Napoli – Cinquantanovesima giornata nazionale del cieco

Nell’ambito delle celebrazioni per la Cinquantanovesima giornata nazionale del cieco, per mercoledì 13 dicembre 2017 la sezione territoriale UICI di Napoli, ha organizzato un importante momento di riflessione sulle tematiche inerenti alla disabilità visiva, allo storico Istituto Domenico Martuscelli di Napoli sito al largo Martuscelli n° 26.

Alle ore 18, il Vescovo ausiliario di Napoli Mons. Lucio Lemmo, infatti, ha celebrato la Santa messa in onore di Santa Lucia.
Al termine della celebrazione, alcuni dirigenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e il Commissario dell’Istituto Domenico Martuscelli Andrea Torino, hanno incontrato i soci per un momento di festa e di scambio di auguri.

L’Istituto per Ciechi Domenico Martuscelli, che per tantissimi anni ha rappresentato  una eccellenza per la formazione di  tanti disabili visivi, nelle intenzioni del Commissario Andrea Torino, del personale dell’Istituto e dei dirigenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, dovrà tornare ad essere, come ha dichiarato anche Mario Mirabile attuale presidente della sezione UICI organizzatrice, “il punto di riferimento per l’integrazione sociale e la riabilitazione dei ciechi e degli ipovedenti campani”.

Inoltre, per sabato 16 dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 19 e per domenica 17 dicembre 2017 dalle 9 alle 13, sono state organizzate, dalla Sezione territoriale di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in collaborazione con Ottica Sacco, due giornate per la prevenzione delle patologie oculari.

Tutti i cittadini hanno potuto sottoporsi a check-up oculistici gratuiti grazie ad un’unità mobile oftalmica, che ha stazionato in Napoli, alla piazza Dante.

 

Quest’ultima iniziativa, che ha avuto il patrocinio della Municipalità 2: Avvocata, Montecalvario, Mercato Pendino e Porto, è nata dalla consapevolezza che molte patologie oculari, se non diagnosticate tempestivamente, possono causare seri abbassamenti della vista e, nei casi più gravi, portare anche alla cecità; infatti, in Italia, nonostante le diverse campagne informative di profilassi visiva, esistono ancora sacche di popolazione dove la cultura della prevenzione non è pienamente arrivata e la presenza di un ambulatorio oftalmico mobile sul territorio, consentirà a molti cittadini di sottoporsi ad uno screening oculistico gratuito.

Per contatti Gianluca Fava 3394867416