Matera – Mostra multisensoriale 01/07-13/07/2017

Siamo lieti di informare di una iniziativa nata dall’azione sinergica della sezione territoriale di Matera della Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con il comitato C.P.UNESCO di Matera, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, l’Associazione Madonna della Bruna, Sabap Basilicata – ex Ospedale San Rocco, CAMERLINGVS di Geert Camerlinckx, imprenditore belga e mecenate a tutela di arte e storia di una terra in cui è giunto e ha da subito amato (anche dedicando a Matera una linea di  produzione di birra).

Dal 01 al 09/07 (poi prorogato al 13/07 p.v.) c/o l’ex Ospedale di san Rocco, in piazza San Giovanni a Matera è in corso la mostra multisensoriale “La Bruna – Umanità di una festa”. La mostra, incentrata sulla festività patronale della Madonna della Bruna a Matera, che da seicentoventotto anni cadenza le annate della città, coinvolge davvero tutti i sensi ed è bastato amplificarne alcuni, oltre che moltiplicarne i linguaggi, per farla conoscere e sentire “oltre” i confini territoriali e oltre le barriere della percezione tradizionale.

Il percorso della mostra , articolato tra gli spazi esterni e la chiesa sconsacrata – ma densa di fede e devozione attraverso l’arte –  nell’ ex Ospedale di san Rocco, prevede una galleria di stampe fotografiche, d’epoca o delle feste recenti, corredata da didascalie che raccontano i momenti della festa tradotti oltre che in  tre lingue straniere anche in scrittura Braille, su lastre di rame;  un audio diffuso a ripetizione montato sulle diverse fasi dell’intera giornata del 2 luglio, dai canti ai mortaretti, dallo scalpitio dei cavalli allo squillo che annuncia il passaggio della Madonna, dallo “straccio” del carro ai fuochi pirotecnici ; un video che attraversa i secoli di storia della festa  trasmesso a cadenza oraria su un piccolo schermo; una raccolta di pezzi in cartapesta di età compresa tra i duecento anni e le poche settimane dell’ultimo carro, quasi tutti a disposizione dei non vedenti per poter essere toccati con l’ausilio del personale.

Il senso dell’umanità è quello privilegiato: sono queste feste paesane, religiose, forse le realtà che più di altre riescono a mantenere, magari a ricordare e ripristinare l’autenticità dei rapporti umani che le piazze virtuali stanno cancellando. La fede e la religiosità legate alla propria terra e alle propria storia si rivelano ancora come il luogo sicuro cui affidarsi, dove sperare, dove tornare.

Questa mostra in pochi giorni si sta rivelando “necessaria”, viste le testimonianze e i sensi di gratitudine soprattutto dei numerosi turisti che hanno l’opportunità di comprendere una delle essenze fondamentali dell’anima dei Sassi. Oltre i selfie sui panorami mozzafiato dei sassi e della gravina, Matera si propone nella sua essenza più intima, che forse, anzi, certamente, la rende più bella e preziosa. Le statue, comprese quelle dell’ultimo carro, stracciato solo domenica scorsa, continuano ad arrivare nell’ ex Ospedale dai collezionisti privati, felici di rispoverarle da depositi e capannoni.

Il sorriso impresso sui visi di coloro che, per la prima volta, sentono apparire tra le mani il volto dolcissimo di Gesù benedicente, le guance paffute dei puttini, il saio di San Francesco, le ali spiegate dell’angelo che nella Chiesa del Cristo Flagellato è in perpetuo anelito al cielo, ripaga ampiamente dei sacrifici e motiva tutti i promotori a far si che l’esposizione della cartapesta diventi mostra multisensoriale permanente nella città di Matera, Patrimonio Unesco e Capitale Europea della Cultura 2019.

 

Napoli – Viva l’unione. Serata aggregativa in agriturismo, di Mario Mirabile

 

Spesso, o quasi sempre, i dirigenti associativi sono chiamati ad affiancare i soci nella risoluzione delle più svariate problematiche e a cercare di dare risposte che le istituzioni non sono in grado di dare; tante volte si pensa di mollare tutto, di lasciare ogni incarico e di dedicarsi di più alla propria famiglia e alle proprie attività, ma momenti di aggregazione come quello vissuto venerdì 30 giugno, ti ricaricano e ti convincono che l’Unione è una grande famiglia. Nell’agriturismo Antico Ricupo di Ercolano, alle pendici del Vesuvio, è stata organizzata la terza edizione della festa “Viva l’Unione” e mai appellativo fu più azzeccato. Una ottantina di partecipanti tra soci e familiari si sono divertiti cantando, ballando, raccontando aneddoti e esperienze di vita quotidiana da condividere con tutti quanti gli altri, il tutto degustando una buona cena. L’idea della festa è partita dalle cosiddette quote rosa della Sezione UICI di Napoli ed è stata allietata dalla musica di Matteo Cefariello alle tastiere, di Ciro Cascinelli alla chitarra e di Dario Mirabile che con le sue canzoni ha più volte coinvolto tutti i partecipanti. E poi i tanti amici: Angela, Martina, Pasquale, Emanuela che si sono esibiti in performances canore per concludere con l’amico Gaetano Orefice che, a sorpresa, si è esibito in una serie di gag per prendere in giro i dirigenti associativi e per raccontare in maniera simpatica i retroscena e quanto succede durante gli eventi e le tante cene al buio organizzati dall’UICI napoletana.
Grazie a tutti per la spensierata e bella serata!

 

Napoli – Presentazione di Cromnia

Ieri, presso i locali della Sezione Provinciale di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, si è svolta la presentazione di Cromnia. Nelle ultime settimane si è tanto parlato di questo applicativo che andrebbe a promuovere l’autonomia dei disabili visivi, infatti, esso nasce proprio in seno alle problematiche legate alla minorazione visiva. Cromnia viene alla luce, soltanto, dopo cinque settimane di lavoro, grazie alla spiccata sensibilità di un gruppo di giovani ingegneri della Developer Academy che decidono di creare un’App che discrimini i colori affinché le persone con deficit visivo possano conoscere, abbinare, distinguere, in piena autonomia, i colori. Questa idea è stata accolta con molto entusiasmo dalla Commissione Ausili, Nuove Tecnologie di Napoli che ha stretto una collaborazione con gli sviluppatori dell’App realizzando dei test con i Soci dell’Uici, i quali hanno presenziato numerosi alla presentazione, insieme ai giornalisti e a tante altre persone che hanno gremito il salone della Sezione Provinciale Uici di Napoli durante la presentazione. Erano presenti i docenti che hanno coadiuvato gli sviluppatori durante i mesi di lavoro, StefanoPerna e Ignazio Finizio; gli sviluppatori dell’App, Andrea Aletto, Michele Massuzzi, Raffaele Martone, Luigi Fornaro, Mattia Picariello e Pasquale Tramontano; il Presidente della Sezione Uici di Napoli, Mario Mirabile; Gaetano Cannavacciuolo, Componente Ufficio di Presidenza UICI Campania; il Referente Nazionale della Commissione Ausili, Nuove Tecnologie, componente del Gruppo OSI Giuseppe Fornaro e il Coordinatore della stessa Commissione, Nunziante Esposito; Il comune di Napoli, nella persona di Marisa Scognamiglio. Cromnia ha riscosso un grande successo, infatti, in tanti hanno già scaricato questa prima versione presente sull’App Store da qualche giorno e i pareri sono stati unanime, Cromnia è molto attendibile, rileva con esattezza colori e sfumature. L’auspicio è quello di stringere future collaborazioni tra la Developer Academy e l’Uici affinché si possa trovare una strada nella Tecnologia che favorisca l’autonomia dei minorati della vista.

Cromnia
La nuova app che dà voce ai colori.
Cromnia è un’app nata per migliorare l’autonomia delle persone non vedenti. Cromnia permette di riconoscere colori, luce e trame dei capi ed è completamente accessibile.
Scaricala sull’App Store
www.cromnia-app.com
Invia i tuoi feedback all’email info@cromnia-app.com
La Commissione Ausili, Nuove Tecnologie di Napoli

 

Nicola Pio ammesso a frequentare il quinto anno presso il Conservatorio Musicale di Bari

Il 5 luglio il nostro Nicola Pio Nasca, terminato il primo anno sperimentale presso il Conservatorio Piccinni di Bari, ha sostenuto gli esami di ammissione. Ma per le sue grandi capacità Nicola Pio è stato ammesso dalla commissione a frequentare il quinto anno accademico. Così con immensa soddisfazione e grande piacere di tutta la nostra associazione esprimiamo al nostro ragazzo e ai suoi genitori i nostri più vivi rallegramenti per il risultato conseguito. Tutto questo ottenuto grazie ai sacrifici dei genitori, il contributo dei docenti, l’insegnamento ricevuto dalla nostra scuola di formazione musicale, ma soprattutto attraverso le sue straordinarie abilità e il dono dell’orecchio assoluto che il Signore ha donato a Nicola Pio.

 

Firenze- “Campus Firenze 2017: Un click verso l’integrazione”

“Spazio Reale Share Innovation Center” Campi Bisenzio in Via di San Donnino
4/6.
“L’iniziativa nasce dalla volontà di offrire ai giovani con disabilità visiva servizi di supporto a
più livelli. Nel recente passato, la nostra organizzazione ha iniziato a promuovere attività per
supportare i giovani studenti non vedenti ed ipovedenti nei vari passaggi del percorso
formativo e nell’inserimento professionale, con particolare attenzione all’integrazione.
L’integrazione dei disabili visivi può essere pienamente raggiunta solo se si presta particolare
cura nel loro percorso formativo a necessità specifiche sia in termini di abilità sociali, sia di
autonomia nell’uso di tecnologie dell’informazione e della comunicazione e di specifiche
tecnologie adattate.”
L’obiettivo generale è lo scambio di esperienze tra giovani non vedenti e ipovedenti. Si intende
promuovere: l’incontro tra giovani disabili visivi con interessi e necessità simili. L’integrazione
nell’ambito della formazione degli studenti con disabilità visiva porta molti importanti vantaggi.
Tuttavia si rendono necessari spazi e occasioni di confronto e di scambio, che sono prerequisito alla
cittadinanza attiva dei disabili visivi poiché permettono di acquisire consapevolezza delle future
opportunità di studio e professionali, di sviluppare abilità specifiche (nelle tecnologie di ausilio,
nello sport, in varie forme d’arte, ecc.) e di facilitare la reciproca collaborazione.
Obiettivi perseguiti
• promuovere la cittadinanza attiva dei giovani disabili visivi in generale
• promuovere la solidarietà e la tolleranza tra i giovani disabili visivi e non, al fine di
rafforzare la coesione sociale
• favorire la comprensione reciproca tra giovani, le opportunità professionali e di formazione
rese possibili dalle ICT (tecnologie dell’informazione e della comunicazione)
• svolgere attività di orientamento e mobilità
• promuovere l’inclusione di giovani con minori opportunità ed il confronto tra giovani con
disabilità visiva su tecnologie adattate indispensabili per il futuro professionale.
Attività e fasi
Campus Firenze 2017 offre:
– laboratori e attività di formazione finalizzate a far comprendere le opportunità disponibili grazie
alle più recenti tecnologie adattate e alle ICT in generale;
– attività culturali e sportive;
– attività di riabilitazione basata su orientamento e mobilità;
– scambio di esperienze tra esperti di tecnologie adattate.
Sede di svolgimento
Spazio Reale – Via di San Donnino, 4/6, 50013 Campi Bisenzio FI.
Destinatari del progetto
8 giovani disabili visivi fra i 15 e i 25 anni con relativi accompagnatori
Durata totale dell’attività: : 6 giorni dal 9 luglio al 15 luglio 2017
PROGRAMMA CAMPUS FIRENZE 2017
DOMENICA 9/7/2017
H 18 accoglienza e sistemazione negli alloggi ( camera doppia)
H 19 saluto Presidente UICI e presentazione Attività Campus
H 20 Cena / Giochi per conoscerci
LUNEDI 10/7
H 9-13 Corso Informatica ed ausili adattati
Pranzo
H 15-16 Introduzione collettiva al corso di orientamento e mobilità
H 16-19 Corso individuale orientamento e mobilità di 1,5 h per 2 partecipanti ed attività sportiva
calcio A5
Cena
MARTEDI 11/7
H 9-13 Corso Informatica ed ausili adattati
Pranzo
H 16-19 Corso individuale orientamento e mobilità di 1,5 h per 2 partecipanti ed attività sportiva
scherma
Cena
MERCOLEDI 12/7
H 9-13 Corso Informatica ed ausili adattati
Pranzo
H 16-19 Corso individuale orientamento e mobilità di 1,5 h per 2 partecipanti ed attività sportiva
Tennis
H 21:30 Spettacolo Mago di Oz
Cena
GIOVEDI 13/7
H 9-13 Corso Informatica ed ausili adattati
Pranzo
H 14-19:30 Gita culturale Museo della Lana a Stia con noleggio pullman Linea
Cena
VENERDI 14/7
H 9-13 Corso Informatica ed ausili adattati
Pranzo
H 16-19 Corso individuale orientamento e mobilità di 1,5 h per 2 partecipanti ed attività sportiva
judo
H 19 Consegna attestati partecipazione Campus
Cena
H 21:30 Spettacolo musicale finale
SABATO 15/7
Colazione e partenza dei partecipanti
Per maggiori informazioni:
Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Sezione provinciale di Firenze
Via L. Fibonacci 5 – 50131 Firenze
Tel. 055 580319 – Chiedere di Lisa o Matteo
Fax: 055 588103
Email: firenze@irifor.eu
www.uicifirenze.it
Il Progetto è realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di
Firenze

Ascoli e Fermo – Festa d’Estate: 7 luglio 2017

L’Unione Italiana Ciechi di Ascoli Piceno – Fermo organizza “Festa d’Estate” 7 Luglio dalle ore 17:30 in poi in via Copernico 8, 63100 Ascoli Piceno (AP) presso il centro Polifunzionale e nuova sede dell’Unione Italiana Ciechi di Ascoli Piceno – Fermo con intrattenimento musicale di di Massimiliano di Carlo.

Apericena
Costo: 10 €
5 € in più per il servizio trasporto

Prenotazioni entro Giovedì sera 6 Luglio ai numeri:
Cristiano Vittori: 328 494 4744
Alessandra Comini: 328 154 6739

Como – Giornata dell’ipovisione “Io ti vedo così – il mondo visto da un universo parallelo”, a cura di Domenico Cataldo

Autore: Domenico Cataldo

Sabato 20 Maggio, presso l’auditorium della Biblioteca Comunale della città Lariana, ha avuto luogo uno dei primi esperimenti di immedesimazione nello status di ipovisione. L’iniziativa è nata da un confronto avvenuto durante le riunioni della Commissione Regionale, all’interno delle quali si evidenziava la necessità di comunicare al mondo questa problematica ancora poco riconosciuta, col proposito di far comprendere le difficoltà e le percezioni che la caratterizzano, spiegando il mondo vissuto da chi vede poco e male. Sotto l’aspetto pratico si è pensato all’organizzazione di più eventi a cura delle varie sezioni Lombarde, in tutti i capoluoghi di provincia della regione. La nostra sezione territoriale ha provveduto ad implementare questa manifestazione insieme all’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune, pensandola sulla scorta dei percorsi al buio riadattati alla scarsa visione. I destinatari di questa proposta sono stati i vedenti poiché è opinione comune che i soggetti ipovedenti si trovano in una sorta di limbo in quanto affetti da patologie spesso non comprese e non riconoscibili. Accompagnati da guide ipovedenti i visitatori, divisi in gruppi, hanno potuto sperimentare a luci sempre accese, alcune percezioni ipovisive attraverso le seguenti fasi del percorso:
– Visione della mostra “Io ti vedo così”, la cui esposizione è stata autorizzata a tutta la sezione Regionale Lombarda dall’UICI di Forlì-Cesena, composta da fotografie che raffigurano alcuni contesti di vita quotidiana percepiti dagli ipovedenti.
– Simulazioni in movimento: dapprima i visitatori si sono seduti di fronte a due fari abbaglianti, offerti per l’occasione dal Dipartimento di ottica e optometria dell’Università Bicocca di Milano e, con l’assistenza di quattro studentesse della facoltà coordinate dalla Prof.ssa Silvia Tavazzi, è stata ricreata la visione della luce solare che, posta frontalmente, annulla totalmente la visuale ad un ipovedente, è stato inoltre utilizzato un ottotipo con i caratteri progressivamente nascosti per far sentire il disagio che si prova alla classica visita oculistica. In un secondo momento due soci con i volti coperti da passamontagna si avvicinavano ai presenti, sfilando le maschere solo nel punto di maggior vicinanza, a testimoniare l’impossibilità di distinguere i dettagli a distanza, dettagli che si palesano solo se molto ravvicinati. Infine venivano fatti indossare occhialini da nuoto coperti con del nastro che impediva la quasi totalità della vista, ogni paio riportava caratteristiche diverse pensate per simulare varie patologie di ipovisione grave, infatti in quel frangente le persone venivano accompagnate per mano nell’ultima parte del percorso. In sottofondo era presente un accompagnamento di musica diffusa con testi che riproducevano discorsi che sovente gli ipovedenti sono costretti a sentire da chi non capisce e non conosce questo tipo di condizione.
Terminati i percorsi è stato aperto un dibattito al quale hanno preso parte Claudio La Corte (Presidente della Sezione UICI Como), Nicola Stilla (Presidente UICI Lombardia), Bruno Magatti (Assessore Politiche Sociali Comune di Como) Maria Francesca Mariani (Oculista responsabile del Centro Ipovisione Ospedale Sant’Anna Como), Fabio Lepore (Giornalista Ipovedente), Ambra Garancini (Presidente Associazione “Iubilantes” legata alla sezione UICI Como tramite l’organizzazione di varie attività), Domenico Cataldo (referente ipovisione della sezione di Como).
Il pubblico ha risposto con molto entusiasmo e ha dimostrato un certo interesse ad approfondire le tematiche proposte durante tutta la durata dell’evento che, tra i vari percorsi e il dibattito finale è durato circa tre ore, ci è stata chiesta la riproposizione dell’iniziativa, auspicando anche un’estensione dei contenuti.
Per maggiori informazioni è possibile contattare Domenico Cataldo
mail: domenicocataldo1974@tiscali.it

Genova – Segreteria telefonica del 30 giugno 2017

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45.
Ritorna la Lotteria Nazionale “Louis Braille” con estrazione l’8 settembre dei vincitori del primo premio di cinquecentomila euro e di tutti gli altri premi minori; i biglietti costano 3 euro ciascuno e sono già disponibili presso la nostra sede.
Si ricorda che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2017 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la nostra sede di Via Caffaro, previo appuntamento.
È possibile destinare il 5 per mille delle imposte sul vostro reddito a questa Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti: basta indicare il nostro codice fiscale n. 00465930105 nell’apposito quadro della denuncia dei redditi o della certificazione unica.
Anche quest’anno è possibile avvalersi dei servizi del CAF dell’ANMIL in convenzione; gli interessati possono rivolgersi direttamente al CAF al numero 010 08 99 292 qualificandosi come nostri soci per fissare un appuntamento; il costo va da 5 euro per il semplice modello 730 fino a 15 euro per il modello 730 congiunto di familiare non convivente col socio.
Il volontario Carlo Centenari è disponibile per prenotazioni e accompagnamenti per l’usufruizione dei quadricicli disponibili al Porto Antico di Genova; gli interessati possono contattare Carlo Centenari al cellulare numero 347 98 006 89
Sabato primo luglio il Comitato giovani si riunisce presso la stazione di Varazze alle ore 10 per una giornata di mare e di conoscenza; per ulteriori informazioni rivolgersi alla responsabile Carolina Liberato al cellulare numero 349 22 44 985 oppure all’indirizzo email carolina.liberato@hotmail.it
E’ indetto il concorso per l’assegnazione delle borse di studio “Beretta-Pistoresi”, riservato ai soci fino a 39 anni che si sono diplomati o laureati nel 2016; le domande di partecipazione devono essere inviate alla Presidenza Nazionale dell’Unione entro il 31 luglio 2017.
Si invitano tutti i lavoratori ipovedenti e non vedenti a partecipare entro il 30 settembre al sondaggio online finalizzato a raccogliere dati ed indicazioni sulle tecnologie assistive maggiormente utilizzate e diffuse presso i datori di lavoro che impiegano personale con disabilità visive, in modo da individuare situazioni problematiche sul posto di lavoro ancora oggi non affrontate o non del tutto risolte; per maggiori informazioni consultare il Comunicato n. 84 della Presidenza Nazionale.
L’IRiFoR Regionale Toscano organizza un corso di massaggio olistico, che avrà inizio nel fine settimana del 30 settembre; per maggiori informazioni consultare il Comunicato n. 86 della Presidenza Nazionale.
Prossimo bollettino il 7 luglio 2017

Torino – Notiziario audio 011NEWS, n. 25/2017

È in rete la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 25/2017 di venerdì 30/6/2017. Di seguito il link:

In primo piano:
• Anticipo pensionistico per gli invalidi civili e per chi assiste persone con gravi handicap. L’Inps rende noti i requisiti necessari
• Come richiesto da Agcom, arrivano tariffe telefoniche agevolate per le persone cieche
• Ritorna la lotteria nazionale Louis Braille. Primo premio in palio 500.000 Euro. Estrazioni l’8 settembre

Buon ascolto

Firenze – Imparare dai giovani, di Antonio Quatraro

Autore: Antonio Quatraro

Davide, uno studente del liceo musicale di Udine mi ha raccontato la sua esperienza agli esami di maturità. Mi ha colpito la chiarezza e l’equilibrio con cui ha vissuto un momento importante nella vita di ogni studente giudizioso, che, nonostante la approssimazione e l’indifferenza delle strutture che dovrebbero essere educative, si preoccupa di essere d’aiuto agli altri. Non si dica che l’episodio raccontato fa parte della normalità, nella nostra scuola, perché lo scandalo è proprio accettare che la norma sia questa!
Ogni altro commento lo lascio a voi.
Antonio Quatraro

Scrive dunque Davide:
Per quanto riguarda l’esame di maturità, sebbene stia procedendo bene sul piano dei contenuti (ho finito gli scritti e lunedì prossimo sosterrò l’orale), mi sento in dovere di segnalarle alcune problematiche riscontrate con i formati delle prove: in particolare, la prima prova (italiano) è stata inviata in formato .mp3 (che, come forse potrà intuire, è del tutto inutile), costringendo la mia insegnante di sostegno a leggermi velocemente le tracce in modo che io non perdessi troppo tempo nella scelta (sarebbe opportuno capire se la scuola ha sbagliato nella richiesta o se, come mi è stato detto, il ministero non invia altri formati, cosa che, a mio avviso, è piuttosto inspiegabile).
Inoltre, per farle capire quanto la nostra scuola sia indietro (non solo dal punto di vista organizzativo, ma anche sotto altri aspetti), mi permetto di segnalarle, per quanto riguarda la seconda prova, il fatto che a salvarmi è stata, in senso letterale, la fortuna (non avendo l’istituto scolastico provveduto in tempo alla preparazione della stampante e dei programmi adeguati, essendo questi in parte mal funzionanti; il fatto che sia uscita un’analisi fattibile senza stampa mi ha evitato una mattinata davvero complessa).
Infine, sempre in un’ottica di rispetto e inclusione, voglio sottolinearle come uno dei nostri commissari esterni (nello specifico il docente di matematica e fisica) designato dal ministero (suppongo), nonostante sia stato avvertito della presenza di un non-vedente (e nonostante l’insegnante di sostegno lo avesse pregato di non inserire nel compito della terza prova domande inerenti concetti visivi o che, comunque, avrebbero implicato risoluzioni grafiche), ha pensato bene di creare una prova nella quale due dei tre problemi implicavano proprio la vista (tant’è vero che l’insegnante di sostegno mi ha anche sottolineato come la risoluzione analitica del primo quesito fosse assai difficile e come nel terzo, accanto a una formula, bisognasse descrivere i movimenti di una carica elettrica all’interno di un campo magnetico (che, naturalmente, richiedono l’analisi di un grafico per essere compresi).
Spero lei mi scuserà per questa lunga (e, forse, noiosa) mail, ma, essendo lei in contatto con il ministero ed essendo il Presidente della Commissione studi musicali, ritengo utile portare alla sua conoscenza queste evidenti crepe nell’accessibilità e nella preparazione del materiale che, a mio avviso, andranno perfezionate per gli allievi futuri.