C’è tempo fino al 10 giugno per partecipare all’edizione 2018 del Concorso europeo di temi sul Braille EBU – ONKYO. Esortiamo tutti coloro che utilizzano e/o che apprezzano il Braille a partecipare.
Questo concorso di scrittura è la sezione europea dell’”ONKYO International Braille Essay Contest”, concorso mondiale di temi sul Braille finanziato dalla società Onkyo e dalla rivista Braille Mainichi giapponesi. Istituito la prima volta nel 2003 come concorso nazionale giapponese, l’iniziativa è stata estesa a livello internazionale nella sua forma attuale a partire dal 2010. Nel corso degli anni, più volte gli italiani hanno ricevuto importanti riconoscimenti dalla giuria europea: all’Italia è stato attribuito due volte il primo premio assoluto “Otsuki”, a Roobi Roobi nel 2013 e a Marina Valenti nel 2017. Nel 2015 al tema di Maurizio Gabelli è stato riconosciuto l’alto encomio dell’EBU. Tutti gli elaborati selezionati a livello nazionale per il concorso europeo sono disponibili alla pagina dedicata al concorso sul sito dell’UICI: http://www.uiciechi.it/AttivitaInternazionali/temibraille.asp.
Lo scopo del concorso rimane, attraverso gli anni, quello di dimostrare l’importanza e l’attualità del sistema di letto-scrittura Braille come chiave di accesso per le persone con disabilità visiva all’inclusione in tutti i settori della vita.
Per l’edizione 2017 del concorso, oltre che dal Giappone, sono stati ricevuti elaborati da 106 diversi paesi del mondo; questa cifra testimonia da sola del successo e dell’interesse che il concorso riscuote e di quanto il Braille ancora oggi sia ritenuto uno strumento fondamentale per l’autonomia e l’inclusione dei non vedenti.
In Europa, il concorso viene gestito dall’Unione Europea dei Ciechi (E.B.U.) con la collaborazione delle associazioni nazionali affiliate. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti effettua una preselezione degli elaborati italiani da presentare alla giuria europea del concorso.
I premi in palio per il concorso europeo sono il Premio Otsuki (1° premio) di 2000 dollari, suddivisi nelle categorie giovani e adulti/anziani, due Premi di Eccellenza (1000 dollari) e quattro Premi per Opere di Merito (500 dollari).
Segue il testo del comunicato n. 70 del 2 maggio 2018, che allega il regolamento del concorso.
Comunicato Numero: 70
Oggetto: Concorso europeo di temi sul Braille. Scadenza per la ricezione degli elaborati: 10 giugno 2018
Data: 02/05/2018
Ufficio: EST
Protocollo: 5096
L’Unione Europea dei Ciechi organizza anche quest’anno il Concorso Europeo di Temi sul Braille, sponsorizzato dalla Società Onkyo e dalla rivista “Braille Mainichi” giapponesi.
Come negli anni passati, il concorso propone una pluralità di temi tra i quali scegliere:
– “Il ruolo del Braille nella promozione della partecipazione delle persone con disabilità visiva alla vita politica, economica, culturale, educativa, sociale e familiare”.
Esempi su come trattare questo tema di carattere generale, sono:
– il Braille nell’era della tecnologia;
– l’uso del Braille a tutte le età;
– il Braille e il voto;
– “Vivere con il Braille”. Incoraggiamo insegnanti, trascrittori e tutti coloro che fanno in qualche maniera uso del Braille o vorrebbero farne uso a riflettere sul ruolo del Braille. Viene incoraggiata la descrizione oggettiva di soluzioni, idee e prodotti innovativi per promuovere il Braille in tutta Europa;
– “Storie divertenti sul Braille”;
– “Il futuro del Braille”;
– “Vantaggi e svantaggi del Braille a confronto con l’uso della sintesi vocale e di documenti e libri parlati”;
– “Braille e touchscreen: le nuove frontiere del sistema”;
– “Il Braille e l’arte”;
– “Il Braille e la musica”;
– “Il Braille e l’accesso al turismo”.
L’elenco non ha carattere restrittivo e i partecipanti al concorso hanno facoltà di trattare un tema di loro scelta relativo all’uso del Braille.
La lunghezza degli elaborati di tipo narrativo deve essere tra le 800 e le 1000 parole (con una tolleranza massima del 10 percento in meno o in più). Se selezionati dalla giuria italiana, potranno concorrere alla selezione europea anche elaborati di tipo non narrativo quali lettere, poesie, ecc. di lunghezza inferiore.
I concorrenti saranno comunque liberi di trattare il tema scelto interpretandolo secondo la propria immaginazione e sono altresì incoraggiati alla creatività personale, al di là della semplice narrazione della storia della propria vita, magari con un testo sotto forma di lettera, poesia o intervista.
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti collaborerà allo svolgimento del concorso, provvedendo alla diffusione delle informazioni a livello nazionale e svolgendo funzioni di segreteria durante la fase iniziale di selezione delle composizioni dei concorrenti italiani.
Le composizioni, in formato elettronico accessibile, dovranno pervenire entro il 10 giugno 2018 al nostro Ufficio Relazioni Internazionali, via Borgognona 38, 00187 Roma, tel. 06 69988388/375, e-mail: inter@uiciechi.it.
In allegato il regolamento del concorso.
Auspichiamo una partecipazione numerosa.
Vive cordialità.
Mario Barbuto
Presidente Nazionale
All.1
CONCORSO DI TEMI SUL BRAILLE EBU ONKYO 2018 – EUROPA
REGOLAMENTO
1. Scopo e tema
1.1 Il concorso europeo di temi sul Braille organizzato dall’Unione Europea dei Ciechi (EBU) per conto della ditta Onkyo e della rivista Braille Mainichi ha lo scopo di promuovere l’utilizzo del Braille come chiave di accesso per i non vedenti all’informazione e all’inclusione sociale.
1.2 Quest’anno il concorso propone i seguenti temi:
– “Il ruolo del Braille nella promozione della partecipazione delle persone con disabilità visiva alla vita politica, economica, culturale, educativa, sociale e familiare”. Esempi di come questo tema generale possa essere trattato sono: il Braille nell’era della tecnologia, l’uso del Braille a tutte le età, il Braille e il voto.
– “Vivere con il Braille”. Incoraggiamo insegnanti, trascrittori e tutti coloro che fanno in qualche maniera uso del Braille o vorrebbero farne uso a riflettere sul ruolo del Braille. Viene incoraggiata la descrizione oggettiva di soluzioni, idee e prodotti innovativi per promuovere il Braille in tutta Europa.
– “Storie divertenti sul Braille”
– “Il futuro del Braille”
– “Vantaggi e svantaggi del Braille a confronto con l’uso della sintesi vocale e di documenti e libri registrati”
– “Braille e touchscreen: le nuove frontiere del sistema”
– “Il Braille e l’arte”
– “Il Braille e la musica”
– “Il Braille e l’accesso al turismo”.
Importante: tale elenco non ha carattere esclusivo e i partecipanti al concorso possono decidere di trattare un tema di loro scelta relativo all’uso del Braille. I concorrenti saranno comunque liberi di trattare il tema scelto interpretandolo secondo la propria immaginazione e sono altresì incoraggiati a dare spazio alla propria creatività non limitandosi al classico racconto della storia della propria vita, ma elaborando il testo sotto forma, ad esempio, di lettera, poesia o intervista.
2. Condizioni generali
2.1 Chi può concorrere
Possono partecipare al concorso tutti gli utilizzatori del Braille, comprese le persone vedenti, che risiedano in Italia. Non vi è alcun limite d’età.
È consentita la partecipazione per più anni consecutivi, tranne per i vincitori del primo premio che non potranno partecipare di nuovo al concorso per un periodo di tre anni.
Non possono prendere parte al concorso gli scrittori professionisti, ovvero coloro che sono retribuiti per la regolare pubblicazione delle loro opere sul libero mercato dei media.
2.2 Elaborati
* Gli elaborati devono essere presentati in formato digitale.
* I concorrenti non possono presentare più di un elaborato.
* Gli elaborati già presentati in edizioni precedenti del concorso non possono essere presentati di nuovo.
* Le composizioni devono essere in inglese o in italiano.
* La lunghezza degli elaborati di tipo narrativo deve essere tra le 800 e le 1000 parole (con una tolleranza massima del 10% in meno o in più). Se selezionati dalla giuria italiana, potranno concorrere alla selezione europea anche elaborati di tipo non narrativo (per es. lettere, poesie) di lunghezza inferiore.
* Gli elaborati devono includere le seguenti informazioni: nome, cognome, sesso ed età del concorrente, paese, numero delle parole dell’elaborato, indirizzo postale, numero di telefono ed eventualmente indirizzo e-mail.
* IMPORTANTE! Le succitate informazioni devono essere poste all’inizio dell’elaborato, prima del titolo.*
2.3 Diritti d’autore
Con la loro partecipazione a questo concorso
– Gli autori cedono automaticamente e in maniera esclusiva a livello mondiale tutti i diritti, inclusi quelli d’autore, all’EBU, che potrà consentire l’esercizio di tali diritti in licenza o cederli.
– Gli autori permettono all’EBU l’utilizzo del loro nome e dei loro elaborati per attività di informazione e promozione con qualunque modalità l’EBU ritenga opportuna.
– In quanto detentore di diritto d’autore, l’EBU può dare il permesso agli autori e ai suoi Membri Nazionali di fare uso degli elaborati nella maniera che essi ritengano adeguata.
– I vincitori del concorso forniranno all’EBU alcune loro foto e riconosceranno il diritto dell’EBU a riprodurre, adattare, editare e pubblicare le loro foto su qualunque mezzo di comunicazione, incluso il web e la stampa.
3. Procedura
– I concorrenti devono far prevenire i loro elaborati all’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, via Borgognona 38, 00187 Roma, tel: 06 69988388/375, e-mail: inter@uiciechi.it entro martedì 10 giugno 2018.
– L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti effettuerà una preselezione in modo da presentare non più di cinque elaborati alla Giuria di selezione europea.
– Le decisioni della Giuria sono irrevocabili e contro di esse non è ammesso alcun appello o ricorso.
4. Premi
– Premio Otsuki (1° premio): USD 2000,00
– Premi di eccellenza
— categoria giovani, per persone di età non superiore a 25 anni: USD 1000,00
— categoria adulti/anziani per persone di età superiore a 25 anni: USD 1000,00
– Premi per opere di merito
— categoria giovani: due premi da USD 500,00 ciascuno
— categoria adulti/anziani: due premi da USD 500,00 ciascuno