U.I.C.I. Torino – Giornata Nazionale del Braille

Domani, venerdì 21 febbraio, si celebra la Giornata Nazionale del Braille, il codice a punti in rilievo che consente alle persone cieche di leggere, scrivere, accedere allo sconfinato universo del sapere.

Per l’occasione, la Città di Torino e le Biblioteche Civiche Torinesi hanno ideato l’iniziativa “Toccare per leggere”, un ricco programma di appuntamenti a tema, organizzato in collaborazione con la nostra sezione UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino e con le associazioni APRI (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti) e ConTatto.

Toccare per Leggere: dal 17 al 22 febbraio sei giorni a tu per tu con il Braille nelle Biblioteche civiche torinesi

La Giornata Nazionale del Braille si celebra annualmente il 21 febbraio, quale momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, in coincidenza con la “Giornata mondiale della difesa dell’identità linguistica” promossa dall’Unesco.

Nel 200° anniversario dell’ideazione del sistema Braille, le Biblioteche civiche torinesi e il Servizio Disabilità Sensoriali della Città di Torino promuovono la ricorrenza attraverso la seconda edizione del programma Toccare per Leggere, una settimana di attività e iniziative organizzate insieme alle sezioni territoriali dell’U.I.C.I. – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e dell’A.P.R.I. – Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti, in collaborazione con l’Associazione ConTatto.

Dal 17 al 22 febbraio le Biblioteche civiche torinesi e la sede della Biblioteca Braille della Città di Torino in via Nizza 151 ospiteranno punti informativi, letture, laboratori e incontri con le scuole, per promuovere e far conoscere il sistema Braille.

L’appuntamento saliente del programma avrà luogo nella giornata del 21 febbraio, presso la Biblioteca civica Centrale di via della Cittadella 5 dalle ore 16 alle 18 (ingresso libero) con un pomeriggio dedicato alla storia e all’attualità del Braille con una particolare attenzione alla notazione musicale. Il sistema ideato da Louis Braille, musicista egli stesso, consente infatti l’accesso alla notazione musicale da parte delle persone con disabilità visiva, permettendo di leggere con il tatto tutti gli elementi di uno spartito.

Dopo i saluti istituzionali, il pomeriggio del 21 febbraio proseguirà con “Toccare la musica”, dove Marco Bongi (A.P.R.I.) illustrerà il percorso dall’alfabeto allo spartito musicale di Louis Braille e Angelo Panzarea (U.I.C.I.) presenterà il Braille musicale oggi e il fondo della Biblioteca Braille della Città di Torino. Gli interventi saranno intervallati dalle esecuzioni dal vivo per violoncello e chitarra dei musicisti Lorenzo Montanaro e Roberto Turolla. Un’occasione per scoprire come il sistema Braille possa superare ogni barriera e per confermare il ruolo delle biblioteche come luoghi di cultura inclusiva e accessibile.

Vi segnaliamo, in particolare, l’evento “Toccare la musica”, in programma domani, venerdì 21 febbraio (dalle ore 16) alla Biblioteca Civica Centrale (via Cittadella 5, Torino), Dopo i saluti istituzionali, si parlerà di Braille musicale, con interventi intervallati da esecuzioni dal vivo di brani classici.

Museo Tattile Omero – M’illumino di meno in Braille

Per celebrare la Giornata Nazionale del Braille e aderire alla campagna “M’illumino di meno” il Museo Omero ti invitiamo ad un evento per vivere appieno l’esperienza multisensoriale “L’ombra vede” di Enzo Cucchi.

Venerdì 21 febbraio dalle ore 17:30 attraverseremo dunque al buio una grotta, per esplorare tre sculture solo con le mani, e poi ci soffermeremo nell’aia per ascoltare del brano “Il grano”. A leggere il brano, trascritto in Braille, saranno due persone cieche. Si tratta di una breve testimonianza del padre dell’artista, Giuseppe Cucchi, raccolta da Brunella Antomarini. Il padre narra la sua vita di contadino nelle campagne di Morro D’Alba con la sua ritualità, fatica e sensorialità.

Si potranno al contempo vivere con in semi oscurità tutte le altre opere esposte: 4 disegni inediti e 38 sculture realizzate con materiali diversi: bronzo, marmo, ceramica, legno.

Costi: intero 7 euro; ridotto 5 euro.

Incluso nel costo del biglietto l’ingresso a tutte le sale del Museo.

Gratuità e agevolazioni come da indicazioni del Ministero della cultura e come da convenzioni del Museo Omero (Touring club italiano, Coop 3.0, Igersitalia, Icom, Artsupp Card, University Card Comune di Ancona, Univpm, CRAL Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori, Conerobus).

Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana

Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona

tel. 071.2811935

www.museoomero.it

info@museoomero.it

U.I.C.I. Cagliari – Notizie

Orbolandia,  una community fondata sull’aiuto reciproco e gratuito dei partecipanti non vedenti al fine di fornire ai disabili visivi gli strumenti per una sempre maggiore autonomia personale,  presenta  un nuovo tutorial dedicato a Eleven Reader, un’app innovativa che porta la lettura vocale a un livello superiore grazie all’intelligenza artificiale.

Disponibile per iPhone e iPad, questa applicazione gratuita è completamente accessibile per non vedenti e ipovedenti, offrendo un’esperienza di sintesi vocale di alta qualità. Grazie alla tecnologia Text to Speech, Eleven Reader permette di ascoltare testi, articoli, documenti PDF ed ePub con voci incredibilmente realistiche, disponibili in oltre 32 lingue. L’app offre una gamma di funzioni avanzate, tra cui: Streaming illimitato di sintesi vocale con voci naturali e fluide. Ampia scelta di voci per adattarsi alle preferenze dell’utente, inclusi toni narrativi espressivi. Importazione versatile di testi tramite copia/incolla, caricamento di documenti, link web e scansione di testi stampati. Regolazione della velocità di lettura, da 0,25X a 3X. Sincronizzazione testo-audio, con evidenziazione delle parole lette per una migliore comprensione. Voci iconiche esclusive e anche quattro voci particolari italiane. Podcast personalizzati, generati automaticamente in base ai contenuti scelti dall’utente.

Il gruppo di sviluppatori continua a pensare nuove funzionalità per Eleven Reader, tra cui la possibilità futura di scaricare i file audio generati dalla lettura.

Il tutorial audiovisivo e la  guida testuale dettagliata di Orbolandia  mostra come sfruttare al meglio tutte le potenzialità di questa app, rendendo la lettura digitale un’esperienza più accessibile, coinvolgente e personalizzabile. Di seguito il link  per guardare e ascoltare il video tutorial audio descritto:  

La nostra Sezione è a completa disposizione per fornire agli utenti  il necessario supporto per scaricare e gestire l’innovativa App.

Sogaer, l’ente gestore dell’aeroporto di Elmas presenta alle associazioni rappresentative delle persone con disabilità la nuova Carta e Guida dei servizi 2025. Una nuova App per accedere ai servizi aeroportuali da remoto così da favorire le persone con mobilità ridotta (Prm). A elaborarla è la Sogaer, gestore dell’aeroporto di Elmas, che nei giorni scorsi ha convocato per l’occasione le maggiori associazioni maggiormente rappresentative delle diverse disabilità. Tra loro vi erano Ierfop Onlus, Fish e il locale Comitato utenti.

All’incontro è stato illustrato il progetto riguardante l’introduzione di un’applicazione (ora in fase embrionale) che consente di accedere ai servizi aeroportuali da remoto, riducendo i passaggi fisici necessari e permettendo la gestione delle proprie esigenze dal proprio luogo di residenza. «Il progetto ancora in fase di studio» si legge in una nota della Sogaer, «può essere estremamente utile per facilitare il coordinamento delle assistenze quando queste sono state già prenotate e notificati agli aeroporti coinvolti mediante le messaggistiche Iata previste».

Compito delle associazioni maggiormente rappresentative delle diverse disabilità sarà quello di sensibilizzare i loro utenti a una «congrua comunicazione al fine di consentire alle compagnie aeree e ai provider dei servizi di assistenza, di organizzare e predisporre le attività necessarie».

L’App So.G.Aer è disponibile per dispositivi Ios e Android e semplifica la vita delle persone con disabilità consentendo loro di accedere ai servizi dell’aeroporto di Elmas da remoto. In questo modo è possibile ridurre i passaggi fisici necessari e gestire le proprie esigenze direttamente da casa.

Il servizio prevede la richiesta di esenzione per il pagamento del parcheggio mentre la prenotazione Prm (persone con mobilità ridotta) garantisce un viaggio confortevole e accessibile.

Il biglietto di volo – Si potrà caricare il proprio biglietto nel formato foto o file Pdf, in forma facoltativa si potrà caricare anche il biglietto per il volo di ritorno, inserire targa del proprio veicolo con data di ingresso e di uscita dal parcheggio. L’App con la sua funzione di prenotazione consente di richiedere l’assistenza necessaria per il viaggio in aereo direttamente da casa, senza doversi recare in aeroporto. L’App dialoga con il Telex così da garantire una gestione efficiente delle richieste assicurando così una coordinazione ottimale dei servizi aeroportuali.

L’applicazione sarà resa fruibile solo dopo i necessari confronti finalizzati a individuare concordemente le soluzioni più adeguate nella prospettiva di fornire un supporto valido ed efficace per tutte le figure coinvolte nell’erogazione del servizio.

Al fine di facilitare il supporto a favore degli utenti, invitiamo tutte le socie e tutti i soci  che necessitano di assistenza nella gestione dei propri ausili tifloinformatici  ad effettuare apposita  segnalazione presso i nostri uffici.  

La nostra Sezione in collaborazione con l’Azienda Tiflosystem sta organizzando per il prossimo 26 marzo una mostra espositiva di  ausili tifoloinformatici afferente l’area cecità e l’area ipovisione. Invitiamo tutte e tutti a voler segnalare eventuali strumenti di interesse per valutare la possibilità con i referenti dell’Azienda di curare la loro presentazione.

Proseguono come di consueto, presso la sezione Uici, gli appuntamenti del  mercoledì   dalle ore 17,00 alle ore 18,30, riservati agli incontri con gli associati. Il prossimo appuntamento si terrà mercoledì 19 febbraio. Come sempre, per garantire una partecipazione più ampia, sarà possibile collegarsi anche  da remoto tramite il seguente link:  https://us02web.zoom.us/j/88263763281?pwd=9CktaJ2wIyrwAxqmjogHaVmmuP0z75.1

I nostri uffici sono a completa disposizione  per qualsiasi informazione.

Crescere assieme giocando a scacchi

Nell’intento di offrire sempre nuove opportunità di crescita e di socializzazione a tutti i nostri soci, il Circolo Scacchistico Italiano per Ciechi e Ipovedenti “CSICI-ASD” ha sottoscritto una convenzione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e con l’Irifor per favorire la promozione e la diffusione del gioco degli scacchi tra le persone non vedenti e ipovedenti di tutte le età.
Com’è noto, il gioco degli scacchi, conosciuto anche come il “nobil giuoco”, ha innumerevoli attinenze con la matematica, la geometria, la logica, la psicologia, la memoria, ecc..
Il “CSICI-ASD” intende ricordare a tutti gli interessati, anche potenziali, che attraverso la propria Scuola Scacchistica Italiana per Ciechi e per Ipovedenti “SNISCI” (la prima scuola di tal genere in Italia omologata dalla Federazione Scacchistica Italiana FSI) intende offrire gratuitamente dei corsi in presenza e da remoto (tenuti da propri istruttori iscritti all’albo FSI e-o da loro assistenti qualificati, per l’insegnamento ed il perfezionamento del gioco degli scacchi ad allievi di tutte le età).

La nostra proposta formativa comprende corsi di “Alfabetizzazione Scacchistica per neofiti”, di “Primo Livello per principianti”, di “Secondo Livello Base per esperti”, di “Secondo Livello Avanzato per agonisti”.
Confidiamo che al momento della redazione di progetti specifici ai sensi del Comunicato I.Ri.Fo.R. del 29 gennaio u.s. o di progetti di stesura dedicata, si voglia tenere conto della presente offerta formativa e delle peculiari caratteristiche in essa intrinseche, utili al raggiungimento di obiettivi complementari in un percorso ricreativo-riabilitativo.
Per ulteriori informazioni:

cell. 351-9161144.

Lucia Micocci – Presidente “CSICI-ASD”

TURISMO SENSORIALE – Viaggio sensoriale alle Maldive

Snorkeling e sub per vivere esperienze multisensoriali nel favoloso mare delle Maldive e le paradisiache lingue di sabbia degli atolli.

Viaggio multisensoriale alle Maldive

Una vacanza multisensoriale esclusiva, a bordo di uno yacht da sogno, nell’Oceano Indiano.

Immersioni con guida sub dedicata, l’esperienza dello “snorkeling tattile” per vivere il mare al 100% e la possibilità di scoprire gli atolli centrali in tutta la loro bellezza.

A dicembre regalati un viaggio speciale alle Maldive!

Da sabato 29 novembre a domenica 7 dicembre 2025

Partenza per Malè dall’aeroporto di Milano Malpensa (altri aeroporti su richiesta)

Scoprite il nostro tour:

Iscrizioni: entro il 28/02/2025 fino a esaurimento posti contattando Luigia cell. 348/3056471 – luigia@flumenviaggi.it

CONTRIBUTI DEI LETTORI – Giornata nazionale del Braille 2025: alcune riflessioni

Autore: Giorgio Piccinin

In occasione della giornata nazionale del Braille, vorrei condividere delle riflessioni che, pur nella consapevolezza di non scoprire l’acqua calda, credo di poterle porre, fermo restando il libero arbitrio.

L’avvento della tecnologia ha indubbiamente rappresentato un salto di qualità per la nostra autonomia e per l’acquisizione di nuove competenze. Tuttavia questo ha un lato “B” della medaglia, abbastanza inquietante a mio avviso. Mentre prima dell’approssimarsi dei vari smartphones e di altri dispositivi touch con le varie sintesi vocali le nostre possibilità di apprendimento erano subordinate quasi esclusivamente al Braille e al suo esercizio, ora, pare sussistano più motivi per abbandonarlo o non conoscerlo, in virtù di competenze tecnologiche e diverse abilità vicarie. Il rischio (già in essere) è quello di una caduta di stile, di conoscenza primaria, senza esagerare di un’ignoranza di base che può sorprenderci inconsapevolmente e declassarci ulteriormente agli occhi dei più. Mi spiego meglio: quando avevamo il Braille come unica fonte di conoscenza, studio e apprendimento, eravamo più abili nel sapere come si scrivevano le parole perché le avevamo costantemente sotto le dita. Ora, con la tecnologia prevalentemente parlata questo viene meno e si possono collezionare figuracce nello scrivere o comunicare con terzi.

Ritengo che noi tutti e quando dico tutti intendo nessuno escluso, debbano assumersi l’onere di predicare, trasmettere e conservare l’importanza di un apprendimento basilare, senza il quale non saremmo quelli che siamo e rischiamo di non sapere ciò che potremo essere. Sento dire di ragazzi che studiano senza conoscere, se non minimamente, il Braille: mi chiedo come facciano e come possano pretendere di raggiungere certi obiettivi scolastici e personali. La tecnologia è certamente una manna dal cielo per tante cose ma non deve essere mitizzata in eccesso e allevare generazioni di ignorantoni o sprovveduti. Qualche giorno fa in una delle tante liste di discussione WhatsApp di ciechi, discutevano e si confrontavano dimostrando di non avere alba sulla spedizione di una lettera Braille tramite posta ordinaria e delle relative agevolazioni tariffarie. A mio avviso questo aneddoto la dice lunga sullo stato delle cose e sulla involuzione che stiamo vivendo. Certo, è una situazione che comprende tutti, la tecnologia sta impoverendo non solo i disabili visivi ma ritengo che per noi il discorso sia molto più complicato e delicato.

La storia ci ha consegnato uno strumento di emancipazione culturale e sociale: nuove generazioni, famiglie, educatori, operatori e, perché no, dirigenti sezionali, riflettano e non disperdano un patrimonio di libertà e di conoscenza universale. Che la giornata nazionale del Braille possa sostenere ed animare concretamente la consapevolezza di un apprendimento. Ne vale della nostra Storia, passata, presente e, soprattutto, futura.

Museo Tattile Omero – Corso Accessibilità ai beni culturali 2025

Sono aperte le iscrizioni alla ventunesima edizione del Corso nazionale di formazione “Accessibilità ai beni culturali” organizzato dal Museo Omero.

Quest’anno si terrà dal 27 al 29 marzo 2025, presso la Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, adiacente la Museo. La scadenza per le iscrizioni è il 9 marzo 2025.

Il corso è diviso in due moduli, a cui è possibile iscriversi separatamente.

Primo modulo

L’accessibilità al patrimonio museale e l’educazione artistica ed estetica per persone cieche e ipovedenti

Giovedì 27 marzo (ore 11:00 – 19:00)

11:00 – 11:15 Saluti istituzionali

11:15 – 11:30 Aldo Grassini (Presidente Museo Tattile Statale Omero)

11:30 – 12:15 Fabio De Chirico (Direzione generale Creatività Contemporanea – Ministero della cultura)

12:15 – 13:15 Aldo Grassini (Museo Tattile Statale Omero)

13.15 – 13:30 Riflessioni

13:30 – 15:00 Pausa pranzo

15:00 – 15:45 Nicoletta Marconi (Lega del Filo d’Oro)

15:45 – 16:00 Pausa

16:00 – 19:00 Manuela Alessandrini e Monica Bernacchia (Museo Tattile Statale Omero) e Fabio Fornasari (Architetto museologo – Responsabile scientifico Museo Tolomeo), Visita in collezione Design con il curatore

Venerdì 28 marzo (ore 9:00 – 18:00)

9:00 – 10:30 Aldo Grassini (Museo Tattile Statale Omero)

10:30 – 11:30 Elisabetta Schiavone

11:30 – 11:45 Pausa

11:45 – 12:45 Loretta Secchi (Museo Tattile di Pittura antica e moderna Anteros)

12:45 – 13:00 Riflessioni

13:00 – 14:30 Pausa pranzo

14:30 – 15:15 Nicoletta Grassi (Centro Tiflodidattico Pesaro)

15:15 – 16:00 Paolo De Cecco (Lega del Filo d’oro)

16:00 – 16:30 Andrea Socrati (Museo Tattile Statale Omero)

16:30 – 16:45 Pausa

16:45 – 17:30 Vincenzo Mazzarella (Reggia di Caserta)

17:30 – 18:00 Dibattito e conclusioni.

Luogo: Sala Boxe alla Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona.

Durata complessiva: 14 ore.

Attestato di partecipazione: con almeno 11 ore di frequenza.

Numero minimo di partecipanti: 25.

Numero massimo di partecipanti: 70.

Costo: euro 98,36 + IVA 22% = 120,00 euro.

Per le persone con disabilità l’iscrizione è gratuita.

Sconti: sconto del 20% per funzionari MiC, soci ICOM e ANISA (allegando relativa attestazione).

Secondo modulo

Beni culturali e turismo: come renderli accessibili alle persone sorde

Sabato 29 marzo (ore 9:00 – 13:00)

9.00 – 09:15 Aldo Grassini (Museo Tattile Statale Omero), Apertura ed introduzione al Corso

9:15 – 10:15 Olga Capirci (Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, CNR) Le sordità e le accessibilità

10:15 – 11:15 Maria Chiara Andriello (Rai Pubblica Utilità)

11:15 – 11:30 PAUSA

11:30 – 12:30 Violante Nonno (Guida turistica sorda) e Stefania Vannini (Galleria Borghese)

12:30 – 13:00 Dibattito e conclusioni

Per il modulo di sabato 29 marzo è garantito il servizio di traduzione in e da Lingua dei Segni Italiana.

Luogo: Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona.

Durata complessiva: 4 ore.

Attestato di partecipazione: con 4 ore di frequenza.

Numero minimo di partecipanti: 25.

Numero massimo di partecipanti: 60.

Costo: euro 32,79 + IVA 22% = 40,00 euro.

Per le persone con disabilità l’iscrizione è gratuita.

Sconti: sconto del 20% per funzionari MiC, soci ICOM e ANISA (allegando relativa attestazione).

Modalità di iscrizione

Per l’iscrizione contatta la segreteria su email info@museoomero.it che ti invierà l’apposito modulo di iscrizione con le modalità di pagamento.

Orario segreteria: dal lunedì al venerdì ore 9:00 – 13:00.

Telefono 071 28 11 935.

Piattaforma S.O.F.I.A.

Il Museo è stato riconosciuto da parte del MIUR quale ente qualificato per la formazione, ai sensi della direttiva ministeriale 170/2016, di seguito i codici da inserire su piattaforma S.O.F.I.A.

Primo Modulo codice 97688 (edizione 146235).

Secondo Modulo codice 97691 (edizione 146238).

Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori

Il corso da crediti formativi professionali riconosciuti dall’ordine.

Info

Le persone cieche e ipovedenti, incluso un accompagnatore, hanno diritto alla prima notte gratuita presso l’Hotel Fortuna di Ancona in base alla convezione in atto con il Museo Omero.

Contatta la segreteria alla mail info@museoomero.it che si occuperà della prenotazione.

SPORT – Settimana di sci fondo

Val Casies: Settimana di sci fondo per persone con minorazione visiva
L’Assessore Hubert Messner e i partecipanti concordano sull’importanza dello sport a qualsiasi età e in qualsiasi situazione di vita

Dal 19 al 26 gennaio 2025, in Val Casies, si è svolta la settimana di sci fondo del Gruppo Sportivo Dilettantistico Non e Ipovedenti Alto Adige. Su piste, perfettamente preparate, 20 persone con minorazioni visive con 7 accompagnatori e 2 istruttori di sci di fondo si sono divertiti con 2 uscite giornaliere sugli sci.

Tutti i fondisti sono stati suddivisi in 7 gruppi di abilità diverse, in modo che tutti potessero trarre il massimo profitto. Questo nonostante i partecipanti fossero molto diversi tra loro anche in termini di età e disabilità, ovvero ipovedenti, non vedenti o sordo-ciechi. 

Un grande ringraziamento va alle guide e agli istruttori di sci di fondo per il loro impegno responsabile e fondamentale, reso in qualità di volontari. Inoltre si ringrazia la Soc. Coop. Turistica  Val Casies-Monguelfo-Tesido per l’agevolazione concessa riguardo all’utilizzo delle piste e le ditte TechnoAlpin, Doppelmayr e Kässbohrer per il loro sostegno finanziario.

Il gruppo è stato particolarmente lieto della visita dell’Assessore provinciale alla Sanità, Hubert Messner, e del suo capo dipartimento, Michael Mair. L’Assessore ha sottolineato l’importanza dell’esercizio fisico a qualsiasi età e in qualsiasi situazione di vita. Questo per mantenere la salute, promuovere l’integrazione sociale e provare soddisfazione personale. L’intero gruppo si è detto felicemente e convintamente d’accordo con l’Assessore.

Il Gruppo Sportivo Dilettantistico Non e Ipovedenti Alto Adige organizza iniziative sportive non agonistiche, progetta il tempo libero e organizza la partecipazione a competizioni sportive nazionali ed internazionali. Il gruppo sportivo si articola nelle seguenti sezioni: Torball, sport invernali, atletica leggera e tandem/scacchi/tempo libero.

Info: Riccardo Tomasini (responsabile per lo sport invernale), tel. 347 5815296  

Email: info@blindensport.bz.it  

U.I.C.I. Pordenone – L’atelier di Lettura

Biblioteca del Libro Parlato “Marcello Mecchia”

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS

Sezione Territoriale di Pordenone

Organizza

L’atelier di Lettura del mercoledì 2025

a cura di Clementina Pace

In lettura passi scelti dal libro di D’Amico Francesca Camilla

“Altritudini”

Ediciclo editore 2024

“Una giovane narratrice ascolta storie tramandate soltanto oralmente. Un viaggio a tappe che ha inizio in Abruzzo, dal mare, passando per l’apprendistato in un teatro di contrabbando, fino alla Maiella e oltre. Racconti erranti sui sentieri della Montagna Madre che le fa da maestra. Un ricamo di storie dove lupi e volpi artiche, biologi e panificatori, ghiacciai e steppe si intrecciano in racconti che, come dice Zì Angelo, narratore contadino, non finiscono mai. Storie dall’altro mondo, quello agropastorale, dagli altipiani abruzzesi a quelli mongoli alla ricerca di incontri e paesaggi che ti riportano a casa. Un viaggio per ritrovare il fuoco perduto delle antiche e nuove storie, per allenarsi a partire, per prepararsi a tornare. Un libro accogliente che sa accogliere le persone e le storie. La prima regola è ascoltare: tutto viene dall’altro.”

Dal 19 febbraio 2025 per 6 mercoledì

Dalle ore 17.30 alle 18.30

Online su piattaforma GOOGLE MEET

Per partecipare collegarsi al seguente link:

http://meet.google.com/miz-davf-ynn

oppure per telefono:

02-87.32.37.73 con pin 815.591.283, terminando con cancelletto (#).

U.I.C.I. Reggio Emilia- CORSO DI TEATRO – ISABELLE ADRIANI ACADEMY

Nel mese di gennaio ha preso avvio un corso di teatro proposto da “Isabelle Adriani Academy”, che si svolge il mercoledì mattina dalle ore 10:00 alle ore 11:30 presso la sede dell’accademia a Palazzo Palazzi Trivelli in Piazza S. Giovanni n. 4 a Reggio Emilia; il corso si tiene a cadenza settimanale ed il costo mensile è di €50,00 (comprensivo di 4 lezioni della durata di un’ora e mezza ciascuna). Grazie a questa iniziativa il teatro può divenire uno spazio di scoperta, libertà, inclusione e trasformazione, in cui ogni partecipante può scoprire la propria luce e condividere emozioni straordinarie con il gruppo. Se verrà raggiunto un buon numero di partecipanti, si potrà mettere in scena lo spettacolo “I custodi della luce” ideato e scritto da Isabelle Adriani. Sperando possiate aderire con entusiasmo, aggiungendovi ai soci che stanno già frequentando il corso, attendiamo riscontro di partecipazione.