CNLP – “Nella notte”, di Concita De Gregorio

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “Nella notte”, di Concita De Gregorio – Numero Catalogo: 90943

Nora è una ragazza brillante, appassionata al racconto della realtà e allo studio della politica. La sua tesi di dottorato, «Nella notte», è un’indagine sulle ore durante le quali l’elezione a presidente della Repubblica di Onofrio Pegolani, data per certa dagli analisti e dalla maggioranza dei parlamentari, è sfumata senza un apparente perché. È proprio grazie alla qualità della sua tesi che Nora viene convocata dal suo relatore, il professor Atzeni, che le offre un impiego di prestigio in un centro studi di Roma: dovrà raccogliere e archiviare informazioni riservate da vendere al miglior offerente, alimentando un sottobosco di ricatti e giochi di potere. Nora è pronta a rifiutare la proposta ma in quegli stessi luoghi ritrova Alice, la sua migliore amica degli anni del liceo: bellissima, a tratti cinica, molto abile nelle relazioni. Le due ragazze sono sempre state affascinate dalle reciproche diversità, il loro legame si riscopre intatto dopo anni di lontananza. Negli archivi del centro studi, Nora si imbatte in un fascicolo inaspettato: un capitolo inedito della sua tesi, espunto per volontà del professore e incentrato su un delitto scoperto la stessa notte in cui la carriera di Pegolani si è conclusa e il Partito dei Giusti, del quale era uno degli esponenti più prestigiosi, è caduto in una crisi irreversibile. Che cosa ci fa quel capitolo, in quell’archivio? Perché Atzeni ha deciso di non renderlo pubblico, consegnandolo invece a un organismo specializzato in ricerca di informazioni sensibili? A Nora non resta che tentare di scoprirlo, tornando a indagare. Una doppia indagine: su di sé, sulla vera natura delle relazioni di potere.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere al sito del “Libro parlato online” digitando www.libroparlatoonline.it

CNLP – “A un metro da te”, di Rachael Lippincott

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “A un metro da te”, di Rachael Lippincott – Numero Catalogo: 90832

A Stella piace avere il controllo su tutto, il che è piuttosto ironico, visto che da quando è bambina è costretta a entrare e uscire dall’ospedale per colpa dei suoi polmoni totalmente fuori controllo . Lei però è determinata a tenere testa alla sua malattia, il che significa stare rigorosamente alla larga da chiunque o qualunque cosa possa passarle un’infezione e vanificare così la possibilità di un trapianto di polmoni. Una sola regola tra lei e il mondo: mantenere la “distanza di sicurezza”. Nessuna eccezione. L’unica cosa che Will vorrebbe poter controllare è la possibilità di uscire una volta per tutte dalla gabbia in cui è costretto praticamente da sempre. Non potrebbe essere meno interessato a curarsi o a provare la più recente e innovativa terapia sperimentale. L’importante, per lui, è che presto compirà diciotto anni e a quel punto nessuno potrà più impedirgli di voltare le spalle a quella vita vuota e non vissuta, un viaggio estenuante da una città all’altra, da un ospedale all’altro, e di andare finalmente a conoscerlo, il mondo. Will è esattamente tutto ciò da cui Stella dovrebbe stare alla larga. Se solo lui le si avvicinasse troppo, infatti, lei potrebbe veder sfumare la possibilità di ricevere dei polmoni nuovi. Anzi, potrebbero rischiare la vita entrambi. L’unica soluzione per non correre rischi sarebbe rispettare la regola e stare lontani, troppo lontani, uno dall’altra. Però, più imparano a conoscersi, più quella “distanza di sicurezza” inizia ad assomigliare a “una punizione”, che nessuno dei due si è meritato. Dopo tutto, che cosa mai potrebbe accadere se, per una volta, fossero loro a rubare qualcosa alla malattia, anche solo un po’ dello spazio che questa ha sottratto alle loro vite? Sarebbe davvero così pericoloso fare un passo l’uno verso l’altra se questo significasse impedire ai loro cuori di spezzarsi?

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere al sito del “Libro parlato online” digitando www.libroparlatoonline.it

Libro Parlato On Line, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Care Amiche e Cari Amici,

sono profondamente dispiaciuto per l’interruzione del servizio del Libro Parlato On Line che ha afflitto per vari giorni i nostri affezionati lettori durante queste vacanze.

Comprendo perfettamente il disappunto e lo sconcerto dei nostri fedeli utenti che hanno dovuto subìre la frustrazione causata da un servizio privo di operatività, soprattutto in un periodo di vacanza, proprio quando la compagnia e la gioia della lettura di un buon libro ci mancano in modo ancora più vistoso.

Il loro sconcerto e il loro disappunto, infatti, sono i miei.

La gestione di servizi in rete aperti e disponibili a tutti, talvolta riserva sorprese sgradevoli che possono essere previste e prevenute soltanto in parte, ma intendo assicurare tutti i nostri soci e utilizzatori che il mio impegno personale sarà totale e costante per ottenere risultati di efficienza immediati e positivi all’altezza delle aspettative vostre e del buon nome dell’Unione.

Rinnovo i più cari e affettuosi auguri di buon anno e di un felice centenario.

Dichiarazione dell’Unione Mondiale dei Ciechi per la Giornata Mondiale del Braille – 4 gennaio 2020

L’Unione Mondiale dei Ciechi (World Blind Union – WBU) ha celebrato con il resto del mondo la Giornata Mondiale del Braille il 4 gennaio 2020. Il 2020 è il secondo anno da quando questa data è stata ufficialmente scelta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite come giornata dedicata alla sensibilizzazione sull’importanza del Braille come mezzo di comunicazione,  nella piena realizzazione dei diritti umani delle persone cieche e ipovedenti.

La WBU coglie questa occasione per mettere in risalto l’importanza del Braille per le persone cieche e ipovedenti e per rivendicare la necessità di continuare a utilizzarlo come mezzo per rendere le informazioni accessibili, in particolare all’interno del sistema educativo. La WBU crede fermamente nell’importanza della promozione dell’alfabetizzazione Braille e chiede con forza che i materiali educativi in Braille vengano resi disponibili, in particolare nelle scuole dei paesi in sviluppo. La WBU si impegna a promuovere l’alfabetizzazione braille e l’apprendimento permanente attraverso il proprio programma di borse di studio,  assegnate principalmente a studenti dei paesi in sviluppo che desiderano imparare il Braille.

Nello stesso momento, la WBU esorta i paesi che non hanno ratificato il trattato di Marrakech a farlo senza ritardo per garantire che tutte le opere e i libri pubblicati siano prodotti in formati accessibili, compreso il Braille.

L’articolo 21 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD) obbliga gli Stati membri a garantire che le informazioni destinate al grande pubblico siano in formati accessibili, tra cui il Braille, e l’articolo 24 della CRPD obbliga gli stati a garantire che nel sistema educativo, agli studenti non vedenti l’istruzione venga impartita secondo le modalità più appropriate alle loro esigenze, per esempio in Braille, grazie al sostegno di educatori che siano in grado di utilizzare questo codice di lettura e scrittura con competenza.

L’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goal – SDG) n. 4 richiede la parità di accesso a tutti i livelli di istruzione per i soggetti vulnerabili, comprese le persone con disabilità.

Al fine di ottenere ciò, la WBU invita gli stati a ratificare i trattati citati, ad assicurare che vengano adottate le misure necessarie affinché l’Obiettivo 4 venga raggiunto in maniera appropriata, rivendicando l’importanza dell’alfabetizzazione Braille insieme con altre forme di tecnologie accessibili. I governi devono fornire agli insegnanti maggiori opportunità per l’apprendimento del Braille e impegnarsi a trovare più opportunità per condividere le opere letterarie e i libri in Braille in conformità con le disposizioni del Trattato di Marrakech.

Un premio per stimolare l’intraprendenza dei ciechi e degli ipovedenti

L’organizzazione no profit “Light House for the Blind” di San Francisco (USA) annuncia la quarta edizione dell’ “Holman Prize”, per l’attribuzione di borse dell’importo massimo di 25.000 dollari ciascuna ai vincitori,  massimo tre, selezionati tra i candidati con disabilità visiva che avranno presentato un’impresa che intendono realizzare nell’ambito dello sport, dei viaggi, dell’impegno sociale, della ricerca, dell’arte e altro ancora. Il premio prende il nome da James Holman, un esploratore cieco del diciannovesimo secolo. Il premio è intitolato a lui proprio perché esso intende stimolare l’intraprendenza e la capacità dei ciechi e degli ipovedenti di forgiare il proprio futuro, in qualunque parte del mondo essi vivano.

Le regole e la descrizione delle procedure del concorso sono già disponibili al link: https://holman.lighthouse-sf.org/apply/, ma sarà possibile candidarsi solo a partire dalle ore 21.00 del 15 gennaio 2020  (ora italiana) e fino alle ore 02.00 del 1 marzo 2020 (ora italiana).  I candidati dovranno caricare nell’apposita sezione del sito un proprio video di massimo 90 secondi caricato preventivamente su Youtube in cui essi presentano il proprio progetto in lingua inglese e un certificato attestante la disabilità visiva. Inoltre, è molto importante che i candidati pubblicizzino il proprio video nel miglior modo possibile: il candidato con il numero maggiore di “mi piace” entrerà infatti di diritto nella fase di selezione finale.  Per maggiori informazioni, è possibile visitare le pagine dell’evento su Facebook, Instagram e Twitter. Su Youtube, per chi fosse interessato, sono disponibili i video delle iniziative premiate nelle scorse edizioni.

Per conoscere meglio James Holman e la sua vita, è possibile visitare la sezione dedicata al seguente link: https://holman.lighthouse-sf.org/who-is-james-holman/.

Musica, borsa di studio per non vedenti

Il presidente nazionale Mario Barbuto ha sottoscritto a Firenze, il 27 dicembre 2019, nei prestigiosi locali della Sede regionale toscana dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, con Fiamma Nicolodi, nipote del nostro Padre Fondatore, un protocollo che dà vita a una borsa di studio annuale da conferire a giovani che si dedicano agli studi musicali.
A breve verrà diffuso il bando.
Con questo atto si aprono le iniziative e le manifestazioni del Centenario di fondazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Dopo la firma, conferenza stampa e qualche oretta da dedicare a soci e Dirigenti Toscani.

Catania – Le festività natalizie 2019-2020 della Sezione UICI, di Anna Buccheri

Autore: Anna Buccheri

Le festività natalizie 2019-2020 hanno avuto a Catania inizio il 13 dicembre 2019, Santa Lucia, Giornata Nazionale del cieco. Dalle 9.00 alle 13.00, l’Unità Mobile Oftalmologica Diagnostica, messa a disposizione dall’UICI Regionale Sicilia, ha sostato presso la Casa Circondariale per Minori Bicocca di Catania per uno screening oculistico gratuito di prevenzione per i ragazzi ospiti della struttura. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Direttrice e le autorità della Casa Circondariale, costituisce un altro tassello del percorso di solidarietà e impegno civile nell’ottica del garantire a tutti (nessuno escluso) il diritto alla salute che la Sezione Territoriale UICI di Catania, con la Presidente Rita Puglisi, sta costruendo.

La giornata è proseguita con il pranzo presso il ristorante Millipititti di Trecastagni, paese sulle pendici dell’Etna a 586 metri di altitudine, a cui hanno partecipato un centinaio di persone, adesione così ampia di socie e soci che ha richiesto due pullman con partenza dalla sede della Sezione UICI. Il pranzo è stato preceduto da un momento di preghiera e dalla benedizione del parroco della Chiesa di San Francesco di Paola di Catania.

Il 18 dicembre la Corale Polifonica Vito Patanè ha proposto un repertorio della tradizione siciliana, italiana e internazionale di canti natalizi. Il Natale è tradizione ed è bello ritrovare ogni anno quei canti che ci accompagnano dall’infanzia e ci riportano al calore di affetti e gioie che nel rinnovarsi ci restituiscono quei sentimenti di solidarietà, di rispetto e di unione che fanno così parte del nostro essere adulti ancora capaci di emozionarci. A conclusione dello spettacolo c’è stato lo scambio di auguri con panettone, pandoro e bibite. La Presidente Rita Puglisi ha espresso a nome suo e del Consiglio Sezionale gli auguri di Buone feste alle socie e ai soci intervenuti e ai loro cari.

Il 28 dicembre la gita ricreativo-culturale, altro appuntamento tradizionale delle festività natalizie, ha avuto come meta Ragusa Ibla, quartiere più antico di Ragusa situato nella parte più orientale della città, sopra una collina. Ricostruita dopo il terremoto del 1693 in stile tardo Barocco, Ragusa Ibla ospita 14 dei 18 monumenti della città di Ragusa inseriti nel patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Protagonista assoluto è il Barocco che esplode nella esuberante magnificenza e ricchezza degli edifici, delle chiese, delle piazzette e dei vicoli fino al Duomo di San Giorgio. Sono i luoghi resi celebri dalla fiction del Commissario Montalbano. 

Il pranzo è stato consumato presso l’azienda agrituristica Magazzè, che si trova tra l’altopiano ragusano e la spiaggia di Marina di Ragusa e da cui è possibile ammirare, oltre la campagna ricca di essenze spontanee e di alberi secolari di carrubo, il Castello di Donnafugata. Allevatori attenti al territorio e rispettosi degli equilibri naturali e dell’alternarsi delle stagioni allevano il bufalo mediterraneo. Si tratta di una razza che si è diffusa in Sicilia con i Mori nell’800 e il cui allevamento è ripreso nel XX secolo. Sono prodotti dall’azienda latte, mozzarella, ricotta e carne di bufala.    

Infine il 4 gennaio 2020 l’altrettanto tradizionale Befana dei bambini è trascorsa animata e allietata da: le canzoncine Whiskey Ragnetto e Se sei felice, con i bambini coinvolti; la lettura da parte della logopedista del Centro di riabilitazione visiva della Sezione UICI di Catania, dott.ssa Martina Maglia, della filastrocca di Bruno Tognolini Ciò che tu ami, esiste; attività di arteterapia; preparazione di popcorn. Pandoro, dolcetti e bibite sono stati offerti a tutti gli intervenuti. La Presidente Rita Puglisi ha consegnato le calze della Befana, appese al camino del salone, e regalini ad ogni singolo bambino presente: con disabilità visiva, ma anche a fratellini e sorelline. A conclusione della mattinata, si sono sorteggiate due Befane. Hanno contribuito alla riuscita della festa: l’ortottista dott.ssa Serena Cascino del Centro di riabilitazione visiva della Sezione, l’assistente sociale della Sezione dott.ssa Silvia Scordo, le volontarie e i volontari del Servizio Civile.

Un ruolo di supporto alle attività ha svolto con impegno l’UNIVOC di Catania con i suoi volontari e la Presidente, Carmen Romeo, sempre presenti e attivi lavorando con gentilezza, cordialità e attenzione. Il rapporto che si è creato tra socie/soci e volontarie/volontari UNIVOC va oltre quello che lega chi è accompagnato e chi accompagna. In molti casi infatti sono nate vere amicizie scaturite dalla scoperta della bellezza e della pienezza del reciproco scambio.

“Voce Nostra” n. 1 1-15 gennaio 2020

Si comunica che in data 7 gennaio 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Voce Nostra” n. 1 1-15 gennaio 2020 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 7 gennaio 2020. Il link diretto per il prelievo è il seguente: https://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2332

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

Attualità (a cura di Vincenzo Massa)

Poesia di gran respiro (di Antonio Russo)

Un saluto da Assisi (di Antonio Russo)

Per i non vedenti anche i pavimenti parlano (di Mirella Carlesi)

Musica, la prima borsa di studio per non vedenti (di Francesco Ermini Polacci)

Medicina- Crohn, un gelato accende i riflettori su alimentazione e farmaci per chi è malato

In cucina- Gli infusi per il mal di gola

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti 2019 al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Senior n. 1 Gennaio 2020

Anno nuovo, vita nuova!
Sarà, ma Senior resta il Senior di sempre: vario, interessante, corroborante, medicamentoso, simpatico, istruttivo, tonico, piacevole e coinvolgente!

Il formidabile capo redattore, Cesare Barca produce l’Editoriale, varie interviste e le risposte ai messaggi dei lettori lasciati alla segreteria telefonica di Senior. Aperta 24h, per raccogliere: suggerimenti, consigli, richieste e molti, ma molti complimenti a tutti.
Le nostre donne: Patrizia Stagni e ancora Patrizia Modica, Maria, Giusy, Antonella, Adriana, garantiscono un tocco femminile che varia dalle poesie, alle curiosità, dal glamour, alle ricette, ai reportage di visite in luoghi turistici, alla recensione di libri, alla guida all’ascolto consapevole della musica, alla lettura di comunicati e informazioni utili.
E ancora i maschietti: Massimiliano, il dottor Grezzana, Angelo De Gianni, Ignazio “dallo spazio” Cozzoli, Nunziante Esposito e Alberto Stagni tra passato, presente, giochi e medicina, mettono a disposizione della buona riuscita della rivista competenze e conoscenze di vario genere.
Non meno significativo è l’apporto fornito dai lettori con: richieste musicali e poetiche; consigli legali e medici; crucci e lamentele; gioie e perplessità. Si tratta di un mix esplosivo che terrà le orecchie tese per non perdere nulla, nemmeno una parola, una sillaba, una nota.
Quasi 5 ore e mezza da ascoltare in un fiato o centellinare e poi riascoltare ciò che più è piaciuto, scegliendo tra le 36 tracce:
Alberto Sordi cenni biografici e scenette, L’almanacco del mese, Cellulare o Smartphone?, importi previdenze agli invalidi per il 2020, la torta foresta nera, la prima puntata della breve storia del jazz, la scoperta della villa d’Este di Tivoli.
Questa meraviglia è possibile riceverla registrata in un cd in formato mp3 facendone richiesta allo 0669 98 84 17 e vi verrà spedita gratuitamente all’indirizzo che avrete indicato.
Anno nuovo, vita nuova!
Con Senior, non sarà nuova, ma varrà la pena di essere goduta!
La Redazione

Questo il link per ascoltare il sommario completo:

https://www.uiciechi.it/GiornaleElettronico/Senior012020.mp3

Aisthesis, la rivista del Museo Omero con grandi firme

TRADOTTA IN 2 LINGUE E CON LA VOCE DI LUCA VIOLINI
Novità e potenziamento nel numero di dicembre.

Pubblicata online la Rivista AISTHESIS: SCOPRIRE L’ARTE CON TUTTI I SENSI, con un numero di fine anno ricco di novità e sorprese. Il successo e il riscontro hanno indotto  il Museo Omero ad  inserire la traduzione in lingua inglese e in spagnolo, proprio per sottolineare l’ambito internazionale sia dei lettori che degli autori degli interventi, tutti di taglio scientifico, tali da suscitare un proficuo dibattito. È ora la volta di James Michael Bradburne, Direttore Generale della Pinacoteca di Brera, che illustra il cosiddetto Approccio Brera, sottolineando il rapporto con la città di Milano e quanto il tessuto urbano  entri in questa realtà. Bradburne è l’esempio di come una filosofia manageriale incida positivamente  e trasformi un Museo tradizionale in una sede in continua innovazione ed evoluzione, capace  di passare dall’inclusione alla partecipazione.
Anglocanadese, architetto, designer è già stato direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi, trasformando il Palazzo in un centro culturale moderno.
Professor  Matteo  Cerri, giovane neurofisiologo noto per le sue ricerche,riporta il tatto al suo originale ruolo primario in ambito sensoriale, indicandone la bellezza e la complessità, chiamandolo “il senso sinfonico”. Ma molte altre sue peculiarità, per lo più sconosciute, ci vengono rivelate  in uno stile dinamico e veloce. L’articolo di Valeria Bottalico, che cura, tra l’altro, percorsi tattili e progetti per  la  Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, definisce  tempi e modalità dell’esplorazione manuale che coglie e ricorda soltanto il particolare, mentre la memoria visiva si ricorda l’insieme. Quindi due sono le fasi necessarie per la lettura tattile: una esplorazione rapida e sommaria e poi una più dettagliata. Infine  la scultrice Rabarama, parla della sua vocazione. “L’arte è un modo di essere- afferma,  la necessità di esprimermi attraverso la scultura, invece di utilizzare semplicemente la parola o la scrittura, è radicata in me sin dalla più tenera età: figlia d’arte (mio padre pitture e scultore, mia madre ceramista). Il contatto con l’argilla sveglia in me quella parte profonda e primordiale che mi consente di entrare completamente in sintonia con il mio essere e le mie emozioni più profonde, per poterle poi esprimere attraverso la creazione di un’opera”.
La versione audio, ascoltabile sempre dal sito www.museoomero.it, è affidata alla voce  di Luca Violini con registrazione master di Matteo Schiaroli. La Rivista AISHESIS è soprattutto una  rivista vocale  perché rivolta  ai non vedenti e ipovedenti e a quanti operano nel mondo dell’accessibilità dell’arte. Negli anni si è allargata ad un più vasto e diversificato pubblico che ritiene particolarmente utile e piacevole, oltre alla lettura, anche l’ascolto. Aldo Grassini, presidente del Museo Omero, è il direttore della Rivista; direttrice responsabile Gabriella Papini; Redazione: Monica Bernacchia, Andrea Sòcrati, Massimiliano Trubbiani, Alessia Varricchio

Il nuovo numero della rivista è scaricabile in formato pdf al link
http://www.museoomero.it/uploads/File/rivista/n.10/rivista_n_10.pdf

o consultabile al link http://www.museoomero.it/main?pp=rivista_aisthesis&idLang=3 con articoli disponibili anche in mp3. 

Il cd audio è inviato a non vedenti e ipovedenti ed è disponibile su richiesta.