U.I.C.I. Parma – Un palco al Regio

Con le conversazioni musicali dell’UICI di Parma divulgazione, partecipazione e approfondimento.

Nella città di Parma le note della musica lirica rappresentano una piacevole consuetudine e tradizione, portando con sé le storie delle opere rappresentate nel Teatro Regio che hanno la capacità di accendere la passione di tanti parmigiani. È questa una tradizione che affonda le radici in un passato ricco di cultura e amore per il melodramma, da sempre diffusi anche tra i ceti più popolari. Il palcoscenico più adatto a fondere la quotidianità con le storie delle opere è sicuramente quello del Teatro Regio, struttura calda ed accogliente ma anche architettonicamente sontuosa e prestigiosa, dove talento e creatività possono raggiungere vette importanti. Qui la sezione UICI di Parma ha il privilegio di disporre di un palco per 6 persone, prezioso frutto di un lascito di cui possono fruire i soci che amano l’arte e la musica.

Va da sé che, svolgendo la propria attività in un territorio così profondamente immerso nella musica e avendo a disposizione una risorsa nel teatro cittadino, l’Unione di Parma non poteva non porre in essere iniziative per favorire la partecipazione dei propri soci ad occasioni di divulgazione e approfondimento dei vari aspetti dell’arte musicale. È così che sono nate le “conversazioni musicali” organizzate e tenute dalla Professoressa Laura Minto, socia dell’UICI di Parma e già docente di musica.

Dapprima gli incontri si sono svolti presso i locali sezionali utilizzando semplici dispositivi per la riproduzione di brani di opere liriche, con la collaborazione dei giovani del servizio civile. La competenza e la passione di Laura Minto hanno sempre coinvolto il pubblico presente che ha partecipato con proprie osservazioni e domande, contribuendo così a vivacizzare gli eventi.

Oggetto di queste prime esperienze erano argomenti come la musica barocca tra il XVII ed il XVIII secolo, la voce umana nell’opera lirica nell’Ottocento e le nuove correnti musicali del Novecento.

Il successo ottenuto dalle conversazioni iniziali ha suggerito di proseguire l’esperienza ampliandola con la partecipazione di musicisti che potessero eseguire brani dal vivo, ma che interloquissero anche con i soci e le altre persone presenti in sala. È così che è nata la collaborazione con la Filarmonica Arturo Toscanini, realtà musicale molto attiva nel nostro territorio e già sensibile alla realizzazione di proprie iniziative musicali inclusive.

Gli artisti coinvolti grazie alla collaborazione con la Toscanini sono stati Sandu Nagy, Primo flauto, e Maria Cristina Mazza, Violoncello, entrambi componenti della Filarmonica Arturo Toscanini. Presente a questi incontri era anche Giulia Bassi (Responsabile contenuti editoriali per la Fondazione Arturo Toscanini) che assieme a Laura Minto ha interagito con gli artisti introducendo anche alcuni riferimenti letterari.

Le conversazioni hanno avuto un’ulteriore evoluzione e sviluppo grazie al rapporto instauratosi con la Fondazione Teatro Regio e il Maestro Milo Martani del Conservatorio Arrigo Boito di Parma. In occasione della stagione 2024, presso una sala del Teatro Regio, i soci interessati hanno avuto modo di approfondire la conoscenza delle opere in cartellone quali Barbiere di Siviglia, Elisir d’Amore e Tosca. Alcuni cantanti, accompagnati al pianoforte da Milo Martani, hanno eseguito alcune arie tratte dalle opere in oggetto, mentre Laura Minto ha intrattenuto il pubblico, approfondendo vari aspetti comprendenti sia la contestualizzazione storica che elementi musicali, con la consueta semplicità in grado di coinvolgere chi ascolta e stimolare spunti di riflessione. A conclusione degli incontri il pubblico ha avuto la possibilità di conversare e porre domande ai cantanti.

Tra gli artisti intervenuti vi erano cantanti già affermati anche a livello internazionale e voci giovani ma molto promettenti: Per il Barbiere di Siviglia sono intervenuti il basso Roberto Tagliavini e Ilariandrea Tommasoni. L’incontro su Elisir d’amore ha visto la partecipazione del baritono Roberto De Candia e la soprano Ilaria Monteverdi, mentre il noto baritono Luca Salsi ed il tenore Federico Bonghi sono stati i protagonisti della conversazione su Tosca.

Le conversazioni musicali sono quindi divenute ormai una tradizione consolidata per l’Unione di Parma e proseguiranno anche nel prossimo futuro con altre iniziative. Se con la Filarmonica Arturo Toscanini sono allo studio alcuni eventi per il prossimo autunno, a brevissimo si concretizzeranno due incontri in collaborazione con il Teatro Regio nell’ambito del Festival Verdi.

Il 17 settembre, presso la sala Gandolfi del Teatro, l’incontro con l’opera lirica avrà per oggetto Macbeth con uno svolgimento analogo ai precedenti incontri. Laura Minto e Milo Martani racconteranno l’opera, mentre il cantante Luciano Ganci proporrà alcuni brani del capolavoro verdiano.

Parzialmente diverso e più impegnativo sarà invece l’appuntamento del 24 settembre che si svolgerà proprio nelle terre verdiane, ovvero a Busseto. L’argomento della conversazione sarà Un Ballo in maschera, ma è prevista anche una visita alla casa del Maestro Giuseppe Verdi. Inoltre non mancherà un momento di convivialità con il pranzo presso un locale tipico del luogo. Per favorire il successo dell’evento è stato messo a disposizione dei partecipanti un mezzo di trasporto che consenta di effettuare il viaggio in allegra compagnia.

La collaborazione con il Teatro Regio proseguirà comunque anche nella prossima stagione lirica 2025, sempre con l’intento di promuovere la conoscenza approfondita di un’arte che nella realtà in cui opera la sezione UICI rappresenta un patrimonio culturale immateriale radicato nel profondo di gran parte delle persone.

U.I.C.I. Sicilia – Le opere di Brera a Palermo, ovvero “La bellezza dell’inclusione”

“Attraverso le riproduzioni tattili, l’Arte si svela a noi non vedenti e ipovedenti, regalandoci emozioni, bellezza, speranza”.

Lo ha detto Maria Francesca Oliveri, presidente del Consiglio regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sottolineando come la Vestale di Antonio Canova, una delle cinque meravigliose opere esposte nella mostra La Grande Brera al Palazzo Reale di Palermo, sia stata riprodotta in 3d per poter essere fruita, attraverso il tatto, anche dai disabili visivi.

“Con questo prestigioso evento – ha aggiunto la Presidente dell’Uici Sicilia – il Palazzo dei Normanni non accoglie soltanto una mostra di enorme valore artistico, ma si fa portavoce di un messaggio di grande valore umano aprendo a noi non vedenti le porte di un universo fatto di meraviglie che, sebbene invisibili ai nostri occhi, non sfuggono certamente al sentire del nostro cuore e della nostra mente”.

I cinque capolavori della scultura neoclassica lombarda – oltre alla Vestale, La Maddalena penitente, sempre di Canova, Egle al fonte, di Giovanni Pandiani, La scrittrice (ossia la fidanzata italiana), di Giovanni Spertini, e La leggitrice, di Pietro Magni – hanno lasciato per la prima volta dopo 122 anni la città di Milano e la Pinacoteca di Brera approdando nel Palazzo Reale di Palermo grazie a un accordo con la Fondazione Federico II.

Una quarantina tra non vedenti, ipovedenti e accompagnatori ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, con la presidente del Consiglio regionale dell’Uici e delegazioni delle province siciliane, della Stamperia Braille di Catania, del Centro Helen Keller di Messina e dell’Istituto dei ciechi di Palermo.

La presidente Oliveri ha dunque ringraziato Gaetano Galvagno, presidente dell’Assemblea regionale Siciliana e della Fondazione Federico II, “per la sensibile attenzione che ci ha sempre riservato”.

Ringraziamenti anche alla Pinacoteca di Brera di Milano “per questa grande opportunità” di inclusione.

“Oggi – ha concluso Maria Francesca Oliveri – ci sentiamo davvero tutti più vicini gli uni agli altri: non celebriamo solo l’Arte ma anche la bellezza dell’inclusione e la forza della condivisione e della solidarietà”.

L’ingresso alla mostra La Grande Brera al Palazzo Reale di Palermo, che rimarrà aperta fino alla prossima fine di novembre, è libero per non vedenti e ipovedenti.

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale

Il 29 agosto 2024 alle ore 9:00 si è riunita la Direzione Nazionale in seduta straordinaria, convocata in audioconferenza attraverso la piattaforma zoom.

In merito al ricorso di due soci di Perugia iscritti a Firenze, la Direzione Nazionale non può che confermarne l’inammissibilità per inoltro fuori dai termini regolamentari.

Prima di discutere il punto 2 dell’ordine del giorno il Presidente abbandona la seduta; presiede la Vice Presidente.

Relativamente al ricorso avverso le deliberazioni del Consiglio regionale della Basilicata, la Direzione nazionale, dopo ampia discussione e preso atto dei pareri espressi dai legali di fiducia, dichiara la nullità dei seguenti atti adottati dal Consiglio regionale UICI di Basilicata nelle sedute del 26 giugno e dell’1 luglio 2024, nonché di tutti quelli connessi e derivanti:

La presa d’atto del subentro del consigliere regionale UICI di Basilicata Russo Vincenzo del 26/06/2024, poiché adottata in assenza del numero legale che determina l’invalidità della seduta e di tutti gli atti in essa adottati;

La nomina della Direzione regionale UICI di Basilicata del 1/07/2024, in quanto la seduta risulta convocata in violazione dell’articolo 14, comma 3, del Regolamento generale, nonché svolta in assenza del numero legale.

La Vice Presidente chiude la riunione alle ore 10:15.

U.I.C.I. Torino – “Il sistema Letismart arriva a Torino” – tecnologia al servizio della mobilità di chi non vede

Lunedì 9 settembre (ore 10.00),

Sede UICI Torino (corso Vittorio Emanuele II 63)

Il sistema Letismart, uno strumento altamente tecnologico, in grado di facilitare la mobilità delle persone con disabilità visive (specialmente nei contesti urbani) arriva a Torino. Sono stati infatti installati i primi nodi dell’infrastruttura che permette al sistema di funzionare.

Questo risultato è stato possibile grazie a una preziosa sinergia tra UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti), Gruppo Iren, Scen (azienda produttrice di Letismart) e Città di Torino.

Italdesign, azienda attenta all’impegno sociale, ha sostenuto le attività di UICI Torino con una sponsorizzazione.

Lunedì 9 settembre (ore 10) presso la sede UICI Torino (corso Vittorio Emanuele II 63) verrà presentato questo progetto dalla forte valenza inclusiva. Interverranno tutti gli attori coinvolti.

U.I.C.I. Parma – Il cordoglio dell’UICI di Parma per la scomparsa del Prof. Stefano Gandolfi

Il cordoglio dell’UICI di Parma per la scomparsa del Prof. Stefano Gandolfi Il mondo medico perde un grande professionista, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti un caro amico.

Nella tarda serata di ieri, lunedì 2 settembre 2024, la comunità del territorio di Parma ed il mondo medico hanno subito una perdita incolmabile per la scomparsa del Prof. Stefano Gandolfi, Direttore della Clinica Oculistica Ospedaliero-Universitaria di Parma. Il suo impegno, la sua grande competenza e la sua passione nell’affrontare le problematiche visive dei propri pazienti lasceranno un grato ricordo nella memoria di coloro che si sono avvalsi delle sue cure.

Il Prof. Gandolfi ha contribuito a migliorare le condizioni visive di tante persone, ma ha anche costantemente garantito il suo sostegno a tutte quelle iniziative finalizzate a prevenire patologie particolarmente invalidanti come quelle che possono affliggere la vista. Quello della prevenzione è un aspetto di estrema importanza poiché, per ottenere risultati più efficaci, è necessario rilevare tempestivamente i primi segnali di una patologia in atto. Gli screening visivi realizzati dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Parma insieme a IAPB Italia, organizzati in occasione della Settimana Mondiale del Glaucoma e della Giornata Mondiale della Vista, hanno sempre ottenuto l’attenzione e la preziosa diretta partecipazione di Stefano Gandolfi assieme a numerosi suoi collaboratori che ha voluto attivare allo scopo. Molto apprezzate sono state anche analoghe attività come quelle realizzate con i Lions Club di cui era socio e non si può dimenticare il suo impegno ai vertici della Società Italiana Glaucoma (SIGLA). Anche per questa sua particolare dedizione l’Unione di Parma gli ha conferito la Medaglia del Centenario in occasione dei 100 anni dalla fondazione dell’UICI.

La sua lungimirante visione ha fatto sì che molti progetti in questo ambito prendessero forma, aiutando a migliorare la qualità della vita di numerose persone.

Il Presidente dell’UICI di Parma Guido Schianchi, a nome del Consiglio Sezionale e di tutti i soci, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di un eminente professionista che tanto ha dato al nostro territorio, ma anche e soprattutto per la perdita di un caro amico che nel corso di tanti anni ha saputo dimostrare grande vicinanza alle proprie iniziative.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Ben ritrovati dopo la breve pausa estiva che, come sezione, ci ha tenuti comunque impegnati per promuovere la prevenzione e l’informazione a contatto con la cittadinanza presso l’antica fiera delle Grazie nell’ambito della campagna “la prevenzione non va in vacanza”. E per non perdere il ritmo, ecco che sono ad invitare soci, amici e cittadinanza in generale, ad una serata conviviale e musicale, in cui si potrà gustare ottimo cibo salutare, si parlerà ancora di prevenzione e non mancherà il divertimento tipico della nostra Unione. L’appuntamento è per sabato 31 agosto, alle ore 20 presso il ristorante “tortelli & friends” (ex pasticceria del nonno) in via Luzio n. 6/8 a Mantova, prenotazione obbligatoria entro e non oltre le ore 12 di sabato 31 contattando per tempo gli uffici sezionali o preferibilmente la Presidente Mirella Gavioli cel. 333.92.81.815, partecipate e coinvolgete.

Ricordo che è in scadenza il 2 settembre, l’iscrizione alla gita gemellata con UICI Como di fine ottobre destinazione Urbino e Pesaro capitale della cultura da venerdì 25 a domenica 27 ottobre 2024

Giovedì 5 settembre presso le pescherie di Giulio Romano a Mantova, la sezione sarà presente con il proprio gazebo informativo per promuovere la campagna “la prevenzione non va in vacanza” nell’ambito del prestigioso evento “Festival letteratura”, si faccia avanti chi voglia offrire la propria disponibilità ad incontrare la cittadinanza. Nello stesso ambito, venerdì 6 settembre, a partire dalle ore 16, presso lo Spazio di Plattis in via Arrivabene n. 2 a Mantova, si terrà un evento promosso da Arte Sella e Casa del Pittore in collaborazione con la nostra sezione dal titolo “Fotografie tattili”, e si tratterà il tema: ”Esplorare il percorso di Giovanni Hänninen da Vaia alla realizzazione sperimentale di un arazzo tattile”, da cui si svilupperanno diverse riflessioni ed esperienze che si concluderanno con l’esplorazione e l’interpretazione tattile di alcune opere dello scultore non vedente Felice Tagliaferri

U.I.C.I. Basilicata – La prevenzione non va in vacanza

Screening di IAPB comitato provincia di Matera a Policoro

Venerdì 30 agosto 2024 dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19 e sabato 31 agosto 2024 dalle ore 9 alle ore 13. in piazza Dante a Policoro è in programma lo screening riguardo il benessere degli occhi. L’iniziativa è organizzata dal comitato provinciale dell’Agenzia Internazionale di Prevenzione della Cecità Italia Onlus (IAPB) di Matera

L’attività di screening verrà effettuata con l’Unità Mobile Oftalmica Regionale attraverso l’impiego di professionisti sanitari (l’oculista Dr. Pasquale Scarano, l’ortottista Francesco Piccolomini).

Il comitato provinciale IAPB avrà il consueto supporto del consiglio direttivo, dei soci e del personale della sede territoriale dell’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti (U.I.C.I.) Ets- Aps “A. Quatraro” di Matera.

Sull’esperienza delle precedenti edizioni è consigliabile, per chi vorrà sottoporsi allo screening, prenotare tramite mail scrivendo a uicmt@uici.it, telefonando allo 0835333542 durante gli orari di apertura (dal lunedì al venerdì dalle 09,30 alle 12,30) o inviando un messaggio attraverso il numero WhatsApp 3760251202. La giornata di prevenzione e screening è patrocinata dal Comune di Policoro.

Decreto “Liste di attesa”, in vigore da qualche giorno

Tra le principali novità:

– la Piattaforma nazionale delle liste di attesa

– visite ed esami anche nel weekend

– prenotazione tramite Cup di prestazioni erogate presso strutture pubbliche e private-convenzionate

– definizione del superamento dei tetti di spesa per l’assunzione di personale sanitario a partire dal 2025

Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della legge di conversione, è entrato definitivamente in vigore il decreto liste d’attesa, con l’obiettivo di snellire le lunghe attese per esami e visite presso strutture pubbliche o private convenzionate.

Tra le principali novità, l’istituzione della Piattaforma nazionale delle liste di attesa, presso l’Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali), che avrà il compito di garantire l’interoperabilità con le piattaforme per le liste di attesa di ciascuna Regione e Provincia autonoma

Inoltre, per rafforzare le attività di controllo del Sistema nazionale di Verifica e controllo sull’Assistenza Sanitaria (SIVEAS), la legge ha istituito l’Organismo di verifica e controllo sull’assistenza sanitaria presso il ministero della Salute e alle sue dirette dipendenze.

Il ministero della Salute, pertanto, in caso di ritardi e inadempienze delle singole Regioni, potrà intervenire, con poteri sostitutivi, per porre rimedio alle inefficienze.

Visite ed esami anche nel weekend

Per garantire uno smaltimento più rapido delle liste di attesa, la legge prevede un potenziamento dell’offerta:

sarà quindi possibile effettuare esami diagnostici e visite mediche e specialistiche anche il sabato e la domenica, prevedendo anche, laddove necessario, un prolungamento della consueta fascia oraria di apertura.

Ancora, contattando il Cup, il Centro unico di prenotazione, il cittadino potrà accedere a tutte le prestazioni erogate, sia nelle strutture pubbliche, sia nel privato convenzionato.

Viene inoltre definito il superamento dei tetti di spesa per l’assunzione di personale sanitario a partire dal 2025.

Il comma 1 dell’articolo 5 della legge, infatti, recita:

“sono incrementati annualmente a livello regionale, nell’ambito del livello di finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato, del 10 percento dell’incremento del fondo sanitario regionale rispetto all’esercizio precedente e, su richiesta della Regione, di un ulteriore importo sino al 5 percento del predetto incremento, per un importo complessivo fino al 15 percento del medesimo incremento del Fondo sanitario regionale rispetto all’esercizio precedente”.

Come verrà calcolato il fabbisogno di personale

Per far fronte alla carenza del personale del Servizio sanitario nazionale, attraverso il comma 2 dell’articolo 5 della legge di conversione del decreto liste d’attesa, a decorrere dall’anno 2025, è prevista

“la definizione di una metodologia per la definizione del fabbisogno di personale degli enti del Ssn, ai fini della determinazione della spesa per il personale delle aziende e degli enti del Ssn delle Regioni, nell’ambito del livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato e fermo restando il rispetto dell’equilibrio economico e finanziario del Servizio sanitario regionale”.

La legge prevede la programmazione dell’assunzione di dirigenti sanitari da parte delle aziende ospedaliero-universitarie, mediante ricorso a contratti di lavoro a tempo determinato con personale medico o sanitario laureato, da assumere con le modalità previste per il corrispondente personale del Servizio sanitario nazionale.

U.I.C.I. Modena – “La prevenzione non va in vacanza”

Una serata di sensibilizzazione e sperimentazione

Venerdì 9 Agosto ore 18:00

Major Tom via Francesco Selmi 67 – Modena

La stagione estiva porta con sé leggerezza e spensieratezza che possono far dimenticare piccoli gesti, semplici ma fondamentali, per un adeguato stile di vita e una prevenzione per gli occhi. Sono infatti molti i contesti in cui, durante il periodo estivo, si può incorrere in danni alla propria vista. Per questo, la Sezione Italiana dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia Onlus, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti propone la campagna “La prevenzione non va in vacanza” con la quale condivide e diffonde tramite eventi diffusi e materiali informativi alcuni semplici consigli per mantenere i nostri occhi in salute.

La campagna è volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di prendersi cura della salute oculare anche durante le vacanze, e anche quest’anno la Sezione Territoriale UICI di Modena, insieme agli ottici convenzionati, con l’occasione organizza una serata speciale dedicata a soci, amici e turisti, dove musica, gioco e esperienze sensoriali saranno al centro dell’attenzione.

L’evento, in programma venerdì 9 agosto alle ore 18:00 presso il pub/caffetteria Major Tom (via Francesco Selmi 67 – Modena), mira a ricordare alle persone di non trascurare la salute degli occhi durante l’estate, sottolineando i rischi derivanti dall’esposizione solare.

“Durante l’estate, siamo più esposti al caldo e alla luce solare. Un’esposizione adeguata ai raggi del sole può avere effetti benefici sulla salute, ma un’eccessiva esposizione senza protezione può causare disagi al nostro corpo, soprattutto agli occhi. – spiega Ivan Galiotto, presidente della Sezione Territoriale UICI di Modena. – Anche quest’anno abbiamo voluto dedicare al tema della prevenzione un’occasione di festa e sperimentazione dove inviteremo i nostri ospiti a mettersi in gioco per scoprire come le persone non vedenti percepiscono il mondo e anche per esplorare sé stessi, con leggerezza e libertà. L’obiettivo è sensibilizzare il pubblico sul tema della disabilità visiva e sull’importanza della prevenzione, sottolineando la necessità di comportamenti corretti per prevenire problemi e patologie oculari legati all’esposizione al sole, al vento e alla sabbia, che sono comuni durante l’estate. Musica, giochi ed esperienze sensoriali saranno i protagonisti di una serata davvero speciale.”

La serata sarà caratterizzata da momenti di riflessione sull’importanza della prevenzione, alternati a intrattenimento musicale, allegria e convivialità offerti da un Dj Set.