Questo fine anno ha visto un gruppo di dieci persone sorde e cieche a Siena per iniziativa dell’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione.
Gli amici guidati dalla dottoressa Angela Pimpinella, ciecosorda componente della direzione nazionale dell’unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, e ricevuti dal sottoscritto e dal presidente territoriale Enrico Giannelli si sono goduti le bellezze della città e hanno potuto apprezzare l’accoglienza ricevuta al Santa Maria della Scala da Debora Barbagli che ha guidato il gruppo in una visita molto semplice ma carica di emozioni.
Sono anche entrati in contatto col mondo delle contrade visitando prima la sala delle vittorie del Drago sotto la sapiente guida di Enrico Giannelli e Marco Lonzi e poi la nobile contrada del Nicchio guidati da Paolo Neri e dai responsabili del museo.
Il gruppo accompagnato dalle volontarie della sezione di Siena Angela Zappullo e Samantha Pelosi ha visitato l’azienda agricola il Ciliegio ricevendone grande soddisfazione per l’ottima e gratuita accoglienza da parte del titolare Severino.
Emozionante è stato il colloquio con l’attrice socia onoraria della sezione Paola Lambardi che ha intrattenuto il gruppo con qualche lettura e soddisfacendo le curiosità del gruppo su Siena e Santa Caterina. Una bella esperienza a cui ha contribuito anche l’ottimo servizio organizzato in poco tempo da Tiemme per gli spostamenti del gruppo.
Mi piace concludere con una frase sentita in un momento di dialogo con il gruppo: Dobbiamo tenerci uniti all’Unione per essere meno soli e difendere le nostre conquiste.
L’unione e l’I.Ri.Fo.R. non abbandoneranno mai queste persone e faranno tutto quanto possibile per rendere loro la vita meno pesante.
Archivi categoria: Le nostre Attività
Sant’Anastasia, Napoli – “La solidarietà è l’unico investimento che non fallisce mai”, di Giuseppe Fornaro
Un 2017 ricco…di momenti belli ed altri difficili; di amicizie e di qualche inimicizia; di successi e qualche insuccesso; di aiuti riusciti ma altri, purtroppo no; di vittorie ma, anche, tante prove…
Questa è la Vita che tutti i giorni fronteggiamo, fatta, il più delle volte, di situazioni difficili e complicate ma, abbiamo deciso di stare accanto a coloro che subiscono tutte le conseguenze determinate dal loro stato di disabilità; a coloro che subiscono l’emarginazione perché “disabili”…
Tante Storie ci giungono ogni giorno, tutte diverse e molte di queste tanto difficili…però, non siamo mai stanchi..mai stanchi di occuparcene…anzi, siamo felici di aiutare, cercare soluzioni, anche se, a volte, sembra non essercene una…nonostante ciò, noi non ci scoraggiAMO. resistiAMO, lottiAMO, affrontiAMO, sosteniAMO, integriAMO, perché AMIAMO!!
Amiamo aiutare gli altri, prendercene cura e niente come questo ci riesce meglio!
Salutiamo questo anno che sta per congedarsi ringraziandolo per tutto ciò che ci ha Donato e ci apprestiamo ad avventurarci in quello nuovo con un grande Augurio: “che i nostri Cuori possano, sempre, essere animati dal coraggio e dalla forza che, la Solidarietà e l’Amore per il prossimo, ci conferiscono”.
Oggi 30 dicembre 2017, presso la sala Consiliare del Comune di Sant’Anastasia, abbiamo incontrato i Soci Uici per festeggiare il nuovo anno che si avvicina.
Teniamo a mostrare la nostra riconoscenza per l’Amministrazione comunale che ci ha ospitati, in quanto, ancora privi di una sede.
Continuate a sostenerci, perché è soltanto nella reciprocità che si migliora e si cresce.
Buon 2018!
Auguri
Modena – Ringraziamenti, di Ivan Galiotto
Cena di Santa Lucia 13 dicembre 2017 e “Cioccolate solidali Natale 2017”: Autofinanziamento ambulatorio oculistico
Permettetemi di rivolgere, a nome dell’Associazione UICI Modena e a mio proprio, un sincero e vivo ringraziamento a tutti quanti Voi per aver partecipato alla condivisione della serata di solidarietà dedicata al progetto di autofinaziamento dell’ambulatorio oculistico di prossima apertura c/o la ns. sezione territoriale tenutasi Mercoledì 13 dicembre 2017 c/o la Polisportiva Modena Est – “Osteria del Tempo Perso” di Modena.
Non trovo le parole giuste per ringraziarvi! Voglio esprimere anche un sentimento di riconoscenza e di gratitudine anche a quelli che non sono riusciti ad esserci ma che comunque ci hanno sostenuto in vari modi, anche grazie all’iniziativa delle “cioccolate solidali”. Tutti Voi avete acceso la speranza in tante persone bisognose, tenendole per mano nel percorso della ricerca di una vita migliore.
Desidero comunicarvi che grazie alla Vs. generosità abbiamo raccolto 1.960,00 euro.
Quindi GRAZIE per il Vs. sostegno e ancora complimenti per la Vostra presenza che, anche infrasettimanale , ci ha consentito di tagliare un traguardo importante perchè, come ben sapete, la cifra ricavata verrà destinata al 100% al progetto di autofinanziamento per l’allestimento del ns. ambulatorio oculistico.
Con l’importo raccolto, ci impegniamo infatti alla realizzazione e all’allestimento dell’ambulatorio oculistico di prossima apertura c/o la sezione per dare a tutti la possibilità di effettuare diagnostica, cura e prevenzione della vista.
Da sempre siamo felici di riuscire ad organizzare i nostri eventi per realizzare i ns. progetti contando su partner, amici e collaboratori che ci supportano e fin da ora, Vi chiedo suggerimenti, indicazioni, consigli e aiuto per organizzare meglio i servizi che possiamo mettervi a disposizione.
Contiamo sul Vs. prezioso supporto per poter raggiungere il traguardo di realizzazione del ns. progetto che ha un costo stimato approssimativo pari ad euro 10.000,00.
A tutti Voi GRAZIE per il Vs. sostegno, Vi siamo grati in tutti i sensi!
Grazie e grazie ancora per la carica, l’entusiasmo e il senso di vita che ci avete dato.
Grazie, grazie a Tutti Voi.
Colgo l’occasione per rinnovare a Voi tutti i miei più sinceri Auguri di Liete Festività!
A presto!
Torino – Comunicati del 22 dicembre 2017
1) Chiusura per feste natalizie
2) Rinnovo iscrizione UICI Torino
3) Uici/011
4) Stampa associativa: aboliti gli abbonamenti. Riviste totalmente
gratuite
5) Settimana bianca a Cogne
6) Comitato pari opportunità e associazione Verba
7) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
8) Sportello legale
9) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
10) Accompagnamenti UNIVoC
11) Calendario delle attività del Circolo tra Ciechi e Vedenti
Chiusura per feste natalizie
Quest’anno gli uffici della nostra sezione, in corso Vittorio Emanuele 63, saranno aperti fino a venerdì 22 dicembre e riapriranno, dopo la pausa natalizia, lunedì 8 gennaio. Vi ricordiamo, inoltre, che, a partire dal nuovo anno, la sezione rimarrà chiusa al pubblico il lunedì mattina per consentire al personale di svolgere quelle mansioni organizzative difficilmente compatibili con l’attività di sportello. Gli uffici, quindi, saranno aperti il lunedì dalle 14 alle 18, mentre dal martedì al venerdì osserveranno il consueto orario: dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Rinnovo iscrizione UICI Torino
E’ già possibile rinnovare, per l’anno 2018, l’iscrizione all’UICI Torino.
La quota, invariata rispetto all’anno passato, è di 49,58 Euro. E’ possibile versare il contributo direttamente presso i nostri uffici (in una soluzione unica), oppure sottoscrivendo la delega Inps per il pagamento attraverso trattenuta di 4,13 Euro ogni mese sull’indennità di accompagnamento o sull’indennità speciale. Chi sceglierà questa seconda possibilità riceverà un piccolo omaggio da parte della nostra sezione.
Uici/011
E’ uscito il nuovo numero di UICI/011, la rivista quadrimestrale della nostra sezione. La rivista è disponibile sul nostro sito internet www.uictorino.it, sia in pdf, sia in formato word accessibile e senza immagini. Nel mese di gennaio, presso i nostri uffici, potrete trovare anche le copie cartacee.
Stampa associativa: aboliti gli abbonamenti. Riviste totalmente gratuite Nel corso degli anni, l’Unione Ciechi ha saputo dar vita a varie riviste, differenziate per argomenti trattati, stile e pubblico a cui si rivolgono.
Recentemente il Consiglio Nazionale UICI ha deciso di abolire tutti gli abbonamenti, rendendo i periodici completamente gratuiti. La decisione punta a favorire il più possibile la diffusione della stampa associativa. Anche se gratuite, le riviste dovranno essere espressamente richieste all’ufficio stampa della sede centrale UICI, tramite telefono, chiamando il numero 06 69988339, oppure via mail, scrivendo all’indirizzo ustampa@uiciechi.it
Settimana bianca a Cogne
Anche quest’anno la Polisportiva organizza la settimana bianca a Cogne in Val d’Aosta presso l’hotel Sant’Orso. Il periodo prescelto va dal 28 gennaio al 3 febbraio 2018. Il costo di pensione completa è di 580 euro, 540 euro per i soci della Polisportiva. Il prezzo non comprende le bevande, il noleggio degli sci e il viaggio di andata e ritorno da Torino, che avverrà con autopullman privato. Le prenotazioni si raccoglieranno presso la Polisportiva, fino ad esaurimento posti e comunque entro il 15 dicembre prossimo. La priorità sarà data ai soci della polisportiva. Solo dopo il 15 dicembre potremo accettare eventuali altre adesioni.
Comitato pari opportunità e associazione Verba Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.
Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore
18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore
17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore
18.00
• Comitato genitori: contattare la signora Maria Inglese all’indirizzo
email mariainglese92@gmail.com
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.
Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.
Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.
Accompagnamenti UNIVoC
Si informano gli utenti che le richieste di accompagnamento possono essere rivolte, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19 dal lunedì al venerdì, alla signora Laura telefonando al numero 011/859523 o cellulare
333/7773309 oppure alla signora Enza al numero 339/6836001.
Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie
attività:
Mercoledì 27 Dicembre – LA SEDE E’ CHIUSA Formuliamo a tutti gli amici i più fervidi auguri di un sereno anno nuovo.
Mercoledì 3 gennaio – IL CIRCOLO E’ ANCORA IN VACANZA Mercoledì 10 gennaio – TOMBOLA DELLA BEFANA
La Sezione UICI Torino Augura a tutti Buone Feste!
Torino – Comunicato stampa: Disability manager per il Comune di Torino: la scelta è una farsa. Associazioni prima consultate, poi prese in giro
Dura lettera al Comune di 6 associazioni, tra cui l’Unione Ciechi.
«Sulla scelta del disability manager per il Comune di Torino ci sentiamo presi in giro. Gli Assessori chiedono il nostro parere e ci propongono una bozza di delibera, che noi condividiamo. Ma quando poi è il momento di decidere, l’amministrazione fa scelte radicalmente opposte». Questo, in estrema sintesi, il contenuto della lettera che l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino, insieme ad altre 5 associazioni di persone disabili (ANFFAS, APIC, APRI, ATE, CP) ha inviato alla sindaca di Torino Chiara Appendino e agli assessori Sonia Schellino (Politiche Sociali) e Marco Giusta (Pari Opportunità). È una lettera dai toni duri, nella quale si lamenta un comportamento scorretto da parte del Comune.
Sono gli stessi firmatari a ripercorrere, punto per punto, la vicenda. «Durante la riunione del 14 settembre, aperta a tutte le Associazioni a tutela dei disabili, l’assessore Giusta aveva illustrato il contenuto di una bozza di delibera comunale per la definizione dei criteri da utilizzare nella ricerca del Disability Manager. In tale occasione l’Assessore aveva precisato che un Disability Manager individuato tramite avviso interno all’Ente non avrebbe potuto garantire un efficace ruolo di monitoraggio e coordinamento super partes. Pertanto l’amministrazione aveva deciso di individuare il Disability Manager all’esterno della macchina comunale». E’ un punto di vista che i diretti interessati condividono, tant’è vero che, a metà ottobre, viene fatta circolare una bozza di delibera, cui le associazioni danno parere favorevole (al netto di qualche marginale proposta di modifica). «Abbiamo accolto con favore il criterio della ricerca del Disability Manager all’esterno dell’Amministrazione Comunale e ci siamo complimentati per il coraggio dimostrato dall’assessore Giusta, il quale, a sua volta, ci ha ringraziati per il confronto costruttivo».
Ma due mesi più tardi arriva l’amara sorpresa: «Il 14 dicembre, tutte le buone intenzioni espresse dal Comune di Torino vengono spazzate via con la pubblicazione di un sorprendente avviso dai contenuti distanti anni luce rispetto a quanto illustrato alle Associazioni». «Ci teniamo a ribadire che, a nostro avviso, il Disability Manager deve essere una figura terza e imparziale – proseguono i firmatari -. Ovviamente il Comune di Torino è libero di ricercare il Disability Manager dove crede, ma allora non si spiega la bozza di delibera sottoposta al vaglio delle Associazioni. In tutta questa vicenda gli Assessori Giusta e Schellino, ma in generale tutta la Giunta, si sono dimostrati inattendibili, inaffidabili e con poca credibilità. Pertanto le sottoscritte Associazioni non intendono più perdere tempo e risorse preziose in riunioni farsa, dato che il loro parere non conta assolutamente nulla, così come le finte promesse degli Assessori di turno».
Torino – Notiziario audio 011 NEWS, n. 46-2017
È in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 46/2017 di venerdì 22/12/2017. Di seguito il link:
In primo piano:
• Disability manager per la città di Torino: la scelta è una farsa. Dura lettera di sei associazioni di disabili (tra cui la nostra Unione) alla Giunta Comunale: “Ci sentiamo presi in giro. Amministrazione poco credibile”
• Carlotta Gilli, giovanissima campionesse di nuoto paralimpico iscritta alla nostra sezione, premiata dal Presidente del Consiglio con il Collare d’oro al Merito Sportivo
• Un tè al giorno per combattere il glaucoma? Secondo uno studio, la bevanda calda contribuirebbe a contrastare il decorso della malattia, ma l’unica arma veramente efficace rimane la prevenzione
Grazie, buon ascolto.
Da parte di tutto lo staff UICI Torino, i migliori auguri per un sereno Natale e un buon 2018!
Napoli – Cinquantanovesima giornata nazionale del cieco
Nell’ambito delle celebrazioni per la Cinquantanovesima giornata nazionale del cieco, per mercoledì 13 dicembre 2017 la sezione territoriale UICI di Napoli, ha organizzato un importante momento di riflessione sulle tematiche inerenti alla disabilità visiva, allo storico Istituto Domenico Martuscelli di Napoli sito al largo Martuscelli n° 26.
Alle ore 18, il Vescovo ausiliario di Napoli Mons. Lucio Lemmo, infatti, ha celebrato la Santa messa in onore di Santa Lucia.
Al termine della celebrazione, alcuni dirigenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e il Commissario dell’Istituto Domenico Martuscelli Andrea Torino, hanno incontrato i soci per un momento di festa e di scambio di auguri.
L’Istituto per Ciechi Domenico Martuscelli, che per tantissimi anni ha rappresentato una eccellenza per la formazione di tanti disabili visivi, nelle intenzioni del Commissario Andrea Torino, del personale dell’Istituto e dei dirigenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, dovrà tornare ad essere, come ha dichiarato anche Mario Mirabile attuale presidente della sezione UICI organizzatrice, “il punto di riferimento per l’integrazione sociale e la riabilitazione dei ciechi e degli ipovedenti campani”.
Inoltre, per sabato 16 dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 19 e per domenica 17 dicembre 2017 dalle 9 alle 13, sono state organizzate, dalla Sezione territoriale di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in collaborazione con Ottica Sacco, due giornate per la prevenzione delle patologie oculari.
Tutti i cittadini hanno potuto sottoporsi a check-up oculistici gratuiti grazie ad un’unità mobile oftalmica, che ha stazionato in Napoli, alla piazza Dante.
Quest’ultima iniziativa, che ha avuto il patrocinio della Municipalità 2: Avvocata, Montecalvario, Mercato Pendino e Porto, è nata dalla consapevolezza che molte patologie oculari, se non diagnosticate tempestivamente, possono causare seri abbassamenti della vista e, nei casi più gravi, portare anche alla cecità; infatti, in Italia, nonostante le diverse campagne informative di profilassi visiva, esistono ancora sacche di popolazione dove la cultura della prevenzione non è pienamente arrivata e la presenza di un ambulatorio oftalmico mobile sul territorio, consentirà a molti cittadini di sottoporsi ad uno screening oculistico gratuito.
Per contatti Gianluca Fava 3394867416
Quello che gli occhi non vedono, di Sandra Minichini
Era la primavera del 2007 quando, nasceva a Sant’Anastasia in provincia di Napoli, il Presidio Zonale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Uici) come rappresentanza dell’hinterland vesuviano.
Per i dieci anni di attività del Presidio, è stato realizzato un convegno esulando dagli standard a cui siamo abituati… un convegno in cui le Istituzioni presenti, nelle figure di sindaci, assessori, rappresentanti politici e di cultura, si sono spogliati delle loro vesti istituzionali e, nel buio della sala consiliare del Comune di Sant’Anastasia, venerdì 15 dicembre c. a., hanno raccontato inediti aneddoti della loro vita in relazione al concetto di cecità inteso, straordinariamente, non nella sua accezione di menomazione sensoriale piuttosto nel suo significato metaforico; infatti, “quello che gli occhi non vedono”, così intitolato l’evento, per mettere l’accento su cosa, davvero, non “fa vedere”: la cecità dell’anima! “Sogna ed impegnati, tutti i giorni, a realizzare i tuoi sogni” – è con questa frase che, Giuseppe Fornaro, responsabile del Presidio, interviene al convegno raccontando la sua storia.
Dopo aver perso la vista all’età di sette anni, viene iscritto presso l’Istituto Speciale “Domenico Martuscelli” di Napoli, dove affronterà gli studi e vivrà per circa otto anni ritornando a casa solo nei fine settimana. La frase che, suo padre, gli ripeteva sovente, è ancora oggi, sprone per la sua vita, tant’è vero che, sognava di aiutare tutti coloro che vivessero la sua medesima condizione di disabile visivo, ed il sogno diventa realtà col Presidio Zonale Uici.
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è la storica Associazione nata per tutelare i diritti dei video lesi ed oggi vanta circa 97 anni di storia. Agli inizi del Novecento, mentre in altri paesi europei, come Francia e Regno Unito, il diritto all’istruzione per i ciechi era già acquisito, nel neocostituito Regno d’Italia, la maggior parte dei ciechi (definiti inabili dalla legge) era di fatto emarginata dalla società: essi infatti, non potendo accedere al mondo del lavoro e conquistare quindi una propria indipendenza, vivevano in famiglia o venivano ricoverati presso istituti/ospedali, ma nel caso in cui i familiari non possedevano la disponibilità economica per mantenerli o pagare le rette alle strutture, essi conducevano una vita di stenti, abbandonati a se stessi e molto spesso riuscivano a sopravvivere soltanto chiedendo l’elemosina.
L’inizio del lungo percorso che porterà i ciechi e gli ipovedenti all’ottenimento dei loro diritti fondamentali e alla costituzione dei presupposti per una completa integrazione sociale coincide con la fine della Prima Guerra Mondiale. Durante il conflitto, infatti, molti militari rimasero privi della vista e fra loro anche ufficiali e persone di alto rango che spesso erano già in possesso di un diploma o di una laurea. Questi militari, socialmente rilevanti, che in guerra avevano perso la vista, nei primi mesi successivi al conflitto, promossero un vasto movimento di portata nazionale, finalizzato in un primo momento al loro reinserimento nella società, ma ben presto si estese a tutta la categoria dei ciechi, al di là della loro condizione economica e sociale. Come conseguenza di questo vasto movimento, nel 1920 nacque a Genova l’Unione Italiana dei Ciechi. Quasi tutti i fondatori furono ciechi di guerra, come Aurelio Nicolodi che ne divenne il primo presidente. Con la fondazione dell’Unione Italiana dei Ciechi i non vedenti italiani avevano a disposizione uno strumento di aggregazione, di tutela e di rappresentanza che li metteva nella condizione di porsi come interlocutori attivi nei confronti delle Istituzioni e della società civile, nonché di gestire in prima persona i loro problemi, sino a quel momento affidati ad altri. Sin dalle sue origini, l’Unione Italiana Ciechi affrontò problematiche di vario genere riguardanti le condizioni dei ciechi in Italia ed il primo ad essere affrontato fu proprio l’istruzione come mezzo fondamentale per accedere al mondo del lavoro ed ottenere quindi indipendenza e dignità sociale.
Tantissimi i traguardi raggiunti nel corso di quasi cento anni di impegno per i minorati della vista, dall’emanazione di leggi in materia d’istruzione, lavoro, previdenza sociale allo sviluppo di tecnologie assistive per concludere con un piano di formazione per docenti in tiflologia, autonomia e mobilità ed informatica.
Il Presidio Zonale Uici di Sant’Anastasia, da dieci anni, è il punto di riferimento delle persone affette da cecità o ipovisione che vivono nell’area vesuviana ed ambisce a crescere in competenze ed attività affinché possa offrire sempre più servizi ed efficienza ai portatori della disabilità visiva. Ha condotto collaborazioni con scuole ed amministrazioni non solo anastasiane ma, anche dei paesi limitrofi, realizzando progetti relativi all’inclusione scolastica degli alunni Ciechi e Ipovedenti, nonché, progetti relativi all’autonomia e alla mobilità, ed infine allo sport.
Il Presidio ha sempre puntato sull’alta qualità dei suoi collaboratori, professionisti esperti della minorazione visiva, i quali, offrono, presso la stessa Rappresentanza Uici, consulenze gratuite ai Soci; un team costituito da varie figure professionali che operano in squadra per offrire il massimo in termini di attività, competenze e servizi erogati. Tanta eccellenza è stata ben onorata da figure di spicco della politica e della cultura non solo anastasiane; erano presenti i Dirigenti scolastici delle scuole di Sant’Anastasia, il Sindaco Raffaele Abete, il Vescovo Francesco Marino, la Direzione Uici Nazionale nella persona di Marco Condidorio, il giornalista Francesco De Rosa, l’Associazione “Gli Amici di Skinny” nella persona di Carolina Nappi, e molti altri rappresentanti di rilievo.
La serata è stata molto variegata ed articolata, oltre alle lectio magistralis che hanno avuto come sfondo una leggera luce soffusa rendendo l’atmosfera accattivante ma al contempo intima e suggestiva, si sono alternati momenti quali, la consegna delle targhe alle autorità come ricordo dell’evento, la consegna di favole personalizzate scritte in Braille ai bambini e ragazzi disabili visivi ed infine la lettura di temi, attinenti all’argomento, prodotti dagli studenti anastasiani.
Una serata ricca, soprattutto di emozioni; storie vere, talune intrise di dolore e tristezza, questi, sentimenti che, inevitabilmente, accompagnano la vita, o parte della vita, di un disabile; ma, questo “evento al buio” si è fatto portatore di un importante messaggio, portando alla riflessione su cosa sia davvero la cecità, se una condizione del corpo o un animo spento. Una gremita platea ha onorato dieci lunghi anni di dedizione, lavoro ed impegno sociale; una grande dimostrazione di stima ed affetto per il Presidio Zonale Uici di Sant’Anastasia che conferma l’intenzione di una, ancora lunga, permanenza.
L’albero di Natale dell’UICI, di Mario Barbuto
Ricordando i racconti di Natale, mi sovviene in maniera nitida il valore delle luci e la loro intermittenza. A tanti di noi capita, alla fine dell’allestimento dell’albero di Natale, di chiedere un conforto per capire se vi sono zone al buio che meritano un’attenzione particolare. Ho provato a pensare all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per cercare di comprendere quali rami debbano essere maggiormente illuminati per creare condizioni sempre più inclusive per la nostra categoria nel 2018. Partendo dalla prevenzione e profilassi della vista, debbo constatare come il nostro paese sia rimasto al palo per le iniziative di sostegno a campagne più massive nelle scuole e nelle zone socialmente più depresse. La crisi economica ha portato tante famiglie ad evitare di curarsi, figuriamoci se si possa pensare di prevenire patologie che, se prese in tempo, potrebbero risolversi e alla lunga si trasformano in costi sociali. Le scuole dovrebbero essere il primo luogo in cui intervenire anche per creare una nuova cultura sul benessere della vista. Girando in quelle aule, mi pare di non trovare troppa luce dove siedono i nostri ragazzi, visto che continuano ad accumularsi ritardi e disattenzione sui processi formativi e di sostegno per gli alunni minorati della vista. Il percorso si complica ulteriormente quando le minorazioni sono plurime perché il rischio di esclusione ed isolamento diventa quasi scontato.
Infatti queste persone, secondo il pensare di troppi, non possono diventare una risorsa. Questa è anche la considerazione che spinge tanti datori di lavoro ad eludere le leggi dello Stato che, faticosamente, in 98 anni di vita il nostro sodalizio ha conquistato. Tali leggi assegnano dei percorsi particolari per l’avviamento nel mondo del lavoro per ciechi e ipovedenti. In questi anni il nostro sodalizio sta tentando anche strade alternative pur di recuperare spazi e prospettive di futuro. Crediamo, infatti, che il diritto di cittadinanza passa anche dalla possibilità di poter offrire il nostro contributo allo sviluppo del paese anche perché, con questo percorso, si costruisce autostima, autonomia e libertà. Una libertà che nella terza età diventa desiderio ancora più forte, visto che senza avere una mano tesa che ti accoglie, non si ha neanche la possibilità di ascoltare il canto degli uccelli, farsi coccolare dalla carezza del sole o farsi avvolgere dalla brezza marina che ci fa ascoltare la carezza delle onde ed il profumo della natura che la circonda. Pensando alle luci, mi piace partire da quelle più piccole che, con i loro primi vagiti o le prime poesie recitate in maniera intermittente, richiamano l’attenzione di tutti sulla loro esistenza. Immaginando che per aumentare la forza della luce si possa provare ad aumentare la dimensione e l’intermittenza delle lampadine, mi sembra di percepire un’energia straripante che freme per essere liberata e andare alla scoperta del mondo e della vita. Questi sono i nostri giovani, sposati o single, uniti nel ricercare questa meta. Questi fili intrecciati fra loro si uniscono alla parte di luci fisse che immagino come la grande casa della nostra Unione e, dentro, amiche ed amici affaccendati ad evitare che la casa deperisca e resti sempre aperta ed accogliente per quelli che dovranno fare, purtroppo, il viaggio della vita con il buio. Ora pensando ai doni che mi piacerebbe trovare sotto l’albero dell’Unione, immagino una sacca piena di proposte concrete per poter trasformare il 2018 in un anno di svolta per tutti i nostri ciechi e ipovedenti. In particolar modo sarebbe bello che nelle nostre comunità aumentasse lo spirito di solidarietà e tolleranza verso la disabilità perché essa non è una scelta ma una condizione con cui vivere. A volte un sorriso, una mano tesa, una parola di conforto, una visita in più a chi è da solo, vale più di qualunque altra cosa. Questo sarebbe un bel dono da fare e da ricevere per i prossimi 365 giorni. Un dono che mi piacerebbe trovare sotto l’albero, la sorpresa di ritrovarmi in un paese con meno burocrazia e più concretezza nella concessione ed erogazione dei servizi ai minorati della vista. Un maggiore rispetto per le leggi speciali per la nostra categoria, evitando bracci di ferro o pastoie burocratiche che offendono lo Stato di diritto. Azioni concrete dunque, che servano per arrivare ad una vera inclusione scolastica che possa far parte di un percorso formativo e che accompagni i non vedenti nel mondo del lavoro e della società garantendo a tutti la possibilità di una vita decorosa e dignitosa. L’albero della nostra Unione è solido e forte ed in 98 anni, anche se abbiamo dovuto sostituire delle luci che con il tempo e le difficoltà si sono spente, non si è mai spezzato e né piegato perché le radici salde hanno consentito un rigenerarsi continuo e vigoroso. Ecco perché i ciechi non hanno mai perso la speranza e la voglia di continuare a lottare per la vita che è e rimane il dono più prezioso da difendere, anche quando sei costretto a viverlo al buio. Questo è il momento di reagire e riaccendere la memoria perché non possiamo più tollerare gli orrori e gli egoismi che continuano a pervadere la nostra società. Il nostro albero è splendido perché, con le sue migliaia di luci, irradia pace, fratellanza, solidarietà e la stella che lo illumina è la speranza che da 98 anni, accompagna il sogno dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di poter avere un mondo per tutti e di tutti.
Buon Natale!
Torino – Comunicati del 15 dicembre 2017
COMUNICATI DEL 15 DICEMBRE 2017
1) Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino
2) Chiusura per feste natalizie
3) Rinnovo iscrizione UICI Torino
4) Stampa associativa: aboliti gli abbonamenti. Riviste totalmente
gratuite
5) Settimana bianca a Cogne
6) Comitato pari opportunità e associazione Verba
7) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
8) Sportello legale
9) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
10) Accompagnamenti UNIVoC
11) Calendario delle attività del Circolo tra Ciechi e Vedenti
Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino Informiamo i soci che Giovedì
21 Dicembre 2017 alle ore 16,00 è convocato il Consiglio Provinciale della nostra sezione UICI con il seguente Ordine del Giorno:
1 – Lettura ed approvazione dei verbali delle riunioni precedenti;
2 – Ratifica delibere dell’Ufficio di Presidenza;
3 – Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;
4 – Amministrazione;
5 – Patrimonio;
6 – I.RI.Fo.R. Torino;
7 – Settori, Commissioni e Comitati;
8 – CRV e Rappresentanze;
9 – Organizzazione attività;
10 – Rapporti con Enti Locali e altre associazioni;
11 – Ricerca nuovo medico rappresentante UICI Torino nella Commissione Provinciale Ciechi;
12 – Iscrizione nuovi soci;
13 – Personale e collaboratori;
14 – Varie ed eventuali.
Il Consiglio si svolgerà parzialmente a porte chiuse per la trattazione di argomenti personali.
Chiusura per feste natalizie
Le feste sono ormai alle porte. Quest’anno gli uffici della nostra sezione, in corso Vittorio Emanuele 63, saranno aperti fino a venerdì 22 dicembre e riapriranno, dopo la pausa natalizia, lunedì 8 gennaio. Vi ricordiamo, inoltre, che, a partire dal nuovo anno, la sezione rimarrà chiusa al pubblico il lunedì mattina per consentire al personale di svolgere quelle mansioni organizzative difficilmente compatibili con l’attività di sportello. Gli uffici, quindi, saranno aperti il lunedì dalle 14 alle 18, mentre dal martedì al venerdì osserveranno il consueto orario: dalle 9 alle
13 e dalle 14 alle 18.
Rinnovo iscrizione UICI Torino
E’ già possibile rinnovare, per l’anno 2018, l’iscrizione all’UICI Torino.
La quota, invariata rispetto all’anno passato, è di 49,58 Euro. E’ possibile versare il contributo direttamente presso i nostri uffici (in una soluzione unica), oppure sottoscrivendo la delega Inps per il pagamento attraverso trattenuta di 4,13 Euro ogni mese sull’indennità di accompagnamento o sull’indennità speciale. Chi sceglierà questa seconda possibilità riceverà un piccolo omaggio da parte della nostra sezione.
Stampa associativa: aboliti gli abbonamenti. Riviste totalmente gratuite Nel corso degli anni, l’Unione Ciechi ha saputo dar vita a varie riviste, differenziate per argomenti trattati, stile e pubblico a cui si rivolgono.
Recentemente il Consiglio Nazionale UICI ha deciso di abolire tutti gli abbonamenti, rendendo i periodici completamente gratuiti. La decisione punta a favorire il più possibile la diffusione della stampa associativa. Anche se gratuite, le riviste dovranno essere espressamente richieste all’ufficio stampa della sede centrale UICI, tramite telefono, chiamando il numero 06 69988339, oppure via mail, scrivendo all’indirizzo ustampa@uiciechi.it
Settimana bianca a Cogne
Anche quest’anno la Polisportiva organizza la settimana bianca a Cogne in Val d’Aosta presso l’hotel Sant’Orso. Il periodo prescelto va dal 28 gennaio al 3 febbraio 2018. Il costo di pensione completa è di 580 euro, 540 euro per i soci della Polisportiva. Il prezzo non comprende le bevande, il noleggio degli sci e il viaggio di andata e ritorno da Torino, che avverrà con autopullman privato. Le prenotazioni si raccoglieranno presso la Polisportiva, fino ad esaurimento posti e comunque entro il 15 dicembre prossimo. La priorità sarà data ai soci della polisportiva. Solo dopo il 15 dicembre potremo accettare eventuali altre adesioni.
Comitato pari opportunità e associazione Verba Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.
Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore
18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore
17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore
18.00
• Comitato genitori: contattare la signora Maria Inglese all’indirizzo
email mariainglese92@gmail.com
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.
Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.
Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.
Accompagnamenti UNIVoC
Si informano gli utenti che le richieste di accompagnamento possono essere rivolte, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19 dal lunedì al venerdì, alla signora Laura telefonando al numero 011/859523 o cellulare
333/7773309 oppure alla signora Enza al numero 339/6836001.
Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie
attività:
Lunedì 18 Dicembre – RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO Mercoledì 20 Dicembre
– SERATA DEGLI AUGURI DI NATALE
Condividiamo questo momento di gioia con lo scambio di doni e la raccomandazione di portare omaggi non riciclati e confezionati, ma che esprimano un pensiero di sincera amicizia. Vi sarà il brindisi con spumante, panettone e pandoro.
Mercoledì 27 Dicembre – LA SEDE E’ CHIUSA Formuliamo a tutti gli amici i più fervidi auguri di un sereno anno nuovo.
Mercoledì 3 gennaio – IL CIRCOLO E’ ANCORA IN VACANZA Mercoledì 10 gennaio – TOMBOLA DELLA BEFANA