U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Con l’inaugurazione delle Pescherie di Giulio Romano a Mantova, e del parco di villa Strozzi a Palidano che ha messo in luce ancora una volta la nostra Sezione, le nostre esigenze ma soprattutto le nostre competenze ed abilità quale valore aggiunto a beneficio della collettività, il nostro territorio può vantare nuovi luoghi di cultura e d’arte contemporanea all’aperto, che offrono un ottimo connubio tra l’ambiente naturale e quello storico-urbano, la cultura e l’accessibilità anche alle persone con disabilità visiva che vi invitiamo ad andare a visitare. Ricordo le attività che si stanno avviando: quella del laboratorio creativo del lunedì pomeriggio dalle 15 alle 18 in sezione; il mercoledì dalle 15 alle 17, le attività sportive dello showdown e del basket bel presso la palestra Boni di Via Luzio 7 a Mantova;

mercoledì 9 ottobre dalle ore 17.30 alle 19 presso la palestra di Levata a Curtatone, il corso di difesa personale (Yoga – Krav Maga) riservato ad un massimo di 10 soci con disabilità visiva;

giovedì 10 ottobre dalle 17 alle 19 su piattaforma Zoom, riprende il caffè letterario aperto a soci e amici anche al di fuori della sezione. Per conoscere i dettagli, le quote di contributo da versare alla sezione e per prenotare gli accompagnamenti per la partecipazione alle diverse attività, contattare la segreteria sezionale.

Per mancanza di un numero sufficiente di iscritti, la sezione non potrà attivare il percorso psicologico promosso e cofinanziato da I.RI.FOR. Resta la disponibilità della psicologa dott.ssa Beatrice Delorenzo ad incontri individuali in convenzione con la sezione; analogamente, sempre per mancanza di sufficienti aderenti, per il momento non si potrà attivare nemmeno il corso di massaggio ayurvedico.

La sezione ha aderito all’iniziativa di COOP “PIÙ VICINI” con il progetto “CENE AL BUIO… ESPERIENZE A 4 SENSI!” sosteniamolo e facciamolo sostenere presso i punti vendita IPERCOOP la Favorita e COOP BELFIORE in piazza Martiri a Mantova. Si intendono promuovere cene al buio aperte alla cittadinanza al fine di stimolare e sensibilizzare ad una maggior conoscenza dei limiti e delle potenzialità di ciascuno attraverso esperienze sensoriali e di socializzazione senza il condizionamento della vista. Le serate saranno condotte da persone cieche e ipovedenti in un’atmosfera divertente e rassicurante.

U.I.C.I. Asti – Giornata mondiale della vista

La sezione territoriale di Asti dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti in collaborazione con l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità invita, in occasione della Giornata Mondiale della Vista il prossimo 10 ottobre alle ore 17 presso il polo universitario di Asti, alla conferenza “Prevenzione e trattamento dei più comuni problemi della vista nei bambini e negli adulti “; relatore l’oculista dott. Salvatore Giambrone “

Link dello spot realizzato per le TV : https://we.tl/t-2lSTGQjnZK

U.I.C.I. Catanzaro – Un corso anti-truffa per la sicurezza online

Incontro informativo tra l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e la Polizia Postale

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro, in collaborazione con la sezione operativa per la sicurezza cibernetica polizia postale e comunicazioni di Catanzaro, ha organizzato un importante incontro formativo dedicato alla prevenzione delle truffe online, rivolto agli utenti della sezione che variano dai soggetti con disabilità visiva, agli anziani e giovani nonché volontari del Servizio Civile Universale ai quali il corso è stato allargato.

L’iniziativa, che si è tenuta presso la sede operativa polivalente dell’UICI di Catanzaro, ha avuto come obiettivo principale quello di sensibilizzare i partecipanti sui pericoli del web e non solo, fornendo loro strumenti utili per difendersi dalle frodi informatiche, telefoniche e fisiche, carpendo quali siano le modalità migliori per affrontare nel caso in essere, una situazione di rischio come quelle alle quali spesso si è sottoposti.

Durante l’incontro, gli esperti della sezione operativa per la sicurezza cibernetica polizia postale e comunicazioni di Catanzaro hanno illustrato le principali tecniche di truffa utilizzate in rete, come il phishing, il furto di identità e le truffe bancarie, soffermandosi in particolare su come queste minacce possano colpire persone vulnerabili come anziani o con disabilità. Grazie a esempi concreti e a una spiegazione dettagliata delle modalità di attacco, i partecipanti hanno potuto comprendere come riconoscere le truffe e proteggersi efficacemente gestendo le proprie emozioni e paure.

“È fondamentale che tutti, indipendentemente dalle proprie abilità fisiche, abbiano la consapevolezza e gli strumenti per navigare in sicurezza online. Questo corso rappresenta un passo importante verso una maggiore protezione delle persone con disabilità visiva, che spesso sono esposte a rischi maggiori. È meglio essere previdenti e fare della prevenzione l’arma necessaria per evitare di cadere nella trappola di malfattori che fanno della truffa il loro mestiere a discapito delle persone fragili”, ha dichiarato Luciana Loprete – Presidente della sezione UICI di Catanzaro.

L’incontro ha anche offerto uno spazio per domande e approfondimenti, durante il quale i partecipanti hanno potuto interagire direttamente con gli esperti della Polizia Postale, chiarendo dubbi e acquisendo maggiore sicurezza nell’uso delle tecnologie digitali.

“Bisogna evitare di farsi giustizia da soli o con l’ausilio di altri esperti di informatica poiché spesso questo porta poi la Polizia ad avere maggiori difficoltà nel reperire le informazioni necessarie a poter colpire i colpevoli dei reati contestati. Il primo passo pertanto, per avviare l’iter investigativo è proprio quello di sporre denuncia” hanno ribadito gli operatori della Polizia Postale di Catanzaro.

Questa iniziativa rappresenta un esempio concreto dell’impegno dell’UICI e delle forze dell’ordine nella tutela dei diritti e della sicurezza delle persone con disabilità visiva e plurime, ponendo un focus particolare sull’educazione digitale e sulla prevenzione delle truffe online e non solo.

Museo Tattile Omero – Babalibri in Musica: l’Ascolto che accoglie

Il Museo Omero organizza per il pomeriggio di sabato 19 ottobre dalle 15:00 alle 19:00 un incontro di formazione in presenza e gratuito dedicato all’Ascolto nelle sue diverse forme, con un’attenzione particolare ai libri di qualità.

Dalla fiaba musicale, ai libri tattili in Braille, alla musica, esploreremo l’ascolto emozionale che accoglie e crea legami.

L’incontro è curato da Maria Cannata, ideatrice e curatrice del progetto Babalibri in Musica.

Il percorso formativo è rivolto a coloro che lavorano con bambini dai 3 agli 11 anni in contesti educativi, sociali e culturali: bibliotecari, educatori, insegnanti, docenti di sostegno, genitori, operatori culturali e sociali, consultori familiari e lettori volontari.

L’obiettivo è far scoprire l’importanza dell’approccio emozionale al Libro, che parte dall’esperienza dell’ascolto, esaminato nelle sue molteplici forme.

Info

Posti limitati, iscrizione obbligatoria a prenotazioni@museoomero.it o 335 5696985 (anche whatsapp).

È possibile iscriversi anche tramite la piattaforma S.O.F.I.A. (codice 95683, edizione 142783). Verrà rilasciato attestato di partecipazione.

U.I.C.I. Trapani – Grazie all’Angio Oct e a Unicredit, a Trapani guerra aperta alla cecità

“Una guerra aperta contro la cecità”. Così il presidente nazionale dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti Mario Barbuto ha definito ieri nella sala conferenze dell’Ordine dei Medici di Trapani, il progetto Oltre retina messo a punto dalla sezione provinciale dell’Uici grazie a una donazione di Unicredit che ha consentito l’acquisto dell’Angio Oct, per prevenire e seguire lo sviluppo delle patologie retiniche.

Quest’apparecchiatura, infatti, consente esami specialistici che forniscono indicazioni sullo stato di salute delle strutture profonde dell’occhio, fondamentali per la diagnosi precoce delle malattie degenerative di retina e macula.

“Quest’iniziativa – ha sottolineato Barbuto – alimenta un arsenale realizzato per combattere una guerra giusta, l’unica guerra che vale la pena di essere combattuta: quella contro la perdita della vista”.

Nel corso della presentazione, coordinata dal segretario provinciale dell’Uici di Trapani Salvo Bonfiglio, la presidente del Consiglio regionale dell’Unione, Maria Francesca Oliveri, ha poi ringraziato Unicredit e tutti coloro i quali stanno collaborando al progetto, ricordando come da trent’anni l’organismo da lei presieduto “lavora a fianco dell’Iapb, l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, per illuminare l’Umanità ed evitare che il buio prenda il sopravvento negli occhi di tanti uomini, donne e bambini”.

“Siamo felici – ha aggiunto Giuseppe Prinzi, area manager UniCredit – di avere contribuito a finanziare l’acquisto di un macchinario che aiuta la causa dell’Uici. Unicredit, grazie al programma di aiuti per il sociale denominato Carta etica, ha sostenuto e sostiene molteplici iniziative benefiche che hanno un importante impatto sul territorio”.

Alla manifestazione erano presenti anche la vicepresidente nazionale dell’Uici Linda Legname e il consigliere regionale Ignazio Grillo, oltre che, naturalmente, il presidente trapanese Antonino Struppa, il quale ultimo ha tenuto a ringraziare tutti coloro i quali hanno contribuito all’iniziativa e i tanti rappresentanti dell’Unione intervenuti per celebrarla.

Vito Barraco, presidente dell’Ordine dei medici, chirurghi e odontoiatri di Trapani, ha sottolineato come l’impegno degli operatori sanitari sul fronte della prevenzione delle malattie oculari sia “fondamentale per la salute dei nostri occhi”.

“Da medico ospedaliero inoltre – ha sottolineato – ribadisco l’importanza della donazione degli organi, a cominciare dalle cornee”.

Paolo Salerno, del Lions di Trapani, ha poi ricordato come il club service sostenga “la causa dei non vedenti dal 1925, da quando Helen Keller ci definì i cavalieri della luce”.

“Combattere le cause che provocano gravi patologie oculari – ha concluso – è la nostra missione prevalente, oltre alle molte altre iniziative a sostegno del sociale”.

Al termine della presentazione a Pietro Catalano, già presidente provinciale dell’Uici, è stata conferita, tra gli applausi, l’importante carica di presidente onorario.

“Un riconoscimento doveroso – ha affermato Maria Francesca Oliveri – per un animo gentile ed elegante”.

U.I.C.I. Napoli – La prevenzione non va in vacanza 2024

Il Comitato Provinciale IAPB di Napoli e la Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti nella convinzione che è fondamentale la prevenzione delle patologie oculari partecipa alla campagna “La prevenzione non va in vacanza 2024” con la collaborazione istituzionale del Museo Archeologico di Napoli. Nei giorni 2 e 3 ottobre 2024 dalle ore 9.00 alle ore 14.00 presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli vi saranno due giornate di prevenzione attraverso la divulgazione di materiale informativo sull’importanza di prevenire le patologie oculari. Progetto finanziato dalla IAPB Italia (Agenzia Internazionale per la Prevenzione della cecità), per promuovere ed attuare iniziative finalizzate alla prevenzione dei problemi e disagi legati all’esposizione ai raggi solari dannosi: l’invecchiamento retinico e le patologie degli annessi causate dall’eccessiva esposizione solare, la frequentazione delle piscine e del mare, l’uso di lenti appropriate, la corretta informazione su come idratarsi ed alimentarsi adeguatamente per proteggere la vista, la corretta scelta delle lenti a contatto e il loro utilizzo durante i mesi estivi, le allergie e i fastidi agli occhi legati ad ambienti climatizzati e i relativi possibili rimedi. Tale attività sarà svolta con l’allestimento di uno stand di accoglienza e ci si avvarrà della collaborazione di ortottisti specializzati. Solo con una buona prevenzione, tanti disturbi della vista possono essere evitati! Vi aspettiamo

TEATRO NO-LIMITS ottobre 2024

Inizia una nuova stagione di audiodescrizioni e speriamo di ritrovarvi numerosi.

Di seguito, gli spettacoli di ottobre.

Potete prenotare il posto via Cellulare al numero 328-2435950 anche con messaggio vocale su whatsapp.

“NATALE IN CASA CUPIELLO” di Eduardo De Filippo

Giovedì 17 ottobre – ore 21.00 TEATRO TOSELLI – Cuneo

Sabato 19 ottobre – ore 21.00 TEATRO COMUNALE DINO CROCCO – Ovada (Alessandria)

Una messinscena non convenzionale che vede un unico attore interagire con sette pupazzi. Lo spettacolo, fedele al testo di Eduardo, evoca le vicende della famiglia Cupiello, aprendo uno squarcio dentro l’immaginario e la memoria di ogni spettatore. L’ambientazione è quella di un grande presepe in cui si muovono l’attore e le figure animate, che lui stesso manovra. Durata: 100 minuti

“LA LOCANDIERA” con Sonia Bergamasco

Sabato 26 ottobre – ore 20.30 TEATRO COMUNALE – FERRARA

Testo tra i più fortunati e rappresentati di Carlo Goldoni, La locandiera secondo Antonio Latella verte intorno al «tema dell’eredità che è il punto cardine di tutto. Mirandolina, seduta sul letto di morte del padre, riceve in eredità la Locanda ma anche l’ordine di sposarsi con Fabrizio, il primo servitore della Locanda.  Durata:150 minuti

“COME GLI UCCELLI”

Domenica 27 ottobre – ore 16.00 TEATRO STORCHI – Modena

Una riflessione toccante e profonda sull’amore, l’incontro e l’identità: l’epico dramma dell’autore franco-libanese affronta questioni molto attuali come il conflitto israelo-palestinese ma soprattutto tematiche universali. La storia d’amore fra i giovani Eitan, di famiglia ebraica, e Wahida, di origine araba, riporta a galla conflitti che si pensavano sepolti, con l’inevitabile aggrovigliarsi di contesto storico e vicende personali. Durata: 180 minuti

U.I.C.I. Cagliari – Attività

Sabato 5 ottobre 2024, dalle ore 15,30 alle ore 19,00, presso la sede Uici, si terrà un incontro della Ludoteca inclusiva coordinata da Fabrizio Meloni in collaborazione con il CCT. Come di consueto, verranno proposti giochi da tavolo accessibili, sia in braille, sia tattili, come Itzy, Avalon, Arabian Pots e molti altri… Sono invitate a partecipare le persone dagli 11 anni in su. Viene richiesto, come sempre, di dotarsi di auricolari personali necessari per i giochi. Al fine di ottimizzare le attività nei suoi aspetti organizzativi suggeriamo a tutte e a tutti di voler comunicare l’adesione presso i nostri uffici entro la mattina di venerdì 4 ottobre. Vi aspettiamo numerosi!

Nella settimana dal 30 settembre al 4 ottobre i nostri uffici saranno aperti al pubblico nelle seguenti giornate e orari:

– Mattina: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00.

– Pomeriggio: giovedì dalle ore 16,00 alle ore 19,00.

Il martedì, intera giornata, lo Sportello utenti sarà chiuso, ma resterà comunque operativo il centralino telefonico unicamente con i nostri volontari del servizio civile. Ci scusiamo fin da ora per i possibili disagi.

Giovedì 26 settembre è stato riavviato presso la nostra sede Uici il laboratorio di canto corale a cura del Maestro Cristian Pilia. Gli incontri, nella formula dell’autogestione, si terranno con cadenza settimanale, tutti i giovedì dalle ore 16,30 alle ore 18,00.

Lunedì 30 settembre alle ore 17,00 si terrà l’incontro preliminare con la docente di Informatica Irifor, Giovanna Corraine, per la calendarizzazione delle lezioni dei due corsi di informatica da 24 ore ciascuno, uno di livello base per 3 soci e l’altro di livello intermedio per 4 soci. Sono aperte le iscrizioni con un contributo di € 50,00 a persona.

Mercoledì 2 ottobre si avvierà il corso di Zumba Gold e Zumba Sentao a cura di Emelina Rodriguez, indirizzato alle Socie e ai Soci non vedenti e vedenti. Le lezioni si terranno il lunedì e il mercoledì dalle ore 17,00 alle ore 18,00 presso la nostra sede Uici.

Mercoledì 2 ottobre “L’unione non si ferma” alle ore 21,00 organizza un incontro dedicato alla prevenzione in cardiologia, lo farà con la dottoressa Lucia Cainelli. Lucia Cainelli, cardiologa e responsabile della cardiologia in linea dell’ospedale di Trento, svolge attività di docenza del corso di cardiologia presso la scuola di formazione di medicina generale della provincia di Trento, vicepresidente dell’unione italiana ciechi ipovedenti sezione territoriale di Trento.

Di seguito il link per il collegamento sulla piattaforma zoom:

https://zoom.us/j/95108799196?pwd=3vRaBET8UzY9LkSkdsEE4xCgrlUt2l.1

U.I.C.I. Vibo Valentia – Anche a Vibo le tecnologie inclusive

“LA CAROVANA DELL’AUTONOMIA URBANA”

Nuove strade di indipendenza tracciate da e per i ciechi e gli ipovedenti

Anche a Vibo Valentia, come in molte altre città della penisola, ha raggiunto i propri obiettivi di sensibilizzazione ed attivo coinvolgimento “La carovana dell’autonomia urbana”, che ha presentato – presso il Centro Servizi per il Volontariato – una serie di soluzioni tecnologiche e documentali tese a migliorare l’indipendenza delle persone cieche e ipovedenti, riducendo i loro rischi negli spostamenti in ambiente urbano. I risultati illustrati sono il frutto di un intenso e lungo lavoro di studio e ricerca condotto dall’U.I.C.I. in collaborazione con prestigiose realtà imprenditoriali e sociali, che hanno compreso fino in fondo l’importanza di un’azione condivisa rivolta alla piena accessibilità dei luoghi. Al centro dell’incontro il sistema LETIsmart, strumento di altissima affidabilità e livello tecnologico, sperimentato per circa sei anni da disabili visivi ed adeguato alle loro esigenze. LETIsmart, microcircuito in grado di far dialogare il tipico bastone bianco con una rete di segnalatori radio distribuiti in luoghi strategici, è nato da un’idea di Marino Attini, ingegnere ipovedente esperto nel settore della microelettronica, che – dinanzi a un’attenta e folta platea – ha spiegato tale soluzione semplice e rivoluzionaria grazie alla quale, con soli due pulsanti, anche chi non possiede conoscenze informatiche e/o uno smartphone o altro strumento elettronico, può identificare un punto preciso di destinazione e raggiungerlo in autonomia. Con segnalatori installati già in 12 città, LETIsmart sta consentendo la creazione di una rete di strumenti per l’orientamento urbano delle persone con deficit visivo, affiancandosi ai tradizionali sistemi tattiloplantari o alle mappe tattili ed integrandosi, con un peso di pochi grammi, nel classico bastone bianco, senza inficiarne ergonomia e peso.

Relativamente a questo primo step informativo tenutosi a Vibo, gli organizzatori ed i relatori hanno mostrato piena soddisfazione per la presenza, durante l’intero incontro, delle istituzioni locali, alle quali sono state prioritariamente indirizzate le indicazioni per poter progettare al meglio città accessibili, grazie alla massima collaborazione dell’U.I.C.I. con i tecnici ed i politici e consegnando loro il volume “La città del presente”, che contiene proprio le linee guida per la progettazione delle città “anche” per cittadini e cittadine con disabilità visiva. Come sottolineato da Sergio Prelato, componente del gruppo di lavoro U.I.C.I. “Vita indipendente”, il libro è stato scritto per dare risposte concrete a chi ha il compito di favorire l’abbattimento delle barriere, perché “non esistono città intelligenti ma cittadini intelligenti che possono, lavorando insieme e ponendosi in modo costruttivo, migliorare la vita di tante persone”.

Tra i numerosi presenti: gli assessori del Comune di Vibo Valentia Pilegi (Urbanistica), Santoro (Innovazione Tecnologica), Scrugli (Politiche Sociali), nonchè i consiglieri regionali De Nisi, Mammoliti e Lo Schiavo, oltre al Presidente della Provincia, al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Vibo, ai rappresentanti della Polizia Municipale, della Camera di Commercio, di Rotary, Lions e Kiwanis e delle associazioni di e per disabili E.N.S., “Fiori del Deserto” ed “Io autentico”. In sala anche il Presidente Provinciale dell’Ordine degli Ingegneri Romano Mazza e Nesci, già Sottosegretaria per il Sud.

Davvero soddisfatti il Presidente Territoriale U.I.C.I. Giuseppe Bartucca e quello regionale Pietro Testa, i quali ora attendono i frutti di una semina convincente e ricca di buoni propositi, nella consapevolezza che, adesso più che mai, oltre alle leggi in materia ci sono tutti i riferimenti pratici per consentire le pari opportunità in un contesto di vera crescita civile. 

U.I.C.I. Piemonte – Accessibilità museo Egizio

Il Museo Egizio più accogliente e inclusivo per tutti

Il Museo Egizio di Torino, il più antico al mondo interamente dedicato alla cultura dell’antico Egitto, oggi realtà di respiro internazionale che richiama ogni anno centinaia di migliaia di visitatori, ha inaugurato un importante piano di interventi che ha permesso di rendere spazi e collezioni molto più accessibili alle persone con disabilità. Realizzato con fondi Pnrr, nell’ambito di un più generale ripensamento del museo, a duecento anni dalla fondazione, questo ambizioso lavoro è stato ispirato ai criteri di progettazione universale, secondo il motto “a ogni visitatore il suo museo”. Tante e diversificate sono le esigenze specifiche di cui si è cercato di tener conto, dalle disabilità motorie a quelle sensoriali, senza dimenticare le fragilità cognitive e intellettive. Molteplici dunque sono gli strumenti per l’inclusione, sinteticamente elencati nella pagina accessibilità del Museo.

Quanto alle minorazioni visive, UICI Piemonte, in collaborazione con UICI Torino e Tactile Vision, ha fornito la propria consulenza, operando a stretto contatto con la direzione museale, sia nella fase progettuale, sia in quella di verifica e test. A lavori pressoché ultimati possiamo affermare, con soddisfazione, che l’esperienza di visita per le persone cieche e ipovedenti ha fatto un decisivo salto in avanti.

Lungo il percorso, infatti, sono stati collocati 35 pannelli visivo-tattili, con riproduzioni in rilievo, indicazioni in braille e a caratteri ingranditi. Alcuni di essi, uno per piano, hanno una pertinenza generale (poiché illustrano la disposizione degli spazi), mentre altri si riferiscono a specifici elementi delle collezioni.

Non solo. Per le persone con disabilità visive è possibile, grazie a un apposito contrassegno da ritirare all’ingresso, esplorare tattilmente alcune delle opere esposte. In particolare, all’interno dello statuario, si può toccare una selezione di magnifiche e imponenti sculture, appositamente collocate a un’altezza adatta, così da poter essere esplorate per intero. Queste opere sono accompagnate da descrizioni audio in italiano e inglese (attivabili da dispositivi mobili, tramite Qr Code) che guidano l’esplorazione tattile e forniscono preziose informazioni sul contesto storico, culturale e artistico dell’epoca.

Su richiesta, è anche possibile organizzare visite tattili guidate, con egittologi adeguatamente formati.

Il complesso intervento di resa accessibile del museo è stato presentato nel corso di una cerimonia pubblica, che si è tenuta il 24 settembre ed è stata inserita nel programma di celebrazioni per il bicentenario. Erano presenti il direttore dell’Egizio, Christian Greco, insieme con i referenti del comparto Educazione e Accessibilità e i rappresentanti delle numerose associazioni coinvolte.

“Siamo lieti e orgogliosi che un fiore all’occhiello della nostra città, noto e apprezzato in tutto il mondo, abbia deciso di puntare sull’inclusione, aprendo le proprie porte ai visitatori con esigenze speciali – ha sottolineato, durante l’evento inaugurale, il presidente UICI Piemonte, Franco Lepore. – Sappiamo che, d’ora in poi, le persone cieche e ipovedenti potranno trovare nel Museo Egizio uno spazio stimolante e accogliente e noi stessi ci faremo promotori di questa consapevolezza presso le altre sezioni italiane e i tanti amici che frequentemente ci chiedono informazioni al riguardo. Siamo inoltre convinti che non solo i ciechi e gli ipovedenti ma tutti i visitatori possano beneficiare degli strumenti per l’inclusione, poiché ciò che viene fatto pensando ai cittadini con disabilità risulta poi utile a tutti”.