Genova – Segreteria telefonica del 13 gennaio 2020

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45.

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta meteorologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2020 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

Ricordiamo che i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti dal lunedì al venerdì, con almeno due giorni di preavviso, alla stessa Ornella Tarantino al numero telefonico 338 16 95 099 dalle ore 11 alle ore 13 e a Luciano Frasca al numero telefonico 389 071 05 27 dalle ore 14 alle ore 16: si raccomanda di rispettare gli orari indicati.

Si informa che inviando la richiesta di un taxi mediante messaggio scritto via WhatsApp alla Cooperativa Radio Taxi al numero 392 59 66 123, indicando l’indirizzo di partenza del percorso, non viene conteggiato il tragitto effettuato dal taxi per raggiungere la posizione dell’utente richiedente il servizio.  

Nell’ambito delle iniziative 2020 per la celebrazione del Centenario dell’Unione verrà realizzata una speciale medaglia commemorativa in oro, in argento e in bronzo. La medaglia commemorativa in oro sarà acquisibile al costo di 1.400 euro, quella in argento al costo di 40 euro e quella in bronzo al costo di 30 euro: gli interessati possono ordinare fin da ora la medaglia desiderata presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 a Genova.

La socia Cinzia Mongini conduce, a titolo gratuito, colloqui individuali di counselling rivolti ai soci della Sezione ed ai loro familiari; per maggiori informazioni e richieste della prestazione telefonare in Sezione durante l’orario d’ufficio oppure direttamente alla socia Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505 in orario pomeridiano.

Il laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” svolge la propria attività nei locali dell’Auditorium “Giuseppe Verdi” dell’Istituto “David Chiossone” ogni lunedì dalle ore 15:00 alle ore 17:30; invitiamo i soci a informarsi e partecipare al corso di teatro contattando i docenti Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al numero 340 41 81 308. La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico. 

Sono ripresi i corsi di alfabetizzazione informatica per sistema operativo Windows e per MAC nonché per I-Phone presso la sezione; si invitano gli interessati a comunicare la loro adesione anche telefonicamente presso l’ufficio. La quota di partecipazione di 30 euro può essere poi versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.

È ripresa l’attività del gruppo di auto mutuo aiuto: gli incontri si svolgono presso la Sezione in Via Caffaro 6/1 ogni due settimane, al giovedì alle ore 15:30; per maggiori informazioni ed adesioni all’iniziativa sezionale contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55

L’attività del Progetto Spazi Ri-Vita riprenderà nel prossimo mese di febbraio. Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 20 gennaio 2020.

Torino – Notiziario audio 011NEWS, n. 1/2020

Al seguente link potete ascoltare la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 1/2020 di venerdì 10/1/2020:

https://www.uictorino.it/wp-content/uploads/2020/01/011NEWS-20-01.mp3  

In primo piano:

– “Promuoviamo l’alfabetizzazione braille, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, e favoriamo la ratifica del Trattato di Marrakech sui testi accessibili”. Questo l’impegno dell’Unione Mondiale dei Ciechi nella Giornata del Braille istituita dalle Nazioni Unite

– La Fondazione Carlo Molo cerca volontari per una ricerca sulle abilità tattili delle persone non vedenti

– Inaugurata ai Musei Reali una nuova mostra dedicata a Leonardo. E, dopo l’esperienza della scorsa primavera, ormai l’accessibilità è di casa – Sette giorni sulla neve di Cogne, in valle d’Aosta, alla scoperta degli sport invernali. Dal 26 gennaio al 1 febbraio ritorna la settimana bianca organizzata dalla nostra Polisportiva

Genova – Segreteria telefonica del 7 gennaio 2020

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45.

Sabato 11 gennaio 2020 alle ore 11, presso la sede sezionale di via Caffaro 6/1, sarà presentato il servizio Edicola on line, accessibile ai non vedenti ed agli ipovedenti, che consente la lettura agevolata di oltre 40 giornali quotidiani fra cui il quotidiano ligure Il Secolo XIX.

Nella stessa giornata verrà mostrato il sistema di accesso al computer ed alle funzioni telefoniche per non vedenti Kit TiGuido Plus, che consente una gestione facilitata del computer, dello scanner e del telefono per il raggiungimento della piena autonomia.

Ai fini di consentire la partecipazione di tutti si prega di confermare la presenza al numero 010 251 00 49 oppure 348 341 05 80

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta meteorologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2020 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

Ricordiamo che i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti dal lunedì al venerdì, con almeno due giorni di preavviso, alla stessa Ornella Tarantino al numero telefonico 338 16 95 099 dalle ore 11 alle ore 13 e a Luciano Frasca al numero telefonico 389 071 05 27 dalle ore 14 alle ore 16: si raccomanda di rispettare gli orari indicati.

Si informa che inviando la richiesta di un taxi mediante messaggio scritto via WhatsApp alla Cooperativa Radio Taxi al numero 392 59 66 123, indicando l’indirizzo di partenza del percorso, non viene conteggiato il tragitto effettuato dal taxi per raggiungere la posizione dell’utente richiedente il servizio.  

Nell’ambito delle iniziative 2020 per la celebrazione del Centenario dell’Unione verrà realizzata una speciale medaglia commemorativa in oro, in argento e in bronzo. La medaglia commemorativa in oro sarà acquisibile al costo di 1.400 euro, quella in argento al costo di 40 euro e quella in bronzo al costo di 30 euro: gli interessati possono ordinare fin da ora la medaglia desiderata presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 a Genova.

La socia Cinzia Mongini conduce, a titolo gratuito, colloqui individuali di counselling rivolti ai soci della Sezione ed ai loro familiari; per maggiori informazioni e richieste della prestazione telefonare in Sezione durante l’orario d’ufficio oppure direttamente alla socia Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505 in orario pomeridiano.

Il laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” svolge la propria attività nei locali dell’Auditorium “Giuseppe Verdi” dell’Istituto “David Chiossone” ogni lunedì dalle ore 15:00 alle ore 17:30; invitiamo i soci a informarsi e partecipare al corso di teatro contattando i docenti Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al numero 340 41 81 308. La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico. 

Mercoledì 8 gennaio riprendono con cadenza settimanale i corsi di alfabetizzazione informatica per sistema operativo Windows e per MAC nonché per I-Phone presso la sezione; si invitano gli interessati a comunicare la loro adesione anche telefonicamente presso l’ufficio. La quota di partecipazione di 30 euro può essere poi versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.

È ripresa l’attività del gruppo di auto mutuo aiuto: gli incontri si svolgono presso la Sezione in Via Caffaro 6/1 ogni due settimane, al giovedì alle ore 15:30; per maggiori informazioni ed adesioni all’iniziativa sezionale contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55

L’attività del Progetto Spazi Ri-Vita riprenderà nel prossimo mese di febbraio. Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 13 gennaio 2020.

Catania – Le festività natalizie 2019-2020 della Sezione UICI, di Anna Buccheri

Autore: Anna Buccheri

Le festività natalizie 2019-2020 hanno avuto a Catania inizio il 13 dicembre 2019, Santa Lucia, Giornata Nazionale del cieco. Dalle 9.00 alle 13.00, l’Unità Mobile Oftalmologica Diagnostica, messa a disposizione dall’UICI Regionale Sicilia, ha sostato presso la Casa Circondariale per Minori Bicocca di Catania per uno screening oculistico gratuito di prevenzione per i ragazzi ospiti della struttura. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Direttrice e le autorità della Casa Circondariale, costituisce un altro tassello del percorso di solidarietà e impegno civile nell’ottica del garantire a tutti (nessuno escluso) il diritto alla salute che la Sezione Territoriale UICI di Catania, con la Presidente Rita Puglisi, sta costruendo.

La giornata è proseguita con il pranzo presso il ristorante Millipititti di Trecastagni, paese sulle pendici dell’Etna a 586 metri di altitudine, a cui hanno partecipato un centinaio di persone, adesione così ampia di socie e soci che ha richiesto due pullman con partenza dalla sede della Sezione UICI. Il pranzo è stato preceduto da un momento di preghiera e dalla benedizione del parroco della Chiesa di San Francesco di Paola di Catania.

Il 18 dicembre la Corale Polifonica Vito Patanè ha proposto un repertorio della tradizione siciliana, italiana e internazionale di canti natalizi. Il Natale è tradizione ed è bello ritrovare ogni anno quei canti che ci accompagnano dall’infanzia e ci riportano al calore di affetti e gioie che nel rinnovarsi ci restituiscono quei sentimenti di solidarietà, di rispetto e di unione che fanno così parte del nostro essere adulti ancora capaci di emozionarci. A conclusione dello spettacolo c’è stato lo scambio di auguri con panettone, pandoro e bibite. La Presidente Rita Puglisi ha espresso a nome suo e del Consiglio Sezionale gli auguri di Buone feste alle socie e ai soci intervenuti e ai loro cari.

Il 28 dicembre la gita ricreativo-culturale, altro appuntamento tradizionale delle festività natalizie, ha avuto come meta Ragusa Ibla, quartiere più antico di Ragusa situato nella parte più orientale della città, sopra una collina. Ricostruita dopo il terremoto del 1693 in stile tardo Barocco, Ragusa Ibla ospita 14 dei 18 monumenti della città di Ragusa inseriti nel patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Protagonista assoluto è il Barocco che esplode nella esuberante magnificenza e ricchezza degli edifici, delle chiese, delle piazzette e dei vicoli fino al Duomo di San Giorgio. Sono i luoghi resi celebri dalla fiction del Commissario Montalbano. 

Il pranzo è stato consumato presso l’azienda agrituristica Magazzè, che si trova tra l’altopiano ragusano e la spiaggia di Marina di Ragusa e da cui è possibile ammirare, oltre la campagna ricca di essenze spontanee e di alberi secolari di carrubo, il Castello di Donnafugata. Allevatori attenti al territorio e rispettosi degli equilibri naturali e dell’alternarsi delle stagioni allevano il bufalo mediterraneo. Si tratta di una razza che si è diffusa in Sicilia con i Mori nell’800 e il cui allevamento è ripreso nel XX secolo. Sono prodotti dall’azienda latte, mozzarella, ricotta e carne di bufala.    

Infine il 4 gennaio 2020 l’altrettanto tradizionale Befana dei bambini è trascorsa animata e allietata da: le canzoncine Whiskey Ragnetto e Se sei felice, con i bambini coinvolti; la lettura da parte della logopedista del Centro di riabilitazione visiva della Sezione UICI di Catania, dott.ssa Martina Maglia, della filastrocca di Bruno Tognolini Ciò che tu ami, esiste; attività di arteterapia; preparazione di popcorn. Pandoro, dolcetti e bibite sono stati offerti a tutti gli intervenuti. La Presidente Rita Puglisi ha consegnato le calze della Befana, appese al camino del salone, e regalini ad ogni singolo bambino presente: con disabilità visiva, ma anche a fratellini e sorelline. A conclusione della mattinata, si sono sorteggiate due Befane. Hanno contribuito alla riuscita della festa: l’ortottista dott.ssa Serena Cascino del Centro di riabilitazione visiva della Sezione, l’assistente sociale della Sezione dott.ssa Silvia Scordo, le volontarie e i volontari del Servizio Civile.

Un ruolo di supporto alle attività ha svolto con impegno l’UNIVOC di Catania con i suoi volontari e la Presidente, Carmen Romeo, sempre presenti e attivi lavorando con gentilezza, cordialità e attenzione. Il rapporto che si è creato tra socie/soci e volontarie/volontari UNIVOC va oltre quello che lega chi è accompagnato e chi accompagna. In molti casi infatti sono nate vere amicizie scaturite dalla scoperta della bellezza e della pienezza del reciproco scambio.

Genova – Presentazione Edicola online per non vedenti e Kit TiGuido Plus

Sabato 11 gennaio 2020 alle ore 11, presso la sede sezionale UICI di Genova sita in via Caffaro 6/1, sarà presentato il servizio Edicola on line, accessibile ai non vedenti ed agli ipovedenti, che consente la lettura agevolata di oltre 40 giornali quotidiani fra cui il quotidiano ligure Il Secolo XIX.

Nella stessa giornata verrà mostrato il sistema di accesso al computer ed alle funzioni telefoniche per non vedenti Kit TiGuido Plus, che può essere erogato dal Servizio Sanitario grazie al nuovo Nomenclatore.

Il Kit consente una gestione facilitata del computer, dello scanner e del telefono per il raggiungimento della piena autonomia.

A corredo della fornitura del kit, è previsto un servizio di formazione a distanza tramite teleassistenza e presto saranno disponibili anche tutorial online illustrativi delle funzionalità del prodotto.

Si allega brochure illustrativa:

Kit Ti guido

Ai fini di consentire la partecipazione di tutti si prega di confermare la presenza ai numeri: 010 251 00 49 – 348 341 0580.

GUIDOAUSILI Srl

Sviluppo di Tecnologie e Software per Ciechi e Ipovedenti

Via Marconi 57 – 84013, Cava dei Tirreni (SA)
P.Iva: 05072980658
IBAN: IT27Y0760115200001009157585
Cell: 338 83 03 411
Fax: 089 46 41 57
Email: info@guidoausili.com
Web: www.winguido.it

Pesaro e Urbino – Convegno “Retinopatie congenite ed acquisite in età pediatrica”

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e l’Irifor di Pesaro e Urbino organizzano un convegno rivolto particolarmente a pediatri, oculisti, ortottisti, neuropsichiatri e medici di medicina generale, per affrontare il tema delle retinopatie congenite ed acquisite in età pediatrica.

Il convegno, moderato dalla dr.ssa Elena Piozzi, direttore emerito della S.C. Oculistica pediatrica del Grande Ospedale metropolitano Niguarda di Milano, si terrà sabato 18 gennaio 2020 dalle ore 8.30 alle 13.00 presso la sala convegni di Intesa San Paolo a Pesaro in via Y. Gagarin 216.

La partecipazione al convegno è gratuita e aperta al pubblico. Agli interessati che ne hanno diritto, a richiesta, saranno riconosciuti crediti ECM: 4 in residenziale e 10 in FAD.

Preghiamo, per ragioni organizzative, di comunicare la propria presenza , mediante l’allegata scheda di adesione alla segreteria organizzativa (pesaro@irifor.eu – t. 0721/416171 – 337/1067962).

Locandina dell'evento

Locandina dell’evento

Programma

Programma

Scheda d'iscrizione

Scheda d’iscrizione

Cagliari – I non vedenti protagonisti dello spettacolo “I figli della frettolosa”

Compagnia Teatrale Berardi/Casolari

A due giorni dalla conclusione della programmazione a Cagliari de “I figli della frettolosa” con testi e regia a cura della Compagnia Teatrale Berardi-Casolari che ha debuttato a Cagliari il 5 Dicembre scorso al Teatro Massimo realizzando ben 10 repliche, possiamo dire che i risultati conseguiti ed i riscontri del pubblico sono stati più che soddisfacenti, registrando a tutte le repliche il “tutto esaurito”.
Lo spettacolo, ha visto come protagonisti cinque attori professionisti locali e cinque attori dilettanti non vedenti, tre ciechi assoluti e due ipovedenti, nostri iscritti che con costanza, serietà e dedizione si sono messi in gioco riuscendo a regalare al pubblico soddisfazioni, gratificazioni e grandi sorprese, offrendo stimoli ed entusiasmo, solleticando e sollecitando la curiosità di coloro che per la prima volta si avvicinavano, forse un poco scettici, alla disabilità visiva nelle varie sfaccettature del vissuto quotidiano.
I nostri attori hanno raggiunto brillantemente gli obiettivi prefissati, vincendo con successo una sfida personale affascinante e arricchente. Un percorso dedicato alle percezioni sensoriali, alla voce, alla all’intuizione corporea dello spazio, ai giochi teatrali, alle improvvisazioni, che ha permesso al cast di attori dilettanti ciechi di esplorare e sperimentare soprattutto la propria sfera emozionale, per riuscire a mettere in scena la parola drammaturgica e trasmettere al meglio un messaggio, facendo vibrare le corde emotive degli spettatori, nella costante alternanza di scene drammatiche e commoventi a scene divertenti ed esilaranti sapientemente equilibrate, in un viaggio metaforico incentrato sulla disabilità sensoriale.
Fortemente pregna di significati anche la scenografia estremamente minimalista fatta di pareti e pavimento neri, affinchè ogni dettaglio scenico riconducesse al “buio” emblema della cecità.
L’iniziativa nasce dal protocollo di intesa siglato dalla nostra Sezione Uici di Cagliari con Sardegna Teatro di Cagliari. Il suo Direttore Basilio Scalas e la Responsabile della Comunicazione, Paola Masala, ci proposero, nei primi mesi dell’anno, una collaborazione finalizzata alla realizzazione di progetto teatrale realizzato con successo prima a Milano e a poi Genova, grazie ai testi e alla regia di Gianfranco Berardi, vincitore del premio UBU 2018 come miglior attore, e Gabriella Casolari, e Gabriella Casolari.
Il progetto si prefigge di utilizzare in maniera reale e allegorica il tema della cecità e della mancanza come fondamento della propria poetica, individuando a tal fine un certo numero di attori e aspiranti tali non vedenti con spiccati interessi per l’arte scenica nelle sue varie sfaccettature, affinché partecipassero ad un laboratorio formativo intensivo. Gli allievi, partendo da piccole storie biografiche, affrontano il tema della diversità, della crisi e della perdita, sia come racconto di un’esperienza personale fortemente caratterizzante, sia come metafora di una condizione esistenziale che oggi, sempre più sembra somigliare alla condizione esistenziale di un cieco: precarietà, instabilità, assenza di prospettiva. Il laboratorio viene messo in pratica facendo perno su diverse tecniche teatrali:training fisico, training vocale, esercizi di improvvisazione verbale, di improvvisazione scrittoria, di analisi e indagine della scena.
Nella fase conclusiva del progetto l’intenzione è quella di condurre i partecipanti alla creazione di un atto unico in cui raccontare se stessi possa essere una maniera per raccontare il mondo e, al contempo, raccontare la realtà che ci circonda quale pretesto per conoscersi meglio.

Con grande entusiasmo la nostra Sezione Uici di Cagliari accoglie senza alcuna esitazione la proposta di collaborazione, nella certezza che rappresenti un’occasione di crescita ed una opportunità per in nostri associati con la passione per il teatro, ma soprattutto un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica alle tematiche ancora poco diffuse della disabilità visiva quale principale ostacolo che si frappone all’abbattimento delle barriere culturali.
Abbiamo selezionato dieci allievi tra ciechi assoluti ed ipovedenti, iscritti alla nostra Unione di Cagliari appartenenti ad una fascia di età molto varia, accomunati dall’amore per la cultura ed il teatro e pronti per affrontare la grande sfida, in primo luogo con se stessi.
Dopo un incontro conoscitivo con tutte le parti interessate, dal 13 al 19 maggio 2019 i dieci allievi hanno svolto il laboratorio di formazione teatrale nelle Sale Prove del Teatro Massimo di Cagliari. Un’esperienza entusiasmante che già di per se è risultata fortemente significativa e motivante.
Essi hanno condiviso gesti, azioni e situazioni vissute e non con attori professionisti e/o principianti, su un palcoscenico dove si rappresenta la vita quotidiana o straordinaria. Il trait d’union per entrambi, cioè per il cieco e per l’artista è l’immaginazione, indispensabile metafora di vita e di esistenza visibile. Intelligentemente guidati e provocati da Gabriella Casolari e Gianfranco Berardi, i componenti del nostro variegato gruppo così eterogeneo per età (dai 21 ai 72 anni), genere, problematiche, esperienze e anche aspettative verso il laboratorio, si sono messi in discussione da subito malgrado le difficoltà delle azioni da eseguire.
L’immedesimazione nei ruoli e nelle situazioni altrui (Esempio l’uso del bastone anche da parte dei vedenti e gli esercizi con gli occhi chiusi per tutti) hanno permesso a tutti di sfidare le proprie paure, le proprie incertezze e i propri pregiudizi, liberando volontà e desideri inespressi. Ciascuno ha contribuito, suo malgrado a sbloccare situazioni imbarazzanti per altri, riuscendo, con coraggio, a sciogliere dei blocchi non ancori elaborati. Il vissuto di ciascuno è diventato un canovaccio dove lo scambio e l’incoraggiamento reciproci hanno creato un nuovo ordito in cui la condivisione ha alleggerito il clima che certe suggestioni rendevano quasi insostenibili. Proprio in questi momenti così complessi, la straordinaria esperienza di Gabriella e Gianfranco riusciva a trovare una leggerezza straordinaria in cui risate, barzellette e scherzi stupidi, ma finalizzati, riportavano l’equilibrio sempre ricercato.
Ognuno dei componenti ha potuto recitare, cantare, fare silenzio, osare, ridere, guidare con fiducia l’altro, sempre tutti con gli occhi chiusi. Anche l’aggressività è stata indagata con delle attività che hanno coinvolto moltissimo. In definitiva, ciò che le meravigliose guide sono riusciti a far capire è che anche il più piccolo e stupido gesto quotidiano che ciascuno compie da solo, può assumere un significato completamente differente se viene compreso e amplificato dal coinvolgimento di altre persone. Un’esperienza straordinaria che ogni allievo pensava di portare a casa senza un seguito.
Dopo alcune settimane dall’esperimento giunge la splendida notizia che nella messa in scena a Cagliari saranno coinvolti 5 su 10 allievi, oltre che alcuni degli attori professionisti locali che hanno partecipato al laboratorio.
Le reazioni sono state le più varie, l’emozione e l’entusiasmo per la grande sfida hanno predominato.
Francesca Marrosu, Francesca Cadoni, Andrea Spiga, Daniela Demelsa e Fabio Garau hanno preso parte alla messinscena dello Spettacolo “I figli della Frettolosa” di Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari col seguente programma:

Con grande entusiasmo la nostra Sezione Uici di Cagliari accoglie senza alcuna esitazione la proposta di collaborazione, nella certezza che rappresenti un’occasione di crescita ed una opportunità per in nostri associati con la passione per il teatro, ma soprattutto un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica alle tematiche ancora poco diffuse della disabilità visiva quale principale ostacolo che si frappone all’abbattimento delle barriere culturali.
Abbiamo selezionato dieci allievi tra ciechi assoluti ed ipovedenti, iscritti alla nostra Unione di Cagliari appartenenti ad una fascia di età molto varia, accomunati dall’amore per la cultura ed il teatro e pronti per affrontare la grande sfida, in primo luogo con se stessi.
Dopo un incontro conoscitivo con tutte le parti interessate, dal 13 al 19 maggio 2019 i dieci allievi hanno svolto il laboratorio di formazione teatrale nelle Sale Prove del Teatro Massimo di Cagliari. Un’esperienza entusiasmante che già di per se è risultata fortemente significativa e motivante.
Essi hanno condiviso gesti, azioni e situazioni vissute e non con attori professionisti e/o principianti, su un palcoscenico dove si rappresenta la vita quotidiana o straordinaria. Il trait d’union per entrambi, cioè per il cieco e per l’artista è l’immaginazione, indispensabile metafora di vita e di esistenza visibile. Intelligentemente guidati e provocati da Gabriella Casolari e Gianfranco Berardi, i componenti del nostro variegato gruppo così eterogeneo per età (dai 21 ai 72 anni), genere, problematiche, esperienze e anche aspettative verso il laboratorio, si sono messi in discussione da subito malgrado le difficoltà delle azioni da eseguire.
L’immedesimazione nei ruoli e nelle situazioni altrui (Esempio l’uso del bastone anche da parte dei vedenti e gli esercizi con gli occhi chiusi per tutti) hanno permesso a tutti di sfidare le proprie paure, le proprie incertezze e i propri pregiudizi, liberando volontà e desideri inespressi. Ciascuno ha contribuito, suo malgrado a sbloccare situazioni imbarazzanti per altri, riuscendo, con coraggio, a sciogliere dei blocchi non ancori elaborati. Il vissuto di ciascuno è diventato un canovaccio dove lo scambio e l’incoraggiamento reciproci hanno creato un nuovo ordito in cui la condivisione ha alleggerito il clima che certe suggestioni rendevano quasi insostenibili. Proprio in questi momenti così complessi, la straordinaria esperienza di Gabriella e Gianfranco riusciva a trovare una leggerezza straordinaria in cui risate, barzellette e scherzi stupidi, ma finalizzati, riportavano l’equilibrio sempre ricercato.
Ognuno dei componenti ha potuto recitare, cantare, fare silenzio, osare, ridere, guidare con fiducia l’altro, sempre tutti con gli occhi chiusi. Anche l’aggressività è stata indagata con delle attività che hanno coinvolto moltissimo. In definitiva, ciò che le meravigliose guide sono riusciti a far capire è che anche il più piccolo e stupido gesto quotidiano che ciascuno compie da solo, può assumere un significato completamente differente se viene compreso e amplificato dal coinvolgimento di altre persone. Un’esperienza straordinaria che ogni allievo pensava di portare a casa senza un seguito.
Dopo alcune settimane dall’esperimento giunge la splendida notizia che nella messa in scena a Cagliari saranno coinvolti 5 su 10 allievi, oltre che alcuni degli attori professionisti locali che hanno partecipato al laboratorio.
Le reazioni sono state le più varie, l’emozione e l’entusiasmo per la grande sfida hanno predominato.
Francesca Marrosu, Francesca Cadoni, Andrea Spiga, Daniela Demelsa e Fabio Garau hanno preso parte alla messinscena dello Spettacolo “I figli della Frettolosa” di Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari col seguente programma:

CAGLIARI
05 dicembre – Debutto ore 21.00
06 dicembre – replica ore 21.00
07 dicembre – replica ore 19.00
08 dicembre – replica ore 17.0009 dicembre – Matinée ore 10.30
10 dicembre – replica ore 21.00
dal 11 al 14 dicembre – repliche ore 19.00
15 dicembre – replica ore 17.00
NUORO
18 dicembre – debutto presso il Teatro Eliseo di Nuoro ore 21.00
19 dicembre – replica ore 21.00
Cogliamo l’occasione per ringraziare per la grande opportunità offerta Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari, Basilio Scalas e Paola Masala di Sardegna Teatro e, non ultimi in ordine di importanza, i nostri aspiranti attori, con l’auspicio che sia arrivato nel cuore degli spettatori, attraverso lo straordinario veicolo artistico qual è il teatro un messaggio significativo ed uno spunto di riflessione verso il tema sociale della diversità e della disabilità.