Catania – 3 dicembre 2019, Giornata Mondiale della Disabilità: Non chiamateci malati, di Anna Buccheri

Autore: Anna Buccheri

In occasione della Giornata Mondiale della Disabilità a Catania, le maggiori Associazioni di categoria hanno organizzato, nella Sala Conferenze del Palazzo della Cultura, il Convegno La Disabilità: Famiglia, Scuola Società. La scelta del luogo è di per sé significativa perché, come è stato detto e scritto già più volte e in tante occasioni, è la cultura che fa la differenza, che segna il punto di svolta, che fa maturare in consapevolezza, che fa scegliere la solidarietà, perché il senso etico di una società si misura da quello che fa e da come lo fa.

Il Convegno ha visto la Sezione Territoriale UICI di Catania già nelle fasi preparatorie in prima fila. È nella sede di via Louis Braille 6 di Catania, infatti, che si sono tenute le riunioni tra i rappresentanti delle Associazioni per decidere l’organizzazione del Convegno essendo la sede totalmente accessibile.

Le Associazioni coinvolte, oltre l’UICI di Catania, sono state: Autismo Oltre, Diritti in Movimento Sicilia, CSVE, AIPD, Come Ginestre, Il Sorriso di Riccardo, ANFFAS.

Sono inoltre intervenuti: l’Assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche per la Famiglia del Comune di Catania Giuseppe Lombardo, l’Assessore Regionale alla Famiglia Antonio Scavone, il Neuropsichiatra Infantile ASP di Catania Antonio Prestipino, la Dirigente X Servizio per l’impiego di Catania Salvatrice Rizzo.

Tanti sono stati i temi trattati e tutti ad ampio raggio, esposti con competenza, serietà, a volte emozione, ma sempre in modo strutturato e organizzato: diagnosi precoce, intervento precoce e presa in carico; i diritti dei minori con disabilità; le problematiche dei soggetti fragili; i benefici della legge 68/99; il nesso tra disabilità, emergenza e volontariato; l’autonomia che genera autostima; la questione del tempo libero (è forse tempo “vuoto” piuttosto che libero?); le modalità e le possibilità di viaggiare come tutti; le attività culturali, riabilitative e ricreative per i bambini con disabilità visiva; il dopo di noi.

Collegata in qualche modo al Convegno l’esposizione delle opere del pittore Aldo Vitale che ne mostra la scelta di colorare la vita attraverso la pittura come risposta al dolore, alle limitazioni che dà una disabilità permanente acquisita, alla presa di consapevolezza che dal momento dell’incidente tutto è cambiato e tante cose sono andate perdute.

Se gli interventi dei responsabili, dei tecnici, dei presidenti, delle assistenti sociali sono stati di livello alto senza pedanterie e comprensibili per tutti, sono le testimonianze che hanno dato un valore aggiunto al Convegno offrendosi come finestre aperte sul “dentro” della disabilità, sulla quotidianità dell’essere disabili, oggi più di ieri perché la consapevolezza e i gradi di autonomia crescente sono espressi con orgoglio e dignità. Orgoglio e dignità, consapevolezza di sé, capacità di autoaffermazione non sono traguardi scontati né facili come sanno bene i disabili e i loro familiari, perché la disabilità non è una malattia da curare: Non chiamateci malati sono le parole di uno dei testimoni della giornata.

Giornate come questa che mette al centro la disabilità non sono celebrative o autocelebrative, né vogliono o possono esserlo. Devono servire piuttosto a fare un bilancio per verificare cosa si è fatto, come lo si è fatto e perché lo si è fatto, per fissare nuovi e più alti obiettivi, come ha sottolineato la Presidente UICI di Catania Rita Puglisi che ha proposto agli intervenuti un filmato sulle attività rivolte ai bambini della Sezione UICI di Catania e preparato in occasione di un’altra giornata importante, la XXX Giornata internazionale dei diritti dei bambini del 20 novembre scorso.

Tutti insieme, ognuno con il nostro ruolo, ognuno con la responsabilità che gli compete possiamo costruire un mondo a dimensione di ciascuno, in cui ogni persona possa trovare il suo posto e vivere una vita piena e realizzata, perché il futuro è il prodotto delle nostre scelte e delle nostre azioni qui ed ora.

Catanzaro – “Lo Sguardo in un tocco”, iniziativa dell’Uici

Il progetto mira a garantire piena inclusione e accessibilità attraverso l’installazione di pannelli informativi tattili che permettono una condivisione delle bellezze della città

La Sezione territoriale di Catanzaro dell’Unione italiana dei ciechi ed ipovedenti e la Cooperativa Sociale Artemide hanno presentato a Palazzo De Nobili la seconda edizione del progetto “Lo Sguardo in un tocco”. L’iniziativa sostenuta dall’Amministrazione comunale di Catanzaro e da uno sponsor privato, e realizzato nel dicembre del 2018, mira a garantire piena inclusione e accessibilità attraverso l’installazione di pannelli informativi tattili che permettono una condivisione delle bellezze della città con i non vedenti, offrendo loro il piacere di poter “guardare” con le proprie dita le meraviglie monumentali di Catanzaro. A seguito del danneggiamento dei pannelli informativi tattili da parte di ignoti, dopo appena un mese dall’inaugurazione, si è proceduto ad una nuova realizzazione e installazione degli stessi lungo un percorso turistico accessibile appositamente studiato. Inoltre, a partire dal 10 di gennaio si procederà ad una campagna di crowfunding per raccogliere fondi che permetteranno agli organizzatori di poter realizzare ed installare nuovi pannelli informativi tattili.

Fonte: Catanzaro Informa del 4/12/2019

Link al sito: https://www.catanzaroinforma.it/notizia133441/Lo-Sguardo-in-un-tocco-iniziativa-dell-Uici-video.html?fbclid=IwAR273XUANqnn_fbHoXiqxJp9xAELLAsiN-2MMYftOwRsPzVdTTu9wmcQ504#.Xejy0pNKiUk

Reggio Emilia – 6 dicembre il gusto di una cena d’eccezione con ospiti d’eccezione

Convivialità, sensibilità, divertimento e crescita personale. Sono questi gli ingredienti della cena  “Il gusto del buio” organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), Sezione di Reggio Emilia, in collaborazione con l’associazione sportiva “La Ghirlandina”, una serata di sensibilizzazione sul tema della disabilità visiva che fa il punto sullo sport come importante veicolo di aggregazione e inclusione.

Saranno presenti: Alessandro Frosini, Direttore Sportivo della Pallacanestro Reggiana; Adill Zarid socio UICI e referente per lo sport della Sezione Territoriale di Reggio Emilia, giovane atleta ipovedente, in rappresentanza per l’Italia ai mondiali di Parapole, pole dancing paralimpica, che si sono tenuti in questi giorni ad Helsinki in Finlandia; Roberta Mori, Consigliera della Regione Emilia-Romagna e Presidente della Commissione Pari Opportunità.

L’appuntamento, nell’ambito delle iniziative per celebrare la “Giornata Internazionale delle Persone con disabilità”  è per venerdì 6 dicembre, con inizio alle 19.30 presso Il Circolo Arci Pigal, in via Errico Petrella 2, a Reggio Emilia.

Nel corso della serata, che si svolge con i patrocini del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Comitato Regionale Emilia-Romagna; del Progetto All Inclusive Sport (AIS) e di DarVoce, verranno fornite informazioni sulle realtà associative presenti in provincia che promuovono lo sport “per tutti” e favoriscono la pratica dell’attività fisica da parte di persone con qualsiasi tipo di disabilità , con un’attenzione particolare  agli sport fruibili da non vedenti e ipovedenti.

Quello della cena al buio è un format ormai collaudato: particolarità che lo contraddistingue è l’ambiente oscurato e un convivio fatto di voci e buone pietanze, da gustare senza poterle vedere, lasciandosi guidare dagli altri sensi, gusto, olfatto, udito e persino tatto, per conoscere e apprezzare sapori, profumi e suoni.

Il menù prevede un aperitivo di benvenuto, bis di primi, secondo con contorno, dolce, acqua e vino. La cena ha un costo di 30 euro per gli adulti, 15 euro per i bambini sotto i 12 anni; la prenotazione è obbligatoria e va effettuata entro sabato 30 novembre.

“Le serate al buio rappresentano per la nostra associazione un’importantissima occasione per far conoscere, mediante un esperienza diretta, alcune delle difficoltà che le persone con problematiche visive gravi affrontano nella loro vita quotidiana – dichiara Chiara Tirelli, Presidente della Sezione UICI di Reggio Emilia – ma questa volta prendere parte alla cena del prossimo 6 dicembre avrà un valore in più, grazie ai temi che verranno trattati e alla collaborazione dei tanti promotori della serata; motivo per cui ci aspettiamo una grande partecipazione di sostenitori”.

Per info e prenotazioni contattare la presidente UICI, Dott.ssa Chiara Tirelli al numero 339.8753553 o via mail all’indirizzo uicre@uiciechi.it

Torino – 3 dicembre Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità

Il Presidente UICI Torino: “Festeggiamola costruendo la cultura dell’incontro” 

Il 3 dicembre è la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Per l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) quest’anno la ricorrenza ha un sapore particolare. «La nostra associazione sta per compiere cent’anni  – riflette Giovanni Laiolo, presidente della sezione di Torino – Nel prepararci per questo importante anniversario, che celebreremo nel 2020, viene naturale rivolgere lo sguardo alla strada fin qui compiuta e, contemporaneamente, spingersi col pensiero verso nuovi, ambiziosi orizzonti».

Il 3 dicembre la comunità umana è chiamata a riflettere sulla condizione delle persone con disabilità. «Un prezioso momento di incontro e di dialogo. Guai però se tutto si riducesse a qualche discorso celebrativo e a un paio di interventi di facciata. Una giornata come questa ha davvero valore solo se riesce a lasciare un segno, contribuendo ad abbattere le barriere che ancora ostacolano il pieno inserimento delle persone disabili nel tessuto sociale» sottolinea Laiolo. 

«Negli ultimi anni, sarebbe ingiusto negarlo, molto è cambiato. E le differenze si misurano, prima di tutto, in termini culturali. Siamo passati dal pietismo alla partecipazione e le idee stereotipate del passato stanno, seppur lentamente, cedendo il posto a rappresentazioni della disabilità più rispettose e realistiche». Non solo. «Quasi ogni settimana veniamo contattati da istituzioni, aziende, associazioni, studenti universitari e imprese culturali che intendono occuparsi di accessibilità e che chiedono la nostra collaborazione. Sono segni preziosi, che fanno ben sperare e che ci spingono a guardare al futuro con fiducia. Bisogna però essere attenti, perché questa sensibilità verso la condizione delle persone disabili non si disperda in mille rivoli e soprattutto non rimanga confinata al piano delle buone intenzioni. Servono progetti coraggiosi e concreti. E servono risorse, anche economiche».

«Se indubbiamente le nuove tecnologie hanno dischiuso possibilità impensabili anche solo un decennio fa – riflette ancora il presidente UICI Torino – va pur detto che permangono settori di grande criticità. Tra questi, le difficoltà nello studio e nell’inserimento lavorativo (con strutture scolastiche spesso inadeguate e aziende che faticano a puntare sull’innovazione), le fatiche quotidiane legate alla mobilità (specie in una città grande e complessa come Torino), il timore che alcune conquiste sociali ottenute a fatica e dopo anni di dure battaglie possano venir messe in discussione dalla crisi economica e da una politica spesso poco attenta, malgrado gli annunci, alla reale condizione di chi è più fragile». Questi nodi, di estrema complessità, richiedono risposte sistemiche. Dobbiamo uscire dal nostro guscio, superare le diffidenze e lavorare insieme: tra associazioni e al fianco delle istituzioni. Noi dell’Unione Ciechi siamo pronti a dare il nostro contributo e invitiamo chi ancora non ci conosce a venirci a trovare: scoprirà un mondo fatto di limiti oggettivi, ma anche di insospettabili risorse».

Torino – Notiziario audio 011NEWS n. 42-2019

Al seguente link potete ascoltare la nuova edizione del notiziario audio 011NEWS, n. 42/2019 di venerdì 29/11/2019:

https://www.uictorino.it/wp-content/uploads/2019/11/011NEWS-2019-42.mp3

In primo piano:

– All’ospedale Molinette arriva il “care passport”, uno strumento per facilitare la cura di persone disabili e con esigenze speciali. Il 6 dicembre, convegno dedicato ai percorsi di umanizzazione in ospedale

– A Marco Carassi, ex direttore dell’Archivio di Stato, il premio “Un occhio di riguardo” 2019, per il suo impegno nel rendere accessibile un patrimonio documentale di immenso valore

– Dal teatro con audio-introduzione al concerto al buio: nei prossimi giorni diversi eventi culturali dedicano attenzione alla realtà di chi non vede

– Dopo le emozioni del Torneo Internazionale ritorna a Torino il torball. Sabato e domenica le gare del campionato di Serie A

Genova – Segreteria telefonica del 2 dicembre 2019

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45

Si ricorda che tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta meteorologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Si rende nota la chiamata pubblica per iscritti alla Legge n. 68/1999 per un posto da Centralinista non vedente presso l’ASL 1 Imperiese, scadenza 18 dicembre 2019;  per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Collocamento Mirato di Imperia al numero 010 289 36 21

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2020 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

La socia Cinzia Mongini conduce, a titolo gratuito, colloqui individuali di counselling rivolti ai soci della Sezione ed ai loro familiari; per maggiori informazioni e richieste della prestazione telefonare in Sezione durante l’orario d’ufficio oppure direttamente alla socia Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505 in orario pomeridiano.

Ricordiamo che i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti, con almeno due giorni di preavviso, al numero telefonico 338 16 95 099 dal lunedì al venerdì: si raccomanda di rispettare l’orario fissato per effettuare tali richieste che va dalle ore 11:00 fino alle ore 13:00.

Si informa che inviando la richiesta di un taxi mediante messaggio scritto via WhatsApp alla Cooperativa Radio Taxi al numero 392 59 66 123, indicando l’indirizzo di partenza del percorso, non viene conteggiato il tragitto effettuato dal taxi per raggiungere la posizione dell’utente richiedente il servizio.  

Nell’ambito delle iniziative 2020 per la celebrazione del Centenario dell’Unione verrà realizzata una speciale medaglia commemorativa in oro, in argento e in bronzo. La medaglia commemorativa in oro sarà acquisibile al costo di 1.400 euro, quella in argento al costo di 40 euro e quella in bronzo al costo di 30 euro: gli interessati possono ordinare fin da ora la medaglia desiderata presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 a Genova.

Lunedì 2 dicembre su SlashRadio dalle ore 20:00 la diretta integrale della XXIV edizione del Premio Braille; mercoledì 4 dicembre dalle ore 15:00 alle ore 16:00 la rubrica mensile Musical…Mente a cura della Commissione Nazionale Studi Musicali dell’Unione.

Si rende noto che martedì 3 dicembre, nell’Aula Magna del Palazzo dell’Università in Via Balbi 5 a Genova, dalle ore 9:00 si svolgerà il Convegno “Accessibilità web e tecnologia assistiva – Strumenti di inclusione sociale”; per maggiori informazioni contattare Eugenia Cordani al numero 338 44 26 345

Sempre martedì 3 dicembre dalle 15 alle 18 a Palazzo Reale in Via Balbi 10 a Genova, un momento di accoglienza, visite guidate, poesia e musica per un pomeriggio dedicato all’integrazione, in occasione della giornata internazionale per i diritti delle persone con disabilità; per visite guidate sensoriali alle sale del museo occorre prenotarsi al numero 010 271 02 36

Si informa che è possibile trascorrere una piacevole vacanza in corrispondenza del Capodanno sulla Riviera marchigiana delle Palme presso l’Hotel Bolivar di San Benedetto del Tronto, struttura attrezzata per l’accoglienza delle persone con problemi di vista.

Il costo del soggiorno varia da 250 a 590 euro a persona a seconda della sistemazione in camera e della durata del soggiorno, che può essere di 3 o 7 giorni.

Per prenotazioni, informazioni e chiarimenti contattare entro il 15 dicembre l’Hotel Bolivar al numero 329 59 60 404 oppure all’indirizzo email info@hotelbolivar.it

Sono ripresi con cadenza settimanale i corsi di alfabetizzazione informatica per sistema operativo Windows e per MAC nonché per I-Phone presso la sezione; si invitano gli interessati a comunicare la loro adesione anche telefonicamente presso l’ufficio. La quota di partecipazione di 30 euro può essere poi versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico.

Il laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” svolge la propria attività nei locali dell’Auditorium “Giuseppe Verdi” dell’Istituto “David Chiossone” ogni lunedì dalle ore 15:00 alle ore 17:30; invitiamo i soci a informarsi e partecipare al corso di teatro contattando i docenti Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al numero 340 41 81 308. La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico. 

Informiamo che è ripresa l’attività del Progetto Spazi Ri-Vita: gli incontri si svolgono presso Palazzo Bianco in Via Garibaldi a Genova ogni due settimane, al martedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00; per maggiori informazioni ed adesioni contattare la coordinatrice Alessia Cotugno al numero 329 649 51 51

La quota di partecipazione di 30 euro può essere versata presso l’ufficio della Sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico

Rendiamo noto che ha ripreso l’attività del gruppo di auto mutuo aiuto: gli incontri si svolgono presso la Sezione in Via Caffaro 6/1 ogni due settimane, al giovedì alle ore 15:30; per maggiori informazioni ed adesioni all’iniziativa sezionale contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55

Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 9 dicembre 2019.

Reggio Emilia – Il gusto del buio si scopre il 6 dicembre in una cena d’eccezione

Convivialità, sensibilità, divertimento e crescita personale. Sono questi gli ingredienti della cena  “Il gusto del buio” organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), Sezione di Reggio Emilia, in collaborazione con l’associazione sportiva “La Ghirlandina”, una serata di sensibilizzazione sul tema della disabilità visiva che fa il punto sullo sport come importante veicolo di aggregazione e inclusione, a cui parteciperanno anche importanti personaggi del mondo sportivo.

L’appuntamento, nell’ambito delle iniziative per celebrare la “Giornata Internazionale delle Persone con disabilità”  è per venerdì 6 dicembre, con inizio alle 19.30 presso Il Circolo Arci Pigal, in via Errico Petrella 2, a Reggio Emilia.

La Giornata Internazionale delle Persone con disabilità è stata proclamata dall’Onu nel 1981, allo scopo di promuovere i diritti e il benessere dei disabili e la data scelta è il 3 dicembre. Una giornata che nasce con obiettivi di tale rilevanza da essere finalizzata a garantire un rapido cammino verso lo sviluppo inclusivo e sostenibile della nostra società.

Nel corso della serata, che si svolge con i patrocini del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Comitato Regionale Emilia-Romagna; del Progetto All Inclusive Sport (AIS) e di DarVoce, verranno fornite informazioni sulle realtà associative presenti in provincia che promuovono lo sport “per tutti” e favoriscono la pratica dell’attività fisica da parte di persone con qualsiasi tipo di disabilità , con un’attenzione particolare  agli sport fruibili da non vedenti e ipovedenti.

Quello della cena al buio è un format ormai collaudato: particolarità che lo contraddistingue è l’ambiente oscurato e un convivio fatto di voci e buone pietanze, da gustare senza poterle vedere, lasciandosi guidare dagli altri sensi, gusto, olfatto, udito e persino tatto, per conoscere e apprezzare sapori, profumi e suoni.

Il menù prevede un aperitivo di benvenuto, bis di primi, secondo con contorno, dolce, acqua e vino. La cena ha un costo di 30 euro per gli adulti, 15 euro per i bambini sotto i 12 anni; la prenotazione è obbligatoria e va effettuata entro sabato 30 novembre.

“Le serate al buio rappresentano per la nostra associazione un’importantissima occasione per far conoscere, mediante un esperienza diretta, alcune delle difficoltà che le persone con problematiche visive gravi affrontano nella loro vita quotidiana – dichiara Chiara Tirelli, Presidente della Sezione UICI di Reggio Emilia – ma questa volta prendere parte alla cena del prossimo 6 dicembre avrà un valore in più, grazie ai temi che verranno trattati e alla collaborazione dei tanti promotori della serata; motivo per cui ci aspettiamo una grande partecipazione di sostenitori”.

Per info e prenotazioni contattare la presidente UICI, Dott.ssa Chiara Tirelli al numero 339.8753553 o via mail all’indirizzo uicre@uiciechi.it

Torino – “A parlar d’arte”

Percorsi ed esperienze multisensoriali nell’arte moderna e contemporanea.

Promotori
Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Sezione Provinciale di Torino
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Tactile Vision onlus

Il Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Tactile Vision onlus organizzano una serie di appuntamenti di approfondimento sui temi dell’arte moderna e contemporanea, dedicati all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Torino e aperti a insegnanti, professionisti, operatori museali, ricercatori: un percorso attraverso alcune delle più importanti opere d’arte della nostra cultura, fino ad arrivare alla produzione più recente. Durante gli incontri saranno utilizzati e discussi strumenti adatti alla comunicazione multisensoriale delle opere d’arte.

PROGRAMMA

  1. venerdì 29 novembre ore 16,00-18,00 – La quadratura del cerchio.
    Dall’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci (Rocco Rolli)
  2. martedì 17 dicembre ore 16,00-18,00 – I tuoi occhi, le mie mani. Dal
    Cenacolo di Leonardo da Vinci. (Rocco Rolli)
  3. venerdì 10 gennaio ore 16,00-18,00 – “Scusi ma è arte questa?”.
    Introduzione ai temi e ai linguaggi dell’arte contemporanea (Annamaria
    Cilento)
  4. venerdì 17 gennaio ore 16,00-18,00 – Guernica: grido di dolore
    universale. Esplorazione dell’opera di Pablo Picasso. (Rocco Rolli)
  5. venerdì 31 gennaio ore 16,00-18,00 – Allora vale tutto! Approfondimento
    sui materiali e la scultura nell’arte contemporanea (Annamaria Cilento)
  6. venerdì 21 febbraio ore 16,00-18,00 – visita alla mostra Aletheia, di
    Berlinde De Bruyckere, presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
    Tutti gli incontri, tranne l’ultimo, si terranno presso la sede dell’Unione Italiana
    Ciechi e Ipovedenti, in Corso Vittorio Emanuele, 63. L’ultimo appuntamento si
    terrà presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, in via Modane 16.
    La partecipazione è gratuita, l’iscrizione è obbligatoria.
    Telefono 011 53 55 67 | mail: uicto@uiciechi.it