Sport – Campionato del mondo di judo per non vedenti, più di 30 Nazioni presenti

Con gli Azzurri con la napoletana Matilde Lauria.

In Portogallo. Da venerdì a domenica, Odivelas (distretto di Lisbona) ospiterà i campionati del mondo di Judo. C’è grande attesa per l’evento che vedrà la partecipazione di sette atleti azzurri. La delegazione italiana è in Portogallo per prepararsi alla competizione. Anche il presidente della Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi Fispic Sangro Di Girolamo ed il Segretario federale Andrea Cesolini raggiungeranno Odivelas per assistere all’Ibsa Judo World Champion Ships
Matilde Lauria è alla prima esperienza mondiale, si è imposta all’attenzione dei tecnici federali con caparbietà e grande impegno. Nonostante la sua non verdissima età, è pluri campionessa italiana nella categoria 66 kg.
L’atleta dell’ASD Non ed Ipovedenti Napoli si allena con il maestro Muscariello alla palestra della polisportiva Partenope. Il Presidente, dottor Aldo Barbi è orgoglioso perché, dalla collaborazione con il responsabile della NOIVEDNapoli, Rocco De Icco, è nata una bella collaborazione che dà ancorapiù lustro alla società che ha la sua sede storica a Napoli in piazza Municipio e permette ad un numero sempre maggiore di non vedenti di praticare la disciplina del judo.
L’ASD Non ed IpoVEDenti Napoli con sede in via S. Giuseppe dei nudi 80, presso la sede dell’Unione Ciechi, crede che, il primo prestigioso traguardo di Matilde darà la spinta agli altri per ottenere risultati importanti prendendo esempio da lei, grande compagna e maestra.
Siamo certi che alla nostra Lauria non basterà la sola partecipazione alla competizione iridata ma punterà conquistare un grande risultato.
Il Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti a nome di tutta l’associazione augura a Matilde di raggiungere un ottimo risultato.

Presidente A.S.D. Non ed Ipovedenti Napoli – Rocco De Icco – tel. 3391534092

Sommario della rivista “Il Progresso” n. 21 16-30 novembre 2018

Si riporta di seguito il sommario della rivista:
Attualità- Huawei e Zte rischiano il ban in Germania (di Antonino Caffo)
Lavoro- Il fallimento degli uffici open space (di Oliver Burkeman)
Scienza- Le ondate di calore minacciano la fertilità maschile (di Elisabetta Intini)
Società- I nostri ragazzi in fuga dalla parola (di Sabina Minardi)
Tecnologia- Un’app per scoprire se siamo a rischio depressione (di Eugenio Spagnuolo)
Novità dal Cnlp «Francesco Fratta»

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti 2018 al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp
Cordiali saluti.

Sommario della rivista “Kaleidos” n. 21 16-30 novembre 2018

Libertà, niente è scontato (di Anna Tagliacarne)
Alessandra Sardoni. Amo la politica (di Mariella Boerci)
Quando l’amore è una truffa (di Elisa Venco)
Killer del desiderio, via dal nostro letto! (di Teresa Bergamasco)
Arriva la Formula 1 femminile. Ma è una pessima idea (di Michela Cerruti)

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti 2018 al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Terzo appuntamento con Cinema senza Barriere®: “Notti Magiche”, il nuovo film diretto da Paolo Virzì

Mercoledì 21 novembre, all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano

Mercoledì 21 novembre, all’Anteo Palazzo del Cinema (sala Rubino), ore 19.30, torna l’appuntamento mensile con Cinema senza Barriere®, la rassegna cinematografica ideata da A.I.A.C.E Milano che consente la visione ai disabili sensoriali (ciechi, ipovedenti e sordi) assieme al normale pubblico, in un’ottica di integrazione e condivisione.

In programma “Notti Magiche”, il nuovo film diretto da Paolo Virzì presentato come evento speciale all’ultima Festa del Cinema di Roma, in cui il regista racconta l’avventura trepidante, nello splendore e nelle miserie dell’ultima stagione gloriosa del Cinema Italiano, di tre giovani aspiranti sceneggiatori.
Durante i campionati del mondo di calcio Italia ’90, la notte in cui la Nazionale viene eliminata ai rigori dall’Argentina, Leandro Saponaro (Giancarlo Giannini), un noto produttore cinematografico, viene trovato morto nelle acque del Tevere. I principali sospettati dell’omicidio sono tre giovani aspiranti sceneggiatori: Antonino (Mauro Lamantia), metodico e rigoroso studente siciliano, Luciano (Giovanni Toscano), toscano vitale e festaiolo, ed Eugenia (Irene Vetere), figlia di una potente famiglia romana in perenne depressione. I tre sono chiamati a ripercorrere la loro versione al Comando dei Carabinieri.
Il progetto Cinema senza Barriere®, ideato nel 2005 da A.I.A.C.E Milano per la direzione di Eva Schwarzwald e Romano Fattorossi, ha lo scopo di promuovere concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, non udenti e non vedenti inclusi, godendo appieno di uno spettacolo nella stessa sala con persone normodotate.
Nato grazie alla collaborazione con ENS (Ente Nazionale Sordi Onlus di Milano) e UIC (Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti), Cinema senza Barriere® è sostenuto da Fondazione Cariplo e dal mese di ottobre dai fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
A.I.A.C.E Milano con Cinema senza Barriere® promuove l’utilizzo dei loghi che indicano l’accessibilità alle proiezioni per persone con disabilità della vista e dell’udito.

Il calendario completo delle proiezioni sarà disponibile su www.mostrainvideo.com
Le cuffie si possono ritirare all’ingresso della sala di proiezione.
Biglietti: € 6 intero; € 4,50 cad. per la persona non vedente/udente e accompagnatore
www.spaziocinema.info // 02 6597732 //

Euforia di Valeria Golino, ore 19.30, Anteo Palazzo del Cinema di Milano (Sala Rubino)
Si ringrazia 01 Distribution per la cortese collaborazione.
Cinema senza Barriere® by A.I.A.C.E. Milano
info@mostrainvideo.com // www.mostrainvideo.com // 02 462094

I tre giovani protagonisti Antonino, Luciano ed Eugenia, durante una scena del film

I tre giovani protagonisti Antonino, Luciano ed Eugenia, durante una scena del film

Gli attori insieme al regista Paolo Virzì

Gli attori insieme al regista Paolo Virzì

Ufficio stampa Lo Scrittoio
Antonio Pirozzi 339 5238132; ufficiostampa@scrittoio.net
Bianca Badialetti 3488596789; press office@scrittoio.net
Via Crema, 32 // 20135 Milano // 02 78622290-91
www.scrittoio.net

Presentazione de «Il Circuito» un film di Daniele Costa

Venerdì 23 novembre h 21:00
sala Fronte del Porto – Cinema Porto Astra
via Santa Maria Assunta 20, Padova

Il Circuito è l’ultimo lavoro video di Daniele Costa, videoartista classe ’92, che venerdì 23 novembre sarà presentato per la prima volta presso la sala Fronte del Porto del cinema Porto Astra.
Il progetto parte dalla storia di Elisa Moscato, non vedente dall’età di 17 anni a causa di un aggravamento di una malattia congenita. Il lavoro osserva e ripercorre, attraverso il mezzo video, le sue modalità di ridefinizione spaziale e le esigenze interpretative del mondo che la circonda durante una gara di rally, sport che pratica da alcuni anni.
Fare la co-pilota consente ad Elisa di rielaborare il proprio spazio e i propri confini in relazione e grazie all’attività sensoriale che compie. Da quando ha perso la vista, le immagini di cui aveva avuto esperienza sono rimaste nella sua memoria, contribuendo a determinare un nuovo processo di apprendimento della realtà circostante.
Il rally diventa l’esperienza totalizzante che le permette di acquisire sensazioni e stimoli connettendoli alle immagini appartenenti alla sua memoria.
Il corto, completamente girato all’interno di un veicolo durante una gara di rally, indaga il circuito che unisce diversi stati di comprensione: tatto, propriocezione, immaginazione e memoria, capaci di mescolare realtà esperita e le sensazioni ricevute ed elaborate in quei frangenti.
Il montaggio costruisce una narrazione non lineare e svela al contempo il completarsi del circuito, che si compie sia attraverso la gara lungo il tracciato della strada, sia a livello percettivo e intracerebrale, generando una modalità di visione altra.
Il lavoro è stato realizzato grazie alla fondamentale collaborazione e disponibilità della Scuderia Progetto M.I.T.E. di Brescia, grazie alla quale ipovedenti e non vedenti, forniti di road book in braille o ingrandito, svolgono il ruolo di navigatori in gare di regolarità e rally.
Il lavoro vede inoltre la collaborazione di Careof, organizzazione no-profit per l’arte contemporanea di Milano che favorisce la creatività e la sperimentazione artistica in ogni sua espressione e forma. Organizza, tra le altre cose ArteVisione, workshop intensivo dedicato a giovani artisti che lavorano con il mezzo video in collaborazione con SkyArte, a cui Daniele Costa ha partecipato nel 2017 e grazie a cui ha elaborato le fasi successive del lavoro.
Durante la serata del 23 novembre, alla proiezione del film seguiranno una serie di interventi che racconteranno il lavoro e ne approfondiranno i temi.
Saranno presenti in sala:
Daniele Costa, regista
Gilberto e Barbara Pozza della scuderia Progetto M.I.T.E. di Brescia, che grazie alla loro disponibilità e collaborazione hanno reso possibile la realizzazione del lavoro;
Roberto Callegaro, Presidente della Sezione Provinciale di Padova per l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti;
Elisa Moscato e Sandro Martini, protagonisti del video;
Marco Furlanetto, sound designer che ha raccolto l’impronta sonora del lavoro;
Caterina Benvegnù, curatrice che ha seguito la direzione artistica del progetto;
Guido Bartorelli, curatore e docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università degli Studi di Padova;
IL CIRCUITO è un film di Daniele Costa realizzato con il supporto di Scuderia Progetto M.I.T.E, Brescia e di For H Srl; con la partnership tecnica di Moovie Film Service Company e con la collaborazione di Careof, Milano. Si avvale inoltre del patrocinio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Dettagli tecnici
IL CIRCUITO
video
Durata: 14’26’’
Anno di esecuzione: 2018
Paese: Italia

Biografie:
Daniele Costa (Castelfranco Veneto, 1992)
Inizia la pratica artistica nel 2013 dedicandosi prevalentemente al video.
Dopo la laurea di primo livello in Discipline delle Arti Musica e Spettacolo all’Università di Padova, completa gli studi in Arti Visive nel 2018 presso l’Università IUAV di Venezia, con una tesi di ricerca sul fine vita nei centri assistenziali per malati terminali dal titolo “Ad mortem, piccoli interventi sul fine vita”. La sua ricerca si focalizza sulla conoscenza del corpo umano in due direzioni di introspezione personale. Da una parte il funzionamento interno del corpo umano, basata su approfondimenti medico-scientifici, dall’altra la singolarità umana, la conoscenza dell’individuo in rapporto alla sua storia, al suo mondo e alla sua persona. I suoi progetti sono stati presentati in istituzioni e festival quali National Gallery of Art Tirana (AL), Thessaloniki museum of contemprary art e Thessaloniki museum of photography, House of King Peter I Belgrado (RS), Artevisione Careof e Sky Arte (Milano), Fondazione Bevilacqua la Masa (Venezia).

Progetto M.I.T.E.
Progetto M.I.T.E. nasce nel 1998 grazie a un’idea di Gilberto Pozza. Il nome è l’acronimo della parola “insieme” in quattro diverse lingue: tedesco, italiano, inglese e francese (Miteinander, Insieme, Together, Ensemble). Tale progetto, unico al mondo, dà l’opportunità a persone ipovedenti e non vedenti di partecipare, come navigatori, a gare di rally internazionali e nazionali e gare di regolarità.
La serietà del Progetto M.I.T.E., unita alla disponibilità degli organizzatori di gare automobilistiche, primo tra tutti Ernesto Cinquetti dell’Autoconsult & Competition, hanno permesso l’instaurarsi di un rapporto di reciproca fiducia grazie al quale, una volta comunicata l’intenzione di partecipare ad un evento sportivo, lo staff del Progetto M.I.T.E. riceve il road book ufficiale (libro contenente il percorso della gara) con qualche giorno d’anticipo per poterlo interpretare, trascrivere e stampare in braille. L’importanza del Progetto M.I.T.E. consiste nel fatto che i non vedenti sono realmente inseriti nel mondo dell’automobilismo e gareggiano al pari degli altri equipaggi comparendo nella classifica generale, non necessitando di una graduatoria a sé stante.

Info e contatti:
Gilberto Pozza: 392 9265529 – gilbipozza@gmail.com
Caterina Benvegnù: 339 7866948 – caterina382@gmail.com

Sport – Campionato del mondo di judo: Azzurri in Portogallo

Da venerdì a domenica, Odivelas (distretto di Lisbona) ospiterà i campionati del mondo di Judo. C’è grande attesa per l’evento che vedrà la partecipazione di sette atleti azzurri. La delegazione italiana è sbarcata oggi in Portogallo per prepararsi alla competizione. Giovedì anche il presidente della Fispic Sangro Di Girolamo e il Segretario federale Andrea Cesolini raggiungeranno Odivelas per assistere all’Ibsa Judo World Championships. Oggi sono sbarcati a Lisbona il Direttore Sportivo del Judo Rosario Valastro, il Tecnico Nazionale Roberto Tamanti e il Medico Massimo Gigli Massimo, insieme agli atleti Valerio Romano Teodori, Simone Cannizzaro, Asia Giordano, Michela Peli, Federico Giuseppe Dura, Carolina Costa e Matilde Lauria. Gli incontri si svolgeranno nella palestra Sports hall Pavilhao multiusos de Odivelas, Alameda do Porto Pinheiro, 2675-668, a Odivelas.

F.I.S.P.I.C. Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi, Via Flaminia Nuova n. 830 – 00191 Roma – ITALIA
sito web: http://www.fispic.it
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Mantova – Newsletter n. 42 del 12-11-2018

Indice:
1. NOTIZIE DALLA NOSTRA SEZIONE: angolo della Presidente
1.1. Sabato 17 novembre, cena al buio.
1.2. SABATO 24 novembre, VIVI-AMO MANTOVA.
1.3. PROGETTO “AUTONOMIA – SOSTEGNO AI GIOVANI”.
2. NOTIZIE DAL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO UICI
2.1. SABATO 24 NOVEMBRE, CONVEGNO FAND REGIONALE LOMBARDIA “ROMPIAMO IL MURO DEL SILENZIO.
2.2. CONVEGNO ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO, venerdì 30 novembre Istituto dei Ciechi di Milano.
2.3. Convocazione riunione dei responsabili sezionali per il Servizio Civile: martedì 27 novembre ore 9.45 – 15.45 Consiglio regionale Lombardo U.I.C.I.
3. NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE
3.1. COMUNICATO N. 155: Premio Braille 3 dicembre 2018.
3.2. COMUNICATO I.RI.FO.R. N. 40: Attività formative anno 2019 – Evento formativo nazionale per Fisioterapisti e Massofisioterapisti.
4. NOTIZIE DI INTERESSE TURISTICO-CULTURALE E TECNOLOGICO
4.1. CAMBRATECH INFORMA.
4.2. AUDIOLOGIC INFORMA.
4.3. Vision Dept informa.
4.4. Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Trieste propone: Settimana bianca 2019.
5. SERVIZIO LIBRO PARLATO UICI
6. TESSERAMENTO SOCI, CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ E 5×1000
6.1. Continua la Campagna tesseramento soci.
6.2. CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’.
6.3. Dona il tuo 5×1000.
7. PALINSESTO DI SLASH RADIO
RUBRICA SLASH RADIO DA LUNEDI’ 12 A VENERDI’ 16 NOVEMBRE
8. ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO E CONTATTI DELLA SEZIONE
9. RASSEGNA STAMPA:

1. NOTIZIE DALLA NOSTRA SEZIONE
ANGOLO DELLA PRESIDENTE MIRELLA GAVIOLI:
Carissime e carissimi, anche il ritrovo conviviale dedicato ai nostri preziosi volontari, proseguito con i festeggiamenti pomeridiani in sezione a cui abbiamo partecipato davvero in tantissimi, ha offerto una nuova occasione per poter condividere e rinforzare il piacere dello stare assieme, del donarsi e del ricevere con il sorriso e con quella spontaneità che fa, di ogni attività, un’opportunità sempre speciale. Ringrazio quindi tutti i volontari presenti e non, le nostre Chiara e Giovanna, tutti i dirigenti, i soci e gli amici e tutti i nostri familiari che, con la loro presenza e il loro supporto in tutte le forme possibili, rendono sempre più grande, operosa e valorosa la nostra Unione, sia all’interno che all’esterno della sezione. Per la settimana, giusto per non annoiarci, oltre al nostro laboratorio sempre più produttivo, introdurremo, a giovedì alterni con la lettura, altre attività a tema, di potenziale interesse. Questo giovedì 15, dalle ore 15 alle ore 16.30 circa, proponiamo l’ascolto e la conversazione della lingua inglese, a cura della Prof.sa Maria Pia Baldissara. Sabato 17 novembre invece, saremo impegnati in una cena al buio promossa dall’associazione Azione Cattolica, presso il circolo ACLI la Baracca di San Biagio di Bagnolo San Vito a cui siete invitati a partecipare e a coinvolgere eventuali interessati.
Informo che, per esigenze organizzative della segreteria e per consentire la predisposizione delle prossime iniziative, gli uffici saranno chiusi al pubblico nelle mattinate dei venerdì 16, 23 e 30 novembre, nell’orario dedicato dalle 10 alle 12. Ricordo anche che, fino al 15 novembre, i volontari del servizio civile saranno impegnati per la loro formazione obbligatoria che si sta svolgendo a Milano quindi il servizio di accompagnamento potrebbe subire modificazioni organizzative e di disponibilità rispetto le richieste che possono comunque essere formulate con il dovuto anticipo.
Come sempre, auguro a tutti buona settimana.

1.1. Sabato 17 novembre, cena al buio: Presso il circolo ACLI la Baracca in San Biagio di Bagnolo San vito (MN), in via Rossini n. 5, alle ore 20, l’associazione Azione cattolica di Mantova, in collaborazione con la sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Mantova, propone una cena sul tema del Gusto, alla scoperta di Gesù vero Uomo, attraverso i sensi e le riflessioni che verranno proposte durante la serata. Il costo della cena, che sarà a menù fisso, è di euro 25,00 per persona. Per informazioni e prenotazioni entro e non oltre mercoledì 14 novembre attraverso la nostra sezione, contattare la Presidente Mirella Gavioli al cell. 333.92.81.815 sito internet dell’associazione Azione cattolica: www.azionecattolicamantova.it

1.2. VIVI-AMO MANTOVA: Sabato 24 novembre ORE 9.00
SALA DEGLI STEMMI DI PALAZZO SOARDI – VIA FRATTINI 60, MANTOVA VIVIAMO MANTOVA Progetto di ricerca per una città più accogliente e accessibile
ViviAmo Mantova presenta alla cittadinanza i risultati di una prima fase di ricerca finalizzata ad indagare la percezione dell’accessibilità e dell’accoglienza a Mantova, svolta attraverso un questionario rivolto ai cittadini e ai visitatori della città.
Il territorio che viviamo dispone di risorse capaci di esprimere buone pratiche che veicolano valori quali prossimità, solidarietà, mutualismo e coesione sociale.
ViviAmo Mantova vuole sollecitare i cittadini alla riscoperta del desiderio di partecipazione, attivazione e promuove una cittadinanza attiva.
Programma:
ore 9.15 Saluti istituzionali
ore 9.30 ViviAmo Mantova: primi risultati e proposte del progetto di ricerca
Sebastiano Marconcini Progetto ViviAmo Mantova
Ore 9.50 Traiettorie per la costruzione di contesti inclusivi
Laura Nota Università degli Studi di Padova
Ore 10.10 Fare relazioni e abitare nella società complessa
Chiara Mortari Università degli Studi di Brescia, Facoltà di Educazione Professionale
Ore 10.30 Pausa
Ore 10.50 Città inclusiva e senza limiti
Stefania Campioli Politecnico di Milano Facoltà di Architettura
Ore 11.10 Musei senza Barriere
Antonella Cancellara Musei Civici di Mantova
Ore 11.30 La rete del progetto ViviAmo Mantova e la cultura della comunità accogliente
Francesco Molesini CSV Lombardia Sud sede territoriale di Mantova
Ore 11.40 Inclusione e accessibilità nelle politiche dell’ente locale
Andrea Caprini Assessore al Welfare e Terzo Settore del Comune di Mantova
Ore 12.00 Dialogo con il pubblico

1.3. PROGETTO “AUTONOMIA – SOSTEGNO AI GIOVANI”: Ricordiamo che mancano poche settimane per poter garantire la realizzazione del progetto dal titolo “Autonomia – Sostegno ai giovani”, che aiuterà molti bambini e ragazzi, a sviluppare abilità, autonomie, conoscenze e nuove sensibilità necessarie ad una più consapevole ed attiva inclusione scolastica e sociale quindi, nel ringraziare chi, ad ora, ha già contribuito, si invita a considerare Il progetto presentato a bando n. 1/2018 per l’assistenza sociale e cofinanziato da Fondazione Comunità Mantovana. Il progetto è finalizzato ad offrire nuove e specifiche opportunità esperienziali anche all’interno delle scuole, per contribuire a sviluppare un maggior senso di accoglienza, abbattendo barriere culturali e pregiudizi. Invitiamo le famiglie, i soci e i simpatizzanti, a considerare l’importanza nel sostenere e promuovere il nostro progetto coinvolgendo anche soggetti esterni, i cui contenuti nel dettaglio, potranno essere richiesti alla segreteria sezionale, così come le modalità di versamento, attraverso l’erogazione di libere donazioni, sul conto corrente della Fondazione Comunità Mantovana Onlus, entro il 30 novembre 2018: IBAN IT 83 C033 5901 6001 0000 0017 731

2. NOTIZIE DAL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO UICI
2.1. SABATO 24 NOVEMBRE, CONVEGNO FAND REGIONALE LOMBARDIA “ROMPIAMO IL MURO DEL SILENZIO:
INSIEME ALLE DONNE CON DISABILITA’ CONTRO LA VIOLENZA PSICOLOGICA”
Milano, Sala Stoppani, Istituto dei Ciechi, sabato 24 novembre 2018, ORE 8.30 – 16.30, Posti limitati.
Il presente convegno, si inserisce nel panorama delle iniziative per celebrare la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Scopo dell’iniziativa è contribuire alla riflessione generale, puntando allo specifico delle donne con disabilità nei cui confronti si consuma un tipo di violenza subdola e difficile da riconoscere, anche da parte di chi la subisce: la violenza psicologica.
Programma:
08.30 registrazione partecipanti
09.00 saluto d’apertura e intervento delle autorità
09.40 presentazione del convegno a cura della dott.ssa Erica Monteneri (Commissione Regionale Pari Opportunità UICI Lombardia)
09.50 relazioni:
– Dott.ssa Irene Pellizzone, (Università degli studi di Milano)
“La violenza psicologica come forma di discriminazione: il punto di vista del diritto costituzionale”
– Silvia Piani, (Assessore regionale alle Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità)
“Politiche e servizi antiviolenza attivati in Regione Lombardia”
– Antonella Faieta (Telefono Rosa)
“Rete di protezione del telefono rosa per le donne con disabilità”
10.50 Dibattito;
11.10 coffe break
11.40 relazioni:
– Nadia Muscialini (Soccorso Rosa)
“Violenza psicologica: impariamo a leggere i segni del linguaggio del corpo”
– Mita Rendiniello (Centro Antiviolenza SVDSeD Ospedale Mangiagalli di Milano)
“Violenza di genere: nuove prassi operative tra SVSeD e L’ENS”
12.20 Dibattito
13.00 Pausa Pranzo
14.30 Ripresa dei lavori
– testimonianza: Malia Turchi
– testimonianza: Clarissa Bartolini
14.50 relazioni
– Agatina Vitanza (Lega del Filo D’Oro)
“La sottile linea rossa che segna il confine tra la cura e l’abuso psicologico”
– Antinea Pezzé e Anna Zinelli (Centro Antiviolenza “Donne e Diritti” – Casa Daphne)
“Disabilità e violenza: l’importanza del lavoro in rete!”
15.30 Dibattito
16.10 Conclusioni

2.2. CONVEGNO ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
UN APPROCCIO INTEGRATO PER VINCERE LA SFIDA
DELL’OCCUPAZIONE PER LE PERSONE CON DISABILITÀ VISIVA
Venerdì 30 novembre 2018, ore 9.00 – 18.00
Istituto dei Ciechi di Milano – via Vivaio 7 – 20122 Milano
L’Istituto dei Ciechi di Milano organizza per venerdì 30 novembre 2018 un Convegno, seguito da Workshop, per analizzare le molteplici tematiche riguardanti
l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità visiva. L’evento è a conclusione delle attività dell’Istituto nell’ambito dell’iniziativa
Lombardia Plus 2016-2018 a sostegno dello sviluppo delle politiche integrate di istruzione, formazione e lavoro.
Il Convegno, a carattere informativo ed esperienziale, esaminerà le fasi e i processi necessari per una reale inclusione lavorativa delle persone cieche
e ipovedenti. Gli esperti si confronteranno sulle realtà locali, regionali e nazionali, sulle buone prassi, sulle strategie e metodologie progettuali adottate
nei vari contesti. In particolare, verranno messi a fuoco i complessi e determinanti aspetti che concorrono alla realizzazione di un inserimento lavorativo
di successo. A tale scopo è infatti fondamentale un approccio integrato e articolato che consideri un’ampia e solida istruzione di base, efficaci percorsi
di formazione professionale e formazione mirata, l’impiego di tecnologie accessibili, la conoscenza e l’applicazione della normativa vigente.
Destinatari
La giornata è dedicata in particolare al mondo aziendale (Datori di Lavoro, Responsabili delle Risorse Umane, Responsabili IT, Responsabili della sicurezza
sul lavoro) ai Centri per l’impiego, alle Organizzazioni Sindacali, alle Istituzioni Scolastiche, alle Università, agli Enti Locali, alle persone con disabilità
visiva e alle loro famiglie.
Nel corso della mattinata verranno quindi proposti e approfonditi i seguenti argomenti:
• le strategie, le metodologie e i risultati dei percorsi di formazione professionale realizzati nel triennio 2016-2018 con l’iniziativa Lombardia Plus
2016-2018;
• i processi e i risultati di un articolato progetto di riqualificazione e di inserimento professionale che si è sviluppato sul territorio regionale, realizzato
in sinergia con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Regione Lombardia e altri partner del territorio;
• un bilancio delle esperienze maturate sulla tematica del lavoro sul territorio nazionale;
• l’accessibilità digitale e relativa normativa in materia;
• la gestione delle graduatorie in seguito alla sostituzione degli Albi Regionali dei centralinisti telefonici con i recenti elenchi provinciali;
• l’autonomia della persona disabile visiva, abilità e requisiti per il futuro lavorativo: dall’inclusione scolastica all’integrazione nel mondo del lavoro.

Nel pomeriggio saranno organizzati workshop di approfondimento sulle seguenti tematiche:
• dall’inclusione scolastica all’integrazione nel mondo del lavoro: requisiti, abilità e strumenti indispensabili;
• accessibilità: normativa vigente, significati possibili, elementi fondamentali per lo sviluppo di applicazioni e siti web accessibili, redazione di contenuti
e documenti accessibili;
• libri di tutti: l’importanza di produrre contenuti digitali e accessibili;
• sistema dotale: strumenti a disposizione delle aziende per l’inserimento e la riqualificazione del personale con disabilità;
• colloqui di lavoro: redazione del curriculum vitae, colloqui individuali e colloqui di gruppo;
• autonomia e indipendenza: presentazione di sistemi e prodotti volti a favorire l’orientamento e la mobilità di persone con disabilità visiva, sia in
ambiente esterno, sia in ambiente interno all’azienda;
• Sviluppo sostenibile e responsabilità sociale: le pratiche più efficaci per promuovere lo sviluppo sostenibile secondo l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite;
• Dialogo nel Buio: presentazione delle attività formative rivolte alle aziende e visita alla mostra.
I workshop avranno durata di circa 45 minuti e si ripeteranno più volte nel pomeriggio. Il
programma del Convegno e l’elenco completo dei workshop organizzati saranno consultabili sul
portale dell’Istituto dei Ciechi – www.istciechimilano.it – dove è possibile iscriversi al Convegno e
al/ai workshop di proprio interesse.
Contatti
Segreteria organizzativa
Tel. 02 77 22 6 333
mail: convegno.lavoro2018@istciechimilano.it
Programma e iscrizioni
www.istciechimilano.it

2.3. Convocazione riunione dei responsabili sezionali per il Servizio Civile: martedì 27 novembre ore 9.45 – 16.45 Consiglio regionale Lombardo U.I.C.I.

3. NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE
I Comunicati della Sede Centrale UICI, sono presenti in forma digitale sul Sito Internet http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp
3.1. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, in collaborazione con Tiziana Rocca Production, presentano la XXIII Edizione Premio Louis Braille
3 dicembre 2018 Ingresso ore 20,00 Auditorium Conciliazione Via Della Conciliazione, 4 Roma
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Prenotazione consigliata entro il 29 novembre 2018 ustampa@uiciechi.it 06/69988417-421

COMUNICATO N. 155 OGGETTO: Premio Braille – 3 dicembre 2018, Auditorium della Conciliazione, Roma, ore 20.30
Care amiche e cari amici,
L’edizione 2018 del Premio Braille, si terrà il 3 dicembre a Roma, presso l’Auditorium di Via della Conciliazione.
Per favorire la partecipazione più ampia dei nostri soci e dirigenti, la Presidenza Nazionale offrirà a ciascuna sezione territoriale un contributo per le spese di soggiorno riservato a due dirigenti ed eventuali accompagnatori, più due giovani, sempre con eventuali accompagnatori.
I giovani, come previsto dal nostro vigente Statuto, sono i soci al di sotto dei 35 anni.
Analoga agevolazione, inoltre, viene offerta ai coordinatori regionali dei giovani e dei genitori.
Il contributo è pari al trattamento previsto per i componenti della Direzione e del Consiglio Nazionale:
• Camera singola 70 (settanta) Euro a persona;
• Camera doppia 100 (cento) Euro;
• Vitto 60 (sessanta) Euro a persona; più 60 (sessanta) Euro per l’eventuale accompagnatore.
Confido in una presenza ampia e significativa da parte del territorio e in proposito prego ciascun presidente sezionale e regionale di voler profondere il massimo impegno per garantire una partecipazione numerosa all’evento.

Comunicato n. 157 oggetto: UICI contro la violenza sulle donne con disabilità visiva nella giornata del 25 Novembre.
COMUNICATO N. 158 oggetto: Servizio Civile Universale – Rilevazione dei dati relativi alle domande di partecipazione ai bandi di servizio civile del 20 agosto 2018

3.2. Comunicati Sede I.RI.FO.R. presenti in forma digitale sul sito internet http://www.irifor.eu/Comunicati
COMUNICATO I.RI.FO.R. N. 40: Attività formative anno 2019 – Evento formativo nazionale per Fisioterapisti e Massofisioterapisti “O.M.N.I.-RIPROGRAMMAZIONE OSTEOMIONEURALE INTEGRATA, Consapevolezza Anatomica Funzionale con il Metodo Feldenkrais” – Silvi Marina (TE), 20-22 settembre 2019 / 25-26 ottobre 2019 / 22-24 novembre 2019

4. NOTIZIE DI INTERESSE TURISTICO-CULTURALE E TECNOLOGICO
4.1. CAMBRATECH INFORMA:
È disponibile la nuova tombola tattile per ciechi ed ipovedenti; il nuovo Audiobook; Mini, macchina da lettura.
Tombola tattile: il più popolare e tradizionale gioco da tavolo, facile da giocare è adatta sia per i bambini che per le persone adulte.
Finalmente, una Tombola Tattile, di ottima fattura, che
riunisce veramente tutti, grazie alla notevole tattilità e facilità di incastro delle pedine, sia nel tabellone che nelle schede; ai numeri ingranditi in nero ben evidenti, nero su bianco, per gli ipovedenti, ed al braille duraturo, ben marcato e con passo aumentato, per i non vedenti!
Si tratta di una produzione artigianale con materiali di elevata qualità e resistenza; il braille è impresso su un supporto dalle elevate proprietà meccaniche, che garantiscono una resistenza a pressioni molto elevate.
La tombola viene venduta in 2 versioni: con 24 o 48 schede. Dimensioni.
– Tabellone: 33 x 34,5 cm.
– Schede: 18x 16,5 cm.
– Pedine numeri: diametro 2,4 cm.
– Pedine segna numeri: diametro 2,5 cm.
CODICE CATALOGO: L60.
COSTO:
€ 110,00 iva 4% inclusa.
€ 129,00 iva 22% inclusa.
TOMBOLA 48 SCHEDE:
CODICE CATALOGO: L61.
COSTO:
€ 162,00 iva 4% inclusa.
€ 190,00 iva 22% inclusa.
Nuova macchina da lettura.
Mini Audiobook. Si tratta della nuova versione della
celeberrima macchina da lettura; ora in un formato piccolo, portatile, che può funzionare sia premendo i tasti oppure con il comando vocale.
La sezione rimane a disposizione per la consultazione dei molti prodotti da catalogo reperibili, anche scontati, presso il centro tiflotecnico regionale della Lombardia . info@cambratech.it

4.2. AUDIOLOGIC INFORMA: E’ iniziata la commercializzazione del nuovo apparecchio per la lettura “MiniAudiobook”, al momento disponibile nella versione Base, che permette di effettuare funzioni fondamentali come il riconoscimento e la lettura di testi a stampa su superfici piane e curve. Funzioni più avanzate saranno disponibili nella versione Pro, che verrà rilasciata a breve.
Tra le peculiarità del nuovo ausilio, vi è la ancor maggiore semplicità d’uso, la possibilità di essere utilizzato con il comando vocale, la velocità di riconoscimento dei testi e non da ultimo, il piacevolissimo aspetto estetico e le ridotte dimensioni.
Al MiniAudiobook, è stato dedicato un intero sito dove si potranno trovare tutte le informazioni: www.miniaudiobook.it

4.3. Vision Dept informa:
Il nuovo ZoomText 2019.
ZoomText ti stupirà dal primo avvio, parte più rapidamente di qualunque altra versione tu abbia mai installato! L’avvio rapido è ancora più evidente per i possessori di licenze multi utente su server.
Imposta i tuoi livelli di ingrandimento preferiti, in questo modo, ti sarà possibile eseguire lo zoom avanti o indietro più velocemente. Abbiamo anche migliorato il supporto al desktop remoto per tutti gli utenti professionali nell’uso di Citrix XenDesktop / XenApps o connessione desktop remoto di Windows.

4.4. Settimana bianca 2019: Organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Trieste Località Forni di Sopra – (Carnia) UD – Albergo Posta ***
Periodo: 2 febbraio – 9 febbraio 2019

Dove andiamo
Dominata dalle splendide vette delle Dolomiti Orientali, Forni di Sopra – per trovarsi a 900 metri di altitudine – ha durante tutto l’inverno un ottimo grado di innevamento, il che permette un lungo periodo di apertura degli impianti di risalita. Molto ben attrezzata (oltre alle piste da discesa con impianti di innevamento artificiale, un anello di fondo da 18 Km., piste di pattinaggio e di slalom con cronometraggio automatico, palestre), offre ai turisti confortevoli alberghi (per lo più a gestione famigliare) ed oltre 2000 posti letto in alloggi privati. Di prima qualità anche la ristorazione: Forni di Sopra è, infatti, conosciuta per la sua tipica cucina, composta da piatti a base di erbe di montagna (conosciute ed apprezzate fin dai tempi della Serenissima) e di prodotti naturali. Particolarmente caratteristico è il suo centro storico, caratterizzato da antichi ed austeri edifici in pietra e legno, con scale esterne e ballatoi. Da Forni di Sopra si sale in seggiovia fino a Cima Crusicalas, a 2073 metri di altitudine, da dove la vista spazia a 360° sulle Dolomiti, dall’Antelao alle Tre Cime del Lavaredo. La discesa sulla pista del Varmost, si snoda per 5 km. fra i boschi ed è senza dubbio una delle più belle del Friuli, oltre ad essere quella con maggior dislivello. Gli impianti del Varmost, infatti, sono i più alti della regione e portano ad oltre 2000 metri, dove si scia su campi sempre ben assolati, anche in pieno inverno. Ma a Forni di Sopra non si scia solo sul Varmost: una serie di altri impianti a fondo valle garantisce il divertimento anche a chi è alle prime armi e a chi preferisce alle discese spericolate pendii più dolci. Fra l’altro, queste piste (sulle quali non manca mai la neve grazie ad un impianto di innevamento programmato) sono l’ideale per le famiglie, dato che molte di esse sono state studiate in modo tale da permettere anche ai genitori che non sciano di controllare da vicino le acrobazie dei figli (che fra l’altro possono essere affidati al kindergarten), standosene tranquillamente sdraiati al sole davanti a un rifugio o ad una baita.
Dove alloggiamo
Hotel Posta *** – Trattamento di pensione completa, situato al centro del paese, molto vicino alle piste (raggiungibili a piedi), camere con bagno, Tv e telefono, ottima cucina abbondante, bar, sala Tv o di ricreazione, ecc. (www.hotelposta.org)
Cosa facciamo
Oltre all’attività sciistica (ATTENZIONE guide di sci non presenti in loco), vi è la possibilità di pattinaggio su ghiaccio, sauna, con pagamento extra. Il luogo si presta particolarmente anche a chi non scia e vuole fare delle passeggiate (tutte facili), anche con le “ciaspole” e godendosi l’aria e il sole di montagna.
Compreso nel prezzo c’è l’utilizzo di piscina, palestra, attività sportive, pallacanestro o ginnastica.
In loco organizzeremo serate di vario genere da programmare a seconda del numero di persone presenti.
Come partiamo
PARTENZA: da Piazza Oberdan o stazione FF.SS (TS) ore 09.00
Altre esigenze vanno concordate telefonicamente

ARRIVO: all’Albergo Posta – ore 11.30
Sistemazione dei bagagli, rinfrescatina, breve perlustrazione dei dintorni per orientarsi meglio e pronti per il pranzo.
Il pomeriggio sarà a disposizione per coloro che debbono noleggiare sci o altro. Cena alle 19.00 e poi serata dedicata alla socializzazione tra i partecipanti e l’eventuale organizzazione di esigenze particolari di ognuno di essi.
Poi la settimana procede con la colazione: dalle 08.00 alle 10.00, il pranzo: alle 12.30 e la cena: alle 19.00
Di seguito vi vengono elencate tutte le attività che si potranno svolgere durante la settimana
• Sci Nordico (fondo)
• Sci Alpino (alpino)
• Pattinaggio su ghiaccio
• Sauna (secca) e lettini solari
• Piscina (grande)
• Palestra Body Building (pesi)
• Palestra per ginnastica o pallacanestro (enorme)
• “Serata delle grappe” a chi ne indovina di più ad oltranza!
• Giochi d’ogni genere nel pomeriggio o di sera (carte, tombola ecc.).
10) “La Ciaspolada”, passeggiata nei boschi e nei prati innevati con l’ausilio delle ciaspole (Racchette da neve applicate sotto le scarpe).
12) Serata di gruppi coristici locali.
13) Fiaccolata e vino caldo..

Prezzi della settimana bianca: Euro 495,00
comprendente: Pensione completa
Viaggio di A. R.
Pranzo aggiuntivo
Contributo spese organizzative.
Prezzi della settimana bianca: Euro 465,00
comprendente: Mezza pensione
Viaggio di A. R.
Pranzo aggiuntivo
Contributo spese organizzative.

Autista e pulmino in loco con spese aggiuntive DA CONCORDARE
Caparra (non rimborsabile) entro e non oltre il 21 DICEMBRE 2018 – Euro 150,00 da versare alla sezione triestina dell’U.I.C.I. in contanti o tramite vaglia postale intestata alla suddetta o con bonifico su IBAN IT92O0503402200000000002388.
Sono previste molte adesioni, quindi potrebbe succedere che chi si prenota all’ultimo momento venga alloggiato presso un vicino albergo da quello indicato, con caratteristiche non analoghe a quelle dell’Hotel Posta
Supplemento stanza singola Euro 35,00
I bambini dai 3 ai 10 anni Euro 360,00
Per chi va con i mezzi propri, meno Euro 25,00 dal totale
Non sono comprese: bevande ai pasti, gite, attività di svago e tutto ciò che non è espressamente indicato nel “compreso”.

PER LE PRENOTAZIONI ED EVENTUALI INFORMAZIONI RIVOLGERSI ALL’UNIONE ITALIANA dei CIECHI e degli IPOVEDENTI SEZ. PROV. DI TRIESTE – TEL. 040 768046 – e-mail uicts@uiciechi.it
HUBERT PERFLER 348 6423872

Un cordiale saluto dal Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Provinciale di Trieste Marino Attini

5. SERVIZIO LIBRO PARLATO UICI
Breve presentazione dei nuovi audiolibri disponibili.
1. HARMON AMY. Titolo: HAI CAMBIATO LA MIA VITA. Edizione 2017. ROMANZO.
QUALCUNO L’AVEVA TROVATO AVVOLTO IN UN ASCIUGAMANO, NEL CESTO DELLA BIANCHERIA DI UNA LAVANDERIA A GETTONI: AVEVA SOLO UN PAIO DI ORE DI VITA, MA ERA GIÀ VICINO ALLA MORTE. LO CHIAMARONO MOSÈ. QUANDO DETTERO LA NOTIZIA AL TELEGIORNALE DELLE DIECI DISSERO CHE ERA IL FIGLIO DI UNA TOSSICODIPENDENTE E CHE AVREBBE AVUTO PROBLEMI DI SALUTE. HO IMMAGINATO IL BAMBINO-CRACK COME SE AVESSE AVUTO UNA GIGANTESCA FRATTURA LUNGO IL CORPICINO, COME SE SI FOSSE ROTTO MENTRE NASCEVA. SAPEVO CHE CRACK SIGNIFICAVA BEN ALTRO, MA QUELL’IMMAGINE SI CRISTALLIZZÒ NELLA MIA MENTE. FORSE FU QUESTO AD ATTRARMI FIN DALL’INIZIO. È SUCCESSO TUTTO PRIMA CHE IO NASCESSI, E QUANDO INCONTRAI MOSÈ E MIA MADRE MI RACCONTÒ LA SUA STORIA, ERA DIVENTATA UNA NOTIZIA VECCHIA E NESSUNO VOLEVA AVERE A CHE FARE CON LUI. Durata 740 minuti.
2. CURRERI GAETANO. Titolo: GENERAZIONE DI FENOMENI. Sottotitolo: STADIO, QUARANT’ANNI NEL CUORE DELLA MUSICA ITALIANA. Edizione 2017. Genere: BIOGRAFIA.
DALLE PRIME RADIO PIRATA ALL’ERA DELLE RADIO COMMERCIALI, DAI CONCERTI NEI LOCALI DI PROVINCIA AI PALCOSCENICI INTERNAZIONALI, LA STORIA DEGLI STADIO È QUELLA DI UN AUTENTICO LABORATORIO DI CANZONI DI SUCCESSO CHE HA SAPUTO RINNOVARSI CONTINUAMENTE, RIMANENDO FEDELE ALLA PROPRIA ANIMA ORIGINARIA. IN QUESTO LIBRO EMOZIONANTE E DALL’AMPIO RESPIRO NARRATIVO, LA VICENDA UMANA E PROFESSIONALE DI CURRERI E DELLA SUA BAND SI INTRECCIA ALLA STESSA STORIA D’ITALIA, PORTANDOCI DALLA BOLOGNA DEGLI ANNI SETTANTA A UN CONCERTO CON BERLINGUER IN PLATEA, NELLE CANTINE DI AMBURGO E AI PIEDI DEL MURO DI BERLINO, E DA NEW YORK A GERUSALEMME. RIVIVIAMO LA COMPOSIZIONE DI ALBACHIARA ACCANTO A VASCO ROSSI, SCOPRIAMO I DIETRO LE QUINTE DI UN EPICO TOUR CON DALLA E DE GREGORI, CALCHIAMO IL PALCO DI SANREMO NELLA NOTTE PIÙ EMOZIONANTE, QUELLA DELLA VITTORIA DEL 2016. Durata 265 minuti.
3. SIMONI GIANNI Titolo: CONTRO OGNI EVIDENZA. Sottotitolo: UN’INDAGINE DEL COMMISSARIO LUCCHESI. Edizione 2014. ROMANZO POLIZIESCO.
MILANO. UNA MATTINA, IN UN AFFOLLATO UFFICIO POSTALE DEL CENTRO, ENTRANO DUE UOMINI ARMATI DI PISTOLA E A VOLTO COPERTO: DOVEVA ESSERE UNA BANALE RAPINA, MA CI SCAPPA IL MORTO. IL COMMISSARIATO COMPETENTE, QUELLO DI PIAZZA SAN SEPOLCRO, CHIAMA LA OMICIDI, CHE MANDA IL SUO ELEMENTO MIGLIORE, IL COMMISSARIO ANDREA LUCCHESI. MA A QUESTI È SUFFICIENTE PORRE QUALCHE DOMANDA AI TESTIMONI PER FIUTARE ODORE DI MARCIO: QUELLA DELLA RAPINA, SECONDO LUI, È STATA SOLO UNA COPERTURA, PER NASCONDERE UN VERO E PROPRIO ASSASSINIO. COSÌ, CONTRO OGNI EVIDENZA, DECIDE DI INTRAPRENDERE UN’INDAGINE PER OMICIDIO PREMEDITATO. UN’INDAGINE OSTACOLATA PERÒ DAI COLLEGHI, DESIDEROSI DI CHIUDERE IN FRETTA IL CASO, DAI TESTIMONI, CHE IN TROPPI HANNO MOTIVO DI MENTIRE, E DALLO STESSO LUCCHESI CHE, COL SUO CARATTERE IMPOSSIBILE E IL SUO PERICOLOSO ATTACCAMENTO ALL’ALCOL, ANCORA UNA VOLTA RIESCE A FINIRE IN PASTO ALLA DISCIPLINARE. Durata 373 minuti.
4. SATTA FIAMMA. Titolo: IO E LEI. Sottotitolo: CONFESSIONI DELLA SCLEROSI MULTIPLA. Edizione 2017. Genere: DIARI.
A DIRE “IO” È UNA VOCE NARRANTE DEL TUTTO INEDITA, LA SCLEROSI MULTIPLA, CAPACE DI TERRORIZZARE SOLTANTO COL SUONO DEL PROPRIO NOME, UN “GORGOGLIO DI CONSONANTI SCIVOLOSE”. EGOCENTRICA COME UNA PRIMADONNA, DOTATA DI UN’IRONIA CORROSIVA, POLITICAMENTE SCORRETTA, DETERMINATA, INGOMBRANTE, IRRIVERENTE, SGUAIATA, IRASCIBILE, MALTRATTA TUTTO E TUTTI, A COMINCIARE DAI LETTORI, “UDITORIO MISERRIMO” AL QUALE SI CONFIDA. LA SUA VITTIMA PREDILETTA, PERÒ, È LA “LEI” DEL TITOLO, QUELLA MIAGENTILEOSPITE, AMATISSIMA E DISPREZZATA IN UGUAL MISURA DALL’INQUIETANTE NARRATRICE: “SONO DENTRO DI LEI. CAPITE? SONO DENTRO DI LEI PIÙ DI QUALSIASI ALTRO. E LEI NON DOVREBBE DIMENTICARLO MAI”. TUTTO IN LORO È SIMBIOTICO E OPPOSTO: GUSTI, PASSIONI, INCLINAZIONI, TENDENZE, IDIOSINCRASIE, CONSAPEVOLEZZE, VISIONI DEL MONDO E DELL’AMORE, IN PARTICOLARE QUELLO PER OCCHIAZZURROGRIGIONEBBIA, ALTRO PERSONAGGIO DEL ROMANZO. LE DUE LINEE NARRATIVE, LA MALEFICA PROGRESSIONE DELLA MALATTIA E LA STORIA D’AMORE, CORRONO PARALLELE FINO A INCONTRARSI NEL SORPRENDENTE COUP DE THÉÂTRE FINALE. COS’È, DUNQUE, QUESTO LIBRO UNICO E POTENTISSIMO? UN MEMOIR GRAFFIANTE ED EMOZIONANTE? UNA FEROCE INVETTIVA? UN IMPLACABILE FLUSSO DI EMOZIONI? O PIUTTOSTO UNO SCONVOLGENTE ROMANZO D’AMORE? SARÀ IL LETTORE STESSO A DECIDERLO SCOPRENDO, A OGNI MODO, CHE QUESTA ECCENTRICA AUTOBIOGRAFIA PROFUMA ASSAI PIÙ DI VITA CHE DI MALATTIA, NONOSTANTE TUTTO. FIAMMA SATTA SCEGLIE UN PUNTO DI VISTA SPIAZZANTE E ANTICONFORMISTA CHE LE CONSENTE DI RACCONTARE VICENDE EMOTIVE CON AUTENTICITÀ ED ENERGIA RARE. L’ADESIONE VITALE AGLI ACCADIMENTI E LA CAPACITÀ DI AFFERRARLI E FAR LORO DIRE LA VERITÀ IN QUESTO LIBRO PROCEDONO INSIEME, IN PAGINE CHE TURBANO, DIVERTONO, COMMUOVONO E FANNO RIFLETTERE SULLA VITA E SUL SUO SIGNIFICATO. Durata 286 minuti.
5. ATTADIO NICOLA. Titolo: DOVE NASCE IL VENTO. Sottotitolo: VITA DI NELLIE BLY, A FREE AMERICAN GIRL. Edizione 2018. Genere: BIOGRAFIA.
SETTEMBRE 1887: UNA RAGAZZA BUSSA ALLA PORTA DI JOHN COCKERILL, DIRETTORE DEL “NEW YORK WORLD” DI JOSEPH PULITZER. CHIEDE DI ESSERE ASSUNTA COME REPORTER. NESSUNA DONNA AVEVA MAI OSATO TANTO. IL SUO NOME È ELIZABETH COCHRAN, HA VENTITRÉ ANNI, MA GIÀ DA TRE SCRIVE PER UN QUOTIDIANO DI PITTSBURGH FIRMANDOSI NELLIE BLY. UNA DONNA REPORTER NON SI È MAI VISTA, MA LA SUA IDEA DI UN’INCHIESTA SOTTO COPERTURA A BLACKWELL ISLAND, MANICOMIO FEMMINILE DI NEW YORK, CONVINCE COCKERILL E PULITZER AD ACCETTARE LA SFIDA. NE NASCE UN REPORTAGE CHE FARÀ LA STORIA DEL GIORNALISMO. DA QUI, IN UN CRESCENDO DI POPOLARITÀ E SOTTO MILLE TRAVESTIMENTI, NELLIE RACCONTERÀ L’AMERICA AGLI AMERICANI. DIVENTERÀ L’INCUBO DI POLITICI E BENPENSANTI, VIAGGERÀ IN TUTTO IL MONDO, VIVRÀ AMORI E FALLIMENTI. MENTRE I GRATTACIELI, I TRENI, IL TELEGRAFO E POI LA GUERRA TRASFORMANO LA REALTÀ, NELLIE BLY SI TROVA A ESSERE PIONIERA DI UNA FIGURA MAI ESISTITA PRIMA: LA DONNA INDIPENDENTE, ARTEFICE DEL PROPRIO DESTINO, LA GIORNALISTA INTREPIDA ARMATA SOLO DEL PROPRIO SGUARDO LIBERO E DELLA PROPRIA VOCE. Durata 446 minuti.
6. SINATTI CESARE. Titolo: LA SPLENDENTE. Edizione 2018. ROMANZO.
«NON NASCERÀ MORTALE PIÙ BELLO DI LEI», COSÌ PROFETIZZA ZEUS, NEI PANNI DEL CIGNO CHE FECONDA LEDA; E COSÌ, CON LA NASCITA DI ELENA LA SPLENDENTE, INIZIA QUESTO ROMANZO CHE RACCHIUDE IN SÉ TUTTO IL COSIDDETTO «CICLO TROIANO». STORIE CHE ARRIVANO DA LONTANO, DA TEOGONIE E MITI ANTICHISSIMI CHE CANTANO IL DESTINO COMUNE DI DÈI E UOMINI, PER NARRARE UNA PARABOLA FUNESTA E ACCECANTE: IL PASSAGGIO DALL’ETÀ DELL’ORO A QUELLA DEL FERRO, LA FINE DEL TEMPO DEGLI EROI. STORIE CHE SI INTRECCIANO PROPRIO IN VIRTÙ DELLA BELLEZZA DI ELENA, LA PIÙ DESIDERATA, LA PIÙ CONTESA E IMPRENDIBILE. MA CESARE SINATTI NON SI LIMITA A RIATTUALIZZARE I MITI, ALLONTANA GLI DÈI E ATTENUA IL LORO CONTROLLO SUI DESTINI INDIVIDUALI, INTRECCIANDO I MODI DELL’EPICA A QUELLI DELLA TRAGEDIA (QUELLA ANTICA E QUELLA MODERNA, DA EURIPIDE A SHAKESPEARE), PORTANDO PREPOTENTEMENTE IN SCENA L’UMANITÀ DEI SENTIMENTI E DELLE PASSIONI DEI PROTAGONISTI. TOLTI ALLA FISSITÀ DEL MITO, ODISSEO, AGAMENNONE, MENELAO, ACHILLE E PATROCLO, MA ANCHE EPIPOLA, CLITEMNESTRA, PENELOPE E MOLTI ALTRI ANCORA, EMERGONO DA QUESTE PAGINE CON ESTREMO NITORE… Durata 549 minuti.

6. TESSERAMENTO SOCI, CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ E 5×1000
6.1. Continua la Campagna tesseramento soci: per i Soci che non avessero ancora aggiornato la tessera associativa per l’anno corrente, è ancora possibile e raccomandato il versamento della quota associativa che per l’anno 2018, è confermata in euro 49,58 per tutti i soci, e in euro 10,33 per i soci che non percepiscono alcun reddito. Ricordiamo che può essere scelta anche la soluzione di ritenuta direttamente alla fonte, sottoscrivendo una apposita delega presso la nostra Segreteria, che prevede una piccola trattenuta mensile pari a euro 4,13. Invitiamo quindi tutti al versamento della quota associativa e i soci a perfezionare la propria posizione, considerando tale atto, oltre che di preziosa utilità a sostegno delle varie attività e servizi erogati, doveroso per il ruolo rivestito da questa Sezione e dall’associazione tutta, nel difendere gli interessi morali e materiali dei ciechi e degli ipovedenti sul territorio.
Segnaliamo che lo Statuto sociale dell’Unione, prevede anche il ruolo di socio sostenitore ovvero chi, pur privo di disabilità visiva, voglia sostenere la sezione, oltre che con il proprio impegno volontario, anche attraverso il versamento della medesima quota. I versamenti di contributi e aggiornamenti tessera associativa, possono essere effettuati direttamente presso gli uffici sezionali, o sul c/c postale n. 13719463, oppure tramite bonifico bancario sul seguente codice IBAN: IT 95 B 01030 11509 000007562075 MONTE DEI PASCHI DI SIENA filiale di Mantova – 2220.

6.2. CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’: è sempre attiva la campagna di solidarietà sociale con l’invito a versare un contributo minimo di euro 5,00, per sostenere il fondo che il Consiglio Regionale lombardo UICI ha istituito a sostegno, oltre che della sezione di appartenenza, anche delle sezioni che versino in situazione di particolare criticità.

6.3. Dona il tuo 5×1000: a ricevimento dell’importo di destinazione del cinque per mille riservato alla nostra associazione per gli anni 2015-2016, vogliamo ringraziare tutti i soci e i cittadini che hanno voluto contribuire alle attività messe in campo dalla nostra Sezione ritenendola meritevole del prezioso sostegno erogato.
Si coglie l’occasione per rinnovare l’invito a questa forma di considerazione, in occasione della predisposizione della prossima denuncia dei redditi, destinando il 5 per mille dell’imposta, a questa Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Mantova, indicando nella scheda allegata ai modelli, il codice fiscale della sede Provinciale UICI di Mantova 93025100202. Ricordiamo che il 5 per mille può essere devoluto anche da quelle persone che non devono provvedere alla compilazione della dichiarazione dei redditi, in questo caso, è sufficiente compilare il modulo allegato al modello reddituale rilasciato dal proprio datore di lavoro o dal proprio istituto di previdenza e consegnarlo presso gli uffici postali. Sollecitiamo questa dimostrazione di solidarietà e considerazione di quanto l’Unione ha fatto e sta facendo per la causa dei disabili visivi e chiediamo anche di stimolare parenti, amici e conoscenti ad esercitare tale forma di sostegno.

7. PALINSESTO DI SLASH RADIO
RUBRICA SLASH RADIO DA LUNEDI’ 12 A VENERDI’ 16 NOVEMBRE 2018.
Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp
Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare su smartphone.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:
– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566
– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito modulo di Slashradio.
Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:
Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione
ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

8. ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO E CONTATTI DELLA SEZIONE
Lunedì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14 alle 17; mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 e venerdì dalle 10 alle 12. – Tel. n. 0376 32 33 17 Fax 0376 15 90 674 Per ascoltare il comunicato audio: tel. 0376 32.33.17, dal menù, digitare 2 per selezionare gli argomenti di interesse. e- mail uicmn@uiciechi.it; PEC: uicimantova@messaggipec.it Facebook UICIMANTOVA; SITO: WWW.UICMANTOVA.IT

9. RASSEGNA STAMPA:
TITOLI:
1) Lombardia – Verso il centenario: dal lavoro all’istruzione guardando al futuro assetto organizzativo, di Massimiliano Penna Assemblea Regionale Quadri Dirigenti della Lombardia
2) IO AL CENTRO, GRUPPO DI CONFRONTO TRA DONNE ORGANIZZATO DA TELEFONO ROSA E COMUNE DI MANTOVA
3) Comunicato Stampa Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi, Roma – SHOWDOWN, MASSOLA E MAURO TRIONFANO IN BASILICATA

Lombardia – Verso il centenario: dal lavoro all’istruzione guardando al futuro assetto organizzativo, di Massimiliano Penna Assemblea Regionale Quadri Dirigenti della Lombardia

Lombardia – Verso il centenario: dal lavoro all’istruzione guardando al futuro assetto organizzativo, di Massimiliano Penna


Con l’approssimarsi dell’ultimo scorcio di anno, si comincia a trarre i bilanci delle attività svolte e a riflettere su quanto dovrà essere fatto nell’immediato futuro. “Si è fatto abbastanza? Si poteva fare di più? Cosa ci aspetta nei prossimi mesi”?
Sono tutte domande che, pur nella loro semplicità, rappresentano i punti da cui prendere le mosse per interrogarsi a fondo e cercare quelle risposte da cui trarre gli stimoli necessari per proseguire nell’azione associativa con ancora maggior convinzione e consapevolezza.
Era proprio questo il clima che si respirava sabato 20 ottobre presso la Sede del Consiglio Regionale dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli
Ipovedenti) della Lombardia in occasione dell’Assemblea Regionale dei Quadri Dirigenti. Erano presenti 66 Dirigenti provenienti dalle diverse Sezioni Territoriali della regione, nonché il Presidente Nazionale dott. Mario Barbuto, il Vicepresidente Nazionale avv. Stefano Tortini e il Componente del Collegio dei Sindaci Revisori Regionale dott. Enrico Favara.
In un clima sereno e collaborativo nelle 2 sessioni di lavoro sono stati affrontati temi che, visti nel loro insieme, costituiscono un piano d’azione, la cui attuazione richiederà la massima coesione di tutti i Dirigenti.
Per le persone con disabilità visiva il lavoro da sempre rappresenta lo strumento di riscatto per eccellenza, attraverso il quale raggiungere una piena e concreta inclusione sociale. Proprio su questo versante nell’ultimo anno l’UICI della Lombardia ha posto in essere una serie di azione ad ampio raggio, in virtù del ruolo di capofila svolto nell’ambito del progetto “Azioni di Sistema” a valenza regionale promosso dalla provincia di Monza Brianza per conto di Regione Lombardia.
“Le risorse messe a disposizione ogni anno da Regione Lombardia per favorire l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità – dichiara il Presidente Regionale Stilla – ammontano a 40 milioni di euro. Tuttavia siamo costretti a constatare con rammarico che, a fronte di una spesa di tale consistenza, non si ha un ritorno in termini di risultati concreti, dal momento che l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità visiva trova costantemente svariati ostacoli sia dal punto di vista burocratico (procedure farraginose che spesso sono appesantite dalla lentezza operativa dei centri per l’impiego che invece dovrebbero essere soggetti collaborativi), sia dal punto di vista culturale, in quanto ancora troppo spesso la persona con disabilità viene considerata come soggetto dalle capacità lavorative limitate e che a lungo andare per l’azienda rappresenterà un sicuro aggravio dal punto di vista gestionale. Il progetto AZIONI DI SISTEMA – prosegue Stilla – ha rappresentato per noi un’occasione di crescita. L’attività posta in essere al fine di favorire l’inclusione e il mantenimento lavorativo, infatti, non è stata fine a se stessa, poichè l’obiettivo finale del progetto era l’elaborazione di linee guida da presentare a Regione Lombardia, affinchè possano essere utilizzate per la futura elaborazione di politiche lavorative maggiormente rispondenti alle peculiarità delle persone con disabilità visiva. L’interazione con le istituzioni è per noi di vitale importanza e il progetto in oggetto ne rappresenta un ottimo esempio; auspichiamo fortemente che, grazie all’esperienza maturata per il raggiungimento dell’obiettivo previsto, in futuro si abbia la possibilità di presentarsi ai diversi tavoli di confronto come interlocutori dalla provata competenza e autorevolezza. Come emerso in tutta evidenza anche nel dibattito coordinato dal Consigliere Benzoni e dal Vicepresidente Nazionale Tortini, poi, è necessario intervenire in maniera decisa e coordinata al fine di coinvolgere le grandi aziende e gli enti pubblici, al fine di fornire loro una corretta informazione circa le possibili strategie di riqualificazione da attuare in seguito ai mutamenti del mercato del lavoro e alle necessità imposte dal progresso tecnologico”.
In una relazione svolta dal consulente al lavoro dell’Istituto dei Ciechi di Milano dott. Italo Mangini, poi, è stata presentata una bozza sintetica delle linee guida di cui sopra, che verranno presentate in un apposito seminario rivolto ai Dirigenti territoriali e ai Referenti territoriali in materia di lavoro dell’UICI della Lombardia. Partendo dall’attuale normativa, al fine di elaborare le suddette linee guida, si è cercato di comprendere a fondo quali siano le principali problematiche che si trovano ad affrontare tanto i datori di lavoro, quanto i soggetti in cerca di lavoro nel caso di inserimento lavorativo o di mantenimento lavorativo, come nel caso di riqualificazioni. Attraverso il monitoraggio di 12 soggetti presi in carico, grazie al supporto dell’Istituto dei Ciechi di Milano e alla sua pluriennale esperienza maturata in materia di servizi al lavoro, ci si è concentrati su tutte le peculiarità che caratterizzano le modalità operative dei lavoratori con disabilità visiva, focalizzando l’attenzione non solo sulle abilità tecniche, ma anche sulle cosiddette “SOFT SKILLS”, ovvero quell’insieme di competenze che, accanto alle abilità acquisite, fanno da “contorno” al soggetto, come ad esempio le abilità comunicative, la disponibilità a mettersi in gioco in vista di un avanzamento professionale, la costanza nel rispettare le regole, l’accettare il proprio ruolo all’interno dell’azienda.
Tutti i dati raccolti confluiranno nel documento finale, che sarà accompagnato dai riferimenti alla vigente normativa nazionale e, per quanto concerne le doti lavoro, a quella regionale. L’obiettivo è di giungere alla costituzione di una taskforce composta da un numero ristretto di esperti in materia di lavoro che, a richiesta delle Sezioni territoriali UICI della Lombardia in base alle proprie necessità, si spostino sul territorio per affiancarle nelle attività di inserimento o mantenimento lavorativo.
Oltre all’Istituto dei Ciechi di Milano, accanto al Consiglio Regionale Lombardo dell’UICI al progetto AZIONI DI SISTEMA hanno partecipato la Cooperativa La Sfida attiva presso la Sezione UICI di Bergamo e impegnata nella promozione dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità visiva, nonchè la Cooperativa GALDUS, molto attiva sul versante delle doti lavoro, che se adeguatamente utilizzate e rese più appetibili con una normativa meno farraginosa, potrebbero offrire sbocchi interessanti.
Se il lavoro è il coronamento del percorso verso l’inclusione sociale, l’istruzione ne costituisce le fondamenta di quest’ultima. È per questo motivo che viene salutata con viva soddisfazione la sottoscrizione avvenuta lo scorso 23 agosto del protocollo dal titolo “Favorire e garantire l’inclusione scolastica degli alunni e degli studenti con disabilità visiva” da parte dell’UICI e del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca.
Obiettivo del suddetto protocollo è, in sostanza, favorire una corretta istruzione, la formazione e la socializzazione dei soggetti con disabilità visiva o con pluridisabilità, nonchè risolvere le criticità inerenti i bisogni educativi e didattici promuovendo azioni finalizzate allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno nel rispetto del diritto all’autodeterminazione e dell’accomodamento ragionevole. Dopo un confronto all’interno del Coordinamento degli Enti, è stato affidato all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti il compito di attuare le azioni necessarie nei confronti e/o di concerto col Ministero competente volte a promuovere una vera inclusione scolastica degli studenti con disabilità visiva. Il Presidente Regionale Stilla ha rivolto un forte invito sia ai Componenti la Commissione Regionale Istruzione affinchè procedano ad uno studio approfondito del Protocollo in oggetto, sia ai Referenti Territoriali per l’istruzione, affinchè diffondano il suddetto Protocollo e ne portino a conoscenza tutti gli enti interessati, in particolar modo gli Uffici Territoriali del Ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca.
Viva soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente Nazionale, il quale ha evidenziato in maniera decisa l’alto valore del suddetto Protocollo, poichè l’UICI sarà chiamata a svolgere un ruolo di primo piano nel confronto con il Ministero. Ciò rappresenta una sfida, nella quale l’Associazione sarà chiamata a mettere in campo tutte le risorse in termini di professionalità a sua disposizione. Al fine di porsi come interlocutori credibili, sarà necessario adoperarsi col massimo sforzo per rendere omogenei sull’intero territorio nazionale i servizi offerti dai centri di consulenza tiflodidattica, nonché attuare una massiccia opera d’informazione rivolta alle famiglie degli studenti; in tal senso è in programma la diffusione di un opuscolo inerente i diritti degli studenti con disabilità visiva, come l’insegnante di sostegno, la trascrizione o l’ingrandimento dei testi, ecc., contenente indicazioni pratiche sulle modalità per esigerli.
Notevole interesse ha suscitato anche la trattazione di un argomento che, nell’immediato futuro, sarà destinato a essere fra i temi cardine del dibattito associativo sia a livello locale, sia a livello nazionale: le ipotesi di un nuovo modello organizzativo territoriale. L’UICI si approssima ormai al compimento dei suoi primi 100 anni di vita; molteplici sono stati in questo lasso di tempo i mutamenti sia in ambito sociale, sia in ambito economico e politico. L’attuale assetto organizzativo risponde realmente alle esigenze dettate dai cambiamenti avvenuti?
“Il tema di un nuovo modello organizzativo – afferma il Presidente Regionale Stilla – richiede una profonda riflessione tanto a livello locale quanto a livello nazionale. Risulta ormai evidente che, per via degli svariati adempimenti burocratici a cui far fronte, spesso il personale delle nostre Sezioni Territoriali è costretto a sottrarre del tempo alla pianificazione e alla predisposizione dei servizi rivolti ai Soci. Si rende allora necessaria l’individuazione di soluzioni che consentano un’organizzazione più snella delle attività sezionali e il servizio di contabilità centralizzata predisposto dal Consiglio Regionale UICI della Lombardia a favore delle Sezioni si muove proprio in tale direzione. Si potrebbe poi ipotizzare una condivisione nell’ambito dei servizi per i quali ciò sia possibile, come ad esempio il libro parlato. Rivolgo un invito ai Dirigenti Territoriali, affinchè si adoperino prontamente per rispondere ai quesiti rivolti dalla Presidenza Nazionale, in modo da avere un quadro dell’attuale assetto organizzativo dal quale prendere le mosse per elaborare proposte in occasione di un apposito incontro fra i Presidenti Regionali”.
Dal dibattito, poi, è emerso il chiaro orientamento secondo il quale la riorganizzazione territoriale dell’Associazione non dovrà in ogni caso prescindere dalla presenza sul territorio, usando come criterio l’attuale suddivisione amministrativa per province.
Le considerazioni scaturite hanno trovato piena condivisione nell’intervento del Presidente Nazionale, il quale ha sottolineato l’estrema importanza della coesione associativa in vista dei cambiamenti che, inevitabilmente, si renderanno necessari al fine di giungere alla creazione di un apparato dalle modalità operative snelle, tempestivo nelle proprie azioni e che sappia impiegare le risorse a disposizione in maniera razionale per offrire servizi che siano di utilità ai Soci, adoperando altresì il massimo sforzo sia a livello centrale che periferico così da coinvolgerli e far percepire loro in maniera tangibile la vicinanza dell’Associazione.
Ormai l’UICI si appresta a raggiungere i suoi 100 anni di vita e, in vista del 2020, gli organi centrali hanno predisposto una serie di iniziative volte a celebrare l’importante ricorrenza: l’emissione di un francobollo, la realizzazione di una maglietta e il conio di una moneta commemorativi; la consegna di una campana realizzata dalle fonderie vaticane alla cattedrale di Genova, chiamata Aurelia in memoria del fondatore dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Aurelio Nicolodi e della via di collegamento fra Roma e Genova, città in cui l’Unione fu fondata; l’elaborazione di un progetto contenente proposte per rendere il Palazzo del Quirinale accessibile alle persone con disabilità visiva, da consegnare al Presidente della Repubblica; la realizzazione di un libro riguardante la storia dell’Associazione; la realizzazione di un video riguardante l’inclusione scolastica; l’organizzazione di una mostra itinerante con annessi momenti di spettacolo, che indicativamente dovrebbe fare tappa in circa 20 città; la realizzazione di una raccolta di piccole storie e/o barzellette divertenti che vedano coinvolte persone con problemi di vista; la realizzazione di cene al buio che coinvolgano rappresentanti istituzionali al fine di sensibilizzarli circa le problematiche che stanno a cuore a tutta la compagine associativa; l’organizzazione di una regata velica fra persone non vedenti da Trieste a Genova; la produzione della 3° edizione del Codice dei diritti del non vedente; la prenotazione di una pagina di un quotidiano a tiratura nazionale per la data del 26 ottobre 2020, dove poter raccontare la storia e il senso stesso dell’esistenza dell’Associazione; l’organizzazione di un’apposita “Giornata Nazionale del cane Guida del Centenario”, così come per la Giornata Nazionale del Braille. Gli eventi celebrativi dovrebbero svolgersi indicativamente da gennaio a novembre 2020 e si concluderanno ufficialmente con il Congresso dell’Unione che si svolgerà a Genova, in occasione del quale si terrà un concerto offerto alla cittadinanza dal noto tenore Andrea Bocelli.
A livello regionale, l’Assemblea ha recepito la proposta della Presidenza Regionale così articolata: far sì che la mostra itinerante faccia tappa in una località della Lombardia; in almeno un capoluogo di provincia oltre Milano, organizzare eventi di spettacolo rivolti alla cittadinanza, inframezzandoli con brevi interventi di rappresentanti dell’Unione i quali ne illustrino le finalità; adoperarsi per far sì che una seduta del Consiglio o della Giunta di Regione Lombardia venga ospitata dal Consiglio Regionale UICI presso la propria Sede e, ove non sia possibile, adoperarsi affinchè in occasione di una delle sedute dei predetti organi regionali venga dedicato uno spazio commemorativo dei 100 anni dell’Unione. Si invitano i Dirigenti territoriali affinchè attuino ogni sforzo per replicare la suddetta iniziativa a livello locale, coinvolgendo i rispettivi Consigli comunali.
È stata una giornata intensa e scandita dal dialogo e dal confronto che, grazie ad un clima sereno e alla sentita partecipazione di tutti i Dirigenti presenti, ha offerto molti spunti di riflessioni su temi come il lavoro e l’istruzione, che da sempre rappresentano in un certo qual senso l’essenza stessa dell’Unione.
Se a ciò si aggiunge l’ampia riflessione svolta sul futuro assetto organizzativo, si può affermare senza dubbio che l’Assemblea Regionale dei Quadri Dirigenti non sia stato un mero passaggio tecnico-istituzionale, bensì uno spazio aperto all’interno del quale ognuno ha avuto la possibilità di contribuire a gettare le basi di una vera e propria “piattaforma di idee”
dalla quale si auspica tragga spunto la futura attività associativa.

DA MANTOVA NOTIZIE: SCRITTO DA: DOTT.SSA RACHELE SASSI DATA: 26 OTTOBRE 2018
IO AL CENTRO, GRUPPO DI CONFRONTO TRA DONNE ORGANIZZATO DA TELEFONO ROSA E COMUNE DI MANTOVA
L’ASSOCIAZIONE TELEFONO ROSA DI MANTOVA, IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI MANTOVA ORGANIZZA UN GRUPPO DI CONFRONTO TRA DONNE SULLE TEMATICHE DEGLI AFFETTI E DELLA RELAZIONE DI COPPIA. IL GRUPPO PRENDE IL NOME DI “IO AL CENTRO” PER INVITARE LE PARTECIPANTI A METTERSI PER PRIMA COSA IN ASCOLTO DI SÉ, DEI PROPRI BISOGNI E PER RIFLETTERE SU COME LA CURA DI SÉ SI POSSA CONCILIARE CON LA RELAZIONE CON L’ALTRO, IN UN EQUILIBRIO DI RISPETTO RECIPROCO. IL PERCORSO SI SNODERÀ IN 6 INCONTRI, IL SABATO MATTINA, A PARTIRE DA SABATO 17 NOVEMBRE 2018 E PREVEDE LA PARTECIPAZIONE DI UN PICCOLO GRUPPO DI DONNE, PER FAVORIRE IL RECIPROCO SCAMBIO ED IL CONFRONTO E SARÀ CONDOTTO DALLE PSICOLOGHE PSICOTERAPEUTE, CONSULENTI DELL’ASSOCIAZIONE TELEFONO ROSA DI MANTOVA, ED ESPERTE DI TEMATICHE FEMMINILI, DOTT.SSA AMELIA ANGHINONI E DOTT.SSA RACHELE SASSI. IL GRUPPO “IO AL CENTRO” È IL COMPLETAMENTO DEL PROGETTO “LA RETE TERRITORIALE DI MANTOVA PER IL CONTRASTO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE- MODELLO MANTOVA 3” PROMOSSO DAL COMUNE DI MANTOVA, ATTRAVERSO IL QUALE L’ASSOCIAZIONE TELEFONO ROSA DI MANTOVA OFFRE CONSULENZE PSICOLOGICHE E LEGALI, PERCORSI DI SOSTEGNO PSICOLOGICO E GRUPPI DI AIUTO ALLE DONNE CHE SI RIVOLGONO ALL’ASSOCIAZIONE. PER ISCRIVERSI AL GRUPPO “IO AL CENTRO” O PER AVERE INFORMAZIONI È NECESSARIO CONTATTARE IL NUMERO 0376/225656 OPPURE SCRIVERE UNA MAIL A TELEFONOROSA@TIN.IT ( VEDI: HTTP://WWW.MANTOVANOTIZIE.COM/EVENTI/20181026-IO-AL-CENTRO-MANTOVA.PHP )

COMUNICATO STAMPA F.I.S.P.I.C. Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi, Via Flaminia Nuova n. 830 – 00191 Roma – ITALIA
SHOWDOWN, MASSOLA E MAURO TRIONFANO IN BASILICATA
Si è concluso a Tito, in provincia di Potenza, il 1° Torneo individuale di Showdown, la competizione organizzata dalla Fispic in collaborazione con l’Asd Non Vedenti Lucani che ha visto la partecipazione di 70 atleti (44 uomini e 26 donne). In campo maschile ha vinto Rinaldo Massola (ASD GS Liguria Non Vedenti) che ha preceduto Luciano Florio (Asd Lucani Non Vedenti) e Marco Carrai (GSD UIC Pisa). Nel torneo femminile successo di Graziana Mauro (GSD UICI Pisa) davanti a Chiara Cavallaro (GSD UICI Pisa) e Sonia Tranchina (ASD Astil).

Classifica finale Uomini
1 Rinaldo Maria Massola
2 Luciano Florio
3 Marco Carrai
4 Angelo Camodeca
5 Giuseppe Cesena
6 Samuel Cabrini
7 Stefano Greci
8 Riccardo Santini
9 Marco Mongelli
10 Giuseppe Simone
11 Vincenzo Di Bari
12 Lucio Ros
13 Emiliano Garay
14 Francesco Raffi
15 Filippo Siciliano
16 Gaetano Orefice
17 Giuseppe Lanzillo
18 Raffaele Lanzillo
19 Piergiorgio Mandozzi
20 Antonio Serio
21 Mirko Mingione
22 Alfio Pricoco
23 Michele Di Dedda
24 Giuseppe Locorotondo
25 Gaetano Drago
26 Pasquale Iammarino
27 Roberto Franchi
28 Andrea Bazzano
29 Fabrizio Palumbo
30 Alessandro Pallisco
31 Perseo Schiavi
32 Luigi Loglisci
33 Giuseppe Bovino
34 Silvio De Bellis
35 Domenico Passarelli
36 Massimo Sicchiero
37 Stefano Marcelli
38 Massimo Franciolini
39 Giovanni Colonnese
40 Vincenzo Piacente
41 Ercole Fabriani
42 Stefano Tortini
43 Nunzio D’Ambrosio
44 Salvatore Merenda

Classifica finale Donne
1 Graziana Mauro
2 Chiara Cavallaro
3 Sonia Tranchina
4 Piera Folino
5 Francesca Buttitta
6 Jessica Buttiglione
7 Donata Vecere
8 Maria Rosaria Stabile
9 Maria Pia Sarli
10 Maria Grazia Bachini
11 Luigia Nobile
12 Chiara Di Dedda
13 Monica De Fazio
14 Jessica Parodi Tumino
15 Genoveffa Passero
16 Ornella Punzo
17 Doretta Fabbri
18 Selida Balsamo
19 Walesca Andrighetti
20 Lucia Passalacqua
21 Teresa Carota
22 Tommasina Macioce
23 Maria Rossi
24 Teresa De Bellis
25 Stelluta Cristina
26 Maria Rosaria De Angelis
Roma, 12 novembre 2018

Ufficio stampa Fispic
F.I.S.P.I.C. Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi, Via Flaminia Nuova n. 830 – 00191 Roma – ITALIA
sito web: http://www.fispic.it

Assunzioni nel settore pubblico (GU 86,87 – Serie Speciale – Concorsi ed Esami)

Assunzioni nel settore pubblico (GU 86,87 – Serie Speciale – Concorsi ed Esami)

Tipologia di richiesta: Avviso pubblico di mobilità volontaria esterna per la copertura di N. 2 posti di “centralinista non vedente” tempo pieno ed indeterminato, Cat. B1.
(rif. GU n. 86 del 30-10-2018)
Sede di lavoro: Comune di Somma Vesuviana (NA)
Requisiti richiesti:
– possesso del diploma di scuola media superiore;
– essere in servizio, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso altre Pubbliche Amministrazioni, con collocazione nella medesima categoria contrattuale del posto da coprire e con possesso di uguale profilo professionale o comunque con profilo equivalente per tipologia di mansioni;
– essere in possesso del “nulla osta” alla mobilità rilasciato dall’Ente di appartenenza.
Il bando è consultabile alla pagina www.comune.sommavesuviana.na.it
Modalità di avviamento: La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
– a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ed indirizzata al Comune di Somma Vesuviana – Responsabile del servizio Personale – Piazza Vittorio Emanuele III – 80049 Somma Vesuviana (NA). Sulla busta i candidati dovranno riportare la seguente dicitura: “Domanda di partecipazione alla procedura di mobilità esterna per la copertura di n. 2 posti di centralinista cieco cat. B1”.
– a mano presso il Comune medesimo;
– a mezzo PEC al seguente indirizzo: protocollo.generale@pec.sommavesuviana.info
Scadenza: 13 novembre 2018
Informazioni utili: presso l’Ufficio Personale (tel. 081/8939110-146)

Tipologia di richiesta: Concorso pubblico per N. 3 posti di “collaboratore professionale sanitario – fisioterapista”, a tempo indeterminato, categoria D.
(rif. GU n. 87 del 02-11-2018)
Sede di lavoro: Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni
Requisiti richiesti:
– laurea di 1° livello di Fisioterapia;
– diploma universitario di fisioterapista conseguito con il vecchio ordinamento.
Il bando è consultabile alla pagina www.aospterni.it
Modalità di partecipazione: per titoli ed esami. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, alternativamente:
– a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ed indirizzata al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “S. Maria” – Via Tristano di Joannuccio n. 1 – 05100 Terni;
– a mano presso l’Ufficio Protocollo dell’Azienda medesima;
– a mezzo PEC al seguente indirizzo: aospterni@postacert.umbria.it
Scadenza: 3 dicembre 2018
Informazioni utili: presso la Direzione Risorse Umane (tel. 0744/205323).

Tipologia di richiesta: Selezione pubblica, mediante chiamata numerica, per l’assunzione di n. 2 unità da inquadrare nella seconda area, fascia retributiva F1, riservato ai disabili di cui all’art. 1 della legge 68/1999
(rif. GU n. 87 del 02-11-2018)
Sede di lavoro: Ministero dell’Economia e delle Finanze, presso gli uffici ubicati nella città di Potenza.
Modalità di avviamento: d’ufficio. NOTA BENE: Si avvertono i soggetti interessati di non inoltrare domanda di partecipazione, poiché l’avviamento avverrà esclusivamente per chiamata numerica a cura del competente Dipartimento politiche di sviluppo lavoro, formazione e ricerca – ufficio politiche del lavoro, secondo l’ordine della graduatoria risultante nelle liste del Servizio medesimo
Scadenza: 30 giorni, dalla data di pubblicazione
Informazioni utili: presso il Dipartimento politiche di sviluppo lavoro, formazione e ricerca – ufficio politiche del lavoro.

Istruzione – Primi passi del sodalizio tra MIUR e UICI, di Marco Condidorio

A breve presenteremo al Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca il bando per il concorso rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado “la scuola siamo noi, io come Lucio” del Premio Lucio Carassale, che avrà cadenza triennale; inoltre, è prossima la convocazione e dunque l’insediamento del comitato paritetico previsto all’articolo quattro del protocollo d’intesa MIUR-UICI ed enti collegati.

La sottoscrizione del Protocollo d’intesa Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca con oggetto “Inclusione scolastica in rete per una istruzione, educazione e formazione per tutti i bambini, alunni e studenti ciechi assoluti, parziali e ipovedenti e/o con minorazione aggiuntiva: servizi e risorse in rete”, ha sancito quel sodalizio tra Ministero e territorio attraverso la rete di servizi tiflologici di cui l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti sarà garante per tutti gli alunni, studenti frequentanti la scuola d’ogni ordine e grado, assieme agli enti collegati: Biblioteca per ciechi e ipovedenti Regina Margherita di Monza, la Federazione nazionale delle Istituzioni pro Ciechi, l’I.Ri.Fo.R. Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione per citare i più conosciuti.

Il 23 agosto u.s. è stato firmato il protocollo tra Miur e UICI ed enti collegati,traguardo storico, che pone al centro dei servizi tiflologici anzitutto l’alunno/studente in situazione di cecità assoluta, parziale e/o di ipovisione grave e comunque certificato alla luce della normativa vigente in materia di classificazione e certificazione della minorazione visiva legge 138/2001.
Perché possano trovare piena cittadinanza i principi ispiratori del sodalizio firmato in agosto, sarà necessario ripensare, pianificare e progettare, per poi realizzare nuovi e maggiormente efficaci percorsi di formazione e costruzione di servizi tesi a garantire figure professionali, non adattate ma, professionalmente pensate e costruite a partire dal curriculo attraverso cui sia possibile l’acquisizione del certificato attestante le conoscenze e competenze in campo tiflologico.
E così, la formazione specifica dei docenti curricolari e per il sostegno e degli educatori, quali professionisti della didattica e dell’educazione in favore dell’inclusione scolastica dei bambini, degli alunni e degli studenti ciechi assoluti, parziali e ipovedenti gravi e con minorazioni aggiuntive, non potrà che essere efficacie per ricerca, analisi, studio circa gli approcci metodologici afferenti la didattica e l’educazione e per l’utilizzo appropriato di materiali e strumenti secondo un approccio tiflologico.
Ma, anche gli strumenti e materiali ad uso e consumo degli alunni o studenti ciechi assoluti o ipovedenti gravi, richiedono una profonda analisi circa la loro destinazione che, se pure li inquadra secondo una classificazione meramente materialistica, rappresentano il fine o qualità definiti, quella cioè d’essere accessibili e fruibili dal punto di vista tiflologico e che a loro volta consentono l’accesso alla didattica, allo studio, dunque alla cultura, che significa anche libertà di pensiero e da una situazione di svantaggio sensoriale.
Ecco che, l’accessibilità e fruibilità, che rappresentano l’applicazione della normativa vigente in materia di accessibilità e fruibilità dei siti web e dei materiali per persone in situazione di minorazione visiva non possono restare mero annuncio della norma, solo per il fatto d’essere parte sostanziale della massima ma, debbono tradursi in azione e dunque Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, assieme all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, proporranno al tavolo del comitato paritetico, di recente istituzione tra Miur e UICI, per effetto del protocollo, di tradurre in concreto quanto previsto dalla legge 4 del 9 gennaio 2004 pensata dal legislatore proprio per rispondere alle criticità afferenti la fruizione di piattaforme web, tecnologie e strumenti e materiali, tra cui i testi scolastici in forma digitale, accessibili per persone cieche assolute, ipovedenti gravi e/o parziali; quando parliamo di “fruibilità” bisogna intendere nel senso di “utilizzabilità in termini di accessibilità e fruibilità” delle tecnologie.
E tutto questo per comprendere che, alla luce delle innumerevoli criticità, manifestatesi nei più svariati ambiti della vita scolastica, lavorativa e sociale delle persone cieche assolute, ipovedenti gravi e/o in situazione di pluriminorazione,che hanno viste le stesse persone discriminate riguardo ai loro diritti si dovrà operare per la riaffermazione e garanzia di taluni principi:
quello di fruire, accedere liberamente e autonomamente all’istruzione, all’educazione, alla cultura e formazione e di consolidare l’uso e la diffusione di strumenti e tecnologie accessibili e fruibili per alunni e studenti ciechi assoluti, parziali o ipovedenti gravi come, libri di testo in Brailleo e in caratteri ingranditi per gli ipovedenti; come è noto, per gli alunni e studenti, la produzione dei testi scolastici dipende dalla scelta del consiglio di classe o dal dipartimento disciplinare e dall’approvazione del collegio docenti; modalità e tempi di questa procedura di selezione e scelta, spesso giunge troppo tardi agli enti preposti alla trascrizione in braille o in caratteri ingranditi. Tutto questo determina disagio per l’alunno o studente perché non ha al pari dei compagni di classe il libro sul banco a inizio anno.
Lo stesso dicasi per i docenti non vedenti o ipovedenti gravi che, sempre nei termini del diritto mancato, vi è quello all’uso delle tecnologie e ai siti web per ragioni lavorative, dunque per poter svolgere al pari dei colleghi la professione docente: Registri elettronici per i quali vi è l’obbligo di utilizzo da parte dei docenti, per tutte le ragioni di carattere giuridico, amministrativo e non ultimo di quelli di tipo didattico e legati alla programmazione disciplinare, giudizi e assenze; libri di testo, sia in versione cartacea che digitale, inutilizzabili e quindi non accessibili né fruibili per il docente cieco assoluto o ipovedente grave. E ancora, quello relativo all’uso autonomo, mediante strumenti e tecnologie appropriate per chi è cieco assoluto, ipovedente grave e/o con minorazione aggiuntiva, nel desiderio di volersi aggiornare al pari dei colleghi vedenti, per poter restare in graduatoria e acquisire ulteriori crediti/punteggi come ogni professionista della scuola e non rischiare d’essere emarginato o peggio, escluso da eventuali scelte del dirigente scolastico, possa invece concorrere in piena autonomia e libertà alla prova concorsuale, per se stesso e in funzione dell’avanzamento di carriera.
Purtroppo ancora oggi, il candidato non vedente o ipovedente grave corre il rischio di vedersi negato tale diritto di fronte all’inadempienza dell’istituzione pubblica, che lo pone dinanzi all’inaccessibilità delle piattaforme web, dove enti di formazione accreditati dal MIUR, tengono corsi i cui materiali sono, come le stesse piattaforme assolutamente preclusi ai docenti precari e non, che siano in situazione di cecità assoluta, parziale, ipovedenti gravi e/o con minorazione aggiuntiva.
A questo punto chiederemo a codesto Ministero l’opportunità di prevedere, nel bando di accreditamento, il “criterio di piena accessibilità e fruibilità” per candidati ciechi assoluti, parziali, ipovedenti gravi e/o con minorazione aggiuntiva, sia delle piattaforme web che dei contenuti corsuali, proposti da gli enti i quali, partecipano al bando di richiesta di tale accreditamento;
ciò eviterebbe ai candidati non vedenti o ipovedenti gravi l’umiliazione di sentirsi esclusi da quel diritto d’ognuno di poter partecipare in prima persona alla crescita del paese e conseguentemente alla propria; e, cosa imprescindibile per ogni paese civile che si rispetti, l’applicazione della normativa vigente in materia di accessibilità e fruibilità dei siti della pubblica amministrazione, conosciuta come legge Stanca n4 del 9 gennaio 2004.

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, attraverso la rete dei servizi a sostegno dei bambini, alunni e studenti in situazione di minorazione visiva e del loro diritto allo studio;
con la cooperazione e la messa in campo delle figure professionali, che specificatamente operano nell’area delle tiflo-tecnologie, dell’informatica e dell’web;
mediante la cooperazione dell’Ente nazionale I.Ri.Fo.R. Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione, accreditato dal Miur;
grazie alla progettazione e realizzazione di percorsi formativi svolti dalle università, presso i dipartimenti di scienze della formazione primaria e/o dell’educazione attraverso master studiati e proposti dal Network per l’Inclusione scolastica, istituito dal Coordinamento degli enti dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti nell’aprile 2016, inserito nell’ipotesi di protocollo di intesa citato al punto (1) del documento, oggi sarà possibile avere figure professionali debitamente e specificatamente preparate per l’area del sostegno e dell’educazione in favore dei bambini, alunni e studenti ciechi assoluti, parziali e ipovedenti.

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti chiederà a Codesto Ministero il riconoscimento/accreditamento di queste figure, nell’ipotesi di istituzionalizzarne il percorso formativo (curricolo), che possa trovare così una propria e legittima collocazione nell’offerta formativa dei percorsi universitari.

In ragione di quanto scritto sin qui e nella consapevolezza che, oggi sia l’intesa tra gli enti MIUR e UICI a rendere fattiva l’inclusione scolastica di tutti i bambini, alunni e studenti frequentanti la scuola pubblica d’ogni ordine e grado che si trovino in situazione di minorazione visiva,l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti rinnova a tutte le strutture, partner della rete dei servizi a favore dell’Istruzione, della Ricerca e per la formazione tiflopedagogica, la cooperazione politica ed operativa proposta attraverso il protocollo di intesa per favorire e realizzare nei tempi e nelle modalità, secondo gli approcci metodologico-didattici, tiflologicamente studiati; idonei aconsentire per ogni discente il pieno raggiungimento degli obiettivi scolastici, alla luce di una istruzione libera e di una educazione adeguata alle esigenze, senza alcuna limitazione alle potenzialità e aspirazioni personali; valorizzando così attitudini e scelte dell’alunno e dello studente, qualsiasi sia la minorazione visiva in cui egli è costretto a vivere.

UICI contro la violenza sulle donne con disabilità visiva nella giornata del 25 Novembre

L’8 Novembre scorso, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ha ratificato la propria adesione al “Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con disabilità nell’Unione Europea”, un documento di rilievo e di notevole valore etico che pone l’attenzione sul contrasto della discriminazione multipla che interessa le donne e le ragazze con disabilità.

In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sarebbe quanto mai opportuno organizzare degli eventi locali per dare visibilità all’impegno dell’Unione sul tema donne con disabilità visiva e violenza, al fine di avviare un percorso condiviso di riflessione sull’importanza della parità di genere, sui Diritti delle donne e sulla loro unicità.

Tra le possibili azioni da intraprendere per accrescere la visibilità e richiamare l’attenzione, suggeriamo l’organizzazione di aperitivi al buio, passeggiate su particolari vie delle città, magari scelte tra quelle con la presenza delle “panchine rosse” contro la violenza sulle donne, lasciando comunque alle sezioni ogni spirito di autonoma iniziativa nell’individuazione e nella messa a punto degli eventi.

Per lo sviluppo di un’azione coesa, che dimostri l’impegno dell’Unione accanto alle donne e alle loro problematiche specifiche, sarebbe significativa la divulgazione del seguente messaggio, tramite stampa su carta pergamena (foglio A5, 148 x 210), arrotolata con un nastro rosso:

“Non abbiate mai paura dell’ombra. È lì a significare che vicino, da qualche parte, c’è la luce che illumina”. Ruth E. Renkel

Sarebbe gradita una informativa sulle modalità di adesione, tramite l’invio di una comunicazione all’indirizzo di posta
fundraising@uiciechi.it
indicando in oggetto: “Uici contro la violenza sulle donne con disabilità visiva”.