Savona – In memoria del nostro ex presidente Enzo Vaglini, di Andrea Bazzano

La scomparsa di un amico, di una persona con cui si è fatto un lungo tratto di strada nel cammino della vita, lascia immancabilmente un grande vuoto difficilmente colmabile. Quando poi l’amico in questione è stato un grande dirigente associativo come è stato Enzo Vaglini, il vuoto è davvero incolmabile.
A Enzo va innanzitutto il merito di aver fatto conoscere alla comunità savonese, grazie alla sua poliedrica attività, le problematiche relative alla disabilità visiva, di aver inserito la sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti a pieno titolo nella vita della comunità cittadina, non solo per aver saputo sollevare col garbo e il senso delle istituzioni che gli era proprio le tematiche inerenti la categoria, ma per averne saputo fare un elemento attivo per la risoluzione dei problemi di tutti.

Enzo Vaglini è stato capace, con prudenza e decisione perfettamente coniugate, di traghettare l’unione dalla fase prevalentemente assistenziale che vedeva i ciechi oggetto di istituzionalizzazione, privi o quasi di provvidenze che andassero al di là di interventi episodici, ad una nuova struttura associativa, pienamente protagonista dell’integrazione a tutto tondo dei privi di vista, dove l’inserimento lavorativo rappresenta il vero coronamento di tutta la sua opera.

Nei quasi 50 anni che hanno visto Enzo Vaglini dirigente protagonista all’interno dell’unione, sia come responsabile della sezione di Savona che come dirigente regionale e in quanto tale partecipe delle vicende nazionali, assolutamente incontestabili risultano i traguardi raggiunti dalla categoria, dall’inserimento lavorativo di numerosi privi di vista, all’integrazione sempre problematica, ma ineludibile, nella scuola di tutti

Ma noi, attuali dirigenti della sezione savonese dell’Uici, oggi dobbiamo esprimere il nostro più sincero grazie a Enzo per averci indicato la strada per mostrare alla comunità che i ciechi non sono povere creature da compatire e assistere, ma sanno essere lavoratori e cittadini a pieno titolo e ciò acquista valore inestimabile proprio per le difficoltà che siamo chiamati ad affrontare, in primo luogo la necessità di garantire ai giovani gli strumenti che consentano loro una piena realizzazione professionale, in una fase socioeconomica critica per tutti, nonché servizi sociali in linea coi bisogni di una popolazione sempre più anziana, in un periodo purtroppo contrassegnato dalla tendenza alla riduzione dello stato sociale.

Grazie, Enzo, per ciò che hai fatto ed è molto e per l’eredità che ci lasci, assieme alla via per onorarla; faremo del nostro meglio per non deludere le tue aspettative e continuare seguendo il tuo esempio.

Reggio Emilia – La nostra Voce n. 8 novembre 2018

Anno XXXI numero 8 mese di novembre 2018

Periodico d’informazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Reggio Emilia
Direttore Responsabile Luca Soliani
Redazione Corso Garibaldi n.26 42121 Reggio Emilia – Tel 0522 435656 – Fax 0522 453246 – E-mail uicre@uiciechi.it – Sito internet www.uicre.it – FB www.facebook.com/UICReggioEmilia
Spedizione in abbonamento postale – Tariffa Associazioni senza fini di lucro D.L.353/2003 art. 1 comma 2 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) DCB – R. E.
Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 643. del 05/06/1987

In questo numero
– Comunicazioni del Presidente
– Ricezione gratuita periodico “La Nostra Voce”
– Dimostrazione ausili mercoledì 28 novembre
– Cioccolate del Natale
– Tesseramento ed agevolazioni per i soci: semplificazioni
– Servizio di trasporto per persone a ridotta mobilità
– Cancellazione prestazioni sanitarie e visite mediche
– Incontro di sostegno per genitori sabato 01 dicembre
– Sportello d’ascolto per disabili e famigliari
– Lotteria di Santa Lucia
– Chiusura ufficio festività
– Assemblea dei soci sabato 10 novembre
– Mostra su Angelo Secchi
– Cultura e Teatro

ORARI DEGLI UFFICI
Apertura dell’Ufficio sezionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Lunedì, martedì, giovedì e venerdì Ore 9.00 – 12.00
mercoledì Ore 15.00 – 18.00
tel. 0522/435656

Apertura dell’ufficio sezionale U.N.I.Vo.C.
tutte le mattine dal lunedì al venerdì Ore 9.00 – 12.00
sabato mattina Ore 10.00 – 12.00
I pomeriggi di lunedì, martedì, giovedì e venerdì Ore 15.00 – 19,00
Negli orari di apertura sarà presente un dirigente o i volontari. Per informazioni tel. 0522/430745.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Non è passato molto tempo dal precedente numero del notiziario, ma tanti sono gli appuntamenti di questo periodo e vogliamo fornirvi tutte le informazioni utili affinché possiate cogliere le diverse opportunità e proposte organizzate dalla sezione. La segreteria ha continuato con il disbrigo di tutte le pratiche patronali, fiscali e sanitarie in favore degli utenti, si è occupata della distribuzione dei biglietti della lotteria e della raccolta dei premi, della redazione del nuovo progetto ordinario del servizio civile, dello svolgimento della seconda assemblea annuale dei soci; sta continuando l’inserimento dei dati contabili nel nuovo software per la gestione amministrativa e si è avviato il nuovo corso di orientamento e mobilità per alcuni soci. Proseguono gli incontri di gruppo per il supporto alle famiglie, il cui secondo ciclo dovrebbe concludersi entro dicembre; procede, seppur lentamente, il grande lavoro legato all’aggiornamento dei documenti in base al nuovo codice sulla privacy, per il quale chiediamo la collaborazione di tutti i lettori, affinché nelle prossime settimane si rechino in sezione per consentirci di concludere le procedure richieste, necessarie altresì per poter continuare a ricevere questo notiziario. Molte sono le iniziative delle prossime settimane che si stanno pianificando, prime fra tutte la fiera di San Prospero e la distribuzione delle cioccolate del Natale. Il Presidente ha partecipato alla riunione del Consiglio Regionale, sta presiedendo le assemblee di alcune sedi territoriali, ha avuto alcuni appuntamenti istituzionali nonché altri sopralluoghi in via Guasco e in varie zone del centro storico; ha continuato gli incontri in sede con soci, non soci e soggetti vari per la pianificazione delle future iniziative. Nelle pagine seguenti trovate molte informazioni utili che vi invito a leggere, augurandomi di incontrarvi presto e ricordandovi che la segreteria è sempre a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.
Il Presidente territoriale UICI – dott.ssa Chiara Tirelli

RICEZIONE GRATUITA PERIODICO “LA NOSTRA VOCE”
A partire dal prossimo anno non ci sarà più possibile inviare, in alcun formato e seppur a titolo gratuito, il periodico associativo “La Nostra Voce” a tutti coloro che non ne avranno fatto esplicita richiesta, firmando l’apposito modulo, ai sensi del D.M. n. 70 del 15/05/2017. Per evitare quindi la sospensione del servizio, nel caso in cui non aveste ancora dato l’adesione o sottoscritto nuovamente il modulo di iscrizione all’UICI (modificato in base al nuovo codice sul trattamento dei dati personali), vi invitiamo con solerzia a passare presso i nostri uffici o contattarci via telefono o mail per concludere la procedura, confermandoci di voler continuare a ricevere il periodico di informazione edito da questa sede UICI nel formato prescelto e qualsiasi altra comunicazione di interesse.

DIMOSTRAZIONE AUSILI MERCOLEDÌ 28 NOVEMBRE
Certi di fare cosa gradita, proponiamo per il giorno mercoledì 28 novembre dalle 15:30 alle 17:30 una dimostrazione di ausili a cura della ditta Handy Solution che si terrà presso la sede in Corso Garibaldi 26. Il tema dell’ incontro sarà “Scuola, lavoro e quotidianità: gli ausili che ci facilitano la vita!”, con focus sugli strumenti utilizzabili in questi ambiti. Handy Solution è un’azienda specializzata in soluzioni tiflotecniche per la disabilità visiva; l’incontro sarà un’opportunità per affrontare un tema importante: l’utilizzo dell’ausilio, come facilitatore indispensabile a scuola, a lavoro e a casa. L’ausilio non è simbolo di disabilità, ma strumento di autonomia! Valutato con una buona consulenza preliminare, con una adeguata formazione all’uso, con un servizio di assistenza post vendita, il sussidio sarà ben scelto, utile, funzionale e pratico. Durante l’incontro, si testeranno alcuni degli ausili tiflotecnici più innovativi e semplici (telefoni con sintesi vocali, computer facilitati, registratori vocali, lettori audiolibri, video ingranditori, testi scolastici accessibili, ecc.). Sarà inoltre possibile acquistare i prodotti a prezzi scontati, sia quelli in dimostrazione che quelli presenti sul catalogo. Vi aspettiamo numerosi!

CIOCCOLATE DEL NATALE
Sperando di fare cosa gradita a molti, abbiamo pensato di riproporre per queste festività una piacevole idea regalo, tanto apprezzata lo scorso anno, che tutti i soci possono già prenotare e ritirare in sezione, aiutandoci anche nella distribuzione tra familiari, amici e colleghi. Per chi volesse farsi “prendere per la gola”, sono infatti pronte le prelibatissime confezioni di cioccolata composte da 4 tavolette da 100 grammi (1 bianca, 1 latte e 2 fondenti) che possono essere vostre con un contributo di euro 10,00. Vi invitiamo quindi a spargere voce ed aspettiamo i vostri ordini.

TESSERAMENTO ED AGEVOLAZIONI PER I SOCI: SEMPLIFICAZIONI
Si ricorda a tutti i soci, ed a coloro che vogliono diventarlo, che sta per concludersi la campagna di tesseramento per l’anno 2018 ed è quindi ancora possibile rinnovare la propria iscrizione, o effettuarla per la prima volta, recandosi personalmente presso la sede in Corso Garibaldi n. 26, sottoscrivendo l’apposito modulo per la richiesta di delega sulla pensione ricevuta dall’INPS od utilizzando un bollettino di conto corrente postale che può essere richiesto in sezione già precompilato; anche per il 2018 la quota è pari a € 49,58. Sarà cura dell’ufficio predisporre la ricevuta del versamento effettuato e consegnare il bollino da apporre sulla tessera. Cogliamo l’occasione per ricordare che anche i soci già in regola col tesseramento dell’anno in corso possono sottoscrivere il modulo per la delega sulla pensione, semplificando così l’operazione di rinnovo dei prossimi anni, vedendosi recapitare al domicilio il nuovo bollino già nel mese di gennaio senza ulteriori adempimenti. Sottolineiamo quanto il pagamento della quota annuale sia importante per mantenere efficiente il livello dei servizi offerti, oltre che consentire agli iscritti di usufruire delle tante agevolazioni e convenzioni stipulate dall’associazione a favore dei suoi soci e sostenitori (servizi di patronato, servizi fiscali, servizi assistenziali, partecipazione a corsi e attività formative di varia tipologia, gite e visite guidate, scontistiche varie, ecc.); contiamo quindi sull’aiuto e la sensibilità di tutti voi, anche per coinvolgere amici e conoscenti. L’elenco aggiornato delle convenzioni in essere è consultabile sul sito internet www.uicre.it o in sezione, ove si possono ricevere maggiori informazioni anche sui servizi riservati ai soci.

SERVIZIO DI TRASPORTO PER PERSONE A RIDOTTA MOBILITÀ
Certi di fare cosa gradita, si informano i lettori che nel territorio comunale di Reggio Emilia è attivo un servizio di trasporto per persone fragili e/o con difficoltà motorie e/o su sedia a rotelle, che viene effettuato dai volontari dell’AUSER. Per utilizzare il servizio occorre prenotare la propria corsa/tratta almeno 3 giorni prima, telefonando al numero 0522-323002 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:00. Essendo un servizio di volontariato è prevista un’offerta libera e consapevole.

CANCELLAZIONE PRESTAZIONI SANITARIE E VISITE MEDICHE
Si fa presente che per cancellare una prenotazione di prestazione effettuata presso l’ASL, al fine di non incorrere nelle penali previste, occorre fare la disdetta tramite il numero verde al massimo 3 giorni lavorativi precedenti la data della visita. Queste informazioni sono presenti sia sul foglio di prenotazione che nel testo dell’SMS inviato dall’ASL.

INCONTRO DI SOSTEGNO PER GENITORI SABATO 01 DICEMBRE
Sabato 01 dicembre alle ore 10:00, presso l’Istituto “G. Garibaldi” in via Franchetti n. 7 a Reggio Emilia, si svolgerà il terzo incontro del secondo ciclo di appuntamenti per il supporto alle famiglie, aperto anche ai genitori che non hanno potuto prendere parte agli incontri precedenti. Durante gli incontri di gruppo del secondo ciclo (l’ultimo calendarizzato per il giorno 15 dicembre) si affronteranno vari argomenti tra i quali le esperienze e gli interrogativi portati dai genitori stessi. Potranno inoltre essere concordati incontri individuali per singolo genitore o coppia genitoriale, preziosa occasione per esprimere i propri bisogni, desideri e necessità ed avvalersi di un supporto ulteriore. Nella speranza di incontrarvi numerosi, restiamo in attesa di una Vostra gentile conferma di partecipazione. Di seguito stralcio della presentazione del Progetto inviata a suo tempo alle famiglie nostre associate e che potete aiutarci a diffondere coinvolgendo altri genitori di bambini con disabilità visiva o pluriminorazione di vostra conoscenza.
L’I.Ri.Fo.R. dell’Emilia-Romagna propone il progetto “Formazione e sostegno per genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva”, rivolto a tutte le famiglie residenti sul territorio regionale o iscritte ad una delle nove Sezioni Territoriali UICI dell’Emilia-Romagna, che si svolgerà nelle sedi operative di Bologna, Ferrara, Reggio Emilia e Rimini, con le stesse modalità e i medesimi contenuti. Il progetto prevede due cicli da quattro incontri di gruppo ciascuno, durante i quali saranno proposti vari argomenti: i genitori potranno portare le proprie esperienze ed i loro interrogativi; i conduttori e gli esperti porteranno, a loro volta, contenuti e spunti che possano favorire il confronto nel gruppo. Gli incontri saranno diretti dall’equipe di psicologi-psicoterapeuti della Regione Emilia-Romagna aderenti al progetto “Stessa strada per crescere insieme”, elaborato nell’ambito del protocollo di intesa tra UICI e CNOP (Consiglio Nazionale Ordine Psicologi), che mette a disposizione dei genitori di bambini e ragazzi ciechi ed ipovedenti, o anche pluridisabili, professionisti specificamente formati e selezionati per offrire consulenze, sostegno ed accompagnamento sulle problematiche che la disabilità visiva dei figli pone ai genitori. Gli incontri di gruppo saranno condotti dal Dott. Mauro Favaloro, coadiuvato dal Dott. Carmine Pascarella, mentre gli incontri individuali saranno gestiti dalla Dott.ssa Roberta Legnini. Il costo a famiglia è di € 20,00 per ogni ciclo di incontri di gruppo, con libera partecipazione di uno o di entrambi i genitori (anche alternativamente); nessun contributo verrà invece richiesto per le consulenze individuali o famigliari. Per ricevere maggiori informazioni contattare la Dott.ssa Roberta Legnini, psicologa psicoterapeuta, tramite e-mail all’indirizzo legniniroberta@gmail.com oppure telefonicamente al 328-2898714 nei seguenti orari: lunedì e martedì dalle 18:00 alle 21:00, giovedì e venerdì dalle 10:00 alle 12:00.
Il Vicepresidente Regionale Dott.ssa Chiara Tirelli

SPORTELLO D’ASCOLTO PER DISABILI E FAMIGLIARI
In collaborazione con Comune di Reggio Emilia, FCR, Azienda USL, Consorzio Oscar Romero, da settembre è aperto presso la nostra sezione il nuovo sportello di ascolto rivolto a persone con difficoltà visive e loro famigliari, gestito dagli “Esperti per esperienza”, ovvero persone a loro volta aventi deficit visivi importanti. Il testo della locandina, pubblicato sul sito e sulla pagina Facebook di “Reggio Città Senza Barriere”, e condiviso con i nostri social, recita quanto di seguito riportato:
…io ci sono passato posso esserti accanto… Le persone che soffrono di una difficoltà visiva dalla nascita o acquisita negli anni, e i loro famigliari, raccontano di provare paura e smarrimento. In un momento di disorientamento incontrare qualcuno che ha vissuto quello che stai vivendo tu adesso, condividere pensieri ed essere ascoltati, può essere un modo per sentirsi meno in difficoltà. Esperti per Esperienza: siamo persone che convivono quotidianamente con la disabilità visiva, disponibili ad ascoltare, condividere, dare informazioni pratiche a chi ha un disturbo visivo ma anche a famigliari e amici che si trovano in situazione di difficoltà o semplicemente vogliono ricevere informazioni utili e consigli. Orari di apertura dello sportello: mercoledì pomeriggio dalle 15:00 alle 18:00 con accesso libero o anche in altre giornate previo appuntamento. Dove: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Corso Garibaldi n. 26 – Reggio Emilia, Tel. 0522 / 43 56 56 – Sito: www.uicre.it – E-mail: uicre@uiciechi.it.

LOTTERIA DI S. LUCIA
Motivati dai positivi riscontri degli ultimi anni e dal ricorrere della 40° edizione, anche per il 2018 si è deciso di organizzare la tradizionale Lotteria di S. Lucia, per raccogliere fondi a favore della nostra sezione. L’estrazione dei numeri vincenti sarà effettuata mercoledì 12 dicembre prossimo alle ore 15:30 presso i locali sezionali ed i premi in palio sono 50; l’elenco completo si trova sul retro dei biglietti. Per la buona riuscita dell’iniziativa è fondamentale la collaborazione di tutti i soci e delle loro famiglie, che possano acquistare i biglietti e distribuirli tra amici e conoscenti; i blocchetti sono già disponibili in sezione e possono essere ritirati o consegnati previo accordo. Auspicando in un forte sostegno, attendiamo un vostro riscontro e diciamo grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno dare il loro aiuto.

CHIUSURA UFFICIO FESTIVITÀ
Si informano i lettori che, in occasione delle prossime Festività Natalizie, l’ufficio resterà chiuso da lunedì 24 dicembre a venerdì 04 gennaio; la riapertura avverrà lunedì 07 gennaio.

ASSEMBLEA DEI SOCI SABATO 10 NOVEMBRE
Sabato 10 novembre scorso si è svolta, presso l’Aula Magna dell’Istituto per i ciechi “G. Garibaldi” di Reggio Emilia, la seconda assemblea annuale dei soci. La riunione è stata aperta dal Presidente territoriale Dott.ssa Chiara Tirelli che, dopo aver ringraziato i presenti e salutato gli ospiti intervenuti, ha proceduto con la verifica del numero di soci presenti in sala e con l’elezione del Presidente d’Assemblea, carica affidata al Presidente regionale Marco Trombini, e del Vicepresidente d’Assemblea, incarico ricoperto dalla socia e Presidente Mac Lorenza Carra; Trombini ha quindi preso la parola proseguendo i lavori con la nomina del segretario d’Assemblea e dei questori di sala. Il Prof. Sergio Govi ha portato il saluto dell’Istituto e subito dopo è stata data lettura della relazione programmatica per l’anno 2019 e del verbale del Collegio dei Sindaci Revisori relativo al bilancio preventivo per lo stesso anno da parte del segretario Dott. Emanuele Ferraresi. Prima della votazione dei documenti, approvati all’unanimità dai presenti, si è tenuta una vivace discussione con alcuni interventi dei soci e un’ampia panoramica delle attività già in programma per il nuovo anno da parte della Presidente Tirelli. Trombini ha proseguito i lavori dando le comunicazioni della Presidenza nazionale e del Consiglio regionale, incentrate sulle principali questioni dell’attuale periodo (tra le quali il passaggio dalla contabilità pubblicistica a quella privatistica e l’impegno per la conferma dei contributi all’Unione all’interno della Legge di Stabilità). Dettagli sulle iniziative in programma fornite dalla Presidente e un ampio intervento tecnico dell’Architetto Leris Fantini (Responsabile del Criba) in merito ai lavori di riqualificazione del centro storico e di quelli già conclusi in città, hanno animato il punto delle “varie ed eventuali”. La possibilità di toccare con mano le mattonelle del codice Loges usato nel percorso dalla Stazione FS a via Emilia San Pietro a Reggio e quelle posate durante il rifacimento della Stazione ferroviaria di Sant’Ilario ha rappresentato un elemento di ulteriore grande interesse da parte dei presenti; i ringraziamenti di Trombini hanno portando alla chiusura dei lavori assembleari, svolti in modo ordinato e partecipato. Un ottimo rinfresco offerto a tutti i presenti ha concluso la giornata in un clima sereno e conviviale.

MOSTRA SU ANGELO SECCHI
Il giorno martedì 04 dicembre 2018 alle ore 15:00, avrà luogo presso il Museo Civico una visita guidata alla mostra allestita in queste settimane sulla vita e l’opera di Padre Angelo Secchi, nel bicentenario della nascita. Di origini reggiane, anche se assai più noto all’estero che in Italia. Secchi è uno dei fondatori della moderna astrofisica e la visita sarà tenuta per noi dalla curatrice dott.sa Silvia Chicchi. Ci troveremo presso la sezione dell’Unione in corso Garibaldi 26 in tempo utile per avviarci verso il museo intorno alle 14:45. Per poterci organizzare con eventuali accompagnatori, preghiamo gli interessati di dare la loro adesione in sezione. Grazie e vi aspettiamo numerosi; sarà un viaggio davvero interessante tra storia, scienza e tante curiosità. Ginetta Gallusi.

CULTURA E TEATRO
Con l’autunno tornano puntuali le informazioni sugli spettacoli in cartellone, nelle varie stagioni, nei Teatri in città. Prima di tutto esprimiamo un sentito e doveroso ringraziamento alla Direzione dei Teatri per la sensibilità e la disponibilità che continua ad avere, da molti anni, verso la nostra categoria, permettendo a ciechi ed accompagnatori di partecipare agli spettacoli a condizioni favorevoli. Ricordiamo che bisogna prenotarsi con anticipo presso la biglietteria, telefonando il lunedì mattina dalle 9:00 alle 13:00 al numero 0522-458854 oppure 0522-458811; in questo modo si ha la certezza del posto e si può scegliere la data in caso di più repliche. Il biglietto vale per cieco ed accompagnatore, costa 10 euro e deve essere ritirato prima dello spettacolo. I posti riservati al Teatro Valli sono nel palco di proscenio di quart’ordine sinistro, al teatro Ariosto in prim’ordine laterali e al teatro Cavallerizza il posto è unico, cioè ci si può sedere dove si vuole o dove si trova; precisiamo che in taluni casi il Teatro potrebbe variare i posti assegnati per ragioni logistiche e inderogabili del momento. Ecco gli spettacoli in cartellone nelle prossime settimane:
Concerti: 11 dicembre ore 20:30, Teatro Valli, ensemble Vox Luminis, Dir. Lionel Meunier, musiche di Haendel; 18 dicembre ore 20:30, teatro Valli, Igor Levit pianoforte, musiche di Beethoven.
Musical: 14 e 15 dicembre ore 20:30, 16 dicembre ore 15:30, teatro Valli, a Christmas Carol, ispirato al racconto di Charles Dikens, con Roberto Ciufoli, regìa di Fabrizio Angelini.
Opera lirica: 22 e 24 novembre ore 20:00, Teatro Valli, “Tosca” di Giacomo Puccini, Orchestra I pomeriggi musicali di Milano, Dir. Valerio Galli, con Charlotte-Anne Shipley e Luciano Ganci; 29 novembre ore 20:00 e 2 dicembre ore 15:30, Teatro Valli,”le Villi” di Giacomo Puccini, Orchestra da camera Bruno Bartoletti e Coro del Teatro Comunale di Modena, Dir. Pier Giorgio Morandi.
Prosa: 04 e 05 dicembre ore 20:30, Teatro Valli, “Arlecchino servitore di due padroni” di Carlo Goldoni, con Natalino Balasso, regia di Valerio Binasco.

C N L P – “Il ladro gentiluomo”, di Alessia Gazzola

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “Il ladro gentiluomo”, di Alessia Gazzola – Numero Catalogo: 89965

Alice Allevi, finalmente Specialista in Medicina Legale, ha dovuto affrontare scelte difficili sia sul piano professionale che su quello sentimentale. Dopo un lungo e burrascoso corteggiamento, sembrava che tra lei e Claudio Conforti, l’affascinante e imprevedibile medico legale con il quale ha condiviso ogni disavventura dai tempi della specializzazione, fosse nato qualcosa. Per un attimo, Alice ha creduto finalmente di aver raggiunto un periodo di serenità, almeno al di fuori dell’Istituto di Medicina Legale. Ma in un momento di smarrimento sentimentale chiede un trasferimento. E lo ottiene: a Domodossola. Per sua fortuna, o suo malgrado, Alice non avrà molto tempo per indugiare sul proprio destino, perché subito un nuovo caso la travolge. Durante quella che credeva essere un’autopsia di routine, Alice ritrova un diamante nello stomaco del cadavere. Una pietra di notevole caratura e valore, ma anche una prova materiale importante per il caso. Per questo, Alice si premura di convocare un ufficiale giudiziario a cui consegnarlo in custodia. L’ufficiale che si presenta da lei è un uomo distinto ed elegante, dai modi cortesi ed impeccabili, e Alice non esita ad affidargli il diamante. Ed è a quel punto che il fantomatico ufficiale sparisce nel nulla e i guai per Alice iniziano a farsi enormi.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

C N L P – “Mal di Po”, di Samuele Alinovi

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “Mal di Po”, di Samuele Alinovi – Numero Catalogo: 89962

Un uomo e una donna alla ricerca di qualcosa… sullo sfondo, l’enigmatica e sofferente Comacchio. Per lei le zone del Po sono la terra natale, per lui un mondo magico che racchiude il passato e può rappresentare il futuro. Intorno la comunità dei Tre Ponti, che non è luogo di sogno, bensì di vecchie ferite mai rimarginate, di vendetta e di odio, di segreti e silenzi nascosti dietro l’orgoglio, la tenacia e il coraggio, tra le inferriate alle finestre e le tende ai portoni. Fatti imprevisti separano i destini dei due, ma finiscono poi per avvicinarli in una storia d’amore che corre sui binari della fiducia, del sospetto, del rischio, della tenerezza, fino a trascinarli nelle trame più nascoste della storia e del passato di Comacchio.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

C N L P – “L’eredità segreta”, di Danielle Steel

Si comunica che è disponibile all’interno del catalogo online il seguente audio libro: “L’eredità segreta”, di Danielle Steel – Numero Catalogo: 89513

Un pacchetto di vecchie lettere colme di rimpianti, alcune foto sbiadite di una coppia elegante e, soprattutto, una magnifica collezione di gioielli: pietre spettacolari incastonate in montature dalla fattura squisita. È questo il contenuto di una cassetta di sicurezza che nessuno ha più reclamato presso la Metropolitan Bank di New York. Se non sarà possibile rintracciare gli eredi, i gioielli verranno messi all’asta. Ma chi era davvero Marguerite Pearson, la donna misteriosa, morta in solitudine, che ha lasciato una tale fortuna senza fare testamento? Due persone sono chiamate a risolvere il mistero. Jane Willoughby lavora presso il tribunale che deve assegnare l’eredità, mentre Phillip Lawton è un esperto di arte e gioielli della casa d’aste Christie’s. Per entrambi l’indagine comincia come un semplice incarico, ma diventa sempre più intensa e coinvolgente sul piano personale a ogni nuova, sorprendente svolta: gli indizi sul passato dell’enigmatica Marguerite li portano a ritroso da New York a Londra, da Parigi a Roma e infine a Napoli. A mano a mano che ricostruiscono la straordinaria storia di Marguerite, Jane e Phillip scoprono anche la verità su se stessi e sulla natura più profonda dell’amore. Perché l’eredità più importante che una donna possa lasciare non è quella materiale, ma quella del cuore.

Per effettuare il download degli audiolibri, gli utenti già registrati possono accedere alla pagina del “Libro parlato online” digitando http://lponline.uicbs.it/

Convegno “Istruzione, formazione e lavoro”

UN APPROCCIO INTEGRATO PER VINCERE LA SFIDA DELL’OCCUPAZIONE PER LE PERSONE CON DISABILITÀ VISIVA

Venerdì 30 novembre 2018, ore 9.00 – 18.00
Istituto dei Ciechi di Milano, via Vivaio 7

Contenuti
• Presentazione evento
• Programma
• Iscrizioni su www.istciechimilano.it
• Informazioni utili
• Abstract

L’Istituto dei Ciechi di Milano organizza per venerdì 30 novembre 2018 un Convegno, seguito da Workshop, per analizzare le molteplici tematiche riguardanti l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità visiva. L’evento giunge a conclusione delle attività dell’Istituto nell’ambito dell’iniziativa Lombardia Plus 2016-2018 a sostegno dello sviluppo delle politiche integrate di istruzione, formazione e lavoro.
Il Convegno, a carattere informativo ed esperienziale, esaminerà le fasi e i processi necessari per una reale inclusione lavorativa delle persone cieche e ipovedenti. Gli esperti si confronteranno sulle realtà locali, regionali e nazionali, sulle buone prassi, sulle strategie e metodologie progettuali adottate nei vari contesti. In particolare, verranno messi a fuoco i complessi e determinanti aspetti che concorrono alla realizzazione di un inserimento lavorativo di successo. A tale scopo è infatti fondamentale un approccio integrato e articolato che consideri un’ampia e solida istruzione di base, efficaci percorsi di formazione professionale e formazione mirata, l’impiego di tecnologie accessibili, la conoscenza e l’applicazione della normativa vigente. Verranno inoltre presentati i risultati del progetto “Monza Brianza” realizzato in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Lombardia.
Destinatari
La giornata è dedicata in particolare al mondo aziendale (Datori di Lavoro, Responsabili delle Risorse Umane, Responsabili IT, Responsabili della sicurezza sul lavoro) ai Centri per l’impiego, alle Organizzazioni Sindacali, alle Istituzioni Scolastiche, alle Università, agli Enti Locali, alle persone con disabilità visiva (giovani e adulti in cerca di lavoro) e alle loro famiglie.

PROGRAMMA
Ore 8.30 Registrazione partecipanti
Welcome coffee
Ore 9.20 Introduce e coordina Franco Lisi, Direttore Scientifico dell’Istituto dei Ciechi di Milano
Saluti
Rodolfo Masto, Commissario Straordinario dell’Istituto dei Ciechi di Milano
Nicola Stilla, Presidente del Consiglio Regionale Lombardo Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Elena Buscemi, Consigliera delegata di Città Metropolitana di Milano
Ore 9.45 Lombardia Plus 2016–2018 – Una formazione in evoluzione
Regione Lombardia Direzione Istruzione Formazione e Lavoro
Francesco Cusati, Servizi al Lavoro Istituto dei Ciechi di Milano
Ivana Cavallini, Servizi al Lavoro Istituto dei Ciechi di Milano, coordinatrice dei Corsi Professionali
Marco Pacchierotti, docente corsi professionali Istituto dei Ciechi di Milano, esperto di telemarketing
Ore 10.20 Disabilità visiva: accorgimenti e strategie per migliorare la qualità del lavoro e il benessere soggettivo sul posto di lavoro
Mario Girardi, componente della Direzione Nazionale dell’UICI, coordinatore dell’Agenzia della tutela dei diritti nell’area della disabilità
Ore 10.35 Dall’inclusione scolastica all’integrazione nel mondo del lavoro: requisiti, abilità e strumenti indispensabili

Valeria Tranfa, coordinatrice del servizio di consulenza tiflopedagogica dell’Istituto dei Ciechi di Milano
Giancarlo Abba, consulente tiflopedagogico Istituto dei Ciechi Milano, componente del Network Inclusione Scolastica (NIS) dell’UICI
Marco Condidorio, componente della Direzione Nazionale dell’UICI, docente di tiflologia all’Università degli Studi del Molise
Barbara Rosina, direttore COSP Università degli Studi di Milano
Ore 11.10 Accessibilità: normativa vigente e significati possibili
Roberto Scano, consulente e professionista web di cui alla legge n. 4/2013
Ore 11.25 Progetto “Monza Brianza” realizzato in collaborazione con UICI Lombardia.
Le azioni di sistema: cultura, metodo e tecnologia nell’inserimento lavorativo e nel mantenimento del posto di lavoro
Italo Mangini, consulente dell’Istituto dei Ciechi di Milano
Ore 11.40 Come trasformare l’inserimento lavorativo da obbligo a opportunità
Gianpaolo Torchio, referente servizi legge 68/99 Area Lavoro Provincia di Monza e della Brianza
Costantino Costanzi, responsabile Servizio Occupazione Disabili Settore Politiche del lavoro Città Metropolitana di Milano
Emanuele Ceccarelli, responsabile Ufficio Lavoro e Previdenza – Presidenza Nazionale UICI
Ore 12.15 Testimonianze dal mondo aziendale
Allianz Partners, Paola Corna Pellegrini, amministratore delegato e direttore generale di Allianz Partners
Banca D’Italia, Antonella Marrone e Alessandro Baldi, esperti tematiche dell’integrazione per Banca d’Italia
Unicredit, Francesca Bonsi Magnoni, disability manager International Social Dialogue, Welfare & People Care Group Human Capital UniCredit Spa
Talent for you, Ines Patrizia Rosano, Ceo & cofounder
Siamo Impresa PMI-Fenapi Group, Cinzia Rossi, presidente
DHL, Piermattia Menin, responsabile Risorse Umane DHL
Air Liquid, Davide De Vita, direttore delle Risorse Umane
SG Company, Alessandro Martinelli, HR chief operating officer
Banca Intesa San Paolo, Anna Laura Caria, CSR – Ufficio monitoraggio e sviluppo – Comunicazione e formazione
Dialogo nel Buio, Cristina Montironi, coordinatrice DNB
Ore 13.30 Lunch

Ore 15.00 Workshop – Durata: 45 minuti; repliche alle ore 16.00 e 17.00
1. Dall’inclusione scolastica all’integrazione nel mondo del lavoro: requisiti, abilità e strumenti indispensabili
Valeria Tranfa, tiflologa coordinatrice del servizio tiflopedagogico dell’Istituto dei Ciechi di Milano, con la partecipazione dell’Equipe tiflopedagogica
2. Accessibilità: normativa vigente, significati possibili, elementi fondamentali per lo sviluppo di applicazioni e siti web accessibili, redazione di contenuti e documenti accessibili
Roberto Scano, consulente e professionista web di cui alla legge n. 4/2013, con la partecipazione di Sabato De Rosa, esperto in tecnologia assistiva e di Fabrizio Sordi, tiflo-informatico Istituto dei Ciechi di Milano
3. Libri di tutti: l’importanza di produrre contenuti digitali e accessibili
Federico Scarparo, tiflo-informatico Istituto dei Ciechi di Milano, con la partecipazione di Fondazione Libri Italiani Accessibili (LIA)
4. Sistema dotale: strumenti a disposizione delle aziende per l’inserimento e la riqualificazione del personale con disabilità
Italo Mangini, consulente Istituto dei Ciechi di Milano, con la partecipazione di Marzia Consoli, consulente in formazione orientamento e coaching
5. Simulazione colloqui di lavoro di gruppo: esercitazioni
Ines Patrizia Rosano, Ceo & cofounder Talent for you, con la partecipazione di Marta De Nardi, responsabile ricerca e selezione IG – Gruppo De Pasquale
6. Sviluppo sostenibile e responsabilità sociale: le pratiche più efficaci per promuovere lo sviluppo sostenibile secondo l’Agenda 2030 dell’ONU
Cinzia Rossi, presidente Siamo Impresa PMI-Fenapi Group
7. Autonomia e indipendenza: presentazione di sistemi e prodotti volti a favorire l’orientamento e la mobilità di persone con disabilità visiva, sia in ambiente esterno, sia in ambiente interno all’azienda
Tiziana Angilletta, tiflologa Istituto dei Ciechi di Milano, con la partecipazione di Rotem Geslevich, regional director- Nordics, Italy, Spain and Portugal, Marino Attini, specialista in multimedialità e sistemi digitali, Romano Giovannini, ingegnere biomedico ricercatore e progettista
8. Dialogo nel Buio: un esempio di integrazione che crea valore
Marinella Monachella, responsabile formazione aziendale Dialogo nel Buio
Elisabetta Corradin, responsabile guide Dialogo nel Buio
9. Incontro con le famiglie: insieme per costruire un futuro
Paola Bonanomi, tiflologa consulente del servizio tiflopedagogico dell’Istituto dei Ciechi di Milano, con la partecipazione di Alessandra Massari, tiflologa dell’Istituto dei Ciechi di Milano
10. Colloqui con le aziende: colloqui di lavoro individuali con le aziende, riservati alle persone con disabilità visiva

ISCRIZIONI
Per iscriversi al convegno e/o ai workshop compilare il modulo di registrazione sul sito www.istciechimilano.it
INFORMAZIONI UTILI
Segreteria organizzativa
Dott.ssa Laura Muro
Tel. 02 77 22 6 333
mail: convegno.lavoro2018@istciechimilano.it

Come arrivare
Via Vivaio 7, Milano
MM Linea 1: fermata Palestro
Autobus: linee 54, 60, 61, 94
Tram: linee 9, 19
Parcheggi: Via Mascagni e Viale Majno

Servizio di accompagnamento
Presso l’Istituto sarà disponibile un servizio di accompagnamento per le persone non vedenti che ne facciano richiesta.

Abstract/Convegno
Lombardia Plus 2016–2018 – Una formazione in evoluzione
Verrà illustrato il progetto “Lombardia Plus 2016-2018” che ha finanziato 3 annualità di percorsi di formazione professionale all’Istituto dei Ciechi di Milano. In particolare, si farà riferimento all’evoluzione dei corsi di formazione professionale, ai percorsi proposti, allo sviluppo dei piani didattici, alle modalità organizzative e alle metodologie formative adottate. Verranno altresì evidenziati gli elementi innovativi che hanno caratterizzato i contesti formativi nonché gli elementi critici emersi nella prospettiva di conseguire le migliori prassi che offrano maggiori possibilità di aderenza e di vicinanza al mondo aziendale.
Disabilità visiva: accorgimenti e strategie per migliorare la qualità del lavoro e il benessere soggettivo sul posto di lavoro
Oltre a portare l’esempio di alcuni casi particolarmente riusciti di inserimento lavorativo, verrà posta l’attenzione sull’atteggiamento che la persona disabile della vista dovrebbe tenere nell’approcciare la nuova realtà lavorativa, improntato all’elasticità, alla disponibilità ad approfondire la propria preparazione, alla consapevolezza della necessità di lavorare in equipe e via elencando. Dall’altra parte, il datore di lavoro dovrebbe considerare il lavoratore con problemi della vista come una risorsa e non come un peso, mettendolo in grado di disporre degli strumenti indispensabili ad espletare al meglio il proprio compito e di partecipare a tutte le occasioni formative che le interessano.
Dall’inclusione scolastica all’integrazione nel mondo del lavoro: requisiti, abilità e strumenti indispensabili
I Servizi di Consulenza Tiflopedagogica dell’Istituto dei Ciechi di Milano, che includono anche l’approccio graduale e mirato alle tecnologie informatiche, contribuiscono a formare nei ragazzi i requisiti indispensabili per essere un domani giovani preparati nel mondo del lavoro. Durante il workshop verrà sottolineata l’importanza della formazione della persona, compresa quella che riguarda gli obiettivi di autonomia personale e sociale da inserire nella programmazione didattica dei ragazzi disabili visivi. Faremo alcuni cenni alle caratteristiche richieste da un mutato mondo del lavoro, peraltro in continua evoluzione, e ai rischi legati al perpetuarsi di un’eccessiva dipendenza dall’altro (sia esso genitore o insegnante).
Accessibilità: normativa vigente e significati possibili
Nella società contemporanea dove tutto o quasi è immagine, il rischio sempre latente di escludere dalla fruizione di contenuti i disabili visivi è molto alto. Navigando ad esempio in un sito web tramite la voce metallica di uno screen reader, alcune delle domande, solo apparentemente banali e spesso senza risposta, che un non vedente si pone sono: dove sono? Qual è il contesto? Cosa posso fare? Come trovo le informazioni di cui ho bisogno? In realtà non si tratta di banalità ma di elementi fondamentali per orientarsi, per reperire informazioni, per acquisire elementi contestuali, in sostanza, per beneficiare dei contenuti proposti. La normativa nazionale, le indicazioni della Comunità Europea e le linee guida internazionali mirano a garantire a tutti il diritto di poter essere informati. Ne verranno esaminati i contenuti, accennando alle modalità per rendere le informazioni fruibili per tutti. 
Progetto “Monza Brianza” realizzato in collaborazione con UICI Lombardia. Le azioni di sistema: cultura, metodo e tecnologia nell’inserimento lavorativo e nel mantenimento del posto di lavoro
Il progetto ha fatto emergere e valorizzato esperienze e sperimentazioni sia di inserimento sia di “mantenimento” lavorativo rivolte a persone con disabilità visiva, con il supporto delle moderne tecnologie assistive. Oltre alla tecnologia, che ha giocato un ruolo da protagonista, hanno concorso in maniera determinante al buon esito degli interventi almeno altri due aspetti, uno di carattere culturale e l’altro metodologico. Il metodo è stato mutuato dalla prassi e dalle teorie tiflologiche per l’integrazione e l’inclusione lavorativa che il partenariato di progetto ha sperimentato nei più diversi ambiti di intervento. Gli aspetti culturali sono stati altrettanto determinanti poiché si è voluto modificare la percezione che comunemente si ha delle persone con disabilità, troppo spesso identificate in base al proprio problema, anziché messe alla prova con l’offerta di concrete opportunità lavorative.
Come trasformare l’inserimento lavorativo da obbligo a opportunità
La legge 68/1999 ha innovato in maniera significativa le politiche occupazionali con l’adozione dei principi del collocamento mirato. Verranno spiegati aspetti importanti della normativa che riguarda le categorie professionali delle persone non vedenti, in particolare dei centralinisti, delle professioni equipollenti e dei massofisioterapisti. Saranno illustrate le novità introdotte dal Jobs Act che toccano le persone con disabilità, con l’invito ai neoassunti a non appiattirsi sulla routine delle attività affidate, per cercare invece di crescere professionalmente, sviluppando le proprie inclinazioni e competenze.

Abstract – Workshop
1. Dall’inclusione scolastica all’integrazione nel mondo del lavoro: requisiti, abilità e strumenti indispensabili
Quali competenze sociali e relazionali servono al disabile visivo per raggiungere il traguardo dell’integrazione lavorativa? Durante i workshop verranno illustrate le capacità da potenziare durante il percorso formativo per affrontare con equilibrio la vita adulta. Verranno presentati metodi e strumenti tiflologici, dal materiale didattico alle strumentazioni informatiche di base, mettendo sempre al centro la capacità di “riuscire a fare da solo”. Il workshop è rivolto a famiglie, insegnanti, assistenti alla comunicazione e a tutto il personale educativo interessato alle tematiche tiflologiche.
2 Accessibilità: normativa vigente, significati possibili, elementi fondamentali per lo sviluppo di applicazioni e siti web accessibili, redazione di contenuti e documenti accessibili
Cos’è l’accessibilità? Perché è così importante in campo digitale? Si proverà a rispondere a queste domande prendendo in esame la nuova normativa europea sull’accessibilità dei prodotti ICT (hardware, software, web e mobile). Verranno quindi analizzate le conseguenze della normativa nel settore pubblico e privato, fornendo qualche utile indicazione per produrre web accessibile a tutti. Durante il workshop si leggeranno documenti digitali con la modalità e gli strumenti di chi non vede, analizzandone la struttura, la descrizione testuale degli elementi grafici, la coerenza dei titoli e gli aspetti semantici.

3. Libri di tutti: l’importanza di produrre contenuti digitali e accessibili
In collaborazione con la Fondazione LIA verranno illustrate le principali tendenze nel campo della produzione di contenuti digitali accessibili, basati sull’utilizzo degli standard di formato definiti a livello internazionale e sul principio del Born Accessible, ossia prodotti in versione accessibile fin dalla loro prima pubblicazione. Verranno presentati i vantaggi dei libri accessibili per le persone con disabilità visive e alcuni progetti realizzati con la collaborazione di aziende editoriali e non. Fra queste Banca Intesa San Paolo che racconterà il lavoro svolo in questo ambito.
4. Sistema dotale: strumenti a disposizione delle aziende per l’inserimento e la riqualificazione del personale con disabilità
Per promuovere il processo di inclusione delle persone disabili, Regione Lombardia mette a disposizione una serie di incentivi e finanziamenti per le persone e per le imprese. Nell’ambito del workshop verrà presentata la Dote Impresa, spiegando che cos’è e come funziona, quali aziende possono richiederla e quali benefici permette di ottenere. L’incontro è rivolto in particolare alle aziende, ma anche alle persone con disabilità che potrebbero essere interessate a far conoscere questa opportunità ai propri datori di lavoro, attuali o potenziali.
5. Simulazione colloqui di lavoro di gruppo: esercitazioni
Un’analisi concreta e pratica di come prendere parte a un colloquio di lavoro, dalla telefonata di convocazione fino alle domande utili da porre al termine dell’incontro. Durante il workshop si affronteranno le varie fasi: la presentazione di sé e delle proprie esperienze, i test motivazionali e le prove pratiche, cercando di comprendere il punto di vista del selezionatore. Verranno quindi elencati agli errori da evitare.
6. Autonomia e indipendenza: presentazione di sistemi e prodotti volti a favorire l’orientamento e la mobilità di persone con disabilità visiva, sia in ambiente esterno, sia in ambiente interno all’azienda
La scuola è la prima occasione dove il bambino può sperimentare e sviluppare la propria autonomia. Gestire il materiale, raggiungere il banco, spostarsi nei differenti ambienti: tutto ciò costituisce una preziosa opportunità per costruire mappe mentali, per interagire con gli altri, per risolvere problemi in un ambiente protetto e stimolante. Il modello d’intervento dell’Istituto dei Ciechi assegna grande importanza all’osservazione del bambino, valorizzandone le potenzialità attraverso il gioco e l’esplorazione. La capacità di muoversi e orientarsi nello spazio deve infatti essere esercitata fin alla più giovane età, per dare la possibilità, in età adulta, di scegliere se e come utilizzare le tecnologie che offrono aiuto in questo senso. Ne presentiamo alcune: LETIsmart, bastone con nanotecnologie per la mobilità; Orcam dispositivo di assistenza indossabile che legge testi, riconosce volti e prodotti; UNI-VERSUS sistema innovativo per la sicurezza nell’ambiente lavorativo per persone con disabilità visiva e non solo.
7. Sviluppo sostenibile e responsabilità sociale: le pratiche più efficaci per promuovere lo sviluppo sostenibile secondo l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite
Stili educativi e gestione delle differenze: condivisione di modalità diverse per coinvolgere imprese, terzo settore e bisogni formativi di portatori di interessi specifici, ovvero dei non vedenti. Durante il workshop verrà indagata la possibilità di identificare soluzioni per un mercato del lavoro maggiormente equo e inclusivo, a partire dal confronto, dalla cooperazione e dal comune senso di responsabilità.
8. Dialogo nel Buio: un esempio di integrazione che crea valore
Opportunità di lavoro, crescita personale e professionale, esperienza formativa rivolta alle aziende e ai formatori. Dialogo nel Buio propone un modello dove l’ambiente e la persona si incontrano. Dialogo nel Buio ha elaborato un metodo efficace per la crescita personale e professionale partendo da attitudini e competenze diverse. Dialogo nel Buio offre occasioni formative che fanno crescere le aziende. Il workshop prevede un’attività con i partecipanti.

9. Incontro con le famiglie: un’alleanza per costruire il futuro
I genitori dei bambini disabili visivi ricoprono un’importanza fondamentale nel loro particolare processo di crescita, diventando elemento chiave di tutto il sistema educativo. Per questo, per preparare i bambini e i ragazzi a una vita inclusiva, è importante un’adeguata preparazione delle famiglie. L’Istituto dei Ciechi offre un aiuto alle famiglie attraverso la creazione di uno Spazio genitori dove:
• incontrare gli specialisti attraverso i laboratori del fare, per imparare come trasmettere ai propri figli le abilità e per creare insieme materiali ludici
• dialogare e condividere esperienze con altre famiglie
• non sentirsi soli di fronte ai problemi e alle difficoltà
10. Colloqui con le aziende: colloqui di lavoro individuali con le aziende, riservati alle persone con disabilità visiva
A partire dalle ore 15 i partecipanti non vedenti e ipovedenti potranno sostenere un colloquio di lavoro con le aziende presenti all’evento. Si raccomanda agli interessati di portare più copie del proprio curriculum vitae. Per migliorare l’organizzazione si raccomanda di iscriversi ai colloqui sul sito www.istciechimilano.it

Rinnovo convenzione con Unitelma Sapienza per il triennio 2018-2021

È stata rinnovata (fino al 19 novembre 2021) la convenzione con l’Università Unitelma Sapienza, che prevede per i soci Uici:
• tassa di iscrizione agevolata, anche per i fuori corso;
• borsa di studio totale per il secondo e terzo anno (esclusi i fuori corso), “qualora gli studenti acquisiscano il 60 per cento dei Crediti Formativi Universitari previsti per quell’annualità, e con una media non inferiore a 25/30” (i titolari di borsa di studio saranno tenuti al pagamento solo della tassa regionale).

Riferimento: Prot. Uici in arrivo 14460 del 12/11/2018.
Per usufruire delle condizioni della Convenzione (riservata a tutti i soci Uici, anche a quelli sostenitori) è necessario presentare alla Segreteria Studenti dell’Ateneo copia dell’Attestato di tesseramento Uici, che verrà rilasciato, a richiesta, dalla Sezione Uici presso cui ci si è tesserati.

Nel tempo, l’offerta formativa dell’Ateneo si è arricchita, andando oltre le Aree Giuridica ed Economica che restano, in ogni caso, il core di Unitelma Sapienza.
Tra i Corsi di studio, si può scegliere tra i seguenti:
Area Giuridica: Giurisprudenza (sei percorsi di studio), Scienze dell’Amministrazione (due percorsi di studio) e Corso magistrale in Management delle Organizzazioni Pubbliche e Sanitarie (tre percorsi di studio)
Area Economica: Economia Aziendale (due percorsi di studio) e Corso magistrale in Economia, Management e Innovazione (tre percorsi di studio);
Area informatica: Informatica (Corso inter-Ateneo con La Sapienza- Uniroma 1)
Area Psicologica: Scienze e Tecniche psicologiche (Corso inter-Ateneo con La Sapienza- Uniroma 1)
Area Archeologica: Classical Archaeology in lingua inglese (Corso inter-Ateneo con La Sapienza- Uniroma 1)
Nota bene: La didattica è completamente telematica, mentre gli esami verranno svolti in presenza a Roma presso la Città Universitaria La Sapienza- Uniroma 1, o, se si è più comodi, in uno dei Poli presenti sul territorio nazionale.

L’offerta formativa completa, comprensiva di Master di I e II livello e Corsi di formazione, è consultabile sul sito: https://www.unitelmasapienza.it/it
Si ricorda che Unitelma Sapienza è la sola università telematica direttamente legata alla più grande università pubblica italiana, La Sapienza- Uniroma 1, essendone socio di maggioranza.

Per maggiori informazioni e ulteriori dettagli, rivolgersi a:
Unitelma Sapienza
contatto telefonico al numero 06-81100288: dal lunedì al venerdì ore 9-13 e ore 14-17; e-mail a: info@unitelmasapienza.it

Uici Presidenza Nazionale
• Emanuele Ceccarelli al numero 06-69988312; e-mail a lavoro@uiciechi.it

Come sono belli i Nonni di un tempo…, di Marco Condidorio

Sembrano essere senza età le nostre nonne e i nostri nonni; padri e madri delle nostre mamme e papà.
I loro volti ci appaiono rassicuranti, come le loro voci ed i il loro profumo, che mescolato al nostro li trasformano in gestualità famigliari, fragranze che segneranno per sempre l’infanzia, l’adolescenza, culla dei ricordi e della fanciullezza.
E ancora, le mani ruvide sui nostri volti di fanciullo; le loro dita tra i nostri capelli di bambino. Le loro braccia forti e sicure attorno ai nostri corpi teneri di fanciullezza. Il loro sguardo rassicurante, tenero e generoso, mai paziente ma libero e gratuito.
La pazienza è di chi deve contenere; la dolcezza è di chi ha solo da donare, senza il timore di dover misurare quel che ha per quel che dà.
Talvolta hanno timore d’essere ingombranti, inutili; forse soli davanti al materialismo dialettico delle cose, non solo di quello della storia.
Non vorrei mai ascoltare il pianto di una persona anziana; mai vorrei guardare gli occhi in lacrime di una donna anziana, significherebbe per me il segno di una colpa, quella di cui ci macchiamo ogni qual volta passiamo oltre la loro presenza, li abbandoniamo a loro stessi senza alcun ritegno con superbia e arroganza.
Gli occhi della nonna, del nonno sono come il cuore di mamma e papà, fragili e presenti, non puoi difenderli, loro però proteggono te ed il tuo timore di fronte alla vita.
Le luci ed i colori dell’albero di natale, che hai creato col loro aiuto, riflettono occhi antichi dal tempo, che improvvisamente si riempiono di lacrime; tu domandi “Perché piangi nonno?”; lui: “…sono felice sai? Quest’albero è davvero pieno di luce e colori!”.
L’ho fatto felice, pensi, ma la verità è che egli pensa al tempo; a quell’istante di gioia, che si ripete nella vita sino a che un giorno smetterà d’essere.
Mistero infinito, che si ripete nel tempo perché è esso stesso tempo, il profilo di un anziano ricurvo perché intento ad accarezzare lo stelo del fiore, natura indifesa di fronte alla fragilità dell’uomo; entrambi sono fermi nel tempo, immersi nello scorrere ciclico del vivere.
E noi raramente ci accorgiamo di loro, oggi son lì, più tardi potrebbero aver deciso di andarsene.
Seduti accanto ad un luogo famigliare ci sono loro, fermi in uno spazio apparentemente mai costruito, eppure lì per loro, per noi.
Il dolore del mondo ha rispetto di fronte allo sguardo che viene dal passato, quello in cui non eravamo per natura, ma solo per idea. La crudeltà del banale non appartiene al semplice, ma al complesso. Che parole tristi son quelle di “vecchio” o peggio, anziano. Le parole, talvolta sono inadeguate e però sbrigative; sintesi concettuali per definire un universo di cose, alcune relegate al mondo della fantasia, altre a quello più concreto, vicino a noi quale è quello della realtà che ci circonda, ci comprende e fagocita istante dopo istante.
Oggi vorrei parlare di loro, delle persone che più di tutte rappresentano e sono il presente d’ognuno per la navigazione nel tempo successivo, lo chiamiamo futuro.
Desidererei scrivere un libro, una enciclopedia e ancora di più, desidererei poter dire che se oggi il nostro pianeta è giunto sin qui è in gran parte merito dell’età oltre la maturità, quella che definiamo “terza età”.
Per loro, oggi, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti avverte trasversalmente la volontà di volerci essere; d’essere presente nel tempo con loro per loro, assieme a loro.
Un semplice atto di gratitudine per le persone la cui voce è quella della storia passata che si avverte, sfiora tattilmente e assapora nel tempo presente, quello di tutti, di chiunque; pochi lo sanno, perché in pochi sono attenti osservatori del tempo, studenti modello dell’età che sovviene priva di giudizi, ma ricca d’accadimenti.
E loro?
Loro son lì, di fronte a te che sei distratto dai colori freschi e non t’accorgi che lo sfondo del mondo ha i colori antichi, che del tempo son stati la vita.
Loro scrivono; Sognano; pensano a te, a me; loro amano e desiderano essere amati, ascoltati, resi importanti in un quotidiano fatto di tempi stretti, veloci, talvolta inutili; essi lì non riescono ad entrare, il passo è lento ed incerto, ma son lì, mentre tu vivi per apparire di inutilità e superficialità.
Loro ci guardano, ti guardano, lo hanno fatto spesso nel loro tempo presente, così come hanno saputo costruire e creare dalla materia del mondo, la casa dell’oggi.
Loro, per me, che non son degno d’essere nemmeno polvere sotto i loro passi, sono i “Nonni del tempo”, quello presente, teso a divenire altro da sé, dunque futuro.
Noi oggi siamo perché loro ci son stati, hanno fatto, dato e pensato.
Quanto rispetto e gratitudine deve l’uomo a questa porzione di umanità, luogo del conforto, dell’ascolto e talvolta del singhiozzo per la disperazione di generazioni meno attente alla costruzione del pensiero, ove soggiace la libertà per l’azione.
Non siamo liberi come lo sono stati loro; noi non siamo capaci a conquistare quel che hanno loro hanno accolto e colto della natura; loro custodiscono, noi gettiamo; loro hanno costruito, noi distruggiamo; noi oggi sperperiamo, ricchezza d’animo e la bellezza delle cose.
Vogliamo tutto e subito! Non conosciamo, peggio vogliamo assumere il sacrificio; la rinuncia pesa come un macigno sui nostri egoismi.
Il giudizio, quale valore di conoscenza del mondo è l’egoismo, il “voglio!”; il “Pretendo!”; “Esigo!”; senza accorgerci che nulla è dovuto all’uomo perché è la natura stessa ad essere dono per ognuno, che ne colga la gratuità e la pazienza.
Loro sono i Nonni del tempo, anche del nostro.
Ma non siamo disposti a guadagnare per loro; peggio poi a concedere qualcosa di nostro per la loro serenità; per il loro diritto a sentirsi ancora persone.
Eppure ci hanno donato la vita attraverso i nostri genitori.
Loro non sono anziani, ma antichi come antica è la storia che ha dato i natali alle civiltà.
Altro che terza età, la commissione avrebbe dovuto chiamarsi “antichità”, perché l’età antica è l’età che ci precede e dunque quella destinata a restare giovane per sempre.
L’anziano non è vecchio per nascita ma, per il tempo che gli gettiamo addosso, attraverso cui guardiamo i suoi occhi, ascoltiamo la sua voce, confondiamo i suoi pensieri.
Fermati un istante nel quale possa respirare una persona anziana; in cui possa parlarti, raccontarti quel che ha dentro e che agita nel bello e brutto tempo, il suo cuore.
Sorridi ad una donna anziana, ella è stata fortezza e garanzia per la vita, prima di quella di tua madre, poi di quella tua; accarezzale i capelli ed il viso, lei lo ha fatto per una vita intera ed ora, ora che conta ogni giorno come fosse l’ultimo tu tienile la mano, scoprirai il tocco di chi riconosce la generosità del gesto, la semplicità dell’esserci. Fermati un attimo; regala anche fosse un solo istante del tuo tempo l’abbraccio ad una persona anziana; regala una porzione di tempo alle persone anziane, loro ti hanno donata la vita.
Sono i nonni del tempo queste nostre “terze età”; sono sentinelle, navigatori consapevoli verso mete impossibili; traghettatori di uomini senza più orizzonti, soli come loro, ma con una differenza: essi hanno una storia, sono la tua storia; tu né hai storia né potrai esserlo per altri dopo di te.
Loro la scuola per noi; il sapere che conduce alla consapevolezza, che sola potrebbe dirimerci se solo fossimo meno egoisti, distratti, lontani; ed invece vicini, molto vicini ad un presente a rischio di futuro; a rischio d’amore; a rischio di vita.
Essi sono semplicemente nonni del tempo, perché presiedono ad una età che ha radici nel passato di cui siamo figli e per questa semplice ragione naturale, debitori.

Approvato il primo standard europeo sulla Progettazione per Tutti!

Il Forum Europeo della Disabilità informa che lo Standard europeo EN 17161 “Progettazione per Tutti – accessibilità conforme a un approccio basato sulla Progettazione per Tutti per prodotti, beni e servizi – ampliare la gamma degli utenti” è stato approvato dagli enti europei di normazione.
Questo standard europeo, risultato dell’orientamento assunto dai suddetti enti a seguito del Mandato 473 della Commissione Europea sulla Progettazione per Tutti e per la cui realizzazione sono stati coinvolti attivamente gli esperti del Forum, è stato supportata dalla maggior parte degli enti nazionali di normazione. Questo standard è stato approvato da 16 di essi, con il solo voto negativo della Germania; la Svezia, il Regno Unito e l’Austria hanno presentato le proprie osservazioni sulla bozza finale del testo.
Questo standard elenca requisiti e raccomandazioni che rendono possibile a un ente o a un’impresa progettare, realizzare e distribuire prodotti, beni e servizi in modo che siano accessibili, comprensibili e utilizzabili dalla più ampia gamma possibile di utenti. La forma in cui si presenta è simile a quella degli altri standard usati dall’industria e dalle organizzazioni per garantire una gestione di qualità.
Tra pochi mesi lo standard europeo EN 17161 sarà pronto per la pubblicazione e la sua diffusione è prevista per l’inizio del prossimo anno. Non appena la suddetta norma verrà pubblicata, il Forum Europeo della Disabilità predisporrà dei webinar ed elaborerà un toolkit a riguardo. Lo standard potrà essere di grande utilità nella promozione di una maggiore consapevolezza dell’importanza della Progettazione Universale presso tutti gli enti e potrà essere utilizzata nei bandi pubblici per assicurarsi che il rispetto dei requisiti di accessibilità sia parte integrante di tutte le offerte.

Un passo avanti fondamentale verso la fine della “carestia” di libri, di Francesca Perretta e Manuela Esposito

Autore: Francesca Perretta e Manuela Esposito

La “carestia mondiale” di libri, così come viene definita la mancanza di accesso a più del 90% dei libri pubblicati nel mondo da parte delle persone non vedenti, con disabilità visive o con altre difficoltà nella lettura di testi a stampa, sta probabilmente giungendo al termine. Un passo fondamentale in questa direzione è stato infatti compiuto il 1° ottobre 2018 con la ratifica, da parte dell’Unione Europea, del Trattato di Marrakech. In tal modo questo trattato internazionale entra ufficialmente a far parte, attraverso l’adozione di una Direttiva (2017/1564) e un Regolamento UE specifici, del corpus legislativo europeo e, di conseguenza, esso avrà una grande influenza sulle norme nazionali che regolano le eccezioni al diritto d’autore.

Il Trattato di Marrakech, ufficialmente “Trattato di Marrakech volto ad agevolare l’accesso alle opere pubblicate alle persone cieche, ipovedenti o con altre difficoltà di lettura di testi a stampa” è un trattato internazionale sottoscritto il 27 giugno 2013 a Marrakech, Marocco, in occasione della Conferenza Diplomatica dell’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI). Esso è però entrato effettivamente in vigore solo il 30 settembre 2016, quando è stata raggiunta la necessaria quota di 20 paesi aderenti. Con i 28 paesi dell’UE, sono ad oggi più di 70 i paesi che potranno condividere le proprie biblioteche in formato adattato.

Il Trattato ha ad oggetto eccezioni uniche e di grande rilievo poste al diritto d’autore in favore delle persone non vedenti, con disabilità visive o con altre difficoltà nella lettura di testi a stampa. In particolare, consente la possibilità di effettuare scambi internazionali non commerciali di materiale librario protetto da diritto d’autore, purché prodotto in formati “accessibili” (con tale espressione, si intendono i testi trascritti in braille, riprodotti in caratteri ingranditi, i libri digitali e audio adattati e le trasmissioni radiofoniche) destinati specificamente a consentire la fruizione dei contenuti da parte delle persone cieche e ipovedenti o con altre difficoltà di lettura, come per esempio le persone con dislessia.

La ratio ispiratrice del Trattato è, dunque, proprio quella di porre fine alla “carestia” di libri nel mondo; esso, inoltre, rappresenta un grande passo in avanti nella ricerca di un equilibrio tra il dovere di rendere la cultura accessibile a tutti e, dall’altro lato, il diritto di ciascun autore di vedere tutelati i propri diritti di proprietà intellettuale. Infatti, il Trattato fornisce garanzie agli autori e agli editori, impedendo un uso e una diffusione impropri delle opere pubblicate e ribadendo che le eccezioni al diritto d’autore devono essere limitate a determinati casi previsti, non pregiudicando in modo irragionevole gli interessi legittimi dei titolari.

Bárbara Martín Muñoz, Vicepresidente dell’Unione Europea dei Ciechi (EBU) e responsabile della sua campagna per la ratifica da parte dell’UE del Trattato, ha affermato che “il percorso verso il Trattato di Marrakech è stato lungo, tortuoso e molto duro”. Infatti, le negoziazioni con l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI) sono durate più di 3 anni e, successivamente, l’Unione Europea ha impiegato quasi lo stesso tempo per mettere a punto la Direttiva e il Regolamento e per ratificare il Trattato.

Ad oggi, gli Stati dell’UE stanno lavorando per adottare le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla Direttiva 2017/1564, mentre il Regolamento europeo è immediatamente applicabile nei paesi membri senza bisogno di legislazione aggiuntiva. In Italia, i lavori per la trasposizione della Direttiva sono in fase avanzata.