Ancona – Settimana Mondiale del Glaucoma

Autore: Irma D'Aria

Settimana mondiale del glaucoma, per “salvare” la vista proteggiamo il cervello

Iniziative fino al 12 marzo. Riflettori puntati sul nesso tra occhi e cervello. Oggi la patologia non è più soltanto di pertinenza oculistica ma è neurodegenerativa. I quattro fattori di rischio che “avvicinano” la malattia a Parkinson, Alzheimer e SLA.
Alterazioni cerebrali lungo tutta la via ottica a dimostrazione del fatto che tra occhi e cervello c’è un fil rouge diretto. E, infatti, alcuni cambiamenti strutturali e funzionali, come l’assottigliamento dello strato retinico interno causato dalla degenerazione tipica del glaucoma, sono già presenti nel cervello ben prima che compaiano i difetti del campo visivo. A dimostrarlo è uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Eye Brain.
Un motivo in più per non trascurare la vista cogliendo anche l’occasione della Settimana mondiale del glaucoma che si celebra dal 6 al 12 marzo e che quest’anno ha come slogan la frase “The word is bright, save your sight”. Il glaucoma colpisce circa 1 milione e 200mila persone in Italia e rappresenta la seconda causa di disabilità visiva e di cecità nel nostro Paese. Secondo recenti stime, inoltre, il 50% dei pazienti non sa di averlo e il 20% corre il rischio di perdere la vista.

Il glaucoma come un puzzle
Ciò che emerge da numerosi studi scientifici, tra cui quello condotto da ricercatori americani e spagnoli e pubblicato sulla rivista scientifica Progress in Neurobiology, è la condivisione di alcuni fattori di rischio tra glaucoma e malattie neurodegenerative. In particolare, fattori vascolari, stress ossidativo, metabolismo dei mitocondri e rilascio di sostanze tossiche per le cellule rappresentano alcune delle ‘tessere’ che – insieme all’aumento della pressione oculare – compongono il ‘puzzle’ del glaucoma ormai non più considerato una patologia soltanto oculare, ma piuttosto neurodegenerativa.
“Mentre un tempo veniva considerata una patologia soltanto di pertinenza oculare in cui l’unico responsabile era l’aumento della pressione dell’occhio, oggi il glaucoma viene inserita all’interno della famiglia delle patologie neurodegenerative insieme a Parkinson, Alzheimer e Sclerosi laterale amiotrofica”, dichiara Matteo Sacchi, responsabile del Centro Glaucoma dell’Ospedale San Giuseppe, Università degli Studi di Milano.

Perché il glaucoma è una malattia neurodegenerativa
Ma cos’ha in comune il glaucoma con queste patologie? “Il fatto che riguarda il tessuto nervoso. Infatti, nei pazienti con glaucoma non è soltanto l’occhio a venire alterato, ma anche l’encefalo, cioè le strutture del sistema nervoso centrale”, risponde Sacchi. “Così come accade per le altre malattie neurodegenerative, anche nel glaucoma le cellule degenerano attraverso il meccanismo dell’apoptosi e il rilascio di sostanze tossiche come glutammato, amiloide e ioni calcio. Inoltre, questa malattia oculare ha delle caratteristiche di progressione e di cronicità tipiche delle altre patologie neurodegenerative”.

L’importanza delle visite di controllo
Il tema del collegamento tra occhi e cervello è stato affrontato anche nell’ambito del congresso internazionale dell’Associazione italiana Studio Glaucoma (Aisg) che si è appena svolto a Roma: “Il glaucoma – spiega Stefano Miglior, direttore della clinica oculistica Policlinico di Monza, Università Milano Bicocca, nonché presidente dell’Associazione italiana Studio Glaucoma – è una patologia degenerativa e se non viene monitorata e controllata con la terapia farmacologica o chirurgica porta alla cecità irreversibile. Il fattore di rischio più importante è la pressione oculare elevata, ma in un terzo dei casi viene osservato in pazienti con pressione oculare normale. E’ stato osservato che in alcuni pazienti glaucomatosi si assisterebbe anche a una progressiva compromissione strutturale e funzionale di zone cerebrali non propriamente deputate alla visione. Non è raro che le persone non si accorgano, anche per lungo tempo, di esserne affette e arrivino dall’oculista quando la situazione è ormai già compromessa. I controlli oculistici periodici sono fondamentali”. 

I fattori di rischio
La la pressione oculare non è più considerato l’unico colpevole dell’insorgenza del glaucoma che diventa, perciò, una patologia multifattoriale determinata da fattori indipendenti dalla pressione dell’occhio tant’è vero che diversi studi clinici hanno dimostrato che circa nel 30% dei pazienti il glaucoma continua a progredire nonostante la riduzione della pressione oculare. “Dal momento che la comunità scientifica ha capito che si tratta di una patologia neurodegenerativa dovuta ad una multifattorialità di eventi patogeni – prosegue l’oculista – è diventato evidente che abbassare soltanto la pressione dell’occhio non può più essere considerato un trattamento sufficiente ed efficace per tutti i pazienti e quindi anche quella terapeutica deve essere una strategia multifattoriale”.

Abbassare la pressione oculare
Ecco perché attualmente l’approccio terapeutico è anche di tipo neuroprotettivo. “Con la terapia neuroprotettiva – spiega Sacchi che proprio su questi temi ha svolto un intervento al Congresso internazionale dell’Associazione Italiana per lo Studio del Glaucoma svoltosi nei giorni scorsi a Roma – cerchiamo di agire su due fronti. Prima di tutto quello strutturale della cellula retinica attraverso la somministrazione di citicolina, una molecola che il nostro organismo produce da solo, ma che in una patologia neurodegenerativa può risultare carente. L’altro fronte di intervento è quello più energetico: le cellule ganglionari della retina, che sono quelle che degenerano nel glaucoma, consumano tantissima energia e quindi il mitocondrio, che è un po’ la centrale energetica delle nostre cellule, è in difficoltà. Il Coenzima Q10 è la molecola che possiamo aggiungere come terapia adiuvante al paziente per cercare di aiutare il metabolismo energetico mitocondriale che nel glaucoma è deficitario”. In pratica, Coenzima Q10 e Citicolina lavorano su strade diverse ma convergono verso un unico obiettivo che è la neuroprotezione.

Glaucoma nei bambini
Anche se viene associata sempre agli anziani, questa patologia colpisce anche adulti e giovani, persino bambini e neonati: solo il glaucoma congenito, che non esaurisce tutte le forme di glaucoma pediatrico, interessa almeno 1 nato ogni 10.000. “A differenza degli adulti, nei bambini il glaucoma si manifesta chiaramente: l’occhio malato presenta una malformazione anatomica ben visibile, è più grosso a causa della spinta pressoria, come un palloncino gonfiato, e la diagnosi avviene solitamente alla nascita”, prosegue Sacchi, specialista di riferimento per il glaucoma presso l’Ospedale San Giuseppe di Milano tra le pochissime strutture in Italia – l’unica in Lombardia – a operare anche i casi di glaucoma pediatrico congenito. “La patologia si sviluppa quasi sempre in età intrauterina, a causa di una mutazione genetica spontanea. La buona notizia è che anche bambini piccolissimi, di pochi mesi, possono essere operati con successo. L’intervento consiste nell’apertura del canale che permette il deflusso dell’umor acqueo, il liquido responsabile della pressione all’interno dell’occhio, e nell’inserimento di una piccola valvola”. L’8 marzo il Centro eseguirà screening gratuiti e sarà a disposizione dei cittadini per rispondere a dubbi e domande sulla patologia: per aderire, è necessario prenotarsi chiamando lo 02 85994804 dal lunedì al venerdì, dalle 11.00 alle 12.00.

La campagna Iapb: “Il glaucoma può bruciare la tua vista”
Quest’anno, a rappresentare simbolicamente gli effetti del glaucoma sull’occhio, IAPB Italia Onlus ha scelto l’immagine di “un uovo al tegamino bruciato ai bordi. Dove tuorlo e albume rievocano facilmente pupilla e iride e le bruciature che appaiono sui bordi dell’uovo, quando cuoce a temperatura troppo alta e troppo a lungo, evocano invece la progressione del glaucoma, che ‘brucià gradualmente la vista periferica senza che la persona se ne accorga –  spiega lo chef Alessandro Circiello, che ha prestato il suo nome per la campagna IAPB Italia Onlus “Non distrarti. Il glaucoma può bruciare la tua vista” – In entrambi i casi, questo accade perché ci siamo dimenticati di controllare o per sottovalutazione”.
Da Aosta ad Enna, da Cremona a Pesaro saranno circa 90 gli appuntamenti nelle piazze di tutta Italia organizzati da IAPB Italia Onlus assieme alla Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Prenderanno la forma di incontri di sensibilizzazione tra la cittadinanza e i medici ma anche di controlli gratuiti della vista. Sul sito www.settimanaglaucoma.it l’elenco completo delle iniziative città per città.  “Per non distrarsi, per non sottovalutare il glaucoma, l’informazione diventa elemento cardine per difendersi dalla malattia”, conclude il presidente Iapb, Mario Barbuto. “La prevenzione dipende dalle scelte attive dei singoli. E le scelte dipendono dalla loro consapevolezza. La visita oculistica ogni anno dopo i sessant’anni – e ogni due tra i 40 e i 60 – si conferma la principale forma di prevenzione”.

Irma D’Aria 

Fonte: La Stampa del 07/03/2022

Pubblicato il 08/03/2022.

Marche – Settimana del glaucoma: controlli gratuiti

“Il glaucoma? Ve lo racconto io”

“Il glaucoma è una malattia molto invalidante che nella maggior parte dei casi porta alla cecità. Ma se preso in tempo, può essere curato. Ve lo dico io, che a 21 anni ho perso la vista, pur continuando a fare molte delle cose che facevo prima”.

Andrea Cionna, presidente dell’Uici di Ancona, l’unione italiana ciechi e ipovedenti, racconta in prima persona i rischi di una mancata prevenzione.

Campione paralimpico di atletica e oggi velista per passione, Andrea presenta così la settimana dedicata alla prevenzione del Glaucoma, una malattia subdola che non dà sintomi ma da cui si può guarire, se presa in tempo.

Da qui, come ricorda lo Iapb Italia, l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, l’importanza delle visite periodiche a cui sono chiamate soprattutto le persone con più di 40 anni.

Per la settimana mondiale del Glaucoma 2022, in programma dal 6 al 12 marzo, si moltiplicano le iniziative promosse dalle sezioni territoriali Uici delle Marche.

ANCONA

Ad Ancona il 10 marzo sono previste visite oculistiche, dalle 9.00 alle 18.00, nella sede della Regione Marche – Palazzo Raffaello, per i dipendenti dello stesso ente. Il 12 marzo, invece, distribuzione del materiale informativo a Jesi, presso l’Ospedale “Carlo Urbani” e nella zona del mercato nel centro della città.

ASCOLI PICENO

Ad Ascoli Piceno sono in programma due giornate di screening: il 9 e l’11 marzo, nella sede Uici presso il Centro Officina dei Sensi, in via Copernico, 8. Nelle stesse giornate sarà distribuito materiale informativo in sede, nella piazza della città e presso lo sportello informativo dell’Ospedale. L’11 marzo distribuzione di dépliant anche a Fermo.

PESARO

A Pesaro, sabato 12 marzo, sono previsti controlli oculistici gratuiti nell’ambulatorio della sede Uici, in via Vincenzo Rossi, 75, su prenotazione chiamando il numero 0721.416171. Sarà presente un oculista dalle 09.00 alle 18.30. In programma anche la distribuzione di materiale informativo il 9 e il 12 marzo, dalle 8.00 alle ore 20.00, in corso Matteotti a Fano.

MACERATA

A Macerata banchetti informativi il 9 marzo in Piazza Mazzini e il 12 marzo nel Centro commerciale Val di Chienti. Nel corso della settimana, distribuzione di materiale informativo presso biblioteche, università e parrocchie.

Pubblicato il 07/03/2022.

Reggio Emilia – Settimana Mondiale del Glaucoma

Reggio Emilia aderisce alla campagna di prevenzione con screening gratuiti e informazione specifica.

Dal 6 al 12 marzo l’attenzione torna a focalizzarsi su una delle malattie degenerative che colpisce solo in Italia oltre un milione di persone ed è fra le prime cause di cecità nel mondo: il glaucoma. Come ogni anno, in Italia, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in collaborazione con la IAPB Italia Onlus (Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità) promuove e organizza una serie di iniziative a favore della sensibilizzazione e della prevenzione.

La Sezione Territoriale UICI di Reggio Emilia partecipa alla campagna informativa con l’intervista radiofonica ad un medico oculista sull’emittente Radio Musichiere Scandiano ed attraverso la distribuzione di opuscoli che il pubblico può trovare presso diversi esercizi commerciali e Farmacie Comunali Riunite del Comune di Reggio Emilia, Ottica Dalpasso e Ottica Spaggiari, Casa di Cura Villaverde, Centro Medico Gonzaga a Guastalla e studi oculistici del territorio; offre inoltre, a coloro che ne faranno richiesta, controlli gratuiti presso l’ambulatorio oculistico della sede in Corso Garibaldi n° 26 nelle giornate di lunedì 07 marzo, martedì 08 marzo, mercoledì 09 marzo e giovedì 10 marzo.

Per aderire allo screening gratuito è necessario prenotarsi al numero di telefono 0522-435656

Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.uicre.it

“Il glaucoma è una patologia che può avere conseguenze molto gravi e invalidanti che si possono tuttavia prevenire, purché la malattia sia diagnosticata e curata tempestivamenteafferma Chiara Tirelli, Presidente della Sezione UICI di Reggio Emilia. – Anche quest’anno la nostra Sezione Territoriale UICI è in prima linea nell’attività di sensibilizzazione sul tema e si adopera, con il sostegno di professionisti competenti che mettono a disposizione il proprio tempo, per offrire a tanti cittadini un controllo oculistico gratuito. La campagna di screening comprende, infatti, una visita oculistica con misurazione della pressione oculare, esame non invasivo e assolutamente indolore, ma fondamentale nell’individuazione del glaucoma. È infatti possibile, anche solo attraverso un controllo periodico eseguito da un medico oculista, riconoscere, prevenire o curare tempestivamente eventuali malattie oculari potenzialmente responsabili di ipovisione, se non, in certi casi di cecità. Tutti coloro che desiderano cogliere l’occasione possono farlo, contattando i nostri uffici, perché un controllo può fare la differenza”.

Il glaucoma è una malattia degenerativa quasi sempre bilaterale che colpisce il nervo ottico; nella maggior parte dei casi è dovuto a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista accompagnati da riduzione del campo visivo (si restringe lo spazio che l’occhio riesce a percepire senza muovere la testa) e da alterazioni della papilla ottica (detta anche testa del nervo ottico).  Una semplice visita oculistica è sufficiente a diagnosticare un glaucoma in fase iniziale o ancora non grave. È necessario, pertanto, sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio quali: età, famigliarità, miopia elevata e terapie protratte con farmaci cortisonici. 

Pubblicato il 07/03/2022.

Imperia – Settimana mondiale del Glaucoma

Anche l’UICI sezionale aderisce alla Settimana mondiale del Glaucoma!

Dal 06 al 12 MARZO 2022 si svolgerà la settimana mondiale del Glaucoma promossa dallo I.A.P.B. (Agenzia internazionale prevenzione cecità) e in tutta Italia avranno luogo diversi eventi riguardanti questa patologia oculare definita anche ladro silenzioso della vista.

L’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti Onlus-APS della sezione territoriale di Imperia ha aderito a questa importante campagna d’informazione e prevenzione organizzando 3 giornate di distribuzione del materiale divulgativo sul Glaucoma e 2 interviste radiofoniche ad altrettanti oculisti.

I volontari dell’Associazione saranno presenti per la consegna degli opuscoli con un banchetto nelle seguenti località e orari:

– lunedì 07 marzo dalle ore 09:00 alle ore 12:00 sotto i portici dell’ingresso dell’Ospedale di Imperia;

– venerdì 11 marzo dalle ore 09:00 alle ore 12:00 in Via Della Repubblica vicino il parcheggio del Comune di Ventimiglia;

– sabato 12 marzo dalle ore 09:00 alle ore 12:00 in Via Escoffier (angolo Via Matteotti) a Sanremo.

Il glaucoma è una malattia cronica degenerativa che interessa quasi sempre entrambi gli occhi e colpisce il nervo ottico. Nella maggior parte dei casi il glaucoma è dovuto a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista che sono accompagnati da:

1) Riduzione del campo visivo: si restringe lo spazio che l’occhio riesce a percepire senza muovere la testa;

2) Alterazione della “testa” del nervo ottico: visibile all’esame del fondo oculare.

Il glaucoma nella gran parte dei casi non presenta sintomi, se non in fase avanzata quando si ha una marcata e irreversibile perdita del campo visivo. Solo in alcuni casi può manifestarsi in forma acuta, con violento dolore all’occhio, nausea, forte irritazione e con pressione oculare molto elevata.

Una semplice visita oculistica può consentire di diagnosticare un glaucoma in fase iniziale o ancora non grave. È necessario quindi sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio: età (dopo i quarant’anni), casi in famiglia.

Il glaucoma è la seconda causa di cecità al mondo. In Italia si stima che circa un milione di persone siano affette da questa malattia, ma che la metà di loro non lo sappia.

La settimana mondiale del glaucoma rappresenta un momento fondamentale per ricordare a tutti che anche malattie capaci di togliere la vista e rendere ciechi possono essere contenute e curate grazie ad una diagnosi precoce.

Per questo motivo IAPB Italia Onlus anche quest’anno è in prima linea con una campagna di sensibilizzazione volta a promuovere la conoscenza di questa malattia fra i cittadini e di come poterla affrontare prima che sia troppo tardi.

Per amore della vista i responsabili del Sodalizio imperiese ribadiscono che una visita di controllo può proteggerti dal glaucoma, quindi andrebbe ripetuta periodicamente, proprio per conservare questo basilare senso e non rischiare di bruciarlo!

Inoltre si informa che è disponibile il numero Verde 800-068506 di consultazione oculistica gratuita attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 13:00.

Scopri di più su www.settimanaglaucoma.it

Pubblicato il 07/03/2022.

Salerno – Settimana Mondiale del Glaucoma

6-12 MARZO 2022
IAPB Italia Onlus: 90 iniziative in tutta Italia
per mettere all’angolo il ladro silenzioso della vista

“Non distrarti. Il glaucoma può bruciare la tua vista”, il messaggio di IAPB Italia Onlus –
Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità per la Settimana Mondiale 2022,
in partnership con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

Ad evocarlo, l’immagine della campagna: un uovo al tegamino bruciato dal fuoco che abbiamo dimenticato di controllare

“Almeno 1 milione e 200mila persone in Italia sono a rischio glaucoma ma solo la metà lo sa. Il Glaucoma è una malattia che fa perdere la vista ma può essere curato, nella maggior parte dei casi, con un semplice collirio. Per questo è essenziale farsi visitare regolarmente da un Medico Oculista per diagnosticare tempestivamente la malattia. Non bruciare la tua vista: una visita di controllo può proteggerti dal glaucoma”. In sintesi, è questo il significato della Settimana Mondiale del Glaucoma 2022 nell’appello di Mario Barbuto, presidente di IAPB Italia Onlus, la sezione italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, “il glaucoma è la seconda causa di cecità al mondo ed è particolarmente insidioso, perché non presenta sintomi in fase iniziale nella maggior parte dei casi ma si avverte solo quando il danno al nervo ottico e alla vista è irreparabile”. Per questa sua caratteristica è stato chiamato ladro silenzioso della vista.

Quest’anno, a rappresentare simbolicamente gli effetti del glaucoma sull’occhio, IAPB Italia Onlus ha scelto l’immagine di “un uovo al tegamino bruciato ai bordi. Dove tuorlo e albume rievocano facilmente pupilla e iride e le bruciature che appaiono sui bordi dell’uovo, quando cuoce a temperatura troppo alta e troppo a lungo, evocano invece la progressione del glaucoma, che “brucia” gradualmente la vista periferica senza che la persona se ne accorga – spiega lo chef Alessandro Circiello, che ha prestato il suo nome per la campagna IAPB Italia Onlus “Non distrarti. Il glaucoma può bruciare la tua vista” – In entrambi i casi, questo accade perché ci siamo dimenticati di controllare o per sottovalutazione”.

A Salerno presso il Centro di Consulenza Oculistica della UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI SEZIONE TERRITORIALE DI SALERNO,in via Aurelio Nicolodi n. 13 Salerno-telefoni 089797256-089792933 si effettuerà con il Coordinamento del Dr. Francesco Scozia,   nei giorni LUNEDI’ 7 MARZO E MERCOLEDI’ 9 MARZO DALLE ORE  9,00 ALLE ORE 13,00  VISITE OCULISTICHE GRAUITE COMPLETE DI ESAME DEL CAMPO VISIVO E DEL CONTROLLO DELLA PRESSIONE OCULARE(TONOMETRIA) ATTRAVERSO IL TONOMETRO A SOFFIO. PER LE PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE TELEFONARE AI NUMERI  089797256-089792933 PERCHE’ LE VISITE SARANNO CONTINGENTATE PER LE BEN NOTE NORME DI PREVENZIONE SANITARIA ANTICOVID-19 IN VIGORE FINO AL 31/03/2022.

Sul sito www.settimanaglaucoma.it l’elenco completo delle iniziative città per città. “Per non distrarsi, per non sottovalutare il glaucoma, l’informazione diventa elemento cardine per difendersi dalla malattia – conclude Barbuto – La prevenzione dipende dalle scelte attive dei singoli. E le scelte dipendono dalla loro consapevolezza. La visita oculistica ogni anno dopo i sessant’anni – e ogni due tra i 40 e i 60 – si conferma la principale forma di prevenzione”.

Pubblicato il 07/03/2022.

Caserta – Settimana mondiale del Glaucoma

UICI Caserta in collaborazione con IAPB ed il Dott. Decio Capobianco, medico oculista, propone una giornata informativa volta alla prevenzione del glaucoma, malattia subdola che provoca la cecità.

Il Dott. Capobianco, responsabile Regionale SIGLA e socio fondatore dell’AsCG, informerà sui rischi di questa malattia e risponderà alle domande del pubblico, che potrà partecipare sia tramite facebook che su zoom.

L’evento sarà moderato dal Dott. Giampaolo Carotenuto (speaker di Radio Prima Rete)

per partecipare:

diretta Facebook: https://www.facebook.com/u.i.c.i.caserta piattaforma zoom: chiamare 0823355762 dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 12, per il link di accesso

Pubblicato il 07/03/2022.

Livorno – Settimana Mondiale del Glaucoma

Informiamo che in occasione della settimana mondiale del glaucoma IAPB, martedì 8 marzo e mercoledì 9 marzo, dalle ore 9.30 alle 12, saremo presenti con il gazebo IAPB nella zona antistante la sezione, per consegnare il materiale informativo.
Inoltre informiamo che per il giorno 9 marzo abbiamo organizzato una conferenza sul glaucoma con il professor Figus che andrà in onda su Telegranducato durante la trasmissione Arcobaleno alle ore 19.30.

Pubblicato il 04/03/2022.

Ferrara – Settimana Mondiale del Glaucoma

La sezione territoriale UICI di Ferrara aderisce alla campagna di prevenzione con la distribuzione di materiale informativo e la partecipazione di figure eminenti del nostro territorio ad un interessante programma televisivo a scopo educativo.

Dal 6 al 12 marzo l’attenzione torna a focalizzarsi su una delle malattie degenerative che colpisce solo in Italia oltre un milione di persone ed è fra le prime cause di cecità nel mondo: il glaucoma. Come ogni anno, in Italia, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in collaborazione con la IAPB Italia Onlus (Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità) promuove e organizza una serie di iniziative a favore della sensibilizzazione e della prevenzione.

In occasione della “Settimana Mondiale del Glaucoma”, dal 6 al 12 marzo 2022, la nostra sezione parteciperà con un banchetto per la distribuzione di materiale informativo, in centro a Ferrara sotto il volto del cavallo, il giorno lunedì 7 marzo. Inoltre, è stata registrata una puntata del programma “Sanità e Benessere Oggi” in cui intervengono la nostra Presidente, Alessandra Mambelli, insieme al Primario della Clinica Oculistica, Professor Marco Mura, e al Professor Francesco Parmeggiani.

La trasmissione andrà trasmessa sul canale estense nei giorni: venerdì 11 marzo alle ore 21:30, domenica 13 marzo alle ore 21:30, martedì 15 marzo alle ore 20:00, mercoledì 16 marzo alle ore 22:30, giovedì 17 marzo alle ore 21:30; e su Telesanterno nei giorni: venerdì 11 marzo alle ore 23:00, sabato 12 marzo alle ore 21:00, domenica 13 marzo alle ore 23:05, lunedì 14 marzo alle ore 20:00 e mercoledì 16 marzo alle ore 21:05.

Dal 9 marzo, Telestense trasmette sul canale 19, mentre Telesanterno sul canale 77.

“Il glaucoma è una patologia che può provocare conseguenze molto gravi e invalidanti che si possono tuttavia prevenire, purché la malattia sia diagnosticata e curata tempestivamenteafferma Alessandra Mambelli, Presidente della Sezione UICI di Ferrara. – Anche quest’anno la nostra Sezione Territoriale UICI è in prima linea nell’attività di sensibilizzazione sul tema attraverso la consegna di materiale informativo nel centro della nostra città, nonché la partecipazione ad un programma televisivo con coinvolgimento ed intervento di stimati professionisti dell’ambito.”

Il glaucoma è una malattia degenerativa quasi sempre bilaterale che colpisce il nervo ottico; nella maggior parte dei casi è dovuto a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista accompagnati da riduzione del campo visivo (si restringe lo spazio che l’occhio riesce a percepire senza muovere la testa) e da alterazioni della papilla ottica (detta anche testa del nervo ottico). Una semplice visita oculistica è sufficiente a diagnosticare un glaucoma in fase iniziale o ancora non grave. È necessario, pertanto, sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio, quali: età, familiarità, miopia elevata e terapie protratte con farmaci cortisonici.

Per informazioni: 0532 20 76 30 – E-mail: uicfe@uici.it

Pubblicato il 03/03/2022.

Brescia – Donne e glaucoma, la prevenzione nelle fasi della vita: 8 Marzo

In occasione della settimana mondiale del glaucoma e della giornata internazionale della donna, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione di Brescia organizza per martedì 8 Marzo dalle 16 alle 18 circa un convegno dal titolo “Donne e glaucoma – la prevenzione nelle fasi della vita”.

Il convegno, aperto ai soci e alla cittadinanza, si svolgerà nel salone Ponti della Sezione dell’U.I.C.I. in via Divisione Tridentina 54 a Brescia, in modalità mista (in presenza e on line) e vedrà la partecipazione della dott.ssa Enrica Zinzini, responsabile del centro ipovisione presso ASST degli Spedali Civili di Brescia.

Programma:

ore 16 apertura dei lavori e saluto della Presidente sezionale Sandra Inverardi;

ore 16.10 “Glaucoma: l’importanza della prevenzione” a cura della Dott.ssa Enrica Zinzini;

ore 16.30 dibattito e domande;

ore 16.50 “Occhio alle donne: la salute visiva al femminile” a cura della Dott.ssa Enrica Zinzini;

ore 17.10 dibattito e domande.

Per partecipare si potrà telefonare alla segreteria sezionale chiamando il numero 030/2209416, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 ad esclusione del mercoledì mattina e del venerdì pomeriggio, oppure scrivere a segreteria@uicibrescia.it entro il 7 marzo alle ore 13, specificando la modalità di adesione (in presenza o da remoto comunicando il proprio indirizzo mail). Si riceverà successivamente, all’indirizzo mail fornito, il link per partecipare. Si ricorda infine che, vista la normativa in materia di covid 19, per presenziare fisicamente al convegno sarà necessario esibire il green pass rafforzato.

Pubblicato il 02/03/2022.

Catania – L’UICI e le visite ai senza fissa dimora

Autore: Simonetta Cormaci

Settimana Mondiale del Glaucoma

“Immaginate di trovarvi in strada senza sapere dove andare, perché non avete né una casa, né un amico, né un parente, nessuno che vi accolga. Come siete finiti nella condizione di non-ritorno poco importa, certo è che dalla strada non potete andarvene. La strada diviene così un campo di concentramento senza reticolato, una prigione senza sbarre, ma senza via di scampo”.
Così scriveva qualche anno fa l’antropologo urbano Federico Bonadonna nel saggio “In nome del barbone” da cui è tratto il brano succitato. A tale realtà di emarginazione, presente anche a Catania, si è voluta avvicinare la nostra Sezione grazie a una iniziativa voluta dalla Presidente Rita Puglisi c he ha colto l’invito di collaborazione della Croce Rossa internazionale Comitato di Catania con l’indispensabile supporto specialistico della Società Oftalmologica Siciliana (SOSI),
l’Agenzia Internazionale per la prevenzione della Cecità (IAPB) e la Clinica Oculistica Universitaria dell’azienda Policlinico-San Marco.
Così sabato13 marzo, nell’ambito della Settimana mondiale della prevenzione del Glaucoma, L’Unita mobile oculistica ha sostato in piazzale Rocco Chinnici, zona della città frequentata da persone senza dimora, eseguendo visite oculistiche a 25 persone. In un clima cordiale e aperto i senza dimora sono stati accolti dalla Presidente e dai presenti, fra cui l’Assessore ai Servizi sociali e Politiche della famiglia del Comune di Catania, e accompagnati dai volontari della Croce Rossa all’Unità mobile per lo screening.
Le persone senza dimora, ultime fra gli ultimi, vittime di discriminazione e rifiuto sociale , non sarebbero in condizioni di accedere facilmente a visite del Servizio sanitario pubblico. Così, ancora una volta, l’UICI Sezione di Catania ha voluto esprimere solidarietà e vicinanza con gesti concreti. Come ha detto Rita Puglisi parlando con l’Assessore.. presente alla mattinata di screening: ”Noi disabili spesso siamo visti come persone da assistere e aiutare invece noi stessi siamo una risorsa e vogliamo essere utili alle nostre concittadine e concittadini con gesti positivi e concreti”. E tra il gruppo di servizio all’Unita mobile, mentre si accolgono i senza dimora che hanno voluto farsi visitare, si fa strada un’idea bellissima a cui tutti si impegnano a dare seguito: la creazione di un corridoio sanitario per venire incontro alle esigenze di cura delle persone più svantaggiate, senza dimora ma anche tutte quelle persone e famiglie che -causa pandemia- sono ridotte in povertà.
Per una mattina mondi diversi si sono incontrati e , in nome della salute degli occhi, si sono ritrovati in un momento gioioso che speriamo di ripetere ancora tante volte. Un caloroso grazie alle oculiste e oculisti, ai volontari della Croce Rossa, al personale UICI senza la cui collaborazione non si sarebbe potuta realizzare l’iniziativa.