Torino – Comunicati del 2 dicembre 2016

La Segreteria U.I.C.I. – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti onlus Sezione Provinciale di Torino C.so Vittorio Emanuele II, 63 – 10128 Torino tel. 011/535567 – fax 011/5617583
e-mail: uicto@uiciechi.it – sito: www.uictorino.it
Facebook: www.facebook.com/uicitorino – Twitter: @uicitorino
COMUNICATI DEL 2 DICEMBRE 2016
1) Festa di Santa Lucia
2) Visita Villa della Regina
3) Festa dell’Immacolata e Festività Natalizie
4) Conto corrente solidale per le vittime del terremoto
5) Rubrica La voce dei Soci
6) Capodanno 2017
7) Attività della Polisportiva
8) Comitato pari opportunità e associazione Verba
9) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
10) Sportello legale
11) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
12) Accompagnamenti UNIVoC
13) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia fra Ciechi e
Vedenti

Festa di Santa Lucia
Sabato 17 dicembre festeggeremo insieme Santa Lucia e ci scambieremo gli auguri per le prossime festività natalizie.
Dove? In Via Ormea 1/b a Torino presso il Ristorante “Masaniello é turnat”
Quando? Dalle 12.30 alle 17.00 circa
Come? Un tempo di allegria da trascorrere insieme, iniziando con il pranzo caratterizzato da tris di antipasti (insalata di carciofi e parmigiano, involtino di melanzana, flan di verdura con fonduta), pasta napoletana al forno, grigliata mista di carne con verdure alla griglia e patate al forno, macedonia di frutta, vino della casa, caffè e limoncello. Al pomeriggio giochi e musica con la partecipazione dei nostri soci Angelo Panzarea e Toni Asquino; merenda con panettone e spumante.
Quanto costa? Euro 20,00 pro-capite per persone cieche o ipovedenti e un accompagnatore; Euro 30,00 per eventuali altri partecipanti.
Come iscriversi? Presso il nostro sportello di segreteria entro e non oltre mercoledì 14 dicembre 2016. Vi aspettiamo numerosi!

Visita Villa della Regina
Martedì 6 dicembre (ore 10), nell’ambito delle iniziative per la Giornata Mondiale delle Persone Disabili, la Villa della Regina di Torino propone una visita guidata agli appartamenti reali, con la possibilità di usare guide tattili. La proposta, gratuita, è rivolta a 10 disabili visivi: per questioni logistiche è importante che ognuno sia affiancato da un accompagnatore. Per partecipare è necessario prenotare, contattando entro venerdì 2 dicembre la signora Enza Ammendolia al numero 339 68 36 001.

Festa dell’Immacolata e festività Natalizie Informiamo i soci che per la ricorrenza della Festa dell’Immacolata gli uffici della Sezione rimarranno chiusi Giovedì 8 e Venerdì 9 Dicembre. Per quanto riguarda le festività Natalizie invece la chiusura verrà effettuata da martedì 27 a venerdì 30 dicembre. L’attività riprenderà con i consueti orari Lunedì 2 Gennaio 2017.

Conto corrente solidale per le vittime del terremoto La direzione centrale UICI ha deciso di aprire una sottoscrizione a sostegno delle popolazioni colpite dai terremoti che hanno sconvolto il centro Italia negli ultimi mesi. Confidando nella partecipazione solidale da parte dei soci, è stato aperto un apposito conto corrente bancario. I dati per il versamento sono disponibili sul sito www.uiciechi.it Rubrica La Voce dei Soci Dall’inizio del 2016 la rivista quadrimestrale della nostra sezione, Uici/011, si è arricchita di una nuova rubrica. E’ “la voce dei soci”, uno spazio aperto a tutti i nostri iscritti, all’interno del quale è possibile esprimere pareri, proposte, idee e commenti su qualsiasi argomento relativo all’esperienza associativa e più in generale alla vita dei disabili visivi. In previsione del nuovo numero della rivista, che è in lavorazione in queste settimane, rinnoviamo l’invito a farci avere nuovi contributi e spunti. Le vostre riflessioni sono preziose e possono aiutarci a tenere vivo quel confronto così importante a tutti i livelli dell’Unione. Potete inviare testi brevi (indicativamente intorno alle 1.000 battute, spazi inclusi) all’indirizzo e-mail ufficio.stampa@uictorino.it. La redazione si riserva il diritto di valutare la pubblicazione dei testi, anche in base allo spazio disponibile.

Capodanno 2017
Per il Capodanno 2017 la nostra sezione propone un momento all’insegna della convivialità e dell’incontro. Si tratta di una due giorni a Sale San Giovanni, piccolo comune nelle Langhe famoso per la coltivazione delle erbe aromatiche, in particolare per la lavanda. Il programma prevede: partenza nel pomeriggio di sabato 31 dicembre e sistemazione presso l’Osteria delle Erbe. A partire dalle 20.30, veglione con ricca cena, brindisi di mezzanotte, musica e balli. Nella giornata successiva, dopo la colazione, sarà possibile partecipare a un laboratorio di degustazione olfattiva incentrato sulle erbe aromatiche. Seguirà pranzo per inaugurare il 2017. Nel pomeriggio il ritorno a Torino. Il tutto, compresi trasporto e pernottamento, è offerto al prezzo speciale di 145 Euro a persona. Il pacchetto sarà valido solo se si raggiungeranno i 20 partecipanti. Per iscriversi e per ulteriori informazioni contattare i nostri uffici al numero
011535567 entro lunedì 5 dicembre.

Attività della Polisportiva
Settimana Bianca a Cogne:
La Polisportiva organizza la consueta settimana bianca per la pratica dello sci di fondo a Cogne dal 22 gennaio al 28 gennaio 2017. La quota per i soci della Polisportiva è di Euro 530,00 e per i non soci Euro 570,00. Le prenotazioni vanno effettuate alla Polisportiva entro il 14 Dicembre. Per ulteriori informazioni la Polisportiva è a vostra disposizione.

Comitato pari opportunità e associazione Verba Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.

Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore
18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore
17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore
18.00
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.

Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.

Accompagnamenti UNIVoC
Si informano gli utenti che le richieste di accompagnamento potranno essere rivolte alla signora Laura, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore
19 dal lunedì al venerdì, telefonando al numero 011/859523 o cellulare
333/7773309 oppure alla signora Enza al numero 339/6836001.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie
attività:

Mercoledì 7 Dicembre – La nostra amica Simona Angelillo sarà fra noi per darci consigli e dimostrarci come le sue deliziose torte possano diventare delle opere d’arte. Queste dolcezze saranno poi date in assaggio a tutti noi, insieme ad un brindisi.

Lunedì 12 Dicembre – RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO.

Mercoledì 14 Dicembre – Si conclude il torneo di GIOCHI SENZA FRONTIERE, con variegate attività, a cui sarete tutti chiamati a dare il vostro apporto e dimostrare la vostra abilità.

Venerdì 16 Dicembre – SALONE TURCHESE – ore 21,00 – la Famija Turineisa presenta CONCERTO DI NATALE” con il Coro Alpino “Il Quadrifoglio” e la Corale “San Luigi Orione” di Borgo D’Ale.

Domenica 18 Dicembre – MERCATINO DI NATALE.
Anche quest’anno la Famija Turineisa espone tanti interessanti e deliziosi prodotti che si potranno donare come augurio per questa festività. Inizio ore 10,00 – chiusura ore 19,00.

Mercoledì 21 Dicembre – SERATA DELI AUGURI DI BUON NATALE.
Desideriamo riunirci per formulare i voti di una serena festività e condividere un momento di gioia. Vi sarà il consueto scambio dei doni, con la speranza che essi siano espressione di vera amicizia, quindi non riciclati né incartati. Seguirà un brindisi con spumante, panettone e pandoro.

Mercoledì 28 Dicembre – SERATA DEGLI AUGURI DI BUON ANNO.
Anticipiamo i botti di Capodanno con un’esplosione di allegria perché durante la serata potrete ballare , ascoltare musica e sentire esilaranti storielle e barzellette. Seguirà un brindisi augurale con spumante e panettone.

Ragusa – Cerimonia inaugurazione struttura ambulatoria per la prevenzione della cecità

Cerimonia alla struttura ambulatoriale per la prevenzione della cecità dell’Uic di Ragusa è stata dedicata alla memoria del dott. Gabriele Damanti che fino all’ultimo ha pensato ai ciechi e agli ipovedenti donando sette apparecchiature di nuova generazione: “è stato un uomo da cui trarre esempio”

Fino all’ultimo ha avuto un consistente pensiero per quella stessa sezione territoriale dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti a cui aveva dedicato la sua vita. Il dott. Gabriele Damanti ha infatti donato, dopo la morte (ma la notizia è stata ufficializzata soltanto oggi), sette apparecchiature di ultima generazione a quella stessa struttura ambulatoriale oculistica per la prevenzione della cecità intitolata proprio questa mattina alla sua memoria. Ecco perché la cerimonia odierna, a cui hanno partecipato tra gli altri il prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi, il questore Giuseppe Gammino, il dirigente del Libero consorzio comunale, Raffaele Falconieri, il capitano Elisabetta Spoti, comandante della Compagnia di Ragusa dei carabinieri, i deputati regionali Giorgio Assenza e Orazio Ragusa, don Giorgio Occhipinti, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, che ha portato i saluti del vescovo Cuttitta, ha avuto un significato ancora più pregnante nel momento stesso in cui è stata tratteggiata la figura di un uomo che, come hanno ripetuto più volte i presidenti, presenti alla cerimonia, delle sezioni territoriali di varie province della Sicilia, possa “essere d’esempio ad altri nell’indicare la strada migliore per chi ogni giorno si trova costretto ad affrontare la disabilità della cecità”. E’ stato il presidente dell’Uici Ragusa, Salvatore Albani, a dare il via ai lavori mettendo in rilievo il grande significato della giornata di oggi, per tutti i ciechi e gli ipovedenti della provincia di Ragusa, “nel celebrare – ha spiegato – una figura che qui da noi non ha bisogno di presentazione perché con discrezione e discrezionalità ha accompagnato la nostra storia e la nostra crescita”. Anche il commissario straordinario del consiglio regionale siciliano dell’Uic, Linda Legname, si è detta piacevolmente stupita, pur non avendolo mai conosciuto di persona, del supporto che il dott. Damanti ha fornito all’associazione. Alla cerimonia di oggi, poi, hanno partecipato Salvatore Romano, direttore generale dell’Uici, e Adoriano Corradetti, componente della direzione nazionale. Per l’occasione è stata consegnata la tessera di socio onorario dell’Uic al dirigente scolastico della Rogasi di Pozzallo, Grazia Basile, che tanto si sta battendo, nel suo ambito, per i diritti dei ciechi e degli ipovedenti. Particolarmente commovente la relazione del maestro Giovanni Arestia, vicepresidente Uic Ragusa, per 29 anni presidente sezionale, il quale ha ripercorso tutte le tappe di una collaborazione proficua con il dott. Damanti, sino al raggiungimento di traguardi insperati come l’apertura della nuova sede “Giuseppe Fucà” e l’attivazione della struttura ambulatoriale oculistica. “Nella quasi cinquantennale esistenza dell’Unione a Ragusa – ha scritto – non c’è momento in cui non si possa e non si debba parlare del dottore Gabriele Damanti”. A prendere la parola per la famiglia, è stata la figlia Clara la quale ha ricordato il grande tributo di attenzione che il padre ha destinato all’Uici “anche se molte cose fatte – ha sottolineato – neppure le conoscevamo. Perché era una persona che non voleva apparire ma preferiva fare apparire”. Particolarmente toccante, infine, il momento della scopertura delle targhe intitolate alla memoria del dott. Damanti (una all’esterno e un quadro con motivazione all’interno della struttura ambulatoriale) da parte delle figlie, Clara, Marisa e Mirella, del genero Carmelo Mazza e della nipote Isabella). La cerimonia si è svolta alla presenza delle dottoresse che si occupano della struttura, le oculiste Milena Passarelli e Letizia Randone e l’ortottista Valentina Cilia.

la scopertura della targa

la scopertura della targa

La famiglia Damanti con le oculiste

La famiglia Damanti con le oculiste

Pordenone – Teatro accessibile: una primizia da cogliere

Domenica 27 novembre 2016, al teatro Mascherini di Azzano Decimo (PN), è andata in scena la commedia “Dio. Che spettacolo!” di Woody Allen, a cura del gruppo teatro universitario di Udine. La particolarità dell’evento consisteva nel rendere pienamente accessibile una rappresentazione scenica attraverso idee semplici ma efficaci, adattate alla disabilità sensoriale. Sia ciechi che sordi, quindi, potevano gustare e comprendere a pieno una rappresentazione senza perdersi nulla. Così, mentre i sordi avevano i loro interpreti Lis che spiegavano in diretta l’andamento scenico, per i non vedenti era prevista un’entrata anticipata in teatro, con visita guidata sul palco, per potersi rendere conto delle dimensioni dello stesso, di come era allestito e conoscere direttamente i personaggi e i costumi che indossavano. Durante la rappresentazione, poi, attraverso un’audiodescrizione non registrata ma orchestrata in diretta, è stato possibile seguire nei minimi particolari la scena e i suoi cambiamenti. Il fatto che l’audiodescrizione fosse in diretta ha reso ancora più importante e prezioso lo svolgimento e la fruibilità dell’evento, costringendo il narratore in cuffia ad un delicato ruolo, sincronizzato al meglio con gli eventi sul palco, attento a non essere invasivo o a sovrapporsi con dialoghi, musiche ed effetti.
Alla fine, il tutto si è rivelato soddisfacente e gratificante, per l’impegno che questi ragazzi universitari hanno profuso, per l’idea avuta, proposta tramite un apposito progetto, premiato dalla regione Friuli Venezia Giulia.
Unica pecca, a mio modesto avviso, una partecipazione della nostra categoria numericamente non consona alle aspettative e al merito, che rischia di mettere in discussione la bontà dell’idea e dell’evento.
Quando mai infatti capita di andare a teatro e di rendersi conto dello spazio effettivo sul palco, di cosa hanno addosso gli attori e di cosa avranno in mano in scena?
Grazie pertanto al Gruppo teatro universitario di Udine e da queste righe, seppur modeste, un grande incoraggiamento a continuare, ad insistere e a riprovarci in quanto l’idea è ottima, il senso è giusto e col loro impegno si possono raggiungere grandi risultati, anche perché, a loro dire, non servono enormi risorse per rendere accessibile un testo teatrale. Sicuramente vi sono testi che si prestano difficilmente alla resa accessibile, ma questo tipo di approccio nei nostri confronti va senza ombra di dubbio supportato, condiviso e adeguatamente gratificato con una sostenuta partecipazione. Non destiniamola quindi alla discarica delle occasioni perse!

Gruppo OSI: informazioni, Giuseppe Fornaro

Autore: Giuseppe Fornaro

Il Gruppo OSI, che ormai da tempo dedica il suo lavoro all’accessibilità con indiscutibili competenze, vanta diversi progetti portati a compimento con successo, rendendo accessibile sitiweb e App.

Il gruppo ha elaborato 12 richieste di valutazioni tra siti e portali, e sono in corso  diverse collaborazioni; inoltre, il gruppo lavora fianco a fianco col settore Information Technology (IT),  affinché i servizi offerti dai sitiweb possano raggiungere un alto livello di accessibilità; un esempio è Trenitalia ed Esselunga acasa.Grazie a questa collaborazione, per quanto riguarda Trenitalia, si è riusciti a segnalare ledifficoltà di accessibilità causate dall’applicazione sia per la consultazionedegli orari che per l’acquisto dei biglietti e si sta lavorando per la risoluzione dei problemi riscontrati.

Il gruppo OSI risponderà in maniera efficace alle richieste provenienti da tutto il territorio nazionaleed infine effettuerà un’azione di verifica per l’accessibilità dei siti relativi alle scuole e delle diverse piattaforme, compreso il servizio È-learning .

Sarete aggiornati, progressivamente, dei lavori e delle attività del gruppo, sulla pagina ufficiale e suFb.

Pagina:

http://www.uiciechi.it/osi/

FB.: https://www.facebook.com/groups/960282964007281/

E-mail: osi@uiciechi.it

Per il Gruppo OSI: Giuseppe Fornaro

Pubblicato in OSI

Napoli – Una giornata da incorniciare

Venerdì 2 dicembre 2016 alla sede dell’UICI sezione provinciale di Napoli, sita in via S. Giuseppe dei Nudi 80, si sono tenuti due importantissimi eventi.
La mattina, a più di un anno dall’entrata in vigore delle disposizioni contenute nella legge n° 107/2015 cosiddetta della “buona scuola” e considerate alcune richieste pervenute dai genitori degli alunni con disabilità visiva, si è tenuta una riunione annuale che, quest’anno, ha avuto la forma seminariale.
In una sala decisamente gremita, l’evento è stato impreziosito dalla relazione interessante e puntuale del dott. Giovanni Bosco Vitiello: il primo specialista in Campania, di tecniche e strategie per lo sviluppo dell’autonomia, mobilità ed orientamento delle persone con disabilità visiva che, con un’intervento corredato di efficacissimi video, ha illustrato come e quanto una persona cieca o ipovedente possa conquistare un evoluto grado di autonomia.
Superlativo è stato anche l’intervento della prof.ssa Silvana Piscopo: responsabile dell’istruzione e formazione della Sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Napoli, che, con la propria esperienza anche di dirigente scolastico di diverse scuole, ha evidenziato la profonda connessione tra crescita culturale e necessità di autonomia personale per lo sviluppo armonico e di autostima di tutti i ragazzi in età scolare.
Bellissima è stata la conclusione di Piscopo, che ha affermato, citando Seneca, che “non scola, sed vita discimus”: non dalla scuola, ma dalla vita impariamo, sottolineando, evidentemente, che la scuola debba preparare tutti, soprattutto le persone con disabilità, alla vita.
All’evento ha preso parte anche la Prof.ssa Annamaria Palmieri, assessore all’istruzione del Comune di Napoli.
A latere del Seminario, inoltre, è stata allestita anche una mostra di ausili per l’inclusione degli alunni con disabilità visiva.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15, si è tenuto un prezioso incontro finalizzato alla collocazione dei giovani disabili visivi nel mondo del lavoro.
Quest’ultimo evento, si è collocato nell’ambito di un interessante progetto coordinato dall’Unione Europea dei Ciechi, che ha visto la propria realizzazione a Tirrenia nel maggio 2016.
Tale evento, si è reso ancora più importante, alla luce del bel lavoro che, in poco più di un anno, sta facendo la commissione nazionale UICI sulle nuove attività lavorative presieduta dal dott. Walter Calò, che sta cercando di aprire, ai giovani ciechi ed ipovedenti, l’accesso a figure professionali alternative a quelle tradizionali di centralinista telefonico e massiofisioterapista.
L’evento ha fatto risaltare, in modo inequivocabile, come Napoli e la Campania, grazie a giovani come Domenico Vitucci, Roberta D’Adamo ed Arianna Ranauro, possa essere di stimolo a tanti giovani ciechi o ipovedenti che sono ancora troppo spaventati da nuove attività lavorative.

La Giornata della disabilità per “suggellare” l’attualità del Braille, di Gianluca Rapisarda

Autore: Gianluca Rapisarda

Lo scorso 3 Dicembre si è celebrata la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità 2016. La Giornata è un appuntamento che è stato istituito nel 1981, in occasione dell’Anno Internazionale delle Persone Disabili, con lo scopo di promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità, sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e allontanare ogni forma di discriminazione e violenza.
La giornata del 3 Dicembre ha costituito senza dubbio per tutti i movimenti italiani di e per i disabili un’opportunità importante per organizzare convegni e riflettere sullo stato dell’arte della qualità dei nostri diritti, ma anche un’occasione per praticare la cultura dell’inclusione, attraverso iniziative concrete.
A tal proposito, la Federazione Nazionale Delle Istituzioni Pro Ciechi ha inaugurato lo scorso 12 Novembre in Roma, presso lo Spazio Fontana del Palazzo delle Esposizioni di via Milano 13, la mostra multisensoriale “Sensi Unici”. Unitamente alla mostra, infatti, saranno organizzati e realizzati anche attività didattiche rivolte alle scuole e alle famiglie, laboratori aperti sul tema della scrittura braille e sui libri tattili, nonché due eventi speciali, di cui il primo proprio in occasione della recentissima Giornata internazionale delle persone con disabilità.
Tale evento è consistito in un laboratorio gratuito per grandi e piccini, con inizio alle ore 16,00 e chiusura alle 18,00. Abbiamo ottenuto un grande successo, con più di 50 prenotazioni, tra bambini, ragazzi, genitori ed adulti disabili visivi e pure “normovedenti”.
Il nostro obiettivo è stato quello di sensibilizzare tutta la cittadinanza sull’importanza, sull’utilità e, soprattutto, sull’attualità del sistema Braille.
Infatti, nonostante i molteplici benefici recati ai minorati della vista dal sistema di lettura e scrittura Braille, ideato da uno di loro, appositamente per loro, purtroppo ancora molti manifestano una forte ostilità nei suoi confronti. Da molti genitori di ragazzi con disabilità visiva, ad esempio, il braille è considerato emarginante e stigmatizzante. In qualche modo, l’apprendimento del braille è identificato con il riconoscimento definitivo della cecità del figlio: occorre rispetto per il sentire di ognuno, ma noi abbiamo l’obbligo di far sapere che nel contesto sociale attuale, l’analfabetismo crea enormi difficoltà. L’autentica emarginazione deriva dall’impossibilità di risolvere problemi, non già dagli strumenti con i quali i problemi si risolvono.
Consapevoli di ciò, il motivo principale che ci ha ispirato nell’organizzazione del laboratorio di cui sopra sta nel fatto che molte volte abbiamo sentito dire che il Braille è ormai superato e che non serve più. Lo dicono anche troppi insegnanti per il sostegno che, particolare tutt’altro che trascurabile, non solo non conoscono adeguatamente il Braille che dovrebbero insegnare agli alunni affidati alle loro cure, ma che non di rado rifiutano anche di impararlo, relegando i malcapitati bambini alla condizione di analfabeti strumentali.
A tali criticità, la Federazione Nazionale Delle Istituzioni Pro Ciechi ha sempre cercato e cerca costantemente di ovviare, promuovendo in giro per l’Italia innumerevoli e molteplici laboratori ludico-didattici sui libri tattili illustrati ed, ovviamente, sul metodo Braille, da destinare a tutti i pubblici di ogni età ed abilità.
In tal senso, per la ricorrenza della Giornata della disabilità, la mostra “Sensi Unici” del Palazzo delle Esposizioni di Roma è diventata lo spunto per tutta una serie di attività laboratoriali pensate per consentire ai visitatori di tutte le età ed abilità di giocare e di interagire tra loro, grazie al Braille. Si è trattato di attività funzionali all’esperienza mostra, organizzate sotto forma di laboratori ludico- creativi, in cui i materiali e la libertà interpretativa nell’uso del Braille hanno creato interessanti momenti di confronto tra bambini, ragazzi, genitori ed insegnanti non vedenti, ipovedenti e vedenti: un luogo innanzitutto di divertimento, di esperienza e di condivisione dei valori.
Lo spazio LABORATORIO come luogo d’incontro educativo e di formazione, a quindi avuto come unico protagonista il linguaggio tattile.
Tutti i partecipanti sono stati introdotti al mondo dell’illustrazione multisensoriale e al linguaggio braille attraverso un’esposizione teorica e la creazione di piccoli progetti artistici guidati dagli operatori della Federazione Pro Ciechi Stefano Alfano e Pietro Vecchiarelli.
Insomma, a chi ci dice superficialmente che il metodo Braille è obsoleto e che è uno “stigma”, noi della Pro ciechi rispondiamo con i fatti ed in modo concreto, con i nostri laboratori, dimostrando invece come esso sia capace di abbattere ogni barriera linguistica, culturale e di abilità e, soprattutto, di rappresentare ancora un “modernissimo” e fondamentale “strumento” d’inclusione.

Genova – Segreteria telefonica dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – Sezione di Genova del 2 dicembre 2016

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17,45 mentre martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14,45.
Si ricorda che in concomitanza dell’allerta rossa per le avverse condizioni climatiche, l’ufficio rimane chiuso per l’intera giornata.
I volontari in servizio civile hanno terminato l’anno di servizio e presumibilmente i nuovi volontari del servizio civile entreranno in servizio a febbraio 2017; al momento i servizi di accompagnamento sono prestati solo dal gruppo di volontari coordinato da Sabrina Forlin, da contattare al numero 010 43 47 115.
Si comunica che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2017 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la nostra sede di Via Caffaro, previo appuntamento.
Martedì 6 dicembre alle ore 15:30 incontro del gruppo di auto mutuo aiuto; per maggiori informazioni ed adesioni contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55.
Il prossimo appuntamento con il corso teatrale è mercoledì 7 dicembre presso la Biblioteca Lercari dalle ore 14,30 alle ore 17,15. Per ulteriori informazioni rivolgersi ai docenti del corso Paolo Drago, numero cellulare 340 41 81 308 oppure Carola Stagnaro, numero cellulare 347 19 25 902.
Sempre Mercoledì 7 Dicembre, nell’ambito del progetto Spazi ri-vita, Laboratorio manuale ” tovagliette Natalizie fai da te”; per maggiori informazioni contattare Alessia Cotugno al numero 329 649 51 51.
Giovedì 8 dicembre, dalle 14.30 alle 16.30, l’Unione Europea dei Ciechi terrà un seminario on-line sulla parità di genere; il seminario sarà tenuto in lingua inglese. Per maggiori informazioni consultare il Comunicato n. 216.
Sabato 10 dicembre dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 16,30 l’azienda “La tela del ragno” presenterà ausili per non vedenti e ipovedenti presso la nostra sede di Via Caffaro.
Nei giorni 13 e 14 dicembre avrà luogo la mostra “Facciamoci vedere” presso l’Istituto dei Ciechi di Milano dalle ore 10 alle ore 18.
In sede si svolgono i corsi di alfabetizzazione informatica per l’utilizzo del personal computer e dello smartphone con la solita periodicità settimanale al mercoledì e al sabato; il costo annuale di ciascun corso è di 30 euro; i programmi dei corsi sono a disposizione degli interessati che allo scopo possono contattare l’ufficio sezionale.
Dal primo gennaio al 31 dicembre 2016 in fase sperimentale viene rimborsata la somma di 5 euro per ogni corsa effettuata col servizio taxi per partecipare alle attività organizzate da questa Sezione; per il rimborso è sufficiente presentare al nostro ufficio la ricevuta regolarmente firmata dal tassista con l’indicazione del percorso e l’ora dell’evento.
E’ attivo il servizio telefonico sul numero verde 800 682 682 per quesiti di carattere tecnico su ausili e tecnologie per non vedenti ed ipovedenti.

Facciamoci Vedere Seconda Edizione – Dall’intuizione all’inclusione, un viaggio lungo quasi un secolo, di Mario Barbuto

Autore: Mario Barbuto

Sono lieto di diffondere l’invito alla seconda edizione della mostra “Facciamoci vedere”, che si terrà a Milano, presso l’istituto dei ciechi, dal 13 al 15 dicembre 2016, anche in concomitanza con la nostra festa di Santa Lucia.
Una vetrina di servizi, buone prassi e tecnologie innovative dedicate alle persone con disabilità visiva, sviluppate dalle nostre strutture territoriali e dalle grandi istituzioni collegate all’Unione.
L’evento più significativo dell’anno per dare alla nostra Unione la visibilità che merita e portare in primo piano i grandi temi della disabilità visiva.
La partecipazione di tutti voi è particolarmente importante perché la prima edizione tenutasi a Chianciano Terme ha avuto un impatto molto positivo, manifestando la volontà comune di condividere le buone prassi associative e la passione di offrire al vasto pubblico l’immagine migliore di noi.
Sono certo che continueremo a essere ispirati dallo stesso entusiasmo per dare forza e concretezza alla nostra azione che ha scelto quest’anno il grande palcoscenico di Milano per dare spazio alle migliori idee e iniziative del territorio.
Nell’ambito dell’esposizione si terranno anche tre WorkShop. Incontri di approfondimento della durata di novanta minuti ciascuno, per un dialogo con il pubblico su tematiche significative legate alla disabilità visiva.
La cerimonia di inaugurazione è fissata per il 13 dicembre alle ore 11.00.
L’ingresso alla mostra e ai WorkShop è gratuito, nei seguenti giorni e orari:
13 dicembre: dalle 11.00 alle 18.00;
14 dicembre: dalle 10.00 alle 18.00;
15 dicembre: dalle 10.00 alle 13.00.
WorkShop:
13 dicembre
11.30 Salute, benessere e regolazione del rapporto sonno/veglia in assenza della vista
15.30 Il futuro possibile: l’inclusione scolastica
14 dicembre
11.30 Tecnologia e accessibilità digitale
Prego vivamente i Presidenti sezionali e regionali, soprattutto quelli geograficamente meno lontani da Milano, di voler promuovere, favorire e organizzare la più ampia partecipazione dei nostri soci, anche mediante visite di gruppo.
A tal proposito, confido su una presenza ampia e significativa delle sezioni e spero di incontrare e abbracciare tanti e tanti dei nostri soci durante i giorni dell’evento.
Per maggiori informazioni, visitare la pagina
http://www.uiciechi.it/mostra/facciamocivedere.asp

Commissione europea – Dichiarazione della Commissaria Marianne Thyssen in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità

Bruxelles, 2 dicembre 2016
La Giornata internazionale delle persone con disabilità riguarda le persone e i loro diritti ed è un’occasione per rammentare come le persone con disabilità e i loro rappresentanti siano stati e continuino ad essere motori di cambiamento politico in tutto il mondo.
Dieci anni fa è stata adottata la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità. L’approccio alla disabilità basato sui diritti umani è diventato un punto di riferimento giuridico a livello mondiale.
Ciò non è accaduto da un giorno all’altro, ma è il risultato di molti anni di campagne e azioni di sensibilizzazione portate avanti in particolare dal movimento delle persone con disabilità. Sono azioni che ancora oggi rivestono molta importanza perché moltissime barriere restano da abbattere.
La Commissione europea è impegnata a rimuovere tali barriere e a sostenere l’attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite nell’Unione europea, nei settori di sua competenza. Misure concrete sono state adottate nell’ambito della strategia europea sulla disabilità 2010-2020 e presto sarà conclusa una relazione sullo stato di avanzamento dei lavori. Tra le iniziative recenti,
l’Atto europeo sull’accessibilità, proposto dalla Commissione un anno fa, utilizza appieno il potenziale del mercato unico per rendere alcuni prodotti e servizi fondamentali accessibili alle persone con disabilità. Mi auguro che la proposta della Commissione possa essere presto adottata dal Parlamento europeo e dal Consiglio. È con grande soddisfazione inoltre che accolgo la recente adozione della direttiva sull’accessibilità del web: nuovi prodotti e servizi digitali offrono alle persone con disabilità ulteriori possibilità di partecipazione alla società e al mercato del lavoro.
La sfida resta enorme. È dimostrato che le persone con disabilità sono molto più a rischio di esclusione sociale rispetto alla popolazione in generale. Inoltre si prevede che nel 2020, un europeo su cinque sarà affetto da un certo grado di invalidità.
La Commissione ha posto la crescita inclusiva e l’equità sociale al centro della sua agenda e si attiva a fondo per non lasciare indietro nessuno. L’impegno delle autorità nazionali, regionali e locali, così come quello di imprese e organizzazioni della società civile è essenziale per realizzare progressi decisivi. Solo unendo i nostri sforzi possiamo trasformare in realtà la piena ed equa partecipazione delle persone con disabilità.

Collaborare con le università per formare professionalmente figure di supporto per gli alunni ciechi e ipovedenti, di Silvana Piscopo e Mario Mirabile

Autore: Silvana Piscopo e Mario Mirabile

La Sezione provinciale di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, impegnata in modo continuo e multilaterale, sui problemi dell’inclusione scolastica dei ragazzi ciechi ed ipovedenti, venerdì 25 novembre ha incontrato studentesse e studenti della facoltà di Scienze dell’educazione presso l’Università degli studi Suororsola Benincasa di Napoli.
Tale incontro, frutto di una lunga e proficua collaborazione tra l’Uici napoletana e l’università, rappresenta una prima tappa di un programma di formazione che scaturisce dalla piena consapevolezza del ruolo che noi dell’UICI siamo chiamati a svolgere nel processo di trasformazione in atto dell’intero sistema scolastico e dell’importanza che rivestono le facoltà universitarie di Pedagogia, Scienze dell’educazione, Scienze della formazione, Psicologia, per tutto quanto attiene la professionalità di educatori-assistenti alla comunicazione e l’autonomia; docenti di sostegno; operatori con competenze tiflologiche; tiflologi.
Con convinzione, perciò, il presidente della Sezione di Napoli dott. Mario Mirabile e la responsabile per l’istruzione e la formazione prof.ssa Silvana Piscopo, si sono immediatamente rapportati alle studentesse e agli studenti che il professor Ciro Pizzo, nel corso di sua titolarità disciplinare “i modelli sociali delle disabilità” aveva previsto di affidarci per una prima lezione.
Abbiamo scelto la procedura del dialogo attivo fra noi e gli studenti per promuovere relazione di reciprocità, domande, reazioni;
Mario Mirabile, dopo una breve presentazione della mission dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e l’informazione sui servizi che l’associazione è in grado di offrire anche con l’apporto della Biblioteca Regina Margherita, della Federazione pro ciechi e degli altri enti collegati, si è direttamente messo in gioco: attraverso la propria esperienza di vita attiva, le inevitabili alternanze esistenziali, ha evidenziato come si può conquistare l’autonomia organizzativa; una buona capacità di indipendenza nella gestione del quotidiano; un grande senso di appartenenza alla comunità attraverso l’impegno associativo che, in qualità di presidente di una sezione di oltre 2000 soci, richiede sensibilità, attenzione costante alle tante e diverse problematiche umane e, dunque, offre anche l’opportunità di imparare ad ascoltare e a far tesoro di tutte le altrui esperienze.
Silvana Piscopo ha affrontato, più specificamente, la relazione che gli studenti presenti potrebbero avere con l’inclusione scolastica degli allievi con le varie disabilità visive: la variabile della disabilità connessa ai contesti, la comunità scolastica come e quando può divenire inclusiva, cosa deve sapere e saper fare chi voglia intraprendere il percorso per svolgere attività educativa, di assistente all’autonomia e alla comunicazione, cosa potrà fare il consulente tiflologico. Queste sono state le coordinate da cui sono poi scaturite domande dal pubblico attento e motivato del quale hanno fatto parte anche il professor Pizzo, titolare del corso sui modelli sociali delle disabilità e la prof.ssa Carmela Pacelli, responsabile del servizio di Ateneo per le disabilità(SAAD) dell’Università degli Studi Suororsola Benincasa di Napoli.
Un’esperienza certamente positiva e arricchente per tutti; così l’hanno definita entrambi i professori con i quali ci siamo impegnati a continuare a svolgere incontri formativi e di sensibilizzazione.