Mantova – “Il tuo gioiello che brailla”

Il codice prezioso dei ciechi diventa un gioiello da indossare e vedere con le dita

La locale sezione U.I.C.I. di Mantova, in collaborazione con la storica Gioielleria Oreficeria Tosoni ha scelto di realizzare una linea esclusiva di gioielli personalizzati a mano per celebrare la preziosità del codice di letto scrittura inventato dal geniale Louis Braille nel 1827 e che da quasi 200 anni garantisce a tutte le persone cieche del mondo di accedere alla cultura, alla conoscenza e all’autonomia quotidiana.

I girocolli e i bracciali di questa linea si compongono di una placchetta in argento 925 che riporta una iniziale in codice braille a cui si affianca la stessa incisa o appesa in codice grafico. I ciondoli vengono proposti in diverse forme geometriche: mezzaluna, rombo, rettangolo o triangolo, delle dimensioni di circa 25 x 15 mm a seconda della scelta di chi vorrà regalarsi o regalare questo prestigioso monile che può contribuire a “vedere un gioiello, con altri occhi”.

L’iniziale scelta può essere realizzata anche in oro 18 kt su placchetta d’argento, rigorosamente marchiata 5-MN oppure anche tutta in oro, per renderla ancora più preziosa. I ciondoli possono essere acquistati anche singolarmente separati dalla catenina o dal braccialetto.

I Gioielli che braillano in argento e oro sono un prezioso connubio tra chi vede con gli occhi e chi con le dita, in un gesto unico di solidarietà.

Le sezioni e i soci UICI potranno contattare i nostri uffici per la consultazione delle schede tecniche degli articoli realizzabili e per la loro prenotazione.

I costi sono diversificati, per riservare un “occhio di riguardo” verso i soci ordinari, sostenitori e collaboratori UICI di tutto il territorio nazionale e sono i seguenti:

Catenina uomo-donna in argento o bracciale con doppia catenina con pallini più placchetta rettangolare o quadrata sempre in argento con applicazione della lettera in Braille e della lettera in minuscolo o maiuscolo del codice grafico per i soci euro 125,00 ed euro 140,00 per i non soci.

Catenine o braccialetti in argento con placchette in argento e borchiette in oro 18 carati a costituire la lettera in Braille per soci euro 150,00 ed euro 165,00 per i non soci.

Per i soli ciondoli in argento, per soci euro 105,00 ed euro 120,00 per i non soci, mentre i ciondoli con borchiette in oro per soci euro 125,00 ed euro 140,00 per i non soci.

Per i gioielli da realizzare interamente in oro, i prezzi saranno da concordare con la gioielleria in quanto variabili a seconda della grammatura e del contestuale prezzo dell’oro.

I gioielli prenotati dai soci UICI sul territorio nazionale attraverso le sezioni di appartenenza, opportunamente confezionati, verranno recapitati presso le strutture stesse, che si preoccuperanno di consegnarli suddividendo i costi di spedizione che saranno a carico dei destinatari, compresi coloro che richiederanno di riceverli direttamente al proprio domicilio.

Tolti i costi, il ricavato sarà devoluto alla sezione di Mantova dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus-Aps a sostegno delle attività di assistenza, autonomia e inclusione delle persone con disabilità visiva. Essendo un progetto sperimentale ed innovativo, in corso d’opera potrebbero rendersi necessarie delle modifiche organizzative che verranno prontamente comunicate.

Si può aderire all’iniziativa anche recandosi presso la Gioielleria Oreficeria Tosoni in Via Roma n. 7 a Mantova, oppure contattando telefonicamente o via e-mail per prenotare “Il proprio gioiello che BRAILLA” adatto ad ogni situazione e ricorrenza.

… Scegli l’iniziale che ti rende davvero speciale.

Contatti:

U.I.C.I. Sezione Territoriale di Mantova

Via della Conciliazione n.37 – Mantova

Tel. 0376 323317

uicmn@uici.it

Gioielleria Oreficeria Tosoni

Via Roma, 7 – Mantova

Tel. 0376 364895

info@tosonigioielli.com

Genova – Dai ghetti ai diritti: le battaglie del Chiossone 50 anni dopo

Il 5 marzo per noi al Chiossone è una data simbolo, perché in quel giorno del 1971 la polizia intervenne a sgomberare l’assemblea degli studenti ciechi dell’Istituto che protestavano contro la dirigenza.

Sono passati 50 anni da quel giorno, e da quello sgombero è nata una lotta che – col sostegno determinante degli operai dei consigli di fabbrica – ha aperto una fase rivoluzionaria di riorganizzazione dei servizi dell’Istituto.

Per i protagonisti di quella battaglia, che hanno continuato a battersi per gli stessi ideali contro l’emarginazione e ancora adesso sono alla guida del Chiossone, quella data è diventata il simbolo del percorso di costruzione di un sistema di diritti a servizi sociali e sanitari non emarginanti e di qualità.

Vogliamo cogliere l’occasione dell’anniversario per ritrovarci a riflettere insieme sugli ideali di allora e sulla situazione attuale, in una tavola rotonda online. 

L’appuntamento è per venerdì 5 marzo alle ore 16.00 e per partecipare è necessario prenotarsi via mail all’indirizzo: rocca@chiossone.it indicando nome e cognome. Qualche giorno prima del webinar riceverete via mail le indicazioni per collegarvi e partecipare.

SCARICATE IL PROGRAMMA IN PDF

oppure leggetelo qui sotto:

Ascolto di una voce dal ricovero in RSA: testimonianza di Enrico Sabatini

Coordina: Claudio Cassinelli – presidente Istituto Chiossone

Intervengono:

· Marino Tambuscio (già studente del Chiossone e presidente 1983-1989)

  Gli ideali, le alleanze, i risultati, le forze adesso in campo

· Eugenio Saltarel (già studente del Chiossone, dirigente nazionale UICI 2015-2020)

  L’associazionismo come risorsa del percorso verso i diritti

· Mario Calbi (assessore servizi sociali Comune di Genova 1975 – 1985)

  Il contributo del movimento genovese alla stagione di progresso degli anni Settanta

· Giorgio Pescetto (già dirigente CISL)

  Un nuovo patto per la salute

· Federico Borgna (Sindaco e presidente della Provincia di Cuneo)

  Le pubbliche amministrazioni di fronte alla sfida per garantire servizi di qualità

· Mario Barbuto (presidente nazionale UICI)

  UICI, una grande e storica associazione in movimento

· Flavia Franzoni (docente di servizio sociale Università di Bologna)

  Gli operatori sociosanitari risorsa fondamentale per l’affermazione dei diritti

· Francesca Re David (Segretaria generale FIOM CGIL)

  È ancora possibile una fase di “pansindacalismo”?

Cagliari – Notiziario n. 12 del 26 febbraio 2021

Carissime socie e carissimi soci,

siamo lieti di informarvi che il Consiglio direttivo della Sezione di Cagliari nella sua seduta dell’8 febbraio scorso, conformemente ai suoi programmi di attività per l’anno 2021,  ha deliberato di organizzare presso la propria sede, compatibilmente con le condizioni sanitarie,  un laboratorio teatrale per complessive 30 ore indirizzato a n. 10 soci in integrazione con n. 5 vedenti aventi funzione di supporto. Il laboratorio, con frequenza settimanale ed incontri  della durata  di due ore ciascuno, sarà gestito da due attori professionisti locali con esperienza maturata nell’ambito della disabilità visiva, Francesco Civile e Marta Orzella Proietti. La nostra Sezione comparteciperà alle spese di gestione e organizzazione. Ai partecipanti sarà richiesta una quota iscrizione, quale contributo alle spese aggiuntive per l’organizzazione di un evento scenico conclusivo (eventuale affitto locali, luci, effetti scenici, ecc.) pari € 100,00 a persona.

L’obiettivo generale del progetto è quello di sviluppare  e potenziare la creatività personale e di gruppo attraverso l’apprendimento dei principi teatrali di base.

Per le iscrizioni ed eventuali ulteriori informazioni contattare i nostri uffici.

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus Aps 

Sezione Territoriale di Cagliari

Via del Platano, 27 – 09131 Cagliari

tel. 070 523422 notiziario telefonico 070 513575

e-mail:uicca@uici.it uicica@pec.it

Ascoli Piceno e Fermo – Guarda che buono! Le uova solidali UICI compiono 10 anni

“Guarda che buono!”

Le uova solidali compiono 10 anni, doppia festa all’Unione ciechi

Al via la vendita dei dolci pasquali: il ricavato sarà destinato al finanziamento dei progetti rivolti ai bambini e agli adulti con disabilità visiva. La presidente Chiappini: “Ci emoziona sempre di più la vicinanza dei nostri sostenitori”

Doppia festa per la Pasqua 2021 all’Unione ciechi e ipovedenti di Ascoli Piceno e Fermo. Un carico di uova solidali è pronto a partire e a finanziare, con il ricavato della vendita, i progetti rivolti ai bambini e agli adulti con disabilità visiva.

Il progetto compie 10 anni, quest’anno si chiama “Guarda che buono!” e consentirà la vendita di uova pasquali di cioccolato al latte o fondente da 400 grammi. Prodotte dalla storica azienda Giammarini, le uova possono essere ordinate direttamente all’Uici, telefonando al numero 0736.250133, scrivendo una mail all’indirizzo segretario@uicap.it, o recandosi in sede, in Via Copernico, 8 ad Ascoli Piceno. Sono disponibili consegna in sede e consegna a domicilio.

La raccolta fondi è pensata per sostenere i progetti dell’Officina dei Sensi, la struttura che ospita l’Unione ciechi e ipovedenti, centro d’eccellenza per la riabilitazione.

“La vicinanza che esprimono sempre le persone che ci sostengono, ogni volta ci emoziona – commenta la presidente Uici di Ascoli Piceno e Fermo, Gigliola Chiappini -. Ricordo un’edizione in cui sono state acquistate oltre mille uova, altre in cui ne abbiamo vendute più di 600. Lo scorso anno, nonostante la chiusura improvvisa causata dal lockdown siamo riusciti a portare a termine i 300 ordini ricevuti e, in un periodo in cui era impossibile anche uscire di casa, l’Uici è stata in grado di consegnare tutte le uova. Sarà che è cioccolato, sarà che contribuisce a migliorare la qualità della vita di tanti nostri soci, questo progetto ci coinvolge sempre molto e ci regala la sensazione di aver fatto qualcosa di bello. E di buono!”.

Foto che ritrae Margherita Anselmi e Giglola Chiappini con le uova solidali

Siena – I venerdì dell’Unione: terzo appuntamento

Venerdì 26 febbraio ore 21

Il terzo appuntamento dei “Venerdì dell’Unione” si terrà giorno 26 p.v. alle ore 21.

Questo incontro ci permetterà di conoscere i diversi aspetti delle retiniti e delle maculopatie, e della retinite pgmentosa.

Questa iniziativa è il naturale proseguimento della ultradecennale attività a favore della prevenzione e anticipa le iniziative della settimana mondiale del glaucoma che si svolgerà dall’otto al 14 marzo.

Tutte queste iniziative si inseriscono nel progetto della nostra sezione finanziato in parte, dal bando del Comune di Siena “Siena di e per tutti”.

La rubrica prende il nome di: “Il medico risponde” e vedrà impegnati il professore Gianmarco Tosi direttore dell’unità conplesssa di oftalmologia del policlinico universitario Lescotte

Per partecipare all’incontro seguire le indicazioni di seguito riportate.

UICI Siena ti sta invitando a una riunione pianificata in Zoom.

Argomento: I venerdì dell’Unione: il medico risponde; diabete e retinite diabetica

Ora: 26 feb 2021 09:00 PM Roma

Entra nella riunione in Zoom https://zoom.us/j/91666847358

ID riunione: 916 6684 7358

Un tocco su dispositivo mobile

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+3902124128823,,91666847358# Italia

Componi in base alla tua posizione

        +39 020 066 7245 Italia

        +39 021 241 28 823 Italia

        +39 069 480 6488 Italia

        +1 301 715 8592 Stati Uniti d’America (Washington DC)

        +1 312 626 6799 Stati Uniti d’America (Chicago)

        +1 929 205 6099 Stati Uniti d’America (New York)

        +1 253 215 8782 Stati Uniti d’America (Tacoma)

        +1 346 248 7799 Stati Uniti d’America (Houston)

        +1 669 900 6833 Stati Uniti d’America (San Jose)

ID riunione: 916 6684 7358

Trova il tuo numero locale: https://zoom.us/u/ak6K0NLxK

Salerno – Riflessioni sulla Giornata Nazionale del Braille

Autore: Mariangela Mandia

Salerno, 22 Febbraio 2021: Giornata Nazionale del Braille

Braille, un nuovo Rinascimento. La Salute è Cultura, innovare è realizzare, di Mariangela Mandia consigliera UICI Salerno-Riflessioni sulla celebrazione della XIV Giornata Nazionale del Braille.

Celebrazione della XIV giornata Nazionale del Braille. 22.01.2021

“Il metodo di scrittura e lettura per i non vedenti ed ipovedenti alla luce delle nuove tecnologie in informatica “.

In piattaforma Zoom, si è tenuto l’incontro seminariale moderato dalla sottoscritta, Mariangela Mandia, in veste anche di Consigliera UICI sez. Sa con delega alla comunicazione, con   il dibattito fra:

Presidente UICI  Sezione Territoriale di Salerno  Dr. Raffaele Rosa

Presidente Regionale UICI Campania e Presidente Nazionale Biblioteca Italiana per Ciechi ”R. margherita” di Monza, dr. Prof. Pietro Piscitelli

Consiglieri Sezionali e Regionali UICI Salerno e loro sedi.

Operatrici progetto Bloom Again

Docenti Curriculari e di Sostegno che operano su alunni disabili visivi

Genitori degli Alunni non vedenti ed ipovedenti della Provincia di Salerno.

“Il buongiorno si vede dal Mattino”.

Lunedì e direi sia il momento migliore per Dare alla Luce: la Conoscenza.

Braille, un codice, una storia che si genera dalla capacità del suo inventore Louis Braille.

Il Presidente Piscitelli, con estrema capacità culturale ed umana, focalizza sull’importanza del principio di Universalità del Codice Braille. Diritto alla Diversità, alla vera capacità di inclusione.

Si alternano nel dibattito Il Consigliere De Angelis, che, in qualità di esperto in tifloinformatica,  nel rispondere ad alcune domande degli alunni e docenti, dichiara che per l’approccio del non vedente e ipovedente all’informatica è necessario avere almeno competenze di base elementari, dalla serie: non dare mai nulla per scontato.

Serenità nell’uso del Braille, elementi tecnici ed una domanda, la mia fuori dal coro: come adattare gli strumenti digitali ad un progetto legato all’orto. La relazione fra voler uscire fuori da un momento esclusivamente digitale ed una manualità utile alla salute degli individui e fondamentale per autonomia personale e di preparazione al mondo del lavoro.

Domande alle quali, mi sono trovata a farmele, a seguito di esperienze dirette in ambito formativo e progettuale.

Cieco e società!

La società è cieca, ma noi siamo capaci di comunicare con metodo un concetto di civiltà cosi alto rappresentato dall’occasione Braille?

La riflessione, è stato il fil rouge della mia moderazione, innescando con delicata semplicità un senso di accoglienza.

Riscontrando interesse dai relatori per una modalità la mia, che, oltre a coordinare i lavori vi è il forte senso  del dovere. Ho ritenuto dal primo momento di voler far parte di questa associazione, con senso di complementarietà.

Il Presidente Raffaele Rosa, ha colto in noi una sinergia, oggi abbiamo assistito in maniera naturale ad un riscontro.

Un insegnante ha posto l’accento su come le attività debbano far parte della società civile, dando la sua disponibilità.

Testimonianze di studenti e insegnanti, un attimo in cui uno di questi ha notato un treno nello sfondo di uno dei relatori, anche qui una voce fuori dal coro…appartenente.

Un treno, il luogo dove io ed il Presidente Rosa ci siamo conosciuti, una stazione su cui si batte il tema dell’accessibilità a Sicignano degli Alburni e sapete… proprio nei dettagli, profondi, semplici, eleganti ci si riconosce e si può anzi si deve proseguire un viaggio verso un nuovo Rinascimento.

L’arte, la Bellezza e la competenza sono atti di libertà.

Fenomeni sociali, leggi e l’impegno di ciascuno di poter essere messo in condizione di fare… di fare meglio.

Centralità dell’uomo per una Nuova Normalità.

Mariangela Mandia

Consigliera Sezionale UICI Salerno

Salerno – Celebrazione della XIV Giornata Nazionale del Braille

Il giorno 22/02/2021 dalle ore 10,00 alle ore 13,00 sulla piattaforma Zoom Meeting si è svolta la celebrazione della XIV Giornata Nazionale del Braille sotto forma di   incontro seminariale sul tema: ”Il metodo di scrittura e lettura braille per i non vedenti ed ipovedenti alla luce anche delle nuove tecnologie in informatica” secondo il seguente programma:

  • Saluti dei Dirigenti UICI
  • Interventi su:

a) importanza del metodo di scrittura e lettura braille(relatore dr. prof. Pietro Piscitelli Presidente nazionale della Biblioteca Italiana per ciechi “R. Margherita” di Monza);

b)importanza dell’informatica per i disabili  visivi(relatore esperto in Tifloinformatica consigliere regionale UICI Campania De Angelis Antonio);

  • esperienze da parte di alunni, genitori e docenti
  • dibattito.

La sezione ha invitato all’incontro i docenti di sostegno e curriculari dei vari alunni non vedenti ed ipovedenti che stanno partecipando al progetto “Bloom Again”, le famiglie e le Operatrici di sostegno domiciliare. Si è registrata la presenza di  oltre 40 partecipanti, che hanno molto apprezzato, durante il dibattito, le relazioni tenute dal Tiflologo  Dr. Prof.  Pietro Piscitelli,in qualità di Presidente Nazionale della Biblioteca Italiana per ciechi di Monza e dall’esperto  in Tifloinformatica, Antonio De Angelis.

Dopo i saluti del Presidente Sezionale, dottor Raffaele Rosa e del Vice presidente Francesco Cafaro, dando incarico di moderatrice alla dr.ssa Mariangela Mandia, consigliera sezionale addetta alla comunicazione, si sono sviluppati gli interventi dei due relatori. 

Dopo i due interventi dei relatori, sono state presentate due significative esperienze da parte di alunni che da quest’anno scolastico hanno perfezionato, il primo, la segnografia braille nel campo della musica e il secondo si è imbattuto per la prima volta nell’apprendimento del metodo braille, apprezzandone molto la sua utilità.

Durante, infine, il dibattito da alcuni interventi di docenti è stata messa in risalto la necessità di divulgare il più possibile il metodo braille, quale strumento di comunicazione non solo nel mondo della scuola ma anche nel contesto sociale, diffondendolo soprattutto nel mondo dei vedenti.

Considerazione finale: l’iniziativa, nonostante il periodo emergenziale, ha avuto un soddisfacente riscontro sia di ascolto che di partecipazione attiva.

Catanzaro – UICI celebra la Giornata Nazionale del Braille

“Il Braille tra le mani…le mani che esplorano, ricordano, raccontano e trasmettono le emozioni che l’occhio non vede” 

La celebrazione della Giornata Nazionale del Braille è per l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti un’emozione difficilmente comprensibile per chi non vive ogni giorno nel buio della cecità, e lo è perché purtroppo seppur l’informazione sia oramai costante e continuativa nel tempo, è usanza comune quella di affacciarsi ed approcciarsi ad un tema specifico solamente quanto ne si ha la necessità impellente.  

E’ pur vero però che una costante azione di sensibilizzazione e soprattutto di informazioni in un lasso di tempo che si può definire di medio periodo sortisce l’effetto desiderato ed è così che si può facilmente riassumere la XIV Giornata Nazionale del Braille celebrata dalla sezione catanzarese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con la collaborazione dell’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi di Catanzaro ed il Consiglio Regionale della Calabria dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Un successo sperato, per alcuni versi inaspettato ma che ha colpito positivamente la compagine catanzarese dell’UICI che ha visto una corposa partecipazione di alunni, docenti e personalità di vario spessore e titolo. 

Partecipazione così copiosa da obbligare la commissione esaminatrice del concorso “Sfioro con le dita ed ogni cosa prende vita” a chiedere una proroga per la valutazione degli elaborati presentati perché si è resa necessaria una più approfondita esamina delle numerose partecipazioni. 

Un successo quindi, quello della XIV Giornata Nazionale del Braille, celebrata attraverso l’oramai noto approfondimento culturale “Non ci vedo…ma ci credo” che ideato da Luciana Loprete, condotto da Antonella Mascaro e giunto alla sua XIII puntata ha disseminato un approfondito dibattito sullo strumento che ancora oggi, a distanza di 200 anni dalla sua scoperta è un elemento fondamentale nella vita del cieco e del suo approccio alla cultura ed al sapere. 

Ad aprire i lavori insieme alla già Presidente Luciana Loprete ed alla moderatrice Antonella Mascaro sono stati gli interventi di autorità come l’On.le Wanda Ferro Deputata della Repubblica Italiana che non ha voluto mancare nell’inviare il suo saluto, il già Prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci, l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Gianluca Gallo che sempre attento alle tematiche della disabilità ha esposto quelle che sono le azioni in cantiere del suo dipartimento, l’Ass.re Regionale all’ambiente Sergio De Caprio che nell’inviare un suo messaggio di saluto ha auspicato in una inclusione sociale sempre più attenta, la Prof.ssa Anna Maria Murdaca responsabile del corso di specializzazione dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro per docenti di sostegno e che vede la collaborazione anche dell’UICI ed infine ma non per ultima l’ispettrice dell’USR Calabria Prof.ssa Giannicola che ha manifestato la totale disponibilità dell’Ufficio Scolastico a recepire e risolvere le problematiche degli alunni con disabilità visive e plurime e che nel suo intervento in rappresentanza della Direttrice Maria Rita Calvosa si è complimentata per il lavoro costante dell’UICI e per il concorso che ha voluto abbracciare tutti gli alunni della provincia di Catanzaro.  Non hanno fatto mancare inoltre la loro vicinanza e il loro supporto attraverso un messaggio di saluto e di riconoscenza per l’operato dell’UICI sul territorio il Direttore della Banca d’Italia di Catanzaro Sergio Magarelli, il Presidente Avis Regionale Calabria Rocco Chiriano, il Vice Presidente AIA Catanzaro Francesco Minio ed il Presidente UICI Calabria Pietro Testa.

Presenti in veste di relatori sono stati anche i vertici nazionali dell’UICI che nel 2020 ha celebrato il suo primo centenario nonché i massimi esponenti delle più importanti e storiche associazioni italiane che da sempre si occupano di tutti gli aspetti della vita di tutti i ciechi, gli ipovedenti e pluriminorati. 

A prendere la parola sono stati dunque il Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto che ha informato dell’attenzione del Governo nei confronti della disabilità attraverso la neo Ministra Erica Stefani che ha presenziato alla celebrazione dell’evento promosso dalla Presidenza Nazionale, la Vice Presidente Nazionale Linda Legname che nel suo saluto ha portato a conoscenza delle numerose iniziative realizzate per la medesima giornata su tutto il territorio nazionale e parlando della sua personale esperienza ha richiamato ad una attenzione particolare nei confronti del braille per i soggetti con ipovisione grave quale strumento per preservare il proprio residuo visivo.  

Illustri inoltre gli interventi del Presidente del Club Italiano del Braille Nicola Stilla che ha esposto le motivazioni di una legge ad hoc per la celebrazione della giornata e del ruolo del Club nella disseminazione di uno strumento “pensato da un cieco per tutti i ciechi” e che seppur il progresso tecnologico sia sempre all’avanguardia non perde mai la sua specificità, il Presidente della Biblioteca Italiana per Ciechi “Regina Margherita” di Monza Pietro Piscitelli che ho sottolineato l’importanza ancora odierna dell’uso del braille quale strumento poliedrico che facilmente si adotta allo studio di ogni materia che sia essa umanistica o scientifica, il Presidente della Federazione Nazionale della Istituzioni Pro Ciechi Rodofo Masto che nel rimembrare elementi storici della vita del cieco, ha sottolineato l’importanza dell’invenzione del braille nonché la prerogativa di avere un ente come la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro ciechi che proprio quest’anno compie i suoi primi 100 anni e che nell’interesse di tutti i ciechi si occupi della diffusione della scolarizzazione e della cultura nella vita del disabile visivo auspicando che in un futuro non così lontano anche la Calabria si possa dotare di una istituzione di pari valore, e poi Luciana Loprete docente braille e formatrice che nel suo intervento di apertura ha proposto un breve excursus sulle reazioni dell’opinione pubblica dalla prima celebrazione ad oggi e di come la sezione di Catanzaro si sia sempre battuta per la difesa e la diffusione del braille. 

Per quanto attiene tematiche prettamente di carattere tecnico sono intervenuti esperti come la Consigliera Nazionale Annamaria Palummo che ha chiarito la posizione del Braille nei confronti delle persone ipovedenti e richiamando la particolare condizione che lo stesso vive nella sua classificazione di intermezzo tra la cecità assoluta e la normodotazione e Carlo Bruni tiflologo ed esperto informatico che ha concentrato il suo intervento sulle tecnologie assistive per ciechi e ipovedenti e che per il loro uso necessitano di una conoscenza di base del braille. 

Infine dal punto di vista dell’esperienza vissuta quale monito per le nuove generazioni sono intervenuti la Presidente dell’UICI Catanzarese Concetta Loprete che ha incentrato il suo intervento in un mix tra esperienza quale musicista cieca e tecnicismo quale docente non solo di musica ma anche di sostegno e che nello esporre i propri contenuti ha rimarcato la poliedricità del braille nell’approcciarsi alle varie esigenze del cieco, divenendo strumento non solo per la lettura e scrittura di un semplice testo ma anche per lo studio della musica, della matematica e di tutte le altre materie oggetto di studi. Interessanti infine i contributi resi dalla Prof.ssa Rosanna Fabiano che ha chiarito quale debba essere il ruolo della scuola nella formazione di un alunno disabile e di Fabio De Dominicis che essendosi affermato nel campo della matematica e dell’informatica data la sua esperienza anche professionale che l’ha visto trasferirsi in Belgio per lavorare con aziende di rilievo internazionale ha voluto lanciare un messaggio ai giovani richiamandoli ad una sempre costante formazione personale. 

A concludere il ricco parterre di interventi, che sono stati intervallati da momenti di intrattenimento a cura di alcune bambine socie dell’UICI, di Luciana Loprete, Lidia Travaglio e Mascaro Karol Grazia è stato il Prof. Franco Cimino storico amico dell’associazione che nel ricordare anche il primo concorso realizzato nel suo istituto nell’anno 2017 ha sollevato importanti tematiche legate al ruolo che l’istituzione scolastica deve avere nell’accattivare i giovani verso tematiche così importanti e soprattutto necessarie alla formazione personale di coloro che avranno il dovere di rendere la nostra società sempre di più a misura d’uomo. 

Collage delle persone collegate

Genova – Segreteria telefonica del 22 febbraio 2021

Si ricorda che è possibile ascoltare la segreteria telefonica, chiamando il numero 010 099 31 78 e seguendo le istruzioni in voce.

Novità:

Nella prospettiva di offrire il migliore supporto alla campagna di vaccinazione dedicata ai disabili, invitiamo i soci interessati alla somministrazione del vaccino anti-covid a comunicare alla Sezione i seguenti dati personali e di eventuale accompagnatore:

–      Cognome e nome

–      Indirizzo

–      Numero di telefono cellulare o fisso

–      Codice fiscale

–      Numero identificativo della tessera sanitaria (numero di 20 cifre riportato sul retro della tessera sanitaria)

Tali dati devono essere comunicati tramite email all’indirizzo di posta elettronica uicge@uici.it

Solo chi non disponesse di posta elettronica può effettuare la comunicazione telefonicamente al numero 010 25 100 49 nell’orario di apertura dell’ufficio.

La nostra Sezione, in collaborazione con il Consiglio Regionale dell’Unione e la Casa Editrice Fratelli Frilli, promuove un’iniziativa dal titolo “Un libro al telefono”; i nostri soci potranno, tramite una telefonata, ascoltare per un’ora una volontaria che leggerà, a partire dal giorno 2 marzo alle ore 17:00, un libro.

Il titolo relativo ai primi incontri è “Le porte della notte” scritto da Maria Masella.

Successivamente comunicheremo le modalità per accedere al servizio.

Si informa che sul marciapiede in corrispondenza del condominio di Via Caffaro 6 a Genova, ove ha sede l’ufficio della Sezione, sono installate le impalcature per il rifacimento della facciata del palazzo; si raccomanda pertanto di prestare la massima attenzione nel transitare sul marciapiede da percorrere per accedere alla sede sezionale.

Mercoledì 24 febbraio su SlashRadio dalle ore 16:30 alle ore 17:30 appuntamento con la rubrica di dialogo diretto “Chiedi al Presidente”.

Giovedì 25 febbraio alle ore 17:00 Vincenzo Massa relazionerà sulla riunione della Direzione Nazionale dell’Unione svoltasi in mattinata.

Il teatro comodo a casa tua: Che fortuna! Quest’anno il laboratorio di teatro si svolge in sala virtuale, per crescere, ridere e stare bene insieme. Chi fosse interessato può contattare Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55 o gli insegnanti Paolo Drago al numero 340 41 81 308  e Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902

Si ricorda che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2021 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1, previo appuntamento; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, sempre previo appuntamento.

Continua l’appuntamento settimanale del mercoledì dalle ore 17:00 alle ore 18:00 di incontro e dialogo a distanza con i soci, sempre gestito di volta in volta da un diverso componente del Consiglio Sezionale; appuntamento quindi mercoledì 24 febbraio con il Presidente Giuseppe Franco Pugliese.

L’incontro si svolge con la modalità dell’audioconferenza in sala virtuale telefonica gratuita Globafy alla quale i soci possono accedere nell’orario dedicato componendo il numero 02 87 36 87 17 e digitando, a seguito della richiesta in lingua inglese dell’inserimento del codice, il numero 80 80 40 40

Continua inoltre il corso di scacchi che si svolge in Sezione il mercoledì pomeriggio dalle ore 16:00 alle ore 17:30 tenuto dal socio Sergio Nanni; per informazioni ed adesioni contattare il numero 340 063 92 49

Ricordiamo che i soci potranno accedere ai servizi di consulenza ed assistenza dell’ufficio della Sezione Territoriale UICI di Genova, nel rispetto delle disposizioni governative per contrastare il contagio da corona virus, solo ed esclusivamente previo appuntamento telefonico al numero dell’ufficio 010 25 100 49 e con l’adeguata protezione della mascherina.

Presso la Sezione sono disponibili le medaglie commemorative del Centenario dell’Unione in argento del costo di 40 euro cadauna; gli interessati possono prenotare, anche telefonicamente, la medaglia o venirla a ritirare direttamente in sede previo appuntamento.

Si informa che sono attivi, seppur parzialmente per la limitata disponibilità dei volontari, i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati da Ornella Tarantino e Luciano Frasca; i servizi possono essere richiesti dal lunedì al venerdì, con almeno due giorni di preavviso, a Ornella Tarantino al numero telefonico 338 16 95 099 dalle ore 11 alle ore 13 e a Luciano Frasca al numero telefonico 389 071 05 27 dalle ore 14 alle ore 16: si raccomanda di rispettare gli orari indicati.

Il Consiglio della Sezione Territoriale UICI di Genova comunica che due psicologhe hanno dato la loro disponibilità per un supporto telefonico gratuito, nel tempo dell’emergenza Covid 19, a tutte le persone che vivessero uno stato di disagio e di sofferenza da quarantena.

Di seguito i recapiti delle psicologhe in questione con i giorni e le fasce orarie della loro disponibilità:

– Dottoressa Paola Balocco cell. 333 48 37 857; email paolabalocco@yahoo.it che è anche recapito Skype; disponibile il venerdì dalle ore 14 alle ore 18.

– Dottoressa Alva Voltolini, disponibile al martedì dalle ore 14 alle ore 18, cell. 335 13 95 147.

N.B. La Dottoressa Paola Balocco ha dato la disponibilità anche dopo la fine dell’emergenza corona virus.

In questo momento di grande difficoltà a causa dell’emergenza Covid 19, la sezione di Genova mette a disposizione un ulteriore servizio gratuito di sostegno psicologico grazie alla disponibilità del dott. Luca Raspi dalle ore  20:00 alle ore 22:00 del mercoledì al numero di cellulare 347 42 49 298, email luca.raspi.lr@gmail.com

E’ possibile concordare e richiedere colloqui di sostegno alla persona attraverso il Counselling, sia online che telefonicamente, contattando la Sig.ra Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505. Il servizio è rivolto a tutti i soci e loro famigliari.

Prossimo appuntamento con l’aggiornamento della segreteria a lunedì 1° marzo 2021.