Sport – BXC: al via la Coppa Italia 2019 e risultati All star game

Domenica 15 settembre si svolgeranno i 4 concentramenti della Coppa Italia di baseball per ciechi 2019.
Le due formazioni meneghine saranno impegnate a Sasso Marconi (i Lampi Milano) e a Milano (i Thunder’s Five Milano.
Di seguito il programma
Gruppo A: Milano – Campo Kennedy di via Olivieri 15 – a partire dalle 10,30:
I Patrini Malnate – Thunder’s 5 Mi
Thunder’s 5 Mi – Fiorentina BXC
Fiorentina BXC – I Patrini Malnate
Gruppo B – Sasso Marconi – campo Valmarana di via San Lorenzo – a partire dalle 10,30:
Lampi Mi – Umbria Redskins
Umbria Redskins – Roma AllBlinds
Roma AllBlinds – Lampi Mi
Le prime classificate di ogni concentramento accedono alle semifinali in programma domenica 29 settembre a Bologna.
Domenica 8 settembre, a Firenze, si è invece svolto l’All star game che ha visto la selezione Ovest imporsi 1 a 0 su quella dell’Est.

Gruppo Sportivo Dilettantistico Non Vedenti Milano ONLUS
Via Vivaio, 7
20122 Milano
tel.: +39 327 83 46 575
Email: info@gsdnonvedentimilano.org
Web: www.gsdnonvedentimilano.org

Catania – Un pomeriggio tra teatro e musica, di Anna Buccheri

Autore: Anna Buccheri

Venerdì 6 settembre presso la sede dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Catania un incontro di parole e musica ha chiuso le iniziative estive e aperto le attività autunnali. Si è trattato di un percorso poetico sulla cecità che si è snodato attraverso i miti della classicità greca (Omero: Tiresia e l’accecamento di Polifemo), la testimonianza di Cicerone, la tradizione ebraico-cristiana, fino all’iconografia di San Paolo nei due quadri di Caravaggio entrambi intitolati La conversione di San Paolo (prima versione, la cosiddetta Odescalchi, e seconda versione quella della Cappella Cerasi), le parole intramontabili de Il piccolo principe di Saint Exupéry, il teatro del siciliano Nino Martoglio. Il testo è stato scritto da Nino Bellia che ha voluto fare un omaggio a chi non vede avendo nei suoi ricordi di bambino la conoscenza di un signore non vedente che abitava nel suo quartiere e che lui incontrava per strada accompagnato dalla moglie. Ispirandosi anche ad un’opera di Martoglio che mette in scena il dialogo tra un padre e un figlio entrambi non vedenti, Bellia ha scritto la canzone O scuru o scuru arrivata terza al Memorial Rosa Balistreri che si è svolto il 31 agosto scorso e che l’autore stesso ha cantato accompagnandosi alla chitarra.

L’incontro è stato vivace e interessante, emozionante e coinvolgente. L’attenzione è stata tenuta sempre desta dalla scelta intelligente di strutturarlo nella modalità di conversazione condotta da Nino Bellia e di lettura di brani in dialetto siciliano per la voce della attrice, regista e a sua volta autrice di testi teatrali, Tiziana Giletto, accompagnata al pianoforte dal maestro Gaetano Spartà apprezzato jazzista, compositore che ha studiato con artisti del calibro di Francesco Cafiso.

Il salone dell’Unione era affollato di soci, amici e persone che hanno accettato l’invito ad intervenire ad un incontro che si è concluso con un rinfresco in un’atmosfera di partecipata convivialità.

La Presidente, Rita Puglisi, ha ringraziato i tre artisti per la bellezza delle loro performance, sottolineando che la bellezza è patrimonio di tutti e deve essere a portata di tutti, e ha donato loro i libri di due socie: È una vita che ti sto aspettando di Jenny Leotta e Il dono di Gabriella Calì.

Forlì-Cesena – A Forlì da settembre a dicembre al via il ciclo di incontri dedicato a genitori di bambini con disabilità visive

Dal 13 settembre al 6 dicembre torna a Forlì, l’appuntamento con il ciclo di incontri per genitori di figli con disabilità visiva. Il percorso di sostegno alla genitorialità è un progetto rivolto a tutte le famiglie del territorio, promosso e organizzato da UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) della sezione territoriale di Forlì e Cesena. Gli appuntamenti si terranno nella sede di Uici, in Piazzale della Vittoria 12 a Forlì.

Obiettivo di questo progetto è offrire ai genitori uno spazio di dialogo e confronto in gruppo per favorire l’autonomia e la crescita armonica dei propri figli, e aumentare il benessere personale e familiare.

A condurre gli incontri sarà la dottoressa Sara Valerio, psicologa-psicoterapeuta specializzata nell’area disabilità, sostegno alla genitorialità, esperta nella conduzione di interventi psicologici di gruppo. La dottoressa è aderente al coordinamento Emilia Romagna ed iscritta all’elenco nazionale degli psicologi formati nel progetto nazionale “Stessa strada per crescere insieme” (protocollo UICI e CNOP Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi) per il sostegno dei genitori di figli con disabilità visiva e pluridisabilità.

Gli incontri sono in programma: venerdì 13 settembre, dalle 17.30 alle 19.30; venerdì 27 settembre, dalle 17.30 alle 19.30; sabato 12 ottobre e sabato 26 ottobre, dalle 10 alle 12; venerdì 8 novembre e venerdì 22 novembre dalle 17.30 alle 19.30; venerdì 6 dicembre dalle 17.30 alle 19.30. Saranno inoltre organizzati due colloqui genitoriali di avvio e conclusione del percorso con date e orari concordati insieme ai genitori.

La dottoressa Sara Valerio concentrerà l’attenzione su diverse tematiche. Affronterà infatti il tema “Genitori e persona” con un focus sulle emozioni, i vissuti e le relazioni che si sviluppano nell’accompagnare la crescita dei propri figli. Rispetto invece al tema “Essere figlio con disabilità e persona” affronterà emozioni, vissuti, le relazioni che si sviluppano crescendo in famiglia e nel rapporto con il mondo. Infine, rispetto all’argomento “Genitori e figli di fronte agli altri” si parlerà di parenti, conoscenti, operatori dei servizi ed istituzioni.

I partecipanti saranno stimolati a esprimere i propri vissuti, preoccupazioni, dubbi e desideri da condividere con altri genitori ed elaborare le proprie emozioni e riflessioni insieme al gruppo.

Per partecipare è richiesto un contributo a famiglia di 50 euro con libera partecipazione di uno o entrambi i genitori.

Per iscriversi è sufficiente telefonare alla sede UICI allo 0543402247 dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 12.00 – mercoledì pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00 – email: uicfo@uiciechi.it

Sant’Anastasia (NA) – “Ciak si vive lo stesso”, di Giuseppe Fornaro

Autore: Giuseppe Fornaro

Un progetto ideato dal Team del Presidio UICI di Sant’Anastasia, moltissimi riscontri positivi ci stanno incoraggiando a continuare in questo percorso che si delinea perfettamente nel “buio più totale” con tanto entusiasmo e soddisfazione; il progetto vede impegnati i soci con disabilità visiva che si adoperano per la conquista dell’autonomia per se stessi e come insegnamento per gli altri. Una raccolta di dimostrazioni pratiche, video filmate che estrapolano momenti concreti del vivere quotidiano delle persone videolese. L’uso di specifici ausili ormai frutto delle nuove tecnologie, spiegati ed utilizzati per dimostrare quanto sia possibile fare da soli; non mancheranno accorgimenti ed espedienti dell’arte dell’arrangiarsi. 

Con cadenza settimanale, sulla nostra Pagina Fb, sarà pubblicato un video esplicativo circa un’attività pratica. 

Vi esortiamo a seguirci affinché possiate meglio comprendere che l’essere disabile non è sinonimo di “non poter fare”, piuttosto, “di fare in un modo differente”. 

https://www.facebook.com/uici.santanastasia/

Odissea alle Gole con i ragazzi non vedenti

All’Odissea di domenica 1 settembre u.s. ha assistito un nutrito gruppo – una trentina – di non vedenti e ipovedenti guidato da Linda Legname, presidente del Centro Helen Keller, la scuola cani-guida di Messina. Linda Legname, dopo aver visto una delle prime repliche insieme con il presidente nazionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Mario Barbuto, ha organizzato la gita alle Gole nell’ambito di un Campo abilitativo dell’Uici.

Dopo lo spettacolo, gli attori si sono messi a disposizione dei ragazzi non vedenti e ipovedenti per far “vedere” i loro costumi. Una visione tattile, ovviamente, che passava dalle mani.

“Un’esperienza davvero strabiliante questa serata – ha detto Ignazio Grillo, trapanese, uno dei ragazzi del gruppo – perché prima abbiamo percepito suoni e odori della natura che ci hanno consentito di immergerci completamente in questo spettacolo. Ci sembrava quasi di vivere le vicende di Ulisse, di essere i suoi compagni di viaggio. E gli attori sono stati molto bravi nell’illustrare lo stato d’animo dei personaggi, facendoci immedesimare nei loro sentimenti. Un processo catartico che ci ha purificati interiormente”.

Anche Costanza Carnemolla, siracusana, ha parlato di “esperienza meravigliosa”.

“Nonostante – ha spiegato – fossimo reduci da un campo e avessimo pochissime ore di sonno, nessuno di noi si è annoiato. Anzi. Il tempo è stato gestito al meglio e io ho seguito con gusto lo spettacolo dall’inizio alla fine anche perché il regista ha saputo raccontare quest’Odissea in maniera diversa. Ogni scena era costruita in modo tale che si potessero percepire emozioni e sensazioni. Poi le voci degli attori, secondo me, erano affascinanti. E anche il fatto di aver seguito lo spettacolo seduti sul greto del fiume è stato bellissimo”.

“Dopo quindici giorni – ha raccontato Linda Legname – sono tornata a vedere l’Odissea con i miei ragazzi del Campo abilitativo. Avevo raccontato loro della mia esperienza qui alle Gole ed erano curiosi ed entusiasti. Così, tra le tante attività del Campo, dalle immersioni subacquee alla scherma, dall’autonomia personale a quella domestica, ci siamo voluti regalare anche quest’evento culturale. E vedere i ragazzi così entusiasti per lo spettacolo ci ha rafforzato nella convinzione che nei nostri Campi abilitativi vadano inserite attività dedicate a una cultura capace di raccontare la realtà che viviamo facendo riflettere”.

Foto di gruppo dei ragazzi non vedenti e ipovedenti insieme a Linda Legname e agli attori

Da operative ad inerti, di Mena Mascia

Autore: Mena Mascia

Ci piaccia on no, l’età che avanza c’impone dei cambiamenti dovuti al prolungarsi della vita che nella maggior parte dei casi non ne favorisce un’accettabile qualità.

Fino a non molto tempo fa, infatti, m’illudevo di potere usare le mie mani che creavano per trasformare gomitoli di lana o cotone in fiori e foglie all’infinito, come più mi piaceva, anche per potere interagire con gli altri. A poco a poco, invece, dovevo constatare che le nodosità delle dita dovute ad un’artrosi progressiva, non avrebbero più obbedito al dettato di una fantasia che l’avanzare dell’età non era riuscita a fiaccare. In effetti, ad un certo punto, Mi son dovuta accorgere che il rigonfiamento delle ossa me ne avrebbero impedito i movimenti più semplici, obbligandomi ad un’inerzia cui non ero abituata, a dispetto degli sforzi che avrei potuto fare per contrastare la sofferenza provocatami dalla rigidità delle dita che ’non si sarebbero più piegate per reggere i ferri.

Non vi nascondo che rendermene conto non è stato indolore, avvezza com’ero ad ascoltare libri col mio lavorino fra le mani, inventando di sana pianta motivi da provare, o decifrando disegni che dal materiale informe diventavano la realizzazione di schemi complicati riportati dai giornali e trascritti in una vita utile ed operosa. Mi piaceva paragonare il mio continuo sferruzzare ad una droga che mi aiutava ad integrarmi attraverso il mio lavoro, nei più diversi contesti in cui mi trovavo, indipendentemente se in ufficio o dal parrucchiere, dove non era raro che qualcuno mi chiedesse di insegnare il motivo che stavo eseguendo. Aiutate dalla pazienza certosina di chi crede nella passione di un’arte affinatasi nel tempo,  con la tecnica del lavoro artistico a calza, le mie mani hanno creato indumenti vari: eleganti copri spalle, favolosi scialli, tappeti per salvaguardare tavoli di pregio, preziosi copriletti, copertine per culle o carrozzelle, vere e proprie copertine di linus che hanno accompagnato nella crescita moltissimi bambini, maglioncini per coprirsi d’inverno e bomboniere. Ma ora che la loro condanna all’inerzia forzata mi vorrebbe vedere passiva e senza scopo, con la determinazione e la testardaggine di sempre,io ho deciso di non demordere.

Mio malgrado, col senso pratico che mi ritrovo, ho dovuto incominciare a pensare seriamente a come far trascorrere nel più proficuo dei modi possibili, il tanto tempo libero che ho da gestire, fino a che il cervello mi aiuta a crearmi nuovi interessi da coltivare. Perché, mi son detta, non prendere a cercare e riordinare cose scritte nel tempo, guidata da un evento, o sollecitata dall’emozione di un momento particolare? E così, coadiuvata da chi meglio di me sapeva farlo, la rete mi ha aiutata a ritrovare sensazioni dimenticate, a far riemergere ricordi rimossi, ad impedirmi di isolarmi, e mi ha fatto venire la voglia di comunicare, ricominciando a scrivere. Da principio tutto quello spazio bianco del computer mi ha spaventata, poi piano piano qualche idea da riportare in parole mi ha soccorsa, ed il deludente canto del cigno non c’è stato.

In attesa che nuove belle cose da provare, non solo a me, ma a chiunque non sia più in grado di continuare a realizzare ciò che faceva, vengano a riempire giornate non più caratterizzate dalla pigrizia che le renderebbero inutili o maggiormente difficili da trascorrere, perciò, a chi lo ha già fatto, ma anche a chi non si è mai cimentato nella scrittura, mi permetto di suggerire di provarci. Chi sa che un simile espediente non sia utile anche a costoro per invecchiare meglio.

14ma edizione di Cinema senza Barriere: “L’Insulto”, di Ziad Doueiri

La proiezione si terrà mercoledì 11 settembre, all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano, ore 19.30

Torna Cinema senza Barriere®, la rassegna cinematografica ideata da A.I.A.C.E Milano che consente la visione dei film ai disabili sensoriali (ciechi, ipovedenti e sordi) assieme al normale pubblico. Audiodescrizione e sottotitoli permettono alle persone non vedenti di ricevere maggiori informazioni rispetto ai dialoghi del film. I non udenti possono cogliere più sfumature grazie alla sottotitolatura integrata con aspetti riguardanti le musiche, i suoni e i rumori.

Il progetto, che tra le altre cose sarà presentato martedì 17 settembre nell’ambito di un seminario per docenti e formatori “Vedere, fare e pensare il cinema a scuola: scenari e prospettive” al cinema Arlecchino di Milano, è stato ideato nel 2005 dai codirettori Eva Schwarzwald e Romano Fattorossi, ed è nato grazie alla collaborazione con ENS (Ente Nazionale Sordi Onlus di Milano) e UIC (Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti)con lo scopo di promuovere concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, non udenti e non vedenti inclusi, godendo appieno di uno spettacolo nella stessa sala con persone normodotate.

A dare il via alla ormai quattordicesima edizione della rassegna, mercoledì 11 settembre, Anteo Palazzo del Cinema (sala Rubino), alle ore 19.30, sarà la proiezione del film “L’insulto”, film del regista libanese Ziad Doueiri presentato alla 74° Mostra del Cinema di Venezia, vincitore della Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschileecandidato agli Oscar 2018 come Miglior film straniero.

Beirut, un diverbio nato da un banale incidente si trasforma in una violenta lite verbale che porta in tribunale Toni e Yasser. La semplice questione privata tra i due si trasforma così in un conflitto di proporzioni incredibili, diventando poco a poco un caso nazionale, un regolamento di conti tra culture e religioni diverse con colpi di scena inaspettati. Toni, infatti, è un libanese cristiano e Yasser un palestinese. Al processo, oltre agli avvocati e ai familiari, si schierano due fazioni opposte di un paese che riscopre in quell’occasione ferite mai curate, facendo riaffiorare così un passato che è sempre presente

Cinema senza Barriere è sostenuto da Fondazione Cariplo.
A.I.A.C.E Milano con Cinema senza Barriere® promuove l’utilizzo dei loghi che indicano l’accessibilità alle proiezioni per persone con disabilità della vista e dell’udito.

Il calendario completo delle proiezioni sarà disponibile su www.mostrainvideo.com  

Le cuffie si possono ritirare all’ingresso della sala di proiezione.

Biglietti: € 6 intero; € 4,50 cad. per la persona non vedente/udente e accompagnatore
www.spaziocinema.info // 02 6597732 //

Si ringrazia Lucky Red per la cortese collaborazione.

Scena tratta dal film "L'insulto" che si svolge all'interno del tribunale

Scena tratta dal film “L’insulto” che si svolge all’interno del tribunale

Cinema senza Barriere® by A.I.A.C.E. Milano
info@mostrainvideo.com // www.mostrainvideo.com // 02 462094

Ufficio stampa Lo Scrittoio
Bianca Badialetti 3474305496; pressoffice@scrittoio.net
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Via Crema, 32 // 20135 Milano // 02 78622290-91
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Genova – Segreteria telefonica del 9 settembre 2019

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta meteorologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

La socia Cinzia Mongini conduce, a titolo gratuito, colloqui individuali di counselling rivolti ai soci della Sezione ed ai loro familiari; per maggiori informazioni e richieste della prestazione telefonare in Sezione durante l’orario d’ufficio oppure direttamente alla socia Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505 in orario pomeridiano.

Comunichiamo che a causa dell’introduzione della fattura elettronica la Sezione è impossibilitata a continuare il servizio di assistenza ai soci nei pagamenti telematici mediante carta prepagata intestata all’associazione.

Si informa che il Consiglio Sezionale ha ribadito, con Delibera n. 37 del 15 luglio scorso, che il rimborso ai soci delle spese di viaggio in ragione di 5 euro per la partecipazione alle attività sezionali faceva parte di un’iniziativa da tempo conclusasi; si conferma pertanto che la Sezione attualmente non rimborsa ai soci alcuna spesa di viaggio, in ragione di nessuna quota, per la partecipazione alle iniziative sezionali.

Ricordiamo che i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti, con almeno due giorni di preavviso, al numero telefonico 338 16 95 099 dal lunedì al venerdì: si raccomanda di rispettare l’orario fissato per effettuare tali richieste che va dalle ore 11:00 fino alle ore 13:00.

In conseguenza dell’aggiornamento delle convenzioni tra Comune di Genova e Cooperativa Radio Taxi e tra Unione e Radio Taxi, si rende necessario che i soci che utilizzano i servizi della cooperativa con tariffe convenzionate ripresentino domanda di calcolo della tariffa in convenzione sui percorsi d’interesse; si invitano quindi tali soci a contattare al più presto la Sezione per perfezionare la loro posizione e continuare ad usufruire delle tariffe agevolate dei servizi Radio Taxi.

Si informa che inviando la richiesta di un taxi mediante messaggio via Whatsapp alla Cooperativa Radio Taxi al numero 392 59 66 123, indicando l’indirizzo di partenza del percorso, non viene conteggiato il tragitto effettuato dal taxi per raggiungere la posizione dell’utente richiedente il servizio.  

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2019 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di 50 euro, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti residenti presso l’Istituto David Chiossone è di euro 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

Nell’ambito delle iniziative 2020 per la celebrazione del Centenario dell’Unione verrà realizzata una speciale medaglia commemorativa in oro, in argento e in bronzo. La medaglia commemorativa in oro sarà acquisibile al costo di 1.400 euro, quella in argento al costo di 40 euro e quella in bronzo al costo di 30 euro: gli interessati possono ordinare fin da ora la medaglia desiderata presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 a Genova.

Si rende noto che è ora possibile anche per i ciechi assoluti ottenere ed utilizzare la Carta Blu Trenitalia; per maggiori informazioni consultare il Comunicato n. 88 della Presidenza Nazionale dell’Unione, il sito internet di Trenitalia alla sezione La guida del viaggiatore oppure contattare l’ufficio nell’orario di apertura al pubblico.

Comunichiamo che oggi è ancora più facile ascoltare SlashRadio Web: per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web. I comandi sono: Alexa, AVVIA Slash Radio Web oppure Alexa APRI Slash Radio Web.

Mercoledì 11 settembre su SlashRadio, dalle 16:30 alle 17:30, appuntamento con la rubrica mensile “Dialogo con la Direzione”; giovedì 12 settembre, dalle ore 15:00 alle ore 16:00, Eugenio Saltarel, Terzo componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale dell’Unione, relazionerà sulla Direzione Nazionale tenutasi nella mattinata dello stesso giorno.

Si informa che il soggiorno estivo con cani guida, ideato per persone con disabilità visiva che possiedono il cane guida e per chi desidera avvicinarsi a tale realtà, si svolgerà a Giffoni Sei Canali, in provincia di Salerno, dal 13 al 21 settembre. Per maggiori informazioni contattare Elena Ferroni al numero 349 302 25 71 oppure all’e-mail caniguida@uiciechi.it Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 16 settembre 2019.