UI.C.I. Pordenone – Nuove pubblicazioni braille

“Calendario 2026”: con indicazioni sui mesi, i Santi, gli anniversari, lo zodiaco, il lunario e cenni sui borghi più belli in Friuli Venezia Giulia. Disponibile su prenotazione con contributo spese di 10,00 Euro.

“Storie, storielle e invenzioni – Raccolta di contributi che contemplano la nostra quotidianità”; nuova edizione ottobre 2025.

Come hanno avuto origine oggetti, alimenti, manifestazioni di uso comune? Che storia hanno e da dove arrivano? Dal cerotto ai mattoncini Lego, dalla figura di un musicista cieco del 1300 alla fede nuziale, dalle verità sulla storia di Biancaneve a quella sul Conte di Montecristo: un excursus curioso per rendere meno banali e scontate alcune nostre abitudini e conoscenze.

La pubblicazione è disponibile in due fascicoli braille con un contributo spese di 15,00 Euro.

Sono altresì disponibili:

“Giochi e rompicapo” edizioni 2022, 2023, 2024, 2025; passatempi enigmistici testuali per tutti i gusti (contributo spese 10,00 Euro cadauno)

“Curiosità dal mondo 2023”: Compendio di notizie ed informazioni inedite per tutti i gusti (2 fascicoli)

(contributo spese 15,00 Euro).

Pagamento tramite bollettino postale incluso nella spedizione oppure, su esplicita richiesta, tramite iban.

U.I.C.I. Pordenone – Galleria San Marco 4 – 33170 Pordenone

Tel. 0434-21941 – e-mail: uicpn@uici.it.

U.I.C.I. Cremona – Progetto di accessibilità Orchestra Sinfonica

Progetto di accessibilità Orchestra Sinfonica di Milano Messa da Requiem di Giuseppe Verdi per coro, orchestra e solisti (soprano, mezzosoprano, tenore e basso)

Sabato 15 novembre – Auditorium di Milano Largo Mahler

Ore 17:00 Incontro-laboratorio di benvenuto e introduzione con il maestro del coro e uno dei musicisti dell’Orchestra.

Ore 20:00 Concerto con Guida all’ascolto tramite auricolare e libretto accessibile, che sarà inviato via e-mail nei giorni precedenti all’evento.

Biglietti di platea: €27,50 (riduzione del 50% rispetto al prezzo intero)

Accompagnatori: ingresso gratuito

Prenotazioni via e-mail a accessibile@sinfonicadimilano.org

oppure via telefono o WhatsApp al numero 349 4562182.

Un’occasione preziosa per vivere insieme la potenza e l’emozione della musica di Verdi, resa finalmente accessibile a tutti.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Anche l’inaugurazione della nuova auto sezionale che abbiamo condiviso con soci, amici ed autorità, ha aggiunto un altro significativo tassello nel nostro sempre più colorato mosaico delle soddisfazioni e dei traguardi raggiunti dalla nostra sezione che riesce ad affermarsi sempre più nel panorama territoriale ed anche internazionale. Un ringraziamento particolare va al Presidente Federico Cipolla del club Lions Andrea Mantegna che si è fatto promotore del nostro bisogno presso la fondazione Lions International Americana che lo ha recepito come meritevole elargendo poco più di 10.000 euro, oltre ad aver supportato e collaborato con la sezione per l’organizzazione di iniziative di raccolta fondi che, sommate ai contributi donati da aziende, soci e amici sostenitori, ci permetteranno di garantire in sicurezza e comodità, il fondamentale servizio di accompagnamento dei nostri soci ed assistiti che ne fanno richiesta, e lo svolgimento di tante altre attività ed iniziative con il sostegno anche del Comune di Mantova, quindi ancora grazie a tutti e ai nostri volontari che avranno l’onore e il compito di condurci.

Ricordo che sabato 15 alle ore 15 in sezione, si terrà la tradizionale castagnata di San Martino con tombolata per riunire in particolare i nostri soci più anziani e condividere un pomeriggio in piacevole compagnia. Chi vorrà contribuire all’allestimento del buffet, farà cosa senz’altro gradita.

Entro il mese di novembre, si terrà un ultimo consiglio sezionale, invito quindi tutte le persone con disabilità visiva e anche gli amici vedenti che non lo avessero ancora fatto, ad avanzare alla segreteria, la propria richiesta di iscrizione a soci della sezione, così da ampliare e rinforzare la nostra compagine e poterne condividere attivamente tutte le conquiste e le grandi soddisfazioni ed opportunità che fanno della nostra, una straordinaria comunità.

Per i più distratti, riassumo servizi ed attività principali erogate anche attraverso professionisti accreditati: Segretariato e patronato, accompagnamento personalizzato, libro parlato, autonomia, orientamento e mobilità personalizzati, informatica e uso delle tecnologie, supporto psicologico, laboratorio creativo, attività sportive showdown e basket, caffè letterario su piattaforma zoom, telefono amico, fornitura di riviste nei diversi formati, convenzioni per il benessere psicofisico e servizi agevolati… e tante altre opportunità inclusive culturali, conviviali e di socializzazione per tutte le età, che attendono la partecipazione e l’apporto di nuove persone perché… questa è la forza dell’Unione!

U.I.C.I. Reggio Emilia – Attività

Una giornata tra natura e storia alla Reggia di Rivalta

Lorenzo Amadei

Sabato 27 settembre scorso io ed alcuni soci ci siamo ritrovati per una splendida esperienza all’aria aperta, tra storia, natura e convivialità: la meta della giornata è stata la Reggia di Rivalta a Rivalta di Reggio Emilia, un luogo ricco di fascino e memoria. Accompagnati da una guida gentile e preparata, abbiamo iniziato la nostra passeggiata immersi nel grande parco della Reggia, lasciandoci trasportare dal racconto delle sue origini: commissionata nel Settecento dal duca Francesco III d’Este, la Reggia era stata pensata come una “piccola Versailles”, circondata da un immenso giardino alla francese; col tempo, però, andò in rovina e oggi sopravvivono solo alcuni edifici, ma i recenti lavori di valorizzazione hanno reso nuovamente visitabile l’intero complesso. Una delle curiosità più rilevanti è il frutto originario degli Stati Uniti “maclura pomifera”, noto anche come arancio degli Osagi: questo frutto, non commestibile, viene usato come repellente naturale contro insetti (soprattutto ragni); l’albero da cui proviene è spesso piantato per formare siepi impenetrabili. Il percorso ci ha condotti tra sentieri alberati e spazi verdi fino alla Vasca di Corbelli, uno specchio d’acqua suggestivo, una volta usato per l’irrigazione, dove oggi è presente un bar, nel quale abbiamo fatto una sosta prima di tornare indietro. La mattinata si è conclusa con un pranzo in allegria presso il ristorante Fuori Porta a Rivalta. Un’esperienza semplice, ma ricca di significato: camminare insieme, scoprire il nostro territorio e sentirsi parte di una comunità. Alla prossima avventura!

Un incontro con la Lega del Filo d’Oro

Nella giornata di sabato 18 ottobre la nostra Sezione ha incontrato per la prima volta un gruppo di ragazzi e accompagnatori della Lega del Filo D’Oro di Modena, per trascorrere una giornata insieme di turismo, sport e divertimento. L’incontro, programmato da tempo grazie ad un’idea del nostro referente allo Sport Adill Zarid, ha visto partecipare, oltre al Presidente della Sezione Giuseppe Riva e al Consigliere Marco Sturloni, anche diversi soci del Gruppo Giovani e del Gruppo Sportivo. Da Modena sono venuti a farci visita Giuseppe e Salvatore, mentre Lucia è arrivata da Rimini. I ragazzi sono stati accompagnati da volontarie e operatrici della Struttura della Lega del Filo d’Oro, che ha sede nella vicina Modena. Dopo la presentazione dei gruppi, avvenuta davanti alla nostra sede di Corso Garibaldi 26, la comitiva ha iniziato un piccolo itinerario nel centro storico per conoscere la città: guida esperta è stata naturalmente il nostro Marco Sturloni, profondo e attento conoscitore della storia e dei luoghi di Reggio. Prima tappa dopo aver percorso via Farini è stata Piazza San Prospero con i suoi leoni “addomesticati” da accarezzare; abbiamo quindi attraversato Piazza Prampolini per passare nella centralissima Piazza Del Monte e, attraverso un’affollata via Crispi, il gruppo è arrivato in prossimità della Sede storica della Banca D’Italia in Piazza Martiri del 7 Luglio, dove il nostro “cicerone” ha raccontato anche della presenza dei Musei Civici e alcuni fatti di storia. Molte le domande che i nostri ospiti ci hanno posto, dimostrando di essersi ben preparati prima di visitare la città. La comunicazione con loro è spesso avvenuta con la mediazione dei loro accompagnatori tramite il linguaggio dei segni. Dopo aver passato in rassegna il Teatro Municipale Romolo Valli e una Piazza della Vittoria che si stava lentamente animando per ospitare il raduno degli Alpini, seguendo i percorsi tattili presenti, la nostra comitiva è giunta finalmente presso i locali del Centro Servizi per il Volontariato di Viale Trento Trieste, per dare finalmente il via alle attività più ludiche. Era stato infatti preparato il tavolo da Showdown, dove i nostri ospiti si sono lanciati, dopo una prima fase di approccio ed informazioni di base, in una serie di scambi con alcuni soci UICI, ma anche tra di loro. Naturalmente l’invito al tavolo da gioco è stato fatto anche alle accompagnatrici, che di buon grado si sono cimentate con la paletta e la pallina sonora. Sempre presso i locali del CSV è stato possibile, grazie alla presenza di una bellissima mappa tattile, far ripercorrere ai ragazzi ospiti i percorsi e i luoghi appena visitati, per capire meglio disposizione delle vie e orientamento spaziale. Grande animatore della mappa è stato il nostro Filippo “Fillo” Bompani che, partendo dalla lettura dei punti di interesse, ha poi saputo agevolmente ritrovarli nella guida in Braille a servizio della mappa stessa. Trascorso rapidamente il tempo dedicato al gioco, in considerazione dell’orario e di una certa fame, il gruppo si è spostato al ristorante pizzeria Piccola Piedigrotta, dove, accolti dalla consueta cortesia, dopo una meditata selezione tra le varie portate del menù, si è pranzato in allegria. Al termine del pranzo, dopo i saluti, i ragazzi e le loro assistenti sono ripartiti per le loro destinazioni, speriamo felici dell’esperienza vissuta. Sicuramente visto l’esito molto positivo della giornata, ci siamo lasciati con l’intenzione di provare a ripetere questo tipo di incontri, che, seppur impegnativi per i partecipanti, trasmettono sempre nuove emozioni, allargando orizzonti ed amicizie.

Servizio accompagnamento pazienti fragili

Al fine di garantire la migliore accessibilità all’Arcispedale S. Maria Nuova da parte degli utenti portatori di handicap che debbano recarsi in autonomia ad effettuare esami diagnostici e prestazioni ambulatoriali prenotate, è attivo un servizio di accompagnamento presso i reparti e servizi dell’Azienda Ospedaliera. Il paziente fragile che avrà fissato un appuntamento per visita o esame potrà prenotare il servizio di accompagnamento chiamando il numero di telefono della Centrale Trasporti 0522-296644 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00; il sabato dalle ore 8:00 alle ore 12:00. Durante la telefonata, l’utente dovrà specificare il giorno e l’orario della visita, nonché l’eventuale necessità di ausili come la sedia a rotelle. Il punto di incontro con il paziente sarà l’ingresso principale dell’Ospedale. L’operatore telefonico fisserà con il paziente prenotante un appuntamento per l’accompagnamento con 30 minuti di anticipo rispetto all’orario della prestazione sanitaria programmata per permettere all’accompagnatore ospedaliero di recarsi sul luogo dell’incontro. Tutti gli appuntamenti saranno registrati su apposito modulo informatico gestionale in dotazione alla Centrale Trasporti e produrranno una lista giornaliera delle prenotazioni. Onde evitare dispersione di tempo ed energie da parte degli operatori sono previsti due diversi accorgimenti tesi a ottimizzare l’offerta del servizio:

1) mobilitazione dell’operatore solo dopo conferma telefonica di arrivo dell’utente nell’area ospedaliera nel luogo e nell’ora concordati in fase di prenotazione;

2) comunicazione telefonica alla Centrale trasporti da parte dell’utente per l’accompagnamento all’uscita dell’ospedale al termine della visita.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Sabato 8 novembre, alle ore 11 presso piazza G. Bazzani fronte chiesa di San Barnaba a Mantova, insieme a soci, amici sostenitori ed autorità, inaugureremo la nuova autovettura acquistata dalla sezione grazie al contributo della Fondazione Lions International, e a quelli del Lions club Andrea Mantegna, dei soci e sostenitori che, con questo Consiglio, hanno voluto supportare economicamente questo obiettivo per poter garantire il prezioso servizio di accompagnamento personalizzato e le nostre tante attività. Per questioni organizzative, invito chi intende essere presente alla benedizione, a segnalarlo in segreteria.

Sabato 15 novembre, su iniziativa della consigliera Orietta Baraldi, è promossa una pizzata presso la Pizzeria “Bella Napoli” per riunire la categoria dei centralinisti attualmente operativi e quelli già pensionati, per un ritrovo che sarà fonte di confronto e piacevole convivialità. Gli interessati sono invitati a segnalarlo alla referente al cell. 349 429 4331 entro e non oltre mercoledì 12 novembre.

Sempre sabato 15 alle ore 15 in sezione, si terrà la tradizionale castagnata di San Martino con tombolata per riunire in particolare i nostri soci più anziani e condividere un pomeriggio in piacevole compagnia.

U.I.C.I. Cagliari – Attività

Giovedì 13 novembre 2025, alle ore 16:30, presso la nostra sede Uici ad un appuntamento imperdibile dedicato alla storia e alla letteratura della Sardegna.

Il Dott. Adriano Siuni terrà una conferenza dal titolo:  “Sa scomuniga de Predi Antiogu – tra il codice rurale di Mariano e le leggi feliciane”. Un viaggio affascinante nell’isola dell’Ottocento, tra le tensioni di un villaggio sardo sotto il dominio sabaudo e l’ironia pungente della letteratura che ne racconta i protagonisti. Durante l’incontro verranno presentate due pubblicazioni del relatore, che intrecciano storia, cultura e satira in modo originale e coinvolgente. Ci sarà spazio per domande, curiosità e approfondimenti, in un dialogo aperto e partecipato con il pubblico. L’ingresso è libero e aperto a tutti.  Vi aspettiamo numerosi per condividere insieme un pomeriggio di cultura e passione per la nostra storia!

L’UICI Regionale Sardegna, in collaborazione con IERFOP Onlus – Referente regionale della manifestazione nazionale PYTHICA – Arte nel Cuore – è lieta di informare sulla  opportunità  di partecipare alle selezioni di PYTHICA, una rassegna che valorizza i talenti nella recitazione, danza e canto in un’ottica pienamente inclusiva. Potranno partecipare artisti con o senza disabilità, dai 15 anni in su, di qualsiasi nazionalità,  singolarmente o in squadre. Per le squadre, al massimo 1/4 dei componenti può essere senza disabilità. I termini per la presentazione della candidatura scadono il prossimo  10 dicembre 2025. Consultare il seguente link: https://www.artenelcuore.it/pythika/ per la presentazione della candidatura in 4 step. Occorre compilare il modulo di iscrizione on line, caricare il provino audio o video della performance (recitazione/danza/canto), scrivere una lettera motivazionale (breve presentazione del profilo artistico e delle motivazioni) ed infine inviare i documenti on line. Le performance saranno valutate da giurie qualificate. Gli artisti selezionati accederanno alle fasi successive della manifestazione nazionale. L’Uici Sardegna sarà disponibile, insieme a IERFOP, ad organizzare brevi incontri informativi (in presenza o online) per illustrare il percorso di candidatura e offrire suggerimenti pratici sulla preparazione del provino. Gli interessati sono invitati a contattarci quanto prima

Collezione Peggy Guggenheim

Riparte Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim, programma di accessibilità museale rivolto al pubblico vedente, non vedente e ipovedente in chiave inclusiva. Nel 2025 il progetto celebra la sua decima edizione, confermandosi una delle iniziative più consolidate e significative del museo nell’ambito dei programmi di accessibilità.

Venezia, 5 novembre 2025 – La Collezione Peggy Guggenheim rinnova il suo impegno verso l’accessibilità con la ripartenza di Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim, programma di inclusione museale rivolto al pubblico vedente, non vedente e ipovedente che quest’anno giunge alla sua decima edizione. Arricchendosi di nuove proposte e attività, il progetto si avvale di sempre più materiali di supporto per le visite in autonomia, offrendo al pubblico un’esperienza ancora più coinvolgente e inclusiva e rendendo così il patrimonio artistico del museo accessibile a chiunque.

Da novembre 2025 a maggio 2026, la Collezione Peggy Guggenheim propone sette appuntamenti a cadenza mensile, di cui una masterclass a gennaio dedicata a Lucio Fontana e alle sue ceramiche, protagoniste della mostra Mani-Fattura: le ceramiche di Lucio Fontana. Il ciclo di incontri è tutto dedicato, per la prima volta, alla scultura e alle arti plastiche del XX secolo. La scelta di focalizzarsi esclusivamente sulla scultura nasce sia dall’opportunità offerta dalla mostra temporanea, sia dal forte interesse che Peggy Guggenheim sempre nutrì per la scultura, evidente già nella prima mostra che la collezionista organizzò a Palazzo Venier dei Leoni nel 1949, incentrata proprio sulla scultura moderna.

La selezione delle opere oggetto dell’edizione di quest’anno di Doppio Senso si focalizza su quegli scultori che hanno indagato la relazione tra figuraumana, animale e vegetale — e astrazione, rivoluzionando i tradizionali canoni di rappresentazione della forma per suggerirne invece l’espressione interiore. I sette appuntamenti offriranno la possibilità di esplorare tattilmente diverse sculture originali, dopo aver positivamente valutato il loro stato di conservazione e la loro leggibilità al tatto. Ogni incontro prevede, infatti, un primo momento di fruizione tattile delle sculture, sotto la guida di Valeria Bottalico, esperta in accessibilità museale e ideatrice e curatrice del progetto, a cui segue un laboratorio artistico condotto dallo scultore cieco Felice Tagliaferri. L’esplorazione attraverso il tatto consentirà di cogliere aspetti diversi e spesso inediti delle opere: la tridimensionalità, la grana della superficie, i rapporti di scala e proporzione. Attraverso il contatto diretto con la materia, chi partecipa potrà costruire un’immagine mentale ricca e complessa, risultato della combinazione tra percezione, immaginazione e memoria. Questo approccio permetterà di comprendere meglio teorie e tecniche scultoree e di scoprire le peculiarità di diverse espressioni artistiche del Novecento, con particolare enfasi su movimenti come il Cubismo, il Futurismo e il Surrealismo, fino alle forme scultoree più recenti vicine ai movimenti degli anni settanta e del mondo contemporaneo.

Rimane sempre attivo Doppio Senso. Nelle tue mani, percorso integrato nelle sale della Collezione che si avvale di una serie di riproduzioni tattili di altrettanti dipinti esposti, fruibili da chiunque durante la visita, tra cui Superficie 236 (1957) di Giuseppe Capogrossi, Verso l’alto (1929) di Vasily Kandinsky e Uomini in città (1919) di Fernand Léger. Inoltre, oltre al kit con riproduzioni tattili aggiuntive, sul sito al seguente link è possibile scaricare e ascoltare le schede descrittive di una selezione delle opere della Collezione, utili per la preparazione alla visita. 

Gli appuntamenti del programma Doppio Senso seguono il calendario a seguire, e sono gratuiti, fino a esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni: doppiosenso@guggenheim-venice.it

CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI

8 novembre 2025, ore 14.30 (durata 2 ore)

Marino Marini e la scultura Pomona

13 dicembre 2025, ore 14.30 (durata 2 ore)

Raymond Duchamp-Villon e Il cavallo

24–25 gennaio 2026, ore 10-17 (due giorni)

Doppio Senso Masterclass Mani-Fattura. Laboratorio di due giorni dedicato alle ceramiche di Lucio Fontana

28 febbraio 2026, ore 14.30 (durata 2 ore)

Arnaldo Pomodoro e Sfera n. 3

21 marzo 2026, ore 14.30 (durata 2 ore)

Henry Moore e Tre figure in piedi 

11 aprile 2026, ore 14.30 (durata 2 ore)

Jean (Hans) Arp e Anfora-frutto 

16 maggio 2026, ore 14.30 (durata 2 ore)

Anish Kapoor, Senza titolo

U.I.C.I. Piemonte – Accessibilità e cultura

Eventi dal vivo: un diritto per tutti, non un privilegio per pochi

In Piemonte cresce l’impegno per rendere teatri e spettacoli sempre più accessibili. Grazie alla collaborazione tra UICI Piemonte e Fondazione Piemonte dal Vivo, il progetto Teatro No Limits propone repliche audiodescritte per il pubblico con disabilità visiva, unendo cultura e inclusione.

È possibile consultare l’intero cartellone della stagione 2025/2026 al seguente link:

https://piemontedalvivo.it/cartellone/?season=Teatro-No-Limits&type=progcomp

Inclusion Job Day edizione di ottobre

Si chiude il 2025 con il saluto del Ministro Locatelli

L’intervento di Alessandra Locatelli ha aperto i lavori dell’evento a cui hanno partecipato quasi 700 persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette

E’ stato il ministro per le Disabilità ad aprire, con un video messaggio, l’edizione di Inclusion Job Day del 24 ottobre, a chiusura dell’attività 2025. Alessandra Locatelli si è soffermata sull’importanza dell’inclusione lavorativa e del fare rete tra i vari stakeholders per abbattere le barriere. (https://inclusionjobday.com/wp-content/uploads/2025/10/IJD_Video-Locatelli.mp4)

Valori alla base del progetto IJD, realizzato dalla digital agency Hidoly in collaborazione con Cesop HR Consulting Company, dedicato a promuovere l’incontro fra le aziende e le persone con disabilità e/o appartenenti alle categorie protette diplomate, laureande e laureate. Il 2025 archivia un anno con numeri in crescita: quasi 700 i candidati di ottobre, 1875 nelle tre edizioni; 60 le aziende partecipanti di diversi settori tra multinazionali e piccole e medie imprese a cui sono stati inviati complessivamente 13.500 cv.

Media partner dell’edizione di ottobre il portale Superando.it, testata online edita da Fish Ets, Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie.

L’abilismo al centro di Inclusion Job Talk

Alla tavola rotonda che precede IJD, supportata dalle interpreti LIS, si è parlato di abilismo: cosa si intende con questo termine e come combatterlo. La ricercatrice universitaria Arianna Pellizzer ne ha spiegato l’origine che, a suo avviso, deriva da un modello e una percezione della disabilità più medica che sociale e questo porta a un uso di linguaggio, toni ed espressioni che spesso cadono nel pietismo o, al contrario, nell’esaltazione delle persone con disabilità definendole “speciali” o “eroi”. Situazioni in cui si ritrova Mattia Muratore ex atleta, ambasciatore dello sport paralimpico e autore del libro “Sono nato così ma non ditelo in giro”. Una raccolta di racconti dallo stile ironico che Muratore ha dato alle stampe “quando mi sono reso conto che molti libri sulla disabilità erano scritti da chi disabile non era. Così come nella quotidianità vedo e vivo talvolta situazioni in cui non ci si rivolge direttamente alla persona con disabilità, ma si parla di lui in terza persona. Chiedete a noi di cosa abbiamo bisogno, non ad altri!”.

Concorda Manuela Pioltelli, responsabile Collocamento Mirato di Umana. La vera sfida nelle aziende è iniziare a parlare di abilismo e disabilità, cambiare il linguaggio a favore di una maggiore inclusività, rivolgersi alle persone chiedendo loro direttamente quali sono i loro bisogni e le loro aspettative iniziando a stabilire una “vicinanza” con chi la disabilità la vive quotidianamente. Non sarà facile raggiungere questi obiettivi in breve tempo, ma è questa la via da intraprendere.

C’è chi invece è già sulla buona strada: è il caso di Primark Italia. Come racconta Katarina Milanovic, Commercial Manager, l’azienda di abbigliamento ha avviato una serie di progetti che coinvolgono l’intera impresa, non singole funzioni “perché l’inclusione è parte fondante dei nostri valori e della nostra cultura”. Ne sono un esempio le Adaptive Collection, serie di capi di abbigliamento caratterizzati da piccoli accorgimenti che rendono più facile indossarli, senza rinunciare a uno stile fashion. Oppure l’inserimento di manichini su sedia a rotelle negli store milanesi, per testimoniare un’attenzione concreta verso “tutte” le persone, nessuna esclusa.

Anche il mondo della stampa e della grafica si sta impegnando verso le tematiche DE&I. Lo racconta la giornalista Michela Pibiri, co-fondatrice di GWP Italia, Girls Who Print, community parte del network nato negli Stati Uniti. L’obiettivo è abbattere la discriminazione di genere e di abilità e, più in generale, ogni tipo di barriera che limiti l’accessibilità alla vita sociale e professionale. Come? Agendo sul cambiamento culturale attraverso attività di ricerca, formazione, organizzazione di eventi e partnership strategiche. In sintesi, fare rete e lavorare insieme è per tutti la strada da percorrere verso una sempre più ampia accessibilità, in ogni ambito. 

Link alla tavola rotonda https://inclusionjobday.com/inclusion-job-talk-di-cosa-parliamo-quando-parliamo-di-abilismo-24-ottobre-2025/

Le date del 2026

Gli appuntamenti del 2026 sono già stati definiti, le tre edizioni si terranno il 27 marzo, il 12 giugno, il 23 ottobre e saranno pubblicate sul sito Inclusionjobday.com. Perrimanere aggiornati sui prossimi eventi di IJD e su novità e iniziative relative ai temi DE&I basta iscriversi alla IJD Newsletter a questo link

(https://inclusionjobday.com/iscriviti-alla-newsletter-di-ijd-magazine/).

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Per informazioni: segreteria@inclusionjobday.com  – tel. 347 6201534

XXVI congresso – UICI con la persona al centro

Autore: Mario Barbuto

Care amiche e cari amici,

abbiamo ancora nel cuore le immagini di una Sicilia accogliente, sulle labbra il sorriso per le battute di Roberto Lipari, nella testa l’ottimo andamento organizzativo delle varie fasi del congresso svoltosi a Palermo dal 24 al 26 ottobre.

      Un grazie a tutti i nostri dipendenti e collaboratori i quali, in presenza o a distanza, con il loro lavoro, hanno reso possibile questo pregevole risultato.

      Un grazie ai dirigenti delle sezioni di Palermo e di tutta la Sicilia per la vicinanza, il sostegno e l’impegno.

      Un grazie, infine, alla nostra vicepresidente nazionale per il grande lavoro organizzativo di coordinamento di ogni fase e aspetto congressuale, riconosciuto e apprezzato da tutti i partecipanti.

      Il grazie più grande, comunque, a tutti i congressisti, agli accompagnatori e agli ospiti che hanno contribuito a raggiungere un risultato straordinario che ha riscosso il generale apprezzamento all’interno e all’esterno dell’Associazione.

      I lavori in aula, nelle tre commissioni obbligatorie e nelle cinque sezioni tematiche, si sono svolti in un clima di grande partecipazione e di fiduciosa concordia, coordinati in modo impeccabile da una presidenza del Congresso che ha saputo esercitare il proprio ruolo con equilibrio ed efficienza, dall’apertura alla proclamazione degli eletti.

      Ecco, gli eletti! 24 Consiglieri nazionali che sapranno assicurare alla nostra Unione una continuità di orientamento e strategie per il prossimo quinquennio.

Al riguardo, una citazione speciale meritano tutti i trenta candidati che hanno partecipato con impegno, passione e lealtà a una competizione elettorale improntata a serenità e spirito di fraternità, senza mai abbandonarsi a personalismi, nel superiore ed esclusivo interesse dell’Unione. A questi trenta candidati vanno il mio ringraziamento e il mio plauso, oltre all’invito a rimanere sempre accanto all’Unione, perché la loro disponibilità e il loro desiderio di contribuire alla causa comune saranno valorizzati in modo adeguato e soddisfacente nel corso del quinquennio.

      Questo Presidente che voi congressisti avete voluto premiare con 263 voti su 271, nonostante gli undici anni già trascorsi insieme, continua ancora a emozionarsi e a sorprendersi per le attestazioni di simpatia, vicinanza e affetto ricevute non soltanto attraverso il voto, ma soprattutto con le strette di mano, l’abbraccio, le parole di incoraggiamento di ciascuno di voi.

      Il XXVI Congresso, grazie a ognuno dei 272 partecipanti, al di là degli eletti, delle risoluzioni e degli ordini del giorno, ci consegna un indirizzo chiaro e non equivocabile:

garantire e mantenere una Associazione unita, forte, credibile e autorevole, capace di affrontare nel modo migliore i tempi difficili che ci attendono nei prossimi anni.

A questo compito ci dedicheremo con ogni energia, senza distrazioni e senza incertezze.       Buon lavoro a tutte e tutti.