NAPOLI: L’UNIONE CIECHI PARTECIPA AD “APPARTISSIMA”, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

Venerdì 19 e sabato 20 ottobre prende il via a Napoli appARTissima, occasione irrinunciabile per esporre e mettersi in gioco, per fare arte o semplicemente comunicare. L'idea nasce dalla stretta cooperazione tra IV Municipalità di Napoli e l'Associazione napoletana ArteinMovimento in collaborazione con la torinese Paratissima, ed ha trovato l'adesione di diverse istituzioni ed organismi quali la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, la Regione Campania, il Teatro Bellini e numerosi esercizi commerciali che si sono resi disponibili ad ospitare istallazioni ed eventi artistici.Una serie di performance dinamiche e colorate saranno ospitate a partire dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, nonché sotto i portici di piazza Museo, attraverso la Galleria Principe di Napoli e, continuando per le vie Bellini, Micco Spadaro e Conte di Ruvo e proseguendo via Costantinopoli fino a piazza Bellini.Durante la due giorni partenopea, tra i vari progetti molto particolari, c'è sicuramente quello del bar al buio organizzato dalla sezione di Napoli dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. E' una autentica esperienza multisensoriale durante la quale i partecipanti avranno l'opportunità di provare nuove sensazioni utilizzando tutti i sensi tranne la vista, anche con l'ausilio di camerieri e musicisti non vedenti e artisti che metteranno a disposizione sculture da "vedere senza vedere". Il bar al buio sarà realizzato presso il Caffè Liberti sito nella galleria Principe di Napoli nei seguenti orari: venerdì 19 ottobre dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e sabato 20 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Si precisa che i posti sono limitati.
Per info e prenotazioni è possibile contattare il Dott. Giuseppe Ambrosino al numero 3394539198, oppure inviare una e-mail entro giovedì 18 ottobre all'indirizzo uicna@uiciechi.it.

Mario Mirabile

Catanzaro: Il presidente dell’Unione Italiana Ciechi denuncia disservizi nei sistemi di trasporto, Redazionale

Autore: Redazionale

"Non vedenti abbandonati a Germaneto"

Le carenze nei collegamenti con il campus di Germaneto, sede dell'Università e del Policlinico, sono oggetto di una nota di protesta di Luciana Loprete, presidente provinciale dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
Loprete racconta con amarezza quanto accaduto nei giorni scorsi, quando "i soci dell'UICI, con i loro rispettivi accompagnatori, volontari del servizio civile nazionale, si sono recati presso l'Università Magna Grecia di Catanzaro per assistere ad un convegno intitolato "Tutela della persona e Disability Studies". Secondo il racconto del presidente., "durante il convegno i soci dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e i relativi accompagnatori sono visti costretti ad "abbandonare" il  seminario al fine di poter prendere i mezzi per tornare a Lamezia Terme nell'ultima corsa utile prevista per le 17.50. Si è trattato di un'attesa estenuante e ricca di difficoltà, poiché il pullman previsto non ha effettuato la corsa, provocando alle persone diversamente abili disagio fisico e mentale. A seguito di innumerevoli chiamate effettuate presso l'azienda, i soci Uici sono stati invitati alla calma e a temporeggiare circa 10 minuti, che si sono trasformati in un'ora. La ditta, invitata a provvedere nella maniera più repentina possibile, si è inventata quindi una nuova corsa per cercare di rimediare ai disagi provocati. E per concludere, oltre il disagio anche la beffa: infatti è stato chiesto il pagamento anche del titolo di trasporto al quale  naturalmente tutti, anche gli studenti che hanno subito, seppur in maniera minore, uguale disagio, si sono rifiutati. La stessa situazione – continua Luciana Loprete – si è ripetuta giorno 6 ottobre: i soci Uici, dopo aver atteso per circa un'ora il pullman che doveva effettuare la corsa delle 13.10, saltata, sono stati costretti a raggiungere la città di Catanzaro per prendere un autobus e rientrare a Lamezia Terme". Da qui la domanda finale rivolta a chi di competenza: "L'Università Magna Grecia di Catanzaro e il Policlinico di Germaneto sono cattedrali nel deserto o la popolazione è degna di fruirne con adeguati servizi?".

 

Open day: in occasione della giornata mondiale della vista, di Vincenzo Massa

Autore: Vincenzo Massa

L'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Salerno
Presenta le nuove attività di prevenzione della cecità
Giovedì 11 ottobre si terrà a Salerno il primo Open Day della vista organizzato per promuovere e far conoscere le attività di prevenzione realizzate dall'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti su tutto il territorio della provincia di Salerno.
L'iniziativa è organizzata dall'Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Sezione Provinciale "L. Lamberti"Onlus e il Comitato Provinciale di Salerno della Sezione Italiana dell'Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità n collaborazione con il Consiglio regionale Uici Campania, la Biblioteca Italiana per Ciechi "R.Margherita" di Monza e si terrà presso la sede di via Nicolodi dell'Uici "L.Lamberti".
Nel corso della manifestazione, durante la quale saranno effettuate visite gratuite alla vista nell'ambito delle attività legate alla prevenzione della cecità, è previsto un momento di incontro con la stampa (ore 11) per presentare le attività della Onlus. Durante la conferenza stampa sarà presentato il "Campimetro computerizzato", una moderna attrezzatura esegue un Campo Visivo con la misurazione della sensibilità delle fibre del nervo ottico ed elabora una serie di parametri per la valutazione delle eventuali patologie correlate. I cosiddetti Campi Visivi sono esami molto importanti per la diagnosi del glaucoma e di molte malattie neurologiche che coinvolgono l'apparato oculare. Il campimetro è stato acquistato anche grazie alla donazione della Fondazione della Comunità Salernitana Onlus effettuata nell'ambito del bando promosso per l'acquisto di beni strumentali con finalità sociali, progetto voluto dalla Fondazione per rafforzare l'efficacia dell'attività delle organizzazioni del Terzo Settore in favore della comunità salernitana.
L'acquisto di questa strumentazione rappresenta un traguardo importante che l'Uici Salerno vuole condividere nel corso della Giornata Mondiale della Vista, con i partners che sostengono la manifestazione: Consiglio Regionale Uici Campania, il Centro Tiflotecnico Regionale, il Centro Nazionale del Libro Parlato, il Centro Regionale Trascrizione Braille della Campania, la Cooperativa "Leggere Chiaro" e la Biblioteca Italiana per Ciechi Regina Margherita di Monza.
La collaborazione tra Uici e Fondazione della Comunità Salernitana Onlus, iniziata con l'erogazione della donazione per l'acquisto del campimetro computerizzato, si rafforza con la creazione di un Fondo Memoriale intitolato al prof. Tommaso Sica che per oltre trent'anni ha sostenuto, con profondo impegno personale e professionale, tutte le attività in favore dei non vedenti ed ipovedenti della provincia di Salerno.
Il fondo memoriale, come tutti gli altri 19 fondi accesi presso la Fondazione della Comunità Salernitana dalla sua costituzione che hanno permesso la raccolta di risorse da destinare a donazioni per circa 600.000 euro in tre anni, si occuperà di realizzare progetti tesi a migliorare la qualità della vita delle persone ipovedenti e non vedenti stimolando la cultura del dono e della sua finalizzazione. – Una sfida difficile e coraggiosa quella che lanciamo oggi da Salerno- afferma il prof. Pietro Piscitelli, presidente UICI Campania che continua-  Facciamo fatti per dimostrare che abbiamo voglia di credere nel futuro e lottare anche contro quei detrattori che vorrebbero far scomparire l'unica vera voce dei minorati della vista italiana. Un campimetro, il lancio di un fondo sociale per rilanciare in maniera forte l'azione della nostra sede salernitana sono un viatico indispensabile per il riposizionamento che anche a livello nazionale il prof. Tommaso Daniele ha avviato per tutelare la storia, le battaglie e le conquiste fatte dal 1920 dall'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
ORE 9,00- APERTURA DEI LOCALI SEZIONALI " UICI L.LAMBERTI" AVVIO DELLE VISITE DI PREVENZIONE E D'INFORMAZIONE
ORE 11 CONFERENZA STAMPA
ORE 11,20- INAUGURAZIONE SALA CAMPIMETRO
ORE 13 SOSPENSIONE ATTIVITA'
ORE 15 RIAPERTURA DEI LOCALI SEZIONALI
ORE 18 TERMINE DELLA MANIFESTAZIONE.
 

Ragusa: mobilitazione provinciale degli studenti minorati della vista e delle rispettive famigli, di Giovanni Arestia

Autore: Giovanni Arestia

PREMESSO che il comma 1° dell'articolo 12 della legge regionale siciliana n° 33 del 23 maggio 1991 pone in capo alla Provincia Regionale l'obbligo di "provvedere alla assistenza dei ciechi e dei sordi….ai fini dell'assolvimento dell'obbligo scolastico, della formazione e dell'istruzione professionale e, ….., del conseguimento di altro titolo di istruzione media di secondo grado, musicale, artistica ed universitaria";
CONSIDERATO che in un precedente incontro istituzionale il COMMISSARIO STRAORDINARIO DELLA PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA AVV. GIOVANNI SCARSO aveva garantito l'avvio puntuale, per l'inizio del corrente anno scolastico, dei servizi scolastici obbligatori in favore degli studenti ciechi ed ipovedenti residenti in provincia;
PRESO ATTO con grande rammarico che, come sancito nell'apposita nota del 28 settembre u.s. pervenuta a questo Ente, il Commissario Straordinario della Provincia Regionale comunica che"in considerazione dell'esiguità delle risorse finanziarie ha ritenuto necessario procedere alla razionalizzazione dei servizi assistenziali e, pertanto, non potrà predisporre l'erogazione dei servizi di sostegno didattico extrascolastico e di psicomotricità a favore di alunni non vedenti ed ipovedenti per l'anno scolastico 2012/2013";
RITENUTO che trattasi di servizi essenziali che toccano i diritti costituzionali allo studio ed alle pari opportunità degli studenti minorati della vista di questa provincia;
RITENUTO che la PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA viene così meno ai suoi impegni legislativi ed alle sue statuizioni regolamentari in materia,
PRESO ATTO, infine, che il Commissario Straordinario della Provincia Regionale ha disatteso la tempestiva richiesta formale di un incontro istituzionale urgentissimo, LA SEZIONE PROVINCIALE DI RAGUSA DELL'UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI E GLI STUDENTI NON VEDENTI ED IPOVEDENTI RESIDENTI IN PROVINCIA CON LE RISPETTIVE FAMIGLIE si vedono costrette, a partire dalle ORE 9:00 DI DOMANI 5 OTTOBRE, ad intraprendere clamorose e plateali azioni di protesta presso il Palazzo della Provincia Regionale di Ragusa, riservandosi eventuali azioni legali per il ripristino dei servizi scolastici in narrativa, obbligatori per legge, ed il risarcimento dei danni causati.

IL PRESIDENTE
M.STRO GIOVANNI ARESTIA

L’unione Ciechi di Torre del Greco ha una nuova sede, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

Sabato 13 ottobre 2012 alle ore 17.00 in Corso Vittorio Emanuele n. 158/a a Torre del Greco (Na) verrà inaugurata una nuova sede dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. La nuova sede costituirà un importante punto di riferimento per i minorati della vista che risiedono nel comune vesuviano, che è tra i più popolosi della Campania. I nuovi locali associativi sono messi a disposizione gratuitamente da un gruppo di cittadini torresi, i quali hanno compreso a pieno le molteplici esigenze dei disabili in genere e dei non vedenti in specie. Il coordinamento della nuova sede associativa, che è completamente accessibile e sarà aperta al pubblico tutti i martedì dalle ore 17.00 alle ore 20.00, verrà coordinata da Matteo Cefariello. Alla cerimonia di inaugurazione, a cui è invitata l'intera cittadinanza, parteciperanno: Gennaro Malinconico- Sindaco del Comune di Torre del Greco, Claudia Sacco – Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Torre del Greco, Pasquale Sommese – Assessore  della Regione Campania, Matteo cefariello – responsabile della rappresentanza UICI per i comuni di Ercolano e Torre del Greco, Giovanni D'Alessandro – Presidente Provinciale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Arianna Sbarra – responsabile della promozione del Centro Regionale di distribuzione del Libro parlato, Giuseppe Ambrosino Presidente provinciale Del Comitato Italianao paralimpico e Responsabile Provinciale della FAND. Gli interventi saranno moderati da Mario Mirabile – Vicepresidente provinciale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Sarà, inoltre, allestita una mostra di materiale tiflotecnico, indispensabile per garantire l'autonomia ai minorati visivi. L'inaugurazione della nuova sede UICI è soltanto il primo passo di una più complessa attività che verrà portata avanti nel comune torrese finalizzata al perseguimento della piena inclusione dei disabili visivi nella società.

Per informazioni è possibile rivolgersi a:
Matteo Cefariello cell. 3476049301
Mario Mirabile cell. 3393456120 – mariomirabile@alice.it
 

Luci spente al ristorante Camera&Cucina… la cena è al buio”, di Mario Mirabile

Autore: Mario Mirabile

Camera&Cucina e U.N.I.Vo.C. Onlus di Napoli (Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi) presentano la prima edizione sorrentina della cena al buio. L'appuntamento è per sabato 13 Ottobre alle ore 21,00. Un' esperienza unica che sapientemente coniuga solidarietà, metà dell'incasso della serata sarà devoluto alle tante meritevoli iniziative dell'U.N.I.Vo.C., ed enogastronomia, in uno stimolante gioco di riconoscimento di odori e sapori, dove lo stesso menù sarà scoperto attraverso il tatto, l'olfatto, il gusto, l'udito, in una giusta alchimia con la curiosità del nuovo e della voglia di divertirsi. Gli ospiti percorreranno un viaggio dei sensi guidati da personale qualificato dell'U.N.I.Vo.C. in quest'insolita esperienza, che vedrà chiaramente impegnati tutti gli altri sensi. Il tatto per riconoscere le posate, bicchieri e piatti. L'olfatto per riconoscere persone e portate. Il gusto per apprezzare ciò che si degusta. E l'udito, infine, il senso più sollecitato in mancanza della vista, per guardarsi al buio. L'evento è stato reso possibile grazie al contributo del Gruppo Italiano Vini "Conti Serristori". La cena comprende antipasto, due primi, secondo, dessert, vino rosso e bianco. Metà dell'incasso sarà destinato a finanziare campi scuola per bambini non vedenti. Cena solo su prenotazione, 081 8773530. Costo 35 euro.
Dunque l'appuntamento è per sabato al ristorante "Camera e cucina" in via Correale 19 – Sorrento.

Mario Mirabile

Lamezia Terme: Integrazione Scolastica e Integrazione Sociale per i non vedenti e ipovedenti, di Luciana Loprete

Autore: Luciana Loprete

Giorno 20 settembre 2012 si è svolta presso il centro commerciale "I due mari" di Lamezia Terme la riunione con i genitori e i ragazzi disabili visivi inseriti nelle scuole di ogni ordine e grado per discutere sulle eventuali criticità e esigenze per il nuovo anno scolastico 2012-2013.

Per l'occasione è stato previsto anche un pomeriggio di svago per i più piccoli e i ragazzi che durante la riunione sono stati intrattenuti dai volontari del servizio civile con giochi e partite al Bowling.

Dalla riunione sull'integrazione scolastica è emerso che il nuovo anno è cominciato senza nessuna problematica grave per i nostri ragazzi, tutti, grazie alla collaborazione tra scuola e UICI hanno avuto sin dal primo giorno l'assegnazione dell'insegnante di sostegno e la fornitura dei libri di testo in digitale, braille e caratteri ingranditi.

Dopo la riunione, con grande soddisfazione sia dei genitori che del presidente UICI, Luciana Loprete, la giornata si è conclusa, per la gioia nei nostri piccoli ,con una cena al McDonald's. Inoltre, questa sezione UICI di Catanzaro, nell'ottica di favorire e incrementare l'integrazione sociale dei non vedenti, ipovedenti e pluriminorati piccoli e grandi, nonostante le grandi difficoltà ,visto il momento di crisi attuale, ha organizzato il giorno 21 settembre, una pizza presso il Locale La Pineta in Simeri Mare .

La serata che ha visto la partecipazione di numerosi soci, familiari e volontari del servizio civile, è stata allietata da balli sociali e karaoke.

Il Presidente
Luciana Loprete

Lecce: Sport, giovani e tempo libero, di Antonio Donno

Autore: Antonio Donno

I settori "sport, giovani e tempo libero" della Sezione dell'UICi di Lecce, nel proseguimento delle attività ludico-sportive ha organizzato in settembre una vacanza che può definirsi fantastica, sia per la sua particolarità che per la cornice in cui si è svolta.

Un evento straordinario di aggregazione sociale, in un contesto naturalistico ed ambientale magico, mirato alla promozione e fruizione di alcune discipline sportive innovative, quali la subacquea, la canoa, la vela ed il sup.
Da domenica 9 sino a mercoledì 12 settembre, 24 persone fra non vedenti, ipovedenti e accompagnatori Pugliesi e non, hanno partecipato a una tre giorni davvero coinvolgente.

Lo scenario dell'evento è stato il campeggio Frassanito, incastonato in un angolo incantevole del territorio salentino, che qui di seguito descriveremo brevemente:
 
Il  campeggio Frassanito si estende su una superficie di circa 100.000 mq, in località Alimini tra Otranto e Sanfoca, caratterizzato da una lussureggiante pineta e dalla rigogliosa macchia mediterranea, che fa da cornice alla spiaggia antistante il campeggio stesso, lambita dalle acque azzurre e cristalline del Mare Adriatico, che pervadono lo sguardo dei visitatori, colpiti sin da subito, da  un senso di libertà e avventura.
 
La politica di apertura che il consiglio sezionale di Lecce adotta da quando è in carica e che spinge l'Associazione a fare "rete" con altri Enti, si è evidenziato anche nell'organizzazione di questo evento. Infatti la gestione tecnica della manifestazione, è stata curata dalla Wavetrotter, un'associazione locale  che ha garantito esperienza, competenza e professionalità, nella massima sicurezza. Tutte le attività sono state seguite e sostenute dalla Lega Navale Italiana e dal CONI, a conferma dell'importanza della manifestazione, e della visibilità assoluta che la stessa ha rappresentato per il territorio.

Le attività previste, sono state distribuite nel seguente modo:

Il dieci e l'undici, dopo colazione, c'è stato l'approccio con le varie discipline oggetto della manifestazione(vela, sup, canoa e subacquea) secondo modalità e tempi previsti dall'organizzazione; il 12, in base alle attitudini o semplicemente alle preferenze di ognuno, si è dedicata una giornata di approfondimento di una delle discipline.
Tra le attività collaterali programmate, vogliamo segnalare i laboratori dei vecchi mestieri, situazioni dedicate per esempio alla lavorazione della creta o del legno; oppure la riproposizione di pastifici, lavanderie e botteghe tessili.
La sistemazione nei bungalow, quindi disponendo di spazi non propriamente da camera d'albergo, il relazionarsi con persone nuove(istruttori o compagni d'avventura), l'interfacciarsi con discipline sportive mai praticate prima(con annesse attrezzature e abbigliamento), e non ultimo l'osservanza quasi rigida della programmazione oraria giornaliera, visto i numerosi impegni, hanno reso questa minivacanza straordinaria, riempiendo tutti di entusiasmo e felicità.

La buona riuscita di questa esperienza ci spinge a riproporla, con le dovute modifiche, nella prossima stagione estiva.
 
 
Il responsabile della comunicazione
Dottor Antonio Donno

La prevenzione della cecità a Lampedusa, di Giuseppe Vitello

Autore: Giuseppe Vitello

Nell'ambito delle iniziative legate alla prevenzione della cecità la scrivente Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – ONLUS in collaborazione con la IAPB (Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità) organizza, (da lunedì 01 Ottobre a Venerdì 05 Ottobre 2012) sul territorio di LAMPEDUSA presso L'Istituto Onnicomprensivo "L. Pirandello" (dalle ore 8.30 alle ore 13.30) e presso la Via Roma (dalle ore 15.00 alle ore 18.00) un'azione di sensibilizzazione e di prevenzione.
Per l'occasione sosterà, un camper attrezzato (Unità Mobile Oftalmica – UMO) in cui un medico oculista effettuerà esami gratuiti di prevenzione delle malattie oculari a tutta la cittadinanza interessata.

Giuseppe Vitello
 

Convegno Turismo for All – Turismo per tutti, a cura della Sezione UICI di Biella

Autore: a cura della Sezione UICI di Biella

Lunedì 11 giugno 2012, l'assessorato al turismo della Provincia di Biella in collaborazione con l'Unione Ciechi ed Ipovedenti di Biella, ha organizzato un seminario dedicato all'esame ed alla presentazione delle esigenze e delle strategie per un turismo accessibile a soggetti ciechi o ipovedenti.
Apre i lavori Mariella Biollino, assessore al Turismo per la provincia di Biella, la quale afferma la teoria che illuminerà tutto il convegno, ossia che in circostanze di disabilità è necessario andare ad enfatizzare quelle che sono le potenziali letture dell'ambiente anche in condizioni di disabilità visiva.
Nell'ambito del convegno, oltre alla trattazione di argomenti mirati presentati da 9 relatori, è stato esposto un modello tattile raffigurante la città di Torino ed altri progetti improntati sulla "lettura tattile" delle immagini e dei materiali.
Progettare e offrire servizi for all significa aprire un nuovo target di utenza ed investire in qualità ad un turismo attento ed accessibile alle esigenze di tutti che contribuisce alle crescita  dell'economia locale e della qualità dell'ambiente urbano.
Sponsor dell'iniziativa provinciale è la Fondazione Fila Museum di Biella che nasce nel 2010 con lo scopo principale di promuovere, diffondere e far conoscere il valore e la storia del Marchio Biellese, noto in tutto il mondo. Affianca molte iniziative in favore della tutela, della promozione e valorizzazione del patrimonio storico e culturale del nostro Biellese con ricadute turistiche.
Dopo aver illustrato in sintesi gli aspetti più salienti del progetto che la provincia di Biella sta attuando con tecnici comunali, insegnanti e allievi di alcune scuole pilota di secondo grado e operatori turistici per promuovere anche nel nostro territorio un turismo accessibile a tutti, la dottoressa Biollino passa la parola ad Adriano Capitolo, coordinatore del comitato regionale dell'autonomia – Uici Regione Piemonte – che ha illustrato, con l'ausilio di alcuni video clip, le esigenze di autonomia del turista con disabilità visiva.
Successivamente, Cristiana Aletto, illustra le fasi più salienti del progetto "A scuola di Turismo – for all".  L'Unione Italiana Cechi e Ipovedenti – Consiglio Regionale del Piemonte –  in collaborazione con Turismopertutti – – associazione di promozione sociale di Torino – e Tactile Vision onlus con sede in Torino hanno elaborato a partire dall'inverno del 2008 un progetto per migliorare la fruibilità dell'offerta turistica sul territorio regionale nei confronti di persone con disabilità visiva.
Da un lato con un'azione formativa diretta ad operatori turistici in senso ampio ( non solo Tour Operator ed albergatori, ma anche gestori di destinazioni turistiche, ristoratori, guide ed accompagnatori, addetti ai trasporti) e dall'altro esemplificando una modalità di informazione turistica inclusiva ed in parte dedicata.
Il progetto, denominato Piemonte per vedere oltre, è stato presentato al Tavolo di Coordinamento sul Turismo Accessibile, finanziato nella prima fase di attuazione con il contributo della Regione Piemonte (Ass. Pari Opportunità) ed attuato da un gruppo di lavoro composto da esperti nel settore dell'autonomia di persone non vedenti, della comunicazione rivolta a persone non vedenti e del turismo e sviluppo.
L'azione "download mapp" fa entrare il Piemonte in una rete di aree di eccellenza turistica (Venezia, Firenze ecc.) che hanno già provveduto a caricare sui loro siti mappe di percorsi turistici accessibili.
Prenderà poi la parola l'architetto Rocco Rolli che intratterrà la platea relativamente alle strategie ed esperienze concrete per un "turismo for All".
Rocco Rolli svolge attività di ricerca su temi di progettazione accessibile con particolare attenzione alle problematiche di orientamento e mobilità delle persone non vedenti e alle tematiche connesse alla percezione e alla rappresentazione per disabili visivi.
Sintetizzando il suo intervento si può dire che per un cieco o un ipovedente il problema non è tanto quello di eliminare i gradini o gli ostacoli, quanto quello di segnalarli; per il disabile visivo serve maggiore attenzione e cura sull'aspetto "emozionale" del servizio prodotto in quanto quella condizione di disabilità invita a non considerare più le persone come semplici utenti, ma piuttosto come fruitori.
L'accessibilità per un disabile visivo implica un'accoglienza fatta di comunicazione, di descrizione dei luoghi e segnalazione di pericoli.
Nel successivo intervento, Lucia Baracco, porta a conoscenza dei partecipanti al convegno, la significativa esperienza di Venezia, dove alcune semplici tecniche di lettura agevolata e di segnaletica stradale posizionata a debita altezza, hanno positivamente agevolato la fruibilità di percorsi turistici per ipovedenti all'interno della laguna.
Prende la parola Alberto Beggio che da anni collabora con il Consiglio regionale del Piemonte occupandosi di accessibilità dei siti web.  Dopo aver ampiamente illustrato la "Legge Stanca" del  2004, Beggio conclude sostenendo che l'obbiettivo fondamentale dell'accessibilità è quello di rendere i contenuti di un sito web facilmente navigabili e comprensibili anche da utenti che utilizzano specifici strumenti assistivi, come nel caso di utenti ciechi che sfruttano appositi sintetizzatori vocali.
Dopo la pausa caffè, durante la quale i partecipanti al convegno, hanno potuto visionare il plastico della città di Torino e alcune mappe tattili relative a itinerari piemontesi, i lavori sono ripresi con l'intervento di Paola Traversi, la quale ha illustrato il percorso tattile che rende possibile ai non vedenti e agli ipovedenti la visita della Mole Antonelliana in modo assolutamente autonomo.  Inoltre sono state illustrate le fasi più interessanti del progetto "Oltre la visione. Il museo da toccare, il cinema da ascoltare" riferite al museo del cinema di Torino.
Interviene poi l'architetto Michele Bossio, al quale spetta il compito di illustrare il progetto "A&T Progetti" realizzato a Sant'Albano Stura (Cn).
La parola passa poi a Francesco Fratta, al quale toccherà sviscerare il tema "Il manifesto della cultura accessibile". Sintetizzando l'intervento del professor Fratta potremo dire che non è necessario partire dall'idea di un pubblico medio standard, per poi porsi il problema dei disabili con le loro molteplici e variegate esigenze e di come poter rendere accessibile anche a loro la fruizione dei beni culturali, ma partire dall'idea che non vi è un pubblico standard, bensì diversi tipi di pubblico che è necessario e doveroso tener presenti ed includere sempre e comunque nell'offerta dei beni culturali, perché l'accesso alla cultura rientra tra i diritti universali dell'uomo. I principi fissati nei primi 10 punti del manifesto possono essere assunti  in gran parte anche da chi si occupa di turismo accessibile, sia perché, ovviamente, tra le regioni per le quali si fa turismo la visita a musei e siti di vario titolo di interesse culturale rappresenta un elemento non trascurabile, sia perché tali principi possono essere declinati anche per rendere pienamente soddisfacentemente fruibili parchi naturalistici, siti archeologici ecc, nonché mezzi di trasporto e strutture di accoglienza presenti nei territori prescelti.
Conclude poi Adriano Gilberti, presidente dell'Unione Italiana dei Cechi e degli Ipovedenti di Biella, sottolineando i punti essenziali toccati dai vari relatori, cercando nello stesso tempo di sensibilizzare ancora maggiormente quei sindaci, tecnici e operatori turistici, presenti al convegno, affinché si facciano carico di intervenire concretamente sul nostro territorio, per agevolare la vita degli ipovedenti e non vedenti.
Infine ringrazia gli sponsor, la Provincia di Biella e tutti i relatori auspicando che questo convegno non sia fine a se stesso ma un punto di partenza per realizzare concretamente una vita più vivibile per i non vedenti e gli ipovedenti del biellese.

U.I.C.I. BIELLA ONLUS