Sport – BXC: Hr Derby & All-Star Game 2018

Domenica 2 settembre, a partire dalle 14:30, si svolgeranno, presso il campo Comunale di Staranzano, le gare dei fuori campo e l’all star game di baseball per ciechi.
Faranno parte della formazione Ovest i nostri soci:
Matteo COMI (Lampi Milano)
Giuseppe Allegretta (Lampi Milano)
Ivan NESOSSI (Thunder’s 5 Milano)
Ivan Nesossi, inoltre, prenderà parte anche alla gara dei fuori campo.
Si potrà seguire la diretta scritta dell’evento collegandosi ai seguenti links:
https://tinyurl.com/live-bxc
oppure
http://bit.ly/live_pbp .
Una volta collegati, bisogna scegliere la gara da seguire dal menù a tendina in alto a sinistra.
Nel caso la gara non fosse ancora presente online, cliccate sul link “Nuova gara” sino a quando questa non sarà disponibile sul server.
Una volta selezionata la gara, si aprirà la pagina del live dove potrete consultare le azioni di gioco (man mano che saranno inserite dall’operatore sul campo), le statistiche dei giocatori (relative alla partita) aggiornate in tempo reale, i line-ups delle due squadre, il punteggio inning per inning più altre informazioni accessorie relative alla gara in corso.
La pagina si aggiorna in automatico circa ogni 20 secondi.

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel/fax: +390276004839
Email: info@gsdnonvedentimilano.org
Web: www.gsdnonvedentimilano.org
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Facebook: https://www.facebook.com/GSDNONVEDENTIMILANO
Codice Fiscale: 97063940155

Sport – Importante riconoscimento a due atleti non vedenti

Si condividono i prestigiosi riconoscimenti assegnati agli atleti non vedenti, Giovanni Ciprì, affermato giocatore di Torball, e Giovanni Maria Vaccaro, praticante della disciplina del tiro con l’arco, a testimonianza della loro dedizione e del loro impegno per la diffusione della pratica sportiva tra le persone con disabilità.
L’arciere Giovanni Maria Vaccaro (Dyamond Archery Palermo) componente della Nazionale Para-Archery ha affrontato i Campionati Europei Para-Archery di Pilsen, in Repubblica Ceca e ha conquistato anche questa volta un prestigioso riconoscimento, la medaglia d argento.
All’atleta nonché dirigente sportivo, Giovanni Ciprì, a cui, in qualità di dirigente regionale della FISPIC (Federazione Italiana Sport per Ipovedenti e Ciechi), è stata conferita, dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, la stella di bronzo, al merito sportivo, per il notevole contributo allo sport e alla diffusione dell’attività.
Si manifesta il più vivo compiacimento con l’augurio che entrambi possano raggiungere ulteriori traguardi nello sport, sia come atleti sia come dirigenti.

Soggiorno marino “Sole di settembre” presso la struttura “Le Torri” – Tirrenia dal 2 al 16 settembre 2018: 14 giorni

Erroneamente a quanto precedentemente specificato nel comunicato n. 118, si informa che il soggiorno marino “Sole di settembre” presso il Centro “Le Torri” – G. Fucà – Olympic Beach di Tirrenia inizierà il 2 settembre e terminerà il 16 settembre 2018.
Tutte le altre informazioni restano invariate:
L’offerta del soggiorno, per persona, valida sia per gli ospiti con disabilità visiva sia per gli accompagnatori, si articola nei seguenti importi:
• camera singola (torre piccola) euro 798,00
• camera doppia (torre piccola) euro 700,00
• camera doppia (torre grande) euro 898,00
• camera tripla (torre grande) euro 790,00
La quota individuale comprende:
• Servizio di Pensione Completa con acqua e vino ai pasti
• Cocktail di benvenuto
• Cena Tipica con degustazione dei piatti Toscani e Trentini
• Sala riunioni a completa disposizione per iniziative e serate ludiche
• Animazione e intrattenimento
• Una serata con piano bar e cantante
• Servizio spiaggia (ombrellone e sdraio )
Alla quota va aggiunta la tassa di soggiorno di Euro 7,50, dovuta al comune di Pisa.
Servizi a richiesta o a pagamento:
a. Escursioni.
b. Parrucchiera.
c. Estetista.
d. Infermiera.
e. Alfabetizzazione informatica.
Il corso di Alfabetizzazione informatica sarà tenuto da Nunziante Esposito e dovrà essere richiesto all’atto della prenotazione del soggiorno.
Con la collaborazione dello staff dell’hotel saranno organizzati giochi di squadra, tornei amichevoli di showdown, scopone scientifico e scacchi, per il divertimento di tutti.
Non mancheranno, inoltre, serate culturali ed eventi musicali.
Prenotazioni, informazioni, chiarimenti circa i transfert da e per le stazioni ferroviarie di Pisa e Livorno:
Olympic Beach Le Torri
tel. 050 32.270
fax. 050 37 485
email: info@centroletorri.it
Vi attendiamo numerosi come sempre.

Torino – Comunicato stampa: Persona cieca con cane guida cacciata dall’Asl: l’oculista chiede scusa

Risarcimento devoluto all’Unione Ciechi per sostenere gli studenti con disabilità visiva

Alla fine è arrivata la stretta di mano. L’oculista chiede scusa e risarcisce il danno. Pace fatta, ora si volta pagina. Ma anche al di là del caso singolo, l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino torna a richiamare l’attenzione sulle tante discriminazioni che hanno per vittime le persone cieche accompagnate dai cani guida. Nelle scorse settimane è stato raggiunto un accordo tra il signor Sergio Muzzolon, (cittadino cieco, iscritto all’UICI, che da anni, per gli spostamenti quotidiani, è affiancato dal fedele Fuego, uno splendido esemplare di labrador bianco) e la dottoressa Dana Alexandra Popescu, oculista in servizio presso l’Asl di Torino. La vicenda in questione risale a otto mesi fa. Il signor Muzzolon era andato presso l’ambulatorio medico di via Monginevro 130 per alcune visite. Come d’abitudine, era accompagnato dal suo amico a quattro zampe (infatti, per legge, i cani guida possono andare ovunque, luoghi di cura compresi). Ma, arrivato in sala d’attesa, per ben due volte era stato respinto dall’oculista: «Il cane qui non entra».

Ne era nata un’accesa controversia, molto seguita anche dai media locali e nazionali. Sicuro di aver subìto un’inaccettabile discriminazione, Muzzolon aveva sporto denuncia all’autorità giudiziaria e si era rivolto a un avvocato. Recentemente le parti hanno raggiunto un accordo transattivo. La dottoressa Popescu, sinceramente dispiaciuta per l’accaduto, ha scritto una lettera di scuse, con la quale ha ammesso di non essere riuscita a gestire nel modo giusto la vicenda. Inoltre si è dichiarata disponibile a riconoscere un risarcimento morale.

Scuse accettate. Ma c’è di più. «Non è mai stata mia intenzione lucrare sull’accaduto – ha dichiarato Sergio Muzzolon – Per questo ho chiesto all’oculista di devolvere l’equivalente del mio risarcimento alla sezione torinese dell’UICI». L’associazione lo impiegherà per acquistare ausili informatici e materiali didattici da destinare agli alunni con disabilità visiva.

«Siamo felici che le parti abbiano trovato un accordo e ringraziamo il nostro amico Sergio per la generosità» commenta il presidente UICI Torino, l’avvocato Franco Lepore, che ha assistito legalmente il signor Muzzolon. «Ma anche al di là del caso singolo, desideriamo ribadire ancora una volta che la normativa riguardante i cani guida è molto chiara. In base alla legge n. 37 del 1974, successivamente integrata e modificata dalla legge n. 376 del 1988 e dalla legge n. 60 del 2006, la persona cieca ha diritto di farsi accompagnare dal proprio cane guida nei suoi viaggi su ogni mezzo di trasporto pubblico e in tutti gli esercizi aperti al pubblico. Chi non rispetta la legge è punibile con una sanzione amministrativa pecuniaria».

«Penso che in Italia i casi di discriminazione come quello che ho subìto io siano ancora troppi – aggiunge Muzzolon – Spero che la mia vicenda serva a sensibilizzare l’opinione pubblica sul rispetto dei cani guida, che sono “gli occhi di chi non vede” e che, per questo, non dovrebbero mai essere allontanati dal disabile visivo che accompagnano. Le leggi sono fondamentali, ma poi servono l’educazione culturale e il buon senso necessario a comprendere le esigenze degli altri».

Ufficio Stampa: Lorenzo Montanaro: 333 447 99 48 – ufficio.stampa@uictorino.it – lorenzo.montanaro@gmail.com

Mantova – Comunicato stampa: Autonomia – Sostegno ai giovani “Cerchiamo sostenitori”!

Progetto cofinanziato da fondazione comunità mantovana nell’ambito del bando 1-2018 assistenza sociale

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Ets-Aps Sezione Territoriale di Mantova, ente di tutela morale e materiale per le persone con disabilità visiva, è stata una delle tante realtà che, partecipando al bando di fondazione relativo all’assistenza sociale, tra le altre, si è vista riconoscere un impegno di cofinanziamento del progetto denominato «Autonomia – Sostegno ai giovani», grazie al quale, una ventina di giovani con disabilità visiva, e un numero sicuramente considerevole di alunni del territorio provinciale, potranno beneficiare di una formazione del tutto speciale nella sua realizzazione. Per rendere concreta la destinazione del contributo deliberato da Fondazione Comunità Mantovana, gli enti selezionati devono promuovere una raccolta di donazioni a favore dei propri progetti pari al 10% di quanto deliberato, a testimonianza che anche il territorio li consideri meritevoli. Quindi, oltre alle nostre risorse e al cofinanziamento di Fondazione, per poter realizzare il nostro progetto, cerchiamo donatori che altrettanto ne valorizzino il significato e gli obiettivi:
1. attivare percorsi educativo/didattici di formazione rivolti a circa 20 giovani con disabilità visiva in età compresa tra i 6 e i 30 anni, finalizzati alla conquista di autonomie e competenze, avvalendoci di personale qualificato;
2. promuovere e sviluppare attività di sensibilizzazione presso scuole e-o attraverso iniziative finalizzate alla conoscenza e alla condivisione esperienziale delle problematiche correlate alla disabilità visiva, abilità, strumenti ed opportunità.
Con questo progetto, che necessita di un considerevole investimento economico oltre che di risorse umane, intendiamo valorizzare attitudini, potenzialità, competenze, strategie, sensibilità e abilità di giovani non vedenti e ipovedenti, che si vogliono mettere in gioco ed a confronto con il resto della società, attraverso strumenti e sperimentazioni pratiche, in un percorso di conoscenza, maggior consapevolezza e condivisione, che possa essere svolto nei confronti delle specifiche diversità e diverse-abilità. La valorizzazione delle diversità, l’attenzione alle problematiche che mirano anche a supportare le famiglie a fronte dei cambiamenti sociali e tecnologici in atto, spesso discriminanti, sono fondamentali per poter favorire la costruzione di una maggior identità ed inclusione di ogni individuo che deve sentire riconosciute le pari opportunità e la propria dignità.

Azioni
Sono due i percorsi che intendiamo attuare:
1. Percorso di autonomia personale volto a far incontrare i bambini/ragazzi non vedenti e ipovedenti in un contesto appropriato, nel quale possano confrontarsi tra pari e acquisire conoscenze e fare esperienze di vita quotidiana, per favorire una presente e futura condotta più autonoma.
Nello specifico, gli ambiti che verranno presi in considerazione sono:
– Attività di autonomia domestica;
– Autonomia nella gestione della persona;
– Autonomia nel riordino degli ambienti; corsi di cucina;
– Orientamento e mobilità in ambienti interni ed esterni; laboratori creativi e di attività manipolative; sviluppo all’uso delle tecnologie di supporto in relazione alle fasce d’età; esperienze di visite culturali e sensoriali inclusive.
2. Coinvolgere concretamente e sensibilizzare i ragazzi delle scuole primarie e secondarie, affinché possano acquisire una più spontanea competenza concettuale e relazionale che potrà facilitare il loro approccio con la disabilità visiva, attraverso un confronto diretto con persone che ne sono affette, con la proposta di esperienze ludico-educative concordate con i presidi scolastici più recettivi ed interessati (percorsi sensoriali al buio, conoscenza di materiali, strumenti, strategie e situazioni favorenti e sfavorenti una buona qualità di vita oggettiva, soggettiva realmente inclusiva e comunitaria).

Se anche tu vuoi essere protagonista nella costruzione di tutte queste opportunità e degli importanti risultati che ne deriveranno e che avranno una sempre più positiva ricaduta sulla nostra collettività, non esitare! Sostieni il nostro progetto attraverso una libera donazione sul conto corrente bancario della Fondazione Comunità Mantovana
Iban: IT 83 C033 5901 6001 0000 0017 731
Entro il 30 novembre 2018 specificando nella causale “UICIMANTOVA: Autonomia – Sostegno ai giovani”.

La sezione territoriale U.I.C.I. di Mantova, tutti i ragazzi e le famiglie che ne beneficeranno in modo diretto ed indiretto e l’intera comunità ringrazia fin d’ora per la concreta considerazione.

Sport – Martina Rabbolini conquista un bronzo agli Europei di nuoto Paralimpico

Domenica 19 agosto si sono conclusi, a Dublino, i Campionati Europei di nuoto Paralimpico che ha visto l’Italia conquistare ben 74 medaglie (29 ori, 23 argenti e 22 bronzi) piazzandosi al secondo posto nel medagliere dietro solo alla fortissima Ucraina.
La nostra atleta Martina Rabbolini ha conquistato, nella categoria S11 – non vedenti, un terzo posto nei 400 metri stile libero, numerosi piazzamenti e misure cronometriche di ottimo livello.
Di seguito il dettaglio delle gare a cui ha partecipato Martina:
50 stile libero, sesto posto con il tempo di 34:05 (primato personale);
100 rana, quarto posto con il tempo di 1.3:22 (record italiano);
400 stile libero, terzo posto con il tempo di 5.49:54;
100 dorso, quarto posto con il tempo di 1.29:61;
200 misti, quarto posto con il tempo di 3.07:27 (primato personale);
100 stile libero, sesto posto con il tempo di 1.17:59 (primato personale).

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
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Servizio Civile Volontario – Bando per la selezione di 28.967 volontari da impiegare in progetti di servizio civile universale in Italia e all’estero

Termine per la presentazione delle domande: 28 settembre 2018.

In data 20 agosto 2018 sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, è stato pubblicato il “Bando per la selezione di 28.967 volontari da impiegare in progetti di servizio civile universale in Italia e all’estero” (v. allegato 1).
Per quanto riguarda l’Unione e gli Enti partner la selezione si riferisce a n. 68 progetti (v. allegato 1 bis) che nella graduatoria formulata dall’USCN hanno ottenuto un punteggio uguale o superiore a 53, per un impiego complessivo di n. 1.156 volontari.
Inoltre, con i fondi non utilizzati da alcune Regioni, sono stati finanziati ulteriori 12 progetti collocati in graduatoria con un punteggio inferiore a 53 per un impiego complessivo di n. 54 volontari.
Mentre si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle disposizioni previste nel bando, che peraltro prevedono alcune novità riguardanti la modulistica (dichiarazione titoli, informativa privacy, ecc.) e il richiamo di alcune norme relative all’avvio dei volontari e ai loro diritti e doveri, si forniscono le seguenti istruzioni operative:
Le Strutture interessate provvederanno a dare la massima diffusione ai progetti dando attuazione a quanto previsto all’art. 4 del bando al fine di “consentire ai giovani di disporre di tutti gli elementi per compiere la migliore scelta del progetto per cui presentare domanda”. Al riguardo questa Sede Centrale provvederà alla pubblicazione sul sito internet dell’Unione di tutti i progetti inseriti nel bando.
I requisiti e le condizioni per essere ammessi alla selezione sono quelli indicati nel bando all’art. 3.
Come previsto dall’art. 5 del bando le domande degli interessati, devono:
– essere redatte secondo il modello “allegato 3” al bando;
– corredate dalla scheda di cui all’ “allegato 4” del bando stesso (tale allegato può essere sostituito da un curriculum vitae reso sotto forma di autocertificazione ai sensi del DPR n. 445/2000, debitamente firmato);
– corredate dall’ “allegato 5” debitamente firmato relativo all’informativa “Privacy”, redatta ai sensi del Regolamento U.E. 679/2016;
– accompagnate da copia di un documento di identità in corso di validità;
– inviate direttamente alla Struttura titolare del progetto entro il termine del 28 settembre 2018.
Le domande possono essere presentate esclusivamente secondo le seguenti modalità:
1) con Posta Elettronica Certificata (PEC) – art. 16-bis, comma 5 della legge 28 gennaio 2009, n. 2 – di cui è titolare l’interessato avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf;
2) a mezzo “raccomandata A/R”;
3) consegnate a mano.

Le procedure selettive dovranno svolgersi secondo quanto prescritto dall’articolo 6 del bando.

La Sede titolare del progetto è tenuta a pubblicare sul proprio sito internet, nella sezione dedicata al “servizio civile nazionale” posta sulla HOME PAGE, il calendario di convocazione ai colloqui almeno 15 giorni prima del loro inizio, a pena di annullamento delle selezioni. I candidati dovranno attenersi alle indicazioni fornite in ordine ai tempi, ai luoghi e alle modalità delle procedure selettive.
La pubblicazione del calendario ha valore di notifica della convocazione e il candidato che, pur avendo inoltrato la domanda, non si presenta al colloquio nei giorni stabiliti senza giustificato motivo, è escluso dalla selezione per non aver completato la relativa procedura.

Per quanto riguarda in particolare la selezione le Strutture dovranno attenersi ai criteri verificati e approvati dall’UNSC in sede di accreditamento e riportati alla voce 19 del progetto. Pertanto dovranno essere utilizzati le seguenti schede che si inviano unitamente alla presente:
– scheda di valutazione documentale (all. n. 6);
– scheda di valutazione colloquio (all. n. 7);
– nell’allegato 8 sono riportate le “Istruzioni per la compilazione delle schede relative all’analisi documentale ed al colloquio di selezione”.

Ultimate le procedure selettive dovranno essere compilate le graduatorie secondo i criteri e le modalità previste dal citato art. 6. Quanti non hanno sostenuto il colloquio o sono stati esclusi per altre motivazioni vanno inseriti in un elenco a parte con la specifica del motivo di esclusione.

Il mancato inserimento nelle graduatorie deve essere tempestivamente portato a conoscenza degli interessati da parte della Struttura, che ne dà contestuale comunicazione al Dipartimento.

Tutte le graduatorie saranno firmate dal sottoscritto Presidente Nazionale, nella qualità di legale rappresentante dell’ente.

Le Strutture dovranno inoltre compilare il file .csv (all. 2) avendo cura, tra l’altro, di evidenziare nelle apposite colonne il punteggio conseguito, la sede dove il volontario dovrà presentarsi il primo giorno di servizio e quella nella quale avrà attuazione il progetto, provvedendo alla compilazione di entrambe anche nel caso che le due sedi coincidano. Si provvede ad allegare le istruzioni per la compilazione del file in discorso (all. 3) nonché’ i codici delle sedi di attuazione progetto (all. 4) e i codici comuni  ISTAT (all. 5). I codici dei progetti sono indicati nell’allegato 1.
Giova precisare che, nel caso di progetti con più sedi di attuazione, la compilazione delle graduatorie sul file .csv, dovrà essere articolata distintamente per ciascuna sede di realizzazione.
Ciascuna Struttura dovrà, inoltre, comunicare il numero complessivo delle domande ricevute (comprensivo di quelle pervenute fuori termine e di quelle in cui non si riscontrano i requisiti per la partecipazione alla selezione).

Le graduatorie di cui al punto h) dovranno pervenire, in formato pdf, a questa Sede Centrale – Struttura di Gestione SCV all’indirizzo di posta elettronica gestionescv@uiciechi.it, entro la data ultima del 2 Novembre 2018 unitamente alla seguente documentazione, in formato pdf, riferita ai soli candidati risultati “idonei selezionati”:
1. domanda di partecipazione (“allegato 3” del bando) recante la firma autografa per esteso del richiedente e la data di presentazione;
2. documento d’identità dell’interessato.

Gli originali della predetta documentazione e ogni altro atto (schede di valutazione, attestazioni presentate dai candidati, copie dei titoli di studio, ecc.) non devono essere trasmessi a questa Sede Centrale ma conservati presso la Struttura che ha proceduto alla selezione, per ogni necessità dell’USCN.

Anche i file .csv dovranno essere trasmessi a questi uffici inderogabilmente entro il 2 novembre 2018 allo stesso indirizzo di posta elettronica sopra indicato.
Si fa presente che nel campo “DataInizioPrevista” va indicata la data che ciascuna Struttura prevede per l’avvio in servizio dei volontari. Tale indicazione deve tenere conto dei tempi che necessitano all’ufficio di questa Presidenza Nazionale per l’acquisizione dei dati sul sistema informatico UNICO -Helios e di quelli occorrenti all’UNSC per l’esame e l’approvazione delle graduatorie e successivi adempimenti.
Si prega inoltre di prestare la massima attenzione nell’inserire esattamente i dati nei singoli campi (ad. esempio: inserire “snc” in caso di mancanza di numero civico; indicare un solo numero telefonico senza creare separazioni con il prefisso etc.), in quanto i file compilati erroneamente saranno rifiutati dal sistema informatico e saranno rinviati al mittente per le dovute correzioni. Ciò potrà determinare ritardi nell’approvazione delle graduatorie.

Si riporta di seguito il link per consultare il bando e gli allegati http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/TestoCirc.asp?id=5797

Mostra dello scultore non vedente Andrea Bianco a Marina di Massa

Il giorno 29 agosto alle ore 18.00 presso Villa Cuturi a Marina di Massa (Lungomare Vespucci 24) si inaugurerà la mostra di scultura di Andrea Bianco.
L’esposizione chiamata “Gossip”, nonostante il titolo provocatorio, è atta ad esaltare la ricchezza interiore della donna. Per fare ciò lo scultore espone una collezione di donne stilizzate e slanciate in legno ed in ceramica.

La mostra sarà visitabile fino al 4 settembre con orari 10.00 – 12.00 e 17.00 – 21.00.

Martina Rabbolini conquista un bronzo agli Europei di nuoto Paralimpico

Domenica 19 agosto si sono conclusi, a Dublino, i Campionati Europei di nuoto Paralimpico che ha visto l’Italia conquistare ben 74 medaglie (29 ori, 23 argenti e 22 bronzi) piazzandosi al secondo posto nel medagliere dietro solo alla fortissima Ucraina.
La nostra atleta Martina Rabbolini ha conquistato, nella categoria S11 – non vedenti, un terzo posto nei 400 metri stile libero, numerosi piazzamenti e misure cronometriche di ottimo livello.
Di seguito il dettaglio delle gare a cui ha partecipato Martina:
50 stile libero, sesto posto con il tempo di 34:05 (primato personale);
100 rana, quarto posto con il tempo di 1.3:22 (record italiano);
400 stile libero, terzo posto con il tempo di 5.49:54;
100 dorso, quarto posto con il tempo di 1.29:61;
200 misti, quarto posto con il tempo di 3.07:27 (primato personale);
100 stile libero, sesto posto con il tempo di 1.17:59 (primato personale).

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Corso di laurea in Fisioterapia: Collocamento mirato per non vedenti

In scadenza i termini per l’iscrizione alle prove di ingresso – Riserva di posti per non vedenti presso l’Ateneo di Firenze

Come è noto, per chi volesse essere ammesso al Corso di laurea in Fisioterapia (Classe L/SNT-2) deve organizzarsi per tempo, perché la maggior parte degli Atenei d’Italia ha già pubblicato i bandi che regolano l’ammissione ai corsi di laurea a numero chiuso per le Professioni Sanitarie (Fisioterapia, Tecniche ortopediche, Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Educazione professionale, e via dicendo), le cui prove si terranno, come previsto dal Miur indistintamente per tutti gli Atenei, mercoledì 12 settembre 2018.
Anche quest’anno l’Università degli Studi di Firenze, per l’a.a. 2018/2019, ha riservato n. 5 posti a candidati non vedenti per l’ammissione a Fisioterapia. La prima esperienza di riserva di posti per ragazzi con disabilità visiva presso l’Ateneo fiorentino risale a quindici anni fa. “Ora facciamo lezione tutti insieme – spiega la professoressa Sandra Zecchi, presidente del Centro Studi e Ricerche per le problematiche della Disabilità (CESPD)– Ma gli ipovedenti e i non vedenti sono supportati da mezzi tecnologici assai moderni (portatili con sintesi vocale, file multimediali, videoingranditori, scanner OCR e registratori digitali) e, fra l’altro, abbiamo anche un’aula dedicata con modellini di anatomia o di chimica”.
Per consultare il bando e iscriversi alle prove di ammissione al Corso di laurea in Fisioterapia presso l’Università di Firenze, cliccate sul link https://ammissioni.unifi.it/INFO/ e accedete immediatamente alla pagina riservata alla registrazione.
“Rivedendo dopo diverso tempo questi nostri studenti, ormai professionisti – continua la professoressa Sandra Zecchi – mi si rinnova l’impressione, già provata alla fine del corso di studi di ciascuno di loro, di una straordinaria crescita non solo in termini culturali e scientifici, ma anche di personalità, di coscienza delle proprie possibilità, frutto di un impegno veramente positivo”.
Riguardo alla spendibilità lavorativa del titolo professionale di fisioterapista, mi soffermo ancora una volta sulle opportunità che tale percorso di studi offre ai nostri ragazzi, che, iscrivendosi all’Albo professionale dei terapisti della riabilitazione non vedenti gestito ora dall’ANPAL(comunicato Uici n. 111 del 7 agosto 2018), potranno beneficiare delle tutele di maggior favore per il collocamento obbligatorio, di cui alla legge n. 29 dell’11 gennaio 1994 e al relativo Decreto Attuativo 775/1999, da un punto di vista amministrativo recepiti con Circolare Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali n. 21 del 24 giugno 2015.
È evidente, quindi, che le quote di riserva all’interno dell’area sanitaria (ospedali, cliniche, case di cura) sono tali che, appena ci si laurea in Fisioterapia e ci si iscrive all’Albo professionale per non vedenti presso l’ANPAL, si ha già un posto di lavoro assicurato (per effetto dell’art. 4 della legge 29/1994, sul Collocamento obbligatorio).
È un’opportunità che merita, da parte dei ragazzi non vedenti e ipovedenti, una attenta riflessione.

Per quanto riguarda, invece, le problematiche relative all’accessibilità dei test di ingresso in Fisioterapia, così come per le altre facoltà a numero programmato, legate essenzialmente alla presenza di prove di logica figurative e geometriche (formule, tabelle e grafici) di cui non è possibile ottenerne la trascrizione in formato accessibile (ad esempio, in file) con la sintesi vocale e/o la barra braille, l’Unione ha preso una ferma posizione nei confronti del Miur e della Conferenza Nazionale Universitaria dei Delegati per la Disabilità (CNUDD)- Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), lamentando la circostanza secondo cui l’inaccessibilità dei test di ingresso ai corsi di laurea, nel mondo della disabilità visiva, rappresenta la palese negazione del diritto allo studio per i nostri ragazzi, che si vedono privati, ingiustamente ed illegittimamente, di uno dei più importanti diritti della persona umana che, in quanto tale, è invece inalienabile.
La professoressa Pavone, Presidente del CNUDD-CRUI, coinvolta personalmente alla questione, ci ha risposto a stretto giro, assicurando che “le prove per l’ammissione ai Corsi di Fisioterapia – così come ai Corsi di laurea per l’accesso alle professioni sanitarie – sono a programmazione locale, gestite dai singoli Atenei (DM 337/2018, art. 7). Per quanto di competenza, porterò in discussione l’argomento da Lei proposto al MIUR nelle prossime riunioni del Direttivo e dell’Assemblea CNUDD, previsti in autunno. In alcune Università – fra queste l’Università degli Studi di Torino – da due anni i Test di ingresso alle professioni sanitarie sono resi accessibili agli studenti con minorazione visiva”.
Però, al di là delle assicurazioni ricevute dalla professoressa Pavone, che ringraziamo per l’impegno prontamente assunto, come Associazione storica di categoria vogliamo seguire più da vicino la questione, offrendo il massimo supporto a chi si trovi, suo malgrado, impossibilitato a partecipare all’ammissione di un Corso di studi universitario per l’inaccessibilità delle prove di ingresso, vedendosi così privato della opportunità di scegliere liberamente il proprio futuro.
Si invita, pertanto, chiunque sia protagonista di simili incresciosi episodi, a scriverci a:
lavoro@uiciechi.it per l’Ufficio Lavoro e Previdenza della Presidenza Nazionale Uici;
agenziadiritti@uiciechi.it per l’Agenzia Nazionale per la Tutela dei Diritti nell’Area della Disabilità.
Allegate alla segnalazione i seguenti documenti, per avere un più preciso quadro d’insieme:
1. una copia della domanda di partecipazione al test di ammissione, regolarmente sottoscritta;
2. una breve descrizione del test e dei suoi problemi in termini di accessibilità;
3. un recapito telefonico, per essere ricontattati.

L’azione sarà congiunta e di forza.
Tra le nostre priorità c’è, certamente, quella di ottenere al più presto la massima garanzia di piena accessibilità alle tecnologie assistive che riguardano non vedenti e ipovedenti, di tutte le prove di ammissione ai Corsi di laurea (per Fisioterapia, così come per tutte le altre facoltà), per assicurare ai nostri ragazzi piena libertà di scelta.