“Corriere Braille” n. 1 1-7 gennaio 2021

Si comunica che in data 30 dicembre 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Corriere Braille” n. 1 1-7 gennaio 2021 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 28 dicembre 2020. Il link diretto per il prelievo è il seguente:

http://www.uiciechi.it/servizi/riviste/View_Rivista.asp?Id_Nriv=2489

Si riporta di seguito il sommario della rivista:

Elenco dei Consigli Regionali e delle Sezioni Provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Onlus Aps

Elenco dei Centri di Consulenza Tiflodidattica e dei loro rispettivi ambiti territoriali.

Per informazioni sulle riviste è possibile scaricare il Listino abbonamenti al link: http://www.uiciechi.it/servizi/somm_stampaassoc.asp

Slash Radio Web: Capodanno con Slash Disco a partire dalle ore 22.00

Care amiche e cari amici, siete pronti a trascorrere la serata di Capodanno con la vostra radio preferita?

Giovedì 31 dicembre non perdete una puntata speciale di Slash Disco, la rubrica a cura di Marco Trombini, che per l’occasione vi offrirà una selezione delle musiche e canzoni più famose per festeggiare ballando l’ultima serata di questo 2020 sicuramente “indimenticabile”.

Quale miglior modo che salutarlo con un sorriso e accogliere così un Anno Nuovo all’insegna della speranza e della rinascita?

L’appuntamento è alle ore 22:00 e proseguirà per 3 ore.

Tutto lo staff di Slash Radio Web vi augura tanto divertimento e un Felice Anno Nuovo !

Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento:

– Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566

– Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it

– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web.

Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp, dove troverete i link per tutti i sistemi operativi;

oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi!

Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato:

– Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale

– sulla pagina Facebook Slash Radio Web https://www.facebook.com/SlashRadioWeb/

sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers, grazie.

Vi ricordiamo infine che adesso è ancora più facile ascoltarci: per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

–   Alexa, AVVIA Slash Radio Web

oppure

–   Alexa APRI Slash Radio Web

di seguito il link di riferimento per Alexa Skill su Amazon Prime: https://www.amazon.it/dp/B07NS18BTQ/ref=sr_1_1_nodl…

Marche – Le mani per vedere e per guarire

Jozef racconta i suoi mesi con l’Unione ciechi

Si sono appena concluse le esperienze formative promosse dall’Uici Marche nel centro Officina dei Sensi di Ascoli Piceno insieme alla Fondazione Carisap e con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese. Ecco le testimonianze

Le mani di Jozef si muovono sicure sui corpi distesi dei suoi pazienti. La pressione è quella giusta per stimolare muscoli, gambe e braccia, per recuperare l’elasticità dei movimenti, per cercare di tornare a stare bene. Jozef Bludzin vive a San Benedetto del Tronto, ha 47 anni, non vede ma sente con le mani: due mani molto preziose perché nel tempo sono diventate quelle di un esperto fisioterapista.

Socio dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, Jozef per sei mesi ha fatto parte della squadra di operatori del Centro Officina dei Sensi, sede dell’Uici di Ascoli e Fermo, grazie a un tirocinio formativo promosso dall’Uici Marche insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e sostenuto anche con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

La sua esperienza formativa e professionale si accompagna a quella di Joshua Ogunsere, 41 anni, di origine nigeriana ma residente nella vallata del Tronto, impegnato nel Centro d’eccellenza per sei mesi come centralinista e aiuto segreteria.

“Entrambi i tirocini – spiega Cristiano Vittori, presidente Uici Marche – rientrano nel progetto ‘Vediamoci al lavoro’, promosso dall’Unione regionale proprio per dare ai giovani e agli adulti non vedenti che vivono nelle Marche la possibilità di inserirsi nel mondo lavorativo attraverso un’esperienza di 6 mesi all’interno delle realtà che più rispecchiano le loro abilità, i loro studi e le loro aspirazioni”.

“La presenza di Jozef e Joshua nel nostro Centro – racconta Gigliola Chiappini, presidente Uici di Ascoli Piceno e Fermo – è stata importante sia per loro che per noi. Stiamo affrontando un periodo complesso e gli aiuti che possono arrivare dall’esterno, a qualsiasi livello, fanno la differenza. In questo caso i tirocini lavorativi ci hanno dato la possibilità di incrementare l’offerta del Centro e di avere un valido aiuto in segreteria. Per il nuovo anno ci auguriamo che esperienze del genere possano ripetersi”.

“Questo tirocinio è sicuramente un’esperienza molto positiva – commenta Jozef Bludzin -: un periodo lavorativo fatto di incontri, confronti e nuovi contatti che hanno ampliato i miei spazi mentali. Il mio incarico era basato sul benessere e da questo punto di vista il Centro Officina dei Sensi mi ha dato la possibilità di operare a 360 gradi. Spero ci siano in futuro altri progetti come questo che possano aiutarmi ad approfondire le mie conoscenze. Colgo l’occasione per augurare a tutti un buon 2021, con la speranza di lasciarci alle spalle tutte le difficoltà dell’anno che si sta chiudendo”.

Foto di Jozef Bludzin al lavoro con un paziente

Reggio Emilia – Il Consorzio Taxisti Reggiani sostiene non vedenti ed ipovedenti nei loro spostamenti

Firmato un accordo di collaborazione tra UICI e CTR.

Nei giorni scorsi è stato sottoscritto un importante accordo di collaborazione tra la Sezione Territoriale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) di Reggio Emilia ed il Consorzio Taxisti Reggiani (CTR) Radiotaxi, che consentirà a tutte le persone affette da disabilità visiva grave di poter svolgere, con maggior sicurezza ed autonomia, le proprie esigenze quotidiane, considerando altresì il difficile momento storico che stiamo vivendo.

Tenuto conto degli scopi istituzionali dei due Enti e delle restrizioni alla circolazione dovute all’emergenza sanitaria in atto, il Consorzio Taxisti Reggiani, dallo scorso 1 dicembre, consente a tutti i non vedenti ed ipovedenti d’Italia di utilizzare i propri mezzi per il servizio di trasporto persone usufruendo di uno sconto in percentuale sulle corse a tassametro; infatti, l’accordo prevede che per poter aver diritto agli sconti il disabile visivo mostri la propria tessera di iscrizione ad una qualsiasi delle 108 Sezioni Territoriali UICI italiane, anche se non risiede nella provincia di Reggio Emilia.

Il CTR non si è per altro limitato a consentire un risparmio economico a coloro che usufruiranno della convenzione, ma comprendendo le specifiche necessità delle persone non vedenti, con particolare attenzione ai loro spostamenti, ha anche pensato e proposto di svolgere per questi utenti un vero e proprio servizio di “consegna a domicilio” di spesa, farmaci, documenti, altri beni di consumo, presidi sanitari e qualsiasi altro ausilio utile per migliorare l’autonomia in casa e fuori casa.

“I servizi di trasporto saranno garantiti in maniera fluida e costante 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, svolgendosi con serietà, professionalità ed attenzione particolare da parte di tutti gli autisti” afferma Simone Seligardi, Presidente di CTR Radiotaxi.

I trasporti potranno essere effettuati a chiamata diretta o previa prenotazione telefonando alla Centrale Radiotaxi al numero 0522-452545 e specificando che si desidera usufruire della “Convenzione UICI”.

La Sezione Territoriale UICI si impegnerà a diffondere il contenuto dell’accordo ai suoi associati mediante i diversi sistemi di comunicazione disponibili (notiziario mensile, sito web, pagina Facebook, Whatsapp, SMS, passaparola) e si farà carico di informarli della necessità di avere sempre con sé la propria tessera d’iscrizione debitamente rinnovata per poter usufruire delle scontistiche previste.  

Affinché il servizio possa svolgersi nel modo più fluido possibile, non vedenti ed ipovedenti potranno segnalare, all’atto della prenotazione del servizio, la propria condizione di disabilità visiva e l’eventuale presenza del cane guida.

“L’accordo vuole rispondere alla necessità dei nostri associati di trovare un mezzo di trasporto veloce, sicuro e che abbia le necessarie attenzioni verso il cliente – dichiara la Presidente UICI Chiara Tirelli – soprattutto visto il periodo di degrado dei servizi pubblici, limitati nel numero operativo e nelle capacità di carico dai vari Decreti sul contenimento dell’emergenza sanitaria. Un sentito ringraziamento al Consorzio Taxisti Reggiani per aver compreso le criticità che un disabile visivo deve affrontare ogni giorno ed ha saputo rispondere con soluzioni concrete per facilitarne gli spostamenti”.

Sant’Anastasia (NA) – Provate ad indossare i panni di un non vedente, di un sordo o qualsiasi diversamente abile

Impossibilitati dal farci gli auguri di persona, quest’anno abbiamo pensato di scambiarceli virtualmente; una modalità senz’altro diversa rispetto agli scorsi anni, ma indubbiamente non meno pregna d’affetto. Anzi, in periodi difficili come questo, vi è ancor più la necessità di augurare all’altro serenità, specialmente a chi versa in una condizione di disabilità. É a loro, più che ad ogni altro, che va rivolta l’attenzione. Se per voi la pandemia è stata difficile, provate ad indossare i panni di un non vedente, di un sordo, di un autistico e di qualsiasi diversamente abile. Riuscite ad immaginare come possano viverla loro per i quali già la realtà è ancora troppo intrisa di ostacoli e limiti? Ed è anche su questo che ci siamo concentrati durante il nostro incontro virtuale tenutosi il 23 dicembre: continuare a lavorare per far sì che nessuno si senta più “ultimo”, dimenticato. Durante la riunione, fortemente voluta da Giuseppe Fornaro (Consigliere nazionale UICI), sono intervenute diverse personalità di spicco di cui facciamo brevemente menzione al fine di ringraziarli sentitamente per la partecipazione: la Dott.ssa Veria Giordano (Assessore del comune di Sant’Anastasia) che ha confermato l’impegno dell’amministrazione a sostenere le attività dell’associazione UICI, da sempre attiva sul territorio vesuviano; il senatore Francesco Urraro che ha sottolineato l’importanza di saper gestire bene – e soprattutto a favore delle fasce più deboli – l’imminente arrivo dei fondi europei; Mario Mirabile (Presidente UICI Napoli) che ha ribadito il rilevante ruolo dell’Associazione UICI che da oltre 100 anni è a fianco dei non vedenti ed è pronta a collaborare con tutte le realtà per migliorarne la qualità della vita; Giuseppe Ambrosino (Consigliere UICI della Campania) che ha chiesto un supporto al senatore Urraro affinché ci sia sempre più sinergia tra gli esponenti politici e l’Associazione UICI; Vincenzo Massa (componente della Direzione nazionale UICI) il quale ha portato i saluti della direzione e confermato l’impegno della stessa a lavorare sempre a favore dei soci per realizzare la massima integrazione; il Prof. Alessandro Pepino (docente di Bioingegneria Elettronica ed Informatica, nonché delegato del Rettore alla disabilità) che ha denunciato la poca sensibilità da parte della pubblica amministrazione nei confronti dei disabili per quanto riguarda l’inserimento lavorativo; la poetessa Anna Rosa Lauro, in arte‘a bella Mbriana, la quale – insieme ad altri volontari – cura il progetto “Caffè letterario Vesuvio” che sta riscontrando un forte apprezzamento sul web; Raffaele Di Vaio (administrator – soluzioni 104 ausili per disabili visivi) che ha confermato il suo impegno di collaborazione e supporto ai disabili per quanto riguarda le nuove tecnologie e gli ausili; Antonio Maione (Presidente dell’Associazione ADAC); i soci dell’Associazione Uici, i consiglieri UICI Napoli  tra cui Mimmo Vitucci, Sandra Minichini, Giovanni Credentino, e tutti i volontari, vera anima dell’associazione.
Un incontro quindi colmo di contenuti, di aspettative, di speranze che ci auguriamo possa davvero fortificare le basi di collaborazione tra tutte queste diverse personalità affinché la vicinanza alle persone affette da disabilità sia sempre più tangibile e produttiva.
L’augurio più bello che ci si possa fare è che le nostre parole ed i nostri buoni propositi diventino presto concreti atti d’Amore verso soprattutto i più deboli. Grazie di cuore a tutti i partecipanti.
https://www.facebook.com/612544842232109/posts/1913454845474429/

I doni del Museo Omero: arte, cultura e musica

“Quello che doveva accadere”

Un intervento personale a più voci di Giovanni Gaggia
a cura di Stefano Verri
dal 27 dicembre 2020

Lo spazio ‘900 e Contemporaneo del Museo Omero ospiterà l’opera “Quello che doveva accadere” di Giovanni Gaggia.
Si tratta di un arazzo realizzato dall’artista e performer marchigiano nel quarantesimo anniversario della strage di Ustica. L’opera è corredata da una serie di contributi sonori e rimarrà permanentemente al museo. A causa delle restrizioni dovute al Covid-19 l’opera sarà disponibile on line sul sito del Museo Omero www.museoomero.it a partire dal 27 dicembre e poi in presenza appena permesso.
Link esterno:
https://www.museoomero.it/eventi/quello-che-doveva-accadere/ .

Il nuovo numero della rivista vocale “Aisthesis. Scoprire l’arte con tutti i sensi” 

Il numero 14 della rivista, che chiude l’anno 2020, è composto da tre interventi.
In apertura l’intervista di Annalisa Trasatti ad Antonio Espinosa, direttore Villamuseu, in cui si parla di accessibilità.
Il secondo intervento è a cura dottoressa Maria José Luongo e tratta il tema della fruizione architettonica e le neuro-scienze.
Per concludere Tiziana Maffei, Direttore della Reggia di Caserta, spiega come il museo che dirige sia un Museo Verde e sposi la teoria dello sviluppo sostenibile della società.
Link esterno: https://bit.ly/37EbdQP

Gli auguri in musica del Presidente Aldo Grassini Una pausa musicale: serenità, riflessione, armonia, gaiezza, autenticità, condivisione, verità… questo ritmo emozionale scandisce l’ascolto e scandisca per voi le ore e i giorni delle prossime feste, le settimane e i mesi del nuovo anno ormai alle porte.
E’ questo l’augurio del Museo Omero a tutti gli amici che gli vogliono bene, per i quali è sempre impegnato a rammentare che non solo c’è luce in fondo al tunnel, ma anche dentro al tunnel, se vogliamo e sappiamo vederla.
Buon Natale a tutti, un Natale di pace nel grande mondo e nel vostro piccolo mondo!
Link esterno: https://spoti.fi/3awmQeo

Catania – Natale insieme con “Il sapore della felicità”, di Simonetta Cormaci

Autore: Simonetta Cormaci


L’Uici Sezione di Catania è lieta di presentare il radio dramma “Il sapore della felicità” che sarà a disposizione di quanti vorranno ascoltarlo da giovedì 24 dicembre sul canale Youtube del sito della Sezione: www.uiccatania.it.
Prevista anche un’anteprima mercoledì 23 dicembre su Radio Zammù, radio del circuito universitario catanese.
Il sapore della felicità, liberamente tratto dal Canto di Natale di Charles Dickens, è stato ideato, scritto e diretto da Tiziana Giletto, regista, attrice e performer, come lavoro conclusivo del laboratorio teatrale realizzato dall’UICI di Catania nei mesi di novembre e dicembre 2020.
Non è la prima volta che le socie e i soci di Catania si cimentano in laboratori teatrali grazie ai progetti fortemente voluti dalla Presidente Rita Puglisi che non rinuncia a valorizzare ogni risorsa presente nella Sezione di Catania avvalendosi di collaborazioni sapienti e competenti come in questo caso. Elaborato finale del laboratorio, il radiodramma ha visto coinvolte 13 persone con disabilità visiva e pluridisabilità di tutte le età; A causa dell’emergenza Covid è stato realizzato tramite uso di whatsapp e telefono. Un esempio lampante dello spirito di adattamento e dell’ abilità dei singoli partecipanti e della brava Tiziana Giletto ancora una volta Conduttrice di esperienze laboratoriali nella nostra Sezione. Volendo avere un’idea concreta di cosa significhi resilienza si sarebbe dovuto assistere alle fasi di costruzione del radiodramma e osservare la determinazione di tutti i partecipanti nell’impegno personale e comune di superare gli ostacoli e trovare modalità non convenzionali per dialogare da remoto, apprendere i testi e provarli utilizzando file audio e altri ausili tecnici, l’incoraggiamento reciproco per superare le difficoltà oggettive e soggettive di una distanza ineluttabile ma rispettosamente osservata. Il tutto corredato dalla presenza vigile e affettuosa delle famiglie dei partecipanti, così vicine e interessate che potremmo definirle parti non protagoniste del radiodramma. “Entusiasmo, solidarietà e creatività”, dice Tiziana Giletto, sono stati ingredienti indispensabili che hanno dato a tutti noi già nelle fasi di realizzazione, il sapore del Natale e della felicità.
Infine alcune note sul testo: Ispirato al celebre racconto natalizio di Dickens, ma ambientato a Catania per narrare una storia che ha la fragranza dei ricordi, delle tradizioni siciliane legate al Natale, di ciò che profuma di buono ed è così prezioso da volerlo proteggere ad ogni costo. Un po’ nostalgico e un po’ lieto, struggente e divertente come è la vita anche nelle sue piccole sfumature. Ecco dunque il regalo di Natale che Tiziana Giletto e il gruppo teatrale della nostra Sezione hanno voluto offrire.

IL SAPORE DELLA FELICITA’
(liberamente tratto da “Canto di Natale” di Charles Dickens)
Testo e regia di Tiziana Giletto
Personaggi
SCROOGE (l’usuraio) – ANTONIO STOCCATO
IL DIPENDENTE – ANGELO GRECO
IL NIPOTE – RICCARDO CACCIOLA
DONNA DELLA BENEFICENZA – PAOLA SISSO
UOMO DELLA BENEFICENZA – BIAGIO RAINATO
FANTASMA DEL DEFUNTO SOCIO– CONCETTO FASCETTA
SPIRITO DEL NATALE PASSATO – GRAZIA LEONARDI
ISABELLA (antico amore di Scrooge) – MARGHERITA GIARRATANA
SPIRITO DEL NATALE PRESENTE – GIUSEPPE MARCONI
NONNA – MARIALUISA GROSSO
IL FIGLIO DEL DIPENDENTE – FRANCESCO CARUSO
LE COMARI – ROSARA BELLA E FRANCESCA CONTINO
NARRATORE – TIZIANA GILETTO
E CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDIANRIA DI FIORENZO NAPOLI DELLA MARIONETTISTICA DEI FRATELLI NAPOLI NEL RUOLO DI PEPPININO
SUUPPORTO PER IL MONTAGGIO TECNICO- AUDIO A CURA DI ALESSIO ARMIENTO

Monza e Brianza – Santa Lucia ai tempi della pandemia, di Luigi Meani

Autore: Luigi Meani

La giornata del Cieco che celebriamo ogni anno il 13 Dicembre in occasione di Santa Lucia, martire cristiana di inizio IV secolo e protettrice degli occhi è un  momento importante per tutti noi, festeggiato e ricordato in tutte le sezioni.

In tempo di pandemia, questa occasione lungo lo stivale ha dovuto essere pensata in un modo diverso dagli altri anni. Così è successo anche nella sezione UICI di Monza e Brianza dove quest’anno, grazie alle tecnologie, i soci hanno potuto collegarsi da remoto.

Presenti in sede nel rispetto della normativa vigente il commissario straordinario Nicola Stilla, una delegazione di membri del comitato di gestione straordinaria e alcuni soci. Gli altri amici hanno partecipato da remoto.

Tra gli altri erano presenti in sezione alcuni soci per un importante riconoscimento al loro impegno profuso con dedizione e passione in tutti questi anni di attività.

Tre gli amici premiati:

  • Rodolfo Cattani, per il costante impegno sociale e politico profuso all’interno dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con dedizione, competenza e abnegazione a favore delle persone con disabilità in generale e per le persone non vedenti e ipovedenti in particolare – sia a livello territoriale che nazionale e internazionale;
  • Ambrogio Crippa, per il costante impegno profuso all’interno dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con dedizione, competenza e abnegazione a favore delle persone non vedenti e ipovedenti in ambito pensionistico e lavorativo; 
  • Antonio Vismara, ex Presidente e Dirigente della nostra Sezione, per il costante impegno sociale  profuso con dedizione, competenza e abnegazione   a favore delle persone non vedenti e ipovedenti.   

A conclusione non poteva mancare un brindisi virtuale con la promessa che appena possibile tale brindisi diventerà reale per tutti in un nuovo momento di festa.

Un momento che è stato testimonianza attiva di resilienza. Una sezione oggi commissariata che poco per volta torna ad una nuova vita sociale. Possibile grazie ai dipendenti, ai volontari e all’impegno dei soci che insieme ed uniti sono capaci di rendere pulsante e vivo il cuore dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.