Comunicato stampa – NET.IN Campus è entrato nella seconda fase di elaborazione dei dati raccolti

NET.IN Campus, l’innovativo progetto per la realizzazione di interventi abilitativi nei campi estivi per le persone con disabilità visiva, è entrato nella seconda fase di elaborazione dei dati raccolti

Logo UICI ONLUS-APS

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La prima parte dell’iniziativa è stata realizzata da luglio a settembre in 18 Regioni italiane con l’obiettivo di elaborare una metodologia operativa condivisa e standardizzata per lo sviluppo di interventi abilitativi dedicati alle persone cieche e ipovedenti dai 4 ai 25 anni.

Roma, 21 gennaio 2019 – Il progetto NET.IN Campus – NETwork Innovativi per interventi abilitativi per persone con disabilità visiva – avviato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti nell’estate 2018 in 25 campi estivi in tutta Italia, è entrato nella fase di elaborazione dei dati raccolti. Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare una nuova metodologia condivisa per favorire percorsi comuni di gestione delle attività volta alla crescita globale delle persone con disabilità visiva e con disabilità plurime.
In questi mesi, un gruppo di esperti, provvederà all’elaborazione del manuale che sarà presentato ufficialmente a Roma nel prossimo mese di maggio.
Supervisori, osservatori e operatori esperti dei vari campus hanno attuato e monitorato interventi attraverso tecniche e strumenti che tenevano conto delle specifiche caratteristiche degli utenti.
Gli operatori hanno così lavorato su ciascun ospite dei campus con modalità differenti, in relazione ai singoli livelli adattivi all’ambiente circostante, alle attività quotidiane richieste, al modo di comunicare e di relazionarsi con gli altri, osservando il raggiungimento degli obiettivi in termini di autonomia, motilità, etc.
“Uno degli elementi innovativi del progetto ha riguardato il coinvolgimento di 25 volontari ciechi e ipovedenti, che in passato avevano partecipato ai campi come utenti”, spiega Linda Legname – Responsabile dell’Ufficio Fundraising e Progettazione di U.I.C.I. e componente della Direzione Nazionale dell’Unione. “I volontari questa volta hanno affiancato il gruppo di lavoro aiutando, sperimentando e mettendo a disposizione le loro capacità e la loro esperienza. La loro presenza è stata un valore aggiunto per tutti: per gli ospiti dei campus, per se stessi e per gli operatori”.
Durante lo svolgimento dei campus gli operatori hanno sperimentato l’applicazione degli interventi metodologici, osservandone le differenti dinamiche e raccogliendo dati utili attraverso questionari e confronti diretti con gli utenti e gli operatori stessi.
I feedback raccolti in questa prima fase di sperimentazione sono stati positivi da parte di tutte le figure professionali coinvolte: il progetto NET.IN Campus non ha invaso le dinamiche dei singoli campi ma al contrario, ha permesso di raccogliere in modo metodico dati ed esperienze, approfondire conoscenze e aspetti del percorso di abilitazione delle persone con disabilità visive e pluridisabilità.
Dopo mesi intensi di attività e la raccolta dei feedback, ora il progetto NET.IN Campus è entrato nella seconda, impegnativa fase di analisi ed elaborazione dei dati da parte di un gruppo di esperti; il loro lavoro avrà come risultato la creazione del Manuale su una nuova metodologia.
Il progetto è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

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L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – APS è un ente morale con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge e lo statuto affidano la rappresentanza e la tutela degli interessi morali e materiali dei non vedenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni. L’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – APS ha per scopo l’integrazione dei non vedenti nella società, perseguendo l’unità della categoria. Per il raggiungimento dei suoi fini l’Unione ha anche creato strumenti operativi per sopperire alla mancanza di adeguati servizi sociali dello Stato e degli altri enti pubblici. In particolare vanno ricordati il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Ricerca Scientifica, l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’Agenzia per la Tutela dei Diritti e l’Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie per l’autonomia dei ciechi e degli ipovedenti. L’Unione ha anche istituito la Sezione Italiana della Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti fa parte, quale membro fondatore, della Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità (FAND). Per un approfondimento consultate le specifiche sezioni all’interno del nostro sito – www.uiciechi.it Riferimenti per i Media

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Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
Katia Caravello – katia.caravello@uiciechi.it
Componente Direzione Nazionale UICI Relazioni Esterne

Genova – Segreteria telefonica del 21 Gennaio 2019

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45 .

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2019 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

Si avvisa che nell’atrio d’ingresso del palazzo ove ha sede la Sezione, nelle immediate vicinanze del portone, è presente una cancellata in ferro che ostacola il passaggio sul lato sinistro di chi entra; si raccomanda pertanto di entrare mantenendo con cautela la destra dell’ingresso.

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta metereologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Giovedì 24 gennaio su SlashRadio dalle ore 16:30 Eugenio Saltarel parlerà dei lavori svolti nella mattinata dalla Direzione Nazionale.

Si invitano le ragazze tra i 15 e i 29 anni a compilare il questionario online “Genere e tecnologia” che si prefigge l’obiettivo di indagare il rapporto che le ragazze, con o senza disabilità, hanno con le tecnologie. Il questionario è compilabile online alla pagina web https://sondaggi.unige.it/index.php/994654?lang=it ; chi avesse difficoltà alla compilazione del questionario online può usufruire del supporto di un volontario disponibile in sede a tale scopo tutti i venerdì dalle ore 10 alle ore 12.

Continuano con la solita cadenza settimanale al mercoledì e al sabato, i corsi di alfabetizzazione informatica per sistema operativo Windows e per MAC nonché per smartphone presso la sezione; si rende noto che sono ancora aperte le iscrizioni; la quota di partecipazione di 30 euro può essere versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico

La Presidenza Nazionale dall’Unione ha istituito il servizio prontoscuola al numero 06 699 88 387 di informazione e consultazione sull’inclusione scolastica; il servizio è dedicato agli alunni e agli studenti in situazione di disabilità visiva, anche con eventuali minorazioni aggiuntive, ai genitori ed agli insegnanti nonché agli operatori coinvolti. Il servizio,in via sperimentale è attivo il martedì ed il mercoledì dalle 15 alle 18 ed il giovedì dalle 9 alle 12; è inoltre attiva una segreteria telefonica dal lunedì al venerdì che consente di lasciare messaggi e segnalazioni in attesa di essere richiamati.

Si informa che è possibile provare l’ausilio Orcam, per non vedenti ed ipovedenti presso l’Ottica Polverini sita in Piazza Giusti 46R a Genova; si rende noto che l’ausilio è di grande utilità sia per non vedenti che per ipovedenti ma può presentare difficoltà di utilizzo da parte di persone cieche assolute dalla nascita; per maggiori informazioni contattare l’Ottica Polverini al numero 010 51 47 78.

Gli incontri del laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” si svolgono ogni Lunedì dalle ore 14:00 alle 16:30 presso la SALA del CAP Circolo dell’Autorità Portuale in Via Ariberto Albertazzi 3R a Genova. Per maggiori informazioni ed adesioni contattare i Docenti Carola Stagnaro al cellulare numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al cellulare numero 340 41 81 308. La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.

Per informazioni ed adesioni al progetto spazi ri-vita di Palazzo Bianco contattare la Coordinatrice Alessia Cutugno al numero 329 649 51 51.

Ricordiamo l’attività presso la sezione del gruppo di auto mutuo aiuto: per maggiori informazioni ed adesioni alle iniziative sezionali contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55.

Prossimo aggiornamento della segreteria Lunedì 28 Gennaio 2019.

Sport – Chiusura dell’anno 2018

Il riepilogo di un anno comprende molte cose, gare, corsi, avvenimenti lieti e altri no. Ma la forza di un Gruppo è di essere insieme a viverli, e abbracciarsi quando si è felici, e soprattutto quando si è tristi, per non sentirsi mai soli.
Così raccontiamo dello Showdown, che comincia con un ottimo primo posto di Luca Liberali nel Torneo internazionale di Pajulahti, e che poi si conferma sempre ai vertici a Praga, nel Torneo Internazionale di showdown “BSC Prague Showdown Cup IBSA”, piazzandosi al secondo posto, e viene chiamato a partecipare all’European Top Twelve a Tirrenia.
Diversi soci partecipano alla Coppa Italia, al torneo internazionale Pisa open IBSA, al Torneo Nazionale Individuale di Tito (Potenza).
Ricominciano e continuano le prove di Blind Tennis, con un Open Day dedicato a dicembre, perchè diventerà nell’anno uno dei più amati e affermati corsi del GSD. Ma non solo, a fine anno si svolgono i primi Campionati italiani di tennis per ciechi a Bologna, ed è subito successo di partecipazione e pioggia di medaglie, Maria Ester Nakano e Maurizio Scarso vincono il titolo italiano rispettivamente nella categoria ipovedenti femminile e non vedenti maschile, secondo si piazza Alberto Ordanini tra gli ipovedenti uomini e terza Angela Casaro tra le non vedenti donne; vale la pena di riviverlo: tanto che i nostri due vincitori finiscono anche su Slash Radio.
Al seguente link, la notizia: http://www.gsdnonvedentimilano.org/a2018/news/20181130va.aspx#Content.

La settimana bianca ce la racconta la Giovina: http://www.gsdnonvedentimilano.org/a2018/news/20180126sc.aspx#Content

Mentre questo è il racconto del weekend lungo di nordic: http://www.gsdnonvedentimilano.org/a2018/news/20180708no.aspx#Content

Per gli arcieri, nel XXXI Campionati Italiani INDOOR PARA-ARCHERY, un secondo e un terzo posto di Ivan Nesossi; a Cologno Monzese, un oro di squadra per i V.I. 2/3 (ipovedenti), con un bronzo individuale assoluto di Ivan Nesossi per i V.I. 2/3, e con prestazioni con record personale per tutti.
Alla prima edizione del Trofeo “Lorenzo Biava” di tiro con l’arco di Pistoia, riservata ad arcieri non vedenti, primo posto di Loredana Ruisi e terzo di Diego Chiapello.
L’anno di Martina Rabbolini come di consueto è scintillante: nell’XI Trofeo di nuoto per Disabili “CITTA’ DI TRADATE” Martina conquista due primi posti, stabilendo un primato nazionale ed un record personale. a seguire conquista 3 ori (cat. S11 – non vedenti) al XII Campionato Italiano Assoluto Invernale di Nuoto Paralimpico (vasca 50 m), di Brescia.
I suoi meriti le valgono ancora riconoscimenti: a Martina Rabbolini la Medaglia al Valore Atletico del CONI Milano.
Nel XVI meeting interregionale lombardo di nuoto “Città di Busto” Martina ha vinto entrambe le gare (cat. S11 – non vedenti) a cui ha partecipato; a Lignano Sabbiadoro si sono disputati i Campionati Italiani di Società e la quarta tappa delle World Series 2018:
Martina conquista l’accesso a diverse finali Open, guadagnandosi un primo posto nel Campionato Societario; A Palermo, nei 41° Campionati Assoluti Estivi di nuoto paralimpico, conquista 5 ori e un secondo posto; agli Europei di Nuoto Paralimpico di Dublino, contribuisce alla valanga di medaglie italiane conquistando una medaglia di bronzo, oltre a numerosi ottimi piazzamenti e riscontri cronometrici; e questa ultima avventura le porta anche, davanti al presidente della Regione e diverse autorità sportive, insieme ad altri atleti paralimpici, il premio della Regione Lombardia;
Non stanca di grandi prestazioni, Martina conquista tre record italiani al Primo Trofeo “Nuota con Noi”, Manifestazione Interregionale di Nuoto FINP HF/NV/S14, a Lodi; per finire in bellezza, altri due ori agli Italiani di nuoto paralimpico (Assoluti in vasca corta) a Loano e tre successi a Brescia nel “9° Meeting Internazionale di Brescia” di nuoto paralimpico.
Nel Meeting Indoor di atletica leggera paralimpica di Padova, Gaia Rizzi ha ottenuto i suoi personali; ad Ancona, nel Campionato Italiano indoor di atletica leggera Paralimpica, porta a casa due ori; a Nembro (BG), nel Campionato Italiano assoluto di atletica leggera paralimpica, Gaia ha vinto entrambe le gare a cui ha preso parte (categoria T11 – non vedenti) riportando il suo personale.
A Milano si svolge il Campionato assoluto di spada femminile e maschile non vedenti, con il terzo posto di Giuseppe Rizzi;
Le nostre due squadre di baseball Lampi e Tuoni partecipano al Campionato, all’Home Run Derby, all’All Star Game, alla Coppa Lombardia vinta dai Thunder’s Five, al Torneo di Fine Stagione, e che poi, complice la nuova normativa sulle società sportive, compiono il grande passo di diventare unità a se stanti.
Un po’ per gioco e un po’ sul serio, sicuramente per divertirsi insieme, diversi soci partecipano alla corsa Alpin Cup di Sesto san Giovanni, ringraziando gli Alpini della città per il contributo al nostro Gruppo. Qui la notizia: http://www.gsdnonvedentimilano.org/a2018/news/20181123co.aspx#Content

Il Consiglio rinnova le cariche, ed entrano nel team Gianluca Liberali e Giangiacomo Ruggeri al posto di Marina Gelmini e Fabio Dragotto.
Il brindisi di Natale per ricordare cose belle ma anche per salutare Claudio, che ci ha lasciato. Un ricordo di lui, ma nessuno di noi potrà dimenticarlo. Al seguente link, l’articolo: http://www.gsdnonvedentimilano.org/a2018/news/20181115ba.aspx#Content

Ecco quando servono gli abbracci, quando servono i ricordi, quando vivere insieme tanti momenti ci rende più vivi; e lo sport è sicuramente uno dei migliori modi di vivere la vita alla grande, insieme.
Auguri di un anno sportivo strepitoso a tutti.

Slash Radio Web: Palinsesto della settimana dal 21 al 25 gennaio 2019

Vi ricordiamo la rubrica “Un libro al giorno”, prodotta e curata dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” (della durata di cinque minuti), in onda dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 8.55, 14.50, 18.50 e al termine della programmazione serale.
Dopo “Un libro al giorno”, di mattina, potrete ascoltare a partire dalle ore 9.00 Almanaccando, la rubrica sui fatti del giorno a ritroso nel tempo e a seguire il Meteo. Alle 9.30 l’appuntamento è con Spotlight: notizie di attualità, politica, cultura e sport e approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo.
In particolare lunedì 21 gennaio interverrà il radiocronista Massimo Barchiesi, voce di “Tutto il calcio minuto per minuto” e del basket su Radio Rai, mentre martedì 22 sarà con noi Valentina Berengo del sito lepersonalbookshopper.it.
Segnaliamo come ogni settimana il doppio appuntamento con UiciCom, nei giorni di mercoledì 23, con inizio alle 10.30, per ciò che concerne le notizie, le attività e gli eventi del territorio e della Presidenza Nazionale, e di Venerdì 25, sempre alle 10.30, per il tour di presentazione di tutte le sezioni Provinciali, Intercomunali e dei Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.

Slashbox vi terrà compagnia nei giorni di martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 Gennaio dalle 15.00 alle 17.30.

Martedì 22 gennaio:
Apriremo la puntata con la mostra “Ottocento. L’arte dell’Italia tra Hayez e Segantini”, che sarà ospitata dal Museo San Domenico di Forlì dal 9 febbraio al 16 giugno 2019: ne parleremo con il dottor Gianfranco Brunelli, curatore delle grandi mostre per la Fondazione Cassa dei Risparmi, con il direttore del Centro Diego Fabbri di Forlì Paolo De Lorenzi e con Giorgia Vaienti, responsabile dell’audiodescrizione.
Alle 16.00 daremo spazio alla musica con la presenza nei nostri studi dell’autore, polistrumentista e produttore
Massimo Giangrande insieme al quale ascolteremo i brani del suo terzo album in studio, “Beauty at closing time”, in cui il compositore ha dato sfogo a un originale mix di linguaggi musicali che spaziano dall’elettronica al songwriting passando per la composizione di colonne sonore.
A seguire ci occuperemo di un progetto di sport e integrazione davvero singolare: “I to Eye”: un viaggio in tandem lungo otto mesi, da Roma a Pechino, pedalando attraverso 13 Paesi e due continenti, per “portare un messaggio di integrazione e raccontare la cecità in diverse parti del mondo” come nelle intenzioni dell’ideatore Davide Valacchi, che sarà nostro ospite insieme ai suoi compagni d’avventura Michele Giuliano e Samuele Spriano.

Mercoledì 23 gennaio:
Torneremo a celebrare il ventennale della scomparsa di De André dedicando gran parte della puntata alla vita e all’opera di Faber. Inizialmente presenteremo insieme a Elena Valdini della Fondazione Fabrizio De André Onlus il libro “Anche le parole sono nomadi” (Chiarelettere).
Sinossi: Fabrizio De André si è espresso artisticamente attraverso i brani che ha inciso nei suoi album e cantato durante i suoi concerti. Questo libro nasce dal desiderio di leggere, insieme e di nuovo, quei testi, scritti da Fabrizio De André o insieme ai suoi preziosi collaboratori, per riflettere sui contenuti che ha posto alla sua e nostra attenzione: gli ultimi, gli emarginati, il potere, la libertà, l’anarchia, la guerra, solo per citarne alcuni. In queste pagine sono raccolti più di quaranta brani che si sviluppano seguendo un nuovo percorso, curato dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus, in cui le storie, i volti e i sentimenti cantati da Fabrizio De André non ci parlano solo di vite negate e di vite subite, ma anche di riscatto. Ad accompagnare i testi delle canzoni, le introduzioni e le riflessioni con cui De André presentava i brani in scaletta durante i concerti, alcune delle quali inedite o mai proposte in volume.
Elena Valdini: giornalista pubblicista, laureata in storia contemporanea con una tesi sul rapporto tra intellettuali e terrorismo negli anni Settanta. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche, soprattutto «Il Giorno», occupandosi spesso di cronaca nera, quindi di scontri stradali. Dal 2004 segue i progetti editoriali della Fondazione Fabrizio De Andrè Onlus per conto della quale ha curato il volume Volammo davvero. Un dialogo ininterrotto (Rizzoli/Bur, 2007). Per Chiarelettere ha pubblicato nel 2008 “Strage continua”; E’ stata curatrice del volume “Tourbook” (Chiarelettere 2009) e “Ai bordi dell’infinito”(Chiarelettere 2012).
Subito dopo avremo ai nostri microfoni Ernesto Assante, uno dei più noti critici musicali italiani. In attività dal 1977, comincia a scrivere per La Repubblica, dove è stato critico musicale e caporedattore, nel 1979. Attualmente lavora come inviato. È stato collaboratore di numerosi settimanali e mensili italiani e stranieri, tra i quali Epoca, L’Espresso, Rolling Stone. Ha ideato ed è stato responsabile dei supplementi Musica, Computer Valley e Computer, Internet e Altro di Repubblica. Ha scritto libri di critica musicale, alcuni dei quali insieme con il collega Gino Castaldo, con il quale dal 2005 tiene delle “Lezioni di rock. Viaggio al centro della musica” con lo scopo di approfondire, grazie anche a un ascolto guidato e ai video mostrati, la storia di coloro che sono entrati nella leggenda del rock. Dal 2003 al 2009 ha insegnato “Teoria e tecnica dei nuovi media” e in seguito “Analisi dei linguaggi musicali”, alla facoltà di Scienze della comunicazione dell’università la Sapienza a Roma.

Giovedì 24 gennaio:
La nostra prima, gradita ospite ci è stata segnalata dai nostri ascoltatori: la professoressa e scrittrice Roberta Melli, autrice del libro “In vetta al mondo” (Leone Editore).
Trama: Teo Alberti, ispettore di polizia della sezione omicidi del distretto di Torino, deve tornare al paese natio poiché la madre è in fin di vita. Lì conosce una ragazza mulatta che vive in Svizzera: tra i due nascerà una intensa relazione, ma un brutale omicidio cambierà ogni cosa. Teo si troverà alle prese con un’indagine complessa e con una vittima dal passato oscuro, collegata ai cartelli della droga del Sudamerica. La presenza quasi eterea di un lupo albino, che sembra seguire proprio il protagonista, si rivelerà anch’essa un’importante traccia che aiuterà la conclusione dell’indagine.
Roberta Melli è nata a Vicenza, dove vive e lavora. Insegna Chimica e Scienze al liceo scientifico, ma nel tempo libero pratica free climbing, alleva insetti e si dedica alla sua vera passione, la maratona, protagonista anche di Senza tregua. Con questo romanzo ha vinto il Premio Letterario del Leone VII edizione.
Alle 15:40 tornerà a trovarci la cantautrice Morhena con il suo nuovo EP “Nina ed altre storie” da cui è tratto il singolo “Solo un po’ di rabbia”. Dopo l’album “Il Pipistrello” e due singoli, nonché due EP (tra cui quello di grande successo contenente il brano dedicato a Papa Francesco “Un uomo venuto da lontano”), Morhena, nuovo nome d’arte di Morena Burattini, regala ai suoi fan e al pubblico un’altra perla musicale della sua voce graffiante e allo stesso tempo delicata.
Dedicheremo infine l’ultima ora di trasmissione alla relazione sulla Direzione Nazionale, che si terrà in mattinata, a cura del Terzo Componente dell’Ufficio di Presidenza dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus Aps Eugenio Saltarel.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento: – Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 – Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web, o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Esami di stato conclusivi del secondo ciclo di istruzione, a cura di Marco Condidorio

Gli esami di stato conclusivi del secondo ciclo di istruzione tornano sotto i riflettori del cambiamento, per effetto del decreto legislativo 62/2017

Propongo di seguito la lettura della circolare Ministeriale 3050 del 04/10/2018 a cui seguiranno approfondimenti su queste stesse pagine.

Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione:
-individuazione delle discipline oggetto della seconda prova scritta;
-scelta delle discipline affidate ai commissari esterni delle commissioni d’esame: Per l’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione dell’anno scolastico 2018/2019, nel decreto, sono indicate:
– le discipline oggetto della seconda prova scritta dell’esame di Stato conclusivo dei percorsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado;
– le discipline oggetto della seconda prova scritta dell’esame di Stato conclusivo del corso annuale nel sistema di istruzione e formazione professionale nelle Province autonome di Trento e Bolzano, di cui all’articolo 6, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87;
– le discipline affidate ai commissari esterni delle commissioni d’esame.
Il comma 1 del presente articolo trova applicazione anche nelle scuole italiane all’estero, nelle quali è sempre affidata al commissario interno la lingua straniera che è veicolare nel Paese in cui ha sede l’istituzione scolastica. Fanno eccezione le scuole italiane all’estero dove sono attivi i percorsi EsaBac ed EsaBac techno nelle quali, rispettivamente ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto ministeriale 8 febbraio 2013, n. 95, e dell’articolo 4, comma 1, del decreto ministeriale del 4 agosto 2016, n.614, è assicurata la presenza del commissario esterno competente per la disciplina di lingua e letteratura francese ovvero di lingua, cultura e comunicazione francese e del commissario per la disciplina di storia.
La fase del colloquio:
Il colloquio è disciplinato dall’articolo17, comma 9, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n.62, e ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa o dello studente. A tal fine, la commissione propone al candidato, secondo le modalità specificate nei commi seguenti, di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti e problemi per verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera. Nell’ambito del colloquio, il candidato interno espone, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, previsti dal decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, e così rinominati dall’articolo 1, comma 784, della legge 30 dicembre 2018, n. 145. Nella relazione e/o nell’elaborato, il candidato, oltre a illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte e a correlarle alle competenze specifiche e trasversali acquisite, sviluppa una riflessione in un’ ottica orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali attività sulle opportunità di studio e/o di lavoro post-diploma. Per il candidato esterno, la commissione tiene conto anche delle eventuali esperienze di cui sopra o ad esse assimilabili che il candidato può presentare attraverso una breve relazione e/o un elaborato multimediale. Parte del colloquio è inoltre dedicata alle attività, ai percorsi e ai progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e Costituzione», inseriti nel curriculum scolastico secondo quanto previsto all’articolo 1 del decreto legge 1 settembre 2008, n.137, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n.169, illustrati nel documento del consiglio di classe e realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF.
Il colloquio si svolge a partire dai materiali di cui al comma 1 scelti dalla commissione, attinenti alle Indicazioni nazionali per i Licei e alle Linee guida per gli istituti tecnici e professionali, in un’unica soluzione temporale e alla presenza dell’intera commissione. La commissione cura l’equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio e il coinvolgimento delle diverse discipline, evitando però una rigida distinzione tra le stesse. Affinché tale coinvolgimento sia quanto più possibile ampio, i commissari interni ed esterni conducono l’esame in tutte le discipline per le quali hanno titolo secondo la normativa vigente, anche relativamente alla discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.
La scelta da parte della commissione dei materiali di cui al comma 1 da proporre al candidato ha l’obiettivo di favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline. Nella predisposizione degli stessi materiali, da cui si sviluppa il colloquio, la commissione tiene conto del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, al fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze svolte, sempre nel rispetto delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida.
Per quanto concerne le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica (DNL) veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL, il colloquio può accertarle in lingua straniera qualora il docente della disciplina coinvolta faccia parte della commissione di esame in qualità di membro interno.
La commissione d’esame dedica un’apposita sessione alla preparazione del colloquio. Nel corso di tale sessione, la commissione provvede per ogni classe, in coerenza con il percorso didattico illustrato nel documento del consiglio di classe, alla predisposizione dei materiali di cui al comma 1 da proporre in numero pari a quello dei candidati da esaminare nella classe/commissione aumentato di due. Il giorno della prova orale il candidato sorteggerà i materiali sulla base dei quali verrà condotto il colloquio. Le modalità di sorteggio saranno previste in modo da evitare la riproposizione degli stessi materiali a diversi candidati.
Il colloquio dei candidati con disabilità e disturbi specifici di apprendimento si svolge nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 20 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62.
La commissione dispone di venti punti per la valutazione del colloquio. La commissione procede all’attribuzione del punteggio del colloquio sostenuto da ciascun candidato nello stesso giorno nel quale il colloquio viene espletato. Il punteggio viene attribuito dall’intera commissione, compreso il presidente, secondo i criteri di valutazione stabiliti in sede di riunione preliminare.

Per i candidati delle classi/commissioni interessate dal Progetto EsaBac si rinvia a quanto specificato nel decreto ministeriale 8 febbraio 2013, n. 95. Ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del decreto ministeriale n. 95/2013, il Presidente della commissione può autorizzare la collaborazione di personale esperto, per la valutazione della prova scritta della disciplina della storia, quale il docente conversatore di lingua, già utilizzato durante l’anno scolastico. Parimenti, per l’EsaBac techno, trova applicazione l’articolo 4, comma 2, del decreto ministeriale 4 agosto 2016, n.614.

Articolo 3
Esame di Stato nelle scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta
1.L’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta prevede, in aggiunta alle prove dell’esame di Stato di cui al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, una terza prova scritta e una prova orale di lingua francese, secondo quanto previsto dalla legge della Regione autonoma Valle d’Aosta 17 dicembre 2018, n. Il.
2. La prova scritta di lingua francese accerta la padronanza di tale lingua, nonché le capacità espressive, logico linguistiche e critiche del candidato.
3. La prova orale di lingua francese si svolge in occasione del colloquio, nel corso del quale le competenze linguistiche e culturali acquisite in tale lingua sono oggetto di apposita valutazione.
4. Nel colloquio sono accertate anche le competenze disciplinari acquisite nelle discipline non linguistiche il cui insegnamento sia stato impartito in lingua francese.
5. La modalità di valutazione delle prove di esame è disciplinata dal regolamento di cui all’articolo 21, comma 20 bis, della legge n. 59 del 1997.

Articolo 4
Esame di Stato nelle scuole della Provincia autonoma di Bolzano
1. L’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle scuole della Provincia autonoma di Bolzano prevede, in aggiunta alle prove dell’esame di Stato di cui al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, una terza prova scritta, disciplinata dall’articolo 8 del decreto del Presidente
della Provincia autonoma di Bolzano del 27 aprile 2018, n.13.
2. Ai sensi del citato decreto del Presidente della Provincia autonoma di Bolzano del 27 aprile 2018, n.13, la commissione può attribuire, per la prima prova scritta, fino ad un massimo di quindici punti; per la seconda prova scritta, fino ad un massimo di quindici punti; per la terza prova scritta, fino ad un massimo di dieci punti.
3. Secondo quanto disposto dall’articolo 9 del predetto decreto del Presidente della Provincia autonoma di Bolzano del 27 aprile 2018, una parte del colloquio è riservata all’accertamento della padronanza della seconda lingua. La commissione d’esame può attribuire, per il colloquio, fino a un massimo di venti punti.

Articolo 5
Esame di Stato nelle scuole con lingua di insegnamento slovena e con insegnamento bilingue sloveno-italiano del Friuli Venezia Giulia
1. L’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle scuole con lingua di insegnamento slovena e con insegnamento bilingue sloveno-italiano del Friuli Venezia Giulia comprende tre prove scritte e un colloquio volti ad accertare le conoscenze, le abilità e le
competenze acquisite dai candidati.
2. La prima prova scritta è intesa ad accertare la padronanza della lingua slovena in relazione al corso di studi frequentato, nonché le capacità espressive, logico linguistiche e critiche del candidato. Le prove d’esame per le scuole con lingua di insegnamento slovena e con insegnamento bilingue sloveno italiano del Friuli Venezia Giulia sono stabilite dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, che si avvale dell’Ufficio per l’istruzione in lingua slovena di cui all’articolo 13, comma 1, della legge 23 febbraio 2001, n. 38. La commissione d’esame può attribuire, per la prima prova scritta, fino a un massimo di quindici punti.
3. Le tracce della seconda prova scritta, definite dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, vengono tradotte in lingua slovena avvalendosi dell’Ufficio per l’istruzione in lingua slovena di cui all’art. 13, comma 1 della legge 23 febbraio 2001, n. 38. La commissione d’esame può attribuire, per la seconda prova scritta, fino a un massimo di quindici punti.
4. Ai sensi dell’art. articolo 24, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n.62, la terza prova scritta si svolge il giorno successivo alla seconda prova scritta e tende ad accertare la padronanza dell’italiano – seconda lingua. La prova è finalizzata all’accertamento della competenza linguistico comunicativa degli studenti, ed è riferita alle abilità di comprensione del testo e produzione scritta. Le prove d’esame e il relativo quadro di riferimento vengono definite dall’Ufficio per l’istruzione in lingua slovena di cui all’articolo 13, comma 1, della legge 23 febbraio 2001, n. 38. La commissione d’esame può attribuire, per la terza prova scritta, fino ad un massimo di dieci punti.
5. Una parte del colloquio è riservata all’accertamento della padronanza dell’italiano – seconda lingua. La commissione d’esame può attribuire, per il colloquio, fino a un massimo di venti punti.
6. In sede di prima applicazione del presente articolo, al fine di monitorare gli esiti delle nuove disposizioni, come introdotte dall’articolo 24, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, l’Ufficio per l’istruzione in lingua slovena, a completamento degli esami di Stato 2018/2019, produrrà apposita relazione alla competente Direzione per gli ordinamenti scolastici presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, avendo cura di segnalare eventuali correttivi od integrazioni, sentita la Commissione scolastica regionale per l’istruzione in lingua slovena.

Torino – La disabilità visiva spiegata ai ragazzi: Progetto “A prima vista” nelle scuole

La cultura dell’inclusione dovrebbe essere patrimonio di tutti, cominciando dalla scuola. Molto più che le parole, contano gli esempi e le testimonianze. Nasce da questa idea il progetto “A prima vista”, realizzato dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino nell’ambito di un bando indetto dal Consiglio Regionale del Piemonte, che sostiene l’iniziativa. L’obiettivo è far conoscere la vita delle persone cieche e ipovedenti agli allievi delle scuole primarie e secondarie. La proposta è rivolta agli istituti della provincia di Torino, con una particolare attenzione per le scuole superiori. I metodi sono innovativi: lezioni interattive, incontri con le persone disabili, laboratori ed esperienze pratiche che consentono di mettersi, per qualche istante, nei panni di chi non vede o vede poco. Centinaia gli studenti coinvolti. Il primo appuntamento è in programma il 21 gennaio a Carmagnola (Torino).

Quelli che l’associazione propone sono dei percorsi “brevi”, della durata di 4, 5 ore ciascuno. Ovviamente l’obiettivo non è quello di trattare in modo esauriente tutti i temi legati alla disabilità visiva, ma piuttosto di abbattere un primo muro, aiutare gli studenti ad aprire gli occhi su una realtà poco conosciuta e, proprio per questo, spesso guardata con diffidenza o filtrata da vecchi stereotipi.

La mattinata di sensibilizzazione si struttura in diversi momenti. Si parte dalla definizione di disabilità visiva, nei suoi vari aspetti. I ragazzi scoprono, ad esempio, che le parole “cieco” e “ipovedente” non sono sinonimi: la prima si riferisce a chi è completamente privato della vista, la seconda a chi ha un grave deficit visivo. Si prosegue con la testimonianza di uno o più disabili visivi, che mettono a disposizione degli studenti la loro esperienza di vita, a partire dagli aspetti più pratici e quotidiani. C’è anche il tempo per un po’ di formazione sulle tecniche più efficaci per accompagnare una persona non vedente, ad esempio quando la si incontra per strada.

Viene poi il momento di imparare “sul campo”, attraverso i laboratori. I vari gradi della disabilità visiva vengono simulati indossando bende o occhialini che limitano l’acuità e il campo visivo. Così gli studenti provano a muoversi nello spazio usando gli ausili delle persone cieche e ipovedenti, come il bastone bianco. Un capitolo a parte è dedicato ai cani guida, sempre presenti agli incontri: è importante che i cittadini, fin da giovanissimi, conoscano e rispettino questi animali, insostituibili compagni di vita per chi non vede, e siano informati sulle normative di riferimento, che consentono ai cani guida l’accesso in qualsiasi luogo pubblico. Si prosegue poi con una panoramica sugli strumenti informatici a sostegno della disabilità visiva (che hanno dischiuso possibilità di integrazione inimmaginabili fino a pochi anni fa) e su alcuni sport accessibili a chi non vede. L’esperienza si conclude con le domande degli studenti e con una breve riflessione finale.

«Da tempo proponiamo nelle scuole progetti di questo genere e i risultati sono sempre apprezzabili – spiega l’avvocato Franco Lepore, presidente UICI Torino – I ragazzi rispondono con curiosità e interesse, ponendo domande talvolta inaspettate e sempre stimolanti. Siamo convinti che questi percorsi siano utili per gli studenti, poiché li rendono fin d’ora più disponibili e meno diffidenti verso i loro compagni con disabilità visiva e offrono loro un bagaglio di esperienza che li aiuterà anche nel futuro».

Gli istituti interessati a richiedere le attività previste dal progetto “A prima vista” possono contattare la segreteria UICI Torino al numero 011535567.

Lorenzo Montanaro
Ufficio Stampa UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) – Sezione Provinciale di Torino
333 447 99 48
ufficio.stampa@uictorino.it – lorenzo.montanaro@gmail.com

Mantova – Newsletter n.3 del 21-01-2019

1. NOTIZIE DALLA NOSTRA SEZIONE: angolo della Presidente Mirella Gavioli
1.1. Informativa Bando Legge 23/99 Strumenti tecnologicamente avanzati:
1.2. DA REGIONE LOMBARDIA – ASSISTENZA:
Bonus Famiglia; Azzeramento canone d’affitto per inquilini Aler over 70; Voucher per persone anziane fragili e per persone disabili; Strumenti tecnologicamente avanzati per disabili:
2. NOTIZIE DAL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO UICI
2.1 STRAMILANO – 24 MARZO 2019.
3. NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE UICI
3.1. COMUNICATO 5: Corso introduttivo internazionale sulle tecniche del sound design per non vedenti finanziato dal programma ERASMUS+, Novi Sad (Serbia), febbraio 2019
COMUNICATO 6: Rimodulazione commissioni nazionali:
COMUNICATO 7: Settimana relax, Campo Verde dal 16 al 23 GIUGNO 2019
COMUNICATO 8: Chiarimenti dell’INPS sulla qualifica di soggetto “ultrasessantacinquenne”:
Comunicato 9: Pellegrinaggio in Terra Santa:
3.2. COMUNICATI I.RI.FO.R:
COMUNICATO 3: Progetto di ricerca sullo sviluppo linguistico del bambino: Questionario rivolto ai genitori di bambini con disabilità visiva e con disabilità visiva-uditiva:
Comunicato 5 Attività formative 2019: “Corso di 2°LIVELLO: Deficit visivo e disturbi dello spettro dell’autismo” per istruttori di Orientamento, Mobilità e Autonomia Personale”
4. NOTIZIE DI INTERESSE TURISTICO-CULTURALE E TECNOLOGICO
4.1. Concorso di Lettura Nazionale “Louis Braille” edizione 2019
5. SERVIZIO LIBRO PARLATO UICI
6. TESSERAMENTO SOCI, CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ E 5×1000
6.1. Campagna tesseramento soci effettivi e sostenitori.
6.2. CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’.
6.3. Dona il tuo 5×1000.
7. PALINSESTO DI SLASH RADIO
RUBRICA SLASH RADIO DA lunedì 21 a venerdì 25 gennaio
8. ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO E CONTATTI DELLA SEZIONE
9. RASSEGNA STAMPA:
9.1. GAZZETTA DI MANTOVA Lunedì 4 Gennaio 2019
EDILIZIA SOCIALE Da domani le domande per cambiare alloggio – Via al contributo affitti
9.2. Il Gazzettino del 18-01-2019 Retinopatia dei neonati è qui il centro leader.
9.3. ARTICOLO DA GIORNALE UICI: Piemonte – Convegno: “L’inserimento lavorativo dei disabili visivi: norme, potenzialità, esperienze e opportunità”
9.4. ARTICOLO DA GIORNALE UICI Comunicato stampa – Firmato il protocollo d’intesa tra Abi e Fondazione LIA

1. NOTIZIE DALLA NOSTRA SEZIONE
ANGOLO DELLA PRESIDENTE MIRELLA GAVIOLI:
Carissime e carissimi, anche le proposte informative, esperienziali e ricreative offerte a soci e simpatizzanti dalla nostra sezione la scorsa settimana, hanno evidenziato un significativo apprezzamento e partecipazione, segno tangibile che si può e che si deve sempre stimolare in noi stessi, e negli altri, il desiderio ed il bisogno di coinvolgimento attivo che porta sempre e comunque ad un reciproco beneficio. Per questa settimana, ricordo la partecipazione all’operoso laboratorio creativo del lunedì, a quello della lettura del giovedì pomeriggio, entrambe dalle ore 15.30 alle 17.30, e a quello della conoscenza e conversazione in lingua inglese che si terrà sempre il lunedì ed il giovedì, dalle ore 14.15, alle 15.30. Ricordo che la partecipazione alle nostre attività è libera e gratuita tuttavia, sono sempre ben accetti liberi contributi a sostegno delle stesse, e dell’accogliente funzionalità della sezione. In attesa di ritrovarvi, auguro come sempre a tutti, buona settimana.

1.1. Informativa Bando 2018 Legge 23/99 Strumenti tecnologicamente avanzati:
Con Decreto n. 348 del 15/01/2019, Regione Lombardia ha approvato l’Avviso per il riconoscimento di contributi per l’acquisizione di ausili e strumenti tecnologicamente avanzati per persone con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento (DSA).
Con tale Avviso, Regione Lombardia intende garantire nel 2019 la continuità degli interventi per l’acquisizione di strumenti tecnologicamente avanzati, con la finalità di estendere le abilità della persona e potenziare la sua qualità di vita.
L’ausilio/strumento tecnologicamente avanzato, deve essere funzionale al raggiungimento/miglioramento:
• dell’autonomia della persona, con particolare riferimento al miglioramento dell’ambiente domestico;
• delle potenzialità della persona in relazione alle sue possibilità di integrazione sociale e lavorativa;
delle limitazioni funzionali, siano esse motorie, visive, uditive, intellettive, del linguaggio, nonché relative all’apprendimento;
TIPOLOGIA Contributo a fondo perduto
I destinatari della presente misura, sono le persone residenti in Lombardia che soddisfano i seguenti requisiti:
• minorenni o adulti disabili;
• minorenni o giovani maggiorenni (entro il 25° anno di età) con disturbo specifico di apprendimento (DSA) ai sensi della L.R 4/2010;
• con un ISEE in corso di validità inferiore o uguale a 30.000,00 euro;
• che non hanno ricevuto il contributo per l’acquisizione di strumenti tecnologicamente avanzati ai sensi della L.r. 23/1999 nei 5 anni precedenti la misura e nella stessa area, tranne nel caso in cui l’ausilio/strumento, anche se appartenente alla stessa area, sia diverso da quello per il quale era stato concesso il contributo.
È prevista la deroga al precedente requisito (relativo ai 5 anni) nel caso di interventi per:
• l’adeguamento/potenziamento dell’ausilio/strumento determinato da variazioni delle abilità della persona;
• la necessità di sostituzione di un ausilio/strumento già in dotazione non più funzionante; tale deroga non è applicabile nell’ambito dell’area informatica nel caso di sostituzione dell’hardware;
l’adeguamento/ potenziamento del software specifico per i beneficiari con DSA.
La presente misura è finalizzata ad estendere le abilità della persona ed a potenziare la qualità di vita delle persone disabili e dei minori con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) mediante un contributo economico delle spese sostenute per l’acquisto (ovvero noleggio o leasing) di ausili o strumenti tecnologicamente avanzati, con massimali di contribuzione diversificati per ognuna delle 4 aree di intervento: domotica, mobilità, informatica ed altri ausili.
Il contributo è riconosciuto nella misura del 70% della spesa ammissibile (spesa non inferiore a € 300,00) e comunque non superiore a € 16.000,00 ed entro i seguenti limiti:
• personal computer da tavolo o tablet comprensivi di software specifici, contributo massimo erogabile, comprensivo di software di base e di tutte le periferiche, € 400,00;
• personal computer portatile comprensivo di software specifici, contributo massimo erogabile, comprensivo di software di base e di tutte le periferiche, € 600,00;
• protesi acustiche riconducibili: contributo massimo erogabile € 2.000,00;
adattamento dell’autoveicolo, compresi i beneficiari dell’art. 27 della legge 104/92, contributo massimo erogabile € 5.000,00.
DATA DI APERTURA h. 10:00 del 16/01/2019
DATA DI CHIUSURA Fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili
COME PARTECIPARE La domanda dovrà essere presentata dal soggetto richiedente, pena la non ammissibilità, obbligatoriamente in forma telematica, per mezzo del Sistema Informativo Bandi online disponibile all’indirizzo di Regione Lombardia: www.bandi.servizirl.it.
I richiedenti possono anche presentare la domanda firmata in originale cartaceo ed allegare il file on line, dopo aver effettuato la scansione corredata dal documento di identità in corso di validità.
La domanda inoltre deve avere in allegato:
– il preventivo, o la fattura, o la ricevuta fiscale della spesa sostenuta (con data uguale o successiva al 24.10.2018, termine di approvazione della DGR 681/2018) ovvero, in caso di ausili o strumenti particolarmente costosi acquistati tramite rateizzazione, dalla copia del contratto di finanziamento rilasciato dalla ditta fornitrice o dalla finanziaria, da caricare elettronicamente sul sistema informativo;
– certificato del medico specialista o del medico prescrittore attestante la conformità dell’ausilio prescritto alla maggiorazione della funzionalità da parte del minorenne o adulto disabile ovvero del minorenne o giovane maggiorenne con DSA.
Le domande sono assegnate alle ATS in base alla residenza anagrafica del richiedente.
L’ ATS procede:
• alla verifica dei requisiti previsti per l’ammissione al beneficio dei destinatari, attestati mediante autocertificazione, nonché della completezza della documentazione da allegare;
• alla validazione delle domande con identificazione dell’ammontare del contributo concesso.
Sui requisiti autocertificati l’ATS identifica, a campione, le domande su cui effettuare i relativi controlli.
Ai fini della determinazione della data di presentazione della domanda verrà considerata esclusivamente la data e l’ora di avvenuta protocollazione elettronica tramite il sistema Bandi online.
PROCUDEURA DI SELEZIONE La tipologia di procedura utilizzata è valutativa a sportello: le domande saranno valutate in ordine di presentazione, a condizione di rispettare i requisiti di ammissibilità. L’assegnazione dei contributi è subordinata alla disponibilità del fondo al momento della richiesta.
INFORMAZIONI E CONTATTI Per assistenza tecnica sull’utilizzo del servizio on line della piattaforma Bandi online scrivere a bandi@regione.lombardia.it o contattare il numero verde 800.131.151 attivo dal lunedì al sabato escluso festivi dalle ore 10:00 alle ore 20:00.
Eventuali informazioni sull’Avviso possono essere richieste
via mail all’indirizzo retifamiliari@regione.lombardia.it.
Per informazioni è anche possibile rivolgersi ai seguenti numeri telefonici dell’ATS Val Padana 0372/497684 – 0372/497312 oppure scrivere all’indirizzo mail pipps.progettirete@ats-valpadana.it.
NB: per tutti i dettagli relativi al presente Avviso si rimanda al testo integrale dell’Avviso regionale – Allegato A al Decreto n. 348 del 15/01/2019
L’Avviso pubblico ed i relativi allegati sono consultabili al seguente link di Regione Lombardia: http://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioBando/servizi-e-informazioni/cittadini/persone-casa-famiglia/Disabilita/contributi-acquisto-strumenti

1.2. DA REGIONE LOMBARDIA – ASSISTENZA:
BONUS FAMIGLIA: Regione Lombardia, anche per il 2019, conferma il proprio impegno nel riconoscere un sostegno economico per le famiglie in condizione di vulnerabilità, in cui la donna è in stato di gravidanza, o per famiglie che adottano un figlio. Domande online dal 16 gennaio al 30 giugno.
AZZERAMENTO CANONE D’AFFITTO PER INQUILINI ALER OVER 70:
Gli inquilini interessati, potranno ricevere tutte le informazioni sui requisiti previsti dall’agevolazione e sulle modalità di fruizione della misura, recandosi presso lo sportello informativo della propria Aler di riferimento.
VOUCHER PER ANZIANI E PERSONE DISABILI: L’iniziativa sostiene interventi per migliorare la qualità della vita delle persone anziane fragili e percorsi di autonomia per l’inclusione sociale delle persone disabili. Domande presso il Comune/Ambito del territorio di residenza, a partire dal 17 gennaio.

2. NOTIZIE DAL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO UICI
2.1. STRAMILANO – 24 MARZO 2019. Il Consiglio Regionale, con una sua delegazione, per il terzo anno consecutivo, partecipa alla 5 km, con partenza alle ore 9.30 da Piazza Duomo, (con ritrovo in piazza Cordusio tra le ore 8:30 e le ore 9:00).La raccolta delle iscrizioni è fissata per il giorno 15 FEBBRAIO 2019. Le informazioni circa i partecipanti da trasmettere alla Segreteria Organizzativa dell’evento sono le seguenti: nome e cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, indirizzo di residenza, telefono, e-mail e taglia della maglietta (junior/XS/S/M/L/XL); tutto questo, ovviamente, sia del socio che dell’accompagnatore. La quota di partecipazione è fissata in euro 16 a coppia (disabile visivo più accompagnatore). Ulteriori dettagli verranno forniti successivamente ai soli interessati.

3. NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE UICI
presenti in forma digitale sul Sito Internet http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp
3.1. COMUNICATO 5: Corso introduttivo internazionale sulle tecniche del sound design per non vedenti finanziato dal programma ERASMUS+, Novi Sad (Serbia), febbraio 2019
COMUNICATO 6: Rimodulazione commissioni nazionali.
COMUNICATO 7: Settimana relax, Campo Verde dal 16 al 23 GIUGNO 2019
COMUNICATO 8: Chiarimenti dell’INPS sulla qualifica di soggetto “ultrasessantacinquenne”
Comunicato 9: Pellegrinaggio in Terra Santa.

3.2. Comunicati Sede CENTRALE I.RI.FO.R. presenti in forma digitale sul sito
internet http://www.irifor.eu/Comunicati
COMUNICATO 3: Progetto di ricerca sullo sviluppo linguistico del bambino: Questionario rivolto ai genitori di bambini con disabilità visiva e con disabilità visiva-uditiva
Comunicato 5: Attività formative 2019: “Corso di 2°LIVELLO: Deficit visivo e disturbi dello spettro dell’autismo” per istruttori di Orientamento, Mobilità e Autonomia Personale”.

4. NOTIZIE DI INTERESSE TURISTICO-CULTURALE E TECNOLOGICO
4.1. Concorso di Lettura Nazionale “Louis Braille” edizione 2019: La Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” ONLUS con sede in Monza, promuove il concorso nazionale di lettura “Louis Braille”, al fine di incoraggiare e potenziare l’apprendimento, la diffusione e l’utilizzazione del sistema di lettura e di scrittura braille.
Il concorso si articola nelle seguenti categorie:
1. Scuola Primaria primo ciclo
2. Scuola Primaria secondo ciclo
3. Scuola Secondaria di I grado
4. Scuola Secondaria di II grado (biennio)
5. Scuola Secondaria di II grado (triennio)
6. Studenti universitari nonché maggiorenni non studenti.
I partecipanti dovranno dimostrare sicurezza e disinvoltura nella lettura di testi in scrittura braille di difficoltà commisurata alla categoria di appartenenza.
Sono ammessi al concorso di lettura, per l’assegnazione dei rispettivi premi, gli alunni non vedenti frequentanti le classi ordinarie della Scuola pubblica e privata nonché gli studenti universitari ed i maggiorenni non studenti.
Sono altresì ammessi gli alunni minorati della vista frequentanti i corsi speciali di formazione professionale per i ciechi. I partecipanti dovranno certificare la loro condizione di cecità e l’iscrizione al corso di studi di appartenenza.
Sono esclusi dalla partecipazione i vincitori di una delle precedenti edizioni del concorso.
Il concorso di lettura si svolgerà su tre livelli:
LIVELLO “A” Provinciale – La Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” invierà il bando del presente concorso a tutte le Sezioni Provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che ne cureranno la diffusione sul territorio di competenza e forniranno la loro assistenza per la presentazione delle domande di iscrizione.
Presso ciascuna Sezione Provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sarà opportunamente costituita una Commissione giudicatrice nella quale si auspica possa essere rappresentata la componente genitoriale.
La Commissione procederà allo svolgimento delle prove differenziate per le sei categorie di partecipanti. I candidati che risulteranno primi nelle rispettive graduatorie di merito saranno ammessi al livello regionale. La prova dovrà accertare la capacità di lettura ad alta voce, la fluidità, l’espressività e la correttezza della stessa su un testo di carattere non scolastico sconosciuto al lettore. La segreteria sezionale rimane a disposizione per ulteriori informazioni.

5. SERVIZIO LIBRO PARLATO UICI
Breve presentazione dei nuovi audiolibri disponibili:
1. CAMPETTI LORIS. Titolo: MA COME FANNO GLI OPERAI. Sottotitolo: PROPRIETA’, SOLITUDINE, SFRUTTAMENTO: REPORTAGE DA UNA CLASSE FANTASMA. Edizione 2018. Genere: ECONOMIA. COLPITI DALLA CRISI E DALLE POLITICHE LIBERISTE, PRIVI DI RAPPRESENTANZA PARTITICA E CON UN SINDACATO INADEGUATO, GLI OPERAI SONO SOLI. AI LORO OCCHI LA SINISTRA È RESPONSABILE DELL’ATTACCO AI DIRITTI: CANCELLAZIONE DELL’ARTICOLO 18, ASSALTO ALLE PENSIONI, JOBS ACT E PRECARIETÀ. NELLE URNE, SEMPRE PIÙ DESERTE, ARRIVA IL LORO VOTO DI VENDETTA: GLI OPERAI TRADISCONO LA SINISTRA. O È PIUTTOSTO VERO IL CONTRARIO? A QUESTO QUADRO SI AGGIUNGE LA CRISI DELLA SOLIDARIETÀ TRA LAVORATORI, PERCHÉ LA PERDITA DELLA SPERANZA IN UN CAMBIAMENTO APRE LA STRADA ALL’INDIVIDUALISMO, CHE RISCHIA DI ALIMENTARE UNA GUERRA TRA POVERI: L’AVVERSARIO NON È PIÙ CHI COMANDA, BENSÌ CHI STA PIÙ IN BASSO ED È PIÙ DEBOLE. NE SANNO QUALCOSA GLI IMMIGRATI. QUESTO LIBRO È UN REPORTAGE SUL CAMBIAMENTO CULTURALE DEI LAVORATORI, UN VIAGGIO NELLE GRANDI FABBRICHE, QUELLE IN CRISI E QUELLE CON IL VENTO IN POPPA, DALLA LUXOTTICA ALLA FINCANTIERI, DALLA BREMBO ALLA BERETTA, DALL’AGUSTA ALL’AERMACCHI, DALLA MASERATI ALL’EX PININFARINA, A CUI SI AFFIANCANO PUNTATE NELLA LOGISTICA E NEI SERVIZI. PARLANO I RAGAZZI DI FOODORA CHE CI PORTANO LA CENA A CASA, ARRUOLATI CON UN SMS E PAGATI A COTTIMO, E I DIPENDENTI DELLE COOP REGGIANE FINITE IN TRIBUNALE. CAMPETTI TRACCIA UNA LUCIDA ANALISI POLITICA E CONDUCE UN’INDAGINE NELLA CLASSE TRADIZIONALMENTE SPINA DORSALE DELLA SINISTRA E CHE ORA – FORSE – NON ESISTE PIÙ. Durata 257 minuti.
2. Autori ALBERTO PELLAI – BARBARA TAMBORINI. Titolo: ZITTA! LE PAROLE PER FARE PACE CON LA STORIA DA CUI VENIAMO. Edizione 2018. Genere: PSICOLOGIA. UN ROMANZO «TERAPEUTICO» CHE AIUTA CHI HA VISSUTO RELAZIONI DISFUNZIONALI A TROVARE UNA NUOVA COSCIENZA DI SÉ E DEL PROPRIO STILE RELAZIONALE. “NON A TUTTI È SUCCESSO DI ESSERE AMATI, CURATI E ACCUDITI IN MODO GENEROSO E DISPONIBILE, QUANDO ERAVAMO BAMBINI. PURTROPPO QUESTO FATTO NON È MODIFICABILE. IL PASSATO NON SI CAMBIA. CIÒ CHE PERÒ POSSIAMO CAMBIARE È IL NOSTRO PRESENTE E IL NOSTRO FUTURO. SE PRENDIAMO CONSAPEVOLEZZA DEL BUIO CHE HA ABITATO UNA PARTE DELLA NOSTRA VITA, ALLORA POTREMO TRASFORMARE QUESTA CONSAPEVOLEZZA IN LUCE.”«NOI SIAMO RELAZIONI.» QUANTO LE RELAZIONI, SOPRATTUTTO QUELLE PRIMARIE, POSSONO SEGNARE LA NOSTRA VITA PERSONALE E DI COPPIA? QUANTO POSSIAMO INVECE LIBERARCI DEL PASSATO IMPARANDO A RAPPORTARCI CON GLI ALTRI IN MODO SANO E CORRETTO? TRA LE RELAZIONI D’AMORE, QUELLA CON LA FIGURA MATERNA RISULTA FONDAMENTALE. SE LA MADRE NON È IN GRADO DI FORNIRCI UN AMORE E UN SOSTEGNO CHE VADANO OLTRE IL SEMPLICE ACCUDIMENTO, È PROBABILE CHE TUTTA LA NOSTRA VITA VERRÀ SEGNATA DA UNA FERITA ORIGINARIA CHE CONDIZIONERÀ IL NOSTRO FUTURO. QUESTO È QUANTO ACCADE A ANGELA, LA PROTAGONISTA DI ZITTA! DA SEMPRE ANGELA AVVERTE UN RIFIUTO DA PARTE DELLA MADRE – CHE GIÀ ALLA NASCITA SCEGLIE DI NON ALLATTARLA –, INCAPACE COM’È DI STABILIRE UN RAPPORTO POSITIVO CON QUESTA FIGLIA, COSÌ DIVERSA DA LEI, CHE VADA OLTRE LA CRITICA DEI SUOI COMPORTAMENTI E IL CONFRONTO CONTINUO CON LA SORELLA, MITE E LABORIOSA. QUESTO TRAUMA MAI RICOMPOSTO LA PORTERÀ, NONOSTANTE L’AFFETTO CHE PROVA VERSO I SUOI FRATELLI PIÙ PICCOLI, AD ALLONTANARSI PRESTO DALLA CASA DEI GENITORI. ED È SOLO L’INIZIO: LA STORIA DI ANGELA È UNA STORIA DI FUGHE, SOPRATTUTTO DA CHI CERCA DI AMARLA. FUGA DAL PRIMO INNAMORATO, FUGA, EMOTIVA SE NON FISICA, DAL MARITO ALFREDO, CHE NON RIESCE A COGLIERNE LA COMPLESSITÀ. MA NON SEMPRE UNA FERITA D’AMORE ALL’ORIGINE PORTA A RISULTATI COSÌ CATASTROFICI. ANCHE CHIARA, LA FIGLIA DI ANGELA, È CRESCIUTA DA UNA MADRE DAL COMPORTAMENTO AMBIVALENTE, EPPURE SI MOSTRERÀ PIÙ ADULTA DI QUEI DUE GENITORI RIMASTI PRIGIONIERI DEL PASSATO E INGESSATI IN RUOLI DI CUI NON RIESCONO A LIBERARSI. FINO A UN EVENTO TRAGICO CHE RIMETTERÀ TUTTO IN GIOCO E COSTRINGERÀ I PROTAGONISTI A UNA RIFLESSIONE SULLE PROPRIE RELAZIONI, PER GIUNGERE A UN FINALE IMPREVEDIBILE. QUESTO ROMANZO, CHE RICHIAMA LA «TEORIA DELL’ATTACCAMENTO» DI JOHN BOWLBY, CI AIUTA A CAPIRE COME FUNZIONIAMO NELLE RELAZIONI DELLA NOSTRA STORIA PERSONALE. OGNI CAPITOLO INFATTI È SEGUITO DA UN APPROFONDIMENTO CHE TRAE SPUNTO DA UNA PAROLA CHIAVE RELATIVA AL CAPITOLO STESSO E CHE CI GUIDA VERSO QUELLE DOMANDE CHE CI FANNO RIFLETTERE E FANNO LUCE SULLA NOSTRA ESPERIENZA PERSONALE. UN ROMANZO «TERAPEUTICO» CHE AIUTA CHI HA VISSUTO RELAZIONI DISFUNZIONALI A TROVARE UNA NUOVA COSCIENZA DI SÉ E DEL PROPRIO STILE RELAZIONALE. Durata: 842 minuti.
3. BRUNO MASSIMILIANO. Titolo: NON FATE COME ME. Edizione 2017. ROMANZO. SPROFONDATO IN UNA BUCA NELL’ASFALTO, RUBEN SUBISCE INERTE L’INVETTIVA DI FRANCESCA, LA SUA COMPAGNA DEGLI ULTIMI MESI, UNA RAGAZZA FINE ED ELEGANTE, TRATTI ASIATICI E FORME PERFETTE. CHE PERÒ ORA, SFIGURATA DALL’IRA, SEMBRA UN MOSTRO. DALL’ALTO DEL MARCIAPIEDE LEI LO SOVRASTA SOMMERGENDOLO DI ACCUSE: È UN UOMO CHE HA SPRECATO I PROPRI TALENTI, MORTIFICATO IL SUO CORPO CON UN’ALIMENTAZIONE SMODATA, A QUASI QUARANT’ANNI È ANCORA INCAPACE DI UNA RELAZIONE SERIA. LA SUA CASA È SCIATTA QUANTO LUI, NON MEGLIO DEL SUO LAVORO: COLLABORATORE DI UN GIORNALE SPORTIVO CHE DISPREZZA QUALSIASI GUIZZO LETTERARIO. ALLA FINE DEL VIOLENTO SOLILOQUIO, FRANCESCA SE NE VA. PERCHÉ AVEVA TANTO DA RIDIRE? FORSE PERCHÉ LUI SI ERA RIFIUTATO DI ANDARE AL COMPLEANNO DI SUA SORELLA ALL’AGRITURISMO BIOLOGICO? BE’, IL SABATO POMERIGGIO IDEALE PER RUBEN PREVEDE DI MANGIARE UN CRISPY MCBACON CON PATATE FRITTE, SPORCARSI DI KETCH-UP E RUTTARE DA SOLO CON IL VENTILATORE SPARATO IN FACCIA. MENTRE RIMUGINA QUESTE COSE, RUBEN ESCE DALLA BUCA, SI SISTEMA LA GIACCA SPUTACCHIATA E SI AVVIA VERSO LE STRISCE PEDONALI. E LÌ, A UN PASSO DA LUI, UNA RAGAZZA BIONDA VIENE INVESTITA DA UN SUV E MUORE. PER RUBEN È UNO SHOCK, DIVENTA UN PENSIERO RICORRENTE CHE GLI FA CAPIRE UNA COSA: È ORA CHE SI PRENDA DEL TEMPO – TRE MESI DI FERIE – PER ANDARE A CHIUDERE TUTTI I CONTI APERTI DELLA SUA VITA. Durata 288 minuti.
4. KING STEPHEN. Titolo: LA META’ OSCURA.Edizione 2014. Genere: ROMANZO POLIZIESCO. THAD BEAUMONT È UNO SCRITTORE DI SUCCESSO CHE PER ANNI HA PUBBLICATO ROMANZI CON LO PSEUDONIMO DI GEORGE STARK: STORIE VIOLENTE E DI SUCCESSO, CHE LO HANNO
RESO RICCO E FAMOSO. ORA PUÒ FINALMENTE SCRIVERE CON IL VERO NOME, MA NON SA CHE LA FIGURA DI STARK, LA SUA METÀ OSCURA, NON INTENDE AFFATTO SPARIRE: PIÙ VIVA E SPIETATATA CHE MAI, DIVENTA UNA MACCHINA DI MORTE CHE DISTRUGGE QUANTO INCONTRA SULLA STRADA CHE CONDUCE AL SUO CREATORE. PER DIFENDERSI DA QUESTA ORRIBILE MINACCIA, THAD DOVRÀ SPINGERSI NEGLI ANGOLI PIÙ INQUIETANTI DELLA SUA MENTE… Durata 1117 minuti.
5. STEEL DANIELLE. Titolo: L’EREDITA’ SEGRETA. Edizione 2017. ROMANZO. UN PACCHETTO DI VECCHIE LETTERE COLME DI RIMPIANTI, ALCUNE FOTO SBIADITE DI UNA COPPIA ELEGANTE E, SOPRATTUTTO, UNA MAGNIFICA COLLEZIONE DI GIOIELLI: PIETRE SPETTACOLARI INCASTONATE IN MONTATURE DALLA FATTURA SQUISITA. È QUESTO IL CONTENUTO DI UNA CASSETTA DI SICUREZZA CHE NESSUNO HA PIÙ RECLAMATO PRESSO LA METROPOLITAN BANK DI NEW YORK. SE NON SARÀ POSSIBILE RINTRACCIARE GLI EREDI, I GIOIELLI VERRANNO MESSI ALL’ASTA. MA CHI ERA DAVVERO MARGUERITE PEARSON, LA DONNA MISTERIOSA, MORTA IN SOLITUDINE, CHE HA LASCIATO UNA TALE FORTUNA SENZA FARE TESTAMENTO? DUE PERSONE SONO CHIAMATE A RISOLVERE IL MISTERO. JANE
WILLOUGHBY LAVORA PRESSO IL TRIBUNALE CHE DEVE ASSEGNARE L’EREDITÀ, MENTRE PHILLIP LAWTON È UN ESPERTO DI ARTE E GIOIELLI DELLA CASA D’ASTE CHRISTIE’S. PER ENTRAMBI L’INDAGINE COMINCIA COME UN SEMPLICE INCARICO, MA DIVENTA SEMPRE PIÙ INTENSA E COINVOLGENTE SUL PIANO PERSONALE A OGNI NUOVA, SORPRENDENTE SVOLTA: GLI INDIZI SUL PASSATO DELL’ENIGMATICA MARGUERITE LI PORTANO A RITROSO DA NEW YORK A LONDRA, DA PARIGI A ROMA E INFINE A NAPOLI. A MANO A MANO CHE RICOSTRUISCONO LA STRAORDINARIA STORIA DI MARGUERITE, JANE E PHILLIP SCOPRONO ANCHE LA VERITÀ SU SE STESSI E SULLA NATURA PIÙ PROFONDA DELL’AMORE. PERCHÉ L’EREDITÀ PIÙ IMPORTANTE CHE UNA DONNA POSSA LASCIARE NON È QUELLA MATERIALE, MA QUELLA DEL CUORE. Durata 668 minuti.
6. BELTRAMINI MICOL ARIANNA. Titolo: PICCOLA ENCICLOPEDIA DEGLI ALIENI. Sottotitolo: STORIA ILLUSTRATA DI CINQUANTA EXTRATERRESTRI QUASI VERI. Edizione 2017. Genere: LETTERATURA PER RAGAZZI. NON SAREBBE DEPRIMENTE DA MORIRE CREDERE DI ESSERE L’UNICA FORMA DI VITA DELL’UNIVERSO? IL MONDO, COME SPESSO ACCADE, SI DIVIDE IN DUE CATEGORIE DI PERSONE:
QUELLI CHE SPERANO CI SIA VITA SU ALTRI PIANETI, E QUELLI CHE SAREBBERO FELICI DI SAPERE CHE NON CE N’È AFFATTO. FUNZIONA UN PO’ COME LA RELIGIONE: GARANZIE NON TE NE DÀ NESSUNO, O CI CREDI O NON CI CREDI. QUELLI CHE COLTIVANO IL PROPRIO ORTICELLO STANNO BENE COME STANNO, L’ALTRO DA SÉ NON FA PER LORO. E POI CI SONO QUELLI CHE SCRUTANO L’INFINITO CON OCCHI SOGNANTI, CHIEDENDOSI: È DAVVERO TUTTO QUI? QUESTO LIBRO È AMOREVOLMENTE DEDICATO A ENTRAMBE LE CATEGORIE. Durata 100 minuti.
7. GRANDES ALMUDENA. Titolo: I PAZIENTI DEL DOTTOR GARCIA. Edizione 2018. ROMANZO. NEL 1936, MENTRE MADRID È SOTTO LE BOMBE DELL’ESERCITO NAZIONALISTA, IL GIOVANE GUILLERMO GARCÍA MEDINA, ISPIRATO DALLE IDEE LIBERTARIE DEL NONNO CHE LO HA CRESCIUTO, DIVENTA «IL MEDICO DEI ROSSI» E PRESTA SOCCORSO AI COMBATTENTI REPUBBLICANI, IMPARANDO A PRATICARE LE PRIME TRASFUSIONI DI SANGUE. A CASA SUA SI RIFUGIA LA VICINA E AMICA D’INFANZIA AMPARO PRIEGO, SEDUCENTE E SFACCIATAMENTE FALANGISTA, A CUI LO LEGA UN SENTIMENTO AMBIGUO E FORTISSIMO. MA GUILLERMO È CONSAPEVOLE CHE ALL’ENTRATA IN CITTÀ DELLE TRUPPE DI FRANCO IL LORO LEGAME È DESTINATO A DISSOLVERSI E CHE LO ASPETTA IL PLOTONE D’ESECUZIONE. A SALVARLO, OFFRENDOGLI IL LASCIAPASSARE PER UNA NUOVA ESISTENZA, È IL PIÙ ILLUSTRE DEI SUOI PAZIENTI, UN UOMO MISTERIOSO CHE NEL CORSO DI UNA CONVALESCENZA
FATTA DI CONVERSAZIONI E PARTITE A SCACCHI È DIVENTATO IL SUO MIGLIORE AMICO: MANOLO ARROYO BENÍTEZ, CHE DI MESTIERE FA LA SPIA. LA LORO AMICIZIA SI DIPANA IN UNA STORIA AVVENTUROSA CHE SI MUOVE NEL TEMPO E NELLO SPAZIO, I CUI PERSONAGGI –SOLDATI, DIPLOMATICI, NAZISTI, AGENTI DELLA CIA –SI RINCORRONO TRA SVIZZERA E INGHILTERRA, GERMANIA E RUSSIA, STATI UNITI E ARGENTINA. LA MISSIONE PRINCIPALE DEI DUE AMICI, NEGLI ANNI DELLA GUERRA FREDDA, SARÀ QUELLA DI SMASCHERARE UN’ORGANIZZAZIONE CLANDESTINA VOLTA A FAR ESPATRIARE I CRIMINALI DEL TERZO REICH, SOTTRAENDOLI ALLA CONDANNA. A DIRIGERLA, DAL CUORE DELLA CAPITALE SPAGNOLA, È UNA DONNA DI NOME CLARA STAUFFER, NAZISTA E FALANGISTA. Durata 1770 minuti.

6. TESSERAMENTO SOCI EFFETTIVI E SOSTENITORI, CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ E 5×1000
6.1. Continua la Campagna tesseramento soci: per i Soci che non avessero ancora aggiornato la tessera associativa per l’anno corrente, è raccomandato il versamento della quota che, anche per l’anno 2019, è confermata in euro 49,58 per tutti i soci, effettivi e sostenitori, e in euro 10,33 per i soci che non percepiscono alcun reddito. Ricordiamo che può essere scelta anche la soluzione di ritenuta direttamente alla fonte IMPS, sottoscrivendo una apposita delega presso la nostra Segreteria, che prevede una piccola trattenuta mensile pari a euro 4,13. Invitiamo quindi tutti i disabili visivi e i sostenitori, al tesseramento con contestuale versamento della quota associativa, e i soci già iscritti, a perfezionare la propria posizione, considerando tale atto, oltre che di preziosa utilità a sostegno delle varie attività e servizi erogati, doveroso per il ruolo rivestito da questa Sezione e dall’associazione tutta, nel difendere gli interessi morali e materiali dei ciechi e degli ipovedenti sul territorio.
Segnaliamo che lo Statuto sociale dell’Unione, prevede anche il ruolo di socio sostenitore ovvero chi, pur privo di disabilità visiva, voglia sostenere la sezione, oltre che con il proprio impegno volontario, anche attraverso il versamento della medesima quota. I versamenti di contributi e aggiornamenti tessera associativa, possono essere effettuati direttamente presso gli uffici sezionali, o sul c/c postale n. 13719463, oppure tramite bonifico bancario sul seguente codice IBAN: IT 95 B 01030 11509 000007562075 MONTE DEI PASCHI DI SIENA filiale di Mantova – 2220.

6.2. CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’: è sempre attiva la campagna di solidarietà sociale con l’invito a versare un contributo minimo di euro 5,00, per sostenere il fondo che il Consiglio Regionale lombardo UICI ha istituito a sostegno, oltre che della sezione di appartenenza, anche delle sezioni che versino in situazione di particolare criticità.

6.3. Dona il tuo 5×1000: a ricevimento dell’importo di destinazione del cinque per mille riservato alla nostra associazione per gli anni 2015-2016, vogliamo ringraziare tutti i soci e i cittadini che hanno voluto contribuire alle attività messe in campo dalla nostra Sezione ritenendola meritevole del prezioso sostegno erogato.
Si coglie l’occasione per rinnovare l’invito a questa forma di considerazione, in occasione della predisposizione della prossima denuncia dei redditi, destinando il 5 per mille dell’imposta, a questa Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Mantova, indicando nella scheda allegata ai modelli, il codice fiscale della sede Provinciale UICI di Mantova 93025100202. Ricordiamo che il 5 per mille può essere devoluto anche da quelle persone che non devono provvedere alla compilazione della dichiarazione dei redditi, in questo caso, è sufficiente compilare il modulo allegato al modello reddituale rilasciato dal proprio datore di lavoro o dal proprio istituto di previdenza e consegnarlo presso gli uffici postali. Sollecitiamo questa dimostrazione di solidarietà e considerazione di quanto l’Unione ha fatto e sta facendo per la causa dei disabili visivi e chiediamo anche di stimolare parenti, amici e conoscenti ad esercitare tale forma di sostegno.

7. PALINSESTO DI SLASH RADIO WEB DA LUNEDI’ 21 A VENERDI’ 25 GENNAIO
Per ascoltare Slashradio, sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure scaricare su smartphone ed accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato.
Vi ricordiamo la rubrica “Un libro al giorno”, prodotta e curata dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” (della durata di cinque minuti), in onda dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 8.55, 14.50, 18.50 e al termine della programmazione serale.
Dopo “Un libro al giorno”, di mattina, potrete ascoltare a partire dalle ore 9.00 Almanaccando, la rubrica sui fatti del giorno a ritroso nel tempo e a seguire il Meteo. Alle 9.30 l’appuntamento è con Spotlight: notizie di attualità, politica, cultura e sport e approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo.
In particolare lunedì 21 gennaio interverrà il radiocronista Massimo Barchiesi, voce di “Tutto il calcio minuto per minuto” e del basket su Radio Rai, mentre martedì 22 sarà con noi Valentina Berengo del sito lepersonalbookshopper.it.
Segnaliamo come ogni settimana il doppio appuntamento con UiciCom, nei giorni di mercoledì 23, con inizio alle 10.30, per ciò che concerne le notizie, le attività e gli eventi del territorio e della Presidenza Nazionale, e di Venerdì 25, sempre alle 10.30, per il tour di presentazione di tutte le sezioni Provinciali, Intercomunali e dei Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.

Slashbox vi terrà compagnia nei giorni di martedì 22, mercoledì 23 e giovedì 24 Gennaio dalle 15.00 alle 17.30.
Martedì 22 gennaio:
Apriremo la puntata con la mostra “Ottocento. L’arte dell’Italia tra Hayez e Segantini”, che sarà ospitata dal Museo San Domenico di Forlì dal 9 febbraio al 16 giugno 2019: ne parleremo con il dottor Gianfranco Brunelli, curatore delle grandi mostre per la Fondazione Cassa dei Risparmi, con il direttore del Centro Diego Fabbri di Forlì Paolo De Lorenzi e con Giorgia Vaienti, responsabile dell’ audiodescrizione.
Alle 16.00 daremo spazio alla musica con la presenza nei nostri studi dell’autore, polistrumentista e produttore
Massimo Giangrande insieme al quale ascolteremo i brani del suo terzo album in studio, “Beauty at closing time”, in cui il compositore ha dato sfogo a un originale mix di linguaggi musicali che spaziano dall’elettronica al songwriting passando per la composizione di colonne sonore.
A seguire ci occuperemo di un progetto di sport e integrazione davvero singolare: “I to Eye”: un viaggio in tandem lungo otto mesi, da Roma a Pechino, pedalando attraverso 13 Paesi e due continenti, per “portare un messaggio di integrazione e raccontare la cecità in diverse parti del mondo” come nelle intenzioni dell’ideatore Davide Valacchi, che sarà nostro ospite insieme ai suoi compagni d’avventura Michele Giuliano e Samuele Spriano.
Mercoledì 23 gennaio:
Torneremo a celebrare il ventennale della scomparsa di De André dedicando gran parte della puntata alla vita e all’opera di Faber. Inizialmente presenteremo insieme a Elena Valdini della Fondazione Fabrizio De André Onlus il libro “Anche le parole sono nomadi” (Chiarelettere).
Sinossi: Fabrizio De André si è espresso artisticamente attraverso i brani che ha inciso nei suoi album e cantato durante i suoi concerti. Questo libro nasce dal desiderio di leggere, insieme e di nuovo, quei testi, scritti da Fabrizio De André o insieme ai suoi preziosi collaboratori, per riflettere sui contenuti che ha posto alla sua e nostra attenzione: gli ultimi, gli emarginati, il potere, la libertà, l’anarchia, la guerra, solo per citarne alcuni. In queste pagine sono raccolti più di quaranta brani che si sviluppano seguendo un nuovo percorso, curato dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus, in cui le storie, i volti e i sentimenti cantati da Fabrizio De André non ci parlano solo di vite negate e di vite subite, ma anche di riscatto. Ad accompagnare i testi delle canzoni, le introduzioni e le riflessioni con cui De André presentava i brani in scaletta durante i concerti, alcune delle quali inedite o mai proposte in volume.
Elena Valdini: giornalista pubblicista, laureata in storia contemporanea con una tesi sul rapporto tra intellettuali e terrorismo negli anni Settanta. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche, soprattutto «Il Giorno», occupandosi spesso di cronaca nera, quindi di scontri stradali. Dal 2004 segue i progetti editoriali della Fondazione Fabrizio De Andrè Onlus per conto della quale ha curato il volume Volammo davvero. Un dialogo ininterrotto (Rizzoli/Bur, 2007). Per Chiarelettere ha pubblicato nel 2008 “Strage continua”; E’ stata curatrice del volume “Tourbook” (Chiarelettere 2009) e “Ai bordi dell’infinito”(Chiarelettere 2012).
Subito dopo avremo ai nostri microfoni Ernesto Assante, uno dei più noti critici musicali italiani. In attività dal 1977, comincia a scrivere per La Repubblica, dove è stato critico musicale e caporedattore, nel 1979. Attualmente lavora come inviato. È stato collaboratore di numerosi settimanali e mensili italiani e stranieri, tra i quali Epoca, L’Espresso, Rolling Stone. Ha ideato ed è stato responsabile dei supplementi Musica, Computer Valley e Computer, Internet e Altro di Repubblica. Ha scritto libri di critica musicale, alcuni dei quali insieme con il collega Gino Castaldo, con il quale dal 2005 tiene delle “Lezioni di rock. Viaggio al centro della musica” con lo scopo di approfondire, grazie anche a un ascolto guidato e ai video mostrati, la storia di coloro che sono entrati nella leggenda del rock. Dal 2003 al 2009 ha insegnato “Teoria e tecnica dei nuovi media” e in seguito “Analisi dei linguaggi musicali”, alla facoltà di Scienze della comunicazione dell’università la Sapienza a Roma.
Giovedì 24 gennaio:
La nostra prima, gradita ospite ci è stata segnalata dai nostri ascoltatori: la professoressa e scrittrice Roberta Melli, autrice del libro “In vetta al mondo” (Leone Editore).
Trama: Teo Alberti, ispettore di polizia della sezione omicidi del distretto di Torino, deve tornare al paese natio poiché la madre è in fin di vita. Lì conosce una ragazza mulatta che vive in Svizzera: tra i due nascerà una intensa relazione, ma un brutale omicidio cambierà ogni cosa. Teo si troverà alle prese con un’indagine complessa e con una vittima dal passato oscuro, collegata ai cartelli della droga del Sudamerica. La presenza quasi eterea di un lupo albino, che sembra seguire proprio il protagonista, si rivelerà anch’essa un’importante traccia che aiuterà la conclusione dell’indagine.
Roberta Melli è nata a Vicenza, dove vive e lavora. Insegna Chimica e Scienze al liceo scientifico, ma nel tempo libero pratica free climbing, alleva insetti e si dedica alla sua vera passione, la maratona, protagonista anche di Senza tregua. Con questo romanzo ha vinto il Premio Letterario del Leone VII edizione.
Alle 15:40 tornerà a trovarci la cantautrice Morhena con il suo nuovo EP “Nina ed altre storie” da cui è tratto il singolo “Solo un po’ di rabbia”. Dopo l’album “Il Pipistrello” e due singoli, nonché due EP (tra cui quello di grande successo contenente il brano dedicato a Papa Francesco “Un uomo venuto da lontano”), Morhena, nuovo nome d’arte di Morena Burattini, regala ai suoi fan e al pubblico un’altra perla musicale della sua voce graffiante e allo stesso tempo delicata.
Dedicheremo infine l’ultima ora di trasmissione alla relazione sulla Direzione Nazionale, che si terrà in mattinata, a cura del Terzo Componente dell’Ufficio di Presidenza dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus Aps Eugenio Saltarel.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento: – Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 – Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it – Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

8. ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO E CONTATTI DELLA SEZIONE
Lunedì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14 alle 17; mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 e venerdì dalle 10 alle 12. – Tel. n. 0376 32 33 17 Fax 0376 15 90 674 Per ascoltare il comunicato audio: tel. 0376 32.33.17, dal menù, digitare 2 per selezionare gli argomenti di interesse. e- mail uicmn@uiciechi.it; PEC: uicimantova@messaggipec.it Facebook UICIMANTOVA; SITO: WWW.UICMANTOVA.IT

9. RASSEGNA STAMPA:
9.1. GAZZETTA DI MANTOVA Lunedì 4 Gennaio 2019
EDILIZIA SOCIALE
Da domani le domande per cambiare alloggio – Via al contributo affitti
Da domani al 28 febbraio sarà aperto il bando per il cambio di alloggi popolari promosso dal Comune di Mantova in collaborazione con Aler. Possono partecipare i nuclei assegnatari da almeno 12 mesi che siano, però, in una delle seguenti condizioni: presenza di uno o più componenti affetti da minorazioni o malattie invalidanti con una percentuale di invalidità pari o superiore al 66 per cento oppure quando un componente abbia età superiore a 65 anni; in situazione di sovraffollamento, con necessità di avvicinamento al posto di lavoro o per gravi e documentate necessità del richiedente o del relativo nucleo familiare.
I cambi alloggi possono anche essere effettuati per interventi di manutenzione straordinaria, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, sicurezza pubblica e degrado ambientale o per esigenze di razionalizzazione ed economicità della gestione del patrimonio dei servizi abitativi pubblici.
Sono possibili anche i cambi consensuali per un efficiente utilizzo del patrimonio residenziale. Al bando potranno accedere solo coloro che non abbiano maturato morosità nei confronti dell’ente proprietario.
Le domande devono essere presentate all’Ufficio Assegnatari di Aler a Mantova, in Viale Risorgimento 78, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.
Sempre da domani sino al 1° marzo potranno essere presentate le domande in Comune per avere i fondi regionali della morosità incolpevole. Si tratta dell’aiuto che la Regione dà tramite i Comuni a coloro che sono in affitto sul libero mercato oppure occupano un alloggio per i servizi abitativi sociali (esclusi quelli che occupano un appartamento a canone sociale) e non riescono a pagare la pigione; ma solo per motivi legati ad un lavoro precario, ad un licenziamento o ad una malattia. Per accedere al contributo serve un Isee inferiore ai 15mila euro.
La Regione ha stanziato per i 15 Comuni del piano di zona di Mantova 59.053 euro. Entro il 30 aprile i singoli Comuni erogheranno i contributi ai loro residenti.

9.2. Il Gazzettino del 18-01-2019
Retinopatia dei neonati è qui il centro leader
CAMPOSAMPIERO (PD). Per le famiglie dei bimbi nati prematuri che fin da subito rischiano la perdita della vista non c’è più l’esigenza di fare veri e propri viaggi della speranza negli Stati Uniti. La soluzione, tecnologicamente all’avanguardia, si trova al reparto di oculistica dell’ospedale di Camposampiero. L’équipe del Pietro Cosma, sotto la guida del primario Marzio Chizzolini, da alcuni anni si è specializzata nel trattamento della retinopatia del prematuro in vitrectomia, un intervento di cui l’Ulss 6 Euganea ora vanta una casistica tra le più alte a livello nazionale. «Immaginatevi un bimbo nato pretermine, poco più di un chilo di peso» spiega il direttore generale dell’Ulss Domenico Scibetta. Immaginatevi poi un piccolo riflesso bianco nei suoi occhi, sintomo della retinopatia del prematuro, causa di futura perdita della vista. E immaginatevi il coraggio di un’intera équipe chirurgica che, con gesti misurati, delicati, opera quel neonato in vitrectomia: pratica cioè un minuscolo foro nell’occhio danneggiato per assorbire il corpo vitreo al suo interno, prima di inoculare il materiale succedaneo del sostituto vitreale e di riadagiare così la retina, salvando il bimbo dalla cecità». In Italia, fino a qualche anno fa, un intervento di questo tipo era contemplato solo come ipotesi residuale di trattamento: le coppie di genitori con figli affetti da questa patologia erano costrette a viaggi della speranza, in particolare al centro di riferimento per il trattamento della retinopatia del prematuro di Detroit, diretto dall’italiano Antonio Capone.. Inevitabili erano i ritardi, altissimi i costi.
Da sei anni, invece, il reparto di oculistica di Camposampiero è divenuto centro di riferimento regionale per la diagnosi e la cura della retinite pigmentosa e centro di riferimento provinciale per le patologie della retina. Da due anni è uno dei tre centri italiani, assieme alle università di Firenze (ospedale Careggi) e Napoli (Federico II), inserito nel network europeo delle malattie rare della retina.
Il reparto è una delle eccellenze a Camposampiero: dallo scorso anno l’unità operativa complessa di oculistica è nel piano formativo della scuola di specialità in oftalmologia per gli specializzandi dell’ultimo anno della clinica universitaria di Padova. «Questo trattamento – dice il primario Chizzolini – fino a qualche anno fa era adottato come estrema ratio, ma oggi parliamo di interventi di routine». (L.Ma.)

9.3. ARTICOLO DA GIORNALE UICI: Piemonte – Convegno: “L’inserimento lavorativo dei disabili visivi: norme, potenzialità, esperienze e opportunità”
venerdì 25 gennaio 2019
Palazzo Lascaris, Sala Viglione
via Alfieri, 15 – Torino
In tempi difficili, segnati da una generale crisi del mercato del lavoro, garantire un futuro occupazionale alle persone con disabilità non è affatto semplice. L’assunzione di un disabile è ancora vissuta dalle aziende come un obbligo di legge da assolvere. È ancora opinione diffusa che il lavoratore con disabilità sia scarsamente produttivo, da seguire costantemente, tutelato da Associazioni e Sindacati sempre pronti e agguerriti in sua difesa. Inoltre le aziende e i lavoratori con disabilità denunciano di non avere figure di riferimento competenti a cui rivolgersi in caso di bisogno. Tutto questo evidenzia quanto sia ancora lontana una diffusa cultura inclusiva da parte del mondo del lavoro.
Le nuove tecnologie e l’innalzamento del livello di studio consentono alle persone con disabilità visiva di avere grandi potenzialità. Oggi un lavoratore cieco o ipovedente può svolgere diverse mansioni all’interno delle aziende e può ricoprire anche ruoli dirigenziali e direttivi.
Con questo convegno vogliamo promuovere la conoscenza delle principali norme nazionali e regionali che trattano l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità visiva. Nel contempo vogliamo condividere buone prassi al fine di facilitarne il collocamento lavorativo. Molte aziende non sono pienamente a conoscenza delle potenzialità di un disabile visivo e non conoscono gli strumenti idonei per rendere accessibile una postazione di lavoro. Sarebbe quindi auspicabile stimolare il raccordo con i vari soggetti che si occupano di collocamento mirato. È quanto mai opportuno creare una rete tra istituzioni, università, aziende, sindacati e associazioni, in modo da conciliare il diritto all’inclusione lavorativa delle persone con disabilità con le esigenze di efficienza e produttività delle imprese.
Questo è effettivamente un modo nuovo per rapportarsi alle aziende, per rispettare lo spirito della legge, fondato sul principio dell’inserimento mirato e non dell’obbligo, e per realizzare politiche attive più efficaci per le persone con disabilità.
Siamo fermamente convinti che una persona con disabilità, se messa nelle giuste condizioni, può lavorare al pari degli altri colleghi e può essere una risorsa per le aziende ed in generale per la società.
PROGRAMMA
ore 9.00 Accoglienza dei partecipanti
ore 9.15 Presentazione dei lavori
ore 9.30 Saluto delle autorità
Nino Boeti – Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte
Gianna Pentenero – Assessore al lavoro della Regione Piemonte
Adriano Gilberti – Presidente Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti del Piemonte
ore 9.40 La normativa di riferimento per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità
Marco Pronello – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
ore 10.00 La formazione universitaria accessibile
Marisa Pavone e Anna Capietto – Università degli Studi di Torino
ore 10.20 Procedure per l’inserimento lavorativo dei disabili visivi in Piemonte
Claudio Spadon – Agenzia Piemonte Lavoro
ore 10.40 La condizione lavorativa del disabile visivo in azienda e le nuove opportunità lavorative
Valter Calò – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti
ore 11.00 Pausa lavori
ore 11.20 L’importanza di una consulenza specifica e di qualità per le aziende
Renzo Marcato – Amministratore Delegato Abile Job
ore 11.40 Il Disability Manager per le aziende
Francesca Bonsi Magnoni – Disability Manager Unicredit
ore 12.00 La riconversione dei centralinisti telefonici non vedenti e il progetto Con_Tatto
Anna Nicolò e Maria Teresa Insalaco – Agenzia delle Entrate
ore 12.15 Il percorso di Reale Mutua
Ester Tornavacca – Reale Mutua
ore 12.30 Dibattito
ore 13.00 Chiusura dei lavori
Moderatore: Franco Lepore – Presidente Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – Sezione di Torino
Per ulteriori informazioni:
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Consiglio Regionale del Piemonte
tel. 011 56 27 870
segreteria@uicpiemonte.it
www.uicpiemonte.it

9.4. ARTICOLO DA GIORNALE UICI: Comunicato stampa – Firmato il protocollo d’intesa tra Abi e Fondazione LIA
Al via un progetto condiviso per rafforzare la cultura dell’accessibilità delle pubblicazioni nel settore bancario
Diffondere la cultura dell’accessibilità attraverso incontri periodici e promuovere iniziative formative e info-educative finalizzate a sensibilizzare i diversi interlocutori coinvolti: è questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto oggi da Fondazione LIA – Libri Italiani Accessibili e Associazione Bancaria Italiana (Abi). L’accordo è stato firmato alla presenza del presidente della Fondazione LIA, Mario Barbuto, e del vice direttore generale di Abi, Gianfranco Torriero. L’intesa si pone nell’ambito delle attività portate avanti da Abi per promuovere l’accessibilità in banca, secondo la logica della massima fruibilità di prodotti, canali, strumenti e servizi bancari da parte delle persone con disabilità visive, e delle iniziative sviluppate dalla Fondazione LIA per l’accessibilità nel settore editoriale.
Il progetto congiunto ha l’obiettivo di proporre dei momenti di approfondimento sul tema dell’accessibilità dei contenuti, delle produzioni editoriali e delle pubblicazioni anche digitali e sulle piattaforme web, da parte delle persone con disabilità visiva, in ottica di inclusione finanziaria e sociale. In particolare, l’intesa prevede la realizzazione di incontri di confronto con l’obiettivo di favorire lo scambio di informazioni e di esperienze tra Abi e Fondazione LIA sui temi dell’accessibilità editoriale, secondo la logica della massima fruibilità di prodotti, canali, strumenti e servizi bancari; e la promozione di iniziative formative e info-educative finalizzate a diffondere le informazioni e i temi emersi dal confronto.
L’iniziativa congiunta è in linea con la strategia avviata da Abi in materia di accessibilità e con quanto previsto dalla proposta di Direttiva della Commissione Europea di un “Atto Europeo sull’accessibilità” – il cui iter è in fase di conclusione – e si inserisce nel quadro dei progetti di formazione specifici promossi in questo ambito dalla Fondazione LIA – costituita dall’Associazione Italiana Editori (AIE) con la partecipazione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI).

Torino – Notiziario audio 011News, n. 2-2019

È in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 2/2019 di venerdì 18/01/2018. Di seguito il link:

In primo piano
– Scuola: con il progetto “A prima vista” i ragazzi imparano a conoscere la disabilità visiva. E non solo in teoria, ma anche con incontri, simulazioni pratiche e laboratori
– Ritorna il Concorso di Lettura Braille, occasione per valorizzare un codice sempre attuale, anche nell’era della rete
– Week-end a Verona, tra arte, cultura e grandi vini: è la nuova proposta turistica I.Ri.Fo.R. Torino
– Sport: il baseball per non vedenti diventa disciplina paralimpica e si conquista un posto a Tokio 2020

Grazie. Buon ascolto!

Irifor di Torino – Programmazione attività progetto “Insieme per un sorriso: occasione d’inclusione!”

Gennaio – Marzo 2019

Gennaio:
Venerdì 18: Serata al Falco Rosso
Ritrovo alle ore 19.30 presso la sede operativa di via Nizza 151 per trascorrere una serata all’insegna del divertimento e della spensieratezza. I partecipanti, infatti, si recheranno al ristorante pizzeria “Il Falco rosso”, in C.so Novara 116 a Torino, dove, oltre a godere di un’ottima cena in compagnia degli amici, potranno scatenarsi, ballando e cantando con il karaoke! Al termine della serata sarà garantito il servizio di accompagnamento per il rientro alle proprie abitazioni. L’attività è consigliata alle persone ultrasedicenni in situazione di pluridisabilità. Adesioni entro il 16 gennaio 2019

Giovedì 31: Forbici Follia a Teatro
Ritrovo alle ore 20.30 presso il teatro Gioiello, via Colombo 31, ad assistere allo spettacolo “Forbici Follia”, Entrato più volte nel Guinness dei Primati, lo spettacolo miscela i diversi generi che più appassionano gli spettatori: commedia brillante, giallo, dramma, improvvisazione, cabaret, interazione con il pubblico. L’azione si svolge in tempo reale nel salone di parrucchiere “Forbici Follia”, in centro città, nel quale si fanno realmente shampoo e messe in piega. Un omicidio viene commesso al piano di sopra…
Dopo lo spettacolo sarà garantito il rientro alle abitazioni con accompagnamento alle persone in situazione di pluridisabilità. È richiesta una quota di partecipazione di euro 15. Adesioni entro il 14 gennaio 2019

Febbraio:
Sabato 9: Muses di Savigliano: alla scoperta delle essenze!
Il Muses è un polo museale tecno-sensoriale che parte dalla riscoperta della tradizione delle erbe aromatiche in Piemonte, per offrire un viaggio attraverso i saperi dell’arte profumiera, le essenze e i sapori dei territori. Lasciatevi sedurre dal suo percorso espositivo, un’esperienza in continua interazione tra olfatto, storia, arte e tecnologia. Inoltre partecipando ai laboratori si impara a riconoscere le essenze e a creare un proprio profumo personalizzato. La visita durerà circa un’ora e il raggiungimento del Museo potrà avvenire tramite treno. Ritrovo a stazione Porta Nuova alle h. 13.45/14.00. Rientro previsto per le h.18.30 a Porta Nuova. Adesioni entro il 28 gennaio.

Venerdì 22: Audiofilm
Ritrovo alle ore 15.00 presso la sede operativa di via Nizza 151 per dare l’avvio al nuovo ciclo di appuntamenti con il cineforum. Dopo la riproduzione dell’audiofilm, il cui titolo verrà comunicato entro la seconda settimana del mese di febbraio, i presenti potranno prendere parte a una merenda durante la quale rifocillarsi e godere della reciproca compagnia, scambiando impressioni e commenti sulla storia narrata dal film. Al termine del pomeriggio è garantito il rientro alle proprie abitazioni con accompagnamento.
L’attività è rivolta alle persone adulte in situazione di pluridisabilità.

Marzo:
Sabato 9: Qc Terme di Torino
L’elegante Palazzo Abegg ed il suo suggestivo giardino sono la cornice ideale per una giornata relax alle Terme QC di Torino. All’interno, biosaune e sale relax ispirate alla storia e alle icone della città, e un’inaspettata terrazza dal sapore fiabesco, con alcove ricavate da rami di salici, per farvi vivere come in un sogno, sospesi, fuori dal tempo. Ritrovo h. 9.45 in C.so Vittorio Emanuele II n 77/ A. Il costo del biglietto è di euro 48.60 a persona. I.Ri.Fo.R erogherà un contributo di euro 10 a persona. Adesioni entro il 28 febbraio

22/23/24 Marzo: Verona e il vino
Un tuffo nella storia e nei sapori veronesi Alla scoperta dei vini del Soave tra tradizione e prodotti tipici “Per riconoscere il vino di qualità occorre anzitutto capire come funzionano i nostri sensi”. Il vino, racchiude in sé la storia della terra, delle pietre e dei terreni su cui cresce la vite, la sua consistenza, vulcanica, calcarea, la sua unicità. Il vino è carico dei profumi che sprigionano i processi di vinificazione e ricorda mille fragranze e sapori lontani. Conoscere il vino e come viene fatto significa conoscere un pezzo d’Italia e le sue bellezze, la sua storia, la sua cultura, le sue tradizioni. Partenza venerdì con il treno alle h. 15.00 da Torino Porta Nuova. Arrivo; trasferimento a Soave con minivan e sistemazione in Hotel; cena. Sabato; colazione in hotel e visita della Cantina Sandro de Bruno con degustazione ed attività multisensoriali interattive, giochi olfattivi, gustativi e tattili. Rientro a Soave alle h. 17.00 circa e tempo libero. Cena e pernottamento. Domenica trasferimento a Verona e visita di Piazza Brà, Piazza Erbe, Piazza dei Signori; le Arche Scaligere e la Casa di Giulietta. Pranzo libero in corso di escursione. Alle h. 15.00 rientro a Torino con il treno. Orario d’arrivo previsto h. 18.00 a Torino Porta Nuova. Adesioni entro l’8 febbraio 2019.
Prezzo per persona in pensione completa euro 270,00 Al momento della prenotazione sarà richiesto il versamento di euro 150 come acconto.
Il tour viene attivato con un minimo di 8 partecipanti.
Il prezzo non comprende il tragitto di andata e ritorno per /da Verona. (euro 51.80 A/R a persona) e il supplemento camera singola di euro 40.00; mance.
I.Ri.Fo.R. erogherà un contributo di 50 euro a partecipante.

N.B. Eventuali variazioni di date o di orari verranno comunicate tempestivamente.
Si prega di segnalare a quale delle seguenti attività si intende partecipare comunicando ALMENO 7 GIORNI PRIMA, al n. 011/535567, chiedendo di Silvia o di Rossella, oppure inviando un’e-mail all’indirizzo: irifor@uictorino.it.

…Inoltre proponiamo le seguenti attività laboratoriali…

• LABORATORI DI GINNASTICA DOLCE E ATTIVITA’ FISICA ADATTATA con la Dott.ssa Alessia Senis: martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 presso la sede di Corso Vittorio Emanuele II, 63 e il venerdì dalle ore 14.15 alle ore 16.15 presso la sede operativa di via Nizza 151.
• LABORATORIO “ASCOLTARSI ASCOLTANDO: LE CANZONI CHE PARLANO DI ME”, condotto dal dott. Fabiano Giacone: tutte le settimane; il martedì pomeriggio, dalle h. 15.00 alle ore 16.00 presso la sede operativa di via Nizza 151.
• SHOW DOWN con il sig. Lando Cipolla: tutte le settimane il mercoledì presso la sede operativa di via Nizza 151;

Museo Omero – 26 gennaio 2019: inaugurazione mostra “L’arte risveglia l’anima”

26 gennaio – 23 febbraio

Inaugura sabato 26 gennaio alle ore 17 al Museo Tattile Statale Omero di Ancona “L’ arte risveglia l’anima”, la mostra itinerante che invita a conoscere abilità e varietà espressive delle persone autistiche.
Il percorso espositivo, promosso dalle associazioni L’immaginario, Autismo Firenze e Amici del Museo Ermitage con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le pari opportunità, è curato dalla storica dell’arte Cristina Bucci e consta di oltre 60 tra dipinti, illustrazioni e una piccola selezione di ceramiche realizzati da 24 artisti italiani – di cui uno marchigiano – con storie, potenzialità e percorsi artistici differenti, a testimonianza delle tante sfumature dello spettro autistico.
Giunto alla sesta tappa dalla sua inaugurazione a Firenze nel 2017, il progetto di inclusione sociale e culturale mette in evidenza il ruolo fondamentale dell’arte e dello spazio museale nella costruzione di nuovi linguaggi, di relazioni umane, nonché nel superamento dei pregiudizi nei confronti della condizione autistica.
Una rassegna di grande valore educativo oltre che artistico che fino ad oggi ha chiamato al confronto importanti istituzioni culturali del territorio nazionale e avvia il 2019 insieme al Museo Omero, realtà unica e specializzata in pubblici alternativi.
La varietà di temi e di segni accompagnerà il visitatore lungo il percorso evidenziando ora soggetti di pura fantasia, ora autobiografici o di reinterpretazione di capolavori della storia dell’arte, ai quali va ad aggiungersi l’installazione site specific, non permanente, di Roberta Biondini dal titolo “Te mi temi tocca me (opera a consumo rapido)”. L’opera della giovane artista, allieva dell’Accademia Carrara di Bergamo, si propone come veicolo delle tematiche del museo attraverso una serie di terrecotte da toccare e consumare col tatto.
Ad arricchire la mostra disegni e terrecotte di giovani marchigiani nello spettro autistico, lavori nati all’interno del progetto Sensibilmente, attivato dal Dipartimento Educazione del Museo Omero in collaborazione con il Comune di Ancona dal 2016 al 2018.

INFO MOSTRA
Orario: dal martedì al venerdì 16 – 19; domenica e festivi 10 – 13 e 16 – 19.
Ingresso libero.
Visite guidate alla mostra per le scuole (su richiesta), a cura del Dipartimento Educazione del Museo Omero. Le attività sono gratuite. Posti limitati. È necessaria la prenotazione a: didattica@museoomero.it
Tel. e WhatsApp: 335 569 69 85

Locandina dell'evento "L'arte risveglia l'anima"

Locandina dell’evento “L’arte risveglia l’anima”

Avviso:
domenica 20 Gennaio il Museo Omero rimarrà eccezionalmente chiuso perché incluso nell’area da evacuare per disinnesco ordigno bellico.