Uici e Stamperia Braille a Palermo per Una Marina di Libri

Anche l’Uici e la Stamperia regionale Braille hanno voluto dare un concreto contributo a Una Marina di Libri, festival dell’editoria indipendente nato nel 2010, iniziato il 5 giugno scorso nei Cantieri della Zisa di Palermo.

“Questa manifestazione – ha detto Maria Francesca Oliveri, presidente del Consiglio siciliano dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, che era accompagnata dal segretario regionale Giorgio Silvestro – celebra l’incontro, l’inclusione, la possibilità di superare ogni barriera attraverso la forza della Cultura. E noi siamo presenti con il cuore stesso della nostra missione culturale: grazie alla preziosa collaborazione della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, con la nostra Stamperia Regionale Braille di Catania, abbiamo potuto mostrare libri tattili, in Braille e Nero-Braille, ma anche a caratteri ingranditi, realizzati con attenzione ai bisogni specifici di ogni lettore. Perché un libro diventa davvero patrimonio comune solo quando può essere letto da tutti. Ed è con questo spirito che ogni giorno ci impegniamo a rendere la Cultura un bene accessibile, condiviso, universale”.

“E poiché – ha aggiunto – partecipiamo con grande convinzione a quest’iniziativa, abbiamo voluto offrire il nostro contributo anche mettendo a disposizione il nostro camper itinerante per la prevenzione della cecità, che consente alla cittadinanza screening oculistici gratuiti. Crediamo infatti, fermamente, che la salute visiva sia un diritto fondamentale e che la prevenzione costituisca il primo, essenziale presidio per tutelarlo”.

Nell’affollatissimo stand della Stamperia Regionale Braille, i visitatori, come sottolineato dal direttore della struttura, Antonio Tringale, “si sono molto incuriositi per le nostre produzioni tiflodidattiche”.

“Un pubblico numeroso – ha aggiunto Tringale – ha poi partecipato all’incontro Fratelli tutti. Un dialogo organizzato dall’Uici di Palermo e ispirato all’omonima enciclica di Papa Francesco che invitava a riflettere su fraternità e solidarietà”.

Nel corso dell’incontro, al quale hanno preso parte la presidente Oliveri, padre Domenico, la presidente della sezione Uici di Palermo Giovanna Virga, è stata consegnata all’Arcidiocesi di Palermo una copia in Nero-Braille dell’enciclica, realizzata dalla Stamperia.

U.I.C.I. Catania – A tu per tu con il vino

Autore: Simonetta Cormaci

A Catania, un corso ONAV per assaggiatori di vino

Il vino è un prodotto che racconta il territorio, essendo strettamente legato alla terra, al clima, alla storia e alla cultura del luogo. La coltivazione della vite e la produzione del vino costituiscono una storia millenaria, affascinante e sempre diversa.

La produzione di vino richiede grande cura e attenzione, dalla coltivazione delle viti alla raccolta delle uve, dalla fermentazione alla bottiglia. Il vino è poi protagonista della nostra vita quotidiana, sulle nostre tavole, nelle cantine, nei contesti ricercati ed esclusivi, come pure nelle occasioni conviviali con amici e familiari.

Pensando alla ricca complessità espressa dal vino, l’UICI Sezione di Catania, in partenariato con l’ONAV, e con la sponsorizzazione delle Cantine Al Cantara, ha promosso un corso di primo livello per assaggiatori del vino. Il corso curato appositamente per persone con disabilità visiva, ha visto la partecipazione di quindici socie e soci.

L’ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori del Vino), fondata nel 1951, è riconosciuta come la più antica associazione che promuove la cultura enologica. Nel 1981, l’Associazione ha ottenuto il riconoscimento giuridico. Nel corso degli anni, l’Associazione ha ampliato le sue attività, includendo corsi di formazione per appassionati e professionisti.

Il corso, suddiviso in cinque incontri formativi e un esame conclusivo, ha permesso di ottenere il titolo di Assaggiatore di Vino e l’iscrizione all’Albo Nazionale degli Assaggiatori di Vino. I docenti del corso hanno curato particolarmente l’accessibilità, fornendo una dispensa per i contenuti teorici in audiolibro e impegnandosi in descrizioni accurate per i partecipanti che, dal canto loro, hanno risposto con vivo interesse e grande attenzione.

La degustazione di un vino è un’attività che coinvolge tutti i sensi. La vista, ad esempio, è importante per descrivere il colore e la densità di un vino; ma se manca la vista? Ebbene, come hanno assicurato i docenti ONAV, nell’elaborazione di una scheda descrittiva di un vino, il colore determina meno del 20% della scheda. Affinando dunque gli altri elementi sensoriali, si può ottenere una buona e corretta descrizione che esprime ugualmente valore e credibilità.

Il corso – come già detto – è stato vissuto dai partecipanti con grande interesse e passione. Durante le lezioni, sono state numerose le richieste di approfondimenti, come pure le espressioni di sorpresa e le testimonianze personali di eventi in cui il vino ha giocato un ruolo importante.

Il vino racconta una storia che parla di terra, lavoro, condivisione e ricchezza. Ogni vino è unico, proprio come ogni persona. Il vino ci insegna a non avere fretta, a osservare attentamente prima di giudicare, a cogliere il meglio di qualcosa o qualcuno essendoci messi in atteggiamento di attenzione e rispetto.

Ci sembra utile sottolineare l’importanza di bere con moderazione e consapevolezza, nel rispetto della salute e della sicurezza propria e altrui. La corretta informazione e formazione sul vino e sul bere è fondamentale per apprezzare la bellezza di questo prodotto, che esprime numerose eccellenze sul territorio siciliano, e per promuovere una cultura del bere che ci metta a tu per tu con un bicchiere di vino senza rinunciare al gusto ma con responsabilità.

U.I.C.I. Cagliari – Attività

Autore: Marco Ortu

L’Aspal ha pubblicato un avviso pubblico per il reclutamento di personale a tempo indeterminato riservato ai disoccupati con disabilità iscritti nell’apposito elenco dei centralinisti non vedenti di cui alla l. 113/85 e ss.mm. ii.

L’Argea  – Agenzia Regionale per la Gestione e l’Erogazione degli Aiuti in Agricoltura –  ha presentato richiesta di avviamento a selezione, per l’assunzione a tempo indeterminato e pieno di n. 1 (uno) addetto al centralino – Centralinista Non Vedente categoria B livello B1, CCRL Dipendenti dell’Amministrazione, Enti, Istituti, Aziende e Agenzie regionali, riservato a persone con disabilità iscritte nell’ elenco dei centralinisti non vedenti di cui all’art. 6, comma 7 della Legge n. 113 del 1985 dei CPI della Regione Sardegna.

Sede di lavoro: Cagliari

Approvato con determinazione ASPAL n. 2069 del 03/06/2025

Adesioni esclusivamente dal 23/06/2025 ed entro il termine perentorio del 07/07/2025

Per la presentazione della domanda dovrà essere utilizzando il modulo indicato sul sito  con la precisazione che non è ammissibile – pena l’esclusione – la presentazione della domanda di adesione con modalita’ differenti da quella indicata.

Per ulteriori info e per scaricare il modulo per la presentazione della domanda consultare il seguente link:

https://www.sardegnalavoro.it/wp-content/uploads/2025/06/Avviso_Pubblico.pdf

Ierfop Onlus organizza, con il contributo della Fondazione di Sardegna, n. 3 edizioni (80 ore a edizione, 20 allievi a corso) di un laboratorio gratuito per l’acquisizione di competenze informatiche e una maggiore consapevolezza circa le problematiche psico-sociali derivanti dall’invecchiamento rivolto a tutti coloro che hanno compiuto 62 anni da attivare presso le sedi Ierfop di Cagliari e Sassari.

Il progetto formativo denominato “PRIMAVERA DIGITALE” consentirà a 60 persone anziane (over 62) residenti (o domiciliati) in Sardegna di migliorare la loro vita quotidiana e di acquisire competenze utili per l’uso delle nuove tecnologie.

In particolare Primavera Digitale permetterà ai partecipanti di essere:

  • consapevoli del processo psico-fisico dell’invecchiamento e dell’importanza del “invecchiamento attivo”;
  • autonomi nell’utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione quali PEO, PEC e SPID, ormai indispensabili nelle comunicazioni con i principali Enti Pubblici e Privati e con il sistema sanitario.

La domanda, secondo il fac-simile scaricabile sul sito di Ierfop dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 13:00 del 11 luglio 2025 attraverso una delle modalità indicate.

Per maggiori info consultare il seguente link: https://www.ierfop.org/contributo-fondazione-di-sardegna-pratica-n-2025-0820-progetto-primavera-digitale/

Vi ricordiamo l’appuntamento di Giovedì 12 giugno alle ore 15,00 presso la nostra sede Uici in Via del Platano, 27 a Cagliari con  l’esposizione e la dimostrazione di ausili tiflodidattici ad opera di Mediavoice Srl della durata di circa 90 minuti. Verrà presentato  SPEAKY FACILE con le sue innovazioni. SPEAKY FACILE è il computer a comandi vocali che consente di interagire con la macchina semplicemente con la voce: con la sua tecnologia intelligente ascolta, comprende ed esegue i comandi, rispondendo ed erogando i servizi e i contenuti digitali. Coloro che fossero interessati a partecipare all’evento potranno prenotarsi, contattando telefonicamente i nostri uffici  o inviando  una email a uicca@uici.it.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

È finalmente cominciata l’estate e, con essa, il piacere delle iniziative all’aperto. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato alla giornata culturale regionale alla scoperta delle bellezze artistiche e culinarie di Bergamo alta, importante occasione di ritrovo di soci e amici di tutta la nostra Unione.

Avvicinandoci alla conclusione dei nostri corsi ed attività stagionali, la Sezione propone una pizzata rivolta a tutti i soci e agli amici per ringraziare in particolare le referenti del laboratorio creativo Leonarda e Laura; del caffè letterario Pierangela e Manuela; dello Showdown e basket Federica; gli istruttori di informatica, tecnologie, autonomia e orientamento e mobilità Ignazio Fontana e Francesco Decortes; le educatrici e assistente alla comunicazione Erika e Francesca che saranno nostri graditi ospiti martedì 17 giugno alle ore 19.30 presso Ristorante Pizzeria Marechiaro a Mantova. È previsto un menù fisso con giro pizza, bibita e gelato ad euro 25 per persona. Gli interessati sono pregati di comunicarlo quanto prima alla segreteria sezionale o alla presidente Mirella Gavioli con contestuale versamento della quota entro lunedì 16 giugno p.v.

Si segnala l’iniziativa SENSIBLE ACTIVITIES Laboratorio sperimentale sull’ascolto con Neil Luck in collaborazione con Teatro all’improvviso organizzata a Palazzo Te sabato 21 giugno alle ore 18.30. Neil Luck, musicista britannico e professore di Royal College of Music, ha sviluppato approcci sperimentali all’ascolto di gruppo, alla percezione e all’esecuzione musicale, ricorrendo anche ad oggetti ed elementi inusuali. Queste esperienze vengono declinate nel contesto degli spazi interni ed esterni di Palazzo Te per un laboratorio che coinvolge persone vedenti, cieche e ipovedenti, nell’esplorazione dei suoni e dei rumori che abitano le architetture.

Segnalare in segreteria o alla presidente le adesioni

Ricordiamo che sono ancora disponibili alcuni appuntamenti per il servizio CAF in convenzione con ANMIL, rivolgersi alla segreteria sezionale.

Copie disponibili del libro di Erica Monteneri “Il profumo dei ricordi: piccole storie di famiglia 1900 – 2000”. Il 24 maggio u.s., presso la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano, si è tenuta la presentazione del libro “Il profumo dei ricordi: piccole storie di famiglia 1900 – 2000” della nostra cara amica Erica Monteneri.

Per chi non fosse riuscito a partecipare all’evento, sono ancora disponibili alcune copie del libro che possono essere richieste alla nostra Segreteria Regionale alla mail: simona@uicilombardia.org.

Ricordiamo che i proventi della vendita saranno devoluti al MAC per la costruzione di un istituto scolastico con annesso pensionato e ambulatorio medico per circa 40 ragazzi non vedenti a Safra, in Togo.

Olimpiadi di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti

Autore: Bersan Vrioni

Gli Azzurri dell’ASCID portano il tricolore sul palcoscenico più prestigioso del pianeta

Dal 16 al 26 giugno 2025, a Vrnjačka Banja, in Serbia, si terrà l’evento più atteso del quadriennio per il mondo degli scacchi paralimpici: le Olimpiadi di Scacchi per Ciechi e Ipovedenti. A rappresentare l’Italia ci sarà la squadra formata da cinque atleti selezionati dall’ASCID, (Associazione Scacchisti Ciechi e Ipovedenti Italiani), pronti a salire sull’olimpo del mondo per difendere i colori della nostra nazione, mossa dopo mossa, sogno dopo sogno.

In un contesto internazionale che richiama le migliori compagini dei cinque continenti, l’Italia schiera un quintetto di talento, esperienza e rinnovata energia, simbolo di un movimento che coniuga sport, cultura, inclusione e resilienza.

La squadra azzurra

• Bersan Vrioni di Viterbo: Capo Delegazione; attuale Presidente ASCID; l’architetto e la voce che guida anche oltre la scacchiera.

• Marco Casadei di Forlì-Cesena: Capitano; una mente strategica di rara lucidità, l’anima guerriera al servizio della squadra.

• Giancarlo Badano di Alessandria: esperto scacchista e punto di riferimento per l’intero movimento; Presidente del club Scacchistica Acquese Collino Group, le cui squadre, sotto la sua guida, militano nella massima serie nazionale, il Campionato Italiano a Squadre Master.

• Diego Poli di Trieste: uno dei giocatori più attivi dell’ASCID e Istruttore riconosciuto dalla Federazione Scacchistica Italiana, che dedica tempo e passione alla formazione di nuovi giocatori.

• Jiazhuang Vandelli di Modena: classe 2002, al suo esordio in Nazionale. È la promessa che avanza, lo sguardo fresco e audace verso il futuro.

Una squadra di tutto rispetto: 183 presenze complessive in Nazionale e una strepitosa collezione di successi nei campionati italiani Assoluti, Rapid e On-line, dove sono saliti ben 67 volte sul podio, conquistando per 24 volte il titolo di Campione.

Una missione oltre il gioco

Partecipare alle Olimpiadi non è solo un traguardo sportivo, ma un atto di testimonianza. Significa dimostrare che la passione e la competenza sanno vedere oltre ogni barriera. È la celebrazione della mente, dell’intuito, della concentrazione. È la prova che il talento non ha bisogno della vista per brillare.

Un appello a tutti

L’Olimpiade è la vetta del mondo sportivo, il palcoscenico dove ogni bandiera vibra di orgoglio. Anche quella italiana. Per questo, in questo giugno 2025, invitiamo tutti a stringersi idealmente attorno ai nostri Azzurri. Ogni messaggio, ogni condivisione, ogni pensiero positivo può diventare una forza invisibile che li accompagna e li sostiene.

Facciamoci sentire. Facciamoci vedere. Celebriamoli.

Perché in quel silenzio assoluto che precede ogni mossa, tra concentrazione e tensione, c’è qualcosa di più di una semplice partita: c’è la rivendicazione del diritto a esserci, a competere, a vincere. Sulla scacchiera e nella vita.

È possibile seguire in tempo reale risultati e classifiche delle Olimpiadi, turno dopo turno, al seguente link:

👉 https://chess-results.com/tnr1170160.aspx?lan=16

Per ulteriori informazioni

ASCID – ASD Scacchisti Ciechi e Ipovedenti Italiani

Via Giovanni Bellezza 16 – 20136 Milano

C.F.: 97276440159

IBAN: IT85W0306914500100000013327

Web: https://www.ascid.it/

Facebook: https://facebook.com/ASCId1972/

Youtube: https://www.youtube.com/@ScacchistiCiechiItaliani

U.I.C.I. Sassari – Progetto “Verso una Sardegna sana”

Al via il progetto “Verso una Sardegna sana”: screening gratuiti per la prevenzione delle patologie visive legate al diabete.

Nelle giornate del 30 e 31 maggio ha preso ufficialmente il via il progetto di prevenzione “Verso una Sardegna sana”, promosso dalle sedi territoriali di Sassari dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) e IAPB Italia, con il patrocinio della Fondazione di Sardegna e la collaborazione dell’associazione Diabete Zero.

Il primo comune a raccogliere la proposta è stato Santa Teresa Gallura, che ha accolto l’iniziativa con grande sensibilità, grazie all’impegno della sindaca Nadia Matta e dell’assessore alla Sanità e ai Servizi Sociali, Samanta Coppi. L’amministrazione ha riconosciuto il valore del progetto, rispondendo concretamente ai bisogni sanitari dei residenti, in particolare di quelli più vulnerabili.

Fulcro della campagna è l’utilizzo di un retinografo in miosi “Aurora”, un innovativo dispositivo dotato di algoritmo di intelligenza artificiale (IA) capace di individuare precocemente la retinopatia diabetica e i casi di maculopatia, con un’accuratezza stimata tra il 95% e il 97%. Un intervento tanto più significativo in una regione come la Sardegna, che, dopo la Finlandia, presenta il più alto tasso di diabete in Europa.

Il progetto si avvale della competenza dell’oculista Dott.ssa Laura Giorico, referente scientifica, e dell’ortottista Dott.ssa Maria Bonaria Mura. Durante le due giornate di screening, è stato inoltre possibile effettuare controlli per la diagnosi del glaucoma, grazie alla presenza dell’unità mobile oftalmica e all’impegno del Dott. Giacomo Loria e del Dott. Mahmoud Imaninia, che hanno fornito ai cittadini un controllo accurato sulla salute dei propri occhi.

L’iniziativa punta a diventare un modello replicabile a livello nazionale, dai piccoli comuni del Nord Sardegna, spesso isolati e distanti dai presidi sanitari. I risultati di questo studio pilota saranno presentati a conclusione del progetto. L’obiettivo principale del progetto “Aurora” è seguire con continuità il paziente nelle varie fasi della malattia, intervenendo con screening tempestivi per prevenire complicazioni gravi a livello visivo.

L’UICI di Sassari, promotrice del progetto, dimostra così di conoscere a fondo i bisogni della popolazione sarda e di voler rispondere con soluzioni concrete ed efficaci. Il progetto proseguirà nei prossimi mesi toccando altri comuni del territorio che hanno già aderito.

Una giornata al Centro Addestramento Paracadutisti di Pisa

Autore: Cristina Minerva

Grazie a IRIFOR e a UICI, il 5 giugno, durante il soggiorno Primo Sole di Tirrenia 2025, si è svolta una visita di particolare rilievo al Museo storico delle Aviotruppe di Pisa.

Con un pullman molto confortevole e piacevole, siamo arrivati in modo comodo e rilassato presso la Caserma Gamerra, in via Di Gello 138, a Pisa.

Ci attendeva il Paracadutista Sergente Maggiore Pietro Rubino, in tuta mimetica e basco amaranto, responsabile del Museo, che ci ha accolti con grande attenzione e cortesia.

Nel giardino di fronte all’ingresso del Museo erano esposti autoblindo, elicottero e altri veicoli militari, tra cui jeep e moto, che ci sono stati subito descritti.

Dopo i cordiali saluti e l’incontro con il Presidente UICI della Regione Toscana, Massimo Diodati, che ha voluto unirsi a questa bella avventura insieme al suo Labrador Lenny, abbiamo iniziato la visita con una scultura lignea di un paracadutista in procinto di lanciarsi, con l’atteggiamento tipico e inclinato verso il tuffo che lo porterà a librarsi nel cielo.

Ci siamo immedesimati nell’atmosfera vissuta dai paracadutisti, condividendo il fascino e il senso di pericolo di questa attività così avventurosa.

Tutti abbiamo toccato la statua, con il paracadute sulla schiena ancora chiuso, e per un attimo abbiamo provato l’ebbrezza di un gesto acrobatico.

Il Museo si compone di 15 sale che raccolgono oltre 3.000 cimeli, tra armamenti, uniformi, medaglie, distintivi, stemmi e gagliardetti, molti dei quali sono anche toccabili.

Il Sergente Maggiore che ci accompagnava ha descritto con cura e dettaglio tutto ciò che incontravamo lungo il percorso. Tra le prime cose che ci ha detto, ha sottolineato quanto fosse emozionato per questo incontro, poiché si era preparato con entusiasmo a questo appuntamento, desideroso di conoscerci e di ampliare le proprie competenze illustrative.

Era infatti la prima volta che incontrava un gruppo di disabili visivi, e noi, a Tirrenia, rappresentiamo un insieme di persone molto coese e armoniose, pur portando con dignità e orgoglio il nostro svantaggio sensoriale.

Ogni sala racconta un pezzo di storia ben definito, arricchito dai commenti della nostra simpatica guida militare.

Abbiamo potuto rivivere il passato attraverso sale dedicate a momenti storici specifici: Prima Guerra Mondiale, Seconda Guerra Mondiale, Guerra d’Africa, ripresa dell’attività dopo il 1946, missioni di pace all’estero, e così via.

Ci è stato descritto con cura anche lo stemma della Divisione Folgore, con i suoi bei colori: l’azzurro, che rappresenta il cielo, e l’oro, simbolo della saetta che sfreccia nell’aria.

Ci ha colpiti particolarmente la ricostruzione dell’ospedale da campo, con la sua Croce Rossa e il suo allestimento, che comprendeva anche medicinali e un lettino, e che ci ha fatto riflettere su quanta sofferenza e disagio abbiamo attraversato, portando con noi l’amaro ricordo di quanto siano devastanti le immagini legate alle guerre.

Dislocati nelle varie sale, ci sono tantissimi armamenti come mortai, fucili e mitra, raccolti in esposizioni che, purtroppo, ci portano in un sentimento di grande amarezza. Non per noi, che siamo stati fortunati e non abbiamo mai vissuto periodi così tragici della nostra storia, ma per tutte le generazioni meno fortunate della nostra, che hanno dovuto conoscere questi strumenti di morte, spesso a costo di giovani innocenti.

Imparare la storia è un percorso formativo, perché la memoria dovrebbe tenerci lontani dalla possibilità di ripetere gli errori del passato, quelli che hanno portato l’umanità nel baratro delle guerre. Purtroppo, ancora oggi, sappiamo che intorno a noi ci sono troppi focolai di guerra che ammorbano gli animi!

Una postazione significativa nel museo è quella dedicata alle comunicazioni radio, che abbiamo potuto toccare e apprezzare grazie alla bella descrizione del nostro accompagnatore, il quale ci ha raccontato come, un tempo, le comunicazioni fossero ancora molto difficili e richiedessero attrezzature ingombranti, seppur indispensabili.

Un elicottero militare gigantesco troneggia nel piazzale antistante l’ingresso, con la sua struttura imponente e i suoi undici sedili per altrettanti militari trasportabili. La pala rotore, di enorme ampiezza, ci è stata descritta, dando l’impressione di un peso e di una complessità apparentemente ingovernabile.

Qualcuno tra noi si è soffermato accanto al velivolo, analizzandolo nei minimi dettagli.

Purtroppo, il tempo non ci ha permesso di salire a bordo, perché eravamo in un numero elevato di partecipanti, e ciò avrebbe richiesto più tempo di quello a nostra disposizione.

Ma che bello pensare di essere seduti nella scomoda linearità di questo velivolo, che tanti militari hanno dovuto invece utilizzare, loro malgrado!

Tutte le persone intervenute in questa visita hanno apprezzato la scelta fatta, anche se densa di suggestioni, che ci ha profondamente permesso di conoscere la storia del paracadutismo e tutte le sfumature di questa vita avventurosa e pericolosa di chi l’ha sperimentata nel passato.

Un doveroso ringraziamento è stato espresso da tutti al Sergente Maggiore Pietro Rubino, che si è dimostrato completamente e generosamente efficace nel supportarci con le sue narrazioni, piene di amore per la sua attività.

U.I.C.I. Novara e del Vco – LE NOTTI DI CABIRIA STAGIONE 2025

Anche per questo anno, in collaborazione con Associazione “Cabiria Teatro”,  ritornano per il settimo anno consecutivo, le “Notti di Cabiria-stagione 2025-, opere teatrali accessibili, con audio-descrizioni per ipovedenti e non vedenti. Si precisa che gli spettacoli saranno svolti in diverse sedi all’interno della città di Novara. Di seguito, troverete il programma dettagliato, che inizierà il 10 Giugno 2025 e terminerà il 18 ottobre 2025.

Per prenotare le audio-descrizioni, basterà scrivere una mail  a: infocabiriateatro@gmail.com  o telefonare al referente al 349 8490743  (con whatsapp), sito web: www.cabiriateatro.com

La segreteria della sezione, rimane, come di consueto a vostra disposizione, per eventuali informazioni e chiarimenti in merito, telefonando allo 0321611339-3666052538, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle ore 17.

U.I.C.I. Cagliari – Attività

Autore: Marco Ortu

Giovedì  12 giugno 2025, salvo diverse disposizioni ad opera del Dipartimento,  verrà avviato il  nuovo progetto di servizio civile universale dal titolo “OLEANDRO art. 40 – CAGLIARI”. Verranno assunti in servizio n. 12 operatori volontari risultati idonei selezionati da assegnare ai 12 utenti richiedenti inseriti nel progetto. Rimaniamo in attesa del provvedimento ufficiale di avvio ad opera del Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale.

Giovedì 12 giugno alle ore 15,00 presso la nostra sede Uici in Via del Platano, 27 a Cagliari si terrà una esposizione e dimostrazione di ausili tiflodidattici ad opera di Mediavoice Srl della durata di circa 90 minuti. Verrà presentato  SPEAKY FACILE con le sue innovazioni. SPEAKY FACILE è il computer a comandi vocali che consente di interagire con la macchina semplicemente con la voce: con la sua tecnologia intelligente ascolta, comprende ed esegue i comandi, rispondendo ed erogando i servizi e i contenuti digitali. Coloro che fossero interessati a partecipare all’evento potranno prenotarsi, contattando telefonicamente i nostri uffici  o inviando  una email a uicca@uici.it.

La Cooperativa Sociale GOLFO DEGLI ANGELI anche per la stagione estiva 2025 apre il suo Stabilimento n. 7 accessibile ai disabili e agli anziani in convenzione con il Comune di Cagliari con tariffe agevolate. Il periodo di apertura dello stabilimento 7 va dal 15 giugno al 14 settembre 2025.

Per maggiori info consultare il seguente link https://www.cooperativagolfodegliangeli.com/golfo-7

Le quattro volontarie del servizio civile universale operanti presso la nostra Sezione di Cagliari dalla prossima settimana saranno impegnate nella fase di tutoraggio e certificazione delle competenze a conclusione del percorso  formativo. Ci scusiamo fin da ora per i possibili disagi o indisponibilità del servizio di accompagnamento/assistenza. 

U.I.C.I. Calabria – Comunicato

Autore: Pietro Testa

Si è ufficialmente insediata giovedì 4 giugno la nuova Direzione Regionale dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) della Calabria, proiettando l’organizzazione verso un nuovo ciclo di impegni e sfide per la piena inclusione delle persone con disabilità visiva.

Alla guida della direzione è stato riconfermato il Presidente Regionale Pietro Testa, la cui carica è stata ratificata dal Consiglio Regionale dell’UICI Calabria nella seduta del 24 maggio 2025. Un voto che testimonia la fiducia riposta nella sua leadership.

Accanto al presidente Testa, la direzione vede l’ingresso di due figure di spicco: Francesco Bretti, dalla sede di Vibo Valentia, è stato eletto Vice-Presidente, mentre Fabio Caruso, dalla sede di Crotone, assume il ruolo di Consigliere Delegato. Questi tre dirigenti, insieme agli altri membri del Consiglio Regionale, costituiscono il nuovo vertice dell’Unione Ciechi calabrese.

Il nuovo direttivo ha delineato una chiara agenda, ponendosi l’obiettivo ambizioso di garantire che in Calabria “la persona minorata della vista possa sentirsi realmente integrata al tessuto sociale e realizzarsi secondo i propri desideri”. Un impegno che si traduce nella ricerca e nell’ottenimento dei supporti necessari e giusti per superare le persistenti barriere culturali, tecnologiche e ambientali che ancora ostacolano la piena partecipazione.

Il programma operativo del Consiglio e della Direzione UICI Calabria sarà caratterizzato da un approccio collaborativo e partecipativo. Sarà fondamentale la legittimazione e il coinvolgimento degli associati, elemento chiave per rafforzare la “forza rivendicativa” dell’Unione. L’intento è attivare e realizzare, attraverso interventi mirati, tutto ciò che ancora oggi fatica a concretizzarsi nell’ambiente sociale.

A Pietro Testa, Francesco Bretti, Fabio Caruso e a tutto il nuovo Direttivo dell’UICI Calabria vanno i migliori auguri di un sereno e proficuo lavoro, nella speranza che il loro impegno possa tradursi in tangibili miglioramenti per la vita di tutti i non vedenti e ipovedenti della regione.