Bari: Camerata Musicale Barese, di Luigi Iurlo

Autore: Luigi Iurlo

L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Sezione Provinciale di Bari, informa che, in occasione della Settantunesima Stagione Concertistica 2012-2013, la Camerata Musicale Barese riserva 6 biglietti gratuiti (tre per i non vedenti e tre per gli accompagnatori), per i seguenti spettacoli in programma:
 
Mercoledì 22 maggio – violoncellista luca pincini, pianista gilda buttà – Cineteatro Nuovo Palazzo – ore 21.00;
Venerdì 24 maggio – chitarrista luca Minervino, violinista massimo de bonfils – Auditorium La Vallisa – ore 21.00;
Martedì 28 maggio – pianista domenico di leo, narratore Michele suozzo – Auditorium La Vallisa – ore 21.00;
Venerdì 31 maggio – pianista Anastasia cromoglasova – Auditorium La Vallisa – ore 21.00.
 
Le prenotazioni dei biglietti gratuiti  devono essere effettuate, fino ad esaurimento delle disponibilità, presso l'U.I.C.I., Sezione Provinciale di Bari.
 
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Sezione Provinciale di Bari
Il Presidente
(Luigi Iurlo)
Telefono e fax 0805429082 – 0805429058
E-mail uicba@uiciechi.it

 

Bari: Tre giorni di salute, sport e benessere per la lotta ai tumori al seno, Redazionale

Autore: Redazionale

L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Sezione Provinciale di Bari, prenderà parte a tre giorni di salute, sport e benessere per la lotta ai tumori al seno, il 24, 25 e 26 maggio 2013. organizzate da Susan G. Komen Italia "Race For The Cure". Tre giorni ricchi di iniziative rivolte a famiglie, aziende, scuole, atleti e sportivi della domenica.
E' possibile iscriversi alla Susan G. Komen Italia "RACE FOR THE CURE" anche presso la Sezione Provinciale di Bari dell'U.I.C.I. di Bari, Viale Ennio n. 54. Con il versamento di soli 10 euro sarà possibile ritirare una borsa contenente prodotti per il corpo e non solo oltre ad una t-shirt. Per giunta, gli iscritti alla Susan G. Komen Italia avranno diritto a partecipare, domenica 26 maggio, presso il Teatro Team, con un biglietto di ingresso di soli 5 euro, ad un concerto in onore dei Beatles. Per i non iscritti, invece, il biglietto di ingresso è pari a 16 euro. Di seguito il programma delle tre giornate in oggetto e dell'evento concertistico.

INFO RACE 2013 BARI.pdf
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BARI RACE FOR THE CURE, 24 – 25 – 26 MAGGIO 2013
TRE GIORNI DI SALUTE, SPORT E BENESSERE PER LA LOTTA AI TUMORI DEL SENO- 7ª ed.
La Race for the Cure è l'evento simbolo della Susan G. Komen Italia, organizzazione senza scopo di lucro basata sul volontariato che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno. La manifestazione si propone di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza
della prevenzione e di uno stile di vita sano, raccogliere fondi ed esprimere solidarietà alle Donne in Rosa, donne che hanno affrontato personalmente il tumore del seno e che testimoniano che da questa malattia si può guarire.
La Race è un evento di tre giorni ricco di iniziative dedicate alla salute, allo sport e al benessere, che culmina la domenica con la partecipatissima corsa di 5 km e passeggiata di 2 km.
Correre non è indispensabile. Puoi passeggiare, partecipare alle attività che si susseguono nei tre giorni della manifestazione o semplicemente stare in compagnia con i tuoi amici e la famiglia, l'importante è esserci! Tanto divertimento per tutti, anche per i "perfetti sedentari" che possono godersi l'atmosfera festiva in attesa delle premiazioni. Se non puoi esserci … iscriviti comunque e sostieni la Race e la lotta ai tumori del seno!
Madrine dell'evento saranno nuovamente le attrici Maria Grazia Cucinotta, da sempre molto vicina ai progetti della Susan G. Komen Italia e Rosanna Banfi, "Donna in Rosa" lei stessa.
QUANDO E DOVE Il Villaggio Race (Piazza Prefettura) apre già venerdì 24 e sabato 25 maggio per il ritiro delle borse gara e le iscrizioni dell'ultima ora. Ad aspettarti tanti stand degli sponsor, intrattenimenti per bambini, attività sportive e laboratori
educativi. E domenica 26 maggio, alle 9.30, tutti ai nastri di partenza su Piazza Prefettura. Il percorso si snoda attraverso un circuito di 5 km (percorrendo il Lungomare Nazario Sauro fino all'altezza di Piazza Gramsci e ritorno) e una passeggiata nel centro storico di Bari (passando per la Muraglia, Chiesa di Santa Chiara, Piazza Federico di Svevia e Piazza Massari) e termina con le premiazioni e i festeggiamenti in Piazza Prefettura.
COME ISCRIVERSI E RITIRARE LA BORSA GARA, IL PETTORALE E LA T-SHIRT E' possibile iscriversi on line, presso gli uffici della Komen Italia, e in altri punti di iscrizione pubblicati sul sito www.raceforthecure.it aggiornato continuamente.
La donazione minima per partecipare alla Race è di 10€ (sia adulti che bambini). Presentando la propria ricevuta al Villaggio Race, l'iscritto potrà ritirare la nuovissima borsa gara con la t-shirt da collezione e il pettorale della Race (Piazza Prefettura: 24 maggio dalle 15.00 alle 20.00 – 25 maggio dalle 10.00 alle 20.00 – 26 maggio entro le ore 9.00).
Per partecipare alla gara competitiva è necessario aver compiuto 18 anni (entro il 26.05.13) ed essere tesserato per il 2013 alla FIDAL o altro ente di promozione sportiva convenzionato con la FIDAL (AICS, UISP, ACSI, LIBERTAS).
Il tesserino va esibito al ritiro del pettorale presso lo stand "iscrizione competitivi" al Villaggio Race; in caso contrario, l'iscrizione sarà considerata valida esclusivamente per la gara non competitiva. L'iscrizione deve essere comunque effettuata entro il 24 maggio e comunicata a Bari Road Runners (rinopiepoli@libero.it  |
fax 080 5521691) o alla Komen Italia (bari.race@komen.it).
Ulteriori informazioni su www.raceforthecure.it.
CREA UNA SQUADRA Partecipare insieme è più divertente! Iscrivi almeno 10 persone entro il 22 maggio e potrai concorrere con i tuoi compagni ai premi per il gruppo più simpatico ed originale, quello proveniente da più lontano, il circolo sportivo o la palestra più numerosa, la più grande squadra aziendale, femminile, scolastica o universitaria, ospedaliera, "in divisa", nuova iscritta e la più numerosa in assoluto.
I PREMI Non vince solamente chi corre più veloce! Tantissimi premi ad estrazione tra i partecipanti e le squadre presenti alla cerimonia finale.
DIVENTA VOLONTARIO Se vuoi donarci un po' del tuo tempo e della tua esperienza scrivi a:
bari.race@komen.it
 
PRENDI POSIZIONE NELLA LOTTA AI TUMORI DEL SENO I fondi raccolti dalla Race di Bari saranno devoluti a favore di progetti volti a promuovere la diagnosi precoce, il benessere psico-fisico delle donne operate, l'aggiornamento degli operatori sanitari e l'acquisto di apparecchiature di diagnosi e cura nel territorio pugliese.
CORRI O PASSEGGIA INSIEME A NOI.
E se non puoi venire, offri comunque un tuo contributo. Anche un euro può fare la differenza.
CORRI CON NOI ANCHE A:
ROMA 17 18 , 19 maggio BOLOGNA 27 , 28 , 29 settembre
Per info e iscrizioni: roma.race@komen.it; bologna.race@komen.it
Ti aspettiamo e … passaparola!!
Susan G. Komen Italia Tel: 080.5593622 \ 346 0314796 Fax: 080.5593014
bari.race@komen.it;
www.raceforthecure.it
 
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Beatles.pdf
Teatro Team per la Susan G. Komen Italia
La Jazz Studio Orchestra interpreta i Beatles
Venerdì 24 maggio alle 21, chi si iscrive alla "Bari Race for the Cure" per la lotta ai tumori del seno paga solo 5 euro.
Il concerto è della Jazz Studio Orchestra diretta dal maestro Paolo Lepore. Protagonisti d'eccezione, i Beatles, attraverso le voci soliste di Silvia Anglani, Serena Brancale, Stefania Dipierro, Gigi Zanni, Cinthia Eremo, Fabio Lepore e Antonio Tuzza. Insieme per una nobile causa: lottare contro le neoplasie della mammella a fianco alla Susan G. Komen Italia – Comitato Puglia, presieduto dal prof. Vincenzo Lattanzio.
Il concerto, omaggio all'insostituibile gruppo di Liverpool è in programma il 24 maggio al Teatro Team di Bari con inizio alle 21.
Lo spettacolo è reso possibile grazie alla sensibilità di Bartolomeo Pinto e del suo Teatro
che, insieme alla Jazz Studio Orchestra, hanno voluto offrire il loro contributo alla Susan
G. Komen Italia, un'organizzazione senza scopo di lucro basata sul volontariato, che dal
2000 opera in Italia nella lotta ai tumori del seno.
La Susan G. Komen Italia si sostiene principalmente grazie alla sua ormai famosa Race
for the Cure, la manifestazione sportiva (che si svolge sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica) attraverso la quale finanzia progetti sul territorio e che a Bari giunge quest'anno alla settima edizione.
Ma, come fare a partecipare al concerto? E' presto detto: saranno riservati posti limitati in galleria al costo di 5 euro a chi si sarà iscritto alla Race del 26 maggio. Per tutti gli altri, il costo sarà di 16 euro. Chi si iscriverà on line, potrà presentarsi al teatro la sera stessa con la stampa dell'iscrizione e ritirare il biglietto.
Quest'anno il week-end di Sport, Salute e Benessere sarà organizzato, ancora una volta, in Piazza Prefettura proprio a partire da venerdì 24 maggio e culminerà con la corsa e passeggiata di 5km di domenica 26.
"Ogni anno, sebbene le possibilità di guarigione siano alte, quasi 12.000 donne – su 47mila casi – perdono la loro battaglia, spiega il prof. Lattanzio. I tumori del seno rappresentano, infatti, le neoplasie maligne più frequenti fra le donne di tutte le età e la principale causa di morte nella popolazione femminile oltre i 35 anni. La prevenzione è, dunque, fondamentale se si vuole sconfiggere il cancro. Sono grato, pertanto, a Bartolomeo Pinto ed all'amico Paolo Lepore con la sua Jazz Studio Orchestra per la loro
grande disponibilità nei confronti di un problema di forte rilevanza sociale".
(Per informazioni: Teatro Team tel. 0805210877 – www.teatroteam.it ; Susan G. Komen
Italia – Comitato regionale Puglia – c/o Serv Senologia SARIS AOU Policlinico Bari tel. 0805593622 – bari.race@komen.it).

 

Sintesi dei lavori del Consiglio Nazionale, di Vitantonio Zito

Autore: Vitantonio Zito

Nei giorni 19 e 20 aprile, presso il Centro Studi "Le Torri" di Tirrenia (Pisa), ha avuto luogo la tornata primaverile del Consiglio nazionale dell'Unione, presieduta dal presidente nazionale prof. Tommaso Daniele con la collaborazione del vice presidente avv. Giuseppe Terranova e del segretario generale dott. Alessandro Locati. Espletate le consuete formalità, i lavori hanno avuto inizio con la presa d'atto, da parte del Consiglio, della sostituzione del consigliere nazionale compianto Antonino Gemmellaro, recentemente scomparso, con il dott. Mario Barbuto. Il Presidente e Barbuto hanno poi ricordato brevemente la figura dello scomparso e la sua fedeltà all'Unione. Proseguendo i lavori, il Consiglio ha ascoltato l'intervento di Mario Barbuto sul suo impegno e sulla sua collaborazione costruttiva nel Consiglio Nazionale. Nelle sue comunicazioni il Presidente ha rilevato la necessità di sensibilizzare i componenti della commissione "Affari Sociali" della Camera dei Deputati quando dovranno esaminare il Decreto sul "Patto di Stabilità", al fine di ottenere un miglioramento delle condizioni dei minorati della vista; ha riferito sugli esiti delle conferenze stampa sull'accessibilità e sui falsi ciechi; ha sollecitato alle sezioni l'installazione del sistema Voip per un ulteriore sviluppo delle comunicazioni nell'ambito dell'Unione; ha informato il Consiglio sullo svolgimento in atto di un corso on line per la formazione dei Quadri Dirigenti e ha illustrato l'ordine del giorno della prossima Assemblea dei Quadri programmata per i giorni 19 e 20 maggio prossimi. Proseguendo i lavori, dopo un ampio e approfondito dibattito, il Consiglio ha approvato la Relazione Morale sull'attività dell'Unione nell'anno 2012 con due astensioni e il Conto Consuntivo esercizio finanziario 2012 con una astensione. Inoltre, il Consiglio ha rigettato il ricorso di un socio della sezione di Torino avverso una delibera adottata dalla Direzione Nazionale; ha eletto due probiviri nelle persone di Paolo Recce, effettivo, ed Eliana Vergine, supplente, in sostituzione di due dimissionari; ha esaminato alcune proposte della Direzione per il recupero dei soci, rinviando, però, l'esame del problema ad una riunione straordinaria del Consiglio Nazionale; ha preso atto dei riferimenti sul riconoscimento alle strutture periferiche dell'Unione della qualifica di Onlus; ha ascoltato i riferimenti sulla proposta di disegno di legge sulla massoterapia e sulle modifiche alla legge "Stanca"; ha preso atto che la XVIII edizione del premio Braille sarà celebrata a Roma il 24 luglio prossimo; ha conferito la qualifica di socio onorario dell'Unione al prof. Corrado Petrocelli, Magnifico Rettore dell'Università di Bari e ai signori Carla Terzitta di Nuoro, Alessio Pianigiani e Alessandro Pannacci di Siena e a Vittorio Bongiorno oculista di Napoli. Ha concluso i lavori con la ratifica delle delibere d'urgenza adottate dalla Direzione Nazionale.

Vitantonio Zito

 

Viaggio verso la civiltà dei diritti umani, di Tommaso Daniele

Autore: Tommaso Daniele

Intervento del Presidente Nazionale al FAND DAY

Buongiorno a tutti,
benvenuti al FAND DAY, vi porto il saluto dei ciechi e degli ipovedenti italiani, di quelli che sono qui presenti in sala venuti da ogni parte d'Italia e di quelli che ci ascoltano attraverso la rete internet.
 Ho deciso di rinunciare a parlare dei problemi dei ciechi e degli ipovedenti per dare spazio alla presentazione di un ordine del giorno relativo all'I.S.E.E., l'indice della situazione economica equivalente, sicuramente di interesse più generale. Lo faccio nella mia veste di Presidente onorario della FAND e ringrazio i colleghi che me lo hanno consentito.
L'ordine del giorno contiene le varie tappe del processo che ha portato alla stesura definitiva del Decreto; processo che ha visto coinvolte tutte le associazioni di disabili e le altre parti sociali, in un confronto serrato con il Governo che aveva impostato l'articolo 5 della "Legge di Stabilità" con l'unico obiettivo di effettuare dei forti risparmi sulla spesa pubblica.
Non passerò in rassegna le varie tappe di questo processo, mi limiterò a dire dove abbiamo vinto e dove abbiamo perso. Abbiamo vinto quando siamo riusciti ad ottenere che l'indennità di accompagnamento, così genericamente detta, non fosse assoggettata al reddito né individuale, né familiare: è stata una grande vittoria nella quale eravamo in pochi a credere. Abbiamo perso quando non siamo riusciti ad evitare che dette indennità e tutte le altre prestazioni economiche a qualsiasi titolo erogate, facessero parte del reddito che doveva determinare il diritto a ricevere le prestazioni dei servizi. Abbiamo perso quando non abbiamo ottenuto il raddoppio delle franchigie pensate per compensare i disagi prodotti dalla disabilità.
L'ordine del giorno in parola invita il Governo a non presentare il Decreto sull'I.S.E.E. o in subordine a presentarlo accogliendo le richieste dei disabili sopracitate.
Fin qui il contenuto dell'ordine del giorno, ora vorrei spendere qualche parola sulla strategia da adottare per farlo accogliere. La Fand deve decidere se intestarsi in esclusiva questa battaglia o chiedere il coinvolgimento di tutte le organizzazioni che hanno partecipato alla stesura del Decreto che, dopo aver superato gli scogli del Consiglio dei Ministri, delle Commissioni competenti, delle due Camere, del Consiglio di Stato, si è arenato nelle secche della Conferenza delle Regioni e, per fortuna, il Governo uscente non è riuscito a ripresentarlo a fine Legislatura. L'alternativa, dunque, è tra una battaglia solitaria o in compagnia di altri soggetti sociali.
Personalmente propendo per la seconda ipotesi: ritengo che sia finito il tempo per le battaglie solitarie e che di fronte alla crisi finanziaria, economica, sociale, morale, politica e culturale che attraversa l'intero pianeta, sia necessario unire le forze per ricacciare indietro tutti i tentativi in atto, anche nel nostro Paese, di esclusione sociale.
Due esempi per tutti: la feroce campagna contro i falsi invalidi e la cancellazione dalle ultime leggi finanziarie, pressoché totale, di tutti i capitoli relativi al sociale, con grave pregiudizio dell'accesso all'istruzione, alla formazione professionale, all'impiego, alla riabilitazione, alla prevenzione, all'informazione, alla cultura, ai beni culturali, al tempo libero. Lo stato sociale ormai è solo un ricordo. Non è questa la sede per un'analisi, ma è innegabile che l'inversione di tendenza sia dovuta al progressivo affermarsi del capitalismo, in America con Reagan e in Inghilterra con la Thatcher. Il massimo degli effetti negativi del capitalismo si verifica con l'avvento della globalizzazione che celebra il capitalismo finanziario più selvaggio, con la deificazione del denaro per il denaro, il potere per il potere, il successo per il successo. Un complesso di valori che sono agli antipodi della cultura e della civiltà mediterranea che affonda le sue radici nel Cristianesimo ed ha il suo fondamento nel principio di solidarietà.
È il tempo delle multinazionali senza scrupolo, dei signori della finanza che spostano i loro capitali nei paradisi fiscali e si fanno scudo delle organizzazioni sociali per mascherare i loro trucchi, i loro imbrogli, volti a bypassare le leggi dello Stato. Il trionfo della finanza in economia ha prodotto devastanti effetti negli equilibri sociali: il 10% della popolazione possiede il 90% della ricchezza mondiale, là dove prima esisteva un solco profondo tra ricchi e poveri, ora è stato scavato un vero e proprio abisso, con grande pregiudizio dei più deboli e fra i più deboli i disabili.
Di fronte ad un tale stato di fatto non possiamo rimanere inerti, neutrali, dobbiamo innalzare la bandiera della resistenza e batterci per una diversa visione della vita che rovesci la scala dei valori esistenti e ponga l'uomo con la sua dignità al centro dell'impegno sociale.
Dobbiamo utilizzare l'arma dei diritti umani, dobbiamo rivendicare il diritto ad avere i diritti, come sostiene Stefano Rodotà nel suo ultimo libro. Diritti che sono largamente presenti nella Costituzione del nostro Paese, si pensi al principio della solidarietà dell'articolo 2, al principio di uguaglianza dell'articolo 3, al principio di assistenza dell'articolo 38, principio che ritroviamo nella Carta di Nizza del 2000 sui Diritti fondamentali dell'uomo e ancora più presenti nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
È tempo di dire basta al primato dell'economia e batterci per il ripristino di quello della politica, della buona politica, perché la cattiva politica produce l'antipolitica e l'antipolitica il populismo che, incapace di spiegare i fenomeni sociali, si affida all'azione dell'uomo della provvidenza; noi dobbiamo batterci per un altro tipo di Stato, dobbiamo batterci per un pluralismo democratico, per la sovranità popolare, per la cittadinanza piena, per la partecipazione attiva dei cittadini: dobbiamo compiere una vera e propria rivoluzione copernicana.
Per compiere il miracolo di questo obiettivo, dobbiamo creare una forte alleanza fra tutti coloro che credono nei diritti umani, nel diritto di avere i diritti, e siamo tanti: il mondo della disabilità, le loro famiglie, il mondo del volontariato, il Terzo Settore, i disoccupati, i poveri; siamo davvero tanti, un fiume di energie che se correttamente incanalato può accendere più di una speranza.
Speranza che affidiamo al Vice Ministro Cecilia Guerra che per professione, cultura e scelta politica può sostenerci nel viaggio verso la civiltà dei diritti umani.
Grazie della vostra attenzione.

Genova: Dialogo nel Buio diventa permanente e inserisce Genova tra le 21 città nel mondo che ospitano la manifestazione, di Fede Gardella e Paola Iacona

Autore: Fede Gardella e Paola Iacona

Grazie all'impegno dell'Istituto Chiossone, al rinnovato sostegno del Gruppo ERG, partner di progetto, alla collaborazione di Costa Edutainment S.p.A e della Cooperativa Solidarietà e Lavoro, da giovedì 16 maggio DIALOGO NEL BUIO sarà visitabile sulla chiatta – ex Urban Lab –  ormeggiata in Darsena, davanti dal Galata Museo del Mare.
Una proposta che arricchisce l'offerta turistica e culturale del mondo AcquarioVillage, della Darsena e di tutto il waterfront cittadino.

Genova, 14 maggio 2013 – Dal 16 maggio diventa permanente a Genova DIALOGO NEL BUIO, lo straordinario percorso multisensoriale, in totale assenza di luce, attraverso ambienti e situazioni reali di vita quotidiana.
La nuova sede di DIALOGO NEL BUIO è la chiatta ormeggiata in Darsena e concessa da Fincantieri all'Istituto David Chiossone Onlus per i ciechi e gli ipovedenti.

Come nella precedente edizione (ottobre 2011 – giugno 2012), visitata da oltre 22.000 persone, anche nel nuovo percorso di Dialogo nel Buio i visitatori affronteranno, in piccoli gruppi accompagnati da una guida non vedente, un viaggio di 45 minuti nella totale oscurità per sperimentare un nuovo modo di "vedere" la realtà, affidandosi esclusivamente ai sensi del tatto, dell'udito, dell'olfatto, del gusto. Con qualche novità: una superficie più ampia  (200 mq.), strutturata in numerose ambientazioni, con nuove suggestioni tematiche.

Grazie all'impegno dell'Istituto Chiossone, al sostegno del Gruppo ERG, che ha creduto in questo progetto fin dall'origine, alla collaborazione di Costa Edutainment S.p.A e della Cooperativa Solidarietà e Lavoro, che ne cureranno la gestione, DIALOGO NEL BUIO arricchisce l'offerta turistica e culturale del mondo Acquario Village e della città, in particolare della Darsena di Genova dove si trova il Galata Museo del Mare. La visita a DIALOGO NEL BUIO sarà infatti proposta al pubblico anche in abbinamento al Sommergibile Nazario Sauro.

Si conferma la centralità delle guide non vedenti, fulcro dell'esperienza di DIALOGO NEL BUIO, che si rivela non solo momento di scambio tra chi vede e chi non vede, ma anche importante occasione di inserimento lavorativo per i disabili visivi. Si è quindi confermato il coinvolgimento della Cooperativa Solidarietà e Lavoro (cooperativa sociale di tipo B) che da 25 anni ha fatto dell'integrazione lavorativa di persone svantaggiate la sua mission.

In concomitanza con il 25° anniversario del progetto internazionale, Genova si inserisce così nel circuito delle 21 città nel mondo che ospitano la manifestazione: Milano, Vienna, Monaco, Francoforte, Amburgo, Mosca, Holon (Israele), Kuala Lumpur, Hyderabad (India), Singapore, Bangkok, Hong Kong, Shanghai, Taipei (Cina), Tokyo, Seoul, Osaka, Chengdu (Cina), Mannheim (Germania), Atene.

"Il grandissimo successo della prima edizione di Dialogo nel Buio ci ha spinti a lavorare per riproporre l'esperienza, rendendola permanente nel cuore turistico e culturale della città, sempre affiancati dal Gruppo ERG – spiega M. Claudio Cassinelli, presidente dell'Istituto David Chiossone –  Possiamo quindi ripartire oggi, grazie a Fincantieri, che ci ha messo a disposizione questa location così particolare, grazie al Comune di Genova, che ha dimostrato grande apprezzamento per il progetto, supportandoci fin dall'inizio, e con la collaborazione della Cooperativa Solidarietà e Lavoro, che gestisce le guide non vedenti, risorsa fondamentale per il successo del percorso. Infine, grazie alla lungimiranza di Beppe Costa, presidente di Costa Edutainment, Dialogo nel Buio entrerà a pieno titolo nel mondo AcquarioVillage, inserendosi nei percorsi di visita offerti ai genovesi e ai turisti. Siamo certi che con queste premesse Dialogo nel Buio possa confermare il suo successo, caratterizzando sempre di più Genova come una città emozionante e solidale".

"Nell'ambito delle nostre iniziative di Corporate Social Responsability e nell'ottica di un'accurata selezione dei progetti maggiormente idonei a valorizzare e sviluppare le risorse del territorio, ERG ha deciso di rinnovare il proprio sostegno a Dialogo nel Buio e di continuare quindi ad essere partner di un progetto di grande valore sociale e culturale – ha commentato Edoardo Garrone, presidente del Gruppo ERG – Abbiamo creduto sin dall'inizio in questa vera e propria esperienza formativa, capace di far dialogare le diversità, di far scoprire "altri" modi di vedere le cose e di aprire la mente mentre gli occhi sono chiusi; siamo fieri di poter affiancare ancora Dialogo nel Buio che, oltre a diffondere la cultura dell'integrazione, a promuovere il ruolo attivo delle persone non vedenti nella società, a sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi della disabilità e a educare il pubblico più giovane, è un ottimo esempio di come più soggetti, ognuno con le proprie specifiche competenze, possano collaborare efficacemente per realizzare un progetto comune a beneficio della città e dei cittadini".
"Il coinvolgimento di Costa Edutainment nella gestione di Dialogo nel Buio – dichiara Beppe Costa, Presidente di Costa Edutainment SpA – oltre a rappresentare un ulteriore passo nella valorizzazione e promozione del patrimonio, delle iniziative e delle reti culturali del territorio genovese, operando in sinergia con soggetti pubblici e privati, risponde al nostro impegno di proporre al pubblico esperienze ad alto valore aggiunto, contraddistinti da una forte azione divulgativa. Proprio in quest'ottica abbiamo sposato la filosofia di Dialogo nel Buio che rappresenta un'opportunità per sperimentare un nuovo modo di "vedere", usando non la vista ma gli altri sensi. Un'occasione d'incontro e di scoperta con un mondo difficilmente comprensibile".

DIALOGO NEL BUIO ha il patrocinio delle maggiori istituzioni locali – Regione Liguria, Provincia di Genova, Comune di Genova e Autorità Portuale di Genova – ed è sostenuto da importanti aziende operative sul territorio, a partire dal Gruppo ERG, partner di progetto, con la riconferma di main sponsor quali Mondelez International (nuovo nome di Kraft Foods), Gruppo Sogegross e Basko, e la nuova adesione di Safmarine.

Al progetto contribuiscono anche numerose altre realtà aziendali: Gruppo RINA, Rimorchiatori Riuniti, Polo della Robotica.
Sono sponsor tecnici: Ceres, Gedam e Buon Ristoro Vending Group, Fastweb, Cooperativa Il Rastrello
Sono sponsor di comunicazione: AMT, Latte Tigullio
Mediapartner: Mentelocale
Si ringraziano infine: Fincantieri, Mu.Ma. Istituzioni Musei del Mare e delle Migrazioni, UIC Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Genova e della Liguria.

Ufficio Stampa Istituto David Chiossone
Fede Gardella – cell. 335/8308666 – Paola Iacona – Tel 010 5761700
e-mail: gardella@studiocomunicazionegardella.it

Ufficio stampa Costa Edutainment spa
Tel 0102345289 – 322
stampa@costaedutainment.it

INFORMAZIONI UTILI

Indirizzo:
Calata De Mari (di fronte al Galata Museo del Mare)
Darsena – Via Gramsci – 16126 Genova
www.dialogonelbuio.genova.it

Visite individuali
PRENOTAZIONE caldamente consigliata contattando:
* Dialogo nel Buio: tel. 348.4417930; e-mail info@dialogonelbuio.genova.it

Visite scuole e gruppi
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA contattando:
* Dialogo nel Buio: tel. 348.4417930; e-mail info@dialogonelbuio.genova.it

* Incoming Liguria, tour operator ufficiale di Costa Edutainment:
tel. 010 2345666; fax 010 2465422; e-mail: info@incomingliguria.it; www.incomingliguria.it

Orari:
Periodo marzo-ottobre
Da lunedì a domenica ore 10.00 – 19.00 (ultimo ingresso 18.00)
Periodo novembre-febbraio
Da martedì a venerdì ore 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso 17.00). Lunedì chiuso
Sabato, domenica e festivi ore 10.00 – 19.00 (ultimo ingresso 18.00)

Tariffe:
Dialogo nel buio adulti 7 euro
Dialogo nel buio ridotti (bambini 5-12 anni; militari e invalidi; over 65) 4 euro
Dialogo nel buio gruppi (min 20 persone) 5 euro
Dialogo nel buio scuole (min. 15 studenti) 5,5 euro
(visita guidata + attività complementare)

Dialogo nel buio + sommergibile Nazario Sauro adulti 10 euro
Dialogo nel buio + sommergibile Nazario Sauro ridotti 7 euro

Coloro che presentano alle biglietterie delle strutture AcquarioVillage il biglietto Dialogo nel Buio hanno diritto a uno sconto di 2 euro sull'acquisto di qualsiasi tipologia di biglietto.

Durata del percorso: 45 minuti.
Presentarsi 15 minuti prima dell'orario di visita.
Per i visitatori disabili prenotazione obbligatoria.

Per effettuare la visita bisogna attenersi alle seguenti indicazioni:

* età minima bambini: 5 anni
* non sono ammessi oggetti di ingombro, fonti di luce o di rumore

Sono a disposizione dei visitatori armadietti chiusi a chiave per il deposito degli oggetti personali.

 

Bari: Ripristino Servizio taxi a chiamata, di Luigi Iurlo

Autore: Luigi Iurlo

L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Sezione Provinciale di Bari, informa che, secondo una delibera approvata nel corso dell'ultima Riunione della Giunta Comunale barese, coloro che hanno dovuto rinunciare al Servizio Taxi a Chiamata, potendo beneficiare esclusivamente di un unico servizio Taxi, quello verso Sedi Prestabilite, potranno nuovamente accedere al Servizio Taxi a Chiamata. La presunta data di riavvio del Servizio è il 01.06.2013. Esso prevedrà 22 corse mensili. Ulteriori dettagli e illustrazione delle modalità di accesso al Servizio saranno rese note al termine del periodo di "affissione" della delibera e della sua conseguente "pubblicazione". Quanto previsto dal regolamento sarà, ovviamente, diffuso tramite un secondo comunicato.
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Sezione Provinciale di Bari
Il Presidente
(Luigi Iurlo)
Telefono e fax 0805429082 – 0805429058
E-mail: uicba@uiciechi.it

Napoli: Occhio ai Bambini 2013, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

CAMPAGNA DI PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE OCULARI
La Sezione di Napoli dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e la Sezione Italiana dell'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità (I.A.P.B.), in collaborazione con l'Assessorato alla Scuola del Comune di Napoli e l'Azienda Ospedaliera della Seconda università di Napoli, organizzano dal 13 al 25 maggio 2013 una campagna di prevenzione delle patologie oculari rivolta ai bambini frequentanti le classi prima e seconda elementare.
A partire da lunedì 13 maggio, l'unità mobile dell'Unione Italiana dei ciechi e degli Ipovedenti di Napoli, attrezzata con un ambulatorio oftalmico,  sarà presente in diverse scuole della Provincia di napoli, consentendo a circa 650 bambini di età compresa tra i 6 e gli 8 anni di essere sottoposti ad una  visita oculistica  completamente gratuita.
Questa iniziativa nasce dalla consapevolezza che in Italia, nonostante le diverse campagne informative di profilassi visiva, esistono ancora sacche di popolazione dove la cultura della prevenzione non è pienamente arrivata e, dunque, il progetto "Occhio ai bambini", attraverso l'informazione e uncontrollo visivo, mira proprio a tutelare la vista dei più piccoli.

L'obiettivo del check up è l'individuazione precoce delle patologie, che interferiscono con il processo di acquisizione dell'immagine compromettendo un normale sviluppo dell'apparato visivo. Vi sono, infatti, anomalie visive che si presentano precocemente e che possono rimanere sconosciute: prime fra tutte, l'ambliopia ("occhio pigro da non uso"). Come è noto, non sempre i bambini riferiscono di avere dei disturbi; invece, sottoponendo loro ad un esame che prevede dei semplici test di valutazione del normale sviluppo dell'apparato visivo, del suo corretto funzionamento sia in termini di acuità visiva che di motilità, ogni anomalia che si presenti può essere corretta precocemente evitando che permanga per tutta la vita.

L'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti da tempo è impegnata a portare avanti progetti tesi alla prevenzione delle patologie oculari, che se non diagnosticate tempestivamente, possono causare danni a volte irreparabili. L'Unione Ciechi e i dirigenti dell'Azienda Ospedaliera della Seconda Università di Napoli hanno intrapreso una collaborazione che mira a far sì che le campagne di prevenzione delle patologie oculari non restino isolate nel tempo, ma che possano estendersi ad una sempre crescente fetta di popolazione soprattutto infantile. Gli oculisti, individuati dall'AUO della Seconda Università di Napoli, se malauguratamente dovessero riscontrare disturbi dell'apparato visivo, provvederanno ad informare gli insegnanti e i genitori e ad indicare loro le strutture pubbliche di riferimento.

Nelle sotto elencate scuole verrà svolta l'attività di prevenzione:
Istituto Ilaria Alpi (Scampia)     13-14-15/05/2013;
10° Circolo Didattico (Kennedy (Secondigliano)  16-17-20/05/2013;
Istituto Comprensivo Teresa Confalonieri (Centro storico) 21-22/05/2013;
76° Circolo Didattico F. Mastriani (Poggioreale)   23-24/05/2013;
Istituto Comprensivo Francesco D'Assisi (Santanastasia) 25/05/2013.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a:
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
via S. Giuseppe dei Nudi 80, 80135 – Napoli.
Tel. 081/5498834-50 fax 0815497953
e-mail uicna@uiciechi.it

Mario Mirabile cell. 3393456120- mariomirabile@alice.it

Direzione Sanitaria Azienda Ospedaliera Seconda Università di Napoli – tel. 0815667115

Agrigento: Il ristorante “La Locanda” ha il piacere di invitarla a partecipare alla prima edizione della “Cena al Buio”, Redazionale

Autore: Redazionale

Venerdì 31 maggio 2013 ore 20.30

Un viaggio al buio attraverso l'olfatto, il tatto, il gusto e l'udito per scoprire con meraviglia le potenzialità di tutti i sensi, ma soprattutto un'occasione per avvicinarsi alla realtà di chi non vede.
Un incontro organizzato in una sala tenuta rigorosamente al buio, nella quale gli ospiti vengono guidati da personale non vedente per vivere un'esperienza unica, che prima incuriosisce, poi stupisce ed affascina.
Il buio della sala favorirà un diverso più stimolante percorso alla scoperta del cibo e dei sapori, un viaggio nel gusto che vedrà impegnati tutti gli altri sensi in un gioco di riconoscimenti che riserverà non poche sorprese.
Terminata la cena si torna alla luce riscontrando quanto il nostro mondo ipervisivo ci induca quotidianamente a trascurare gli altri… sensi.
Scopri le potenzialità dell'immaginazione!
Lasciati stupire dalla CENA al BUIO.

L'essenziale è invisibile agli occhi: un'esperienza illuminante!

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
0922/605724/25 – 334/6758292 – 328/3298380
RISTORANTE "La Locanda" 0922/1804479 – 329/8919089

Udine: Pagine facebook e twitter della sezione Uici, di Luca Davanzo

Autore: Luca Davanzo

Ricordiamo che la sezione di udine dell'Unione Italiana dei  Ciechi e degli Ipovedenti è presente da tempo su facebook alla pagina:

https://www.facebook.com/uiciudine

Si invita a cliccare "Mi piace" su tale pagina per rimanere sempre aggiornati su tutte le nostre iniziative, e in generale sulle notizie che riguardano il mondo dei disabili visivi.

Analogamente è possibile seguirci su twitter, se si preferisce questo strumento, per avere gli stessi contenuti; lo si può fare all'indirizzo

http://www.twitter.com/uiciudine

Albenga: Mostra fotografica, di Federico Melloni

Autore: Federico Melloni

La consulta dei disabili del Comune di Albenga di cui l'Uici fa parte organizza quanto segue:
Tutta nostra la città?
 
Mostra fotografica sulle barriere architettoniche della città di Albenga
 
Dal 18 maggio al 2 giugno chiostro del palazzo Ester Siccardi -Viale Martiri della Libertà ore 10-12.30  15.30-18.30
 
Organizzata da Consulta cittadina per i problemi dei disabili

Federico Melloni