Uova di Pasqua solidali

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

L’azienda Giammarini, che opera nel settore dolciario dal 1937 ed è specializzata nella lavorazione del cioccolato, nel corso degli ultimi anni si è molto impegnata nella personalizzazione di “uova di Pasqua solidali” utilizzate anche da associazioni di livello nazionale per la raccolta fondi.

Questa Presidenza Nazionale ha ricevuto una proposta dalla suddetta azienda che volentieri sottoponiamo alle nostre strutture territoriali interessate, riportando i dettagli dell’offerta per la realizzazione di uova di Pasqua di alta qualità di diverso peso e tipo di cioccolato. Le dimensioni e peso che paiono rispondere meglio allo scopo sono:

– Uovo gr 400 Incarto Fazzoletto, con Cioccolato al Latte o Fondente € 3,75 +Iva 10% per unità

– Uovo gr 300 Incarto Fazzoletto, con Cioccolato al Latte o Fondente € 3,30 +Iva 10% per unità

Ai costi indicati, si dovranno aggiungere le spese di spedizione e gli eventuali oneri di personalizzazione.

La personalizzazione può essere effettuata sul collarino/etichetta dell’uovo, che è di grandi dimensioni e può riportare il messaggio desiderato. A titolo esemplificativo, nella parte frontale potrebbe essere inserito il logo UICI con la scritta “Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti”.

Il quantitativo minimo richiesto per la personalizzazione è di 200 unità e il costo necessario alla realizzazione è di € 0,25 cents al pezzo. Per quantitativi maggiori di 400 unità, la personalizzazione sarà gratuita. Da 600 a 1.000 pezzi, verrà praticato uno sconto ulteriore del 3% sul prezzo unitario dell’uovo; oltre i 1.000 pezzi, lo sconto sarà del 6%.

Gli ordinativi dovranno essere espressi in multipli di 10 unità, in quanto le uova sono confezionate in scatole da dieci pezzi. Per razionalizzare le spedizioni è utile considerare che un Pallet Epal viene composto con 20 cartoni.

Le strutture interessate dovranno relazionarsi in autonomia con l’azienda produttrice ed effettuare l’ordine ricevendo direttamente la fattura a loro intestata e dovranno provvedere al pagamento a mezzo bonifico bancario a 10 giorni dal ricevimento della stessa.

Gli ordinativi dovranno essere inviati all’ufficio commerciale dell’azienda, utilizzando il modulo d’ordine qui accluso, da trasmettere esclusivamente a mezzo posta elettronica all’indirizzo: ordini@giammarini.it entro il prossimo 28 febbraio.

Alle strutture interessate, auguro un risultato positivo e proficuo-

Modulo Ordini_UICI_2021.pdf

Gli indirizzi di posta elettronica diventano “uici”

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

a partire dall’8 febbraio prossimo, le email inviate dagli account di posta dell’Unione, usciranno con “dominio” uici.it e non più con il tradizionale uiciechi.it.

Nel venticinquesimo anniversario di istituzione dei nostri servizi internet, finalmente ci appropriamo del nostro acronimo “uici” sia per il sito web, sia per la posta elettronica.

Per la posta in entrata, entrambi i domini uici.it e uiciechi.it saranno al momento abilitati alla ricezione: (es., la mailbox dell’archivio riceverà sia le email inviate ad archivio@uiciechi.it, sia quelle inviate ad archivio@uici.it).

Lo stesso vale per tutti gli account istituzionali ricompresi nel nostro “dominio”, inclusi gli indirizzi delle sezioni e delle sedi regionali

Non devono essere eseguite modifiche sul vostro programma di posta o nell’uso della Webmail.

Chi utilizza servizi di terze parti come Iscrizioni a newsletter, social e altro, dovrà invece provvedere alla modifica dell’indirizzo email con il quale è stata eseguita la sottoscrizione, sostituendolo con il nuovo dominio.

Da lunedì prossimo, raccomandiamo di pubblicizzare soltanto indirizzi con il nuovo dominio di posta “uici.it”, in quanto il vecchio uiciechi.it verrà dismesso nei prossimi mesi.

Per collegarsi al nostro sito web, inoltre, ora basterà digitare l’indirizzo: www.uici.it

Per eventuali problemi, fare riferimento al nostro gruppo di gestione rete informatica all’indirizzo: gri@uici.it.

Con l’auspicio che la novità risulti gradita e di facile uso, auguro buon lavoro a tutte e tutti.

Svolgimento delle assemblee sezionali 2021 – Chiarimenti

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

dopo aver portato a termine gli importanti adempimenti statutari e associativi dello scorso anno, con molto impegno di tanti e con pieno successo per la nostra Unione che ha saputo fronteggiare e superare difficoltà notevoli, tra breve dovremo confrontarci con il tema delle Assemblee Sezionali di aprile, sul quale sono già pervenuti a questa Sede Nazionale alcuni quesiti e richieste di informazioni.

Come discusso in sede di Direzione Nazionale, riteniamo che, per il momento, stante la situazione dell’emergenza da Covid-19 almeno parzialmente sotto controllo e l’inizio della campagna vaccinale, non ricorrano motivi per prorogare i consueti termini di svolgimento delle Assemblee entro la fine del mese di Aprile 2021, nelle quali occorrerà, tra l’altro, procedere all’approvazione del bilancio consuntivo.

In linea di massima pertanto, possiamo riconfermare le indicazioni del 2020, soprattutto per la parte riguardante le “Prescrizioni pratiche”.

Nei rarissimi casi in cui si debba procedere a elezioni straordinarie, la Sede Nazionale rimane a disposizione per fornire supporto al fine di consentire la partecipazione all’Assemblea e l’espressione del voto a distanza da parte di tutti, in piena sicurezza e autonomia.

Per garantire la partecipazione più ampia dei nostri soci alle assemblee in piena autonomia e assoluta sicurezza, consideriamo vincolante in ogni caso l’uso della piattaforma Zoom che consente anche l’espressione del voto palese attraverso il meccanismo dell’alzata di mano, già previsto nel software, oppure direttamente in voce, in caso di difficoltà tecnica o impedimento funzionale del partecipante.

Nel rispetto dell’autonomia delle Sezioni nelle scelte organizzative e operative per lo svolgimento delle Assemblee, raccomandiamo comunque l’uso della piattaforma Zoom come mezzo di ampliamento della partecipazione, nell’intento di accrescere al massimo il coinvolgimento attivo dei nostri soci alla vita associativa, anche quando essi non siano in condizione di spostarsi dalla propria abitazione, sia per impedimenti funzionali, sia per le prescrizioni sanitarie e sociali del momento, differenti da regione a regione.

Il Presidente e l’intera Direzione Nazionale saranno a disposizione dei Presidenti e dei Consigli Sezionali per organizzare al meglio le Assemblee e assicurarne i il buon esito e raccomandano vivamente, ancora una volta, di scegliere modalità a distanza. In questo quadro, mi permetto di raccomandare a tutti i dirigenti associativi territoriali, regionali e nazionali di astenersi dalla presenza di persona presso le assemblee delle Sezioni diverse dalla propria, al fine di contenere in ogni modo le occasioni di assembramento, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie e sociali in vigore.

Un fervido augurio a tutte e tutti, insieme a un abbraccio affettuoso.

Commissioni e gruppi di lavoro

Autore: Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,

la Direzione Nazionale ha sviluppato in queste settimane una riflessione profonda e attenta circa il metodo di lavoro, le procedure e le competenze da porre in essere per assicurare la piena funzionalità ed efficienza delle attività e dei servizi, anche tenuto conto delle esigenze e delle aspettative del territorio.

Sulla base delle esperienze precongressuali e congressuali, sono state individuate alcune aree tematiche principali intorno alle quali costruire gruppi di lavoro agili, efficienti e sintetici, con l’indicazione di ben precisi obiettivi da raggiungere e tempi ragionevolmente certi entro i quali conseguirli.

Ogni gruppo, per il raggiungimento di specifici obiettivi, avrà facoltà di avvalersi di ulteriori competenze esterne, tuttavia sempre finalizzate a dare maggior sostanza al tema di volta in volta trattato.

Per le competenze territoriali dei singoli componenti, inoltre, la Direzione ha ritenuto opportuno costituire quattro gruppi omogenei di due componenti ciascuno, i quali si occuperanno delle specifiche aree territoriali loro attribuite, integrando il proprio lavoro con i consiglieri nazionali e i dirigenti regionali e sezionali dei territori interessati.

L’innovazione basata sul doppio componente responsabile, mira a favorire rapporti di insieme organici e costanti in seno al tessuto associativo a ogni livello, con una rappresentazione continua e imparziale delle esigenze territoriali direttamente nel cuore operativo della Direzione nazionale.

Nella prossima riunione, pertanto, verranno attribuite le competenze territoriali ai componenti della Direzione, secondo lo schema sopra esposto.

Per i gruppi di lavoro sono state individuate le seguenti cinque grandi aree tematiche di riferimento:

  • GdL.1 Tutela:
  • Lavoro, Previdenza, Pensionistica, Diritti
  •  
  • GdL.2 Istruzione:
  • Scuola, Formazione, Famiglie, Disabilità complesse
  •  
  • GdL.3 Pari opportunità:
  • Donne, Anziani, Giovani, Ipovedenti
  •  
  • GdL.4 Vita indipendente:
  • Accessibilità, Mobilità, Autonomia, Cani Guida
  •  
  • GdL.5 Rapporti sociali:
  • Comunicazione, FundRaising, Volontariato, Servizio Civile

Il grande tema delle tecnologie è stato demandato a INVAT che sta procedendo alla costituzione di due gruppi di lavoro, uno sul software e uno sull’hardware, ispirati allo stesso modello organizzativo sopra esposto e seguito dalla Direzione.

Il lavoro del primo gruppo sarà sostenuto anche, in maniera determinante, dall’Agenzia IURA, della quale Mario Girardi è presidente e Gabriele Colantonio componente del Consiglio Generale, unitamente al Presidente Nazionale.

I gruppi di lavoro, tra gli altri compiti, provvederanno a organizzare seminari tematici periodici a cadenza almeno semestrale, sull’esempio degli STAC precongressuali.

Tutti i gruppi istituiti dalla Direzione saranno coordinati direttamente dal Presidente Nazionale.

Rimane raccomandata la facoltà di costituire ulteriori comitati professionali a livello sezionale, regionale e nazionale, (centralinisti, fisioterapisti, insegnanti, ecc…), quale libera espressione democratica della base e preziosa rappresentazione di esigenze specifiche con le quali potranno confrontarsi in ogni circostanza i gruppi di lavoro sopra descritti.

In merito a detti gruppi di lavoro, i  Consigli sezionali e Regionali, ove lo ritengano, nei limiti delle specifiche possibilità, potranno far proprio questo modello organizzativo, nell’intento di dare maggiore efficienza, continuità e certezza all’impegno di tutti e valorizzare la partecipazione di ciascuno.

Raccomando comunque a tutti i Presidenti sezionali e regionali, ove non vi abbiano già provveduto, di procedere alla individuazione e nomina dei vari responsabili dei propri gruppi a livello rispettivamente di Sezione e di Regione e darne tempestiva comunicazione alla Presidenza nazionale, per assicurare operatività piena del territorio e continuare a tessere il filo di quella rete che ci tenga sempre più insieme, sia pure nei ruoli e nei compiti differenti di ciascuno di noi.

Rubrica di SlashRadio “Chiedi al presidente”

Autore: Mario Barbuto

Care amiche, cari amici,

l’appuntamento con la nostra rubrica di dialogo diretto e senza rete, è fissato per

Mercoledì 27 gennaio 2021 dalle 16.30 alle 17.30, su SlashRadio.

Durante la trasmissione, nel mio ruolo di Presidente Nazionale, risponderò in diretta a tutte le domande che gli ascoltatori vorranno rivolgermi, su tutti gli argomenti che interessano la vita associativa.

Le domande, come al solito, saranno libere, dirette e senza filtri e potranno toccare tutti gli aspetti della nostra attività associativa e tutti i temi concernenti la vita dei ciechi e degli ipovedenti italiani.

Le modalità di contatto per indirizzare le domande o intervenire in trasmissione, sono:

– email, all’indirizzo chiedialpresidente@uiciechi.it

– modulo web, all’indirizzo http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

telefono, durante la diretta, al numero

06.920.925.66

Per ascoltare SlashRadio sarà sufficiente digitare la stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp

Per sistemi IOS e MAC, la stringa sarà: http://94.23.67.20:8004/listen.m3u

in alternativa accedere alla nostra app Slash Radio Web di Erasmo Di Donato.

Per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web.

I comandi sono:

– Alexa, AVVIA Slash Radio Web

Oppure                

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Vi attendo numerosi per proseguire il nostro prezioso dialogo mensile che tanto ha già arricchito in spirito questo vostro Presidente.

Premio Campiello – Partecipazione alla giuria popolare

Autore: Mario Barbuto

Care Amiche e cari Amici, nell’ambito della collaborazione con il Comitato di Gestione del Premio Campiello, la nostra Unione ha facoltà di proporre nominativi di componenti della Giuria dei Trecento Lettori alla quale compete scegliere l’Opera “Premio Campiello”, tra le cinque opere finaliste selezionate dalla “Giuria dei Letterati”.

Chi fosse interessato a partecipare alla Giuria, è invitato a far pervenire domanda di ammissione entro il prossimo 8 febbraio.

La Giuria dei Trecento è costituita da classi di lettori diverse per genere, età, zona di residenza e condizione professionale. Pertanto, la lista di candidati Giurati che presenteremo, non verrà utilizzata dal Comitato in unica soluzione, ma da essa si attingerà di anno in anno, fino al suo esaurimento.

Le domande di inserimento nella lista vanno formulate indicando:

  • Nome
  • Cognome
  • Residenza (indirizzo, numero civico, codice di avviamento postale, comune, provincia)
  • Recapito telefonico
  • Indirizzo di posta elettronica
  • Professione
  • Sezione UICI di appartenenza e numero di tessera associativa.

Nella domanda, inoltre, occorrerà dichiarare di:

  • Essere di cittadinanza italiana
  • Essere maggiorenne
  • Non aver mai fatto parte della Giuria dei Trecento.

Alla domanda va allegato il Consenso al trattamento dei dati, da fornire compilando e sottoscrivendo l’unita Nota Informativa (presente, in forma generica, alla pagina: https://www.uiciechi.it/Privacy/privacy.asp).

La domanda va inviata, via email, a: archivio@uiciechi.it

Il Comitato di Gestione del Premio Campiello provvederà alla selezione e all’istruzione dei Giurati.

La registrazione audio delle cinque Opere Finaliste sarà curata dal nostro Centro Nazionale del Libro Parlato che provvederà a recapitare i relativi files ai giurati prescelti.

Nella tradizione che ci distingue come “lettori forti”, confido in una partecipazione consistente e prego tutti i presidenti sezionali e regionali di voler dare ampia diffusione a questo comunicato.

ALLEGATO:

consenso trattamenti dati.pdf

Resoconto Direzione Nazionale

Riunione di giovedì 21 gennaio 2021 ore 8.30

Tutti i componenti erano presenti in persona o mediante collegamento Zoom.

È stato approvato il verbale della riunione del 10 dicembre 2020 ed è stata esaminata la relazione di Angela Pimpinella sul lavoro svolto a partire dall’anno 2003 nell’ambito dell’ufficio di consulenza per le persone sordocieche.

Sono state discusse e definite le strategie organizzative e delineati alcuni degli obiettivi da raggiungere a breve, medio e lungo termine, nonché le modalità più funzionali di lavoro con il territorio.

A scopo esemplificativo segnaliamo alcuni temi:

Obiettivi Recovery Plan

– Prevenzione della cecità, mediante screening epidemiologici sulla popolazione

– Mobilità fruibile e sostenibile

– Cittadinanza attiva, con accesso a informazione e comunicazione e diritto al voto non assistito.

– Rifacimento del sito web nazionale

– Rinnovo protocollo con il Ministero dell’Istruzione e sua estensione a livello regionale e provinciale

– Istituzione di un sistema di votazioni on line accessibile, certificato e utilizzabile da tutto il territorio per Assemblee, Consigli, ecc…

– Riorganizzazione uffici e servizi

– Sostegno alle strutture territoriali tramite la presenza di almeno una risorsa umana stabile. Momenti di confronto e ascolto saranno predisposti dalla Presidenza Nazionale per essere sempre più vicini alle istanze della dirigenza territoriale

– Tessera soci elettronica con chip utile, magari, anche ai fini del voto elettronico e per l’accesso a servizi agevolati

– Carta dei servizi e “carta fedeltà”.

– Revisione e predisposizione di normative di legge sui temi della disabilità visiva

Sulle Commissioni e gruppi di lavoro la Direzione Nazionale, accogliendo la proposta del Presidente, ha deciso come metodologia di lavoro la formazione di piccoli gruppi di persone, composti da componenti della Direzione e Consiglio Nazionale, che potranno avvalersi in casi particolari di esperti esterni.

Sul servizio civile la Direzione Nazionale ha deciso di continuare per altri 18 mesi il servizio di consulenza e formazione sin qui utilizzato.

Sono stati costituiti i seguenti gruppi di lavoro, così composti:

Patrimonio Sociale: Adoriano Corradetti, Giulia Di Piazza, Rodolfo Masto, Giovanni Taverna;

Fondo di Solidarietà: Mario Girardi, Linda Legname, Vincenzo Massa, Cristina Minerva;

Annamaria Palummo è stata nominata quale rappresentante UICI nella Direzione Nazionale UniVoc.

È stata avviata la procedura di designazione del rappresentante UICI nel CdA dell’Istituto Cavazza.

Sono stati previsti interventi a carattere patrimoniale nelle sezioni di Brescia, Reggio-Emilia, Trento.

La riunione si è conclusa intorno alle ore 13.00.

Mario Barbuto confermato presidente di Fondazione LIA – Libri Italiani Accessibili

Barbuto: “Molta la strada percorsa, adesso guardiamo all’implementazione dell’European Accessibility Act entro il 2025”

Levi (AIE): “Fondazione leader in Europa, siamo orgogliosi di essere tra i soci fondatori”

Mario Barbuto, presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), è stato riconfermato dal CDA alla presidenza di Fondazione LIA – Libri Italiani Accessibili per i prossimi tre anni. L’Associazione Italiana Editori (AIE), UICI e l’Assemblea della Fondazione hanno confermato il Consiglio di Amministrazione composto da: Piero Attanasio (AIE), Giorgio Dossi (Centro Studi Erickson), Rodolfo Masto (Istituto dei Ciechi di Milano), Federico Motta (Forma Edizioni). Cristina Mussinelli è confermata Segretario generale.

Fondazione LIA, no profit creata da AIE con UICI, si occupa di accessibilità dei prodotti editoriali e lavora a fianco degli editori italiani per promuovere quelle buone pratiche e innovazioni tecnologiche che permettono alle persone con disabilità visiva di avere pieno accesso alla produzione libraria, con la stessa qualità di lettura e possibilità di scegliere tra le novità editoriali che hanno tutte le persone.

“Fondazione LIA e UICI, di cui sono stato confermato recentemente presidente, continueranno a collaborare per l’inclusione delle persone con disabilità visiva nel mondo della cultura, dello studio e del lavoro, attraverso lo strumento libro” ha commentato Barbuto.

“I risultati finora raggiunti dalla Fondazione sono molto importanti, ma è nostro dovere guardare alla strada che resta ancora da percorrere, soprattutto in prospettiva dell’implementazione dell’European Accessibility Act” ha aggiunto Barbuto. L’European Accessibility Act richiederà che in tutta l’Unione Europea, entro il 2025, l’intera filiera editoriale digitale sia accessibile.

“Un augurio di buon lavoro a Barbuto, al consiglio d’amministrazione e a tutta la Fondazione” ha commentato Ricardo Franco Levi, presidente di AIE. “Siamo particolarmente fieri di essere i soci fondatori di questa Fondazione che è leader in Europa sui temi dell’accessibilità”.

Sono 26.000 i libri digitali accessibili presenti a oggi nel catalogo di Fondazione LIA e consultabili sul sito www.libriitalianiaccessibili.it. Un risultato reso possibile grazie all’impegno degli editori partecipanti della Fondazione e dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e al sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.

Domani…, di Mario Barbuto e Linda Legname

Autore: Mario Barbuto e Linda Legname

Pareva che il 2020 non dovesse avere mai termine. Abbiamo desiderato e sospirato a lungo la fine di un anno bisbetico e indomabile, promettente e traditore.

Gli arcobaleni e le canzoni alle finestre, la corsa affannosa per stare al passo con le nuove tecnologie, la conferma di un sistema sanitario da rifare, la riscoperta di affetti che spesso ci eravamo abituati a dare per scontati, la vicinanza forzata che ha ucciso altri affetti, l’impegno quotidiano di medici, infermieri e volontari che per magia diventano eroi, la scuola che si ferma, si inceppa, zoppica…

Eppure parlando con i nostri nonni scopriamo che loro hanno vissuto anni perfino peggiori. Da loro, dunque impariamo a guardare all’anno che è appena arrivato con fiducia, tenacia, determinazione.

Ci ricordiamo dei buoni propositi di fine anno, formulati per l’anno nuovo? Ebbene: l’anno è arrivato. Facciamo in modo che quei propositi diventino progetti e realtà.

Nel pensare alla nostra Unione, occorre elaborare e far recepire le nostre proposte per il Recovery plan, concretizzare e realizzare le risoluzioni congressuali, dare alla nostra Associazione una veste e un volto completamente nuovi e più accoglienti, dove nessuno venga lasciato indietro.

Un volto e una veste nuova, tuttavia, presuppongono il coraggio del cambiamento, innanzitutto a partire da noi stessi. Cambiare il certo per l’incerto, è vero, può fare paura, suscitare perplessità, alimentare disorientamento, soprattutto se lo si affronta da soli. La forza dell’Unione, invece, consiste nel saperci tenere tutti uniti, mano nella mano, consapevoli di un cammino difficile, ma fiduciosi del traguardo da raggiungere, insieme.

Operatività, efficacia ed efficienza saranno, ora e domani, le parole chiave della nostra azione a qualsiasi livello.

Pronti quindi a fronteggiare gli impegni ordinari e straordinari che ci attendono e disponibili a lavorare per un nuovo modello associativo nel quale ciascuno possa e sappia ritrovarsi.

Intorno a questo modello, infatti, ci ritroveremo in tanti, tantissimi: vecchi e nuovi soci, dirigenti, collaboratori, volontari, per rendere la nostra Unione sempre più bella, forte, moderna; mentre, richiamando alla mente, un po’ per gioco, i versi di una storica canzone:

 “Senza grandi disturbi, qualcuno sparirà. Saranno forse i troppi furbi e i cretini di ogni età”.

Il nuovo anno ha già portato una trasformazione.

Nota del Presidente Nazionale

Il 10 dicembre scorso, la Direzione dell’Unione ha affidato a Linda Legname la carica di Vicepresidente Nazionale.

Insieme a tutti gli altri dirigenti della Direzione e del Consiglio Nazionale, Linda rappresenta una realtà di oggi e una promessa di Domani. Una base solida di quel profondo cambiamento da porre in essere all’Unione, a tutti i livelli.

Per questa ragione ho chiesto a Linda di scrivere e firmare insieme l’articolo di fondo di questo mese e inizio d’anno, in omaggio alla sua elezione e nella speranza che ne seguiranno tanti altri, magari scritti e firmati solo da Lei.

Modifica codice Captcha sul sito internet INPS e INAIL – una sinergia di forze associative

Autore: Mario Girardi

Sono pervenute diverse segnalazioni da parte di nostri soci quali lavoratori nel settore pubblico che avevano difficoltà nell’espletare il compito di verificare periodicamente la regolarità contributiva di un’impresa tramite la piattaforma “Durc online” gestita dall’Inps e dall’Inail per la consultazione di tale documento. Precisamente, il sistema di sicurezza aveva inserito un codice captcha solo grafico che impediva di fatto l’operare in autonomia sul sito internet.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, in collaborazione con l’Agenzia IURA e grazie alle verifiche da parte di nostri esperti informatici in materia di accessibilità dell’INVAT, hanno rilevato che durante la fase di autenticazione del sistema non erano state introdotte ulteriori alternative per garantire la fruibilità di accesso per gli utenti non vedenti.

In conseguenza di ciò, grazie ad un operato associativo sinergico, è stata segnalata tale problematicità al Ministro dell’Innovazione tecnologica e della Digitalizzazione, all’INPS, all’INAIL e all’Agenzia per l’Italia digitale. 

E’ importante ricordare come linee guida sia a livello internazionale sia a livello nazionale forniscano dei criteri da rispettare per un cosiddetto “captcha senza barriere”. Difatti, il rispetto di tali requisiti è condizione necessaria perché un sito internet possa definirsi accessibile in aderenza alla nota legge n. 4/2004.

In conclusione, gli utenti interessati hanno poi successivamente informato che è stato inserito anche un cosiddetto “captcha vocale” volto a decifrare lo scopo del contenuto non di testo senza più impedire di fatto l’espletamento quotidiano della loro attività lavorativa.

Non c’è servizio migliore che lavorare in squadra per il bene comune.

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Agenzia IURA ai seguenti contatti di riferimento: tel. 06 69 98 83 56 mail: segreteria@agenziaiura.it

Il Presidente Mario Girardi Agenzia IURA