U.I.C.I. Catanzaro – Giornata Nazionale del Braille

Si è tenuta ieri 21 Febbraio, presso la Sala delle Culture dell’Amm.ne  Prov.le di Catanzaro, la XVII Giornata Nazionale del Braille organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro. Innumerevole la presenza della cittadinanza tutta ed in particolare quella di circa 150 alunni provenienti dagli istituti cittadini come il Liceo Classico “Galluppi”, il Liceo delle Scienze Umane “De Nobili” e l’Istituto Tecnico Industriale “Scalfaro”.

Una celebrazione che, sancita dalla legge del Parlamento n. 126 del 2007, ogni anno ha il compito di divulgare sul territorio nazionale l’importanza che il Braille riveste nella vita del cieco e dell’ipovedente. I dati infatti, diramati dal Presidente UICI di Catanzaro Luciana Loprete in apertura dei lavori, danno ancora una volta dimostrazione di come il Braille, a distanza di oltre 200 anni dalla sua ideazione, sia ancora un sistema attuale e necessario a consentire al cieco di poter vivere la cultura in maniera autonoma e libera.

La manifestazione, moderata dalla responsabile delle attività progettuali dell’UICI Antonella Mascaro, si è aperta con il saluto del Sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita che ha riconosciuto l’importante lavoro dell’associazione sul territorio grazie alle innumerevoli iniziative che promuove ogni giorno.

A seguire la vicinanza del Presidente della Provincia Amedeo Mormile che, richiamando un accenno del Presidente UICI Luciana Loprete, ha auspicato che l’ente possa avere maggiore autonomia nella gestione delle risorse soprattutto per quanto attiene l’istruzione.

Ha inoltre positivamente accolto la proposta di valutare l’intitolazione di un istituto superiore a Louis Braille, ricevendo in dono dalla stessa Presidente UICI, n. 4 targhe segnaletiche   delle principali stanze del palazzo della provincia realizzate in quadro cromia e braille.

Presente anche il Presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro Gianmichele Bosco che si è reso disponibile ad intitolare una via della città al genio di Louis Braille ed il Presidente della Biblioteca “Regina Margherita” il Prof.Pietro Piscitelli che,  dopo il saluto ai convenuti, ha voluto fortemente sottolineare come il braille non potrà mai essere sostituito in quanto l’emozione di poter scrivere e leggere con la piena autonomia ha un valore fondamentale seppur il progresso tecnologico ci spinge sempre di più verso il mondo informatico.

A relazionare sono stati il Prof. Fiore Isabella, già docente di sostegno, che ha raccontato la sua personale esperienza con la formazione di molteplici alunni ciechi e le vicissitudini legate alla fornitura degli ausili necessari a consentire agli alunni di poter studiare in autonomia, la Dott.ssa Rosanna Canale del CCT (Centro di Consulenza Tiflodidattico) della Calabria che ha illustrato, dal punto di vista storico, il decorso che ha portato alla formazione dei centri di consulenza tiflodidattica esponendo quelle che sono le iniziative poste in essere su tutto il territorio regionale per il recupero, l’integrazione e l’inclusione dei ciechi e gli ipovedenti all’interno delle scuole, la Prof.ssa Concetta Loprete, che ha portato la sua esperienza quale docente di musica, spiegando nel contempo la differenza tra la notazione braille classica e quella adattata alla musica a dimostrazione come il Braille, seppur datato, trovi nella sua unicità il fatto di potersi adattare al progresso storico.

Nel contempo sono pervenuti i saluti del Dott. Nicola Stilla Presidente del Club Italiano del Braille che ha voluto ringraziare la Presidente UICI Loprete non solo per l’invito, ma anche per l’iniziativa ricca di contenuti, ricordando altresì, come il parlamento sia giunto all’approvazione della legge 126 che oggi vede l’intera UICI impegnata nelle varie celebrazioni.

A seguire i saluti del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Luciano Greco che, esponendo l’impegno dell’istituzione nei confronti degli alunni con disabilità anche per la fornitura di ausili didattici, ha accolto l’invito del Presidente UICI Loprete di supportare l’associazione attraverso la segnalazione degli alunni ciechi ed ipovedenti al fine di garantire all’associazione di poter intervenire con gli strumenti necessari. Ulteriore attestato di vicinanza è stato portato dalla Dott.ssa Francesca Ravenda che, in rappresentanza del M. Valentina Currenti, direttrice del Conservatorio di Studi Musicali “Tchaikovsky” ha messo a conoscenza i presenti di come l’istituzione, su spinta della Presidente UICI Loprete, si stia attivando per divenire un polo di eccellenza nell’approccio musicale con gli allievi affetti da disabilità visiva.

Proseguendo con gli interventi, la Prof.ssa Rosanna Fabiano, docente di Filosofia, ha esposto dal punto di vista storico e filosofico quale sia stato il progresso non solo del braille, ma anche dei diversi sistemi di comunicazione invitando uno dei suoi alunni a leggere un breve pensiero autodidatta sulla storia di Louis Braille.

Presente anche il Maestro di musica Canio Fidanza, il quale ha delineato il rapporto tra la cecità e la musica ricordando come nel passato molti fossero i cori composti da ragazzi ciechi soprattutto all’interno degli istituti “riservati” alle persone con disabilità visiva per poter intraprendere gli studi in quanto unici centri altamente specializzati.

A margine degli interventi programmati, su invito della Presidente UICI Loprete, sono poi intervenuti la giovane Alessia Raso che ha portato un suo toccante pensiero sul braille e di come il suo studio la stia portando ad approcciarsi positivamente alle diverse materia scolastiche.

La consigliera UICI Lidia Travaglio ha fatto anch’essa un breve accenno sugli istituti per ciechi rimarcando il concetto legato all’importanza del braille nella società di oggi e rivolgendo infine un ringraziamento particolare alla Presidente UICI per aver insegnato il braille ai volontari del servizio civile.

A concludere la manifestazione il Presidente Luciana Loprete che oltre a raccontare la nascita del braille e dell’intera Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ha rivolto un monito particolare a tutti, soprattutto ai ciechi ed agli ipovedenti, in quanto oggi, più che mai, il braille è uno strumento di lettura e scrittura che va amato per le sue caratteristiche e per la sua insostituibile presenza nella vita quotidiana di un cieco. Ha ringraziato inoltre i dirigenti scolastici dei vari Istituti presenti, per aver accolto l’invito a partecipare ed il consigliere provinciale Francesco Trunzo per aver supportato l’UICI nella fase organizzativa dell’evento.

Pubblicato il 22/02/2024.

U.I.C.I. Matera – Giornata Nazionale del Braille

Autore: Giovanni Cancelliere

Nella mattinata del 21 febbraio, giornata nazionale del Braille, la Sede territoriale UICI “A. QUATRARO” di Matera è stata impegnata presso La Direzione Didattica I Circolo – Minozzi sito a Matera in Via Lucana per una lezione interattiva con i ragazzi della 3^A e 4^A delle scuole elementari. Il Vicepresidente Giovanni Cancelliere ha illustrato la storia di Louis Braille e delle modalità con cui ha progettato l’idea di formulare il codice che ne porta il suo nome, mentre il Presidente Giuseppe Lanzillo ha illustrato l’alfabeto e la codifica della costruzione del codice. Il socio Paolo Lomastro ha praticamente mostrato tutti i passaggi sia dello scritto che della lettura del codice… I ragazzi hanno dimostrato interesse in tutti i passaggi organizzati dai formatori della nostra UICI. I docenti presenti hanno richiesto una consultazione programmatica con la nostra Unione permettendo così una fruizione dei sistemi inclusivi e di accessibilità per le nuove generazioni.

Pubblicato il 22/02/2024.

Museo Tattile Statale Omero – Esplora il Codice Braille al Museo Omero!

Un’esperienza unica ti aspetta! 📚👁️‍🗨️

🗓️Sabato 24 febbraio

🕟ore 16:30.

📍Museo Tattile Statale Omero, Ancona.

🖐️✨ Il Museo Tattile Statale Omero prosegue la celebrazione della Giornata Nazionale del Braille, proponendo per sabato 24 febbraio alle ore 16:30 una attività dedicata al sistema di lettura e scrittura tattile a rilievo.

👀❌Il pomeriggio inizia con una visita bendata alla collezione del museo: un’esperienza sensoriale unica e coinvolgente che consentirà al pubblico di apprezzare l’arte e la bellezza attraverso il tatto, escludendo temporaneamente la vista.

🎉🎲Successivamente, nel laboratorio dedicato, lo staff guiderà le persone nell’apprendimento, sperimentando la lettura e la scrittura Braille con giochi divertenti attraverso i proverbi più noti.

ℹ️ Info:

🆓 Attività gratuita con prenotazione obbligatoria

👶 Età minima: 8 anni

📞 WhatsApp e Telefono: 335 56 96 985

📧 E-mail: prenotazioni@museoomero.it

Pubblicato il 22/02/2024.

21 Febbraio 2024, Ancora insieme per la Giornata Nazionale del Braille

IL CODICE BRAILLE, A PROPRIO AGIO NELL’ERA DIGITALE, UNO STRUMENTO GENIALE E DI SORPRENDENTE ATTUALITÀ

“CELEBRANDO L’ACCESSIBILITÀ: LA XVII GIORNATA NAZIONALE DEL BRAILLE”

Il Braille codice universale che, in due secoli di Storia, ha donato cultura e conoscenza a milioni di esseri umani nel mondo, consentendo loro di uscire dal buio dell’analfabetismo e di costruire con le proprie mani una vita degna davvero di essere vissuta, come parte attiva delle proprie comunità, come donne e uomini realmente consapevoli e protagonisti fiduciosi del proprio destino, nonostante l’handicap gravissimo di non vedere.

Riconoscendone l’importanza storica e sociale, lo Stato italiano ha voluto dedicare al Braille una giornata commemorativa, fissata per il 21 febbraio di ogni anno.

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, il Club Italiano del Braille in collaborazione con la sede regionale ligure dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti insieme a Genova per ricordare e celebrare l’alfabeto universale e insuperato per la l’autonomia di tantissime persone cieche.

A Genova, città natale della ultracentenaria associazione per raccontare come questo strumento ha rivoluzionato la vita, ha offerto opportunità di inclusione in ogni ambito sociale, dal lavoro alla cultura, all’arte al tempo libero.

Numerose le iniziative su tutto il territorio Nazionale a opera delle sedi dell’UICI. Unico denominatore: sostenere la diffusione del Braille anche nelle sue forme più moderne e avanzate.

Interventi di docenti universitari, esperti di tecnologie, rappresentanti delle istituzioni e dell’associazioni offriranno riflessioni, nuovi spunti operativi a sostegno di un Braille mai andato in cantina ma sempre più attuale e moderno.

Il Presidente Nazionale dell’UICI Mario Barbuto “Sarò sempre grato a Louis Braille. Grazie all’invenzione di quel codice, infatti, Louis Braille può essere elevato a “grande della Storia”, non soltanto per aver messo a punto e reso operativo un sistema di scrittura e lettura davvero rivoluzionario, ma soprattutto per aver consegnato al mondo un messaggio attuale e universale di  umanità e civiltà: credere in se stessi; ricercare e costruire la propria personale identità; cercare la felicità; mettere in gioco tutti i propri talenti, per contribuire al benessere tanto individuale, quanto della comunità nella quale si vive e della quale si è parte”.

Programma XVII Giornata Nazionale del Braille

Pubblicato il 21/02/2024.

U.I.C.I. Torino – Giornata Nazionale del Braille

Autore: Giovanni Laiolo

Il codice braille motore di inclusione, oggi più di ieri

Siamo a un passo dalla Giornata Nazionale del Braille, che si celebra ogni anno il 21 febbraio: è l’occasione per ricordare, ancora una volta, l’importanza e l’attualità di un codice che da sempre è sinonimo di inclusione. Quando, nel diciannovesimo secolo, la genialità di Louis Braille diede vita al sistema di lettura e scrittura a sei punti in rilievo, prese avvio una rivoluzione culturale senza precedenti per la comunità delle persone cieche. Fino a quel momento, infatti, i ciechi non avevano alcuna possibilità di leggere e scrivere in autonomia: serviva qualcuno che lo facesse per loro. Di conseguenza non potevano accedere, se non per interposta persona, al patrimonio librario, né potevano ambire a quella preparazione culturale indispensabile per svolgere incarichi di responsabilità e interagire compiutamente con l’ambiente circostante. Da quando esiste, la scrittura Braille ha permesso a centinaia di migliaia di disabili visivi in tutto il mondo di studiare, di inserirsi nel tessuto sociale, di contribuire al progresso, alle arti, allo sviluppo di un pensiero critico. Generazioni di lavoratori (fisioterapisti e centralinisti telefonici, ma anche insegnanti, avvocati, musicisti ed esperti in molti altri ambiti) hanno potuto formarsi e conseguire i titoli di studio necessari usando questo codice e continuando a utilizzarlo nello svolgimento della loro professione. Con l’avvento dell’informatica e con gli straordinari progressi nelle nuove tecnologie, qualcuno potrebbe pensare che la scrittura in rilievo, ormai superata, sia da mandare in soffitta. Personalmente credo che, al contrario, il mondo digitale sia un’occasione di rilancio per l’alfabeto tattile: infatti i dispositivi braille collegati con i pc o con gli smartphone permettono di accedere all’universo della rete: siti di informazione, giornali, ma anche libri e contenuti su qualsiasi argomento diventano, letteralmente, a portata di mano. Credo anche che il solo dato sonoro, pur utilissimo, non sia sufficiente alla conoscenza profonda della realtà: fin dalla scuola primaria, i bambini hanno bisogno di confrontarsi con il testo scritto per imparare la grammatica. E per apprendere una lingua straniera è fondamentale capire come sono scritte le parole e come è costruita la frase. Ecco perché il codice braille ha un ruolo insostituibile nel percorso formativo. Dire a un ragazzo cieco che può fare a meno del braille significa privarlo di uno strumento cognitivo di fondamentale importanza, negargli un’opportunità di inclusione e autonomia che non ha eguali. Da questa consapevolezza deriva l’impegno dell’Unione Ciechi per una didattica a tutto campo, che includa braille e nuove tecnologie, strumenti, come abbiamo visto, perfettamente compatibili. Grazie a possibilità che fino a un ventennio fa erano del tutto inimmaginabili, oggi, per chi non vede, il mondo della cultura è senz’altro più accessibile rispetto al passato e abbiamo ragione di sperare che il futuro sarà ancora più inclusivo. Ma gli strumenti, da soli, non bastano. Ciò che serve, prima di tutto, è una grande preparazione, ottenuta con percorsi coerenti e impegno quotidiano. Ragazzi, ora la palla è nel vostro campo. E noi, come associazione, faremo di tutto per essere al vostro fianco. Anche con il braille.

Pubblicato il 21/02/2024.

U.I.C.I. Mantova – Il Braille: il piacere della conoscenza attraverso le dita

Il giorno 21 febbraio di ogni anno, in Italia si celebra la Giornata Nazionale del Braille, il metodo di letto scrittura inventato dal francese Luis Braille che da quasi duecento anni, rappresenta la “chiave” della conoscenza per le persone prive della vista di tutto il mondo. Un codice universale che, pur rimanendo inalterato, nel corso del tempo, si è saputo adattare al grande sviluppo tecnologico, attraverso dispositivi sempre più piccoli ed evoluti, come ad esempio i display braille che consentono la lettura di testi in digitale, o le piccole barre Braille che si possono collegare anche agli smartphone di ultima generazione.

L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, ente di tutela morale e materiale delle persone con disabilità visiva, da 103 anni, mostra un impegno costante nella sensibilizzazione sulla conoscenza e l’uso del sistema braille, quale eccellente opportunità di accesso alla cultura, per l’emancipazione socio-lavorativa, per la conquista delle autonomie nella vita quotidiana…

La sezione UICI di Mantova, costantemente impegnata nella promozione e nella formazione all’uso del Braille fin dalla scuola primaria a favore dei propri assistiti, dei docenti di sostegno e degli assistenti alla comunicazione in sinergia con i tiflologi e tifloinformatici della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano, per celebrare come ogni anno questa giornata così preziosa, organizza incontri di conoscenza e sperimentazione nelle scuole, di questo codice così inclusivo e performante, da considerare quale patrimonio di conoscenza per tutti.

Sabato 24 febbraio alle ore 11, sarà inaugurata l’installazione di un nuovo radiofaro Letismart, un sistema innovativo di orientamento per le persone con disabilità visiva, già presente in un’altra ventina di punti nella nostra città. Il radiofaro è stato posizionato in modo tale da poter facilmente individuare l’ingresso della Gioielleria Tosoni di Via Roma n.7 a Mantova da parte delle persone con disabilità visiva dotate di Letismart che arrivano anche da altre città, presso la quale tre anni fa, dalla volontà condivisa della Presidente UICI Mirella Gavioli e di Gaia e Laura Tosoni particolarmente sensibili e desiderose di “esaltare” una così preziosa invenzione, è nata l’iniziativa “il Gioiello che Brailla”. Si tratta della realizzazione artigianale di gioielli personalizzati, sui quali vengono incise le lettere richieste, in codice braille e in codice grafico, per un gioiello unico nel suo genere, esclusivo ed inclusivo, “da leggere con le dita” come il Braille, un dono da conoscere, esaltare e condividere in tutte le sue forme.

Per info UICI MANTOVA Via Conciliazione 37 tel. 0376.32.33.17 www.uicimantova.it

Pubblicato il 21/02/2024.

U.I.C.I. Ferrara – Giornata Nazionale del Braille

Un metodo di letto-scrittura che si rinnova nel tempo

22 Febbraio Ore 15-19

Università degli Studi di Ferrara

Polo Adelardi, Via Adelardi 33

Ferrara, Aula A4

22 febbraio ore 15-19

Con il patrocinio di: Consiglio Regionale Emilia-Romagna

Ore 15.15 – Saluti istituzionali

Tamara Zappaterra Prorettrice alla diversità, equità e inclusione, Unife

Alessandra Mambelli Presidente UICI Ferrara

Ore 15.30 – Proiezione del video della Giornata del Braille 2022, realizzato da Telestense

Ore 16.00 – La storia del metodo Braille e del suo utilizzo

Davide Fortini – Chi era Louis Braille

Alessandra Mambelli – Tavolette e libri polverosi

Rita Consiglio – Macchine da scrivere e testi autoprodotti

Davide Fortini – Il Braille e l’informatica

Alberto Burgio – Caratteri e contrasti per le persone ipovedenti

Gli interventi saranno accompagnati da dimostrazioni pratiche di scrittura e di lettura

Ore 17.30 – Interventi liberi e dibattito

Ore 18.30 – Conclusioni.

Pubblicato il 21/02/2024.

U.I.C.I. Frosinone – Un servizio a favore dell’inclusione scolastica

La stampante braille per libri accessibili per tutti grazie all’Arkema Fund

Arkema ha donato, tramite l’iniziativa filantropica Arkema Fund, una strumentazione che trascrive i testi scolastici in braille

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Frosinone arricchisce i suoi servizi a favore dell’accessibilità della cultura, promuovendo il diritto alla lettura, con la stampante Braille, donata dal Gruppo Arkema tramite l’iniziativa Arkema Fund.

In questo modo la biblioteca multimediale presente nella sede dell’associazione potrà trascrivere in braille qualsiasi libro, dal tomo universitario fino ai racconti per l’infanzia. Questo servizio sarà aperto non solo alle persone della provincia ma a chiunque ne faccia richiesta nel territorio italiano. “La valenza educativa di leggere in autonomia è insostituibile perché la persona è coinvolta attivamente in tutta la sua soggettività”, ha dichiaro il Presidente dell’U.I.C.I., sottolineando che “la lettura in braille permette autonomia nella fruizione dei contenuti, invece di una lettura mediata. Il libro in formato braille classico resta il miglior metodo per acquisire l’autonomia nella lettoscrittura e laddove percorribile una migliore autonomia scolastica dello studente.”

Istituita nel 2016, l’iniziativa Arkema Fund ha lo scopo di finanziare progetti sostenuti e candidati dai dipendenti di Arkema che sono coinvolti a titolo personale in realtà del proprio territorio, attive nel campo educativo e umanitario. Una giuria composta da rappresentanti delle funzioni HR, CSR, Comunicazione e Legal, seleziona fra le domande pervenute gli enti da finanziare.

Il Gruppo vuole così premiare l’impegno sociale dei dipendenti, che agiscono sul lavoro come nel privato, animati dagli stessi valori di solidarietà e inclusione. In questi 8 anni sono stati patrocinati oltre 75 progetti educativi realizzati da associazioni radicate nelle comunità prossime agli stabilimenti Arkema.

Il progetto dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Frosinone è stato candidato da Katiuscia Moscarelli, Logistics officer nel sito Arkema di Anagni. “Ho avuto la possibilità, lavorando in Arkema, di poter accedere all’Arkema Fund. Con le competenze del Presidente, del Segretario, e del personale addetto all’informatica dell’UICI di Frosinone, di cui sono volontaria attiva, abbiamo presentato dei progetti da sponsorizzare e ottenuto ben due finanziamenti nel corso degli anni che hanno consentito l’ampliamento e realizzazione della Biblioteca Multimediale”, ha raccontato.

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Frosinone

L’Associazione nasce nel 1920 per iniziativa di un gruppo di ciechi di guerra. Nel 1923 viene riconosciuta dallo Stato. Nella Provincia di Frosinone si costituisce nel 1970.

L’Associazione offre supporto per il disbrigo pratiche, eroga consulenza specializzata alle famiglie e alle scuole, promuove percorsi di formazione e lavoro. Promuove incontri ludico-ricreativi, sportivi e culturali e organizza servizi di accompagnamento per chi ne ha necessità. Inoltre si occupa di inclusione scolastica attraverso i servizi di fruizione di ausili speciali e trascrizione di testi in formato accessibile.

Gruppo Arkema

Basandosi sulla sua esperienza unica nella scienza dei materiali, Arkema offre un portafoglio di tecnologie di prima classe per soddisfare la domanda sempre crescente di materiali nuovi e sostenibili. Con l’ambizione di diventare nel 2024 un player nella chimica di specialità, il Gruppo è strutturato in 3 segmenti complementari, resilienti e altamente innovativi: soluzioni adesive, materiali avanzati e soluzioni di rivestimento, che hanno rappresentato circa il 91% delle vendite del gruppo nel 2022, e un segmento intermedio ben posizionato e competitivo.

Arkema offre soluzioni tecnologiche all’avanguardia per affrontare le sfide delle nuove energie, dell’accesso all’acqua, del riciclo, dell’urbanizzazione e della mobilità, e promuove un dialogo permanente con tutti i suoi stakeholder. Il Gruppo ha registrato un fatturato di circa 11,5 miliardi di euro nel 2022 e opera in circa 55 paesi con 21100 dipendenti in tutto il mondo.

In Italia Arkema è presente con 4 stabilimenti chimici sotto la legal entity Arkema srl – siti a Gissi (CH), Boretto (RE), Spinetta (AL) e Anagni (FR) – e due società controllate: Agiplast nel Cremonese, attiva nel riciclo dei polimeri ad altre prestazioni, e Ideal Work nel Trevigiano, realtà di punta nel settore delle superfici decorative.

Per ulteriori informazioni, contattare:

Eden Uboldi, Communication Specialist

+39 3487065634

eden.uboldi@arkema.com

Pubblicato il 21/02/2024.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Sabato 17 febbraio, la nostra sezione si è fatta conoscere meglio ed apprezzare in tutte le sue attività, servizi, iniziative inclusive, formative ed aggregative e per le diverse collaborazioni in rete, in due incontri piuttosto interessanti: il primo all’interno della tavola rotonda promossa e coordinata da comune di Mantova dal titolo “Mantova, città di opportunità, attrattiva e inclusiva – esperienze e buone prassi raccontate dagli stakeholder del territorio” che ha riunito numerose realtà associative, cooperative sociali e di servizi, impegnate a sostegno delle persone che versano in diversi stati di fragilità sul territorio, per offrire risposte concrete ai loro bisogni, al fianco delle istituzioni; il secondo, presso l’oratorio di San Benedetto Po dove, i nostri Luigi e Laura, hanno coinvolto un numeroso gruppo di giovani interessati alle tematiche della disabilità visiva con proposte concettuali ed esperienziali, che vengono svolte anche presso la sezione, con piccoli gruppi di giovani scout. Il 21 febbraio, si celebra la Giornata Nazionale del Braille, il codice universale di letto scrittura inventato dal francese Louis Braille, che da quasi 200 anni, consente alle persone cieche di tutto il mondo, di accedere alla cultura e alla conoscenza attraverso le punte delle dita. Per valorizzare la 17° Giornata Nazionale del Braille, la nostra associazione UICI, in collaborazione con il Club Italiano del Braille, promuovono su tutto il territorio nazionale, diverse iniziative con il coinvolgimento del mondo della scuola, della cittadinanza e delle istituzioni. La nostra sezione sarà impegnata con attività conoscitive ed esperienziali, all’interno di alcune scuole, al fine di far conoscere e sensibilizzare giovani ed insegnanti, verso questo prezioso codice rivoluzionario ed inclusivo, adattato anche alle tecnologie più innovative e accessibili alle persone di tutte le età che possono conquistare o riconquistare importanti spazi di libertà. Sabato 24 febbraio alle ore 11, con una conferenza stampa, verrà inaugurato un ulteriore radiofaro Letismart che è stato posizionato all’ingresso della gioielleria Tosoni di via Roma 7 a Mantova, all’interno della quale si realizza il progetto unico nel suo genere, il “Gioiello che Brailla”. In occasione del suo terzo anno di vita, questa forma di riproduzione e valorizzazione del codice Braille, merita di essere conosciuta, ricordata ed apprezzata da soci e cittadinanza, per la sua originalità e il suo significato culturale e solidale.

Sabato 24 e domenica 25 febbraio, la nostra sezione sarà presente presso il Santuario della Madonna della Comuna ad Ostiglia, per attività di promozione, sensibilizzazione e per far conoscere alla cittadinanza tutte le nostre iniziative e i servizi a favore delle persone con disabilità visiva e a beneficio della collettività. Avviso che, per esigenze della segreteria, venerdì 23 febbraio p.v. l’ufficio resterà chiuso al pubblico. In caso di necessità, lasciare un messaggio in segreteria telefonica per essere ricontattati. Proseguono le iniziative di conoscenza e sperimentazione dei diversi dispositivi e accorgimenti per la lettura e strumentazioni utili alle attività quotidiane delle persone con disabilità visiva, promosse dalla sezione. Giovedì 29 febbraio, dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 17, sarà presente presso l’aula informatica sezionale, Paolo Carraro, referente dell’azienda Voice System, per incontri anche individuali con gli interessati, al fine di valutare i singoli bisogni e le migliori soluzioni per poterli soddisfare. Gli interessati possono contattare la sezione per riservare il proprio appuntamento del tutto gratuito e senza alcun impegno di acquisto.

Pubblicato il 21/02/2024.

LAVORO – Inclusion Job Day, l’evento online dedicato all’inclusione lavorativa delle persone con disabilità

Appuntamento on line il 15 marzo 2024 sulla piattaforma inclusionjobday.com dove i candidati con disabilità e appartenenti alle categorie protette incontrano le aziende per trovare opportunità concrete di lavoro. Un servizio gratuito per i candidati che potranno consultare centinaia di offerte professionali. A precedere l’evento, Inclusion Job Talk, la tavola rotonda con esperti di diversity & inclusion che tratteranno il tema del rispetto

Venerdì 15 marzo torna Inclusion Job Day, l’evento online ideato e promosso da Hidoly (già Interaction Farm) e Cesop HR Consulting Company. Obiettivo: offrire la concreta possibilità di realizzarsi professionalmente alle persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette – come previsto dalla legge 68 del 1999 – diplomate e laureate.

La piattaforma https://inclusionjobday.com/ si propone come spazio di incontro fra candidati e aziende italiane in cerca di personale qualificato e supporta la condivisione di best practice inclusive fra gli stakeholder coinvolti (aziende, università, istituzioni e terzo settore); promuove gli obiettivi di sostenibilità definiti dall’Onu per il 2030 finalizzati a ridurre le disuguaglianze e a diffondere sempre più la cultura dell’inclusione.

L’accesso ai candidati è completamente gratuito: basta registrarsi alla piattaforma, compilare il form e allegare il proprio cv. Chi si sarà registrato parteciperà a una sessione di formazione che gli permetterà di conoscere tutti i servizi disponibili: seguire le presentazioni aziendali, visitare gli stand virtuali, candidarsi per specifiche posizioni, partecipare ai colloqui one-to-one. La piattaforma è accessibile secondo linee guida WCAG 2.0.

Giunto alla 13ma edizione, Inclusion Job Day conta oggi quasi 4.000 iscritti e una partecipazione di circa 200 aziende tra medie imprese e multinazionali di diversi settori: dall’automotive all’assicurativo, dalla finanza alle telecomunicazioni. Numerose le aree di ricerca dei profili che spaziano dall’informatica alla finanza, dal marketing all’innovazione.

Sono già molti gli utenti di ogni fascia di età che, grazie alla piattaforma Inclusion Job Day, hanno trovato lavoro affermandosi professionalmente in diversi settori: le interviste sono disponibili nel nostro IJD magazine (https://inclusionjobday.com/ijd-magazine/).

Tra le aziende aderenti a questa edizione: Agos Ducato, Almaviva, Dedalus, Enav, Gruppo BCC, Deloitte, EOS spa, KPMG, Maticmind, Percassi Retail, Petronas, Umana, Verisure.

Inclusion Job Talk all’insegna del rispetto

Inclusion Job Day inizierà alle ore 11 e terminerà alle ore 18 del 15 marzo: in questo lasso di tempo gli utenti possono seguire le presentazioni delle aziende con la presenza di interpreti LIS specializzati nel linguaggio dei segni, visitare gli stand virtuali e organizzare le agende dei colloqui.

Come di consueto, l’evento si aprirà alle 10 con Inclusion Job Talk, la tavola rotonda che vede la presenza di manager ed esperti di diversity & inclusion. Tema di questa edizione “Inclusione: il rispetto fa la differenza. Persone, norme, comportamenti” a cui partecipano la scrittrice umorista e content creator Marina Cuollo; Paola Drago, responsabile Talent Acquisition, Employer Branding & Internal Mobility Gruppo BCC ICCREA; Federico Mancarella, Talent Acquisition, Employer Branding & Internal Mobility Gruppo BCC ICCREA e campione paralimpico di canoa; Manuela Pioltelli, responsabile Area Collocamento Mirato di Umana; Gianpaolo Torchio, responsabile del servizio mercato del lavoro e pari opportunità della Provincia di Monza e Brianza.

Per i candidati la partecipazione è gratuita: basta iscriversi alla piattaforma a questo link. (https://inclusionjobday.com/visitatore/?referral=uici&utm_source=uici&utm_medium=dem&utm_id=IJD13)

Pubblicato il 21/02/2024.