Museo Tattile Omero – Corso Accessibilità ai beni culturali

Dall’11 aprile al 13 aprile 2024, in Ancona, potrai vivere giornate di alta formazione sui seguenti temi: accessibilità al patrimonio culturale, educazione artistica ed estetica per persone cieche, ipovedenti e sorde, turismo accessibile. Ti parleremo di tecnologie, strumenti, metodi ed esperienze nazionali.

Se lavori in un museo o luogo della cultura, o in campo sociale, se sei una guida turistica o un docente, questo corso può aprirti a competenze sempre più richieste e necessarie.

Il corso è diviso in due moduli a cui potrai iscriverti separatamente.

Primo modulo

L’accessibilità al patrimonio museale e l’educazione artistica ed estetica per persone cieche e ipovedenti

11 e 12 aprile 2024.

Luogo: Auditorium del Centro Congressi Accademia di Babele

Largo Fiera della Pesca 11, 60125 Ancona.

Durata complessiva: 14 ore.

Attestato di partecipazione: con almeno 11 ore di frequenza.

Numero minimo di partecipanti: 25.

Numero massimo di partecipanti: 70.

Costo: euro 98,36 + IVA 22% = 120,00 euro.

Per le persone con disabilità l’iscrizione è gratuita.

Secondo modulo

Beni culturali e turismo: come renderli accessibili alle persone sorde

13 aprile 2024.

Luogo: Sala conferenze del Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana

Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona.

Durata complessiva: 4 ore.

Attestato di partecipazione: con 4 ore di frequenza.

Numero minimo di partecipanti: 25.

Numero massimo di partecipanti: 60.

Costo: euro 32,79 + IVA 22% = 40,00 euro.

Per le persone con disabilità l’iscrizione è gratuita.

La scadenza delle iscrizioni è il 29 marzo 2024, salvo esaurimento posti.

Seguici sul sito www.museoomero.it a breve usciremo con il programma completo e le modalità di iscrizione. Per ulteriori informazioni scrivere a info@museoomero.it.

Pubblicato il 27/02/2024.

Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”

Il prossimo appuntamento con questa nostra rubrica di dialogo diretto è fissato per Mercoledì 28 febbraio dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio.

Durante la trasmissione, nel ruolo di Presidente Nazionale, Mario Barbuto risponderà in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgergli, su ogni argomento riguardante la vita associativa.

Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

– email, all’indirizzo chiedialpresidente@uiciechi.it

– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

telefono, durante la diretta, ai numeri 06/92092566

Vi attendiamo numerosi per continuare il nostro meraviglioso dialogo mensile.

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Pubblicato il 26/02/2024.

U.I.C.I. Veneto – Giornata internazionale della donna

Il comitato pari opportunità dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Veneto invita a partecipare all’incontro on-line “Non bastano le mimose: i colori dell’universo femminile”

giovedì 7 marzo ore 21,00

Sensibilizzare, conoscere, sostenere l’universo femminile nelle sue scelte e nelle difficoltà quotidiane

moderatrice della serata: Cristina Sartori Giornalista e scrittrice

INTERVERRANNO:

Roberto Callegaro Presidente UICI Veneto

Sabrina Baldin Coordinatrice comitato pari opportunità UICI Veneto

Elisa Venturini, consigliera Regione Veneto già Sindaco di Casalserugo

Inverni Rossella ex atleta pluricampionessa paralimpica italiana non vedente

Cristina Vinciarelli, kinesiologa e massoterapista, insegnante di Pilates, già tennista e pallavolista

Ferruccio Patania Maestro di Karate della Federazione CONI e istruttore di difesa personale

Elisabetta Corradini allieva del corso di difesa personale per non vedenti

Beatrice Nordio pneumologa presso l’ospedale di Piove di Sacco

Silvana Valente paraciclista pluricampionessa paralimpica italiana non vedente

INCONTRO ON-LINE APERTO A TUTTI

Previa iscrizione inviando una e-mail a uicvene@uici.it entro il 4 marzo

A seguire verrà inviato il link per il collegamento alla piattaforma zoom

Per informazioni contattare la coordinatrice del comitato pari opportunità Sabrina Baldin al 328-4753013

Con il patrocinio della Regione Veneto.

Pubblicato il 26/02/2024.

U.I.C.I. Calabria – Il braille: caratterizzazione civica, opportunità di conoscenza e universalità

Autore: Pierfrancesco Greco

Questa mattina, presso l’Istituto Cosentino Todaro di Rende, è stata celebrata, con un seminario a carattere nazionale, dal tema “Celebrando l’accessibilità -Il Codice Braille: tradizione, innovazione e versatilità”, organizzato dal Club Italiano del Braille, dall’UICI e dall’Università della Calabria, col patrocinio della Regione Calabria, la XVII Giornata Nazionale del fondamentale sistema di lettoscrittura.

“Queste giornate arricchiscono di valore la portata e il senso del codice Braille, la sua caratterizzazione civica e il suo essere opportunità di conoscenza; caratterizzazione civica e opportunità di conoscenza che si trasfigurano in linguaggio universale, applicabile in ogni settore dell’attività sociale, professionale, culturale, scientifica, artistica come, ad esempio, la musica -un altro linguaggio universale che esprime, come il braille, al massimo il carattere dell’immediatezza -in cui si estrinseca la dimensione umana; già, il braille, un linguaggio universale applicabile alla modernità, alla tecnologia e, come tale, strumento di scambio culturale attraverso cui superare le barriere che i non vedenti possono incontrare sulla strada del sapere e della piena coscienza del loro essere. Il braille, insomma, è una sorta di corollario di principi, annoverabile tra le vie che conducono i popoli a condividere l’esperienza umana con la consapevolezza di avere il diritto e il dovere di essere uguali. Insegnare, diffondere, rendere fruibile il braille, con approccio didattico diretto volto a valorizzare le unicità di ogni persona -perché si deve sempre parlare di persone -è, perciò, missione, impegno morale da coltivare ogni giorno”: le parole della dottoressa Annamaria Palummo, Consigliere Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ben compendiano l’essenza valoriale veicolata dalla Giornata Nazionale del Braille, che cade il 21 febbraio. Una giornata giunta alla XVII edizione, che, questa mattina è stata celebrata in Calabria, con un seminario a carattere nazionale, dal tema “Celebrando l’accessibilità -Il Codice Braille: tradizione, innovazione e versatilità”, organizzato dal Club Italiano del Braille, dall’UICI e dall’Università della Calabria, col patrocinio della Regione Calabria, tenutosi poche ore fa presso l’auditorium dell’IIS Cosentino Todaro di Rende (CS). Un seminario rivolto a insegnanti, educatori e studenti, un momento di formazione: quella formazione veicolata dal contributo di autorevoli relatori, i quali, ognuno sulla scorta delle proprie competenze e del proprio ambito professionale, hanno offerto all’uditorio un quadro sinottico, sintetico e, tuttavia, esaustivo, spaziante nell’articolato universo inerente al sistema di lettoscrittura ideato quasi due secoli addietro da Louis Braille, il cui genio ha consentito e consentirà a intere generazioni di non vedenti l’accesso alla socialità, al sapere, alla conoscenza e realizzazione della personalità, in ultima analisi, alla felicità. “Il Braille -ha spiegato in proposito il professor Giancarlo Abba, tiflopedagogista, consulente della Federazione Nazionale Istituzioni pro Ciechi di Roma, nonché docente di Didattica speciale e apprendimento per la disabilità visiva dell’Università Cattolica di Milano -è una mappa del tesoro che conduce allo scrigno del sapere, del mondo della cultura, del mondo a tutto tondo. Una mappa che rende tangibile il pensiero, che oggettivizza il pensiero, passando attraverso la scuola -rappresentata al convegno di stamattina dalla dottoressa Piera Belcastro, la quale ha portato i saluti del dirigente scolastico regionale -; una mappa che non è passato, bensì futuro, che è alfabeto d’uguaglianza, accesso alla cittadinanza, alla consapevolezza delle personali individualità, dell’identità propria e altrui, da insegnare a chi insegna”. Una mappa che permette anche a chi è privato della luce della vista, la possibilità di donare agli altri la magia della musica, di quello che, come evidenziato dalla dottoressa Palummo, è un altro linguaggio universale; già, la musica e il Braille hanno veramente tante connotazioni congruenti; l’immediatezza è senz’altro la principale di queste caratteristiche. Un’immediatezza che valica confini, attraversa continenti e oceani, abbraccia ogni popolo, ogni costume, ogni tradizione, ogni emozione, risultando sempre comprensibile. Un’intelligibilità globale, che rende veramente il braille e la musica veicoli, rispettivamente attraverso il tatto e l’udito, realmente e immediatamente d’incontro e di diletto: il diletto che la condivisione della cultura e l’incanto delle note riescono a dare, predisponendo i cuori all’ascolto reciproco. Una reciprocità che, in un momento difficile come quello che l’Umanità sta vivendo ha il profumo della speranza; una reciprocità che diventa miracolo, per i sensi e per il creato, quando il braille diventa musica: di questo miracolo ha parlato il professor Gianluca Casalino, responsabile del Polo Musicale della Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” ONLUS di Monza, nella relazione “Note in rilievo: esplorare il mondo della musica attraverso il braille”, disquisendo in maniera cristallina sulla straordinarietà di due linguaggi che non sono mediati, bensì, come appena spiegato, immediati. Tanti contenuti in una mattinata che non si è affatto esaurita qui. Del resto, la giornata di riferimento, ovvero il 21 febbraio, è anche, la giornata internazionale dell’identità linguistica, promossa dall’Unesco, l’organizzazione ONU afferente all’educazione, alla scienza e alla cultura; una doppia ricorrenza, attraverso cui, in Italia, s’è inteso sottolineare il carattere identitario e, nel contempo, cosmopolita di un sistema di lettoscrittura che vola oltre ogni muro. Sono tante, quindi, le direttrici analitiche che questa celebrazione apre; direttrici percorse dal simposio che, moderato dal Presidente del Club del Braille, Nicola Stilla, è stato seguito in sala da oltre duecento persone e da circa mille connesse da remoto. Un simposio che, a metà mattinata, ha registrato l’indirizzo di saluto, giunto via skype, della vicepresidente della Regione Calabria Giusi Princi, riservando, poi, il doveroso spazio alle relazioni proposte dalle voci del territorio, della terra di Calabria; voci provenienti da due settori operativi, diversi e tuttavia complementari, che si sono intrecciati, fornendo interessanti chiavi di lettura riguardo agli sconfinati orizzonti che il braille può offrire, partendo da un’adeguata opera formativa, in prima battuta per i docenti e dopo per i discenti: “in effetti -ha evidenziato con la consueta acribia la professoressa Antonella Valenti, Ordinario, presso l’Università della Calabria, di Pedagogia Speciale, Direttrice del Corso di Sostegno e delegata del Rettore per l’inclusione -queste sono giornate che uniscono due mondi: quello dello studio e quello dell’attività sul campo; è un incontro tra due dimensioni, la cui sintesi risulta funzionale a rendere sempre più proficua la pratica dell’insegnamento e, di conseguenza, la sedimentazione, nella sfera sociale, di un’effettiva cultura volta a includere ogni individualità”. E se il presidente dell’UICI Calabria, Pietro Testa, il presidente della sezione territoriale UICI di Cosenza, Franco Motta, l’altra consigliera nazionale UICI proveniente dalla Calabria, Luciana Loprete -quest’ultima collegata a distanza -hanno posto l’accento sull’importanza, oltre che sull’orgoglio, di celebrare una ricorrenza significativa, quale la Giornata del Braille, a livello nazionale nella nostra regione, “la quale contestualmente all’inclusione e all’integrazione dei ciechi e degli ipovedenti è riuscita, grazie all’instancabile opera sul territorio svolta dall’UICI, a raggiungere punte d’eccellenza, da cui, anche sulla scorta delle esperienze narrate oggi, occorre proseguire per migliorare sempre di più, in ogni settore operativo”, le relazioni hanno offerto notevoli spunti di riflessione riguardo a quello che è il settore principale in cui l’inclusione trova respiro, in cui il presupposto trova le condizioni di diventare elemento fattuale. In questo senso, la dottoressa Enrichetta Alimena, attivista e Disability Manager, -con la relazione “Noi siamo pronti, e voi?” -, la professoressa Annalisa Serpi, insegnante specializzata in Tiflopedagogia e Tiflodidattica -autrice di una relazione su “Intervento tiflodidattico e apprendimento del Braille nella pluridisabilità” -e la dottoressa Teresa Colonna, interprete e formatrice di Lis -la quale ha relazionato su “Autonomia e inclusione delle persone sordocieche: un obiettivo possibile” -, hanno elargito perle di grande interesse scientifico e didattico inerentemente a ciò che è stato fatto e ciò che ancora resta da fare per addivenire a una società realmente libera da ogni barriera, soprattutto subculturale, in ordine a cui il braille costituisce una sorta di ponte, un ponte di punti verso la libertà, l’affermazione delle specifiche peculiarità, la possibilità di abbracciare il mondo nella sua bellezza; al riguardo, molto apprezzati sono stati gli interventi del dottor Carlo Bruni, Tiflology Skilled Educator, il quale con competenza e passione ha parlato del “Ruolo degli ausili assistivi nella didattica del Braille”, e della dottoressa Sabrina Stuppino, Responsabile del Centro di consulenza tiflodidattica di Reggio Calabria, che ha proposto una relazione su “L’importanza dei Centri di Consulenza Tiflodidattica a supporto degli studenti con disabilità visiva”. Al termine della mattinata, la grande sala alitava soddisfazione, riconoscenza, voglia di continuare: soddisfazione per la riuscita dei lavori e, soprattutto, per il grado di civiltà che il braille è riuscito ad aspergere nell’umana realtà; riconoscenza verso il genio di Braille e nei confronti di tutti coloro i quali ne perpetuano e insegnano i segreti, garantendo a tutte e a tutti i non vedenti, proprio a tutte e tutti, la possibilità di essere pienamente cittadine e cittadine del mondo; voglia di continuare sulla strada dell’inclusione, ben oltre il segmento temporale di queste giornate.

Pubblicato il 26/02/2024.

U.I.C.I. Vibo Valentia – XVII Giornata Nazionale del Braille

Autore: Giuseppe Bartucca

Quando giovanissimi studenti diventano portatori d’esperienza

Quando ci si confronta con belle ed insolite realtà si finisce spesso col definirle “straordinarie”, termine usuale per riferirsi proprio alla bellezza, ma aggettivo che, di fatto, indica ciò che esce dall’ordinario, dal comune, dal normale. Ecco, allora, che “la domanda nasce spontanea”: “perché è così straordinario quanto dovrebbe essere normale?”. È evidente che ancora non siamo vicinissimi alla trasformazione della straordinarietà in normalità: il cammino è lungo. Tuttavia, è stato confortante per l’U.I.C.I. sperimentare come i ragazzi dell’Istituto Amerigo Vespucci di Vibo Marina, ben preparati all’evento, abbiano vissuto in modo “bello e naturale” l’incontro di formazione e confronto in occasione della Giornata Nazionale del Braille. Che la giovanissima età aiuti molto a non avere barriere mentali e ad aprirsi agli altri è cosa certa, ma il lavoro fatto dalla scuola e dalla famiglia è sicuramente basilare e la presenza, semplice e fortemente arricchente, di un compagno d’istituto non vedente ha consentito di rendere tutto consueto e regolare. Ecco perché la Giornata Nazionale del Braille 2024 è stata senz’altro “una giornata di meravigliosa regolarità”.

Dopo i saluti e l’ulteriore carica data ai ragazzi dal dinamico Dirigente Prof. Sanginiti, l’intervento dell’Insegnante Olga Greco, Referente per l’Inclusione, la quale si è avvalsa della proiezione di alcune immagini relative all’esperienza giornaliera condivisa dagli allievi proprio con Cristian, il giovanissimo e motivato compagno che non ha la vista ma che aiuta tutti a vedere molto oltre. Poi, il breve viaggio nel quale Giuseppe Bartucca, Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Vibo, ha coinvolto piccoli e adulti, parlando dell’avvincente mission associativa ed illustrando i principali ausili per ciechi e ipovedenti, importanti per facilitare le azioni di vita quotidiana, l’accesso alla conoscenza e la comunicazione: riconoscitore di colori e pesa alimenti con sintesi vocale, tavoletta, dattilobraille, mini audio book, pc e molto altro. A seguire, nulla di più forte delle splendide testimonianze di due allievi che vivono da anni le giornate scolastiche con Cristian. Infine, una serie di domande al Presidente dell’U.I.C.I. ed un’intervista televisiva curata dai ragazzi e che verrà proposta da LaC TV nell’ambito del Tg Young, ideato e prodotto dallo stesso Istituto Vespucci insieme all’emittente.

Insomma, un nuovo raggio di sole ha squarciato il buio e donato consapevolezza e speranza: forse per questo bisognerebbe rimanere sempre un po’ bambini.

Pubblicato il 26/02/2024.

U.I.C.I. Chiavari – Entella-Fermana: per la prima volta in uno stadio italiano la formazione è stata letta in Braille

Per la prima volta in uno stadio italiano la formazione viene letta in Braille. È successo ieri al Comunale di Chiavari. Speaker d’eccezione la giovane Elisa Avanza, ragazza con disabilità visiva socia dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della sezione di Chiavari. L’Entella per celebrare la Giornata Nazionale del Braille, metodo di lettura e scrittura per persone cieche e ipovedenti, ha deciso di dare ai tifosi presenti una dimostrazione pratica di che cosa sia il Braille e di quanto, ancora oggi, sia fondamentale nella vita di chi non vede.

E così Elisa, non appena ricevuto l’undici ufficiale, ha trascritto in Braille la formazione per poi leggerla a bordo campo a tutto il pubblico del Comunale. “È stata un’emozione fortissima”, racconta la ventiseienne genovese. “Essere scesa in campo e avere avuto la possibilità di portare il Braille in uno stadio è stata una cosa bellissima. Voglio ringraziare l’Entella e l’Unione Italiana Ciechi di Chiavari per questa iniziativa e per avermi dato questa meravigliosa opportunità. È vero, la tecnologia fortunatamente oggi ha fatto passi da gigante e sta aiutando moltissimo la quotidianità di chi non vede, ma nonostante questo il Braille resta uno strumento imprescindibile per noi e sono orgogliosa di averlo potuto mostrare a tutti i tifosi presenti”.

Le fa eco Nicolò Pagliettini, presidente dell’Unione Italiana Ciechi di Chiavari e membro dell’Ufficio stampa biancoceleste. “L’attenzione dell’Entella verso il mondo del sociale parte da lontano, soprattutto grazie al lavoro svolto in questi anni dall’Entella nel Cuore. Sono sempre stato convinto che il calcio possa essere uno strumento meraviglioso per lanciare messaggi e raccontare storie di passione e aggregazione. Abbiamo voluto dare una dimostrazione pratica di che cosa sia il Braille, ed essere stati i primi in Italia a fare questo genere di attività credo possa essere davvero un grande orgoglio. La scelta non poteva che cadere su Elisa, una ragazza dall’entusiasmo travolgente, in grado di trasmettere tutto l’amore per un metodo di scrittura e lettura prezioso come il Braille”.

Elisa ha ricevuto in regalo dalla società una maglia con il suo nome e il numero uno a coronamento di un pomeriggio, come da lei definito, “Kind of magic”.

Pubblicato il 26/02/2024.

U.I.C.I. Torino – Attività

Presentazione nodo antidiscriminazioni (29 febbraio)

Giovedì 29 febbraio (ore 16), negli spazi di corso Vittorio Emanuele II 63, UICI Piemonte e UICI Torino organizzano la presentazione di un’iniziativa regionale di contrasto alle discriminazioni, nelle loro tante forme. Il progetto si fonda su una rete composta da vari “nodi”, uno per ogni territorio provinciale. Durante l’incontro, dopo un’introduzione di ampio respiro sulla discriminazione e sui modi per combatterla, verrà presentato il nodo torinese, che si trova presso la sede della Città Metropolitana (in corso Inghilterra 7). Insieme con i referenti del progetto, intervengono i presidenti di UICI Piemonte, Franco Lepore, e UICI Torino, Gianni Laiolo. Consigliamo di segnalare la propria presenza (uicto@uici.it; 011535567).

Corso di alfabetizzazione braille

Pochi giorni fa, durante la Giornata Nazionale del Braille, abbiamo sottolineato quanto questo sistema sia prezioso nella quotidianità di chi non vede e quanto sia importante tenerlo vivo. Ecco perché la nostra associazione ha deciso di organizzare un nuovo corso di alfabetizzazione braille, rivolto a chiunque voglia apprendere da zero la lettura e scrittura a punti in rilievo: persone con disabilità visiva, insegnanti, educatori. Il corso inizierà a metà marzo nei locali di Corso Vittorio Emanuele II 63. Sarà previsto un piccolo contributo economico, da parte dei partecipanti, per sostenere l’acquisto dei materiali didattici. I dettagli saranno forniti nei prossimi giorni. Gli interessati possono contattare la segreteria (uicto@uici.it, 011535567) entro venerdì 8 marzo.

Da azienda piemontese, codice QR con indicazione in braille su confezioni prodotti

L’azienda piemontese Arti Grafiche Parini, specializzata in stampa commerciale, ha messo a punto un nuovo sistema che può rendere più facile, per chi non vede, accedere alle informazioni relative ai prodotti, come istruzioni d’uso, dichiarazioni nutrizionali, informazioni per lo smaltimento etc. L’idea consiste in un codice Qr (delimitato da cornice in rilievo e segnalato anche da indicazione braille) che, se inquadrato dalla telecamera del telefono, rimanda a un testo accessibile con le tecnologie assistive. L’idea ha ottenuto il patrocinio UICI Torino ed è stata realizzata con la consulenza del Comitato Informatico. Alcune aziende, attive in vari settori, hanno già aderito alla proposta e la nostra associazione farà il possibile per far conoscere ulteriormente questa nuova possibilità.

Richiesta adesivi in rilievo per ecoisole Amiat

L’azienda Amiat Gruppo Iren, che gestisce la raccolta rifiuti a Torino, ha avviato, dal 2022, un progetto di collaborazione con la nostra sezione UICI Torino. In virtù di questo accordo, sono stati realizzati adesivi in rilievo e ad alto contrasto cromatico che possono aiutare le persone con disabilità visiva a individuare più facilmente i cassonetti per la raccolta differenziata. Facili da identificare e realizzati con una logica intuitiva, gli adesivi riportano lettere corrispondenti ai rifiuti da inserire nei vari contenitori: P (plastica); O (organico); V (vetro e imballaggi in metallo); R (rifiuti non recuperabili). Ricordiamo che, per il momento, il progetto riguarda esclusivamente i cassonetti elettronici ad accesso controllato delle ecoisole Amiat, presenti in diversi quartieri di Torino. I cittadini che usufruiscono di questo sistema per la raccolta differenziata, possono fare richiesta degli adesivi in rilievo, contattando la nostra segreteria (uicto@uici.it, 011535567), che inoltrerà la richiesta all’azienda. Anche con questi piccoli accorgimenti possiamo rendere la nostra città più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti. Maggiori informazioni sono disponibili sul nostro sito internet.

Teatro Piemonte Europa, spettacolo “Le mie parole vedranno per me”, Area X (fino al 17 marzo)

Fino al 17 marzo, presso Area X (via San Francesco D’Assisi 12, Torino) va in scena lo spettacolo sonoro immersivo “Le mie parole vedranno per me” del regista Marco Corsucci, che ha voluto indagare il rapporto tra vedere e non vedere, portando in scena le testimonianze di persone cieche e ipovedenti. Alla realizzazione dell’opera hanno contribuito anche alcuni soci della nostra sezione. Agli iscritti UICI è riservato un biglietto ridotto a 7 €, mentre l’ingresso è a 3 € per gli accompagnatori. Per prenotazioni e maggiori informazioni è possibile scrivere ad anna.casaroli@fondazionetpe.it. Maggiori informazioni e il calendario completo delle repliche sono disponibili sul sito della fondazione.

Servizio di accompagnamento U.N.I.Vo.C. (Torino e Ivrea)

La sezione U.N.I.Vo.C. mette a disposizione una rete di volontari che possono aiutare le persone con disabilità visiva nel quotidiano, offrendo assistenza negli spostamenti. Per maggiori informazioni e per richiedere i servizi, compatibilmente con le disponibilità dei volontari, è possibile contattare Enza Ammendolia (al numero 339 68 36 001) oppure Elisabetta Barsotti (al numero 3703106541) nei giorni feriali, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. Il servizio è attivo anche a Ivrea e nei Comuni limitrofi, con le medesime modalità. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare Valentina Abate (al numero 345 608 98 61), nei giorni feriali, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. Ricordiamo che, a causa delle richieste di intervento costantemente in crescita, la priorità viene data agli accompagnamenti per visite mediche e altre ragioni di primaria importanza. Gli affiancamenti per attività ricreative e di svago vengono valutati, di volta in volta, in base alle disponibilità. Pur in una situazione non semplice, Il Consiglio U.N.I.Vo.C. garantisce il massimo impegno per rispondere al più alto numero possibile di richieste.

Altri servizi

Per rendere più agevole e più snella la lettura di questa newsletter, abbiamo deciso di spostare su una pagina del nostro sito internet le comunicazioni relative ai servizi fissi e stabili nel tempo (consulenza legale, consulenza tiflologica, spesa assistita e consegne a domicilio). La pagina, dotata di indice navigale, è di facile consultazione. In caso di problemi, potete scrivere a ufficio.stampa@uictorino.it.

Pubblicato il 26/02/2024.

Audible e UICI assieme per una importante opportunità per il nostro intrattenimento

📣✨In occasione delle celebrazioni per la XVII Giornata Nazionale del Braille, e più precisamente in occasione dell’evento “Celebrando l’accessibilità: La XVII Giornata Nazionale del Braille” che si terrà a Genova nei giorni 22 e 23 febbraio, verrà annunciato la promozione che Audible – società Amazon tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità (audiolibri, podcast e serie audio) – ha messo a disposizione dei soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti offrendo l’opportunità di usufruire per 24 mesi di uno sconto speciale sull’abbonamento che mette a disposizione migliaia di podcast audiolibri e serie audio e che ha già riscontrato l’interesse di molti nostri soci.

➡️Per aderire alla promozione, che sarà ufficializzata e attiva dal 23 febbraio, basterà entrare in una apposita pagina web pubblicata sul nostro sito nazionale (https://www.uiciechi.it/AudibleLink/landingaudible.asp), e inserire il proprio codice fiscale e la mail su cui verrà attivato il servizio. Questo darà diritto, ai soci UICI che non hanno già provato o fruito del servizio Audible, oltre ai 30 giorni di prova gratuita, di abbonarsi per 6,99 euro al mese per la durata di 24 mesi (720 giorni) dopo i quali il costo del servizio passerà a 9,99 euro e potrà essere disdetto in qualunque momento. Sulla pagina dedicata troverete tutte le informazioni su questa iniziativa.

🎤Il Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Mario Barbuto accoglie con piacere l’iniziativa “Penso che in Italia sia la prima esperienza di collaborazione diretta con Audible e spero che venga accolta bene dall’utenza e che si possa allargare anche a tutti coloro che sono già utenti di Audible, perché per il momento è circoscritta solo a chi non lo ha mai utilizzato”.

💝Ancora un importante risultato frutto della grande sinergia e collaborazione di UICI con i grandi brand internazionali con cui stiamo raggiungendo importanti traguardi.

#Audible #AudiblexUICI #GiornataNazionaledelBraille

Un ragazzo che indossa le cuffie di fronte una parete arancione e la scritta Audible

Pubblicato il 23/02/2024.

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale

Il 21 febbraio 2024 alle ore 08:30 si è riunita la Direzione Nazionale, convocata in audioconferenza attraverso la piattaforma zoom.

Oltre ai componenti, tutti collegati, partecipa ai lavori, come invitato, per le materie di competenza, il Consigliere Nazionale Giovanni Taverna, coordinatore delle attività del Patrimonio.

Sono stati approvati all’unanimità i verbali delle riunioni della Direzione Nazionale del 18 gennaio e del 12 febbraio.

Si è preso atto dei seguenti verbali di Comitati e Gruppi di Lavoro Nazionali:

Comitato Nazionale Fisioterapisti del 24/01/2024;

GdL 3 – Pari Opportunità – Parità di Genere del 25/01/2024;

GdL 4 – Autonomia, Vita indipendente, Cani Guida del 30/01/2024;

GdL “Unione Digitale” del 31/01/2024

GdL 1 – Lavoro, Previdenza, Pensionistica del 06/02/2024

GdL 2 – Scuola, Formazione, Famiglie, Disabilità Complesse del 07/02/2024

GdL 6 – Ipovisione del 12/02/2024

GdL 5 – Beni culturali e artistici, Turismo sociale, Tempo libero sport del 15/02/2024

Il Presidente ha ringraziato tutti i coordinatori per aver insediato i nuovi 6 Gruppi di Lavoro Nazionali. Si è preso atto anche della relazione del Commissario Straordinario di Napoli per il periodo Dicembre 2023/gennaio 2024 e della relazione dell’attività svolta dal Libro Parlato nel corso del 2023.

Sulla situazione politico-associativa il Presidente ha riferito circa le condizioni negative relativamente ai finanziamenti per l’Unione e gli enti collegati. Ricorda che il contributo straordinario degli anni 2022-2023, per il biennio corrente 2024-2025 non sarà più erogato. Inoltre devono sottostare a un taglio lineare del 5 percento le risorse a valere sulla legge L.24/1996 e 379/1993. Rimane invece invariato nella sua totalità il contributo per il Libro Parlato, legge 282/1998.

Al fine di tenere sotto controllo gli impegni di bilancio, in via prudenziale, la Direzione ha deliberato di praticare una decurtazione del 10 percento su tutte le voci di spesa che lo consentano. Dopo il 30 giugno, consolidato il bilancio al primo semestre, saranno verificate le condizioni per erogare o meno il 10 percento decurtato in precedenza.

Si è preso atto del programma predisposto dal Gruppo di Lavoro 3 Pari Opportunità – Parità di Genere sulla Giornata Internazionale della donna che si svolgerà l’8 marzo a Savona e tratterà il tema “Donne in viaggio. Tra musica e parole”.

Per l’evento “Accessibility Days” che si svolgerà nel mese di maggio a Roma, si conferma l’adesione, insieme a Irifor, Invat e Istituto di Milano. Il gruppo composto da Attini, Leporini e Prelato si occuperà dell’organizzazione.

Il Presidente ha svolto una relazione sulla “Comunicazione e stampa”, tratteggiando le prime linee di riorganizzazione della struttura. E’ stata accolta la proposta di FB&Associati relativa alle attività di Comunicazione ed è stato inoltre istituito, in via sperimentale, un gruppo interno sulla comunicazione e stampa, con l’obiettivo di qualificare e specializzare il “Corriere dei Ciechi” e trasformare radicalmente il profilo del “Giornale on line”, creando una pubblicazione a carattere multimediale e con tematiche multidisciplinari.

Sull’attività del FundRaising la Vice Presidente ha illustrato la proposta presentata dalla società Komma per le varie iniziative di campagna istituzionale, campagna 5 per mille, campagna lasciti, campagna sensibilizzazione (o SMS Solidale), campagna di Natale, consulenza sito Web. La proposta viene accolta.

Sullo Statuto Invat la Direzione ha deliberato l’adeguamento dell’intero testo per l’iscrizione dell’Istituto al Registro Unico del Terzo Settore nella sezione G. Inoltre, di modificare l’assetto strutturale del Consiglio da tre a cinque i componenti e prevedendo la figura del vice presidente.

Su richiesta della FAND, sono stati nominati Barbara Leporini e Sergio Prelato come rappresentanti in seno al Tavolo Tecnico UNI/PdR “Prassi di Riferimento sulla comunicazione pubblicitaria accessibile e inclusiva”, supportati da Vincenzo Massa e Angelo Camodeca.

Si è preso atto della relazione sull’attività svolta dall’Organo di Vigilanza nell’anno 2023 e del piano per il 2024. Come richiesto dall’Organo, si procederà all’aggiornamento del MOG (Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo).

La Direzione ha preso atto della situazione dei lavori di ristrutturazione della sede nazionale con i relativi adempimenti previsti per i prossimi mesi.

Su richiesta della Stamperia Regionale Braille di Catania, è stato adeguato a Euro 9,50/copia il corrispettivo per la stampa e spedizione della rivista “Gennariello”. Adeguamento richiesto a causa degli aumenti sia dei costi del personale, sia delle materie prime e sussidiarie.

Per il Patrimonio sono state esaminate le richieste delle sedi territoriali di Bari, Chiavari, Modena, Pordenone, Prato e Siracusa.

Sono state analizzate le richieste di contributo per le sedi di Brescia e Liguria.

Il Presidente ha chiuso la riunione alle ore 14:20.

Pubblicato il 23/02/2024.

Campionato Nazionale di Scopone Scientifico – Edizione 2024

In considerazione del successo e degli apprezzamenti manifestati per le edizioni precedenti, la nostra Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti, anche allo scopo di favorire e promuovere le relazioni dei soci e tra i soci, indìce la diciannovesima edizione del Campionato Nazionale di Scopone Scientifico.

Il Campionato è aperto a coppie di giocatori, costituite da uno o due soci della nostra Unione, ed è articolato in fasi sezionali, regionali e nazionali.

L’organizzazione delle diverse fasi è affidata rispettivamente: ai Presidenti delle Sezioni o loro delegati, ai Presidenti dei Consigli Regionali o loro delegati e a Hubert Perfler, componente del Gruppo di Lavoro 5 (Beni culturali e artistici, Turismo Sociale, Tempo libero e Sport), coadiuvato da Giuseppe Pinto.

Alle selezioni sezionali, sono ammesse tutte le coppie che ne fanno richiesta, salvo che gli organizzatori non abbiano motivo di disporre altrimenti.

Alle gare regionali, partecipano le coppie prima e seconda classificate nelle fasi sezionali.

Alle finali nazionali, partecipano le coppie prime classificate nelle gare regionali e la coppia  campana vincitrice del Campionato 2023, composta da Diomaiuta Renato e Polichetti Vincenzo.

Per offrire a tutti i soci l’opportunità di partecipare alla sfida nazionale, i Presidenti Sezionali e Regionali hanno facoltà di iscrivere alle fasi successive del torneo le coppie di giocatori che desiderino concorrere al titolo e che, tuttavia, non trovino, nei rispettivi territori di origine, avversari con i quali misurarsi.

Le fasi sezionali e regionali dovranno concludersi, indicativamente, entro il 15 giugno 2024.

Le gare nazionali, come di consueto, si svolgeranno entro il mese di novembre e quest’anno avranno sede in Campania, regione vincitrice dell’ultima edizione.

Per i finalisti nazionali ed i loro accompagnatori (uno per ogni socio), le spese di viaggio saranno a carico delle sedi regionali di competenza, mentre le spese di soggiorno saranno sostenute da questa Presidenza Nazionale.

Ai Consigli Regionali delle coppie partecipanti alle fasi finali, in caso di disdetta, tranne ovviamente per seri e comprovati motivi sopraggiunti, saranno addebitati i costi di vitto e alloggio già saldati da questa Presidenza Nazionale con la struttura alberghiera prescelta.

Le coppie prime tre classificate avranno in premio una coppa.

La coppia vincitrice e la regione di provenienza, avranno l’onore di ospitare senza oneri di spesa, le finali nazionali del ventesimo Campionato che si giocherà nel 2025.

Le gare sezionali e regionali saranno giocate secondo le regole fissate dagli organizzatori in sede locale; quelle nazionali si disputeranno secondo il regolamento, che alleghiamo in copia e al quale i finalisti dovranno attenersi senza riserve.

Chiarimenti sulle regole di gioco potranno essere richiesti ad Hubert Perfler o a Giuseppe Pinto, raggiungibili, rispettivamente, agli indirizzi

hubert_perfler@alice.it – 3486423872

pintogiuseppe1957@gmail.com  – 370 3346976.

La data e il luogo di svolgimento delle finali del Campionato saranno comunicati in tempo utile.

Buon divertimento a tutti i partecipanti!

Pubblicato il 23/02/2024.