La verità su Tirrenia, di Cesare Barca

Autore: Cesare Barca

Intervista al presidente nazionale dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Mario Barbuto.

È questa una conversazione chiara e organica pubblicata sul numero di giugno della rivista Senior, una conversazione che potrà forse fornire utili chiarimenti sul tema tanto dibattuto circa la funzione sociale e l’attività complessiva del centro le torri.
Buon ascolto!

Sito Infovisus e banca del tempo, di Francesco Pezzino e Nunziante Esposito

Autore: Francesco Pezzino e Nunziante Esposito

Non lo so se avete mai avuto a che fare con qualche banca del tempo, ma basta fare una ricerca con Google per avere informazioni molto approfondite su questo argomento. Non sono qui a spiegarvi in che cosa consiste, ma solo darvi informazioni su chi ha pensato di crearne una anche tra noi e farla partire dal proprio sito, sito che è stato messo in piedi ed è in fase di rodaggio.
Aver pensato ad una banca del tempo anche tra noi, può risultare efficace per svariati motivi, tra cui quello più importante può essere quello informatico. Però, essendoci tra noi competenze di ogni genere, potrebbe essere vantaggioso, per tutti coloro che vi partecipano, avere e darci ancora di più una mano l’uno con l’altro.
Quando Francesco mi ha scritto, avevo pensato di prendere in esame il tutto a fine mese, ma non ho resistito e mi sono già iscritto, nonostante sono consapevole di non avere molto tempo disponibile per questa attività. Questa idea, partita da Francesco Pezzino, da anni moderatore molto competente della lista Infovisus su Googlegroups, ve la spiego con una presentazione semplice ed efficace che vi farà capire in men che non si dica di cosa parliamo.

Il sito è: http://www.infovisus.it

Ecco come Francesco ci spiega la sua iniziativa e in che modo l’ha pensata.

La Banca del Tempo di InfoVisus
Il news-group InfoVisus è una bella lista che ci accompagna dal 2001, la possiamo considerare molto aperta, perché non ha un tema specifico se non quello di trasferire esperienze e scambiarsi solidarietà.
Ho cominciato ad usare la rete nel 1996 ed avendone compreso le potenzialità, avevo fatto i primi passi per creare un sito che avrei voluto chiamare “Movimento di Esperienze Comuni”, perché, a mio avviso, le esperienze sono fondamentali e le persone con disabilità visive, in genere hanno meno possibilità di farne, per diversi motivi, tra cui anche la diffidenza, la pigrizia, il timore del giudizio o di fallire.
Il gruppo Infovisus su Google groups, pur essendo molto apprezzato dagli iscritti, è nato nel 2001 ed è resistito fino ad oggi solo perché io in particolar modo, ho perseverato nell’invitare gente.
Però, oggi mi rendo conto che i social siano molto più attraenti e la gente si sente un po’ rinchiusa in un ghetto a parlare con propri simili. Per tentare di arginare questa inevitabile deriva di interessi e di impegno, ho affiancato alla mailing-list anche una pagina su Facebook ed un gruppo, dove travaso i messaggi più significativi e su cui postano persone che preferiscono questo canale; allo stesso modo ho creato un gruppo anche su Whatsapp per ampliare la scelta di canali e le modalità di interazione, e penso ci assicura veramente diverse corsie, perché è fondamentale che ognuno si prenda il tempo che vuole per crescere.
A mio giudizio, questo è il primo motivo per relazionarci in un nuovo modo con altra gente, e i nostri bisogni, pur essendo identici a quelli di tutti, comprendono sempre la difficoltà di reperire info, spostarsi, orientarsi, formarsi, abitare, ritrovarsi, ma sempre un po’ ingigantiti dai vari tipi di deficit visivo.
Regolarmente c’è gente che da una mano ed altra che chiede anche aiuto, ma questi incontri sono spesso saltuari, non risolutivi ed ostacolati dai molteplici impegni che tutti hanno. Il fattore comune delle varie difficoltà risiede sempre nella decisione di impegnare del tempo, tempo, che in genere sarebbe tempo libero.
Le persone che conosco, e sono tante, se contattate con i dovuti modi, ammetterebbero sicuramente di avere bisogno di una mano, per i più svariati motivi, ed oggi possiamo sicuramente ammettere che poche cose si semplificano, ma la maggior parte si complicano e molte cose cambiano anche velocemente.
Ebbene, al momento non avendo nessuna sicurezza, pur avendo tutte le soddisfazioni per le cose che faccio, avrei una grande voglia di sperimentare una banca del tempo, per creare un nuovo punto di incontro, per soddisfare bisogni elementari e cercare di scardinare quel meccanismo del vorrei ma non ho tempo.
Per esempio, la mia ipovisione non mi consente di fare un lavoro di programmazione di un sito, nemmeno con un CMS, ma oggi starei cercando persone che volessero mettersi in gioco e cogliere questa occasione per scommettere sul tempo dedicato agli altri. Questo invito solo perché sono certo che poi ti torna indietro sotto altra forma.
Il principio di funzionamento consiste nel misurare e contabilizzare il tempo che una persona dedica ad un’altra, per fare in modo che le prestazioni siano reciproche, questo probabilmente comprenderà anche delle regole precise per evitare che alcuni accumulino un eccessivo credito o un eccessivo debito verso gli altri.
Come mi è stato suggerito, sarebbe necessario cominciare con un sito, che comprenda un anagrafica degli utenti ed un sistema per inoltrare richieste di disponibilità, queste richieste verrebbero inoltrate ai potenziali donatori iscritti e di conseguenza si dovrebbe tenere aggiornata la situazione delle prestazioni effettuate.
In un secondo tempo, se questo sistema si dimostrasse funzionante e sostenibile, si potrebbe facilitare l’accesso anche con una app per dispositivi mobili.
Ammetto, che più mi sforzo di immaginare questo sistema e più posso immaginare difficoltà da risolvere. Non penso e non credo di far pensare di voler proporre questa idea per alcun mio tornaconto, ma solo per verificare assieme a voi se questa sarà una idea valida. In genere una azione si considera valida quando si sente di volerla ripetere all’infinito ed oggi ed in futuro, sono convinto che di azioni costruttive ce ne sia un gran bisogno per tutti.

Oggi la Banca del Tempo è online all’indirizzo http://www.infovisus.it

Ti invitiamo ad iscriverti e sperimentare quanto e se ti può servire. Sono sicuro che questa iniziativa può servire sia a chi a poco tempo, sia a chi ne ha di più. inoltre, ho buona esperienza per credere che serve sia a chi ha più competenze, sia a chi ne vorrebbe acquisire di più.
Concludo specificando che pur non conoscendo l’entità, mi considero disposto ad affrontare i costi necessari nel limite delle mie possibilità e in accordo a come verrà accolta questo progetto. Penso che probabilmente un eventuale lavoro di questo genere sia applicabile a diversi ambiti, rendendolo riutilizzabile in altri contesti che potrebbero contribuire ad “ammortizzarne i costi”
Dopo quello che ci ha detto con parole molto accorate Francesco che crede molto in questa iniziativa, vi riporto quanto sta scritto nella pagina iniziale della sezione del sito che presenta il progetto:

Banca del Tempo.
Da oggi InfoVisus è anche una banca del tempo, che permette a chi lo desidera di scambiarsi liberamente prestazioni e servizi, acquisendo un reciproco diritto od impegno a fornire ad altre persone la stessa quantità di tempo ricevuto o impegnato, risparmiando così tempo e denaro.
Qui di seguito una lucida esposizione della situazione attuale: vorrei sostenere la tesi – molto di parte, mi si perdonerà – secondo cui il dono e la fiducia, cioè il disinteresse e la reciprocità, sono alla base di qualsivoglia relazione interpersonale, di qualsiasi collaborazione tra soggetti diversi.
La controprova ci viene dal fatto che relazioni prive della componente della donazione e della fiducia sono inevitabilmente finalizzate alla appropriazione e fondate sulla costrizione, cioè sulla violenza.
Ma qual è il movente dell’atto donativo e dell’affidamento fiduciario?
Sono la generosità e l’amore verso gli altri.
Qualcuno ha detto giustamente che la generosità è l’energia rinnovabile dell’universo umano, così come le stelle lo sono per l’universo fisico.
Al contrario le relazioni che escludono l’impegno altruistico sono inevitabilmente mosse dallo sfruttamento utilitaristico e finiscono per creare sperequazioni, rivalità, conflitti.
Mi si obietterà che sono belle parole che valgono solo nella sfera personale, ma non stanno in piedi nella sfera sociale. Per funzionare, generosità ed amore hanno bisogno di essere resi, contraccambiati, restituiti. Altrimenti il rapporto si spezza, la relazione non decolla e non si realizza nessuno scambio generativo. La vita sociale si basa sulla tessitura di una rete complessa di relazioni.
Per far funzionare una società, meglio allora non fare troppo affidamento alla spontaneità dei buoni sentimenti, ma a solide norme e leggi che regolino i rapporti interpersonali secondo dei minimi precetti morali condivisi.
Possiamo quindi dire (con il Leviatano di Thomas Hobbes e il Trattato sul governo di John Locke) che lo stato moderno nasce fin dall’inizio per regolare il dare e l’avere, per istituzionalizzare e sanzionare sotto la forma del diritto commerciale e proprietario ogni rapporto tra le persone.
È questo il motivo per cui la ragione economica si è fatta regina!
Le cose vanno avanti così da quattro secoli e il rapporto sociale di scambio si chiama capitalismo.
È un sistema comodo, con un po’ di soldi si ottiene ciò che si vuole, premia i più attivi e meritevoli, punisce gli oziosi, i fannulloni, favorisce l’imprenditorialità e i miglioramenti tecnologici che, a loro volta, ci risolvono un mucchio di problemi di fatica, di alimentazione, di mobilità, di pulizie domestiche, ma ha delle controindicazioni.
E non mi voglio qui riferire ai fatti ormai noti dell’insostenibilità ambientale e sociale di un sistema economico che privilegia il calcolo monetario, disastri ecologici, sperequazioni sociali, sprechi, spese militari, emigrazioni bibliche, ma vorrei richiamare l’attenzione sulle conseguenze più profonde del capitalismo nei comportamenti umani.
Mi riferisco all’inaridimento della nostra vita sentimentale, all’impoverimento dei legami tra le persone, compresi quelli familiari. Al prevalere della parte di noi più egoista, possessiva, individualista, competitiva, aggressiva.
Penso – in questi giorni – all’atteggiamento indifferente se non ostile di molti verso i disperati in fuga dalla fame e dalle guerre che attraversano deserti e mari. Vedo una impressionante miseria psichica. Relazioni fondate esclusivamente sul tornaconto individuale e sul calcolo economico. Presuppongono e generano non affettività. Ci fanno diventare “uomini a una dimensione”, autocentrati, self-interest. L’antropologia dell’ homo economicus ci ha fatto perdere di vista la comune appartenenza al genere umano.
Ebbene, penso che le esperienze delle Banche del tempo costituiscano una controtendenza, si basino su una controcultura e, assieme alla grande famiglia delle attività dell’economia solidale, indichino una alternativa alla crisi di senso e di civiltà che attraversiamo.
Dopo tante belle e anche dure parole, vi posso dire anche la mia su questa iniziativa, solo perché da tanto tempo scrivo in fondo alle mie email una frase che poi rispecchia più o meno la mia vita:

Quello che conservi per te, lo hai già perduto.
Quello che doni agli altri, sarà tuo per sempre.

Qualcuno potrebbe non cogliere al volo quello che intendo far comprendere e va nella direzione della solidarietà a 360 gradi. In pratica e detto con parole molto semplici, quello che doni a qualcuno sarà sempre nominato come una cosa che hai dato tu.
Tutti coloro che vogliono partecipare ad una esperienza del genere, come ci ha spiegato Francesco, possono accedere al sito indicato sopra e si possono registrare, fornendo tutti i dati necessari per far parte di una comunità di persone che si accordano in un mutuo aiuto.
Sconsiglio di aderire ai buontemponi e a tutti coloro che potrebbero voler approfittare di questa iniziativa per averne beneficio solo nella loro direzione, perché se non si hanno ore di lavoro da mettere a disposizione, non si potrà avere nessun beneficio. Insomma, per capirci, nessuno ne può approfittare.
Spero di avervi dato sufficientemente le informazioni necessarie per farvi valutare con serenità una iniziativa che da anni si utilizza in ambienti diversi dal nostro, ma che potrebbe rendere utile averla anche tra noi e non solo per noi.

Vi ricordo il sito: http://www.infovisus.it

Francesco Pezzino, francesco.pezzino@icloud.com
Nunziante Esposito, nunziante.esposito@uiciechi.it

Agrigento – Escursione in fuori strada per la natura agrigentina, 25 giugno 2017

Come guardare i colori attraverso le sensazioni, un giro per i territori scosciesi dell’agrigentino, a bordo di fuori strada come copilota, un mix tra rombo di motore, strade sterrate, boschi e aria di campagna. Il 25 giugno 2017 con i fuori strada del (Club. 4×4 Valle dei Templi) in collaborazione con la nostra sezione territoriale UICI di Agrigento, l’emozione prenderà il sopravvento in ciascun partecipante. Sarà coinvolta ogni vostra sensazione, dando adito ad una nuova avventura, grazie a persone di esperienza e professionalità guidati da Lillo Tusciano, che ci faranno immergere in un mare di naturalezza siciliana. l’iniziativa prevede una compartecipazione per i soci in regola col pagamento della quota associativa di 15 euro, per gli altri di 25 euro. ognuno porterà il proprio pranzo a sacco che sarà possibile consumare sotto gli alberi a contatto con la natura. Per esigenze organizzative, i partecipanti devono comunicare la propria adesione chiamando la nostra sezione e rivolgersi al Presidente Giuseppe Vitello, che si occuperàdi annotare la vostra adesione entro il 7 giugno 2017. Per informazioni varie, contattate il Consigliere D.R. Innocenzo Ferraro.

Anche il carcere si “apre” ai libri tattili, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Con il presente articolo, chi scrive intende presentare ai lettori del nostro Giornale il rilevante progetto sperimentale “Leggere con le mani”.
Tale progetto “riabilitativo” è stato realizzato all’interno dell’Istituto di pena di massima sicurezza “Badu e Carros” di Nuoro, in occasione del Concorso Nazionale di editoria illustrata “Tocca a te”, organizzato dalla Federazione Pro Ciechi.
“Leggere con le mani” è stato proposto al carcere nuorese da Daniela Pomata e Cristina Berardi, rispettivamente bibliotecaria presso il Consorzio di Pubblica Lettura “S. Satta” di Nuoro e insegnante-bibliotecaria presso una scuola primaria di Nuoro. Entrambe le operatrici sono esperte di libri tattili, di lettura “accessibile”, e di produzione editoriale per l’infanzia.
L’idea del progetto “Leggere con le mani”, quindi, come detto sopra, ha preso spunto dalla IV Edizione del “Tocca a te!”, ed è nata dalla motivazione e consapevolezza che la produzione di libri tattili illustrati, accompagnati da testi in braille, sia scarsissima in Italia e che invece questa tipologia di libro sia di fondamentale importanza per lo sviluppo del linguaggio verbale nei bambini più piccoli e per lo sviluppo delle abilità intellettive, cognitive e creative.
Daniela Pomata e Cristina Berardi hanno dunque sottoposto il suddetto progetto alla struttura carceraria di Nuoro, coinvolgendone un gruppo di detenuti, al fine di favorire la loro partecipazione al Concorso della Federazione Pro Ciechi “Tocca a te”, se non fisicamente, almeno attraverso la realizzazione di libri tattili e silent-books, motivarli alla realizzazione di libri quali strumenti utili all’apprendimento esperienziale e cognitivo dei bambini con disabilità visiva e di instaurare un rapporto di collaborazione e di condivisione di idee e di esperienze tra gruppi.
Insomma, la grande forza e la splendida “magia” dei libri tattili è quella di favorire attività manuali e di laboratorio in ciascuno di noi, annullando ogni tipo di “barriera” e riuscendo persino a creare pure un ponte di dialogo e di “inclusione” tra la realtà esterna ed il carcere.
Il progetto “Leggere con le mani” è stato accolto con entusiasmo, interesse e disponibilità, dalla Direttrice dell’Istituto di pena nuorese, Dottoressa Luisa Pesante e dal suo staff di educatrici. Le attività si sono svolte durante un incontro settimanale pomeridiano della durata di due ore ciascuno, a partire dal mese di febbraio 2017.
I detenuti partecipanti al progetto si sono mostrati entusiasti della proposta e motivati al lavoro e alla ricerca di soluzioni per la realizzazione delle storie, delle illustrazioni e delle rilegature dei libri, organizzandosi autonomamente in gruppi di lavoro coordinati dalla Dott.ssa Pomata e dalla Prof.ssa Berardi.
L’accesso dei vari materiali (necessari per la realizzazione dei libri tattili illustrati) all’interno di una struttura carceraria non è cosa scontata (non sono consentiti: metalli vari, forbici appuntite, tubetti di latta come quelli dell’attaccatutto e altri materiali ancora). Pertanto, ogni settimana è stato necessario presentare in anticipo al reparto di sicurezza del carcere, l’elenco dei materiali da introdurre, perché fossero autorizzati.
Per la trascrizione dei testi in braille le due responsabili del progetto si sono rivolte all’UICI di Nuoro, che con dedizione e tempismo, ha provveduto a tradurre i testi dei tre libri prodotti dai detenuti del carcere locale.
I tre libri che hanno partecipato al Concorso “Tocca a te” sono stati:
L’Italia e le sue 20 regioni
Gli animali della savana
La giornata di Mario.
In particolare, il primolibro, “L’Italia e le sue 20 regioni” durante la giornata conclusiva del “Tocca a te” dello scorso 18 giugno, è stato premiato ad Assisi con la menzione speciale “Libro del cuore” dalla giuria che lo scrivente ha avuto l’onore di presiedere.
“Le mani ruvide che lavorano, quelle lisce che accarezzano, le mani grandi che stringono quelle piccole”: è questo il forte messaggio “inclusivo” e di libertà che, grazie al “Tocca a te!” 2017, hanno trasmesso a noi tutti i detenuti dell’Istituto di pena di massima sicurezza “Badu e Carros” di Nuoro.
A tutti loro va il nostro più sentito e profondo ringraziamento per averci dimostrato, mediante alcuni semplici ma “preziosissimi” libri tattili, che la lettura è un diritto di tutti, capace di promuovere l’incontro tra persone con origini e abilità diverse.

Di seguito le significative riflessioni delle responsabili del progetto Cristina Berardi e Daniela Pomata:
Entrare per la prima volta in una realtà carceraria ci ha fatto vedere un mondo escluso. Un mondo di sofferenza in cui le persone che abbiamo incontrato ci hanno mostrato grande rispetto, sensibilità umana e desiderio di fare. Fare delle cose, dedicarsi, essere motivati a fare per restituire qualcosa al mondo di fuori. Quest’esperienza, che speriamo di poter replicare in futuro, ci fa pensare che il carcere debba dare delle opportunità di riscatto ai suoi ospiti. In mezzo al freddo di tutto quel ferro cigolante e arrugginito.
Per un fatto di riservatezza e rispetto dei detenuti, negli elaborati e nei moduli di partecipazione al Concorso “Tocca a te!” abbiamo indicato solamente i loro nomi senza i cognomi.

Genova – Segreteria telefonica del 23 giugno 2017

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45.
Ritorna la Lotteria Nazionale “Louis Braille” con estrazione l’8 settembre dei vincitori del primo premio di cinquecentomila euro e di tutti gli altri premi minori; i biglietti costano 3 euro ciascuno e sono già disponibili presso la nostra sede.
Si ricorda che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2017 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la nostra sede di Via Caffaro, previo appuntamento.
E’ possibile destinare il 5 per mille delle imposte sul vostro reddito a questa Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: basta indicare il nostro codice fiscale n. 00465930105 nell’apposito quadro della denuncia dei redditi o della certificazione unica.
Anche quest’anno è possibile avvalersi dei servizi del CAF dell’ANMIL in convenzione; gli interessati possono rivolgersi direttamente al CAF al numero 010 08 99 292 qualificandosi come nostri soci per fissare un appuntamento; il costo va da 5 euro per il semplice modello 730 fino a 15 euro per il modello 730 congiunto di familiare non convivente col socio.
Si ricorda che da lunedì 26 giugno i volontari del servizio civile riprendono normalmente i servizi di accompagnamento; si ricorda che è sempre attivo anche il servizio di accompagnamento prestato dal gruppo di volontari coordinato da Sabrina Forlin, da contattare al numero 010 43 47 115.
Sabato 24 giugno alle ore 10, presso la sala del CAP in Via Albertazzi 3 a Genova, avrà luogo la premiazione della fase finale regionale del Concorso “Ascoltami, ti racconto una storia”.
E’ stato pubblicato il bando per la selezione di volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale: i giovani tra i 18 e i 28 anni possono presentare domanda per prestare il servizio presso la nostra sede entro le ore 14 del 26 giugno 2017.
Mercoledì 28 giugno, dalle ore 16.30 alle ore 17.30, su SlashRadio, la rubrica “Chiedi al Presidente”.
Sabato primo luglio il Comitato giovani si riunisce presso la stazione di Varazze alle ore 10 per una giornata di mare e di conoscenza; per ulteriori informazioni rivolgersi entro il 27 giugno alla responsabile Carolina Liberato al cellulare numero 349 22 44 985 oppure all’indirizzo email carolina.liberato@hotmail.it
L’IRiFoR Regionale Toscano organizza un corso di massaggio olistico, che avrà inizio nel fine settimana del 30 settembre; per maggiori informazioni consultare il Comunicato n. 86 della Presidenza Nazionale.
Prossimo bollettino il 30 giugno 2017

SlashRadio Web: palinsesto della settimana 26-30 Giugno 2017

Vi rammentiamo le ormai consuete trasmissioni mattutine di Spotlight, in onda, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 10.30, nel corso delle quali, offriamo ai nostri ascoltatori una Rassegna Stampa ragionata di periodici e quotidiani, con approfondimenti di temi di stretta attualità e anche di settore, quali: sport, cultura, cinema, teatro, libri, politica estera, politica interna, cronaca e molto altro, resi possibili grazie alla partecipazione di giornalisti, opinionisti, personalità del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura.

A tal proposito, per gli amanti dello sport segnaliamo la puntata di Lunedì 26 Giugno di Spotlight che avrà quale ospite il giornalista Fabrizio Calia esperto di motori con cui commenteremo il MotoGP; inoltre, Martedì 27 Giugno interverrà Graziano Graziani, giornalista di Radio 3 e scrittore.

Nei pomeriggi di martedì 27 e mercoledì 28 andranno in onda, su Slash Radio Web dalle 15.00 alle 17.30, due nuove puntate di Slashbox. In particolare segnaliamo:

– Martedì 27 Giugno: in apertura ci soffermeremo insieme a Fernando Torrente ed altri ospiti sull’evento Web, Marketing Festival, tenutosi a Rimini nei giorni 23-24 Giugno.

A seguire le vostre playlist: le tre canzoni che amate di più ed i ricordi, eventi e i fatti ad esse legati.

– Mercoledì 28 Giugno: Dalle ore 15.10 sarà insieme a noi la scrittrice Flavia Piccinni, che presenterà il suo ultimo libro “Bellissime” Fandango Libri uscito il 22 giugno. Di seguito alcune note sull’autrice.

Flavia Piccinni ha pubblicato i romanzi Adesso tienimi (Fazi, 2007) e Lo sbaglio (Rizzoli, 2011).
Ha vinto numerosi premi letterari, fra cui il Premio Campiello Giovani, e radiofonici. Scrive su numerosi giornali, collabora con Radio3, Rai e con Rai1. È coordinatrice editoriale per la casa editrice Atlantide.

Alle 16.30 vi ricordiamo il consueto appuntamento mensile con la rubrica “Chiedi al Presidente”: Mario Barbuto, Presidente nazionale dell’Unione italiana dei ciechi e degli Ipovedenti ONLUS che risponderà in diretta alle vostre domande.

– Giovedì 29 e Venerdì 30 Giugno non saremo in onda, poichè la sede della Presidenza nazionale rimarrà chiusa. Slash Radio Web, però, non vi lascia mai soli: potrete pertanto ascoltare alcune produzioni pre registrate che sceglieremo per voi e delle quali daremo tempestivamente notizia, tramite i comunicati e attraverso la nostra pagina facebook Slash Radio web.

Le trasmissioni saranno condotte in studio da Luisa Bartolucci e Chiara Maria Gargioli.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con i loro contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta i numeri: 06-69988353, o 06 679 17 58.
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
E per chi usa il Mac: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web
sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

Vi aspettiamo numerosi!

Agrigento – Cominciare subito e bene: l’Idroterapia e l’arte dell’intervento precoce nel bambino con disabilità

Si svolgerà ad Agrigento presso l’aula magna del polo universitario il prossimo 24 giugno il convegno dal titolo “Cominciare Subito e Bene:
l’Idroterapia e l’arte dell’intervento precoce nel bambino con disabilità”, organizzato da AIIEN e l’Unione Italiane dei Ciechi e Ipovedenti Sezione Provinciale di Agrigento, con il patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Siciliana, dell’ASP 1 Agrigento, del Comune di Agrigento e del consorzio Universitario di Agrigento Una patologia neuromotoria e/o neurosensoriale provoca nelle famiglie momenti di disperazione e grande solitudine, e il ruolo della Sanità e degli operatori è di attivare un Intervento Precoce per agire tempestivamente sulla disabilità che coinvolge sia il bambino sia l’intero nucleo famigliare. Recenti studi nell’ambito delle neuroscienze mostrano che, nei primi anni di vita, lo sviluppo del sistema nervoso è influenzato da grande plasticità cerebrale e dall’influenza che le esperienze ambientali esercitano sul sistema stesso. Queste ricerche attribuiscono un ruolo sempre più importante alla precocità nel percorso diagnostico e nell’intervento ri-abilitativo.
L’intervento precoce vede coinvolti diversi specialisti, ognuno dei quali ha il ruolo di individuare e integrare i possibili percorsi ri- abilitativi da mettere in atto, affinché il bambino possa identificare e valorizzare tempestivamente le abilità residue e raggiungere la sua massima autonomia possibile. Il progetto riabilitativo deve mette al centro il bambino e le sue reali possibilità di miglioramento, coinvolgendo attivamente la famiglia, elemento indispensabili per il suo sviluppo armonico.

Il Convegno vuole evidenziare come un Intervento Precoce in Acqua, primo ambiente naturale del bambino, possa interagire positivamente sullo sviluppo neuropsicomotorio del bambino, inserendosi pienamente all’interno della rete interdisciplinare ri-abilitativa che ruota intorno al bambino e alla famiglia.
Moderatore:
Creaola Di Lucia

Interverranno:
V. Di Venti – Psicologa Clinico, Psicoterapeuta e Idroterapista; M. Fava – Idroterapista e Presidente Nazionale Associazione Italiana Idroterapisti ed Educatori Neonatali (AIIEN); L. Labianca – Ortopedico Professore Docente all’ Università “La Sapienza” di Roma al Corso di Laurea di Fisioterapia, THD Dottorando all’ “Università Policlinico A. Gemelli” per “Università Sacro Cuore”
– Roma;
L. La Sala – Dirigente Medico – Titolare Ufficio 6 della Direzione Generale della Prevenzione – Ministero della Salute; C. Mastantuono – Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva; G. Pancucci – Dirigente Medico U.O. Complessa di Medicina Fisica e Riabilitativa – P.O. S. Giovanni di Dio – A.S.P. 1 Agrigento; I. Rivituso – Psicologa e Idroterapista; M. Vetrano – Ricercatore Universitario in Medicina Fisica e Riabilitativa Facoltà di Medicina e Psicologia, Università “La Sapienza” di Roma.
Saluto delle autorità :
C. Firetto – Sindaco
R. Crocetta – Presidente della regione Sicilia S.L. Ficarra – Dir.Gen.ASP Agrigento G. Armao – Presidente Polo Universitario Agrigento G.Vitello – Presidente UIC sez. Agrigento

Nel salutarvi cordialmente, annoto i miei contatti:
Cell. 366-4803414
Indirizzo di posta elettronica: i.ferraro@uicagrigento.it

Sport – BXC: I Patrini Malnate e la Roma Allblinds accedono alla finale

Si sono disputate Domenica 25 giugno, a Bologna, le semifinali del XXI Campionato Italiano di baseball per ciechi.
In mattinata i Patrini Malnate hanno riportato due vittorie contro il Bologna WsCvinta (12 a 4 e 13 a 3).
Mentre nel pomeriggio i Lampi Milano hanno perso entrambi gli incontri (9 a 6 e 6 a 4) contro la Roma Allblinds.
La finale, in programma sabato 1 luglio al campo Leoni di Bologna, vedrà quindi la sfida tra Roma Allblinds e Patrini Malnate.

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel/fax: +390276004839
Email: info@gsdnonvedentimilano.org
Web: www.gsdnonvedentimilano.org
twitter: https://twitter.com/Gsdnvmilano
Facebook: https://www.facebook.com/GSDNONVEDENTIMILANO
Codice Fiscale: 97063940155

Assunzioni nel settore pubblico (GU 41,42– Serie Speciale – Concorsi ed Esami)

Tipologia di richiesta: Avviso pubblico di mobilità volontaria per la copertura di N. 1 posto di istruttore direttivo – categoria D; riservato esclusivamente ai disabili di cui all’art. 1, comma 1 della legge 68/1999.
(rif. GU n. 41 del 30-05-2017)
Sede di lavoro: Putignano (BA)
Requisiti richiesti:
– essere in servizio, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso altre Pubbliche Amministrazioni, con collocazione nella medesima categoria contrattuale del posto da coprire e con possesso di uguale profilo professionale o comunque con profilo equivalente per tipologia di mansioni;
– essere in possesso del “nulla osta” alla mobilità rilasciato dall’Ente di appartenenza.
Il bando è consultabile alla pagina www.comune.putignano.ba.it
Modalità di avviamento: La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
– a mano presso l’Ufficio Protocollo del comune medesimo;
– per Raccomandata con avviso di ricevimento ed indirizzata all’Amministrazione Comunale di Putignano – Ufficio Protocollo – Palazzo Municipale Via Roma n. 8 – 70017 Putignano (BA);
(la busta contenente la domanda dovrà riportare all’esterno la seguente dicitura: “DOMANDA DI AMMISSIONE AL BANDO DI MOBILITA’ ESTERNA PER ISTRUTTORE DIRETTIVO CAT. D RISERVATO AI DIPENDENTI PUBBLICI APPARTENENTI ALLE CATEGORIE PROTETTE – DISABILI DI CUI ALL’ART. 1, COMMA 1, LEGGE N. 68/99 A COPERTURA DELLA QUOTA D’OBBLIGO”). La domanda dovrà essere corredata del curriculum professionale e di copia del documento di riconoscimento;
– a mezzo PEC al seguente indirizzo: protocollo@cert.comune.putignano.ba.it).
Scadenza: 29 giugno 2017
Informazioni utili: Ufficio Personale del Comune di Putignano – Via Roma n. 8 tel. 080/4056231-350

Tipologia di richiesta: Avviso pubblico di mobilità volontaria a tempo indeterminato per la copertura di N. 1 posto di specialista amministrativo – categoria D1, riservato esclusivamente ai disabili di cui all’art. 1 della legge 68/1999.
(rif. GU n. 42 del 06-06-2017)
Sede di lavoro: Comune di Castel Volturno (CE)
Requisiti richiesti:
– essere in servizio, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso altre Pubbliche Amministrazioni, con collocazione nella medesima categoria contrattuale del posto da coprire e con possesso di uguale profilo professionale o comunque con profilo equivalente per tipologia di mansioni;
– essere in possesso del Diploma di Laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio o equipollenti;
– essere in possesso del “nulla osta” alla mobilità rilasciato dall’Ente di appartenenza.
Il bando è consultabile alla pagina www.comune.castelvolturno.ce.it
Modalità di avviamento: La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
– a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune medesimo;
– per Raccomandata con avviso di ricevimento ed indirizzata al Comune di Castel Volturno – 2° Servizio Risorse Umane Piazza Annunziata n. 1 – 81030 Castel Volturno (CE)
(la busta contenente la domanda dovrà riportare all’esterno la seguente dicitura: AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA’ – SPECIALISTA AMMINISTRATIVO CATEGORIA D1 RISERVATO AI DISABILI AI SENSI DELL’ART. 1 DELLA LEGGE 68/1999);
– a mezzo PEC al seguente indirizzo: risumane@pec.comune.castelvolturno.ce.it
(la domanda di partecipazione e la relativa documentazione dovranno essere allegate sotto forma di scansione di originali in formato PDF; nell’oggetto dovrà essere indicato il concorso al quale si intende partecipare).
Scadenza: 06 luglio 2017
Informazioni utili: Ufficio Risorse Umane – Piazza Annunziata n. 1 Castel Volturno (CE) – tel. 0823/769331

Tipologia di richiesta: Avviso pubblico di mobilità volontaria a tempo indeterminato per la copertura di N. 1 posto di istruttore direttivo economico finanziario – categoria D1, riservato esclusivamente ai disabili di cui all’art. 1 della legge 68/1999.
(rif. GU n. 42 del 06-06-2017)
Sede di lavoro: Comune di Castel Volturno (CE)
Requisiti richiesti:
– essere in servizio, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso altre Pubbliche Amministrazioni, con collocazione nella medesima categoria contrattuale del posto da coprire e con possesso di uguale profilo professionale o comunque con profilo equivalente per tipologia di mansioni;
– essere in possesso del Diploma di Laurea Magistrale ovvero Laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio o equipollenti;
– essere in possesso del “nulla osta” alla mobilità rilasciato dall’Ente di appartenenza.
Il bando è consultabile alla pagina www.comune.castelvolturno.ce.it
Modalità di avviamento: La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
– a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune medesimo;
– per Raccomandata con avviso di ricevimento ed indirizzata al Comune di Castel Volturno – 2° Servizio Risorse Umane Piazza Annunziata n. 1 81030 Castel Volturno (CE)
(la busta contenente la domanda dovrà riportare all’esterno la seguente dicitura: AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA’ – ISTRUTTORE DIRETTIVO ECONOMICO FINANZIARIO CATEGORIA D1 RISERVATO AI DISABILI AI SENSI DELL’ART. 1 DELLA LEGGE 68/1999);
– a mezzo PEC al seguente indirizzo: risumane@pec.comune.castelvolturno.ce.it
(la domanda di partecipazione e la relativa documentazione dovranno essere allegate sotto forma di scansione di originali in formato PDF; nell’oggetto dovrà essere indicato il concorso al quale si intende partecipare).
Scadenza: 06 luglio 2017
Informazioni utili: Ufficio Risorse Umane – Piazza Annunziata n. 1 Castel Volturno (CE) – tel. 0823/769331

Tipologia di richiesta: Concorso pubblico per n. 1 posto a tempo indeterminato di specialista ai servizi amministrativi – categoria D1, posizione economica D1 – riservato ai disabili di cui all’art. 1 della Legge 68/1999.
(rif. GU n. 42 del 06-06-2017)
Sede di lavoro: Comune di Suvereto (LI)
Requisiti richiesti:
– iscrizione nelle liste di cui all’art. 1 della Legge n. 68/1999;
– diploma di laurea in Economia e Commercio, Giurisprudenza, Scienze politiche, Scienze statistiche o loro equipollenti;
Il bando è consultabile alla pagina www.comune.suvereto.li.it
Modalità di partecipazione: per esami. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
– a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune medesimo;
– per Raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata al Comune di Suvereto Servizio Personale – Piazza dei Giudici n. 3 – 57028 Suvereto (LI)
(la busta contenente la domanda dovrà riportare, sulla facciata in cui è riportato l’indirizzo del Comune, la seguente dicitura: CONTIENE DOMANDA PER CONCORSO PUBBLICO A N. 1 POSTO DI SPECIALISTA AI SERVIZI AMMINISTRATIVI – CATEGORIA D1 – PRESSO L’AREA AMMINISTRATIVA CONTABILE, SERVIZIO PERSONALE E SEGRETERIA; mentre il retro della busta dovrà contenere nome, cognome ed indirizzo del candidato);
– a mezzo PEC al seguente indirizzo: comune.suvereto@postacert.toscana.it
Scadenza: 06 luglio 2017
Informazioni utili: all’Area Amministrativa Contabile Piazza dei Giudici Comune di Suvereto (LI) – Tel. 0565/829923

Napoli – Presentazione App Cromnia

La Commissione Ausili e Nuove Tecnologie della sezione Uici di Napoli, in collaborazione con l’IOS Academy presenteranno, il prossimo 6 Luglio,
Cromnia. L’App è stata realizzata da un gruppo di giovani ingegneri dell’Accademia IOS di Napoli che hanno pensato di creare un’applicativo che discrimini i colori, accessibile ai disabili della vista per migliorare la loro autonomia. Cromnia sarà presentata nei locali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della sezione provinciale di Napoli, dove saranno presenti rappresentanti del gruppo OSI e della Commissione Nazionale Ausili e Nuove Tecnologie.Vi
aspetto giovedì 6 Luglio alle ore 16,30 presso la sede Uici sita in Via San Giuseppe dei Nudi,80, Napoli.

Giuseppe Fornaro
(Consigliere U.I.C.I. sezione territoriale di Napoli, nonché Referente Nazionale Ausili e Tecnologie e Componente del Gruppo di lavoro OSI
Dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
fornarog@uiciechi.it
fornarog@uicinapoli.it
Skype: darkdevil70
Sito: http://www.uiciechi.it/
GSM: 373 54 19 953
Tel: 06 699 88 802
Twitter: @fornarog
profilo Giuseppe Fornaro
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