Museo Omero – Prossime Mostre

IN VIAGGIO COL PICCOLO PRINCIPE: NON SI VEDE BENE CHE CON IL CUORE
Mostra d’arte tattile itinerante di Elisa Latini
Inaugurazione sabato 7 dicembre ore 17
Museo Tattile Statale Omero, Ancona

Locandina dell’evento “In viaggio col piccolo principe”

Interverranno:
Elisa Latini, artista
Aldo Grassini, Presidente del Museo Tattile Statale Omero
Gail Hagglund di Itaca di Gail Hagglund srl
Florence Rovidati della Dauphinson’art Gallery di Roma.

Il progetto, che ha già ricevuto significativi apprezzamenti,  giunge con questo appuntamento alla quarta tappa del suo percorso itinerante già approdato a Senigallia, Lione, Roma.
L’artista reinterpreta il celebre racconto di Saint-Exupéry in maniera originale: ogni visitatore assumerà le vesti del Piccolo principe e farà gli stessi incontri presenti nel racconto tramite l’esperienza tattile perché “l’essenziale è invisibile agli occhi”. 
L’esposizione sarà visitabile fino al 6 gennaio 2020 e il pubblico sarà invitato a chiudere gli occhi per ritrovare la magia di un approccio più infantile al mondo. “Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano”.

INFO MOSTRA

Ingresso libero. Orario: dal martedì al venerdì 16 – 19; domenica e festivi 10 – 13 e 16 – 19. 1° gennaio ore 16 – 19.
ultimo ingresso ore 18.30. Chiuso: lunedì; 24, 25 e 31 dicembre.
Tel. 071.2811935 – cellulare e whatsapp 335.5696985 – email: didattica@museoomero.it

http://www.museoomero.it/main?p=mostre-2019-2019-In-viaggio-col%20Piccolo-Principe

L’ITALIA RICICLATA DI MICHELANGELO PISTOLETTO
Inaugurazione sabato 7 dicembre ore 11.30
Spazio Visionaria (ex-ostello di Palazzo del Duca, Senigallia

Invito all’evento: “L’Italia riciclata”

Interverranno:
Maurizio Mangialardi, Sindaco di Senigallia
Aldo Grassini, Presidente del Museo Tattile Statale di Omero

L’opera donata da Michelangelo Pistoletto nel 2013 al Museo Omero, in occasione della quinta edizione della Biennale Arteinsieme, di cui l’artista fu testimonial, è ora in esposizione temporanea presso la Sala Visionaria (ex-ostello di Palazzo del Duca) del Comune di Senigallia.

Ideata per la Biennale Internazionale di Architettura di Venezia del 2012 l’opera allude ad un nuovo Rinascimento attraverso il riciclo e il recupero dei materiali: su una grande sagoma di legno dell’Italia lunga circa 8 metri sono disposti dall’artista i materiali di scarto utilizzati per l’allestimento della Biennale.

http://www.museoomero.it/main?p=news_id_6077

TOCCARE LA BELLEZZA Maria Montessori Bruno Munari

Locandina della mostra “Toccare la bellezza”

Prosegue con successo la mostra alla Mole Vanvitelliana di Ancona dedicata alla scoperta del valore della tattilità grazie ai materiali di Maria Montessori e ai lavori originali di Bruno Munari.

Prossimi appuntamenti in mostra:

Sabato 14 dicembre (9,30-12,30 e 13,30-16,30)
per educatori, docenti, studenti universitari, designer, operatori culturali, appassionati del pensiero e dell’opera di Munari
Percorso di formazione a cura della Associazione Bruno Munari: E’ il segno che fa il disegno, ovvero dalla qualità del segno alla qualità del disegno
Ogni incontro formativo prevede sia una parte teorica che una pratica. Sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM e Museo Omero.
Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari. Costo: 80 euro. Numero identificativo corso su SOFIA: 38887. Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel. 071.2811935

Domenica 15 dicembre
Laboratorio Scopri l’impronta e costruisci la tua traccia

per genitori e bambini dai 4 ai 7 anni
dalle ore 10,30 alle 12
Laboratorio E’ il segno che fa il disegno
per genitori e bambini dagli 8 ai 12 anni
dalle ore 16,30 alle 18,30
Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari. Costo: 20 euro a famiglia. Prenotazioni: Dipartimento Educazione didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Tutti gli appuntamenti con l’Associazione Bruno Munari http://www.museoomero.it/main?p=news_id_6073

La mostra http://www.museoomero.it/main?p=mostre-2019-2020_toccare-la-bellezza-montessori-munari

Orario: giovedì e venerdì ore 16-19; sabato, domenica e festivi ore 10-19; 1° gennaio ore 16-19; ultimo ingresso ore 18.15
Chiuso: 25 dicembre.Costo: Intero: 5,00 euro. Gratuito: scuole, disabili e loro accompagnatori, under 18 anni, guide turistiche abilitate, giornalisti accreditati, soci ICOM.

Irifor – Edizione 2020-21 del premio “Francesco Gatto”

Edizione 2020/21 del premio “Francesco Gatto” per incentivare tesi di laurea triennale o magistrale sui temi della pedagogia, della didattica speciale, delle tecnologie assistive e sperimentali e dell’inclusione sociale dei ciechi e ipovedenti

Premessa

L’Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione (di seguito denominato I.Ri.Fo.R.), con la collaborazione delle Edizioni Centro Studi Erickson (di seguito denominato Erickson), indice una borsa di studio intitolata a “Francesco Gatto” per incentivare la realizzazione di tesi di laurea triennale o magistrale sui  temi della pedagogia, della didattica speciale, delle tecnologie assistive e sperimentali ovvero sui temi dell’inclusione scolastica e sociale dei ciechi e degli ipovedenti o dei ciechi e degli ipovedenti con disabilità aggiuntive.

Premi e criteri di assegnazione

Saranno premiati unicamente i lavori che avranno raggiunto il punteggio minimo richiesto per ogni premio come di seguito specificati.

I premi saranno i seguenti:

–    Primo premio 2.000,00 (duemila) euro: punteggio conseguito almeno ottantacinque su cento (85/100) e voto di laurea di almeno cento  su centodieci (100/110).

–    Secondo premio 1.500,00 (millecinquecento) euro: punteggio conseguito almeno settantacinque su cento (75/100) e voto di laurea di almeno novanta su centodieci (90/110).

–    Terzo premio 1.000,00 (mille) euro: punteggio conseguito almeno sessantacinque su cento (65/100) e voto di laurea di almeno ottanta su centodieci (80/110).

La giuria di valutazione

La giuria di valutazione avrà il compito di valutare il punteggio di ogni tesi candidata; sarà composta da quattro membri di cui un tecnico nominato da Erickson, due tecnici non vedenti o ipovedenti nominati da I.Ri.Fo.R. e sarà presieduta dal Direttore Scientifico dell’I.Ri.Fo.R.

I voti a disposizione di ogni componente della giuria di valutazione andranno da dieci a cento e saranno espressi in modo individuale e in busta chiusa; la media dei singoli voti costituirà il punteggio finale dell’elaborato valutato.

Modalità di partecipazione

Le tesi dei candidati che non hanno superato i 40 anni di età alla data di laurea, dovranno pervenire esclusivamente in formato elettronico accessibile all’indirizzo archivio@pec.irifor.eu entro il 30 giugno del 2021.

Saranno ammesse anche tesi discusse tra il 2018 e la scadenza del presente bando.

I candidati devono esprimere per iscritto il consenso alla pubblicazione delle tesi sul web e sugli strumenti di comunicazione degli organizzatori.

Assegnazione dei premi

I premi saranno consegnati durante il Convegno Erickson “La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale” che si svolgerà a Rimini dal 12 al 14 novembre 2021”.

Irifor – Bando 2019: “Consulenze psicologiche per il sostegno al genitore del minore con disabilità visiva”

Bando per il finanziamento di Incontri di gruppo per il supporto alla genitorialità denominati “Consulenze psicologiche per il sostegno al genitore del minore con disabilità visiva”

PRESENTAZIONE

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. intende proseguire nell’azione di sostegno alle famiglie e indice per il 2019 un nuovo Bando per sostenere i genitori di bambini disabili visivi nel loro difficile compito, promuovendo la realizzazione di incontri di approfondimento e confronto delle esperienze tra genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva.

Art.1 – OBIETTIVO

L’obiettivo degli incontri è quello di offrire ai genitori un’occasione per accrescere in modo consapevole la propria competenza genitoriale ed accompagnarli nell’affrontare le difficoltà della relazione educativa attraverso la riflessione, l’ascolto, il confronto e il coinvolgimento personale.

In particolare il Bando intende aiutare il genitore a riconoscere, stimolare e sviluppare le capacità,  le autonomie personali e la corporeità del figlio cieco o ipovedente.

Art.2 – DESTINATARI

Genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva

Art.3 – MODALITA’ DI REALIZZAZIONE

Gli incontri di gruppo si svolgeranno con cadenza quindicinale o mensile per una durata massima complessiva di 48 ore in un anno. Gli incontri saranno attivati per un minimo di 6 genitori.

Potranno essere offerti da due a quattro incontri di assessment e supporto al singolo genitore o coppia genitoriale, della durata di un’ora ciascuno, per un monte ore massimo disponibile di 48 ore. Quest’ultimo tipo di attività potrà essere condotta unicamente da uno psicologo o da un tiflologo.

In relazione alla esigenza di lasciare piena autonomia organizzativa ai soggetti proponenti, sarà possibile realizzare giornate intensive o fine settimana intensivi a condizione che le spese di vitto e alloggio siano a carico delle strutture partecipanti o degli utenti coinvolti.

Art.4 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE

Possono rispondere al presente Bando tutte le sedi territoriali dell’I.Ri.Fo.R. Ognuna può presentare una sola richiesta di finanziamento, utilizzando unicamente il formulario allegato.

La sede interessata può associarsi, eventualmente, ad altra struttura territoriale confinante nel caso non si riesca a raggiungere il numero minimo d’iscrizioni. In tal caso il finanziamento sarà attribuito alla struttura proponente.

Le sedi regionali possono presentare un progetto per ogni provincia, laddove non venga presentato dalle rispettive sedi territoriali.

Non potranno essere accolte richieste di finanziamento provenienti da strutture che non abbiano ancora concluso e rendicontato i progetti finanziati con il Bando genitorialità precedente.

Art.5 – DURATA DEL BANDO

Il Bando si attiva con la sua pubblicazione sul sito internet dell’Istituto e resta valido fino al 15 gennaio 2020.

Nel periodo di vigenza del Bando le strutture interessate potranno inviare le richieste di finanziamento dei corsi.

L’I.Ri.Fo.R. Nazionale si riserva la possibilità di chiedere integrazioni e/o chiarimenti alle strutture richiedenti.

Successivamente sarà stilato l’elenco delle strutture beneficiarie dei finanziamenti per la valutazione da parte del Consiglio di Amministrazione Nazionale nella prima seduta utile.

Alle strutture ammesse sarà inviata comunicazione nelle forme consuete e, contestualmente, sarà erogato il 50% del finanziamento.

Il saldo finale sarà erogato a conclusione delle attività, secondo le modalità indicate nel successivo articolo 10.2.

Art.6 – RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. ha stabilito di assegnare a questo Bando un budget complessivo di € 180.000,00.

Se l’ammontare totale dei progetti pervenuti dovesse essere superiore al budget complessivo destinato al Bando, il Consiglio di Amministrazione Nazionale potrà adottare un criterio generale per decurtare ogni progetto in modo proporzionale.

Art.7 – COSTI AMMISSIBILI

Per ogni corso si prevede una spesa oraria massima onnicomprensiva di € 80,00 incluse le spese di viaggio/soggiorno del professionista coinvolto. Si prevede, pertanto, una spesa massima annuale di € 3.840,00.

Per le ore di assessment si prevede un importo massimo di € 3.840,00 (48 ore).

L’importo massimo per progetto da destinare alle risorse umane è di € 7.680,00.

L’accesso al finanziamento indicato è subordinato alla dimostrazione di un cofinanziamento, da parte della struttura richiedente, pari al 30% del costo totale.

Art.8 – MODALITA’ ORGANIZZATIVE

Gli incontri previsti dovranno iniziare entro un mese dalla data di comunicazione dell’approvazione del progetto.

Con la comunicazione di approvazione del progetto sarà erogato il 50% del finanziamento, il saldo sarà erogato a conclusione delle attività.

Art.9 – FIGURE PROFESSIONALI RICHIESTE

La presenza delle seguenti figure professionali costituirà requisito di ammissibilità del progetto:

  • Psicologo, scelto preferibilmente tra i professionisti della rete “Stessa strada per crescere insieme”
  • Consulente tiflologo o assistente tiflologo

Si potrà, inoltre, fare ricorso ad altre figure professionali, quali:

  • Esperti in discipline mediche specifiche (oculista, oftalmologo, genetista)
  • Istruttori di Orientamento e Mobilità e AP
  • Sessuologi
  • Facilitatori non vedenti (unicamente a titolo gratuito)

In linea generale si rammenta l’importanza di impiegare, ove possibile, figure professionali presenti negli Albi dell’Istituto.

Il ricorso ad altri esperti sarà possibile solo in caso di comprovata impossibilità, condizione che sarà soggetta a valutazione da parte del Consiglio di Amministrazione nazionale.

Art.10 – DOCUMENTAZIONE DA INVIARE

10.1. – Richiesta del finanziamento

Le strutture proponenti dovranno trasmettere la richiesta di finanziamento inviando:

1) formulario I.Ri.Fo.R. contenente l’indicazione sintetica dei costi complessivi, degli obiettivi attesi e dei metodi per la verifica del loro conseguimento;

2) progetto contenente il budget di previsione dei costi e ogni altro elemento utile comprese le modalità di monitoraggio per la verifica del conseguimento degli obiettivi;

3) attestazione del cofinanziamento esterno.

Tale documentazione dovrà essere inviata alla Sede nazionale avvalendosi unicamente di posta elettronica certificata da recapitare al seguente indirizzo:

archivio@pec.irifor.eu

La mancata osservanza di tale requisito ne determina l’automatico non accoglimento.

10.2. – Documentazione per la richiesta del saldo

A conclusione delle attività, il saldo sarà erogato previa presentazione a questa Sede nazionale dei seguenti documenti:

a) Relazione conclusiva dettagliata del coordinatore dell’iniziativa riabilitativa

b) Nota dei dati sintetici

c) Questionari di valutazione (a cura dei formatori/operatori) d) Questionari di gradimento (a cura degli utenti coinvolti).

Formulario richiesta finanziamento Genitorialià 28 11 19

Museo Omero – Percorsi di formazione e laboratori a cura dell’Associazione Bruno Munari

Il Bello è la conseguenza del Giusto
ovvero: con Munari sperimentiamo il rapporto tra l’azione e la costruzione del pensiero creativo

L’Associazione Bruno Munari – che ufficialmente prosegue l’opera dell’artista, sviluppandone l’approccio metodologico protetto – ha progettato in occasione della mostra “Toccare la bellezza Maria Montessori Bruno Munari”, in corso alla Mole Vanvitelliana di Ancona fino all’8 marzo, uno speciale itinerario di attività che saranno proposte proprio all’interno della stessa esposizione, per esplorare ancora di più il rapporto tra il “tatto”, l’azione e la “costruzione” stessa della conoscenza e della bellezza.

Quattro appuntamenti formativi dedicati ad un pubblico che va dagli educatori dei nidi ai docenti della scuola dell’infanzia e primaria fino ai gradi scolastici più alti, coinvolgendo animatori, bibliotecari, operatori culturali, studenti universitari, designers, architetti ed appassionati del pensiero e dell’opera di questo grande artista che Picasso riconobbe come “il nuovo Leonardo”. Un’occasione importante per accostarsi ad un’azione che sviluppa pensiero, acquisendo cosi i primi rudimenti di un approccio che cambia realmente il modo di “vedere le cose”. Gli interessati potranno prenotarsi ad uno o più incontri, avendo così la possibilità di costruire un percorso “su misura”.
Ai partecipanti sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM.

Quattro appuntamenti per le famiglie che vedranno accanto nella sperimentazione sia i genitori che i bambini, consentendo anche agli adulti di vivere il laboratorio come un momento dedicato. Occasione significativa anche per estrapolare indicazioni utili rispetto alle attività da proporre ai bambini e ad uno stile educativo più incline allo sviluppo del pensiero creativo.

Sabato 14 dicembre (9,30-12,30 e 13,30-16,30)

per educatori, docenti, studenti universitari, designer, operatori culturali, appassionati del pensiero e dell’opera di Munari
Percorso di formazione a cura della Associazione Bruno Munari:

È il segno che fa il disegno, ovvero dalla qualità del segno alla qualità del disegno

Ogni incontro formativo prevede sia una parte teorica che una pratica
Sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 80 euro

Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel. 071.2811935

Domenica 15 dicembre

Laboratorio Scopri l’impronta e costruisci la tua traccia
per genitori e bambini dai 4 ai 7 anni
dalle ore 10,30 alle 12

Laboratorio E’ il segno che fa il disegno
per genitori e bambini dagli 8 ai 12 anni
dalle ore 16,30 alle 18,30

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 20 euro a famiglia

Prenotazioni: didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Sabato 4 e Domenica 5 gennaio

INSIEME AL MUSEO: Speciali laboratori dedicati alle festività ed al piacere di stare insieme-
Un’occasione in più per accogliere genitori e bambini e permettere loro di accostarsi, attraverso il fare, al pensiero di Munari

Laboratorio Dalla manipolazione della carta alla costruzione del libro (strizzando l’occhio ai libri di Munari)
per genitori e bambini dai 4 ai 7 anni
dalle ore 10,30 alle 12

Laboratorio Dalla manipolazione della carta alla costruzione del libro (strizzando l’occhio ai libri di Munari)

per genitori e bambini dagli 8 ai 12 anni
dalle ore 16,30 alle 18,30

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 20 euro a famiglia

Prenotazioni: didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Sabato 18 gennaio (9,30-12,30 e 13,30 -16,30)

per educatori, docenti, studenti universitari, designer, operatori culturali, appassionati del pensiero e dell’opera di Munari
Percorso di formazione a cura della Associazione Bruno Munari:

Forma e buchi diventano immagini in continua trasformazione per allenare un pensiero fantastico che nutre la nostra creatività
Ogni incontro formativo prevede sia una parte teorica che una pratica
Sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 80 euro

Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel. 071.2811935

Domenica 19 gennaio

Laboratorio Formati diversi
Laboratorio tratto dall’esperienza dell’artista alla Pinacoteca di Brera, 1977
per genitori e bambini dai 4 ai 7 anni
dalle ore 10,30 alle 12

Laboratorio Ma un buco può essere un contenuto ovvero dove l’immagine racconta per la sua assenza
per genitori e bambini dagli 8 ai 12 anni
dalle ore 16,30 alle 18,30

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 20 euro a famiglia

Prenotazioni: didattica@museoomero.it – Cellulare e whatsapp 335 569 69 85

Sabato 29 febbraio (9,30 -12,30 e 13,30-16,30)

per educatori, docenti, studenti universitari, designer, operatori culturali, appassionati del pensiero e dell’opera di Munari
Percorso di formazione a cura della Associazione Bruno Munari:

Il colore e le texture, un’esperienza visiva ma anche materica
Ogni incontro formativo prevede sia una parte teorica che una pratica
Sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 80 euro

Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel. 071.2811935

Domenica 1 marzo (9,30 -12,30 e 13,30-16,30)

per educatori, docenti, studenti universitari, designer, operatori culturali, appassionati del pensiero e dell’opera di Munari
Percorso di formazione a cura della Associazione Bruno Munari:

La Natura da osservare e scoprire con tutti i sensi (andando a ripercorrere una modalità d’approccio alla conoscenza che fu di Munari ma, tanto tempo prima, anche di Leonardo)
Ogni incontro formativo prevede sia una parte teorica che una pratica
Sarà rilasciato attestato di partecipazione ufficiale a cura di ABM

Conduce: Silvana Sperati, presidente Associazione Bruno Munari
Costo: 80 euro

Prenotazioni: info@museoomero.it – Tel. 071.2811935

Percorsi di formazione e laboratori si svolgeranno alla Mole Vanvitelliana di Ancona, l’ingresso in mostra è incluso nel costo dell’attività.

Mostra TOCCARE LA BELLEZZA
Maria Montessori Bruno Munari

10 novembre 2019 – 8 marzo 2020
La Mole Ancona, Sala Vanvitelli
Banchina Giovanni da Chio 28
www.museoomero.itwww.lamoleancona.it
Social: facebook, twitter, instagram, youtube

14° Edizione del Premio di lettura “Louis Braille”, di Pietro Piscitelli

Autore: Pietro Piscitelli

Il 9 novembre scorso si è tenuta a Tirrenia (Pisa) la Finale del Concorso nazionale di lettura “Louis Braille”, giunto alla sua 14° Edizione.

Il Concorso, organizzato dalla Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”, ha una valenza nazionale in quanto coinvolge tutte le sezioni territoriali e i Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. A tal fine l’iniziativa rappresenta da lungo tempo un’ulteriore testimonianza della solida collaborazione tra i due Enti, che per mesi hanno lavorato anche per questa edizione in sinergia.

Le Fasi del Concorso sono state infatti le seguenti: da gennaio a marzo si è tenuta la Prima Fase, quella Provinciale, durante la quale i partecipanti di tutta Italia potevano competere con altri partecipanti dello stesso territorio nella lettura in braille di un brano non scolastico e sconosciuto al lettore.

Fin dalla prima fase i concorrenti sono stati divisi in 6 categorie:

  1. Scuola primaria – 1° ciclo;
  2. Scuola primaria – 2° ciclo;
  3. Scuola secondaria di primo grado;
  4. Scuola secondaria di secondo grado – biennio;
  5. Scuola secondaria di secondo grado – triennio;
  6. Università e adulti.

Con tutta evidenza, la divisione in categorie ha consentito il confronto tra persone che potessero essere quanto più possibile vicine come età e quindi anche come esperienza e bagaglio culturale.

Nella seconda fase, ovvero quella Regionale svoltasi da aprile a giugno, coloro che si sono qualificati a livello provinciale sono stati valutati dai Consigli Regionali UICI, che hanno poi scelto le persone che avrebbero rappresentato la rispettiva Regione a livello nazionale.

Una volta selezionati i 30 finalisti per la fase Nazionale, numero che si è ridotto per cause di forza maggiore a 21 candidati, essi hanno partecipato alla finale presso il Centro Le Torri – Olympic Beach di Tirrenia (Pisa), e questi si sono esibiti di fronte ad una Commissione giudicatrice così composta:

  1. Pietro Piscitelli: Presidente della Biblioteca Italiana per i Ciechi;
  2. Nicola Stilla: Presidente del Club Italiano del Braille;
  3. Armando Giampiero: insegnante;
  4. Raffaele Rosa: Presidente della sezione provinciale UICI di Salerno;

I lavori sono iniziati alle 09,00, con un solo intermezzo tenutosi alle 11,30 per l’intervento del Dr. Mario Barbuto, Presidente Nazionale UICI, che tra l’altro ha dichiarato: “sarei stato felice di poter presenziare, ma impegni presi molto tempo fa non me lo hanno consentito. Avevo però il desiderio di sottolineare, una volta di più, l’importanza del Concorso, che si rivolge ad una platea vastissima che comprende tutte le Regioni Italiane. È grazie ad occasioni come questa che si può ribadire l’importanza del metodo braille, ed evidenziare quanto esso sia uno strumento efficace per tutti i non vedenti che lo hanno utilizzato in passato, nel presente e certamente anche in futuro”.

La valutazione dei partecipanti ha tenuto conto, come da bando di Concorso, della precisione nella lettura, della fluidità, della correttezza, della postura e della espressività dimostrate. Terminate le esibizioni di tutti i lettori, la Commissione ha espresso un voto in quarantesimi che ha decretato i posizionamenti finali.

Il punteggio minimo da ottenere per risultare vincitori era stato fissato dalla Commissione in 32/40, e solo nel caso di una categoria (Scuola secondaria di secondo grado – biennio) tale soglia non è stata superata: pertanto, nessuno dei finalisti ha ottenuto il premio.

Per quanto riguarda le altre categorie i vincitori sono stati:

Ficetola Gioia (Marche): Scuola primaria – primo ciclo;

De Austria Hernandez Mark Aaron (Sardegna): Scuola primaria – secondo ciclo;

Lincetto Benedetta (Veneto): Scuola secondaria di primo grado;

Papaccio Raffaella (Campania): Scuola secondaria di secondo grado – triennio;

Cicciarella Giuseppe (Toscana): Università e Adulti.

Un premio speciale è stato inoltre assegnato alla Classe 5^A della Scuola primaria “Aurelio Saffi” di Carrara, facente parte dell’Istituto Comprensivo di Carrara e Paesi a Monte. Tra le classi che hanno imparato il sistema braille, infatti, la 5^A si è particolarmente distinta per il proprio impegno e dedizione, portando a termine un progetto a tutto tondo sulla disabilità visiva che ha visto coinvolta anche la UICI di Massa Carrara.

A ritirare il premio erano presenti gli insegnanti della Classe, l’alunna non vedente Martina Sironi, il Presidente del Consiglio regionale UICI Toscana, nonché consigliere della Biblioteca Antonio Quatraro e il delegato della UICI di Massa Carrara Fabrizio Alberti.

Vale la pena di sottolineare come certamente il Concorso nazionale di lettura “Louis Braille” sia nato per mettere a confronto i non vedenti di tutta Italia riguardo alla padronanza che essi hanno del sistema, ma anche per sensibilizzare la cittadinanza su ciò che l’invenzione di Braille ha rappresentato e rappresenta tuttora per i non vedenti di tutto il mondo.

Per questo l’auspicio è che sempre più classi scelgano di cimentarsi nell’apprendimento del sistema, anche per via della manualità e velocità di pensiero che esso richiede per poter essere padroneggiato a un livello quantomeno accettabile.

La partecipazione ad iniziative di questo tipo non è mai troppa, e per la prossima edizione del Concorso è lecito attendersi un numero di partecipanti superiore a quello della 14° Edizione già ormai archiviata.

Presentazione del libro “Insegnamenti Straordinari”

Istituto dei Ciechi di Milano – venerdì 29 novembre

Un appuntamento stimolante e sorprendente:

Presentazione del libro

“Insegnamenti straordinari”

di autori vari

Intro di Marco Vinicio Masoni

Un libro diverso, non solo perchè parla di insegnamenti inconsueti, non solo perchè parla di cose insegnate a persone in situazioni poco consuete;

sentiremo parlare, nella presentazione, e poi potremo leggere, nelle pagine del volume, di insegnanti che si sono trovati a dover trasmettere conoscienze consuete in modo insolito, o anche conoscienze semplici ma in modi alternativi, studiando e magari dovendosi inventare sistemi diventati vera scuola di vita.

Sicuramente, leggendo i titoli dei capitoli, siamo incuriositi da un “Volare in un carcere minorile”, o da un “per star bene ti insegno a star male”, ma ci sono anche titoli che danno spazio all’insegnamento ai giovani, di “insegnamento di sordità ai sordi”.

Tutto potrebbe già essere interessante, ma in questo libro di percorsi di insegnamento c’è un percorso che ci riguarda personalmente, riguarda così tanti di noi che potremmo dire quasi di averlo pensato noi, questo capitolo, perchè riguarda il nostro baseball.

Invece lo ha scritto il nostro amico Lorenzo Deregnl, prima allenatore di baseball ai nostri Thunder’s, poi coordinatore del movimento del baseball per ciechi, impegnato soprattutto nella divulgazione all’estero del Blind Baseball Italian Style.

Così, con il suo stile graffiante e diretto, Lorenzo racconta la nascita del movimento, le tecniche adottate per adeguare questo gioco straordinario alle capacità dei ciechi e farlo diventare ancora più straordinario.

Ma siccome in questo capitolo c’è un po’ di tutti noi che giochiamo o abbiamo almeno una volta assaggiato il baseball per ciechi e non lo abbiamo più dimenticato, ci sembra più che giusto che alla voce di Lorenzo si aggiunga la voce di Francesco Cusati, a lungo Capitano dei Thudner’s, che ha ora ceduto la fascia di capitano ma non ha certo ceduto la maglia, che continua a indossare in campo, che ci racconta e ci spiega, inseme alla voce di Lorenzo, quello che per noi è stato chiaro dopo poco tempo passato sul Diamante, ma che per gli altri, chi ci guarda da fuori, o chi non ha ancora provato, pare un mistero.

Il gioco c’è, si impara, se c’è qualcuno che trova il modo di insegnartelo, proprio come in questo libro si ribadisce.

Il gioco ti insegna a vivere, in campo e fuori campo, se c’è qualcuno che non si ferma all’usuale e si incuriosisce del diverso, a volte del difficile, della sfida e dell’impegno, il libro è di chi insegna, e di chi impara.

Ci parleranno quindi di noi, Lorenzo che farà da moderatore per alcuni degli altri autori del volume, e francesco che sarà il Testimonial per tutti noi, dando la sua voce a tutte le nostre voci.

Venerdì 29 novembre 2019

dalle 17 alle 19

sala Stoppani

Istituto dei ciechi di Milano

via Vivaio 7 Milano

https://facebook.com/events/s/presentazione-del-libroinsegna/2522711387973498/?ti=as

Irifor – Pubblicazione in onore del Prof. Mario Mazzeo

Siamo lieti di comunicare che, nell’ambito dell’accordo recentemente sottoscritto con le Edizioni Centro Studi Erickson, l’I.Ri.Fo.R. ha pubblicato un volume di scritti in onore del compianto Prof. Mario Mazzeo dal titolo “Orizzonti della cecità – Piacere di esistere, confronto con il limite, integrazione scolastica”.

Il volume raccoglie alcuni tra i testi più significativi di Mario Mazzeo in materia di disabilità visiva, esplorandone tutti gli aspetti più significativi con il rigore che lo caratterizzava e fornendo numerosi spunti di riflessione.

Invitiamo tutte le strutture territoriali dell’I.Ri.Fo.R. a organizzare iniziative pubbliche di presentazione del libro, coinvolgendo, possibilmente, le Università e le Scuole secondarie di secondo grado del proprio territorio. Al fine, poi, di ampliare il più possibile i canali di distribuzione del libro, chiediamo di volerci segnalare le librerie da coinvolgere nella promozione dello stesso.

Irifor – Istituzione dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille: Regolamento

PRESENTAZIONE

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R., ha stabilito di istituire l’Albo nazionale dei Trascrittori Braille, adottando il seguente Regolamento. Si sottolinea che la Commissione di cui all’art.4 si riunirà almeno due volte l’anno per la verifica dei requisiti dei candidati.

Regolamento dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille

Art.1 – Istituzione dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille

L’I.Ri.Fo.R. Onlus (in seguito I.Ri.Fo.R.), con l’intento di sostenere le proprie strutture nell’individuazione di professionalità adeguate alla realizzazione delle attività, costituisce l’Albo nazionale dei Trascrittori Braille suddiviso nelle seguenti sezioni:

-Trascrittori Braille

– Trascrittori testi a carattere ingrandito

a) L’Albo nazionale dei Trascrittori Braille è istituito dal Consiglio di Amministrazione Nazionale (in seguito CDAN) su proposta del Comitato Tecnico Scientifico Nazionale (in seguito CTS) con apposito atto deliberativo ed è pubblicato sul sito web dell’I.Ri.Fo.R.

b) L’istituzione dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille o la sua cancellazione è deliberata dal CDAN nel rispetto delle vigenti norme statutarie.

Art.2 – Diritti e doveri

a) L’Istituto si impegna a organizzare corsi di aggiornamento e di formazione per garantire la professionalità degli iscritti all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille.

b) L’Istituto potrà riconoscere iniziative esterne come accreditate per la formazione degli iscritti all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille.

c) Ai fini del riconoscimento, ogni esperienza formativa potrà essere valutata in relazione alla tipologia dei contenuti e alla durata dell’iniziativa formativa.

d) L’Istituto pubblicizzerà sia tramite il proprio sito web (www.irifor.eu) sia mediante comunicazioni dirette agli iscritti, le iniziative di aggiornamento offerte, le indicazioni bibliografiche ed ogni altra notizia ritenuta utile all’attività degli iscritti, nonché i contenuti e le modalità delle prove di esame eventualmente previste.

e) Gli iscritti all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille, su decisione del CDAN, potranno essere sottoposti a verifica periodica ogni tre anni.

f) In caso di comprovata irregolarità il CDAN potrà deliberare la cancellazione dall’Albo nazionale dei Trascrittori Braille di qualunque iscritto.

Art.3 – Modalità d’iscrizione

a) Per iscriversi all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille i soggetti interessati, siano essi persone fisiche o persone giuridiche, dovranno inviare una richiesta che sarà valutata dalla Commissione Albo Trascrittori Braille dell’I.Ri.Fo.R.

b) Per iscriversi all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille non è richiesto alcun contributo economico.

c) L’Istituto autorizzerà solo attività che prevedano l’impegno di esperti iscritti al presente Albo. Gli iscritti all’Albo che dovessero svolgere attività simili a quelle previste dall’Albo senza aver informato l’Istituto saranno soggetti a sospensione dall’Albo su decisione insindacabile del CDAN.

Art.4 – Commissione Albo Trascrittori Braille

a) E’ istituita la Commissione Albo Trascrittori Braille dell’I.Ri.Fo.R. per la verifica dei requisiti  dei candidati. La Commissione è così composta:

– Direttore Scientifico dell’Istituto con funzioni di coordinamento della stessa;

– sette membri nominati dal CDAN in possesso di comprovata esperienza nel campo della trascrizione di testi in Braille e a carattere ingrandito.

b) Le attività di segreteria della commissione sono affidate al Responsabile dell’Albo nazionale di cui al successivo art. 7.

c) La Commissione è convocata non appena pervengono al Responsabile dell’Albo nazionale almeno 5 domande di iscrizione e, comunque, almeno una volta l’anno.

d) I soggetti ritenuti idonei saranno inseriti nell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille in base ai requisiti posseduti e il loro nominativo o la loro denominazione sarà pubblicato sul sito web dell’Istituto (www.irifor.eu).

e) I soggetti ritenuti non idonei saranno informati della esclusione unicamente tramite e-mail e potranno presentare nuovamente domanda di iscrizione, previa l’avvenuta acquisizione dei requisiti mancanti.

Art. 5 – Requisiti per l’iscrizione

L’Albo nazionale dei Trascrittori Braille è composto da 2 sezioni:

– Trascrittori testi in Braille;

– Trascrittori testi a carattere ingrandito.

I soggetti che intendono iscriversi all’Albo possono avanzare domanda per una sola delle sezioni o per entrambe. L’ammissione all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille è subordinata al possesso dei seguenti requisiti:

1) Titoli e documenti ufficiali.

I soggetti che intendono avanzare domanda di iscrizione all’albo dei Trascrittori braille devono allegare alla stessa: curriculum vite ed eventuali attestati comprovanti la competenza nel campo della trascrizione di testi in Braille o a carattere ingrandito in caso di persone fisiche; atto costitutivo e statuto in caso di persone giuridiche.

2) Qualità dei testi realizzati.

I criteri per valutare la qualità dei testi di riferimento sono quelli elaborati e indicati nel “Manuale per Trascrittori Braille” realizzato dalla Biblioteca Regina Margherita di Monza (CFR. pagina 99). L’I.Ri.Fo.R., ricevuta la domanda e su indicazione della commissione esaminatrice, invierà al soggetto candidato all’iscrizione all’albo sei documenti da trascrivere riguardanti i seguenti ambiti: 1) scuola primaria, 2) musica, 3) lingue moderne, 4) lingue antiche, 5) letteratura, 6) a carattere scientifico (matematica, fisica, chimica ecc.). I soggetti richiedenti l’iscrizione all’albo, per comprovare la qualità della loro produzione, dovranno rispedire all’I.Ri.Fo.R. detti testi trascritti in Braille e/o a carattere ingrandito in formato cartaceo relativi agli ambiti per cui si è fatta domanda di iscrizione. Le persone giuridiche dovranno comprovare la qualità dei testi in ciascuno dei sei ambiti; le persone fisiche potranno richiedere di essere riconosciuti come Trascrittori anche per uno solo degli ambiti indicati.

3) Efficienza.

Per comprovare l’efficienza del metodo di lavoro adottato e dei tempi di consegna dei testi i soggetti richiedenti dovranno allegare alla domanda di iscrizione all’albo le mail di richiesta testi, di conferma dell’ordine e di consegna dell’ordine relative ad almeno cinque destinatari del servizio.

Art.6 – Durata dell’iscrizione

L’iscrizione all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille ha durata illimitata salva la possibilità degli iscritti di ritirarsi unilateralmente.

Art.7 – Responsabile dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille

Il Responsabile dell’Albo nazionale dei Trascrittori Braille è nominato dal Presidente Nazionale o dal Vice Presidente Nazionale sentito il Direttore Scientifico.

Il Responsabile dell’Albo nazionale si occupa della intera gestione amministrativa dell’Albo, nonché della sua promozione.

Con la supervisione del Direttore scientifico, e l’autorizzazione del Presidente o del Vice Presidente, il Responsabile dell’Albo nazionale:

– promuove e/o organizza percorsi formativi per l’iscrizione all’albo, anche in FaD;

– promuove la professionalità degli iscritti attraverso la diffusione di materiale illustrativo sulle competenze certificate dall’Albo e sulle capacità degli iscritti rilascia la certificazione di iscrizione dichiarando le competenze possedute all’atto dell’iscrizione;

– invia gli elenchi degli iscritti agli enti interessati (scuole, EE.LL., Cooperative, società di servizi, ecc.), fornendo le necessarie informazioni sulla specificità delle conoscenze e capacità degli iscritti all’Albo;

– diffonde le liste degli iscritti all’Albo nazionale attraverso i social network;

– cura la raccolta e la diffusione di dispense e di altro materiale bibliografico specifico;

– organizza e/o segnala iniziative di aggiornamento: corsi (anche in FaD), seminari, convegni, workshop;

– supporta i candidati all’iscrizione tramite l’invio del programma d’esame e sostiene gli iscritti nell’esercizio della pratica operativa, anche con l’invio di materiale bibliografico e didattico.

Art.8 – Modalità operative di aggiornamento

Gli iscritti all’Albo nazionale dei Trascrittori Braille sono tenuti alla partecipazione ad iniziative riferite ad argomenti specifici di aggiornamento, per almeno 16 ore annue, quali ad esempio: corsi (anche in FaD), seminari, workshop che prevedano la certificazione delle competenze acquisite.

L’Istituto organizzerà tramite la propria piattaforma didattica o presso le proprie sedi formative apposite iniziative di aggiornamento.

Art.9 – Tutela della Privacy

Ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 (cd. GDPR), relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e del Codice in materia di protezione dei dati personali (“Codice della Privacy”), contenuto nel Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati in possesso dell’Istituto saranno trattati nel rispetto della riservatezza e senza alcuna altra finalità rispetto a quelle per cui sono richiesti.

Irifor – Bando 2019: “Sostegno agli studi musicali dei ragazzi disabili visivi”

Bando per il finanziamento di contributi di studio individuali finalizzati al conseguimento della cultura musicale da parte di studenti disabili visivi.

PRESENTAZIONE

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. ha deciso di proseguire il proprio sostegno agli studi musicali e a tal fine emana il seguente “Bando per la selezione e il finanziamento di contributi di studio individuali finalizzati al conseguimento della cultura musicale da parte di studenti disabili visivi”.

Il bando è finalizzato al conseguimento della cultura musicale da parte di studenti disabili visivi.

Art.1 – OBIETTIVO FORMATIVO

Obiettivo dei corsi individuali è quello di promuovere gli studi musicali da parte di ragazzi disabili visivi, in conformità con i programmi dei conservatori di musica, le scuole musicali di ogni ordine e grado,  sostenendo in particolare l’apprendimento della notazione musicale Braille nonché della didattica strumentale.

Art.2 – DESTINATARI

Ogni corso individuale sarà rivolto ad allievi di età compresa tra i 7 e i 18 anni. Il limite di età non si applica nel caso di soggetti iscritti ai Conservatori musicali e in regola con il corso di studi. In caso di parità tra concorrenti, la priorità nell’assegnazione sarà data agli allievi che frequentano corsi di studi musicali in istituzioni scolastiche pubbliche o riconosciute.

Art.3 – DURATA DEI CORSI INDIVIDUALI

Le ore di lezione ammesse, per ogni corso, ammonteranno al massimo a 80 per ogni annualità.

Art.4 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE

Possono rispondere al presente Bando tutte le sedi territoriali dell’I.Ri.Fo.R. Ognuna può presentare un’unica richiesta di finanziamento a carattere individuale, utilizzando il formulario allegato.

Art.5 – DURATA DEL BANDO

Il Bando si attiva con la sua pubblicazione sul sito internet dell’Istituto e resta valido fino al 6 Dicembre 2019.

Nel periodo di vigenza del Bando le strutture interessate potranno inviare le richieste di finanziamento dei corsi.

L’I.Ri.Fo.R. Nazionale si riserva la possibilità di chiedere integrazioni e/o chiarimenti alle strutture richiedenti.

Entro i 30 giorni successivi alla scadenza del Bando i progetti pervenuti saranno valutati dalla Commissione esaminatrice di cui all’articolo seguente.

Art.6 – COMMISSIONE ESAMINATRICE

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. provvederà alla nomina di una Commissione esaminatrice, composta da esperti nel campo dell’insegnamento musicale e nel settore tiflologico, al fine della valutazione delle istanze pervenute.

Art.7 – RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. ha stabilito di assegnare a questo Bando un budget complessivo di € 21.000,00.

Se l’ammontare totale dei progetti pervenuti dovesse essere superiore al budget complessivo destinato al Bando, il Consiglio di Amministrazione Nazionale potrà adottare un criterio generale per decurtare ogni progetto in modo proporzionale.

Art.8 – COSTI AMMISSIBILI

Il compenso per le attività di docenza svolte nell’ambito delle attività del presente Bando non potrà essere superiore a € 40,00 (quaranta/00) lordi orari.

In riferimento alle attività di tutoraggio e assistenza, la tariffa oraria lorda potrà essere riconosciuta fino a un massimo di € 25,00 (venticinque) lordi orari.

Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisto di spartiti in formato braille o a caratteri ingranditi o l’acquisto di software speciali per la scrittura della musica.

In ragione della tipologia degli interventi, si precisa che alle strutture richiedenti non sarà riconosciuta la quota forfettaria del 10+5% per gli oneri di segreteria, organizzazione e coordinamento.

Art.9 – MODALITA’ ORGANIZZATIVE

I corsi dovranno iniziare entro un mese dalla data di comunicazione dell’approvazione del progetto. La conclusione dovrà avvenire entro i sei mesi successivi alla comunicazione di finanziamento.

Con la comunicazione di approvazione del corso sarà erogato il 50% del finanziamento, il saldo sarà erogato a conclusione delle attività formative.

Sarà onere delle strutture richiedenti provvedere alla formalizzazione degli incarichi dei docenti e agli ulteriori adempimenti amministrativi necessari all’avvio delle iniziative finanziate.

Art.10 – FIGURE PROFESSIONALI RICHIESTE

I corsi potranno essere realizzati ricorrendo unicamente a docenti in possesso di Diploma di Conservatorio e documentata esperienza nel settore della disabilità visiva.

In caso di impiego di docenti normodotati, il progetto dovrà prevedere l’impiego, in affiancamento, di un docente esperto disabile visivo che opererà con funzioni di Tutor.

Sarà cura della struttura proponente indicare il nominativo del docente previsto in fase di presentazione della proposta progettuale, allegando apposito CV.

Art.11 – MATERIALI DIDATTICI

I testi di musica in formato braille o a caratteri ingranditi di cui all’art.8, dovranno essere acquisiti nell’ambito della produzione della Biblioteca Italiana per Ciechi “Regina Margherita” di Monza o, in mancanza, da strutture con essa federate.

Art.12 – PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA

Le strutture proponenti dovranno trasmettere la richiesta di finanziamento utilizzando unicamente il modulo allegato che, in ogni caso, dovrà contenere il progetto individualizzato, indicativamente con le seguenti voci:

1) Destinatario del progetto (quadro generale – tipo di minorazione – eventuali contributi I.Ri.Fo.R. negli ultimi 3 anni, finalizzati agli studi musicali: a) entità totale del contributo ricevuto; b) risultati conseguiti; c) criticità riscontrate)

2) livello di conoscenza in partenza

3) obiettivo formativo

4) metodo o metodi per raggiungerlo

5) risultati attesi

6) tempi di realizzazione dell’iniziativa (numero di ore)

7) materiale didattico da utilizzare (se necessario)

8) strumenti di verifica (prove pratiche, ecc.).

Tale formulario, accompagnato da un preventivo economico dettagliato ed eventuali altre comunicazioni concernenti il Bando in oggetto, dovrà essere inviato alla Sede nazionale avvalendosi di posta elettronica certificata da recapitare al seguente indirizzo:

archivio@pec.irifor.eu. La mancata osservanza di tale requisito d’accesso per la presentazione dei progetti determina il loro automatico non accoglimento.

Art.13. – VALUTAZIONE DELLE RICHIESTE

La valutazione delle richieste sarà effettuata dalla Commissione di esperti di cui al precedente art.6 e sarà effettuata sulla base dei requisiti riportati nel formulario nonché dei criteri della completezza, adeguatezza e sostenibilità delle proposte progettuali pervenute.

A cura della Commissione sarà stilato l’elenco degli ammessi alla valutazione che sarà trasmesso al Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. per definire l’elenco delle strutture beneficiarie dei finanziamenti, a cui sarà inviata comunicazione nelle forme consuete affinché si possa provvedere agli adempimenti previsti.

La decisione del Consiglio di Amministrazione Nazionale sarà insindacabile.

Art.14. – DOCUMENTAZIONE PER LA RICHIESTA DEL SALDO

A conclusione delle attività, il saldo sarà erogato previa presentazione a questa Sede nazionale dei seguenti documenti:

a) Relazione conclusiva del coordinatore dell’iniziativa riabilitativa;

b) Nota dei dati sintetici;

c) Questionario di valutazione (a cura dei formatori/operatori);

d) Questionario di gradimento (a cura dei partecipanti).

La Relazione conclusiva dovrà riguardare le seguenti voci:

  1. obiettivi raggiunti (in percentuale)
  2. risultati ottenuti (descriverne la qualità)
  3. indicazione percentuale della corrispondenza tra risultati conseguiti e  risultati attesi
  4. problemi incontrati
  5. soluzioni individuate
  6. suggerimenti per il futuro

Al termine del progetto, il docente incaricato dovrà inviare, ove possibile, materiale audiovisivo che illustri il percorso compiuto (quindi almeno un documento od una sequenza che mostri il livello di partenza, ed un documento od una sequenza che mostri i risultati conseguiti).

Museo Omero – “Toccare la bellezza”

La Mole ANCONA
10 novembre 2019 – 8 marzo 2020

Mostra promossa e organizzata dal Museo Tattile Statale Omero e dal Comune di Ancona in collaborazione con la Fondazione Chiaravalle Montessori e l’Associazione Bruno Munari.

È possibile percepire, riconoscere ed apprezzare la bellezza anche tramite il tatto?

L’esposizione offre l’opportunità per un’ampia e complessa riflessione sul valore estetico della TATTILITÀ incontrando il pensiero e i materiali di maria Montessori e le idee e i lavori originali di Bruno Munari.

L’allestimento, a cura di Fabio Fornasari, ha come filo conduttore il tatto, al quale sono ispirati i nuclei tematici che scandiscono il percorso: le forme, i materiali, la pelle delle cose, manipolare e costruire, alfabeti e narrazioni tattili.

Del poliedrico artista e designer BRUNO MUNARI saranno esposte oltre 100 opere (tra cui un nucleo importante prestato da Roberto Arioli), e lavori editoriali, che testimoniano come tutto il suo lungo percorso creativo, a partire dagli anni Quaranta del secolo scorso, sia stato sempre caratterizzato da una forte attenzione ai temi della multisensorialità – della tattilità in particolare – e dall’impiego a livello artistico di una grande quantità e varietà di materiali naturali e industriali anche a fini pedagogici.

Di MARIA MONTESSORI verranno presentati sia il modello educativo, sia i numerosi materiali, con particolare riferimento a quelli inerenti l’educazione sensoriale e della mano, quest’ultima considerata da lei stessa come “l’organo dell’intelligenza”. La mostra è anche un’occasione per celebrare, nel 2020, la ricorrenza dei 150 anni dalla nascita di Maria Montessori.

Il percorso della mostra è arricchito da approfondimenti, ambienti e stanze interattive.
Tra gli ambienti allestiti in mostra, si troverà la ricostruzione di un’aula montessoriana, oltre ad ambienti interattivi, come “Il bosco tattile” ideato da Munari, dove il fruitore sarà protagonista di coinvolgenti e inusuali esperienze tattili e multisensoriali.

Durante il periodo della mostra, con la partecipazione di esperti, saranno organizzati LABORATORI didattici per le scuole e le famiglie secondo il metodo Bruno Munari e il modello montessoriano, nonché WORKSHOP e giornate di formazione rivolti ai docenti, educatori ed operatori museali.

Sabato 25 gennaio 2020 è previsto un CONVEGNO internazionale legato al tema della mostra, con la partecipazione di illustri relatori e nello stesso mese uscirà il catalogo della mostra a cura di Corraini edizioni.

TOCCARE LA BELLEZZA
Maria Montessori Bruno Munari
10 novembre 2019 – 8 marzo 2020
La Mole Ancona, Sala Vanvitelli
Banchina Giovanni da Chio 28
tel. museo omero 0712811935 – tel. mostra 071205677
www.museoomero.itwww.lamoleancona.it
Social: facebook, twitter, instagram, youtube

ORARIO
Giovedì e venerdì ore 16 – 19; sabato, domenica e festivi ore 10 – 19; 1° gennaio: 16 – 19.
Ultimo ingresso: 18.15.
Chiuso: 25 dicembre.

COSTO
Intero: 5,00 euro.
Gratuito: scuole, disabili e loro accompagnatori, under 18 anni, guide turistiche abilitate, giornalisti accreditati, soci ICOM.

ATTIVITA’ SU PRENOTAZIONE (ingresso gratuito)
Gruppi: (max 25 pax): 85 euro.
Scuole: visita e laboratori 85 euro a classe; visita guidata al Museo Omero e in mostra 120 euro a classe.
Famiglie: visita e laboratorio ogni prima domenica del mese e nelle festività 20 euro a famiglia.
Cellulare e whatsapp: 335 569 69 85 – email didattica@museoomero.it

Immagine manifesto "Toccare la bellezza"

Immagine manifesto “Toccare la bellezza”