Visite speciali al museo nazionale del cinema prosegue #soundframes

Cinema e Musica in Mostra al Museo Nazionale del Cinema, Mole Antonelliana.
La mostra indaga la complessità del rapporto tra musica e immagini in movimento. Una grande esposizione multimediale che presenta proiezioni di sequenze di film con audio fruibile in cuffia, pensata per offrire al visitatore una vera e propria visita esperienziale in un percorso coinvolgente e immersivo.
Durante tutto il periodo della mostra, l’Aula del Tempio sarà sfruttata a pieno nelle sue caratteristiche di sala cinematografica e di palcoscenico per sonorizzazione dal vivo di film muti, performance sperimentali e incontri con i grandi protagonisti della musica contemporanea, che hanno e hanno avuto strette relazione con il cinema.
Nel mese di febbraio sono previsti speciali appuntamenti riservati agli Abbonati.
Sabato 17 febbraio, ore 19.30 e 21.00 il Museo propone SENTIRE IL CINEMA. Visita al buio alla mostra #SOUNDFRAMES.
I visitatori bendati sono guidati da persone non vedenti nell’ascolto di celebri musiche da film.
In collaborazione con U.I.C.I. Sezione Provinciale Torino e Tactile Vision.
Durata un’ora e mezza. Prenotazione obbligatoriainfo@tactilevision.it In occasione della Giornata nazionale del Braille Mercoledì 21 Febbraio, ore 17.30, il Museo propone Sentire il cinema. Visita al buio alla mostra #SOUNDFRAMES (appuntamento aperto a tutti) Durata un’ora e mezza. Prenotazione obbligatoria info@tactilevision.it
Costo: € 5,00 Ingresso al Museo

 

Beni Culturali – A Villa Torlonia la prima mappa tattile delle Ville Storiche

Un nuovo strumento all’insegna dell’inclusione nell’ambito dei progetti per l’accessibilità del programma Musei da toccare

Realizzata con l’intento di accogliere e orientare il pubblico di visitatori con deficit visivi e in linea con la nuova attenzione rivolta alle tematiche dell’inclusione, è stata collocata a Villa Torlonia la prima mappa tattile delle ville storiche di Roma.
Il progetto – promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura – rientra nel programma di iniziative “Musei da toccare”, ideato con l’obiettivo di realizzare musei ‘senza frontiere’, a misura di tutti, e offrire all’intero pubblico la possibilità di accedere alle strutture museali e aree archeologiche, abbattendo le barriere architettoniche e sensoriali.
Posizionata nel parco della Villa, presso l’ingresso principale di Via Nomentana n.70, la mappa tattile di luogo a rilievo (design “for all”) agevola, in modo chiaro e semplice, l’orientamento nel meraviglioso giardino della più recente villa nobiliare romana sia a persone con disabilità visive (non vedenti, ipovedenti e con problemi di percezione cromatica), sia a normovedenti.
Le caratteristiche tecniche del leggio consentono, inoltre, la piena fruizione della mappa anche alle persone con disabilità motoria (spazio vuoto sottostante al piano inclinato per ospitare l’ingombro della sedia a rotelle).
La mappa – approvata da I.N.M.A.C.I. (Istituto Nazionale per la Mobilità Autonoma di Ciechi ed Ipovedenti) – è in italiano/inglese e braille e individua con semplicità gli elementi utili a dare una prima idea della morfologia della villa e dei suoi edifici, identificandoli secondo la loro specificità: servizi al visitatore; punti di maggiore interesse storico – artistico; aree verdi. La mappa è accompagnata da una legenda esplicativa che pone in relazione edifici e loro funzioni .
Indicati in ordine alfabetico e disposti secondo le modalità esplorative del tatto, i luoghi di interesse sono identificati da scritte in braille in corrispondenza degli edifici e servizi, mentre le scritte a caratteri ingranditi per ipovedenti, sono state riportate nella legenda.

MUSEI DA TOCCARE
Iniziative in corso
– Art For the Blind: progetto sperimentale, unico nel suo genere, nato e pensato per il Museo dell’Ara Pacis “da e per i non vedenti”. I visitatori affetti da cecità o da patologie riduttive della vista possono accedere allo straordinario patrimonio del museo ed ‘entrare in contatto’ con il passato mitico del’Urbe, la storia dell’altare e di Augusto attraverso una nuova e speciale esplorazione plurisensoriale, in un mix di emozione e rigore storico-artistico;
– InterGAM: progetto didattico presso la Galleria D’ Arte Moderna. Lanciato lo scorso febbraio, consente l’esplorazione di 26 capolavori della collezione del museo attraverso dispositivi touch-screen. Seppur proposto come un ‘museo visibile’, per offrire una multivisione immersiva e una comunicazione interattiva attraverso l’accostamento di immagini, InterGAM si rivolge anche agli utenti ipovedenti e non vedenti cui è dedicato un file audio con una descrizione dettagliata delle opere;
– Totem L.i.S. video in Lingua Italiana dei Segni con sottotitoli, con la presentazione della storia e delle collezioni di numerosi spazi del Sistema Musei Civici realizzati dall’Istituto Statale per Sordi di Roma (della durata di circa tre minuti e proiettati su supporti multimediali);
– Programma di visite tattili per non vedenti ed ipovedenti in corso da diversi mesi in tutti i Musei Civici.

Info
Tel 060608 – www.museiincomuneroma.it
Facebook @Museiincomuneroma
Twitter @museiincomune

Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura
Chiara Sanginiti +39 06 82077386 – +39 340 4206787 c.sanginiti@zetema.it
www.zetema.it @ZetemaCultura

Museo Carlo Bilotti-Aranciera Villa Borghese – visita tattile-sensoriale

Domenica 11 febbraio, dalle 10.30 alle 13.30, si svolgerà presso il Museo Carlo Bilotti-Aranciera di Villa Borghese, una visita tattile-sensoriale per non ed ipo-vedenti con un curatore storico dell’arte ed operatori specializzati.
La visita consisterà in un’esplorazione tattile-sensoriale del Museo, in particolare di alcune opere della collezione permanente. In un coinvolgente racconto sinestetico, operatori e curatore guideranno i visitatori alla conoscenza delle piccole meraviglie di questo scrigno d’arte nella Villa Borghese.
Prenotazioni allo 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00)
Biglietto d’ingresso gratuito a prenotazione obbligatoria
Per info e dettagli referente Laura Panarese
laura.panarese@comune.roma.it

 

Concorso nazionale di lettura braille della Biblioteca Italiana per i ciechi “Regina Margherita”, di Pietro Piscitelli

Autore: Pietro Piscitelli

Tante le cose interessanti previste per questa nota iniziativa, già conosciuta e apprezzata da tutti: non vedenti, insegnanti e uomini di cultura.

Il 10 novembre 2017 alle ore 17:00, si è riunita presso il Centro Le Torri-Olympic Beach di Tirrenia (Pisa) la Commissione Giudicatrice Nazionale del Premio di Lettura “Louis Braille”, indetta dalla Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” ONLUS di Monza ai sensi dell’art. 4 del bando di concorso.
La Commissione risultava così composta:
– Prof. Pietro Piscitelli, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Biblioteca;
– Dott. Nicola Stilla, Presidente del Club del Braille, Commissario di Diritto;
– Dott.ssa Valentina Lelli, rappresentante del Comitato Nazionale Giovani dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti;
– Prof. Raffaele Nicolais, Insegnante.
Ha svolto le funzioni di segretaria verbalizzante la Sig.ra Loretta Agostoni, Capo Servizio dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, coadiuvata nelle sue mansioni dal Sig. Pasquale Daniele, Capo Ufficio Attività Editoriali.
L’evento si è svolto nei giorni 10 e 11 novembre 2017. Il concorso, giunto alla sua 13° edizione, continua a riscuotere un notevole successo ed una buona partecipazione.
Si tratta di un’esperienza particolare che non sempre è possibile vivere nelle aule delle scuole e per questo apprezzata, in special modo, da adulti, bambini e persone amanti della comunicazione.
Nelle serate del 10 e 11 i partecipanti al concorso hanno vissuto momenti ricreativi con giochi, danze e canti.
Si sottolinea ancora una volta che il concorso ha lo scopo di promuovere, potenziare ed incoraggiare l’apprendimento e la diffusione del sistema di lettura e di scrittura Braille.
Infatti, il sistema di letto-scrittura in rilievo, ideato dal francese Louis Braille, circa due secoli fa, permette ai non vedenti di leggere, scrivere e comunicare, oltre che studiare, di affermarsi nel mercato del lavoro e integrarsi nella società.
Ai vincitori del concorso sono stati assegnati i seguenti premi:
le due sezioni di Scuola Primaria riceveranno un bonus di 500,00 euro, ai vincitori delle sezioni di Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado (biennio) andranno un bonus del valore di 750,00 euro, infine, i vincitori delle restanti due sezioni, Scuola Secondaria di Secondo Grado (triennio) e la Sezione degli Studenti Universitari nonché Maggiorenni non Studenti, andranno un bonus del valore di euro 1000,00. Ciascun vincitore potrà utilizzare il bonus per l’acquisto di materiali ed ausili tiflologici.
Alla 13° edizione hanno partecipato i candidati provenienti dalle seguenti Regioni:
Liguria: Avanza Elisa
Lombardia: Brunelli Roberto
Emilia Romagna: Grillini Anna
Marche: Tranquilli Maria Vittoria e Venturini Nitu
Umbria: Bongarzone Marta e Melchiorri Greta
Toscana: Coltelli Giulia e Landini Andrea
Puglia: Difonzo Abigail Rosa, Difonzo Emanuele Angelo e Turturo Angela Pia
Sardegna: Garau Fabio e Porcu Nicholas
Sicilia: Aricò Nicolas, Licandro Francesco Pio e Pirrè Stefano
Trentino Alto Adige: Armanini Alberto.

 

Sono risultati vincitori:
Prima categoria (Scuola Primaria 1° Ciclo)
Bongarzone Marta (Umbria) col punteggio di 32/40
Seconda categoria (Scuola Primaria 2° Ciclo)
Venturini Nitu (Marche) con la votazione di 36/40
Terza categoria (Scuola Secondaria 1° Grado)
Landini Andrea (Toscana) con 35/40
Quarta categoria (Scuola Secondaria 2° Grado – Biennio)
Pirrè Stefano (Sicilia) con la valutazione di 33/40
Quinta categoria (Scuola Secondaria 2° Grado – Triennio)
Tranquilli Maria Vittoria (Marche) con il risultato di 37/40
Sesta categoria (Studenti universitari nonché maggiorenni non studenti)
Grillini Anna (Emilia Romagna) con 38/40.
A conclusione dei lavori, il giorno 11 novembre 2017, come da lettera di segnalazione con Prot. n. 2017/01469/U inviata alle Sezioni Provinciali UICI, ai Consigli Regionali UICI, ai Centri di Consulenza e al Presidente Nazionale UICI, su proposta del Presidente della Commissione, la stessa ha proceduto al sorteggio pubblico per l’assegnazione del premio di Euro 500,00 da destinare ad una delle 11 scuole partecipanti, che ospitano gli alunni di Scuola Primaria, minorati della vista, nelle quali il “Metodo letto-scrittura Braille”, è stato insegnato ed appreso dall’intera classe.
Le Scuole partecipanti sono state le seguenti:
Istituto Comprensivo “Santa Alessandra” di Rosolini (Siracusa)
Istituto Globale di Carloforte (Siracusa)
Istituto Comprensivo N. 6 di Quartu Sant’Elena (Cagliari)
Istituto Comprensivo Balilla Imbriani – Bari – Scuola Primaria Stat. Balilla 4 (Bari)
Istituto Comprensivo “Palazzo Salinari” di Montescaglioso (Matera)
Istituto Comprensivo Casteller – Scuola Primaria “Giovanni Pascoli” di Castagnole di Paese (Treviso)
Scuola Primaria “Don A. Cicuto” di Bagnarola (Pordenone)
Scuola Primaria Torre “Odorico da Pordenone” di Pordenone (Pordenone)
Scuola Primaria “Silvio Pellico” di Valvasone Arzene (Pordenone)
Scuola Primaria “Paolo Casciani” di Montecatini Terme (Pistoia)
Scuola Primaria “Fratelli Cervi” di Macerata (Macerata)
Risulta vincente l’Istituto Comprensivo Casteller – Scuola Primaria “Giovanni Pascoli” di Castagnole di Paese (Treviso).
Il Presidente, Prof. Pietro Piscitelli, al termine dell’evento, nel ringraziare e salutare tutti i partecipanti, gli accompagnatori, gli organizzatori e i suoi collaboratori per l’ottima riuscita della manifestazione e ha auspicato, per le prossime edizioni, un sempre maggior coinvolgimento e partecipazione da parte di tutte le nostre Regioni.

 

Mostra Sensornaja Revolutija – Bologna 26 gennaio – 15 marzo 2018

Il 25 gennaio 2018 inaugura Sensornaja Revolutija – Rivoluzione sensoriale, a cura di Lucilla Boschi e Fabio Fornasari, presso Atelier Museo Tolomeo dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna.
Occasione della mostra è una collezione privata di libri sovietici sul volo spaziale dagli anni ’50 al 2000, che documentano la Rivoluzione d’Ottobre portata nel cosmo, ma che al contempo mostrano la condizione di privazione sensoriale alla quale è sottoposto il cosmonauta.
La conquista dello spazio e quindi la possibilità di orientarsi nel mondo è obiettivo anche dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza che ospita la mostra. Al suo interno, per il tutto il secolo ventesimo sono state e sono costantemente sviluppate metodologie, tecniche, tecnologie per permettere anche ai ciechi di muoversi, conoscere e abitare il mondo. Una perenne rivoluzione sensoriale, conquistata passo dopo passo, che ha cambiato e continua a cambiare la vita di migliaia di disabili visivi.
La mostra è stata inserita come evento collaterale di Revolutija, organizzata presso il MAMbo nell’occasione del centenario della Rivoluzione d’Ottobre, e per questo ha ottenuto il logo “Intorno a Revolutija”.
L’evento ha il patrocinio di: Federculture – IBC Istituto per i Beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna – CNR IRPPS Istituto per la Ricerca sulle Popolazioni e le Politiche Sociali – Associazione Donne e Scienza – Associazione Russia Emilia-Romagna.
Preview per la stampa: 24 gennaio ore 11-13/17-19
Inaugurazione: 25 gennaio ore 17,30
Orari di apertura dal 26 gennaio al 15 marzo: da lunedì a venerdì ore 10-18 – sabato su
prenotazione ore 10-12
Informazioni e prenotazioni: museotolomeo@cavazza.it – 3391602734
Italia

Donne, madri, dee. 12 novembre 2017 – 11 febbraio 2018 Castello di Udine

Mostra multisensoriale che utilizza una tematica affascinante e coinvolgente, quella della rappresentazione e del significato della figura femminile negli ultimi 40 mila anni, per trasferire ad un pubblico quanto più vasto possibile tutte le riflessioni e le sperimentazioni del progetto COME-IN!

Orari di apertura e biglietti
Un percorso attraverso 40.000 anni di evoluzione del sistema simbolico, metaforico e spirituale dell’uomo tra Europa Centrale e Sud-Orientale.
L’esposizione dal titolo “Donne, madri, dee: linguaggi e metafore universali nell’arte preistorica”, allestita al Museo Archeologico presso il Castello di Udine, utilizza una tematica affascinante e coinvolgente, quella della rappresentazione e del significato della figura femminile negli ultimi 40 mila anni, per trasferire ad un pubblico quanto più vasto possibile tutte le riflessioni e le sperimentazioni di COME-IN!
Una mostra rilevante dal punto di vista scientifico, perché per la prima volta si raccolgono esempi rari e unici della produzione figurativa antica del Centro Europa e dei Balcani, e in qualche modo attinente e prossima anche per tematica: lo stesso Neumann nel 1981 considerava queste produzioni figurative “rappresentazioni della dea della fertilità…simbolo archetipico della fertilità e del carattere elementare, soccorrevole, protettivo, nutriente”.
Il percorso, che si sviluppa in senso multisensoriale a partire dalle prime produzioni figurative femminili, si apre con uno degli oggetti più rappresentativi del Paleolitico italiano, la cosiddetta Venere di Savignano, conservata presso il Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” di Roma.
La parte più significativa dell’esposizione è rappresentata dal nucleo neolitico di questa tipologia di reperti provenienti da numerosi musei italiani e internazionali.
Il salto all’arte contemporanea è giustificato dalla continuità che negli ultimi 40.000 anni si osserva nei linguaggi figurativi adottati nella rappresentazione artistica in generale e della figura femminile in particolare. Una continuità che trova probabilmente la sua ragion d’essere nei sistemi di percezione del nostro cervello che, a partire da Homo sapiens, non hanno subito modifiche anatomiche di rilievo.
Inaugurazione 11 novembre 2017 ore 18.30
Visite guidate gratuite alla mostra e al Museo Archeologico Multisensoriale per scuole e associazioni prorogate fino all’11 febbraio 2018

 

Museo Statale Omero – 21 Gennaio: Inaugurazione MOSTRA TANDEM

TANDEM
Mostra/Premio degli artisti vincitori di Apulia Land Art Festival 2017 Francesco Romanelli e Sonia Andresano

Inaugurazione 21 gennaio 2018 alle ore 17 Fino al 18 febbraio Museo Tattile Statale Omero, Ancona Ingresso libero

Doppia-personale degli artisti Francesco Romanelli e Sonia Andresano, vincitori del premio “Apulia Land Art Festival 2017”, svoltosi presso le saline di Margherita di Savoia la scorsa estate, a cura di Giosuè Prezioso e Giuseppe Capparelli.

L?inaugurazione, oltre al Presidente Grassini, i Direttori di Apulia ed i curatori della mostra, vedrà la partecipazione dell’artista Felice Tagliaferri, scultore non vedente da sempre coinvolto nei progetti del Museo Omero e testimonial della mostra. A seguire visita guidata e aperitivo in collaborazione con l’azienda agricola “I Tre Monti” di Matelica.

Iniziativa all’interno del Grand Tour Cultura Marche 2017 #GTC2017

bit.ly/2mGZpFF

INFO
Ingresso libero dal martedì al sabato ore 16-19; domenica 10-13 e 16-19.
Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana Banchina Giovanni da Chio 28, Ancona telefono 071 28 11 93 5 www.museoomero.it e-mail: info@museoomero.it #museoomero seguici su Facebook, Twitter, Instagram, Google+, Youtube

 

Fish – Persone con disabilità, invisibili anche in campagna elettorale?

Oggi Avvenire apre con un coraggioso editoriale – “Tante promesse e un vero scandalo. Invalidi dimenticati” – di Francesco Riccardi. Il quotidiano è l’unico che in queste prime battute di campagna elettorale abbia indicato con desolante chiarezza l’assenza del tema della disabilità nei programmi di partiti e movimenti che si presentano agli italiani.
Attira l’attenzione il giornalista sull’importo emblematico della pensione riservata agli invalidi civili, quei 282 euro così lontani dai minimi pensionistici richiesti o promessi per altre situazioni.

La disabilità, proprio a causa dell’esclusione che le persone e le famiglie subiscono, proprio a causa dell’inadeguatezza di servizi di sostegno a domicilio, proprio a causa di maggiori costi che rimangono a loro carico, proprio a causa dell’esclusione, rinuncia, marginalizzazione nel mondo del lavoro, è una delle prime cause di impoverimento. E non solo economico.
È quindi condivisibile la sorpresa di Riccardi: come mai questa sperequazione, questa marginalità non entrano nei programmi elettorali con la stessa enfasi di altre promesse?

Ma le lacune sono ancora più ampie e vanno al di là della legittima e sostenibile istanza, che condividiamo, di un adeguamento, congruo e selettivo, delle pensioni agli invalidi. È l’abbandono e la lentezza delle politiche per la disabilità che sono la dimostrazione dell’assenza di una visione inclusiva della nostra società, delle nostre comunità. È la delega (che non è tale) alle famiglie, al volontariato, al buon cuore dell’assistenza, della cura riparatoria e consolatoria, che poco ha a che spartire con i diritti umani, con la possibilità di partecipare in condizioni di pari opportunità.
Quel risibile ed offensivo importo è solo l’aspetto più evidente. Manca un piano per la non autosufficienza per aggredire lo stato in cui versano milioni di persone con necessità di supporto intensivo. Mancano interventi seri (non prese in giro come quelle previste nell’ultima legge di bilancio) che non solo valorizzino i caregiver familiari, ma prevedano coperture previdenziali e di malattia certe. Mancano robuste misure di welfare aziendale, di flessibilità lavorativa che evitino ai familiari, in particolare alle donne, di dover abbandonare il lavoro per assistere un familiare. Manca la volontà di sostenere progetti per la vita indipendente delle persone con disabilità, anche di quelle solo parzialmente in grado di autodeterminarsi.
Ma prima ancora è assente dalla prospettiva immediata una radicale revisione dei percorsi di riconoscimento della condizione di disabilità. Oggi è ancora una modalità improntata al pregiudizio e alle distorsioni: la persona con disabilità è un potenziale truffatore, un furbetto. Oppure è un malato da proteggere e da cui proteggersi. Non è una risorsa, non è una persona con le sue caratteristiche o le sue peculiarità. Il risultato è un percorso kafkiano, costoso, conflittuale, inutile a descrivere le diverse situazioni personali e a contribuire a costruire un progetto di vita e a realizzarlo con strumenti e misure adeguate.
E per tacere di tutto ciò che rimane perennemente procrastinato e che rende faticosa e umiliante la quotidianità delle persone con disabilità: politiche e servizi per l’inclusione lavorativa, fruibilità dei sistemi di trasporto pubblico locale, accessibilità di ausili tecnologicamente avanzati, accessibilità alle risorse culturali, qualità dell’inclusione scolastica e molto altro di una lista che appare lacrimevole quanto lettera morta.
Su ciascuno di questi intrecciati risvolti vi sono, anche da parte della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, proposte sostenibili, riflessioni articolate, volontà di partecipare, ma se prevale la disattenzione e il silenzio, un reale cambiamento continua ad appartenere al mondo dei sogni.

La FISH, anche per non dare adito ad alibi di sorta, ha pubblicato nel proprio sito (www.fishonlus.it <http://www.fishonlus.it/> ) un appello alle forze politiche <http://www.fishonlus.it/files/2018/01/FISH_documento_elezioni_politiche_2018.pdf> per un impegno concreto sulla disabilità.
17 gennaio 2018

FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap
www.fishonlus.it <http://www.fishonlus.it/?ref=hml>
www.facebook.com/fishonlus
twitter.com/fishonlus

 

Torino – Calendario progetto “Insieme per un sorriso” – attività gennaio-marzo 2018

Di seguito il calendario delle attività previste dal progetto “Insieme per un Sorriso”, realizzato dall’IRIFOR-Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione onlus – Sezione provinciale di Torino, per il periodo gennaio-marzo 2018

PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’ PROGETTO “INSIEME PER UN SORRISO: superiamo il limite!” Gennaio – Marzo 2018

Attività sul territorio

GENNAIO:
•      Sabato 27: Pattinaggio su Ghiaccio. Ritrovo a partire dalle ore 14.45 presso il Palaghiaccio Massari, in via Massari 114/116 a Torino. Sarà garantita la presenza di istruttori qualificati per permettere lo svolgimento dell’attività in massima sicurezza. L’iniziativa è rivolta a un numero massimo di 12 persone di tutte le età. Le prenotazioni verranno accettate  fino al termine di lunedì 22/01/2018. Il costo verrà calcolato sulla base del numero dei partecipanti pertanto verrà reso noto una volta raccolte tutte le adesioni.
Non è previsto il servizio di accompagnamento da e per le proprie abitazioni.

 

FEBBRAIO:
•      Sabato 10:  Museo di Storia Naturale Don Bosco. Ritrovo alle ore 15.30 Viale Enrico Thovez 37 a Torino.
Si svolgerà la visita con percorso e laboratorio accessibile a persone con disabilità visiva con possibilità di toccare animali imbalsamati, minerali e modelli che rappresentano la conformazione di alcune sostanze chimiche. L’attività è aperta a un numero massimo di 20 persone suddivise in due gruppi da 10. Prenotazioni entro venerdì 02 febbraio 2018. Non è prevista quota di partecipazione.
Il servizio di accompagnamento per il rientro alle proprie abitazioni è riservato a eventuali partecipanti pluridisabili per i quali il ritrovo all’andata è fissato alle ore 14.30 presso la sede di via Nizza 151.

•      Sabato e Domenica 24 e 25: Weekend a Mantova e Ferrara, con visita di entrambe le città in regime di mezza pensione. L’Irifor onlus si farà carico del trasporto in andata e ritorno e per quanto riguarda gli spostamenti da una città all’altra. L’attività è aperta a un numero massimo di 14 persone che dovranno presentare le adesioni entro l’11 febbraio 2018, versando una caparra di € 100,00 all’atto dell’iscrizione. Il costo complessivo della gita dipenderà dal numero dei partecipanti, pertanto verrà reso noto una volta pervenute tutte le richieste; la cifra, che potrebbe subire lievi variazioni, si attesta indicativamente attorno ai 200 euro.

 

MARZO:
•      Venerdì 16, Sabato 17, Domenica 18 : Visto il grande successo riscosso lo scorso anno, proponiamo nuovamente il soggiorno presso la Casa Alpina di Claviere, organizzato in collaborazione con la Polisportiva UICI  di Torino. Ricordiamo che l’attività è riservata a un numero massimo di otto persone pluridisabili. Il termine per la presentazione delle adesioni è venerdì 23 febbraio 2018. Verrà garantita la presenza del personale educativo e sanitario per assicurare una permanenza adeguata alle necessità dei partecipanti. Si ricorda che tutti dovranno essere muniti dell’abbigliamento adatto alla neve come scarponi, giacche pesanti, oltre all’occorrente per trascorrere la notte.
La partenza è fissata alle ore 18.00 di venerdì 16 marzo presso la sede di via Nizza 151; il ritorno è previsto per domenica 18 marzo intorno alle ore 17.00 sempre presso la sede di via Nizza.
L’Irifor onlus si farà carico del costo del viaggio, del vitto e dell’alloggio. Saranno a carico dei partecipanti eventuali altre spese.

* Giovedì 22, Venerdì 23, Sabato 24, Domenica 25 : Viaggio in Marocco! La destinazione  sarà Marrakesh, che resterà il punto di partenza anche per le visite e le gite alle zone
di interesse circostanti, come le gole e i villaggi berberi, o le città di Taourirt e Ouarzazate. L’intero viaggio sarà organizzato in collaborazione con l’associazione “La compagnia del relax” che da diversi anni progetta vacanze per gruppi con partecipanti disabili visivi.
Il costo della vacanza, sulla quale verranno forniti i dettagli a coloro che intendono partecipare, è di 560 euro, che comprendono i pernottamenti in mezza pensione, il trasporto da/per l’aeroporto e per i luoghi di visita, i biglietti di ingresso a siti e musei,  la presenza di 3 accompagnatori e di una guida che condurrà il gruppo. Sarà a carico dei partecipanti il costo del biglietto aereo che ammonterà circa 280 euro e che prevede andata e ritorno da Milano Malpensa, con scalo a Casablanca.
L’Irifor onlus si farà carico del costo relativo agli accompagnatori dei partecipanti con disabilità visiva, sia per quanto riguarda il trasporto aereo, che per la permanenza, come sopra indicato.
Chi fosse interessato può contattare i nostri uffici per avere maggiori informazioni, ricordando che il termine per la presentazione delle adesioni è fissato al 31 gennaio 2018 e che all’atto della prenotazione è richiesto il versamento di una caparra pari a € 250.00.

N.B. Eventuali variazioni di date o di orari verranno comunicate tempestivamente.
Si prega di segnalare a quale delle seguenti attività si intende partecipare comunicando ALMENO 7 GIORNI PRIMA, al n. 011/535567, chiedendo di Silvia o di Alessia, oppure inviando un’e-mail all’indirizzo: irifor@uictorino.it.
 

….Continuano le seguenti attività laboratoriali…

•      LABORATORI DI GINNASTICA DOLCE E ATTIVITA’ FISICA ADATTATA con la Dott.ssa Alessia Senis: il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 presso la sede di Corso Vittorio Emanuele II, 63 e il venerdì dalle ore 14.15 alle ore 16.15 presso la piscina Lido in via Villa Glori, 21.

•      LABORATORIO ARTISTICO con CRISTIANA CANDUCCI E BARBARA VANNI-PASI: il mercoledì pomeriggio, a settimane alterne, dalle ore 14.30 alle ore 17.00 presso la sede operativa di via Nizza 151.

•      LABORATORIO DI TEATRO con l’ASSOCIAZIONE TEDACA’: tutti i giovedì dalle 18.00 alle 20.00 presso la sede operativa di via Nizza 151.

•      LABORATORIO “ACOLTARSI ASCOLTANDO: LE CANZONI CHE PARLANO DI ME”, condotto dal dott. Fabiano Giacone: il martedì pomeriggio, a settimane alterne, dalle ore 14.30 alle ore 16.30 presso la sede operativa di via Nizza 151.

•      SHOW DOWN con il sig. Lando Cipolla: tutte le settimane il martedì o il mercoledì presso la sede operativa di via Nizza 151.

 

 

Borse di studio per non vedenti per il Master UniMoRe in “Assistenti alla comunicazione”, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Nel convulso momento sociale che stiamo vivendo, anche i servizi per la disabilità soffrono della mancanza di risorse di natura sia economica sia umana.
Uno dei problemi annosi che riguarda l’inclusione ed i servizi di supporto educativo alla disabilità, consiste nella poca specificità del personale da impiegare in essi, nella poca chiarezza sulle competenze richieste e sulla miglior formazione utile per la costruzione delle stesse.
A tal proposito, da qualche mese, la Regione Sicilia, antesignana in Italia, con il D.A. 5630 del 19 luglio u.s., ha definito il profilo dell’importantissima figura professionale dell’assistente alla comunicazione, atteso dal varo della legge 104/92.
Altrettanto fondamentale è che, con il predetto provvedimento della Regione Sicilia, si definisce in modo inequivocabile che gli assistenti alla comunicazione devono essere formati contemporaneamente su entrambe le due principali disabilità sensoriali visive e uditive, quando tradizionalmente in Sicilia la formazione di tali assistenti procedeva per vie distinte.
Per richiamare i temi scientifici che sottintendono ai saperi di detta “nuova” professionalità e per garantire agli assistenti alla comunicazione una formazione sempre più specifica ed universitaria, l’I.Ri.Fo.R. Nazionale, su proposta del suo Presidente Mario Barbuto e del suo Vice Presidente Massimo Vita e l’UniMoRe, su impulso della Prof.ssa Elisabetta Genovese, grazie all’instancabile impegno della Dott.ssa Marcella Nalli della Cooperativa SocioCulturale, hanno di recente stipulato una Convenzione per l’attivazione del primo storico Master di I° livello in “Assistenti alla comunicazione ed all’autonomia personale degli alunni con disabilità”, di cui qualche giorno fa è stato ufficialmente pubblicato il Bando per le iscrizioni (link di pubblicazione: http://www.unimore.it/didattica/smaster.html?ID=2184 https://master.eduopen.org).
Per favorire la partecipazione al Master di cui sopra, l’I.Ri.Fo.R. ha pure deliberato la concessione di borse di studio per corsisti con disabilità visiva.
Noi dell’UICI stiamo cercando di muoverci in tutti i modi presso il MIUR affinché il riconoscimento dell’Assistente alla comunicazione, così come previsto dall’art 13 comma 3 della Legge 104/92, diventi realtà. L’auspicio è quello che la Conferenza Stato-Regioni recepisca tali nostre sollecitazioni, riconoscendo finalmente questa figura come necessaria per garantire agli alunni con disabilità un sostegno “diffuso”, promosso da tutto il contesto e non solo dal docente specializzato.