Con “AVVISO” del 28/12/2020, pubblicato sul sito internet www.serviziocivile.gov.it, il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, in attuazione della circolare del 5 ottobre 2020 recante: “Disposizioni per la redazione e la presentazione dei progetti di servizio civile per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili – criteri e modalità di valutazione” (v. comunicato di questa Presidenza Nazionale n. 153 del 07/10/2020), rende noto che gli Enti possono presentare progetti finalizzati all’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili per l’impiego di n. 2.565 operatori volontari..
In allegato una bozza di progetto che, come di consueto, è stata formulata dagli uffici di questa Presidenza Nazionale, utilizzabile per la redazione del progetto, opportunamente completata e integrata dalle singole Strutture.
Le voci da completare e integrare sono state lasciate in bianco o con annotazioni in rosso.
In particolare:
- Alle descrizioni esposte nelle seguenti voci della bozza: 4, 9, 10, 16, 17, 18, 19, 20 non deve essere apportata alcuna modifica.
- Le categorie che possono presentare la richiesta per l’accompagnatore sono indicate dall’art. 1 della legge 288/2002 e dall’art. 40 della legge 289/2002 e riportate a pag. 8 della Circolare e cioè:
- i pensionati affetti dalle invalidità specificate alle lettere A): n. 1, 2, 3, e 4; Abis); B): n.1; C); D) ed E): n.1; della Tabella E allegata al D.P.R. 30 dicembre 1981, n.834;
-
2. i grandi invalidi per servizio previsti dal secondo comma dell’art.3, della legge 2 maggio 1984, n.111;
3. i pensionati di guerra affetti da invalidità comunque specificate nella tabella E) allegata al D.P.R. 30 dicembre 1981, n.834, che siano insigniti di medaglia d’oro al valor militare;
4. i ciechi civili che svolgono una attività lavorativa;
5. i ciechi civili che svolgono attività sociali;
6. i ciechi civili che abbiano necessità dell’accompagnamento per motivi sanitari.
- I progetti presentati dall’U.I.C.I. non possono prevedere complessivamente un numero di volontari superiore al numero totale dei posti messi a bando. Qualora dovesse verificarsi tale evenienza, , prima di trasmettere i progetti al Dipartimento, dovremo riportare entro il limite di 2.565 il numero dei volontari richiesti, operando una riduzione percentuale su ogni progetto.
- Qualora il numero dei volontari complessivamente richiesto dagli Enti interessati superi il numero dei posti indicati nel bando (2.565) i progetti saranno valutati secondo i criteri stabiliti dalla “Circolare” con conseguente formazione di una graduatoria.
- I volontari richiesti per la realizzazione dei progetti ex art. 40 legge 289/2002, sono da computare nel numero fissato per ciascuna sede di attuazione di progetto dal Decreto n. 7/2020 del 08/01/2020 del Capo del Dipartimento (ved. anche comunicato n. 10 del 16/01/2020 di questa Presidenza).
Al fine di consentire agli uffici di questa Presidenza Nazionale l’acquisizione dei progetti nel sistema Helios, le Strutture sono invitate a comunicare, con specifica nota a parte, le seguenti informazioni:
- Giorni di servizio settimanali degli operatori volontari: specificare se il progetto si articola su 5 o 6 giorni di servizio a settimana.
- Sede/i di attuazione progetto. All’uopo dovrà essere compilato l’allegato 1 in ogni sua voce.
- Numero di operatori distinti per eventuale fruizione di vitto e/o alloggio.
Inoltre, ai progetti vanno allegati:
- I curricula degli Operatori locali di progetto (OLP) redatti con la forma dell’autocertificazione secondo il fac-simile (allegato 2A/OLP) previsto alla pag. 28 della “Circolare”, unitamente alla copia del documento di identità in corso di validità. Nell’allegato 2 (pag. 27) alla Circolare sono riportati i requisiti e le incompatibilità della precitata figura.
- La documentazione comprovante le condizioni di grande invalido o di cieco civile che deve pervenire a questa Sede Centrale nelle forme di seguito indicate:
►Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà – redatta secondo l’allegato modello A) – per i casi previsti sopra alla lettera b) punti 1. – 2. – 3.;
►Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà – redatta secondo l’allegato modello B) – attestante sia la condizione di cieco civile che la tipologia del caso previsto sopra alla lettera b) punto 4. (ciechi civili che svolgono un’attività lavorativa quali dipendenti pubblici);
►Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà – redatta secondo l’allegato modello C) – attestante la condizione di cieco civile corredata dalle certificazioni relative ai casi previsti sopra alla lettera b) punti 4.- 5. – 6. e cioè:
♦ ciechi civili che svolgono un’attività lavorativa privata o autonoma. La sussistenza di tale condizione è certificata dal datore di lavoro per i lavoratori dipendenti, dagli ordini e dagli albi professionali per i lavoratori autonomi;
♦ ciechi civili che svolgono un’attività sociale. La sussistenza di detta condizione è certificata dagli enti o dalle associazioni presso cui è svolta l’attività sociale;
♦ ciechi civili che abbiano necessità dell’accompagnamento per motivi sanitari. La predetta necessità è certificata dal medico di famiglia.
I progetti avranno la durata di 12 mesi e la formazione generale, della durata di 30 ore, dovrà essere erogata entro la prima metà del periodo di realizzazione del progetto.
Partecipazione al servizio civile universale dei giovani con minori opportunità
Tra gli elementi eventuali del progetto rientrano anche le previsioni di ulteriori misure a favore dei giovani, che consistono nel favorire la partecipazione al servizio civile universale dei giovani con minori opportunità e nella possibilità di usufruire per un periodo di servizio civile, della durata massima di tre mesi, di un tutoraggio finalizzato alla facilitazione dell’accesso al mercato del lavoro.
Qualora si intenda ricorrere a tali misure, la scheda progetto, di cui all’allegato 1A alla Circolare deve essere completata con ulteriori informazioni puntualmente esplicitate nelle “Indicazioni operative per la redazione dei progetti di servizio civile per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili”, (allegato 1 alla circolare).
Tutti i progetti dovranno essere firmati digitalmente dal sottoscritto Presidente Nazionale nella qualità di legale rappresentante dell’ente;
Inoltre, poiché all’atto della presentazione al Dipartimento il Presidente Nazionale rilasceràuna dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445/2000 nella quale dichiarerà che tutte le informazioni e i dati contenuti nei progetti corrispondono al vero, mi permetto raccomandare il rispetto della veridicità di quanto le singole Strutture andranno a esporre nelle singole voci della scheda.
Tenuto conto degli adempimenti che il competente ufficio di questa Presidenza Nazionale dovrà curare (inserimento dati e informazioni e caricamento schede e documenti), è necessario che i progetti – nei formati doc e pdf – e i relativi allegati – nel solo formato pdf, pervengano a questa Sede Nazionale a mezzo posta elettronica all’indirizzo gestionescv@uiciechi.it, entro il 10 Febbraio 2021.
Prestare particolare attenzione alle dimensioni del singolo file pdf considerato che il sistema informatico Helios non accetta file di dimensione superiore ai 20 Mb. Ricordo che il progetto deve essere contenuto in un solo file.
Di tutta la predetta documentazione non dovrà essere trasmesso il cartaceo.
Purtroppo non si potrà tenere conto dei progetti che perverranno oltre la data sopra indicata.
ALLEGATI:
Allegato 1.pdf
Allegato 1.docx
Allegato-A.pdf
Allegato-A.doc
Allegato-B.pdf
Allegato-B.doc
Allegato-C.pdf
Allegato-C.doc
BOZZA progetto.pdf
BOZZA progetto.docx