Festa della donna 2012

Autore: Carmen Romeo e Mattia Gattuso

In occasione della giornata della donna 2012, la commissione pari opportunità della Sezione Provinciale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catania, pel tramite di alcune sue componenti, ha avuto modo di prendere parte alla trasmissione all'uopo dedicata in diretta audio.
Sono intervenute Carmen Romeo, presidente della relativa commissione provinciale e componente della commissione nazionale e Mattia Gattuso, componente della commissione provinciale.
Nell'ambito del loro intervento, le due componenti hanno voluto sottolineare gli obiettivi che si sono date nel perseguire il programma di lavoro: obiettivi veicolati dalla trasmissione delle informazioni relative alle problematiche che le donne devono affrontare quotidianamente. L'informazione conduce naturalmente alla prevenzione delle malattie che sono più comuni nel sesso femminile, legate per lo più all'ambito senologico ed a quello ginecologico.
Proprio per approntare una prevenzione efficace in tali ambiti, la commissione provinciale P.O. ha promosso la stipulazione di accordi con altre associazioni non profit che si occupano di servizi di tal fatta. Ci si riferisce principalmente al protocollo di intesa sottoscritto con l'ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) per l'effettuazione di visite senologiche gratuite, e al protocollo di intesa sottoscritto con il CIF (Centro Italiano Femminile) per la fruizione dei servizi di ginecologia del relativo consultorio familiare.
Oltre all'ambito della prevenzione la commissione si è preoccupata di offrire servizi culturali ai soci tramite la realizzazione, in collaborazione con la locale sede dell'UNIVOC, di una stagione concertistica oltre che della presentazione di libri, fra i quali si ricorda quello del giornalista RAI Nello Rega "Diversi e divisi".
Sempre con la collaborazione dell'UNIVOC la commissione è presente ed operativa nello "Sportello Rosa" voluto dall'ex INPDAP Provinciale di Catania per offrire servizi di consulenza varia alle lavoratrici del settore pubblico interessate da fenomeni di disagio sociale e personale.
La messa in opera delle superiori attività ha permesso il contatto con la consigliera regionale di parità della regione sicilia e con quella provinciale di Catania. La consigliera di parità è una figura istituzionale di nomina ministeriale, presente in tutte le province, regioni, e a livello nazionale, che nell'esercizio delle sue funzioni è pubblico ufficiale ed importante figura di promozione delle pari opportunità, di tutela e di mediazione tra donne/uomini e mondo del lavoro. Si occupa di tutti i tipi di discriminazioni che, nel luogo di lavoro, sono causate dall'appartenenza ad un genere.
Al di là di quello che si è fatto, si ritiene importante indicare qual è l'obiettivo principale che si sta perseguendo, vale a dire quello di ottenere la presenza di una rappresentante dell'U.I.C.I. nelle commissioni pari opportunità degli enti locali territoriali, in particolare modo in quella della Provincia Regionale di Catania ed in quella del Comune di Catania.

A Trento Giornata della Donna sul tema del consumerismo

Autore: Luciana Brida

Anzitutto una premessa: da quando si parla non soltanto di donne ma di pari opportunità, la Sezione  ha aperto l'incontro in occasione della giornata internazionale della donna a tutti gli associati. Si è scelto di passare dalla trattazione di temi prettamente femminili all'approfondimento di argomenti d'interesse generale.
Il 10 marzo scorso, presso i locali disponibili al piano terra dell'edificio che ospita gli uffici sezionali ha avuto luogo un interessante incontro sul tema del Consumerismo. A guidare la discussione è stato il responsabile provinciale di "Cittadinanza Attiva", avv. Antonio Licciardello. Le motivazioni che hanno portato ad affrontare tale tematica sono principalmente due: il forum che la sede centrale ha istituito sul rapporto fra "Noi e le Associazioni di consumo" e l'attualità dei contenuti che sarebbero stati esposti ai presenti.
La condizione di disabilità non dovrebbe ripercuotersi sulla possibilità di ogni cittadino di difendersi da truffe, raggiri e cattive sorprese, specialmente nell'utilizzo del proprio denaro e nei rapporti con banche, compagnie assicurative ed altri soggetti del mondo finanziario con cui si entra in contatto, ad esempio, quando si effettuano acquisti con formula rateale o nel caso in cui vengono proposte le famose carte revolving, che generano un circolo vizioso di interessi da restituire. Il non vedente o l'ipovedente in particolare si trovano a dover sostenere un impegno supplementare nel reperimento di determinate informazioni. Nei piccoli centri del territorio vivono molti anziani, generalmente supportati dalle famiglie; ciò non toglie che, per esempio, in seguito alla chiamata di un gestore di telefonia, queste persone, in special modo, non cadano in tranelli che hanno come conseguenza la stipula di contratti da cui è ancora difficile recedere, se non rivolgendosi ad un'associazione dei consumatori per farsi aiutare nelle procedure di conciliazione appropriate.
Quando poi si acquista un bene, che non risulta adeguato alle nostre aspettative, ci si trova di fronte alla difficoltà di restituirlo con il rimborso del suo costo, in quanto ancora parecchi rivenditori contravvengono alla normativa sul diritto di recesso, approfittando della dell'ingenuità da parte di parecchi consumatori.
Risulta inoltre ancora difficile per molte persone compiere investimenti di denaro, per esempio, in titoli; spesso si viene mal consigliati e si rischia di farsi allettare da tassi di interesse elevati, senza che nessuno ci indichi le possibilità di rischio, almeno in linea teorica.
Questi ed altri spunti hanno suscitato un vivace dibattito e molti interrogativi, tanto che si pensa di approfondire alcuni argomenti in incontri futuri.

Comunicazione della Redazione del “Quotidiano On Line”

Autore: Redazione "Quotidiano On Line"

Si avvisano gli utenti che si sono registrati alla newsletter, predisposta per la notifica di tutti gli articoli che vengono pubblicati su questo "Quotidiano On Line", che il problema tecnico è stato risolto.

 A partire dal pomeriggio di Lunedì 19 Marzo 2012, tutti coloro che si sono registrati al servizio, riceveranno per il momento una email ogni qualvolta viene pubblicato un articolo in una delle tante sezioni del "Quotidiano On Line", in attesa di definire la periodicità delle notifiche.

La redazione si scusa per gli inconvenienti e ringrazia tutti coloro che ci hanno fornito riscontri durante le fasi di risoluzione del problema.

Per la redazione: Nunziante Esposito.

Il Museo Tattile Statale Omero collabora a “Gitando.All”

Autore: Segreteria Museo

Vicenza, 22 – 25 marzo 2012
Il Museo Tattile Statale Omero sarà presente a Vicenza per Gitando.All, la prima fiera internazionale dedicata al turismo per tutti, che giunge alla sua

quarta edizione.
Tutti i giorni dal 22 al 25 marzo, dalle ore 9.00 alle ore 21.00 presso il Padiglione F sarà possibile conoscere da vicino il Museo ed esplorare tattilmente

alcune opere della collezione presenti per tutta la durata della fiera.
Un grande spazio che ospiterà la nuovissima Sezione itinerante del Museo Omero, alla sua prima uscita, che è stata realizzata con il sostegno ricevuto per il

progetto dalla Società Arcus, Società per lo sviluppo dell'arte della cultura e dello spettacolo di Roma.
Gitando.All è il primo salone in Italia dedicato al turismo e allo sport accessibile ovvero per tutte le persone con esigenze speciali psicofisiche, di

mobilità, alimentari o di altro genere e per le loro famiglie. All'esperienza del turismo per tutti, Gitando.All diventa un'occasione per sperimentare la

qualità dell'offerta accessibile, ma anche una possibilità di divertimento per tutti.

Informazioni:
Museo Tattile Statale Omero
Telefono 071 28 11 93 5
E-mail: info@museoomero.it

Considerazioni generali sul servizio per acquisto e rinnovo della Business key di InfoCert

Autore: Nunziante Esposito e Massimiliano martines

Premessa: sul sito la procedura di acquisto dei prodotti InfoCert, compreso l'aggiornamento dei certificati di firma, è completamente accessibile per un cieco assoluto che usa uno screen-reader, mentre risulta problematica per un Ipovedente che utilizza l'accesso facilitato di Windows o un dispositivo di ingrandimento dello schermo (Magnifier). Per gli ipovedenti, significa che per gli utenti ipovedenti che sono affetti da alcune tipologie di ipovisione, questi acquisti non li possono effettuare in piena autonomia.

Ciò premesso, siamo alquanto sorpresi che dopo tanto lavoro eseguito per far capire ai tecnici cosa non andava bene per farlo modificare, ora ci troviamo in queste condizioni, con decine di disabili visivi che non sanno dove rivolgersi per rinnovare i certificati acquistati tre anni fa. Tanto per farlo presente, significa che tutti quelli che non hanno potuto rinnovare i loro certificati di firma, devono riacquistare il dispositivo con una spesa che si aggira intorno ai 70-80 euro, contro i circa 20 euro per il rinnovo. E la colpa non è nostra.
E' vero che possiamo acquistare il dispositivo di Firma digitale anche on line in piena autonomia, ma poi come lo rinnoviamo?
Mentre sul sito possiamo pagare tranquillamente quello che si deve pagare per il rinnovo, rimaniamo allibiti quando, aprendo il software DiKe Util, indispensabile per effettuare il rinnovo, non abbiamo la possibilità di usare i comandi previsti.
Da prove fatte in presenza di un vedente che ci assisteva per le operazioni da effettuare per il rinnovo, è risultato che senza l'ausilio del mouse, non si riesce a fare nessuna operazione di quelle previste dal programma. Anche se questo vale per i ciechi assoluti,l'assenza di contrasti e colori idonei per gli ipovedenti, nemmeno loro riescono ad usare il software per il rinnovo.

Per noi disabili della vista, essere obbligati a farsi assistere da un vedente, è una perdita di privacy non da poco. Quello che il dispositivo di firma digitale di InfoCert ci aveva fatto sperare, è andato immediatamente in fumo.

Mentre venivano eseguiti i test di accessibilità per l'acquisto on line di InfoCert, abbiamo trovato in questo sito riferimenti ad un centinaio di uffici presso i quali si vende ancora la BK, ma non si capisce se si può usare tali punti per andare anche a rinnovare i certificati di firma, opportunità che, per il momento, eviterebbe di far scadere i certificati. In ogni caso, oltre alla prenotazione che si può fare on line, non si capisce la maggior parte di questi uffici dove sia, quindi, sarebbe auspicabile che InfoCert ne desse con chiarezza i riferimenti e i contatti.
Altra cosa molto importante: non siamo stati in grado di appurare con certezza se il software accessibile, distribuito parallelamente, è la stessa cosa  del software di uso comune. La ragione è presto detta. Ancora oggi, mentre si continua a produrre nuove versioni di DiKe non accessibile, la versione accessibile è rimasta quella di 4 anni fa. Inoltre, non tutti gli operatori del circuito InfoCert è a conoscenza che esiste un software di firma digitale accessibile.

Essendo questo un importantissimo strumento giuridico che consente ai disabili visivi il massimo dell'autonomia per molte cose importanti della vita sociale, le nostre aspettative sono quelle di avere un servizio accessibile in ogni sua forma. Significa avere dei punti di distribuzione certi e un utilizzo del mezzo senza dipendere da altre persone. A giudicare dai trascorsi rapporti del GDL IRIFOR con InfoCert, abbiamo ottime speranze di avere da questa società quello che ci aspettiamo.

Nunziante Esposito e Massimiliano martines
GDL I.Ri.Fo.R. per la Firma Digitale

 

Test della Pagina per acquisto Business Key Infocert on line

Autore: Nunziante Esposito e Massimiliano Martines

URL: http://ebusiness.infocert.it/nemo/home.do

Premessa: rilievo dei problemi con una visita in ordine di tab a partire dalla pagina di introduzione che si apre con la URL indicata sopra.

***** Test non vedente ******

Browser utilizzati:

– Internet Explorer 8, ultimo aggiornamento.
– Mozilla Firefox 3.6 e 9.0, ultimo aggiornamento.
– Screen-reader usati: Jaws 8.0, 9.0, 10.0, 11.0 e 12.0.

***** elenco dei problemi riscontrati *****
Tutte le procedure di acquisto on line di tutti i prodotti che sono venduti nella pagina che si raggiunge con la URL indicata sopra, sono completamente accessibili per un cieco assoluto.

Nota bene: nonostante è accessibile l'acquisto per il rinnovo della BK, tale rinnovo non è possibile farlo per un cieco assoluto, in quanto il software necessario per eseguire il rinnovo è completamente inaccessibile per chi utilizza uno screen-reader.

Giudizio: l'accessibilità del sito per la vendita dei prodotti non è sufficiente per dichiarare accessibile il servizio.

***** Fine test non vedente ******

***** Test ipovedente ******

Il test è stato effettuato utilizzando i browser più diffusi quali Internet Explorer, Firefox, Mozilla, Opera e Safari  (ultime versioni), simulando le seguenti condizioni:

1. Ingrandimento: massimo per Internet Explorer e 120% per gli altri tre browser.

2. Attivazione funzioni di accesso facilitato di Internet Explorer.

3. Utilizzo di Zoomtext 9.14.

***** Problemi riscontrati *****

1. Il sito non rispetta i requisiti tecnici 6 ed 11 dell’attuale normativa italiana sull’accessibilità, Legge Stanca.

2. Disattivando i fogli di stile risulta difficoltoso orientarsi all’interno del sito.

3. Con i fogli di stile attivati, con Internet Explorer è impossibile gestire l’ingrandimento dei caratteri.

4. Il test sui contrasti dei fogli di stile non è stato superato.

5. Usabilità: il layout della pagina non da dei problemi di orientamento e gestione. Però, il posizionamento del form di log-in, per inserimento userid  e password, per avere una maggiore immediatezza di raggiungibilità dovrebbe essere posta a sinistra.

Giudizio: il sito per gli ipovedenti risulta essere poco accessibile.                 

***** Fine test ipovedente ******

Giudizio complessivo: la parte del sito Infocert raggiungibile con la URL indicata sopra, risulta poco accessibile agli ipovedenti. Il problema grave è che, pur fornendo la possibilità di poter acquistare il rinnovo on line in modo accessibile, rimane lo scoglio insormontabile per un disabile visivo, rappresentato dal software di rinnovo, DiKe Util, che rimane inaccessibile in modo totale.

Nunziante Esposito e Massimiliano Martines
Della Commissione Osservatorio Siti Internet
Dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
commissioneosi@uiciechi.ithttp://www.uiciechi.it/osi

Comunicato della redazione di “Giornale UICI On Line”

Autore: Nunziante Esposito

Avviso per gli utenti che hanno fatto la richiesta di iscrizione alla newsletter di questo quotidiano on line e non hanno avuto l'e-mail con la quale avrebbero dovuto confermare la loro iscrizione.
In seguito ad un problema tecnico durante il trasferimento del quotidiano per la sua pubblicazione, risolto oggi dopo le 13,00, il server non ha spedito le e-mail come avrebbe dovuto fare.
Per tutti coloro che si sono iscritti prima della risoluzione del problema, la loro iscrizione è stata confermata di ufficio, quindi, riceveranno normalmente le notifiche delle pubblicazioni sul giornale.
Se qualcuno si fosse iscritto due volte o volesse non avere le notifiche, può cancellarsi con il form che il sito mette a disposizione oppure può richiedere di essere cancellato inviando una comunicazione con il form predisposto per scrivere alla redazione.
Per coloro che si iscriveranno alla newsletter, da questo momento riceveranno normalmente l'e-mail con la quale devono confermare la loro iscrizione.
Per qualsiasi problema, si prega di scrivere alla redazione con il form suddetto.
La redazione si scusa e ringrazia tutti gli utenti per la comprensione e la collaborazione.

 

 

DA “MUSICA RIBELLE” A “SESSANTA”. Incontro con Eugenio Finardi.

Autore: Redazionale

Martedì 20 marzo, con inizio alle ore 17,00, sulla piattaforma web di "Parla con l'Unione", Eugenio Finardi incontrerà i nostri ascoltatori e presenterà il suo ultimo lavoro "Sessanta".
Come sempre vi sarà la possibilità di interagire con il nostro ospite o utilizzando, anche nei giorni precedenti, l'indirizzo email diretta@uiciechi.it o l'apposito form di Parla con l'Unione o, ancora, durante la trasmissione il numero telefonico 0669988353.
Un'occasione da non perdere!
Partecipate numerosi!

Abbattimento barriere architettoniche

Autore: Giuseppe Fornaro

La disabilità non può subire discriminazioni di alcun tipo e la città, primo luogo di scambi e interazioni dei cittadini, deve essere fruibile da tutti.
I cittadini, nelle loro specifiche diversità e peculiarità, hanno diritto di vivere al meglio la propria città.Spostandosi con tranquillità nelle vie cittadine, che devono essere fornite di tutta la segnaletica e prive di barriere architettoniche (ossia di tutti quegli ostacoli presenti nell'edilizia che impediscono un comodo utilizzo degli ambienti e delle strutture connesse).
Per un disabile azioni semplici, come percorrere un marciapiede, attraversare la strada o parcheggiare, rappresentano una notevole difficoltà a causa di inappropriate scelte di progettazione; di ostacoli fisici presenti nel percorso urbano; cattive abitudini di cittadini indisciplinati.
Infrazioni ricorrenti, come parcheggiare sulle strisce pedonali o lasciare il veicolo in sosta sul marciapiede, possono causare gravi difficoltà a un non vedente, a un disabile sulla sedia a rotelle, ma anche a cittadini con ridotta mobilità o a mamme col passeggino.
Secondo le normative vigenti, per barriere architettoniche si devono intendere:
– gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilità di chiunque e in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita;
– gli ostacoli che limitano o impediscono a chiunque la comoda e sicura utilizzazione di spazi, attrezzature o componenti;
– la mancanza di accorgimenti e segnalazioni che permettono l'orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo per chiunque e in particolare per i non vedenti, gli ipovedenti e per i sordi.
La legislazione, soprattutto negli ultimi anni, è intervenuta per obbligare i pubblici esercizi ad adeguarsi alla normativa vigente.
Circostanza non sempre tenuta in debita considerazione nel nostro paese!
Dagli anni Sessanta ad oggi si sono emanati più di 45 provvedimenti legislativi a tutela dei diversamente abili!
La legge n. 118 del 30 marzo 1971 ha previsto l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici, nonché l'accessibilità agli invalidi non deambulanti ai mezzi pubblici di trasporto e ai luoghi pubblici.
Nel 1996 con un decreto emanato dal Presidente della Repubblica (D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503) sono state fissate dettagliate prescrizioni tecniche riguardanti le strutture esterne, le caratteristiche strutturali interne degli edifici pubblici, e i servizi speciali di pubblica utilità (autobus, treni, metropolitane, marciapiedi,ecc.).
L'osservanza di tale normativa, a mente della legge quadro sull'handicap n. 104 del 5 febbraio 1992, è demandata all'Ufficio Tecnico del Comune.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità, considera che nell'arco della vita ogni essere umano vivrà una condizione di disabilità.
Infatti, sono da considerare anche tutte le persone colpite da infortunio, costrette per un certo periodo a subire delle limitazioni nelle loro abituali mobilità; le donne in gravidanza, ma anche i genitori ed i nonni impegnati con carrozzine e passeggini; i lavoratori addetti al carico e scarico di merci; le persone con carrellini della spesa.
È necessario riflettere sulle innumerevoli situazioni di disagio che tutti noi potremmo affrontare.
Vorrei immaginare una Pubblica Amministrazione impegnata a garantire il pieno rispetto della dignità umana e perciò attenta ai diritti di libertà e autonomia delle persone diversamente abili che spesso sono costrette a diventare cittadini invisibili, con conseguente annullamento delle loro risorse e potenzialità.
Per quanto sopra esposto, chiedo a tutti voi un interessamento presso i Comuni per l'istituzione di un "Coordinamento Intersettoriale sui temi della disabilità", al fine di conoscere meglio e risolvere alcune difficoltà che vivono quotidianamente le persone portatrici di handicap.

Museo Omero: 21 Marzo 2012, Giornata Mondiale della Poesia

Autore: Segreteria Museo

Museo Tattile Statale Omero, Ancona.
Mercoledì 21 marzo ore 17.00
Poeti marchigiani al Museo Omero per ascoltare la Poesia e accogliere insieme la Primavera!
Mercoledì 21 marzo 2012, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, istituita dall'UNESCO, i poeti Anna Maria Abbruzzetti,  Marina Baldoni, Roberto Pagetta, Cinzia Ricci, Pina Violet, commenteranno insieme al pubblico propri componimenti, che saranno letti da Maria Grazia Conti.
Un pomeriggio dedicato agli appassionati della lettura, un modo unico per festeggiare la Poesia e la Primavera!
Informazioni:
L'ingresso è gratuito.
Gradita prenotazione. Posti limitati.
Museo Tattile Statale Omero
Telefono 071 28 11 93 5.
E-mail: info@museoomero.it