8 MARZO 2023, UICI: IL DIRITTO DI CONTARE. “Una rete di donne con disabilità per contrastare la sfida di una doppia discriminazione sul lavoro”

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti UICI lancia “una rete di donne con disabilità che finalmente in prima persona possa tutelare i loro diritti. Da qui al prossimo 8 marzo 2024 vogliamo raccogliere i risultati di questo impegno condiviso con tutte le istituzioni, gli enti, le aziende e comunque le persone che a vario titolo si occupano di lavoro e disabilità”.

Ha aggiunto il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli: “Ci sono ancora troppe disparità di accesso, le donne con disabilità fanno ancora molta fatica a trovare lavoro, a far carriera, e anche a chiedere aiuto quando si tratta di violenza fisica, psicologica, economica”.

‘Il diritto di contare’ è il titolo dell’evento che è stato ospitato il giorno mercoledì 8 Marzo Giornata internazionale della donna, presso la Sala Massimo D’Antona del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

“Una giornata decisiva per affrontare il tema del lavoro per le donne e, in generale, per tutte le persone con disabilità che hanno saputo riunire una rete che abbraccia molteplici realtà, dalle istituzioni al mondo associativo” ha affermatoLinda Legname, vicepresidente Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – UICI. “Quello che è emerso dalla conferenza è il bisogno di concretezza ed operatività affinché le donne con disabilità possano vedere tutelati i propri diritti. Già da qualche anno l’UICI ha anche formalmente aderito al “Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea”, un documento di rilievo che pone l’attenzione sul contrasto della discriminazione multipla che interessa le donne e le ragazze con disabilità”. 

L’evento, moderato dalla giornalista parlamentare Giulia Cerasoli, ha ospitato, infatti, numerosi interventi e testimonianze di persone cieche e ipovedenti incentrati sulla forza delle donne che, nonostante i tanti ostacoli, sono riuscite ad inserirsi nel mondo del lavoro.

L’Onorevole Alessandra Locatelli, Ministro per le disabilità, ha aperto i lavori ringraziando l’UICI per la possibilità di aprire un confronto su un tema così importante in occasione della Giornata internazionale della donna: “Dobbiamo lavorare insieme: istituzioni e Associazioni, per garantire il rispetto dei diritti e della parità di genere. Per le donne non vedenti e ipovedenti, per esempio, si tratta di superare ostacoli ancora più rilevanti che riguardano discriminazioni multiple e percorsi complessi. Ci sono ancora troppe disparità di accesso, le donne con disabilità fanno ancora molta fatica a trovare lavoro, a far carriera, e anche a chiedere aiuto quando si tratta di violenza fisica, psicologica, economica. Il tema complesso della parità si somma dunque a quello della disabilità, ma il risultato non è la semplice somma degli svantaggi ma il concreto moltiplicarsi e replicarsi delle discriminazioni. Ci sono donne coraggiose che, nel corso della storia e del tempo, hanno combattuto per il riconoscimento del diritto di essere madre e lavoratrice, ci sono donne che non si sono mai arrese anche davanti ad una disabilità grave, ci sono donne che hanno superato sfide incredibili e ognuna di queste donne ha contribuito a migliorare la vita di altre”. 

A sua volta, l’On. Alessandro Cattaneo, Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, ha delineato i prossimi passi a livello istituzionale “Oggi, già molto si è fatto, però spesso le leggi rimangono sulla carta e fanno fatica a diventare fatto concreto. Quindi, bisogna presidiare con costante impegno affinchè le leggi che tutelano e aiutano l’integrazione delle persone con disabilità trovino poi effettiva contezza nel mondo del lavoro e non solo. Per questo io credo che dalla riorganizzazione anche della spesa di Welfare possano esserci maggiori efficienze con cui questa spesa viene erogata e credo anche ad una collaborazione più proficua e attenta con gli enti locali in sede di Conferenza delle Regioni, così da consentire un livello di erogazione più adatto e puntuale, sia in tema di contributi, sovvenzioni, sia per presidiare che poi le cose vengano fatte davvero. Su questi temi deve esserci assoluta unità tra i gruppi parlamentari, anche con tutte le dovute differenze di colore politico”.

Le donne affette da disabilità si trovano oggi a dover affrontare una doppia sfida nel lavoro: quella di essere donne e quella di essere disabili.

La Nona relazione al Parlamento sullo stato della legge ‘68 che riguarda gli anni 2016 – 2018 fornisce delle evidenze interessanti. A livello di occupati, esiste una disparità di genere a sfavore delle donne. Vediamo un 41,2% di occupate in Italia rispetto al 58,8% degli uomini. Se andiamo ad analizzare questo 41,2% di donne occupate in Italia, questa volta, però, si assiste ad uno squilibrio di genere a favore delle donne, relativamente alle professioni. Le donne sembrano prevalere nelle funzioni dirigenziali e soprattutto in professioni qualificate del settore commercio e servizi. Questo significa che le donne sembrano soffrire maggiormente l’accesso al lavoro, ma una volta inserite si distinguono maggiormente per mansioni più qualificate e professionali” spiega Daniele Regolo, D&I Ambassador Seltis Hub e fondatore Jobmetoo, agenzia di ricerca e selezione esclusivamente dedicata alle persone con disabilità nel suo intervento “Donne con disabilità e mercato del lavoro: norme, opportunità, criticità”.

Le criticità legate all’accesso al lavoro aumentano se parliamo di donne disabili e ancora di più se parliamo di donne disabili madri.

Silvia Stefanovichj, Responsabile del settore Disabilità e Inclusione – CISL, nel suo intervento “Maternità e disabilità nel lavoro: quando le vite interrogano i diritti”, ha trattato un’ulteriore tematica: il diritto alla maternità legato al lavoro delle donne con disabilità. Se già di per sé maternità e lavoro è un binomio difficile, la maternità per le persone con disabilità è ancora più complessa. La questione dell’Anti-Ablesim, di contrastare le discriminazioni, non è un tema che riguarda solo le persone con disabilità o le donne o le madri con disabilità, ma deve essere un tema che deve riguardare tutta la popolazione per poter fare dei passi in avanti. – afferma Silvia Stefanovichj L’INPS parla di Motherhood Penalty o Child Penalty gap dicendo che due anni dopo l’inizio del congedo di maternità una donna guadagna il 35% in meno di quanto avrebbe guadagnato se non avesse avuto un figlio o una figlia. Questa modalità di guardare agli andamenti dell’occupazione femminile rispetto a quella maschile mette in luce come la vera criticità dell’occupazione femminile in Italia, e quindi anche della sua segregazione verticale e orizzontale e dei suoi riscontri rispetto alla retribuzione, ha a che fare con la dimensione della maternità. Questo significa che il tema della discriminazione nel lavoro ha ancora un’ottica fortemente femminile calibrata sui carichi di cura verso bambini e bambine e quando questi carichi sono verso bambini e bambine con disabilità è ancora esponenzialmente maggiore. È questo il focus che dobbiamo menzionare nella giornata di oggi e che merita tutto il nostro impegno”.

Noi dobbiamo essere protagoniste tutti i giorni del cambiamento attraverso concretezza e determinazione – ha concluso Linda Legname -. Abbiamo un anno di lavoro fino all’8 marzo 2024 per creare una rete di donne con disabilità che finalmente in prima persona possa tutelare i loro diritti”.

Nella prima foto sono ritratti, a partire da sinistra, Alessandro Lombardi Direzione Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese, Linda Legname Vice Presidente UICI, Giulia Cerasoli Giornalista Mondadori che ha moderato l’evento, l’on. Alessandro Cattaneo Capogruppo alla Camera di Forza Italia e Nicola Stilla Presidente del Club Italiano del Braille; nella seconda invece Alessandro Lombardi seduto accado a Linda Legname mentre porta il suo saluto; nella terza immagine Nina Daita Responsabile dell’Ufficio Politiche per la disabilità della CGIL e Silvia Stefanovichj Responsabile del settore Disabilità e Inclusione della CISL; nella quarta foto una ripresa panoramica del tavolo con le relatrici dell’evento: Nina Daita, Michela Botti, Lucia Cainelli, Barbara Leporini, Cristina Minerva, Samantha De Rosa e parte del pubblico uditore; nel penultimo scatto le stesse partecipanti riprese da un’altra angolazione e infine una foto di gruppo di tutte le relatrici e il relatore con in mano una composizione floreale di mimosa e tulipano giallo.

Pubblicato il 10/03/2023.

U.I.C.I. Catanzaro – Tra prevenzione, cultura, arte e spettacolo… così Catanzaro ha trascorso l’8 Marzo!

“Orienta donna”, questo il titolo della rassegna che la Città di Catanzaro grazie alla sinergia tra l’assessorato alle pari opportunità diretto dall’Ass. Donatella Monteverdi, la Commissione Pari Opportunità Presieduta da Luciana Loprete e le realtà associative ha vissuto a partire dallo scorso 4 Marzo presso i Locali dell’EX STAC molteplici sono stati gli eventi che si sono susseguiti alla presenza di autorevoli artisti locali come Alessandro Testa e Rosa Amerato con le loro mostre permanenti e diverse presentazioni a cura della cara editrice La Rondine.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità e l’Unione Nazionale Volontari Pro Ciechi della Città di Catanzaro rispondendo positivamente al programma hanno promosso una serie di iniziative di notevole spessore sia mediatico che prettamente sociale.

Nello specifico le attività realizzate sono state concentrate per sensibilizzare la società civile verso l’immedesimazione e la presa di coscienza di come una disabilità non sia solamente un limite ma anche l’occasione per vivere al meglio la propria condizione.

Giorno 7 il programma ha visto la realizzazione di due importanti momenti, uno denominato “reading al buio”, che ha visto la partecipazione di circa 150 alunni accompagnati dai loro docenti e rispettivamente dell’Istituto Tecnico Industriale “E. Scalfaro” diretto dal Prof. Vito Sanzo, del Liceo delle Scienze Umane ad indirizzo Artistico diretto dal Prof. Angelo Gagliardi e del Liceo Classico Pasquale Galluppi diretto dalla Prof.ssa Rosetta Falbo che hanno vissuto l’esperienza della lettura in una sala completamente oscurata all’interno della quale la Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Prof.ssa Concetta Loprete, e la responsabile dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Luciana Loprete hanno letto rispettivamente alcuni passaggi del libro “Mio padre” della scrittrice non vedente Annamaria Comito successivamente intervenuta per un confronto con gli alunni ed alcuni passaggi dei più importanti saggi della letteratura italiana. Presenti per dare il loro contributo sono stati gli scrittori Natale Saccà con il suo libro “Volevo ancora giocare ma poi” e che illustra alcuni passaggi di vita quotidiana di alcuni adolescenti nella città di Catanzaro e Adriana Lopez con il suo libro “La scelta” che invece sotto forma autobiografica tratta un tema ancora oggi purtroppo fortemente radicato, quello di non accettare la gravidanza prematura di una figlia. Adriana infatti in prima persona ha dovuto far fronte all’allontanamento da parte del proprio nucleo familiare solo perché in attesa di un figlio dovendo adattarsi con coraggio alla sua nuova condizione.

Presente anche il Prof. Franco Cimino che con la sua presenza, anch’esso ha recitato al buio una poesia avente per tema principale la cecità e le disabilità sensoriali, intrattenendo successivamente i ragazzi convenuti sulle particolari condizioni che i disabili devono vivere nella nostra società e dedicando un pensiero ed una forte riflessione sul tema dell’immigrazione visti gli ultimi avvenimenti accaduti nella nostra regione.

Temi questi che hanno suscitato particolare interesse nei ragazzi che intervenendo, contrariamente da quanto oggi si pensi di questa generazione, hanno manifestato il proprio pensiero autocritico nei confronti di una società che si manifesta sempre in modo crudele e poco empatico nei confronti della disabilità e della sofferenza.

A contorno dell’esperienza, il Comitato Pari Opportunità dell’UICI Catanzarese con la vicepresidente Lidia Travaglio e coordinato da Luciana Loprete ha voluto offrire una colazione ed un aperitivo rigorosamente in una stanza appositamente oscurata per l’occasione ed all’interno della quale il personale ha servito caffè, bibite e vari tipi di assaggi per farne riconoscere gusti e differenze, nonché le modalità che un cieco deve seguire anche nella semplice azione della colazione.

Giorno 8 marzo invece la programmazione è stata interamente dedicata alla prevenzione delle patologie oculari, del tumore del cavo orale e delle patologie dovute ad una cattiva alimentazione, con la consapevolezza che la crisi economica che ha investito l’Italia anche a causa del periodo pandemico oggi ha messo in seria difficoltà anche quel ceto “medio” che nonostante il proprio posto di lavoro non riesce a far fronte anche alle spese che riguardano la propria salute e pertanto risulta quanto mai fondamentale poter promuovere azioni di prevenzione gratuiti costantemente.

Entrando nel merito della giornata, tra donne catanzaresi, emigrate e donne con particolare disagio a sottoporsi a screening sono state circa 120 persone per quanto riguarda la prevenzione della vista, 60 persone per quanto riguarda invece la prevenzione del tumore del cavo orale e le patologie dovute alla cattiva alimentazione e prevenzione delle patologie cardio circolatorie.

Si ringraziano pertanto i numerosi professionisti che si sono messi a disposizione per tale organizzazione, nello specifico l’associazione nazionale dentisti italiani con i dottori De Masi Michele e Maria Chianese, i dottori Carmine Catalano e Angela Turtoro dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, la Dott.ssa specialista in oftalmologia Floriana Ranieri e la nutrizionista e biologa Teresa Fontanella.

Pubblicato il 10/03/2023.

U.I.C.I. Cagliari – Attività

La Sezione di Cagliari al fine di celebrare la Giornata Internazionale della Donna, con particolare riferimento alla donna con disabilità visiva, organizza, in collaborazione con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cagliari, il seminario dal titolo “Donne e Lavoro – Nuove prospettive per le donne con disabilità visiva”.

L’evento si terrà il prossimo 14 marzo 2023 alle ore 10,00 presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cagliari – Sala Riunioni, piano terra, Via Pirastu, 2 a Cagliari.

Di seguito il programma dei lavori:

– Ore 9,45 Registrazione dei partecipanti

– Ore 10,00 Saluti istituzionali e apertura lavori da parte del Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cagliari – Oristano, Dott.ssa Irene Rosaria Cammarata;

Relatori: – Avv. Susanna Pisano – Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Cagliari “La parità di genere e il ruolo delle Consigliere di Parità”;

– Dott.ssa Silvia Serra – Responsabile Processo Servizi all’Utenza ITL Cagliari “Donne, lavoro e pari opportunità: il ruolo dell’INL”

– Dott. Roberto Cocco – Funzionario ASPAL “Pari opportunità, agevolazioni e inserimento lavorativo”;

– Dott.ssa Maria Basciu – Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Cagliari “Pari opportunità per le donne con disabilità visiva”

Dibattito e conclusione lavori

La Sezione di Cagliari come di consueto aderisce anche quest’anno alla Settimana Mondiale del Glaucoma, una importante campagna di prevenzione promossa da IABP Italia nella settimana dal 12 al 18 marzo 2023.

Per l’occasione abbiamo chiesto ed ottenuto la collaborazione della Clinica Oculistica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria che da svariati anni ci sostiene con la promozione di campagne di prevenzione mirate sul territorio.

Nello specifico verrà organizzato uno screening gratuito rivolto a tutte le cittadine e tutti i cittadini che si svolgerà presso la Clinica Oculistica Universitaria dell’Ospedale San Giovanni di Dio nelle giornate di martedì 14, giovedì 16 e venerdì 17 marzo 2023 dalle ore 14,00 alle ore 17,30.

Per le prenotazioni è sufficiente inviare una mail a settimanadelglaucomacagliari@gmail.com indicando cognome, nome, età e numero telefonico. Le persone verranno ricontattate dai nostri uffici per la conferma. In alternativa è possibile contattare gli uffici Uici al n. 070 523422 dal lunedì al giovedì dalle ore 14,00 alle ore 18,00 fornendo le medesime indicazioni.

Con l’occasione rivolgiamo i più calorosi ringraziamenti al Direttore della Clinica, Prof. Maurizio Fossarello, per la preziosa collaborazione.

Pubblicato il 09/03/2023.

U.I.C.I. Potenza – Giornata Internazionale della Donna

Quest’anno la sezione territoriale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Potenza celebra la Giornata internazionale dei diritti della donna all’insegna dei colori con l’evento “Nei tuoi panni: come indossare l’abito giusto” realizzato incollaborazione con Camomilla Italia. L’iniziativa, che avrà luogo il 10 marzo alle ore 11:30 presso l’IPSIA Giorgi di Potenza con la partecipazione degli studenti iscritti all’indirizzo tessile-sartoriale, consisterà in una dimostrazione pubblica di un percorso di image consulting durante la quale alcune donne con disabilità della vista si metteranno in gioco nel prendersi cura di loro stesse, facendo particolare attenzione agli abbinamenti più adeguati da adottare nel vestiario con la guida della consulente d’immagine professionista Alessia Zingarelli.

Si tratta di un evento del tutto inedito in Italia rivolto a persone con disabilità della vista con lo scopo di rompere lo stigma culturale che vede la cura dell’immagine solo appannaggio degli esperti del settore che prediligono un approccio alla professione prettamente visuale.

Pubblicato il 07/03/2023.

U.I.C.I. Brescia – Giornata Internazionale della Donna

Convegno Le donne nell’arte – 8 Marzo

Per celebrare la giornata Internazionale della Donna, la commissione Pari Opportunità dell’UICI di Brescia organizza, nel pomeriggio di mercoledì 8 marzo p.v., presso il salone Ponti della sede U.I.C.I. in via Divisione Tridentina n. 54 a Brescia, il convegno dal titolo “le Donne nell’arte”.

L’evento si svolgerà con il seguente programma:

ore 15,30 saluto dei rappresentanti associativi ed istituzionali

ore 15,40 “Le donne nell’arte” – relatore Dott. Andrea Barretta

ore 16,40 cenni della vita di un’artista e socia dell’UICI di Brescia a cura del Centro del Libro Parlato Fratelli Milani

ore 17,00 testimonianza di un’artista e socia dell’UICI di Brescia

ore 17,10 dibattito

ore 17,30 lotteria estemporanea e rinfresco offerto dall’UICI.

L’evento, al quale sarà possibile partecipare in presenza o online, è patrocinato dal Comune di Brescia

L’ ingresso è gratuito e l’iscrizione è fortemente consigliata.

Per iscriversi contattare gli uffici sezionali allo 030.2209411 e precisare in che modalità si intende partecipare.

Il link verrà inviato successivamente.

Per motivi organizzativi, si prega di confermare la propria partecipazione, entro venerdì 3 Marzo.

La Sezione di Brescia.

Pubblicato il 02/03/2023.

Giornata Internazionale della Donna – 8 Marzo, Roma

La Presidenza Nazionale, in collaborazione con la sezione territoriale UICI di Roma, su impulso del GdL3, in occasione della Giornata Internazionale della Donna organizza l’evento “Il Diritto di contare”, per onorare degnamente una ricorrenza che coinvolge in modo attivo l’intera collettività.

Da sempre la nostra Associazione è impegnata nella difesa del lavoro come strumento di dignità per tutte le persone. L’8 Marzo in occasione della Giornata Internazionale della Donna accenderemo i riflettori sul tema delle donne con disabilità ed esercizio del diritto al lavoro.
Dibatteremo sulla forza delle donne che, nonostante i mille ostacoli, si sono inserite nel mondo del lavoro. Interverranno esperti dell’ambito delle politiche per la disabilità, della ricerca, della medicina e della tecnologia. L’evento sarà moderato da Giulia Cerasoli giornalista Mondadori e le relazioni saranno curate da Daniele Regolo, Nina Daita, Silvia Stefanovichj e diverse testimonianze.

Nel pomeriggio, continueremo con la trasmissione “Orizzonti multimediali” di Marino
Attini, interamente dedicata all’universo femminile. Le donne dialogano con la tecnologia e raccontano il loro rapporto con i nuovi strumenti che permettono accessibilità nella quotidianità.
Vi aspettiamo mercoledì 8 Marzo a partire dalle ore 10:00 presso la Sala Massimo D’Antona del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in via Flavia 6 a Roma e potrete seguirci su:

Slash Radio Web (http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp) sulla pagina ufficiale FaceBook della Presidenza Nazionale, (https://www.facebook.com/UnioneItalianaCiechieIpovedenti/)

Vi aspettiamo numerosi per vivere insieme la Giornata Internazionale della Donna ricca di contributi, presenze e testimonianze.

Pubblicato il 01/03/2023.

Salerno – Donna il Valore è Cultura e Bellezza oltre il visibile

La festa della Donna quest’anno ha un colore al quale associato vi è un sentimento:
Dialogo.
Un profumo di Rinascita e di Coraggio, al tatto la sensazione dei nostri più teneri sentimenti, la memoria della dolcezza.
Il bisogno di dialogare, fra noi stessi ed un mondo nel quale abbiamo smesso di donarci, nel legame più autentico :incontrarsi per tirare fuori quanto di straordinario vive in ciascuno di noi DONNE.
Un ritrovarci e stupirci, fare caso alla situazione più necessaria che possa esistere, la libertà.
Ho sempre creduto nel Diritto all’accessibilità, come valore primario.
La formazione fin da piccoli all’ imprevedibilità  della vita, una lettura interiore rafforza protegge e dona risorse ad una collettività intera.
Saper ascoltare, immaginare, emozionarsi e soprattutto aver voglia di ESSERCI con VALORE e AMORE.
La Bellezza si nutre di parole, di voci e deve averne una.
Mi sento onorata a ricoprire il ruolo, anche, da affetta alla comunicazione in una Sezione come quella di Salerno in cui sacrificio, dignità, impegno e professionalità sono da esempio a chi del Volontariato ne sente una necessità ma allo stesso tempo un rapporto diretto con un emisfero nel quale fra il Codice Braille e la Prevenzione al Glaucoma, c’è la femminilità comunicata con l’audacia e la semplicità di chi investe di partecipare al Progetto Unione Italiana ciechi ed ipovedenti con grande interesse, come si fa al mattino quando ci si dice Buongiorno iniziando ad Amarsi prima e rispettarsi dopo tuffarsi in una vita fatta di Sensi e sensibilità con Stile, sapendo di poter avere dei riferimenti ed in questo Ci sono, ci siamo, con voi e per voi. Ricordatevi, però, che abbiamo anche noi la necessità di avvertire la vostra Presenza, il vostro supporto, raccogliere i desideri e cucire insieme questa nuova fase della nostra esistenza.
In attesa di poterci rivedere di persona, vi dico continuate a vivere con grande gioia.
Abbracciate i vostri traguardi, quelli di ogni giorno, i più importanti, quelli essenziali.

Mariangela Mandia – Consigliera UICI Sezione Territoriale di Salerno

Pubblicato il 16/03/2022

Enna – L’8 marzo 2022 della Sezione UICI

Autore: Anna Buccheri

La festa della donna nella Sezione UICI di Enna è promossa dal Comitato femminile coordinato dalla Consigliera Maria Grazia Barreca e focalizza l’attenzione sul ruolo della donna nella nostra società sottolineando le difficoltà che ancora oggi la donna con disabilità visiva deve affrontare a causa dei pregiudizi sociali e culturali che spesso limitano l’autonomia e la libera espressione delle sue potenzialità e delle sue ambizioni.

Negli anni passati, anni di normalità pre-Covid, i festeggiamenti della ricorrenza hanno previsto un messaggio di auguri a tutte le donne sul cellulare (attraverso WhatsApp), su Facebook e sul sito, il recapito di mimosa porta a porta a tutte le Socie e, essendoci una prevalenza di persone nella fascia della terza età, l’incontro in Sezione in un’atmosfera di festa con canti, lettura di poesie, un rinfresco e scambio di mimosa.

Quest’anno oltre al Covid soffiano venti di guerra, gelidi e spietati, che spazzano via ogni speranza di normalità e ogni gioia, portando desolazione, creando ulteriore povertà e rendendo ancora più deboli coloro che già lo sono, bambini e disabili soprattutto.

Allora a questo 8 marzo 2022, Giornata Internazionale della donna, la Sezione UICI di Enna ha voluto dare anche un’impronta che lo differenziasse dagli altri anni.

Si è mantenuta infatti la tradizione del messaggio di auguri a tutte le Socie. Le donne si sono collegate per seguire attraverso Zoom, Slash Radio e la pagina Facebook della Presidenza Nazionale l’evento online Oltre le barriere: Donne di successo organizzato dalla Presidenza Nazionale su sollecitazione del Gruppo di Lavoro UICI Nazionale 3 (Pari Opportunità – Donne, Anziani, Giovani, Ipovisione) per celebrare la Giornata Internazionale della Donna con interventi relativi agli ambiti psico-sociale, estetico-emozionale e atletico-sportivo e le testimonianze di donne che si sono distinte nei vari settori.

Il collegamento all’evento nazionale ha reso possibile, anche se ancora fisicamente lontane e distanziate per il persistere delle norme di cautela a causa del Covid, essere vicine nella partecipazione e nella condivisione, in quella sorellanza che fa emergere il bello, che fa trionfare il buono, che sa indicare il giusto, venendosi a trovare in un cerchio solidale che crea e dà forza, che rende consapevoli, che dà la giusta spinta per costruire, per rivendicare, per pretendere, per avere riconosciuto quel rispetto che è dovuto ad ogni persona, per vivere con consapevolezza il proprio essere donna al di là di ogni preconcetto negativo (donna debole, incapace, limitata, non adatta a quel compito) o positivo (madre esemplare, donna più sensibile, più empatica, più duttile, più forte, più coraggiosa) che cristallizza in ruoli stereotipati: noi donne non siamo delle figurine; siamo persone e abbiamo difetti e pregi come tutti; non siamo né sante né virago; siamo come siamo e basta.

Gli elementi che hanno differenziato questo 8 marzo sono stati due: il primo, proporre (in accordo con il Presidente Di Gregorio e mettendolo come punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio sezionale) di devolvere il gettone di presenza dei Consiglieri in favore dei ciechi e degli ipovedenti ucraini; il secondo, la decisione di partecipare alla raccolta di indumenti organizzata dalla Croce Rossa di Enna.

Ancora una volta la Sezione UICI di Enna, con le donne della Sezione (ma anche gli uomini sono stati coinvolti), ha voluto essere parte attiva, dare testimonianza di partecipazione consapevole alla vita di tutti, intervenire per quello che è possibile, anche con un piccolo gesto, non rimanere passiva spettatrice di un fenomeno come la guerra in Ucraina, che ci riguarda e ci chiede di non rimanere indifferenti nella sicurezza delle nostre case. 

Anna Buccheri

Pubblicato il 14/03/2022.

Calabria – 8 marzo … Dall’UICI calabrese un messaggio di speranza

Autore: Pierfrancesco Greco

Le varie sedi territoriali promuoveranno diverse iniziative volte a “celebrare questa giornata così significativa per tutti noi e che, in modo particolare in questo periodo, sarà motivo di riflessione rispetto alla sofferenza che stanno vivendo le donne ucraine a causa del conflitto nella loro terra”.

8 marzo … Dall’UICI calabrese un messaggio di speranza, all’insegna della divulgazione, della sensibilizazione e della prevenzione.

Forza e grazia sono peculiarità spiccanti nell’universo femminile, in quell’altra metà del cielo che ogni giorno dona forma e fulgore ai momenti in cui l’umana socialità trascorre l’esistenza; fulgore, ovvero luce, che splende nella plumbea condizione della nostra caducità, risultata particolarmente marcata durante la pandemia ed evidenziata ulteriormente, in questi giorni, dalla tempesta bellica che sta sferzando l’Ucraina. Anche in questi momenti, la forza non disgiunta dalla grazia, di cui s’è scritto poco fa, è aria salubre, sollievo accogliente, ancora ferma tra i marosi, luce, appunto, foriera di serenità. Una luce, quella che la dimensione femminile riesce a promanare, che è veramente immagine della luce che porta negli occhi la bellezza del mondo; quella luce che l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, da oltre cento anni, cerca di portare, in altre forme, egualmente straordinarie, nella quotidianità di chi si relaziona con il resto del mondo attraverso i sensi, attraverso gli strumenti, attraverso i canali alternativi a quelli che hanno la vista come riferimento. Una missione, quella dell’UICI, votata all’inclusione, all’integrazione, alle pari opportunità, insomma a quelle tematiche, a quei diritti i quali hanno dato linfa alle lotte che negli anni hanno permesso alla donna di principiare nella conquista del giusto spazio, dell’opportuna centralità, della naturale imprescindibilità nella vicenda umana, in un cammino d’emancipazione che non s’è ancora concluso ma che, anzi, è tuttora punteggiato da ostacoli, da resistenze da pregiudizi inaccettabili, soprattutto in alcune aree del mondo; ostacoli, resistenze e pregiudizi che sono, in effetti, parte di quell’irrazionale condotta morale sfociante nei guasti che angustiano i nostri giorni; ostacoli, resistenze e pregiudizi che anche i disabili della vista hanno incontrato sulla loro strada, e che incontrano ancora; ostacoli, resistenze e pregiudizi contro cui continuare a impegnarsi strenuamente, in ogni ambito, senza quartiere, alla ricerca di una nuova realtà, più bella, più umana, gioiosamente pacificata. Una realtà che è l’orizzonte di tutto il mondo, di ogni donna, di ogni uomo, soprattutto di ogni bambina e di ogni bambino; una realtà che è anche l’orizzonte dell’UICI, la quale, proprio per questo, ogni anno dà grande risalto alle celebrazioni dell’8 marzo, Festa della Donna; una giornata che le sezioni territoriali Calabresi dell’Unione vivranno intensamente, con momenti d’incontro, di studio, di sensibilizzazione, secondo i canoni connotanti la loro capillare ed efficace attività. Ma vediamo, nel dettaglio, i programmi elaborati nelle varie sedi:

  • La sede territoriale di Catanzaro oggi, 7 marzo, dalle ore 15.00 alle 18.00 promuoverà iniziative divulgative presso i centri commerciali “Le vele” c/o Montepaone, “Le Fontane” c/o Catanzaro e “I due Mari” c/o Maida (Lamezia Terme); iniziative che si terranno in questi giorni anche nelle zone centrali di Catanzaro, Soverato e Lamezia Terme. Inoltre, nei giorni 8 – 9 – 10 marzo dalle ore 15.00 alle 18.00 si effettueranno screening oculistici presso il gabinetto oculistico in via Gattoleo n 2 sede polivalente UICI Catanzaro; nello specifico, domani, 8 marzo, gli screening saranno dedicati alle donne ucraine e immigrate. A corollario di tutto questo, sono stati realizzati videoclip per la giornata, da trasmettere eventualmente nel Format “Non ci vedo … ma ci credo”, ideato da Luciana Loprete; 
  • La sede territoriale di Crotone, da lunedì 7 a giovedì 10, promuoverà momenti divulgativi a mezzo stampa e tv, con distribuzione del materiale illustrativo e informativo sul territorio provinciale mentre in data 10, a partire dalle ore 9, si effettueranno screening presso l’ambulatorio sezionale;
  • La sede territoriale di Reggio Calabria organizza un incontro che si svolgerà domani, 8 marzo, su piattaforma zoom alle ore 16:00 con lo scopo di vivere un momento di confronto, dove ciascuno si potrà raccontare per condividere la propria esperienza con tutti i partecipanti. All’evento saranno presenti il Presidente sezionale UICI di Reggio Calabria, Francesca Marino, la Consigliera nazionale UICI, Annamaria Palummo, il Presidente regionale UICI Calabria Pietro Testa. Nel corso dei lavori, moderati dalla Consigliera delegata e responsabile del settore Pari Opportunità dell’UICI reggina, Francesca Barranca, interverrà la Vice Presidente della Regione Calabria Giuseppina Princi. “Ampio spazio, ovviamente, sarà dedicato a tutti coloro che vorranno intervenire. Vi aspettiamo numerosi per celebrare questa giornata così significativa per tutti noi e che, in modo particolare in questo periodo, sarà motivo di profonda riflessione rispetto alla sofferenza che stanno vivendo le donne ucraine a causa del conflitto che si sta consumando nella loro terra”, affermano i dirigenti UICI reggini. Di seguito le credenziali di accesso alla piattaforma Zoom: dal seguente link: https://zoom.us/j/98199251212 . Per accedere da telefono fisso o mobile, va composto uno a scelta tra i seguenti numeri: 02 12 41 28 823 – 06 94 80 64 88 e, quando richiesto, digitare il codice della riunione ID: 981 992 512 12 seguito dal tasto cancelletto e successivamente digitare nuovamente il tasto cancelletto;
  • La sede territoriale di Vibo Valentia, “poiché quella dell’8 Marzo è una data inclusa nel periodo celebrativo della Settimana Mondiale del Glaucoma”, ha organizzato il seguente programma che prenderà avvio domani, 8 Marzo, “Giornata Internazionale della Donna”, con uno Screening Oculistico Gratuito (in sede, dalle ore 9 alle 12) – curato dall’Oculista ASP Dr. Gabriele Fera. In contemporanea si svolgerà la distribuzione, per le principali vie di Vibo (a cura dei giovani del Servizio Civile) degli opuscoli IAPB sulla Prevenzione del Glaucoma. Durante lo screening, saranno consegnati rametti di mimosa a tutte le donne visitate. La mimosa verrà confezionata in cellofan di colore blu (per realizzare i colori della bandiera Ucraina) ed avrà la scritta (in nero e braille) “Pace”. Verrà consegnata da una mamma Ucraina, il cui figlio assolve alla missione sacerdotale proprio nei luoghi della guerra. Durante la mattinata, si svolgerà lo Speciale Mediatico (curato dal giornalista Maurizio Bonanno – Telespazio TV e Calabria TV), con intervista al Dr. Fera e ad un Delegato ASP. Mercoledì 9 Marzo si effettuerà lo Screening Oculistico Gratuito (in sede, dalle ore 9 alle 12), curato dall’Oculista Dr. Fausto Ferrari (Società Italiana Glaucoma).  Le due giornate godranno della collaborazione di Lions e Leo Club di Vibo Valentia. Parteciperanno alle due giornate i ragazzi della classe 5^ F Settore Ottico dell’Istituto di Istruzione Superiore “De Filippis – Prestia” di Vibo, i quali proseguiranno il Percorso di Competenze Trasversali e di Orientamento intrapreso con l’U.I.C.I., grazie ad una convenzione specifica tra l’associazione e l’istituto medesimo.

Un programma copioso di appuntamenti e iniziative, che, oltre a recare grande giovamento, sotto ogni aspetto, a coloro i quali aderiranno, veicolerà, nel difficile frangente attuale, un messaggio di speranza, di pace, di amore: quell’amore che solo l’altra metà del cielo riesce a elargire, anche nelle situazioni più critiche, con grazia e forza.

Ascoli Piceno -La forza delle donne, oltre ogni malattia e disabilità

8 marzo insieme per Iom Uici

“Celebriamo insieme la Giornata Internazionale della Donna per onorare degnamente una ricorrenza che coinvolge in modo attivo tutto l’universo femminile”.

Con queste parole le responsabili dello Iom (l’associazione che cura l’assistenza domiciliare gratuita per i malati oncologici) e dell’Uici (l’unione italiana ciechi e ipovedenti) di Ascoli Piceno e Fermo presentano l’evento promosso per domani, in occasione dell’8 marzo.

In programma una tavola rotonda che si svolgerà dalle 9.30 alle 12.30 nella sede Uici, all’Officina dei Sensi, in via Copernico, 8 ad Ascoli Piceno.

“L’incontro – spiega la presidente Uici, Gigliola Chiappini – tratterà, con interventi e testimonianze, il tema della forza delle donne e dell’importanza del riconoscersi come uniche nonostante la malattia, la disabilità, le difficoltà legate alla conciliazione vita-lavoro, con il fil rouge della prevenzione e dell’amore di sé”.

Interverranno il medico radiologo dell’U.O.C. di Radiologia dell’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno e la ginecologa Rita Travaglini. Seguiranno diverse testimonianze. Al termine della mattinata sarà piantata una mimosa in giardino.

Chi non potrà partecipare in presenza, avrà la possibilità di seguire l’evento in rete attraverso la piattaforma zoom. Ecco il link d’accesso:

Entra nella riunione in Zoom

https://zoom.us/j/3481433786?pwd=cEFsRDBXVUovOUlkclp2Q2paN2RGdz09

ID riunione: 348 143 3786

Passcode: 895279

In base alla recente normativa Covid-19 potranno accedere all’evento i possessori di green pass.