U.I.C.I. Reggio Emilia – Giornata Mondiale della Vista 2022

Giovedì 13 ottobre ricorre la 18° Giornata Mondiale della Vista e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione Territoriale di Reggio Emilia offre alla cittadinanza controlli gratuiti e materiale informativo per promuovere la prevenzione della cecità.

Il secondo giovedì di ottobre, da diciotto anni, in tutto il mondo si celebra la Giornata della Vista, una ricorrenza istituita per richiamare l’attenzione di istituzioni, cittadinanza, autorità politiche e amministrative sull’importanza della vista e sulla necessità di tutelarla e prendersene cura in ogni fase della vita. La Giornata è promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (IAPB) con la collaborazione e il coordinamento, sulle principali piazze d’Italia, delle Sezioni Territoriali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e quest’anno si intitola: “Due porte aperte sul mondo” con il chiaro riferimento agli occhi, attraverso i quali possiamo ricevere più dell’80% delle informazioni che ci giungono dall’ambiente circostante.

A Reggio Emilia, anche questa Giornata diventa occasione per continuare a diffondere cultura sul tema della disabilità visiva e la Sezione Territoriale UICI ha organizzato controlli gratuiti presso l’ambulatorio oculistico sezionale sito in Corso Garibaldi n. 26 che verranno svolti nelle giornate di mercoledì 12 ottobre dalle ore 14:00 alle ore 16:00 e giovedì 13 ottobre dalle ore 11:00 alle ore 13:00.

I controlli sono gratuiti ma è necessaria la prenotazione, al numero 0522 / 43 56 56.

La Sezione Territoriale UICI di Reggio Emilia partecipa inoltre alla campagna informativa con l’intervista radiofonica alla Dott.ssa Paola Pantaleoni, medico oculista, sull’emittente Radio Musichiere Scandiano ed attraverso la distribuzione di opuscoli che il pubblico può trovare presso diversi esercizi commerciali e Farmacie Comunali Riunite del Comune di Reggio Emilia, Ottica Dalpasso e Ottica Spaggiari, Casa di Cura Villaverde, Centro Medico “Città di Guastalla” a Guastalla e studi oculistici del territorio.

“Glaucoma, retinopatia diabetica e maculopatie sono patologie che, complessivamente, riguardano oltre 3 milioni di italiani e 400 milioni di persone nel mondo. – spiega Chiara Tirelli, presidente dell’UICI di Reggio Emilia – La buona notizia è che quasi tutte le malattie dell’occhio possono essere gestite se individuate in tempo. Per questo la prevenzione, insieme all’informazione, è un aspetto fondamentale del nostro impegno e rappresenta l’approccio vincente per il contrasto alle malattie della retina e del nervo ottico al fine di preservare la vista per tutta la vita.”

La nostra vista è un dono tanto prezioso quanto delicato: come possiamo difenderla?

Tutte le informazioni a questo link: https://www.iapb.it/gmv2022/

Per info: Sezione Territoriale UICI Reggio Emilia

Telefono: 0522/43 56 56

E-mail: uicre@uici.it

Pubblicato il 04/10/2022.

U.I.C.I. Pordenone – Lettura senza barriere in biblioteca

La Biblioteca civica del Comune di Pordenone è risultata una delle dieci vincitrici del bando ministeriale “Lettura per tutti”: promozione della lettura nelle biblioteche attraverso progetti dedicati a persone con difficoltà di lettura o con disabilità fisiche o sensoriali”.

Il progetto, intitolato “Letture senza barriere”, iniziativa di lettura inclusiva rivolto ai bambini fino ai 10 anni (ipovedenti, non vedenti, con bisogni educativi speciali), si propone di incrementare la dotazione libraria a stampa e digitale, in formato accessibile e di creare, all’interno della Sezione Ragazzi, un ambiente adeguato e in grado di accogliere esigenze diverse di fruizione. L’obiettivo è quello di offrire anche a questi bambini le medesime opportunità di accesso alla cultura e di accreditare la biblioteca come un luogo amichevole dove poter coltivare i propri interessi e le proprie relazioni. Allo stesso tempo si intende creare una rete di contatti con esperti (pediatri, bibliotecari, educatori, editori, associazioni di riferimento) che supportino le famiglie e gli operatori nel compito di garantire a tutti i bambini le stesse possibilità di crescita e successo.

La nostra sezione territoriale, con la propria biblioteca del libro parlato “Marcello Mecchia”, una volta interpellata su un’eventuale adesione all’iniziativa, ha risposto prontamente, decisa a cogliere e a rilanciare un’opportunità particolarmente allettante. Il progetto si sviluppa in varie fasi: fase di approccio e pianificazione, fase di formazione rivolta agli addetti della biblioteca civica, allestimento di iniziative e laboratori con diretta partecipazione dei bambini guidati da due nostre educatrici, fase finale di feed back e riscontro, con una conferenza prevista per l’autunno 2023.

Ci è stata richiesta, come anticipato, una sostanziosa fase di formazione con un pacchetto di ore nelle quali informare gli addetti sulla disabilità visiva, sull’ipovisione, sulle risorse e ausili per la lettura, sui libri da acquistare e sulle modalità di interazione. Detta formazione partirà nel mese di ottobre, organizzata ed allestita dalla nostra sezione e comprenderà gli interventi di specialisti quali: una tiflologa, un esperto di orientamento e mobilità, un tecnico degli ausili, una psicologa/educatrice ed un’esperta di libri tattili.

In tutto questo saranno coinvolte e sensibilizzate le famiglie dei bambini, affinché fungano da stimolo e si rendano consapevoli e partecipative.

Siamo fiduciosi che tale opportunità possa far crescere nei più piccoli l’importanza della lettura e dell’esplorazione tattile attraverso modalità mirate e si riveli una preziosa occasione di sensibilizzazione degli addetti bibliotecari pubblici per una corretta informazione su tematiche specifiche, ancora non conosciute.

In questo ambito, con l’inizio del 2023, si inserirà una mostra in biblioteca civica sui libri tattili curata da Marcella Basso.

Pubblicato il 04/10/2022.

U.I.C.I. Pordenone – Corso di origami per i bambini

Il corso di origami nasce da una proposta della socia Caterina Avoledo già nel 2021, con uno stage di approccio rivolto ad un gruppetto di nostre educatrici e condotto da un’esperta del settore. Lo scopo era quello di rilanciare successivamente le competenze di base acquisite, coinvolgendo i nostri bambini e ragazzi in età scolare. Tale aspirazione si è concretizzata nello scorso mese di settembre in due fasi: una con i bimbi della scuola primaria e successivamente con i più grandicelli della secondaria. Gli obiettivi di tale esperienza erano quelli di stimolare la manualità e la spazialità introducendo concetti basilari, propedeutici anche alla matematica e alla geometria: concetti di frazione (divisione del foglio a metà, in 4 parti…), diagonale, lato, angolo, alto, basso, destra e sinistra, senza ricorrere necessariamente ad ausili specifici.

Altro motivo trainante di tale esperimento è stato quello di allenare nei protagonisti la pazienza e la costanza nel fare le cose; in un mondo di tutto subito, intraprendere un lavoro manuale rilassa e sviluppa il gusto dei piccoli obiettivi da raggiungere con calma.

I bambini coinvolti, sempre seguiti e pilotati dalle relative educatrici, hanno risposto con lusinghieri riscontri interpretando il tutto come un bel gioco. Per la cronaca sono state realizzate semplici figure come barchette, fiori e scatoline, figure che sono state associate ad una storiella inventata in loco.

Il prossimo step sarebbe quello di portare questa iniziativa progettuale in una o più scuole che hanno qualche bambino disabile visivo come frequentante ed allargare il coinvolgimento in un’ottica di condivisione e integrazione. Se son rose fioriranno!

Pubblicato il 04/10/2022.

U.I.C.I. Cagliari – Attività

Martedì 4 ottobre alle ore 15,30 sarà presente presso la nostra sede Massimo Sanna, referente della società Kappaten Srl, per la dimostrazione di alcuni ausili tifloinformatici. Coloro che fossero interessati sono pregati di comunicarcelo anche su whatsApp al n. 348 5226496 quanto prima.

Dal 6 al 9 ottobre 2022 in occasione del Festival Tuttestorie di Letteratura per Ragazzi che si terrà all’EXMA’ a Cagliari sarà presente Fabio Fornasari, direttore artistico del Museo Tolomeo, dell’Istituto dei Ciechi di Bologna, che realizzerà una serie di attività che coinvolgeranno le scuole, la comunità del festival e alcuni ospiti. Le attività si svolgeranno nell’ambito di un progetto di laboratori tra visivo e non visivo che mette al centro il libro e la sua traduzione in esperienza sensoriale.

Per sabato 15 ottobre 2022 abbiamo in programma la partecipazione alla rassegna “Autunno in Barbagia” che si terrà ad Orgosolo. Il tour prevede l’impegno per l’intera giornata con partenza da Cagliari. È prevista una quota di partecipazione pari a 60,00 € a persona che include il viaggio, il pranzo in ristorante e la visita guidata alla Casa Museo. Il costo si riduce a € 30,00 qualora non si opti per il pranzo e per la visita, considerati facoltativi. Le adesioni devono pervenire entro e non oltre la mattina dell’11 ottobre 2022.

Giovedì 13 ottobre 2022, dalle ore 17,00 alle ore 19,00 si riavviano le lezioni del corso di Editing e scrittura creativa a cura di Roberta Gatto. Il link per il collegamento a distanza verrà inviato ai partecipanti.

La nostra Sezione propone l’organizzazione di un corso di inglese di livello A2/B1 a cura di Roberta Gatto. Per l’accesso è prevista la somministrazione di un test contenente domande a risposta multipla, volto a valutare il livello di partenza. Il corso sarà autogestito e prevede la corresponsione di un rimborso spese direttamente alla docente. Il numero di posti disponibili è pari a 6. Le lezioni si svolgeranno una volta alla settimana e avranno la durata di 1 ora e mezza. Le lezioni si divideranno tra teoria e pratica (grammar exercises, listening, reading, speaking and conversation). È gradito l’utilizzo del computer da parte degli studenti. La docente si impegnerà a fornire materiale accessibile. Le lezioni potranno svolgersi online o in presenza a seconda degli impegni e delle necessità di ciascuno. Chiediamo agli interessati di manifestare l’interesse a partecipare entro il 17 ottobre prossimo. Il Corso partirà col raggiungimento dei 6 partecipanti.

Il Teatro del Segno nell’ambito del rapporto di collaborazione intrapreso con la Compagnia Berardi-Casolari e l’Unione Ciechi, propone il Laboratorio “Mi sono scritto addosso” diretto da Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari. Il laboratorio, rivolto ad attori e allievi attori, per un numero massimo di 12 partecipanti, si svolgerà il 24, 25, 26 e 27 ottobre prossimo dalle ore 18,30 alle ore 22,30, presso il Teatro TsE di Cagliari. Il Costo di partecipazione è pari a € 120,00. In allegato il modulo di iscrizione con le informazioni necessarie.

Pubblicato il 04/10/2022.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Con l’avvio della scuola continuano gli incontri con i nuovi tiflologi, tifloinformatici e la volontaria del servizio civile a supporto dei nostri ragazzi. Ci stiamo preparando ad alcuni eventi importanti in cui la nostra sezione è direttamente coinvolta, quali: la tradizionale giornata del Grande Cuore dei Mantovani che si terrà domenica 9 ottobre e la giornata mondiale della vista del 13 ottobre che si terranno a Mantova e per i quali invitiamo come sempre alla più ampia partecipazione.

Allo scopo di coinvolgere i nostri giovani e anche i “diversamente giovani”, ad appassionarsi ad un’attività sportiva dilettantistica, grazie al finanziamento della fondazione BAM e alla compartecipazione di I.Ri.Fo.R sezione di Mantova, in collaborazione con l’ASD ABC VIRTUS MANTOVA , la sezione promuove lo Showdown, una sorta di ping pong per non vedenti, che verrà svolto presso il Palazzetto Boni di Via Luzio n.7, a partire dal mese di ottobre. Gli interessati di ogni età, sono invitati a farlo presente agli uffici sezionali, seguiranno ulteriori informazioni ed indicazioni.

Sono già in consegna al domicilio di chi lo ha richiesto i dispositivi Alexa, donati dalla nostra UICI Nazionale, chi non lo avesse ancora ricevuta e chi fosse interessato a saperne di più sull’impostazione e configurazione, così come sull’utilizzo e sulle potenzialità del dispositivo a comandi vocali, semplice e stimolante soprattutto per le persone anziane e/o sole, oltre che per la domotica smart, potrà partecipare, previa segnalazione, agli incontri che si terranno il giovedì pomeriggio in sezione, dalle ore 15 alle 17 circa, a cura dei referenti Orietta Baraldi e Paolo Casati.

Pubblicato il 04/10/2022.

Museo Tattile Omero – Tante attività per famiglie il prossimo week end

Venerdì 7 ottobre alle ore 16:30 siamo al Festival “Leggetevi forte” con “Progetta il tuo libro tattile di famiglia”.

L’attiva prevede una visita animata attraverso la lettura di libri tattili che raccontano il Museo Omero e la realizzazione di un libro tattile attraverso la tecnica del collage polimaterico.

Prenotazione leggeteviforte@gmail.com

Luogo: Foyer dell’Auditorium O. Tamburi, Mole Vanvitelliana di Ancona.

Età consigliata: dai 5 ai 10 anni.

Durata: 2 ore.

Domenica 9 ottobre è la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo, dedicata al tema “Diversi ma uguali”. Che cosa potete fare dai noi?

Laboratorio “Ritratti d’argilla”, dalle ore 10:30 alle 12:30.

Faremo un giro nelle sale per accarezzare a nasi, orecchie e bocche di ritratti di tutti i tempi e indovinarne le emozioni; poi modellerete visi d’argilla in laboratorio: noi li forniamo, voi li rendete unici aggiungendo particolari ed espressioni.

Prenotazione obbligatoria: 335 569 69 85 (tel. e whatsapp).

Età consigliata: dai 4 ai 10 anni.

Girare il Museo con il taccuino Famu: 16 pagine di giochi e attività insieme al testimonial Geronimo Stilton, per conoscere i valori di questa edizione: tolleranza, accoglienza, unicità.

Partecipare al concorso nazionale Famu: abbiamo allestito un apposito spazio dove i bambini e le bambine potranno realizzare un disegno, un collage, un elaborato testuale che verranno selezionati per un concorso nazionale: in palio anche i libri di Geromino Stilton.

Queste ultime due attività sono senza prenotazione e sempre fruibili durante l’orario di apertura del Museo domenica 9 ottobre: ore 10:00 – 13:00 e 16:00 – 19:00.

Pubblicato il 04/10/2022.

U.I.C.I. Veneto – Corsi online organizzati dal Comitato Regionale Pari Opportunità

Di seguito, un corso on line che fa parte di un progetto dal titolo “Rosa assoluto” dedicato alle donne, a chi le ama e a chi vuole stupirle! Quindi sono benvenuti tutti, uomini e donne!

Il corso “Pillole di galateo” è a cura di Simona Giantin, Marketing & Public Relations Manager, titolare di Exclusive shopping

Il corso si articola in 7 incontri on line, da giovedì 27 ottobre a giovedì 15 dicembre, dalle 20.30 alle 22.00. Il costo a persona è 50 euro compreso il materiale per la realizzazione delle decorazioni, tema degli ultimi due incontri. Il materiale verrà spedito direttamente a casa dei partecipanti.

Le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre il 14 ottobre inviando una e-mail a uicvene@uici.it specificando cognome, nome, codice fiscale, indirizzo residenza e/o dove si desidera ricevere il materiale, recapito telefonico e Sezione UICI di appartenenza.

Il pagamento dovrà essere effettuato entro il 21 ottobre secondo le modalità che verranno comunicate successivamente alla scadenza delle iscrizioni a coloro che hanno aderito all’iniziativa.

I posti sono limitati.

Di seguito il programma del corso:

– 27 ottobre – Presentazione del corso, nozioni storiche e momento conoscitivo

– 03 novembre – Bon ton e galateo: le buone maniere e l’educazione sono il miglior modo di presentarsi. Eleganza e stile non devono essere associati solo a contesti particolari, ambienti sociali o ad eventi speciali, ma dovrebbero essere la nostra quotidianità.

– 10 novembre – L’arte del ricevere: regole di comportamento e consigli sull’atteggiamento da adottare in ogni situazione o contesto. Vademecum per ospiti e padroni di casa.

– 17 novembre – Il galateo della tavola: impareremo ad apparecchiare una tavola in modo formale e informale, dettagli e attenzione per i particolari renderanno la nostra tavola unica!

– 24 novembre – Natale sta arrivando! Incontro dedicato alla tavola delle feste, tutto ciò che occorre sapere per non essere impreparati a questo importante evento!

– 1 e 15 dicembre – Prepariamo una decorazione per la nostra tavola: incontri pratici per realizzare un centro tavola e portatovaglioli, un tocco di classe per rendere unico il vostro evento!

Per ulteriori informazioni potete contattare Sabrina Baldin, coordinatrice Comitato Pari Opportunità UICI Veneto, al cell. 328/4753013

Corso on line “Cucina per l’anima” a cura di Centro Studi Bhaktivedanta di Pisa. La Chef Marisa Scotto ci condurrà in un meraviglioso viaggio alla scoperta della cucina vegetale naturale e insieme realizzeremo anche alcune ricette.

Il corso si articola in 4 incontri, da mercoledì 9 novembre a mercoledì 30 novembre dalle 18,30 6alle 20,00.

Il costo del corso è di euro 80,00.

Le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre il 20 ottobre inviando una e-mail a uicvene@uici.it specificando cognome, nome, codice fiscale, indirizzo residenza, recapito telefonico e Sezione UICI di appartenenza.

Il pagamento dovrà essere effettuato entro il 29 ottobre secondo le modalità che verranno comunicate successivamente alla scadenza delle iscrizioni a coloro che hanno aderito all’iniziativa.

Di seguito il programma del corso:

Mercoledì 9 novembre

La potenza nel chicco

La ricchezza dei cereali integrali con e senza glutine, nutrienti e leggeri

Storia dei cereali interi (grano, riso, farro, miglio, avena) e pseudo cereali (amaranto, quinoa, grano saraceno)

Come un primo piatto può diventare un vero e proprio pasto, a seconda di come è composto (carboidrato, proteina, vitamina, fibra e grasso), poter far fronte alle varie esigenze di oggi, con un piatto unico, per chi lavora e mangia fuori casa.

Ricette:

Palline di tofu ai semi vari – Riso esotico – Insalata di quinoa e tofu – Miglio con verdure – Lenticchie e latte di curry

Mercoledì 16 Novembre

I piatti che scaldano il cuore

Fantasia di vellutate, minestre e legumi

L’importanza di adeguarsi al ritmo delle stagioni. Storia dei legumi, come trattarli, per prenderne i benefici e ridurre gli effetti indesiderati (gonfiori, gas). La dolcezza e l’equilibrio delle vellutate e zuppe d’autunno.

Ricette:

Kofta di verdure con salsa di datterini – Cavolfiori sabbiati con salsa affumicata – Crema di zucca con arancia e anice stellato – Vellutata di carote al cocco

Mercoledì 23 Novembre

Introduzione all’arte della cucina ayurvedica

L’armonia dei sapori nel piatto, il sapiente uso delle spezie ed erbe aromatiche

Introduzione all’uso delle spezie, come far diventare un prezioso alleato per la nostra salute un piatto.

Ricette:

Garam masala (mix di spezie selezionate già pronto per essere usato) – Pasta di curry – Brodo speziato (da assumere 15 min. prima del pasto per attivare il processo digestivo) – Chutney di mele – Kichadi

Mercoledì 30 Novembre

Pasticceria sana e gustosa

Il piacere di fare dolci sani e gustosi

Panoramica dei vari dolcificanti, come rendere un dolce amico della nostra salute. Dolci senza zucchero.

Ricette:

Muffin di carruba – Budino di latte di mandorla con crema al cacao – Biscotti di grano saraceno e frutta secca – Crostata di frutta

Le registrazioni delle lezioni saranno a disposizione dei partecipanti sul sito dell’associazione per 6 mesi e verrà inviato un link per poterne usufruire. In dono ai partecipanti 2 audiolibri sempre reperibili dallo stesso sito.

Per ulteriori informazioni potete contattare Sabrina Baldin, coordinatrice Comitato Pari Opportunità UICI Veneto, al cell. 328/4753013.

Pubblicato il 03/10/2022.

U.I.C.I. Torino – Presentazione LetiSmart

Arriva LetiSmart: il bastone bianco ultratecnologico che cambia la mobilità di chi non vede

Giovedì 6 ottobre la presentazione e la dimostrazione a Torino

Visto dall’esterno può sembrare un normale bastone bianco per ciechi. In realtà è un concentrato di tecnologia, che consente a chi non vede di orientarsi meglio in città, essere guidato da una voce verso precisi punti di interesse e interagire con lo spazio circostante. Si chiama LetiSmart e rappresenta la nuova frontiera della mobilità autonoma per persone con disabilità visiva. Giovedì 6 ottobre (dalle h. 9.30), presso la sala Gonin (all’interno della stazione di Porta Nuova) questo strumento, promettente e altamente innovativo, verrà presentato per la prima volta a Torino. L’evento, cui partecipa l’ideatore, Marino Attini, è organizzato dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), l’associazione che fin da subito ha sostenuto e promosso il progetto.

Che cos’è LetiSmart

Letismart è un bastone bianco che integra, al suo interno, due sistemi ad altissima tecnologia. Il primo, detto “Voce”, è un microcomputer, del peso di pochi grammi, in grado di interagire con una rete di radiofari collocati nello spazio circostante. Grazie a questo sistema, una volta che la città si è dotata della necessaria infrastruttura, il bastone bianco può fornire vocalmente tutta una serie di informazioni, utilissime per la mobilità: ad esempio la collocazione di attraversamenti con semaforo sonoro, di esercizi commerciali o di altri punti di interesse, ma anche indicazioni sui mezzi pubblici in arrivo in una data fermata e moltissimo altro.

Il secondo sistema integrato in LetiSmart, detto “Luce”, è un segnalatore luminoso che si attiva in caso di scarsa visibilità, rendendo la persona cieca più visibile e quindi migliorando la sua sicurezza.

Ideato da Marino Attini, ricercatore nell’ambito dell’informatica e dell’elettronica di consumo, il progetto LetiSmart è stato realizzato e sviluppato dall’azienda Scen, specializzata in microtecnologia. L’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) e l’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) sono partner attivi del progetto.

Perché è innovativo

LetiSmart è un dispositivo innovativo, perché condensa soluzioni altamente tecnologiche, senza però snaturare lo strumento bastone bianco, che, proprio per le sue caratteristiche di forma, peso ed ergonomia, si rivela tuttora utilissimo. Inoltre LetiSmart è innovativo perché funziona in due direzioni: consente a chi lo usa di ricevere informazioni, ma anche di interagire con lo spazio circostante, ad esempio attivando dei segnalatori acustici posti sulle porte di un tram o di un bus.

Perché è importante parlarne

È importante parlarne perché, per funzionare al pieno delle proprie potenzialità, LetiSmart ha bisogno di una capillare rete infrastrutturale, il che implica il coinvolgimento e la sensibilizzazione delle amministrazioni locali, degli esercenti, delle imprese che gestiscono il trasporto pubblico, etc.

Testimonianze virtuose, in questo senso, esistono già. Ad esempio, a Trieste (la città dell’ideatore di LetiSmart, Marino Attini), si è deciso di investire su questa tecnologia, equipaggiando la città con una rete di radiofari diffusi in moltissimi punti strategici (mezzi pubblici compresi). Il risultato è una mobilità autonoma molto più agevole per chi non vede.

La giornata del 6 ottobre

La giornata del 6 ottobre è organizzata dalla sezione UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino, con il sostegno del Consiglio Regionale UICI Piemonte: alle ore 9.30, presso la Sala Gonin (con accesso dall’atrio della stazione di Porta Nuova), si terrà una conferenza stampa, durante la quale, dopo i saluti delle autorità, verrà illustrato nel dettaglio il funzionamento di LetiSmart. Successivamente, dalle ore 11, in piazza Carlo Felice, ci sarà una dimostrazione pratica del dispositivo, grazie alla collaborazione di alcuni esercenti che hanno dato il consenso alla collocazione dei radiofari nei loro negozi.

Pubblicato il 03/10/2022.

U.I.C.I. Brescia – Occhio alla vista! Prevenzione come e quando

In occasione della giornata mondiale della vista del 13 ottobre, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione di Brescia organizza per sabato 15 Ottobre 2022 dalle 15.30 alle 17.30 un convegno dal titolo “Occhio alla vista! Prevenzione come e quando”.

Il convegno gratuito si terrà in modalità mista online e in presenza presso il salone Ponti della sede sezionale a Brescia in via Divisione Tridentina n. 54 e vedrà la partecipazione della Dott.ssa Enrica Zinzini, responsabile del centro ipovisione presso ASST degli Spedali Civili di Brescia.

Di seguito il programma:

15.30: saluto della presidente Sandra Inverardi e inizio dei lavori;

15.40: la prevenzione della miopia in bambini ed adolescenti, Dott.ssa E. Zinzini;

16.00: disturbi visivi come conseguenza dello smart working, Dott.ssa E. Zinzini;

16.20: malattie sistemiche e patologie oculari – Dott.ssa E. Zinzini;

16.40: utile sapere che…, Dott.ssa Zinzini;

17.00: dibattito

17.30: chiusura dei lavori

Gli interessati possono prenotarsi o richiedere il link d’accesso per partecipare da remoto contattando la sezione, telefonando allo 030/2209411 oppure scrivendo a uicbs@uici.it entro le ore 13.00 di giovedì 13 Ottobre.

Pubblicato il 03/10/2022.

U.I.C.I. Sassari – Comprendere l’arte attraverso la luce

Autore: Francesco Santoro

Coloro che non hanno una adeguata familiarità con la minorazione visiva, provano enorme difficoltà a credere che la formazione dei concetti e delle immagini derivanti dagli oggetti tridimensionali, così come l’orientamento motorio, spaziale, immaginativo e la maturazione del gusto estetico siano analogamente educabili anche nelle persone che non vedono. Tali aspetti educativi, rivestono gli obiettivi più interessanti e suggestivi che si impongono all’attenzione della psicologia, della pedagogia e, in ogni caso, dell’educazione globale. È certo, però, che anche il non vedente possiede la capacità come tutti di educarsi all’idea del «bello» e, conseguentemente, al «gusto estetico».

Il «gusto estetico» della persona non vedente rappresenta infatti la porta d’accesso al meraviglioso mondo dei colori ed alle loro combinazioni che spontaneamente si mescolano in natura.

La fase conclusiva del pervenire a quel che universalmente è definito «bello» si affina costantemente durante tutto l’arco della vita, attraverso il corretto esercizio esplorativo, le attività manipolative e il costante utilizzo di materiali plasmabili, soprattutto se, alla base, vi è un imprescindibile ingrediente che stimola e sostiene il desiderio e la necessità di esplorare quanto di percepibile esista in natura e quindi nell’arte.

Testimonianze probanti e significative di quanto affermato sono facilmente riscontrabili nella letteratura specializzata.

Come quella della scrittrice statunitense Helen Adams Keller (1880-1968) divenuta cieca e sorda ancor prima di compiere vent’anni.

La Keller pur essendo sordocieca, riusciva a riconoscere, attraverso il semplice tocco delle mani, le persone nella loro individualità. Ma, soprattutto, si dimostrava impeccabile nel cogliere i tratti salienti nei volti delle statue e quanto essi comunicavano in quel determinato istante. Attraverso lo sfiorare delle dita, infatti, ella riusciva a provare immense emozioni: la gioia o la tristezza, la bellezza e la grazia, l’amore o l’odio, la serenità o l’inquietudine, il sorriso o il pianto, la commozione o l’indifferenza.

Quelle stesse sensazioni, in definitiva, che l’artista aveva saputo trasfondere nelle sue opere. Questo per me ha un significato preciso legato al tatto e quindi alle mani che non devono essere mai sazie di toccare per differenziare, conoscere ed emozionare mente e anima e sull’onda di questa continua voglia di scoprire, entriamo con la nostra vista nell’immaginario dell’artista sublimando in tal modo il suo pensiero, la sua immaginazione accolta in simbiosi con la nostra, ovviamente se educata all’ascolto di queste sensazioni. Soddisfatta la curiosità conoscitiva, comincia il lusso della preferenza: morbido, levigato, tiepido, poroso, resistente, sono i godimenti più elementari; poi vengono le loro combinazioni e i loro contrasti, finché ci si eleva all’apprezzamento delle proporzioni, degli elementi geometrici, della simmetria, degli accessori ornamentali, dell’adeguazione col tipo che ascoltiamo nella mente. Le sensazioni statiche ed analitiche del tatto cedono via via il luogo a quelle muscolari e a rappresentazioni sintetiche: il cieco non palpa più, ma sfiora, acquistando una percezione rapida degli elementi che gl’interessano, utilizzando tutte le dita e le parti dell’una e dell’altra mano.

Nei luoghi di accoglienza della cultura, l’intervento mirato contribuisce al raggiungimento di tali obiettivi.

Coloro che non vedono, per conseguire una conoscenza del mondo da esplorare, devono cogliere, gestire ed elaborare tutte le informazioni sensoriali tattili e acustiche provenienti da quel mondo. Cos’è quindi l’accessibilità per un luogo che ospita l’arte in ogni sua forma? È quella che può dare l’esatta comprensione di chi nel costruire il percorso al non vedente ha innanzitutto percepito, visualizzandolo, un pensiero: come vedo quello che vede chi non vede?

Pubblicato il 30/09/2022.