Catanzaro – Centenario UICI, il ringraziamento di Luciana Loprete: dal territorio un grande esempio di passione e solidarietà

Il centenario dell’Unione italiana ciechi celebrato a Catanzaro è stata una grande festa che ha unito  le sezioni territoriali per un momento di riflessione e di condivisione con le istituzioni e la società civile. In un particolare clima reso “pesante” dal CoronaVirus ed il terremoto, si è riusciti a trasmettere il senso ed il  significato di questo centenario che ha visto Catanzaro  protagonista di un importante messaggio di unione e collaborazione. A conclusione di un ricco programma di attività celebrative, la presidente dell’UICI di Catanzaro Luciana Loprete, ha voluto ringraziare tutti quanti hanno partecipato e collaborato alla realizzazione dell’evento all’insegna dei valori di dignità, inclusione e uguaglianza che hanno caratterizzato la mission dell’Unione fin dalla sua nascita. Un impegno comune, quello della rete delle Istituzioni, del volontariato e del Terzo settore, mirato ad abbattere tutte le barriere e a sostenere le diverse abilità.
“Con grande emozione ed orgoglio – ha detto Luciana Loprete – posso dire che Catanzaro e la Calabria hanno portato all’attenzione nazionale una viva testimonianza della passione, del coraggio e della solidarietà che animano il nostro territorio. Dalla cultura allo sport, dall’inclusione lavorativa alla prevenzione e alla ricerca, tanti sono gli esempi positivi che hanno come protagonisti i ciechi e gli ipovedenti impegnati sempre di più a ritagliarsi il proprio spazio all’interno della società”. Un messaggio rafforzato anche dalle parole del presidente regionale UICI Calabria, Pietro Testa, il quale ha evidenziato il valore di un’iniziativa che “ha contribuito a dare visibilità a chi non ne ha, facendo conoscere alla cittadinanza quanto messo in campo dall’Unione nei diversi settori della scuola, del lavoro, della formazione e dello spettacolo”.
Luciana Loprete ha ringraziato, quindi, il presidente nazionale UICI Mario Barbuto per essere stato presente all’evento a cui hanno portato il proprio saluto istituzionale anche il consigliere regionale Domenico Tallini e l’assessore del Comune di Catanzaro Alessandra Lobello. Ad offrire la loro testimonianza anche il vicario dell’Arcidiocesi  di Catanzaro-Squillace, don Pino Silvestre, e il presidente del Rotary Club di Catanzaro, Giuseppe Mazzei, Filippo Pietropaolo ed il parroco Tommaso Mazzei che ha donato una poesia scritta per l’occasione.  All’UICI hanno inviato il proprio messaggio di gratitudine anche il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, che ha espresso i migliori auguri per il successo dell’evento, e la Governatrice della Calabria, Jole Santelli, la quale ha manifestato l’auspicio affinché possa essere organizzato presto un incontro per discutere sulle problematiche inerenti i ciechi calabresi. La giornata conclusiva del 25 ha reso il complesso monumentale San Giovanni, che ha ospitato gli eventi per due giorni, sede di percorsi socio culturali,  di innovazione tecnologica, di comunicazione, mirati a favorire lì’emancipazione e l’integrazione delle persone con disabilità visiva. Un percorso realizzato con impegno passione, dedizione, tenacia a autorevolezza volto a promuovere l’uguaglianza dei diritti  per donare luce alle persone cieche, ipovedenti e con disabilità plurime.

Catanzaro – Centenario UICI: Le nuove sfide a sostegno delle diverse abilità

La testimonianza del presidente nazionale Mario Barbuto: Lavorare in rete per non disperdere risorse

Offrire una testimonianza reale dei traguardi raggiunti nei primi cento anni di vita e porre nuovi obiettivi a sostegno delle diverse abilità. Con questi intenti l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti ha scelto Catanzaro come tappa del proprio centenario con un calendario di attività che si è chiuso in una ricca quattro giorni al Complesso San Giovanni. Nel cuore del centro storico tutte le sezioni provinciali calabresi si sono ritrovate, con il coordinamento dalla presidente dell’UICI di Catanzaro Luciana Loprete, per celebrare insieme questo importante anniversario a cui ha voluto portare il proprio contributo anche il presidente nazionale Mario Barbuto, accompagnato dalla dirigente nazionale e presidente del centro Helen Keller, Linda Legname. 

Il presidente Barbuto ha partecipato al workshop a più voci, incentrato sui temi della prevenzione e dell’informazione, a cui hanno preso parte Angela Turtoro, dirigente dell’UO di Oculistica all’ospedale Pugliese-Ciaccio, Sergio Magarelli, direttore della filiale di Catanzaro  della Banca d’Italia, e referenti delle forze dell’ordine, come Polizia e Carabinieri, e delle associazioni Avis e Aia, che collaborano stabilmente con l’UICI. La discussione è stata animata dagli intermezzi musicali del coro “Voci di Luce” dell’Unione ciechi di Catanzaro e moderata da Domenico Gareri.

“Non posso che ringraziare Catanzaro – ha commentato Mario Barbuto – per averci accolti con grande cuore e calore. In questa occasione il territorio ha risposto in maniera positiva testimoniando i tanti esempi importanti di effettiva rete. Al nostro fianco operano diverse grandi organizzazioni pubbliche e private che ci supportano ogni giorno. L’obiettivo comune deve essere quello di lavorare insieme, in rete, per non disperdere risorse e per raggiungere risultati concreti”. Il presidente Barbuto ha, quindi, tracciato gli obiettivi per l’immediato futuro: “Questo centenario deve rappresentare un punto di arrivo e, al contempo, un punto di partenza. Il nostro impegno su tutto il territorio per il medio e lungo termine sarà rivolto anche agli ipovedenti e alla realtà delle disabilità aggiuntive, al fine di garantire un maggiore supporto e opportunità anche dal punto di vista occupazionale”.  I festeggiamenti del centenario si sono conclusi, quindi, con una lunga giornata tra laboratori braille, mostre di arte accessibile, momenti formativi, percorsi guidati, il polo tattile e l’esperienza del “bar al buio”. E ancora la dimostrazione sull’addestramento dei cani guida,  il reading al buio del libro dell’autore Natale Saccà ed attività di prevenzione offerte alla cittadinanza di cui  certamente si sentirà parlare nei prossimi giorni.

Nella foto, da sinistra la Dirigente Nazionale UICI Linda Legname, il Presidente Nazionale Uici Mario Barbuto, la presidente sezionale Uici Luciana Loprete, il moderatore Domenico Gareri, il presidente Avis di Catanzaro Francesco Parrottino e Franco Falvo presidente AIA (Associazione Italiana per l'Arbitrato) di Catanzaro

Nella foto, da sinistra la Dirigente Nazionale UICI Linda Legname, il Presidente Nazionale Uici Mario Barbuto, la presidente sezionale Uici Luciana Loprete, il moderatore Domenico Gareri, il presidente Avis di Catanzaro Francesco Parrottino e Franco Falvo presidente AIA (Associazione Italiana per l’Arbitrato) di Catanzaro

Padova – Resoconto XIII Giornata Nazionale del Braille

21 febbraio 2020 ore 17.00

Anche quest’anno si è svolta presso l’Auditorium del Centro Culturale San Gaetano a Padova, davanti ad un pubblico attento e interessato, la Giornata Nazionale del Braille, ricorrenza istituita nel 2007 con la Legge 126, che ha sancito il 21 febbraio “quale momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti…”, evento divulgativo nato far conoscere questo insostituibile codice di letto-scrittura.
Quest’anno l’evento si è inserito nelle celebrazioni per il centenario della fondazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS 1920-2020.
Dopo il benvenuto di Remo Breda che ha condotto con competenza lo svolgersi della serata, e il saluto della vicepresidente Cristina Luciani,

  • Oliviero De Zordo si è prodotto in una Improvvisazione “Semiseria” come lui è solito fare. Il programma è proseguito con
  • “Il Braille, dal suo inventore LOUIS BRAILLE e altro” Angelo Fiocco e Veronella Daniele con proiezione.
  • Musica classica con Roberto Zandanel violoncello e Oliviero De Zordoo pianoforte: Saint-Saens, Il Cigno dal Carnevale degli animali e Schubert, Momento Musicale op. 94 n.3.
  • Letture in Braille con alunni non vedenti (Ersa, 3a elementare – Benedetta, 3a media – Gabriele, 3° media – Delia, 2a superiore, coordinati da Lorenzo Martini.
  • Swing con il duo Alessandro Frigo clarinetto e O. De Zordo pianoforte – Tattle Tale di Benny Goodman
  • Professionisti si raccontano: Lorenza Masiero “Importanza del Braille nello studio delle lingue antiche e moderne”; Maria Rita Mantoan “Il Braille e l’insegnante di sostegno; Mirella Romanros, “Dall’alfabetizzazione Braille alla pensione”; Davide Cervellin, “Lettera a Louis Braille”
  • Una prima assoluta, Filippo Visentin pianoforte e Oliviero De Zordo pianoforte e melodica in un medley Jazz: “Senza Fine, Foglie Morte, Summertime”.
  • Leggo in Braille con “il tatto”, Coinvolgimento e partecipazione attiva del pubblico” che ha particolarmente apprezzato l’idea. Ha condotto Veronella Daniele
  • Musical medley Con Cristina Luciani, soprano, e Simone Dalmaso
    pianoforte: “My favourite things, I feel pretty, A spoonful of sugar, I could
    have danced all Night”
  • Ha concluso l’evento il Trio Kaleidos, Alessandro Frigo sax alto e
    clarinetto, Fabio Rovere trombone e Oliviero De Zordo pianoforte: Take Five di Paul Desmond, Schaloom-Hava Nagila in un arrangiamento del maestro De Zordo che fonde insieme due brani molto significativi, “Shalom”, un messaggio di pace e “Hava Nagila”, il canto di festa ebraico più famoso al mondo.
    Il pubblico ha tributato calorosi applausi riconoscendo la grande importanza dell’iniziativa.

La manifestazione ha avuto il Patrocinio di: Comune di Padova, Università
degli Studi di Padova, Padova Sorprende, SIEM Sezione di Padova (che più
volte si è vista sensibile all’inclusione dei non vedenti nel contesto formativo e
culturale), Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Consiglio Regionale
Veneto, Conservatorio di Musica C. Pollini.

Genova – Segreteria telefonica del 24 febbraio 2020

I nostri uffici sono aperti al pubblico lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.45; martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 14.45.

Si informa che le attività in Sezione come i corsi di informatica e l’auto mutuo aiuto, nonché la fase genovese del progetto regionale “Accarezzando l’invisibile” prevista per sabato 29 febbraio sono sospese per ragioni di sicurezza sanitaria.

Si ricorda comunque che in generale tutte le attività della Sezione, compresi i servizi di accompagnamento, si intendono sospese in caso di qualsiasi tipo di allerta meteorologica e rinviate a data che verrà successivamente comunicata; in caso di allerta rossa l’ufficio sarà chiuso.

Si rende noto che è possibile rinnovare il tesseramento all’associazione per l’anno 2020 presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico; anche quest’anno la quota ordinaria è di € 50,00, la quota ridotta riservata ai minorenni ed agli ospiti dell’Istituto David Chiossone è di € 10,50; chi volesse versare la quota associativa tramite trattenuta mensile sulla pensione, può sottoscrivere l’apposita delega presso la sede di Via Caffaro, previo appuntamento.

Ricordiamo che i servizi di accompagnamento prestati dai volontari coordinati dalla Consigliera Ornella Tarantino possono essere richiesti dal lunedì al venerdì, con almeno due giorni di preavviso, alla stessa Ornella Tarantino al numero telefonico 338 16 95 099 dalle ore 11 alle ore 13 e a Luciano Frasca al numero telefonico 389 071 05 27 dalle ore 14 alle ore 16: si raccomanda di rispettare gli orari indicati.

Nell’ambito delle iniziative 2020 per la celebrazione del Centenario dell’Unione verrà realizzata una speciale medaglia commemorativa in oro, in argento e in bronzo. La medaglia commemorativa in oro sarà acquisibile al costo di 1.400 euro, quella in argento al costo di 40 euro e quella in bronzo al costo di 30 euro: gli interessati possono ordinare fin da ora la medaglia desiderata presso l’ufficio di Via Caffaro 6/1 a Genova.

Mercoledì 26 febbraio dalle ore 16:30 alle ore 17:30 su SlashRadio la rubrica di dialogo diretto “Chiedi al Presidente”.

Giovedì 27 febbraio quinto appuntamento con il programma Conversazioni d’arte: per il ciclo “Di moda. Culture e società attraverso l’abito e non solo”, andrà in onda la puntata intitolata “La moda va in scena”.

Si rende noto che in merito all’attività musicale del Dialogo nel Buio, all’interno del ciclo “il martedì dei piccoli”, il laboratorio “ma che musica” si svolgerà martedì 25 febbraio 2020; per maggiori informazioni contattare il Dialogo nel Buio al numero 010 98 45 10 oppure scrivere all’indirizzo email info@dialogonelbuio.genova.it

Si informa che l’Unione organizzerà il soggiorno “Primo Sole” dedicato alle persone anziane, ma aperto a tutti i soci senza distinzione di età, dal 31 maggio al 14 giugno, presso il Centro “Le Torri, Giuseppe Fucà – Olympic Beach Hotel” di Tirrenia; l’offerta del soggiorno, a persona, valida sia per gli ospiti con disabilità visiva sia per gli accompagnatori, varia da 758 a 940 euro a seconda della sistemazione in camera.

Per prenotazioni inviare email all’indirizzo soggiornianziani@irifor.eu o contattare la sig.ra Simona Sciaudone al numero 06 699 88 350.

Per informazioni, chiarimenti circa i transfert da e per le stazioni ferroviarie di Pisa e Livorno rivolgersi a Olympic Beach Le Torri, telefono 050 32 270, indirizzo email info@centroletorri.it

In previsione dell’avvio di un corso di scacchi che si svolgerebbe nei locali della Sezione, nei pomeriggi del lunedì dalle ore 15:30 alle ore 16:30, si invitano gli interessati a partecipare a comunicare la loro manifestazione d’interesse entro la fine del mese di febbraio.

La socia Cinzia Mongini conduce, a titolo gratuito, colloqui individuali di sostegno alla persona rivolti ai soci della Sezione ed ai loro familiari; per maggiori informazioni e richieste della prestazione telefonare in Sezione durante l’orario d’ufficio oppure direttamente alla socia Cinzia Mongini al numero 349 53 61 505 in orario pomeridiano.

Il laboratorio teatrale “Ad occhi chiusi” svolge la propria attività nei locali dell’Auditorium “Giuseppe Verdi” dell’Istituto “David Chiossone” ogni lunedì dalle ore 15:00 alle ore 17:30; invitiamo i soci a informarsi e partecipare al corso di teatro contattando i docenti Carola Stagnaro al numero 347 19 25 902 o Paolo Drago al numero 340 41 81 308. La quota di partecipazione di 60 euro può essere versata presso l’ufficio della sede di Via Caffaro 6/1 nell’orario di apertura al pubblico. 

Sempre presso la Sezione si svolge l’attività del gruppo di auto mutuo aiuto: gli incontri si svolgono presso la Sezione in Via Caffaro 6/1 ogni due settimane, al giovedì alle ore 15:30; per maggiori informazioni ed adesioni all’iniziativa sezionale contattare la coordinatrice Beatrice Daziale al numero 340 069 34 55

L’attività del Progetto Spazi Ri-Vita riprenderà nel corso del mese di febbraio. Prossimo aggiornamento della segreteria lunedì 2 marzo 2020

Sant’Anastasia – Mostra degli ausili tiflotecnici e tiflodidattici

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, organizza la mostra degli ausili tiflotecnici e tiflodidattici.

La sezione Territoriale di Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con i Presidi Territoriali della zona Vesuviana-Nolana e di Sant’Anastasia e Paesi Vesuviani associazione che rappresenta e tutela gli interessi morali e materiali delle persone con disabilità visiva, è lieta di invitarvi alla mostra degli ausili tiflotecnici e tiflodidattici per non vedenti ed ipovedenti che si terrà sabato 29 febbraio 2020, dalle ore 10:00 alle ore 13:00, presso la sede dell’Unione nella Biblioteca Comunale G. Siani via Madonna dell’Arco 54 Sant’Anastasia (Na).

La mostra ha lo scopo di avvicinare la popolazione al mondo della disabilità visiva, offrendo la possibilità di conoscere e provare gli specifici e più evoluti ausili tecnologici e didattici necessari a favorire l’integrazione scolastica, lavorativa, culturale e sociale nonché l’autonomia quotidiana delle persone con disabilità visiva.

Vi aspettiamo sabato 29 febbraio dalle ore 10 alle ore 13.

Sant’Anastasia – XIII Giornata Nazionale del Braille

Nel 2007 si istituisce questa giornata per ricordare l’invenzione del Braille per opera di Louis Braille.

Un’invenzione che ha cambiato le sorti dei Ciechi, altrimenti costretti a continuare a vivere ai margini della società, senza dignità, considerati malati ed inabili alla vita, insomma, dei veri e propri relitti umani. Questa era la condizione dei Ciechi prima del tanto agognato diritto all’istruzione, reso possibile grazie al Braille, strumento indispensabile per poter accedere alla cultura ma anche all’intervento dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che, costituitasi ben 100 anni fa, nel 1920, si è battuta affinché venissero assicurati ai disabili della vista i diritti fondamentali per conferire loro quella “dignità” mai avuta solo perché Ciechi.

Il 22.02.2020, il Presidio Uici di Sant’Anastasia, con un Convegno, ha ricordato l’evoluzione dei Ciechi per opera del Braille, mettendo in risalto il ruolo fondamentale e di grande responsabilità che ricopre la Scuola; l’Istituzione deputata alla formazione, ha il compito di educare gli individui, anche i disabili, fornendo loro tutte le competenze possibili per diventare uomini competitivi sul mercato del lavoro.

Ci hanno portato il loro saluto i cari amici che, ormai da anni, ci sono vicini: Gianfranco Di Sarno, Deputato M5S; Paolo Russo, Deputato e Socio onorario UICI; Carmine Ruotolo, Vicesindaco del Comune di Volla; il Professor Fusco dell’Istituto “Pacioli” di Sant’Anastasia.

I relatori ci hanno condotti nel fulcro del tema, facendo conoscere la disabilità visiva nei suoi molteplici aspetti: Giuseppe Fornaro, responsabile del Presidio e Referente Nazionale della Commissione Ausili e nuove tecnologie; Sandra Minichini, Tiflologa e Componente della Commissione Ausili e nuove tecnologie sez.Uici di Napoli; Antonio Maione, consulente di autonomia personale e domestica per disabili visivi.

Non potevano mancare alla giornata dedicata al Braille, Mario Mirabile, Presidente sez. Uici di Napoli; Enrico Mosca, Vice-Presidente sez. Uici di Napoli; Gaetano Cannavacciuolo, Consigliere regionale Uici; Giuseppe Ambrosino, Consigliere sez. Uici di Napoli.

Alcune significative testimonianze, hanno particolarmente coinvolto la numerosa platea; tali testimonianze sono state portatrici di un importante messaggio di Vita: che questa deve essere vissuta nella sua più completa pienezza nonostante un limite fisico.

Ricordiamo la testimonianza di: Antonio Russo, sordo-cieco; Giacomo Pietoso, scrittore non vedente; Luciano Cacciapuoti, scrittore non vedente.

Ringraziamo tutti i presenti per la sentita partecipazione ed i nostri Volontari.

Sandra Minichini

“XIII Giornata Nazionale del Braille” – Nel 2007 si istituisce il 21 Febbraio giornata per ricordare l’invenzione del…

Pubblicato da Uici Sant'Anastasia e paesi Vesuviani su Domenica 23 febbraio 2020

Parte da Catania il Centenario 1920-2020 dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, di Anna Buccheri

Autore: Anna Buccheri

Il 20 febbraio 2020 alla Conferenza Stampa nell’Aula Consiliare del Comune di Catania alle ore 10.30 erano presenti giornalisti, rappresentanti del Comune, i massimi dirigenti UICI e personalità cittadine.

La giornalista Sarah Donzuso ha condotto l’incontro, ha ringraziato i giornalisti presenti e le autorità, ha rilevato l’importanza della manifestazione che ha come prima di 17 tappe che percorreranno tutta l’Italia proprio Catania a riconoscimento dell’impegno della Sezione territoriale dell’UICI di Catania e della sua Presidente, Rita Puglisi, che ha trovato nelle istituzioni e nel Comune di Catania in particolare una fattiva collaborazione.

Il Presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Castiglione ha ringraziato il Presidente Nazionale UICI, Mario Barbuto, per aver scelto Catania, ha quindi salutato tutti i presenti: i Dirigenti UICI (Presidente Nazionale, Mario Barbuto; Presidente del Consiglio Regionale UICI Sicilia, Gaetano Minincleri; Presidente Sezione Territoriale di Catania, Rita Puglisi), l’Assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche per la famiglia Giuseppe Lombardo, il Sovrintendente Teatro Massimo Bellini di Catania Giovanni Cultrera, i giornalisti Sarah Donzuso e Ruggero Sardo, il Direttore di Banca d’Italia Gennaro Gigante. Ha quindi portato i saluti del Sindaco Salvo Pogliese e del Consiglio Comunale.

L’Assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche per la famiglia, Giuseppe Lombardo, ha riconosciuto l’UICI di Catania come una realtà fondamentale in grado di dare un contributo quotidiano anche al Comune per la programmazione delle attività in favore dei disabili grazie al dinamismo e alla determinazione della Presidente UICI Rita Puglisi. Ha quindi voluto ricordare due iniziative del Comune per le quali il contributo dell’UICI catanese potrà essere certamente decisivo: i piani personalizzati per i disabili e il centro diurno per i disabili.

È quindi intervenuta l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Attività e Beni Culturali, Pari Opportunità e Grandi Eventi, Barbara Mirabella, nel frattempo sopraggiunta, che ha rilevato che le pari opportunità non sono solo per le donne, ma anche per i disabili e ha invitato l’UICI ad essere parte attiva con i Dirigenti Scolastici per agire in modo sistemico e tempestivo in sinergia con il Comune.

A questo punto Sarah Donzuso ha salutato: il vice-Presidente del Consiglio Comunale Carmelo Nicotra che è subentrato al Presidente Castiglione che si è dovuto allontanare per impegni istituzionali, il Presidente della Commissione Servizi Sociali Seby Anastasi e il vice-Presidente della Commissione Servizi Sociali Daniele Bottino.

Il Presidente Nazionale UICI, Mario Barbuto, ha dato la giusta rilevanza a questa giornata di inizio dei festeggiamenti del Centenario e ha parlato di utopia, l’utopia di cancellare la cecità dal mondo. Il Centenario è allo stesso tempo punto di arrivo (misura dei risultati raggiunti) e punto di partenza (confine mobile tra ciò che si raggiunge e ciò che si deve ancora raggiungere). Ha sottolineato l’importanza del dialogo con la cittadinanza, ha ricordato gli sponsor dell’evento (Enel Cuore Onlus, Coca Cola, Banca d’Italia) e i numerosi partner (Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Margherita, Stamperia Regionale Braille di Catania, Centro Nazionale del Libro Parlato, Museo Antheros, tra gli altri) e ha auspicato di incontrare migliaia di persone nei giorni 21 e 22 febbraio qui a Catania in piazza Università.

Il Presidente del Consiglio Regionale UICI Sicilia, Gaetano Minincleri, ha posto l’attenzione sul fatto che in cento anni l’UICI ha percorso un lungo cammino che ha condotto a numerose conquiste nel mondo del lavoro e della cultura sia come fruizione attraverso il Braille sia come produzione. Ha quindi ricordato il ruolo indispensabile svolto dalla Stamperia Regionale Braille di Catania per la trascrizione dei libri in Braille e in large print per i bambini e i ragazzi che studiano e del Centro Regionale Helen Keller di Messina per l’addestramento dei cani guida supporto imprescindibile per l’autonomia dei disabili visivi.

Il Sovrintendente del Teatro Massimo Bellini di Catania Giovanni Cultrera ha dato un taglio personale al suo intervento ricordando gli anni di studio in comune con la Presidente UICI Puglisi, entrambi diplomati in pianoforte, e ha affermato con forza la valenza significativa dell’arte e della musica in particolare ricca di potenzialità.

Ruggero Sardo ha ringraziato per l’accoglienza riservata a lui e alla collega Donzuso, accolti dal sorriso, che è la migliore delle accoglienze perché esprime emozioni e avvicina.

Sarah Donzuso ha ricordato che il 21 febbraio è la Giornata Nazionale del Braille, ha quindi passato la parola a Nicola Stilla Presidente del Club Italiano del Braille che ha evidenziato le caratteristiche di accessibilità, completezza, universalità e versatilità del codice di lettura e scrittura Braille. Infatti il Braille è un alfabeto e come tale viene usato in tutte le lingue come testimonia il segnalibro con la scritta Braille=libertà in quattro lingue (italiano, russo, cinese e arabo) in omaggio con il Settimanale Sette del Corriere della Sera del 21 febbraio.   

La Presidente della Sezione Territoriale UICI di Catania Rita Puglisi infine ha parlato della responsabilità che richiede l’atto di rappresentare qualcuno: gli altri Presidenti UICI sul territorio, i Soci UICI, le persone, le istituzioni, i dipendenti UICI, i volontari del Servizio Civile, i medici e tutti coloro che a vario titolo sostengono e conducono la battaglia che l’UICI ha iniziato cento anni fa con Aurelio Nicolodi il fondatore dell’Associazione.

Forlì-Cesena – Reading letterario: “Ulisse, Odisseo, Nessuno”

giovedì 20 febbraio ore 17,30

Refettorio Musei San Domenico, Forlì

Piazza Guido da Montefeltro

Giovedì 20 febbraio alle ore 17,30 presso il Refettorio Musei San Domenico, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione territoriale di Forlì e Cesena e il Centro Diego Fabbri presentano “Ulisse, Odisseo, Nessuno”, reading letterario  a cura di Jessica Doccioli e Laura Sciancalepore con l’accompagnamento musicale di Marta Celli all’arpa celtica. L’evento ha il patrocinio del Comune di Forlì e Cesena e l’ingresso è gratuito.

La lettura a due voci è tratta dall’Odissea e da uno dei romanzi di Valerio Massimo e Diana Manfredi; una delle lettrici leggerà il testo in caratteri tipografici mentre l’altra in Braille. È un omaggio che viene fatto alla Giornata Nazionale del Braille a corollario degli eventi inaugurali della mostra ‘Ulisse. L’arte e il mito’.

Ricorre infatti il 21 febbraio la giornata che il governo italiano, con la legge n. 126 del 3 agosto 2007, ha dedicato al sistema di lettura Braille come momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti, in coincidenza con la giornata mondiale della difesa dell’identità linguistica promossa dall’Unesco (l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura). Infatti, la scrittura in Braille consente ai non vedenti di accedere al patrimonio culturale scritto dell’umanità. In questa occasione le amministrazioni pubbliche e gli altri organismi operanti nel settore sociale sono soliti promuovere iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, come incontri, rappresentazioni, letture, dibattiti al fine di richiamare l’attenzione e informare sull’importanza che il sistema Braille riveste nella vita delle persone non vedenti,  delle loro famiglie e delle istituzioni coinvolte.

Una data particolarmente importante anche perché quest’anno, proprio dal 21 febbraio, prende il via l’appuntamento con le celebrazioni per il Centenario dell’Unione Italiana Ciechi (1920-2020), una rassegna di eventi e spettacoli lunga un intero anno e che il 21 febbraio partirà da Catania. Su tutto il territorio nazionale le sezioni territoriali dell’Uici sono impegnate su diversi fronti e in modi diversi nei preparativi dei festeggiamenti e a Forlì si dà inizio alle celebrazioni cogliendo un’occasione culturale importante e apprezzata come la mostra dedicata al mito di Ulisse allestita dal 15 febbraio fino al 21 giugno presso i Musei San Domenico.

Torino – Abili per l’arte: presentazione del percorso accessibile alla mostra Andrea Mantegna

Rivivere l’antico, costruire il moderno

venerdì 21 febbraio 2020 ore 17.30 Palazzo Madama

Gran Salone dei Ricevimenti, Piazza Castello – Torino

Palazzo Madama e Tactile Vision Onlus presentano venerdì 21 febbraio alle ore 17.30

un percorso che rende accessibile anche alle persone con disabilità sensoriali (cieche, ipovedenti, malvedenti, sorde e con ipoacusia,) la mostra Andrea Mantegna. Rivivere l’antico, costruire il moderno, aperta al pubblico fino al 4 maggio 2020.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni dei cento anni della fondazione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, istituzione da sempre consapevole del ruolo cruciale che la cultura riveste per la piena inclusione di tutti i cittadini.

Fino al termine della mostra i visitatori potranno usufruire di una planimetria in rilievo del percorso museale e di otto pannelli con immagini visivo-tattili corredati da audiodescrizioni. La planimetria, oltre a offrire una breve introduzione alla mostra, consente l’orientamento all’interno delle diverse sezioni e segnala la posizione delle otto opere provviste di pannelli di approfondimento. Ogni pannello riproduce l’opera attraverso l’immagine visivo-tattile e la descrizione con testo stampato in Braille e font EasyReading per una lettura facilitata.

Mediante QR Code e NFC (Near Field Communication) sarà inoltre fornita una guida audio-video (comprensiva di audio-descrizione in Italiano con traduzione in LIS – Lingua dei Segni Italiana con sottotitoli) che aiuta nella lettura di ciascun pannello e ne approfondisce i contenuti, accompagnando l’utente nell’esplorazione dell’opera. Una gamma differenziata di opzioni di fruizione, dunque, che assicura a tutti un’esperienza multisensoriale ottimale, adatta a ogni tipo di esigenza.

Cinque opere di Mantegna sono riprodotte a colori e in rilievo, mentre la grande testa di cavallo di Donatello e il capitello romano della Porta Aurea di Ravenna sono realizzati con stampa a microcapsule.

Tutti i disegni con il relativo Qr-code saranno resi disponibili online sul sito web del museo, per permettere alle associazioni e alle istituzioni presenti sul territorio di produrre copie con stampa a microcapsule: sarà così possibile prepararsi alla visita o recuperare i contenuti di quanto sperimentato in mostra.

Al termine della presentazione seguirà la visita in mostra con l’ausilio dei supporti.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

In allegato la scheda di approfondimento

Palazzo Madama e Tactile Vision Onlus presentano venerdì 21 febbraio alle ore 17.30 un percorso che rende accessibile a persone cieche, ipovedenti e sorde la mostra Andrea Mantegna. Rivivere l’antico, costruire il moderno, aperta al pubblico fino al 4 maggio 2020. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni dei cento anni della fondazione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, istituzione da sempre consapevole del ruolo cruciale che la cultura riveste per la piena inclusione di tutti i cittadini.

Fino al termine della mostra i visitatori potranno usufruire di una mappa e di otto schede con disegni visivo-tattili corredati da audiodescrizioni. La planimetria tattile, oltre a offrire una breve introduzione alla mostra, consente l’orientamento all’interno delle diverse sezioni e segnala la posizione delle otto opere provviste di scheda di approfondimento. Ogni scheda riproduce l’opera attraverso l’immagine tattile e la descrizione con testo stampato ad alta leggibilità e in Braille; tramite Qr-code e NFC si accede infine alla descrizione in LIS (Lingua dei Segni Italiana) con audio e sottotitolazione. Cinque opere di Mantegna sono riprodotte a colori, mentre la grande testa di cavallo di Donatello e il capitello romano della Porta Aurea di Ravenna sono realizzati con stampa a microcapsule.

Tutti i disegni con il relativo Qrcode saranno resi disponibili online sul sito web del museo, per permettere alle associazioni e alle istituzioni presenti sul territorio di produrre copie con stampa a microcapsule: sarà così possibile prepararsi alla visita o recuperare i contenuti di quanto sperimentato in mostra.

Al termine della presentazione seguirà la visita in mostra con l’ausilio dei supporti.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

ANDREA MANTEGNA- Scheda di approfondimento

Immagine di una donna con lo smartphone durante l’uso della guida del percorso accessibile