Toscana – Manifestazione promozionale riservata a ciclisti e tandem

Autore: Massimo Diodati

Carissimi,

con vero piacere, Vi comunico che la ASD Vigili del Fuoco di Massa Carrara-Sez. Ciclismo, in collaborazione con i GS “M. Pelliccia” ed il Comando VV.F. di Massa Carrara, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Massa Carrara, il Comitato Provinciale della FCI di Massa Carrara e la Croce Rossa Italiana, organizza per le giornate di sabato 5 e domenica 6 giugno 2021, una duplice manifestazione sportiva finalizzata alla promozione del ciclismo in tandem e l’attività motoria per non vedenti e disabili in generale.

In allegato, la locandina illustrativa della manifestazione, il regolamento per la partecipazione e l’elenco degli alberghi convenzionati per il soggiorno.

Il Presidente

Massimo Diodati

Locandina informativa.pdf

Regolamento “Sul mare delle Apuane”.pdf

Elenco Hotel convenzionati.pdf

 

Pubblicato il 17/05/2021.

Brescia – “Disabilità, sempre esemplari le associazioni bresciane”

Autore: Irene Panighetti

Fonte: “Bresciaoggi” del 13 Maggio 2021

Il ministro Erika Stefani applaude “le eccellenze per il territorio”. L’assessore regionale “Locatelli: “Le persone fanno la differenza”. La visita: le istituzioni hanno elogiato i servizi non solo ambulatoriali, ma sociali all’Unione ciechi e all’Anffas-Fobap

di Irene Panighetti

E’ sempre un orgoglio vedere la grande eccellenza delle associazioni del territorio attive nei settori delle disabilità”: così il ministro per le disabilità Erika Stefani, presente ieri a Brescia, accompagnata nel suo giro lombardo dall’assessore alla famiglia della Regione Lombardia, Alessandra Locatelli.

Una giornata dedicata ad incontri con persone che vivono ogni giorno a contatto con le disabilità, quelle che gravitano nell’universo dell’Unione ciechi ed ipovedenti (Uici) e dell’Anffas-Fobap.

Nelle sedi delle due storiche realtà le due rappresentanze dei governi nazionale e regionale hanno ascoltato, osservato, appreso i dettagli dei servizi che Uici e Fobap offrono da anni; “E’ fondamentale sapere le esigenze, le criticità, i bisogni di chi ogni giorno vive la disabilità, incluse la famiglia, gli operatori, le strutture, perché solo facendo rete è possibile dare risposte concrete – ha continuato Stefani -. Nel Piano nazionale di Ripresa e Resilienza sono stati inseriti 6 miliardi in risorse da destinare alle persone disabili, con l’idea di avere una legge quadro che sia una grande riforma e che metta al centro la persona attorno alla quale costruire un progetto di intervento.”

Ulteriore elogio delle eccellenze bresciane è arrivato dall’assessora Locatelli che ha fatto notare “l’entusiasmo che si trova nelle persone attive nelle associazioni, grazie alle quali è stato possibile, nonostante la pandemia, attuare un salto di qualità che ci indica la giusta strada per affrontare un futuro complesso come quello del Terzo settore”.

All’attenzione del ministro sono stati sottoposti nello specifico due servizi: dapprima l’intervento precoce offerto dall’Uici di Brescia che “come sezione è stata la pioniera in questo tipo di servizio, attivo da circa 15 anni che si rivolge specificatamente ai bambini con disabilità visiva e disabilità complessa in età prescolare; si tratta di un percorso terapeutico e riabilitativo che ogni anno, coinvolge circa 80 famiglie del territorio lombardo tra i mesi di ottobre e giugno”, ha spiegato la presidente di Uici Brescia Sandra Inverardi alle autorità, accolte in sede anche da alcune famiglie che godono di questa offerta nonché dalle note di una piccola utente, Anna Nodari, che suona il piano. A ciò si aggiungono i campi estivi “che sono stati realizzati pure lo scorso anno e che riproponiamo anche per questo agosto, al mare a Duna Verde di Caorle (VE), dove aspettiamo assessore e ministro”, ha aggiunto Nicola Stilla, attivo in Uici Brescia e pure a livello nazionale.

In seguito la delegazione istituzionale si è spostata ad Anffas-Fobap, dove ad accoglierla vi erano, tra gli altri, il presidente Giorgio Grazioli e il direttore Filippo Perrini, insieme all’assessore ai servizi sociali del Comune di Brescia, Marco Fenaroli.

Anche qui è stata condotta una visita al “Centro Francesco Faroni”, che rappresenta uno dei fiori all’occhiello dell’associazione poiché “la metodologia di intervento con i bambini autistici, oltre all’aspetto ambulatoriale, prevede quello sociale: i nostri operatori accompagnano i bimbi ogni giorno, nei luoghi della loro vita”, ha sottolineato Perrini.

La delegazione ha visitato le stanze del Centro che “è un vero e proprio ambulatorio abilitativo, che offre ad un centinaio di utenti la possibilità di accedere gratuitamente a trattamenti indiretti, orientati cioè alle persone che si occupano del bambino sia in casa sia in altri contesti significativi: genitori, familiari, caregivers, insegnanti, educatori del tempo libero e dell’associazionismo”, ha aggiunto Grazioli.

Pubblicato il 17/05/2021.

Torino – Notiziario audio 011News n. 19-2021

Al seguente link potete ascoltare la nuova edizione del notiziario 011NEWS, n. 19/2021 di venerdì 14/5/2021:

https://www.uictorino.it/wp-content/uploads/2021/05/011NEWS-2021-19.mp3?utm_source=mailpoet&utm_medium=email&utm_campaign=011news-2021-19_233

In primo piano:

– Parte uno studio clinico italiano sull’impianto di retina artificiale. Nessun sensazionalismo, ma grande attenzione, anche da parte della nostra Unione

– Cresce l’interesse per le attività culturali UICI Torino. Dopo il successo dell’incontro dedicato alla Sindone, proseguono le occasioni di approfondimento. Il 6 giugno esplorazione del cimitero monumentale, tra storia e arte. Intanto riprendono le visite tattili al Polo Reale

– Sport: anche quest’anno la Polisportiva ha salutato il passaggio del Giro d’Italia con tre equipaggi tandem presenti lungo il percorso della seconda tappa.

Buon ascolto!

Pubblicato il 17/05/2021.

Cagliari – Notiziario n. 28 del 17 maggio 2021

Carissime Socie e carissimi Soci,

vi informiamo che a seguito di un rapporto di collaborazione nato di recente  con l’A.S.D. Tennis Club Sciola di San Sperate, la nostra Sezione concederà il patrocinio a favore di un progetto di prossimo avvio avente per oggetto dei   corsi di Blind Tennis, il tennis adattato ai disabili visivi.

I corsi verranno organizzati presso i campi di San Sperate i quali vengono appositamente  adattati alle esigenze sensoriali tramite l’utilizzo di linee tattili, palline sonore, campi e racchette di dimensioni ridotte e regolamenti adattati. La differenza rispetto al tennis tradizionale è quindi la lunghezza del campo più piccolo di quello standard e delimitato da righe in rilievo in corda, che permette al giocatore di sentire e capire dove si trova, la rete più bassa, e una pallina in gomma piuma a richiamo sonoro.

I corsi di Blind Tennis per l’anno 2021 saranno organizzati attraverso i seguenti step:

–          Dal 24 maggio  sono previste delle giornate di presentazione e prova del Blind Tennis; al fine di tali giornate gli aspiranti atleti possono formalizzare l’interesse con la propria iscrizione al corso;

–          In data immediatamente successiva avrà inizio un corso base di Blind Tennis;

–          Segue l’organizzazione di un torneo  interno tra tutti i partecipanti ai corsi per abituarli alla competizione.

–          In una fase successiva  sono previste delle giornate di presentazione e prova del Blind Tennis in cui è possibile rinnovare l’interesse con una nuova iscrizione e accogliere nuove richieste;

I corsi mirano alla preparazione atletica con l’obiettivo di arrivare alla  competizione nazionale di Blind Tennis.

Le attività  si terranno presso i campi di San Sperate il lunedi e il giovedi dalle ore 11,00-13,00; il giovedì e il sabato ore 18,30-20,30.

Al fine di garantire una preparazione ottimale per ciascun atleta si organizzano corsi da 2 ore strutturati in maniera tale che le attività verranno organizzate per un massimo di 8 persone suddivise in due gruppi da 4. I due gruppi si alterneranno durante le due ore di allenamento in due campi diversi di cui uno dedicato ad esercizi di coordinazione motoria e riscaldamento e uno dedicato all’allenamento tecnico.

Per coloro che non avessero la possibilità di raggiungere i campi autonomamente verrà organizzato il servizio di bus navetta garantito per arrivare agevolmente ai campi Sciola di San Sperate e ritornare in sede per cui  verrà richiesta una quota di rimborso spese viaggio di €5,00 ad atleta.

Tutti coloro che fossero interessati a partecipare sono pregati di mettersi in contatto con i nostri uffici per acquisire le adesioni.

Siamo  a completa disposizione per qualsiasi chiarimento si renda necessario.

Sezione Territoriale di Cagliari

Via del Platano, 27 – 09131Cagliari

tel. 070 523422 notiziario telefonico 070 513575

e-mail:uicca@uiciechi.it uicica@pec.it

Pubblicato il 17/05/2021.

Catanzaro – L’UICI celebra la Festa della Mamma

Celebrare la Festa della Mamma è uno di quei momenti che al di la della retorica e delle frasi già fatte non dovrebbe essere celebrata una sola volta ma bensì tutti i giorni. La madre infatti è quella persona alla quale nessuno ha imparato cosa significhi crescere un figlio, accudirlo, curarlo, rasserenarlo e soprattutto formarlo per la vita che lo attende.

La mamma è colei che con sacrifico e soprattutto coraggio non si da mai per vinta, osserva in silenzio, corre, combatte, diventa più forte di quanto non lo sia mai stata per far si che i propri figli che siano essi biologici o non possano crescere contornati dall’amore che una madre sa di poter e di dover dare. 

La sezione UICI di Catanzaro di esempi di mamme coraggio ne ha davvero tante, donne che non si sono abbattute alla disabilità anche plurima dei propri figli, mamme che hanno lottato e continuano a lottare fiduciose di poter dare una speranza di una vita per così dire normale ai propri figli, donne e mamme che quindi sono state celebrate e saranno celebrate ogni giorno.

Essere mamma è un dovere che ogni giorno merita la giusta attenzione e soprattutto il giusto riconoscimento perché una madre non lo è a giorni alterni, non se lo può permettere perché un figlio necessita ogni giorno del suo amore, della sua vicinanza e della sua parola di conforto, essere mamma è essere consapevole che la vita un giorno deciderà che il percorso di vita insieme dovrà prematuramente interrompersi e spesso tale consapevolezza rappresenta una paura ed un interrogativo concreto di cosa ne sarà del proprio figlio o figlia quando essa stessa non sarà più li.

Di tutto ciò se ne è discusso nella puntata settimanale del format “Non ci vedo…ma ci credo” che la sezione UICI di Catanzaro ha realizzato lo scorso venerdì alla presenza di madri che sono da considerarsi un esempio di come alle avversità della vita, una madre trovi sempre la forza ed il coraggio di andare avanti. Madri che attraverso le loro testimonianze sia in diretta che attraverso contenuti video hanno mostrato il loro amore incondizionato, un amore coraggioso e soprattutto da prendere come esempio di vita.

Essere mamma è la gioia più grande che si possa vivere nella vita, una gioia che spesso però cammina di pari passo con l’interrogativo comune di essere in grado di prendersi cura di una persona che nei primi anni della sua vita necessiterà di tutte le attenzioni possibili. Interrogativo ancor più pesante nei casi in cui a divenire mamme siano quelle donne che affette da disabilità non si sono scoraggiate ed hanno deciso lo stesso di mettere al mondo il proprio figlio con la consapevolezza che lo sforzo che dovranno sopportare sarà ben più grande rispetto ad una condizione di normalità.

La disabilità però seppur spesso sia una limitazione forte, nel caso delle donne disabili madri viene ad essere messa da parte perché la consapevolezza di dover darsi in tutto e per tutto per quel piccolo neonato non solo prende il sopravvento sulla condizione di invalidità ma diviene anche un motivo di rivalsa e dimostrazione di poter comunque vivere la propria maternità.

Per rivedere la puntata dedicata alla splendida e insostituibile figura della mamma basta collegarsi al seguente link https://youtu.be/HvPESA5H5cw

Pubblicato il 13/05/2021.

Venezia – Podcast del PCTO “Cerco casa”

A conclusione del percorso PCTO (ex Alternanza Scuola Lavoro), svolto in collaborazione tra Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS APS – Sezione Territoriale di Venezia e la Filiale di Venezia della Banca d’Italia, è stato realizzato dai partecipanti un podcast relativo all’argomento trattato: “Cerco casa: verso una scelta consapevole nell’era dell’informazione finanziaria”.

All’esperienza hanno preso parte ragazzi non vedenti insieme a compagni di classe vedenti.

Di seguito il link dove poter visionare il lavoro svolto:

https://economiapertutti.bancaditalia.it/notizie/dal-veneto-gli-studenti-di-un-pcto-della-banca-d-italia-creano-un-podcast-di-educazione-finanziaria/

Pubblicato il 13/05/2021.

Macerata – Programma “Macerata Opera Festival 2021”

È con piacere che confermiamo anche quest’anno un ricco calendario di nuovissimi eventi accessibili per la stagione 2021 del Macerata Opera Festival.

31 luglio – LA TRAVIATA

Ore 16.45: nuovissimo percorso inclusivo guidato da giovani ciechi e ipovedenti, da
Palazzo Buonaccorsi allo Sferisterio alla scoperta della magia de La Traviata.
Ore 21:00 spettacolo con audiodescrizione

01 agosto – AIDA

Ore 18.15: nuovo percorso inclusivo e multisensoriale alla scoperta di Aida e delle sue
sensazioni, guidato dal Presidente del Museo Statale Tattile Omero, Aldo Grassini, con la
collaborazione di Cristiano Veroli.
Ore 21.00: inizio spettacolo con audiodescrizione

Per gli spettacoli, ritrovo in Arena alle 20:30 circa. Sarà come sempre possibile ascoltare
l’audio introduzione di ciascuna opera nella sezione “inclusivOpera” del sito web del
Macerata Opera Festival, qualche giorno prima dello spettacolo: https://www.sferisterio.it/ipercorsi-di-accessibilita

Prenotazioni entro il 07 luglio a inclusivopera@sferisterio.it.

Il servizio ha il costo di € 1,00 per i soci UICI, mentre l’accompagnatore il costo del
biglietto è di € 25,00. I percorsi sono gratuiti per tutti, anche per gli accompagnatori.

Vi aspettiamo!
Team inclusivOpera
www.sferisterio.it/i-percorsi-di-accessibilita

inclusivopera@sferisterio.it

Pubblicato il 13/0/2021.

Torino – Mezzi pubblici e disabilità visiva

L’UICI Torino: “Bene le App, ma non trascuriamo gli annunci a bordo”

Prosegue il confronto con l’azienda GTT per una mobilità più attenta a chi non vede

Per una persona con disabilità visiva, poter usare in sicurezza e autonomia la rete urbana dei mezzi pubblici è una questione di fondamentale importanza, tanto più in un momento così difficile come quello che stiamo attraversando a causa dell’emergenza pandemica. Ecco perché, da tempo, l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino ha avviato, insieme ad altre associazioni di persone disabili, un confronto con il GTT (Gruppo Torinese Trasporti), l’azienda che gestisce il trasporto pubblico nel capoluogo piemontese. Questa collaborazione ha dato buoni risultati sul fronte dell’accessibilità. Ora azienda e associazioni cercano di fare ulteriori passi avanti.

Recentemente GTT ha rinnovato l’area del proprio sito internet dedicata alle persone con disabilità: vi si possono trovare tutte le indicazioni relative all’accessibilità dei servizi forniti dall’azienda. La pagina è stata progettata per essere intuitiva e facile da navigare, con un’interfaccia fruibile anche dalle persone cieche e ipovedenti.  «Si tratta di un passo avanti significativo, che apprezziamo: condensare tutte le informazioni utili un unico spazio, curato e aggiornato, rende più facili le ricerche e, di conseguenza, migliora la qualità degli spostamenti» è il commento di Christian Bruno, membro del Comitato Autonomie e Mobilità UICI Torino. Oltre alle pagine web del sito, l’azienda torinese propone agli utenti una serie di applicazioni per dispositivi mobili.

In particolare, attraverso l’app Moovit, è possibile ricevere precise informazioni su linee, orari, passaggi dei mezzi e fermate. L’App è compatibile con le sintesi vocali (VoiceOver e TalkBack) presenti sui telefoni, cosa che la rende adatta a ciechi e ipovedenti. Inoltre ha il vantaggio di poter essere usata anche a bordo dei veicoli. «Ovviamente tutte queste soluzioni sono preziose per noi e vanno accolte con grande interesse – osserva ancora Bruno – D’altra parte le App, pur utilissime, non possono sostituire del tutto i tradizionali sistemi di annuncio vocale presenti sui mezzi. La platea dei disabili visivi è molto ampia: ci sono persone anziane, che magari non hanno grande familiarità con la tecnologia ma che non possono essere tagliate fuori. Inoltre l’esperienza insegna che l’annuncio vocale delle formate è utile anche per i vedenti: pensiamo, ad esempio, ai turisti o a chi si trovi in una zona della città che non conosce bene». Ecco perché serve un impegno su molteplici fronti. Attraverso la disability manager di GTT, la dott. Rita Gambino, ma senza trascurare il confronto diretto con conducenti di tram e bus, UICI Torino prosegue nel suo lavoro di sensibilizzazione, spiegando il valore degli strumenti per l’accessibilità (e, di conseguenza, i problemi che nascono quando questi strumenti vengono a mancare).

Tra le novità lanciate dall’azienda in materia di inclusione, va segnalato anche la possibilità, per i ciechi e gli ipovedenti che viaggiano da soli, muniti di bastone bianco o cane guida, di segnalare a GTT il loro viaggio extraurbano, con un preavviso di almeno 24 ore. In questo modo il conducente saprà della presenza di una persona con disabilità visiva e presterà particolare attenzione. «Una buona idea – conclude Bruno – viste le incognita che talvolta ci troviamo ad affrontare muovendoci nella provincia».

Pubblicato in data 11/05/2021.