Sant’Anastasia (NA) – “Tocca a me!”, di Giuseppe Fornaro

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Presidio di Sant’Anastasia in provincia di Napoli, ha ideato un progetto dal titolo: “Tocca a me!”, che consiste in un laboratorio di manipolazione e creazione di libri tattili.
Il progetto prevede un laboratorio dove i soci del Presidio UICI di Sant’Anastasia, potranno creare libri tattili con materiali riciclati e non; ogni libro tattile rappresenterà una favola o un aspetto della realtà e sarà destinato ai bambini con disabilità visiva presenti nelle scuole dell’hinterland vesuviano.
Il progetto mira al raggiungimento di importanti obiettivi sia per i Soci che per i bambini ai quali saranno destinati i libri, e sono: suscitare il piacere del creare insieme, del collaborare per la realizzazione di un progetto comune verso nuove forme di conoscenza e di linguaggio; educare alla tolleranza riscoprendo la diversità come portatrice di valori e di arricchimento personale; contribuire al miglioramento della vita sociale del ragazzo disabile; insegnare ad utilizzare i “diversi” sensi come strumento per poter conoscere se stessi e il mondo circostante; infine, sviluppare il senso civico e l’educazione ambientale attraverso l’arte del riciclo.
Questo progetto è stato ben studiato, in ogni sua parte, dal team che si occupa di tiflo-didattica e che collabora col Presidio Uici, il quale ritiene che, al di là del libro tattile che sarà uno strumento valido ed utile per i bambini delle scuole del territorio, un altro elemento fondamentale del laboratorio è lo stimolo alla collaborazione e alla solidarietà tra i vari Soci per capire quanto sia utile e proficuo lavorare insieme anziché singolarmente, soprattutto in relazione ai risultati che si possono ottenere dalla sinergia delle competenze e abilità presenti in ciascun individuo; la presenza di disabilità, in particolare, diventa per tutti un arricchimento.
Queste, in breve, sono le linee guida del progetto “Tocca a me!”, che partirà il 21 gennaio 2019 presso il Presidio Uici di Sant’Anastasia.
Seguiteci sulla nostra Pagina Fb per restare aggiornati sul Progetto e per tutte le altre attività.

Sant’Anastasia (NA) – Incontro per illustrare le attività del volontariato, di Giuseppe Fornaro

L’UICI presidio di Sant’Anastasia, nell’ambito delle proprie attività di informazione e progettazione, è lieta di comunicare che il giorno 18 gennaio 2019 alle ore 16.30 presso la nostra sede di via Arco 54 – Sant’Anastasia – si terrà un incontro per illustrare le attività del volontariato, i soggetti e le associazioni interessate e tutte le attività connesse alla nostra Associazione. Sicuri che i temi trattati saranno utili per il nostro futuro, vi invito a partecipare per condividere le proposte e le iniziative che emergeranno nel corso dell’incontro.

Torino – UICI/011 n. 3-2018: dicembre

UICI/011: rivista quadrimestrale dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) di Torino
N. 3/2018: dicembre

In piedi
“Stand up for your rights” (àlzati per I tuoi diritti) cantava Bob Marley nel 1975. Era il grido di un popolo che si sentiva schiacciato, era la proposta di una visione alternativa ai pregiudizi consolidati e alla legge del più forte. E’ passato quasi mezzo secolo e viviamo in una realtà diversissima, eppure anche noi siamo chiamati ad alzarci in piedi per i diritti: non solo per i nostri diritti di persone disabili, ma per quelli di chiunque viva una condizione di fragilità. Tra le tante iniziative che ci hanno coinvolti negli ultimi mesi, ce ne sono alcune che ci stanno particolarmente a cuore: riguardano il contrasto all’odioso fenomeno della violenza sulle donne. Crediamo che costruire una cultura del rispetto e dell’inclusione sia possibile. Ma c’è molto, moltissimo lavoro da fare.
La redazione

Comitato di Redazione
UICI/011

Direttore Responsabile
Franco Lepore

Redazione
Sandra Giovanna Giacomazzi
Mara La Verde
Flavia Navacchia

Hanno collaborato
Christian Bruno
Giovanni Laiolo
Silvia Lova
Sergio Muzzolon

Caporedattore: Lorenzo Montanaro

Per scrivere alla redazione:
ufficio.stampa@uictorino.it

Per i diritti di chi è più fragile
Tante iniziative in collaborazione con le istituzioni

Questo periodo ci ha visto partecipare attivamente a molte iniziative organizzate per sensibilizzare l’opinione pubblica sul triste fenomeno della violenza contro le donne e sui temi afferenti le persone con disabilità. Il coinvolgimento di UICI Torino è stato fortemente voluto da due importanti istituzioni: il Consiglio Regionale del Piemonte e la Polizia di Stato. Lo scorso 22 novembre, alla presenza dell’Assessore regionale alle pari opportunità Monica Cerutti, si è tenuta una conferenza stampa per presentare i vari eventi.
Alcune attività sono state organizzate in occasione del 25 novembre. In questa data ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999. Questo appuntamento rappresenta il momento più importante dell’anno per parlare, informare e sensibilizzare su questo grave problema. La violenza sulle donne ha molti volti e si può manifestare in diverse modalità: dalla violenza fisica a quella sessuale, fino alla violenza psicologica. Un atto di violenza contro le donne può accadere ovunque: dentro le mura domestiche, sul posto di lavoro, per strada
Le donne con disabilità sono soggetti molto più a rischio. Difatti è diffusa la convinzione che le persone con disabilità non siano in grado di autodeterminarsi. Tale convinzione tende a legittimare le azioni di chi decide per loro, ma contro la loro volontà. In questo ambito è molto attivo il Comitato di UICI Torino sulle pari opportunità che si occupa della discriminazione e della violenza nei confronti delle donne disabili, attraverso l’organizzazione di incontri e il confronto con analoghe realtà del territorio.
Lo scorso 25 novembre UICI Torino e la Polizia di Stato sono scese in piazza per parlare alla cittadinanza del grave fenomeno della violenza contro le donne. E’ stata l’occasione per spiegare cosa può fare una donna che subisce violenza e quali sono le specifiche tutele per le donne con disabilità vittime di abuso. Al fine di far pervenire le informazioni anche ai disabili visivi l’UICI Torino ha stampato in Braille diverse copie di un volantino contenente le principali leggi che trattano la materia, i provvedimenti che possono essere adottati a tutela della donna vittima di violenza, alcuni semplici suggerimenti e i contatti a cui rivolgersi per chiedere aiuto. Inoltre sul materiale informativo della Polizia di Stato è stato inserito un QR code che consente di leggere il volantino attraverso gli smartphone.
Altre attività sono state organizzate in occasione del 3 dicembre, giornata internazionale delle persone con disabilità, proclamata nel 1981 con lo scopo di promuovere i diritti e il benessere dei disabili. L’appuntamento annuale offre pertanto l’occasione per valorizzare in tutti gli ambiti sociali il diritto degli individui ad una partecipazione piena ed attiva alla vita lavorativa, culturale, artistica e sportiva, e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della dignità e sulla necessità di abbattere ogni tipo di barriera per porre in essere i cambiamenti necessari al miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità.
Nella mattinata del 3 dicembre abbiamo incontrato le scuole piemontesi per parlare della disabilità con i ragazzi. Ci è sembrato quanto mai opportuno coinvolgere gli studenti su questi temi, anche per cercare di contrastare il fenomeno del bullismo nei confronti degli studenti disabili. Durante l’incontro è stato proiettato il film Wonder: è la storia di un bimbo, Auggie, che, nato con una rara malattia, dovrà affrontare il mondo della scuola per la prima volta e imbattersi nelle diverse reazioni di compagni e insegnanti. L’incontro con gli studenti è stato molto costruttivo e ha permesso di ricavare spunti interessanti. Noi crediamo che un corretto approccio con i ragazzi permetterà in futuro di avere una società maggiormente inclusiva.
Ricordiamo che le nostre collaborazioni con le varie istituzioni sono sempre finalizzate a sensibilizzare l’opinione pubblica sul rispetto delle persone con disabilità e dei loro diritti.
Franco Lepore
Presidente UICI Torino

Verso una sanità più inclusiva
Inaugurato uno sportello informativo presso l’ospedale San Lazzaro
Cura e riabilitazione sono due facce di un medesimo percorso. Ed entrambe possono trovare il modo di evolversi, verso una sanità maggiormente inclusiva e attenta alle esigenze delle persone più fragili. Nasce da questi presupposti il protocollo d’intesa sottoscritto dall’azienda ospedaliero-universitaria “Città e della Salute e della Scienza” di Torino e dalla nostra sezione territoriale UICI. L’accordo prevede una serie di accorgimenti dedicati ai disabili visivi, che d’ora in poi potranno ricevere assistenza durante tutto il percorso sanitario, dalla prenotazione delle visite fino all’accesso in ospedale.
Il primo atto della collaborazione è l’apertura di uno sportello informativo gestito dalla nostra Unione presso gli ambulatori oculistici dell’ospedale San Lazzaro (via Cherasco 23, II piano). Questo spazio è stato inaugurato nel mese di ottobre.
Tutti i lunedì, dalle 9 alle 12, un delegato UICI Torino è a disposizione dei pazienti per fornire assistenza e indicazioni su moltissime tematiche riguardanti la riabilitazione, dall’autonomia personale alle nuove tecnologie, dall’istruzione al lavoro. Lo sportello rappresenta un’opportunità in più per mettere le nostre competenze al servizio di chi ne ha bisogno. Così, in un unico luogo, i pazienti con disabilità possono incontrare la professionalità di oculisti ed ortottisti, ma anche scoprire strategie utili e capire di non essere soli ad affrontare le sfide quotidiane.
E non è che un primo passo. Infatti l’accordo con la Città della Salute e della Scienza prevede anche altri aspetti. La struttura sanitaria si è impegnata a facilitare, attraverso canali preferenziali dedicati alle persone con disabilità visiva, le prenotazioni di visite ed esami e l’invio delle impegnative, se necessarie. Inoltre, all’interno del presidio Molinette (e in particolare nel reparto di oculistica dell’ospedale san Lazzaro) si cercherà di facilitare la mobilità, riducendo le barriere architettoniche e adottando una segnaletica leggibile anche dalle persone ipovedenti.
Maggiori informazioni sul sito www.cittadellasalute.to.it
Lorenzo Montanaro

Incontro con la sindaca Chiara Appendino
Nel mese di ottobre abbiamo incontrato la Sindaca di Torino, Chiara Appendino, che è venuta a trovarci per una visita istituzionale: un segno di attenzione e sensibilità, che abbiamo molto apprezzato. Ad accogliere la Sindaca erano presenti alcuni dirigenti della nostra sezione (tra loro, la vicepresidente Titti Panzarea, il consigliere delegato Giuseppe Salatino e vari consiglieri), oltre, ovviamente, a tanti soci e amici. La visita, benché breve, è stata occasione per un confronto su alcuni dei temi che ci stanno a cuore e sui quali la nostra sezione è impegnata da tempo.

Lavoro
La Prima Cittadina ha rinnovato il desiderio dell’amministrazione comunale di aprire nuovi spazi lavorativi per un coinvolgimento sempre maggiore delle persone con disabilità. Recentemente (dopo alcuni mesi di stop) sono ripresi gli incontri per dar seguito al protocollo d’intesa tra Comune e associazioni, sottoscritto in primavera. Ci sembra un buon segnale e un passo nella direzione giusta. Osserviamo, tra l’altro, che tra gli incarichi previsti dall’accordo ci sono anche alcuni ruoli dirigenziali (ulteriore conferma del fatto che le persone disabili, se messe nelle giuste condizioni, possono essere una risorsa per la città).

Mobilità
Abbiamo ricordato alla Sindaca quello che, purtroppo, per chi non vede o vede poco resta un “tallone d’Achille”: la mobilità, appunto. C’è l’annoso problema del servizio di trasporto sostitutivo: il sistema dei buoni taxi è stato sostanzialmente smantellato, ma siamo ancora lontani da una soluzione alternativa efficace e sostenibile. Abbiamo rinnovato la richiesta di semafori sonori, almeno in alcuni punti nevralgici della città. Infine, il problema delle biciclette a flusso libero, abbandonate in mezzo ai marciapiedi, vere “mine vaganti” per chi non vede. Su quest’ultimo tema, la Prima Cittadina ha sottolineato l’impegno del Comune per ridurre il numero delle società che gestiscono il servizio e promuovere una gestione più ordinata delle biciclette. Quanto agli altri aspetti del capitolo mobilità, ovviamente continueremo il nostro impegno nelle sedi più idonee, in particolare attraverso il tavolo di concertazione appositamente istituito.

Gestione degli spazi
La Sindaca è venuta a trovarci in un giorno particolarmente denso di proposte e attività. Abbiamo fatto notare come gli spazi attuali stiano diventando insufficienti per le tante attività che quotidianamente seguiamo. Molti nostri soci, in particolare, hanno sottolineato la volontà di recuperare alcuni locali della sede operativa di via Nizza 151, che attualmente sono inutilizzati e abbandonati al degrado. Ma anche su questo punto, prima di poter agire, è necessario che vengano emessi i necessari bandi.

Ringraziamo Chiara Appendino per la sua visita: non capita di frequente che un Sindaco esprima il desiderio di venirci a trovare, nella nostra casa. E speriamo che questo incontro ci aiuti a rafforzare quel dialogo che, pur in un momento tutt’altro che semplice, stiamo cercando di costruire.

Spazio tecnologia
Prelevare allo sportello bancomat con lo smartphone
Quante volte ci siamo imbattuti in sportelli bancomat sprovvisti di sintesi vocale o non accessibili. Quindi, per prelevare denaro, siamo stati costretti a ricorrere all’aiuto di qualcuno. Questa operazione però è rischiosa e gravemente lesiva della privacy.
Non tutti sanno che esiste una soluzione alternativa, molto pratica e sicura. Da qualche anno la tecnologia ci viene incontro e ci dà la possibilità di prelevare contanti senza usare la carta bancomat o la carta di credito, ma semplicemente il nostro smartphone.
Per compiere questa operazione bisogna seguire alcuni passaggi preliminari. Prima di tutto è necessario aprire un conto corrente presso un importante istituto di credito (le piccole Banche non sono ancora attrezzate). Inoltre dobbiamo avere preventivamente istallato sul cellulare l’applicazione della nostra Banca opportunamente configurata.
Rispettate queste condizioni, l’operazione è molto semplice. Rechiamoci presso lo sportello bancomat, apriamo l’applicazione della nostra Banca, selezioniamo l’opzione del prelievo senza carta, impostiamo sul telefonino l’importo che vogliamo prelevare, avviciniamo lo smartphone al bancomat tenendo la fotocamera rivolta verso lo schermo, tocchiamo con un dito lo schermo o premiamo uno dei bottoni posti a lato del monitor. Sullo schermo apparirà un QR code che verrà letto immediatamente dal telefonino. A questo punto lo sportello bancomat erogherà l’importo che avevamo preventivamente impostato. Tutto qui. Un’operazione che si può compiere in totale autonomia, con velocità, semplicità e sicurezza.
I QR code sono l’evoluzione dei codici a barre e vengono rappresentati da un insieme di piccoli quadratini neri e bianchi racchiusi all’interno di un quadrato: si stanno rivelando utili per tutti, ma in particolare per i disabili visivi. Oggi questa tecnologia viene utilizzata in diversi ambiti per accedere a molteplici contenuti multimediali.
Il QR code per i prelievi bancomat è stato usato per la prima volta dalla banca Unicredit. Da inizio 2018 si è adeguata anche la Banca Intesa San Paolo e ultimamente sempre più istituti di credito stanno adottando questa soluzione. Per maggiori informazioni vi invitiamo a contattare la vostra banca per verificare se il servizio è attivo anche sul vostro conto corrente.
Di tutto questo si parlerà durante un incontro, organizzato da UICI Torino, che si svolgerà nel mese di gennaio. Per i dettagli vi invitiamo a seguirci sul sito internet www.uictorino.it e sui nostri canali social.
Sergio Muzzolon

Tecnologia: l’altra faccia
Ribbons: un disastro decennale per vedenti e non vedenti
Steve è andato all’altro mondo. Bill, invece, va in giro per questo, dedicandosi alla filantropia, lasciando la sua azienda e quello che era il miglior programma di word processing o videoscrittura in mano a una generazione abituata a scrivere messaggi abbreviati con le faccine su un aggeggio che tira fuori dalla tasca. Per coloro che hanno l’esigenza di scrivere seriamente è un disastro!
L’anno scorso ho dovuto comprare un nuovo pc, un bellissimo Asus portatile. Come hardware niente da dire, ma il software? Ho capito subito perché avevo resistito 10 anni senza cambiare il mio povero Acer, anche se zoppicava da tempo. Usavo il sistema operativo migliore che la Microsoft avesse mai concepito: XP. E avevo una versione di Office 2000, installata da un CD-Rom comprato negli Stati Uniti. Da vedente andavo avanti come una scheggia e, in seguito, dopo un breve periodo di totale incapacità, appena istallati Jaws e NVDA, non dico che fossi tornata alla velocità delle prestazioni di prima, ma quasi.
Con il nuovo computer invece non riuscivo a fare più nulla. Windows 10 e i nuovi programmi di Office mi erano indecifrabili. Soprattutto la scomparsa dei menu e la comparsa dei cosiddetti ribbons, mi hanno fatto andare totalmente in tilt.
Il mio disagio era dovuto al fatto che i ribbons, con tutte le figurine grafiche, erano perfettamente inutili per una persona che non vede. Immaginavo, però, che anche a un utente vedente la scomparsa dei menu potesse dare fastidio. Quindi ho fatto una ricerca su Google per vedere se c’erano altre persone che la pensavano come me. Ho scritto qualcosa tipo: “Odio i ribbons”. “Dove diavolo sono finiti i menu?”. Con queste parole chiave sono stata rimandata a siti che mi invitavano a scaricare proprio quei programmi che mi avevano fatto imbestialire. Allora ho fatto la stessa ricerca in inglese, con le stesse due domande e, pagina dopo pagina, ho trovato citazioni da utenti vedenti che lamentavano dal 2007 i miei stessi problemi.
C’era chi diceva che l’unico motivo per cui la Microsoft aveva messo i ribbons era commerciale: per dare l’apparenza visiva di aver fatto un aggiornamento importante, invogliando gli utenti ad acquistare la nuova versione. Altri si lamentavano di non riuscire a trovare le funzioni che usavano oramai da tanti anni con gesti automatici o dal menu o con comandi a tastiera. C’era perfino chi rimproverava la Microsoft per la sua pretesa di convertirci tutti in egiziani di 4000 anni fa che dovrebbero capire e saper interpretare al volo i disegni geroglifici che hanno preso il posto delle voci del Menu. E c’era chi diceva che alla Microsoft sarebbe costato uno sforzo minimo lasciare i Menu nella nuova versione, per chi non aveva né tempo né voglia di fare i salti mortali per raccapezzarsi nei disegni grafici dei ribbons. Anche chi si é rimboccato le maniche dandosi da fare per imparare ad usarli, rimane infuriato con la Microsoft per non aver avuto rispetto verso i suoi utenti decennali.
Allora che fare? Forse sarà la volta buona che si realizzerà il sogno di Steve? Forse ci convertiremo tutti ad un Mac, vedenti e non vedenti? Almeno la Apple ha tenuto i menu nel sistema che si adatta ad ogni programma, sia i suoi, sia quelli della Microsoft.
Sandra Giovanna Giacomazzi

Un occhio di riguardo
Il premio per chi si impegna a fianco dei disabili visivi
Recentemente la nostra associazione ha deciso di istituire un premio speciale da destinare alle persone e alle istituzioni che, attraverso il loro lavoro quotidiano, contribuiscono a migliorare la vita delle persone con disabilità visiva, favorendone l’autonomia e il pieno inserimento nel tessuto sociale. Il riconoscimento si chiama “Un occhio di riguardo”.
Ad aggiudicarsi la prima edizione del premio è stato il giovane ingegnere Leonardo Napoli (27 anni), ideatore dell’applicazione per dispositivi mobili Laura, un sistema innovativo che presto aiuterà le persone cieche nella mobilità urbana, in particolare nell’attraversamento ai semafori. Al momento l’applicazione è ancora in fase di test, ma presto verrà installato a Torino il primo prototipo di semaforo intelligente.
L’ingegner Napoli, che ringraziamo per l’idea coraggiosa e per la tenacia nel portarla avanti, è stato premiato dal presidente UICI Torino, Franco Lepore, durante la seconda assemblea annuale del soci, che si è svolta nel mese di novembre.

Museo Lavazza: un percorso tra sensi, arte e caffé
Sono le 9:15 del 10 novembre e noi siamo tutti pronti per partire. Direzione: il museo Lavazza.
A seguito di faticose ricerche per trovare un parcheggio, ci raduniamo davanti ad un enorme edificio di vetro, realizzato solamente nel 2016, dalla forma bizzarra, ma interessante. Curioso è l’interno che, già dall’atrio dal design moderno ed elegante, fa intuire lo stile tecnologico del museo. La prima conferma mi viene dall’originale pass fornitoci all’ingresso: quella che potrebbe sembrare una semplice tazzina da caffè, è in realtà la “chiave” per attivare display interattivi, da utilizzare durante il percorso, grazie ad un sensore nascosto nella base.
Il percorso di visita non poteva che iniziare con la storia dell’azienda, raccontata attraverso foto e didascalie presenti sulle pareti. All’interno delle teche, invece, ci sono le riproduzioni dei primi barattoli del caffè, la pianta dell’edificio e i due personaggi celebri della pubblicità Lavazza: Carmencita e Caballero, riprodotti in più punti del museo.
Appoggiando la particolare tazzina sul sensore presente solo in alcuni dei tavoli, è possibile interagire con ciò che viene proiettato sul display, compiendo azioni come sfogliare un libro, simulare la coltivazione della piantina del caffè, leggere le diverse caratteristiche di ciascun chicco ed ascoltare alcune curiosità provenienti da una poltrona fornita di due altoparlanti posti sullo schienale.
Al centro di questa prima sala, è collocato un grande bancone semicircolare, su cui sono appoggiate le riproduzioni di una vecchia cassa da bar, uno dei primi macinini da caffè, una bilancia per pesare i sacchetti con i chicchi lavorati e diversi barattoli di caramelle. Al centro del cerchio, una teca racchiude una delle prime macchine da caffè espresso.
La seconda sala, invece, è incentrata maggiormente sulla storia dei chicchi di caffè, sulle diverse provenienze, sulle diverse tostature e sulle caratteristiche di sapore. Molto intelligente, a mio parere, è stata l’idea di mettere a disposizione questi chicchi sui tavoli, così da poter toccare con mano le differenti forme.
Tangibile è anche la riproduzione, a grandezza naturale, del furgoncino Lavazza, con le tazzine e tutti gli strumenti necessari per il servizio da bar. Lo stesso vale per il set di ripresa di Carmencita e Caballero e per il Paradiso, set degli angioletti delle pubblicità successive.
L’ultima sala è la più incredibile: poggiando il pass sempre sull’apposito sensore, comincia una musica, seguita da un video ricco di immagini, proiettate su un’enorme tela suddivisa in piccole strisce che partono dal soffitto. Lo sfondo, prima e dopo la proiezione, è il cielo notturno, che dona alla stanza un’atmosfera quasi magica.
Il percorso si conclude con la degustazione del caffè Lavazza.
Non posso dire che il museo non sia curioso, divertente ed originale, grazie soprattutto alle tecnologie interattive proposte. Tuttavia, ritengo che il percorso generale sia basato soprattutto su elementi visivi, spesso non tattili e questo potrebbe risultare difficoltoso per un disabile visivo, che rischia di non poter godere appieno l’esperienza.
Mara La Verde

Volandia: il sogno di volare
Nel mese di ottobre, la nostra sezione U.N.I.Vo.C. di Torino ha organizzato una gita al parco museo Volandia, nelle vicinanze dell’aeroporto internazionale di Malpensa. A questa iniziativa hanno aderito una quarantina di persone tra non vedenti e accompagnatori. In mattinata, verso le 10, abbiamo raggiunto il museo e poco dopo, divisi in due gruppi con rispettive guide, abbiamo iniziato la visita nelle ex officine Caproni. Così ci è stato possibile toccare i primi aerei di inizio secolo e i biplani che hanno fatto la prima guerra mondiale. Siamo poi saliti sui grandi aerei dell’aviazione civile in servizio fino agli anni Novanta sulle rotte europee. Le nostre guide ci hanno fatto esplorare le cabine di pilotaggio e, per un momento, abbiamo sognato di attraversare i cieli d’Italia pilotando un Jet di linea. L’esperienza si è conclusa con la visita al capannone degli elicotteri: lì abbiamo avuto la possibilità di accomodarci su un grosso elicottero militare per il trasporto di truppe e merci e, a conclusione della visita, siamo andati a vedere il convertiplano, cioè una macchina che ha le doppie funzioni di un elicottero e di un aereo. Le guide ci hanno accompagnato con grande professionalità e passione in questo fantastico viaggio nella storia del volo: oltre a spiegarci le caratteristiche tecniche degli aeromobili, hanno saputo raccontare numerosi aneddoti legati alla storia dell’aviazione, rivelandoci come, dietro alla preparazione e alla perfezione fisica dei piloti, ci siano prima di tutto dei grandi uomini pronti a sacrificare la vita. La giornata si è conclusa in una trattoria della zona, dove, con allegria e entusiasmo, quello che avevamo visto e toccato è stato oggetto di discussione, di fronte ai succulenti piatti della cucina lombarda.
Gianni Laiolo

Il Castello del Valentino sotto mano
Un workshop con gli studenti del Politecnico
Nel mese di ottobre, una delegazione della nostra sezione UICI Torino è stata ospite del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, dove si è svolto un Workshop introduttivo alle Lauree Magistrali, intitolato “Progettare senza barriere: Beni culturali per tutti”. Gli studenti si sono dimostrati molto interessati alle strategie che i non vedenti usano per avvicinarsi al patrimonio artistico. Per questa occasione erano stati prodotti dei disegni tattili e alcuni plastici del Castello del Valentino, dove ha la sede la Facoltà di architettura. Abbiamo esplorato questo materiale insieme agli studenti, suscitando in loro molta curiosità. Così abbiamo raccontato di come, in presenza di strumenti adeguati, le persone con disabilità visiva possano esplorare musei, chiese, monumenti, palazzi storici e siti archeologici, arrivando a formarsi immagini mentali molto chiare e dettagliate. Alcune domande hanno toccato anche gli aspetti della vita quotidiana di una persona cieca. Molto interessante è stata, infine, la possibilità di rivivere la vita di corte, scoprire eventi salienti della storia del castello e visualizzarne i diversi ambienti, grazie alle spiegazioni della docente del corso, che per l’occasione è stata anche la nostra guida.
Gianni Laiolo
(Referente Settore Cultura UICI Torino)

L’arte multisensoriale di Liku Takahashi
Dal Giappone, essenze aromatiche e superfici da toccare per un’esperienza aperta a tutti
Una forma d’arte in apparenza semplicissima, che però nasconde un messaggio tutt’altro che scontato. Un’arte per tutti, da esplorare con gli occhi, ma anche (e soprattutto) con le dita e con il naso. Ai colori sono associate essenze profumate, mentre le diverse intensità cromatiche si possono percepire toccando granelli di sabbia di dieci dimensioni differenti. Ogni granello rappresenta una persona: con pazienza e perseveranza possiamo unirci per formare bandiere di pace.
Nell’ambito della Japan Week, settimana della cultura giapponese che quest’anno si è svolta a Torino dal 19 al 25 ottobre, abbiamo incontrato l’artista Liku Maria Takahashi, che ci ha parlato della sua arte multisensoriale, particolarmente adatta alle persone con disabilità visiva. Abbiamo potuto esplorare alcune opere dell’artista, soprattutto le riproduzioni di bandiere di vari Stati, dal Libano all’Austria.
Con le loro nette campiture di colore, le bandiere si prestano bene a questo tipo di trasposizione tattile-olfattiva, ma hanno anche un significato simbolico, poiché possono rappresentare l’incontro e il dialogo tra i popoli.
L’incontro con Liku Takahashi è stato organizzato dalla sezione I.Ri.Fo.R. Torino, nell’ambito del progetto “Insieme per un sorriso”.

La voce dei soci
Diamo voce al nostro socio e amico Christian Bruno, membro del Comitato Autonomia e Mobilità e del Comitato Ipovedenti, che nei mesi scorsi ha scritto una bella lettera al quotidiano La Repubblica. E’ la riposta a un articolo, a firma del giornalista Diego Longhin, relativo alle lamentele dei dipendenti delle anagrafi periferiche, alle prese con disagi di ogni sorta. Nella sezione dedicata ai problemi di personale, il cronista riferisce il pensiero di un dipendente della Circoscrizione 6, che si esprime in questi termini: «La situazione è disastrosa. Possiamo contare solo su due colleghi sani, gli altri sono sordi, cechi e zoppi. Non ho mai visto un posto con tanti casi particolari, secondo me in questi anni si sono divertiti. Hanno detto “quello è il cestino dei rifiuti”». Parole che, secondo noi, meritano qualche riflessione. Per questioni di spazio, riportiamo solo un breve stralcio della lettera di Christian, ma vi invitiamo a leggerla per interno sul nostro sito internet www.uictorino.it

Egregio Dottor Longhin,
Mi chiamo Christian Bruno e appartengo alla categoria dei “sordi, ciechi e zoppi”, insomma non a quella dei “sani”. Nel suo articolo, senza dubbio Lei ha riportato fedelmente le parole di un operatore che intravede nella disabilità non una possibilità di riscatto e di partecipazione alle attività sociali e lavorative della vita, ma un peso per la collettività e un ostacolo allo svolgimento di un servizio. Ritengo però che il suo bellissimo lavoro, frutto di un percorso formativo importante, debba renderla consapevole che l’analisi scorretta di un dipendente comunale necessiti, da parte sua, di un articolazione nel racconto. Tra le persone disabili vi sono diversi tipi e gradi di disabilità, diversi livelli di istruzione e formazione, e soprattutto tantissime sfaccettature caratteriali che conducono questi esseri umani “non sani”, come il sottoscritto, a rapportarsi con la società, il lavoro, l’amore, attraverso modalità diverse. Quindi, restando in tema lavorativo, vi sono disabili fannulloni e altri che cercano di dare il meglio, contestualmente alla disabilità. Ogni disabile, inserito in un contesto adatto, può senza dubbio contribuire al benessere di questo Paese. Lei, tramite il quotidiano per cui scrive, ha un’importante ruolo che non è solo quello di mera informazione, ma anche di contribuire alla formazione delle opinioni e coscienze dei lettori. E secondo Lei, le parole riportate nel Suo articolo che opinioni possono costruire in merito alla disabilità e al lavoro? Le rilegga ancora e forse capirà. E capirà che quel dipendente ha tradito anche lei, ha tradito la sua intelligenza, che deve consentirle di formulare un’analisi in merito all’argomento di cui si sta occupando.
Cordialmente
Christian Bruno

In breve
Torneo di Torball
Nel mese di ottobre, la nostra Polisportiva ha organizzato il XVIII Torneo Internazionale di Torball “Città di Torino”, che ha avuto per protagoniste otto squadre di cui tre straniere (provenienti da Austria, Svizzera e Francia). Per l’intera giornata, gli atleti con disabilità visiva si sono sfidati in una disciplina poco nota al grande pubblico, ma molto avvincente. Per chi non lo conoscesse, il Torball è un gioco a squadre nato per favorire un pieno coinvolgimento delle persone cieche e ipovedenti. Si gioca con un pallone sonoro, in un campo delimitato da cordicelle con sonagli. Ascoltando i movimenti del pallone, ciascuna squadra deve cercare di segnare un goal nella porta avversaria.
A fine giornata, il verdetto conclusivo ha premiato l’impegno e la passione della nostra squadra torinese, che si è classificata prima, dopo aver vinto tutte le partite. Complimenti, dunque, a tutti i nostri atleti e al tecnico Dario Vernassa che da anni li segue, insieme ai suoi collaboratori. Una volta di più la Polisportiva ha dimostrato con i fatti il valore dello sport inclusivo.

“I miei occhi per la tua spesa”
Come avevamo annunciato, ha preso avvio il servizio di assistenza alla spesa promosso dall’ipermercato Carrefour di corso Monte Cucco in collaborazione con la nostra sezione UICI Torino. Il mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 19, le persone cieche e ipovedenti possono fare acquisti con l’aiuto di assistenti Carrefour, che hanno frequentato un percorso formativo organizzato dalla nostra associazione. Il servizio è gratuito. Prenotazioni: 011 70 74 759 oppure 011 70 74 762.

Aggiornamento graduatorie legge 68/99
In questi mesi i centri per l’impiego stanno aggiornando le graduatorie relative alla legge 68/99, cioè la normativa che disciplina l’inserimento professionale delle persone disabili. Tutti gli iscritti agli elenchi di tale legge, dunque, devono presentarsi presso il centro per l’impiego territorialmente competente e fornire alcuni dati utili all’aggiornamento delle graduatorie. Per farlo c’è tempo fino al 28 febbraio.
Maggiori informazioni sul sito www.agenziapiemontelavoro.it

Auguri!
A tutti i nostri soci e amici, e a tutte le persone che quotidianamente si impegnano per una società più equa e inclusiva, i nostri migliori auguri di un sereno Natale e di un 2019 ricco di soddisfazioni.

Caserta – 60° Giornata Nazionale del cieco: Una domenica straordinariamente ricca di emozioni e di traguardi condivisi

Domenica 16 dicembre u.s. l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Caserta ha festeggiato la 60° giornata nazionale del cieco, ovvero la festa della santa patrona della vista “Santa Lucia”.
La giornata ha avuto l’obiettivo di condividere: un resoconto di quanto fatto e di quanto deve essere ancora fatto per l’anno che verrà e di tutte le attività che l’attuale consiglio di amministrazione, insieme all’I.Ri.Fo.R. e all’U.N.I.Vo.C. di Caserta, non intende rinunciare, perché i diritti e le conquiste raggiunte sono frutto di sacrificio e dedizione al sodalizio.

Il Presidente U.I.C.I. Caserta, l’avv. Cannavale: “ringrazio tutto il CDA per il lavoro che quest’anno ha portato avanti e che continuerà per tutto il 2019, ma soprattutto ringrazio tutti i soci presenti e non, perché l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Caserta è la casa di tutti i disabili visivi del territorio, una casa sempre pronta ad accogliere i propri associati e che sarà sempre pronta a tutelare a 360° i diritti di tutti”.

Dopo i ringraziamenti ed un rapido sunto dei progetti avviati e conclusi, ancora una volta a Caserta si aprirà uno scenario di solidarietà, infatti, grazie alla disponibilità e la collaborazione della Dott.ssa Tartaglione (psicologa e psicoterapeuta), la sede offrirà ai genitori, ai ragazzi e chi vorrà partecipare, sedute di autoaiuto per affrontare con metodologie e strategie specifiche la disabilità visiva, all’interno della famiglia, della vita sociale, ecc.
Ma non è finita qui, i Rotari Club Luigi Vanvitelli, nella persona del presidente uscente il Dott. Marco Petrucci e il Presidente winnerMaria Rosaria Panno hanno colto l’occasione per portare i loro auguri di natale all’assemblea ed in contemporanea hanno consegnato 28 bastoni bianchi per l’orientamento e la mobilità, bastoni acquistati grazie alla raccolta fondi del 25 maggio u.s. attraverso l’organizzazione di un concerto al buio presso il teatro comunale. Sempre in una condivisione crescente, considerata la costituzione della società sportiva di Caserta, come si dice: “l’occasione fa l’uomo ladro”; il presidente dell’U.N.I.Vo.C. di Caserta, Vincenzo del Piano ha chiesto l’adozione da parte dei Rotari Club della squadra di calcio b1 dell’U.I.C.I.

Conclusosi il momento assembleare, grazie ai volontari dell’U.N.I.Vo.C. si è rallegrata la mattinata con un bouffè, per poi avviarsi presso la chiesa di Sant’Anna, dove soci e volontari hanno partecipato alla santa messa. Una mattinata ricca, ma non ancora finita, dopo la santa messa, ebbene, l’entusiasmo e l’allegria di stare insieme si è trasferito presso la Locanda di Pernice, con l’organizzazione di un pranzo completamente tipico, i commensali hanno potuto degustare una classica cucina del territorio, ma grazie all’animazione dei volontari e dei musicisti, hanno potuto passare una giornata divertente ed all’insegna della fratellanza e dell’unità.

video 1: https://www.dropbox.com/s/y32raynvvf8sefs/VID_20181216_105130.mp4?dl=0
video 2: https://www.dropbox.com/s/47erwxr2me7uqut/VID_20181216_105545.mp4?dl=0
video 3: https://www.dropbox.com/s/z173ibqqy7967sq/VID-20181217-WA0010.mp4?dl=0

Mantova – Comunicato n. 47 di lunedì 17 dicembre 2018

• NOTIZIE DALLA NOSTRA SEZIONE: angolo della Presidente
1.1. ESTRAZIONE LOTTERIA DI SANTA LUCIA:
1.2. CHIUSURA UFFICI SEZIONALI, DA LUNEDI’ 24 DICEMBRE A SABATO 5 GENNAIO 2019:
1.3. BUONI TAXI COMUNE DI MANTOVA.
1.4. MERCATINO DI NATALE, da Giovedì 6 a Giovedì 20 Dicembre.
2. NOTIZIE DAL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO UICI
2.1. INTERRUZIONE SERVIZIO CENTRO TIFLOTECNICO REGIONALE.
2.2. TURISMO ACCESSIBILE SUL LAGO DI COMO, Promozione servizi Lombardiafacile.
3. NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE
3.1. COMUNICATO N. 165: Raccolta spunti comici per pubblicazione:
COMUNICATO N. 166: Giornale di Brescia, servizio eValues:
4. NOTIZIE DI INTERESSE TURISTICO-CULTURALE E TECNOLOGICO
4.1. Rivista Aisthesis, scoprire l’arte con tutti i sensi”:
4.2. GUIDO AUSILI COMUNICA
4.3. MEDIAVOICE COMUNICA:
4.4. Il Buon Seme – Edizioni Il Messaggero Cristiano Informa
4.5. IL CENTRO LIBRO PARLATO A. SERNAGIOTTO INFORMA.
5. SERVIZIO LIBRO PARLATO UICI
6. TESSERAMENTO SOCI, CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ E 5×1000
6.1. Continua la Campagna tesseramento soci.
6.2. CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’.
6.3. Dona il tuo 5×1000.
7. PALINSESTO DI SLASH RADIO
RUBRICA SLASH RADIO DA LUNEDI’ 17 A VENERDI’ 21 dicembre
8. ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO E CONTATTI DELLA SEZIONE
9. RASSEGNA STAMPA:
9.1. da Gazzetta di Mantova – Studenti con disabilità Via al progetto lavoro9.2. da Gazzetta di Mantova – Da Camper solidale diecimila euro a dodici associazioni
9.3. da Gazzetta di Mantova – La giornata del cieco tra bilanci e progetti

1. NOTIZIE DALLA NOSTRA SEZIONE
ANGOLO DELLA PRESIDENTE MIRELLA GAVIOLI:
Carissime e carissimi, porto ancora nel cuore la grande soddisfazione e tutte le emozioni provate nel trascorrere con molti soci, amici e collaboratori, la nostra Giornata del cieco festa di Santa Lucia. Assieme alle autorità e agli ospiti presenti, abbiamo tracciato un bilancio assai positivo e ricco di interventi e di contenuti che hanno valorizzato il nostro operato, sia in termini quantitativi che qualitativi, a favore dei nostri assistiti e della collettività, di cui possiamo andare tutti orgogliosi. Molta strada è già stata compiuta in tanti anni di storia dell’associazione e della nostra sezione ma, è grazie al sostegno di tutti, soci e non solo, che si potranno compiere altri passi verso una maggior inclusione e considerazione sociale con la dignità ed operosità che ci contraddistingue. Mi piacerebbe molto che, sempre più soci e non, si avvicinassero e che potessero godere dal vivo, di tante piacevoli sensazioni ed opportunità di condividere momenti celebrativi, conviviali e ricreativi come quello appena trascorso, per potervi contagiare con il nostro motivato entusiasmo che può fare solo bene al cuore di chi lo trasmette e di chi lo riceve. Questa settimana ci vedrà ancora impegnati e a disposizione anche per il rinnovo della vostra fiducia, attraverso l’aggiornamento della tessera soci o sostenitori per l’anno 2019, con il nostro elegante e ben augurale mercatino di Natale e con i pomeriggi laboratoriali che ci condurranno verso la chiusura degli uffici sezionali per le prossime festività.
Ringrazio quindi tutto il Consiglio, le nostre preziose Chiara e Giovanna, i soci, i volontari e gli amici collaboratori che, con motivata passione, dedizione e con rispetto e responsabilità collaborativa, hanno lavorato e continueranno ad impegnarsi al mio fianco, per rendere la nostra sezione sempre più aperta ed efficace nell’affrontare bisogni ed aspettative.
Con l’auspicio che la nostra “grande famiglia” possa sempre aumentare e stringersi attorno ad un valore comune qual’è quello della nostra UNIONE, auguro a tutti, di poter trascorrere le prossime festività, circondati dall’affetto delle persone care, alimentati da quel senso di serenità che si può provare nel non sentirci soli e senza speranza, nella consapevolezza che, anche la nostra UNIONE, da la forza. A Voi tutti e alle vostre famiglie, giungano da parte mia, dell’intero Consiglio e dalle nostre dipendenti, i migliori auguri di ogni bene, in attesa di poterne generare di nuovo per il prossimo anno che verrà.

1.1 ESTRAZIONE LOTTERIA DI SANTA LUCIA, DI SABATO 15 DICEMBRE 2018: Si comunicano i 5 numeri vincenti estratti da lottomatica sulla ruota di Venezia: 77; 62; 9; 80; 71, che vincono rispettivamente: una bicicletta da donna; una bicicletta da bambina offerte da Chinali Biciclette di Mantova; macchina del caffè a cialde, offerta da Zanini elettrodomestici di Goito; cesto alimentare con prodotti vari offerti da aziende varie (salumificio Levoni, Barilla, Zanetti,Bottoli, Impresa edile Foroni Gino e Supermercati Martinelli; un cesto alimentare con prodotti vari offerto da Latteria Virgilio. Il ritiro dei premi potrà avvenire presso gli uffici sezionali entro le ore 18 di venerdì 21 dicembre. Complimentandoci con i vincitori, si ringraziano tutti coloro che, anche attraverso questa sottoscrizione e la donazione dei premi, hanno inteso offrire un prezioso sostegno alle nostre attività.

1.2. Chiusura ufficio sezionale: si ricorda che, nel periodo delle festività, gli uffici sezionali rimarranno chiusi al pubblico da lunedì 24 dicembre, a sabato 5 gennaio, per riaprire lunedì 7 gennaio. Da lunedì 24 a lunedì 31 dicembre compresi, verranno sospesi tutti i servizi, compreso quello di accompagnamento. Da mercoledì 2 gennaio, su richiesta segnalata anticipatamente, o per particolari esigenze, contattando la Presidente al n. 333.92.81.815, è possibile richiedere il servizio di accompagnamento.

1.3. MERCATINO DI NATALE: Fino a Giovedì 20 Dicembre 2018, presso la nostra sezione in Via della Conciliazione 37, potrete apprezzare un’ampia esposizione di prodotti di vario genere, soprattutto tantissime idee regalo! Il ricavato andrà a favore delle attività e dei servizi che la sezione si impegna ad offrire ogni giorno a supporto dei disabili visivi e delle loro famiglie.
Potrete venirci a trovare tutti i giorni, festivi compresi, dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.30. Passate da noi… Vi sorprenderemo!!!

1.4. Buoni taxi Comune di Mantova: si riportano le indicazioni fornite dall’ufficio Assessorato Servizi Sociali del Comune, riservate agli utenti del servizio taxi e ivi residenti, con disabilità visiva ciechi totali e parziali con un residuo non superiore ad un ventesimo: l’avvenuto versamento in banca dei contributi taxi, viene preventivamente segnalato con lettera inviata all’indirizzo dell’utente registrato; le ricevute dei taxi verranno ritirate in unica soluzione dall’ufficio competente, entro il mese di dicembre; le richieste di accesso all’agevolazione viaggi in taxi per il 2019, dovranno essere inoltrate improrogabilmente entro il 21 dicembre 2018, pena esclusione dal servizio, con le seguenti modalità:
presso la Portineria del Settore Servizi Sociali del Comune di Mantova, in Via della Conciliazione n. 128 (dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 11.30 e lunedì-giovedì dalle 14.30 alle 16.00); tramite fax al n. 0376 27 38 070; via e-mail all’indirizzo: laura.marchini@comune.mantova.gov.it si informa che coloro che non presenteranno la domanda entro il termine del 21 dicembre 2018, non beneficeranno del contributo per l’intero anno 2019. Questa segreteria sezionale rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti e segnala il riferimento di contatto dell’ufficio competente del Comune di Mantova: Signora Marchini Laura tel. 0376 376860.

2. NOTIZIE DAL CONSIGLIO REGIONALE LOMBARDO UICI
2.1. Comunichiamo che, il servizio del Centro Regionale Tiflotecnico, a seguito della disdetta della convenzione da parte di Cambratech S.r.l., verrà interrotto con decorrenza 1° gennaio 2019.
2.2. TURISMO ACCESSIBILE SUL LAGO DI COMO, Promozione servizi Lombardiafacile:
TURISMO ACCESSIBILE SUL LAGO DI COMO
http://www.lombardiafacile.regione.lombardia.it/wps/portal/site/Lombardia-Facile/DettaglioRedazionale/turismo+accessibile/red-laghi/red-schede-laghi-lombardi-lfa/red-lago-di-como

3. NOTIZIE DALLA SEDE CENTRALE
I Comunicati della Sede Centrale UICI, sono presenti in forma digitale sul Sito Internet http://www.uiciechi.it/documentazione/circolari/main_circ.asp

3.1. COMUNICATO N. 165: Raccolta spunti comici per pubblicazione.
Care amiche e cari amici,
durante i lavori dell’ultima Assemblea Nazionale dei Quadri Dirigenti del 29 settembre scorso, abbiamo deciso di realizzare una raccolta degli aneddoti e delle storielle comiche riguardanti le più diverse situazioni in cui vengono a trovarsi le persone con problemi di vista, da pubblicare in occasione del centenario di vita della nostra Associazione.
Abbiamo quindi bisogno che quanti sono a conoscenza di episodi che rientrino nel significato di questa proposta, per averli vissuti in prima persona, o per averli sentiti raccontare da altri, ce li facciano conoscere in modo da poter procedere in tempi utili alla messa a punto della pubblicazione.
Vi preghiamo pertanto di inviare quanto richiesto a uno dei seguenti indirizzi e-mail entro il 28 febbraio prossimo del 2020: giovanni.taverna@alice.it oppure marconetrombini@gmail.com
Componente Ufficio di Presidenza

COMUNICATO N. 166: Giornale di Brescia
Rendiamo noto che, a partire da oggi, dopo una fase sperimentale, sulla nostra piattaforma eValues è a disposizione di tutti gli iscritti il quotidiano “Giornale di Brescia”.
A tal proposito, ringraziamo la nostra sezione Bresciana che, attraverso i propri dirigenti, ha favorito l’acquisizione di questo quotidiano.
Ricordiamo con l’occasione che è possibile iscriversi al servizio inviando una email a:
centroricercascientifica@uiciechi.it
Insieme alla richiesta scritta va inviato un documento attestante la cecità o, in alternativa, l’iscrizione alla sede UICI di appartenenza.
Il software di gestione è disponibile sia con piattaforma windows che ios.
Laddove riscontraste problemi, vi preghiamo di contattare la Sede Nazionale all’indirizzo:
gri@uiciechi.it.

4. NOTIZIE DI INTERESSE TURISTICO-CULTURALE E TECNOLOGICO
4.1. Rivista Aisthesis: E’ ora disponibile il numero 7 di “Aisthesis, scoprire l’arte con tutti i sensi”, la rivista vocale e online del Museo Tattile Statale Omero che intende condividere ricerche e iniziative nell’ambito dell’accessibilità, con una particolare attenzione al settore dei beni culturali, coinvolgendo personalità con specifiche professionalità ed esperienze.
Il nuovo numero della rivista è scaricabile in formato pdf al link http://www.museoomero.it/uploads/File/rivista/n.7/rivista_n_7.pdf
o consultabile al link http://www.museoomero.it/main?pp=rivista_aisthesis con articoli disponibili anche in mp3.
Il cd audio è inviato a non vedenti e ipovedenti ed è disponibile su richiesta
4.2 GUIDO AUSILI: ultimi sviluppi delle nostre attività di programmazione a favore delle persone non vedenti ed ipovedenti.
Con il recente aggiornamento, è stata introdotta nel programma per non vedenti GuidoAusili, la possibilità di scrivere usando la tastiera del computer come se fosse quella di una dattilobraille. Approfondimenti al seguente link:
http://www.winguido.it/new_18053.htm
4.3. Comunicato Stampa lancio nuova versione Speaky XMA: La tecnologia tutta Italiana che permette ai non vedenti di usare il computer.
È stata lanciata in occasione del periodo natalizio la nuova versione XMAS di Speaky Facile!con questa versione Natalizia, siamo lieti di dare ai nostri utenti l’ennesimo regalo da mettere sotto l’albero. Dopo le novità della versione 5 Super dello scorso luglio, questa nuova versione XMAS, “Christmas”, conferma la dinamicità che ci contraddistingue nel panorama dell’innovazione tecnologica e delle tecnologie dedicate alle disabilità visive.
Oltre alle migliorie apportate alla versione 5 Super a beneficio di tutti i nostri utenti, Speaky mette a disposizione delle nuove applicazioni: “Giochi”, “calcolatrice” e “orologio” con timer e sveglie, all’interno dell’area Strumenti ed Utilità e lancia la nuova e tanto richiesta funzionalità di “Stampa”.
Per la seconda volta nel corso dell’anno tutti i nostri utenti si ritroveranno un aggiornamento automatico con delle applicazioni nuove e gratuite.
Ma i regali per i nostri utenti non sono finiti perché sia i nuovi utenti che i possessori della versione Base potranno passare alla versione Premium con un’offerta speciale a loro dedicata.
Lo Speaky Facile è un sistema a comandi vocali nel quale, insieme ad altri software agiscono e si integrano un sintetizzatore vocale ed un sistema ICR, entrambi di elevata qualità. Speaky Facile è un ausilio per non vedenti ed ipovedenti, in particolare per quanti hanno perso la vista in età avanzata e per anziani non informatizzati che permette di accedere al mondo digitale nel modo più semplice e naturale: attraverso la voce. Superando l’uso della tastiera infatti, Speaky Facile permette l’uso del computer grazie a comandi vocali attraverso i quali l’utente dialoga con il computer che a sua volta risponde erogando i servizi richiesti. Una voce-guida accompagna l’utente attraverso I servizi a disposizione, suggerendo I corrispondenti comandi vocali da impartire per navigare attraverso i vari moduli che compongono Speaky, moduli creati per soddisfare le più svariate esigenze di autonomia personale del cliente. Errore. Il nome file non è specificato.Il telecomando a radiofrequenza è equipaggiato di un microfono che trasmette I comandi vocali dell’utente al sistema. L’attivazione di tale microfono avviene tramite un solo tasto, tipologia push to talk, semplificando al massimo l’interfaccia utente sistema.

Tante le novità della versione Natalizia
• Nuovo modulo Speaky Giochi, che consente di sfidare il proprio Speaky ai giochi della Scopa e della Briscola.
• Nuovo modulo Speaky Strumenti e Utilità, che comprende:
• Il vecchio modulo Connessione ad internet, per gestire la connessione alla propria rete wifi.
• Errore. Il nome file non è specificato.Gestione file e cartelle, per navigare tra i propri file e cartelle nel computer, eseguendo ad esempio le operazioni di copia, taglia, incolla, elimina, rinomina, ecc.
• Calcolatrice.
• Orologio, con Timer e Allarmi (sveglie).
• Funzionalità di stampa all’interno dei seguenti moduli:
• Documenti e Scanner: stampa di un documento, per intero o per pagine.
• Posta elettronica: Stampa di una mail, oppure di un allegato.
• Enciclopedia: stampa di una pagina di Wikipedia, oppure di un paragrafo selezionato.
• Notizie da Internet e Edicola: Stampa di un articolo.
• Errore. Il nome file non è specificato.Dizionario e Traduttore: stampa della definizione di una parola del dizionario, oppure di una traduzione.
• Navigazione File e Cartelle: stampa di un file selezionato.
• Possibilità di attivare o disattivare il “Filtro rimuovi a capo” prima della scansione di un documento:
• Il filtro deve essere attivato per documenti che devono essere letti in modo continuo. Ad esempio una lettera o una pagina di un libro.
• Il filtro deve essere disattivato per documenti strutturati per riga. Ad esempio una poesia oppure una lista.
• Gestita la lettura di tutti quei documenti PDF precedentemente non leggibili, e di file immagine (jpeg, bmp, png, ecc.).
• Vengono resi disponibili in qualunque momento i comandi:
• Che ore sono
• Errore. Il nome file non è specificato.Che giorno è oggi
• Modifica della velocità della voce (es. Velocità della voce a 5)
• Sono connesso ad internet
• Livello batteria
• Impostazione di un timer (es. Avvertimi tra 5 minuti)
• Calcoli semplici (es. quanto fa 3×7)
• In Posta Elettronica aggiunto comando Vai a capo, durante la scrittura del testo di un messaggio.
• Risolti problemi minori.

Alessio Mengarelli
Business Development Manager Speaky Facile
Mediavoice S.r.l. – Speech Technology Solutions
Via Sante Bargellini, 4 – 00157 Roma (Italy)
Tel. +39 (0)6 54.21.02.62
Fax. +39 178.22.82.604
Mob. +39 329 66 96 329
mengarelli@mediavoice.it

Home

4.4. Il Buon Seme – Edizioni Il Messaggero Cristiano: Informiamo che, presso la nostra sezione, sono disponibili a titolo gratuito, i cd audio MP3 del calendario cristiano “Il Buon Seme 2019”, edizioni Il Messaggero Cristiano.
Informiamo anche che è stata realizzata l’app per iPhone e Android dello stesso calendario, che consente anche l’ascolto audio del messaggio del giorno (come nel cd). Qualora i soci fossero interessati, possono contattare direttamente gli stessi riferimenti riportati anche nel cd, come segue: adunanza.cristiana@libero.it o il numero telefonico 3457856181 o l’Editore Il Messaggero Cristiano (www.messaggerocristiano.it)

4.5 Il Centro Internazionale del Libro Parlato A. Sernagiotto di Feltre, comunica che: grazie all’accordo raggiunto con il Centro Federazione Esperantistica italiana gruppo di Mantova, ha realizzato 3 audiolibri inseriti nel catalogo del Centro, messi a disposizione degli interessati presso la nostra Sezione, trattasi di:
Carlo Minnaja L’Esperanto in Italia – alla ricerca della democrazia
Aldo Busatti Cinque racconti Kvin rakontoj
Tivadar Soros Ballo in maschera a Budapest

5. SERVIZIO LIBRO PARLATO UICI
Breve presentazione dei nuovi audiolibri disponibili:
1. LORENZI WALTER ITALO. Titolo: VITE FUORI DALLE RIGHE. Genere: DIARI. Durata 126 minuti.
2. CALI’ GABRIELLA. Titolo: TOBY E I SUOI AMICI. STORIE AGRODOLCI DI ANIMALI. Edizione 2015. Genere: RACCONTI – NOVELLE. Durata 372 minuti.
3. FALLACI ORIANA. Titolo: LA VITA E’ UNA GUERRA RIPETUTA OGNI GIORNO. Edizione 2018. Genere: LETTERATURA. L’ODIO CHE ORIANA FALLACI PROVA NEI CONFRONTI DELLA GUERRA È NATO MOLTO PRESTO, QUANDO ERA BAMBINA E HA IMPARATO A CORRERE SOTTO I BOMBARDAMENTI DEL SECONDO CONFLITTO MONDIALE. LEI, CHE DALLA PRIMA LINEA HA RACCONTATO CARNEFICINE ED ECCIDI, NON SI È MAI ARRESA ALLA LOGICA DI «FRACASSARE E UCCIDERE PER RITROVARE DIGNITÀ», A COMINCIARE DA QUELLA CHE DOVEVA ESSERE UNA CORRISPONDENZA DI PACE E SI È TRASFORMATA INVECE IN UNA DELLE SUE PRIME CORRISPONDENZE DI GUERRA: ORIANA VOLEVA ENTRARE A BUDAPEST E DESCRIVERE LA RIVOLTA DEL 1956, MA I CARRI ARMATI SOVIETICI L’HANNO FERMATA AL CONFINE. ERA LA FINE DI UN SOGNO. PASSANO POCO PIÙ DI DIECI ANNI E UN ALTRO SFORZO FALLISCE, QUELLO DI «METTERE INSIEME LE RAZZE, RICAVARNE UN POPOLO UNITO». QUESTA VOLTA È DETROIT CHE BRUCIA PER LE RIVOLTE RAZZIALI, COME BRUCIANO MOLTE ALTRE CITTÀ DEGLI STATI UNITI. ORIANA FALLACI VUOLE CAPIRE, LA SUA COSCIENZA È TORMENTATA DAL DUBBIO. È PER QUESTO CHE PARTE PER IL VIETNAM, CHE INCONTRA I FEDAYN IN LOTTA CONTRO GLI ISRAELIANI, CHE INCIDE CON LA SUA PENNA SENZA RISPARMIARE NESSUNO, NEMMENO GLI IPOCRITI GENERALI DI UN CONFLITTO DIMENTICATO, COME QUELLO TRA INDIA E PAKISTAN NEL 1971. VENT’ANNI PIÙ TARDI, ALLA PRIMA GUERRA DEL GOLFO, MENTRE I POZZI PETROLIFERI SONO IN FIAMME, RICONOSCE IL PRIMO ROUND DI UNA CROCIATA DESTINATA A DIVIDERE DUE SISTEMI DI VITA, DUE CIVILTÀ. CON LA SUA NOTA VEEMENZA RIFIUTA L’ARRENDEVOLEZZA DELL’OCCIDENTE, E IN UNA PAGINA INEDITA QUI PUBBLICATA PER LA PRIMA VOLTA TUONA: «IO NON VOGLIO MORIRE NEANCHE DA MORTA». OGNI GIORNO PER LEI È QUELLO GIUSTO PER COMBATTERE, QUALCHE VOLTA ARRENDENDOSI, COME NELL’ATTIMO IN CUI L’AMORE PER ALEKOS PANAGULIS LA COLPISCE COME UN PROIETTILE CHE LE SI CONFICCA NEL CUORE. Durata 365 minuti.
4. FRANCESCO I (JORGE BERGOGLIO) – FRANCISCUS PAPA. Titolo: DIO E’ GIOVANE. Sottotitolo: UNA CONVERSAZIONE CON THOMAS LEONCINI. Edizione 2018. Genere: INCHIESTE E INTERVISTE.
TESTIMONIANDO UN DIO NON SOLO PADRE – E MA¬DRE, COME GIÀ AVEVA RILEVATO GIOVANNI PAOLO I – MA FIGLIO, E PER QUESTO FRATELLO, IL MESSAGGIO DI LIBERAZIONE DI PAPA FRANCESCO ATTRAVERSA IL PRESENTE E DSEGNA IL FUTURO, PER RINNOVARE DAVVERO LE NOSTRE SOCIETÀ. CON LE SUE MEMORABILI PAROLE, IL PONTEFICE RIVENDICA PER LE GIOVANI GENERAZIONI UNA CENTRALITÀ, LE INDICA COME PROTAGONISTE DELLA STORIA COMUNE, SOTTRAENDOLE DAI MARGINI IN CUI TROPPO A LUNGO SONO STATE RELEGATE: I GRANDI SCARTATI DEL NOSTRO TEMPO INQUIETO SONO IN REALTÀ “DELLA STESSA PASTA” DI DIO, LE LORO MIGLIORI CARATTERISTICHE SONO LE SUE, E SOLO COSTRUENDO UN PONTE TRA ANZIANI E GIOVANI SARÀ POSSIBILE DAR VITA A QUELLA RIVOLUZIONE DELLA TENEREZZA DI CUI ABBIAMO TUTTI PROFONDAMENTE BISOGNO. NEL DIALOGO CORAGGIOSO, INTIMO E DIRETTO CON THOMAS LEONCINI, FRANCESCO SI RIVOLGE NON SOLO AI GIOVANI DI TUTTO IL MONDO, DENTRO E FUORI LA CHIESA, MA ANCHE A TUTTI QUEGLI ADULTI CHE A VARIO TITOLO HANNO UN RUOLO EDUCATIVO E DI GUIDA NELLA FAMIGLIA, NELLE PARROCCHIE E NELLE DIOCESI, NELLA SCUOLA, NEL MONDO DEL LAVORO, NELL’ASSOCIAZIONISMO, NELLE ISTITUZIONI PIÙ DIVERSE. LE SUE RIFLESSIONI AFFRONTANO CON FORZA, SAGGEZZA E PASSIONE I GRANDI TEMI DELL’OGGI – DA QUELLI PIÙ INTIMI A QUELLI MAGGIORMENTE LEGATI ALLA SFERA SOCIALE E PUBBLICA – MESCOLANDO RICORDI PERSONALI, ANNOTAZIONI TEOLOGICHE E CONSIDERAZIONI PUNTUALI E PROFETICHE, SENZA SOTTRARSI A NESSUNA SFIDA DELLA CONTEMPORANEITÀ. QUESTE PAGINE PROFUMANO DI AVVENIRE E DI SPERANZA E, NELLE PAROLE STESSE DEL PONTEFICE, IL SINODO DEI GIOVANI 2018 RAPPRESENTA LA CORNICE IDEALE PER ACCOGLIERLE E VALORIZZARLE NEL PROFONDO. DIO È GIOVANE VIENE PUBBLICATO IN TUTTO IL MONDO. IL TITOLO DEL LIBRO È AUTOGRAFO DI PAPA FRANCESCO NELLE SEI PRINCIPALI LINGUE. Durata: 151 minuti.
5. FLEMING MELISSA. Titolo: PIU’ PROFONDO DEL MARE. Edizione 2018. Genere: BIOGRAFIA.
L’ESILE SALVAGENTE INTORNO ALLA VITA TIENE A GALLA DOAA E DUE BAMBINE, UNA DI POCHI MESI, L’ALTRA DI NEMMENO DUE ANNI, A LEI AFFIDATE DAI GENITORI PRIMA DI SCOMPARIRE PER SEMPRE NELLE ACQUE, COME ALTRE CENTINAIA DI PERSONE. DOAA HA PAURA, LEI HA SEMPRE ODIATO L’ACQUA, SIN DA PICCOLA, E SOLO LA GUERRA E LA DISPERAZIONE CHE L’ACCOMPAGNA L’HANNO CONVINTA A LASCIARE LA SUA FAMIGLIA E LA SUA CASA IN SIRIA E METTERSI SU QUEL BARCONE. AVEVA TANTI RICORDI FELICI E TANTI SOGNI DA REALIZZARE, CHE ORA GALLEGGIANO INTORNO A LEI INSIEME AI RELITTI DELL’IMBARCAZIONE E AI POCHI SUPERSTITI DEI 500 CHE SI ERANO MESSI IN VIAGGIO. ERANO QUASI ARRIVATI, SOLO POCHE ORE DI MARE LI SEPARAVANO DALL’ITALIA, RISATE LIBERATORIE COMINCIAVANO A LEVARSI DAL PONTE, QUANDO UN PESCHERECCIO SI DIRIGE CONTRO DI LORO, UNA, DUE VOLTE. PER FARLI AFFONDARE. IL BARCONE NON REGGE E TUTTI SI GETTANO IN ACQUA. MOLTI ANNEGANO SUBITO. ANCHE DOAA NON SA NUOTARE E SOLO IL SALVAGENTE CHE LE PORTA IL MARITO LA TIENE A GALLA. E LO FARÀ PER I SUCCESSIVI QUATTRO GIORNI, IN CUI LE VOCI E I LAMENTI INTORNO SI SPENGONO UNO DOPO L’ALTRO. LA TENTAZIONE È DI LASCIARSI ANDARE, MA LE DUE BAMBINE CHE SI AGGRAPPANO A LEI RECLAMANO LA VITA. PER LORO DEVE LOTTARE E RESISTERE UN’ORA DI PIÙ, POI UN’ALTRA, E CANTARE, E PREGARE, FINO A QUANDO QUALCUNO ARRIVA. SOLO UNDICI VENGONO TRATTI IN SALVO. DOAA HA DICIANNOVE ANNI, MA LA SUA VITA COMINCIA DA QUEI QUATTRO GIORNI ALLA DERIVA. PERCHÉ LA PRIMA VOLTA NASCI AL MONDO, MA È QUANDO CAPISCI QUANTA FORZA SI CELA IN TE, E QUANTO LA SPERANZA PUÒ AVERE LA MEGLIO SULLE CIRCOSTANZE PIÙ TRAGICHE, CHE NASCI A TE STESSO. Durata 582 minuti.
6. CASTALDO GINO. Titolo: IL ROMANZO DELLA CANZONE ITALIANA. Sottotitolo: STORIE, ANEDDOTI E PERSONAGGI DELLA CANZONE MODERNA (1958-2000). Edizione 2018. Genere: MUSICA.
SE PROVASSIMO A METTERE QUALCHE MIGLIAIO DI CANZONI IN FILA UNA DOPO L’ALTRA, IN ORDINE CRONOLOGICO, OTTERREMMO IL PIÚ ESAURIENTE, VARIOPINTO, VERITIERO ROMANZO DEL NOVECENTO, QUANTOMENO QUELLO CHE NE RACCONTA MEGLIO L’EDUCAZIONE SENTIMENTALE. GRAZIE A UNO STRAORDINARIO INCROCIO DI CONGIUNTURE SOCIALI E CULTURALI, LA STORIA DELLA CANZONE ITALIANA MODERNA HA UN INIZIO PRECISO. È LA SERA DEL PRIMO FEBBRAIO DEL 1958. MODUGNO CANTA NEL BLU DIPINTO DI BLU E IMPROVVISAMENTE AVVIENE UN SALTO EVOLUTIVO. GLI ITALIANI SI RENDONO CONTO CHE TUTTO STA PER CAMBIARE, E LA CANZONE VOLTA PAGINA: INIZIA UN’AVVENTURA MIRABOLANTE E IRRIPETIBILE CHE DURA FINO AI NOSTRI GIORNI, PASSANDO ATTRAVERSO LA SENSIBILITÀ DEI PRIMI CANTAUTORI GENOVESI, SCOPRENDO LE GIOIE DELL’ESTATE E DELL’ADOLESCENZA DEL ROCK’N’ROLL, CRESCENDO ATTRAVERSO LA RIVOLTA DEI GRUPPI BEAT, MATURANDO NELLA RIVOLUZIONE PROMOSSA DA DE ANDRÉ, GUCCINI, BATTISTI, E NEL RINASCIMENTO CHE TRA GLI ANNI SETTANTA E OTTANTA PORTERÀ LA CULTURA MUSICALE DEL NOSTRO PAESE AI SUOI MASSIMI SPLENDORI. FINO ALLE INNOVAZIONI CHE TOCCANO LA SOGLIA DEL 2000. È UNA STORIA INTENSA E PROFONDA NELLA QUALE POSSIAMO LEGGERE GIOIE, EMOZIONI, CARATTERI, ASPIRAZIONI E CONTRADDIZIONI DELLA NOSTRA IDENTITÀ CULTURALE. Durata 718 minuti.
7. BUTICCHI MARCO. Titolo: MENORAH. Edizione 2014. Genere: ROMANZO. ANTICHISSIMA, D’ORO MASSICCIO E NESSUNO SA DOVE SIA: È LA MENORAH, IL CANDELABRO A SETTE BRACCI, SIMBOLO SACRO DEL POPOLO D’ISRAELE, RAZZIATO DAL TEMPIO DI GERUSALEMME NEL 70 D.C. RITROVARLA SIGNIFICA CONQUISTARSI LA GRATITUDINE ETERNA DI UN INTERO POPOLO, MA ANCHE DISPORRE DI UN POTENTE MEZZO DI RICATTO CONTRO DI ESSO. E INFATTI, NON APPENA EMERGE DALL’OBLIO IL DIARIO DI UN PITTORE VISSUTO A PARIGI ALLA FINE DEL SETTECENTO, LE SPERANZE SI RIACCENDONO, E CON QUESTE ANCHE LA BRAMOSIA DI CHI VUOLE IMPADRONIRSI DELLA MITICA RELIQUIA PER ARRICCHIRSI O CONQUISTARE APPOGGI POLITICI… UNA TRAVOLGENTE CACCIA AL TESORO CHE SCAVALCA I SECOLI E LE LATITUDINI, DALLE CATACOMBE DI PARIGI AGLI ALTOPIANI DEL TIBET, DALLA RIVOLUZIONE FRANCESE ALLA GUERRA DEL GOLFO, UN LUNGO INSEGUIMENTO MOZZAFIATO TRA ANTICHI MANOSCRITTI E MESSAGGI CRIPTATI, SPIE DEL MOSSAD ED EX AGENTI DEL KGB, UN AUTENTICO FUOCO DI FILA DI AVVENTURE, COLPI DI SCENA, RIVELAZIONI. Durata 743 minuti.
8. AUGIAS CORRADO. Titolo: IL LATO OSCURO DEL CUORE. ROMANZO. CLARA STUDIA “STORIA DELLA PSICANALISI”. LA SERA, SEDUTA IN CUCINA, RIMANE SVEGLIA FINO A TARDI AD ANALIZZARE I CASI DELLE “GRANDI ISTERICHE” E LE CRONACHE DEL RAPPORTO CON I MEDICI CHE LE EBBERO IN CURA: FREUD, JUNG, CHARCOT… IN QUEI MOMENTI SOSPESI, IL PICCOLO APPARTAMENTO IN CUI VIVE CON IL PADRE, IL FRATELLO E LA NONNA SEMBRA SPALANCARSI IN UN ABISSO NOTTURNO, CAPACE DI RIPORTARLA INDIETRO NEL TEMPO E TRASCINARLA NELLE PROFONDITÀ DI QUESTE GRANDI NARRAZIONI. PERCHÉ QUESTO SONO, PRIMA DI TUTTO: STORIE DI VITA, DI CORPI E DI AMORI; OSSESSIONI E INCOMPRENSIONI, GUARIGIONI E SCACCHI. STORIE DI DONNE. MA POI, PER CURIOSITÀ PIÙ CHE PER BISOGNO, CLARA COMINCIA A LAVORARE NEL BAR DEL FRATELLO. E SARÀ ALLORA CHE, TUTT’A UN TRATTO, LA VITA VERA SPAZZERÀ VIA, CON LA SUA FORZA E I SUOI SPIGOLI, GLI ANNI DI ISOLAMENTO E DI STUDIO SOLITARIO. ABITUATA A CONFRONTARSI CON LA TEORIA DI UN INCONSCIO REMOTO, GIÀ CATALOGATO E RAFFREDDATO, CLARA SI TROVERÀ ALLE PRESE CON UNA VICENDA MISTERIOSA E AMBIGUA, UN OMICIDIO CHE AFFONDA LE RADICI IN UN VORTICE DI SENTIMENTI INCANDESCENTI, DI VIOLENZA E DI COLPA. NEL TERRITORIO VIOLATO DELLE PERIFERIE DI OGGI L’ATTENDE L’INCONTRO CON WANDA, UNA DI QUELLE DONNE SOPRAFFATTE CHE PER LEI SONO SEMPRE STATE SOLTANTO PERSONAGGI DA STUDIARE SUI LIBRI: SCOPRIRÀ PER LA PRIMA VOLTA L’EMOZIONE E LA PAURA DI ASCOLTARE, LEI PER PRIMA, UN CUORE CHE SI SCHIUDE, E CHE ESIGE DA LEI UNA RISPOSTA. Durata 490 minuti.

6. TESSERAMENTO SOCI, CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ E 5×1000
6.1. Continua la Campagna tesseramento soci: per i Soci che non avessero ancora aggiornato la tessera associativa per l’anno corrente, o per quello entrante, è raccomandato il versamento della quota associativa che, anche per l’anno 2019, è confermata in euro 49,58 per tutti i soci, e in euro 10,33 per i soci che non percepiscono alcun reddito. Ricordiamo che può essere scelta anche la soluzione di ritenuta direttamente alla fonte, sottoscrivendo una apposita delega presso la nostra Segreteria, che prevede una piccola trattenuta mensile pari a euro 4,13. Invitiamo quindi tutti al versamento della quota associativa e i soci a perfezionare la propria posizione, considerando tale atto, oltre che di preziosa utilità a sostegno delle varie attività e servizi erogati, doveroso per il ruolo rivestito da questa Sezione e dall’associazione tutta, nel difendere gli interessi morali e materiali dei ciechi e degli ipovedenti sul territorio.
Segnaliamo che lo Statuto sociale dell’Unione, prevede anche il ruolo di socio sostenitore ovvero chi, pur privo di disabilità visiva, voglia sostenere la sezione, oltre che con il proprio impegno volontario, anche attraverso il versamento della medesima quota. I versamenti di contributi e aggiornamenti tessera associativa, possono essere effettuati direttamente presso gli uffici sezionali, o sul c/c postale n. 13719463, oppure tramite bonifico bancario sul seguente codice IBAN: IT 95 B 01030 11509 000007562075 MONTE DEI PASCHI DI SIENA filiale di Mantova – 2220.

6.2. CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’: è sempre attiva la campagna di solidarietà sociale con l’invito a versare un contributo minimo di euro 5,00, per sostenere il fondo che il Consiglio Regionale lombardo UICI ha istituito a sostegno, oltre che della sezione di appartenenza, anche delle sezioni che versino in situazione di particolare criticità.

6.3. Dona il tuo 5×1000: a ricevimento dell’importo di destinazione del cinque per mille riservato alla nostra associazione per gli anni 2015-2016, vogliamo ringraziare tutti i soci e i cittadini che hanno voluto contribuire alle attività messe in campo dalla nostra Sezione ritenendola meritevole del prezioso sostegno erogato.
Si coglie l’occasione per rinnovare l’invito a questa forma di considerazione, in occasione della predisposizione della prossima denuncia dei redditi, destinando il 5 per mille dell’imposta, a questa Sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Mantova, indicando nella scheda allegata ai modelli, il codice fiscale della sede Provinciale UICI di Mantova 93025100202. Ricordiamo che il 5 per mille può essere devoluto anche da quelle persone che non devono provvedere alla compilazione della dichiarazione dei redditi, in questo caso, è sufficiente compilare il modulo allegato al modello reddituale rilasciato dal proprio datore di lavoro o dal proprio istituto di previdenza e consegnarlo presso gli uffici postali. Sollecitiamo questa dimostrazione di solidarietà e considerazione di quanto l’Unione ha fatto e sta facendo per la causa dei disabili visivi e chiediamo anche di stimolare parenti, amici e conoscenti ad esercitare tale forma di sostegno.

7. PALINSESTO DI SLASH RADIO
RUBRICA SLASH RADIO DA LUNEDI’ 17 A VENERDI’ 21 DICEMBRE 2018.
Vi ricordiamo la rubrica “Un libro al giorno”, prodotta e curata dal Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta” (della durata di cinque minuti), in onda dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 8.55, 14.50, 18.50 e al termine della programmazione serale.
Dopo “Un libro al giorno”, di mattina, potrete ascoltare a partire dalle ore 9.00 Almanaccando, la rubrica sui fatti del giorno a ritroso nel tempo e a seguire il Meteo. Alle 9.30 l’appuntamento è con Spotlight: notizie di attualità, politica, cultura, sport e approfondimenti a cura di ospiti del mondo del giornalismo.
Lunedì 17 alle 10 sarà con noi Donatella Scarnati, storica cronista di Rai Sport per tracciare un bilancio del 2018 calcistico.
Segnaliamo come ogni settimana il doppio appuntamento con UiciCom, nei giorni di mercoledì 19, con inizio alle 10.30, per ciò che concerne le notizie, le attività e gli eventi del territorio e della Presidenza Nazionale, e di Venerdì 21, sempre alle 10.30, per il tour di presentazione di tutte le sezioni Provinciali, Intercomunali e dei Consigli Regionali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS.
Slashbox vi terrà compagnia nei giorni di martedì 18 e giovedì 20 Dicembre dalle 15.00 alle 17.30. Mentre mercoledì 20 Dicembre alla stessa ora andrà in onda l’ultimo appuntamento dell’anno con le nostre Conversazioni D’Arte curato, come sempre, dalla nostra radio e dal Mibac. Per tutti i dettagli rimandiamo all’apposito comunicato.
Martedì 18:
Apriremo la puntata di Slashbox ospitando la professoressa Maria Luisa Iavarone, fondatrice dell’associazione anti-bullismo Artur (Adulti Responsabili per un Territorio Unito contro il Rischio). Ad un anno di distanza dalla brutale aggressione di cui fu vittima Arturo, suo figlio adolescente, si inaugura a Napoli la nuova sede dell’associazione.
In seguito per avvicinarci alle festività natalizie approfondiremo con il professor Marino Niola, antropologo ed editorialista de “la Repubblica”, le origini dei più celebri canti tradizionali del Natale, eredi di antichissime tradizioni orali.
Alle 16:30 presenteremo il libro “Ci piaceva giocare a pallone. Racconti di un calcio che non c’è più” (edito Rizzoli), autobiografia di Eraldo Pecci, trai protagonisti del calcio italiano negli anni Settanta e Ottanta, che ai nostri microfoni racconterà, con la sua inconfondibile ironia, qualcuno dei gustosi aneddoti che lo hanno reso uno dei commentatori televisivi più apprezzati dal pubblico.
Sinossi: L’infanzia in una Riccione ancora immune all’invasione dei turisti, le prime partite contro i ragazzi più grandi, la signora che per consentire la battuta del calcio d’angolo doveva aprire la porta di casa, un compagno di squadra che si addormentava in porta. E poi il primo contratto da professionista con il Bologna, il trasferimento in città, la vita che cambia mentre il modo di stare in campo rimane quello di sempre – intelligente e scanzonato – lo stesso con il quale Pecci scrive. Il suo secondo libro è una dichiarazione d’amore al gioco che ha segnato la sua vita e quella di milioni di appassionati, quale che sia la propria squadra del cuore.
Eraldo Pecci, classe ’55, ha esordito in Serie A nel 1974 con il Bologna e ha giocato poi nelle fila di Torino, Fiorentina, Napoli e Vicenza. Dopo l’addio al calcio, per anni è stato un brillante commentatore, opinionista ed editorialista per “la Repubblica”, “L’Unità” e “Il Giorno”. È attualmente una presenza fissa nello studio di L’altra DS su Rai 2. “Ci piaceva giocare a pallone” è il suo secondo libro, dopo “Il Toro non può perdere” del 2013.
mercoledì 19:
Tornano le nostre “Conversazioni d’arte”. Dalle 15:00 alle 17:30 ascolterete la quarta puntata del ciclo “Incontri e contaminazioni. Arte, storia, musica e letteratura tra Europa e Mediterraneo”.
Dedicata all’opera in musica ed alla riscoperta del genere più completo e multidisciplinare tra gli spettacoli dal vivo – un vero e proprio insieme di musica, canto, drammaturgia e rappresentazione scenica – la puntata inizierà con la presentazione di InclusivOpera il progetto con cui, ormai da alcuni anni, grazie al lavoro di un team dedicato, il Macerata Opera ha reso accessibili i suoi spettacoli attraverso una serie di iniziative e di attività per persone con disabilità sensoriali – audiodescrizioni, percorsi tattili tematici, itinerari dedicati alla lirica ed alle bellezze artistiche e naturali delle Marche – pensate per garantire la fruizione inclusiva delle opere in cartellone.
Nel contesto delle origini del teatro in musica del ‘600 e dei suoi legami con i miti antichi, un focus particolare sarà quindi dedicato alla figura di Gioacchino Rossini (Pesaro, 1792 – Parigi, 1868) – genio inafferrabile di cui ricorrono quest’anno le celebrazioni per i 150 anni dalla morte – ed al ruolo avuto dal compositore nei primi anni dell’800 nel porre, imponendosi in tutta la Penisola, prima le fondamenta dell’opera romantica attraverso un’inventiva musicale di assoluta immediatezza poi nel codificare le regole del grand opéra francese e del suo potente insieme vocale e strumentale.
Sullo sfondo, Venezia, culla della sua arte, Roma e Napoli, sedi dei massimi risultati della sua produzione e il salotto della villa di Passy a Parigi, destinato a diventare per quarant’anni, il cuore musicale d’Europa.
Al modello dell’opera buffa rossiniana nel teatro di prosa ed al suo costituire un forte riferimento per la commedia francese, sarà quindi rivolto un approfondimento teso a mettere in luce, quasi in una sorta di ritorno alle origini, la sua importanza nell’ispirare la produzione del teatro comico napoletano di fine ‘800.
Andremo quindi a conoscere Opera Education, la piattaforma italiana di educazione musicale, un vero e proprio format ormai adottato da vari Paesi europei, progettata per avvicinare bambini e giovani – grazie a strategie teatrali rivolte alle diverse fasce di età (0-18), all’uso di strumenti didattici ed al coinvolgimento dei docenti – alla scoperta del teatro d’opera.
La consueta ‘pillola di SlashArt’ sarà dedicata invece all’Augusto Capite velato – scultura di epoca romana del I sec. d.C., conservata al Museo Archeologico Nazionale di Ancona – la cui copia è accessibile a tutti presso il Museo Tattile Statale Omero.
Alla trasmissione, condotta da Luisa Bartolucci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-APS, prenderanno parte: Elena Di Giovanni, Professore Associato di traduzione inglese presso l’Università di Macerata – Presidente dell’European Association in Screen Translation (ESIST) – Coordinatore del Team Accessibilità del Macerata Opera Festival; Giulia Cester, Servizi musicali – Museo Tattile Statale Omero – Ancona; Mariano Delle Rose, Giornalista e critico musicale; Aldo Antonio Cobianchi, Segretario Generale della Società Italiana dei Francesisti e Direttore della rivista di francesistica Rencontres; Barbara Minghetti – Direttore artistico dell’Associazione Arena Sferisterio – Teatro di tradizione di Macerata; Giulia Foscolo, – storica dell’arte, tirocinante presso il Museo Tattile Statale Omero di Ancona; Elisabetta Borgia e Marina Di Berardo del Centro per i servizi educativi del museo e del territorio, Direzione Generale Educazione e Ricerca, Servizio I Ufficio Studi – MiBAC.
giovedì 20:
La puntata di SlashBox inizierà all’insegna della musica da hit parade: ci faremo raccontare da Carl Brave, trai più interessanti musicisti della scena nazionale contemporanea, il suo ultimo lavoro “Notti Brave (After)”, anticipato dall’uscita del singolo “Posso” in duetto con Max Gazzè.
Carl Brave, al secolo Carlo Luigi Coraggio, classe 1989, è un produttore e paroliere romano. Notti Brave, il suo album di esordio uscito a maggio 2018, è entrato diretto al primo posto in classifica, restandoci per due settimane. Un disco che ha colpito nel segno, trainato dal singolo “Fotografia” interpretato assieme a Fabri Fibra e Francesca Michielin, caratterizzato da un sound capace di mixare generi e sfumature dal pop all’indie al rap.
Alle 16.00 sarà un onore riavere quale ospite, la poetessa romanziera e saggista Dacia Maraini, da oltre 50 anni punto di riferimento della cultura italiana, in libreria con “Corpo felice” (Rizzoli).
il libro: Una madre che non ha avuto il tempo di esserlo. Un figlio mai cresciuto. Tra di loro, i giorni teneri e feroci, sognati eppure vividissimi che non hanno vissuto insieme. E un dialogo ininterrotto che racconta cosa significa diventare donne e uomini oggi. A più di quarant’anni dai versi che hanno disegnato i contorni di un cambiamento possibile – “Libere infine di essere noi / intere, forti, sicure, donne senza paura” – Dacia Maraini riavvolge il filo di una storia tempestosa, quella al femminile, attraverso le parole di una madre a un figlio perduto, il suo, che cammina verso la maturità pur abitando solo nei ricordi. È così che l’immaginazione si fa più vera della realtà, come accade per tutte le donne che popolano i suoi libri – Marianna, Colomba, Isolina, Teresa – e sono arrivate a noi con le loro voci e i loro corpi. Corpi che non hanno mai smesso di cercare la propria via per la felicità, pieni di vita o disperati per la sua assenza, amati o violati, santificati o temuti, quasi sempre dagli altri, gli uomini. Ed è proprio a loro che parlano queste pagine. Agli occhi di un bambino maschio non ancora uomo. Per ricordare a lui e a tutti noi, sul filo sottile ma resistente della memoria, che solo quando l’amore arriva a illuminare le nostre vite, quello tra i sessi non sarà più uno scontro ma l’incontro capace di cambiare le regole del gioco.
Dacia Maraini è autrice di romanzi, racconti, opere teatrali, poesie e saggi, editi da Rizzoli e tradotti in oltre venti Paesi. Nel 1990 ha vinto il Premio Campiello con La lunga vita di Marianna Ucrìa e nel 1999 il Premio Strega con Buio. Il suo ultimo romanzo è Tre donne (Rizzoli 2017).
Infine con la dottoressa Cristina Mussinelli, segretario generale della Fondazione Lia – Libri Italiani Accessibili, faremo il punto della situazione sulle prospettive del settore della letteratura accessibile nel nostro paese.
Le trasmissioni saranno condotte da Luisa Bartolucci, Chiara Maria Gargioli e Renzo Giannantonio.
Gli ascoltatori, che invitiamo a partecipare con quesiti e contributi, potranno, come di consueto, scegliere diverse modalità di intervento: – Tramite telefono contattando durante la diretta il numero: 06-92092566 – Inviando e-mail, anche nei giorni precedenti le trasmissioni, all’indirizzo: diretta@uiciechi.it
– Compilando l’apposito form di Slash Radio Web , o scrivendo sulla nostra pagina facebook Slash Radio Web. Per ascoltare Slashradio sarà sufficiente digitare la seguente stringa: http://www.uiciechi.it/radio/radio.asp Oppure accendere la nostra app Slash Radio Web di Erasmo di Donato, che vi invitiamo a scaricare, onde averci sempre con voi! Il contenuto delle trasmissioni verrà pubblicato: Sul sito dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS all’indirizzo http://www.uiciechi.it/ArchivioMultimediale
sulla pagina Facebook Slash Radio Web sulla quale andremo anche in diretta, in radiovisione ed alla quale vi invitiamo a mettere il vostro like onde divenire nostri followers.

8. ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO E CONTATTI DELLA SEZIONE
Lunedì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14 alle 17; mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 e venerdì dalle 10 alle 12. – Tel. n. 0376 32 33 17 Fax 0376 15 90 674 Per ascoltare il comunicato audio: tel. 0376 32.33.17, dal menù, digitare 2 per selezionare gli argomenti di interesse. e- mail uicmn@uiciechi.it; PEC: uicimantova@messaggipec.it Facebook UICIMANTOVA; SITO: WWW.UICMANTOVA.IT

9. RASSEGNA STAMPA:
9. RASSEGNA STAMPA:
9.1. da Gazzetta di Mantova – Studenti con disabilità Via al progetto lavoro
9.2. da Gazzetta di Mantova – Da Camper solidale diecimila euro a dodici associazioni
9.3. da Gazzetta di Mantova – La giornata del cieco tra bilanci e progetti

9.1 Studenti con disabilità Via al progetto lavoro
Gazzetta di mantova 14 DICEMBRE 2018
Accompagnare studentesse e studenti con disabilità o disagio, nell’orientamento e poi nell’inserimento nel mondo del lavoro. È l’obiettivo del progetto “Welfare, scuola e territorio” promosso dalla Provincia e finanziato da Fondazione Cariverona. Quindici gli istituti superiori e sei i centri di formazione professionale coinvolti per un’iniziativa che si svilupperà nell’arco di tre anni.
Nei giorni scorsi il primo confronto del gruppo di lavoro con la partecipazione del consigliere provinciale con delega all’istruzione e formazione Francesca Zaltieri, di funzionari di Palazzo di Bagno e dell’Azienda speciale per la formazione, dell’Ufficio scolastico territoriale e di rappresentati degli enti aderenti alla partnership.
«L’intento – spiega Francesca Zaltieri – è accompagnare studenti e studentesse con disabilità o con disagio verso il mondo del lavoro. “Nessuno escluso” non è solo un auspicio, ma una mission che vogliamo sia messa in pratica. Si tratta di una sperimentazione che vorremmo fosse utilizzata anche dopo i tre anni del progetto perché ci consentirebbe di dare vita a una rete che vede collegate scuole, comuni e aziende».
Attualmente gli alunni iscritti nelle scuole mantovane in possesso di una certificazione di disabilità sono in tutto 660.

9.2 Da Camper solidale diecimila euro a dodici associazioni
GAZZETTA DI MANTOVA 13 DICEMBRE 2018
Altri 10 mila euro in beneficenza. È la cifra che l’associazione Camper solidale ha distribuito per queste feste di Natale a 12 associazioni e a un Comune alluvionato del Bellunese, Rocca Pietore. Ecco le associazioni: Aipd, Centro sociale di Suzzara, Centro diurno disabili di Suzzara, Acquarium, Coop il Ponte, Alomar, Fior di loto, Anffas Goito, Unione ciechi italiani, Idea di Suzzara, Bambini Chernobyl e Bambino Leonardo. Camper solidale con 42 volontari gestisce l’area di sosta di Grazie e collabora con Aster per quella di Sparafucile a Mantova. Coinvolti 163 equipaggi per 412 persone, di recente alla fiera nazionale dei camper a Parma ha vinto il premio accoglienza 2018 per una delle aree di soste più attrezzate a livello nazionale. «Ringrazio tutti per l’impegno profuso in questi anni – dice il presidente Luciano Lanza mentre con il vice Ivano Rabitti consegna simbolicamente l’assegno di beneficenza ad un rappresentante del centro diurno disabili di Suzzara – Il 2019 sarà un anno ancora più intenso in cui puntiamo ad avere il riconoscimento onlus». —
9.3 La giornata del cieco tra bilanci e progetti di Luca Scattolini
Gazzetta di mantova 16 DICEMBRE 2018
«Un anno ricco di soddisfazioni, senza farci mancare qualche situazione critica da difendere e tutelare, in particolare, per poter mantenere quanto finora acquisito e offrire nuove e sempre stimolanti attività e servizi utili a garantire l’autonomia, l’accessibilità, la formazione, la partecipazione attiva e il supporto morale e materiale ai nostri assistiti, ampliando sempre più la platea dei volontari e gli orizzonti». Così la presidente dell’Unione ciechi Mirella Gavioli, assieme alla segretaria Chiara Beduschi e alla presidente del conservatorio Francesca Zaltieri, si esprime in occasione della sessantesima giornata del cieco svoltasi al “Campiani”. Nella mattinata sono intervenuti, tra gli altri, Monica Perugini della coop Isidora, Pietro Morelli di Anmic e l’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli.

Torino – Comunicati del 14 dicembre 2018

1) Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino
2) Rinnovo tessera associativa
3) Festività Natalizie
4) Elenchi agenzia Piemonte Lavoro
5) Contributi allo studio per persone con disabilità visiva
6) Trasferimento a Novara corso centralinisti
7) Servizio “I miei occhi per la tua spesa”
8) Aggiornamento graduatorie centri per l’impiego
9) Sportello Settimo Torinese
10) Comitato pari opportunità e associazione Verba
11) Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino
12) Sportello legale
13) Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo
14) Accompagnamenti UNIVoC
15) Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti

Convocazione Consiglio Provinciale UICI Torino Giovedì 20 Dicembre 2018 alle ore 17.00 si riunirà il Consiglio Provinciale della Sezione territoriale di Torino dell’UICI presso i locali di C.so Vittorio Emanuele II n. 63, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1 – Lettura ed approvazione dei verbali delle riunioni precedenti;
2 – Ratifica delibere dell’Ufficio di Presidenza;
3 – Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;
4 – Amministrazione;
5 – Patrimonio:
I. Acquisto immobile: aggiornamento.
6 – I.Ri.Fo.R. Torino;
7 – Settori, Commissioni e Comitati:
I. Comitato Genitori: discussione;
II. Contributi allo studio: esame domande e decisioni;
III. Trasferimento corso centralinisti a Novara: aggiornamenti.
8 – CRV e Rappresentanze;
9 – Organizzazione attività;
10 – Rapporti con enti locali e altre associazioni;
11 – Iscrizione nuovi soci;
12 – Personale e collaboratori;
13 – Varie ed eventuali.

Il Consiglio si svolgerà parzialmente a porte chiuse per la trattazione di argomenti personali.

Rinnovo tessera associativa
Da lunedì 17 dicembre sarà possibile rinnovare l’iscrizione all’UICI Torino per l’anno 2019. La quota associativa, invariata rispetto all’anno passato, è di 49, 58 Euro.

Festività natalizie
In occasione delle festività natalizie la nostra sezione di Torino resterà chiusa da lunedì 24 dicembre a venerdì 4 gennaio. Riaprirà, con i consueti orari, lunedì 7 gennaio. L’apertura prolungata degli uffici fino alle ore 20, normalmente prevista per il primo giovedì del mese, viene per il mese di gennaio posticipata a giovedì 10. Da parte di tutto lo staff UICI Torino, i migliori auguri di un buon Natale e di un sereno 2019.

Contributi allo studio per persone con disabilità visiva UICI Torino, da sempre attenta all’istruzione dei disabili visivi, anche quest’anno intende incentivare i percorsi di studio delle persone cieche o ipovedenti. La nostra Associazione ha infatti deciso di erogare alcuni contributi in denaro in favore dei soci regolarmente iscritti che attualmente stiano frequentando una classe di una scuola primaria o secondaria, oppure un corso universitario. L’entità del contributo verrà determinata dopo aver raccolto le adesioni. Le domande devono essere presentate entro il 18 dicembre. Alle domande dovranno essere allegate le certificazioni rilasciate dai rispettivi istituti scolastici o universitari che attestino i requisiti richiesti. Durante il consiglio direttivo del 20 dicembre verranno designati i vincitori dei contributi allo studio.

Elenchi agenzia Piemonte Lavoro
Come probabilmente ricorderete, in primavera la nostra associazione, insieme ad altre realtà del terzo settore, ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Città di Torino per l’inserimento di persone con disabilità all’interno dell’organico comunale. Facendo seguito a questo accordo, la Città ha richiesto all’agenzia Piemonte Lavoro gli elenchi delle persone disabili iscritte nelle liste speciali della legge 68/99 per una futura assunzione a tempo indeterminato. Invitiamo tutti gli interessati a contattare direttamente l’Agenzia Piemonte Lavoro per maggiori informazioni.

Trasferimento a Novara corso centralinisti La Regione Piemonte ha deciso di trasferire il corso per centralinisti telefonici ciechi da Torino a Novara. E’ una scelta difficile da comprendere, che potrebbe creare problemi a molti disabili visivi piemontesi. Una persona di Cuneo, ad esempio, per raggiungere Novara deve trascorrere quasi tre ore in treno, con cambio a Torino. Un’assurdità, se consideriamo, che, invece, il capoluogo di Regione è raggiungibile da tutte le province in poco più di un’ora.
La nostra Unione ha immediatamente chiesto un incontro con l’assessore regionale alla formazione, Gianna Pentenero, per avere chiarimenti e per cercare di riportare quanto prima il corso a Torino. Vi terremo aggiornati.

Servizio “I miei occhi per la tua spesa”
È stato inaugurato il progetto “I miei occhi per la tua spesa”, nato dalla collaborazione tra l’ipermercato Carrefour di corso Monte Cucco 108 e la nostra sezione UICI Torino, per favorire l’autonomia delle persone con disabilità visiva. In giorni e orari fissi, chi non vede o vede poco potrà fare la spesa nell’ipermercato con l’aiuto di un dipendente Carrefour, che seguirà tutto il percorso di acquisto, dalla ricerca dei prodotti al pagamento in cassa. In questi giorni la nostra associazione si sta occupando di formare i dipendenti, dando indicazioni sulla disabilità visiva e sulle tecniche di accompagnamento. E’ già possibile richiedere il servizio di assistenza, che sarà attivo il mercoledì dalle 9 alle 12 e il giovedì dalle 16 alle 19 (massimo 4 assistenze per ogni turno). Il servizio è gratuito, ma deve essere prenotato telefonando al numero 0117074759 oppure 0117074762.

Aggiornamento graduatorie centri per l’impiego In questi mesi i centri per l’impiego stanno aggiornando le graduatorie relative alla legge 68/99, cioè la normativa che disciplina l’inserimento professionale delle persone disabili. Tutti gli iscritti agli elenchi di tale legge, dunque, dovranno presentarsi presso il centro per l’impiego territorialmente competente e fornire alcuni dati utili all’aggiornamento delle graduatorie. In particolare sarà necessario confermare la propria immediata disponibilità al lavoro, dichiarare il reddito lordo e il carico familiare e, se iscritti all’articolo 1, presentare l’ultimo verbale di invalidità. Tutte queste informazioni concorrono a formulare un punteggio complessivo di graduatoria. E’ necessario presentarsi al centro per l’impiego presso il quale si è iscritti. Per farlo c’è tempo fino al 28 febbraio 2019. Per maggiori dettagli vi invitiamo a consultare il sito internet www.agenziapiemontelavoro.it

Sportello Settimo Torinese
Ricordiamo che ogni terzo giovedì del mese (dalle 16 alle 18), presso lo sportello informativo di Settimo Torinese, in via Fantina 20/G, i delegati della nostra Unione sono disponibili a incontrare i disabili visivi della zona.

Comitato pari opportunità e associazione Verba Ricordiamo la collaborazione in atto tra il comitato pari opportunità della nostra sezione e l’associazione Verba, che da oltre quindici anni offre un aiuto concreto alle donne più fragili e più sole. Tra le tante, preziose iniziative, va segnalato l’ambulatorio Fior di Loto, che garantisce prestazioni ginecologiche alle donne disabili. La struttura, gestita in collaborazione con l’Asl Torino 1, si trova in via Silvio Pellico 28: offre visite gratuite e consulenze su vari temi, dalla gravidanza alle malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, presso la sede dell’associazione Verba, in via San Marino 10, esiste uno sportello di ascolto rivolto alle donne vittime di violenza, che lì possono trovare assistenza psicologica e legale. Per saperne di più potete contattare le referenti del nostro comitato pari opportunità, oppure direttamente la responsabile dell’associazione, Giada Morandi, al numero 011 011 28 007.

Presenze dei responsabili dei Comitati UICI Torino Ricordiamo che i responsabili dei comitati attivi presso la nostra sezione UICI sono sempre a disposizione di tutte le persone che necessitano di assistenza, consulenza o informazioni, telefoniche o su appuntamento, nei seguenti giorni e orari:
• Comitato Anziani: tutti i lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Centralinisti: tutti i lunedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato Fisioterapisti: tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle ore 17.30
• Comitato Ipovedenti: tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Gruppo Informatico: tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
• Comitato Pari Opportunità: tutti i venerdì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
• Comitato genitori: contattare la signora Maria Inglese all’indirizzo email mariainglese92@gmail.com
Si invitano tutte le persone che necessitano di assistenza a prenotare il loro appuntamento al numero di telefono 011 535567.

Sportello legale
VEDIAMO cosa dice la legge!!!
Ricordiamo che, al fine di essere sempre più vicina alle esigenze dei soci, la sezione UICI di Torino ha attivato uno sportello di consulenza legale presso i propri uffici. La consulenza legale sarà offerta gratuitamente dal Presidente nonché Avvocato Franco Lepore a tutti i soci regolarmente iscritti all’associazione. Tale servizio permetterà agli interessati di ottenere consulenze legali in diverse materie, dalle questioni di famiglia a controversie condominiali, da problemi sul lavoro a cause di risarcimento danni, dal recupero crediti a questioni di successione ecc.. i soci potranno beneficiare di una consulenza per ogni singola questione. Non potranno essere espressi pareri in ordine all’operato di altri avvocati.
L’Avv. Lepore sarà lieto di ricevere tutti gli interessati direttamente presso la sede UICI di Corso Vittorio Emanuele 63, previo appuntamento telefonico al numero 011/535567, tutti i giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00. All’atto della prenotazione, invitiamo i soci a specificare genericamente la materia oggetto della richiesta della consulenza.

Mail “dilloalpresidente”: un prezioso strumento di dialogo Ricordiamo che è attiva la casella di posta elettronica dilloalpresidente@uictorino.it, uno strumento dedicato a soci e amici che vogliano porre quesiti, segnalare iniziative, avanzare suggerimenti o critiche (purché costruttive) relative alla vita associativa del nostro sodalizio e più in generale alla condizione dei disabili visivi.
Le e-mail verranno lette personalmente dal Presidente, che risponderà nel più breve tempo possibile, compatibilmente con gli impegni lavorativi e istituzionali. Questo è un ulteriore strumento per promuovere un contatto diretto, immediato e personale con i nostri soci.

Accompagnamenti UNIVoC
Le richieste di accompagnamento possono essere rivolte, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 19 dal lunedì al venerdì, alla signora Enza telefonando al numero 339/6836001 oppure alla signora Laura al numero 011/859523 o cellulare 333/7773309.

Calendario delle attività del Circolo dell’Amicizia tra Ciechi e Vedenti Il Circolo dell’Amicizia tra ciechi e vedenti con sede presso la Famija Turineisa in Via Po 43 a Torino comunica il programma delle proprie attività:

Mercoledì 19 Dicembre – SERATA DEGLI AUGURI NATALIZI Desideriamo riunirci per formulare i voti di una serena festività e condividere un momento di gioia. Vi sarà il consueto scambio di doni, con la speranza che siano espressione di sincera amicizia, né riciclati, né incartati. Seguirà un brindisi con spumante, pandoro e panettone.

Napoli – 6 dicembre 2018: Resoconto sull’incontro annuale dell’unità territoriale di coordinamento, a cura di Silvana Piscopo

Quest’anno, come, in parte nell’anno precedente, abbiamo scelto, di concerto con il centro di consulenza tiflodidattica di Napoli, il presidente della Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” di Monza, il professor Pietro Piscitelli e la Commissione Istruzione e Formazione provinciale di Napoli, coordinata dalla prof.ssa Silvana Piscopo, di dedicare gran parte della giornata alle esperienze dirette di operatori della scuola, dello sport, di giovani impegnati in attività sportive.
Dopo la registrazione dei partecipanti, il presidente della sezione provinciale di Napoli, dott. Mario Mirabile ha aperto i lavori con un saluto caloroso verso tutti i presenti, ma anche con il rammarico di non riscontrare la partecipazione della direzione generale scolastica che, pur sollecitata ad intervenire, ha disertato il campo e, più in generale, non facilita quel confronto costruttivo che da tempo l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, propone in tutte le iniziative a carattere formativo e culturale.

Si entra nel vivo dei lavoro con l’intervento del professor Pietro Piscitelli al quale è stato affidato l’onere di fare il punto sulle varie opportunità che l’Unione mette a disposizione nel campo dei servizi per l’inclusione scolastica: l’ascolto si fa attento quando vengono spiegate le funzioni dei vari enti collegati come la Biblioteca per i Ciechi, la Federazione, l’Irifor, il coordinamento di questi ed altri enti collegati che hanno dato vita al Network per l’inclusione scolastica (Nis) che si caratterizza per la possibilità di servizi specifici e diffusi su buona parte del territorio nazionale; il professor Piscitelli, presidente della Biblioteca “Regina Margherita”, continuando la propria esposizione, si sofferma sulle funzioni dei Centri di Consulenza Tiflodidattica, presìdi indispensabili per tutte le scuole, evidenziando come talvolta le diffidenze di dirigenti poco informati, rendano difficile il lavoro che i consulenti svolgono nel corso delle loro prestazioni specifiche, riconosce la necessità di un incremento da ridefinire nelle regioni più grandi come la Campania perché la sola Napoli e provincia assiste 180 ragazzi ciechi ed ipovedenti con un unico centro ed una sola funzionaria; continua la sua comunicazione presentando la recente realizzazione del Protocollo di intesa tra il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, l’Irifor, la Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi: un passo importante che apre nuovi orizzonti per la formazione e l’educazione degli studenti, segna una tappa fondamentale nel riconoscimento dell’Uici che, attraverso gli enti collegati, potrà svolgere un ruolo significativo nella formazione e nell’aggiornamento del personale docente e degli operatori educativi; conclude la relazione esprimendo disappunto per l’assenza di dirigenti dell’amministrazione scolastica.

Prende la parola Silvana Piscopo, coordinatrice della Commissione istruzione di Napoli che, partendo dalle esperienze maturate in questi3 anni da consigliera dell’associazione con l’incarico di coordinatrice della Commissione istruzione, ha avuto modo di contribuire alla stesura di molti piani educativi individuali su richiesta di scuole frequentate da bambini e ragazzi ciechi; ha evidenziato le forti disomogeneità tra scuole e l’incidenza delle variabili di contesto: spesso gli alunni vantano un profitto positivo, ma difettano di consapevolezza del proprio sé, rinunciano alla socialità per paura del giudizio collettivo, per il timore di mostrare le proprie lacune nello svolgere attività di normale gestione personale, come il sapersi vestire con cura, il saper mangiare in autonomia, il sapersi gestire nei movimenti; è dunque indispensabile sviluppare da parte delle scuole e da parte dell’Unione un paziente rapporto con le famiglie per aiutarle a comprendere che i risultati scolastici vanno strettamente connessi alla crescita personale di cui lo sviluppo dell’indipendenza, dell’autonomia di pensiero e di azioni costituiscono gli ingredienti basilari; perché un ragazzo possa aprirsi agli altri, ha bisogno di autostimarsi e lo potrà fare più concretamente e correttamente se gli adulti docenti, operatori della comunicazione, genitori, si predispongano ad un cambio di paradigma: partendo, cioè, da tutto ciò che il bambino o ragazzo è capace di fare, invece di impaurirlo per ciò che non è ancora in grado di dimostrare; creare ansia di prestazione produce insicurezza e, spesso, solitudine: dunque dovremmo organizzare il lavoro di apprendimento e di crescita avvalendoci di figure professionali differenziate ma in grado di convergere sugli obiettivi educativi e formativi. Dobbiamo chiedere gli educatori alla comunicazione e l’autonomia, purché competente in campo tiflologico, dobbiamo diffondere la prassi della formazione integrata con attività ludiche, sportive, creative, perché la persona cieca o ipovedente, come tutti, ha diritto di stare al mondo come entità sociale e personalità onnilaterale.

Prende la parola la dott.ssa Nicoletta Pisanò, tiflologa che lavora come assistente alla comunicazione con Gaetano e Paola: ci racconta dei problemi relazionali di Paola, la quale ha voluto che la sua educatrice Nicoletta, leggesse all’assemblea la sua testimonianza: la lettera ci descrive lo spaesamento della ragazzina quando manca l’insegnante di sostegno, perché né le maestre curricolari, né i compagni, si relazionano a lei come persona ci racconta dei suoi risultati lodevoli nel profitto, ma, al tempo stesso, del suo disagio nel trovarsi da sola quando gli altri svolgono attività ludiche integrative e ci fa capire come ancora siamo lontani, in troppe scuole, da una cultura inclusiva.

Segue in successione, l’intervento della prof.ssa Silvana Palmieri, docente di sostegno presso la Scuola Media viale delle Acacie di Napoli: una scuola che da molti anni è frequentata da ragazzi ciechi ed ipovedenti e che vanta una tradizione di buone pratiche integrative ed oggi, inclusive; attualmente abbiamo 3 ragazzi non vedenti che partecipano a pieno regime a tutte le attività extra curriculari: c’è Sharon che ha composto insieme con tutti i compagni una guida di un importante sito museale di Napoli, costruendo la riproduzione in formato braille e figure tattili; c’è Giovanni, il quale, pur manifestando riluttanza nell’adattamento alle regole scolastiche, ha trovato forte motivazione attraverso la preparazione delle attrezzature per lo showdown, si è aperto ai compagni, che, a loro volta, si riferiscono a lui nelle relative partite; una bella testimonianza di lavoro scolastico e, soprattutto di esperienza umana.

Dopo una breve pausa, utile a socializzare impressioni e creare una sana empatìa tra le persone presenti, oltre che gustare un po’ di pasticceria napoletana, i lavori riprendono con l’intervento della dott.ssa Nadia Massimiano, psicologa coordinatrice del progetto “Stessa strada per crescere insieme” per le regioni Campania e Calabria, finanziato dall’Irifor a sostegno della genitorialità.
La dott.ssa Massimiano, come da programma concordato, si è concentrata sul ruolo della famiglia nel processo di sviluppo multilaterale del bambino con disabilità visiva totale e-o parziale; ha evidenziato la legittimità delle ansie, delle paure, dei desideri di compensazione: sentimenti che, però, quando diventano troppo invasivi, possono compromettere l’equilibrio dei ragazzi; occorre, perciò, fare rete tra genitori per lo scambio di esperienze, lavorare per ridurre i conflitti tra scuola e famiglia, continuare a promuovere momenti di socializzazione tra ragazzi attraverso campi estivi in cui apprendano ciò che serve alla propria autonomia in casa e fuori.

Segue l’intervento della docente Gilda Sportelli, consigliera della sezione provinciale di Napoli:
l’intervento a lei affidato è rivolto alle azioni da promuovere per i nostri bambini e ragazzi ciechi con ulteriori disabilità; la prof.ssa Sportelli ci presenta le sue esperienze attraverso il lavoro di docente di sostegno di bambini affetti da sindrome di autismo, ma ci espone anche gli ostacoli che ha incontrato come insegnante non vedente nello svolgimento dei propri compiti, quando subentrano le crisi patologiche di questi ragazzi a lei affidati; ci parla, altresì, dell’esperienza fatta al centro di pluridisabilità funzionante all’istituto Martuscelli di Napoli e di quanto grave sia stato perdere quel presidio in un territorio in cui la rete di servizi coordinati è fragilissima e poco efficace; invita i presenti a consultarla sia per proporre attività, sia per eventuali problematiche scolastiche.

A seguire c’è un tandem costituito da Rocco Deicco, componente della Commissione istruzione e presidente dell’associazione sportiva Noived (non ed ipovedenti) e Salvatore Urso, giovane studente universitario che si è qualificato nelle paralimpiadi europee come vice campione di nuoto. Rocco Deicco, che ha collaborato a creare le attrezzature per lo showdown nella scuola di viale delle Acacie, di cui si è già descritta l’esperienza, chiede a tutti i docenti, operatori scolastici, genitori, di impegnarsi a promuovere e far promuovere attività sportive collettive alle quali facilitare e stimolare la partecipazione attiva di bambini e ragazzi non ed ipovedenti;
Salvatore Urso, vice campione paralimpico europeo di nuoto e matricola all’Università Federico II, facoltà di lettere moderne, si rivolge con gioiosa provocazione raccontandoci di una notte in cui con i suoi amici di scuola e non, andando a cercare dove divertirsi, è approdato a Roma da dove ha telefonato ai genitori inconsapevoli della sua bravata; ci ha detto che studiare e fare sport si può quando trovi genitori, amici, allenatori che hanno fiducia in te, ma occorre che prima tu stesso devi imparare a farti valere, a saper dare, saper prendere; Salvatore ci ha fatto divertire con le sue interlocuzioni con il pubblico, ma ci ha dato anche una bella lezione di fiducia nei giovani.

Infine, su sollecitazione del professor Piscitelli, hanno preso la parola la responsabile del Centro di Consulenza tiflodidattico di Napoli, (dott.ssa Carmela Nevano che ha fornito dettagli sulle specificità dei servizi offerti e ringraziato i presenti per la partecipazione coinvolta, la docente di sostegno Concetta Rauso di Caserta che ha portato i saluti della sezione Uici casertana, il dottor Nacca, coordinatore dei genitori della sezione di Caserta, da tempo impegnato a realizzare attività rivolte ai genitori e ai ragazzi ciechi ed ipovedenti.

Prima della conclusione ci ha portato il saluto del sindaco di Portici e dell’intero consiglio comunale, l’assessore alla cultura che, non solo ha ringraziato per le tante esperienze a confronto che ha potuto conoscere, ma si è impegnata ad attivare tutte le procedure utili a creare occasioni di cultura inclusiva per i ragazzi con disabilità visiva e pluridisabilità.

Con i ringraziamenti del presidente Mario Mirabile a tutti gli intervenuti, l’auspicio di ritrovarci in tante altre occasioni formative come questa appena conclusa.
Con il saluto e gli auguri per le prossime festività il prof. Piscitelli ha chiuso una bella e ricca giornata di lavoro che, speriamo, possa contribuire a far avanzare in positivo il processo di inclusione scolastica ed integrazione sociale di tutti i nostri studenti.

Rimini – “La Giornata del non vedente”: Domenica 16 dicembre 2018 al Centro Polivalente Pertini

Amicizia e convivialità sono gli ingredienti della “Giornata del non vedente”, un appuntamento tradizionale organizzato da UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) sezione territoriale di Rimini, che quest’anno si è svolto domenica 16 dicembre a partire dalle ore 16,00 presso il Centro Polivalente Pertini (zona Ghetto Turco), in via Niccolò Tommaseo.
L’ospite della giornata è stato l’attore e cantante riminese Sergio Casabianca, che ha intrattenuto il pubblico con i suoi racconti teatrali, battute e aneddoti. Un momento all’insegna dello spettacolo e del divertimento con un artista coinvolgente. Alla performance di Casabianca è seguita, alle 18,00 la tradizionale tombola, quindi a partire dalle 19.30, la cena e la lotteria con tanti premi.
Un’occasione per trascorrere una giornata conviviale, fare nuove conoscenze, confrontarsi e divertirsi, oltre ad avere l’opportunità di scambiarsi gli auguri per le festività natalizie.
La cena è stata offerta a tutti i partecipanti con un contributo di 10 euro; per i bambini fino a 10 anni la cena ha avuto uno sconto dedicato. Il ricavato della giornata è destinato a sostenere i progetti e le attività a favore dei non vedenti e ipovedenti del territorio di Rimini.

Per informazioni: 0541 29069 – 334 1135404

Genova – Segreteria telefonica del 17 dicembre 2018

Il Consiglio e il personale dell’ufficio augurano a tutti Buon Natale e Felice Anno nuovo.

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45.

Si informa che l’ufficio sarà chiuso al pubblico Lunedì 24 dicembre e Lunedì 31 dicembre 2018; per necessità significative di servizi di accompagnamento contattare il Presidente al numero 348 3410580.

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2019 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

Si avvisa che nell’atrio d’ingresso del palazzo ove ha sede la Sezione, nelle immediate vicinanze del portone, è presente una cancellata in ferro che ostacola il passaggio sul lato sinistro di chi entra; si raccomanda pertanto di entrare mantenendo con cautela la destra dell’ingresso.

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta metereologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Mercoledì 19 dicembre su SlashRadio dalle ore 15:00 alle ore 17:30 la rubrica “conversazioni d’arte” con la quarta puntata del ciclo “incontri e contaminazioni”. Arte, storia, musica e letteratura tra Europa e Mediterraneo”.

Domenica 30 dicembre visita guidata da Lidia Schichter al Parco Durazzo Pallavicini di Genova Pegli; il costo della visita guidata, non comprensivo del biglietto d’ingresso, è di 7 euro a persona adulta mentre è gratis per i ragazzi fino a 14 anni.Prenotazioni entro il 23 dicembre a genovatracce@gmail.com oppure tramite la guida Lidia Schichter con sms o messaggio su Whatsapp al numero 328 42 22 168.

Domenica 20 gennaio alle ore 15:30 visita guidata, sempre da Lidia Schichter, riservata alle persone non vedenti ed ipovedenti, alla Sinagoga di Genova, alla presenza del Rabbino capo Rav Giuseppe Momigliano. La quota di partecipazione è di 10 euro a persona: l’iscrizione obbligatoria deve essere effettuata entro il 22 dicembre contattando la guida Lidia Schichter al cellulare 328 422 21 68, anche tramite Whatsapp, oppure all’email lidiaschichter@gmail.com.

Si invitano le ragazze tra i 15 e i 29 anni a compilare il questionario online “Genere e tecnologia” che si prefigge l’obiettivo di indagare il rapporto che le ragazze, con o senza disabilità, hanno con le tecnologie. Il questionario è compilabile online alla pagina web https://sondaggi.unige.it/index.php/994654?lang=it ; chi avesse difficoltà alla compilazione del questionario online può usufruire del supporto di un volontario disponibile in sede a tale scopo tutti i venerdì dalle ore 10 alle ore 12.

Si informa che è disponibile in prova il bastone bianco letismart luce presso la sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.

Continuano, con cadenza settimanale al mercoledì e al sabato, i corsi di alfabetizzazione informatica per sistema operativo Windows e per MAC nonché per smartphone presso la sezione; la quota di partecipazione di 30 euro può essere versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.

La Presidenza Nazionale dall’Unione ha istituito il servizio prontoscuola al numero 06 699 88 387 di informazione e consultazione sull’inclusione scolastica; il servizio è dedicato agli alunni e agli studenti in situazione di disabilità visiva, anche con eventuali minorazioni aggiuntive, ai genitori ed agli insegnanti nonché agli operatori coinvolti. Il servizio,in via sperimentale è attivo il martedì ed il mercoledì dalle 15 alle 18 ed il giovedì dalle 9 alle 12; è inoltre attiva una segreteria telefonica dal lunedì al venerdì che consente di lasciare messaggi e segnalazioni in attesa di essere richiamati.

Si informa che è possibile provare l’ausilio Orcam, per non vedenti ed ipovedenti presso l’Ottica Polverini sita in Piazza Giusti 46R a Genova; si rende noto che l’ausilio è di grande utilità sia per non vedenti che per ipovedenti ma può presentare difficoltà di utilizzo da parte di persone cieche assolute dalla nascita; per maggiori informazioni contattare l’Ottica Polverini al numero 010 51 47 78.

Gli incontri del laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” si svolgono ogni Lunedì dalle ore 14:00 alle 16:30 presso la SALA del CAP Circolo dell’Autorità Portuale in Via Ariberto Albertazzi 3R a Genova. Per maggiori informazioni ed adesioni contattare i Docenti Carola Stagnaro al cellulare numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al cellulare numero 340 41 81 308. La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.

Per informazioni ed adesioni al progetto spazi ri-vita di Palazzo Bianco contattare la Coordinatrice Alessia Cutugno al numero 329 649 51 51.

Ricordiamo l’attività presso la sezione del gruppo di auto mutuo aiuto: per maggiori informazioni ed adesioni alle iniziative sezionali contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55.

Prossimo aggiornamento della segreteria Lunedì 7 Gennaio 2019.

Reggio Emilia – La nostra voce n. 9 dicembre 2018

Anno XXXI numero 9 mese di dicembre 2018

Periodico d’informazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Reggio Emilia
Direttore Responsabile Luca Soliani
Redazione Corso Garibaldi n.26 42121 Reggio Emilia – Tel 0522 435656 – Fax 0522 453246 – E-mail uicre@uiciechi.it – Sito internet www.uicre.it – FB www.facebook.com/UICReggioEmilia
Spedizione in abbonamento postale – Tariffa Associazioni senza fini di lucro D.L.353/2003 art. 1 comma 2 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) DCB – R. E.
Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 643. del 05/06/1987

In questo numero
– Comunicazioni del Presidente
– Ricezione gratuita periodico “La Nostra Voce”
– Cioccolate del Natale
– Tesseramento anno 2019 ed agevolazioni per i soci
– Incontro di sostegno per genitori sabato 15 dicembre
– Servizio di trasporto per persone a ridotta mobilità
– Cancellazione prestazioni sanitarie e visite mediche
– Concerto di Massimo Tagliata domenica 20 gennaio
– Sportello d’ascolto per disabili e famigliari
– Chiusura ufficio festività
– I numeri vincenti della lotteria di Santa Lucia
– Mostra su Angelo Secchi
– Cultura e Teatro
– Auguri di Buone Feste e sereno 2019

ORARI DEGLI UFFICI
Apertura dell’Ufficio sezionale Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Lunedì, martedì, giovedì e venerdì Ore 9.00 – 12.00
mercoledì Ore 15.00 – 18.00
tel. 0522/435656

Apertura dell’ufficio sezionale U.N.I.Vo.C.
tutte le mattine dal lunedì al venerdì Ore 9.00 – 12.00
sabato mattina Ore 10.00 – 12.00
I pomeriggi di lunedì, martedì, giovedì e venerdì Ore 15.00 – 19,00
Negli orari di apertura sarà presente un dirigente o i volontari.
Per informazioni tel. 0522/430745

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Buongiorno, sempre molto intense sono le settimane che precedono la chiusura dell’ufficio per le Festività, anche per il ricorrere di numerosi eventi che impegnano la segreteria e i dirigenti in questo particolare periodo di fine anno. Sono stati redatti i documenti per il consiglio territoriale, predisposte le comunicazioni per i soci effettivi e sostenitori, effettuate le chiusure annuali della cassa e della tesoreria, verificate la regolarità e la conclusione di tutte le pratiche legate all’attività dell’ambulatorio oculistico ed ai servizi patronali; l’ufficio ha inoltre gestito la vendita dei biglietti della lotteria, il ritiro dei premi e l’estrazione dei numeri vincenti, la campagna delle cioccolate solidali ed ha programmato la distribuzione dei doni agli anziani. Si è svolta un’altra giornata di corso sul nuovo sistema contabile, la fiera di San Prospero, la dimostrazione di ausili a cura della ditta Handy-Solution, nonché l’iniziativa “Notte di luce” del 01 dicembre, promossa per celebrare la giornata internazionale delle persone con disabilità. Sta inoltre continuando l’inserimento dei dati contabili nel nuovo software per la gestione amministrativa e si è avviato il nuovo corso di orientamento e mobilità per alcuni soci; si sono conclusi gli incontri di gruppo per il supporto alle famiglie e procede, seppur lentamente, il grande lavoro legato all’aggiornamento dei documenti in base al nuovo codice sulla privacy, per il quale chiediamo la collaborazione di tutti i lettori, affinché nelle prossime settimane si rechino in sezione per consentirci di concludere le procedure richieste, necessarie altresì per poter continuare a ricevere questo notiziario. Il Presidente ha partecipato al Consiglio Territoriale e Regionale, alla Commissione Nazionale Lavoro e alla consegna del “Premio Anselmi” del Soroptimist Club; ha avuto alcuni appuntamenti istituzionali nonché altri sopralluoghi in via Guasco e Piazza Roversi. Ha continuato gli incontri in sede con soci, non soci e soggetti vari per la pianificazione delle future iniziative. Nel darvi appuntamento al prossimo anno con un augurio di Buone Feste, vi invito a leggere le pagine seguenti, ricche di dettagli ed informazioni utili.
Il Presidente territoriale UICI – dott.ssa Chiara Tirelli

RICEZIONE GRATUITA PERIODICO “LA NOSTRA VOCE”
A partire dal prossimo anno non ci sarà più possibile inviare, in alcun formato e seppur a titolo gratuito, il periodico associativo “La Nostra Voce” a tutti coloro che non ne avranno fatto esplicita richiesta, firmando l’apposito modulo, ai sensi del D.M. n. 70 del 15/05/2017. Per evitare quindi la sospensione del servizio, nel caso in cui non aveste ancora dato l’adesione o sottoscritto nuovamente il modulo di iscrizione all’UICI (modificato in base al nuovo codice sul trattamento dei dati personali), vi invitiamo con solerzia a passare presso i nostri uffici o contattarci via telefono o mail per concludere la procedura, confermandoci di voler continuare a ricevere il periodico di informazione edito da questa sede UICI nel formato prescelto e qualsiasi altra comunicazione di interesse.

CIOCCOLATE DEL NATALE
Sperando di fare cosa gradita a molti, abbiamo pensato di riproporre per queste festività una piacevole idea regalo, tanto apprezzata lo scorso anno, che tutti i soci possono già prenotare e ritirare in sezione, aiutandoci anche nella distribuzione tra familiari, amici e colleghi. Per chi volesse farsi “prendere per la gola”, sono infatti pronte le prelibatissime confezioni di cioccolata composte da 4 tavolette da 100 grammi (1 bianca, 1 latte e 2 fondenti) che possono essere vostre con un contributo di euro 10,00. Vi invitiamo quindi a spargere voce ed aspettiamo i vostri ordini.

TESSERAMENTO ANNO 2019 ED AGEVOLAZIONI PER I SOCI
Si ricorda a tutti i soci, ed a coloro che vogliono diventarlo, che è aperta la campagna di tesseramento per l’anno 2019 ed è quindi possibile rinnovare la propria iscrizione, o effettuarla per la prima volta, recandosi personalmente presso la sede in Corso Garibaldi n. 26, sottoscrivendo l’apposito modulo per la richiesta di delega sulla pensione ricevuta dall’INPS od utilizzando un bollettino di conto corrente postale che può essere richiesto in sezione già precompilato; anche per il 2019 la quota è pari a € 49,58. Sarà cura dell’ufficio predisporre la ricevuta del versamento effettuato e consegnare il bollino da apporre sulla tessera; poiché chi intende diventare socio ex novo dovrà compilare anche l’apposito modulo di richiesta, consigliamo di contattare la sezione al numero 0522-435656 per tutte le informazioni sulle attività svolte. Cogliamo inoltre l’occasione per ricordare che anche i soci già in regola col tesseramento dell’anno in corso possono sottoscrivere il modulo per la delega sulla pensione, semplificando così l’operazione di rinnovo dei prossimi anni, vedendosi recapitare al domicilio il nuovo bollino già nel mese di gennaio senza ulteriori adempimenti. Sottolineiamo quanto il pagamento della quota annuale sia importante per mantenere efficiente il livello dei servizi offerti, oltre che consentire agli iscritti di usufruire delle tante agevolazioni e convenzioni stipulate dall’associazione a favore dei suoi soci e sostenitori (servizi di patronato, servizi fiscali, servizi assistenziali, consulenze mediche e specialistiche, partecipazione a corsi e attività formative di varia tipologia, gite e visite guidate, scontistiche varie, ecc.); contiamo quindi sull’aiuto e la sensibilità di tutti voi, anche per coinvolgere amici e conoscenti. L’elenco aggiornato delle convenzioni in essere è consultabile sul sito internet www.uicre.it o in sezione, ove si possono ricevere maggiori informazioni anche sui servizi riservati ai soci.

INCONTRO DI SOSTEGNO PER GENITORI SABATO 15 DICEMBRE
Sabato 15 dicembre alle ore 10:00, presso l’Istituto “G. Garibaldi” in via Franchetti n. 7 a Reggio Emilia, si svolgerà il quarto incontro del secondo ciclo di appuntamenti per il supporto alle famiglie, aperto anche ai genitori che non hanno potuto prendere parte agli incontri precedenti. Durante l’incontro di gruppo si affronteranno vari argomenti tra i quali le esperienze e gli interrogativi portati dai genitori stessi. Potranno inoltre essere concordati incontri individuali per singolo genitore o coppia genitoriale, preziosa occasione per esprimere i propri bisogni, desideri e necessità ed avvalersi di un supporto ulteriore. Nella speranza di incontrarvi numerosi, restiamo in attesa di una Vostra gentile conferma di partecipazione. Di seguito stralcio della presentazione del Progetto inviata a suo tempo alle famiglie nostre associate e che potete aiutarci a diffondere coinvolgendo altri genitori di bambini con disabilità visiva o pluriminorazione di vostra conoscenza.
L’I.Ri.Fo.R. dell’Emilia-Romagna propone il progetto “Formazione e sostegno per genitori di bambini e ragazzi con disabilità visiva”, rivolto a tutte le famiglie residenti sul territorio regionale o iscritte ad una delle nove Sezioni Territoriali UICI dell’Emilia-Romagna, che si svolgerà nelle sedi operative di Bologna, Ferrara, Reggio Emilia e Rimini, con le stesse modalità e i medesimi contenuti. Il progetto prevede due cicli da quattro incontri di gruppo ciascuno, durante i quali saranno proposti vari argomenti: i genitori potranno portare le proprie esperienze ed i loro interrogativi; i conduttori e gli esperti porteranno, a loro volta, contenuti e spunti che possano favorire il confronto nel gruppo. Gli incontri saranno diretti dall’equipe di psicologi-psicoterapeuti della Regione Emilia-Romagna aderenti al progetto “Stessa strada per crescere insieme”, elaborato nell’ambito del protocollo di intesa tra UICI e CNOP (Consiglio Nazionale Ordine Psicologi), che mette a disposizione dei genitori di bambini e ragazzi ciechi ed ipovedenti, o anche pluridisabili, professionisti specificamente formati e selezionati per offrire consulenze, sostegno ed accompagnamento sulle problematiche che la disabilità visiva dei figli pone ai genitori. Gli incontri di gruppo saranno condotti dal Dott. Mauro Favaloro, coadiuvato dal Dott. Carmine Pascarella, mentre gli incontri individuali saranno gestiti dalla Dott.ssa Roberta Legnini. Il costo a famiglia è di € 20,00 per ogni ciclo di incontri di gruppo, con libera partecipazione di uno o di entrambi i genitori (anche alternativamente); nessun contributo verrà invece richiesto per le consulenze individuali o famigliari. Per ricevere maggiori informazioni contattare la Dott.ssa Roberta Legnini, psicologa psicoterapeuta, tramite e-mail all’indirizzo legniniroberta@gmail.com oppure telefonicamente al 328-2898714 nei seguenti orari: lunedì e martedì dalle 18:00 alle 21:00, giovedì e venerdì dalle 10:00 alle 12:00.
Il Vicepresidente Regionale Dott.ssa Chiara Tirelli

SERVIZIO DI TRASPORTO PER PERSONE A RIDOTTA MOBILITÀ
Certi di fare cosa gradita, si informano i lettori che nel territorio comunale di Reggio Emilia è attivo un servizio di trasporto per persone fragili e/o con difficoltà motorie e/o su sedia a rotelle, che viene effettuato dai volontari dell’AUSER. Per utilizzare il servizio occorre prenotare la propria corsa/tratta almeno 3 giorni prima, telefonando al numero 0522-323002 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:00. Essendo un servizio di volontariato è prevista un’offerta libera e consapevole.

CANCELLAZIONE PRESTAZIONI SANITARIE E VISITE MEDICHE
Si fa presente che per cancellare una prenotazione di prestazione effettuata presso l’AUSL, al fine di non incorrere nelle penali previste, occorre fare la disdetta tramite il numero verde al massimo 3 giorni lavorativi precedenti la data della visita. Queste informazioni sono presenti sia sul foglio di prenotazione che nel testo dell’SMS inviato dall’AUSL.

CONCERTO DI MASSIMO TAGLIATA DOMENICA 20 GENNAIO
La nostra sezione e i Lions Club IV Circoscrizione del Distretto 108 TB propongono per domenica 20 gennaio 2019, con inizio alle ore 18:00 presso il Cinema Teatro “Corso” In Via Sant’Ambrogio 9 a Rivalta (RE) il Concerto Service per la Vista “Massimo Tagliata 5et” con la partecipazione di Massimo Tagliata al piano elettrico e fisarmonica, Sonia Cavallari alla Voce, Massimo Turone al contrabbasso, Oreste Soldano alla batteria e Matteo Raggi al sax tenore. Maggiori dettagli al link: info: progettolions@gmail.com. L’ingresso avrà un costo di euro 12,00 e i fondi raccolti andranno a sostenere i progetti della fondazione Lions per la Vista in favore di persone non vedenti. Sperando l’iniziativa sia gradita a molti, siete tutti invitati a partecipare.

SPORTELLO D’ASCOLTO PER DISABILI E FAMIGLIARI
In collaborazione con Comune di Reggio Emilia, FCR, Azienda USL, Consorzio Oscar Romero, da settembre è aperto presso la nostra sezione il nuovo sportello di ascolto rivolto a persone con difficoltà visive e loro famigliari, gestito dagli “Esperti per esperienza”, ovvero persone a loro volta aventi deficit visivi importanti. Il testo della locandina, pubblicato sul sito e sulla pagina Facebook di “Reggio Città Senza Barriere”, e condiviso con i nostri social, recita quanto di seguito riportato:
…io ci sono passato posso esserti accanto… Le persone che soffrono di una difficoltà visiva dalla nascita o acquisita negli anni, e i loro famigliari, raccontano di provare paura e smarrimento. In un momento di disorientamento incontrare qualcuno che ha vissuto quello che stai vivendo tu adesso, condividere pensieri ed essere ascoltati, può essere un modo per sentirsi meno in difficoltà. Esperti per Esperienza: siamo persone che convivono quotidianamente con la disabilità visiva, disponibili ad ascoltare, condividere, dare informazioni pratiche a chi ha un disturbo visivo ma anche a famigliari e amici che si trovano in situazione di difficoltà o semplicemente vogliono ricevere informazioni utili e consigli. Orari di apertura dello sportello: mercoledì pomeriggio dalle 15:00 alle 18:00 con accesso libero o anche in altre giornate previo appuntamento. Dove: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Corso Garibaldi n. 26 – Reggio Emilia, Tel. 0522 / 43 56 56 – Sito: www.uicre.it – E-mail: uicre@uiciechi.it.

CHIUSURA UFFICIO FESTIVITÀ
Si informano i lettori che, in occasione delle prossime Festività Natalizie, l’ufficio resterà chiuso da lunedì 24 dicembre a venerdì 04 gennaio; la riapertura avverrà lunedì 07 gennaio.

I NUMERI VINCENTI DELLA LOTTERIA DI SANTA LUCIA
Carissimi soci ed amici, nel pubblicare i numeri vincenti della 40° edizione della lotteria di Santa Lucia a favore dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Reggio Emilia, si ringraziano tutti coloro che hanno acquistato e collaborato a vendere i biglietti, per la solidarietà dimostrata nei confronti della nostra associazione; il costante impegno di queste persone ed i fondi raccolti, contribuiscono in maniera determinante al sostegno delle numerose attività e servizi offerti ai privi della vista residenti nella nostra provincia. Nella speranza di poter sempre contare sul calore che ci è venuto da tanti, un sentito grazie e carissimi auguri di buon Natale e sereno anno nuovo.

1. 7677
2. 2532
3. 3681
4. 0589
5. 6275
6. 2772
7. 2947
8. 1475
9. 2316
10. 5631
11. 6613
12. 5184
13. 0562
14. 5651
15. 7335
16. 3059
17. 2493
18. 3609
19. 7666
20. 5382
21. 3797
22. 4105
23. 0438
24. 0566
25. 6647
26. 6921
27. 2691
28. 5600
29. 5155
30. 6659
31. 6217
32. 4321
33. 7214
34. 3429
35. 3820
36. 2743
37. 1015
38. 1924
39. 5210
40. 5881
41. 3737
42. 1416
43. 1631
44. 5581
45. 3887
46. 5948
47. 0505
48. 1718
49. 1594
50. 4715

MOSTRA SU ANGELO SECCHI
Per scarsità di partecipanti è stata rinviata la visita guidata alla mostra sull’astrofisico, e non solo, Angelo Secchi, allestita fino a febbraio presso i Musei Civici. La prossima data possibile è il 10 gennaio e, pertanto, invitiamo gli interessati a dare la propria adesione in sezione oppure a Ginetta 339 4507449 qualora gli uffici fossero chiusi. La mostra, molto interessante, è anche un’occasione unica dato il bicentenario della nascita. Vi aspettiamo.

CULTURA E TEATRO
Con l’autunno tornano puntuali le informazioni sugli spettacoli in cartellone, nelle varie stagioni, nei Teatri in città. Prima di tutto esprimiamo un sentito e doveroso ringraziamento alla Direzione dei Teatri per la sensibilità e la disponibilità che continua ad avere, da molti anni, verso la nostra categoria, permettendo a ciechi ed accompagnatori di partecipare agli spettacoli a condizioni favorevoli. Ricordiamo che bisogna prenotarsi con anticipo presso la biglietteria, telefonando il lunedì mattina dalle 9:00 alle 13:00 al numero 0522-458854 oppure 0522-458811; in questo modo si ha la certezza del posto e si può scegliere la data in caso di più repliche. Il biglietto vale per cieco ed accompagnatore, costa 10 euro e deve essere ritirato prima dello spettacolo. I posti riservati al Teatro Valli sono nel palco di proscenio di quart’ordine sinistro, al teatro Ariosto in prim’ordine laterali e al teatro Cavallerizza il posto è unico, cioè ci si può sedere dove si vuole o dove si trova; precisiamo che in taluni casi il Teatro potrebbe variare i posti assegnati per ragioni logistiche e inderogabili del momento. Ecco gli spettacoli in cartellone nelle prossime settimane:
Concerti: 16 gennaio ore 20:30, Teatro Valli, Mahler Chamber Orchestra, dir. Daniele Gatti, musiche di Schumann; 22 gennaio ore 20:30, Teatro Valli, Fazil Say pianoforte, musiche di Beethoven, Debussy, Say; 26 gennaio ore 18:00, teatro Cavallerizza, concerto/lezione di Emanuele Ferrari, musiche di F. Schubert.
Musical: 25 gennaio ore 20:30, 26 gennaio ore 15:30 e 20:30, 27 gennaio ore 15:30 Teatro Valli, Aggiungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini, con Gianluca Guidi.
Opera lirica: 1 febbraio ore 20:00, 3 febbraio ore 15:30, Teatro Valli, La forza del destino di G. Verdi, Orchestra regionale dell’Emilia Romagna, coro del Teatro Municipale di Piacenza, dir. Francesco Ivan Ciampa.
Prosa: 18 e 19 gennaio ore 20:30, 20 gennaio ore 15:30, Teatro Valli, I miserabili di Victor Hugo, regia Franco Però con Franco Branciaroli; 29 e 30 gennaio ore 20:30, Teatro Ariosto, Matilde e il tram per San Vittore di Renato Sarti, regia Renato Sarti, con Maddalena Crippa.

Il presidente ed i consiglieri territoriali augurano a voi ed alle vostre famiglie, Buone feste e sereno 2019!