Workshop: Accessibilità e digitale, l’accessibilità by default come nuovo standard

Venerdì 22 febbraio 2019, 10:00 – 13:00 CET
Informazioni sull’evento
Descrizione
Siteimprove è lieta di presentare il workshop:
Accessibilità e digitale, l’accessibilità by default come nuovo standard
Roma, Venerdì 22 febbraio, ore 10-13:00. Hotel Savoy, Sala Barberini

Programma lavori
Benvenuto e Introduzione ai lavori
* Claudio Celeghin, AgID – Stato dell’accessibilità nelle maggiori Amministrazioni Pubbliche
* Roberto Scano, Presidente UNI/CT- Web Accessibility Act e norma EN 301549, Le novità per 2019
* Q&A
* Fabrizio Sordi e Sabato De Rosa, INVAT- Design for all: realizzare una democrazia reale fatta di eguaglianza e pari opportunità fra i cittadini instaurando una vera democrazia digitale
Lavorare per l’accessibilità web
* Fabrizio Caccavello, IWA -Da dove iniziare e chi coinvolgere
* Fabrizio Caccavello, IWA – Come monitorare e mantenere il tuo sito accessibile
* Q&A

venerdì 22 febbraio 2019
10:00 – 13:00 CET
Hotel Savoy
Via Ludovisi 15
Sala Barberini
00187 Roma
Organizzatore Siteimprove Italia (Azienda di software che rispetta e valorizza le persone. La missione è semplificare la gestione dei siti web e rendere internet un posto migliore).
* Pagina Twitter dell’organizzatore Siteimprove_IT

La pittura tattile, di Antonio Greco e Nunziante Esposito

“Sono così tonto che non riesco ancora a capire su quali basi solide si fonda la teoria della percezione della pittura tattile da parte dei non vedenti. Eppure io sono un non vedente di quasi 92 anni e di esperienza ho tanta. Ho provato a strisciare sulle tele che ho appese a casa mia, ma non ho provato nessuna sensazione né di colori, né tattile, e tanto meno emozioni. Ho provato a farmi aiutare, ma si son fermati alla descrizione. Io son d’accordo sulle opere scolpite, sulla scultura e sulla architettura in genere dove si può provare qualche sensazione di bello a metà, perché l’opera scolpita rappresenta anche manifestazioni di bellezze di colori, di sfumature, di bronci, di sguardi torvi, di sorrisi, di manifestazioni di pianto, di gioia ed altro che alle mani sfuggono. Secondo me tutto ciò che si scrive sul gusto dei colori e delle fotografie è solo frutto di fantasia e di emozioni sforzate. Allora, se le descrizioni sono sufficienti per suscitare a questi non vedenti che vantano la fruizione della bellezza dei colori di emozioni particolari, estasi, sensazioni ed altro, perché sperperare tanto denaro per creare opere tattili di pittura che non servono a niente? È inutile mettere chiodini per sforzarsi di dare la fantasia di sensazioni del colore; il colore deve essere vissuto, gustato e goduto e per poterlo assaporare è necessaria la vista. È inutile prenderci in giro. Come si fa a gustare colori, sfumature di colori, profondità del colore, intensità delle forme di spazi frammisti a colori ed altro? Leggendo il Corriere Braille trovo che tali affermazioni di pittura tattile stanno crescendo in tutta Italia come funghi. Ecco perché all’inizio ho scritto che forse sono tonto. Ebbene, illuminatemi voi, assertori convinti di tale argomento. Speriamo che mi pubblichiate questo scritto, in modo da poter sentire e conoscere altre opinioni e altri pareri in merito”.
Antonio Greco

“Sto leggendo sempre più spesso di questo argomento e, sempre più spesso, ne sento parlare sulla stampa e sui media, come se fosse una cosa scontata per chi non vede. Più si va avanti e più siamo bombardati da articoli con i quali si asserisce che si può produrre la pittura in braille, dicendo che si può addirittura percepire i colori dei quadri.
A dire il vero, ho fatto varie prove per rendermi conto, ed ho provato su quadri in tela o stampe, con superfici più o meno lisce o ruvide, sia con colori tenui sia con colori forti, ma non provo nessuna sensazione che mi faccia capire se sto toccando un rosso, piuttosto di un giallo o di un verde. Eppure sono in tanti ad affermare queste cose!
Nel tempo mi sono dovuto convincere che, se non ho queste sensazioni, dipende dall’aver perso la vista a 43 anni e non posso avere la sensibilità che può avere una persona che è nata cieca o che lo è diventata da bambino. Ho acquisito questa convinzione, anche perché non ho una buona dimestichezza a leggere il braille correntemente, pur conoscendone la struttura, e tutti mi hanno sempre detto che dipende dalla poca sensibilità del tatto. Il che se ne voglia dire e spiegare, ma ogni volta che leggo di questo argomento, onestamente, rimango molto perplesso e non riesco a non considerare molto fantasioso chi ci vuole per forza dire che riesce a capire i colori con il tatto.
Era da molto tempo che non affioravano alla mia mente questi pensieri, ma oggi una email di un mio caro amico ha riportato con molta insistenza alla mia mente questo “per me” strano argomento.
Stimolato da questo scambio di opinioni con il mio amico Professore Antonio Greco, sto seriamente riconsiderando le mie convinzioni sulla pittura Braille, proprio perché Antonio non ha perso la vista da adulto come me.
Antonio ha fatto delle considerazioni che concordo e condivido, quindi, mi sono deciso a scrivere per poter anch’io dire quello che penso in merito.
Dopo aver letto le considerazioni di Antonio ed averci riflettuto un poco, prima sono rimasto un po’ perplesso, ma mi sono subito convinto che non ero io a non percepire nulla e che questo riconoscimento dei colori e le sensazioni che non ho mai provato, non sono frutto della perdita della vista da adulto.
Occupandomi di tecnologie ed avendolo visto pubblicizzato soprattutto sul Web, ma anche per averlo provato con le mie mani in un centro di sviluppo, posso dire che siamo veramente in procinto di avere tra non molto tempo la pittura tattile. E non lo dico tanto per dire. Non per voler contrastare questo filone di pensiero con il quale si afferma di queste sensazioni che, personalmente, trovo difficili da sostenere, ma solo per dire la mia in merito e far conoscere cosa ci dobbiamo aspettare in futuro.
Tanto per essere chiaro, lascio a chi le sente tutte le sensazioni che si provano a leggere con le mani i colori e i panorami di pitture e foto, come le sensazioni che si provano, a detta di chi le prova, a vedere i panorami rappresentati con la musica. Personalmente sono convinto che quello che sta per arrivare sarà veramente una rivoluzione per chi non ha mai visto o chi non vede più.
Infatti, quella che ho apprezzato, ma per averla vissuta in prima persona, è una pittura fatta attualmente su uno schermo al quale sono stati associati dei suoni. Mi spiego.
Tramite il computer, su uno schermo gigante, diciamo 40 pollici, di tipo touch, quindi, di quelli che tocchi ed è come se avessi spostato il cursore in quel punto, vengono disegnati dei paesaggi, composti da tutto quello che è in natura, come se fosse una natura disegnata in un quadro.
Se nel quadro è disegnato un albero, con sopra degli uccellini, quando tocchi da quelle parti senti la natura viva, quindi, il frusciare delle foglie per il vento, il canto degli uccelli sull’albero, rumori ambientali, eccetera. Così per un corso d’acqua, un treno che passa, un aereo che vola, e tutti i rumori di quella composizione. Tutto riprodotto da un computer che è connesso al monitor e ne gestisce i suoni.
Praticamente, toccando lo schermo, ci si può rendere conto da soli di quello che si sta toccando ed avere un quadro poi di insieme della rappresentazione. In pratica si hanno dei riscontri reali di quello che è disegnato e non si ha nessun bisogno delle sensazioni, bensì con i suoni riprodotti fedelmente e con l’intensità adeguata.
Altra soluzione per avere lo stesso risultato, ma senza toccare lo schermo, si ottiene dotando il sistema con dei sensori di prossimità che percepiscono la presenza di persone in movimento nell’area davanti a quello che praticamente è un monitor. Con questi sensori di prossimità, si intercettano i movimenti di una persona davanti al monitor e, di conseguenza, si può fare in modo di riprodurre questi suoni anche solo avvicinandosi alla parte di disegno rappresentato su un lato piuttosto che su un altro.
In conclusione, se si mette a parete uno di questi quadri che, possono ricoprire anche un’intera parete di una stanza perché sono praticamente dei fogli di materiale plastico speciale, dotandoli di questo sistema elettronico computerizzato, si possono rappresentare interi paesaggi, ma anche grandi quadri, quindi, avvicinandosi alle parti che compongono l’immagine rappresentata, si percepiscono automaticamente i suoni naturali dei soggetti rappresentati in quello che, praticamente, è un quadro sonorizzato.
E non vale solo per le rappresentazioni o le pitture. Infatti, sono in arrivo in commercio dei fogli di plastica che possono fare da rivestimento anche ad una grande parete per diventare uno schermo, sono più che convinto che nei prossimi anni, veramente potremo vedere, con il sistema sopra descritto, anche i tabelloni pubblicitari che ci raccontano quello che vi è rappresentato. Basta programmarne i suoni in base a quello che è in essi disegnato e, avvicinandoci ad essi, ci verrà raccontato con dei suoni cosa rappresentano.
Non è fantascienza, ma solo quello che al momento è già possibile, anche se i costi sono ancora proibitivi per una soluzione del genere. Però, sappiamo tutti che con il tempo i costi vanno a scemare ed avremo sicuramente una soluzione anche per le rappresentazioni di paesaggi o di pitture.
Nunziante Esposito, nunziante.esposito@uiciechi.it”.

Mantova – XII Giornata Nazionale del Braille: “In 6 punti… si crea anche la musica”

Concerto di musica contemporanea tenuto dal Maestro Sergio Mancini al pianoforte e della cantautrice Silvia Zaru pianoforte e voce che proprio grazie al sistema di letto-scrittura Braille si sono affermati nel panorama musicale

SABATO 23 FEBBRAIO 2019
alle ore 15.45 presso Auditorium Monteverdi del Conservatorio L. Campiani di Mantova
Via della Conciliazione n.33 – Mantova

Presentazione dell’evento e saluto ai partecipanti Mirella Gavioli, Presidente dell’U.I.C.I. di Mantova e Francesca Zaltieri Presidente del Conservatorio “L. Campiani”

“Louis Braille: il dono della conoscenza nelle mani”

CONCERTO BENEFICO
INGRESSO AD OFFERTA LIBERA

Si ringrazia per il sostegno il Conservatorio “Lucio Campiani”, il Comune di Mantova e la Fondazione Comunità Mantovana Onlus.

Locandina dell’evento

Torino – Notiziario audio 011NEWS, n. 5-2019

È in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 5/2019 di venerdì 8/2/2019. Di seguito il link:

In primo piano:
– Dieci buone pratiche per accogliere in ospedale i disabili visivi. Dalla nostra sezione, un documento con suggerimenti rivolti a chi lavora nella sanità
– Approvata dal Consiglio Regionale una nuova legge quadro sulla disabilità. Primo in Italia, il Piemonte promuove la figura del disability manager
– Ritorna e si amplia la mostra “A tutto tondo” che permette di esplorare attraverso il tatto i capolavori dell’architettura torinese

Grazie, buon ascolto!

Premio letterario “Un monte di poesia”

14° edizione del premio letterario UN MONTE DI POESIA
http://unmontedipoesia.wordpress.com

Regolamento
PREMIO LETTERARIO UN MONTE DI POESIA 2019 Patrocinato dall’Amministrazione comunale e Proloco di Abbadia San Salvatore (SI) e dall’Accademia Vittorio Alfieri di Firenze Quattordicesima edizione
1) Sezione poesia a tema: “La montagna”: vita, costumi, folklore, paesaggio.
2) Sezione a tema libero: poesie edite o inedite.
3) Sezione poesia dialettale: Poesia in vernacolo con traduzione in italiano
4) Sezione giovani: poesia a tema libero riservata ai giovani da tredici a diciotto anni non ancora compiuti alla data di scadenza. (è obbligatoria la fotocopia della carta di identità). Per questa sezione non è richiesto il pagamento della quota di iscrizione.
Tutti gli elaborati dovranno essere inviati entro il 30 LUGLIO 2019 E’ consentita la partecipazione a poeti italiani e stranieri (scritti in lingua con traduzione in italiano).
Sono ammesse fino ad un massimo di tre poesie per ogni sezione.
Si può partecipare a più sezioni versando per ognuna di esse un contributo di partecipazione di 10 euro per la prima poesia e 5 euro per ognuna delle poesie successive (Es: per una sola sezione, tre poesie, 20 euro).
Gli elaborati NON devono avere già conseguito primi premi in altri concorsi e, unitamente all’attestazione di avvenuto pagamento, dovranno essere inviati:
in forma cartacea (per posta) a INFOPOINT PRO LOCO Viale Roma N°10, 53021 Abbadia San Salvatore (Siena); per via telematica (per e-mail) a unmontedipoesia@alice.it Il pagamento della quota di partecipazione potrà essere effettuato tramite:
VAGLIA POSTALE (stesso indirizzo dell’invio cartaceo degli elaborati); pagamento su POSTAPAY intestato a Tiziana Curti N. 5333 1710 1655 0440 bonifico bancario int.a Tiziana Curti su IBAN IT49V3608105138241080941082 Inviare in ogni caso la copia della ricevuta del pagamento con nome e cognome ben leggibili.
Ciascuna poesia (una sola per un foglio di formato A4) dovrà pervenire in due copie con intestazione indicante la sezione a cui si intende partecipare, il titolo dell’opera e il testo (rigorosamente fino ad un massimo di venticinque versi).
Solo una delle due copie, (sulla stessa facciata dove è scritta la poesia) dovrà contenere: nome e cognome, indirizzo completo, recapito telefonico (fisso/cell), indirizzo e-mail e firma leggibile. Per la sezione GIOVANI, va anche indicata la data di nascita, su entrambe le copie.
L’altra copia dovrà rimanere anonima.
Non saranno accettati elaborati scritti a mano o riportanti dati illeggibili.
I risultati saranno visibili sul blog: http:\\unmontedipoesia.wordpress.com
PREMIAZIONE: Domenica 20 Ottobre 2019 in occasione della FESTA D’AUTUNNO presso il Centro Polifunzionale Giovani di Abbadia S. Salvatore (SI).
I finalisti saranno avvertiti entro il mese di settembre 2018.
PREMI:
SEZIONE A TEMA “LA MONTAGNA”
1° premio: Assegno di € 250,00 – Coppa e pergamena SEZIONE A TEMA LIBERO 1° premio: Assegno di € 200,00 – Coppa e pergamena SEZIONE POESIA DIALETTALE 1° premio: Coppa e pergamena SEZIONE GIOVANI 1° premio: Coppa e pergamena PER TUTTE LE SEZIONI (eccetto quella speciale):
2°, 3°, 4° e 5° premio: COPPA e pergamena dal 6° al 10° classificato: medaglia e pergamena PER TUTTI: Libri e materiale informativo sul territorio.
Tutti i premi assegnati dovranno essere ritirati direttamente dai vincitori.
La mancata presenza alla cerimonia di premiazione comporterà la rinuncia al premio.
Per informazioni e prenotazioni (pernottamenti, ecc.) rivolgersi a:
INFOPOINT PRO LOCO TEL. 0577 770361 da lunedì a sabato ore 09-12 oppure al numero 3395904072

C N L P – “Il pane del diavolo”, di Valeria Montaldi

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “Il pane del diavolo”, di Valeria Montaldi – Numero Catalogo: 90182

1416, Castello di Fénis. Marion è una cuoca straordinaria. Le sue origini saracene ne hanno forgiato il gusto: le spezie, gli aromi, i condimenti insoliti con cui arricchisce i piatti entusiasmano il palato dei nobili commensali riuniti a banchetto. Talento e inventiva, tuttavia, non bastano a farle ottenere rispetto e considerazione: vessata da Amizon Chiquart, il celebrato maestro di cucina del duca Amedeo di Savoia, è costretta a subire umiliazioni continue, accettate sotto l’amara maschera della deferenza. Sì, perché lei è solo una donna e non potrà mai ambire a un ruolo superiore a quello di sguattera. O almeno così crede Chiquart, sottovalutando la tenacia, il coraggio e la rabbia che animano Marion. E soprattutto ignorando che un’ inutile saracena sappia leggere e scrivere. L’ultima scelta di una donna coraggiosa, la sua vendetta. 2016, Fénis. Il cadavere ritrovato nel bosco è quello di Alice Rey: la gola squarciata, il sangue che intride ancora la neve. L’indagine sul delitto è affidata al maresciallo Randisi del Comando dei carabinieri di Aosta. Da subito, gli indizi convergono sul marito della vittima, Jacques Piccot, chef stellato del ristorante di proprietà della moglie e appassionato collezionista di antichi ricettari. Le indagini sembrano confermare i primi sospetti, ma un secondo omicidio scoperchia un calderone pieno di segreti, rancori e ricatti che coinvolge l’intero ristorante. E a Randisi non resta che scavare a fondo fra presente e passato per scoprire di quanti veleni sia fatto un pane che ha il sapore del diavolo.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

Sommario della rivista “Il fisioterapista in Europa” n. 3-2018

Di seguito il sommario delle tracce:

2 Sommario
3 L’Editoriale, a cura di Alfio Pulvirenti

Più da vicino
4 L’inaccessibilità della piattaforma per l’iscrizione all’Ordine professionale: un problema in via di soluzione, di Alfio Pulvirenti

I fatti che ci riguardano
5 Albo dei fisioterapisti: non è più un miraggio, di Francesco Saverio Proia
Tracce 6 e 7 Professionisti sanitari & privacy: le novità del GDPR, di Alessio Scaglia
8 I documenti essenziali utili per il libero professionista, di Francesco Ballardin
Tracce 9 e 10 L’utilizzo dei documenti minimi

Dalla pratica alla dirigenza riabilitativa
11 Maxim Vebert: questa è la macchina del fisioterapista
12 Semeiotica strumentale in medicina fisica e riabilitativa, di Ljoka, Gentileschi, Campolo, Giordani, Foti
13 Ecografia muscoloscheletrica, di Ljoka, Sergi, Corallini, Silvestri, Giordani, Foti
14 Analisi computerizzata della deambulazione: gait analysis, di Ljoka, Abbate, Coccia, Giordani, Foti
15 Baropodometria elettronica, di Ljoka, Cristinziano, Dulcetti, Giordani, Foti
16 Il ruolo della funzione tessutale nella valutazione clinica muscoloscheletrica, di Paolo Bizzarri
17 Controllo statico e dinamico: uno schema per un’indagine posturale approfondita, di Fabio Saviozzi
18 Sistemi robotici nel progetto riabilitativo individuale, di Serena Filoni
19 Physiotherapy Exercises: il sito di esercizi riabilitativi personalizzati sul paziente, di Lisa Cosi
20 Il respiro internazionale di AIRM, di Giulian David
Tracce 21 e 22 Più efficace con la robotica, di Beatrice Arieti e Roberto Tognella
23 La carrozzina robotica che migliora l’autonomia, di Elisa Papa
24 Domotica e disabilità: dalla teoria alla pratica, di Michele Cerruti

L’aria che si respira
25 Nessuna esitazione nell’iscriversi all’ordine, di Mauro Tavarnelli
Tracce 26 e 27 Albi e ordini, domande e risposte, un aggiornamento

Formazione ed attualità riabilitativa
28 Laurea in fisioterapia: confermati i numeri del fabbisogno formativo AIFI,
di Cristiana Ambrosio e Sara Befani
29 L’eccellenza della fisioterapia scende in campo!, di Andrea Tamborrino e Marco Sagripanti

Eventi
30 Master e alta formazione – Riabilitazione perineale

Recensioni
31 “Atlante di anatomia palpatoria di collo, tronco e arto superiore” e “Atlante di anatomia palpatoria dell’arto inferiore”, di Serge Tixa

Riabilitazione cardiologica
32 I cardiopatici che hanno energia da regalare, di Marco Preve

Riabilitazione neurologica
33 Di nuovo in cammino, di Roberto Carminati

Riabilitazione ortopedica
34 Tendinopatia calcifica della cuffia dei rotatori, di Alice Tiberi
35 Tendinopatia calcifica della cuffia dei rotatori: valutazione e strategie terapeutiche, di Riccardo Gambugini
36 Tendinopatia calcifica della cuffia dei rotatori: diagnosi, di Alessandro Ruggeri
37 Tendinopatia calcifica della cuffia dei rotatori: Oxford shoulder score
38 Tendinopatia calcifica della cuffia dei rotatori: terapia manuale, di Marco Primavera e Jennifer Baldassini
39 Tendinopatia calcifica della cuffia dei rotatori: esercizio terapeutico, di Annalisa Corradini e Stefano Sorrentino
40 Tendinopatia calcifica della cuffia dei rotatori: fattori prognostici, di Massimo Bitocchi

Riabilitazione dello sportivo
41 Atleta infortunato: come il fisioterapista può sostenere la motivazione e il recupero, di Giulia Cesetti

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti 2019 al link:
http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Slash Radio Web – Palinsesto della settimana dall’11 al 15 febbraio 2019

Vi ricordiamo la rubrica “Un libro al giorno”, prodotta e curata dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” (della durata di cinque minuti), in onda dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 8.55, 14.50, 18.50 e al termine della programmazione serale.
Dopo “Un libro al giorno”, di mattina, potrete ascoltare a partire dalle ore 9.00 Almanaccando, la rubrica sui fatti del giorno a ritroso nel tempo e a seguire il Meteo. Alle 9.30 l’appuntamento è con Spotlight: notizie di attualità, politica, cultura e sport e approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo.
In particolare lunedì 11 febbraio avremo ai nostri microfoni Sandro Sabatini di Sport Mediaset, per parlare del campionato di Serie A e del calciomercato che verrà, mentre mercoledì 13 sarà con noi Silvia Bombino di Vanity Fair per un punto della situazione a cento giorni dalle attese Elezioni Europee.
Vi segnaliamo per lunedì 11 febbraio alle 10:30 la partenza di Slash Sport News, una nuova striscia settimanale, della durata di mezz’ora, che si occuperà di tutte le discipline sportive praticate da ciechi e ipovedenti con risultati, classifiche, approfondimenti e interviste ai protagonisti. Apriremo la prima puntata con l’intervento di Hubert Perfler, Coordinatore della Commissione Nazionale Sport, Tempo Libero e Turismo Sociale. Invitiamo le ascoltatrici e gli ascoltatori a partecipare anche indicandoci eventi, storie e competizioni da trattare.
Come ogni settimana vi proponiamo il doppio appuntamento con UiciCom, nei giorni di mercoledì 13 Febbraio, con inizio alle 10.30, per ciò che concerne le notizie, le attività e gli eventi del territorio e della Presidenza Nazionale, e di Venerdì 15 febbraio, sempre alle 10.30, per il tour di presentazione di tutte le sezioni Provinciali, Intercomunali e dei Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.

Slashbox vi terrà compagnia nei pomeriggi di martedì 12, mercoledì 13 e giovedì 14 Febbraio dalle 15.00 alle 17.30 con la seguente programmazione:

Martedì 12 febbraio:
La prima ora e mezzo del nostro palinsesto pomeridiano sarà occupata da Talky MediaSlash, con Thomas Cardinali, Roberto Leofrigio e Giulia Bertollini. La nuova rubrica, in collaborazione con Talky Media, tratterà delle novità nel campo dello spettacolo, dal cinema alla tv, passando per il teatro e la musica con uno spazio dedicato all’audiodescrizione e recensioni curato da Marika Giori. I nostri ascoltatori potranno inviarci le loro segnalazioni . A seguire ci occuperemo del romanzo “Se ami qualcuno dillo” (Longanesi editore) debutto letterario di Marco Bonini ,che sarà in studio con noi per parlarne.
La trama: Roma, anni Ottanta. Marco, dieci anni, è innamorato cotto. Daniela è la bambina più bella del cortile e lui se la guarda tutti i giorni dal balcone. L’amore non corrisposto lo sta consumando, ma in casa c’è qualcuno molto più irritato di lui. Sergio, suo padre, non crede ai propri occhi: il suo figlio maggiore, rimbambito appresso a una femmina? Poi un pomeriggio, imbambolato dall’apparizione di Daniela sul terrazzo di fronte, Marco si lascia sfuggire una biglia che precipita per sette piani, centrando il parabrezza della macchina della signora Lelle. Sergio esce, guarda di sotto e finalmente urla contro il figlio il suo inappellabile Primo Comandamento: «Lo vedi a innamorasse che succede?… solo guai! Lascia stà le donne, so’ solo ’na perdita de tempo». Roma, estate 2000. Marco, ventotto anni, fa l’attore, guida una decappottabile inglese e non si innamora più da un pezzo. Poi una mattina un telefono squilla in una stanza buia e cambia tutto. Sergio ha avuto un infarto, è in coma e potrebbe non risvegliarsi. La storia di Marco e di suo padre inizia da qui, dall’attimo in cui sfiorano la fine. L’infarto non uccide il corpo di Sergio ma resetta il suo cervello: al risveglio il vecchio Sergio, l’uomo tutto d’un pezzo che non sapeva fare una carezza ai suoi figli o dire ti amo a sua moglie (la quale, non a caso, l’ha lasciato), non c’è più. Al suo posto è arrivato un alieno, imprevedibile, folle e delizioso come un neonato che deve imparare da capo tutto del mondo degli uomini. Il nuovo Sergio non sa leggere né scrivere, ma balla, ride e sa quando fare una carezza o una dichiarazione d’amore. Sergio sa essere finalmente felice e sa insegnarlo agli altri. Marco è ancora in tempo per apprendere la nuova lezione?
Marco Bonini è un attore, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano. Inizia studiando danza classica e moderna ma, nel 1991, abbandonata l’idea di diventare ballerino, inizia a studiare recitazione. Alterna il lavoro in teatro, dove debutta come attore, a quello in televisione, dove è protagonista di numerose fiction, e al cinema, prima come attore poi come produttore e sceneggiatore.

Mercoledì 13 Febbraio:
In apertura la seconda puntata dell’anno della rubrica dell’INVAT “Orizzonti multimediali”, curata da Marino Attini che, come ogni primo mercoledì del mese, sarà presente nei nostri studi per aggiornarci sulle ultime novità dal mondo della tecnologia.
Alle ore 16.00 spazio a Slashbox con la dott.ssa Katia Caravello che presenterà il prossimo numero del Corriere dei Ciechi.
Alle 16:30 torna, come ogni secondo mercoledì del mese, la rubrica “Dialogo con la Direzione”, nel corso della quale i nostri ascoltatori potranno interagire con le dottoresse Linda Legname e Angela Pimpinella, componenti della Direzione Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS. Vi invitiamo a partecipare numerosi. Per ulteriori dettagli rimandiamo al Comunicato n.19.

Giovedì 14 febbraio:
Nel giorno di San Valentino parleremo, trai vari argomenti, del romanzo rosa e delle sue declinazioni. Insieme ad Alessandra Bazardi di Literary Agency ricorderemo una delle massime esponenti del genere in questione: la scrittrice Rosamunde Pilcher, recentemente scomparsa e delle sue eredi.

Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento: – Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 – Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
– sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Itinerari culturali accessibili a Napoli

Visita tattile alle Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano
Sabato 16 febbraio 2019, ore 10.30
Le Gallerie d’Italia – Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli accolgono un nucleo di oltre 120 opere, provenienti in gran parte dalle raccolte storiche del Banco di Napoli e della Banca Commerciale Italiana. La selezione di dipinti antichi offre un’antologia in grado di tratteggiare, per grandi linee, un profilo delle vicende salienti della pittura a Napoli nel corso del Sei e Settecento, dal tragico Martirio di sant’Orsola, capolavoro estremo di Caravaggio, fino all’Ottocento. Le opere di Vincenzo Gemito, infine, formano uno dei nuclei più importanti del grande artista che, dagli anni Settanta dell’Ottocento agli anni Venti del secolo successivo, documenta la sua straordinaria parabola artistica.
Alle Gallerie d’Italia di Napoli particolare rilievo hanno le attività e gli strumenti rivolti a utenti non vedenti e ipovedenti. La visita guidata tattile si avvale dell’ausilio di libri contenenti tavole a rilievo, che consentono ai visitatori con deficit visivo di esplorare gran parte della collezione.Riproduzioni tridimensionali di tre busti scultorei di Vincenzo Gemito,i ritratti di Mariano Fortuny e Domenico Morelli e il Busto di fanciulla, possono inoltre essere percorsi tattilmente non solo dai non vedenti ma da tutti i visitatori del museo, consentendo una nuova modalità di fruizione di queste opere.

Info e prenotazioni:
800454229
accessibilita.palazzozevallos@intesasanpaolo.com

Museo di Capodimonte
Domenica 17 febbraio 2019, ore 11.00
Gli itinerari tattili del museo di Capodimonte sono stati inseriti dal Comune di Napoli nella programmazione della manifestazione Innamorati di Napoli.
La visita si terrà domenica 17 febbraio alle ore 11.00 .

Info e prenotazioni:
081-2522371
napolitralemani@gmail.com