Reggio Calabria – Momento di riflessione tra parità di genere e tutela dei diritti della donna”

Martedì otto marzo, a partire dalle ore 16:00, in occasione della giornata internazionale della donna, la sezione territoriale dell’UICI reggina, ha organizzato un incontro tenutosi tramite piattaforma ZOOM, al quale hanno partecipato numerosi soci e tanti sono stati gli interventi che hanno contribuito a rendere la serata un vero momento di confronto sui temi della parità di genere e sul rispetto dei diritti umani e in particolare sulla tutela delle donne.

All’evento, moderato dalla Consigliera delegata dell’UICI reggina e responsabile delle pari opportunità territoriale, Francesca Barranca, sono intervenuti:

il presidente sezionale dell’UICI reggina, Francesca Marino, la quale oltre a portare i saluti del Consiglio direttivo, ha voluto dedicare questa giornata ad un momento di riflessione e di vicinanza alle donne ucraine, con la speranza che finisca quanto prima questa guerra e soprattutto ci sia maggiore rispetto nei confronti della donna in contesti particolari, per una maggiore tutela dei diritti delle stesse contro qualsiasi forma di sopruso e violenza.

A seguire, i saluti del presidente regionale dell’Unione Ciechi della Calabria, Pietro Testa che ha evidenziato il lavoro che sta facendo l’associazione per favorire al suo interno la parità di genere. Il tema della parità di genere, del rispetto dei diritti e di una maggiore tutela lavorativa delle donne è al centro dell’intervento della consigliera nazionale dell’UICI Annamaria Palummo, la quale rileva che davvero è giunto il momento di affermare con i fatti la parità di genere, in tutti i settori della vita sociale; ricordando, altresì, la difficoltà maggiore che incontrano le donne con disabilità, perché vivono una condizione di ulteriore svantaggio, “non solo come donna, ma come donna con disabilità”, chiaramente bisogna lavorare tanto ma siamo nella giusta direzione per farlo anche qui da noi in Calabria.

A tal proposito, proprio per lavorare in una direzione di maggiore tutela delle donne, fulcro dell’evento formativo e informativo è stato l’intervento portato dalla vicepresidente della giunta regionale della Calabria, Giusy Princi, che non si è limitata solo ai saluti di rito, ma ha sottolineato il ruolo importante che svolgono le associazioni, come la nostra, nel contribuire a creare una cultura delle pari opportunità in tutti i campi sensibilizzando con un operato proficuo, collaborando quotidianamente con le istituzioni, in cui ciascuno con il proprio ruolo può costruire percorsi verso la reale affermazione della parità di genere e del pieno rispetto delle pari opportunità.

Nel prosieguo del suo intervento, la vicepresidente della Giunta regionale della Calabria, ha voluto informare i presenti su un importante passo fatto, che non è solo simbolico, ma attraverso un lavoro sinergico diverrà uno strumento utile per creare percorsi di inserimento delle donne, oltre che momento storico, volto a sensibilizzare ad una nuova cultura che sfati retaggi di forme sociali legate al passato che tendevano ad emarginare le donne, ancor più con disabilità.

Il provvedimento è stato approvato nella giornata odierna dal Consiglio regionale, si tratta della Legge n. 43, recante: “misure per il superamento della discriminazione di genere e incentivi per l’occupazione femminile”.

Da questi spunti si è sviluppato un proficuo confronto che ha visto anche la partecipazione della responsabile UICI regionale Calabria delle pari opportunità, Lo Prete Luciana, il Presidente onorario dell’UICI reggina Pirrotta Fortunato, oltre ai tanti soci e partecipanti all’iniziativa che hanno animato la serata attraverso i loro contributi e testimonianze, frutto di quotidianità e di percorsi di inclusione sociale.

Pubblicato il 14/03/2022.

Reggio Calabria – L’UICI e il Planetario Pythagoras

L’ASTRONOMIA VISTA DAL NON VEDENTE ATTRAVERSO LE MANI

Sabato 5 marzo c.a., il nostro consigliere Rogolino Antonio Francesco, in rappresentanza dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Calabria ha partecipato, alla presentazione della mostra “Inspiring Stars” realizzata presso il Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi”, grazie alla sinergia creatasi tra la Città Metropolitana, il Planetario Pythagoras e l’Unione Astronomica Internazionale.

Di seguito riportiamo la sua esperienza, molto significativa:

<<Non mi dilungherò sull’evento in sé, voglio piuttosto raccontarvi le mie sensazioni e le mie emozioni nel sentire e toccare qualcosa che oramai da anni mi è precluso.

Innanzitutto, sentire, dalla voce di Maria Rosaria D’Antonio, il racconto di Wanda Dìaz-Merced, astronoma divenuta cieca, che per poter continuare con il suo lavoro e la sua passione, ha inventato il sistema della sonificazione per rappresentare con i suoni le immagini astronomiche, mi ricorda, ancora una volta, che non sono l’unico non vedente che “rifiuta” di arrendersi al buio!.

Cosa vuol dire non arrendersi al buio? Vuol dire non farsi fermare da quelle barriere che, stavolta, non sono architettoniche ma invece mentali, come ha ricordato anche il sindaco metropolitano Carmelo Versace.

Un buon inizio per cominciare ad abbattere queste barriere è, sicuramente, visitare la mostra e  toccare i modelli tattili, ritrovarsi, letteralmente, con il mondo in mano!

Percepire tramite le proprie mani ciò che è grande rispetto a noi, come il sole, e poi scoprire che ciò che abbiamo considerato un attimo prima enorme, è invece un granello di polvere rispetto al resto dell’universo che ci circonda. Vedere con le mani montagne e crateri, percepire le differenze tra un mondo e l’altro. Il monte Olympus che svetta su Marte, L’enormità di Giove, Mercurio e la Luna con i loro crateri, la regolarità dei pianeti gassosi.

Un’ esperienza che permette a chi, come me ha perso la vista, di “vedere” di nuovo il cielo, ed a chi il cielo non lo ha mai visto di percepirlo intorno a sé>>.

La sede territoriale UICI di Reggio Calabria ringrazia tutta il team che ha lavorato nella realizzazione di questa importante mostra che permette a tutti i ciechi ed ipovedenti, di esplorare ciò che non può essere più visibile agli occhi: Maria Rosaria D’Antonio responsabile di “Inspiring Stars” per l’Unione Astronomica Internazionale, il Sindaco Metropolitano F.F. Carmelo Versace, il consigliere delegato alla cultura Filippo Quartuccio, Anna Maria Franco responsabile del planetario Pythagoras, la Prof.ssa Angela Misiano ed il suo team: Marica Canonico, Rosario Borrello e Carmelo Nucera.

Per quanto sopra invitiamo tutti i non vedenti e gli ipovedenti, soci dell’UICI e non, a visitare la mostra, a godere di tutto quello che ci viene messo a disposizione, per vivere un’esperienza irripetibile per “non arrendersi al buio”!.

Pubblicato il 14/03/2022.

Enna – L’8 marzo 2022 della Sezione UICI

Autore: Anna Buccheri

La festa della donna nella Sezione UICI di Enna è promossa dal Comitato femminile coordinato dalla Consigliera Maria Grazia Barreca e focalizza l’attenzione sul ruolo della donna nella nostra società sottolineando le difficoltà che ancora oggi la donna con disabilità visiva deve affrontare a causa dei pregiudizi sociali e culturali che spesso limitano l’autonomia e la libera espressione delle sue potenzialità e delle sue ambizioni.

Negli anni passati, anni di normalità pre-Covid, i festeggiamenti della ricorrenza hanno previsto un messaggio di auguri a tutte le donne sul cellulare (attraverso WhatsApp), su Facebook e sul sito, il recapito di mimosa porta a porta a tutte le Socie e, essendoci una prevalenza di persone nella fascia della terza età, l’incontro in Sezione in un’atmosfera di festa con canti, lettura di poesie, un rinfresco e scambio di mimosa.

Quest’anno oltre al Covid soffiano venti di guerra, gelidi e spietati, che spazzano via ogni speranza di normalità e ogni gioia, portando desolazione, creando ulteriore povertà e rendendo ancora più deboli coloro che già lo sono, bambini e disabili soprattutto.

Allora a questo 8 marzo 2022, Giornata Internazionale della donna, la Sezione UICI di Enna ha voluto dare anche un’impronta che lo differenziasse dagli altri anni.

Si è mantenuta infatti la tradizione del messaggio di auguri a tutte le Socie. Le donne si sono collegate per seguire attraverso Zoom, Slash Radio e la pagina Facebook della Presidenza Nazionale l’evento online Oltre le barriere: Donne di successo organizzato dalla Presidenza Nazionale su sollecitazione del Gruppo di Lavoro UICI Nazionale 3 (Pari Opportunità – Donne, Anziani, Giovani, Ipovisione) per celebrare la Giornata Internazionale della Donna con interventi relativi agli ambiti psico-sociale, estetico-emozionale e atletico-sportivo e le testimonianze di donne che si sono distinte nei vari settori.

Il collegamento all’evento nazionale ha reso possibile, anche se ancora fisicamente lontane e distanziate per il persistere delle norme di cautela a causa del Covid, essere vicine nella partecipazione e nella condivisione, in quella sorellanza che fa emergere il bello, che fa trionfare il buono, che sa indicare il giusto, venendosi a trovare in un cerchio solidale che crea e dà forza, che rende consapevoli, che dà la giusta spinta per costruire, per rivendicare, per pretendere, per avere riconosciuto quel rispetto che è dovuto ad ogni persona, per vivere con consapevolezza il proprio essere donna al di là di ogni preconcetto negativo (donna debole, incapace, limitata, non adatta a quel compito) o positivo (madre esemplare, donna più sensibile, più empatica, più duttile, più forte, più coraggiosa) che cristallizza in ruoli stereotipati: noi donne non siamo delle figurine; siamo persone e abbiamo difetti e pregi come tutti; non siamo né sante né virago; siamo come siamo e basta.

Gli elementi che hanno differenziato questo 8 marzo sono stati due: il primo, proporre (in accordo con il Presidente Di Gregorio e mettendolo come punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio sezionale) di devolvere il gettone di presenza dei Consiglieri in favore dei ciechi e degli ipovedenti ucraini; il secondo, la decisione di partecipare alla raccolta di indumenti organizzata dalla Croce Rossa di Enna.

Ancora una volta la Sezione UICI di Enna, con le donne della Sezione (ma anche gli uomini sono stati coinvolti), ha voluto essere parte attiva, dare testimonianza di partecipazione consapevole alla vita di tutti, intervenire per quello che è possibile, anche con un piccolo gesto, non rimanere passiva spettatrice di un fenomeno come la guerra in Ucraina, che ci riguarda e ci chiede di non rimanere indifferenti nella sicurezza delle nostre case. 

Anna Buccheri

Pubblicato il 14/03/2022.

Enna – La prevenzione sul territorio a partire dalla Settimana Mondiale del Glaucoma

Autore: Anna Buccheri

All’interno della Settimana Mondiale del Glaucoma, promossa dall’IAPB Italia Onlus, svoltasi quest’anno dal 6 al 13 marzo con lo slogan Non distrarti. Il glaucoma può bruciare la tua vista, la Sezione UICI di Enna è stata in prima linea nella campagna di prevenzione sia con screening gratuiti sia con attività di informazione specifica e mirata. 

Malattia cronica degenerativa che quasi sempre colpisce entrambi gli occhi ed è la seconda causa di cecità nel mondo, il glaucoma agisce come un ladro, in silenzio ruba la vista e opera di soppiatto. Infatti si potrebbe esserne affetti senza saperlo, non essendoci spesso sintomi, se non in alcuni casi (dolore oculare violento, nausea, vomito, pressione oculare molto alta), provoca la riduzione del campo visivo e alterazioni della papilla ottica (zona di espansione del nervo ottico nel punto in cui il nervo penetra nell’occhio e continua nella membrana retinica, è il cosiddetto punto cieco della retina), porta alla cecità, è causato da pressione intraoculare troppo alta che danneggia il nervo ottico. È quindi fondamentale la prevenzione che consiste soprattutto nelle visite di controllo periodiche che sono fortemente e particolarmente consigliate alle persone con più di 40 anni, a coloro che hanno familiarità con la malattia o miopia o ipermetropia elevate o diabete o a chi è stato sottoposto a prolungate terapie a base di cortisonici. Solo la prevenzione consente di fare una diagnosi precoce e di agire tempestivamente in termini di cura.

La Sezione UICI di Enna è stata impegnata in questa settimana lunedì 7, mercoledì 9 e giovedì 10 marzo con uno screening gratuito per il controllo della pressione oculare (esame tonometrico) che ha previsto dieci visite al giorno (cinque la mattina e cinque il pomeriggio) nell’ambulatorio oculistico sezionale a cura dell’oculista della Sezione, dott.ssa Sonia Bannò. Mercoledì 9 marzo su Azzurra TV (canale 194) in conferenza stampa hanno dato informazione ampia e completa dell’iniziativa il Presidente della Sezione UICI di Enna, Santino Di Gregorio, e il Direttore Sanitario della Sezione, l’oculista dott.ssa Marta Potenza. Sempre il 9 marzo, nella centrale piazza cittadina Vittorio Emanuele, ad Enna, si è provveduto a distribuire volantini e materiale divulgativo sull’argomento.

L’attività di prevenzione della Sezione UICI di Enna prosegue comunque per tutto il mese di marzo e da aprile a giugno, volendo mantenere centrali la cura e l’attenzione per la salvaguardia della vista nel suo agire quotidiano sul territorio.

A partire da lunedì 14 marzo, in partenariato con i Lion’s di Enna, per una settimana si visiteranno cinque bambini al giorno, per un totale di quaranta bambini di scuola dell’infanzia, lo screening è dedicato in particolare all’ambliopia e vede impegnata l’ortottista della Sezione UICI di Enna, dott.ssa Alessia Di Simone, Presidente della Commissione d’Albo degli Ortottisti della provincia di Enna.   

Dal mese di aprile fino a giugno, per la campagna “Occhio ai bambini”, promossa dall’IAPB Italia Onlus e con il supporto dell’Unità Mobile Oftalmica (UMO) messa a disposizione dal Consiglio Regionale UICI Sicilia, è coinvolto l’Istituto Comprensivo Ingrassia di Regalbuto nella provincia di Enna che comprende scuola dell’infanzia e scuola primaria per uno screening gratuito rivolto ai bambini nella prospettiva di una prevenzione delle patologie e dei disturbi visivi con una particolare attenzione all’ambliopia. Anche il Comune di Regalbuto è parte del progetto che quindi agisce ad ampio raggio sul territorio.

Anna Buccheri

Locandina dell’evento

Pubblicato il 14/03/2022.

Reggio Emilia – Prosegue il tour “Un Giorno La Notte”

Il film di Michele Aiello e Michele Cattani, vincitore del premio “Giuseppe Folchi” come miglior documentario del 2021, sarà proiettato presso l’Istituto Professionale Statale per i Servizi e l’Industria “Mario Carrara” di Guastalla (RE)

Prosegue il Tour dedicato alla visione di “Un Giorno La Notte, il film di Michele Aiello e Michele Cattani, vincitore del premio “Giuseppe Folchi” come miglior documentario del 2021, che l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Consiglio Regionale dell’Emilia-Romagna propone gratuitamente presso alcune sale cinematografiche della regione e presso alcuni istituti scolastici.

Nella mattinata di giovedì 10 marzo, la sezione territoriale Uici di Reggio Emilia in collaborazione con l’Istituto “G. Garibaldi” per i Ciechi, con ZALAB e Arca di Noè e con il patrocinio e il contributo della Regione Emilia-Romagna, promuove e organizza la visione del Film documentario presso la classe IV dell’Istituto Professionale Statale per i Servizi e l’Industria “Mario Carrara” di Guastalla (RE). Al termine della visione seguirà un dibattito per approfondire la tematica della disabilità visiva.

“Un Giorno La Notte” è un film biografico sulla vita del ventenne Sainey, arrivato in Italia con la speranza di trovare una soluzione per la Retinite Pigmentosa di cui soffre. Dopo aver scoperto che anche qui non esiste una cura, è deciso a imparare più cose possibili per prepararsi alla cecità. In questo viaggio verso l’oscurità, Sainey incontra un nuovo amico e scopre la passione per un nuovo sport, il baseball. Così decide di filmare la sua storia in prima persona e di mostrare al mondo che bisogna reagire anche contro le difficoltà più grandi, finendo con il coinvolgere lo spettatore in un turbinio di relazioni umane, moti d’animo e conquiste silenziose. A partire dalla quotidianità di Sainey e dal binomio auto-rappresentazione/rappresentazione, disabilità/normalità, impossibilità/possibilità, sogno/realtà, coloro che assistono alla visione hanno la speciale occasione di poter sperimentare la percezione degli stessi testimoni del film anche grazie alla scelta dei registi del formato 4:3. Inoltre, il film viene presentato nella versione audio-descritta a cura di Andrea Pennacchi per consentire a tutti i presenti, vedenti e non vedenti, di vivere un’esperienza inconsueta, peculiare e d’impatto.

Il tour cinematografico è iniziato in Emilia-Romagna lo scorso ottobre e proseguirà fino alla primavera; nella data proposta, l’iniziativa si colloca inoltre all’interno delle attività di sensibilizzazione sul tema della vista legate alla “Settimana mondiale per la prevenzione del Glaucoma”, che  si celebra quest’anno dal 6 al 12 marzo.

Il glaucoma è una patologia cronico-degenerativa che colpisce nel mondo milioni di persone e nei confronti della quale la prevenzione e la diagnosi precoce sono strumenti fondamentali per evitare di scoprirla quando ha già prodotto danni irreversibili alla vista.

Pubblicato il 14/03/2022.

Cagliari – Notiziario n. 11 del 9 marzo 2022

Martedì 15 marzo 2022 dalle ore 15,30 alle ore 18,30 verrà attivato presso la nostra sede Uici di Cagliari uno Sportello di assistenza ausili tiflo-informatici a cura di un socio. Svolgerà l’attività a titolo gratuito a favore delle persone che necessitano di un aiuto sull’uso dell’iPhone con lo screen reader VoiceOver e applicazioni accessibili, fornirà suggerimenti e informazioni inerenti l’acquisto di accessori come auricolari, casse Bluetooth, ecc. Le socie e i soci interessati sono pregati di richiedere una appuntamento.

Mercoledì 16 marzo 2022 nel corso della mattinata la nostra sede accoglierà un’esposizione con relativa dimostrazione degli ultimi ausili tiflo-informatici disponibili sul mercato a cura dell’azienda Tiflosystem. Per una migliore organizzazione del servizio espositivo chiediamo a tutte le socie e a tutti   i soci interessati di contattare i nostri uffici per la prenotazione.

Dopo la presentazione del corso di Editing e scrittura creativa della scorsa settimana, informiamo gli iscritti, a cui invieremo in via riservata il materiale suggerito per l’avvio del corso, che le prime  due lezioni si svolgeranno il 7 e il 14 aprile dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Le iscrizioni sono ancora aperte.

La Presidenza Nazionale Uci, su proposta del comitato nazionale giovani, ha predisposto un’apposita pagina sul sito internet per presentare un breve questionario sui giovani, per cui invitiamo tutte e tutti gli interessati alla compilazione.  Occorre solo qualche minuto per rispondere a pochissime domande che potranno aiutare il Comitato  ad orientare le scelte, anche come prospettiva di medio e lungo termine, nella programmazione di attività e interventi dell’Associazione.  

La pagina internet del questionario è raggiungibile al seguente indirizzo:
https://www.uiciechi.it/comitatogiovani/questionario.asp

Siamo a completa disposizione per qualsiasi chiarimento o ulteriore informazione.

Sezione Territoriale di Cagliari

Via del Platano, 27 – 09131Cagliari

tel. 070 523422 notiziario telefonico 070 513575

e-mail:uicca@uiciechi.it uicica@pec.it

Pubblicato il 14/03/2022.

Reggio Calabria – Settimana Mondiale del Glaucoma

Questa sezione in collaborazione con l’IAPB provinciale organizza in occasione della settimana mondiale della glaucoma, visite gratuite finalizzate alla prevenzione della vista; le stesse si terranno venerdì 11 marzo p.v. dalle ore 10:00 alle ore 12:30 presso i locali della nostra sede sociale previa prenotazione telefonica, chiamando il numero 345.45.84.532 da martedì 8 marzo a giovedì 10 marzo dalle ore 10.00 alle ore 12.00 o inviando una email all’indirizzo uicrc@uici.it entro le ore 12.00 di giovedì 10 marzo p.v..

A causa dell’emergenza epidemiologica in atto, al fine di evitare assembramenti, si effettueranno fino ad un massimo di 15 visite.

Si ricorda a tutti di arrivare muniti di green pass, di mascherina e di procedere all’igienizzazione delle mani nel momento in cui si accede ai locali.

Un addetto procederà alla misurazione della temperatura e qualora dovesse risultare superiore ai 37,5 gradi, come da disposizioni di legge, non potrà effettuare la visita pur essendosi prenotato.

Consapevoli del disaggio in cui si va ad operare, ci è sembrato doveroso, in quanto ente morale anche preposto alla prevenzione della cecità, organizzare questo evento poiché la stessa aiuta sicuramente ad individuare problemi visivi che potrebbero degenerare nel tempo.

Catanzaro – UICI e Pari Opportunità: un connubio concreto

Un’ente che sia esso di tipo associativo o di altra natura deve misurare il suo grado di integrazione dal livello di pari opportunità che riesce a garantire non solo al suo esterno, battendosi per il raggiungimento della piena integrazione, ma anche e soprattutto al suo interno in relazione ai ruoli che ed alle possibilità che può garantire.

Di ciò si è discusso lo scorso venerdì in occasione dell’incontro del Settore Pari Opportunità, voluto dalla Consigliera Luciana Loprete e dal Presidente Regionale dell’UICI Calabria Pietro Testa, per discutere, prevedere e programmare ogni azione necessaria affinché le donne e gli uomini afferenti alle sedi territoriali UICI della Calabria possano sentirsi tutelati nel rispetto della loro diversa condizione. Che siano essi uomini o donne poco cambia, l’importante è che a tutti vengano date le stesse opportunità.

Molteplici i temi discussi in occasione dell’incontro e che hanno spaziato dalla formazione professionale alla salvaguardia del diritto al lavoro, dalla pensionistica alle ulteriori iniziative per il contrasto delle discriminazioni sino alla concomitanza della Settimana Mondiale del Glaucoma ove su proposta della Consigliera Loprete, ogni sede ha destinato la giornata dell’8 marzo all’organizzazione di screening oculistici interamente destinati alle donne e soprattutto a quelle che come nel caso recedente delle donne Ucraine necessitano di ulteriori attenzioni essendo esse stesse scappate da zone di guerra o di povertà.

Durante l’incontro da parte della Responsabile del settore Luciana Loprete è stato posto l’accento ed un plauso condiviso poi da tutti i presenti sull’iniziativa che la Vice Presidente della Regione Calabria Giusy Princi che seppur ricopra il suo incarico istituzionale da poco tempo, è già riuscita nell’intento di promuovere e porre all’ordine del giorno di una seduta ad hoc del Consiglio regionale della Calabria, il disegno di legge recante “Misure per il superamento della discriminazione di genere e incentivi per l’occupazione femminile”, un provvedimento attraverso il quale la Regione Calabria si vuole dotare di un elemento che possa essere di supporto per il superamento del gap che le Regioni del Sud purtroppo devono recuperare nei confronti delle consorelle del nord.

Queste sono le azioni concrete che la pubblica amministrazione deve porre in essere per l’abbattimento delle discriminazioni in ambito di pari opportunità perché il GAP da abbattere, risiede in primis tra la distanza che spesso le stesse donne che ricoprono ruoli rilevanti frappongono fra se ed il resto della categoria.

Pubblicato il 08/03/2022.

Napoli – Settimana Mondiale del Glaucoma

GLAUCOMA: RISCHI IN VISTA!

Napoli 11 Marzo 2022

Istituto Domenico Martuscelli – largo Martuscelli n. 26

Nell’ambito delle iniziative organizzate per la “Settimana mondiale del glaucoma”, venerdì 11 marzo 2022 dalle ore 09:00 alle ore 13:00 , presso l’Istituto Domenico Martuscelli, i cittadini potranno sottoporsi a check up oculistici gratuiti grazie alla sinergia tra la Sezione Territoriale di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, la Clinica Oculistica dell’Azienda Ospedaliera dell’Università della Campania L. Vanvitelli, la IAPB Italia ONLUS e lo stesso Istituto Martuscelli. L’iniziativa è finalizzata a prevenire il glaucoma, una malattia oculare che è considerata “il ladro silenzioso della vista”. Esso può colpire senza dare alcun sintomo e, se non trattato, provoca il restringimento del campo visivo sino all’ipovisione o alla cecità; infatti, come afferma la Prof.ssa Francesca Simonelli, Direttrice della Clinica Oculistica dell’AOU Vanvitelli, “è la prima causa di disabilità visiva irreversibile al mondo con 55 milioni di persone, che ne sono affette”. Il più delle volte è associato a una pressione oculare troppo alta che causa danni irreparabili al nervo ottico.

“E’ davvero importante riprendere le campagne di prevenzione delle patologie oculari”, lo affermano Mario mirabile e Carlo Cipollone, rispettivamente il presidente della Sezione di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e il Commissario dell’Istituto martuscelli, “e noi faremo di tutto perché se ne possano organizzare sempre con maggiore frequenza per soddisfare le esigenze della popolazione”.

Per contatti ci si può rivolgere alla Sezione di Napoli dell’Unione Italiana  dei Ciechi e degli Ipovedenti tel. 081/5498834 – 50 e-mail: uicna@uici.it e al coordinatore del comitato IAPB Ciro Taranto tel. 3398454919.

Pubblicato il 08/03/2022.

Ancona – Settimana Mondiale del Glaucoma

Autore: Irma D'Aria

Settimana mondiale del glaucoma, per “salvare” la vista proteggiamo il cervello

Iniziative fino al 12 marzo. Riflettori puntati sul nesso tra occhi e cervello. Oggi la patologia non è più soltanto di pertinenza oculistica ma è neurodegenerativa. I quattro fattori di rischio che “avvicinano” la malattia a Parkinson, Alzheimer e SLA.
Alterazioni cerebrali lungo tutta la via ottica a dimostrazione del fatto che tra occhi e cervello c’è un fil rouge diretto. E, infatti, alcuni cambiamenti strutturali e funzionali, come l’assottigliamento dello strato retinico interno causato dalla degenerazione tipica del glaucoma, sono già presenti nel cervello ben prima che compaiano i difetti del campo visivo. A dimostrarlo è uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Eye Brain.
Un motivo in più per non trascurare la vista cogliendo anche l’occasione della Settimana mondiale del glaucoma che si celebra dal 6 al 12 marzo e che quest’anno ha come slogan la frase “The word is bright, save your sight”. Il glaucoma colpisce circa 1 milione e 200mila persone in Italia e rappresenta la seconda causa di disabilità visiva e di cecità nel nostro Paese. Secondo recenti stime, inoltre, il 50% dei pazienti non sa di averlo e il 20% corre il rischio di perdere la vista.

Il glaucoma come un puzzle
Ciò che emerge da numerosi studi scientifici, tra cui quello condotto da ricercatori americani e spagnoli e pubblicato sulla rivista scientifica Progress in Neurobiology, è la condivisione di alcuni fattori di rischio tra glaucoma e malattie neurodegenerative. In particolare, fattori vascolari, stress ossidativo, metabolismo dei mitocondri e rilascio di sostanze tossiche per le cellule rappresentano alcune delle ‘tessere’ che – insieme all’aumento della pressione oculare – compongono il ‘puzzle’ del glaucoma ormai non più considerato una patologia soltanto oculare, ma piuttosto neurodegenerativa.
“Mentre un tempo veniva considerata una patologia soltanto di pertinenza oculare in cui l’unico responsabile era l’aumento della pressione dell’occhio, oggi il glaucoma viene inserita all’interno della famiglia delle patologie neurodegenerative insieme a Parkinson, Alzheimer e Sclerosi laterale amiotrofica”, dichiara Matteo Sacchi, responsabile del Centro Glaucoma dell’Ospedale San Giuseppe, Università degli Studi di Milano.

Perché il glaucoma è una malattia neurodegenerativa
Ma cos’ha in comune il glaucoma con queste patologie? “Il fatto che riguarda il tessuto nervoso. Infatti, nei pazienti con glaucoma non è soltanto l’occhio a venire alterato, ma anche l’encefalo, cioè le strutture del sistema nervoso centrale”, risponde Sacchi. “Così come accade per le altre malattie neurodegenerative, anche nel glaucoma le cellule degenerano attraverso il meccanismo dell’apoptosi e il rilascio di sostanze tossiche come glutammato, amiloide e ioni calcio. Inoltre, questa malattia oculare ha delle caratteristiche di progressione e di cronicità tipiche delle altre patologie neurodegenerative”.

L’importanza delle visite di controllo
Il tema del collegamento tra occhi e cervello è stato affrontato anche nell’ambito del congresso internazionale dell’Associazione italiana Studio Glaucoma (Aisg) che si è appena svolto a Roma: “Il glaucoma – spiega Stefano Miglior, direttore della clinica oculistica Policlinico di Monza, Università Milano Bicocca, nonché presidente dell’Associazione italiana Studio Glaucoma – è una patologia degenerativa e se non viene monitorata e controllata con la terapia farmacologica o chirurgica porta alla cecità irreversibile. Il fattore di rischio più importante è la pressione oculare elevata, ma in un terzo dei casi viene osservato in pazienti con pressione oculare normale. E’ stato osservato che in alcuni pazienti glaucomatosi si assisterebbe anche a una progressiva compromissione strutturale e funzionale di zone cerebrali non propriamente deputate alla visione. Non è raro che le persone non si accorgano, anche per lungo tempo, di esserne affette e arrivino dall’oculista quando la situazione è ormai già compromessa. I controlli oculistici periodici sono fondamentali”. 

I fattori di rischio
La la pressione oculare non è più considerato l’unico colpevole dell’insorgenza del glaucoma che diventa, perciò, una patologia multifattoriale determinata da fattori indipendenti dalla pressione dell’occhio tant’è vero che diversi studi clinici hanno dimostrato che circa nel 30% dei pazienti il glaucoma continua a progredire nonostante la riduzione della pressione oculare. “Dal momento che la comunità scientifica ha capito che si tratta di una patologia neurodegenerativa dovuta ad una multifattorialità di eventi patogeni – prosegue l’oculista – è diventato evidente che abbassare soltanto la pressione dell’occhio non può più essere considerato un trattamento sufficiente ed efficace per tutti i pazienti e quindi anche quella terapeutica deve essere una strategia multifattoriale”.

Abbassare la pressione oculare
Ecco perché attualmente l’approccio terapeutico è anche di tipo neuroprotettivo. “Con la terapia neuroprotettiva – spiega Sacchi che proprio su questi temi ha svolto un intervento al Congresso internazionale dell’Associazione Italiana per lo Studio del Glaucoma svoltosi nei giorni scorsi a Roma – cerchiamo di agire su due fronti. Prima di tutto quello strutturale della cellula retinica attraverso la somministrazione di citicolina, una molecola che il nostro organismo produce da solo, ma che in una patologia neurodegenerativa può risultare carente. L’altro fronte di intervento è quello più energetico: le cellule ganglionari della retina, che sono quelle che degenerano nel glaucoma, consumano tantissima energia e quindi il mitocondrio, che è un po’ la centrale energetica delle nostre cellule, è in difficoltà. Il Coenzima Q10 è la molecola che possiamo aggiungere come terapia adiuvante al paziente per cercare di aiutare il metabolismo energetico mitocondriale che nel glaucoma è deficitario”. In pratica, Coenzima Q10 e Citicolina lavorano su strade diverse ma convergono verso un unico obiettivo che è la neuroprotezione.

Glaucoma nei bambini
Anche se viene associata sempre agli anziani, questa patologia colpisce anche adulti e giovani, persino bambini e neonati: solo il glaucoma congenito, che non esaurisce tutte le forme di glaucoma pediatrico, interessa almeno 1 nato ogni 10.000. “A differenza degli adulti, nei bambini il glaucoma si manifesta chiaramente: l’occhio malato presenta una malformazione anatomica ben visibile, è più grosso a causa della spinta pressoria, come un palloncino gonfiato, e la diagnosi avviene solitamente alla nascita”, prosegue Sacchi, specialista di riferimento per il glaucoma presso l’Ospedale San Giuseppe di Milano tra le pochissime strutture in Italia – l’unica in Lombardia – a operare anche i casi di glaucoma pediatrico congenito. “La patologia si sviluppa quasi sempre in età intrauterina, a causa di una mutazione genetica spontanea. La buona notizia è che anche bambini piccolissimi, di pochi mesi, possono essere operati con successo. L’intervento consiste nell’apertura del canale che permette il deflusso dell’umor acqueo, il liquido responsabile della pressione all’interno dell’occhio, e nell’inserimento di una piccola valvola”. L’8 marzo il Centro eseguirà screening gratuiti e sarà a disposizione dei cittadini per rispondere a dubbi e domande sulla patologia: per aderire, è necessario prenotarsi chiamando lo 02 85994804 dal lunedì al venerdì, dalle 11.00 alle 12.00.

La campagna Iapb: “Il glaucoma può bruciare la tua vista”
Quest’anno, a rappresentare simbolicamente gli effetti del glaucoma sull’occhio, IAPB Italia Onlus ha scelto l’immagine di “un uovo al tegamino bruciato ai bordi. Dove tuorlo e albume rievocano facilmente pupilla e iride e le bruciature che appaiono sui bordi dell’uovo, quando cuoce a temperatura troppo alta e troppo a lungo, evocano invece la progressione del glaucoma, che ‘brucià gradualmente la vista periferica senza che la persona se ne accorga –  spiega lo chef Alessandro Circiello, che ha prestato il suo nome per la campagna IAPB Italia Onlus “Non distrarti. Il glaucoma può bruciare la tua vista” – In entrambi i casi, questo accade perché ci siamo dimenticati di controllare o per sottovalutazione”.
Da Aosta ad Enna, da Cremona a Pesaro saranno circa 90 gli appuntamenti nelle piazze di tutta Italia organizzati da IAPB Italia Onlus assieme alla Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Prenderanno la forma di incontri di sensibilizzazione tra la cittadinanza e i medici ma anche di controlli gratuiti della vista. Sul sito www.settimanaglaucoma.it l’elenco completo delle iniziative città per città.  “Per non distrarsi, per non sottovalutare il glaucoma, l’informazione diventa elemento cardine per difendersi dalla malattia”, conclude il presidente Iapb, Mario Barbuto. “La prevenzione dipende dalle scelte attive dei singoli. E le scelte dipendono dalla loro consapevolezza. La visita oculistica ogni anno dopo i sessant’anni – e ogni due tra i 40 e i 60 – si conferma la principale forma di prevenzione”.

Irma D’Aria 

Fonte: La Stampa del 07/03/2022

Pubblicato il 08/03/2022.