Bolzano – Non vedenti, l’impegno dell’Unione

L’assemblea annuale. In Alto Adige sono 1330 i minorati della vista, 230 ciechi assoluti

Si è svolta ieri l’assemblea annuale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale Alto Adige, in occasione della quale il direttivo ha sottoposto ai soci per l’approvazione la relazione morale 2018 e i documenti contabili. L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Alto Adige ha censito e assiste circa 1.330 minorati della vista, dei quali circa 230 sono ciechi assoluti, 515 sono ciechi parziali e 585 sono ipovedenti; di questi 720 sono soci effettivi. Circa 60 persone vedenti, che supportano l’Unione tramite la loro attività volontaria o con un contributo economico, sono iscritte come soci sostenitori. Obiettivo principale del lavoro dell’Unione è stato di fungere da punto di riferimento per le persone con disabilità visiva di ogni età, residenti sull’intero territorio dell’Alto Adige nonché di agevolare e migliorare la loro vita quotidiana. Sono stati promossi i rapporti interpersonali e uno scambio reciproco. Grande valore si attribuisce al contatto personale tra dirigenti e collaboratori con gli utenti per rafforzare l’appartenenza dei minorati della vista all’Unione. Tra le particolarità del 2018, il direttivo altoatesino ricorda l’avvio del servizio di accompagnamento nelle varie zone dell’Alto Adige tramite volontari del servizio sociale. Sono stati inoltrati alla Provincia specifici progetti e, a maggio, è stato istituito nelle zone di Merano, Bressanone e Brunico un servizio prova della durata di 8 mesi. Un ulteriore progetto straordinario è stata la rielaborazione e la stampa dell’opuscolo informativo “Informazioni utili per i ciechi e gli ipovedenti dell’Alto Adige” nonché di un dépliant riassuntivo sull’Unione. A febbraio è stato ufficialmente presentato da parte della Presidenza Nazionale il nuovo logo UICI e, dato che l’associazione cura istituzionalmente gli interessi dei disabili della vista di tutta la Provincia e per rafforzare lo spirito unitario, è stata approvata la modifica della denominazione da “Sezione Provinciale di Bolzano” a “Sezione Territoriale Alto Adige”. Grande l’impegno dell’Unione per la rappresentanza e tutela degli interessi dei minorati della vista, anche con il sostegno per le domande di riconoscimento della cecità o invalidità civile, di pensioni e assegni, per la fornitura di ausili nonché per l’espletamento di altri adempimenti burocratici.

Fonte: “Quotidiano Alto Adige” del 07-04-2019.

Catania – 5 aprile 2019: Assemblea dei soci UICI, di Anna Buccheri

Il 5 aprile scorso nel salone della sede sociale si è svolta l’assemblea ordinaria della Sezione Territoriale UICI di Catania. All’Ordine del Giorno c’era l’approvazione della Relazione morale e del Bilancio consuntivo della Sezione Territoriale UICI di Catania per l’anno 2018.
Numerosi e numerose i Soci e le Socie che hanno partecipato all’assemblea. Erano presenti anche il Presidente Nazionale prof. Mario Barbuto, la Dirigente Nazionale dott.ssa Linda Legname, il Presidente del Consiglio Regionale UICI Sicilia prof. Gaetano Minincleri con la vice-Presidente Regionale sig.ra Francesca Oliveri e i Consiglieri Regionali sig. Concetto Fascietta e dott. Biagio Rainato, il Presidente UICI di Palermo avv. Tommaso Di Gesaro, il Presidente UICI di Caltanissetta sig. Alessandro Mosca, il Presidente UICI di Enna rag. Santino Di Gregorio con il Consigliere sig. Carmelo Antonio Prestifilippo, la Consigliera UICI di Siracusa dott.ssa Cetty Giannone. Per il Consiglio UICI di Catania hanno preso parte all’assemblea: la Presidente prof.ssa Rita Puglisi, il vice-Presidente dott. Antonio Stoccato, il Consigliere Delegato sig.ra Rosa Lattuga, e i Consiglieri avv. Mattia Gattuso, sig. Ferdinando Gugliemino, dott. Giovanni Pizzino, sig.ra Carmen Romeo (nella doppia veste di Presidente della sezione UNIVOC di Catania). Sono intervenuti inoltre: il Presidente della Commissione Servizi Sociali del Comune di Catania dott. Sebi Anastasi e il Direttore Generale della Stamperia Regionale Braille di Catania dott. Pino Nobile.
Il Presidente Nazionale prof. Mario Barbuto è stato eletto all’unanimità Presidente dell’assemblea e ha designato la Dirigente Nazionale dott.ssa Linda Legname vice-Presidente che ha svolto funzioni di moderatrice. Il Presidente Nazionale ha salutato i Soci e le Socie, si è congratulato per il lavoro che la Sezione Territoriale UICI di Catania svolge e ha anticipato all’assemblea che, in occasione del centenario della nascita dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, l’anno prossimo, le manifestazioni previste cominceranno proprio da Catania. Ha inoltre richiamato l’attenzione sulla necessità dell’impegno e dell’unità per difendere le conquiste raggiunte e per porsi sempre nuovi traguardi, ribadendo che i disabili visivi sono e si sentono “cittadini fra i cittadini”.
La Presidente UICI di Catania prof.ssa Rita Puglisi ha ringraziato i componenti del Consiglio Sezionale, gli impiegati, tutti coloro che a vario titolo collaborano rendendo possibile lo svolgimento delle attività della Sezione inclusi i Volontari del Servizio Civile e dell’UNIVOC e i Soci e le Socie, le Commissioni di lavoro della Sezione, il Personale del Centro di Riabilitazione Visiva, gli Oculisti e Ortottisti dell’Ambulatorio oculistico e dell’Ambulatorio oftalmologico pediatrico, il Responsabile dell’Ufficio tiflotecnico, l’Addetta alla Comunicazione. È con il lavoro di tutti e tutte che la Sezione UICI di Catania ha costruito e costruisce ogni giorno una rete di collaborazioni e assicura un ampio ventaglio di servizi e attività da quelli più consolidati (come i Corsi Braille e di alfabetizzazione informatica) a quelli più nuovi come l’idrostimolazione, non dimenticando di curare l’aspetto ricreativo con gite e manifestazioni culturali.
Il Segretario Sezionale, dott. Claudio Gambino, ha dato lettura della Relazione morale e del Bilancio consuntivo della Sezione Territoriale UICI di Catania per l’anno 2018. La Relazione morale e il Bilancio hanno messo in evidenza l’ampia e variegata attività associativa realizzata nei singoli settori che vanno dal Segretariato Sociale al Servizio Sociale all’Ufficio Tiflotecnico alla prevenzione e alla riabilitazione visiva, all’istruzione, alla formazione, al lavoro, alla collaborazione con l’UNIVOC, alla gestione dei progetti di Servizio Civile Universale, alla gestione del tempo libero, alle attività sportive. Relazione e Bilancio sono stati approvati.
Sono seguiti gli interventi del Presidente del Consiglio Regionale UICI Sicilia prof. Gaetano Minincleri, del vice-Presidente Regionale sig.ra Francesca Oliveri, del Presidente della Commissione Servizi Sociali del Comune di Catania dott. Sebi Anastasi e i saluti dei Presidenti UICI di Palermo e di Caltanissetta, del Presidente e del Consigliere UICI di Enna, della Consigliera UICI di Siracusa. Hanno preso la parola anche numerosi Soci e Socie e una mamma. È stata infine presentata la Carta dei Servizi della Sezione che andrà in stampa a breve.
L’Assemblea ha mostrato il dinamismo della Sezione Territoriale UICI di Catania che trova nell’unità e nella disponibilità all’ascolto di tutti (inclusi suggerimenti e anche critiche, quando ce ne sono) motivo di crescita e di proficuo confronto e scambio.

Genova – Segreteria telefonica del 12 aprile 2019

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45

L’assemblea ordinaria dei soci si terrà sabato 27 aprile 2019 presso l’Auditorium Giuseppe Verdi dell’Istituto David Chiossone sito in Corso Armellini 11 a Genova, alle ore 7:00 in prima convocazione ed alle ore 9:30 in seconda convocazione.
All’ordine del giorno l’elezione per la carica vacante di n. 1 Consigliere Sezionale.
Al termine dei lavori dell’Assemblea, seguirà il pranzo sociale presso il Ristorante “Antola” di Piazza Manin n. 16 R a Genova; la quota di partecipazione al pranzo sociale è di 15 euro a persona da versare alla segretaria al momento dell’ingresso in Assemblea.
Per garantire il numero sufficiente di partecipanti al pranzo è necessario prenotarsi presso l’Ufficio entro le ore 12.00 di mercoledì 24 Aprile 2019.

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2019 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

Si ricorda che i servizi di accompagnamento dei volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti, con almeno due giorni di preavviso, al numero telefonico 338.1695099 dal lunedì al venerdì: si raccomanda di rispettare l’orario fissato per effettuare tali richieste che va dalle ore 11:00 fino alle ore 13:00.

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta metereologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Anche quest’anno è possibile avvalersi dei servizi del CAF dell’ANMIL in convenzione; gli interessati possono rivolgersi direttamente al CAF dalle ore 9 alle ore 13 ai numeri 010 89 84 055 e 010 0899 291 qualificandosi come nostri soci per fissare un appuntamento; il costo varia da 10 euro per il modello 730 singolo del socio fino a 28 euro per il modello UNICO di coniuge o parente di primo grado del socio.
Sempre in convenzione è possibile avvalersi dei servizi del CAF 50&Più prendendo appuntamento con la sede di Genova Centro in Via XX Settembre 40/5 ai numeri 010 54 30 42 oppure 010 55 30 352, con la sede di Genova Sestri Ponente al numero 010 60 11 908 e con la sede di Recco al numero 0185 72 11 89

La socia Cinzia Mongini conduce, a titolo gratuito, colloqui individuali di counseling rivolti ai soci della Sezione ed ai loro familiari; per maggiori informazioni e richieste della prestazione telefonare in Sezione durante l’orario d’ufficio oppure direttamente alla socia Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505 in orario pomeridiano.

Comunichiamo che oggi è ancora più facile ascoltare SlashRadio Web: per i possessori dell’assistente vocale Alexa di Amazon è disponibile la skill di Slash Radio Web. I comandi sono: Alexa, AVVIA Slash Radio Web oppure Alexa APRI Slash Radio Web.
I giovani ciechi e ipovedenti di età compresa tra i 14 e 17 anni, in possesso di un livello di conoscenza della lingua inglese almeno B1, possono candidarsi a partecipare all’incontro internazionale giovanile che si svolgerà ad Alicante, in Spagna, dal 3 al 7 luglio 2019; i candidati dovranno far pervenire la domanda di partecipazione all’Ufficio Relazioni Internazionali dell’Unione all’indirizzo inter@uiciechi.it entro mercoledì 17 aprile 2019.

Ricordiamo l’attività presso la sezione del gruppo di auto mutuo aiuto: per maggiori informazioni ed adesioni all’iniziativa sezionale contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55

Prossimo aggiornamento della segreteria venerdì 19 aprile 2019.

Torino – “GTT e associazioni persone con disabilità: Rispetto delle regole e interventi per migliorare l’accessibilità e fruibilità dei mezzi pubblici”

Comunicato stampa
Torino, 10 aprile 2019

Rispetto delle regole, iniziative congiunte e condivisione degli interventi per migliorare l’accessibilità ai mezzi pubblici. Questi i temi principali trattati durante l’incontro tra GTT e Associazioni di persone con disabilità, dopo che nelle ultime settimane è cresciuta l’attenzione sulle modalità che regolano la mobilità sui mezzi pubblici delle persone in carrozzina.
Il Disability Manager GTT, insieme al Direttore d’Esercizio e al responsabile della Manutenzione, ha anzitutto comunicato il piano di interventi per migliorare l’accessibilità ai mezzi pubblici per le persone con disabilità:
• i prossimi bus lunghi (18 metri) che inizieranno ad arrivare entro fine anno, avranno due postazioni dedicate a bordo;
• saranno sostituite entro l’anno (sui veicoli non di prossima rottamazione) le cinture di sicurezza con altre più lunghe che potranno consentire l’aggancio anche a carrozzine di dimensioni più ampie;
• saranno raddoppiate le postazioni dedicate sui tram bidirezionali lunghi e i nuovi tram, la cui gara d’acquisto è in corso, saranno tutti accessibili e progressivamente sostituiranno quelli a “due scalini”;
• i prossimi nuovi bus extraurbani (a pianale centrale ribassato) che saranno consegnati entro l’estate, saranno dotati di pedana manuale, con notevoli vantaggi di affidabilità.
Il confronto ha poi riguardato le norme che regolano attualmente il trasporto di persone con disabilità motoria. Si tratta di norme che il personale GTT, in forza del Regolamento Europeo n. 107, è tenuto a rispettare, nell’interesse di tutti i passeggeri, compresi quelli con disabilità. GTT ha poi sottolineato che tutti i tram e i bus sono omologati da enti specializzati e la maggioranza delle persone con carrozzina ad autospinta manuale (o con determinati modelli di carrozzina elettrica con ruote piroettanti) non ha difficoltà ad utilizzarli.
L’evoluzione tecnologica ha favorito la messa in commercio di carrozzine di maggiori dimensioni. Può quindi accadere che alcune non possano essere sistemate correttamente nella postazione o non possa essere utilizzata la cintura di sicurezza (ove presente). In questi casi interverrà la Centrale Operativa GTT che cercherà una soluzione per consentire il trasporto della persona in carrozzina.
GTT e Associazioni valuteranno la possibilità di realizzare un progetto europeo sperimentale congiunto, al fine di superare alcune delle attuali limitazioni di incarrozzamento derivanti dalla normativa europea in atto. Inoltre si è concordato di realizzare un’indagine campione sulla mobilità delle persone con disabilità al fine di organizzare meglio il servizio in funzione dell’effettivo utilizzo da parte delle persone con disabilità.
Per migliorare la conoscenza dei dispositivi e delle regole, è stata avviata una campagna informativa: oltre alla lettera inoltrata lo scorso 20 marzo alle Associazioni, è stato inserito sul sito GTT un avviso riguardante la normativa per l’incarrozzamento delle persone con disabilità motoria in carrozzina.
Sarà inviata a breve una comunicazione ai titolari di tessere di libera circolazione per persone con disabilità. Si conviene sulla necessità di rafforzare ulteriormente l’informazione ai clienti per migliorare il dialogo tra persone con disabilità, conducenti, passeggeri, e sulla necessità di potenziare le iniziative di formazione del personale viaggiante sui temi concernenti la fruizione del servizio da parte delle persone con disabilità.
GTT e le Associazioni si impegnano ad effettuare incontri periodici per monitorare il servizio di trasporto con riferimento alle persone con disabilità.

Salerno – L’assemblea dei soci UICI ha approvato la relazione morale ed il bilancio consuntivo del 2018, di Raffaele Rosa

Il 6 aprile scorso presso il centro sociale di Pagani si è tenuta l’assemblea territoriale della sede UICI di Salerno. Come da Statuto associativo l’adunata dei soci è convocato per approvare l’operato della dirigenza locale nell’anno solare appena concluso, in questo caso si parla naturalmente dell’anno 2018.
Numerosi sono stati i soci che hanno partecipato a questa prima assemblea annuale, iniziata alle ore 10,00 in seconda convocazione, che si è svolta presso il Centro Sociale di Pagani, presso cui è presente la Sede di rappresentanza zonale UICI.
In questa occasione, oltre ai documenti contabili ed amministrativi (relazione morale e finanziaria e bilancio economico-finanziario 2018) presentati ai soci per la relativa discussione ed approvazione, gli stessi hanno visto la gradita presenza del primo cittadino del Comune di Pagani, dottor Salvatore Bottone. Questo è stato un momento molto significativo, perché il primo cittadino ha potuto constatare la mole di attività sociali che la Sezione ha intrapreso e intraprende quotidianamente per concorrere alla piena “integrazione sociale” dei propri iscritti.
La relazione morale e finanziaria ha messo in evidenza, come per gli anni precedenti, la variegata attività associativa che è stata realizzata nei vari settori che vanno dal Segretariato sociale alla prevenzione e riabilitazione visiva; dall’istruzione e cultura alla formazione e lavoro; dalla collaborazione con l’UNIVOC alla gestione dei progetti di Servizio Civile Nazionale fino alla gestione del tempo libero e attività sportive, attività queste che si sono potute realizzare soprattutto grazie all’impegno costante e appassionato profuso dai dipendenti sezionali Galdi Ortensio e De Marino Generoso. Tale relazione è stata molto apprezzata oltre che dai soci presenti, che l’hanno approvata a larghissima maggioranza, anche dai dirigenti nazionali e regionali presenti, dal consigliere nazionale Nunziante Esposito che è stato eletto all’unanimità presidente dell’Assemblea, all’avv. Giulia Cannavale Presidente nazionale dell’UNIVOC, al dottor Vincenzo Massa Presidente Regionale UICI Campania, signor Gaetano Canavacciuolo, consigliere delegato del Consiglio Regionale UICI Campania e dal signor Del Piano Vincenzo, direttore regionale dell’IRIFOR Campania. I lavori si sono svolti in un clima molto sereno e l’assemblea ha vissuto il suo momento più forte e quasi “magico” quando, grazie al collegamento telefonico è intervenuto a metà dei lavori il Presidente Nazionale UICI Mario Barbuto. Egli, dopo essersi complimentato con il Consiglio per la partecipata assemblea e aver salutato i numerosi soci, invitava tutti a porre una particolare attenzione sulla organizzazione che dovrà mettersi in campo, nel 2020, in occasione del centenario della nascita dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Ha richiamato l’attenzione dei presenti sulla necessità di un forte impegno a sostenere la finalità associativa ed ha sollecitato tutti all’unità di intenti per poter difendere le tante conquiste sociali raggiunte e migliorare sempre di più le condizioni di vita dei non vedenti ed ipovedenti, che meritano di essere considerati “cittadini fra i cittadini”. Una bella e partecipata giornata quella salernitana che si è conclusa con la convinzione di tutti che solo attraverso l’unione di tutti, anche di quelli che magari possono avere pareri diversi su come affrontare e risolvere alcuni temi legati alla nostra disabilità, è l’arma per affrontare con consapevolezza e speranza le sfide di oggi e quelle del prossimo futuro.

Ancona – Cinematica: un successo la passeggiata al buio

Una trentina di persone hanno partecipato questa mattina all’evento promosso con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Ancona. Simona Lisi: “Sperimentare cosa significhi non vedere non vuol dire solo sentire il deficit ma anche ascoltare le possibilità che ha il corpo di vivere la città in altro modo”

Una benda sugli occhi, tutti in fila indiana, le mani dell’uno appoggiate sulla schiena dell’altro. L’emozione di “rinunciare” alla vista per acuire gli altri sensi, a fare da denominatore comune. Si è conclusa con un ottimo bilancio “Corpo a Corpo”, la visita sensoriale della città promossa questa mattina nell’ambito degli eventi di Cinematica Festival con la collaborazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione territoriale di Ancona.

Stefania con Italo, Mario con Mistral, Barbara, Francesco e Luciano con il bastone bianco, le esperte guide Uici hanno gestito l’evento con professionalità e passione, accompagnando i partecipanti, una trentina di persone divise in due gruppi, alla scoperta di una città diversa, fatta di odori, profumi, suoni e atmosfere.

“Ho coinvolto l’Uici perché volevo far sperimentare ai cittadini anconetani cosa significhi avere un rapporto con la città di altro tipo: non solo visivo e sonoro come siamo abituati a fare” spiega Simona Lisi, autrice di Cinematica. “So che sono molto preparati in questo e sono state felice di averli coinvolti. Il tema di quest’anno è “corpo, città, paesaggio” e il Festival è tutto basato su una interazione tra la fisicità e gli spazi della città. Significa quindi agio nel muoversi nella propria città. Sperimentare per un attimo cosa significhi non vedere non vuol dire solo sentire il deficit ma anche ascoltare le possibilità che ha il corpo di vivere la città in altro modo”.

“Il tempo ci ha graziato” racconta Stefania Terrè, tra le guide Uici con Italo, il suo Golden Retriever, “e l’esperienza ha colto nel segno. Le persone che hanno partecipato sono state entusiaste: “abbiamo camminato per 40 minuti, ci è sembrato di camminare 5 ore!” è stato il loro giudizio unanime. Prima di partire abbiamo svolto una piccola preparazione all’ascolto degli altri sensi, consigliando loro cosa fare per riconoscere vicoli, strade e piazze a occhi chiusi. Quando da una strada entri in grande piazza te ne accorgi perché l’aria che ti arriva sul viso è diversa, i rumori sono diversi, il tuo corpo percepisce uno spazio più ampio. E loro sono stati bravissimi”.

Partita da piazza del Papa, la passeggiata al buio ha toccato via degli Orefici, corso Mazzini ed è arrivata a piazza Roma dove ad attendere i partecipanti c’era un banchetto con i dolci offerti da “Coccole di Zucchero”: tutti sono stati chiamati a indovinare il gusto dei confetti e delle caramelle. “È stato divertente – prosegue Stefania – notare che il pistacchio non l’ha indovinato nessuno. Molte persone per strada si fermavano a fotografare questa strana carovana di gente bendata “scortata” dai ragazzi del servizio civile che sono stati i nostri “angeli custodi”. Mentre tutti i partecipanti hanno colto perfettamente il senso del percorso e ci hanno ringraziato. L’evento di oggi è sicuramente un’esperienza da ripetere”.

Lecce – Il Libro Parlato dona 120 libri al comune di Copertino

In una serata all’insegna della lettura e dell’ascolto di bellissime voci, è stata siglata la donazione di opere a beneficio del comune salentino.
Il libro è un dono per i lettori: lo sa bene il Centro Nazionale del Libro Parlato, che da decenni si impegna nella registrazione di audiolibri a favore dei ciechi e delle persone con difficoltà di lettura, perseguendo l’intento di diffondere la parola scritta e di creare vere e proprie visioni uditive, grazie alle storie lette e raccontate da magnifiche voci.
Audiolibri a beneficio dei non vedenti, ma non solo. Si riconferma infatti il rapporto di amicizia e collaborazione fra la sezione di Lecce del Centro Nazionale del Libro Parlato e il comune di Copertino.
Martedì 26 marzo la sezione salentina ha donato 120 libri alla Biblioteca Comunale di Copertino, alla presenza di Vincenzo Massa, Coordinatore Nazionale del settore informazione e comunicazione del CNLP e di Cosimo Lupo, assessore alla Cultura di Copertino, che hanno firmato l’intesa.
I 120 volumi si aggiungono ai 600 libri già offerti negli ultimi anni dalla sezione del CNLP di Lecce all’amministrazione copertinese, senza dimenticare le donazioni di libri e la collaborazione incessante che la sezione salentina intrattiene con numerosi altri comuni della provincia.
Nella serata, che ha visto protagonisti sul palco anche il Presidente della Sezione di Lecce dell’Unione Italiana Ciechi Salvatore Peluso, il responsabile tecnico nazionale del CNLP Giacomo Elmi e il dottor Antonio Donno, fruitore degli audiolibri del Centro Nazionale del Libro Parlato, i temi principali sono stati l’importanza della voce e della lettura per l’ascolto e la comprensione del testo da parte dei non vedenti.
A tale scopo, gli allievi della scuola di teatro Scena Muta, tra cui la lettrice della sezione di Lecce del Libro Parlato Luana Chiriatti, si sono esibiti nella lettura di brani tratti dal testo «Da lontano sembrano mosche». A seguire, il gran finale con le evocative interpretazioni di due voci che collaborano da diversi anni con la sezione di Lecce del Centro Nazionale del Libro Parlato: Giuliana Paciolla e Ivan Raganato.
Un ascolto che ha lasciato tutti i presenti ad occhi chiusi… e a bocca aperta.

Pordenone – “Il girasole”: nuova pubblicazione per la Biblioteca del Libro Parlato “Marcello Mecchia”

La biblioteca del libro parlato “Marcello Mecchia” dell’UICI di Pordenone sta predisponendo un giornalino per bambini/ragazzi con giochi e passatempi per tutti i gusti: anagrammi, indovinelli, battute divertenti, quadrato magico, vero o falso, parole nascoste, labirinto, storielle e altro ancora. La pubblicazione, che abbiamo chiamato “Il girasole”, sarà disponibile su prenotazione dal mese di maggio con un contributo spese di 10,00 Euro. Pagamento tramite bollettino incluso nella spedizione.
Per info e prenotazioni : 0434-21941; redazione@uicpordenone.org.