U.I.C.I. Reggio Calabria – Settimana mondiale del Glaucoma

Visite oculistiche gratuite

La sede territoriale UICI di Reggio Calabria, in collaborazione con il comitato IAPB provinciale, organizza in occasione della settimana mondiale del glaucoma, visite gratuite finalizzate a prevenire patologie oculari gravi che se non attenzionate, rischiano di diventare invalidanti per le persone che ne vengono colpite; le stesse si effettueranno lunedì 10 marzo dalle ore 09:00 alle ore 12:30 e martedì 11 marzo dalle ore 9.00 alle ore 11:30 presso i locali della sede sociale UICI di Reggio Calabria sita in Via Michele Barbaro n.33, previa prenotazione telefonica chiamando il numero 345.45.84.532 da martedì 4 a giovedì 6 marzo p.v. dalle ore 10.00 alle ore 12.30.

Attenzionare le malattie dell’occhio attraverso una buona prevenzione è una delle importanti missioni di questa associazione.

Dedicate il giusto tempo ai vostri occhi senza trascurare mai i dovuti controlli periodici.

U.I.C.I. Modena – Uova di Pasqua solidali

Ha preso avvio la campagna di distribuzione delle “Uova di cioccolato solidali UICI Modena per la Pasqua 2025”.

Dentro ogni Uovo di Pasqua UICI c’è molto di più di una semplice sorpresa, da sempre c’è il sostegno alla disabilità visiva grazie ai servizi che la ns. sezione garantisce quotidianamente agli iscritti e alla cittadinanza.

Puoi partecipare all’iniziativa proposta dalla ns. sezione in “forma attiva”! Chi volesse aiutarci nella distribuzione delle uova, raccogliendo ordini di familiari, amici e colleghi di lavoro può contattare la ns. segreteria e fare i propri ordini e prenotazioni fin da ora.

Sono disponibili uova di cioccolato al latte o fondente, tutte con sorpresa, del peso di 400 grammi, che si possono avere con un contributo di 12,00 euro.

Le uova UICI si possono prenotare e ritirare in Sede, fino a esaurimento scorte, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18, previo contatto telefonico al 059 300012 oppure via mail a: uicimodena@uicimodena.it

Per quantitativi superiori ai 5 pezzi UICI Modena si impegna a consegnare a domicilio.

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Con gli amici Claudio e Raffaele Speziali che ci hanno rallegrato con le loro composizioni dialettali, l’amico Daniele Andreani le cui barzellette ci hanno “spellato le mani”, con il Doge di Venezia vestito con eleganza e grazia, abbiamo festeggiato con tanti soci e amici UICI, il carnevale in allegria e lieta compagnia. A farla da padrone, oltre al momento conviviale, tra una lattuga e una poesia, tra una barzelletta e una frittella gustata senza fretta, abbiamo colto questa occasione per rinforzare il nostro senso dell’Unione.

Ricordo che grazie al contributo di I.Ri.Fo.R. centrale, territoriale e della nostra sezione UICI, dallo scorso mercoledì pomeriggio, sono partiti i corsi per l’apprendimento nell’uso dello smartphone Iphone dalle 14 alle 15.30, e per il computer Mac dalle 15.40 alle 17.40; invito gli interessati, giovani e meno giovani, a cogliere questa importante opportunità e a segnalarlo quanto prima alla segreteria.

Per domenica 9 marzo alle ore 15.30, in occasione della giornata della donna e per le pari opportunità, presso la sezione in via della Conciliazione 37, in collaborazione con AUSER Mantova, incontro con l’autrice Federica Pradella, scrittrice del libro “Di coraggio e di virtù. Vite raccontate di madri, figlie, spose alla corte dei Gonzaga” di cui è stata realizzata anche la versione in audiolibro, fissate questo altro appuntamento straordinario sul vostro calendario.

In collaborazione con Teatro all’improvviso, presso la nostra sezione UICI, saranno organizzati 3 incontri gratuiti, finalizzati alla ricerca del benessere interiore e ad una stimolazione delle emozioni attraverso il potere dei suoni e delle voci, rivolto a soci e amici con disabilità visiva e non, dai 25 anni in avanti, per un massimo di 10 partecipanti, primo incontro sabato 15 marzo. Gli interessati sono invitati a segnalarlo quanto prima alla segreteria sezionale o alla Presidente.

U.I.C.I. Cagliari – Attività

Desideriamo esprimere un sentito ringraziamento a tutte le Socie, a tutti i Soci, alle autorità, alle istituzioni, alle associazioni e agli organismi che hanno partecipato con entusiasmo alla celebrazione della Giornata Nazionale del Braille, che si è svolta a Cagliari domenica 23 e lunedì 24 febbraio. La vostra presenza e il vostro  coinvolgimento hanno contribuendo in modo significativo al successo dell’evento,  giunto quest’anno alla sua diciottesima edizione. Grazie di cuore a tutte e tutti!

Informiamo le Socie ed i Soci richiedenti il volontario del servizio civile universale ad personam, ex art. 40,  Legge 282/2002, e formalmente inseriti nel nostro  progetto  presentato al Dipartimento per  Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale, che in data 19 febbraio 2025 è stato pubblicato il Bando per la selezione dei volontari. La nostra Sezione recluterà n. 12 volontari da assegnare agli utenti nell’ambito del progetto “OLEANDRO – art. 40 Cagliari”.

Il Bando è consultabile sul seguente link:  https://www.politichegiovanili.gov.it/media/3jcfufvf/bando-per-la-selezione-di-765-operatori-volontari-da-impiegare-in-progetti-di-servizio-civile-universale-signed.pdf   

Il termine per la presentazione delle domande ad opera dei candidati volontari  è il 26 marzo 2025 ore 14,00.

I ragazzi che presenteranno la domanda,  potranno farlo, in presenza dei consueti requisiti minimi, unicamente attraverso la piattaforma “domanda on line” DOL. Segue il  link per l’accesso:  https://domandaonline.serviziocivile.it/ . Non è consentito presentare le domande in formato cartaceo presso la nostra sede, né la spedizione  via PEC. Per accedere alla piattaforma DOL è necessario essere in possesso dello SPID – sistema pubblico di identità digitale, con livello di sicurezza 2.

I volontari idonei selezionati,  secondo le procedure previste dal Bando,  stipuleranno un contratto con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile che provvederà ad erogare un compenso mensile pari e € 507,30 per la durata di 12 mesi,  con un impegno di 25 ore settimanali. Il Bando all’art. 1 prevede due scaglioni per l’avvio dei progetti: 22 maggio 2025 e 12 giugno 2025.

Mercoledì 26 febbraio, saremo presenti a CARBONIA,  dalle ore 10,00 alle ore 12,00, presso la Sede dei Servizi Sociali – Ex Tribunale – Via XVIII Dicembre – Carbonia, con  le nostre attività di Sportello Mobile Uici. Ricordiamo che lo sportello ha cadenza quindicinale e funziona su appuntamento contattando i nostri uffici Uici al numero fisso 070 523422, inviando un messaggio su WhatsApp al numero 348 5226496 o inviando una mail a uicca@uici.it  oppure a  sportellouicicagliari@gmail.com Per maggiori info contattare i nostri uffici.

Proseguono come di consueto, presso la sezione Uici, gli appuntamenti del  mercoledì   dalle ore 17,00 alle ore 18,30, riservati agli incontri con gli associati. Il prossimo appuntamento si terrà mercoledì 26 febbraio. Come sempre, per garantire una partecipazione più ampia, sarà possibile collegarsi anche  da remoto tramite il seguente link:  https://us02web.zoom.us/j/88263763281?pwd=9CktaJ2wIyrwAxqmjogHaVmmuP0z75.1

Martedì 4 marzo, alla ore 16,00 il Prof, Daniele Vinci, a grande richiesta,  terrà un secondo incontro “sull’arte della memoria”. L’incontro si svilupperà attraverso un seminario/laboratorio di circa due ore in cui nella prima parte si tratterà l’arte della memoria e la sua storia, nella seconda parte si eseguiranno alcuni esperimenti mnemonici condivisi con l’uso di  nuove tecniche rispetto al primo incontro. Il Prof. Vinci è docente di Antropologia filosofica presso la Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna e presso l’ISSR di Cagliari. Per motivi organizzativi  è gradita la  comunicazione della vostra presenza con l’auspicio di un’ampia partecipazione.

U.I.C.I. Reggio Emilia – Speaker speciale per un giorno

Da “Il Carlino Reggio” 23.02.2025

Speaker speciale per un giorno

L’ipovedente Luca Reverberi legge le formazioni allo stadio

di Elisabetta Grassi

Emozionato, ma carico. L’ipovedente Luca Reverberi, 35enne fisioterapista dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio, ha letto ieri le formazioni prima dell’inizio del match di ieri Reggiana-Carrarese, valida per il campionato di Serie B. Uno speaker speciale per un giorno che ha letto i cognomi dei calciatori con il metodo Braille allo stadio Citta del Tricolore. Un’iniziativa inedita per il calcio italiano.

«Subito avevo un po’ d’ansia — racconta Luca — Non mi capita tutti i giorni di sentire la mia voce risuonare in tutto il nostro stadio. Ma poi il boato dei tifosi, dopo che pronunciavo ogni nome della rosa, mi ha dato il ritmo giusto e una bella emozione. Seguo, anche se non sempre dallo stadio, le partite della Reggiana, sono felice che questa iniziativa sia stata fatta. Sono sempre meno le persone in grado di leggere il Braille, vista l’introduzione delle nuove tecnologie, ma è un linguaggio importante, che va portato avanti». Chiara Tirelli, presidente della sezione territoriale di Reggio Emilia dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, spiega l’occasione che è stata colta al volo in collaborazione con la società granata: «Venerdì è stata la giornata nazionale del Braille». Ricordiamo che nell’800 un ragazzino di nome Louis Braille, che perse la vista a seguito di un incidente, inventò e poi perfezionò un sistema di lettura e scrittura in rilievo che prese da lui il nome e migliorò significativamente la vita alle persone ipovedenti.

«La Reggiana l’anno scorso, in occasione della sfida casalinga tra Reggiana e Ternana, mandò in campo i giocatori con i cognomi degli atleti stampati in braille sulle maglie granata, quest’anno ha invitato una ventina di ragazzi non vedenti e ha offerto loro l’audiodescrizione della partita contro la Carrarese», aggiunge Tirelli.

Ieri ad assistere il match in tribuna — proprio nello spicchio degli spalti posizionato dietro alla panchina della Reggiana — sono infatti stati ospitati una ventina di tifosi ipovedenti che hanno potuto assistere alla partita grazie ad una particolare tecnologia. «Mettiamo le cuffiette nelle orecchie e, tramite un’app e un codice, possiamo ascoltare una radiocronaca particolare a cura di Connect Me Too, una società che segue diversi stadi italiani», illustra nei dettagli la presidente di Uici, associazione che ha compiuto l’anno scorso 75 anni di attività.

La Reggiana ha dimostrato un forte impegno verso l’inclusione, offrendo ai tifosi con disabilità visiva la possibilità di vivere l’emozione della partita in maniera coinvolgente e dettagliata, direttamente dallo stadio. II sistema, sviluppato da CMT Translations, sfrutta la rete 4G e 5G per trasmettere una cronaca iper descrittiva fornita da professionisti appositamente formati. Non vengono tralasciati dettagli di gioco, interazioni tra i giocatori, momenti in panchina e perfino reazioni sugli spalti, per garantire un’esperienza completa e immersiva.

Un’esperienza della quale ad essere apripista nei campionati di calcio italiani è stato il Cagliari nel proprio stadio in occasione del match di Serie A contro l’Hellas Verona del 29 novembre scorso, replicandola anche il 14 dicembre contro l’Atalanta.

U.I.C.I. Vibo Valentia – Giornata Nazionale del Braille

CON GLI STUDENTI DELL’ISTITUTO INDUSTRIALE DI VIBO VALENTIA

E’ accertato che la conoscenza eviti l’errore, o quantomeno lo riduca, così com’è da sempre acclarato che il sapere vada divulgato per divenire, com’è giusto che sia, “patrimonio di tutti e fondamento di crescita”. Pienamente consapevole di ciò ed avendone sperimentato i buoni frutti, l’U.I.C.I. di Vibo Valentia ha proseguito in tale direzione anche in occasione della diciottesima edizione della Giornata Nazionale del Braille, istituita con legge dello Stato n. 126 del 3 agosto 2007 per promuovere la diffusione dell’omonimo sistema di lettura e scrittura, ricordare la figura del suo geniale ideatore e, più in generale, sensibilizzare la società civile sul tema della disabilità visiva. In sostanza, una Giornata che ha raggiunto la maggiore età e che continua a far riflettere su una storia di libertà e riscatto, ma anche una Giornata che si evolve e fa evolvere il territorio, al punto che a Vibo scaturisce la richiesta di condividerla con l’U.I.C.I. da parte di una docente e della sua classe.  La docente è   Anna Mandarano           e la classe una quinta dell’Istituto Industriale. Ma attenzione, il 21 Febbraio celebrato da un bel gruppo di giovani presso la sala meeting dell’Unione non è stato un incontro di partecipazione passiva degli studenti e di semplice illustrazione dei sistemi tradizionali e tecnologici di comunicazione per ciechi e ipovedenti, ma il punto di partenza di un cammino che, a breve, proseguirà attraverso il concreto coinvolgimento dei giovani che, a scuola, realizzeranno degli audiolibri per persone con difficoltà di lettura e trasformeranno l’orto che stanno coltivando presso il loro istituto in un percorso sensoriale, non appena dirigenti e soci dell’Unione ricambieranno la visita ricevuta.

E’ proprio vero, quindi, che la Giornata Nazionale del Braille non ha raggiunto la maggiore età solo anagraficamente parlando, ma i fatti dimostrano che perseverare nel bene non può che produrre altro bene e questo ci spinge a fare sempre più e meglio, nonostante le salite e le spine che sappiamo facciano parte di ogni rosa.          

U.I.C.I. Mantova – Attività

Autore: Mirella Gavioli

Per chi si è impegnato o è stato presente, credo portiamo ancora tutti nel cuore le tante soddisfazioni vissute con le diverse attività nelle scuole, nel centro educativo per le famiglie e soprattutto durante l’evento musicale di sabato con i nostri giovani, Angelo che ha scritto e letto con la barra, una poesia dedicata al Braille, Alessandro che ci ha letto la storia di Mantova dalla rivista Braille Minimondo, Aurora che ci ha deliziato con l’esecuzione di brani al pianoforte e voce guidati dalla nostra strepitosa tiflopedagogista Francesca Pagani, oltre ad un super  pianista Michele e al maestro indiscusso Sergio Mancini con i quali ci siamo emozionati ed arricchiti nell’esprimere e nel condividere con un numeroso pubblico estasiato “il bello di essere persone davvero speciali”, in occasione della 18° Giornata Nazionale del Braille che ha celebrato anche i 200 anni dall’invenzione di questo geniale codice di letto scrittura universale e sempre attuale. Nel ringraziare tutti coloro che si sono impegnati e che hanno partecipato valorizzando con la propria presenza questa significativa ricorrenza, ci prepariamo alle prossime iniziative a cui vi invito come sempre ad aderire per poterci divertire e sostenere per il nostro benessere fisico ed interiore.

Ricordo che grazie al contributo di I.RI.FOR centrale, territoriale e della nostra sezione UICI, mercoledì 26 febbraio, prenderanno avvio i corsi per l’apprendimento nell’uso dello smartphone iphone dalle 14 alle 15.30, e per il computer mac dalle 15.30 alle 18; invito gli interessati, giovani e meno giovani, a cogliere questa importante opportunità e a segnalarlo quanto prima alla segreteria.

Per festeggiare in allegria e lieta compagnia il prossimo carnevale, è organizzato per sabato 1° marzo alle ore 15.30 in sezione, il “Carnival party”, per trascorrere un pomeriggio esilarante, con intrattenimento a cura di Andrea Catavolo and friends di Radio Studio Più! ci aspettano frittelle, lattughe, favette e risate… come non ne abbiamo mai gustate! Per una miglior organizzazione, è necessaria la segnalazione della partecipazione.

Per domenica 9 marzo alle ore 15.30, in occasione della giornata della donna e per le pari opportunità, presso la sezione in via della Conciliazione 37, in collaborazione con AUSER Mantova, incontro con l’autrice Federica Pradella, scrittrice del libro “Le donne dei Gonzaga”, di cui è stata realizzata anche la versione in audiolibro, fissate questo altro appuntamento straordinario sul vostro calendario.

In collaborazione con Teatro all’improvviso, presso la nostra sezione UICI, saranno organizzati 3 incontri gratuiti, finalizzati alla ricerca del benessere interiore e ad una stimolazione delle emozioni attraverso il potere dei suoni e delle voci, rivolto a soci e amici con disabilità visiva e non, dai 25 anni in avanti, per un massimo di 10 partecipanti, primo incontro sabato 15 marzo. Gli interessati sono invitati a segnalarlo quanto prima alla segreteria sezionale o alla Presidente.

SOFFIO DI PRIMAVERA – Dall’ascolto al rifiorir dei sensi

La Sezione U.I.C.I. di Mantova, in collaborazione con Teatro all’improvviso, intende organizzare un’attività a favore dei propri soci, finalizzata alla ricerca del benessere interiore e ad una stimolazione delle emozioni attraverso il potere dei suoni e delle voci.

Si tratta di un percorso sperimentale che coinvolge persone cieche, ipovedenti e vedenti sul tema del sentire. Un’esperienza fatta di scambi tra sensibilità diverse, pratica di arti e musica, con l’intento sia di favorire le relazioni, che di giovare del benessere derivante da questo tipo di esperienze sensoriali.

I tre incontri della durata di circa 2 ore, saranno a partecipazione gratuita per i soci U.I.C.I. di Mantova previa iscrizione alla segreteria sezionale, entro e non oltre venerdì 7 marzo 2025, per un massimo di 10 partecipanti dai 25 anni in su. Gli incontri si terranno presso la saletta sezionale in via della Conciliazione 37 a Mantova, nelle date di sabato 15 marzo, sabato 5 aprile e di sabato 24 maggio, dalle ore 15: alle 17:00 con uno speciale evento finale (anch’esso ad accesso gratuito per i soci) in programma a Palazzo Te nel giorno del solstizio d’estate, sabato 21 giugno.

La conduzione dell’attività è affidata alla musicista giapponese Saya Namikawa – che risiede a Mantova ormai da 15 anni – affiancata, in alcuni degli appuntamenti, da due attrici teatrali, Marina Visentini e Silvia Viviani, che ci accompagneranno lungo un percorso immersivo per ritrovare armonia e pace attraverso l’ascolto, la musica e la voce.

Attendiamo le vostre iscrizioni per poter avviare questa interessante opportunità di benessere interiore.

U.I.C.I. Catanzaro – Giornata Nazionale del Braille 2025

Concerto al buio

“Dovremmo essere tutti ciechi per essere persone migliori.”

Questa è una delle tante riflessioni emerse a conclusione dell’intenso evento tenutosi presso il Palazzo Stella di Catanzaro, organizzato dall’UICI di Catanzaro per celebrare la XVIII Giornata Nazionale del Braille sancita dal Parlamento Italiano con la L. 126/2007.

L’occasione è stata il Concerto al buio, realizzato presso il Conservatorio di Studi Musicali “Tchaikovsky”, e ha inaugurato le attività del Festival del Sociale. Un’idea fortemente voluta dalla Presidente Luciana Loprete, che ha permesso a circa 40 ospiti, tra cittadini e autorità quali il Prefetto di Catanzaro Dott. Castrese de Rosa, il Comandante prov.le dei Carabinieri Colonnello Giuseppe Mazzullo, il Sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, la Prof.ssa Maria Francesca Mazzei delegata dell’USR Calabria, la Prof.ssa Marianna Mauro delegata dal Rettore dell’UMG, la Dott.ssa Antonietta Santacroce Sovraintendente della Fondazione Politeama di Catanzaro, Il Dott. Francesco Abbonante medico stimato ed il Prof. Franco Cimino noto scrittore si sono immersi per quasi due ore nel mondo della cecità.

L’evento si è aperto con l’intervento della Presidente Loprete che, affiancata dal suo staff e dai volontari, ha illustrato una serie di ausili tiflodidattici e tifloinformatici. L’obiettivo era sensibilizzare il pubblico sull’importanza degli strumenti giusti affinché le persone non vedenti, prive solo della vista ma non delle capacità, possano affermarsi professionalmente in ogni settore, compreso quello artistico.

Dopo alcune brevi raccomandazioni, gli ospiti sono stati accompagnati in una sala completamente oscurata. Qui, pochi minuti dopo, sono stati avvolti dalla grazia e dalla straordinaria professionalità dei Maestri Concetta Loprete e Canio Fidanza. Come da programma, i brani eseguiti, hanno abbracciato al repertorio spaziando dal barocco, al classico, al romantico, fino ad arrivare alla musica contemporanea regalando un turbinio di emozioni e dimostrando il potere della musica anche in assenza della vista.

Un concerto particolarmente toccante, grazie alla maestria con la quale i Maestri Concetta Loprete, maestro in pianoforte ed organo e docente di musica con una carriera concertistica di alto profilo e il Maestro Canio Fidanza laureato con lode in Clavicembalo, Pianforte, Organo e composizione anch’esso con una carriera concertista d’altissimo profilo e collaborazioni con teatri come il San Carlo di Napoli, sono riusciti a coinvolgere i presenti facendo dimenticare con la loro leggiadria l’oscurità che imperversava.

Dal canto suo, la Presidente Loprete ha rivolto un appello ai presenti:

“Prestiamo attenzione, perché la cecità è sì un ostacolo, ma può anche diventare uno stimolo per affermarsi in ogni campo. Studio, dedizione e passione sono fondamentali: basti pensare alla difficoltà di imparare ed eseguire brani dovendo utilizzare una metodologia diversa e più complessa rispetto ad uno spartito classico con il quale la vista può avere un riscontro immediato. Dietro ogni esecuzione di questo livello c’è uno studio e una perseveranza fuori dal comune. Tutto ciò lo dobbiamo anche al genio di Louis Braille che con il suo sistema universale ancora oggi dà la possibilità ai ciechi di tutto il mondo di affacciarsi alla cultura ed all’istruzione. Braille ha rappresentato e rappresenterà per tutti i disabili visivi il fautore del nostro futuro”

Infine, ha ringraziato calorosamente tutti i partecipanti, auspicando che in futuro anche chi ha scelto di non prendere parte all’evento possa ricredersi. Perché solo vivendo certe esperienze si può realmente comprendere cosa significhi affrontare determinate condizioni di vita.

U.I.C.I. Piemonte – Giornata Nazionale del Braille 2025

Braille: tradizione e innovazione per un futuro inclusivo

Ha quasi duecento anni, ma ha la vivacità di un ragazzino ed è una vera forza della natura. Conosce un’infinità di lingue (matematica e musica comprese) e se la cava benissimo con le nuove tecnologie. Per lui l’inclusione non è una teoria, ma è questione quotidiana, concretissima, da toccare letteralmente con mano. Parliamo del codice Braille, il sistema a punti in rilievo che consente alle persone cieche di leggere, di scrivere, di accedere in autonomia allo sterminato mondo del sapere. In occasione della XVIII Giornata Nazionale del Braille, sabato 22 febbraio (dalle 9.30 alle 12.30), nell’aula magna del Liceo D’Azeglio (via Parini 8, Torino), l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) del Piemonte ha organizzato un incontro di riflessione e dialogo. Non una celebrazione ingessata e formale, ma, al contrario, un’occasione per condividere esperienze di vita e per ripercorrere una storia – quella del Braille e del suo geniale inventore, Louis Braille appunto, un adolescente irrequieto e capace di sognare in grande – che ancora oggi sorprende e incoraggia. L’invito dunque non è stato rivolto solo agli addetti ai lavori (docenti, educatori, familiari di persone con disabilità visiva), ma a tutti i cittadini. 

Durante la mattinata, i partecipanti hanno potuto scoprire l’utilità e l’importanza del codice Braille come mezzo per crescere, studiare, informarsi, lavorare, coltivare le proprie passioni. «Tra le testimonianze più significative – sottolinea Daniela Floriduz, vicepresidente UICI Piemonte e referente per l’istruzione – c’è stata quella di due scuole primarie della Provincia di Cuneo, dove, in due classi frequentate da altrettanti bimbi non vedenti, tutti gli alunni hanno imparato il Braille. È un bellissimo segno di inclusione, che penso racconti bene il senso e il valore di questa giornata».

«Nell’era del web, degli smartphone e dell’intelligenza artificiale, il Braille non è da mandare in soffitta – prosegue Floriduz – Anzi, nel tempo questo codice ha dimostrato una straordinaria adattabilità, che gli consente di convivere benissimo con le nuove tecnologie. Smettere di insegnarlo ai bambini con disabilità visiva significherebbe condannarli a una forma di analfabetismo».

«Il problema è che, spesso, chi dovrebbe insegnare il Braille, è il primo a non conoscerlo. Penso, in particolare, agli insegnanti di sostegno. Non è una loro negligenza, ma una lacuna nei programmi ministeriali, che purtroppo prevedono pochissime ore per una materia così preziosa, ma anche così specifica. Ecco perché occasioni come questa sono fondamentali – conclude la vicepresidente UICI Piemonte – Realtà come la nostra offrono anche opportunità formative, ma serve l’impegno di tutti. Dobbiamo lavorare insieme per il bene delle persone con disabilità visiva, perché padroneggiare il Braille significa, oggettivamente, avere una marcia in più».

U.I.C.I. Torino – Attività

Corso di radiodramma: lezione di prova gratuita

Come annunciato nelle scorse settimane, il Comitato Cultura della nostra associazione organizza un corso di radiodramma, un genere teatrale basato unicamente sull’uso della voce e sulla costruzione di ambienti sonori e che dunque si rivela molto adatto alle persone con disabilità visiva. Le lezioni saranno tenute dall’attore e docente Giancarlo Viani. Per introdurre la materia, è stata organizzata una lezione di prova gratuita che si terrà mercoledì 26 febbraio (ore 20.45) nei locali UICI di Via Nizza 151. C’è ancora qualche posto libero. Per partecipare è necessario iscriversi, contattando la segreteria (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567) entro il 26 febbraio. Dopo la lezione di prova, gli interessati proseguiranno con il corso. La quota di iscrizione sarà definita in base alle adesioni ricevute (in ogni caso il prezzo sarà popolare). Per ulteriori dettagli sul radiodramma e sul percorso formativo proposto, è possibile riascoltare l’audio della presentazione del corso (non è un Podcast, ma un link Wetransfer che permette di scaricare il contenuto audio. Scadrà tra qualche giorno).

Festa di Carnevale (27/2)

Giovedì 27 febbraio, dalle ore 15.30, nei locali UICI Torino (corso Vittorio Emanuele II 63, 2° piano) la nostra associazione organizza un momento conviviale per festeggiare insieme il giovedì grasso, in allegria e amicizia. Organizzato dal Comitato Terza Età, l’appuntamento è per tutti. Si raccomanda di iscriversi, possibilmente entro mercoledì 26 febbraio (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567). “Emilio Salgari e Le meraviglie del 2000. L’incredibile lungimiranza di uno scrittore”. Incontro con Massimo Centini Giovedì 6 marzo (ore 16), nei locali UICI Torino (c.so Vittorio Emanuele II 63, 2° piano), torna protagonista l’antropologo e docente Massimo Centini, che presenta il libro “Le meraviglie del Duemila”, di Emilio Salgari. In questo testo poco noto, lo scrittore, divenuto celebre soprattutto per i suoi romanzi d’avventura, immagina la società degli anni Duemila e anticipa, con una capacità davvero visionaria, alcune innovazioni tecnologiche che poi si sono effettivamente concretizzate. Organizzato dal Comitato Terza Età e dal Comitato Cultura, l’incontro è aperto a tutti. Si raccomanda di iscriversi (mail: uicto@uici.it; tel. 011535567).