LAVORO – Diversity Day

Prossimo appuntamento del Diversity Day che si terrà a Roma il 6 Dicembre 2023.

Si tratta di un progetto integrato finalizzato a mettere in collegamento diretto il mondo aziendale, le università, le associazioni e le istituzioni. Diversity day è il più importante career day interamente dedicato all’inserimento lavorativo di persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette ex L.68/99.

All’evento saranno presenti numerose aziende nazionali e multinazionali sensibili al tema dell’inclusione e che offrono diverse opportunità lavorative, pertanto vi saremmo grati se voleste diffondere l’informazione tra i vostri (studenti/iscritti/utenti) affinché possano beneficiare di tale importante occasione.

Il link al sito a cui iscriversi, consultare le offerte di lavoro e candidarsi caricando il proprio CV: www.diversityday.it

Qualora vogliate essere partecipi di questa iniziativa o promuovere le vostre attività sul nostro sito saremo felici di offrirvi uno spazio apposito.

Restiamo a disposizione per approfondire anche telefonicamente eventuali curiosità.

Naturalmente, chi vorrà condividere l’esperienza fatta, può inviare, nei giorni a seguire, un breve resoconto a lavoro@uici.it

È stato già calendarizzato il prossimo evento del “Diversity Day”, che si terrà a Milano a maggio 2024.

Pubblicato il 09/11/2023.

Istituto dei Ciechi di Milano – Presentazione del libro “Un dialogo fra accessibilità, design, museo”

Presentazione del libro “Un dialogo fra accessibilità, design, museo” che si terrà il 15 novembre 2023 dalle ore 15.00-17.00 presso la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano, via Vivaio 7.

L’evento è stato organizzato nell’ambito di Bookcity Milano sul libro open access: Accessibilità museale. Le prospettive per il design della comunicazione, a cura di Dina Riccò, FrancoAngeli, 2023, promosso dalla Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e dal Corso di Studi in Design della comunicazione (Scuola del Design, Politecnico di Milano).

Un dialogo sul tema dell’accessibilità con la curatrice del libro Dina Riccò (Politecnico di Milano), Franco Lisi (Fondazione Istituto dei ciechi di Milano), Salvatore Zingale (Politecnico di Milano), autori e autrici dei saggi: E. Corradin, F. Cusati (Istituto dei Ciechi di Milano), M.C. Andriello (Rai Accessibilità), L. Carlucci (Università di Granada), F. Fornasari (architetto museologo), S. Cesaretti e S. Ottaviani (Accessiblity Days). Con un contributo di Patricia Monica Ocampo (disability manager).

Inoltre ci sarà l’esposizione ControSenso, una raccolta di traduzioni tattili su opere presenti nei musei milanesi degli studenti del Corso di laurea magistrale in Design della comunicazione (Politecnico di Milano) 2022 e 2023.

Docenti: G.L. Balzerano e D. Riccò. Cultori: A. Barone, A. Gonzalez, G. Martimucci, A. Zamperini.

L’ingresso è libero, ma è gradita l’iscrizione al seguente Form:

https://forms.office.com/e/3XKXHypvwW
https://forms.office.com/e/3XKXHypvwW

Sarà possibile anche collegarsi in streaming (sulla pagina Facebook della “Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano onlus”):

https://www.facebook.com/ciechimilano?locale=it_IT

Tutti gli aggiornamenti si trovano sul sito web di Bookcity Milano, alla pagina dell’evento: https://www.bookcitymilano.it/eventi/2023/un-dialogo-fra-accessibilita-design-museo

Pubblicato il 09/11/2023.

U.I.C.I. Alto Adige – La musicoterapia illumina la mente e colora la vita

Autore: Valter Calò

Come programmato per l’anno 2023 si è svolto nei mesi di settembre e ottobre un corso di Musicoterapia per persone con disabilità visiva. Una novità assoluta per la nostra associazione che ha suscitato molto interesse e curiosità sia tra il consiglio direttivo che tra i soci dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Sezione Alto Adige.

Sono state cinque le sessioni svolte dedicate a nove nostri soci. La disabilità visiva rappresenta una grande limitazione nella vita quotidiana delle persone e la musica è sicuramente un mezzo di libertà che ci unisce tutti quanti trasportandoci e cadenzando gli attimi della vita.

Che cosa è la musicoterapia?

La musicoterapia consiste nell’uso degli elementi musicali del suono per creare una maggiore integrazione tra mente-corpo-emozioni. È un mezzo di espressione oltre le parole e favorisce l’ascolto di sé e degli altri. A seconda dei bisogni individuali, viene stimolato il rilassamento piuttosto che l’attivazione di funzioni vitali per un maggiore benessere percepito e una migliore relazione con se stessi e con gli altri nella condivisione di gruppo. La musicoterapia in genere contribuisce molto al benessere e all’immagine di sé, riduce lo stress e stimola la creatività e i pensieri. Queste sono le parole della docente dottoressa Mariarita Di Pasquale come introduzione a questo percorso di musicoterapia.

Mariarita, Musicista – Musicoterapeuta di grande esperienza, è riuscita con la sua professionalità a coinvolgere i partecipanti, sviluppando giorno dopo giorno sensazioni in un crescendo di emozioni.

Il corso per i nostri soci è stato del tutto gratuito grazie al finanziamento da parte degli organizzatori del Festival “Memorial Jam” (https://www.facebook.com/events/293848234103566). Un memoriale dedicato ad Harald, Peter, Stefan e Deborah, quattro musicisti originari di Nova Ponente, molto ambiziosi e appassionati del loro sogno per la musica, morti in un tragico incidente aereo nel 2013.

Tutti i soci dell’Unione Ciechi e Ipovedenti Alto Adige ringraziano gli organizzatori del “Memorial Jam” per la sensibilità, volendo ricordare i Vostri amici con un gesto così sincero e unico.

I nostri soci si sono trovati a Bolzano in via Museo 6, nello studio della dottoressa Mariarita e hanno potuto confrontarsi non solo con loro stessi ma anche con gli altri partecipanti, favorendo nuove amicizie e passioni. I benefici di questa esperienza sono chiaramente evidenti dal feedback raccolto dai partecipanti al termine del corso:

1. “Mio padre e mia madre desiderano ringraziarvi moltissimo per la musicoterapia a cui mio padre ha potuto partecipare. Mio padre si è divertito moltissimo e ha partecipato con entusiasmo. Il suo medico di famiglia e il fisioterapista hanno notato cambiamenti positivi, è più attivo, più interessato e interagisce meglio con l’ambiente. Non ci aspettavamo questi effetti positivi, grazie”.

2. “Volevo ringraziarvi perché mi è piaciuta così tanto la musicoterapia e grazie ad essa ho trovato una nuova amica. Attendevo con ansia il corso ogni settimana perché, tra le altre cose, mi rilassava molto. Sarei molto interessata a frequentare un altro corso come questo con la mia amica in primavera. Ho anche cantato. Grazie ancora.”

3. “Il corso è fantastico. Mi sono sentito estremamente a mio agio. Ho avuto subito questo feeling con la docente, ho anche sparso la voce su quanto mi è piaciuto, e questo significa qualcosa per me. Davvero un’esperienza molto bella”.

4. “Il corso mi è piaciuto molto, la docente è stata davvero gentile e molto competente. Anche tutti nel gruppo erano molto gentili”.

Con tutto questo manifesto entusiasmo non ci resta che cercare ancora un finanziatore e riproporlo ai nostri soci il prossimo anno.

L’Unione Ciechi e Ipovedenti con sede a Bolzano in via Garibaldi 6, Tel. 0471 971117 è a disposizione di tutte le persone con gravi disturbi visivi e dei loro familiari per consulenze e sostegno di vario genere.

Per tutte le nostre attività dedicate alle persone con disabilità visiva, potete entrare nel nostro sito: www.unioneciechi.bz.it

Pubblicato l’8/11/2023.

U.I.C.I. Torino – Kairos Partners SGR e UICI, insieme per l’educazione finanziaria

(fonte: Torino Magazine)

Perché una società di gestione del risparmio dovrebbe intraprendere un percorso di educazione e informazione finanziaria a favore dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) di Torino? Perché, in generale, la conoscenza finanziaria crea benessere, e perché è il momento di rendere queste tematiche accessibili a tutti.

È questo il pensiero di Kairos e, quanto segue, è quanto Kairos ha realizzato

Il mondo della finanza e del risparmio è per alcuni una vera passione su cui non si finisce mai di imparare; per molti invece un argomento particolarmente ostico. Eppure molteplici indagini e ricerche dimostrano che coloro che hanno maggiori competenze finanziarie pianificano meglio il proprio futuro, risparmiano di più e investono meglio i propri risparmi, si indebitano meno e gestiscono meglio il proprio debito. La conoscenza porta benessere insomma. Kairos da tempo ha scelto di intraprendere un percorso “responsabile” denominato EnSiGn (in inglese significa “simbolo”, “bandiera”…), con l’obiettivo di contribuire – attraverso progetti e iniziative non solo legate al mondo degli investimenti finanziari – alla creazione di valore per l’ambiente, la collettività e le generazioni future assumendo un vero e proprio ruolo sociale. «Abbiamo così ideato “EnSiGn FOR INCLUSION”, il programma finalizzato a favorire la diffusione della cultura dell’accessibilità e dell’inclusione sociale – spiega Federico Bernardinelli, responsabile del progetto per Kairos – L’incontro con UICI Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è stato per noi il segnale che avremmo dovuto, e potuto, perseguire quella missione. Per la prima volta abbiamo quindi organizzato insieme a UICI una serie di giornate con l’obiettivo di offrire ai partecipanti strumenti concreti e utili all’assunzione di decisioni d’investimento consapevoli e coerenti alla propria situazione economico finanziaria, ai propri progetti e desideri. È stato un successo». I corsi si sono tenuti a Torino (ma anche in streaming, permettendo ai partecipanti fuori città di seguire le lezioni) grazie alla stretta collaborazione creatasi con UICI Torino; un progetto speciale di cui ha parlato lo stesso presidente Gianni Laiolo: «Siamo stati entusiasti della proposta di Kairos fin da subito. Nella quotidianità come UICI ci occupiamo di accessibilità al lavoro, alla cultura, e di barriere architettoniche. Ma, come tutti, abbiamo anche famiglie e risparmi, e pertanto il tema degli investimenti non può non far parte delle nostre vite. La risposta all’invito è stata infatti notevole, sia da parte di chi è a digiuno dell’argomento sia da chi ha già qualche competenza. Ora il mio sogno è di organizzare nuovi incontri per il prossimo anno, magari allargando la platea, sicuramente affrontando nuovi temi». L’obiettivo, oltre ad approfondire le nozioni finanziarie di base, è stato quello di trasferire ai partecipanti un metodo che possa aiutarli a compiere corrette scelte d’investimento e a prevenire o gestire al meglio le situazioni più complicate, elaborando le informazioni più significative al fine di tradurle in concrete decisioni finanziarie. «Siamo partiti con l’analisi delle cause che sono alla base degli errori che più frequentemente vengono commessi dagli investitori: le cosiddette “trappole mentali”. Abbiamo imparato a riconoscerle per (auspicabilmente) evitarle; con riferimento agli strumenti finanziari di base, ovvero azioni, obbligazioni e fondi d’investimento, abbiamo visto quali sono i parametri più significativi per valutarli e compiere scelte davvero consapevoli. Abbiamo inoltre svolto considerazioni sulle variabili economiche di cui tutti i giorni sentiamo parlare». Conclude Federico Bernardinelli: «In tutti i campi, anche in quello finanziario, autonomia e indipendenza si conquistano dedicando tempo e approfondimento agli argomenti che li sottendono. Col crescere delle competenze maturano consapevolezza e fiducia nei propri mezzi. Da questo punto di vista non vedo sostanziali differenze tra persone con o senza disabilità visiva. Questo è, a nostro parere, il significato concreto di accessibilità».

Pubblicato l’8/11/2023.

Museo Tattile Omero – Natale Creativo

Mini Corso di Ceramica per famiglie.

Domenica 3, 10 e 17 dicembre 2023, dalle 10:00 alle 12:30.

Ancona, Mole Vanvitelliana

Il Museo Tattile Statale Omero organizza un’attività unica e coinvolgente in vista delle festività natalizie: il Mini Corso di Ceramica.

L’attività per famiglie si terrà domenica 3, 10 e 17 dicembre 2023, dalle 10:00 alle 12:30.

Guidati dallo staff del Museo, le famiglie avranno l’opportunità di esplorare il mondo affascinante della scultura ceramica e del design. Il percorso inizia con una visita guidata che permette di immergersi nelle opere selezionate e cogliere ispirazione per i propri capolavori.

Il cuore dell’esperienza risiede nel laboratorio, dove le famiglie daranno vita a pezzi unici intrisi di amore e significato. I manufatti creati durante il corso saranno cotti, decorati e smaltati, pronti per essere ritirati in tempo per le festività natalizie. Questi tesori personalizzati diventeranno regali unici e carichi di valore.

Il Mini Corso di Ceramica non è solo un’opportunità per esplorare l’arte della ceramica, ma anche un’esperienza sensoriale che favorisce la creazione di legami familiari. È un momento per condividere idee, emozioni e creare ricordi indelebili da custodire nel cuore.

Info e Prenotazioni:

Costo del corso: 30,00 euro a famiglia (materiali inclusi).

Prenotazione obbligatoria (posti limitati): Tel o WhatsApp 335 56 96 985.

E-mail: prenotazioni@museoomero.it

Pubblicato l’8/11/2023.

Un Congresso al femminile: attese e sfide per una parità ancora tutta da costruire e fortificare

Autore: Linda Legname

“Noi che abbiamo l’anima moriamo più spesso”. Emily Dickinson

Gli ultimi mesi trascorsi sono stati difficili, intensi, colmi di emozioni contrastanti. Tante parole ostili, affermazioni violente che hanno squarciato in maniera indelebile l’anima delle persone che le hanno subite e segnato, forse per sempre, la nostra Unione.

Giorno per giorno, fatica dopo fatica, lavoro su lavoro, sorrisi al posto di tante lacrime sospese, tacere quando cuore e mente imploravano di parlare, il silenzio non per indifferenza, ma come dono, in risposta a chi parla troppo.

Finalmente il 20 e il 21 Ottobre la celebrazione del primo Congresso Straordinario della storia dell’Unione.

Un Congresso svolto online in maniera ordinata e rispettosa che ci ha permesso di raggiungere tre obiettivi:

– Le modifiche allo Statuto per l’accesso alla sezione B del registro unico nazionale del terzo settore da parte delle nostre sedi regionali e territoriali.

– Il mandato vincolante al nuovo Consiglio Nazionale di istituire un gruppo di lavoro per compiere un percorso di riforma statutaria ampio, profondo e molto partecipato da qui al 2025. Un gruppo che sappia avvalersi non solo delle competenze dei nostri soci e dirigenti ma anche della collaborazione di tecnici e professionisti esterni del settore legale, fiscale, amministrativo e patrimoniale.

– Infine, l’elezione del Presidente Nazionale e di ventiquattro Consiglieri Nazionali.

Due liste concorrenti: 49 candidati al Consiglio nazionale con i rispettivi candidati Presidente.

Ma la vera sorpresa positiva del risultato delle elezioni riguarda il numero di donne elette in Consiglio Nazionale: ben tredici su ventiquattro consiglieri. Finalmente un risultato inatteso e storico.

Tredici donne: figlie, mamme, spose, compagne, nonne, lavoratrici, impegnate, determinate, coraggiose, intraprendenti, sportive, libere, sorridenti, positive, sognatrici, pragmatiche, operative, combattenti, amiche, spiriti ribelli, creative. Qualunque aggettivo non rende giustizia al progetto d’amore che le donne portano con sé. Le donne hanno paura ma scelgono lo stesso. Sono le donne che danno la vita a quegli stessi uomini che ruberanno il loro sorriso con violenze fisiche e psicologiche, e sono sempre loro a sopportare in silenzio le discriminazioni nei luoghi di lavoro, nei luoghi pubblici, per strada; ma le donne resistono e ritornano a scegliere un compagno da amare, un nuovo lavoro, una nuova vita. Giorno per giorno sfide diverse, responsabilità infinite e spesso, assai spesso, rinunce e rimandi. E le nostre donne sono pronte a svolgere con passione e intelligenza i loro compiti all’interno del Consiglio Nazionale.

Molto spesso la nostra associazione i cui dirigenti sono per la maggiore uomini, non ha saputo cogliere e riconoscere il merito delle donne. Un percorso spesso complicato da pregiudizi storici, ambientali e culturali.

La donna, lo capisco bene, spesso spaventa. È abituata a situazioni che i nostri amici uomini non hanno la fantasia di immaginare.

È la donna che sotto le tempeste rimane in attesa delle giornate di sole. È abituata a scegliere e mai a predefinire ruoli e situazioni. Scegliere implica saper rinunciare ad altro e combattere di più per essere riconosciute nel proprio lavoro e per affermare il proprio ruolo in ogni ambito sociale. Spesso private e denudate della loro dignità e libertà, sono le uniche che riescono ancora a rialzarsi, a meravigliarsi per un tramonto, a emozionarsi per un abbraccio inaspettato, a piangere e sorridere, a urlare al mondo intero il loro amore sviscerato per la vita, nonostante tutto!

Spesso accade che per una donna diventi difficile sopravvivere anche a se stessa, ma la loro forza e convinzione non conoscono ostacoli; fino a quando una donna si sentirà viva non correrà il rischio di fermarsi.

Ecco, ci piacerebbe essere guardate e valorizzate per il nostro modo di essere straordinarie e spesso vulnerabili e fragili, per le nostre proposte. Desideriamo donare alla nostra associazione passione, dedizione, determinazione, nuove prospettive e futuro in un modo tutto al femminile come solo noi possiamo fare. Ma sempre insieme. Mai da sole.

Abbiamo dovuto attendere cento lunghi anni per avere nella nostra associazione una Vicepresidente donna, ben centotre per avere in uno degli organi più significativi della nostra associazione, una rappresentanza così importante delle donne. Eppure diverse donne nella storia associativa hanno dato contributi davvero importanti.

Il nostro presidente nazionale Mario Barbuto, riconfermato con ampia maggioranza al Congresso, ha creduto e voluto fortemente la presenza femminile nella sua lista.

Tredici donne e quindici uomini.

Non per parità di genere. Non per le quote rosa. Ma solo per quanto valgono le donne e per quel “di più” che sono in grado di portare.

Egli ha sempre creduto e crede fortemente nel patrimonio umano e relazionale, nella capacità di ascolto, di accuratezza, di scrupolosità, di mediazione che appartengono per natura alle donne. Infatti, negli anni spesso lo abbiamo sentito ripetere che “le donne, rappresentano l’altra metà del cielo“.

Il nostro Presidente e i congressisti tutti ci hanno insegnato il diritto di scelta consapevole. A noi occorre saper coltivare questa consapevolezza come una pianticella tenera, da ravvivare come fiammella che scalda quel diritto di essere pari tra le pari, cittadine tra cittadine.

A tutte noi – e ovviamente anche ai nostri colleghi uomini – un fervido augurio di buon lavoro, con l’auspicio che la presenza femminile possa presto diventare preponderante anche nei Consigli regionali e territoriali.

Donne e uomini. Insieme, vicini, per un cammino di condivisione, progetti e traguardi, sotto l’insegna e le bandiere della nostra casa comune: l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

Pubblicato il 07/11/2023.

BIC – Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Prof. Giuseppe Valditara: “Biblioteca una realtà meritoria, che soddisfa bisogni da preservare”

Autore: a cura di Pietro Piscitelli

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha fatto visita alla Biblioteca nella giornata del 6 novembre, all’interno di un calendario fitto di impegni istituzionali tra compiti relativi al Dicastero presieduto dallo stesso e dalla delicata agenda sia interna che estera del Governo.

L’attenzione che il Ministro ha riservato nel corso del suo mandato alla tematica della disabilità collegata a quella dell’inclusione scolastica e culturale è testimoniata anche da gesti di questo tipo. Già nello scorso maggio il Ministro aveva tenuto ad essere presente, per esempio, durante l’evento finale di “BLOOM AGAIN – Tutti i sensi hanno colore”, progetto durato 30 mesi con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti a fare da capofila e la nostra Organizzazione coinvolta come uno dei partner.

Ad accogliere ed accompagnare il Prof. Valditara nel corso dell’intera visita è stato Nicola Stilla, Vice Presidente della Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” – ONLUS, in un viaggio tra il Braille, le macchine per la stampa e alcune curiosità come, ad esempio, il kit messo a punto dalla Fondazione LEGO che permette a bambini e ragazzi di apprendere il sistema Braille in modo divertente e creativo.

“Nel portare il saluto del nostro Presidente Pietro Piscitelli, le porto quello che è il mio e il suo ringraziamento per essere stato qui da noi Ministro – ha affermato il Vice Presidente Stilla -. Siamo veramente contenti della sua presenza qui, perché testimonia un’attenzione da parte di un importante membro delle istituzioni verso i bisogni che noi cerchiamo di soddisfare per i nostri Utenti, per le loro famiglie, per le Scuole e per tanti altri soggetti con i quali interagiamo quotidianamente. Proprio il lavoro quotidiano mi ha portato a conoscere la sua volontà di impegnarsi personalmente in diversi progetti, anche di alto livello istituzionale, che riguardano la disabilità. Ai più questo impegno potrà sembrare scontato, ma non lo è”.

A chiusura della visita il Ministro ha preso la parola, delineando il suo pensiero relativamente a come i bisogni degli studenti con disabilità possano essere soddisfatti dalla Scuola del domani. “Ho delle priorità ben precise a riguardo. Innanzitutto non dobbiamo scordarci mai che il libro è cultura, conoscenza, sapere. Sono rimasto colpito dall’osservare alcune peculiarità del vostro catalogo e del processo di produzione, che culmina appunto con la realizzazione di qualcosa di tangibile al tatto, che dà a tutti noi il piacere di sfogliare fisicamente ciò che stiamo leggendo. Ritengo sia una sensazione che non dobbiamo mai perdere, pur a fronte del testo digitale e delle nuove tecnologie che rappresentano una realtà da affiancare alla lettura tradizionale, senza che quest’ultima vada perduta.

Sulla scuola stiamo procedendo con un lavoro rivolto agli Insegnanti di sostegno, che segue degli obiettivi precisi. I ragazzi che presentano delle disabilità hanno bisogno di un supporto costante e specialistico, due caratteristiche che non sempre riescono a trovare e che mi portano ad effettuare maggiori sforzi affinché gli insegnanti stessi siano in numero maggiore e con competenze realmente utili agli studenti, per i quali rappresentano un punto di riferimento. Da diversi anni il nostro sistema scolastico non è riuscito a garantire, ad esempio, che una stessa persona seguisse per più anni di seguito uno stesso studente, oppure il giusto incontro tra le competenze dell’uno e i bisogni dell’altro. Da qui siamo già partiti per arrivare a una scuola realmente più inclusiva”.

La visita è poi terminata con la consegna di una targa con la quale la Biblioteca ha voluto omaggiare il Ministro della sensibilità dimostrata sul tema in questa ed altre occasioni. A noi non resta che augurare allo stesso e ai suoi collaboratori i migliori auguri di buon lavoro, con la certezza di aver incontrato un’autorità disponibile al dialogo e pronta ad entrare nel merito delle questioni che ci stanno a cuore.

“Siete un’eccellenza”: il ministro Giuseppe Valditara in visita alla Biblioteca Italiana per i Ciechi 

A cura di Barbara Apicella 

“Grazie: è importante il lavoro che voi da anni fate. Il lavoro della biblioteca, della cultura, dell’istruzione ma soprattutto del valore di quella carta che oggi rischia di essere messa da parte dal digitale”. Queste le parole di commiato del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara che lunedì 6 novembre ha visitato la Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” a Monza. Il Ministro è rimasto stupito del grande lavoro che c’è all’interno della struttura che ha visitato accompagnato da Nicola Stilla, Vice Presidente di questa eccellenza italiana. Durante il tour il ministro Valditara ha visitato l’archivio dove ha sfogliato la Costituzione Italiana in Braille e la stamperia, e ha ricevuto una targa con la scritta anche in Braille.  

Il Ministro visitava la Biblioteca Italiana per i Ciechi di Monza per la prima volta: istituita nel 1928, con sede prima a Genova, successivamente a Milano e infine a Monza in Villa Reale e dal 1996 in via Ferrari. Ogni anno trascrive e stampa (in Braille, a carattere re ingranditi, e in formato digitale) oltre 15mila titoli. Nell’ultimo anno scolastico sono 1.642 gli studenti con disabilità visive che si sono rivolti alla biblioteca monzese per richiedere i libri di testo. Oltre alle tantissime persone cieche e ipovedenti che richiedono, come in una normalissima biblioteca, il prestito di libri che vengono spediti in tutta Italia. Da alcuni anni, inoltre, c’è stata un’impennata di richieste anche di trascrizioni di spartiti in Braille, con il prezioso contributo di musicisti non vedenti che aiutano nella “rielaborazione” dello spartito anche per i ciechi. Una vera e propria macchina della cultura dove sono impiegati 24 lavoratori, e con una stamperia interna che lavora senza sosta.

“La Biblioteca italiana per i Ciechi “Regina Margherita” svolge un’attività meritoria – ha dichiarato Giuseppe Valditara al termine della visita -. Un’attività di raccordo e di contatto anche per le persone con disabilità visiva. Dobbiamo investire nella scuola a servizio della disabilità. È un arricchimento per la comunità, è uno scambio di sensibilità e di crescita per tutti”. Al termine della visita il ministro Valditara ha ribadito l’impegno del Governo in tema di istruzione e di aumento e specializzazione degli insegnati di sostegno. “Il grado di civiltà di una Nazione – ha concluso – si misura nelle capacità di inclusione, arricchimento e investimento sugli insegnanti di sostegno. Il nostro impegno, già avviato, è che diventino punto di riferimento stabile per le famiglie e per gli studenti. Insegnanti che dovrenno sempre più essere specializzati proprio nelle varie forme di fragilità”.

Nicola Stilla è molto grato al ministro Valditara per la sua visita istituzionale nella prestigiosa biblioteca monzese. “Il fatto che un ministro abbia inserito nel suo programma istituzionale proprio una visita nella nostra biblioteca è molto importante. Dimostra reale attenzione nei confronti della disabilità. Spesso chi legifera non conosce ciò che c’è dietro alle difficoltà soprattutto nel percorso scolastico di una persona con disabilità visiva o altre forme di fragilità. Siamo lieti che ci sia interesse e volontà soprattutto nel percorso che riguarda gli insegnanti di sostegno”.

Nicola Stilla insieme al Ministro Giuseppe Valditara

Pubblicato il 07/11/2023.

Concorso letterario AIAS Bologna Premio Pontiggia

AIAS Bologna onlus ha indetto il concorso letterario “Premio G. Pontiggia” 2023-2024, arrivato alla settima edizione. Il concorso è nato ormai quasi vent’anni fa, per la promozione di una società sempre più inclusiva verso tutte le persone con disabilità.

Come nella precedente edizione si potranno inviare:

RACCONTO BREVE: Il Racconto Breve, favola, narrazione breve, in prosa, con personaggi umani e/o animali, contenuti verosimili e generalmente non direttamente autobiografici. Il testo dovrà avere la lunghezza massima di 4 pagine (carattere 12) di 36 righe cadauna;

COMPONIMENTO POESIA: componimento metrico, sottoforma di versi e/o strofe della lunghezza non superiore ai 35 versi/righe;

COMPONIMENTO CANZONE: Elaborato sottoforma di parole in musica senza preclusioni di generi, della durata massima di 5 min in formato audio o audiovideo.

In palio ci sono 2.400 euro suddivisi in tre primi premi e tre secondi premi nelle sezioni di poesia, di racconto breve e di componimento canzone, che saranno assegnati da una giuria composta da scrittori, giornalisti e personalità della cultura.

C’è tempo fino al 31 dicembre 2023 per inviare i propri componimenti

Ulteriori informazioni le troverete sulla pagina dedicata sul sito https://www.aiasbo.it/premio-giuseppe-pontiggia/ oppure scrivendo a concorsi@aiasbo.it

Pubblicato il 07/11/2023.

U.I.C.I. Cagliari – Attività

Dal 2 novembre, è stata avviata la quarta tappa del progetto finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna SPORTELLO MOBILE 2023 presso il territorio del Campidano.

Nello specifico dal 2 al 30 novembre saremo ospiti dell’Associazione Croce Verde di Serramanna presso la loro sede sita in Piazza Gramsci, snc, 1° piano (ex scuola elementare) a Serramanna. La sede risulta accessibile senza barriere architettoniche da Via Serra. Gli orari di apertura al pubblico sono i seguenti: LUN/MAR/VEN ore 9,30 – 12,00; MERC/GIOV ore 15,30 – 18,00. Invitiamo tutte le socie e tutti i soci della zona a recarsi presso lo Sportello per la fruizione dei nostri servizi. Su richiesta raggiungeremo anche il domicilio degli utenti.

Dal 9 al 14 novembre presso l’Exmà a Cagliari si terrà la 16° Edizione del Festival delle Scienze a cura dell’Associazione Scienza Società Scienza. L’obiettivo del Festival è quello di portare il pubblico a contatto col mondo della scienza, per ristabilire una connessione tra il mondo della cultura umanistica e quella scientifica, per suscitare una maggiore consapevolezza sulle trasformazioni e i cambiamenti che la scienza induce nella vita di tutti i giorni. Come lo scorso anno, anche la nostra Sezione Uici di Cagliari parteciperà, con la collaborazione del CCT di Cagliari, il giorno 9 novembre 2023 dalle ore 11,00 alle ore 13,00 attraverso lo svolgimento di un Laboratorio dal titolo “Matematica e cecità. Dalla tavoletta braille al software EDICO”.

L’UICI Piemonte invita a partecipare al webinar “APPlicando”. – Scopriamo le App che Fanno la Differenza” un’opportunità unica per esplorare insieme le applicazioni che stanno rivoluzionando la vita quotidiana delle persone non vedenti. L’appuntamento è previsto per giovedì 16 novembre 2023, dalle ore 16.00 alle 18.00. In un mondo sempre più connesso, le tecnologie e le app sono diventate strumenti fondamentali per garantire autonomia e accessibilità. Il programma prevede: • Saluto del Presidente Regionale di UICI Piemonte • Presentazione da parte di AccessiWay dello sportello di volontariato digitale a favore dei soci UICI piemontesi • Presentazione dell’app “Ricarica BIP” a cura di 5T Torino • Presentazioni di app essenziali come “Be My Eyes”, “Moovit”, “Google Traduttore” e “VoiceVista” a cura del Comitato Informatica UICI Piemonte • Spazio domande dalle ore 17.30. L’evento è gratuito e aperto a tutti coloro che desiderano partecipare. Per registrarsi, compilare il modulo al seguente link https://tinyurl.com/yxv6h27c . Per ulteriori informazioni, contattare la segreteria di UICI Piemonte all’indirizzo email segreteria@uicpiemonte.it o al numero di telefono 011 56 27 870.

Siamo a completa disposizione per qualsiasi informazione e dettaglio.

Pubblicato il 07/11/2023.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

I nostri servizi e le nostre attività proseguono, e mi auguro che sempre più persone possano parteciparvi ed usufruirne convintamente, per migliorare la propria condizione, condivisione e la socializzazione. Per sabato 11 novembre in sezione, è organizzata la tradizionale festa di San Martino con tombola e castagnata, presso i locali sezionali in via della Conciliazione n. 37, dalle ore 15.00, sarà animata da una ricca tombolata a premi e anche da un gustoso rinfresco per allestire il quale, chi vorrà, potrà contribuire offrendo salati, dolci e/o bevande. Tutti i soci, i volontari, familiari e simpatizzanti, giovani o meno giovani, sono invitati a condividere con noi anche questo piacevole momento ricreativo e di aggregazione. È la gradita la conferma di partecipazione entro le ore 12.00 di venerdì 10 novembre contattando il vice presidente Casati Paolo cell. 3339430627 o la sezione al tel. 0376323317.

Sono già a disposizione presso la sezione, gli astucci personalizzati della nostra cioccolata solidale che può essere già acquistata al contributo di 10 euro ad astuccio, promossa e regalata sia in occasione della prossima giornata regionale che per le feste di Natale. Aderite e mettetevi a disposizione per poter coinvolgere amici e conoscenti in questa gradevole ed utile iniziativa.

Avvicinandoci alla fine dell’anno solare, ricordo a chi non lo abbia ancora fatto, di provvedere quanto prima al rinnovo e al ritiro della tessera associativa per l’anno in corso, con il versamento della quota sociale di euro 50, e di considerare per il prossimo anno, l’utilità e la comodità di sottoscrivere la delega presso i nostri uffici entro il mese di novembre, per potersi togliere il pensiero del versamento annuale della quota che verrebbe trattenuta direttamente alla fonte INPS per euro 4,13 al mese. Oltre alla comodità, tale scelta, risulta di particolare importanza e significato di fidelizzazione e di costante sostegno per la nostra associazione che opera da 103 anni su tutto il territorio nazionale, regionale e provinciale, oltre che in collaborazioni europee e in cooperazioni internazionali, a difesa e a tutela di tutte le persone con disabilità visiva e plurima, e che, per poter interagire con la politica di qualsiasi schieramento, ed ottenere maggiori diritti, risultati e benefici per le persone cieche, ipovedenti e le loro famiglie, oltre che di riflesso per tutta la collettività, necessita di una sempre maggiore rappresentatività anche numerica, a cui, come sempre, sono benvenuti anche i soci sostenitori vedenti con i quali tanto reciprocamente si collabora e ci si arricchisce. Oltre a partecipare al laboratorio creativo del lunedì in sezione, e al caffè letterario del giovedì pomeriggio su piattaforma zoom, nell’ambito della convenzione con il mentalcoach Massimo Maroncelli e la mental Trainer academy, vi invito a partecipare al webinar gratuito dal titolo: CIBO E SALUTE – CIBO E CERVELLO…, che si terrà martedì 14 novembre alle ore 21, su piattaforma Zoom. Per iscriverti al webinar online gratuito ed ottenere il link di collegamento, è sufficiente inviare una mail a davidcardano@gmail.com

Per iscriversi al webinar gratuito e partecipare in presenza contattare il dr. MASSIMO MARONCELLI al numero 331 1279557 o tramite mail maroncellimax@gmail.com

Pubblicato il 07/11/2023.