– La sezione al lavoro per riprendere le attività al Centro di Riabilitazione Visiva di Ivrea. Probabile riapertura il 4 giugno, ma si aspetta il via libera dalle autorità sanitarie;
– Un’applicazione per leggere lo spazio intorno e consulenze informatiche a distanza: in occasione della Giornata per l’Accessibilità Digitale, l’Unione Ciechi lancia due nuove collaborazioni;
– Incontrarsi a distanza: pienamente riuscito l’esperimento di conferenza tramite piattaforma Zoom lanciato dal nostro comitato informatico. Partecipanti soddisfatti. E già si pensa al futuro.
Si comunica che in data 29 maggio 2020 è stata inserita nel sito la rivista “Gennariello” n. 6 giugno 2020 e che l’ufficio stampa ha provveduto ad inviare alla Biblioteca Italiana dei Ciechi “Regina Margherita” Onlus il file relativo in data 29 maggio 2020.
Claudio Cola, presidente dell’Uici del Lazio illustra il nuovo assetto del Sant’Alessio che, come Azienda di servizi alla persona avrà maggiori strumenti per intervenire a favore delle persone con disabilità visiva. L’Uici del Lazio è stata protagonista anche di questo processo che proietterà verso la modernità il Centro più rappresentativo d’Italia.
Archiviata definitivamente la lunga era dell’Istituto pubblico di assistenza e beneficenza, il Sant’Alessio – da poco trasformato in Asp – entra a pieno diritto nella modernità dei servizi resi alle persone con disabilità visiva.
La trasformazione da Ipab in Asp rafforza la Mission dell’Istituto che da oltre 150 anni si propone di realizzare il complesso di attività per promuovere il benessere e l’inclusione sociale delle persone disabili visive, offrendo maggiori strumenti di intervento e rafforzando l’interlocuzione con le altre Istituzioni e con la grande galassia degli stakeholders, i quali più facilmente troveranno nel Sant’Alessio un moderno punto di riferimento.
In questo lungo processo politico-burocratico di trasformazione, anche l’Uici ha avuto un ruolo determinante. L’interlocuzione con la Regione Lazio, sempre positiva anche nei momenti più delicati, ha trovato le giuste risposte nei rappresentanti dell’Amministrazione Zingaretti che hanno mostrato di tenere in debita considerazione le nostre proposte. A partire dal Consiglio di Amministrazione dell’Asp dove, a buon diritto, siederà un membro scelto dalla nostra associazione, quale “più rappresentativa” tra quelle dei ciechi. Il nostro rappresentante farà valere la voce dell’Uici, in quella sede dove troveranno posto gli altri due membri: uno nominato da Roma Capitale e il presidente, scelto dall’Ente Regionale.
Così come abbiamo ottenuto largo spazio di rappresentatività anche nel Comitato Consultivo di 9 membri, dove troveranno cittadinanza ben 3 componenti dal Consiglio Regionale del Lazio dell’Uici.
Tutto ciò si tradurrà in una maggiore capacità di incidere e di orientare le scelte del Sant’Alessio, Centro che grazie al lavoro indefesso realizzato negli ultimi 7 anni dall’attuale management, con il Comitato di Programmazione e Sorveglianza, ha saputo completamente ribaltare l’immagine dell’Istituto, ormai riconosciuto Ente pubblico di eccellenza per i servizi ai disabili visivi in tutta Italia.
Ora la scommessa sarà proiettare il Sant’Alessio nel futuro, realizzando una sinergia anche più stretta con Uici locali per rafforzarne la capacità di interlocuzione con le Istituzioni per garantire servizi sempre più moderni, puntali ed efficienti alle persone disabili visive.
Con questo obiettivo l’Uici è pronta a lavorare, sin da subito e con crescente determinazione, per spingere l’Asp oltre questa emergenza sanitaria che richiede sforzi e sinergie davvero straordinarie.
Questa Sezione, dopo aver attinto notizie in merito alla lodevole iniziativa di solidarietà deliberata dalla REGIONE CAMPANIA relativa al BONUS IN OGGETTO, riporta qui di seguito le notizie diffuse dalla Sede Provinciale dell’INPS di Salerno, come di seguito specificate:
NOTIZIE DA INPS SEDE PROVINCIALE DI SALERNO:
CRITERI DI DEFINIZIONE DELLA PLATEA DEI POTENZIALI BENEFICIARI
PREREQUISITO:
Residenza in Campania alla data del 30 aprile 2020
Età superiore a 65 anni alla data del 30 aprile 2020.
REQUISITO:
Titolarità di pensione diretta, di vecchiaia integrata al trattamento minimo, e di trattamenti ad essa equiparati, quali i trattamenti di invalidità previdenziale, integrati al trattamento minimo (con esclusione delle pensioni di importo lordo inferiore al trattamento minimo e le pensioni di importo lordo comprese tra il trattamento minimo e 1.000 euro)
Titolarità di assegno sociale
Titolarità di pensione sociale
Titolarità di pensione di invalidità civile trasformata in assegno sociale per compimento dell’età.
L’importo complessivo dei trattamenti percepiti sopra descritti, comprese ulteriori rendite e prestazioni, deve essere inferiore a euro 1.000 mensili, ai sensi dell’art. 2.1 dell’accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/90 tra regione Campania e INPS, di cui il presente allegato costituisce parte integrante.
VERIFICA DELL’IMPORTO SOGLIA DI 1.000 EURO
Ai fini della verifica dell’importo soglia dei 1.000 euro mensili devono essere rilevate, oltre a quanto previsto nei precedenti punti 1 (Prerequisito) e 2 (Requisito):
La titolarità di altre prestazioni registrate nel Casellario Centrale delle Pensioni, con il relativo importo lordo quali, a titolo esemplificativo, prestazioni previdenziali e assistenziali erogate sia dall’INPS, quali pensioni ai superstiti o prestazioni di invalidità civile, sia da enti diversi dall’INPS (enti o casse professionali); titolarità di pensioni complementari o integrative; titolarità di pro rata estero.
La titolarità di trattamenti di famiglia
La concessione di maggiorazioni sociali
La titolarità di rendite INAIL
La titolarità di indennità erogate in qualità di invalidi civili (ad esempio, indennità di comunicazione o accompagno)
La titolarità di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza;
La titolarità di altre prestazioni e benefici registrati nel Casellario dell’Assistenza.
N.B. PER LA NOSTRA CATEGORIA, POSSONO EVENTUALMENTE OTTENERE IL BONUS PER I SOLI MESI DI MAGGIO E GIUGNO 2020 I CIECHI PARZIALI-VENTESIMISTI- CON UNA PENSIONE AL MINIMO O ALTRA PENSIONE COME SU INDICATO. SI PRECISA CHE SONO ESCLUSI I CIECHI TOTALI CON INDENNITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO, PERCHE’ SUPERANO CON LA LORO PENSIONE E LA STESSA INDENNITA’ LA SOGLIA MASSIMA DI EURO MILLE MENSILI. COLORO CHE POTRANNO BENEFICIARE DEL SUDDETTO BONUS, RICEVERANNO LA DIFFERENZA TRA L’IMPORTO ATTUALE DELLA LORO PENSIONE FINO ALLA SOGLIA MASSIMA DI EURO 1.000,00. SI RIBADISCE CHE TALE BONUS E’ SOLO PER I MESI DI MAGGIO E GIUGNO 2020.
Questa Presidenza intende stare sempre più vicino ai soci.
A 10 anni dalla firma del Protocollo d’intesa con L’Associazione Italiana degli Editori
L’uso del personal computer tra i giovani minorati della vista – anche grazie alle nuove e più prestazionali periferiche speciali – è cresciuto in maniera esponenziale.
La Biblioteca “Regina Margherita” si è trovata a fronteggiare una richiesta sempre crescente di testi di studio in versione digitale per affiancare o sostituire il testo cartaceo.
Per rispondere a questa richiesta la Biblioteca “Regina Margherita” ha istituito il “servizio nazionale del libro informatico” che provvede, secondo la richiesta dello studente, alla distribuzione di testi in formato PDF, DOC per non vedenti e DOC per ipovedenti.
Il formato PDF è esattamente quello fornito dall’Editore
Il formato DOC per non vedenti è un file convertito dal PDF dell’Editore in DOC e adattato alla lettura con il sintetizzatore vocale o con il display braille
Il formato DOC per ipovedenti è un file convertito dal PDF dell’Editore in DOC e adattato alla lettura con il personal computer e con il software ingrandente; senza immagini ma conservando, il colore e, quando possibile, la struttura delle tabelle e dei grafici.
Il primo aspetto che si intende evidenziare è quello della risposta degli Editori alla richiesta di file provenienti dalla Biblioteca desumibile dalla seguente tabella.
Tabella 1 – Richieste avanzate ai principali Editori e loro risposte
Gruppo Editoriale
File richiesti
Filericevuti
%fornitura
Tempominimo
Tempomassimi
De Agostini
129
127
98,45%
1
36
Eli
59
58
98,31%
1
143
Giunti
34
34
100,00%
1
57
Il Capitello
32
32
100,00%
1
28
La Scuola
107
97
98,65%
1
223
Loescher
87
83
95,40%
1
141
Mondadori Education
149
142
95,30%
1
96
Pearson
187
183
97,86%
1
90
Principato
29
27
93,10%
1
111
Raffaello
16
15
93,75%
1
23
Rizzoli
103
96
93,20%
1
84
Esselibri Simone
15
14
93,33%
9
98
Wolters Kluivert
26
24
92,31%
1
64
Zanichelli
169
167
98,82%
1
37
TOTALI
1.141
1.099
96,31%
1
223
L’attenzione è subito attratta da tre dati generali.
a) la lusinghiera risposta dei grandi gruppi Editoriali che ormai soddisfano oltre il 96% delle richieste;
b) i tempi di risposta non sempre pienamente soddisfacenti;
c) 42 libri non sono disponibili e non possono essere forniti in versione digitale.
Più complessa è la situazione con i piccoli Editori con i quali si fa molta più fatica e da cui, a volte, riceviamo risposte parziali e tardive.
C’è anche un piccolo gruppo di Editori che continuano a rifiutarsi di concedere i file che vengono richiesti (circa 80 testi ogni anno).
È opportuno sottolineare come il rapporto con L’Associazione Italiana degli Editori vada sempre più migliorando, e che sono allo studio o in fase di avanzata realizzazione anche alcune importanti iniziative comuni per migliorare la qualità e la gamma dei servizi offerti.
Un altro aspetto riguarda le “preferenze” degli studenti in relazione all’ordine di scuola frequentato, che si evince dalla tabella seguente nella quale vengono illustrate tutte le richieste di libri di testo nelle diverse versioni (sia cartaceo che digitale) pervenute alla Biblioteca:
Tabella 2 – Richieste di trascrizione pervenute alla Biblioteca “Regina Margherita
Scuola
Testo cartaceo
Testo digitale
Totale Alunni chehanno fruito di libri
alunni
Percentuale
Alunni
percentuale
Primaria
327
81,95%
72
18,05%
399
Secondaria I° grado
65
16,13%
338
83,87%
403
Secondaria II° grado
46
8,14%
519
91,86%
565
438
986
1.367
È di tutta evidenza che nella scuola secondaria il testo digitale è il prevalente strumento di studio tra gli alunni minorati della vista.
Si ritiene utile segnalare anche un complementare vantaggio della scelta di studiare su testi digitali, dato che emerge dalla tabella seguente
Tabella 3 – Tipologia dei testi distribuiti
Cartaceo
Digitale
Totale alunni
Totale testi
Media testi per alunno
Totale alunni
Totale testi
Media testi per alunno
438
2.231
5,09%
986
10.057
10,12%
Ne discende che per gli alunni che scelgono il testo digitale è disponibile un’offerta formativa doppia rispetto a quanti scelgono la versione cartacea.
Certo l’accessibilità e l’autonoma fruibilità dei testi digitali – specialmente per alcune tipologie – non è ancora sufficiente. Per tutti i testi manca un adeguato accesso alla componente iconografica, per i testi scientifici anche un semplice accesso alla simbologia specifica; problemi questi su cui si sta lavorando ma su cui è necessario fare rete per unificare gli sforzi, i tentativi e le sperimentazioni che da molte parti si stanno compiendo.
Occorre intervenire anche nel processo di creazione del prodotto/libro per introdurre specifici accorgimenti che poi consentano un più semplice adattamento del file alle esigenze del non vedente, e questo è un argomento delicato che richiede un percorso complesso e l’investimento di importanti risorse finanziarie.
Sarà anche necessario stimolare la ricerca per nuovi applicativi che consentano il riconoscimento e l’acquisizione di tutte le simbologie presenti in un testo, anche di quelle altamente specifiche come quelle del greco antico, dell’arabo, ecc.
Tuttavia si può affermare che il percorso compiuto e le conquiste ormai acquisite che ci sono alle spalle, non sono marginali e, seppure con difficoltà, consentono agli studenti minorati della vista di tenere il passo con i loro coetanei. Ne sono piena dimostrazione i risultati di un sondaggio recentemente realizzato dalla Biblioteca “Regina Margherita” in modalità “anonima” su uno statisticamente significativo campione di utenti (ha risposto il 34,58% dei fruitori del servizio) che si riporta nella tabella seguente
Tabella 4 – Risultati del questionario (sintesi)
Domanda
Risposte
%
Il Questionario è compilato da: Genitore Scuola Utente Altro
222 48 55 16 341
su 341 65,10% 14,08% 16,13% 4,69 —
Utente: Ipovedente Cieco
234 107 341
su 341 68,62% 31,38% —
Scuola frequentata: Primaria Secondaria I grado Secondaria II grado Università/Libero prof.
21 114 168 38 341
su 341 6,16% 33,43% 49,27% 11,14% —
Tipo di ausilio informatico utilizzato: (Risposta multipla) Sintesi vocale Barra Braille Software ingrandente Altr0
su 443 37,43% 20,77% 27,54% 14,22%
I file forniti le risultano di semplice utilizzo? Sì No Abbastanza Non molto Altro Non risponde Positivi (si + abbastanza)Negativi (No + Non molto)
244 4 72 13 2 6 335 31617
su 335 72,84% 1,19% 21,49% 3,88% 0,60% 1,79% — 94,33%5,07%
I tempi di fornitura dei file sono risultati adeguati alle sue esigenze? Sì No Abbastanza Non molto Altro Non risponde Positivi (si + abbastanza)Negativi (No + Non molto)
154 26 129 20 4 8 333 28346
Su 333 46,25% 7,81% 38,74% 6,01% 1,20% 2,40% — 84,98%13,81%
Ritiene adeguata la qualità delle opere realizzate? Sì No Abbastanza Non molto Altro non risponde Positivi (si + abbastanza) Negativi (No + Non molto)
258 3 63 5 1 11 330 3218
su 330 78,18% 0,91% 19,09% 1,52% 0,39% 3,33% 97,27%2,42%
È un buon risultato che però non deve illudere: la strada per la piena autonomia nello studio e nel lavoro attraverso il computer è ancora lunga e irta di difficoltà. Per sintetizzarla con una sola frase si può dire che “qualcosa è stato fatto ma … molto c’è ancora da fare”.
Bando per il finanziamento di iniziative riabilitative di base di Orientamento e Mobilità e Autonomia Personale
PRESENTAZIONE
Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. indice il presente Bando per il finanziamento di iniziative riabilitative di Orientamento, Mobilità e Autonomia personale, della durata media di 30 ore, rivolte a disabili visivi.
Art.1 – Destinatari
L’iniziativa è rivolta a n.100 disabili visivi (ciechi e ipovedenti) residenti in Italia.
Art.2 – Finalità dell’intervento
La realtà quotidiana è un quadro ricco di contesti, relazioni, diversificato per ciascun individuo, in cui si compiono azioni, spesso ripetitive e consuete, che danno forma e contenuto ad ogni singola esistenza.
Gestire le pratiche quotidiane significa pensare, programmare, predisporre ed esercitare molte competenze: organizzare le attività, consumare i pasti, avere cura della propria persona, recarsi a scuola o al lavoro, frequentare esercizi pubblici, uscire per gli acquisti, sbrigare semplici commissioni, raggiungere luoghi di interesse, passeggiare, usare mezzi pubblici, attraversare strade, incontrare amici, ecc.
Situazioni di ipovisione e cecità si presentano spesso come un ostacolo difficile verso la realizzazione di desideri, bisogni e necessità, causa le specifiche conseguenze che le compromissioni strutturali e funzionali della vista operano su ricerca, rilevamento e utilizzo delle informazioni ambientali.
L’acquisizione di autonomia nello svolgimento delle attività quotidiane diviene finalità prioritaria di un corso di Orientamento, Mobilità e Autonomia Personale, che cerca di soddisfare il desiderio di affrontare e vivere autonomamente la propria quotidianità da parte del disabile visivo.
Art.3 – Obiettivi generali
Il presente Bando si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:
a) potenziare le capacità dei ciechi e degli ipovedenti nell’ambito dell’autonomia personale e domestica;
b) sviluppare le capacità dei ciechi e degli ipovedenti nell’ambito dell’orientamento e della mobilità.
Art.4 – Figure professionali coinvolte
La realizzazione degli interventi riabilitativi oggetto del presente Bando potrà essere effettuata unicamente dagli Istruttori di O&M e AP iscritti all’Albo Nazionale I.Ri.Fo.R. degli Istruttori di Orientamento Mobilità e Autonomia Personale o, in mancanza, da personale qualificato proveniente da altre esperienze, per un totale di 3000 h di attività complessiva.
Art.5 – Soggetti ammessi a partecipare
Possono rispondere al presente Bando unicamente le strutture regionali dell’I.Ri.Fo.R., nell’ambito della spesa programmata.
Le sedi regionali che hanno in essere convenzioni con enti pubblici per lo svolgimento di tali corsi non possono presentare progetti per le province interessate da tali situazioni.
Si precisa che potrà essere inoltrata richiesta di finanziamento per uno o più Corsi, tenendo presente che ogni Corso è costituito da n.2 iniziative individuali da 30 ore di O&M e AP.
Art.6 – Modalità di erogazione del servizio
Ogni singolo utente usufruirà, in media, di 30 ore di O&M e AP distribuite a seconda delle esigenze delle persone interessate e alle disponibilità del territorio.
Art.7 – Proposta sperimentale
Le strutture interessate a sperimentare formule e momenti riabilitativi con modalità a distanza, limitatamente ad attività di autonomia personale e domestica, possono inviare specifici progetti, nel rispetto dei parametri finanziari del Bando, avendo cura di descrivere in dettaglio le modalità, i tempi e gli strumenti che si intendono utilizzare.
Il Consiglio di Amministrazione nazionale, previa valutazione da parte del Comitato tecnico-scientifico, si riserva di finanziarne due, per favorire la sperimentazione nel settore.
I progetti sperimentali di formazione a distanza non sostituiscono quelli previsti dal corrente Bando, ma ne costituiscono eventualmente una aggiunta.
Art.8 – Risorse finanziarie disponibili
Il contributo I.Ri.Fo.R. riconosciuto per ogni utente con le caratteristiche sopra esposte (art.1 del presente Bando) è di euro 750,00 a cui dovrà aggiungersi un cofinanziamento, almeno di pari importo, per le spese di soggiorno, vitto e trasporto degli Istruttori di O&M e AP e altre esigenze.
Si segnala che, nel caso in cui l’ammontare totale dei progetti pervenuti dovesse essere superiore al budget complessivo destinato al Bando, il Consiglio di Amministrazione nazionale potrà adottare un criterio generale per decurtare ogni progetto in modo proporzionale.
Art.9 – Durata del Bando
Il Bando si attiva con la sua pubblicazione sul sito internet dell’Istituto, previa deliberazione del Consiglio di Amministrazione nazionale dell’I.Ri.Fo.R. e resta valido fino al 15 luglio 2020.
Nel periodo di vigenza del Bando le strutture interessate potranno inviare le richieste di finanziamento delle iniziative esclusivamente via posta elettronica certificata, all’indirizzo: archivio@pec.irifor.eu
La mancata osservanza di tale requisito d’accesso per la presentazione dei progetti ne determina il non accoglimento.
L’I.Ri.Fo.R. Nazionale si riserva la possibilità di chiedere integrazioni e/o chiarimenti alle strutture richiedenti.
Successivamente sarà stilato l’elenco delle strutture richiedenti per la valutazione da parte del Consiglio di Amministrazione nazionale, nella prima seduta utile.
Alle strutture ammesse sarà inviata comunicazione nelle forme consuete e, contestualmente, sarà erogato il 50% del finanziamento.
Il saldo sarà erogato a conclusione delle attività riabilitative, secondo le modalità indicate nel successivo articolo 10.2.
Art.10 – DOCUMENTAZIONE DA INVIARE
10.1. – Documentazione per la richiesta del finanziamento
Sotto l’aspetto documentale, per la richiesta dei finanziamenti dovranno essere inviati:
1) formulario I.Ri.Fo.R. contenente l’indicazione dei costi, delle sedi di svolgimento, degli obiettivi attesi e dei metodi per la verifica del loro conseguimento;
2) scheda progetto compilata in tutte le sue parti;
3) budget di previsione dei costi, i nominativi degli Istruttori previsti con accettazione dell’incarico e del compenso;
4) attestazione del cofinanziamento esterno (se il cofinanziamento è assicurato da una struttura UICI o collaterale, occorre l’atto deliberativo e, se proviene da altri enti o privati, da idonea dichiarazione);
5) attestati di invalidità dei soggetti interessati rilasciati da ente pubblico.
Tale documentazione dovrà essere inviata, come detto, tramite posta elettronica certificata da recapitare al seguente indirizzo: archivio@pec.irifor.eu
10.2. – Documentazione per la richiesta del saldo
A conclusione delle attività, il saldo sarà erogato previa presentazione, a questa Sede nazionale, dei seguenti documenti:
a) Relazione conclusiva del coordinatore dell’iniziativa riabilitativa
b) Nota dei dati sintetici
c) Questionari di valutazione (a cura degli Istruttori) d) Questionari di gradimento (a cura degli utenti).
IL CANE GUIDA, COMPAGNO DI VITA DA CONOSCERE E AUSILIO ALLA MOBILITA”
vi sono ancora posti disponibili per partecipare all’iniziativa in oggetto.
La Commissione Nazionale Cani Guida UICI e l’I.Ri.Fo.R. Presidenza Nazionale in collaborazione con “STUDIO IN”, propongono per l’estate 2020 a tutti i soci il SOGGIORNO CON CANI GUIDA, che si svolgerà presso Barcis in provincia di Pordenone, nel comprensorio del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane patrimonio UNESCO (consulta il sito HYPERLINK “http://www.barcis.fvg.it/Home.3.0.html” http://www.barcis.fvg.it/Home.3.0.html).
Si tratta di un soggiorno estivo giunto alla sua quinta edizione, ideato per persone con disabilità visiva che possiedono il cane guida e per chi desidera avvicinarsi a questa realtà. Attraverso la presenza di operatori specializzati, vogliamo raggiungere due importanti obiettivi:
– offrire al team Conduttore/Cane l’opportunità di condivisione e confronto sulle varie problematiche che tale “coppia” affronta quotidianamente;
– permettere ai partecipanti, che non conoscono il cane come animale in senso generale e nel suo particolare ruolo di guida, quale fondamentale ausilio alla mobilità, di raccogliere informazioni provenienti dagli operatori e da persone con disabilità visiva che ne fanno esperienza diretta ogni giorno nei più vari contesti di vita. Tutto questo avverrà in un luogo accogliente, ricco di stimoli e di spazi idonei che consentono momenti di socializzazione e di relax, anche per i nostri amici a quattro zampe. Il soggiorno si svolge in una casa per vacanze con servizi a gestione familiare, dislocata a pochi passi dal lago di Barcis. Le valli limitrofe sono ricche di percorsi strutturati e funzionali da vivere in tutta libertà e sicurezza.
Il personale specializzato coadiuverà gli ospiti nel potenziare le loro capacità, puntando a migliorare le competenze di mobilità di ognuno, in una cornice di condivisione e svago, tramite la gestione della relazione con il cane nei diversi contesti.
PROPOSTE E ATTIVITÀ
Spazi quotidiani riservati al confronto su:
– alimentazione, premi e coccole, elementi basilari per la relazione con il cane;
– l’importanza del gioco;
– gestione in guida e in libertà, la comunicazione tra uomo e cane,
– toelettatura e cura del cane;
– leggi e regolamenti sull’accesso del cane guida ai diversi contesti di vita della persona con disabilità visiva;
– condivisione di esperienze personali.
Sono inoltre previste escursioni pratiche nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane anche accompagnate dal corpo forestale F.V.G., camminata nelle malghe in Piancavallo, Museo archeologico Montereale, piscina, kayak, visita ad una cantina vitivinicola.
CONDIZIONI E COSTI
11 partecipanti: fino a 7 persone con cane guida, 4 persone con disabilità visiva senza cane guida. Persone autonome nell’igiene e cura della persona.
Sistemazione in camere doppie. (WIFI-TV-bagno).
Include: 9 pernottamenti a pensione completa, biancheria da camera e da bagno, pulizie quotidiane, 3 operatori specializzati mobilità, 1 operatore specializzati mobilità e cane guida, un componente della commissione nazionale cani guida U.I.C.I.*, viaggio a/r Pordenone-Barcis, attività, spostamenti locali.
La sistemazione dei partecipanti sarà in 6 camere doppie.
Grazie al contributo dell’I.Ri.Fo.R. pari al 50% della quota il costo a persona del soggiorno è di €650.
Esclude: viaggio da e per Pordenone, spese personali.
Anticipo: 50% al momento dell’iscrizione.
Saldo: restante 50% entro il 20 giugno 2020
Le iscrizioni saranno accolte in ordine di arrivo, sarà data priorità a coloro che non hanno partecipato al soggiorno nelle sue precedenti edizioni, fino ad esaurimento posti, con scadenza al 13 giugno 2020.
INFORMAZIONI E CHIARIMENTI:
Coordinatrice Commissione Nazionale Cani Guida U.I.C.I.
In allegato il modulo per l’adesione e la liberatoria per la diffusione di immagini e video.
Anticipiamo che per chi fosse interessato, come lo scorso anno si svolgerà un secondo campo con caratteristiche analoghe, che avrà sede in una regione del sud Italia nel mese di settembre.
Accreditato e convenzionato da INPS quale master Executive
Art. 1
Attivazione Master, contenuti ed obiettivi formativi
Presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale è istituito e attivato per l’A.A. 2019/2020 il Master Executive di II livello in “Disability Manager” accreditato e convenzionato da INPS quale master Executive. Coordinatrice del Master è la prof.ssa Margherita Interlandi, professore associato presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Dipartimento di Economia e Giurisprudenza.
Il master è stato accreditato dall’INPS in regime di convenzione all’uopo stipulata con l’Ateneo di Cassino al fine di poter contribuire alla formazione avanzata attraverso l’attribuzione di n. 4 (quattro) borse di studio per la partecipazione al master in favore dei dipendenti della pubblica amministrazione in servizio iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Il Master in “Disability Manager” si propone di Il Master si propone di formare figure professionali attive nel campo della diversità e disabilità, i cosiddetti “Disability Manager”, in grado di gestire e coordinare le diverse figure all’interno del panorama aziendale e non solo, tenendo in particolare considerazione l’accoglienza delle persone con disabilità, creare network tra i vari soggetti coinvolti e definire tutte quelle strategie volte a favorire l’accessibilità, il coinvolgimento e l’inserimento dei cittadini disabili ed evitare così ogni forma di discriminazione ed attuare programmi di gestione della diversità.
Per favorire la crescita di una cultura dell’inclusione a 360°, il Master propone un approccio trasversale sul tema, non solo dunque legato alla disabilità, alla qualità della fruibilità dei posti di lavoro e/o di svago e alla diversità ma legato anche ad aspetti come la relazione di aiuto, la cura, l’empatia e la presa in carico alla persona.
Data la trasversalità della figura del disability manager, il Master si propone di fornire conoscenze nell’ambito delle discipline sanitarie, della psicologia del lavoro e della sociologia, delle discipline giuridiche, per focalizzarsi poi, sui temi dell’organizzazione aziendale, il management e la gestione delle risorse umane, e fornire strumenti per la gestione dell’inclusione sociale.
Il Master intende formare in sintesi una nuova figura professionale in grado di:
– Gestire la disabilità e la diversità sul luogo di lavoro in un’ottica di benessere organizzativo;
– Sviluppare la sensibilità verso il tema della “progettazione per tutti” e la capacità di cogliere (e magari prevenire) le difficoltà non solo del disabile motorio, ma anche di quello sensoriale, della persona anziana e di tutte quelle persone con problemi momentanei;
– Garantire l’inclusione dei soggetti con diversità e disabilità nel contesto lavorativo;
– Acquisire una competenza aggiuntiva ad una professionalità di base già consolidata;
– Creare network tra organizzazioni e territorio;
– Supportare gli enti e le aziende ad acquisire una nuova vision organizzativa.
–Supportare le imprese, sia pubbliche che private, che intendano adottare modelli innovativi di gestione delle risorse umane e di contenimento del costo del lavoro. La didattica del master è articolata come segue:
Denominazioneinsegnamento
Denominazione modulo
SSD
CFU
Aspetti giuridici della disabilità
Funzione amministrativa, accessibilità e disabilità
IUS/10
8
Strumenti di diritto privato in materia di diversità e disabilità
IUS/01
3
Diritto del lavoro e disabilità
IUS/07
3
Le politiche attive per le persone con disabilità
IUS/20
3
Aspetti medici della disabilità
Psicologia sociale e del lavoro di rete per le disabilità
M-PSI/01
5
Strumenti e nuove tecnologie al servizio della disabilità
Tecnologie digitali per la disabilità: presente e futuro
ING-IND/10
5
Competenze chiave del disability manager per l’Human Resources Management del futuro
L-ART/04
2
La cultura organizzativa inclusiva
M-DEA/01
2
Management e politiche gestionali
Strategie aziendali e management disability
SECS-P/08
3
Nuovi modelli organizzativi per l’inclusione lavorativa e sociale delle persone con disabilità
SECS-P/08
2
CASI PRATICI e testimonianze del settore
IUS/10
2
Esercitazioni individuali e di gruppo, progetti applicativi, seminari e workshop in fad
5
Project work
16
Prova finale
1
60
Art. 2
Numero di partecipanti
Il numero massimo degli ammessi al Master è di 10 (dieci) iscritti, di cui 4 (quattro) al massimo con conferimento di borse di studio da parte dell’INPS. L’Ateneo si riserva di non attivare il corso qualora non venga raggiunto il numero minimo di 4 (quattro) iscritti.
Art. 3
Titoli di ammissione al Master
L’accesso al master è riservato ai candidati in possesso almeno della laurea di secondo livello, di cui ai DM 509/1999 e 270/2004, oppure di titoli equipollenti ai sensi della normativa vigente.
Possono richiedere l’ammissione al master i candidati in possesso di un titolo accademico straniero equiparabile, per durata e contenuto, al titolo accademico italiano richiesto per l’accesso al corso. L’iscrizione, tuttavia, resta subordinata alla valutazione della idoneità del titolo da parte degli organi accademici ai soli fini dell’iscrizione, nonché al superamento della selezione prevista. Il diploma posseduto, debitamente corredato di traduzione ufficiale in lingua italiana munita di legalizzazione e di dichiarazione di valore rilasciata a cura della Rappresentanza italiana competente per territorio nel paese al cui ordinamento appartiene l’istituzione che ha rilasciato il titolo, deve essere trasmesso, entro il termine di cui all’art. 6 del presente bando, all’Ufficio Offerta Formativa ed Esami di Stato dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, sito presso il Rettorato – Viale dell’Università Campus Folcara, 03043 Cassino (FR).
I candidati che vogliono usufruire delle borse di studio INPS dovranno allegare alla domanda di ammissione on-line al Master il nulla osta alla partecipazione da parte dell’Amministrazione di appartenenza e una relazione della stessa Amministrazione in cui vengono esposte le motivazioni che supportano la candidatura, anche con riferimento alle particolari caratteristiche professionali del dipendente.
I partecipanti saranno selezionati da una commissione rappresentativa delle aree scientifiche, culturali e lavorative interessate dal corso.
La selezione dei candidati sarà basata sulla valutazione dei seguenti aspetti:
-analisi del curriculum studiorum e dei titoli conseguiti;
-accertamento degli aspetti motivazionali e delle propensioni individuali verso le materie oggetto del Master, attraverso colloquio individuale che, su disposizione dell’Ateneo potrà essere svolto anche in modalità telematica;
– valutazione della relazione prodotta dall’Amministrazione di appartenenza del candidato.
La graduatoria di merito sarà ordinata in base al punteggio che ogni candidato riuscirà a totalizzare, sulla base della griglia riportata nella seguente tabella:
Titoli valutabili
Voto
Punteggioattribuito
Voto di laurea magistrale
66 a 70
26
71 a 75
27
76 a 80
28
81 a 85
29
86 a 90
30
91 a 95
31
96 a 100
32
101 a 105
33
106 a 109
34
110 e 110 e lode
35
Relazione dell’amministrazione di appartenenza del candidato in cui vengono esposte le motivazioni che supportano la candidatura, anche con riferimento alle particolari caratteristiche professionali del dipendente
Max 16
Dottorato
Max 5
Corsi di formazione certificati
Max 8
Master universitari
Max 6
Prova orale
da 18 a 30
Con riferimento al voto di laurea, in caso di possesso di più titoli di studio, i relativi punteggi non sono cumulabili e sarà considerato esclusivamente il titolo di studio che dà luogo al punteggio più alto.
La Commissione preposta alla selezione sarà nominata con Decreto Rettorale.
Alla commissione spetterà la redazione di una graduatoria di merito secondo l’ordine decrescente della valutazione complessiva assegnata a ciascun candidato. La graduatoria degli ammessi al Master sarà trasmessa all’INPS, responsabile dell’assegnazione delle borse di studio previste e pubblicata sul sito dell’Ateneo all’indirizzo: http://www.unicas.it/didattica/post-laurea/master/info-bandi-e-iscrizioni/master-20192020.aspx nella sezione dedicata del master.
La graduatoria degli aventi titolo alla borsa di studio INPS – Gestione dipendenti pubblici sarà redatta dal medesimo Istituto, sulla base della valutazione di merito fatta dall’Ateneo e sulla base del bando emanato dallo stesso in data 23 dicembre 2019.
Art. 4
Durata del Corso ed acquisizione crediti formativi
L’iter didattico del Master è comprensivo di attività didattica frontale, didattica e-learning di studio guidato e di didattica interattiva, di cui:
· 145 ore di didattica frontale
· 121 ore di didattica e-learning
· 35 ore di esercitazioni individuali e di gruppo, progetti applicativi, workshop e seminari in fad
· 400 ore di project work
· 25 ore di prova finale
Il Master ha una durata pari a un anno accademico e inizierà entro il 30 ottobre 2020
Alla prova finale sono ammessi solo gli allievi che abbiano frequentato almeno il 70% delle attività formative e che abbiano superato tutte le verifiche di profitto e svolto il project work previsto.
Il project work consisterà nella progettazione e realizzazione di ricerche sul campo finalizzate all’applicazione delle conoscenze e competenze acquisite sui casi concreti
Obiettivo del project work formativo professionalizzante, da svolgersi presso l’Amministrazione di appartenenza dei partecipanti o presso altra Amministrazione, sarà lo sviluppo di un progetto empirico di ricerca simulando e descrivendo processi di Management dell P.A. da realizzarsi individualmente o in gruppi (in entrambi i casi la formalizzazione dell’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica).
Il project work dovrà vertere su un progetto di miglioramento e innovazione.
Prima dell’avvio del project work, i candidati che usufruiscono delle borse di studio INPS, devono consegnare formale dichiarazione, resa dall’amministrazione di appartenenza o da altra amministrazione, dell’utilità del tema di ricerca descritto nel progetto.
Il rispetto della frequenza prevista del master, il superamento delle verifiche in itinere e di fine modulo, lo svolgimento del project work e la verifica finale daranno luogo al rilascio da parte dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale del titolo di Master EXECUTIVE di II livello in “Disability Manager”, che conferisce 60 Crediti Formativi Universitari.
Art. 5
Sedi svolgimento attività Master
Le attività didattiche si svolgeranno presso la sede dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, in via San Angelo Località Folcara, Cassino.
Art. 6
Presentazione domande di ammissione e calendario delle prove di selezione
Le domande di ammissione on-line devono pervenire entro il 23 giugno 2020.
La domanda di ammissione al master si effettua on-line attraverso la procedura predisposta sul sito internet: https://gomp.unicas.it/.
Oltre alla domanda di ammissione è previsto il versamento, entro il suddetto termine, di € 50,00 a titolo di contributo, non rimborsabile, per la copertura delle spese di selezione.
Il versamento dovrà essere effettuato espressamente secondo una delle seguenti modalità:
• Mediante PagoPA il sistema dei pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni. Il modulo di pagamento dovrà essere stampato on-line accedendo alla propria area riservata sul sito web dell’Ateneo http://gomp.unicas.it/
I pagamenti potranno essere effettuati scegliendo liberamente lo strumento di pagamento e il canale tecnologico preferito.
• Mediante carta di credito attraverso la procedura on-line disponibile sul sito dell’Ateneo http://gomp.unicas.it/
ATTENZIONE: non è ammesso il pagamento con bonifico e non si risponde dei versamenti effettuati in forme diverse dalle modalità sopra indicate.
I candidati diversamente abili ai sensi della Legge 5 febbraio 1992 n.104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo all’ausilio necessario, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per poter sostenere le prove specificate nel presente bando.
Non sarà data altra comunicazione ai candidati, tutti gli avvisi in merito alla selezione saranno pubblicati sul sito internet: http://www.unicas.it/didattica/post-laurea/master/info-bandi-e-iscrizioni/master-20192020.aspx nella sezione dedicata del Master.Il presente bando ha valore di notifica a tutti gli effetti. L’assenza del candidato al colloquio sarà considerata come rinuncia al concorso.
Art. 6 bis
Requisiti per i candidati che intendono concorrere all’assegnazione della borsa INPS
Requisiti di ammissione al concorso:
Per poter essere ammesso al concorso, il candidato deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. essere dipendente della pubblica amministrazione in servizio e iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
2. essere in possesso del titolo di accesso previsto dal livello del master (laurea triennale e titoli equipollenti per master di I livello e laurea magistrale e titoli equipollenti per master di II livello)
3. non aver già ottenuto dall’Istituto, negli anni accademici , 2015/16, 2016/17, 2017/18 e 2018/2019, borse di studio per Master executive e/o corsi di aggiornamento professionale, convenzionati e finanziati dall’Istituto medesimo.
Requisiti per l’assegnazione della borsa di studio: Il candidato deve essere in possesso di tutti i requisiti previsti dall’Ateneo per l’ammissione al Master ed aver superato le prove di selezione previste dal presente bando.
Presentazione della richiesta di beneficio all’INPS:
1. Per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso è necessario da parte del richiedente il possesso di un “PIN”, utilizzabile per l’accesso a tutti i servizi in linea messi a disposizione dall’Istituto. Il PIN è un codice univoco identificativo personale che rileva l’identità del richiedente. Il Pin si può richiedere: a) online, digitando “richiesta PIN on line” nel motore di ricerca del sito istituzionale www.inps.it b) tramite il Contact Center; c) presso gli sportelli delle Sedi INPS.
2. Per ottenere il PIN occorrono alcuni giorni. Pertanto, chi ne fosse sprovvisto deve provvedere tempestivamente. L’Istituto non sarà responsabile per il mancato invio della domanda da parte di utenti che non hanno ottenuto il PIN in tempo utile.
3. Una volta ottenuto il PIN, è possibile accedere ai servizi dal sito internet istituzionale www.inps.it – nella sezione “Tutti i servizi”.
4. Per presentare domanda on line di partecipazione al concorso è sufficiente essere in possesso di un “PIN on line”; non è richiesto il possesso di un “PIN dispositivo”.
5. Per tutte le informazioni relative al PIN, è possibile accedere dalla Home Page dell’Istituto, www.inps.it, digitando “Pin on line” nel motore di ricerca.
Domanda di partecipazione al concorso, tempi e modalità di invio:
La domanda deve essere presentata dal soggetto Richiedente, esclusivamente per via telematica entro i termini di scadenza indicati nel presente bando, digitando “master Executive” nel motore di ricerca sul sito www.inps.it e aprire la relativa scheda prestazione Borse di studio per Master universitari “executive”. Una volta aperta la scheda, è sufficiente cliccare su “Accedi al Servizio”, inserire PIN e codice fiscale ed entrare all’area riservata, dove è possibile effettuare le successive scelte: per aree tematiche, per ordine alfabetico, o in alternativa, per tipologia di
1. Selezionando “Accesso “e successivamente la voce “Inserisci domanda Master executive” sarà visualizzato il modulo da compilare, in cui compaiono già i dati identificativi del soggetto richiedente.
2. Ѐ possibile presentare la domanda di partecipazione al concorso per più di un Master di interesse, fermo restando che la borsa di studio è conferita per un solo Master prescelto.
3. Nel modulo di domanda online è obbligatorio inserire l’indirizzo e-mail (non PEC) e i riferimenti telefonici mobili attraverso i quali poter ricevere dall’Istituto informazioni operative e amministrative. Per tutte le comunicazioni personali saranno utilizzati esclusivamente messaggi di posta elettronica e SMS.
4. In caso di variazione dei dati comunicati all’atto della domanda, il richiedente dovrà provvedere a segnalare tale variazione alla Sede territoriale competente.
5. Dopo l’invio telematico della domanda, l’INPS trasmetterà un avviso di conferma dell’avvenuto ricevimento della stessa. L’istanza di partecipazione è, inoltre, consultabile con la funzione “Visualizza domande inserite” nella propria area riservata a cui si accede dal sito www.inps.it. Una volta inviata la domanda, è opportuno effettuare la predetta visualizzazione per verificare l’esattezza dei dati inseriti e l’avvenuta trasmissione della domanda medesima.
6. La domanda non è modificabile; pertanto, per correggere ogni eventuale errore sarà necessario presentare una nuova domanda. In tal caso, sarà istruita l’ultima domanda pervenuta, seguendo l’ordine cronologico di invio, entro il termine di scadenza di presentazione della domanda stessa, come indicato nel Bando INPS del 23 dicembre 2019.
7. E’ possibile monitorare lo stato di lavorazione della domanda, accedendo attraverso il portale www.inps.it, accedendo al servizio dalla pagina della prestazione come indicato nel presente articolo, all’interno della propria area riservata.
8. In caso di particolari difficoltà nell’utilizzo della procedura telematica per l’invio della domanda, non superabili attraverso gli ordinari strumenti di supporto messi a disposizione dall’Istituto e non riconducibili a problematiche relative al PIN o alla regolare iscrizione in banca dati, il richiedente può presentare la domanda di partecipazione al concorso rivolgendosi al servizio di Contact Center al numero 803164, gratuito da telefono fisso, o al numero 06164164, a pagamento da telefono mobile, al costo della tariffa prevista dal proprio operatore.
9. Le domande devono essere presentate dal richiedente entro 5 giorni dalla pubblicazione della lista degli idonei da parte dell’Ateneo.
10. I candidati che vogliono usufruire del contributo devono allegare alla domanda di iscrizione al Master, il nulla osta alla partecipazione da parte dell’Amministrazione di appartenenza e una relazione della stessa amministrazione in cui sono esposte le motivazioni che supportano la candidatura, anche con riferimento alle particolari caratteristiche professionali del dipendente.
Graduatoria – criteri
La graduatoria del concorso sarà predisposta, successivamente alla comunicazione dell’elenco degli ammessi da parte dell’Ateneo, sulla base della votazione di ammissione al Master in esito alle relative prove selettive, rapportata in centesimi, determinata ad insindacabile valutazione e giudizio dell’Ateneo.
L’elenco dei candidati ammessi al Master sarà trasmesso all’INPS con indicazione del punteggio individuale di ammissione espresso in centesimi. Le borse saranno assegnate secondo l’ordine di graduatoria e previa verifica dei requisiti
A parità di punteggio di ammissione, la posizione in graduatoria sarà definita in ordine crescente di età del concorrente (dal più giovane al più anziano).
Non saranno ammessi alle graduatorie finali i candidati non ritenuti idonei dall’Ateneo a seguito delle prove di selezione.
Saranno esclusi dalla graduatoria finale i candidati che, negli anni accademici precedenti, hanno già ottenuto il beneficio come dettagliato nell’Avviso INPS. L’esclusione non opera nel caso in cui il candidato non abbia fruito del suddetto beneficio, per il quale risulta formalizzata la relativa accettazione on line, a causa di:
a) mancata attivazione del corso da parte dell’Ateneo;
b) avvenuta formale revoca dell’accettazione del beneficio entro la data di inizio del corso negli anni accademici precedenti;
c) ritiro dal corso o mancato conseguimento del relativo titolo, per documentati motivi di salute del candidato come dettagliato nell’Avviso INPS.
La graduatoria dei vincitori sarà approvata dalla Direzione regionale Lazio. A seguito di eventuali rinunce, ai fini dell’individuazione dei candidati aventi diritto all’assegnazione della borsa di studio, si procederà con lo scorrimento della graduatoria.
Graduatorie – Pubblicazione
La graduatoria sarà pubblicata sul sito istituzionale www.inps.it nella specifica sezione riservata al concorso.
L’esito del concorso, inoltre, potrà essere visualizzato all’interno della propria area riservata.
Accettazione borse di studio
1. Successivamente all’approvazione delle graduatorie da parte dell’INPSi candidati risultati in posizione utile ai fini dell’assegnazione della borsa di studio riceveranno una comunicazione dall’Istituto con avviso inviato all’indirizzo di posta elettronica comunicato nel modulo di domanda, o con sms al numero di telefono mobile, comunicato dal Richiedente all’atto di presentazione della domanda di partecipazione.
2. I predetti candidati dovranno, entro cinque giorni dalla comunicazione di cui al comma precedente, formalizzare l’accettazione della borsa di studio attraverso la specifica funzione attiva nell’area riservata.
3. La mancata accettazione nei termini di cui al comma precedente equivale ad espressa rinuncia.
4. L’accettazione della borsa di studio riferita ad un singolo Master comporta l’automatica esclusione dalle graduatorie relative agli altri Master previsti dall’avviso Inps e per i quali il candidato ha presentato domanda di partecipazione. L’esclusione opera anche nel caso in cui le graduatorie relative alle altre offerte formative non siano state ancora pubblicate.
Ritiro – mancato conseguimento del titolo
Salvo che per documentati motivi di salute del candidato, ostativi alla prosecuzione del corso, certificati da una struttura sanitaria pubblica, nel caso di ritiro dal corso o mancato conseguimento del titolo, il beneficiario sarà escluso da ogni analogo beneficio erogato dall’Istituto per la durata di cinque anni accademici. L’esclusione non opera nel caso di revoca dell’accettazione del beneficio, intervenuta almeno sette giorni prima dell’inizio del corso, qualora comunicata a mezzo fax, PEC o raccomandata alla competente Direzione regionale INPS Lazio.
Accertamenti e sanzioni
Ai sensi dell’art. 71, comma 1, del DPR 445/2000, l’Istituto eseguirà controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese dal richiedente in autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva. Ove risultassero dichiarazioni mendaci, falsità negli atti, uso o esibizioni di atti falsi o contenenti dati non corrispondenti a verità, i dichiaranti incorreranno nelle previste sanzioni penali, nella decadenza del beneficio per cinque anni accademici dall’accertamento e saranno altresì tenuti alla restituzione delle somme corrisposte dall’Istituto all’Ateneo.
Istanze di riesame
Eventuali istanze di riesame dovranno essere notificate, entro 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria sul sito www.inps.it, alla competente Direzione regionale Lazio.
Responsabile del procedimento
Il responsabile del procedimento è il Dirigente responsabile in materia di welfare della Direzione regionale Lazio
Sul portale istituzionale www.inps.it, all’interno dell’area riservata, è possibile visualizzare la domanda presentata, verificare lo stato della pratica, nonché l’esito del concorso.
Per ogni informazione è disponibile il Contact Center, al numero verde 803 164 (da telefoni fissi) e al numero 06 164164 (da telefoni cellulari). Quest’ultimo servizio è a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico del chiamante. Il servizio telefonico è sempre attivo con risponditore automatico 24 ore su 24; il servizio con operatore è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 20.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00, festivi esclusi.
Per tutto quanto non espressamente riportato nel presente bando si rimanda a quanto disposto dall’INPS nel bando di concorso disponibile sul sito internet http://www.inps.it/
Art. 7
Presentazione domande di immatricolazione
Gli ammessi al corso, pena la decadenza, sono tenuti a iscriversi entro il 22 luglio 2020 presentando apposita domanda indirizzata al Rettore compilata per via telematica collegandosi al sito http://gomp.unicas.it/ e seguendo le informazioni riportate.
La tassa d’iscrizione è stabilita in € 10.000,00 da versare in due rate. La prima rata di € 5.000,00 più l’imposta di bollo di € 16,00 deve essere versata all’atto d’iscrizione entro il suddetto termine; la seconda di € 5.000,00 entro il giorno 31 gennaio 2021.
I beneficiari delle borse di studio INPS sono esonerati dal pagamento della tassa di iscrizione e sono tenuti solo alla presentazione della domanda di iscrizione telematica collegandosi al sito https://gomp.unicas.it/.
Il versamento dovrà essere effettuato espressamente secondo una delle seguenti modalità:
· Mediante PagoPA il sistema dei pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni. Il modulo di pagamento dovrà essere stampato on-line accedendo alla propria area riservata sul sito web dell’Ateneo http://gomp.unicas.it/ I pagamenti potranno essere effettuati scegliendo liberamente lo strumento di pagamento e il canale tecnologico preferito.
· Mediante carta di credito attraverso la procedura on-line disponibile sul sito dell’Ateneo http://gomp.unicas.it/
Tutti i versamenti relativi alla tassa di iscrizione effettuati oltre i termini stabiliti saranno assoggettati ai vigenti diritti di mora. I candidati che non risultano beneficiari della borse di studio INPS, che intendono rinunciare volontariamente all’immatricolazione, dovranno darne immediata comunicazione all’Ufficio Offerta Formativa ed Esami di Stato tramite e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: master.ateneo@unicas.it allegando fotocopia fronte retro di un documento di riconoscimento, affinché si possa procedere al recupero dei posti. La rinuncia volontaria agli studi, comunque giustificata, effettuata oltre il decimo giorno dall’inizio ufficiale del Corso, esclude il rimborso delle tasse di iscrizione versate al Master. In caso di rinuncia, e comunque non oltre il decimo giorno dall’inizio ufficiale del corso, potranno subentrare i candidati dichiarati idonei e compresi nella graduatoria definitiva.
Art. 8
Divieto di contemporanea iscrizione
Ai sensi della normativa vigente è vietata la contemporanea iscrizione ad altri corsi di studio, anche di Atenei diversi.
Art. 9
Rilascio del titolo di Master
A conclusione del Master, agli iscritti che avranno svolto le attività e adempiuto agli obblighi previsti dal presente bando sarà rilasciato, secondo la legge vigente, un Diploma di Master universitario di II livello in “Disability Manager” con l’indicazione dei crediti acquisiti.
Art. 10
Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge n. 241 del 7 agosto 1990 e successive modifiche e integrazioni, il responsabile del procedimento di cui al presente bando è la dott.ssa Anna Angela Grimaldi, Responsabile dell’Ufficio Offerta Formativa ed Esami di Stato.
Art. 11
Informativa ai sensi del Regolamento UE n. 679/2016 (GDPR) e D.Lgs. 101/2018
È titolare del trattamento dei dati l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.
Finalità del trattamento e base giuridica Ai sensi dell’art. 6 del Regolamento Europeo il trattamento dei dati è necessario per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il Titolare del trattamento. I dati forniti verranno trattati nella misura strettamente necessaria e per le finalità connesse all’iscrizione ed allo svolgimento dei Corsi di Master.
Natura del conferimento dei dati e conseguenze di un eventuale rifiuto I dati personali conferiti sono trattati in osservanza dei principi di liceità, correttezza e trasparenza previsti dalla legge, anche con l’ausilio di strumenti informatici e telematici atti a memorizzare e gestire i dati stessi e, comunque, in modo tale da garantirne la sicurezza e tutelare la massima riservatezza dell’interessato. Il conferimento dei dati è obbligatorio. L’ eventuale rifiuto di fornire tali dati comporta l’impossibilità di dar corso all’iscrizione al corso e alla gestione delle attività procedurali correlate.
Modalità del trattamento e soggetti autorizzati al trattamento La raccolta dei dati avviene nel rispetto dei principi di pertinenza, completezza e non eccedenza in relazione ai fini per i quali sono trattati. Il trattamento dei dati sopra indicati avviene in base a procedure manuali, cartacee e informatizzate, mediante il loro inserimento in archivi cartacei e/o informatici esclusivamente ai fini dell’adempimento delle prescrizioni di legge ovvero per finalità amministrative e didattiche, da parte dei soggetti incaricati al trattamento dei dati stessi. Il conferimento dei dati è obbligatorio. L’eventuale rifiuto di conferimento di dati comporta l’impossibilità per il Titolare, per il Responsabile e per gli incaricati, di effettuare le operazioni di trattamento dati e, quindi, l’impossibilità di erogare i relativi servizi e/o corrispettivi e/o agevolazioni richieste. In particolare, il mancato conferimento del consenso al trattamento dei dati preclude l’instaurazione e la prosecuzione del rapporto con l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.
Diritti dell’interessato
L’interessato potrà chiedere al Titolare o al Responsabile della Protezione dei dati, sopra indicato, ricorrendone le condizioni, l’accesso ai dati personali ai sensi dell’art. 15 del Regolamento, la rettifica degli stessi ai sensi dell’art. 16, la cancellazione degli stessi ai sensi dell’art. 17 o la limitazione del trattamento ai sensi dell’art. 18, ovvero potrà opporsi al loro trattamento ai sensi dell’art. 21, oltre a poter esercitare il diritto alla portabilità dei dati ai sensi dell’art. 20 dello stesso.
In caso di violazione delle disposizioni del Regolamento, l’interessato potrà proporre reclamo all’Autorità Garante per la Protezione dei dati personali. La partecipazione al concorso, con le modalità di cui al presente bando, implica la presa di conoscenza della suddetta informativa e il rilascio esplicito del consenso del trattamento dei dati personali.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alle seguenti strutture attivate presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale:
– Coordinatore del Master: Margherita Interlandi, Dipartimento di Economia e Giurisprudenza, Campus Folcara – 03043 CASSINO (FR), telefono 0776/299.4603, e-mail m.interlandi@unicas.it – Segreteria amministrativa: Ufficio Offerta Formativa ed Esami di Stato, sito presso il Rettorato – Viale dell’Università Campus Folcara, 03043 Cassino (FR), tel. 0776-2993155, 0776-2994106; 0776-2993345; 0776-2993298, e-mail master.ateneo@unicas.it
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte interviene sulla Radio dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e dalla sua viva voce, in diretta, formula gli auguri più affettuosi alle ragazze e ai ragazzi che si preparano a sostenere gli esami di maturità. Particolari parole d affetto il Presidente Conte rivolge agli studenti con disabilità e ricorda come loro più di tutti hanno dovuto sopportare le conseguenze dell’isolamento delle scorse settimane, assicurando loro la vicinanza del Governo e sua personale nella nuova fase di riapertura e di ripresa. Un pensiero infine da parte del Presidente anche per il nuovo anno scolastico con l’impegno a promuovere la vera inclusione per tutti, perchénessuno venga lasciato indietro. Il breve indirizzo di saluto del Presidente è arrivato al termine di una trasmissione dedicata alla scuola e agli esami di maturità per gli studenti con disabilità, e ha suscitato grande emozione e vivo apprezzamento da parte di tutti gli interessati, per la spontaneità e la sorpresa di una presenza del tutto inaspettata.
Vincenzo Massa, responsabile comunicazione e stampa UICI
Link diretto per ascoltare il discorso del Presidente Conte:
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte interviene sulla Radio dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e dalla sua…