Unico italiano in Oregon tra gli oltre 3.500 partecipanti, Redazionale

Autore: Redazionale

Vincenzo “ascolta” Letta e decide di restare in Italia rimandando la buona occasione di una borsa negli Usa

Di ritorno dal DrupalCon di Portland, lo studente non vedente del “Galilei-Costa” prova a credere nella politica e dopo il diploma frequenterà un’università italiana
Lecce – Appena l’altro giorno, a proposito del fenomeno dei “cervelli in fuga”, il premier Enrico Letta aveva affermato “…devo prima di tutto delle scuse. Le scuse a nome di una politica che per anni ha fatto finta di non capire e che, con parole, azioni e omissioni, ha consentito questa dissipazione di passione, sacrifici, competenze.  …mi impegno per evitare che giovani lascino l’Italia”. E oggi giunge questa importante decisione da parte proprio di uno di quei “cervelli”, il quale ha pensato di continuare gli studi in Italia e di rimandare a dopo un’allettante ed importante opportunità negli States. Parliamo di Vincenzo Rubano, lo studente appena diciannovenne non vedente di Lecce che è tornato da pochi giorni dall’Oregon dove ha partecipato al DrupalCon di Portland e dove, appena messo piede in territorio americano, ha ricevuto immediatamente l’offerta di una sorta di borsa di studio di sei mesi, un tirocinio formativo (esattamente una “internship”) per approfondire gli studi in tema di accessibilità sul web.
 
Vincenzo è quindi tornato dall’America con una bella proposta in tasca e stava seriamente vagliando la possibilità di accettare e, una volta terminati gli imminenti esami di Stato, di riprendere la valigia e tornare negli Usa quando lunedì mattina tramite la stampa è venuto a conoscenza dell’intervento del premier in tema di giovani e fughe verso l’estero. E’ a questo punto che lo studente salentino ha preso l’importante decisione di provare a credere nella politica e di offrire una chance alla sua “Italia”, sperimentando sulla propria pelle se qualcosa è davvero in fase di cambiamento oppure no.
 
Vincenzo ha deciso quindi di iscriversi all’università e sceglierà, neanche a dirlo, tra Informatica e Ingegneria Informatica. Sta vagliando attentamente le varie possibilità in tutta Italia (Bologna, Milano, …) tenendo conto, oltre naturalmente dell’offerta formativa e delle caratteristiche del piano di studi, anche della qualità e quantità di quei servizi di cui uno studente non vedente ha bisogno, tutta quella serie di attenzioni, strutturali e di supporto, che possano facilitarlo anziché ostacolarlo nel suo corso di studio.
 
Ricordiamo che Vincenzo è uno studente dell’ultimo anno dell’indirizzo informatico dell’Istituto Tecnico “Galilei – Costa” di Lecce ed è stato invitato a Portland in quanto è uno dei pochi sviluppatori internazionali che si occupano degli aspetti legati all’accessibilità di “Drupal”, uno dei più importanti CMS open source oggi in circolazione. I CMS (Content Management System) sono dei software utilizzati per implementare e pubblicare siti e blog 2.0 sul web. Tra gli oltre 3.500 partecipanti, lo studente salentino era quasi sicuramente l’unico italiano presente e l’unico sviluppatore non vedente, oltre al precedente accessibility maintainer di Drupal. Nei cinque giorni dell’importante convention Vincenzo ha avuto modo di partecipare a diverse sessioni di circa un’ora ciascuna tenute dai massimi esperti mondiali di Drupal, a cui seguivano dibattiti interattivi. Tra i più interessanti per Vincenzo, naturalmente, vi sono state le core conversations specifiche sull’accessibilità, nelle quali ha potuto dire la sua sulla necessità di perfezionare ancora ulteriormente alcuni aspetti del software per permettere anche ai più svantaggiati di utilizzare tutte le grandi potenzialità del CMS.
 
Emozionante e di particolare rilievo presso il Drupalcon è stato l’incontro con Dries Buytaert, creatore di Drupal e co-fondatore di “Acquia” e “Mollom”. Vincenzo ha avuto modo di scambiare due chiacchiere con il guru del CMS sia durante l’intervista che lo studente ha rilasciato per la realizzazione del video ufficiale dell’evento che durante il divertente gioco serale denominato “Trivia night” in cui venivano poste domande per verificare le conoscenze di Drupal. In quest’ultima occasione Dries Buytaert è stato seduto per quasi tutta la serata al tavolo di Vincenzo. “Ho provato un’emozione fortissima, è stato davvero impressionante parlare con colui da cui tutto questo è iniziato!” è il commento dello studente.
 
…vogliamo augurargli ogni bene?
 
Alcuni riferimenti utili:
Sito della convention: portland2013.drupal.org/
Sito “Ti tengo d’occhio” (realizzato da Vincenzo interamente con Drupal): www.titengodocchio.it

Concorso “Curiosando nel Braille”, di Pietro Piscitelli

Autore: Pietro Piscitelli

Durante tutti questi anni di vita associativa sia come non vedente che come Presidente Regionale dell’UICI della Campania nonché della Biblioteca Italiana per i Ciechi mi è capitato, molto frequentemente, di dovermi confrontare con realtà diverse dalla nostra che non sono a conoscenza della Biblioteca Regina Margherita fondata dall’Unione nel 1928 a Genova e noto, nelle persone, lo stupore e la curiosità che provano quando scoprono il  mondo dei non vedenti ed in modo particolare per la scrittura Braille. Noto ancora meraviglia quando  parlo dell’appuntamento, ormai consueto da 5 anni, del Concorso che la Biblioteca Regina Margherita riserva a tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, della Provincia di Monza e della Brianza, “Curiosando nel Braille”. Il concorso in questione, arrivato alla quinta Edizione è nato, quasi come una scommessa con un ex Consigliere (Alessandro Panigada) della Circoscrizione 2 del Comune di Monza nel 2008 quando, durante la consegna al nostro Ente di una Benemerenza Civica da parte della Città, si discuteva su come far conoscere all’intera cittadinanza tutta la realtà della Biblioteca Italiana per i Ciechi Regina Margherita e così, nacque il tutto. Dopo i primi e timidi passi in occasione della prima edizione del concorso in questione esso è diventato, ormai in Brianza, un appuntamento che le scuole attendono con grande piacere.
La procedura prevista per tale concorso consiste nell’inviare alle scuole nel mese di settembre di ogni anno scolastico, il bando che prevede tre sezioni di lavori:
1. riservata alla scuola primaria;
2. riservata alla scuola secondaria di primo grado;
3. riservata alla scuola secondaria di secondo grado;
Per ogni sezione sono attribuiti tre premi consistenti in buoni per acquisto libri.
Le scolaresche partecipanti, attraverso visite guidate presso la nostra Biblioteca, vengono in contatto con la realtà interna della struttura  nei suoi molteplici settori.
Tra i mesi di novembre e marzo per questa quinta Edizione hanno partecipato alle visite guidate 7 scuole diverse (Scuole primarie: Dante, Tonoli e Maddalena di Canossa di Monza; scuole secondarie di secondo grado: “Oggioni” di Villasanta, e “Ardirò-Bellani” di Monza; scuole secondarie di secondo grado: Istituto “Don Milani” di Meda e l’Istituto “Porta” di Monza) per un totale di 259 alunni.  L’Evento ha ottenuto, come ogni anno, il Patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Monza e della Brianza e dell’Ufficio Provinciale Scolastico e del Comune di Monza.
Dopo tali visite i ragazzi sono stati impegnati ad esprimere, attraverso dei lavori in qualsiasi forma espressiva a loro  più congeniale, quanto appreso durante la visita e quali sono state le loro impressioni e considerazioni. Posso garantire che i lavori sono stati veramente originali e lasciano trasparire tanta sensibilità da parte di questi giovani che sono di buon auspicio per il futuro relativamente ad una integrazione sociale dei ciechi.
Quest’anno, la celebrazione della consegna dei premi ai vincitori, si è tenuta a Monza il giorno 11 maggio presso l’Urban Center (Edificio comunale dove si svolgono le principali manifestazioni della città) in una sala gremitissima.  Numerose sono state le presenze delle istituzioni quale il Sindaco della Città, Dott. Roberto Scanagatti, l’Assessore alla Cultura della Provincia di Monza e della Brianza, Dott. ssa Giuliana Colombo, di una funzionaria dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Prof. Ssa Maristella Colombo, del Direttore del Museo della Macchina da Scrivere di Milano, Dott. Umberto Di Donato, della Consigliera del Comune di Monza Artesani Maria Grazia e del Cavalier di Gran Croce Sig. Rodolfo Masto Commissario dell’Istituto Ciechi di Milano non hé Presidente della federazione Nazionale delle Istituzioni pro ciechi. Le quali auorità oltre a portare il saluto dell’istituzione rappresentata, insieme a me hanno premiato direttamente i ragazzi che erano felici ed emozionati per il risultato ottenuto.
E’ opportuno sottolineare che questo concorso mira a sensibilizzare i ragazzi che saranno i protagonisti del domani e che essendo venuti a contatto in età preadolescenziali con il mondo dei ciechi, possano meglio approcciarsi ad una realtà che spesso è ancora pervasa di pregiudizi da parte della società.
Il Presidente della commissione giudicatrice, il Dott. Umberto Di Donato nel suo intervento di saluto ha sottolineato che, i candidati, con i loro elaborati in concorso, hanno evidenziato la meraviglia legata alla scoperta di come un cieco può approcciarsi al mondo del lavoro e lo stupore di come egli possa leggere mediante la percezione aptica un qualsiasi testo. Egli ancora  ha auspicato, rivolgendosi a tutti i ragazzi presenti, che nel futuro la classe dirigente di questo Paese, che continua a tagliare sullo stato sociale, prenda come esempio la loro semplicità che li porta ad avere una sensibilità tale da saper cogliere i bisogni del prossimo.
Infine, nel mio saluto conclusivo ho rivolto un appello alle scuole presenti affinché questo concorso possa durare nel tempo per l’apporto che esso offre alla società civile per la conoscenza delle problematiche riguardanti in non vedenti in generale.

Sferisterio Opera Festival 2013, di Mirko Montecchiani

Autore: Mirko Montecchiani

Grazie ad una sensibilità ed esperienza che l’hanno resa una realtà unica in Italia, Università di Macerata, Unione Ciechi e Macerata Opera Festival hanno realizzato un servizio di audio descrizione, disponibile allo Sferisterio, che consente alle persone ipovedenti e non vedenti di avere una narrazione completa dello spettacolo. Due gli appuntamenti:
Venerdì 2 agosto – Nabucco
Sabato 3 agosto – Il Trovatore
Inoltre, è stata attivata una convenzione tra l’associazione Arena Sferisterio e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ONLUS – sezione provinciale di Macerata, per riservare posti gratuiti in numero limitato a disabili e accompagnatori.
L’opera audio descritta è ormai una tradizione pluriennale dello Sferisterio. Circa 15 minuti prima dello spettacolo, un’introduzione disponibile in italiano e in inglese, presenta il soggetto, illustra l’allestimento scenico, i costumi e gli interpreti. La voce narrante è quella di Carla Lugli, apprezzata speaker del Festival del Cinema di Venezia e radiogiornalista. L’audioguida viene fornita prima dell’inizio di ciascun atto e nei periodi di silenzio musicale, senza per nulla compromettere la qualità della musica.
Il servizio e la prenotazione degli auricolari all’ingresso dello Sferisterio sono completamente gratuiti: per usufruirne al meglio si raccomanda di arrivare con almeno 30 minuti di anticipo, in modo da ritirare comodamente gli apparecchi, trovare il proprio posto e godersi i 7-8 minuti di descrizione che precedono l’inizio dello spettacolo.
Novità 2013: L’opera in tutti i sensi!
Oltre all’audio descrizione, per la prossima edizione i partner intendono potenziare i servizi rivolti a disabili e ai bambini, dai 7 ai 10 anni, con due percorsi sensoriali dietro le quinte dell’Arena.
Per la prima volta piccoli e grandi hanno la possibilità di curiosare tra attrezzi di scena e accessori, di giocare con le parrucche, di tastare liberamente i costumi, di saggiare forma e consistenza dei tessuti, attraverso un viaggio esclusivo e ancora inedito in Italia.
Degli esperti sono a disposizione per spiegare cosa si nasconde dietro le scene, indagare la struttura e le parti che compongono il teatro e svelare curiosità ed aneddoti che normalmente rimangono nascosti agli occhi del pubblico. La visita è aperta a gruppi di massimo 30 persone ed ha una durata complessiva di 45 minuti.
Le date previste per questa esperienza sono le seguenti:
Venerdì 2 agosto – alle ore 18:45 (per persone con disabilità visiva)
Sabato 3 agosto – alle ore 18:45 (per tutti i bambini, vedenti e non vedenti)

Conferenza accessibilità dell’informazione per i consumatori con minorazioni visive, Redazionale

Autore: Redazionale

Presentazione delle guide audio e in braille
di Movimento Consumatori e tavolo di confronto
Roma, mercoledì 19 giugno, ore 10.30
Sala Carte Geografiche – Centro Congressi iCavour
via Napoli, 36

 
Saluto iniziale e presentazione delle guide di Open door campagna
per i diritti dei cittadini con minorazioni visive* Alessandro
Mostaccio, segretario generale Movimento
Consumatori

Presentazione dell’indagine “Impatto della tecnologia sulla qualità
della vita delle persone non vedenti” – Elisabetta Marini, Field
Service Italia Srl

Interventi:
Elisabetta Patrizi, Direzione generale per il Terzo settore e le
formazioni sociali -Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Giuseppe Terranova, vicepresidente nazionale Unione Italiana dei
Ciechi e degli Ipovedenti Onlus

Lucia Rita Gregori, presidente Consulta Handicap -Municipio X

Roma Capitale
Paola Petrone, direttore generale AMSA S.p.A. – Azienda
Milanese Servizi Ambientali (gruppo A2A)

*Open door è la campagna nazionale, lanciata da Movimento Consumatori a tutela dei
diritti dei cittadini con minorazioni visive. Il progetto è realizzato con il contributo del
Fondo per l’Associazionismo (ex l. 383/2000) -Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali – Direttiva 2011 e in collaborazione con L’Unione Italiana dei Ciechi e degli
ipovedenti Onlus. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di Agrorinasce -Agenzia per
l’innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio, del Comune di Perugia, delMunicipio di Roma ex XVII e della Provincia di Torino, ed è stato realizzato per
informare in modo adeguato le persone con questi deficit sui loro diritti di consumatori, sia
mediante la classica assistenza tramite sportello, sia attraverso l’utilizzo di supporti
informativi ad hoc. Sono state infatti realizzate, in formato audio e braille, cinque guide
tematiche (assicurazioni e banche; casa e utenze; commercio e garanzie; trasporti
e turismo; farmaci e salute) distribuite sul territorio nazionale, grazie allo sviluppo di
partenariati e di collaborazioni con enti locali, aziende di servizi e associazioni operanti nel
settore. Obiettivo dell’iniziativa è migliorare le condizioni di vita di coloro che non possono
contare sulla vista per lo svolgimento delle loro attività quotidiane, coinvolgendo l’insieme
degli stakeholders e innescando un processo virtuoso di scambio di informazioni e di
cambiamento. Parte integrante del progetto è stata anche la realizzazione di un’indagine
per analizzare l’impatto che la tecnologia ha sulle persone non vedenti, in termini di
promozione della parità e dell’inclusione sociale, e delle linee guida, per enti, aziende e
istituzioni, contenenti le indicazioni per migliorare l’accesso e la fruibilità delle informazioni
da parte di ciechi e ipovedenti.
Lo scopo è quello di arrivare a redigere le “linee guida Open door” che aiutino i soggetti
interessati ad abbattere alcune delle barriere e degli ostacoli che i cittadini con minorazioni
visive si trovano ad affrontare nel corso della loro vita quotidiana. Per maggiori
informazioni si può visitare il sito www.movimentoconsumatori.it

Per informazioni e per accrediti
Angela Carta -Ufficio stampa Movimento Consumatori
Tel./Fax 06 4880053 -mobile 338 1990510
angela.carta@movimentoconsumatori.it -ufficio.stampa@movimentoconsumatori.it
via Piemonte, 39/A – 00187 Roma

 

Ebook accessibili, anche a chi non ci vede, di Marianna Albini

Autore: Marianna Albini

Martedì 18 giugno alla Camera a Roma la presentazione del servizio LIA – Libri Italiani Accessibili
Interverrà, tra gli altri, il Presidente della Camera Laura Boldrini
 
Sarà presentato martedì 18 giugno alla Camera dei deputati a Roma il nuovo servizio LIA – Libri Italiani Accessibili, realizzato dall’Associazione Italiana Editori (AIE) per aumentare la disponibilità sul mercato di ebook per le persone non vedenti e ipovedenti.
La presentazione del servizio – che proprio dal 18 giugno metterà online un catalogo di libri digitali accessibili – è prevista a partire dalle 9.30 nella Sala delle Colonne di Palazzo Marini (via Poli 19), alla presenza del Presidente della Camera Laura Boldrini. Interverranno, coordinati dal direttore di radio Rai 3 Marino Sinibaldi, il presidente AIE Marco Polillo, e il presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Tommaso Daniele e la dirigente del Ministero per i Beni e le Attività culturali Rossana Rummo.
A inquadrare in una panoramica internazionale il servizio LIA, definito dall’agenzia ONU per i disabili (G3ICT) tra i più interessanti casi in cui la tecnologia è stata messa al servizio dell’accessibilità, sarà quindi l’intervento di George Kerscher, presidente IDPF (International Digital Publishing Forum) e Segretario Generale Daisy Consortium, esperto sui temi dell’accessibilità per l’editoria e insignito dal presidente Obama del titolo di “Champion of Change 2012”, una delle massime onorificenze USA per chi si occupa di tecnologie. A Cristina Mussinelli, direttore scientifico di LIA, assieme a Mario Barbuto, direttore dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza spetterà il compito di presentare il vero e proprio funzionamento del servizio, mentre Stefano Mauri, presidente del Gruppo editoriale Mauri Spagnol, interverrà spiegando il punto di vista di un editore su come cambiano i processi produttivi all’interno di una casa editrice che decide di produrre i propri libri digitali per tutti, seguendo le linee guida LIA.
Il servizio LIA – Libri Italiani Accessibili è realizzato dall’Associazione Italiana Editori (AIE), con la collaborazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, e finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, all’interno del “Fondo in favore dell’editoria per ipovedenti e non vedenti”.
 
L’evento è a inviti. La stampa che desidera partecipare alla presentazione del servizio deve accreditarsi, per motivi di sicurezza della Camera, alla mail ufficiostampa@aie.it entro le ore 13 di venerdì 14 giugno.
 
 
Ufficio stampa AIE – Associazione Italiana Editori
Marianna Albini
02.89280823
334.8826902
marianna.albini@aie.it

 

Convegno “Diamo voce ai libri”, di Michele Pergola

Autore: Michele Pergola

Mercoledì 5 giugno si è tenuto a Roma, presso la Sala della Mercede della Camera dei Deputati, il Convegno “Diamo voce ai libri”, organizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS – Consiglio Regionale Lazio, in collaborazione con la Presidenza Nazionale, con il patrocinio della “Sapienza Università di Roma”, al fine di sensibilizzare la classe politica e l’opinione pubblica riguardo l’accesso alla cultura e all’informazione da parte dei minorati della vista e delle persone impossibilitate alla lettura, portando a conoscenza di tutti i servizi erogati e le differenti attività svolte dal Centro Nazionale del Libro Parlato.

Il Presidente della Camera dei Deputati, on. Laura Boldrini, in una nota scritta ha elogiato l’impegno dell’associazione, con “l’auspicio che l’indubbio valore di iniziative come queste induca un ripensamento delle nostre scelte collettive in campo economico in nome della cultura e della solidarietà”.
All’appello del Presidente Nazionale dell’Unione, prof. Tommaso Daniele, di ripristinare il contributo al Centro Nazionale del Libro Parlato – mai aumentato dalla sua istituzione nel 1998 e dimezzato negli anni, fino a ridursi a meno di un milione di euro, con conseguente riduzione del servizio e perdita di posti di lavoro -, l’on. Giovanni Legnini, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega all’editoria e all’attuazione del programma di Governo, ha risposto: “Penso che si tratti di ribaltare questo metodo che nel corso degli anni ha consumato il rapporto franco tra la vostra associazione e il Governo e il Parlamento: voi che chiedete, il Parlamento che nega, che taglia. Bisogna partire dai progetti, da ciò che serve effettivamente per tutelare i diritti insopprimibili e non limitabili. Stiamo mettendo mano a un nuovo progetto per l’editoria, per tentare di arginare la crisi e accelerare il percorso verso l’innovazione. L’impegno che posso assumere è di tenere dentro questo progetto di cambiamento anche quello per i non vedenti”.

È stata inoltre presentata l’applicazione Apple “Libro Parlato Online” che consente di accedere al vasto catalogo di opere del Centro Nazionale del Libro Parlato, comprendente quasi 54mila titoli, anche in mobilità mediante Smartphone e Tablet.

Durante il Convegno è stato presentato il libro di Luisa Bartolucci “Qui le domande le faccio io!”, edito attraverso il circuito L’Espresso e distribuito anche in formato accessibile digitale e sonoro dal Centro Nazionale del Libro Parlato, un testo che raccoglie interviste e articoli pubblicati da diversi media su tematiche che vanno dalla minorazione visiva al mondo femminile attraverso le voci di personaggi noti del panorama italiano, da Carlo Verdone a Lucio Dalla.
Il ricavato della vendita del volume è interamente destinato al Centro Nazionale del Libro Parlato dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus per la produzione di libri audio nello standard internazionale Daisy.

 

 

 

Centralinisti non vedenti – Assunzione obbligatoria ai sensi della legge n. 113/1985, di Tommaso Daniele

Autore: Tommaso Daniele

Ci preme richiamare la Vostra attenzione sul parere che in data 22 maggio 2013 il Dipartimento della Funzione Pubblica UORCC.PA ha espresso in materia di collocamento obbligatorio dei portatori di handicap, in risposta ad un quesito da parte dell’INPS (prot. DFP 0023580 P-4. 17.1.7.4; vedasi all. 1).
 La questione è così riassunta: l’INPS ha avanzato la possibilità di sospendere, almeno per tutto l’anno 2013, gli obblighi assunzionali relativi ai soggetti disabili e ai centralinisti non vedenti, previsti rispettivamente ai sensi della legge n. 68/1999 e della legge n. 113 del 1985.
 La sospensione richiesta, come precisato dall’Istituto, è da giustificare sulla base delle modifiche organizzative a cui è stato sottoposto negli ultimi anni per una serie di interventi normativi che hanno portato a determinare posizioni in organico di soprannumerarietà o di eccedenza (soppressione INPDAP e ENPALS e trasferimento delle funzioni all’INPS; riduzione delle dotazioni della pubblica amministrazione per effetto della spending review).
 Con il parere di cui trattasi, la Funzione Pubblica se da un lato ha ritenuto di accogliere l’esigenza di sospendere gli obblighi occupazionali previsti dalla legge n. 68/1999 fintanto che la eccedenza di personale non venga meglio razionalizzata, anche per evitare il rischio della perdita del posto di lavoro del personale già di ruolo in esubero; dall’altro, invece, ha inteso ribadire esplicitamente la tutela assunzionale della sola categoria dei centralinisti non vedenti, in applicazione della legge n. 113/1985, di specialissima e di stretta interpretazione.
 Apprezziamo oltremodo il richiamo all’art. 4, comma 4, della legge n. 113/1985. Viene confermato, infatti, che <in caso di completezza del ruolo organico dei datori di lavoro pubblici i centralinisti non vedenti sono inquadrati in soprannumero fino al verificarsi della prima vacanza>; per cui, per la FUNZIONE PUBBLICA, la legge n. 113 del 1985 <si configura come norma speciale non suscettibile perciò di interpretazione analogica>.
L’eccezionalità riconosciuta alla legge n. 113/1985 esclude i nostri centralinisti dal divieto più generale di assunzioni in soprannumero per tutte le restanti categorie protette.
 All’INPS viene concessa la sospensione temporanea dell’obbligo di coprire le quote di riserva per le categorie protette, <con l’eccezione della disciplina relativa ai centralinisti non vedenti>.
 Per noi dell’Unione questo è un successo.
A giusta ragione, possiamo così tornare a confrontarci, in maniera più risoluta, con tutte quelle amministrazioni pubbliche (dai Ministeri agli enti locali, Regioni Province e Comuni) che, in nome del processo di spending review, di cui al decreto legge 6.7.2012, n. 95, e quindi dello snellimento e della allocazione ottimale del personale, hanno rigettato in più occasioni le nostre richieste di assunzione di personale non vedente, pur in presenza di posti operatori vacanti, adducendo problemi di natura economica e/o di eccedenza di unità in organico.
Vengono fatte salve, pertanto, le sanzioni amministrative per i datori di lavoro inadempienti ai sensi della normativa vigente (ex art. 10 e decreto direttoriale n. 181 del 24.7.2012, rettificato all’art. 1 comma 2, con successivo decreto direttoriale n. 212 del 3.9.2012 relativamente all’adeguamento dell’importo delle sanzioni).
Tutto ciò considerato, Vi invitiamo a far valere sul territorio di competenza il diritto all’occupazione dei nostri centralinisti iscritti agli Albi provinciali, grazie proprio alla specialità di una norma, appunto la n. 113, nata sotto il segno dell’Unione.
A maggior supporto alle istanze che vorrete esperire, vogliamo ritrasmetterVi la deliberazione n. 49/2011/SS.RR./PAR, resa in sede consultiva il 16 marzo 2011 dalla Corte dei Conti a Sezioni Riunite per la Regione Siciliana, nei confronti di un Comune reticente alla copertura del posto operatore vacante oltre i limiti di legge, perché riteneva di computare in bilancio anche le spese per il personale appartenente alle categorie protette.
Di diverso avviso si è dimostrata, invece, la Consulta, secondo cui <la cogenza dell’obbligo di assunzione dei disabili rende nullo …. il margine di autonoma determinazione dell’Ente sotto il profilo della comprimibilità dei costi per il personale> (vedasi circolare 88/2012 ? all. 2).
Come è evidente, ciò che più ci deve premere, come associazione che rappresenta e difende i non vedenti italiani, è che vengano rispettati i termini normativi per il collocamento obbligatorio dei disabili visivi, anche perché per i ciechi e gli ipovedenti il lavoro costituisce di per sé un insostituibile mezzo di integrazione sociale.
Data l’importanza del contenuto, si invitano le strutture in indirizzo di darne la massima diffusione.

Cordiali saluti.
IL PRESIDENTE NAZIONALE
Prof. Tommaso Daniele

Potenza: Collezione primavera estate 2013 Elena Mirò da toccare, di Maria Buoncristiano

Autore: Maria Buoncristiano

Mani che toccano abiti eleganti, ma comodi, mani che sfiorano e scorrono
prima veloci, poi più lentamente, per cogliere tutti i particolari; esclamazioni
di sorpresa per la vivacità e il calore dei colori, apprezzamenti per la
morbidezza e la fantasia dei tagli, la freschezza dei tessuti, la finezza delle
rifinitura e tanti complimenti per Barbara e Anita, le modelle, per un giorno,
che con autentica naturalezza hanno presentato gli abiti della collezione
Primavera Estate 2013 di Elena Mirò presso il punto vendita di via Pretoria,
nel centro storico di Potenza.

Fin qui nulla di strano, se non fosse che ad indossare gli abiti c’é Anita, non
vedente dalla nascita e che il pubblico é un gruppo di persone cieche e
ipovedenti che, finalmente, ha potuto guardare la collezione da molto vicino,
senza sentire addosso gli sguardi indiscreti di curiosi o avvertire la
limitazione alla propria libertà di scoprirne i minimi dettagli e, soprattutto,
senza sentire il peso di qualche chilo in più.

I tagli morbidi ma non troppo di Elena Mirò, infatti, valorizzano con stile una
silhouette generosa, la donna Elena Mirò è una viaggiatrice romantica che
ama indossare l’abito giusto al momento giusto, e che vuole sentirsi in forma
e a proprio agio in ogni circostanza.

“Gustarsi” un capo di abbigliamento in piena autonomia senza farsi
condizionare dalle opinioni della propria accompagnatrice è per una donna
non vedente, una piccola /grande soddisfazione o forse un atteggiamento
vanitoso che fa splendere il sole anche in una giornata di pioggia.

Un pomeriggio insolito e distensivo quello trascorso, il 25 maggio scorso,
presso il punto vendita di Elena Mirò di Potenza, grazie alla disponibilità,
professionalità e passione delle commesse che hanno organizzato la
presentazione della collezione come abitualmente fanno, attraverso la
sperimentazione della modalità plurisensoriale, assolutamente da ripetere.

Appuntamento, dunque, alla collezione autunno -inverno 2013-14.

Maria Buoncristiano

Giugno 2013 – Appuntamenti al Museo d’Arte Orientale per visite guidate per non vedenti e ipovedenti, Redazionale

Autore: Redazionale

Il Museo d’Arte Orientale nel mese di giugno vi offre l’ ultimo appuntamento prima della stagione estiva.
 
Sabato 15 giugno ore 15 – Visita guidata gratuita per ipovedenti e non vedenti. SOLO SU PRENOTAZIONE tel. 041 5241173
(è necessario prenotare con una settimana di anticipo)
A cura di S. Bortolato
 
Potrete prenotarvi telefonando tutti i giorni al numero telefonico: 041/5241173 o scrivendo una e-mail a: sspsae-ve.orientale@beniculturali.it
Maggiori informazioni sulle modalità della visita e sui percorsi offerti possono essere reperite al sito del Polo museale veneziano
 
http://www.polomuseale.venezia.beniculturali.it/index.php?it/208/percorsi-per-ipovedenti-e-non-vedenti#file
 
Vi aspettiamo!

Museo d’Arte Orientale di Venezia
Sestriere Santa Croce, 2076 – 30135 Venezia
Tel. e fax 041 5241173
e-mail: sspsae-ve.orientale@beniculturali.it

Verso il Terzo Paradiso – l’Italia riciclata di Michelangelo Pistoletto e opere sul tema degli studenti dei Licei artistici e delle Accademie di Belle Arti, Redazionale

Autore: Redazionale

Ancona, Mole Vanvitelliana, Sala Leopardi
8 giugno – 31 luglio 2013
Inaugurazione 8 giugno ore 11
Ingresso libero

E’ stata inaugurata sabato 8 giugno alle ore 11, alla presenza dell’artista Michelangelo Pistoletto, la mostra “Verso il Terzo Paradiso”, l’evento principale della V edizione della Biennale “ArteInsieme – cultura e culture senza barriere”, promossa dal Museo Tattile Statale Omero, dal Liceo Artistico “Edgardo Mannucci” di Ancona, dall’Associazione Regionale Insegnanti Specializzati delle Marche.
In esposizione la grande opera “L’Italia riciclata” di Michelangelo Pistoletto, testimonial di ArteInsieme 2013, e una selezione dei lavori realizzati dagli studenti dei Licei artistici e delle Accademie di Belle Arti ispirati al Terzo Paradiso, tema trattato dal maestro per raccontare il “passaggio ad un nuovo livello di civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza”.
“L’Italia riciclata”, ideata per la Biennale Internazionale di Architettura di Venezia nel 2012, è riproposta alla Mole Vanvitelliana con accorgimenti utili a favorire la fruizione tattile da parte delle persone con disabilità visiva e non solo. A Venezia infatti la grande sagoma di legno dell’Italia (di 793 x 812 cm) venne realizzata sul verde prato del Giardino delle Vergini a 20 cm da terra; oggi alla Mole a 70 cm, per essere toccata e percepita da tutti in tutti i sensi. Anche alla Mole, così come alla Biennale, Pistoletto interverrà direttamente (resterà infatti ad Ancona il 7 e l’8 giugno). L’opera, che allude ad un nuovo Rinascimento attraverso il riciclo e il recupero di materiali, rimarrà permanentemente al Museo Omero, grazie anche all’interessamento della Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte Contemporanee – Servizio V.
Informazioni:
Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio 28 – Ancona
tel. 071 2811935
info@museoomero.it
www.museoomero.it