Circolare del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale recante “Disposizioni per la redazione e la presentazione dei Progetti di servizio civile per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili – Criteri e modalità di valutazione”.
Si rende noto che in data 5 ottobre 2020 sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale è stata pubblicata la circolare recante “Disposizioni per la redazione e la presentazione dei Progetti di servizio civile per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili – Criteri e modalità di valutazione”.
Il provvedimento, tra l’altro, riporta le seguenti novità:
1. I progetti, in considerazione della loro specificità, non rientrano nell’ambito della programmazione degli interventi, e, pertanto, ad essi non si applica la Circolare del Capo del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale (di seguito Dipartimento) adottata in data 9 dicembre 2019.
2. In caso di decesso o rinuncia dell’assistito accompagnato si potrà provvedere alla sostituzione entro e non oltre i 30 giorni dal verificarsi dell’evento.
3. Le attività ordinarie del progetto dovranno essere svolte presso l’assistito. Tale sede, denominata come sede di effettiva prestazione del servizio, dovrà risultare come locazione principale delle attività ordinarie dell’operatore volontario.
4. Il progetto dovrà altresì prevedere ulteriori attività, da svolgersi presso la sede di attuazione del progetto, definite per una quota non superiore al 10%del numero di ore di servizio, al fine di consolidare il rapporto e stimolare momenti di confronto con l’Operatore Locale di Progetto (OLP). La presenza dell’operatore volontario dovrà essere registrata quotidianamente presso la sede di attuazione.
5. In relazione all’eventuale distanza tra la sede di attuazione e la sede di effettiva prestazione, è possibile utilizzare una diversa modalità di registrazione della presenza, prevedendo l’onere di registrazione a carico dell’assistito. Quotidianamente tale registrazione dovrà essere comunicata dall’assistito alla sede di attuazione progetto. Con cadenza settimanale, sarà cura dell’operatore volontario la consegna del foglio attestante la presenza alla sede di attuazione del progetto.
6. Tra gli elementi eventuali del progetto possono rientrare anche le previsioni di ulteriori misure a favore dei giovani, che consistono nel favorire la partecipazione al servizio civile universale dei giovani con minori opportunità e nella possibilità di usufruire per un periodo di servizio civile, della durata massima di tre mesi, di un tutoraggio finalizzato alla facilitazione dell’accesso al mercato del lavoro.
Si interessano comunque tutte le Strutture a volere prendere attenta visione e buona nota delle nuove “Disposizioni….”, (ved. allegato), tenuto conto dell’importanza che esse rivestono per la prossima redazione dei progetti e la conseguente valutazione da parte del Dipartimento.