Seduta straordinaria del Consiglio regionale lombardo Uici del 28 febbraio 2020: deciso il commissariamento della sezione di Monza

Nel pomeriggio di venerdì 28 febbraio, in modalità audioconferenza, il Consiglio Regionale Lombardo UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) si è riunito in seduta straordinaria al fine di discutere in merito alla relazione sull’esito della verifica ispettiva condotta presso la Sezione UICI di Monza in data 14 febbraio 2020 da parte della Presidenza Regionale, del Segretario Regionale Aroldi e del Componente il Collegio dei Sindaci Revisori dott. Enrico Favara.

La riunione ha avuto inizio alle ore 15.00; all’appello risultavano assenti i Consiglieri Benzoni, Bondio, Borella, Mazzetti e Signorini. Oltre i Consiglieri presenti, hanno partecipato ai lavori la Componente la Direzione Nazionale Katia Caravello, il Consigliere Nazionale Francesco Busetti, il Presidente Regionale Onorario Rodolfo Cattani e il Componente il Collegio dei Sindaci Revisori dott. Enrico Favara.

Nel proprio intervento di apertura, la Presidenza Regionale ha riferito che, a seguito di segnalazioni relative a rilevanti disfunzioni nella gestione della Sezione UICI di Monza, il 29 gennaio u.s. ha partecipato al Consiglio Direttivo della stessa. In tale occasione la Presidenza Regionale ha potuto constatare la mancanza di un clima sufficientemente sereno, elemento essenziale all’efficacia dell’azione associativa a qualunque livello. Successivamente, in data 14 febbraio 2020, si è proceduto alla verifica ispettiva di cui all’ordine del giorno, come deliberato dall’Ufficio Regionale di Presidenza in data 11 febbraio 2020.

Dai colloqui avuti in occasione della predetta verifica è stato rilevato che:

  1. la maggior parte dei Consiglieri Sezionali non sono a conoscenza degli aspetti organizzativi e amministrativi che riguardano le attività realizzate direttamente dalla Sezione o per il tramite della Sezione stessa;
  2. la maggior parte delle attività e iniziative sponsorizzate dalla Sezione non sono realizzate dalla stessa, ma per il tramite di altri soggetti che propongono attività in diretta concorrenza con quest’ultima;
  3. nel mese di settembre 2019 il Consiglio Sezionale ha deliberato il subaffitto di parte dei locali della Sede sezionale alla locale Sezione UNMS (Unione Nazionale Mutilati per Servizio) in evidente contrasto con la convenzione in essere con il Comune di Monza;
  4. nonostante le ripetute segnalazioni inoltrate negli ultimi 2 anni dalla Segreteria alla Presidenza circa il mancato aggiornamento del sito internet sezionale, ad oggi non si è provveduto al predetto aggiornamento.

Dopo la replica del Consigliere Aronica, che ha ripercorso i 5 anni di attività sezionale, è seguito un dibattito che ha visto intervenire vari Consiglieri Regionali, nel quale è emersa forte perplessità e preoccupazione per la situazione risultante dai dati acquisiti in sede di verifica.

Da sottolineare, inoltre, che successivamente alla verifica, nei giorni 26 e 27 febbraio, sono giunte le dimissioni di cinque consiglieri su sette della Sezione UICI Monza.

Al termine del dibattito, il Consiglio ha approvato a maggioranza la proposta elaborata dall’Ufficio di Presidenza nella riunione del 25 febbraio u.s., deliberando il Commissariamento della Sezione UICI di Monza e nominando per un periodo di 12 mesi il Presidente Regionale Nicola Stilla quale Commissario straordinario.

Nell’accettare l’incarico, il Presidente Regionale ha ringraziato il Consiglio per la fiducia dimostrata nell’affidargli la gestione di una fase particolarmente delicata come quella della Sezione di Monza e ha auspicato la massima disponibilità al dialogo da parte di tutti, cosicché si possano ripristinare quanto prima gli organi direttivi frutto della libera espressione dei Soci.

Non essendovi altri argomenti da trattare, alle ore 16.55 il Presidente Stilla ha dichiarato chiusa la seduta.

Sant’Anastasia (NA) – Lettera ai politici

“Gentili politici,

In qualità di rappresentante di una categoria di disabili, Vi ricordo che il voto dei disabili vale doppio, vale doppio perchè per raggiungere il seggio elettorale ci arrampichiamo tra mille barriere sperando che valga finalmente la

pena di spendere stima e la fiducia nel voto che stiamo per dare.

Cara futura Amministrazione, vorrei che quando si parla di abbattere le barriere architettoniche, i disabili vengano consultati, consiglino e

guidino gli amministratori per far emergere le tante difficoltà che hanno i non vedenti e chi è costretto sulla carrozzella e tutte le altre disabilita’.

Le azioni di promozione dell’accessibilità e della mobilità della persona con disabilità, si incrociano con molte attività dell’ente comunale, quali i servizi sociali, l’urbanistica, i trasporti e la scuola.

La trasversalità del tema richiede di organizzare e dare impulso all’attività amministrativa, in modo da consentire che esigenze e diritti delle persone con disabilità, siano rappresentate in tutti gli ambiti decisionali, di gestione e controllo.

Per questo è necessario adottare le linee guida su accessibilità e mobilità urbana (linea guida per gli enti locali) che suggeriscono di avere uno specifico riferimento politico all’interno dell’amministrazione e un’organizzazione che attribuisca a una specifica entità amministrativa, la responsabilità di realizzare e monitorare le azioni di sostegno delle persone con disabilità.

Si suggerisce, di creare un osservatorio sulla accessibilità e fruibilità urbana, osservatorio previsto anche dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.

Il primo passo verso il miglioramento della situazione deve essere fatto educando la comunità tutta: bisogna educarla a rimuovere le barriere culturali

prima di quelle architettoniche al fine di promuovere l’integrazione sociale parallelamente a quella ambientale.

È di questa cultura che deficitiamo enormemente perchè non riusciamo a capire che adeguare spazi e ambienti per i disabili, significa rendere un paese

vivibile. Agevolare anziani, mamme con carrozzini, percorsi sicuri per i bambini, significa rendere raggiungibili strutture pubbliche ed esercizi privati

con conseguenze positive per tutti.

Caro futuro sindaco, assessore alle politiche sociali, alla cultura , allo sport e teatro , alla viabilità, all’ecologia e bilancio e non me ne voglia

se dimentico qualcuno, non dimenticate che i disabili non appartengono soltanto alle politiche sociali, ma devono essere tenuti in considerazione per ogni

Assessorato meritevole di designarsi tale.

Non c’è cultura se non è inclusa l’accessibilità ai disabili, non c’e’ degno spettacolo se non è programmato tenendo conto delle difficoltà e delle pari

opportunità previste per i disabili, non ha senso parlare di viabilità senza prestare la massima attenzione alla vivibilità di tutti i cittadini, non c’è

qualità nemmeno nell’assessorato all’ecologia se non si interviene adeguatamente con opportuni strumenti ed interventi nei confronti dei cittadini disabili

che intendono essere parte attiva per la conservazione dell’ambiente.

Dalla lunga esperienza maturata nel corso degli anni, l’associazione ha riscontrato che nel  70% dei casi le persone che presentano disabilità visiva, sono anziani.

Il disabile-anziano si trova molto spesso solo, privo di chi lo possa accompagnare e assistere anche nelle più elementari forme di vivere quotidiano es. rapporti con Enti; compilazione e lettura pratiche; semplici acquisti quali medicinali o alimentari. Per le fasce più giovani è necessario adottare strategie di inclusione e supporto all’accettazione della menomazione, attraverso attività sportive, corsi di  lettura Braille, attività ludico ricreative, Importante e’ anche  l’accompagnamento finalizzato all’inclusione sociale, che a seconda della gravità della deficienza visiva ed in relazione all’esigenza specifica del soggetto preso in carico sia il più possibile finalizzata a rendere la condizione di disabilità meno pesante.

Accompagnamento presso Ospedali, Consultori, Laboratori medici, ma anche volte allo svolgimento delle incombenze quotidiane. Introdurre la figura  dell’infermiere domiciliare che possa  vigilare ed intervenire  con competenza laddove  sia necessario il suo intervento.

In mancanza di strategie idonee e di Indicazioni su specifiche aree di innovazione da introdurre nella programmazione si rischia di favorire l’emarginazione di soggetti resi deboli dalla condizione fisica”.

Giuseppe Fornaro dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Rappresentanza di Sant’Anastasia Napoli

Reggio Emilia – Settimana Mondiale del Glaucoma

Reggio Emilia aderisce alla campagna di prevenzione

Da domenica 8 a sabato 14 marzo in tutto il mondo l’attenzione è puntata sul ‘ladro silente della vista’, il glaucoma, una malattia degenerativa che colpisce solo in Italia oltre un milione di persone, la metà delle quali non è neppure consapevole di esserne affetta.  In Italia l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in collaborazione con la IAPB Italia Onlus (Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità) promuove e organizza una serie di iniziative a favore della sensibilizzazione e della prevenzione.

La Sezione Territoriale UICI di Reggio Emilia, partecipa alla campagna informativa  attraverso la distribuzione di materiale presso le farmacie comunali della città e in occasione dei mercati settimanali secondo il seguente calendario: lunedì 09 a Luzzara, giovedì 12 a Villarotta di Luzzara e a Casalgrande, venerdì 13 a Gualtieri e sabato 14 a Guastalla e Boretto in Galleria. Anche quest’anno vengono offerti a coloro che ne faranno richiesta controlli gratuiti che saranno effettuati presso l’ambulatorio oculistico della sede, in Corso Garibaldi n° 26, da lunedì 9 a venerdì 13 marzo.

“Il glaucoma è una delle patologie per le quali la prevenzione risulta di fondamentale importanza; le sue conseguenze  si possono prevenire purché la malattia sia diagnosticata e curata tempestivamente – afferma Chiara Tirelli, Presidente della Sezione UICI di Reggio Emilia. – È sufficiente una visita oculistica che comprenda anche la misurazione della pressione oculare: si tratta di un esame breve e non invasivo, al quale ci auguriamo che in tanti colgano l’occasione di sottoporsi, sia contattando i nostri uffici, sia rivolgendosi all’oculista di fiducia, perché un controllo può fare la differenza”.

Per aderire allo screening gratuito è necessario prenotarsi al numero di telefono 0522\435656

Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.uicre.it

Il glaucoma è una malattia degenerativa quasi sempre bilaterale che colpisce il nervo ottico; nella maggior parte dei casi è dovuto a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista che sono accompagnati da riduzione del campo visivo (si restringe lo spazio che l’occhio riesce a percepire senza muovere la testa) e da alterazioni della papilla ottica (detta anche testa del nervo ottico). Una semplice visita oculistica è sufficiente a diagnosticare un glaucoma in fase iniziale o ancora non grave. È necessario, pertanto, sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio quali: età, famigliarità, miopia elevata, terapie protratte con farmaci cortisonici. 

Cagliari – Organizzazione Settimana Mondiale del Glaucoma

Cagliari 9, 11 e 12  marzo 2020

Con la presente si comunica che la sezione Uici di Cagliari, in collaborazione con l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità e l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari, organizza una campagna di prevenzione del glaucoma  nei giorni 9, 11 e 12 marzo 2020 dalle ore 14,30 alle ore 17,30 presso la Clinica Oculistica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari –  Ospedale San Giovanni di Dio – Via Ospedale Cagliari.

Lo screening si svolgerà attraverso  la misurazione del tono oculare a favore di tutti i cittadini richiedenti senza alcuna  prenotazione, senza impegnativa del medico, senza il pagamento di  alcun ticket.

La Clinica sarà presidiata dai nostri collaboratori.

Locandina Settimana Glaucoma 2020.pdf

Locandina accessibile 2020.doc

 

Aosta – Un nuovo Retinografo al Beauregard, donato dall’Uici e Ana

Lo strumento è stato donato alla struttura dall’Uic VdA grazie al contributo di circa 20mila euro raccolti dall’Associazione Nazionale Alpini durante l’edizione 2017/18 del Marché Vert Noël e ad altre due donazioni da parte di benefattori anonimi.

La struttura di Oculistica dell’Ospedale Beauregard ha acquisito un nuovo Retinografo, sofisticata apparecchiatura che serve per la diagnostica del fondo oculare.

Lo strumento, consegnato oggi, è stato donato alla struttura dall’Unione Ciechi della Valle d’Aosta grazie al contributo di circa 20mila euro raccolti dall’Associazione Nazionale Alpini Valle d’Aosta durante l’edizione 2017/18 del Marché Vert Noël e ad altre due donazioni da parte di benefattori anonimi.

Il Retinografo, che è già in funzione in reparto, – spiegano dall’Usl – è un’apparecchiatura che consente la diagnostica del fondo dell’occhio senza l’impiego del collirio midriatico, il che permette alle ortottiste di eseguire, anche senza l’ausilio del medico oculista, gli esami di screening della retinopatia diabetica e della maculopatia senile.

Fonte articolo: https://aostasera.it/notizie/societa/un-nuovo-retinografo-al-beauregard-donato-dallunione-ciechi-e-ana/

Pubblicato in data: 02/03/2020

Grosseto – Inaugurazione Via Luis Braille

Stamani, venerdì 21 febbraio 2020, nel piazzale della stazione ferroviaria di Grosseto, si è svolta la cerimonia di intitolazione di Via Luis Braille, il creatore dell’omonimo sistema di lettura e scrittura tattile a rilievo per non vedenti e ipovedenti. Alla cerimonia erano presenti l’Assessore alla Toponomastica Giacomo Cerboni, l’Assessore al sociale Mirella Milli e don Paolo Gentili, Luciana Pericci, coordinatrice Consulta disabilità Comune di Grosseto e Ivo Massai, Presidente Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Grosseto.

Genova – Segreteria telefonica del 2 marzo 2020

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45.

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta meteorologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2020 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

Ricordiamo che i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti dal lunedì al venerdì, con almeno due giorni di preavviso, alla stessa Ornella Tarantino al numero telefonico 338 16 95 099 dalle ore 11 alle ore 13 e a Luciano Frasca al numero telefonico 389 071 05 27 dalle ore 14 alle ore 16: si raccomanda di rispettare gli orari indicati.

Nell’ambito delle iniziative 2020 per la celebrazione del Centenario dell’Unione verrà realizzata una speciale medaglia commemorativa in oro, in argento e in bronzo. La medaglia commemorativa in oro sarà acquisibile al costo di 1.400 euro, quella in argento al costo di 40 euro e quella in bronzo al costo di 30 euro: gli interessati possono ordinare fin da ora la medaglia desiderata presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 a Genova.

Martedì 3 marzo dalle ore 16:00 su SlashRadio Eugenio Saltarel, componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale dell’Unione, relazionerà sui lavori della Direzione Nazionale svoltasi nella mattinata.

Mercoledì 4 marzo dalle ore 15:00 la rubrica “Musical…Mente”, a cura della Commissione Nazionale Studi Musicali dell’Unione con la presenza del coordinatore Antonio Quatraro.

Giovedì 5 marzo dalle ore 15:00 alle ore 18:30 verrà trasmesso il XII Meeting online dei Lettori di Kaleidos, organizzato dalla Commissione Nazionale Pari Opportunità dell’Unione.

In previsione dell’avvio di un corso di scacchi che si svolgerebbe nei locali della Sezione, nei pomeriggi del lunedì dalle ore 15:30 alle ore 16:30, si invitano gli interessati a partecipare a comunicare la loro manifestazione d’interesse entro lunedì 16 marzo.

Domenica 22 marzo dalle ore 10 alle ore 13 presso la sede sezionale di Via Caffaro 6/1 sarà presente l’Office Center per una dimostrazione degli ausili tiflotecnici da loro distribuiti; sarà possibile nell’occasione l’acquisto di prodotti a prezzi scontati; per maggiori informazioni contattare l’Office Center al numero 340 32 72 965

Si informa che dal 21 al 30 luglio si svolgerà ad Aveiro, in Portogallo, l’edizione 2020 del Campus Internazionale sulla Comunicazione e l’Informatica per giovani ciechi e ipovedenti.

Chiunque voglia far parte della delegazione di ragazzi tra i 16 e i 20 anni con la quale parteciperà l’Unione italiana, dovrà proporre la propria candidatura entro il prossimo 6 aprile; per maggiori informazioni consultare i comunicati n. 33 e 35 della Presidenza Nazionale dell’Unione.


Si informa che l’Unione organizzerà il soggiorno “Primo Sole” dedicato alle persone anziane, ma aperto a tutti i soci senza distinzione di età, dal 31 maggio al 14 giugno , presso il Centro “Le Torri, Giuseppe Fucà – Olympic Beach Hotel” di Tirrenia; l’offerta del soggiorno, a persona, valida sia per gli ospiti con disabilità visiva sia per gli accompagnatori, varia da 758 a 940 euro a seconda della sistemazione in camera.

Per prenotazioni inviare email all’indirizzo soggiornianziani@irifor.eu o contattare la sig.ra Simona Sciaudone al numero 06 699 88 350.

Per informazioni, chiarimenti circa i transfert da e per le stazioni ferroviarie di Pisa e Livorno rivolgersi a Olympic Beach Le Torri,   telefono 050 32 270, indirizzo email info@centroletorri.it

La socia Cinzia Mongini conduce, a titolo gratuito, colloqui individuali di sostegno alla persona rivolti ai soci della Sezione ed ai loro familiari; per maggiori informazioni e richieste della prestazione telefonare in Sezione durante l’orario d’ufficio oppure direttamente alla socia Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505 in orario pomeridiano.

Il laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” svolge la propria attività nei locali dell’Auditorium “Giuseppe Verdi” dell’Istituto “David Chiossone” ogni lunedì dalle ore 15:00 alle ore 17:30; invitiamo i soci a informarsi e partecipare al corso di teatro contattando i docenti Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al numero 340 41 81 308. La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico. 

Sempre presso la Sezione si svolge l’attività del gruppo di auto mutuo aiuto: gli incontri si svolgono presso la Sezione in Via Caffaro 6/1 ogni due settimane, al giovedì alle ore 15:30; per maggiori informazioni ed adesioni all’iniziativa sezionale contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55

Si rende noto che è ripresa l’attività del Progetto Spazi Ri-Vita di Palazzo Bianco; per informazioni ed adesioni contattare Alessia Cotugno al numero 329 64 95 151 Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 9 marzo 2020.

Catanzaro – Centenario UICI, il ringraziamento di Luciana Loprete: dal territorio un grande esempio di passione e solidarietà

Il centenario dell’Unione italiana ciechi celebrato a Catanzaro è stata una grande festa che ha unito  le sezioni territoriali per un momento di riflessione e di condivisione con le istituzioni e la società civile. In un particolare clima reso “pesante” dal CoronaVirus ed il terremoto, si è riusciti a trasmettere il senso ed il  significato di questo centenario che ha visto Catanzaro  protagonista di un importante messaggio di unione e collaborazione. A conclusione di un ricco programma di attività celebrative, la presidente dell’UICI di Catanzaro Luciana Loprete, ha voluto ringraziare tutti quanti hanno partecipato e collaborato alla realizzazione dell’evento all’insegna dei valori di dignità, inclusione e uguaglianza che hanno caratterizzato la mission dell’Unione fin dalla sua nascita. Un impegno comune, quello della rete delle Istituzioni, del volontariato e del Terzo settore, mirato ad abbattere tutte le barriere e a sostenere le diverse abilità.
“Con grande emozione ed orgoglio – ha detto Luciana Loprete – posso dire che Catanzaro e la Calabria hanno portato all’attenzione nazionale una viva testimonianza della passione, del coraggio e della solidarietà che animano il nostro territorio. Dalla cultura allo sport, dall’inclusione lavorativa alla prevenzione e alla ricerca, tanti sono gli esempi positivi che hanno come protagonisti i ciechi e gli ipovedenti impegnati sempre di più a ritagliarsi il proprio spazio all’interno della società”. Un messaggio rafforzato anche dalle parole del presidente regionale UICI Calabria, Pietro Testa, il quale ha evidenziato il valore di un’iniziativa che “ha contribuito a dare visibilità a chi non ne ha, facendo conoscere alla cittadinanza quanto messo in campo dall’Unione nei diversi settori della scuola, del lavoro, della formazione e dello spettacolo”.
Luciana Loprete ha ringraziato, quindi, il presidente nazionale UICI Mario Barbuto per essere stato presente all’evento a cui hanno portato il proprio saluto istituzionale anche il consigliere regionale Domenico Tallini e l’assessore del Comune di Catanzaro Alessandra Lobello. Ad offrire la loro testimonianza anche il vicario dell’Arcidiocesi  di Catanzaro-Squillace, don Pino Silvestre, e il presidente del Rotary Club di Catanzaro, Giuseppe Mazzei, Filippo Pietropaolo ed il parroco Tommaso Mazzei che ha donato una poesia scritta per l’occasione.  All’UICI hanno inviato il proprio messaggio di gratitudine anche il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, che ha espresso i migliori auguri per il successo dell’evento, e la Governatrice della Calabria, Jole Santelli, la quale ha manifestato l’auspicio affinché possa essere organizzato presto un incontro per discutere sulle problematiche inerenti i ciechi calabresi. La giornata conclusiva del 25 ha reso il complesso monumentale San Giovanni, che ha ospitato gli eventi per due giorni, sede di percorsi socio culturali,  di innovazione tecnologica, di comunicazione, mirati a favorire lì’emancipazione e l’integrazione delle persone con disabilità visiva. Un percorso realizzato con impegno passione, dedizione, tenacia a autorevolezza volto a promuovere l’uguaglianza dei diritti  per donare luce alle persone cieche, ipovedenti e con disabilità plurime.

Catanzaro – Centenario UICI: Le nuove sfide a sostegno delle diverse abilità

La testimonianza del presidente nazionale Mario Barbuto: Lavorare in rete per non disperdere risorse

Offrire una testimonianza reale dei traguardi raggiunti nei primi cento anni di vita e porre nuovi obiettivi a sostegno delle diverse abilità. Con questi intenti l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti ha scelto Catanzaro come tappa del proprio centenario con un calendario di attività che si è chiuso in una ricca quattro giorni al Complesso San Giovanni. Nel cuore del centro storico tutte le sezioni provinciali calabresi si sono ritrovate, con il coordinamento dalla presidente dell’UICI di Catanzaro Luciana Loprete, per celebrare insieme questo importante anniversario a cui ha voluto portare il proprio contributo anche il presidente nazionale Mario Barbuto, accompagnato dalla dirigente nazionale e presidente del centro Helen Keller, Linda Legname. 

Il presidente Barbuto ha partecipato al workshop a più voci, incentrato sui temi della prevenzione e dell’informazione, a cui hanno preso parte Angela Turtoro, dirigente dell’UO di Oculistica all’ospedale Pugliese-Ciaccio, Sergio Magarelli, direttore della filiale di Catanzaro  della Banca d’Italia, e referenti delle forze dell’ordine, come Polizia e Carabinieri, e delle associazioni Avis e Aia, che collaborano stabilmente con l’UICI. La discussione è stata animata dagli intermezzi musicali del coro “Voci di Luce” dell’Unione ciechi di Catanzaro e moderata da Domenico Gareri.

“Non posso che ringraziare Catanzaro – ha commentato Mario Barbuto – per averci accolti con grande cuore e calore. In questa occasione il territorio ha risposto in maniera positiva testimoniando i tanti esempi importanti di effettiva rete. Al nostro fianco operano diverse grandi organizzazioni pubbliche e private che ci supportano ogni giorno. L’obiettivo comune deve essere quello di lavorare insieme, in rete, per non disperdere risorse e per raggiungere risultati concreti”. Il presidente Barbuto ha, quindi, tracciato gli obiettivi per l’immediato futuro: “Questo centenario deve rappresentare un punto di arrivo e, al contempo, un punto di partenza. Il nostro impegno su tutto il territorio per il medio e lungo termine sarà rivolto anche agli ipovedenti e alla realtà delle disabilità aggiuntive, al fine di garantire un maggiore supporto e opportunità anche dal punto di vista occupazionale”.  I festeggiamenti del centenario si sono conclusi, quindi, con una lunga giornata tra laboratori braille, mostre di arte accessibile, momenti formativi, percorsi guidati, il polo tattile e l’esperienza del “bar al buio”. E ancora la dimostrazione sull’addestramento dei cani guida,  il reading al buio del libro dell’autore Natale Saccà ed attività di prevenzione offerte alla cittadinanza di cui  certamente si sentirà parlare nei prossimi giorni.

Nella foto, da sinistra la Dirigente Nazionale UICI Linda Legname, il Presidente Nazionale Uici Mario Barbuto, la presidente sezionale Uici Luciana Loprete, il moderatore Domenico Gareri, il presidente Avis di Catanzaro Francesco Parrottino e Franco Falvo presidente AIA (Associazione Italiana per l'Arbitrato) di Catanzaro

Nella foto, da sinistra la Dirigente Nazionale UICI Linda Legname, il Presidente Nazionale Uici Mario Barbuto, la presidente sezionale Uici Luciana Loprete, il moderatore Domenico Gareri, il presidente Avis di Catanzaro Francesco Parrottino e Franco Falvo presidente AIA (Associazione Italiana per l’Arbitrato) di Catanzaro