U.I.C.I. Cagliari – Attività

Giovedì 18 aprile 2024 verrà avviato il progetto di Servizio Civile Universale dal titolo “GIRASOLE art. 40 – Cagliari” con l’assunzione in servizio di n. 14 volontari ad personam. I ragazzi e le ragazze verranno assegnati ai 14 utenti  richiedenti inseriti nel progetto.

Giovedì 18 aprile 2024 alle ore 20,30 presso la sala Bentivoglio della nostra sede Uici, si terrà il Concerto di Primavera – Viaggio nella musica popolare sarda – Partecipano, sotto la Direzione Artistica del Maestro Tobia Tuveri,  i cori: Hic et Nunc, Multi Unum e Terra Mea – l’ingresso è libero. Vi aspettiamo numerosi! Vi ricordiamo che è stata avviata  la Campagna fiscale 2024 in convenzione ANMIL con le stesse tariffe agevolate degli ultimi due anni. Tutti coloro che intendono usufruire del servizio per la predisposizione del modello 730, modello redditi, ISEE sono pregati di contattare gli uffici per le prenotazioni e la consegna documenti. Per approfondimenti consultare il comunicato Uici n. 20/2024.

U.I.C.I. Ravenna – Cena al Buio, Venerdì 19 aprile ore 19:45

Sala della Parrocchia di San Lorenzo in Cesarea, Ravenna

È un’esperienza insolita, curiosa, che mette alla prova se stessi e permette di riflettere sul tema dell’ipovisione e comprenderne i molteplici aspetti con maggiore sensibilità e attenzione. E tutto stando comodamente seduti a tavola. Sì, perché questa esperienza parte proprio da un’ambientazione familiare e comune a tutti: una tavola apparecchiata, un menù pronto per essere servito, ma con una particolarità… il tutto avviene spegnendo la luce.

Torna la “Cena al buio”, un appuntamento di grande successo, ormai un classico, organizzato da UICI, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Sezione Territoriale di Ravenna. La serata è in programma venerdì 19 aprile, alle ore 19.45, nella Sala della Parrocchia di San Lorenzo in Cesarea, in via Romea Sud, 88.

Non sarà solo una cena al buio, ma ci sarà anche un menù a sorpresa, quindi è necessario comunicare eventuale intolleranze o allergie al momento della prenotazione. Il senso della vista non è qui un alleato e, allora, è necessario affidarsi a gusto, olfatto, tatto e udito per scoprire sapori e profumi, riconoscere i rumori delle posate e dei bicchieri o il tessuto di una tovaglia. L’invito è quello di ampliare i propri orizzonti e non porsi limiti, affidandosi alle proprie risorse e capacità.

La serata ha un contributo di partecipazione di euro 40 e le prenotazioni devono pervenire entro le ore 12 di lunedì 15 aprile, contattando la sezione Uici di Ravenna al numero 0544.33622 oppure inviando una mail all’indirizzo: uicra@uici.it

L’evento è organizzato dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione territoriale di Ravenna.

Sintesi dei lavori della Direzione Nazionale

Il giorno 11 aprile 2024 alle ore 8:30, in via della Fontanella di Borghese, 23, c/o Centro di Documentazione BIC, si è riunita la Direzione Nazionale, convocata in presenza e in audioconferenza attraverso la piattaforma zoom.

Sono approvati all’unanimità i verbali delle riunioni del 16 e del 26 marzo 2024.

Si è preso atto della seguente documentazione:

Accordo a latere con Associazione Milano Isola (AMI) per i servizi di patronato che le sedi territoriali potranno offrire ai territori, pur rimanenendo nella facoltà delle singole sezioni poter concludere, liberamente, accordi diversi in merito a questa attività.  

Sono stati esaminati il bilancio consuntivo 2023 e la Relazione anno 2023. Il documento di bilancio è stato illustrato ampiamente dai nostri funzionari dell’amministrazione e dal consulente Marco Savino. Inoltre è stata presentata la relazione consuntiva delle attività svolte nel 2023.

La Direzione ha approvato i documenti che il 23 e 24 aprile saranno esaminati e discussi dal consiglio nazionale.

La Direzione Nazionale ha approvato i progetti presentati dai consigli regionali per gli anni 2024-25 per il Fondo di Solidarietà, dando mandato al gruppo di lavoro di svolgere gli approfondimenti e le istruttorie Su alcune proposte progettuali.

In merito alla Legge 379/93 sono state esaminate le proposte di ANPVI, IERFOP, I.Ri.Fo.R. e Stamperia Braille Polo Tattile di Catania che saranno trasmesse al Ministero del Lavoro per ottenere il relativo finanziamento per l’anno 2024, ai sensi della legge 379/93 e s.m.i.

Ai sensi dell’art. 8 comma 5 del Regolamento Generale, la Direzione Nazionale ha approvato la Relazione e il bilancio consuntivo dei Commissari de Consigli Regionali Basilicata e Liguria.

Viene prorogata anche la nomina del Commissario della Liguria Osvaldo Benzoni che la Direzione ha ringraziato per la pregevole attività fin qui svolta.

La Direzione Nazionale, all’unanimità, nomina il Presidente quale componente nel CdA della Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, come previsto dall’art. 12 comma 1 parte seconda, dello Statuto vigente della Federazione stessa.

Relativamente al Patrimonio ha preso la parola il coordinatore del Gruppo, Giovanni Taverna, che ha illustrato le richieste delle sedi territoriali di Caltanissetta, Genova, Milano e Modena. Viene esaminato e approvato il contratto di incarico per l’arch. Formisani per ottimizzare i diversi interventi legati al patrimonio immobiliare sull’intero territorio nazionale.

È stata esaminata, accolta e confermata la richiesta di contributo dell’UNIVOC per l’anno 2023.

La riunione si è conclusa alle ore 12:45.

U.I.C.I. Torino – Attività

Sostegno psicologico: manifestazione di interesse

Sta per iniziare un nuovo percorso di sostegno psicologico rivolto a persone cieche e ipovedenti (ed eventualmente con disabilità aggiuntive). Sempre molto apprezzato e richiesto, questo servizio, gestito da professionisti di grande esperienza, può essere un aiuto concreto per conoscersi meglio, affrontando in modo più consapevole e sereno le relazioni con gli altri e le tante sfide del quotidiano. Il percorso è inserito nel progetto UICI “Tempo per una vita migliore”, realizzato con il sostegno della fondazione CRT. Gli interessati a partecipare agli incontri (che saranno individuali) sono pregati di contattare al più presto la sezione I.Ri.Fo.R., partner dell’iniziativa (mail: irifor@uictorino.it; 011535567), chiedendo di Alessia Dall’Antonia.

Servizio consulenza tiflologica

Grazie al progetto UICI “Tempo per una vita migliore”, sostenuto dalla Fondazione CRT, è possibile proseguire anche nell’organizzazione di un servizio particolarmente apprezzato e richiesto: la consulenza tiflologica. Attraverso una serie di incontri individualizzati, è possibile ricevere indicazioni su strumenti e metodi in grado di potenziare la propria autonomia personale e affrontare in maniera più serena la disabilità visiva. La proposta è rivolta a persone di ogni età. Per ulteriori informazioni e per prenotare la consulenza è possibile contattare l’I.Ri.Fo.R. partner del progetto, (mail: irifor@uictorino.it, tel. 011535567), chiedendo di Alessia Dall’Antonia.

Incontro musicale con Francesca Lanza (voce) e Anna Barbero (pianoforte)

Giovedì 4 aprile (ore 16), nel salone di corso Vittorio Emanuele II (secondo piano), il soprano Francesca Lanza e la pianista Anna Barbero (che già in passato era stata nostra gradita ospite) ci propongono un recital concertistico che spazia dalle arie d’opere al Lied (forma breve tipica del mondo austro-tedesco), senza trascurare brani originali e qualche sorpresa. Promosso dal Comitato Anziani, l’appuntamento è rivolto a tutti. Si consiglia di prenotare (mail: uicto@uici.it; 011535567). Vi aspettiamo!

Convegno UICI Piemonte “Vediamoci chiaro. Glaucoma e normativa sull’ipovisione” (10 aprile)

Mercoledì 10 aprile (dalle ore 18) UICI Piemonte organizza il convegno on-line “Vediamoci chiaro. Glaucoma e normative sull’ipovisione”. L’appuntamento prende in considerazione vari elementi, dagli aspetti prettamente clinici alle implicazioni giuridiche. Per partecipare è necessario iscriversi, compilando l’apposito modulo. Il programma completo e ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet UICI Piemonte.

Progetto D-Smart Academy per la formazione informatica di persone cieche e ipovedenti

L’associazione 1 Caffè Onlus, impegnata nel sostenere piccole realtà del terzo settore, promuove un percorso di formazione digitale e informatica rivolto a persone con disabilità visiva. Attraverso il progetto D-Smart Academy, l’associazione organizza una serie di corsi dedicati, che si terranno nei prossimi mesi (l’inizio è in programma nelle prossime settimane, la fine è prevista per novembre) presso il villino Caprifoglio (viale Medaglie d’Oro 88, nel parco del Valentino). Il progetto offre diverse opzioni: il corso base, pensato per chi non abbia grande familiarità con la tecnologia, punta a facilitare l’uso del computer, nelle sue funzioni più comuni, con le principali tecnologie assistive. C’è poi un corso professionale, rivolto a chi sia già perfettamente autonomo nell’uso del computer, che si concentra sui linguaggi di programmazione e mira ad aprire nuove vie lavorative per le persone cieche e ipovedenti. I corsi sono tenuti da Alessandro Albano, persona con grande esperienza nel settore, e poiché finanziati dalla fondazione Venesio, non prevedono costi a carico dei partecipanti. Per iscriversi è necessario compilare l’apposito modulo.

Inaugurata la nuova sede, con dirigenti UICI, autorità e soci

Lunedì 25 marzo è stata una giornata particolarmente significativa per la nostra associazione. Infatti sono stati inaugurati la nuova sede UICI Torino e il Centro di Consulenza Tiflodidattica del Piemonte, che d’ora in poi sarà un punto di riferimento regionale per l’inclusione di bambini e ragazzi con disabilità visive e disabilità complesse. All’inaugurazione hanno partecipato, insieme con i dirigenti UICI e con molti soci, alcune autorità regionali e cittadine. Sul nostro sito internet trovate un resoconto della giornata.

Podcast Centro Nazionale del Libro Parlato

Il Centro Nazionale del Libro Parlato lancia un ciclo di podcast (cioè brevi contenuti audio pubblicati a puntate) intitolato “Voci d’ispirazione” e dedicato a grandi personaggi (inventori, attivisti, artisti, pensatori) che hanno lasciato un segno nella storia superando la disabilità. Tra loro Louis Braille, Helen Keller e molti altri. È possibile accedere ai podcast tramite il sito del Centro Nazionale del Libro Parlato oppure attraverso la piattaforma Spotify.

Per soci UICI sconto su iscrizione Audible (piattaforma audiolibri)

La nostra Unione Ciechi (sede centrale) ha sottoscritto un accordo con Audible, piattaforma di Amazon, specializzata in audiolibri e podcast, che, con la sua offerta sterminata di contenuti audio, rappresenta uno tra i principali punti di riferimento del settore. Grazie alla speciale promozione, i soci UICI che si iscrivono (senza aver mai provato il servizio in precedenza), oltre al mese gratuito previsto per tutti i nuovi utenti possono usufruire di un abbonamento al costo di 6,99 € mensili per i primi 24 mesi. Dopodiché, scatterà la tariffa ordinaria di 9,99 € mensili. Per maggiori informazioni e per sottoscrivere l’abbonamento è possibile consultare la pagina dedicata. Al Santuario della Consolata esposta la via Crucis tattile di Emilia Pozzo La Ferla (fino al 19 maggio) Fino al 19 maggio, domenica di Pentecoste, torna a essere esposta, al Santuario della Consolata di Torino, l’opera tattile “Metti la tua mano… sulla via della croce con il cuore e le mani” dell’artista Emilia Pozzo La Ferla. L’opera si compone di una serie di sculture in terra cotta, che riproducono le stazioni della via crucis, cioè il doloroso itinerario che, secondo la tradizione cattolica, Gesù percorse dal momento della condanna a morte fino alla crocifissione e alla sepoltura. L’opera è stata pensata per essere guardata ma anche esplorata tattilmente (una caratteristica che la rende molto adatta ai visitatori con disabilità visiva) e riflette su temi universali, capaci di parlare a credenti e non.

U.I.C.I. Catanzaro – Assemblea dei soci

Autore: Luciana Loprete

Si è conclusa con un unanime consenso l’assemblea dei soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro chiamati ad approvare la relazione morale e il bilancio delle attività che la sezione ha posto in essere nell’intero anno 2023. Uno scenario, quello della sala del tricolore della prefettura di Catanzaro, che ha fatto da sfondo all’importante momento di confronto che annualmente vede la associazione chiamare a raccolta tutta la sua base associativa non solo per dettami statutari ma soprattutto per mantenere sempre saldo quel sentimento di unità e fratellanza che come riportato anche a margine della relazione morale a firma della Presidente Luciana Loprete è da considerarsi fondamentale visti gli scenari che purtroppo veicolano dagli organi di stampa e che riportano notizie allarmanti su proposte di tagli e revisioni delle pensioni dei soggetti invalidi.

Ad aprire i lavori insieme alla Presidente Loprete è stato sua eccellenza il Prefetto Enrico Ricci che da buon padrone di casa ha salutato i convenuti manifestando la sua fierezza per aver ospitato l’importante momento di confronto e ha analizzato quelle che sono ancora le mancanze che la società purtroppo ancora oggi riserva nei confronti della disabilità.

Ad intervenire ai lavori sono stati poi la vicepresidente nazionale Linda Legname che ha portato gli aggiornamenti in campo nazionale con particolare riguardo alla risoluzione del problema legato al Runts e dell’uscita di importanti bandi riabilitativi, il presidente regionale Pietro Testa che ha aggiornato sull’iter del progetto pluriminorati e su quelle che sono le azioni messe in campo di tutta la Calabria, la consigliera nazionale Anna Maria Palummo che ha richiamato ad un senso di unità, il consigliere regionale della Calabria avvocato Antonello Talerico che nel portare il suo personale saluto ha voluto sottolineare come nella sua consiliatura stia cercando di dare precedenza a quelli che sono i bisogni delle persone con maggiore difficoltà tanto che ha da poco incontrato il CDA di ferrovie della Calabria per risolvere il problema legato al trasporto di disabili e su richiesta della presidente Loprete ha promesso il coinvolgimento dell’Uici nei prossimi incontri, il consigliere comunale Tommaso Serraino che si è complimentato per i lavori assembleari e per quello che l’associazione costantemente svolge da sempre, manifestando la sua totale disponibilità per eventuali istanze da portare in ambito comunale, il direttore della filiale di Catanzaro della Banca d’Italia Dott. Marcello Malamisura.

A presenziare all’assemblea sono stati inoltre i rappresentanti del CS Calabria centro con il presidente Guglielmo Merazzi ed il direttore Stefano Morena che pungolati dalla Presidente Luciana su una maggiore centralità del centro di Catanzaro, hanno risposto con l’impegno di riportare la sede di Catanzaro nel posto che merita, i rappresentanti dell’associazione Controvento rappresentati dal presidente Francesco Mancuso, dal vicepresidente e dalla consigliera Valentina Faiella con la quale di recente l’Uici ha organizzato una cena al buio e il presidente dell’Unione nazionale mutilati invalidi per servizio della Calabria Antonio Sabatino.

Nel proseguo dei lavori assembleari, come da statuto, il presidente Loprete ha inteso poi proporre alla presidenza dell’assemblea la professoressa Concetta Loprete e come vicepresidente la professoressa Rosanna Fabiano che con parsimonia e rispetto totale dei dettami statutari hanno poi portato i vari punti all’ordine del giorno all’approvazione sia per quanto riguarda la relazione morale che il bilancio 2023.

Una relazione questa, incentrata soprattutto sui tanti servizi anche innovativi posti in essere dalla sezione nei confronti dei propri soci e non solo perché come ricordava la presidente Loprete ad inizio assemblea l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è posta sotto la vigilanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, esercita le funzioni di rappresentanza e di tutela degli interessi morali e materiali delle persone cieche e ipovedenti.

I Soci durante i lavori non hanno fatto mancare le proprie osservazioni circa le problematiche che la disabilità visiva vive ancora oggi nei contesti sociali, basti pensare alla totale assenza di servizi specialistici per l’inserimento scolastico ad esempio o per la formazione degli alunni ciechi, ipovedenti e pluriminorati, oppure la mancata osservanza delle normative sui cani guida o sull’autonomia di firma, dal servizio di trasporto pubblico ai servizi pubblici di base che non mettono ancora oggi il disabile nelle condizioni di poter in autonomia vagliare e svolgere le proprie funzioni e faccende giornaliere. Di tutto questo si è anche discusso durante l’incontro con i presenti che hanno rivolto un sentito ringraziamento alla Presidente, al consiglio e alla segreteria per il lavoro svolto.

A conclusione dei lavori, prima del trasferimento presso il ristorante prescelto per vivere in convivialità la giornata, tutti i convenuti sono stati omaggiati con alcuni lavoretti realizzati dal laboratorio di manualità della sezione.

U.I.C.I. Piemonte – Dieci nuove stazioni servite dal circuito di Sala Blu in Piemonte

Nelle scorse settimane il circuito Sala Blu di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), il servizio di assistenza per i passeggeri con disabilità, si è arricchito di dieci nuove stazioni piemontesi, nell’area della Città Metropolitana di Torino: Caselle Torinese, Caselle Aeroporto, Ciriè, Collegno, Lanzo Torinese, Mathi, Rivarolo, Settimo Torinese, Venaria Reale e Volpiano.

“Accogliamo la notizia con grande soddisfazione – commenta Franco Lepore, presidente dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) del Piemonte – Si tratta di un servizio fondamentale per l’autonomia e la mobilità delle persone con disabilità. Riteniamo estremamente importante investire anche sulla formazione del personale, in quanto le persone con disabilità hanno diverse esigenze e necessità correlate alla loro disabilità”. “Per questo motivo – prosegue Lepore – la nostra associazione organizza periodicamente dei moduli formativi per il personale di Sala Blu, con particolare riferimento ai temi della disabilità visiva”. “Desidero ringraziare sentitamente tutti gli operatori piemontesi delle Sale Blu e i lavoratori della cooperativa Pro&Out – conclude il Presidente Lepore – poiché, grazie al loro prezioso lavoro, molti ciechi e ipovedenti possono viaggiare in autonomia per motivi di studio, lavoro, turismo, vita di relazione etc. Parliamo, dunque, di un servizio indispensabile, che consente alle persone con disabilità visive di vivere da protagonisti la loro vita”.

Che cos’è il circuito Sala Blu

Il sistema di Sala Blu, gestito da Rete Ferroviaria Italiana, organizza il servizio di assistenza per i viaggiatori con disabilità o ridotta mobilità. Il servizio è totalmente gratuito e prevede una serie di possibilità:

accoglienza in stazione presso il punto di incontro concordato o, per i viaggiatori in arrivo, al posto occupato a bordo treno;

accompagnamento in stazione per l’eventuale ritiro del biglietto;

accompagnamento a bordo del treno in partenza al posto assegnato o dal treno di arrivo all’uscita della stazione o, per chi prosegue il viaggio, a bordo di altro treno;

disponibilità, su richiesta, della carrozzina per l’accompagnamento in stazione a o dal treno;

salita e discesa dal treno tramite carrello elevatore per i viaggiatori con difficoltà motorie;

eventuale servizio, su richiesta, di portabagagli a mano.

Il servizio di assistenza è rivolto a:

persone con problemi agli arti, anche temporanei, o persone con difficoltà di deambulazione;

persone che si muovono in carrozzina;

persone con disabilità visive;

persone con disabilità uditive;

persone con disabilità cognitive;

persone anziane;

donne in gravidanza.

Il servizio di assistenza può essere prenotato:

direttamente in una delle Sale Blu presenti nelle principali stazioni ferroviarie, tutti i giorni dalle 06:45 alle 21:30;

telefonando al numero 02323232 (raggiungibile da telefono fisso e mobile) tutti i giorni dalle 06:45 alle 21:30;

compilando un modulo di prenotazione sul sito www.salabluonline.rfi.it;

attraverso l’applicazione per dispositivi mobili SalaBlu+

In Piemonte sono una trentina gli operatori che garantiscono il servizio di assistenza. tutti i giorni, 24 ore su 24. Il personale che opera nelle Sale Blu RFI segue un programma di formazione e aggiornamento periodici.

Ddl semplificazioni che dispone la modifica normativa al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66

Come preannunciato dal Ministro Giuseppe Valditara in diverse circostanze accogliamo e condividiamo con interesse il ddl semplificazioni che dispone la modifica normativa al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, recante “Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107”, al fine di garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno.

La proposta normativa intervenuta colma una lacuna presente da troppo tempo nell’ordinamento scolastico che non rendeva effettivo il diritto allo studio degli studenti con disabilità.

Infatti, da diversi anni, da parte dei genitori di alunni con disabilità, è stata rappresentata con forza la necessità di garantire la continuità didattica nei confronti dell’insegnante di sostegno.

La conferma, su base volontaria, avviene su richiesta della famiglia e viene disposta prioritariamente nei confronti dei docenti in possesso dei titoli di specializzazione. Possono essere tuttavia confermati alle stesse condizioni anche i docenti non specializzati.

Questa norma valorizza il primario interesse dell’alunno dando piena attuazione ai principi costituzionali del diritto allo studio contribuendo alla rimozione degli ostacoli, che limitano di fatto il pieno sviluppo della persona umana, garantendo la continuità didattica degli studenti.

U.I.C.I. Torino – Presentazione nuova sede e centro tiflodidattico

Lunedì 25 marzo (ore 11), nei locali di Corso Vittorio Emanuele II 63 (Torino), l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) del capoluogo piemontese inaugura la nuova sede sociale: una casa per tutte le persone con disabilità visiva di Torino e non solo, ma anche un luogo sempre aperto alla cittadinanza. L’indirizzo è lo stesso di sempre, ma, grazie all’acquisizione di nuovi ambienti, l’associazione è ora in grado di offrire spazi più accoglienti e attrezzati, adatti al confronto, alla formazione, alla condivisione di competenze e cultura.

Durante la mattinata si parlerà anche del nuovo Centro di Consulenza Tiflodidattica, un punto di riferimento regionale per gli studenti con cecità e ipovisione. Attivo da inizio marzo, il centro offre un supporto concreto e prezioso agli alunni, alle loro famiglie, agli insegnanti e a tutti coloro che si impegnano per l’inclusione scolastica.

Saremmo davvero felici di poter condividere con voi questo momento di inaugurazione e di festa, insieme con i referenti dell’associazione e con le autorità cittadine e regionali.

Vi aspettiamo lunedì 25 marzo (ore 11). Per ragioni logistiche, vi chiediamo solo la gentilezza di confermare la vostra presenza, rispondendo a questa mail entro venerdì 22 marzo. Grazie fin d’ora per la vostra attenzione e partecipazione.

Selezione partecipanti per il Campus Internazionale sulla Comunicazione e l’Informatica per giovani ciechi e ipovedenti – ICC 2024 a Roma

L’Unione sarà l’organizzatrice del XXIX Campus Internazionale sulla Comunicazione e l’Informatica per giovani ciechi e ipovedenti – ICC (https://www.icc-camp.info).

ICC tornerà quindi in Italia dopo più di 10 anni e questa scelta da parte nostra è nata dal desiderio di voler omaggiare la memoria del nostro amato Antonio Quatraro, che tanto si è impegnato a favore della mobilità internazionale dei giovani con disabilità visiva.

L’edizione italiana del campus si terrà a Roma dal 4 al 13 agosto 2024. ICC accoglierà, come al solito, numerosi gruppi di giovani provenienti da tanti Paesi europei ed extraeuropei, oltre a un gruppo di ragazze e ragazzi italiani con disabilità visiva tra i 16 e i 21 anni, con il loro Coordinatore Nazionale Federico Bassani e un assistente vedente. Possibili eccezioni ai limiti di età saranno valutate caso per caso.

In basso, una comunicazione di dettaglio contenente ulteriori informazioni sul Campus, importante esperienza per la crescita e la socializzazione dei nostri ragazzi.

Chiunque voglia proporre la propria candidatura a partecipare a ICC 2024, dovrà inviare:

– i propri dati personali (nome e cognome, data di nascita, visus, recapito email e telefonico, indirizzo di residenza);

– un testo in lingua inglese di almeno 200 parole, contenente una propria presentazione con interessi, hobbies, ecc. e le motivazioni per le quali si intende partecipare.

La richiesta dovrà pervenire all’Ufficio Relazioni Internazionali (inter@uici.it) e al Coordinatore Nazionale ICC (f.bassani@icloud.com) al più presto e comunque non oltre martedì 30 aprile 2024.

29° Campus per giovani ciechi ed ipovedenti ICC2024

L’International Camp on Communication and Computers ICC è un’opportunità unica per imparare come le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e le tecnologie assistive (AT) arricchiscano notevolmente la vita delle persone cieche ed ipovedenti.

http://www.icc-camp.info/

Ma ICC è molto di più, infatti partecipando potrai:

a. fare amicizia con ragazzi provenienti da tanti altri paesi

b. aggiornare ed arricchire le tue conoscenze informatiche e sulle tecnologie assistive

c. scoprire opportunità di studio all’estero

d. condividere esperienze multiculturali

e. migliorare la lingua inglese

f. acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro

g. divertirti

Workshop

Durante il soggiorno potrai scegliere di partecipare a moltissime attività. Ecco alcuni esempi di argomenti su cui si concentreranno workshop di ICC:

  • tecnologie della comunicazione e dell’informazione
  • tecnologie assistive per lo studio, il tempo libero e la mobilità
  • autonomia quotidiana
  • come presentarsi in pubblico
  • prepararsi allo studio universitario
  • prepararsi ad accedere al mercato del lavoro
  • sport
  •  

ICC2024 dove? quando?

ICC 2024 si svolgerà presso l’Istituto Seraphicum di Roma dal 4 al 13 agosto 2024

I requisiti per partecipare sono:

– essere cieco/a o ipovedente

– avere tra i 16 e i 21 anni

– avere una buona conoscenza della lingua inglese

– avere una buona autonomia personale

Lingua ufficiale del campus: INGLESE

Costo

Quota di iscrizione al campus: € 540.

I partecipanti dovranno inoltre coprire le proprie spese di viaggio di andata e ritorno dal luogo di residenza fino a Roma. Verrà organizzato il trasporto dagli aeroporti di Fiumicino e Ciampino e dalla stazione Termini.  

Per partecipare basta:

inviare una e-mail entro il 30 aprile 2024 a Francesca Sbianchi, Coordinatrice dell’Ufficio Relazioni Internazionali UICI all’indirizzo inter@uici.it e a Federico Bassani, Coordinatore Nazionale ICC2024 (f.bassani@icloud.com), con oggetto “CANDIDATURA ICC 2024 + nome e cognome” in cui dovrai inserire i dati personali e produrre un testo in lingua inglese di almeno 200 parole, con una presentazione di te, degli hobby e delle motivazioni per cui vuoi partecipare all’iniziativa. Verrai successivamente ricontattato per un piccolo colloquio conoscitivo.

Ai partecipanti selezionati verrà richiesto di compilare e sottoscrivere, o di far compilare e sottoscrivere ai genitori in caso di minore età, l’Informativa sul trattamento dei dati personali e l’Autorizzazione alla pubblicazione di fotografie e riprese audiovisive, documenti che verranno forniti in una fase successiva alla selezione e che sarà sufficiente rinviare per email con firma scansionata.

I posti a disposizione purtroppo sono limitati e, se necessario, sarà operata una selezione delle candidature ricevute.

…come and get involved!

U.I.C.I. Roma – Scalando muri invisibili

Autore: Alfio Pulvirenti

Braille, formazione e inclusione

È il titolo del convegno che si è svolto il 29 febbraio a Roma presso la sede del Corso di Laurea in Scienze della Formazione dell’Università degli studi di Roma Tre, in via di Castro Pretorio 20. L’evento è stato organizzato dalla sezione romana dell’UICI in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della formazione di quell’ateneo.

L’evento è stato moderato dal Presidente Sezionale dell’UICI, Giuliano Frittelli. Fra i relatori occorre ricordare il prof. Bizzi, la prof.ssa Franchi, il dr. Censon, Gianpiero Notari, la dott.ssa Lucinio, la prof.ssa De Angelis e il prof. Bocci, nomi noti nell’ambito della pedagogia inclusiva.

La partecipazione, da parte della classe docente, è stata ottimale sia nel numero dei presenti, sia nell’interesse manifestato.

Il tema focale riguardava l’accesso del cieco e dell’ipovedente alla cultura a cui il braille da un grande apporto. Gli insegnanti di sostegno debbono conoscere questo metodo di scrittura e di lettura in modo da favorire l’apprendimento ai ciechi e ipovedenti.

L’attenzione dimostrata riguardo all’apprendimento e all’istruzione dei ciechi da parte della Società Scientifica di Pedagogia Speciale, come ha illustrato nella sua relazione il prof. Bocci, parte da lontano. La bibliografia descritta nelle slide documenta, in modo sistematico, la mole di lavori prodotti e disponibili per la formazione degli insegnanti di sostegno.

Il professor Bizzi, al termine della sua relazione concludeva che per favorire un intervento educativo e formativo dei ciechi occorre che il docente di sostegno collabori con l’oculista in modo che possa acquisire la conoscenza delle condizioni in cui versa lo scolaro/studente ipovedente.

La dottoressa Licinio, dottoranda presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli studi Roma Tre e docente nei corsi di formazione per insegnati di sostegno che si svolgono presso l’Istituto Statale Augusto Romagnoli, ha sottolineato l’importanza di un’adeguata formazione degli insegnanti. L’agenzia formatrice deve essere valida per formare realmente gli insegnanti.

Il dottor Censon, autore televisivo, ha descritto le epoche storiche della società, tracciando il mutamento progressivo del sistema valoriale di riferimento. Dalla tradizione, che caratterizza l’epoca della modernità, la quale rende ingessati gli individui nel comportamento e nelle scelte, favorendo, però, in questo modo uno stato di protezione, si è passati nell’epoca della post modernità in cui la società si è spogliata della tradizione, svincolandosi da quei valori di riferimento per scadere nell’insicurezza e nel rischio. Fra gli autori citati vale la pena ricordare Bauman, teorico della società liquida. In questo contesto è percorribile il passaggio dall’istruzione dei ciechi presso le scuole speciali, che davano specifici riferimenti e protezione, all’inserimento nella scuola di tutti affrontando il rischio di dover fronteggiare tutti gli ostacoli di ogni ordine e grado. Relativamente al mutamento subito nel tempo dalla società vi sono due correnti di pensiero e cioè quella che nutre la convinzione di un passaggio verso il meglio e quelli che hanno una visione meno ottimista.

Notari, centro di produzione e stampa braille di Rieti, ha descritto l’impegno sostenuto per stampare in braille i libri di testo scolastico. Questo sforzo è motivato dall’importanza della lettura del testo da parte dei ciechi così come lo è per tutti.

Il convegno, nonostante fosse stato organizzato dall’U.I.C.I. non si è concentrato sull’inclusione della formazione rivolta ai ciechi ma la Professoressa Franchi, specialista nel linguaggio dei segni ha spiegato l’importanza dell’interpretariato nel rendere accessibili ai sordi i contenuti culturali. Grazie agli interpreti, molti sordi possono accedere agli studi universitari in quanto sono messi nelle condizioni di comprendere i contenuti delle diverse discipline costituenti il corso di studi intrapreso.

Cosa fa l’università Roma Tre per favorire l’inclusione? A riferirlo è stata la professoressa De Angelis, responsabile dell’inclusione dei servizi dell’ateneo ai disabili sensoriali e motori. Esiste uno sportello dedicato ai disabili i quali ricevono informazione, ausili didattici, tutoring per la formazione di base. Relativamente alla formazione avanzata, master e similari, al momento si può fare poco ma si sta lavorando per migliorare l’offerta di servizi.

Dopo le relazioni, svolte magistralmente da tutti i relatori, si è svolto un laboratorio finalizzato a fare esperire ai docenti vedenti l’atmosfera del buio. Inoltre sono state allestite due stanze in cui la prima era stata dedicata al Braille e la seconda agli ausili tiflologici attualmente disponibili. Dall’evento si è tratto un messaggio molto forte e cioè: tutte le tecnologie, ivi compresa l’intelligenza artificiale, non possono equivalere o superare l’apporto del braille come strumento di accesso dei ciechi alla cultura.