Due ciechi atleti tentano ascesa al Re di Pietra, testimonianza di Livio Tesio

Autore: Livio Tesio

Allora proviamo.
Fiore un amico da tanto tempo. Lui vende olio ma sa vendere utopie: “perché non portiamo i nostri amici ciechi sul Monviso?” Fiore per fortuna è anche il Vice Presidente del CAI di Peveragno e sa sempre coinvolgere gli amici volontari quando necessita.
Domenico ed il Maestro pensano che la pensione o almeno un pezzo di tempo della stessa possa essere regalato agli altri: costruiscono tappe per avvicinarci al Monviso.
Claudio è un Educatore attento e capace: sa creare gruppo ed alleanze
Gianfranco è il Sindaco (era) della Boarelli , Presidente dell’assemblea del Consorzio e pensa più avanti: 150 anni fa una donna su Viso oggi è tempo che il Viso sia per tutti.
Nasce così un’idea, un gruppo, una utopia.
Arrivano tante adesioni. Le sezioni CAI :di Saluzzo che regala anche la maglietta commemorativa a tutte le partecipanti femmine, di Racconigi, di Savigliano. Troviamo Seba Audisio e Mario Cedro con la loro montagna-terapia.
Molti volontari. I muli di Luciano.
Si fanno i 5 trekking di preparazione, ci si conosce, ci si confronta.
E poi……
Poi si è al Quintino. Ore 3 e 30 sveglia. Ore 4 si parte. Emozione, paura, pensieri, fiducia….Piera e Gigi i più determinati.
Al Passo delle Sagnette arrivano le Guide Daniele Maccagno e Paolo Pernigotti insieme a Luca Maccagno, fratello di Daniele e ottimo alpinista. Tutti vengono per …..non so, sicuramente non per denaro, forse, come sostiene Gianfranco, per scrivere una nuova storica pagina del Monviso.
Io, Fiore, Diego, Marco, Monica abbiamo accompagnato più volte i non vedenti sui sentieri di montagna ma dall’Andreotti in su prendono in mano la situazione le guide. Guardo Piera e Gigi e mi chiedo come facciano a salire su tutte quelle pietre, li vedo inciampare, sbattere contro gli ostacoli, anche io inciampo mi lamento. Loro nulla , un passo dopo l’altro attaccati alla corda di Daniele e Paolo.
Si sale, si fatica.” Volete che ci fermiamo, nessuno ce lo ha ordinato?” Piera zittisce Fiore: “sono arrivata fino a qui ed ora si arriva in cima”. Le guide danno il loro assenso: sono dentro all’utopia anche loro.
La storia finisce in un pianto di emozione collettivo. Tutti in cima, si commuovono anche 3 ragazze della forestale che arrivano con noi dalla via Est.
Non so quanti pensieri mi siano passati nella testa in quel momento.Troppi? Nessuno?
Poi la lunghissima discesa e la risalita alle Sagnette. Il Rifugio Quintino Sella all’alto, sono le 20: arriviamo.
Al Quintino sono in tanti, facce di amici, colleghi, ragazzi.
Trovo Mario con il quale 25 anni fa salii sull’Argentera Nord. “Mario domani ci facciamo una foto su Viso Mozzo.” 25 anni dopo, ancora su una montana, ancora ad allargare orizzonti.
Ho ancora il tempo di emozionarmi un po’ guardando 2 ragazzi della comunità, un ragazzino ed una ragazzina correre in cima alla vetta e dimenticarsi delle cose brutte della vita.
Poi è una leggera pioggerellina,la lunga discesa, Claudio che ci aspetta al Pian del Re, i pulmini.
Ma oggi è qualcosa di più. E’ aver provato ad aprire strade, orizzonti, pensieri…..è aver provato a regalarci, tutti, una sana felicità. E’ aver sempre più la convinzione che bisogna provarci, che nel mondo ci sono un sacco di belle persone, che lo star bene nasce dal sentirsi vivi e che adesso…… bisogna pensare a qualcosa per il prossimo anno.

Grazie

Livio Tesio

 

Sala Telefonica UICI 98 90 50: IERI, OGGI, DOMANI.

IERI, OGGI, DOMANI.

 

La val di Rabbi e il molino Ruatti.Sì, ieri, oggi, domani: bastano tre parole per riassumere l’intera storia dell’uomo, le sue conquiste, le sue realizzazioni e il suo progresso. Tre parole soltanto perché, lo si voglia o no, lo si comprenda o meno, il nostro presente scaturisce dal passato e si proietta nel futuro.

 

La sala telefonica 98 90 50 dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ne è pienamente consapevole e favorisce perciò proposte, come quella che vivremo mercoledì 3 settembre cogliendo l’intuizione di una giovane e bella neolaureata in pedagogìa con specializzazione nell’educazione sociale, Margherita Mengon, che ci parlerà della val di Rabbi e del molino Ruatti fornendo dati storici e geografici soffermandosi altresì sul valore umano e artistico dell’habitat e sul significato socialmente rilevante di uno dei pochissimi molini ad acqua ancora esistenti.

 

Margherita ci farà conoscere il valore socioculturale del molino Ruatti situato appunto nella stupenda val di Rabbi,piccola perla trentina nel parco nazionale dello Stelvio situata accanto alla val di Sole.

 

Potremo così conoscere il significato reale e il valore di una semplice macchina costruita nell’ottocento, gelosamente conservata e restaurata nel 2004, divenuto oggi un museo etnografico di rilievo particolarmente idoneo per promuovere incontri culturali e artistici.

 

Diciamo dunque no al dilagante e assurdo concetto che il rinnovamento avviene attraverso la cosiddetta “rottamazione”, ma sosteniamo invece la necessità di l’esistente rendendolo sempre più funzionale per rappresentare le realizzazioni del passato, le sole che permettono oggi di vivere la situazione umana in cui siamo immersi permettendoci di sperare in un futuro migliore.

 

Non lasciamoci sfuggire l’occasione di questo incontro che sono certo ci farà cogliere un nuovo respiro e un attimo di gradevole stupore conoscendo, grazie a Margherita, altre meraviglie che il nostro “bel paese” riesce, malgrado tutto, a conservare

 

Per quanti volessero indicazioni per partecipare possono telefonare al sottoscritto o agli amici che si prodigano generosamente per il funzionamento corretto della sala telefonica virtuale Nunziante Esposito e Pino Servidio.

 

A mercoledì, dunque, alle ore 18, non mancate.

 

                                                                              Cesare Barca.

 

Evento formativo nazionale per Fisioterapisti e altre professioni, a cura di Mirella Gavioli

Autore: a cura di Mirella Gavioli

(componente del comitato tecnico scientifico nazionale massofisioterapisti e fisioterapisti UICI
“Nonostante la disabilità: tra il voler star bene del malato e il desiderio di curare dell’operatore…per la possibile guarigione dalla sofferenza”. –
Si svolgerà a Tirrenia (PISA), nei giorni 18 19 20 ottobre e 28 29 novembre 2014,
un evento formativo accreditato nell’ambito del Programma nazionale di Educazione Continua in medicina (E.C.M.) dal titolo “Nonostante la disabilità: tra il voler star bene del malato e il desiderio di curare dell’operatore…per la possibile guarigione dalla sofferenza”.
L’iniziativa proposta dal Comitato tecnico scientifico nazionale Fisioterapisti e Massofisioterapisti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e sostenuta da I.RI.FO.R CENTRALE, è rivolta a tutti i Fisioterapisti e Massofisioterapisti, nonché agli operatori sanitari come medici, psicologi, infermieri, operatori socio-sanitari, assistenti sociali, docenti, educatori, e a quanti, per formazione professionale o personale, intendano acquisire competenze nell’ambito della Logoterapia ed Analisi Esistenziale secondo la scuola di Viktor Frankl, (discente diretto di Freud), al fine di migliorare la propria capacità di costruire la Relazione d’Aiuto.
L’evento è articolato in due stage distinti per la durata complessiva di 40 ore formative residenziali, presso il Centro Studi e riabilitazione “G. Fucà – Le Torri” di Tirrenia (PI).
L’iscrizione al Corso prevede il versamento di una quota di Euro 100,00 per i soci U.I.C.I. in regola con il tesseramento 2014 e di Euro 150,00 per i non soci, oltre alle spese di viaggio, vitto e alloggio che saranno a carico dei singoli partecipanti.
La quota comprende la partecipazione alle attività di formazione, la fornitura del materiale didattico in formato accessibile, i coffee break e il conseguimento dei crediti E.C.M. previsti per le professioni sanitarie accreditate.
Il Corso ha lo scopo di proporre l’acquisizione del quadro teorico di riferimento della Logoterapia ed è finalizzato a individuarne i possibili campi di applicazione in ambito sanitàrio, educativo e della comunicazione.
La formazione nell’ambito dell’Educazione Terapeutica del Paziente, sull’impostazione clinica, metodologica e di pensiero derivante dal Logo Counseling, in particolare, è infatti finalizzata ad  aiutare i pazienti in ri-abilitazione clinica ed esistenziale a ri-affrontare al meglio, tanto le abilità residue, quanto il tempo presente e futuro, per poter godere della migliore qualità di vita possibile per se e per chi vi ruota attorno.
Il Saper comunicare per “lavorare meglio”, conoscere le competenze e le dinamiche relazionali nell’equipe inter-professionale, conoscere ed approfondire il Logo Counseling e le potenzialità da esso derivanti, saper gestire positivamente lo stress professionale e prevenire la sindrome del Burn out, sono aspetti di fondamentale importanza per chi opera in ambito sanitario o sociale, a contatto con la disabilità e la sofferenza altrui.
Oltre alla formazione di tipo frontale, i discenti avranno a disposizione un tutor per l’approfondimento personale e saranno indicati alcuni testi di particolare interesse circa le tematiche affrontate.
La docenza è affidata al Prof. Paologiovanni Monformoso, Psicologo ed esperto Counselor clinico, Logoterapeuta e Logo Analista Esistenziale, docente per le scuole di alta formazione in Psicoterapia Esistenziale, docente universitario per il personale sanitario.
In qualità di Codocente / tutor clinico interverrà il Dott. Stefano Maria Gasseri, Sociologo, formatore e Counselor clinico, Co-moderatore dell’Istituto per il LogoCounseling.
Al termine del secondo stage verrà rilasciato un attestato di partecipazione, che sarà propedeutico ad un ulteriore corso formativo per Logo Educatore assistenziale che si svolgerà, auspicabilmente, nel 2015.

Per maggiori informazioni e per inviare le iscrizioni che dovranno pervenire all’I.Ri.Fo.R. entro il 3 ottobre 2014, si può consultare il comunicato I.RI.FO.R n 14 del 28/07/2014 oppure contattare la responsabile del progetto all’indirizzo e-mail mirella.gavioli@gmail.com
Si potranno altresì acquisire anche la scheda di iscrizione, i riferimenti teorici del Logo Counseling e la sintesi dell’offerta alberghiera.
Considerati i molteplici “valori” legati alla formazione, all’aggregazione ed al confronto interprofessionale riconducibili a questo “evento”, oltre ad una “sana dose di divertimento” che certamente non mancherà, per non trascurare l’importanza della condivisione delle “questioni” di interesse specifico dei masso e fisioterapisti soci dell’UICI che avranno l’opportunità di ritrovarsi per l’assemblea nazionale di categoria che si terrà nella mattinata della domenica 30 novembre, si invitano tanto i singoli quanto le strutture potenzialmente interessate, a dare alla presente proposta la massima considerazione, diffusione e a favorirne la partecipazione.

Mirella Gavioli

Sport: Europei di Showdown: i risultati del G.S.D. Non Vedenti Milano ONLUS, di Luca Talotta

Autore: Luca Talotta

Si è concluso ieri, sabato 16 agosto Handen (Svezia), il Campionato Europeo di Showdown che ha visto il socio del G.S.D. Non Vedenti Milano ONLUS, Domenico Leo conquistare un buon sesto posto.
Gli altri azzurri si sono piazzati all’ottavo (Marco Ferrigno) e tredicesimo posto (Luigi Abate). In campo femminile Graziana Mauro è giunta nona e Chiara Di Liddo tredicesima.
(Luca Talotta)
Da “Milano Sportiva” del 17 agosto 2014

 

Pacchetto montagna estate 2014, di Luigi Loglisci

Autore: Luigi Loglisci

Riceviamo dal nostro socio Luigi Loglisci:

pacchetto nr. 1 :soggiorno di 12 notti dal 19.08 al 31.08.2014 al costo di € 65,00 a persona al giorno.

pacchetto nr. 2 :soggiorno di 7 notti dal 24.08 al 31.08.2014 al costo di € 73,00 a persona al giorno .

La quota comprende i seguenti servizi:
• sistemazione in stanza doppia standard presso l’Olympic Turismo Antico Borgo, l’hotel si sviluppa su due piani e dispone di ventuno stanze da letto, sala ristorante, ampi spazi comuni tra cui sala polifunzionale con caminetto e sala soggiorno, veranda solarium attrezzata, zona benessere con sauna e cabina massaggi
• trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno alla colazione dell’ultimo giorno
• cocktail di benvenuto con saluto della famiglia Masè agli ospiti e presentazione dello staff
• cena di gala con festa di arrivederci
• grigliata all’aperto a località Rutic
• programma serale d’intrattenimento ed animazione
• numero 3 escursioni giornaliere accompagnati alla scoperta del Parco Naturale Adamello Brenta, inclusi gli spostamenti con mezzo messo a disposizione dall’hotel e pranzo al sacco
• numero 1 risalita con cabinovia da Pinzolo a rifugio Prà Rodont a 1.500 metri sul livello del mare e ritorno
• degustazione prodotti tipici Trentini con possibilità di acquisto
• assicurazione medico-bagaglio

Supplementi:
• stanza singola € 10,00 a persona al giorno
• stanza doppia ad uso singola € 15,00 a persona al giorno

La quota non comprende:
• bevande, mance, extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente menzionato nel paragrafo la quota comprende

Servizi opzionali per i quali vi possiamo fornire le quotazioni su richiesta:
• possibilità di trasferimento con mezzo messo a disposizione dall’hotel per raggiungere Spiazzo Rendena, con partenza dalla vostra città o dalla stazione ferroviaria o dall’aeroporto a voi più comodi
• attività sportive e ricreative tra le quali segnaliamo:
volo in parapendio biposto con istruttore, discesa rafting, passeggiata a cavallo, arrampicata con guida alpina, parco avventura, noleggio mountain bike o tandem
• per il vostro benessere: in hotel possibilità di sauna e massaggi
• cure e trattamenti presso le Terme Val Rendena di Caderzone
• card per accedere alla piscina comunale di Spiazzo Rendena

NB: Sconto 6% a tutti i tesserati Unione Italiana Ciechi .
Per informazioni e prenotazioni contattare lo 0465 503021 o scrivere a anticoborgo@olympichotels.it

Sport: Al via i Campionati Europei di Nuoto Paralimpico – Eindhoven 4 – 10 agosto 2014, Redazionale

Autore: Redazionale

Partono lunedì 4 agosto a Eindhoven (Olanda) i Campionati Europei IPC di nuoto paralimpico con la partecipazione di 390 atleti provenienti da 37 nazioni.

La nostra giovane socia Martina Rabbolini (16 anni) farà parte della delegazione azzurra che comprende 16 nuotatori:
BOCCIARDO Francesco, CAMELLINI Cecilia, CASTAGNETO Andrea, CHIARIONI Stefania, CIULLI Simone, GHIRETTI Giulia Ego, MORELLI Efrem, MORLACCHI Federico, PALAZZO Xenia Francesca, PREZZI Yuri, RABBOLINI Martina, ROMANO Emanuela, SOTTILE Fabrizio, TALAMONA Arianna, TARAS Valerio e TRIMI Arjola.
Da qui:
http://www.finp.it/page.php?id_news=462
si potranno consultare le schede degli atleti.

Martina, esordiente ai Campionati Europei, sarà impegnata (categoria S11 – non vedenti) nei 50, 100 e 400 stile libero, 100 dorso, 100 rana e 200 misti.
Durante la competizione le news, i risultati e le foto saranno pubblicate sul sito.
www.eindhoven2014.org
Le gare verranno trasmesse in diretta WEB sul canale Youtube IPC: http://www.youtube.com/ParalympicSportTV

In bocca al lupo!

Sport: Il baseball per ciechi protagonista al Torneo Internazionale “Italian Softball Week”, Redazionale

Autore: Redazionale

La prima edizione della Italian Softball Week, importante torneo internazionale pre-mondiale (presenti Italia, Australia e Stati Uniti) che si disputa ad Azzano Decimo (PD) dal 7 al 10 agosto prossimi, vedrà la presenza di un incontro dimostrativo di baseball per ciechi.

La partita AIBXC (Girone Ovest – Girone Est) è programmata il giorno 6 agosto (ore 19:30 circa), prima della presentazione ufficiale delle squadre e della serata di benvenuto organizzata al campo da softball.

Tecnologia e Accessibilità: ATM di Poste Italiane: software che vocalizza tutte le operazioni di prelievo, di Nunziante Esposito.

Autore: Nunziante Esposito

E’ ormai più di un lustro che collaboro, nell’ambito delle attività svolte dalla Commissione OSI, con i dirigenti e gli ingegneri dei Servizi Integrati di Poste Italiane di Napoli.

Questa esperienza, iniziata quando siamo stati chiamati a verificare l’accessibilità di un ATM intelligente che stavano realizzando con la collaborazione della facoltà di ingegneria dell’Università di Benevento, alla fine, ha prodotto una enorme delusione, dopo tutte le aspettative che aveva creato.

Dopo sei anni, di quasi assoluto silenzio in merito agli ATM intelligenti, abbiamo avuto da Poste italiane la richiesta di effettuare i test per verificare l’accessibilità di un software che rende l’ATM a guida vocale per un utilizzo in piena autonomia per un disabile visivo.

Nonostante abbiamo problemi di usabilità con il sito in generale ed ultimamente anche di accessibilità per il servizio del telegramma on-line che non si può più fare in piena autonomia per chi utilizza uno screen-reader, fortunatamente, dobbiamo dire che Poste Italiane è l’unico gestore ad annoverare tra i suoi prodotti il dispositivo per la firma Digitale Remota accessibile. Inoltre, è stata già avviata una collaborazione per cercare di eliminare dal sito di Poste Italiane quei problemi di usabilità e di accessibilità attualmente presenti.

Aver avuto questa richiesta di test per il software che vocalizzerà tutti gli ATM, ci inorgoglisce da un certo punto di vista, ma ci preoccupa per le aspettative che può generare tra i disabili visivi e per le conseguenti delusioni nel caso questo progetto, per una qualsiasi ragione, non fosse realizzato.

Dopo il test eseguito al software come ci è stato richiesto, test che riporto di seguito per far anche capire con che cosa abbiamo a che fare, con i tecnici intervenuti abbiamo anche parlato di alcuni problemi che ci sono stati segnalati da altri disabili visivi:

– App per iPhone che non consente di concludere le transazioni a causa del pulsante di conferma che non viene intercettato da VoiceOver.
– La possibilità, di cui si parla sul sito stesso, di eliminare il lettore vocale per eseguire le operazioni dispositive per Bancoposta.

Fortunatamente, ho trovato nelle persone con le quali ho eseguito il test, gli interlocutori giusti che hanno preso in carico questi problemi, promettendo di verificare e di venirci incontro con la loro risoluzione.
Riprendendo il discorso per il test eseguito, se si adotterà questo software su tutti gli oltre 7000 ATM di Poste Italiane, sarà una cosa importantissima per tutti i disabili visivi.

Infatti, tutti questi ATM vocalizzati, in aggiunta a tutti quelli che le banche hanno già vocalizzato in precedenza, possiamo dire tranquillamente di aver risolto il problema del prelievo in piena autonomia. La ragione è presto detta: gli ATM di Poste sono distribuiti in modo capillare su tutto il territorio italiano.

Con la speranza che questa modifica strutturale a queste macchine sarà realizzata come programmato, ecco di seguito il test del software per vocalizzarlo che ho eseguito per conto della Commissione OSI, su un ATM di Poste.

Premessa:

– Come concordato con i tecnici di Poste, per tramite della dr.ssa Pina Russo, il test è stato eseguito presso l’Ufficio Postale Centrale di Castellammare di Stabia (NA), in data 17 Luglio 2014, alle ore 11,30. Praticamente sotto casa mia.
– Erano presenti tre tecnici di Poste italiane, la dr.ssa Pina Russo ed il sottoscritto.
– Il test è stato eseguito sul dispositivo ATM dell’ufficio postale esternamente all’ufficio dove era dislocato. In pratica il normale ATM dell’ufficio.
– Questo ATM è stato preparato con il software da testare che consiste nel rendere l’ATM accessibile con guida vocale.

Esecuzione del test.

Consegnatami una cuffia ed avuto le giuste indicazioni per trovare la presa Jack per inserire lo spinotto, ho predisposto il tutto per ascoltare i messaggi dell’ATM.

Per avviare la guida vocale, come già previsto su molti ATM di banche che hanno i loro bancomat a guida vocale, ho premuto il numero 5 che presenta il classico puntino in rilievo.

La voce guida, tra l’altro prodotta con la sintesi vocale Paola della Loquendo, mi avvisava che se avessi premuto di nuovo il 5, avrei avuto in voce le istruzioni per usare l’ATM a guida vocale.

Il volume era alquanto basso per un ambiente aperto dove stavo operando, per cui, su indicazioni del tecnico, ho cercato il pulsante per aumentare il volume, quindi, ho seguito il filo delle cuffie, ho individuato il jack e sopra di esso ho trovato il pulsante per aumentare il volume.

Ho premuto di nuovo il 5 ed ho ascoltato quanto mi veniva riferito. Nei messaggi mancavano delle indicazioni, cosa che ho fatto subito presente e i tecnici hanno preso nota per aggiungerle nella versione definitiva.

Il tastierino numerico è quello tradizionale, per capirci, come quello del telefonino. Proprio a fianco del tastierino numerico, sul lato destro, ci sono 4 tasti di grandezza quasi doppia rispetto ai tasti del tastierino. Dall’alto verso il basso, abbiamo:

– Un tasto contrassegnato con una X in rilievo. Serve ad annullare l’operazione.
– Un tasto con una lettera C in rilievo. Serve a cancellare l’ultimo carattere inserito.
– Un tasto con una lettera O in rilievo. Serve a confermare. Insomma, con questo tasto si dà il consenso quando chiesto. Equivale a rispondere sì ed accettare.
– Un tasto senza indicazioni. E’ un tasto libero che al momento non serve.

Mi è stata consegnata una carta Bancoposta per eseguire un prelievo reale. Inizialmente non sapendo come inserire la carta, ho dovuto avere delle indicazioni dal tecnico che mi assisteva. Ho compreso presto che il cip che è presente sulla carta è ben individuabile per cui non ci sono difficoltà a capire che bisogna inserire la carta con il cip rivolto verso l’alto e con il lato più vicino ad esso in avanti.

Una volta avuta questa indicazione, è difficile che la si possa dimenticare. Inoltre, c’è da dire che la carta non può essere inserita in modo errato, per cui, al massimo si perde solo tempo.

Inserita la carta nell’apposita feritoia indicata anche nelle spiegazioni, la voce guida mi ha chiesto il pin di sicurezza. Il pin mi è stato dettato ed è stato semplice inserirlo. Ho poi dato la conferma pigiando il tasto con la lettera O.

La voce guida mi ha avvisato di attendere. Dopo qualche manciata di secondi, mi ha chiesto di inserire la cifra da prelevare e di confermare l’operazione.

Ho inserito il numero come mi è stato suggerito, ed ho confermato con il terzo tasto. Non c’è alcun bisogno di inserire i decimali, perché come già sappiamo, è possibile prelevare solo cifre intere.

La voce guida mi ha informato che stavo effettuando un prelievo della cifra digitata e che per continuare dovevo confermare. Ho premuto di nuovo il terzo tasto ed ho confermato.

Sullo schermo è comparsa la scritta non vocalizzata che mi chiedeva se desideravo la ricevuta, invitandomi a confermare. Anche questa anomalia, visto che la sintesi mi leggeva solo sì o no, è stata annotata dai tecnici e sarà messa a posto nella versione definitiva del software.

Avendo perso tempo, si è annullata l’operazione e la sintesi mi ha invitato a riprendermi la carta. Ho ripetuto l’operazione ed ho effettuato il prelievo per la persona che mi ha fornito la carta Bancoposta.

Avendo Poste Pay, ho fatto un prelievo in piena autonomia anche con la mia carta sul mio conto. E’ stata una cosa bellissima, visto che è la prima volta in tre anni che ho potuto effettuare un prelievo in piena autonomia.

Siccome ho chiesto per l’ipovisione, mi hanno informato che al momento di pigiare il numero 5, lo schermo diventa di colore nero e le scritte diventano di colore giallo, con un bel contrasto ed un forte ingrandimento.

Consapevole che solo questa modalità di contrasto non è sufficiente, anzi è sicuramente insufficiente per tutte le tipologie di ipovisione, ho chiesto di far testare questo tipo di schermata anche da un ipovedente della Commissione OSI e mi hanno detto che sarà fatto un test in remoto quanto prima.

Per gli ipovedenti è importante avere la gestione del monitor in modalità accessibile, con tutti i contrasti e tutti i colori per tutte le patologie di ipovisione più importanti, ma mi hanno riferito che non sanno se sarà possibile poter implementare altro.

Comunque, in considerazione del fatto che si ha una guida vocale molto semplice e funzionale, ed essendo una operazione di brevissima durata, anche se non fossero implementati altri tipi di contrasti ed ingrandimenti per venire incontro a tutte le tipologie di ipovisione, non sarebbe un grosso danno. Infatti, sarebbe solo necessario portarsi una cuffietta per ascoltare la voce guida.

Al di la della richiesta di far effettuare un test da parte dell’ipovedente e della possibilità di implementare altri contrasti, mi sono consultato con il sig. Massimiliano Martines, ipovedente della Commissione OSI, per avere anche il suo parere in merito. Massimiliano concordava con me che non era necessario fare altro e che era già sufficiente utilizzare la voce guida, cosa che abbiamo già comunicato anche ai responsabili di Poste Italiane.

Infatti,diceva che sono troppe le variabili in gioco, tra cui: posizione dell’utente rispetto al monitor, contrasti di luce creati da fonti esterne, posizione del monitor rispetto alle fonti di luce stesse, utilizzo o meno di occhiali, eccetera, quindi, è inutile implementare altre tipologie di contrasti tra sfondo e testo. L’unica cosa necessaria, solo per coprire più tipologie di ipovisione, bisogna sostituire il contrasto attualmente scelto con quello più idoneo: sfondo nero e caratteri bianchi.

Ho chiesto anche le tempistiche di realizzazione di questo progetto su tutti gli ATM di Poste Italiane e mi hanno riferito che per il momento non si sa. Presumibilmente, è prevista la realizzazione del progetto dilazionato nel tempo a partire da Settembre-Ottobre prossimo. Il tutto è legato come sempre ai costi, sia del software, sia delle modifiche hardware da apportare agli ATM, anche se personalmente ho messo in forte evidenza la necessità di questa importante soluzione per l’autonomia di tutti noi.

Spero che questo progetto, molto importante per i disabili visivi, sarà approvato e realizzato quanto prima. Intanto, pur ringraziando Poste Italiane per questa attenzione nei nostri confronti, mi voglio augurare che non si riveli poi una chimera, come è avvenuto per gli ATM intelligenti che non sono stati più realizzati.

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`Nunziante Esposito <nunziante.esposito@uiciechi.it>`_

Sport: Olympic Beach Centro Le Torri Tirrenia, si è svolto il primo torneo amatoriale di Showdown!, di Federica Buzzelli

Autore: Federica Buzzelli

Venerdì 25, Sabato 26 e Domenica 27 Luglio 2014 presso l’Olympic Beach Centro Le Torrri di Tirrenia, si è svolto il primo torneo amatoriale di Showdown!, con Federica Buzzelli in qualità di direttore sportivo del torneo!
Straordinariamente parlando e con immenso piacere da parte di tutti i partecipanti ivi compreso l’organizzazione, lo stesso si è manifestato in un clima assolutamente festoso, con estrema collaborazione di tutti i neo aspiranti atleti e non solo, giunti da ogni parte:
Bari, Foggia, Genova, Livorno, Melfi, Pavia, Pistoia, Siena, Venezia, ma soprattutto con la grande competenza, la serietà e la necessaria e giusta sensibilità da parte dell’arbitro federale e internazionale, Massimo di Livorno, e la sua preziosa e valida aiutante Elisabetta di Firenze, che hanno fatto sì, con la loro disponibilità, che si creasse un clima sereno trasformando il principio di amatorialità, in un grande pizzico di vero, sano e giusto agonismo che non guasta mai e che se non ci fosse, l’intento verrebbe meno!
l’Olympic Beach nella persona del suo direttore:
Ivan Barile, nell’augurarsi che questo nuovo evento possa ripetersi annualmente, ringrazia tutti nessuno escluso ed esprime il suo proprio positivo pensiero per l’ottima riuscita della manifestazione rinnovando a tutti il suo saluto e un arrivederci al secondo e molti altri tornei Amatoriali di Showdown presso il centro federale Olympic Beach di Tirrenia.
Il direttore sportivo del torneo:
Federica Buzzelli.
1°Torneo Amatoriale Showdown “Olympic Beach”
Partecipanti
Sacchetto
Carota
De Bellis
Fabbri
Bazzano
De Gruttola
Di Bari
Foresi
Loglisci
Varricchio

1° Torneo Amatoriale Showdown “Olympic Beach”
Girone Unico
Data T. Orario Partecipante Partecipante 1° Set 2° Set 3° Set Punti
25-lug 1 16:00/16:30 Sacchetto Carota 0 – 11 0 – 11 – –
25-lug 2 16:00/16:30 De Bellis Fabbri 2 – 11 4 – 11 – –
25-lug 1 16:30/17:00 Bazzano De Gruttola 11 – 3 11 – 2 – –
25-lug 2 16:30/17:00 Di Bari Foresi 11 – 0 11 – 0 – –
25-lug 1 17:00/17:30 Loglisci Varricchio 7 – 11 1 – 11 – –
25-lug 2 17:00/17:30 Carota De Bellis 11 – 8 11 – 0 – –
25-lug 1 17:30/18:00 De Gruttola Di Bari 11 – 8 12 – 7 – –
25-lug 2 17:30/18:00 Fabbri Bazzano 12 – 2 11 – 3 – –
25-lug 1 18:00/18:30 Varricchio Sacchetto 11 – 0 11 – 0 – –
25-lug 2 18:00/18:30 Foresi Loglisci 0 – 11 0 – 11 – –
25-lug 1 18:30/19:00 Bazzano Di Bari 6 – 11 3 – 11 – –
25-lug 2 18:30/19:00 Carota Fabbri 9 – 11 8 – 12 – –
25-lug 1 19:00/19:30 Sacchetto De Bellis 0 – 11 0 – 11 – –
25-lug 2 19:00/19:30 Foresi Varricchio 0 – 11 0 – 11 – –
26-lug 1 9:00/9:30 Varricchio Carota 12 – 4 1 – 12 11 – 8 –
26-lug 2 9:00/9:30 Loglisci Di Bari 8 – 11 7 – 11 – –
26-lug 1 9:30/10:00 De Gruttola Foresi 11 – 0 11 – 0 – –
26-lug 2 9:30/10:00 Sacchetto Fabbri 0 – 11 0 – 11 – –
26-lug 1 10:00/10:30 Bazzano Loglisci 7 – 11 11 – 14 – –
26-lug 2 10:00/10:30 Varricchio De Bellis 11 – 5 12 – 2 – –
26-lug 1 10:30/11:00 Carota De Gruttola 12 – 7 11 – 6 – –
26-lug 2 10:30/11:00 Foresi Sacchetto – – – –
26-lug 1 11:00/11:30 Di Bari Varricchio 11 – 13 12 – 10 11 – 8 –
26-lug 2 11:00/11:30 Fabbri Loglisci 4 – 11 12 – 9 11 – 2 –
26-lug 1 11:30/12:00 Sacchetto Bazzano 0 – 11 0 – 11 – –
26-lug 2 11:30/12:00 De Bellis Foresi 11 – 0 11 – 0 – –
26-lug 1 14:30/15:00 De Bellis De Gruttola 10 – 12 4 – 11 – –
26-lug 2 14:30/15:00 Di Bari Sacchetto 11 – 0 11 – 0 – –
26-lug 1 15:00/15:30 Carota Loglisci 11 – 6 16 – 13 – –
26-lug 2 15:00/15:30 Foresi Bazzano 0 – 11 0 – 11 – –
26-lug 1 15:30/16:00 De Bellis Di Bari 7 – 11 6 – 12 – –
26-lug 2 15:30/16:00 Sacchetto De Gruttola 0 – 11 0 – 11 – –
26-lug 1 16:00/16:30 Bazzano Varricchio 5 – 11 11 – 6 7 – 12 –
26-lug 2 16:00/16:30 Fabbri Foresi 11 – 0 11 – 0 – –
26-lug 1 16:30/17:00 De Gruttola Loglisci 6 – 11 13 – 10 9 – 11 –
26-lug 2 16:30/17:00 Di Bari Carota 12 – 8 12 – 7 – –
26-lug 1 17:00/17:30 De Bellis Bazzano 10 – 13 3 – 11 – –
26-lug 2 17:00/17:30 Varricchio Fabbri 4 – 11 7 – 12 – –
26-lug 1 17:30/18:00 Foresi Carota 0 – 11 0 – 11 – –
26-lug 2 17:30/18:00 Loglisci Sacchetto 11 – 0 11 – 0 – –
26-lug 1 18:00/18:30 De Gruttola Varricchio 1 – 11 9 – 12 – –
26-lug 2 18:00/18:30 Fabbri Di Bari 11 – 14 12 – 6 12 – 10 –
26-lug 1 18:30/19:00 Loglisci De Bellis 12 – 3 11 – 6 – –
26-lug 2 18:30/19:00 Carota Bazzano 12 – 5 8 – 12 6 – 12 –
26-lug 1 19:00/19:30 Fabbri De Gruttola 11 – 7 11 – 7 – –

1° Torneo Amatoriale Showdown “Olympic Beach”
Risultati Girone Unico
Partecipante Punti Partite giocate Punti fatti Punti subiti Punti differenza
Sacchetto 0 8 0 176 -176
Carota 22 9 198 140 58
De Bellis 8 9 114 160 -46
Fabbri 34 9 219 105 114
Bazzano 20 9 174 143 31
De Gruttola 17 9 160 151 9
Di Bari 28 9 214 141 73
Foresi 0 8 0 176 -176
Loglisci 20 9 188 153 35
Varricchio 27 9 207 129 78

1°Torneo Amatoriale Showdown “Olympic Beach”
N. Risultati Girone Unico
1. FABBRI
2. DI BARI
3. VARRICCHIO
4. CAROTA
5. LOGLISCI
6. BAZZANO
7. DE GRUTTOLA
8. DE BELLIS
9. SACCHETTO
9. FORESI

1°Torneo Amatoriale Showdown “Olympic Beach”
Semifinali
Uomini Donne
DI BARI BAZZANO FABBRI
VARRICHIO LOGLISCI CAROTA
DE GRUTTOLA

1°Torneo Amatoriale Showdown “Olympic Beach”
Semifinale Uomini
Data T. Orario Partecipante Partecipante 1° Set 2° Set 3° Set Punti
27-lug 1 9:00\9:30 DI BARI BAZZANO 8 – 12 11 – 7 12 – 5 –
27-lug 2 9:30\10:00 VARRICHIO LOGLISCI 11 – 7 12 – 6 – –
Semifinale Donne Girone
Data T. Orario Partecipante Partecipante 1° Set 2° Set 3° Set Punti
27-lug 2 9:00\9:30 FABBRI CAROTA 12 – 2 12 – 7 – –
27-lug 1 9:30\10:00 CAROTA DE GRUTTOLA 10 – 12 7 – 12 – –
27-lug 1 10:00\10:30 DE GRUTTOLA FABBRI 11 – 5 7 – 11 0 – 11 –

1°Torneo Amatoriale Showdown “Olympic Beach”
Partecipanti alle finali
Uomini Donne
Di Bari Varricchio Fabbri De Gruttola

Partecipanti per 3/4 posto
Uomini
LOGLISCI BAZZANO

1°Torneo Amatoriale Showdown “Olympic Beach”
Uomini finale
Data T. Orario Giocatore Giocatore 1° Set 2° Set 3° Set 4°Set 5°Set
27\7 1 11:00\11:45 Di Bari Varricchio 12 – 8 12 – 10 7 – 12 7 – 11 12 – 7

Donne finale
Data T. Orario Giocatrice Giocatrice 1° Set 2° Set 3° Set 4°Set 5°Set
27\7 1 11:45\12:30 Fabbri De Gruttola 12 – 2 11 – 7 3 – 11 11 – 6 –

Uomini 3°/4° posto
Data T. Orario Giocatore Giocatore 1° Set 2° Set 3° Set
27\7 1 10:30\11:00 LOGLISCI BAZZANO 11 – 0 9 – 12 11 – 5

1°Torneo Amatoriale Showdown “Olympic Beach”
Risultati finali
N. Uomini Donne
1. DI BARI FABBRI
2. VARRICCHIO DE GRUTTOLA
3. LOGLISCI CAROTA
4. BAZZANO FORESI
5. DE BELLIS
6. SACCHETTO

 

Anziani: Conosciamoci- incontro con il Presidente, di Cesare Barca

Autore: Cesare Barca

E’ risaputo, particolarmente da noi, quanto sia utile entrare in contatto gli uni con gli altri, quale efficacia possa assumere realizzare, per quanto possibile, il concetto di “comunità”.

Talora si sostiene, forse un tantino semplicisticamente, che la tecnologia informatica assopisca il bisogno  di avere contatti personali, ma non è esattamente così. Infatti, a ben pensarci, la facilità  di comunicare velocemente  ci apre molte possibilità legate alla diffusione delle idee  e, volendo, introduce il presupposto di un’amicizia che in molti casi viene poi perfezionata con l’incontro fisico.

Il telefono e, in particolare, la sala telefonica virtuale voluta dalla commissione nazionale anziani dell’Unione rappresenta, quindi, grazie alla sua concezione tecnologica, la possibilità di venire a contatto almeno vocalmente e ciò sappiamo bene che vuol dire molto, anzi moltissimo: non consentirà di conoscere le caratteristiche fisiche dell’interlocutore, ma fa chiarezza sulla preparazione culturale, sul temperamento, sul carattere personale e quant’altro.

Questo, per annunciarvi che, proprio per conoscerci e parlarci dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti sarà con noi il Presidente nazionale Mario Barbuto.

Alle ore diciassette e trenta di venerdì prossimo   25 luglio, avremo la possibilità non solo di ascoltare il suo saluto, ma anche di dialogare tranquillamente con lui e di esprimere i bisogni che riteniamo prioritari per il nostro avanzamento comunitario o, più esattamente, associativo.

Credo che l’avvenimento rivesta una particolare importanza, perché non è facile poter avere l’occasione di dialogare con il nostro presidente nazionale, superando ogni difficoltà burocratica e aprirsi con lui con spontanea cordialità.

Non perdiamo questa occasione, un altro passo in avanti per vivere insieme lo spirito di accoglienza e di amicizia che dovrebbe sempre distinguere la nostra associazione.

Vi aspettiamo numerosi per vivere insieme un momento di simpatia.
Ripeto: venerdì 25 alle ore 17,30 nella sala 989050.

Per informazioni e per conoscere il pin, rivolgetevi come sempre al sottoscritto, a Nunziante Esposito e a Giuseppe Servidio. Ecco i recapiti:

– Cesare Barca: Tel. 045 83  00 282 – E-mail: cesarebarca@alice.it
– Nunziante Esposito: Tel.: 349 67 23 351 – E-mail: nunziante.esposito@uiciechi.it
– Giuseppe Servidio: Tel: 335 80 82 002 – E-mail: giuseppe.servidio1@alice.it

Cesare Barca