Bandi nazionali I.Ri.Fo.R. 2016 – Avviso di pubblicazione

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. volendo porre in essere azioni formative strategiche generali, razionalizzando al contempo le risorse finanziarie disponibili per le iniziative formative e riabilitative, indice i seguenti tre bandi nazionali validi per finanziamenti da erogare nell’anno corrente:

a) Bando per il finanziamento di Cicli di incontri di gruppo per il supporto alla genitorialità denominati “Consulenze psicologiche per assessment e sostegno al genitore del minore con disabilità visiva”
b) Bando per il finanziamento di Corsi di formazione sull’uso di Smartphone, in ambiente Ios e Android, da parte di soggetti disabili visivi
c) Bando per il finanziamento di Corsi di aggiornamento sull’uso del Pc con sistema operativo Windows 10 e/o sull’uso del MaC, da parte di soggetti disabili visivi

I Bandi si attivano con la loro pubblicazione sul sito internet dell’Istituto e restano validi per sessanta giorni.
Nel periodo di vigenza dei Bandi le strutture interessate potranno inviare le richieste di finanziamento dei corsi.
Per ogni ulteriore informazione si rinvia ai contenuti dei singoli Bandi rinvenibili sul sito www.irifor.eu

Seminaria sogninterra – Un chilometro d’arte in scala reale IV edizione

Maranola (Formia) 1 – 2 – 3 settembre 2016

Torna nel borgo medievale di Maranola, affacciato sul golfo di Gaeta, il Festival biennale d’arte ambientale Seminaria Sogninterra, che quest’anno si svolgerà dall’1 al 3 settembre 2016 dal tramonto alla mezzanotte.
Tra vicoli, torri, spazi pubblici e privati, in un percorso espositivo di un chilometro, 12 artisti provenienti da tutta Italia e dall’estero, si sintonizzeranno sulle variabili sociali e geografiche del paese.

Il tema di quest’anno è la scala 1:1, che indica il rapporto tra l’opera d’arte e la realtà, una relazione e la necessità di un dialogo alla pari, per riappropriarsi dello spazio in maniera dialogica, con installazioni in scala d’uomo, che creano ambienti vivibili in cui il pubblico può immergersi e mettersi in gioco nello spazio e nel corpo dell’opera, completandone il senso.
Guidati dalla direzione artistica di Isabella Indolfi e Marianna Fazzi, gli artisti Emanuela Ascari (Modena, Italia) _ Laura Cionci (Roma, Italia) _ Alexandra Dementieva (Brussels, Belgium) _ Davide Dormino (Roma, Italia) _ Anna Frants (New York, USA) _ Alexei Kostroma (Berlin, Germany) _ Giacomo Lion (Roma, Italia) _ Aurora Meccanica (Torino, Italia) _ Gino Sabatini Odoardi (Pescara, Italia) _ Stalker (Roma, Italia) _ Saverio Todaro (Torino, Italia) _ Delphine Valli (Roma, Italia), sono chiamati a dialogare col borgo attraverso opere site specific video, sculture, installazioni, lavori multimediali, relazionali o performativi.
Gli abitanti ed i volontari del paese faranno il resto, adottando gli artisti e aprendo al pubblico le proprie case; il loro coinvolgimento è, infatti, la chiave che permette a questo festival indipendente di portare l’arte contemporanea fuori dai musei e dalle gallerie, dritta nella vita della gente, con la convinzione che una produzione partecipata e una distribuzione libera possano fornire un modello alternativo allo sviluppo economico, culturale e sociale del territorio.

Inserito nel catalogo 2016 di Lazio Creativo tra 10 progetti d’arte più interessanti della Regione Lazio, il festival è organizzato dall’associazione culturale Seminaria Sogninterra e dal Comune di Formia, con il contributo di UnipolSai di Gaeta di Michele Gradone.
Quest’anno Seminaria si avvale di due importanti collaborazioni a livello internazionale: da un lato la Fondazione Romaeuropa, artefice del più importante festival in Italia per la promozione e la diffusione dell’arte, del teatro, della danza e della musica contemporanea; e dall’altro il Cyland Media Art Lab di San Pietroburgo, vale a dire un grande evento di arti digitali che si tiene annualmente in Russia.
Inoltre, Seminaria allarga il suo network in sinergia con il MAP – Museo dell’Agro Pontino di Pontinia (LT) che dal 2011 è divenuto un museo vitale e Guilmi Art Project (GAP) un progetto di residenza artistica attivo a Guilmi (CH) dal 2007.
E tra le eccellenze del territorio Seminaria collabora con il Festival di Musica Elettronica Esperimenti di Gaeta, il Teatro Bertolt Brecht di Formia e la Pinacoteca d’Arte Contemporanea Giovanni da Gaeta.

CONTATTI
Mob: +393296039274| +393479679950
Mail: ufficiostampa@seminariasogninterra.it
Fb: SEMInARIA sogninterra

›› http://www.seminariasogninterra.it/

Borgo di Maranola

Maranola

Ricordo di Mariuccia Rubagotti, di Luisa Bartolucci

Questa mattina, accendendo il cellulare, sono stata raggiunta da un sms di Claudio romano, con il quale mi comunicava che è venuta a mancare Mariuccia Rubagotti. La notizia mi ha colta del tutto impreparata e mi ha colpita molto profondamente. Sapevo che la mia carissima amica Mariuccia non stava bene, ma a queste notizie non si è mai preparati, soprattutto quando  si è  legati a qualcuno  da profondi rapporti d’amicizia. Mariuccia per me è sempre stata un’amica, un punto di riferimento, una persona leale, corretta, volitiva, intelligente, pronta  a mettersi in gioco, a collaborare. Con lei ho avuto il privilegio di lavorare per  diversi  anni nella Commissione Nazionale Pari Opportunità; abbiamo condiviso molte battaglie, svariate  iniziative: seminari, progetti dedicati alla violenza di genere, la nascita del periodico Kaleidos e molto altro ancora.  Mariuccia era sempre in prima linea, attiva,  pronta ad imparare ma ancor più disposta a dare, ad  offrire  generosamente tempo, competenze, disponibile ad aiutare chiunque in qualsiasi momento. Lo possono certamente testimoniare  i numerosissimi ciechi ed ipovedenti ai quali, con vera passione e dedizione, Mariuccia ha donato l’autonomia in cucina e  nella gestione della casa: insegnare a cucinare, a sviluppare ed esercitare la manualità fino a raggiungere elevati  livelli di destrezza era per lei fondamentale e, durante i suoi corsi, voluti dalla Commissione Nazionale Pari Opportunità negli anni novanta ed organizzati in partnership con l’I.Ri.Fo.R. centrale, si sono visti molti  giovani e meno giovani acquisire una grande manualità, vincere paure e veder dissolvere   dubbi, fino a divenire davvero bravi in cucina e non solo. Mariuccia considerava l’autonomia personale e la mobilità, nonché  la capacità di gestire la casa, così come il muoversi  bene in cucina, elementi basilari per una discreta qualità della vita. Avendo ella stessa  perso la vista da adulta, era stata costretta  a  reinventarsi, ad  accettare la sua nuova condizione, reimpostare la propria vita, le sue attività. Non ha mai nascosto che tutto ciò è stato piuttosto complesso,   non ha mai negato di aver avuto iniziali difficoltà, ma era contenta dei più che significativi  traguardi raggiunti e desiderava fortemente che anche gli altri potessero rendersi liberi ed autonomi. Mariuccia non si limitava ad insegnare tecniche, piccoli ma utilissimi  trucchi, non offriva unicamente soluzioni agli svariati problemi della quotidianità, nei suoi corsi riusciva a dare tanto di più ai suoi alunni, i quali finivano per considerarla una vera amica, a volte quasi una seconda madre. La sua gentilezza,  la sua dolcezza mista ad una grande apertura verso il prossimo, ha sempre fatto sì che tutti le raccontassero  di sé, delle proprie vite, gli aspetti più delicati, le cose più recondite ed intime. Mariuccia aveva un consiglio, una buona parola, una esortazione a fare, ad andare avanti a mettersi in gioco davvero per tutti. Era una insegnante eccellente,   all’occorrenza severa, ma anche una amica per tutti. Mariuccia ha avuto diversi cani guida, con i quali ha condiviso ogni attimo della sua vita, battendosi, anche all’interno della Commissione Nazionale Cani guida, per i diritti di conduttori e  degli amici a quattro zampe. Le battaglie legate al rispetto della legge che regolamenta l’ingresso dei cani guida nei pubblici esercizi e non solo, le campagne all’interno delle scuole, volte a sensibilizzare  sin dalla più tenera età, diverse dimostrazioni dell’impiego del cane guida, che l’hanno vista collaborare con la scuola di Limbiate, dalla quale provenivano le sue guide a quattro zampe, sinergia  che a giusta ragione,  le ha fruttato un significativo riconoscimento da parte dei Lions.  Mariuccia non poteva accettare  che ancora nel nostro paese vi fosse tanta ignoranza in materia di cani guida, era per lei un cruccio e faceva di tutto per combattere il pregiudizio, stimolando anche in continuazione la nostra associazione.  Una donna veramente unica, una collega di commissione straordinaria, una dirigente sezionale  da prendere ad esempio. Ed era bello sentire i nostri soci parlare di lei, elogiarne la sensibilità, l’attenzione alle istanze di tutti, la rettitudine, l’onestà, l’impegno, la capacità di sacrificarsi per gli altri. Mariuccia amava essere al passo con i tempi, le piaceva molto leggere e spesso accadeva che ci confrontassimo anche sul Libro Parlato, che lei adorava utilizzare.  Mariuccia ha insegnato tanto a molti di noi, ha dato un contributo importante  alla causa delle pari opportunità, alle battaglie per i diritti dei conduttori di cani guida, ha lottato e lavorato per l’emancipazione e l’autonomia di ciechi ed ipovedenti. Non dobbiamo e non possiamo dimenticare il suo ed il nostro percorso, è nostro dovere proseguire questo cammino ancora irto di difficoltà e di ostacoli;  glie lo  dobbiamo,   probabilmente è il modo migliore per dirle grazie, comunque è quanto ella  vorrebbe.  Di Mariuccia porterò sempre con me  numerosissimi  ricordi, tutti  per me meravigliosi, trattandosi di una amica sincera. Ne voglio condividere con voi uno, tra gli  ultimi in ordine temporale. Mariuccia è parte del progetto legato a “guide a quattro zampe”, la sua è una delle interviste che ho amato di più, per tante ragioni. Naturalmente le ho fatto avere una copia del volume… Un giorno mi telefona, mi dice di essere tornata a casa, parliamo di diverse cose. Ad un tratto mi chiede: “Luisa, sai perché ti ho telefonato? Oltre alla gioia di sentirti, sai perché ho voluto telefonarti subito?” Ed io: “Perché Mariuccia?” E lei quasi commossa, ma felice: “Sai, ho ricevuto il tuo libro… Mi sono fatta leggere l’intervista, ho voluto vedere come è venuta… sai che io dico sempre ciò che penso, sai che sono esigente  vero?…” Ed io un po’ intimorita: “E… Sì Come è venuta?” E lei sorridendo: “Luisa è bellissima, sì, bellissima, quella sono io, sì, sono proprio io, quella è la mia storia, la mia vita… sono io.”. Mi commuovo ancora a ripensare a quelle parole, mi sembra ancora di risentirle. Mariuccia si è riconosciuta completamente in quella intervista e questo l’ha emozionata moltissimo proprio come ha emozionato me, facendomi versare copiose lacrime, poiché in quell’intervista ho cercato non solo di includere le sue parole, ma anche la mia grande stima, considerazione ed ammirazione per quanto ha fatto nella sua vita e per ciò che ha voluto ed è stata in grado di dare a tutti noi. Grazie Mariuccia, ci mancherai immensamente.

Luisa Bartolucci

Mantova – Mantova Capitale della Cultura 2016

In occasione dell’anno di Mantova Capitale italiana della cultura 2016, all’interno di un progetto in collaborazione con Comune di Mantova e CSVM (centro servizi volontariato Mantova), finalizzato ad offrire quanto di più utile all’accoglienza e all’accessibilità verso i numerosi visitatori, compresi quelli con varie tipologie di disabilità, questa Sezione U.I.C.I. di Mantova, tra gli altri, al fine di informare ed agevolare il processo di inclusione ed accesso alla cultura e alla nostra splendida città, ha predisposto una raccolta aggiornata di indicazioni utili ad una visita più consapevole ed informata, in particolare circa i musei, rivolta ai disabili visivi ma non solo, che mettiamo a disposizione per una più ampia divulgazione.
La sezione rimane a disposizione per eventuali necessità di approfondimento e invita tutti ad approfittare di tanta bellezza storico-culturale e gastronomica offerta da una città che ha ricevuto un così prestigioso riconoscimento. Vi aspettiamo a porte aperte!
Per conoscere il calendario aggiornato degli eventi offerti da Mantova capitale è consigliabile consultare  il sito www.mantova2016.it, oppure la pagina Facebook “Mantova 2016 Capitale Italiana della Cultura” in alternativa per smartphone è disponibile anche l’App Mantova che permette la visita della città in modo divertente e interattivo, in più ha diversi contenuti (video 360°, immagini, realtà aumentata, più di 400 eventi al mese, tutti i luoghi di interesse e  i servizi disponibili in città).

Torino – Notiziario audio 011NEWS

E’ in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 30/2016 di venerdì 29/7/2016. Di seguito il link:

In primo piano
– da I.Ri.Fo.R Piemonte e Università di Torino nuovo corso per trascrittori di formule matematiche
– A Tirrenia uno scambio internazionale per giovani, incentrato sugli sport accessibili
– Rubrica “La voce dei soci”. Aspettiamo i vostri contributi.
Grazie, buon ascolto e buona estate!

Sintesi dei lavori della Commissione Relazioni Internazionali del 13 aprile 2016

Il 13 aprile 2016 dalle ore 14.30 alle ore 16.00 si è riunita in audioconferenza presso i locali della Presidenza Nazionale in via Borgognona 38, III° piano, la Commissione Relazioni Internazionali. Erano presenti Francesca Sbianchi (coordinatore), Vanessa Cascio, Rodolfo Cattani, Christoph Damm, Manuela Esposito (segretaria di commissione) e Clara Ori (tirocinante).
La riunione è iniziata esaminando alcuni punti della relazione programmatica 2016. Per l’educazione e la formazione l’UICI sta realizzando attività di sensibilizzazione politica per la ratifica del Trattato di Marrakech, nello specifico, l’organizzazione dell’incontro istituzionale del 20 giugno presso la Camera dei Deputati e la realizzazione di un video in cooperazione con l’Unione Mondiale dei Ciechi. E’ stata inoltre fatta menzione dei punti della Relazione programmatica relativi ai seguenti settori: tecnologie e accessibilità (sviluppo di prodotti con funzioni audio e display digitali acccessibili), politiche giovanili e per gli anziani (maggiore assistenza durante gli scambi culturali e di studio, continuazione del progetto VISAL) e euro-progettazione.
Si prosegue con la descrizione dei cinque progetti dell’EBU a cui l’UICI aderirà e sulle modalità di lavoro (Skype, email, Twitter). Il progetto 1, con referente Clara Ori, riguarda l’importanza dell’insegnamento del Braille per le persone con disabilità visive. Il progetto 4, con referenti Stefano Tortini e Vanessa Cascio, riguarda l’accesso delle persone cieche e ipovedenti al mercato del lavoro. I progetti 5 e 7, con referenti Christoph Damm e Nunziante Esposito, promuovono la messa a punto della Direttiva Europea sull’Accessibilità dei Siti Web Pubblici e dell’Atto Europeo sull’Accessibilità. Il progetto 8, con referente Matteo Salandri, ha l’obiettivo di fare pressione per ottenere una normativa mondiale che garantisca la presenza di segnali acustici sulle auto ibride ed elettriche.
Francesca Sbianchi riferisce della trasformazione in reti delle commissioni dell’EBU, ad eccezione di quella per il Collegamento con le Istituzioni UE, di cui Rodolfo Cattani è il Presidente, e quella sullo Sviluppo, che vengono mantenute. Sono candidati per l’Unione: Christoph Damm per la Rete sull’accesso all’informazione e alle tecnologie, Antonio Quatraro e Raffaele Iosa per la Rete per l’accesso alla cultura e all’educazione, Angela Pimpinella per le Reti relative ai sordociechi e alle pluridisabilità, Francesca Sbianchi per la Rete sui diritti, Matteo Salandri per la Rete sicurezza stradale e accesso ai trasporti.
Argomento di grande rilievo durante la riunione è stato la partecipazione dell’UICI in vari progetti europei. La Direzione ha autorizzato la Commissione a coordinare uno scambio internazionale giovanile dedicato alle attività sportive accessibili alle persone cieche e ipovedenti. Per l’UICI sarebbe una grande novità, per la prima volta ente coordinatore e non solamente partner. Lo scambio, se approvato dall’Agenzia Nazionale Giovani che gestisce il programma Erasmus+, si terrebbe a Tirrenia (PI) dal 13 al 20 settembre, e oltre ai giovani italiani prevede la partecipazione di persone vedenti e non vedenti selezionate dalle associazioni di ciechi in Finlandia e a Cipro. Molti sono gli esperti che si sono resi disponibili a fornire un importante supporto all’organizzazione delle attività di questo scambio. Il budget approvato dalla Direzione Nazionale per il progetto è di 4500 euro. Si proverà inoltre a ottenere finanziamenti da altri enti.
L’UICI ha aderito ad un altro progetto giovanile europeo “Beyond the Horizon”, che avrà come realizzazione uno scambio giovanile in Polonia. Inoltre, come negli anni precedenti, l’Italia partecipa al Campus Internazionale per la Comunicazione e l’Informatica (ICC) e si appresta a inviare un gruppo di ragazzi italiani. Quest’anno è stata scelta come coordinatrice nazionale Sara Kobal, ragazza non vedente che ha partecipato a varie edizioni dello scambio.
L’Ufficio Relazioni Internazionali ha redatto un comunicato riguardante il secondo seminario “Youth employability” dell’EBU, con formatrice Vanessa Cascio.
Altre attività di interesse sono state la gestione delle candidature italiane per la borsa di studio per il corso di lingua inglese in Spagna organizzato dall’associazione spagnola ONCE e il concorso EBU/ONKYO per i temi sul Braille. Francesca Sbianchi fa sapere che Roobi Roobi, italiana di origine pachistana e vincitrice del primo premio EBU/ONKYO tre anni fa, ha ricevuto la nomina di Membro Onorario del Club Italiano del Braille.
Si informa, infine, che l’Unione si è iscritta all’EGDF (Federazione Europea Cani Guida) e che due delegati hanno partecipato alla Conferenza EGDF tenutasi a Lubiana (Slovenia) nei giorni 14 – 15 aprile 2016.
La riunione si conclude con l’auspicio di Rodolfo Cattani affinché la Commissione per le Relazioni Internazionali continui in questa direzione per fronteggiare le sfide poste dalla politica nazionale e internazionale.

Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte – SENSI D’ESTATE 2016 mercoledì 3 agosto ore 21,30

SENSI D’ESTATE 2016
mercoledì 3 agosto ore 21,30
Corte della Mole Vanvitelliana, Ancona
Ingresso libero

ANCONA – Mercoledì 3 Agosto terzo appuntamento con “Sensi d’estate”, la rassegna culturale estiva promossa dal Museo Tattile Statale Omero. Alle ore 21,30 nella corte della Mole Vanvitelliana è di scena l’attrice Stefania Terrè con il monologo tratto dal romanzo di Mark Haddon e tradotto in oltre 20 Paesi, “Lo Strano Caso del Cane Ucciso a Mezzanotte”. La voce narrante è della protagonista, la quindicenne Christabel Boone affetta dalla sindrome di Asperger: una forma di autismo che se da un lato provoca disturbi comportamentali, dall’altro le dona straordinarie capacità logiche e matematiche. L’isolamento dalle emozioni e la sua naturale predisposizione rendono Christabel una grande appassionata della matematica. Vivremo insieme a lei un avventuroso viaggio alla scoperta della propria vita, tra situazioni rocambolesche, momenti di ingenua dolcezza e forti emozioni. La regia è di Antonio Lovascio, con musiche dal vivo di Paolo Tarsi, responsabile tecnico Simone Moroni, voce fuori scena Silvia Deusa, registrazioni a cura di Sauro Cesaretti, disegni realizzati dagli alunni della classe II b scuola elementare Dalla Chiesa di Castelfidardo.

L’ingresso allo spettacolo è libero. In caso di pioggia si svolgerà al Teatro Sperimentale L. Arena di Ancona.

A partire dalle ore 17 e fino alla 24 alla Mole Vanvitelliana sono aperte, visitabili e ad ingresso libero le mostre estive promosse e organizzate dal Museo Tattile Statale Omero: ROBERTO PAPINI Metamorfosi del rifiuto – Il riciclo nell’arte in dialogo con la grande “Italia riciclata” di Michelangelo Pistoletto e VISIONI ANIMALI Sculture d’Arte Contemporanea, 57 sculture realizzate da significativi artisti italiani al 1938 ad oggi.

INFO
Museo Tattile Statale Omero, Mole Vanvitelliana, Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona
Tel +39 071 28 11 935 info@museoomero.it www.museoomero.it #museoomero #sensidestate2016

Monica Bernacchia
Comunicazione
Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28, 60121 Ancona
tel. 071.2811935 fax 071.2818358
www.museoomero.it
email: redazione@museoomero.it
#museoomero – seguici su: Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+

L’Esperto in scienze tiflologiche, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Cari Marco, Michele, Luciano, Pietro, Enzo e Giancarlo, GRAZIE davvero!!! Da “giganti” delle scienze tiflologiche come voi, c’è solo da imparare e non dimenticherò mai le discussioni appassionanti e stimolanti di queste prime due riunioni del “nostro”Network per l’Inclusione Scolastica.
Altro che polemiche e confusione su di esso. Stiamo invece contribuendo a “riaccendere” il dibattito culturale all’interno dell’Unione. E scrivo tutto ciò con un po’di tristezza ed amarezza nel pensare a quanto di “fosco, oscuro e buio” sta al contrario accadendo nella mia bella Sicilia a livello “unionesco” in questi giorni. Qui pare che le gelosie, le invidiucce ed i “feudi” personali abbiano ormai preso il sopravvento, alimentando divisioni e scontri “fratricidi” al nostro interno, ma soprattutto provocando sempre più diffidenza da parte della politica, a noi mai troppo sensibile.
L’antidoto a tutto questo “marasma” è l’essenza stessa, la “ragion d’essere”del “Network per l’Inclusione Scolastica” voluto fortemente dal nostro “lungimirante” Presidente Mario Barbuto. Infatti, il “perchè” dell’esistenza del nostro Network e del suo “ubi consistam” si fonda, a mio modesto avviso, proprio sul fatto che il dibattito associativo in seno all’UICI non si deve assolutamente appiattire e basare su bisogni di visibilità personali o su questioni di piccolo cabotaggio, quanto piuttosto, riprendendo e rimettendo al centro il confronto tra di noi sulle “idee di fondo” e sui “valori” che ci hanno sempre distinto dalle altre organizzazioni di disabili quali: l’istruzione, l’inclusione scolastica, il ruolo dei nostri centri di consulenza tiflodidattica e degli Istituti dei ciechi, il significato di “scienze tiflologiche” nel terzo millennio, ecc…
I particolarismi e le “guerriglie” interne ci “uccidono”, mentre il confronto culturale (anche se aspro ed animato) sui “nobili” temi associativi di cui sopra, dei quali il Network si sta facendo genuino interprete e portavoce (“tecnico” e non politico) contribuirà certamente a far crescere la nostra Unione, rendendo veramente efficace il processo di inclusione degli studenti disabili visivi e garantendo loro finalmente un ruolo da “protagonisti” non solo tra i banchi di scuola , ma anche nella società e nella vita.
Io ci credo sul serio e noi tutti dobbiamo essere profondamente convinti dell’importanza dell’esaltante sfida” culturale che è stata data al nostro Network.
Allora, “networkari” e non, da qui in poi, adoperiamoci sempre più e profondiamo ogni nostra energia, senza riserva alcuna, per promuovere l’inizio della “terza fase” della tiflologia in Italia e cioè quella del suo rilancio definitivo.
Secondo me, per favorire tale svolta “epocale” non dobbiamo “elucubrare” od elaborare chissà quali mega dottrine o nuovi sistemi educativi e pedagogici, ma i “nodi” salienti e le direttive del Network sono stati già magistralmente e sapientemente tracciati dal suo “Coordinatore operativo” Michele Borra. Mi riferisco naturalmente ai “famosi” quattro punti “strategici” da lui indicati già durante il primo incontro del Network dell’inclusione del 4 Maggio u.s. e che corrispondono all’agenda delle cose che il Network dovrà fare subito e cioè: Elaborazione delle “linee guida” dell’inclusione scolastica degli studenti minorati della vista;
Indicatori di qualità e valutazione dei servizi dei nostri Centri di consulenza tiflodidattica e degli Istituti dei ciechi;
Formazione professionale dell’”Esperto in scienze tiflologiche” e dell’assistente per l’autonomia e la comunicazione degli alunni con disabilità sensoriale;
Elaborazione di un protocollo d’intesa da sottoporre al MIUR ed agli Enti locali sull’inclusione scolastica dei disabili visivi.
In merito al primo punto, io credo che il testo, prodotto in queste settimane da Giancarlo Abba, rappresenti un’ottima ipotesi operativa sulla quale poter lavorare e magari “partorire” un documento già in occasione della prossima riunione del Network del 15 Giugno p.v. Sugli indicatori di qualità dei servizi erogati dai nostri Centri ed Istituti e sulla valutazione della qualità dei loro servizi, io ho dato il mio “modesto” apporto (con il mio contributo sui livelli essenziali delle prestazioni per garantire un’effettiva inclusione scolastica degli alunni minorati della vista e con la stesura di una bozza di scheda di valutazione dei nostri servizi da consegnare e far compilare ai nostri Centri ed ai loro utenti). Sull’altro “delicatissimo” e spinoso aspetto concernente la formazione professionale dell'”Esperto in scienze tiflologiche”, spetta senz’altro a Marco Condidorio, vero e proprio “pioniere” di questo nuovo “profilo” in Italia, impegnarsi alacremente a far sì che il Master in TSE dell’Unimol, da esperienza “pilota”, con i dovuti accorgimenti ed aggiustamenti suggeriti dal Network, possa essere recepito come modello formativo di riferimento nazionale per tutti gli Atenei italiani. L’Unimol, aprendo un confronto costruttivo con il Network dell’inclusione, potrebbe diventare il nostro riferimento anche per l’istituzione ed il riconoscimento della tanto “agognata” cattedra universitaria di Tiflologia e perché no di una vera e propria “specialistica” in scienze tiflologiche, avente percorsi formativi e piani di studio concordati ovviamente con il nostro Network.
Ad uso dei nostri lettori, a proposito dell’”esperto in scienze tiflologiche, Mercoledì 25 Maggio u.s. nel corso di una riunione molto proficua, tutti i componenti il Network abbiamo fatto sintesi e trovato un accordo sul fatto che tale “figura” debba essere incardinata nell’ambito  del dipartimento di scienze della formazione e che, come evidenziato saggiamente da Luciano Paschetta, pertanto  :
1. La definizione più idonea suggerita è quella di Esperto in scienze tiflologiche o di quella similare di Tiflopedagogista? (all’interno del Network pare non ci sia unanime consenso sulla denominazione inglese Typhlology skilled educator) e questo non per una mera questione nominalistica, ma perché la sua denominazione deve richiamare l’ambito di competenze nel quale egli opera;
2. I titoli di accesso al master devono essere  limitati a quelli dell’area  (scienze della formazione, scienze dell’educazione, pedagogia, educatore specializzato, ecc.);
3. Le competenze tiflologiche  debbono  innestarsi in questi contesti  perché  il nostro esperto  possa entrare in relazione positiva con il bambino (il   piccolo disabile  visivo è prima di tutto un bambino ) ,la famiglia , i docenti, ecc. diversamente potremo fare dei tecnici esperti, ma non degli educatori. Dare la “patente” di tiflologo a chi non è ben preparato è più pericoloso per il futuro dell’inclusione che non avere tiflologi patentati.
Recependo le sempre attente e preziose osservazioni del Prof. Paschetta, il Network concorda dunque che in particolare occorre:
1. Indicare una denominazione condivisa del titolo (“esperto in scienze tiflologiche o Tiflopedagogista?);
2. Limitare le lauree di accesso a quelle dell’area psicopedagogica;
3. Definire con puntualità il profilo professionale  di questa nuova figura indicando con chiarezza  le  conoscenze  necessarie (il suo “sapere”), le competenze (il suo “ saper fare”), le capacità relazionali (il suo “saper essere”) ;
4. ridefinirne il curriculum in relazione al punto3;
5. rivederne la didattica (aumentare le ore di lezione frontale e alternarle a quelle in FAD, prevedere laboratori in presenza, ecc.)
6. cercare di garantire tirocini sul campo efficaci (le nostre sedi UICI, i nostri CCT e gli Istituti dei ciechi).
Relativamente alla formazione di “figure professionali” destinate all’assistenza scolastica ed all’educazione dei ciechi, inoltre, non ritengo tanto “peregrina” e per niente casuale la proposta avanzata ancora da Luciano Paschetta, mirante al riconoscimento del profilo dell'”Assistente per l’autonomia e comunicazione” degli studenti con disabilità sensoriale, non foss’altro perchè già istituita ai sensi dell’art. 13 comma 3 della 104.
Il Coordinatore del Network per l’Inclusione Scolastica Pietro Piscitelli avrà invece il duro compito, insieme al Coordinatore “operativo” Michele Borra, di sostenere l’ipotesi, da trasformarsi in realtà, secondo cui il Network debba acquisire lo statuto giuridico di gruppo tecnico o, se volete, tavolo tecnico per l’inclusione scolastica. Questo è un obiettivo difficile ma nel contempo “irrinunciabile” e che, proprio per tale motivo, necessita del supporto di tutti noi che amiamo l’Unione.
Infine, Enzo Bizzi dovrà darci un’ulteriore mano al fine di redigere quanto prima un “protocollo d’intesa” finale sull’inclusione scolastica, da sottoporre al MIUR ed agli Enti locali entro e non oltre la fine di quest’Estate. Non dimentichiamoci, infatti, che la nostra grande “scommessa” non è solo quella di assicurare un futuro sempre più inclusivo ai “ragazzi ciechi” (per dirla alla Romagnoli), ma anche e soprattutto quella di governare il “presente” e l'”esistente” nel migliore dei modi sin dall’inizio del prossimo anno scolastico.

Pistoia – Presentazione nuovo automezzo

Il giorno 27 luglio 2016 alle ore 11.30 è stato presentato alla città il nuovo mezzo della sezione dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti onlus di Pistoia, davanti ai locali della sede sita in Via F.Ferrucci n. 15 Pistoia.
Si tratta di una Fiat Punto che verrà adibita all’accompagnamento dei dirigenti per le attività istituzionali e dei soci della sezione per le varie necessità personali.
Il veicolo è stato acquistato con il fondamentale e prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
All’inaugurazione era presente in rappresentanza della Fondazione il Vice presidente Ing. Giovanni Palchetti, l’Assessore del Comune di Pistoia Elena Becheri che ha portato il saluto del Sindaco, erano altresì presenti l’Architetto Maria Paola Vallecchi Vice presidente dell’ordine degli architetti e collaboratore della nostra sezione, Edoardo Morini in rappresentanza del Comitato Scherma Regionale Toscano. Per la sezione erano presenti il Presidente Tiziana Lupi, il Presidente della F.A.N.D. Provinciale di Pistoia Virgilio Rafanelli, alcuni consiglieri e familiari. Un particolare ringraziamento alle ragazze che prestano servizio presso l’Unione che si sono impegnate per la buona riuscita dell’evento.

Fiat Punto

Fiat Punto

Vercelli – Arcobaleno n. 3 luglio 2016

ANNO XXVIII n. 3 – LUGLIO 2016
ARCOBALENO – Periodico a cura dell’Unione Italiana Ciechi – Sezione provinciale di Vercelli Via Viotti 6 – Tel. 0161/253539 – Fax 0161/257290 – INDIRIZZO EMAIL: uicvc@uiciechi.it – SITO INTERNET: www.uicivercelli.it – Autorizzazione del tribunale di Vercelli n. 265 del 20/01/89 – Spedizione in A.P. – Art.2 Comma 20/C – Legge 662/96 – D.C.- D.C.I./VC.
Stampato in proprio – SEDE DI VERCELLI – Orario di apertura al pubblico: Ufficio di Vercelli, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 17 il lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio.

Carissimi,
ho il piacere di iniziare l’Arcobaleno con alcuni Ringraziamenti: alle Associazioni “Veterani Calcio Pro Vercelli” e “Torino Club Eusebio Castigliano” che, attraverso una serata benefica organizzata il 7 giugno scorso presso il Modo Hotel, hanno raccolto contributi in nostro favore e ai giovani “Amici di IEIO” che, con “Play 4% Fun”, Torneo di calcetto, nelle giornate del 18 e 19 giugno, si sono impegnati nella raccolta di fondi per la nostra Unione e per l’attività del Centro di Riabilitazione Visiva.
Rivolgiamo i nostri ringraziamenti anche agli organizzatori della “Sagra del mirtillo” di Moncrivello che, il 25 e 26 giugno scorso, ci hanno offerto la possibilità di essere presenti alla manifestazione con uno stand attraverso cui farci conoscere e far conoscere la nostra Associazione e i suoi servizi.
Con grande soddisfazione, inoltre, vi comunico il ripristino, a Varallo e a Borgosesia, di due distaccamenti dell’Unione. L’incontro tra la volontà da parte del Consiglio di avvicinare a sé i Soci geograficamente più distanti e la disponibilità di Giovanni Capelli e Benito Romano hanno fatto sì che tale desiderio si sia concretizzato. Giovanni e Benito saranno il tramite tra i Soci di Borgosesia e di Varallo e i nostri uffici. Questa buona notizia offre lo spunto per appellarmi a tutti voi, con l’auspicio che altri trovino l’energia e il coraggio di attivarsi in favore dei Soci dell’Unione, in particolare nelle zone di Santhià e Trino.
In Vostra attesa, vi auguro una Buona estate!
Maria Paola Vaccino
LOTTERIA PREMIO LOUIS BRAILLE 2016 – Comunicato stampa
Primo premio: 500.000 €. Estrazione: 8 settembre 2016
Confermata anche per il 2016 la Lotteria Premio Louis Braille, l’unica a carattere nazionale oltre alla classica Lotteria Italia. Nel 2015, la Lotteria abbinata al Premio Braille ha avuto, anche grazie al carattere solidaristico dell’evento e a una capillare diffusione dell’Associazione sul territorio nazionale, un significativo successo, ottenendo la riconferma per il 2016: nella prima edizione, lo scorso anno, gli italiani si sono mostrati sensibili al tema della solidarietà sociale, facendo registrare un ottimo risultato di vendita, oltre 990 mila tagliandi e un incasso che ha sfiorato i 3 milioni di euro. “La Lotteria ha rappresentato e rappresenta un’occasione straordinaria per l’Unione – dichiara il Presidente Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Mario Barbuto – sia nell’anno in corso, sia per gli anni futuri, perché ci offre un nuovo strumento di acquisizione delle risorse finanziarie e un mezzo potente di comunicazione con il grande pubblico a livello nazionale. […]
Per il 2016, l’Unione ha deciso di destinare la maggior parte dei proventi della lotteria alle sue strutture locali per sviluppare la promozione delle attività fisiche, motorie e sportive, particolarmente preziose ad assicurare uno sviluppo armonico e integrale della personalità e della crescita delle persone cieche e ipovedenti. Anche quest’anno, i biglietti saranno venduti, oltre che dalla tradizionale rete di vendita rappresentata, principalmente, da ricevitorie del gioco del lotto, tabaccherie e Autogrill, anche direttamente dalle strutture provinciali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
L’8 settembre 2016 inoltre, in concomitanza con la giornata dell’estrazione, è in programma a Roma la manifestazione-evento dedicata al Premio Braille, una grande serata di musica e spettacolo che vedrà la consegna dei riconoscimenti pubblici per chi si è distinto nella promozione dei diritti delle persone con disabilità visiva e sarà l’occasione per annunciare i biglietti vincenti della Lotteria.
La nostra sezione, quest’anno, si è impegnata nella vendita di 500 biglietti; chi volesse aiutarci acquistando o vendendo i biglietti può rivolgersi al nostro ufficio di via Viotti, 6 a Vercelli o telefonare allo 0161/253539.
Circolare INPS N. 127 dell’ 8/07/2016
L’Istituto, con tale Circolare, detta le istruzioni operative relativamente alla proroga degli effetti del verbale rivedibile fino al completamento dell’iter di revisione ai fini dei permessi e congedi riconosciuti ai lavoratori dipendenti in caso di disabilità grave. In particolare, portiamo all’attenzione il punto 2.3, che rappresenta la fattispecie secondo cui il verbale di revisione, emesso in ritardo per disfunzioni della Commissione medico-legale, non vada poi a confermare lo stato di disabilità grave: “Nel caso in cui la visita di revisione si concluda con un verbale di mancata conferma dello stato di disabilità grave, il lavoratore, il disabile e il datore di lavoro riceveranno dalla Struttura territoriale una lettera tramite la quale sarà comunicata la cessazione degli effetti del provvedimento di autorizzazione, a suo tempo rilasciato in base al verbale rivedibile, con decorrenza dal giorno successivo alla data di definizione del nuovo verbale”.
Soggiorno marino “ Sole di settembre” presso la struttura “Le Torri” – Tirrenia dal 4 al 18 settembre 2016
La sede centrale dell’Unione propone agli interessati, dal 4 al 18 Settembre p.v., presso

il Centro “ Le Torri – G. Fuca” – Olympic Beach di Tirrenia, il soggiorno “Sole di settembre”, che pur essendo stato organizzato dalla Commissione Nazionale Terza età, è aperto a tutti i soci, senza alcuna distinzione.
L’offerta del soggiorno, a persona, valida sia per gli ospiti con disabilità visiva sia per gli accompagnatori, si articola nei seguenti importi:
– camera singola ( torre piccola ) euro 780,00
– camera doppia ( torre piccola ) euro 680,00
– camera doppia ( torre grande ) euro 880,00
– camera tripla ( torre grande ) euro 780,00
La quota individuale comprende: Servizio di Pensione Completa con acqua e vino ai pasti; cocktail di benvenuto; cena tipica con degustazione dei piatti Toscani e Trentini;
sala riunioni a disposizione per iniziative e serate ludiche; animazione e intrattenimento;
serata con piano bar e cantante; servizio spiaggia (ombrellone e sdraio).
Alla quota va aggiunta la tassa di soggiorno di Euro 7,50, dovuta al comune di Pisa.
Servizi a richiesta o a pagamento: escursioni; parrucchiera; estetista; infermiera;
alfabetizzazione informatica.
Il corso di Alfabetizzazione informatica sarà tenuto, con la consueta competenza, da Nunziante Esposito e dovrà essere richiesto all’atto della prenotazione del soggiorno.
Con la collaborazione dello staff dell’hotel saranno organizzati giochi di squadra, tornei amichevoli di show down, scopone scientifico e scacchi per il divertimento di tutti.
Non mancheranno infine, serate culturali ed eventi musicali.
Prenotazioni, informazioni, chiarimenti circa i transfert da e per le stazioni ferroviarie di Pisa e Livorno: Olympic Beach Le Torri, tel. 050/32270 fax 050/37485 email info@centroletorri.it
Consiglio Regionale UICI del Piemonte – Torino, 9 luglio ‘16
Il 9 luglio scorso si è tenuto a Torino il Consiglio Regionale del Piemonte dell’Unione Italiana Ciechi con la partecipazione dei rappresentanti delle sezioni provinciali, per Vercelli: il Presidente, Paola Vaccino e il consigliere regionale, Luigi Cerruti.
Dall’incontro sono emersi due elementi principali: innanzitutto, la costituzione del Consiglio di amministrazione regionale dell’I.R.I.Fo.R. con la nomina di Walter Scarfia, Franco Lepore e Luigi Cerruti; inoltre, in quell’occasione, si è tenuta la dimostrazione pratica della fattibilità, per chi abbia una buona conoscenza informatica, della firma certificata digitale, cosiddetta “Firma OK”, il dispositivo, accessibile e “portabile”, consentirà ai non vedenti di firmare documenti digitali in piena autonomia su qualsiasi computer.
L’AGENDA DEGLI APPUNTAMENTI
Ve lo siete persi?
Tiflosystem presenta i suoi prodotti a Varallo
E’ stato un buon successo l’evento che la Delegazione Valsesiana ha presentato sabato 2 luglio a Varallo negli eleganti locali del Club Anni d’Argento.
Infatti, dopo una preliminare illustrazione delle norme legislative che disciplinano i vari gradi di ipovisione, la Tiflosystem ha presentato e dimostrato l’utilizzo di apparecchiature e strumenti per chi ha gravi problemi di vista, quali videoingranditori
portatili e da tavolo, telefoni cellulari e ausili con funzioni vocali.
Una cosa è sentirne parlare o leggere un dépliant oppure vedere su internet.
Completamente diverso è invece “vedere dal vivo” e “toccare con mano”, provando. Ci si rende conto che esiste anche la possibilità di vivere meglio. Viene voglia di prendere diverse cose.
Per ora ci limitiamo a riportare la notizia ma ci riserviamo di approfondire l’argomento in un prossimo numero del giornalino.
Intanto un grazie ai partecipanti, soci e non soci dell’Unione, che, con l’interesse dimostrato, stimolano gli organizzatori a continuare per il bene comune.
Giovanni Capelli
Appuntamenti di settembre
Ciao a tutti cari Soci, voglio augurarvi innanzitutto buone vacanze ma chiedo anche la vostra attenzione: il giorno 8 ottobre p.v. si svolgerà la già preannunciata gita al Museo del mare a Genova. E’ previsto un pullman che trasporterà i vercellesi. Al momento non mi è ancora possibile comunicare il costo del viaggio in quanto questo varierà a seconda del numero dei Soci dell’Unione di Vercelli e di Biella che parteciperanno alla gita.
Attendo le vostre adesioni al numero 337/830097.
Daniela Zanetta
Un saluto in punta di piedi
Ciao a tutti! Mi sembra di essere un elefante che entra in una cristalleria, ma voglio correre il rischio e cerco di usare cautela e delicatezza per riaffacciarmi a voi.
Sono sparita sei mesi fa dall’Unione. Forse qualcuno se ne è accorto. Sono sparita improvvisamente lasciando ogni carica associativa per poter dedicare tutto il tempo necessario a me stessa e al recupero della mia salute.
Non sono ancora pronta a rientrare nell’inquietante turbine della vita e non sono ancora pronta ad affrontare le difficoltà.
Voglio però, con questa mia, farvi sapere che ho piacere, attraverso le pagine dell’Arcobaleno, di salutarvi tutti, amici, soci e volontari. Grazie per avermi dato lo spazio per potermi esprimere e raggiungere tutti attraverso la stampa associativa e soprattutto grazie per avermi seguita e sostenuta lungo i dieci anni della presidenza della sezione di Vercelli. Un abbraccio a tutti.
Cristina Bozzetta

La rubrica di Dany
“La vacanza è come l’amore… attesa con piacere, vissuta con disagio e ricordata con nostalgia”
Avete deciso dove trascorrere le vacanze estive? Io si. Trascorrerò tutti i tre mesi estivi al mare, a casa mia, circondata dal mare a quadretti!
Dal balcone di casa mia, guardando verso sud si scorgono le verdi colline del Monferrato, e proseguendo con lo sguardo verso ovest fino a nord, le Alpi sfoggiano con eleganza
maestosa i loro ghiacciai.
Ormai sono anni che questo meraviglioso panorama non lo vedo più, ma so che è sempre lì, vivido nella mia mente e per nulla cambiato.
Ma non finisce qui! La cecità ha bussato alla mia porta per insegnarmi che la natura va guardata, rispettata ed anche ascoltata. Ed allora, ecco che al bel panorama si aggiungono le note musicali di un’orchestra, chiamata “natura” e che suona gratuitamente 24 ore su 24,diffondendo nell’aria le melodie dell’estate! La sinfonia inizia all’alba con il cinguettio degli uccellini, poi arriva il turno della cicala che canta ininterrottamente fino al tramonto, e poi il gran finale con il gracidare delle rane sotto il cielo stellato!
Poi, all’alba l’orchestra ricomincia da capo, ed il sole con amore e calore bacia la terra lasciando un segno rosso, chiamato papavero!
Cari amici e lettori di “Arcobaleno”, ovunque trascorriate le vacanze estive, non dimenticate che anche le cose più semplici possono regalare al nostro cuore grandi emozioni e tanta serenità!
Buone vacanze ed un “papavero” a tutti!
Con un sorriso, Daniela Molinari
I miei contatti: cell. 333 6803663; email daniela.molinari@winguido.it
RINNOVO TESSERAMENTO 2016
L’Associazione è un luogo di cui sentirsi parte, è uno spazio da condividere e imparare a condividere, è una rete di relazioni e soprattutto di persone: soci, volontari e amici, e ognuno, secondo le proprie possibilità, contribuisce a dare identità alla nostra Unione.
Per qualche mese, è ancora possibile rinnovare la propria fiducia all’Associazione sostenendola con il rinnovo dell’iscrizione per l’anno 2016: l’importo è sempre pari a 49,58 da versarsi tramite bollettino postale o, direttamente, presso gli uffici.
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Per chiunque voglia aiutare l’Unione Italiana Ciechi di Vercelli, è possibile diventare Soci sostenitori con un contributo minimo di 30,00 euro.
AGGIORNAMENTO DATI SOCI
Informiamo che stiamo provvedendo ad aggiornare i dati del nostro archivio anagrafico adeguandolo alle nuove richieste da parte della sede centrale e trasferendolo su una banca dati telematica; preghiamo pertanto i Soci, in particolare quelli iscritti da più tempo o quelli cui siano mutate alcune condizioni dall’anno d’iscrizione, di mettersi in contatto con il nostro ufficio per fornire i dati aggiornati.
Chiusura estiva
Durante la pausa estiva gli uffici osserveranno i seguenti periodi di chiusura:
Unione Italiana Ciechi, dall’8 al 31 agosto 2016
U.N.I.Vo.C., tutto il mese di agosto p.v.
Centro di Riabilitazione Visiva, dal 27 luglio al 31 agosto 2016
BUONE VACANZE