Roma – Una giornata particolare… Braille Paroliamone

Autore: Giuliano Frittelli

XIV Giornata Nazionale del Braille

Come da tradizione, la sezione di Roma, ha celebrato la Giornata Nazionale del Braille.

Una ricorrenza fondamentale per noi tutti, che nel tempo ha visto un susseguirsi di eventi nella nostra città.

E se quest’anno la pandemia ha impedito di festeggiarla in presenza, abbiamo trasformato questa difficoltà, in un’opportunità, facendo venire tanti bambini di scuole diverse, presso la nostra sede, in modalità virtuale, permettendogli di conoscere il braille.

L’evento si è svolto il 26 febbraio e ha visto la partecipazione di vari assessori del V° municipio e con gli interventi dell’assessore alla scuola di Roma Capitale Veronica Mammì, la Sindaca Virginia Raggi, e il nostro Presidente Nazionale Mario Barbuto.

Il Braille è diventato protagonista in giochi di parole e numeri in cui le classi si sono date battaglia

L’emozione è stata forte, nel vedere la grande partecipazione dei bambini, volontari e dipendenti della sezione.

Non parliamo poi dei genitori che assistevano e incitavano tramite i social.

La prossima settimana mi recherò insieme all’Assessora alla Scuola e alle Politiche Sociali, presso l’istituto primario vincitore, per la premiazione.

Il vero premio però, lo abbiamo già ricevuto noi con una giornata veramente particolare.

Pablo Neruda, ha scritto i bambini che smettono di giocare, non sono bambini, gli adulti che hanno smesso di giocare hanno perso per sempre il bambino che hanno dentro di se.

Vi assicuro che grazie alla giornata del Braille, tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo evento, quel bambino lo hanno ritrovato.