Di seguito le
modalità di accesso al Fondo per l’anno 2019, riservato alle sezioni
territoriali.
Le linee fondamentali che hanno guidato il lavoro della Direzione nella definizione dei criteri hanno tenuto conto dell’obbligo di rispettare le previsioni di bilancio, purtroppo sempre limitate rispetto ai bisogni e alla nostra volontà, ma soprattutto della necessità di favorire soluzioni strutturali, volte a perseguire una maggiore stabilità finanziaria nel tempo, insieme a maggiori e migliori servizi da offrire ai nostri soci.
Le offerte riservate alle sedi regionali verranno definite più avanti, intorno a gennaio-febbraio 2020, in modo da consentire nel frattempo il completamento dei progetti finanziati e già in atto.
Questa Presidenza Nazionale e in particolare la nostra Nunzia Di Lorenzo (esclusivamente via e-mail: annunziata.dilorenzo@uiciechi.it) rimane comunque a disposizione per eventuali chiarimenti e approfondimenti utili a facilitare l’accesso al Fondo, nel rispetto delle regole comuni definite dalla Direzione Nazionale.
Pur consapevoli della limitatezza delle nostre risorse, formuliamo comunque l’auspicio che il Fondo di Solidarietà possa contribuire anche quest’anno allo sviluppo delle nostre Sezioni territoriali come già avviene da qualche anno.
TEMPI, MODALITÀ DI ACCESSO E RENDICONTAZIONE dei contributi del Fondo di Solidarietà per le
Sezioni territoriali
Il termine per la presentazione delle
richieste è fissato al 15 ottobre 2019;
le richieste e le rendicontazioni dovranno essere inviate ESCLUSIVAMENTE a: archivio@uiciechi.it;
le richieste delle Sezioni territoriali dovranno
essere controfirmate dal Presidente del Consiglio
regionale di appartenenza, il quale dichiarerà di averne preso
conoscenza e di condividerne gli obiettivi;
saranno escluse dalla
partecipazione al Fondo di Solidarietà 2019 le Sezioni che: non si siano ancora
avvalse dell’Anagrafica Unica dei Soci, non
siano in regola con l’accantonamento del T.F.R., esibiscano busta
paga con data posteriore al 30 giugno 2019;
le Sezioni dovranno allegare una relazione sui servizi e le attività che
erogano ai soci;
le Sezioni dovranno indicare il numero complessivo dei disabili visivi della provincia,
risultante dalla sede INPS di appartenenza;
alle Sezioni che hanno ricevuto il contributo del
Fondo di Solidarietà in ciascun anno del triennio 2016-2018, sarà effettuata
una decurtazione del 10% sull’importo del contributo da erogare;
le richieste (solamente la parte
descrittiva della stessa, non gli allegati) dovranno essere
presentate in formato digitale accessibile,
a pena di inammissibilità, senza alcuna eccezione;
le Sezioni che si sono avvalse del Fondo di
Solidarietà 2018 dovranno risultare in regola con la relativa rendicontazione;
le richieste delle Sezioni dovranno essere
corredate dagli estratti del conto corrente e del
conto titoli, rilasciati dalla banca in data posteriore al 15
luglio 2019;
le richieste di Sezioni territoriali con una
disponibilità finanziaria superiore a 75.000,00
euro (escluso l’accantonamento del TFR) non verranno
prese in considerazione, tranne le richieste per il personale delle Sezioni con
più di 300 soci per cui è previsto il limite di 100.000,00
euro, come meglio specificato in seguito.
I progetti che vedono coinvolte più Sezioni nella loro realizzazione
devono comprendere almeno una Sezione che rientri nei limiti dei 75.000,00
euro;
le richieste presentate ed il relativo contributo
erogato verranno pubblicati integralmente sul sito Internet dell’Unione;
le Sezioni territoriali, solo se in
possesso dei requisiti indicati, potranno partecipare
contemporaneamente per tutte e tre le seguenti voci finanziabili.
Nel caso il
totale dei contributi da erogare dovesse superare quanto disponibile in
bilancio per questo settore, verrà praticata proporzionalmente una riduzione
lineare uguale per tutti, su quanto spetterebbe a ogni sezione territoriale.
VOCI FINANZIABILI, CRITERI E MODALITA’ DI ACCESSO al Fondo di Solidarietà 2019
1) PERSONALE
Verranno
erogati contributi a copertura parziale del costo dei dipendenti delle Sezioni
territoriali, aventi i seguenti requisiti:
– alle Sezioni dove risultano iscritti al
31.12.2018 fino a 300 SOCI
– con una disponibilità liquida massima di 75.000,00
euro – con uno o più dipendenti, per un totale globale massimo di 35 ore a settimana – erogazione di un
contributo dell’ 80% del costo
complessivo, per un massimo di 12.000,00 euro;
– alle Sezioni dove risultano iscritti al
31.12.2018 PIU’ di 300 SOCI
– con una disponibilità liquida massima di 100.000,00
euro – con uno o più dipendenti, per un totale blobale massimo
di 40 ore a settimana – erogazione di un
contributo dell’ 80% del costo totale,
per un massimo di 12.000,00 euro.
Le Sezioni
dovranno allegare alla richiesta:
– prospetto
di un consulente del lavoro con il costo totale annuo del/dei
dipendenti;
– copia di busta paga di giugno 2019 da cui si deduca che non è stato modificato l’orario di impiego del/dei dipendenti per cui si chiede l’intervento del fondo;
– progetto in cui viene indicato il percorso
da seguire entro il 2022 per rendere la Sezione finanziariamente capace
di coprire il cento percento delle spese relative al personale in carico.
2) SERVIZI AI SOCI
Questa voce è
stata mantenuta e rinforzata per favorire la realizzazione di servizi sezionali
specificamente destinati ai soci e per incoraggiare lo sviluppo di
rapporti di cooperazione intersezionale.
I progetti
dovranno basarsi prevalentemente su prestazioni volontarie e potranno
riguardare:
– l’accompagnamento
dei soci (a esclusione del Servizio Civile e dell’UNIVOC);
–
l’attivazione di un punto di ascolto per anziani;
– il servizio
di consulenza informatica sezionale;
– le attività sportive nelle sezioni dove non è ativo un gruppo sportivo già avviato (progetti sportivi in genere);
– progetti per la parità di genere (eventi/manifestazioni che abbiano come obiettivo il tema delle donne e/o dei bambini non vedenti, ecc.)
Ciascuna
Sezione o gruppo di Sezioni potranno presentare fino a DUE progetti
tra i cinque sopra indicati.
Se il progetto
viene presentato da più Sezioni, almeno una di queste dovrà presentare
disponibilità liquide inferiori a 75.000,00 euro così come meglio specificato
sopra.
Il progetto
dovrà essere del tutto innovativo rispetto all’attività sezionale corrente e
dovrà proporre ben precisi obiettivi quantificabili e riscontrabili, unitamente
a una realistica ipotesi di spesa.
Il contributo
ai progetti per i servizi ai soci, sarà erogato per il 50% del costo totale del progetto, nel modo
seguente:
–
progetto di UNA Sezione territoriale, un
importo massimo di 2.000,00 euro;
–
progetto di DUE Sezioni territoriali, un
importo massimo complessivo di 5.000,00 euro;
–
progetto di TRE o più Sezioni
territoriali: un importo massimo complessivo di 8.400,00 euro.
Nel caso di
progetti intersezionali, dovrà essere prevista una Sezione capofila, alla quale
sarà erogato il contributo, con onere di rendicontazione.
I progetti per
il Punto di Ascolto e la Consulenza Informatica dovranno essere attivi almeno
una volta a settimana, per non meno di tre ore per volta.
Il progetto
per l’accompagnamento deve assicurare almeno otto ore settimanali di
disponibilità.
3) CAMPAGNA TESSERAMENTO NUOVI SOCI
Verrà
corrisposto alla Sezione un contributo di 35,00 euro
per ogni nuovo socio effettivo tesserato nel 2019, elevato a 50,00 euro nel caso di contestuale sottoscrizione
della delega.
Il Presidente
della Sezione dovrà produrre (in un unico invio comprensivo di tutto
l’anno 2019) nei primi mesi del 2020 (e comunque entro il 31
marzo 2020) unitamente alla richiesta:
– l’estratto dei verbali del Consiglio sezionale, dai quali risultino gli elenchi dei nuovi soci effettivi, comprensivi dei dati anagrafici;
– l’autocertificazione
di avvenuto pagamento della quota o di sottoscrizione della delega.
La
liquidazione del contributo avverrà in unica soluzione, entro il
mese di giugno 2020.